Dopo pochi giorni dall’inizio
dell’esperienza di crowdfunding, arriva quasi al 19% il budget di
finanziamento del cortometraggio A Vuoto – The
Void, prodotto da due giovani produttori del Centro
Sperimentale di Cinematografia. L’idea del crowdfunding è nata dopo
le difficoltà insormontabili incontrate in fase di avviamento del
progetto, difficoltà che spesso nessun giovane produttore riesce a
valicare. Per questo Cinefilos.it spezza una lancia in favore di
questo gruppo di giovani volenterosi che nonostante le difficoltà,
cercano il modo di produrre cortometraggi con l’aiuto della rete.
Nonostante il buon avvio però manca ancora più dell’80% del budget
per poter realizzare il progetto, quindi cosa aspettate a
contribuire? … ecco il link dove poter trovare tutte le info
utili: http://www.indiegogo.com/projects/a-vuoto-the-void?c=pledges
Il cortometraggio sarà diretto dal
giovane regista Adriano Giotti e prodotto
dalla Lumen Films.
L’idea: Il vuoto. Tutti,
almeno una volta, hanno provato il vuoto. Quel gelo che senti
dentro e sembra ingoiarti sempre più, come fosse senza fine. Uno fa
tante cose, mille cose, milioni di cose, per riempire quel vuoto.
Ma è tutto inutile. Non si riempie. Il vuoto non lascia scampo. Ci
si nasce con il vuoto dentro.
In un distributore di benzina
circondato da boschi, in mezzo al nulla della provincia, Fulvio e
Gloria, due anime nate per stare assieme, vivranno l’avventura
della loro vita. Si dice che ognuno abbia una sola occasione di
vivere qualcosa di straordinario. Bene, questa è la loro notte. La
notte in cui Fulvio dovrà superare il suo vuoto per riconquistare
Gloria, ma anche la notte in cui si consumerà il più grande
spettacolo del mondo: l’esplosione del distributore di
benzina.
I personaggi. Fulvio e
Gloria sono personaggi particolari, che stanno ai margini della
società, ma dentro di loro, nonostante le apparenti diversità, lo
spettatore potrà trovare se stesso. Perché sono legati dall’amore:
un amore folle, ma impossibile. Fulvio e Gloria sono due corpi
vivi, veri, che si fronteggiano, cercano di capirsi l’un l’altro,
di trovarsi: profonda è l’attrazione fra loro, evidente in ogni
movimento, in ogni gesto. È il destino che li lega: in un mondo
perfetto loro starebbero ancora assieme. Peccato che questo mondo,
perfetto, proprio non lo sia.
Il distributore di benzina immerso
in una buia notte di provincia. Una notte che sa di stelle ma anche
di magia, per chi la riesce a vedere. Una notte fiammeggiante in
cui tutto può succedere, persino far esplodere il distributore di
benzina e poi scappare via in auto, persino fare sesso per
scacciare la volante della polizia insospettita. Una notte in cui
bisogna tentare in tutti i modi, ad ogni costo, di tenere lontano
quel vuoto, quel vuoto che si sente dentro. E poi? Delle
motivazioni, dei perché, cosa resta? Cosa resta quando le fiamme
lasciano posto alla terra bruciata?
La notizia desta stupore e attesa,
e (ad onor del vero) conferma anche le parole sibilline che
J K Rowling ha rilasciato qualche tempo fa in
merito al suo universo magico.
A quanto annuncia oggi la Warner
Bros (via EW), la Rowling sarebbe pronta a
diventare sceneggiatrice di un’avventura basata sul suo romanzo
Animali Fantastici Dove Trovarli: si tratta di un piccolo
libretto realizzato come se si trattasse di un libro di testo di
Hogwarts, in cui è raccolto un piccolo elenco di animali
fantastici, con tanto di note a margine di Harry, Ron e Hermione.
La storia del film dovrebbe essere dedicata a Newt Scamandro,
autore del libro in questione.
