Si intitola Sticky Content, The Good Wife 6×09, la
nona puntata della sesta stagione della serie televisiva trasmessa
dal network americano della CBS
In The
Good Wife 6×09 Alicia deve affrontare
una crisi di coscienza quando si trova a compiere delle azioni che
vanno contro se stessa durante la sua campagna per diventare
procuratore; nel frattempo,
i Federali cercano di
convincere Cary a collaborare con loro
per riuscire così a raccogliere del materiale sufficiente per
mettere su un processo contro Lemond
Bishop.
Dopo sei episodi
di discreto livello, Agents of SHIELD 2
si conferma un prodotto di successo, che ha decisamente superato in
qualità il precedente ciclo di episodi. Sul sito della Marvel, gli
showrunner Maurissa
Tancharoen e Jed
Whedon parlano della seconda stagione della serie tv
targata Marvel.
A seguire trovate un estratto delle
loro dichiarazioni, con qualche SPOILER
sul futuro della serie:
Come pensate che il pubblico abbia
reagito alla seconda stagione fino adesso?
Melissa
Tancharoen:
Siamo felici perché il lavoro
che abbiamo fatto è stato ben ricevuto dai fan. Siamo molto
occupati, siamo chiusi in una sorta di piccola bolla e il fatto che
le persone siano felici per lo show, significa che è la cosa
migliore che possiamo fare.
La serie sta andando avanti come
speravate?
Jed Whedon:
Sì, siamo molto felici e
orgogliosi. Stiamo tutti lavorando moltissimo, la maggior parte del
team della prima stagione è tornano al lavoro, vediamo gli attori
dare vita a quello che scriviamo. Ci sentiamo molto bene e ci
divertiamo a fare la serie!
Che ci dite del personaggio
di Bobbi Morse?
Melissa
Tancharoen:
È sempre bello dare vita a un
personaggio Marvel così amato! Ed è fantastico lavorare con
Adrianne (Palicki). Penso che ‘S.H.I.E.L.D.’ sia ormai noto per
avere delle donne forti nello show ed è bello aggiungerne un’altra
nel cast. Porta una parte di sé alla serie TV, non solo è una
str**a, ma è anche molto intelligente, una scienziata. E poi è
sexy!
Jed Whedon:
È bello avere una relazione
forte nello show, ci aiuta a raccontare le cose in modo organico e
dà a lei una dinamica diverse. La sua relazione con Hunter è molto
buffa da raccontare.
E Hunter?
Melissa
Tancharoen:
È così divertente da scrivere!
Ha sempre qualcosa da dire, lui dirà sempre qualcosa ed è quello
che Nick Blood porta al personaggio. Gli dà anche una certa
vulnerabilità, che si nota quando incontra la sua ex
moglie.
Cresce l’attesa per i nuovi episodio di Once
Upon a Time 4, l’atteso quarto ciclo di episodi dello
show di successo trasmessa dal network americano dell’ABC. Oggi
l’attrice Elizabeth Mitchell ha parlato della
serie durante un’intervista, e a sorpresa confessa di patteggiare
per un personaggio non propriamente buono:
Penso che Marian e Robin non si piacciano così tanto e spero
che la ragazza possa trovare la felicità altrove, quindi faccio il
tifo per Regina con tutta me stessa.
Poi l’attrice nota per la sua parte in LOST, parla del suo
personaggio:
La Snow Queen è dipendente
dalla magia, che per lei è come il sangue che le scorre nelle vene
e che per lei rappresenta il collante che forma un legame familiare
e penso che se Emma dovesse perdere i poteri, lei perderebbe
immediatamente l’interesse per la ragazza.
C’era una
volta (Once Upon a Time) è una serie
televisiva statunitense di genere fantasy, in onda
sulla ABC dal 23 ottobre 2011.La serie è liberamente
ispirata a leggende e ai racconti classici
della letteratura fantasy e soprattutto delle fiabe,
ma impostati al giorno d’oggi, facendo spesso riferimento
ai film d’animazione Disney tratti dagli stessi, da cui
si riprendono nomi, personaggi e luoghi specifici.
Nel 2013 ne è stato tratto
uno spin-off: Once Upon a Time in Wonderland.
Il 10 maggio 2012, ABC ha
rinnovato C’era una volta per una seconda
stagione, che è andata in onda dal 30
settembre 2012 sulla ABC. Infatti, il cast era già
stato confermato e le riprese sono state effettuate a partire da
luglio 2012.Il 10 maggio 2013 la ABC ha annunciato
il rinnovo per una terza stagione e l’8 maggio 2014 per una
quarta.
Sono ben sei i capitolo di
Fast And Furious usciti al cinema, con un
settimo pronto a riempire le sale nell’aprile 2015. Eppure la
Universal Pictures non sembre voler mollare il franchise. Queste le
dichiarazioni del presidente di Universal Pictures, Donna
Langley:
Pensiamo che ce ne saranno almeno
altri tre. Penso che sia ancora un franchise in crescita, vedremo
cosa succederà con Furious 7, ovviamente, ma gli incassi al
botteghino sono cresciuti nel corso degli ultimi tre, quattro film
e in particolare a livello internazionale. Pensiamo ci sia ancora
da scavare dal franchise. Ma siamo ovviamente anche molto
consapevoli del pericolo di stancare.
Si
intitolerà Furious 7 il
prossimo, ma probabilmente non ultimo, film del remunerativo
franchise di Fast and Furious. Il
titolo crea un po’ di confusione soprattutto considerando le
precedenti parole del regista Justin
Lin (regista degli ultimi quattro capitoli) che aveva
dichiarato che il titolo ufficiale del sesto film, pubblicizzato
con il titolo di Fast and Furious 6,
era in realtà Furious 6, dal momento
che il progetto del franchise in grande era da sempre quello di
fare “Fast Five e Furious Six“.
Il nuovo artwork del film però ci
conferma che il film, che riporta per l’ultima volta sullo schermo
la coppia Vin Disele/Paul Walker, si
intitolerà Furious 7.
