Probabilmente non ci sarà mai un
sequel di The Interview. Ma i fan
Seth Rogen possono
gioire, Cattivi Vicini 2 è
ufficialmente in lavorazione!!
Universal si sta muovendo con la
lavorazione del sequel della commedia successo al box office
della scorsa estate, che riunirà tutti i principali interpreti, tra
cui le stelle Rogen, Zac Efron e
Rose Byrne, nonché il regista Nicholas
Stoller. Neighbors, che costò
solo 18 milioni di dollari, ne ha guadagnati 268 in tutto il mondo.
Lo studio sta pianificando l’uscita del film come un grande
evento.
Scritto da Andrew
Jay Cohen e Brendan O’Brien, il
primo Neighbors ruotava intorno ad
una coppia (Rogen, Byrne)
con un bebè costretta a vivere accanto alla casa di una
confraternita, e ai continui tentativi della coppia di
scacciare i fastidiosi vicini. Cohen e
O’Brien sono tornati per il sequel, che avrà
un tocco femminile. Questa volta un sorellanza si trasferirà
nella casa accanto e alla coppia non rimarrà che arruolare gli
ex nemici della confraternita per muovere guerra alle nuove
inquiline.
Universal sta programmando le
riprese per la prossima estate.
Rogen,
Evan Goldberg e James Weaver –
che insieme hanno prodotto The Interview
– stanno producendo Neighbors 2 tramite
la loro casa di distribuzione, la Point Grey Pictures.
Good Universe, che ha collaborato con la Point Grey in
parecchi titoli quali Neighbors e
This Is The End, collaborerà alla
produzione.
Dopo l’eccitante annuncio della
distribuzione di The Hunger Games: Mockingjay –
Part 2 in IMAX 3d, Lionsgate e Imagine Exhibitions
Inc. hanno annunciato la prima mondiale di The Hunger
Games: The Exhibition, una mostra itinerante basata
sul film campione d’incassi . In anteprima il 1 ° luglio al
Discovery Times Square di New York City, la mostra progettata da
Thinkwell Group è programmata per l’apertura al pubblico
il 3 gennaio 2016.
“The Hunger Games: The
Exhibition offrirà ai visitatori un’esperienza unica che
li condurrà più vicino al mondo di Panem“, ha dichiarato
Jenefer Brown, vice presidente anziano della
Lionsgate. “Attraverso una serie di installazioni interattive,
contenuti mai visti prima e ambienti coinvolgenti, gli ospiti
potranno connettersi con The Hunger Games in una
modalità unica nel suo genere. L’applicazione della scienza
del film e la sua tecnologia si tradurranno inoltre in una preziosa
esperienza formativa che attrarrà sia le scolaresche che i
gruppi di visitatori. Siamo entusiasti di lanciare questa prima
esperienza interattiva che renderà felici i nostri fan e
attirerà nuovo pubblico verso il potente franchise Hunger
Games“.
The Hunger Games: The
Exhibition inviterà gli spettatori ad
immergersi ed esplorare il mondo di Panem creato dai film.
Centinaia di costumi autentici e oggetti di scena, installazioni
hi-tech con componenti interattive e dettagliate ricreazioni
dei set, riveleranno l’incredibile maestria e la tecnologia che ha
portato in vita i libri della saga. I visitatori potranno
seguire il viaggio ispiratore di Katniss Everdeen, dalle sue umili
origini nel distretto 12 al suo emergere come Ghiandaia
Imitatrice.
La mostra sarà caratterizzata da
sette gallerie tra cui District 12, Tribute Train, The
Capitol, Making the Games, District 13, Fan Gallery e il viaggio di
Katniss. Vi saranno anche costumi iconici provenienti dai film
come il vestito di fuoco, il vestito Mockingjay e l’armatura
Mockingjay; artefatti chiave, tra cui la spilla della
ghiandaia imitatrice, il quaderno degli schizzi di Cinna e il
fiocco di Katniss; e attrazioni interattive, tra cui una mappa
esplorabile di Panem, il tablet di controllo dei GameMaker e una
coreografia interattiva.
“Come produttore e tour
operator della mostra, siamo entusiasti della possibilità di
rappresentare un’esibizione così significativa e di
poterla condividere con il mondo. Come sviluppatori mondiali di
contenuti per mostre itineranti, siamo sempre in cerca
di opportunità che offrano un’esperienza davvero coinvolgente
e gratificante per il pubblico. Proprio come il continuo successo
del franchise cinematografico e la sempre crescente base di fan
globale, The Hunger Games: The Exhibition offrirà ai fan
e al pubblico un’esperienza pionieristica“, ha
dichiarato Tom Zaller, presidente di Imagine
Exhibitions.
“Siamo entusiasti di essere il
luogo per la premiere di questa attesissima mostra“, ha
dichiarato James Sanna, presidente di Discovery
Times Square. “The Hunger Games: The Exhibition fornirà ai
fan la rara opportunità di sperimentare in prima persona il mondo
di Katniss Everdeen e sarà inoltre un nuovo passo avanti
nella missione di Discovery Times Square di connettere le
persone ai mondi dell’intrattenimento che amano“.
Dopo le date al Discovery
Times Square di New York la mostra intraprenderà un tour mondiale.
Speriamo arrivi anche in Italia! Vi terremo aggiornati!