A giudicare dalle parole della
stessa Rowling, che debutta qui in veste di sceneggiatrice, il film
sarà un’espansione dell’universo di Harry Potter, non avendo in
comune, con gli otto film precedenti, nemmeno un personaggio. A
dire il vero però, considerata la sorte che J K
Rowling ha scelto per i suoi personaggi principali a fine
saga, sarebbe possibile, nel film, veder tornare almeno uno dei
suoi protagonisti: si tratta della stramba e amabile Luna Lovegood,
che, i più preparati sapranno, alla fine di tutto sposa Rolf
Scamandro, nipote di Newt e con il quale condivide la grande
passione per gli animali più strambi del mondo magico.
Chissà che chiave narrativa
sceglierà la Rowling per raccontarci le avventure di Newt, e
soprattutto, chissà quali altri racconti magici verranno poi
riproposti sul grande schermo!
L’ultima fatica di Luc
Besson,Cose nostre – Malavita,
nelle sale dal 17 ottobre, segna il ritorno dietro la macchina da
presa del grande regista e produttore francese che, per
l’occasione, raduna un cast stellare, dirigendo i Premi Oscar
Robert De Niro e Tommy Lee-Jones, una formidabile
Michelle Pfeiffer e la star in erba della
serie tv Glee, Dianna Agron.
Tratto dal libro “Malavita”
di Tonino Benacquista, la pellicola si fregia di
un altro nome importante, quello di Martin
Scorsese come produttore esecutivo. Un ex mafioso
italo-americano di Brooklyn trapiantato nella bucolica e bigotta
Normandia, costretto a vivere sotto protezione dell’FBI,
dopo una scomoda testimonianza. Fin qui nulla di nuovo, un plot
all’apparenza incline al consueto scenario filmico malavitoso e
alle solite “cattive abitudini” dei criminali brooklynesi. Eppure
nulla di più lontano dal quel genere gangster che, pur avendo
consegnato alla storia del cinema alcune tra le più toccanti
pellicole di sempre, oggi forse ha perso un po’ di smalto.
Cose nostre –
Malavita potrebbe essere letto come il personale
omaggio di Besson a un certo tipo di cinema, il tentativo di
riportare alla luce un’atavica realtà vibrante ma con una salsa
originale che combina il noir alla commedia più spassosa.
Un boss mafioso di nome Giovanni
Manzoni (Robert
De Niro) abituato a cambiare identità ogni volta che
le cose si mettono male. Dalle maniere decisamente poco ortodosse
ma dall’aspetto bonario e buffo, soprattutto quando impugna una
polverosa macchina da scrivere per mettere nero su bianco le sue
memorie. La granitica mogliettina dark , Maggie, in cui Michelle Pfeiffer mette un po’ della sua
Elisabeth Collins (Dark
Shadows). Una madre e moglie un po’ svitata, che
appicca fuochi con la stessa facilità e amorevole passione con cui
prepara la pasta, soprattutto se offesa nel suo spirito
americano.
A completare il
quadro, l’avvenente primogenita Belle (Dianna
Agron) alla ricerca del suo perduto amore e di un modo per
sopravvivere alla follia familiare, e il teppistello di casa
Manzoni, Warren (John D’Leo), che tra una
scazzottata e l’altra si conquista la fama e il rispetto di baby
criminale.
Una famiglia balorda, dalle cattive
e strampalate abitudini, dove un uomo ridotto in fin di vita o un
incendio appiccato per futili ragioni, sono solo irrilevanti
scaramucce, nonché il loro naturale modo di vivere la quotidianità.
A cercare di arginare le eccentriche trovate, senza grandi
successi, ci sarà l’agente Stansfield (Tommy
Lee Jones).
Grottesca e un po’ dark come la
famiglia Collins (Dark
Shadows), simpatica e sinistra come i coniugi
Addams, i Manzoni sono un quadretto
familiare che schiva lo stile corleonese (evocato in qualche timido
flashback) per rifugiarsi in una villa buia e polverosa, avulsa da
ogni dimensione spazio-temporale, che riporta alla mente quella di
American Horror Story.
Una pellicola elegantemente
confezionata, con un’originale e preziosa ironia che compensa
benissimo l’iniziale ritmo blando e qualche forzatura narrativa di
troppo.
In attesa dell’arrivo nelle sale
italiane del film MarvelThor
The Dark World, oggi 12 settembre alle ore
18 si terrà un’esclusiva live chat su
Twitter dove Tom
Hiddleston risponderà alle domande dei fan!