Di seguito la sinossi ufficiale
diffusa dalla Universal:
Continuando le imprese globali
nell’inafferrabile franchise fondato sulla velocità,
Vin Diesel, Paul Walker e Dwayne
Johnson si riuniscono per capeggiare il cast di
Fast
and Furious 7. James Wan dirige
questo capitolo della serie di grandissimo successo che vede nel
cast i ritorni di
Michelle Rodriguez, Jordana Brewster,
Tyrese Gibson, Chris “Ludacris” Bridges,
Elsa Pataky e Lucas Black. Per l’occasione,
si uniscono al cast altre star internazionali comeJason
Statham,
Djimon Hounsou, Tony Jaa, Ronda Rousey e
Kurt
Russell. Il film, scritto da Chris Morgan e
prodotto da Neal H. Moritz,
Vin Diesel e Michael Fottrell, è diretto
da James Wan e arriverà in Italia il 2 aprile
2015.
Johnny Depp è
apparso stanco e probabilmente leggermente ubriaco durante gli
Hollywood Film Awards della scorsa notte. L’attore era lì
per onorare Shep Gordon, talent manager a cui è dedicato il
documentario di Mike Myers,
Supermench: The Legend of Shep
Gordon.
Sul palco appunto per premiare i
due, Depp è apparso a tratti in difficoltà a stare in piedi,
balbettando alcune frasi incomprensibili. Ecco il video
dell’evento:
Non certo un buon periodo per uno
degli attori più istrionici e apprezzati di Hollywood, capace di
dar vita a personaggi particolarissimi. Nonostante i pochi film
degli ultimi anni vi ricordiamo che, tra gli altri, Johnny Depp
prenderà parte a Mortdecai, film
che racconterà la storia di Charles Mortdecai (Johnny
Depp), un mercante d’arte e criminale part time, costretto
a recuperare un dipinto contenente il codice di un conto in banca
in cui era stato depositato l’oro dei nazisti.
Sono state pubblicate quattro nuove clip di Big
Hero 6, l’atteso nuovo film d’animazione di
Walt Disney Studio Animatione tratto dall’omonimo
fumetto Marvel. Ve le mostriamo:
Big Hero
6 e’ un’avventura ispirata all’omonimo fumetto
Marvel; si sviluppa intorno all’amicizia tra il giovane Hiro, un
teenager che ha perso la sua strada, e Baymax un robot
all’avanguardia progettato per prendersi cura delle persone.
Caratterizzato dalla girandola di
sentimenti e umorismo che il pubblico si aspetta dai Walt Disney
Animation Studios, Big Hero
6 racconta la storia dell’enfant prodige esperto
di robot Hiro Hamada, che impara a gestire le sue geniali capacità
grazie a suo fratello, il brillante Tadashi, e ai suoi amici:
l’adrenalica Go Go Tamago, il maniaco dell’ordine Wasabi No-Ginger,
la maga della chimica Honey Lemon e l’entusiasta Fred. Quando una
serie di circostanze disastrose catapultano i protagonisti al
centro di un pericoloso complotto che si consuma sulle strade di
San Fransokyo, Hiro si rivolge a Baymax, e trasforma il suo gruppo
di amici in una squadra altamente tecnologica, per riuscire a
risolvere il mistero. Dai creatori dei lungometraggi di
successo Frozen – Il Regno di
Ghiaccio e Ralph Spaccatutto, Disney
presentaBig Hero 6, una nuova avventura ricca d’azione e
divertimento. Il film uscirà nelle sale italiane il 18 dicembre,
anche in 3D.
Big Hero
6 è diretto da Don
Hall (Winnie the Pooh – Nuove Avventure nel Bosco
dei Cento Acri) e Chris
Williams (Bolt), ed è prodotto
da Roy Conli (Rapunzel – L’intreccio
della Torre).
Vi ricordiamo
che Big Hero 6 sarà nei cinema
italiani a partire dal 18 dicembre.
È stato pubblicato online il nuovo
provocante poster di Cinquanta
sfumature di grigio, l’adattamento dell’omonimo
romanzo diretto da Sam Taylor-Johnson e con
protagonisti Jamie
Dornan e Dakota Johnson.
Protagonisti Anastasia a Christian Grey:
Nel cast, oltre
a Jamie Dornan nei panni di Christian
Grey e a Dakota Johnson nei panni di
Anastasia Steele, anche Luke Grimes nel ruolo di
Elliot, Victor Rasuk che nel film sarà Josè
intimo amico di Anastasia, Jennifer Ehle, mamma della
protagonista, Marcia Gay Harden, mamma
di Mr. Grey, Rita Ora che sarà Mia,
e Max Martini.
Il film, riadattato per il grande
schermo da Kelly Marcel e diretto da Sam
Taylor-Johnson, parla della storia di Anastasia, studentessa
americana di ventun anni che perde la testa per un
giovane imprenditore, Christian Grey, bellissimo e misterioso. La
ragazza prova in tutti i modi di non pensare a lui, convinta di non
poter avere un futuro insieme, ma il destino le giocherà un brutto
scherzo. Grey, infatti, entrerà nel negozio dove lavora e la
inviterà ad uscire. Entrambi sono attratti l’un l’altra da una
sensazione indescrivibile, e si faranno travolgere dalla passione.
Il film uscirà negli States il giorno di San Valentino del
2015.
Abbiamo dato solo ieri la notizia
dell’inserimento, nel cast di Capitan America Civil
War, di Daniel Bruhl. L’attore
interpreterà uno dei villain e dovrebbe apparire anche nel primo
film su Doctor Strange, che avrà come
protagonista Benedict Cumberbatch.
Stando a quanto riporta Justin Kroll
di Variety, il ruolo di Bruhl sarà molto più ampio proprio
in Doctor Strange, ma non sarà il main villain in Civil War.
L’antagonista principale dovrebbe essere Crossbones, interpretato
in Capitan America The Winter Soldier da
Frank Grillo. Questo il tweet di Justin Kroll a
riguardo:
Beat by Marvel in that one, two things he
will play villain but not main one, Crossbones still main
In attesa di conoscere che ruole
interpreterà Daniel Bruhl, dobbiamo quindi
aspettarci un maggiore spazio per Crossbones.