Uno dei più grandi misteri
che hanno circondato Star
Wars The Force Awakens di
J.J.Abrams è stato quello relativo al personaggio
che verrà interpretato dall’attore irlandese Domhnall
Gleeson (Frank,
Ex
Machina), ma ora potremmo aver svelato il
mistero…
Come alcuni hanno
ipotizzato, sembra che Gleeson potrebbe
effettivamente interpretare il figlio di Luke Skywalker
in Star Wars: The Force
Awakens. Il rumor arriva da
MakingStarWars.net, che cita quattro separate “fonti attendibili”
come fornitrici dell’ informazione. Secondo il sito,
Gleeson interpreterà un membro della flotta
imperiale incaricato di inviare i Chrome Stormtroopers (alias
i soldati dall’armatura bianca) alla ricerca del personaggio
interpretato da Jon Boyega, Finn.
Sembra infatti che
Gleeson interpreterà un agente doppiogiochista,
impegnato da entrambe le parti nel tentativo di disarmare la
galassia dalle super armi che, secondo la sua morale, non
dovrebbero esistere.
“Le implicazioni delle azioni
di Gleeson sono apparentemente enormi nel film. Ha iniziato
questa missione prima che il padre scomparisse. Quando riesce a
porre fine alla Guerra Fredda Intergalattica fermando le armi di
distruzione di massa, non è in grado di prevedere le conseguenze
del suo gesto. Il prezzo? Si apre un nuovo fronte e la guerra si fa
più aspra, dal momento che con la distruzione delle armi non ci
sono più deterrenti per mantenere la pace. Inizia dunque la vera
guerra, che potrebbe fornire spunti infiniti per futuri film della
saga“.
Roba pesante ragazzi! Prendete
tutto questo come un rumor, per ora, ma che in ogni caso suona
decisamente attendibile!
IMAX Corporation, Sony Pictures
Entertainment e MRC hanno annunciato oggi che
Chappie, il terzo lungometraggio del
regista Neill Blomkamp (District 9,
Elysium), sarà ri-masterizzato
digitalmente nel coinvolgente formato IMAX® e distribuito nel
cinema IMAX americani il 6 marzo 2015, a seguito delle date di
lancio IMAX d’oltreoceano, programmate dal 4 marzo.
Scritto da
Blomkamp e Terri Tatchell,
Chappie racconta la storia di Chappie, il
primo robot con la capacità di provare sentimenti e pensare da
solo. Tra i protagonisti del film Sharlto Copley
(Maleficent, District
9), Dev Patel (The
Millionaire), i rapper sudafricani
Ninja e ¥o-Landi Vi$$er,
Jose Pablo Cantillo ei
candidati all’Oscar Sigourney Weaver e
Hugh Jackman. Blomkamp ha
prodotto il film insieme a Simon
Kinberg. Ben Waisbren ha
partecipato come produttore esecutivo.
“Con i suoi precedenti film
District 9 e Elysium, Neill Blomkamp ha dimostrato a se
stesso di essere un regista di talento con una voce unica, e
siamo entusiasti di continuare la nostra collaborazione con lui e
Sony Pictures Entertainment per distribuire Chappie nelle sale
IMAX in tutto il mondo“, ha dichiarato Greg
Foster, vice presidente senior di IMAX Corp. e CEO di
IMAX Entertainment.
Il premio Oscar Sir Ben
Kingsley (Gandhi,
Iron
Man 3) è stato scelto per interpretare il cattivo
nell’action thriller di John Pogue
(The Quiet Ones)
Wake. Il film, che vedrà Bruce
Willis (Die Hard) tra come
protagonista, sarà prodotto da Michael Benaroya,
Tobin Armbrust, David Alpert e
Chris Cowles.
Wake
racconta la storia di Red Forrester (Willis), un
sociopatico senza paura, che torna nella casa d’infanzia
posizionata su un’isola remota. Quando l’isola è sotto
assedio, Red deve salvare la stessa famiglia che lo ha bandito anni
prima.
“Sir Ben è veramente un talento
unico nel suo genere, con una sottigliezza unica per il suo lavoro.
Egli porta i personaggi in vita caricandoli al momenti giusto di
emozioni e potenza. E ‘un enorme aggiunta a questo cast, non vedo
l’ora di vederlo recitare nei panni di Kole, il potente
antagonista di questo film“, ha dichiarato Benaroya.
“Il premio Oscar Ben è una
dinamica aggiunta al nostro cast che eleverà ulteriormente il
pedigree del nostro film e contribuirà a creare il successo del
genere action per il quale siamo eccitatissimi“, ha
aggiunto Christian de Gallegos, Presidente
della IFT.
Wake, le
cui riprese dovrebbero iniziare a Cleveland il 16 febbraio, è
stato scritto da Chris Borrelli (Tapes
Vaticano) con revisioni
di Pogue.
Per la prima volta nella storia, i
fan potranno immergersi nell’esperienza di Katniss, durante un
film Hunger Games in 3D. La Lionsgate ha
annunciato oggi che Mockingjay-Part 2
sarà infatti distribuito in IMAX 3D.