Tutti gli utenti in possesso di un
account Twitter potranno partecipare e porre le domande
nella propria lingua seguendo il profilo ufficiale di
Tom Hiddleston @twhiddleston e
utilizzando l’hashtag #TomQandA: l’attore,
interprete del carismatico Loki, le visualizzerà già tradotte in
inglese e risponderà in prima persona.
Tom Hiddleston live chat
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Per le news sul film vi
segnaliamo il nostro speciale: Thor 2, mentre per tutte le
info sul film nella nostra
Scheda Film: Thor The Dark
World.
Vi ricordiamo che nel cast
del film vi sono anche: Anthony
Hopkins, Chris Hemsworth, Christopher
Eccleston, Idris Elba, Jaimie Alexander, Josh
Dallas, Natalie Portman, Ray Stevenson, Stellan
Skarsgård, Tadanobu Asano, Tom
Hiddleston. Il film esordirà nelle
nostre sale il 21 novembre 2013.
Trama: Continuano le avventure
di Thor, il più forte degli Avengers, che combatte per salvare la
terra e tutti i Nove Regni da un oscuro nemico che vuole dominare
l’universo. Thor lotta per ristabilire l’ordine tra i pianeti… ma
un’antica dinastia dominata dallo spietato Malekith minaccia di far
ripiombare l’universo nell’oscurità. Affrontato da un nemico a cui
nemmeno Odino e Asgard possono opporsi, Thor deve intraprendere
il viaggio più pericoloso ed introspettivo della sua
vita, che lo ricongiungerà con Jane Foster e lo obbligherà a
sacrificare tutto per salvare l’universo intero.
Tutte le foto del film in buona
qualità le trovate nella nostra foto gallery:
Che strano chiamarsi
Federico: Un ricordo/ritratto di Federico Fellini,
raccontato dal regista Ettore Scola in occasione del ventennale
della morte del grande artista. (Qui la nostra recensione)
Come ti spaccio la
famiglia: David Burke (Sudeikis) è uno piccolo
spacciatore di marijuana. Tra la sua clientela annovera cuochi e
mamme borghesi ma niente ragazzini, dopotutto, si considera un uomo
con scrupoli. Cosa potrebbe andare storto, quindi? Beh, diverse
cose. Malgrado tenti di passare sempre inosservato, impara nel
peggiore dei modi che nessuna buona azione va impunita quando per
aiutare dei teenager locali si trova ad essere aggredito da un
gruppo di punkabbestie che gli ruba la ‘roba’ e il contante,
lasciandolo in debito pesante con il suo fornitore, Brad (Ed
Helms). Per poter rimettere ogni cosa a posto, e soprattutto
salvare la pelle, David deve passare allo spaccio di droghe pesanti
e si trova, così, a collaborare all’ultima operazione di Brad: un
carico in arrivo dal Messico. Coinvolgendo loro malgrado i propri
vicini: la cinica spogliarellista Rose (Aniston), il suo smanioso
‘cliente’ Kenny (Will Poulter) e la tatuata e astuta teenager Casey
(Emma Roberts), David organizza un piano perfetto: una moglie e due
figli finti. A bordo di una lucida roulotte, i “Miller” si dirigono
verso il confine meridionale degli USA. (qui la nostra recensione)
Il Potere dei soldi: I
due più potenti magnati in ambito tecnologico (Harrison Ford e Gary
Oldman) sono acerrimi rivali dal passato complicato e con il
continuo desiderio di distruggersi l’uno con l’altro. Il giovane e
ambizioso Adam (Liam Hemsworth), sedotto da ricchezza e potere,
cade nella loro morsa finendo intrappolato in un gioco mortale di
spionaggio industriale. (Qui la nostra recensione)
L’Arbitro:
L’Atletico Pabarile, la squadra più scarsa della terza categoria
sarda, viene umiliata come ogni anno dal Montecrastu, la squadra
guidata da Brai (Alessio di Clemente), arrogante fazendero abituato
a vessare i peones dell’Atletico in quanto padrone delle campagne.