Vi ricordiamo
che Captain America Civil War sarà
diretto da Anthony e Joe Russo e vedrà nel cast
Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson,
Chadwick Boseman, Sebastian Stan e Samuel L.
Jackson. Il film uscirà il 6 maggio 2016.
Radius ha rilasciato il nuovo
trailer di Paradise Lost, film che
vede protagonista Benicio Del Toro nei panni del
leggendario Pablo Escobar. Il biopic è firmato Andrea Di Stefano.
Ecco il trailer:
Nel film
Paradise Lost, Del Toro interpreta una
versione romanzata di Escobar, posta in secondo piano rispetto alla
coppia di protagonisti, Josh Hutchersone
Claudia Traisac, intorno ai quali si sviluppa la vicenda
principale.
Entrambi gli attori arriveranno il
prossimo autunno al cinema: Del Toro sarà il Collezionista in
Guardiani della Galassia, che da noi
arriva solo ad ottobre, mentre Hutcherson sarà di nuovo Peeta per
il franchise di Hunger Games, a novembre
al cinema con il terzo capitolo.
The
Accountant potrebbe avere un nuovo attore nel
cast, niente di meno che Jon Bernthal. Diventato
famoso per la sua interpretazione di Shane nella serie The Walking
Dead, sul grande schermo potrebbe affianchare Anna
Kendrick e J.K. Simmons, ancora in
trattative, nel film di Gavin O’connor.
Basato sulla sceneggiatura di
Bill DuBuque, il thriller racconta la storia di un
gentile contabile che diventa uno spietato assassino con lo
scendere della notte. Jon Bernthal affiancherebbe
Ben Affleck, nel ruolo di protagonista,
Anna Kendrick e J. K. Simmons. Il
film, in pre produzione, non ha ancora una data di uscita.
Presentato in anteprima italiana al
Biografilm Festival di Bologna e- con molta probabilità-
pronto ad essere distribuito, nel nostro Paese, il 30 ottobre 2014,
il film di Lenny AbrahamsonFrank è una “tragicommedia” (come è stata
definita) o, meglio ancora, una commedia amara su un improponibile
gruppo di teneri-ed irresistibili- disadattati.
In Frank Jon
(Donmhall Gleeson) è un giovane musicista alla
ricerca del suo vero io artistico ma, soprattutto, dell’ispirazione
e di un ingaggio. La sua vita cambia all’improvviso quando incontra
la band dei Soronprfbs: costituita dalla cupa maniaca-
depressiva Clara (Maggie Gyllenhaal), dal
feticista Don (ossessionato dai manichini), dal taciturno
chitarrista francese Barraque e dall’inquietante batterista, il
ragazzo viene accolto come nuovo tastierista al posto del vecchio,
finito addirittura in una clinica psichiatrica. A guidare la band
c’è Frank (Michael
Fassbender): un misterioso ed enigmatico leader che
indossa una testona di cartapesta che non toglie mai. Registrare il
nuovo album della band si rivela, per Jon, un’esperienza più
complessa e profonda del previsto che non lo farà essere più lo
stesso a partire da quel momento.
Figura liberamente ispirata a Frank
Sidebottom, alter ego del comico e musicista britannico
Chris Sievey, oltre ai cantautori Daniel
Johnston e Captain Beefheart,
Frank è una biografia impossibile ed utopica che
rovescia, sovversivamente, tutti i cliché tipici del mondo
“rock’n’roll” seguendo le caotiche vicende di una band dal nome
impronunciabile e del suo leader: inquietante figura celata dietro
un’ingombrante maschera, fa sorgere nello spettatore una domanda
riguardo alla vera natura della sua identità, per capire fino in
fondo l’inafferrabile enigma che si cela dietro quella testa
gigante che permette, a Frank, di esprimersi davvero senza vergogna
o reticenza, innescando un illimitato processo creativo
completamente fuori dagli schemi.
Lo stile di Abrahamson,
veloce, sintetico e complesso ricorda lo sguardo alienato e
straniante del miglior Wes Anderson quando si
cimenta con le storie di ordinaria follia di teneri disadattati,
personaggi che vivono al limite tra genio e follia e che rischiano
di restare schiacciati dallo scontro col mondo esterno.
Ed è quello che capita a Frank
stesso, interpretato da un sorprendente Michael
Fassbender che si cala con delicatezza e determinazione
nei panni di una improbabile rock star suo malgrado, che riesce a
gestire sempre meno- e sempre peggio- i problemi psichici che lo
affliggono man mano che aumenta la sua popolarità. Per questo
Frank affronta, inoltre, con occhio
disincantato e irresistibilmente umoristico, un problema serio come
l’instabilità mentale dimostrando come anche dietro una commedia,
tra gags e dialoghi surreali, ci sia la volontà di riflettere su
temi importanti, oppure di lanciare nuovi sguardi su tematiche
delicate.
Dan Gilroy, già
sceneggiatore di The Bourne Legacy insieme a suo fratello
Tony Gilroy, lì nella doppia veste anche di
regista, firma una pellicola accattivante, adrenalinica e dark,
Nightcrawler (in italiano Lo
Sciacallo) che vede protagonisti Jake
Gyllenhall, Rene Russo, Bill Paxton e Riz Ahmed.
Protagonista del film è Lou Bloom, un giovane disoccupato che
vive nella caotica metropoli losangelina ed è in cerca di un
lavoro. Un’impresa apparentemente impossibile al giorno d’oggi,
finché non si ritrova casualmente coinvolto- come spettatore-
in un incidente d’auto mortale. Ha un’improvvisa epifania: si
procura una videocamera e si reca sui luoghi dove avvengono cruenti
fatti di cronaca per immortalarne le immagini, per poi venderle ad
un’emittente televisiva per realizzare dei servizi esclusivi-
ricavandoci del denaro, ovviamente. La qualità delle immagini e i
loro contenuti catturano l’attenzione di Nina, direttrice di un
network locale, che decide di sfruttare l’occasione per rilanciare
anche la sua carriera. Man mano che la rapida ascesa si incrementa,
Lou diventa sempre più spietato, fino a spingersi ad un estremo
punto di non ritorno quando, per cercare di avere un servizio in
esclusiva e in anteprima su tutti, si spinge ad interferire con le
indagini della polizia e con l’arresto di due pericolosi
sospettati.