Mentre sia Hunger Games che
Catching Fire furono distribuiti
in IMAX, la prima parte di
Mockingjay non ha avuto questo tipo
di distribuzione. Tuttavia, una versione 3D di
Mockingjay-Part 1 sarà distribuita in
Cina l’8 Febbraio. “Sono entusiasta che Mockingjay – Part
2 sarà presente nelle sale con tecnologia IMAX“, ha
dichiarato il regista Francis Lawrence
in un comunicato. “I fan avranno ora la possibilità di
vedere il film in qualsiasi formato vogliano, il che è davvero
emozionante; abbiamo visto la versione 3D di Mockingjay – Part
1 prima della sua uscita in Cina, e il nuovo livello di
coinvolgimento è qualcosa di incredibile“.
Gary Ross, che ha
diretto il primo capitolo della saga, prima che
Lawrence subentrasse alla regia per
Catching Fire e il resto della serie, era
contrario al 3D. Egli dichiarò a MTV che non
avrebbe girato Catching Fire in 3D:
“non credo che sia appropriato per questo film. Penso che se
avessimo girato questo film in 3D saremmo diventati come i
dirigenti di Capitol City. Avremmo finito per far spettacolo con
qualcosa di inappropriato“.
Dopo Nobody Wants the Night di
Isabel Coixet, che ha inaugurato la
Berlinale 2015 proprio ieri sera, è il giorno di
un altro biopic tutto al femminile, The Queen of the Desert del
regista tedesco Werner Herzog. Protagonista
assoluta del film una straordinaria Nicole Kidman,
suo il ruolo di Gertrude Bell, esploratrice
britannica che più di ogni console e politico è riuscita a
comprendere il deserto e l’anima dei suoi abitanti. “È una storia
grandiosa quella di Gertrude Bell” ha esordito il regista, “mi sono
appassionato leggendo moltissime delle sue lettere autentiche. Era
una donna che amava smisuratamente gli spazi aperti, la poesia, il
deserto. Una figura femminile di grande impatto, riusciva a imporre
il suo volere senza forzature, semplicemente ascoltando, cercando
un punto di incontro con chi aveva di fronte.”
Un personaggio certamente stimolante
per un’attrice come Nicole Kidman, che incarna alla perfezione i
canoni della donna amante del potere ma con estrema grazia. “Io amo
viaggiare e scoprire nuove storie, odio invece fermarmi a casa per
troppo tempo oppure rimanere chiusa in studio a girare film. Werner
ci ha dato la possibilità di girare tutto per davvero, non c’è un
solo green screen, l’idea di vivere da vicino il deserto, lo Yemen
e il Marocco era talmente bella che ho portato con me i miei figli,
hanno avuto una tenda tutta loro. Ho anche imparato a cavalcare i
cammelli, porto con me dei bellissimi ricordi del set.”
Le location del film sono state le
vere protagoniste della conferenza stampa, del resto chi conosce
bene il regista sa quanto sia fondamentale per lui creare quasi una
chimica fra la sceneggiatura, gli interpreti e i luoghi: “Parlare
delle location prenderebbe davvero parecchio tempo, ne abbiamo
passate tante sul set. Ad esempio ci siamo ritrovati in una vera
tempesta di sabbia, abbiamo incontrato decine di veri beduini con i
quali ci siamo confrontati ma soprattutto gli avvoltoi. Non potete
immaginare quanti avvoltoi abbiamo visto per strada, ne abbiamo
‘catturato’ uno e lo abbiamo reso protagonista di una scena con
James e Nicole”.
Il regista parla del momento in cui
i due protagonisti salgono su una torre (la torre del silenzio) e
trovano un avvoltoio sulla cima che li guarda incuriosito, la scena
preferita di Nicole Kidman. “Nicole ha lavorato davvero duramente,
ho messo tutto sulle sue spalle ed è stata grandissima. Ha persino
contribuito ad una scena splendida che non era inizialmente in
sceneggiatura, il momento in cui fa il bagno nel mezzo del deserto.
Lavorare con lei è stato davvero prezioso.” Gertude Bell è stata
però più esploratrice o politica? “La vita della Bell è fatta
soprattutto di solitudine, di storie d’amore tragiche e difficili,
la sua è una storia di scoperta prima di ogni altra cosa. La
carriera politica è arrivata dopo, conseguente agli eventi, la sua
missione principale era sentire il deserto”.
Giorno numero due della
Berlinale 2015, secondo appuntamento quotidiano
con il videolog di Cinefilos.it dedicato al festival. Siamo partiti
a pieno ritmo (infatti la stanchezza è purtroppo visibile e
palpabile), sotto i riflettori della scena di oggi il film
Taxi del regista Jafar
Panahi, purtroppo bloccato in patria, ma soprattutto
Werner Herzog che presenta The
Queen of the Desert, con una Nicole
Kidman di una bellezza straordinaria, James Franco, Damian
Lewis e Robert Pattinson. Chiude la giornata 45
Years di Andrew Haigh con la statuaria Charlotte
Rampling. Ecco il racconto (più o meno) dettagliato di
questo 6 febbraio con un grande ospite, Mauro
Donzelli di ComingSoon.it.
La scorsa settimana vi
abbiamo rivelato che sarà Emma Watson la
protagonista di Belle nel remake live-action de
La Bella e la Bestia che
sarà diretto da Bill Condon. Ora l’attesa è
concentrata sul personaggio maschile e al momento l’attore più
accreditato è Ryan Gosling che potrebbe dunque
interpretare la Bestia.