Il ritorno in paese del giovane emigrato Matzutzi (Jacopo Cullin)
rivoluziona gli equilibri del campionato e l’Atletico Pabarile
comincia a vincere una partita dopo l’altra, grazie alle prodezze
del suo novello fuoriclasse. Le vicende delle due squadre si
alternano con l’ascesa professionale di Cruciani (Stefano Accorsi),
ambizioso arbitro ai massimi livelli internazionali, nonché con la
sottotrama di due cugini calciatori del Montecrastu, coinvolti in
una faida legata ai codici arcaici della pastorizia. Matzutzi
riesce a fare breccia nel cuore di Miranda (Geppi Cucciari), la
figlia dell’allenatore cieco Prospero (Benito Urgu), mentre
l’arbitro europeo Cruciani si lascia coinvolgere in una vicenda di
corruzione che lo porterà in un attimo dalle stelle alle stalle:
viene infatti colto in flagrante ed esiliato per punizione negli
inferi della terza categoria sarda. (Qui la nostra recensione)
Mood Indigo – la schiuma dei
giorni: una bizzarra storia d’amore incentrata sulle
vicende di due coppie, Colin e Chloe da un lato e Chick e Alise
dal’altro. Colin è un giovane ricco e annoiato che, dopo il colpo
di fulmine per la bella Chloe decide di sposarsi. Ma per non far
mancare nulla allo spiantato amico Chick, decide anche di
regalargli i soldi necessari al suo matrimonio con Alise. Peccato
che Chick decida di spendere quel denaro per alimentare la sua
ossessione, l’acquisto delle opere complete del filosofo Jean-Sol
Patre, e che al ritorno dal viaggio di nozze Chloe si scopra
malata. L’unica cura per la ragazza è lo stare costantemente
circondata da fiori… (Qui la nostra recensione)
Percy Jackson e gli dei
dell’Olimpo, il mare dei mostri: Nel secondo capitolo
della celebre saga – Percy Jackson – figlio di Poseidone, insieme
agli amici Chase e Tyson, cercherà di rubare ai Ciclopi il Vello
d’oro per curare la barriera magica che protegge Campo Mezzosangue,
notevolmente indebolita. La causa di questo indebolimento è una
misteriosa malattia che ha colpito il pino che si trova al confine
e grazie al quale il campo viene isolato dalle invasioni dei
nemici. L’impresa sarà epica e costringerà Percy e i suoi amici a
intraprendere un pericoloso viaggio attraverso il Mare dei mostri.
(qui la nostra recensione)
RIPD Poliziotti
dall’Aldilà: Jeff Bridges e Ryan Reynolds sono i
protagonisti dell’avventura dall’atmosfera soprannaturale R.I.P.D.
– POLIZIOTTI DALL’ALDILA’ nei panni di due poliziotti “non morti”
che vengono rispediti sulla Terra dal Dipartimento Rest In Peace,
per proteggere il nostro mondo da una folta schiera di creature
distruttive che si rifiutano di compiere un trapasso pacifico. Lo
sceriffo Roy Pulsifer (Bridges) è un veterano che ha trascorso la
sua carriera con la leggendaria forza di polizia conosciuta come
R.I.P.D., addetta al monitoraggio di spiriti mostruosi che si sono
abilmente camuffati tra la gente comune. La sua missione? Arrestare
e consegnare alla giustizia un tipo speciale di criminali che
cercano di sfuggire al giudizio finale nascondendosi sulla Terra
tra i cittadini ignari. Ryan Reynolds è un agente appena ucciso
che, in cerca di vendetta, prova a rintracciare il responsabile
della sua morte.
The Spirit of
’45: Il 1945 fu un anno cruciale nella storia della
Gran Bretagna. Il senso di unità che aveva guidato il paese
attraverso la Seconda Guerra Mondiale, mescolato ai ricordi amari
del periodo tra i due conflitti, indusse gli inglesi a immaginare
una società migliore. Lo spirito di quegli anni sarebbe diventato
il nume tutelare dei nostri fratelli e delle nostre sorelle.
Utilizzando filmati tratti dagli archivi regionali e nazionali,
registrazioni sonore e interviste dell’epoca, Ken Loach tesse un
racconto ricco di contenuti politici e sociali. (qui
la nostra recensione)
Un Mondo in
pericolo: Un’indagine straordinaria realizzata con
tecnologie innovative sulla fenomenale intelligenza e vita sociale
delle api, la cui sopravvivenza è inspiegabilmente a rischio.