Gilroy dimostra di padroneggiare
alla perfezione il genere thriller, creando suspense attraverso
l’uso delle inquadrature e del montaggio, utilizzato in modo tale
da dare il ritmo giusto allo sviluppo narrativo. Ma
Nightcarwler non si può contenere in un
unico genere, vincolato da rigidi codici audiovisivi: la pellicola
oscilla vertiginosamente, assumendo le fattezze di una psichedelica
ed adrenalinica corsa in auto per le strade di Los Angeles. Come un
novello Travis Bickle in Taxi Driver,
anche qui un disturbante Gyllenhall- tornato ai fasti inquietanti
di Donnie Darko, ghigno bieco e diabolico
incluso- si cala con mimetica perfezione nei panni di Lou, un
personaggio apparentemente disturbato e disturbante, che però ci
conduce verso una riflessione più torbida: il ragazzo, in fondo, è
il frutto dell’ambiente in cui vive, un arrampicatore sociale
pronto a tutto pur di compiere la sua inesorabile scalata,
realizzando i suoi sogni e le sue ambizioni.
E il mondo spregiudicato dei
Network televisivi, a caccia di notizie sempre più sensazionali, di
scoop live ed esclusivi avvalendosi perfino dell’aiuto degli stessi
utenti/ telespettatori- fenomeno noto come citizen
journalism- gli stendono il tappeto rosso e gli spalancano la
porta d’ingresso verso il dorato mondo della comunicazione di
massa. Ma tutto questo, a che prezzo? Forse il fio da pagare è
troppo caro, perché Lou sembra ormai una sorta di automa
distaccato, cinico ed egoista, un inquietante sciacallo assetato di
notizie e di sangue fresco.
Gilroy mette in scena il
mondo della stampa deformandolo attraverso una lente, mostrandone-
fino all’eccesso- gli spietati istinti che spingono i network ad
essere più interessati agli ascolti che ad una questione
deontologica: il confine tra bene e male sposta pericolosamente il
suo baricentro e il risultato è che spesso vengono premiati coloro
che, sovvertendolo , non sono altro che il frutto malsano del
nostro branco chiamato società.
Ascolta la colonna sonora del film
al cinema Frank la commedia del
regista irlandese Lenny Abrahamson con
Domhnall Gleeson, Maggie
Gyllenhaal e Michael Fassbender.
La pellicola racconta di un
giovane aspirante musicista, Jon (Domhnall
Gleeson), si trova in una situazione di cui forse non è
all’altezza quando si unisce a una band d’avanguardia capitanata
dal misterioso ed enigmatico Frank (Michael
Fassbender), un genio della musica che nasconde il suo
volto dietro una grande testa finta, e dalla sua terrificante
compagna di band Clara (Maggie Gyllenhaal).
Le musiche del film sono un mix di
brani di Stephen Rennicks, Jordyn Aurora
Aquino, Darragh O’Kelly, Hugh Drumm, Evanna Lyons con performance
vocali degli attori Michael Fassbender e Domhnall Gleeson.
E’ al cinema il
film Get On Up La storia di James
Brown dramma biografico diretto da Tate
Taylor (The Help), prodotto da Mick Jagger e interpretato
da Chadwick Boseman nei panni del
cantante James Brown meglio noto come
“il padrino del Soul”.
Ecco la track-list
ufficiale completa di link per l’ascolto:
Si è svolta ieri sera al Palladium a Hollywood la cerimonia di consegna
degli Hollywood Film Award. A vincere sono stati i titoli
e gli attori che, più o meno, si erano già conquistati un posto
nella classifica dei migliori prodotti ‘da premio’ di
quest’anno.
E così il miglior film è andato a
Gone Girl di David Fincher
(ritira il premio Ben Affleck), la migliore
attrice a Julianne Moore per Still
Alice, il migliore attore a Benedict
Cumberbatch per The Imitation
Game, che non si è trovato nella condizione di
sfilare il premio al suo amico e connazionale Eddie
Redmayne, che è invece stato premiato per la migliore
performance ‘Breakout’ per La Teoria del
Tutto.
Sempre a The Imitation
Game è andato il premio per la migliore attrice non
protagonista, Keira Knightley, e la miglire regia,
Morten Tyldem. Che si tratti di un indicatore per
i prossimi Oscar e che il film sulla tragica vita di Alan
Turing abbia cominciato ieri sera la sua scalata a
Hollywood? Ecco di seguito tutti i premiati, con indicato a seguire
il nome dell’ospite che ha presentato il premio:
Hollywood Actor Award Benedict Cumberbatch,
The Imitation Game (Amy Adams)
Hollywood Blockbuster Award Guardians of the Galaxy
(Chadwick Boseman)
Hollywood Documentary
Award Supermensch: The Legend of
Shep Gordon, Mike Myers
(Johnny Depp/Shep Gordon)
Hollywood Actress Award Julianne Moore,
Still Alice
(Kristen Stewart)
Hollywood Career Achievement Award Michael
Keaton
(Geena Davis)
Hollywood Animation Award How to Train
Your Dragon 2 (Jennifer Lopez)
Hollywood Comedy Award
Chris Rock, Top Five (Queen Latifah)
New Hollywood Award Jack
O’Connell, Unbroken
(Angelina Jolie)
Hollywood Ensemble Award Foxcatcher
(Jonah Hill)
Hollywood Director Award
Morten Tyldem, The Imitation Game (Robert
Pattinson)
Hollywood Song Award “What Is Love?”