La bella e la Bestia si baserà su
una sceneggiatura scritta da Stephen Chbosky, che ha diretto
Emma Watson nel delizioso Noi siamo infinito. La Watson era stata
precedentemente accostata alla versione del film di Guillermo del
Toro poi non approvato dalla Disney.
Christina
Hendricks, insieme a Keanu
Reeves, si è unita al cast del prossimo film di
Nicolas Refn, The Neon
Demon. Il film sarà un horror sovversivo con una
protagonista femminile.
Protagonista del film, finanziato da
Wild Bunch e Gaumont, è la giovane Elle Fanning.
Nel cast ci sono anche Abbey Lee, Jena Malone
e Bella Heathcote.
Il film sarà realizzato dalla crew fedele a Refn, tra questi
citiamo il montatore Matthew Newman e il
compositore Cliff Martinez.Le riprese del film
cominceranno il 30 marzo.Fonte: IMDb
Pulire le case dei ricchi e
svegliarsi tutti i giorni prima dell’alba non è proprio
l’occupazione che si addice ad un’Altezza Reale. È quello che pensa
la giovane Jupiter (in Jupiter – Il destino
dell’universo) quando, dopo una rocambolesca fuga insieme
ad un burbero e letare ibrido, viene riconosciuta da uno sciame di
api come la reincarnazione della sovrana dell’universo intero. Il
piccolo mondo della ragazza, fatto di lavoro, sudore e poche
soddisfazioni, si ampli così, in un istante, per diventare un’a
pericolosa avventura che cambierà il suo destino per sempre.
Andy e Lana
Wachowski tornano al cinema spettacolare dopo Cloud Atlas e ci raccontano una vicenda che
per scenografie, costumi e temi ricorda moltissimo il film tratto
dal complesso romanzo di David Mitchell. Questa
volta la storia, originale, si incentra sui temi della
predestinazione, della reincarnazione e della scelta. Insomma, non
siamo molto lontani dal cuore pulsante e all’epoca rivoluzionario
della trilogia di Matrix. Tuttavia Jupiter – Il
destino dell’universosconta la pena di un
eccessiva lunghezza (percepita, non effettiva), di una serie
estenuante di sequenze ripetute e di una sceneggiatura che a volte
scricchiola sotto il peso di dialoghi che sembrano essere stati
scritti in momenti di svogliata ricerca di un senso dell’umorismo
che invade il film solo involontariamente.
Jupiter – Il destino dell’universo, il film
Cortesia di Warner Bros. Pictures Italia
Protagonisti di quest’avventura tra
le stelle sono Mila Kunis, che abbaglia lo spettatore con il
continuo luccichio dei suoi enormi e vitrei occhi, Channing Tatum, alle prese con un ruolo che
sembra calzargli a pennello, Sean Bean che mostra, nonostante le difficoltà
evidenti del testo, più carisma di qualsiasi altro aitante
giovanotto presente nel film, e poi ancora Douglas Booth e
Eddie Redmayne, vittima quest’ultimo di un doppiaggio
assolutamente insostenibile. Certo trucco e parrucco non aiutano a
prendere il personaggio sul serio, tuttavia la sensazione che
quell’attore sia lo stesso che probabilmente sarà quello che
vincerà l’Oscar 2015 per la migliore interpretazione maschile fa
uno strano effetto. Tutti gli attori però sono vittime della
sceneggiatura che fa troppo leva sull’aspetto spettacolare e poco
sulle relazioni dei personaggi che vengono invece abbozzati in
maniera approssimativa.
Forte di un concept estremamente
curato, di costumi sfavillanti e di alcune sequenze d’azione,
soprattutto nella prima parte, di prim’ordine, Jupiter – Il
destino dell’universoè una bellissima
scatola che purtroppo all’interno conserva, di nuovo, temi e
dinamiche ambiziose che non trovano il giusto spazio all’interno
della storia.
New York è presente, naturalmente,
per il maggior numero di volte, ma anche la nostra bella Italia non
fa brutta figura! Il cinema come non lo avete mai visto, immerso
nelle location reali che hanno fatto da set naturale ad alcuni dei
grandi classici della settima arte.
Ecco la prima immagine dal set di AKA Jessica
Jones con protagonista Krysten
Ritter.
Il
titolo di lavorazione della serie Netflix è Violet, e
ricordiamo che dopo la completa messa in odna di
Daredevil, di cui abbiamo visto di recente il primo
trailer, sarà il turno di questo nuovo incontro tra televisione
e fumetti. Nel cast della serie è stata da poco annunciata anche
Carrie-Anne Moss.
AKA Jessica Jones andrà in onda
quest’anno, dopo la premiere di Daredevil per Netflix. Nel cast
della serie sono stati confermati per adesso Krysten
Ritter (Jessica Jones), Mike Colter (Luke
Cage), David Tennant (Kilgrave). La serie sarà di
13 episodi, non sappiamo ancora se verrà rinnovata per una seconda
stagione.
Ecco il rifacimento in versione LEGO
di Cinquanta Sfumature di Grigio. Il
risultato è senza dubbio esilarante e promette di essere anche
migliore del film di riferimento.