Una Fragile Armonia:
Alla vigilia della 25° trionfale stagione di concerti, un celebre
quartetto d’archi rischia di perdere il proprio leader, colpito dal
Parkinson e deciso a ritirarsi al termine della tournèe. I diversi
“ego”artistici e personali, e l’inatteso esplodere di passioni
incontrollabili, mettono presto in pericolo la lunga amicizia e
collaborazione fra gli altri componenti del quartetto.
Quando Kathleen
Kennedy, presidente dalla Lucasfilm, ha
annunciato lo scorso maggio che la produzione di
Star
Wars Episodio VII sarebbe cominciata in
Inghilterra, presso i Pinewood Studios di Londra,
siamo sicuri che J.J. Abrams, che ha girato tutti
i suoi film a Los Angeles, ha storto per un attimo il naso.
Poche settimane fa, durante la Produce By
Conference, il regista aveva ironizzato su quanto sarebbe
stato scomodo per sua moglie ed i suoi figli trasferirsi a
Londra.
Per risolvere il problema,
sembra che Abrams si stia costruendo vicino casa un vero e proprio
luogo di lavoro alternativo per poter realizzare lì una
parte della produzione del film. Secondo un insider, pare che in
questo edificio, situato a Santa Monica, il regista stia ricreando
una parte della sua Bad Robot Productions
appositamente per lavorare al meglio su Star
Wars. In questa struttura ci sarebbe proprio tutto:
una camera verde, studi di registrazione ed altre attrezzature
fondamentali che ne vanno a ricoprire tutti i tre piani.
Star Wars Episodio
VII arriverà nelle sale nel 2015. Il
cast è al momento composto da Harrison Ford, Mark
Hamill, Carrie Fisher, Billy Dee Williams e
Anthony Daniels.
Il 19 settembre si avvicina e i
Puffi torneranno sul grande schermo con la loro seconda avventura
cinematografica. I Puffi
2vedrà i piccoli amici
blu alle prese con il solito, perfido Gargamella e con le
dispettose creature chiamate Monelli. In attesa dell’esordio del
film al cinema, vi proponiamo tre nuovi spot Tv de I Puffi
2:
Nel sequel del film d’animazione e
live action campione di incassi, il malvagio stregone Gargamella
crea una coppia di dispettose creature simili ai puffi, i Monelli,
con cui spera di catturare la loro magica “essenza blu”.
Ma quando scopre che solo un vero puffo può dargli ciò che
cerca e che solo un incantesimo segreto conosciuto da Puffetta può
trasformare i Monelli in veri puffi, Gargamella rapisce Puffetta e
la porta a Parigi, dove è conosciuto e ammirato da milioni di
persone come lo stregone migliore del mondo. Toccherà a Grande
Puffo, Tontolone, Brontolone e Vanitoso tornare nel nostro mondo,
incontrare i loro amici Patrick e Grace Winslow e salvarla! E
Puffetta, che si è sempre sentita diversa dagli altri puffi,
instaurerà un legame speciale con i Monelli, Pestifera e Frullo, o
si lascerà convincere dai Puffi che il loro amore per lei è Vero
Blu? Tornano nel cast Neil Patrick Harris, Jayma Mays,
Sofia Vegara, Hank Azaria nel ruolo di Gargamella mentre
Katy Perry dà la voce a Puffetta nella versione
originale. Brendan Gleeson si unisce al cast nei
panni di Victor Winslow.
Variety ha annunciato che Djimon Hounsou (Il gladiatore, Blood
Diamond) è entrato ufficialmente a far parte del cast di
Fast and Furious 7. Al momento non si
conosce alcun dettaglio circa il ruolo che l’attore di origine
beninese andrà a ricoprire.
Fast and Furious
7 sarà diretto da James Wan (Saw
– L’enigmista, Insidious, L’evocazione) e vedrà coinvolti
anche Paul Walker, Vin Diesel, Jason Statham, Tyrese
Gibson, Dwayne Johnson, Tony Jaa e Kurt
Russell. Le riprese del film dovrebbero iniziare tra poche
settimane in Atlanta, mentre l’uscita è stata fissata
a luglio 2014.
Prossimamente vedremo Djmon
Hounsou nella commedia romantica Baggage
Claim di David E. Talbert, nel
fantasy Il settimo figlio di
Sergei Bodrov, nell’horror The Vatican
Tapes di Mark Neveldine e,
soprattutto, nell’attesissimo Guardians of the
Galaxy di James
Gunn.