Janelle Monáe, Rio 2
Hollywood Screenwriter Award
Gillian Flynn, Gone Girl
(Hilary Swank)
Hollywood Breakout Performance Actor Award
Eddie Redmayne, The Theory of Everything
(Jared Leto)
Hollywood Breakthrough Director Award
Jean-Marc Vallee, Wild
(Reese Witherspoon)
Hollywood Supporting Actress Award Keira
Knightley, The Imitation Game (Christoph
Waltz)
Hollywood Breakout Performance Actress
Award Shailene Woodley, The Fault in Our
Stars (Laura Dern)
Hollywood Supporting Actor Award Robert
Duvall, The Judge (Robert Downey Jr.)
Off-air awards
Hollywood Cinematography Award Emmanuel
Lubezki, Birdman
Hollywood Visual Effects Award Scott
Farrar, Transformers: Age of Extinction
Hollywood Editing Award Jaty Cassidy and
Dody Dorn, Fury
Hollywood International Award Jing Tian
Hollywood Film Composer Award Alexandre
Desplat, The Imitation Game
Hollywood Production Design Award Dylan
Cole and Gary Freeman, Maleficient
Hollywood Visual Effects Award Milena
Canonero, The Grand Budapest Hotel
Hollywood Sound Award Ren Klyce, Gone
Girl
Hollywood Makeup and Hair Award David White
(special make-up effects) and Elizabeth Yianni-Georgiou (hair
designer and makeup designer), Guardians of the Galaxy
Ascolta la colonna sonora del
film Dracula Untold, il fantasy
epico che racconta le origini del sovrano Vlad
Tepes che vede protagonista l’attore Luke
Evans proprio nei panni del noto personaggio.
Le musiche originali del film sono
state affidate al compositore tedesco Ramin
Djawadi, noto soprattuto per la colonna sonora di
Game of Thrones e Pacific Rim. Ecco la tracklist i con i link alle
tracce audio.
Dracula
Untold che vede protagonista
Luke Evans nei panni del Conte Vlad Tepes III p stato
diretto da Gary Shore. Nel cast anche
Sarah Gadon, Zach McGowan, Samantha Barks, Thor
Kristjansson,
Dominic Cooper e Art
Parkinson.
Nel film il conte Vlad cerca di
difendere la sua famiglia da un sultano spietato, ma per farlo
finisce per immergersi in una oscurità che non aveva previsto né
desiderato. Le vicende del principe Vlad di Transilvania,
saranno raccontate mescolando elementi storici e fantastici,
per condurci al momento in cui il protagonista sacrificò la propria
anima per salvare la vita di sua moglie e di suo figlio dando vita
al primo dei vampiri: Dracula. Il film
sarà quindi una sorta di “Origine del Male”, e non si baserà sul
celebre romanzo di Bram Stoker.
Se i fan sono stati
spietati, di certo i colleghi si stanno rivelando più concilianti e
ben disposti. Il Batman di Ben Affleck ha trovato
un altro sostenitore nel leggendario Adam West, il
Batman dell’amatissima serie tv degli anni ’60.
Durante la promozione della nuova
collana in Home Video, Batman: The Complete Television Series
DVD e Blu-ray set, Adam West ha dichiarato che non ha un vero e
proprio Batman cinematografico preferito, e che ogni incarnazione
di Batman fino ad ora vista ha portato qualcosa di nuovo alla
mitologia del personaggio.
Ha aggiunto anche che il due volte
vincitore di un Oscar, Ben Affleck, potrebbe riservare qualche
sorpresa interessante. “Ben Affleck sarà molto bravo – ha
dichiarato West – E’ un bravo attore e porterà qualcosa di fresco
al personaggio, che è la cosa che devi fare con personaggi del
genere.”
Ricordiamo
come Batman v Superman: Dawn
of Justice, Zack
Snyder è stato
scritto da ChrisTerrio, da
un soggetto di David
S. Goyer. Nel film saranno
presenti Henry Cavill nel
ruolo
di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei
panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane
Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason
Momoa e GalGadot. Batman v Superman: Dawn
of Justice arriverà nelle sale di
tutto il mondo il 6 maggio 2016.
Si sono tenuti ieri sera a
Hollywood gli Hollywood film Awards, e tra tanti premiati della
serata vogliamo segnalare qui il discorso di ringraziamento di
James Gunn, regista di Guardiani della
Galassia, che ha ritirato il film per il miglior
Blockbuster. Con lui sul palco Chris Pratt, che ha
ringraziato la moglie Anna Faris e James
Gunn, ma soprattutto il pubblico che ha reso il film un
vero blockbuster, il più grande dell’estate, andandolo a vedere al
cinema.
Il discorso di Gunn si è tenuto sul
limite tra il divertente e commovente, quasi in una replica del suo
film.
“Questo premio non è nostro, e
non è nemmeno del grande Kevin Feige della Marvel. Il premio appartiene a
tutti i reietti lì fuori. Per tutte le persone strane, i reietti, i
geek, i nerd, questo film è per voi, qusto premio è per voi. Per
ognuno di quelli che si è sentito lasciato solo, questo è per te.
Grazie mille. Vi vogliamo bene. Noi siamo Groot.”
La sinossi di
Guardiani della Galassia: L’audace esploratore
Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato
una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui
sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire
all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con
quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot,
un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica
Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre
il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il
cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in
un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della
galassia.
Tutti i fan di Pretty Little Liars
5, si sono chiesti per mesi che fine avesse fatto la
seconda parte di stagione del quinto ciclo di episodi della serie
televisiva di successo. Ebbene, oggi finalmente la ABC Family
ha diffuso le date del ritorno dello show che ripartirà
il 6 gennaio, insieme
a Switched at Birth 5.
Ripartiranno il 14
gennaio anche Baby Daddy
e Melissa & Joey mentre il 19 Gennaio sarà
la volta di The Fosters e Chasing
Life.
Pretty
Little Liars è una serie
televisiva statunitense di genere a metà tra teen
drama e giallo, che va in onda dall’8
giugno 2010 negli USA sul network ABC Family. Ideata
da Marlene King, è basata sull’omonima serie di libri scritta
da Sara Shepard pubblicata in Italia con il titolo
diGiovani, carine e bugiarde.