Nella gallery l’immagine:
[nggallery id=838]
Ricordiamo che il film è diretto da Sam
Taylor-Johnson e vedrà
protagonisti Dakota Johnson nella parte
di Anastasia Steele e Jamie Dornan, nel ruolo
di Christian Grey. Altri membri del cast
saranno Eloise Mumford, Jennifer Ehle, Luke Grimes,
Victor Rasuk.
Cinquanta sfumature di grigio è
diventato un fenomeno globale e la trilogia, dalla sua uscita, è
stata tradotta in cinquanta lingue in tutto il mondo. Ad oggi, ha
venduto oltre 70 milioni di libri e e-book, diventando da subito
una delle serie più acquistate. Il film si concentrerà sull’ inizio
della relazione tra la studentessa del college Anastasia Steele e
il miliardiario ventisettenne Christian Grey.
Ecco una nuova clip in italiano di
Selma – La Strada per la
libertàin cui possiamo vedere
la presentazione del personaggio di Malcom X.
Protagonista di Selam è
David Oyelowo che interpreta Martin Luther King.
Il film è nominato a due premi Oscar (Miglior Film e Miglior
Canzone originale) e ha raccolto uno straordinario successo di
critica per Selma che grazie alle intense
interpretazioni di Tim Roth, David Oyelowo, Giovanni
Ribisi, Cuba Gooding Jr. e Oprah Winfrey
è in lizza per i prossimi Oscar.
Sinossi: Ambientato negli Stati
Uniti, durante la presidenza Johnson, il film racconta la marcia di
protesta che ebbe luogo nel 1965 a Selma, Alabama. Guidata da un
agguerrito Martin Luther King, questa contestazione pacifica aveva
lo scopo di ribellarsi agli abusi subiti dai cittadini
afroamericani negli Stati Uniti e proprio per la sua natura
rivoluzionaria venne repressa nel sangue.
Si intitola
Untot e vedrà come protagonsita
Hayden Christensen, il prossimo film della
Solaris Entertainment. Il produttore Greg
O’Connor ha infatti annunciato che l’attore, noto ai più
per essere stato Anakin Skywalker nella nuova trilogia di
Star
Wars, sarà il protagonista del thriller-zombie
ambietato durante la Seconda guerra mondiale.
Il titolo, che indica il
“non-morto” in tedesco, ci proietta direttamente nella Germania del
1944. Durante una tempesta di neve, un’unità speciale guidata da
Fredrick Hank (Christensen) arriva oltre le linee naziste in
Polonia. Ma invece di trovarsi a combattere contro soldati
addestrati, il gruppo sarà costretto a fare i conti con qualcosa di
mai visto prima, gli zombie.
A dirigere la pellicola
Kris Renkewitz, giovane esordiente anche autore
della sceneggiatura e del soggetto.
Ecco un evocativo nuovo poster per
Fast and Furious7, il
franchise che dovrebbe vedere il suo completamento con questo
settimo episodio in cui, per l’ultima volta, Vin
Diesel e Paul Walker si dedicano a
un’ultima corsa: one last ride.
Sembra assurdo eppure è così, dopo
un brevissimo fidanzamento, Johnny Depp è
convolato a nozze con la sua procace e giovane fidanzatina
Amber Heard. Lui 51 e lei 28 anni, la coppia si è
sposata in segreto il 3 febbraio.
I due si sono incontrati nel 2011
sul set di The Rum Diary e hanno
cominciato ad uscire nel 2012. Chissà cosa penserà della cosa
Vanessa Paradis, madre dei figli di Johnny e sua
compagna per oltre dieci anni, che invece non ha mai condotto
all’altare l’attore?
Norman Reedus, Lena
Dunham e Diane Kruger reciteranno insieme
in Sky, un thriller/road movie ambientato
lungo le strade degli Stati Uniti, diretto da Fabienne
Berthaud.
Kruger sarà Romy, in vacanza con il
marito in Califonia. Durante una furiosa lite, la donna uccide il
marito accidentalmente. Così scappa e cerca di rimanere anonima
mettendosi in viaggio verso il Nevada. Nel cast ci sarà anche
Q’orianka Kilcher, la straordinaria Pocahontas per
Terrence Malick in The New
World.
Ecco una nuova foto di
Cinquanta Sfumature di Grigio, in cui i
protagonisti Anastasia e Christian sono a letto, colti in un
momento di tenerezza.
Nella gallery l’immagine:
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Ricordiamo che il film è diretto da Sam
Taylor-Johnson e vedrà
protagonisti Dakota Johnson nella parte
di Anastasia Steele e Jamie Dornan, nel ruolo
di Christian Grey. Altri membri del cast
saranno Eloise Mumford, Jennifer Ehle, Luke Grimes,
Victor Rasuk.
Cinquanta sfumature di grigio è
diventato un fenomeno globale e la trilogia, dalla sua uscita, è
stata tradotta in cinquanta lingue in tutto il mondo. Ad oggi, ha
venduto oltre 70 milioni di libri e e-book, diventando da subito
una delle serie più acquistate. Il film si concentrerà sull’ inizio
della relazione tra la studentessa del college Anastasia Steele e
il miliardiario ventisettenne Christian Grey.