Ora che J.J.
Abrams è impegnato con Star Wars Episodio VII, tutti si
chiedono chi sarà a dirigere Star Trek 3.
Durante il party organizzato per la release del DVD/Blu-Ray di
Star Trek Into Darkness, Abrams ha parlato
della possibilità di Rupert Wyatt (L’alba del
pianete delle scimmie) come regista del terzo episodio di
Star Trek, sostenendo il collega del
quale apprezza l’immenso talento. Questa la sua dichiarazione:
“Wyatt ha un talento
straordinario. Saremmo fortunati se riuscissimo a coinvolgere una
persona come lui nel progetto. Adesso però ci stiamo concentrando
su altre cose, poi penseremo a quale regista scegliere. Si tratta
di decisioni fondamentali; si tratta di dover decidere quale
direzione far prendere alla storia. E’ troppo presto per parlare
dei dettagli, ma stiamo lavorando su un sacco di idee davvero
interessanti. Voglio essere coinvolto nella storia e nella
produzione del film; il fatto di esserne parte mi fa sentire
davvero fortunato”.
Il cast di Star Trek
3 non è stato ancora ufficializzato, ma è molto
probabile che il film vedrà il ritorno di alcuni degli attori
presenti in Star Trek Into Darkness, come
Chris Pine, Zoe Saldana, Simon Pegg, Zachary Quinto, John
Cho, Karl Urban e Alice Eve.
Arriva al cinema distribuito da
Moviemax Il Potere dei Soldi, il film diretto da Robert
Luketic. In Il Potere dei Soldi Adam
Cassidy (Liam
Hemsworth) è un prodigio dell’informatica
sottoimpiegato in una grossa società di telecomunicazioni. Come
l’amico fraterno Kevin (Lucas Till) ha solo due
preoccupazioni in testa: mettere a punto un progetto rivoluzionario
che gli consentirà il salto nell’iperuranio dei ricchi dirigenti
dell’azienda e sbarcare il lunario per arrivare senza debiti alla
fine del mese. Il ragazzo, infatti, viene da Brooklyn, il lato
povero della Grande Mela, quello in cui le persone, per
sopravvivere, devono passare l’esistenza a spaccarsi la schiena
correndo anche il rischio di vedersi tolta la copertura
assicurativa una volta contratta una malattia cronica, quello da
cui fuggire il più velocemente possibile. L’occasione tanto
agognata per presentare il sudato progetto alla fine arriva, ma
il colloquio con il potente Presidente della compagnia,
Nicolas Wyatt (Gary
Oldman), è un insuccesso tale che Adam, insieme ai
suoi amici, viene licenziato in tronco.
Diretto da Robert
Luketic su sceneggiatura di Jason Hall e
Barry L. Levy, Il Potere dei
Soldi, sebbene pregevole nelle intenzioni di
criticare un mondo in cui squali oltremodo ambiziosi divorano tutto
e giovani straordinariamente intelligenti non ottengono nulla, è un
film che funziona a stento. La fotografia di una società iniqua e
squilibrata, uno dei punti di forza della pellicola, viene
purtroppo relegata sullo sfondo, mentre in primo piano si
susseguono una storia d’amore totalmente gratuita tra il
protagonista e una collega, un gioco di spionaggio noioso e,
soprattutto, un percorso di crescita dai toni paternalistici al
limite del sopportabile. Un vero peccato, perché il tema della
disuguaglianza sociale e quello del rapporto tra potere e
dispositivi elettronici portatili, guinzagli tanto invisibili
quanto efficaci, sono i due aspetti chiave del film. Solo quando da
un’inquadratura all’altra si rincorrono immagini di personaggi
sotto vigilanza continua, vittime di telecamere nascoste, di chip
nei telefonini, di gps attivati da remoto, di social network
confessionali, emerge il lato intrigante de Il Potere
dei Soldi.
Gli sceneggiatori, però, nonostante
in un primo tempo tentino un approccio costruttivo a spinose
questioni contemporanee, come la sparizione della privacy o l’uso
di internet e dei cellulari come strumenti di controllo, non
dimenticano che il lungometraggio di Luketic deve essere in primis
un prodotto d’intrattenimento e quindi lasciano presto perdere ogni
polemica. Gli effetti speciali per mostrare una città in rapido e
continuo cambiamento e un bel lieto fine ad accontentare tutti al
di qua e al di là del ponte di Brooklyn sono forse il segno più
tangibile e deludente di questa, discutibile, scelta.