In Italia va in onda dal 21 febbraio 2011 sul
canale pay Mya. Il 29 novembre 2011 la
serie è stata rinnovata per una terza stagione, andata in onda
negli Stati Uniti a partire dal 5 giugno 2012. Il 4
ottobre 2012, la serie è stata rinnovata per una quarta
stagione di 24 episodi, in onda a partire dall’11 giugno 2013.
In chiaro, la serie viene trasmessa a partire dal 10
giugno 2013 su Italia 1.
Il 26
marzo 2013, ABC Family ha rinnovato la serie per una
quinta stagione di 25 episodi (incluso uno special natalizio) in
onda a partire dal 10 giugno 2014 negli USA, e annunciato
la produzione di uno spin-off,
intitolato Ravenswood, il cui episodio pilota è andato
in onda negli USA il 22 ottobre 2013. In
seguito al termine della prima stagione, la serie Ravenswood è
stata cancellata. Il 10 giugno 2014 ABC Family ha rinnovato la
serie per una sesta e settima stagione.
Mentre va tutt’ora in onda la serie
televisiva targata FOX, Gotham, basata
sull’universo di Batman della DC Comics, in rete
sta spopolando un video parodia intitolato Gotham
Begins che fa il verso allo show televisivo. La
parodia è realizzata da The Warp Zone:
Gotham è
una serie televisiva statunitense ideata
da Bruno Heller per il network Fox. Annunciata nel
settembre del 2013, la serie, ispirata dai fumetti di Batman,
sarà trasmessa dal 22 settembre 2014. Si tratta di
un prequeltelevisivo/spin-off incentrato sulle origini
dei personaggi (eroi e cattivi) appartenenti all’universo
di Batman.
Protagonista è Benjamin
McKenzie nei panni del giovane detective James Gordon, un
uomo in ascesa nella polizia di Gotham. David Mazouz è
invece il giovane Bruce Wayne, rimasto da poco orfano.
In Italia la serie viene trasmessa
dal 12 ottobre 2014 su Italia 1, che ha trasmesso in anteprima i
primi due episodi, per poi proseguire in prima visione sul canale
pay Premium Action.
I detective del Dipartimento della
Polizia di Gotham City, guidati dal capitano Sarah Essen,
il giovane James Gordon (detto Jim), e il suo nuovo
partner Harvey Bullock, vengono ingaggiati per risolvere uno
degli omicidi più sconvolgenti e di alto profilo a cui Gotham abbia
mai assistito: l’assassinio di Thomas e Martha
Wayne. Durante la sua indagine, Gordon incontrerà il figlio dei
Wayne, Bruce, ora sotto la tutela del maggiordomo Alfred
Pennyworth, che darà informazioni utili a Gordon per trovare il
killer. Lungo il suo cammino da detective, Gordon dovrà
confrontarsi con diversi boss della mafia e delle gang (uno dei
quali è Fish Mooney), e con quelli che saranno i futuri villains
dell’universo di Batman, tra i quali Selina Kyle (la
futura Catwoman), Oswald
Cobblepot (detto Pinguino), Edward Nigma, Ivy
Pepper e Harvey Dent, coloro che diverranno
l’Enigmista, Poison Ivy e Due Facce.
Ieri è stata una serata di
interessanti rivelazioni da parte dei Marvel Studio. Da una parte abbiamo
conosciuto il volto di quello che potrebbe essere il villain di
Captain America Civil War, dall’altra
abbiamo appreso la notizia che i fratelli Anthony e Joe
Russo potrebbero passare dal raccontare le vicende di Cap
al raccontare quelle dell’intero schieramento degli Avengers.
Oggi invece vi diamo la felice
conferma ufficiale che riprenderanno i loro ruolo in Captain America
Civil War. Nel film ‘decisivo’ per Steve Roger avremo
anche la possibilità di rivedere in azione Vedova Nera, Bucky
Barnes e Nick Fury.
Captain America Civil
War srà diretto da Anthony e Joe
Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey
Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan
e Samuel L. Jackson. Il film uscirà il 6 maggio
2016.
Mentre
cresce l’attesa per i nuovi episodi di The Walking
Dead 5, oggi arrivano le parole
dell’attore Josh McDermitt in seguito
alle importanti rivelazioni su Eugene nell’ultimo episodio.
L’attore ha rivelato al The Hollywood
Reporter di non pensare che che il suo personaggio
volesse ammettere la verità e confessare di non sapere nulla su una
possibile cura così velocemente. L’attore ha precisato che in quel
momento Eugene ha visto che le persone potevano essere
uccise o ferite gravemente, lui compreso, e non vedeva altra via di
uscita, arrivando alla consapevolezza di dover cercare una
soluzione da solo.
Inoltre, secondo
lui Eugene probabilmente sapeva
che Abraham avrebbe reagito male perché fino a quel
momento aveva manipolato gli altri e li aveva convinti a fare altro
persuadendoli. Il finto scienziato, probabilmente, non si aspettava
però di essere picchiato perché aveva motivato quanto accaduto e
pronunciato un discorso articolato. Abraham ha però
reagito quando Eugene ha ribadito di essere più
intelligente di loro, pensando che se il gruppo non aveva ancora
reagito non ci sarebbero state altre conseguenze. Josh ha
sottolineato che la reazione violenta non ha sorpreso nessuno,
tranne Eugene che non è in grado di accorgersi e capire
del tutto i comportamenti emotivi degli altri.
Sempre secondo
l’attore Eugene è consapevole di aver salvato la
vita di Abraham perché l’ha visto mentre stava
per suicidarsi, decidendo poi di seguirlo e inventarsi la scusa
della cura per essere protetto. Il personaggio è intelligente ed è
stato in grado di ragionare velocemente nel momento in cui si è
reso conto che Abraham è in grado di uccidere
gli zombi. Tutto quello che è accaduto da quel momento in poi,
anche se fondato su una menzogna, ha comunque creato un legame tra
i due uomini che hanno condiviso un viaggio insieme.