Nello speciale numero di marzo 2015
di Vanity Fair ci sarà uno servizio fotografico
realizzato dal fotografo Patrick Demarchelier che
ha avuto la possibilità di scattare dei bellissimi ritratti a
Jennifer Lawrence.
Quello che sta facendo il giro de
web in queste ore è quello che vede la bella Jennifer nuda e
coperta soltanto da un boa constrictor, a ricreare la celeberrima
foto che venne scattata da Richard Avedon nel
1981 a Nastassja Kinski.
Ecco di seguito gli scatti di
Jennifer Lawrence e a seguire la foto della
bellissima Kinski. Jennifer
Lawrenceè queste
immagini è estremamente sex, servizio
che ci regala una Jennifer Lawrence HOT.
Intervistato da Collider, JJ
Abrams ha parlato diffusamente di Star
Wars il Risveglio della Forza, ma anche di
numerosi altri argomenti legati al progetto. Tra questi, il regista
e produttore ha dichiarato di essere rimasto colpito dalle reazioni
a lla spada laser crociata, oltre ad aaver chiaramente dichiarato
che il prossimi Episodio VIII e
Episodio IX saranno “sue creature” in
quanto lui sarà il produttore esecutivo.
Abrams ha anche espresso il suo
piacere nel vedere che l’amico e collaboratore Simon
Pegg sarà tra gli sceneggiatori di Star Trek
3, dal momento che lui stesso ha dichiarato di aver
diffusamente conversato del franchise con l’attore e sceneggiatore
britannico.
Ecco l’intervista:
[nggallery id=692]
Star Wars il Risveglio della
Forza uscirà sul grande schermo il 18 dicembre
2015 con un cast che include il ritorno di Mark
Hamill, Harrison
Ford, Carrie
Fisher, Mark Hamill,Anthony
Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Panettiere con
le nuove aggiunte John
Boyega, Daisy
Ridley, Adam
pilota, Oscar
Isaac, Andy
Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita
Nyong’o, Gwendoline
Christie e Max von
Sydow.
I ruoli dei grandi volti maschili
del cinema hanno seguito in gran parte la strada del
biopic, esigendo un grande sforzo di immersione da parte
di coloro che hanno avuto l’incombenza di dare corpo ai
protagonisti di alcune delle pellicole più sorprendenti
dell’anno.
Dopo ben due nomination nel giro di
appena due anni, Bradley Cooper si trova a vestire
gli eroici panni di Chris Kyle, il migliore cecchino dei Navy SEAL
e reduce di guerra per eccellenza. Nell’interpretare un personaggio
realmente vissuto e morto prematuramente, nel controverso
American Sniper, Cooper ha dato uno
strepitoso esempio di immersione totale all’interno della mente
progressivamente sempre più distorta del protagonista. Ottima
prestazione che sa andare ben oltre la superficie storica e
biografica, unendo la realtà con una rielaborazione personale mai
fuori tono.
Portentosa e caleidoscopica appare
la prestazione di Beneditct Cumberbatch
nell’indossare l’eccentrica uniforme di Alan Turning, matematico e
crittoanalista britannico artefice del primo prototipo di computer
capace di decrittare i messaggi tedeschi durante il secondo
conflitto mondiale. La performance di Cumberbatch in
The Imitation Game è curatissima e
profonda, capace di far emergere appieno la psicologia complessa di
un uomo in lotta costante con sé stesso, incapace di instaurare un
legame affettivo ma al contempo genio dalla mentre
inafferrabile.
Dopo una carriera folgorante,
rinasce dai meandri di Hollywood Michael Keaton,
il quale si trova a dare corpo al protagonista di
Birdman, un attempato ex-divo del cinema
che vuole portare in scena, tra mille difficoltà, una
personalissima quanto rocambolesca opera teatrale dal sapore
intimista. All’interno della pellicola la prova di Keaton crea una
mimesi impressionante fra realtà e finzione, fra attore e
personaggio, dando vita ad una maschera che dimostra la psicosi e
la sete di successo che ogni uomo, dopo i cinque minuti di gloria,
è portato ad inseguire ad ogni costo.
In stato di grazia appare invece la
prova di Eddie Redmayne, chiamato a dare sfoggio
di bravura interpretando Stephen Hawking, famoso astrofisico
britannico capostipite delle teorie sui buchi neri, mente
eccellente imprigionata in un corpo affetto da artrosi muscolare.
Redmayne in La teoria del tutto riesce
con garbo ed eleganza a dare sfogo all’immagine inedita
dell’uomo dietro l’uomo, delle emozioni che hanno
attraversato uno dei maggiori cervelli dei nostri tempi, riuscendo
a dare forma al sentimento celato dietro alla mente. Redmayne si
fonde totalmente con Hawking, diventa lui, senza però perdere il
distacco capace di far emergere in primis la sua umanità.
Non è possibile non rimanere
folgorati da uno Steve Carrell dalle sembianze
totalmente irriconoscibili in Foxcatcher,
una parte più che mai insolita come quella di John du Pont,
eccentrico e ambiguo miliardario che nel 1988 decise di mettere in
piedi una squadra di spietati lottatori per rinfrancare l’onore
americano alle Olimpiadi di Seul. Carrell da libero sfogo a tutto
un armamentario di espressioni e di atteggiamenti che lo rendono
perfetto per una figura d’uomo che si trasforma come in un gioco di
specchi distorti, un ombroso e indecifrabile essere che l’attore sa
far emergere senza troppi trucchi.