Partito a giugno da New
York, il Bicycle Film Festival in un anno toccherà
trenta città in tutto il mondo earriverà per la prima
volta a Firenze dal 26 al 29 settembre per quattro
giorni di cinema, musica e arte, in contemporanea con
i Mondiali di Ciclismo.
La Stazione
Leopolda ospiterà una selezione dei più di 60
film provenienti da tutto il mondo presentati durante
l’edizione newyorchese del festival. Documentari, reportage,
animazione, clip musicali, video arte: scorci e ritratti
dell’universo in espansione della due ruote. Alcuni
titoli: Mark on Allen, divertente cortometraggio del
grande regista Spike Jonze; Moon Rider, il
primo lungometraggio della giovane promessa del documentario
danese Daniel Dencik; Boy, di Justin
Chadwick, la storia di un padre – l’attore inglese Timothy Spall
– che cerca di superare la morte del
figlio; Bikelordz, di Mikey Hart, documentario sulla
cultura BMX ad Accra (Ghana) che segue i protagonisti in zone della
città mai mostrate prima in un film.
Non solo cinema, ma anche mostre,
workshop, contest, concerti, dj set, BMX park, eventi off e molto
altro. La programmazione musicale sarà a cura de Le Nozze
di Figaro, agenzia con all’attivo l’organizzazione di live per
artisti del livello di Radiohead e Tom Waits. Ad arricchire
l’evento la mostra Ronde Around di Angelo
Ferrillo, dedicata all’epicoRonde van Vlaaderen, una
delle Classiche ciclistiche più dure e importanti del mondo.
Sperando riusciate a segnalare
l’iniziativa, vi allego il comunicato stampa del festival, una
selezione dei film in programma, qualche immagine e il link a una
clip video:
Al via stasera –
giovedì 12 settembre, fino a sabato 14, presso l’archivio
storico di Bracciano (Piazza Mazzini, 5), in provincia di Roma,
la seconda edizionedel festival Il Gusto della
Memoria, diretto dalla regista e montatrice Cecilia
Pagliarani e con l’organizzazione di Stefano Amadio.
Ospite d’onore, il regista Gianni Amelio, che sarà presente
per la serata di chiusura di sabato 14 settembre, di ritorno dalla
presentazione de L’intrepido alla Mostra del Cinema di
Venezia e al Toronto Film Festival. Il gusto della
memoria, descritto dalla direttrice come una tre giorni di
ricordi e viaggi attraverso i film in formato ridotto –
presenta, tra le novità della seconda edizione, il concorso
internazionale Comeravamo
Contest, primo concorso dedicato alla creazione di
film con immagini d’archivio, articolato in tre sezioni:
Fiction, con cortometraggi della durata massima di 12
minuti, quindi i Documentari, opere di reportage o di
docu-fiction della durata massima di 30 minuti e infine la sezione
Advertising dedicata a spot pubblicitari per prodotti
attuali o vintage, della durata massima 45 secondi. La
specificità dei lavori presentati dal festival risiede nel fatto
che tutti i film debbano contenere almeno il 60% di immagini di
cinema amatoriale tratte dall’archivio nosarchives.com,
archivio di cinema amatoriale che custodisce in full HD film
realizzati tra il 1922 ed il 1984 girati in formato ridotto (8mm,
9,5mm, 16mm, 17,5mm, super8). A giudicare i concorrenti una
giuria specializzata, che vede tra gli altri, il giornalista
Stefano Amadio, l’attrice Euridice Axen, il regista
autore Luca Archibugi, il fotografo di scena Claudio
Iannone e le giornaliste cinematografiche Valentina Neri
e Vittoria Scarpa. La regista Fiorella Infascelli
consegnerà un fiore al lavoro ritenuto più poetico.