Continua il successo della nuova
serie televisiva Constantine targata NBC
e oggi il nework ha diffuso il promo
dell’episodio Constantine 1×05. La
nuova puntata si intitolerà “Danse Vaudou“:
https://www.youtube.com/watch?v=NIV6GepJmKo
Constantine debutterà il prossimo 24
ottobre sul canale NBC. Il protagonista è interpretato
da Matt Ryan e la serie sarà composta da
tredici episodi.
John
Constantine è
un esorcista,
investigatore esperto dell’occulto, dal tormentato passato. Dopo molti anni passati
a cacciare demoni, aveva deciso di ritirarsi, ma ritorna sui suoi
passi quando Liv Aberdine, figlia di un suo vecchio amico, viene
presa di mira dagli angeli delle tenebre. Liv, infatti, è
una chiaroveggente con la capacità di prevedere manifestazioni
soprannaturali, e rappresenta perciò una minaccia per un misterioso
male che si sta eregendo dall’oscurità. I due si uniscono quindi,
sfruttando le rispettive diverse abilità, per combattere il male e
rispedire i demoni all’inferno.
Cresce l’attesa per i nuovi episodi
di The Flash, la nuova serie televisiva
di successo trasmessa dal network americano The CW
e basata sul noto personaggio dei fumetti DC
Comics. Ebbene oggi il network americano ha diffuso questo
nuovo contributo video sull’episodio intitolato “Friend Zone”
e rivela alcuni dettagli sui sentimenti di Barry per
Iris :
The
Flash partirà su The CW dal 7 ttobre
2014. The Flash è una serie
televisiva statunitense spin-off di Arrow,
sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg
Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata
sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie
di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello
stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dall’autunno
del 2014 sul canale The CW.
La produzione di una prima stagione
è stata confermata l’8 maggio 2014.
Dopo
aver assistito all’omicidio della madre, e visto suo padre essere
ingiustamente accusato, Barry Allen viene accolto dal Detective
Wset e la sua famiglia. Diventato uno scienziato forense per il
dipartimento di polizia di Central City, Allen cerca di scoprire la
verità sull’omicidio di sua madre, che lo porta all’acceleratore di
particelle di Harrison Wells. Quando l’acceleratore provoca
un’esplosione, Allen viene colpito da un fulmine, ed entra in coma.
Quando si sveglia, apprende che ha la capacità di muoversi a
velocità sovrumana, anche se non è l’unico meta-umano creato
dall’esplosione.
Continuano le riprese sul set
dell’attesissimo Batman v Superman Dawn of
Justice di Zack Snyder e in questi
giorni la produzione è impegnata nelle riprese della nota scena
dell’omicidio della famiglia Wayne. Ebbene, oggi arrivano
tantissime nuove foto di buona qualità dal set e dagli scatti
possiamo supporre che la scena sarà qualcosa di molto più vicino
alla famosa rappresentazione di Frank Miller
The Dark Knight Returns.
La Lionsgate ha diffuso un nuovo
poster di Jennifer Lawrence per la propaganda
contro Capitol City
nell’attesissimo Hunger Games Il Canto della
Rivolta Parte 1 di Francis Lawrence,
finale diviso in due parti del noto franchise.
Il fenomeno mondiale di
Hunger Games torna ad illuminare l’oscurità con Hunger Games: Il
Canto della Rivolta – Parte 1. Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence)
si trova ora nel Distretto 13 dopo aver annientato i giochi per
sempre. Sotto la guida della Presidente Coin (Julianne Moore)
e i consigli dei suoi fidati amici, Katniss spiega le sue ali in
una battaglia per salvare Peeta (Josh Hutcherson) e un intero Paese
incoraggiato dalla sua forza.
Hunger Games: Il Canto della
Rivolta – Parte 1, è diretto da Francis Lawrence per la
sceneggiatura di Danny Strong e Peter Craig, e prodotto dalla Color
Force di Nina Jacobson con il produttore Jon Kilik. Il libro
da cui il film è tratto è il terzo della trilogia scritta da
Suzanne Collins, stampata in più di 65 milioni di copie solo in
U.S.
La Lionsgate presenta, una
produzione Color Force / Lionsgate, di Francis
Lawrence . HUNGER GAMES: IL CANTO DELLA
RIVOLTA – PARTE 1 uscirà in Italia il 20
novembre 2014 al cinema.
Hunger
Games (The Hunger Games) è un romanzo per
ragazzi scritto da Suzanne Collins. È stato
originariamente pubblicato in edizione rilegata il 14 settembre
2008 da Scholastic. In Italia è uscito il 20 agosto 2009
da Mondadori. È il primo libro della trilogia degli Hunger
Games.
Il romanzo è ambientato in
un Nord America post apocalittico. Protagonista è la
sedicenne Katniss Everdeen, che vive nella nazione
di Panem, divisa in distretti e governata da un regime
totalitario con sede a Capitol City. In seguito ad un passato
tentativo di rivolta, ogni anno da ciascun distretto vengono scelti
un ragazzo e una ragazza per partecipare agli Hunger Games, un
combattimento mortale trasmesso in televisione. La Collins ha
dichiarato che l’idea per Hunger Games è stata
conseguenza di un momento di zapping televisivo e che il servizio
di suo padre nella guerra del Vietnam l’ha aiutata a
comprendere le emozioni derivanti dalla paura di perdere una
persona amata.
Continua il successo della serie
televisiva The Originals 2, e in
attesa della messa in onda dei prossimi episodio oggi arrivano
alcune anticipazioni su Claire Holt, che nello show che
interpreta Rebekah. Infatti, il network
americano The CW ha diffuso due immagini sul sul
ritorno nella serie:
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Le due
foto ci mostrano zia Rebekah con la
piccola Hope ed un momento tenero con
zio Elijah, ma ci sembra che la ragazza
non sia così al sicuro
come Klaus ed Hayleycredono
e scommettiamo che dietro tutto questo ci sia lo zampino di
nonna Esther.
The Originals è
una serie televisiva statunitense di genere
fantasy, creata da Julie Plec, che ha debuttato il 3
ottobre 2013 sul network The CW. Si tratta di
uno spin-off della serie televisiva The Vampire
Diaries, il cui backdoor pilot è stato
trasmesso il 25 aprile 2013 come ventesimo episodio
della quarta stagione della serie principale.