Mentre cresce l’attesa per
la messa in onda dell’ultimo episodio di Gotham,
oggi il network della Fox ha ufficializzato l’ingresso nel cast
dell’attore Milo Ventimiglia, che apparirà nei
panni del serial killer Jason Lennon, conosciuto anche
come L’Orco.
Il suo personaggi è descritto come
ricco, bello e seducente. E’ un predatore delle giovani donne di
Gotham da un decennio: le attira nella sua rete e le mette alla
prova con una serie di ‘test’ dei quali si avvale per trovare la
sua anima gemella. Ma quando le donne falliscono e non riescono a
mantenere i suoi impossibili standard, lui se ne sbarazza
velocemente e brutalmente.
Gotham è una serie
televisiva statunitense ideata da Bruno Heller per il network
Fox.
Annunciata nel settembre del 2013,
la serie, ispirata dai fumetti di Batman, sarà trasmessa dal 22
settembre 2014. Si tratta di un prequel televisivo/spin-off
incentrato sulle origini dei personaggi (eroi e cattivi)
appartenenti all’universo di Batman.
Protagonista è Benjamin McKenzie
nei panni del giovane detective James Gordon, un uomo in ascesa
nella polizia di Gotham. David Mazouz è invece il giovane Bruce
Wayne, rimasto da poco orfano.
In Italia la serie viene trasmessa
dal 12 ottobre 2014 su Italia 1, che ha trasmesso in anteprima i
primi due episodi, per poi proseguire in prima visione sul canale
pay Premium Action.
I detective del Dipartimento della
Polizia di Gotham City, guidati dal capitano Sarah Essen, il
giovane James Gordon (detto Jim), e il suo nuovo partner Harvey
Bullock, vengono ingaggiati per risolvere uno degli omicidi più
sconvolgenti e di alto profilo a cui Gotham abbia mai assistito:
l’assassinio di Thomas e Martha Wayne. Durante la sua indagine,
Gordon incontrerà il figlio dei Wayne, Bruce, ora sotto la tutela
del maggiordomo Alfred Pennyworth, che darà informazioni utili a
Gordon per trovare il killer. Lungo il suo cammino da detective,
Gordon dovrà confrontarsi con diversi boss della mafia e delle gang
(uno dei quali è Fish Mooney), e con quelli che saranno i futuri
villains dell’universo di Batman, tra i quali Selina Kyle (la
futura Catwoman), Oswald Cobblepot (detto Pinguino), Edward Nigma,
Ivy Pepper e Harvey Dent, coloro che diverranno l’Enigmista, Poison
Ivy e Due Facce.
Mentre cresce l’attesa della messa
in onda di Better
Call Saul, oggi apprendiamo che l’artista Steve Ellis,
già autore di diversi fumetti per la AMC, realizzera anche la
versione a fumetti di Better Call Saul.
Il fumetto si intitolerà
Better Call Saul: Client Development, la
cui trama è legata all’episodio della seconda stagione dello show
originale in cui è stato introdotto l’avvocato Saul
Goodman, interpretato dall’attore Bob
Odenkirk.
L’attesissimo spin
off di Breaking Bad arriverà sulle tv
americane con due episodio back to back, domenica 8 e lunedì 9
febbraio alle 22.00. La serie continuerà poi ad andare in onda
lunedì alle 22.00.
La serie, con protagonista
Bob Odenkirk nei panni di Saul Goodman, è
ambientata sei anni prima dell’incontro dell’avvocato con Walter
White. La prima stagione sarà di 10 episodi, mentre la seconda, già
annunciata, sarà di 13 episodi.
Conosciuto come l’avvocato di
Walter e Jesse, i fan di Breaking Bad
scopriranno subito che Saul non è sempre stato l’avvocato dei
criminali di Albuquerque. La premiere season di Better
Call Saul andrà in onda dopo la mid-season premiere di
The Walking Dead, che andrà in onda l’8
febbraio alle 21.00.
I Marvel Studios e la ABC hanno annunciato che
Luke Mitchell farà presto il suo debutto in
Agents of SHIELD 2, la stagione
attualmente in corso. L’attore interpreterò un carismatico
personaggio di nome Lincoln che svolgerà un importante ruolo nel
rivelare la trasformazione di Skye.
Agents of SHIELD
2 debutterà negli USA sulla ABC a partire dal 23
settmebre prossimo. Agents of S.H.I.E.L.D., nota
anche come Marvel’s Agents of
S.H.I.E.L.D., è una serie
televisiva statunitense creata per
la ABC da Joss Whedon, Jed
Whedon e Maurissa Tancharoen basata
sullo S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland Intervention, Enforcement
and Logistics Division),
organizzazione spionistica dei fumetti Marvel Comics.
Il network americano della The CW ha diffuso il nuovo promo di
Reign 2, che si intitola ” “Lost Love”:
Reign è una serie
televisiva statunitense trasmessa sulla rete televisiva via cavo
The CW dal 17 ottobre 2013. Incentrata sulla giovinezze
di Maria Stuarda, è ambientata nella Francia del 1557. I
protagonisti sono interpretati da attori australiani, canadesi e
inglesi, mentre la maggior parte delle riprese ha luogo tra Canada
e Irlanda. In Italia la serie viene trasmessa in chiaro su Rai 2
dal 14 giugno 2014.
La serie parla della giovane Maria
Stuarda, Regina di Scozia, che per motivi politici si ritrova
promessa sposa all’erede al trono di Francia, Francesco. Arrivata
in Francia con le sue dame di compagnia, il fidanzamento fra Maria
e Francesco viene formalizzato per rafforzare l’alleanza
politico/militare tra Francia e Scozia. Ma la partita non è
conclusa. I problemi si confondono fra politica, religione e affari
di cuore. Il Principe Francesco è incuriosito dalla focosa Maria,
ma come la maggior parte dei giovani, è restio all’idea di
sistemarsi in matrimonio, soprattutto quando intraprende una storia
sentimentale con una dama di corte. E il suo punto di vista
sull’importanza e l’utilità di una alleanza con la Scozia cambia.
Eppure, un’attrazione tra Maria e Francesco si accende.
Continuano le riprese di
Once Upon a Time 4, e della seconda parte
di stagione e oggi dal set arriva la foto di Emma, Regina, Hook,
Mary Margaret & David che trovate nella nostra gallery di
seguito.
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C’era una
volta (Once Upon a Time) è una serie
televisiva statunitense di genere fantasy, in onda
sulla ABC dal 23 ottobre 2011. La serie è
liberamente ispirata a leggende e ai racconti classici
della letteratura fantasy e soprattutto delle fiabe,
ma impostati al giorno d’oggi, facendo spesso riferimento
ai film d’animazione Disney tratti dagli stessi, da cui
si riprendono nomi, personaggi e luoghi specifici.
Nel 2013 ne è stato tratto
uno spin-off: Once Upon a Time in Wonderland.
Il network americano della ABC ha
diffuso il promo ufficiale di Grey’s Anatomy 11×11,
l’undicesimo episodio che si intitolerà “All I Could Do Was
Cry”:
Grey’s
Anatomy è una serie
televisiva statunitense prodotta dal 2005. È
un medical drama incentrato sulla vita della
dottoressa Meredith Grey,
una tirocinante di chirurgia nell’immaginario
Seattle Grace Hospital di Seattle. Il titolo di Grey’s
Anatomy gioca sull’omofonia fra il cognome della
protagonista, Meredith Grey, ed Henry Gray, autore del celebre
manuale medico di anatomia Gray’s
Anatomy (Anatomia del Gray). Seattle Grace è invece
il nome dell’ospedale nel quale si svolge la serie. I titoli dei
singoli episodi sono invece anche i titoli di una o
più canzoni.
Inizialmente partita come una serie
in midseason, Grey’s Anatomy ha ben
presto attratto pubblico, ricevendo anche numerosi premi e
riconoscimenti nel corso degli anni. Insieme a Desperate
Housewives e Lost, è considerata una
delle serie TV che hanno riportato al successo ilnetwork
televisivo statunitense ABC. Nel 2007 ha
generato uno spin-off, Private Practice, di cui è
protagonista Kate Walsh nel ruolo diAddison Montgomery.
Un adattamento della serie in versione soap opera,
intitolato A Corazón Abierto, è andato in onda
in Colombia dal 26 maggio 2010.
La serie è trasmessa in prima
visione assoluta negli Stati Uniti da ABC. In lingua
italiana la serie viene trasmessa in Italia in prima
visione dal canale satellitare Fox Life, e in
chiaro da Italia 1 (fino alla settima stagione) e
da LA7 (dall’ottava stagione); in Svizzera è
invece trasmessa daRSI LA1.
Cresce l’attesa per la messa in
onda di Castle 7×14, il quattordicesimo
episodio della serie di successo targata CBS, che oggi ha diffuso
una clip della puntata che si intitolerà “Resurrection”:
Castle è una serie televisiva
statunitense prodotta dal 2009. Creata da Andrew W. Marlowe, la
serie è interpretata da Nathan Fillion e Stana Katic, e narra le
vicende di Richard Castle, un famoso scrittore diromanzi gialli che
collabora alle indagini della detective di polizia Kate Beckett. La
serie è trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti da
ABC dal 9 marzo 2009. In Italia viene trasmessa in prima visione
dal canalesatellitare Fox Life dal 16 ottobre 2009 (con il titolo
Castle – Detective tra le righe per le prime due stagioni, poi con
il titolo originale Castle), e successivamente in chiaro da Rai 2
dal 10 gennaio 2010 (con il solo titolo originale).
New York. Richard Castle, un famoso
ed acclamato scrittore di libri gialli, viene contattato dal New
York City Police Department per aiutare la detective della Squadra
Omicidi Kate Beckett a risolvere un caso che sembra copiato dalla
trama di un suo romanzo. Collaborando, i due riescono a risolvere
l’omicidio e, galvanizzato dall’esperienza, Castle – che ha deciso
di chiudere con Derrick Storm, uno dei suoi personaggi più
riusciti, ed è quindi in cerca di nuove ispirazioni – ha l’idea di
chiedere all’amico sindaco il permesso di affiancare la detective
Beckett in pianta stabile come consulente della polizia, e di
seguire i suoi casi, rendendosi spesso decisivo per la loro
soluzione.