La serie è ambientata nel quartiere
francese della città di New Orleans e segue le vicende
dell’ibrido Originale Klaus e dei suoi due
fratelli Elijah eRebekah.
Niklaus Mikaelson è
l’ibrido appartenente alla famiglia dei Vampiri Originali che
si trasferisce dalla cittadina di Mystic Falls (Virginia)
a New Orleans, città che lui e i suoi fratelli contribuirono a
costruire ma che poi abbandonarono per fuggire da loro padre, che
gli dava la caccia. Con il suo ritorno, Klaus scopre
che Marcel, vampiro che lui stesso trasformò secoli prima,
detiene il controllo del quartiere francese della città e di tutte
le creature sovrannaturali che lo abitano, comprese le streghe che
non possono praticare la magia senza il suo permesso. Quest’ultime,
guidate dalla giovane strega Sophie Deveraux, vogliono
stipulare un patto con Klaus: se lui le aiuterà ad eliminare Marcel
loro proteggeranno Hayley, la giovane licantropa che aspetta
un figlio da lui. Klaus, spinto dalla voglia di rubare il controllo
della città a Marcel e convinto dal fratello maggioreElijah,
accetta il patto e decide di rimanere a New Orleans. Mesi dopo,
anche Rebekah, la sorella di Klaus ed Elijah, giunge in città
e si ricongiunge con i suoi fratelli.
Un nuovo
report pubblicato da Deadline porterebbe a pensare che a dirigere e
due parti di Avengers Infinity War
saranno Anthony e Joe Russo, e non Joss
Whedon come si era precedentemente immaginato.
La supposizione che voleva Whedon
destinato a dirigere il film era semplicemente legata al fatto che
Infinity War chiuderà la trilogia di
The Avengers (almeno la prima), ma a
quanto pare le cose sono cambiate. Ecco cosa dichiara la fonte di
Deadline: “I Russo stanno costruendo il loro spazio nella
Marvel con un film all star, e
continuo a sentire che loro saliranno a bordo di un definitivo
progetto Marvel, con una squadra di tanti attori, e prenderanno le
redini del franchise di The Avengers dalle mani di Joss Whedon,
possibilmente a partire dai prossimi film che verranno girati back
to back (insieme).” Cosa vuol dire tutto questo per Whedon?
Che lascerà stare per un po’ i supereroi dopo Age of Ultron? O che
sta guardando avanti ad altri progetti con la Marvel?
Captain America Civil
War sarà diretto da Anthony e Joe
Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey
Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan
e Samuel L. Jackson. Il film uscirà il 6 maggio
2016.
La Marvel Studios
ha annunciato ufficialmente il prossimo capitolo sui
vendicatori che sarà diviso in due parti, Avengers
Infinity War Parte I e Parte 2 che usciranno
rispettivamente il 4 Maggio 2018 e il 4 Maggio 2019.
Intanto vi ricordiamo che nel
cast Avengers Age
of Ultron sono presenti Robert
Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett
Johansson, Cobie Smulders, Jeremy Renner, Aaron Taylor-Johnson,
Elizabeth Olsen oltre a Paul Bettany,
Samuel L. Jackson e James
Spader. Il terzo capitolo del franchise di Avengers è
scritto e diretto, come sempre, da Joss
Whedon. Le riprese hanno avuto luogo inizialmente agli
Shepperton Studios (Surrey,Inghilterra), ma in seguito sono state
effettute delle riprese aggiuntive in Italia, Korea e in varie
parti dell’Inghilterra.
L’uscita del film nelle sale
cinematografiche è
prevista per il primo maggio 2015.
Il premio Oscar
Julia Roberts si unisce al collega e amico
George Clooney per Money
Monster, il prossimo film da regista di Jodie
Foster, progetto a cui è stato accostato anche
Jack O’Connell, giovane attore che vedremo presto
protagonista di Unbroken, di Angelina
Jolie.
Il film Money
Monster è basato sul thriller di Jamie
Linden e l’adattamento per il cinema è stato scritto da
Daniel Dubiecki (che aveva già lavorato con
Clooney per Tra Le Nuvole) e Lara
Alameddine, insieme alla stessa Foster.
George Clooney
interpreta Lee Gates, un anchorman televisivo che viene preso in
ostaggio durante il suo programma (dal titolo Money Monster) da un
uomo armato di pistola. Mentre il mondo guarda in diretta la sua
disavventura, Gates deve cercare di tenersi in vita, con l’aiuto
della donna che produce lo show, scoprendo la verità dietro un
intreccio di soldi e bugie. La produttrice sarà interpretata da
Julia Roberts stessa, mentre O’Connell è un
operaio che si spinge oltre i suoi limiti per interpretare
l’antagonista.
Le riprese del film cominceranno
all’inizio del 2015.
Daniel Bruhl sale sul carrozzone Marvel. A darne notizia sono la
Marvel stessa con Deadline. Le prime voci hanno parlato di Bruhl
come villain di Captain America Civil
War, anche se a quanto pare, secondo quanto riportato
dalle fonti di Variety, l’attore di origini tedesche potrebbe non
essere il cattivo principale e prendere parte ad un altro film,
quello su Doctor Strange.
La domanda però a cui ci preme
trovare risposta è: quale personaggio interpreterà Bruhl? Ci sono
proposte?
Ricordiamo che Daniel
Bruhl è stato il magnifico protagonista di
Rush di Ron Howard
accanto a Chris Hemsworth (il Thor dell’Universo
Cinematografico marvel) e che ha partecipato anche a
Bastardi Senza Gloria di Quentin
Tarantino. Dopo l’aggiunta di Benedict Cumberbatch e il
‘colpo’ messo a segno con Bruhl, la Marvel rende una volta per
tutte chiara l’idea che la sua evoluzione cinematografica comincerà
a far leva anche su attori di qualità.
Captain America Civil
War srà diretto da Anthony e Joe
Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey
Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan
e Samuel L. Jackson. Il film uscirà il 6 maggio
2016.