Il programma di oggi
– giovedì 12 settembre prevede alle ore 18:00 la presentazione
dei lavori dei liceali di Bracciano, quindi alle ore 20:00
l’apertura ufficiale del festival con la presentazione della
Suricata Prod, dell’archivio nosarchives.com e
dell’associazione comeravamo, alla presenza della direttrice
del festival e di Manuel Kleidman, Assessore alla
cultura di Bracciano. A seguire, la proiezione dei film in concorso
e alle 21:30, Carlo Infante presenta Il carnevale Sardo in
8mm.
Un evento unico, ispirato
dall’opera di salvaguardia della memoria dell’archivio
nosarchives.com, che grazie possiede, restaura e digitalizza
secondo i più innovati dispositivi i dagherrotipi, i negativi su
vetro, le diapositive, le Polaroid, i filmini familiari e di
viaggi, realizzando di fatto un’opera di riflessione sulla
memoria personale e comune non solo delle terre sabatine e in
particolare di Bracciano.
Nei locali dell’archivio storico di
Bracciano saranno anche presentate tre mostre di grande interesse:
la prima, Russia – Palestina – Terra Santa, a cura di
Manuel Kleidman, racconta con immagini rarissime, racconta di
contadini russi in pellegrinaggio in Terra Santa, in quegli
anni così strani e frenetici come furono gli ultimi due decenni
dell’Ottocento. Quindi, a cura di Tiberio Ferri, Bracciano
1900. Infine, La fuga dei rossi: memorie del
cinema russo, dieci progetti di manifesti di film russi
degli anni Cinquanta e Sessanta ritrovati sotto terra nel quartiere
russo di Jaffa a Tel Aviv.
Il festival Il Gusto
della Memoria è realizzato in collaborazione con il
Comune di Bracciano, nosarchives.com, archivio di cinema amatoriale
e il portale cinema italiano.info e Bic Lazio
L’universo cinematografico
DC comics, i cui diritti appartengono alla
Warner Bros, è in continua evoluzione. Oltre
all’annunciato sequel di Man of Steel,
sono numerosi i progetti che stanno passando nella mente di
sceneggiatori e responsabili Warner.
Ultimo a parlare dell’argomento è
stato Max Landis, figlio del celebre John
Landis, che è stato interpellato su Reddit riguardo i
cinecomic e L’uomo d’acciaio. Tra le altre domande, è
stato chiesto allo sceneggiatore quale personaggio del mondo DC
comics gli piacerebbe trattare. La risposta è stata esauriente e
interessante:
Mi piacerebbe sia fare una
versione di Lanterna Verde che sia un qualcosa a metà fra ET e
Stand By Me usando l’approccio goth/punk e Kyle Raynor, oppure
Wonder Woman, usando una bozza che ho intenzione
di proporre alla Warner Bros.
Nulla di definitivo, ma nei
prossimi mesi Landis dovrebbe quindi proporre uno dei suoi script
alla Warner. Wonder Woman potrebbe quindi
tramutarsi nel prossimo film DC comics.
Una tavola imbandita piena di spot
tv per Piovono Polpette 2, sequel del fortunato primo episodio
prodotto dalla Sony Picture Animation. La pellicola sarà nelle
sale statunitensi il 27 settembre prossimo. In Italia si dovrà
invece aspettare il 25 dicembre. Nella sua versione originale,
gli attori che presteranno le voci ai personaggi animati
saranno Bill Hader, Anna Faris, James Caan, Will
Forte, Andy Samberg, Benjamin Bratt, Neil Patrick Harris, Terry
Crews e Kristen Schaal.
Eccovi dunque i nuovi spot tv:
Piovono Polpette 2 – La
rivincita degli avanzi ricomincia proprio da
dove era terminata la precedente commedia campione d’incassi della
Sony Pictures Animation. La genialità dell’inventore Flint Lockwood
viene finalmente riconosciuta grazie all’invito del suo idolo,
Chester V, ad entrare a far parte della The Live Corp Company, che
riunisce i migliori e più brillanti inventori del mondo, impegnati
a creare tecnologie per il miglioramento della razza umana. Il
braccio destro di Chester, oltre che una delle sue più riuscite
invenzioni, è Barb, un orango altamente evoluto dotato di un
cervello umano, che è anche ambiguo, manipolativo e che adora
mettersi il rossetto. Essere riconosciuto come un grande inventore,
è sempre stato il sogno di Flint. Tutto cambia però quando scopre
che la sua invenzione più famosa (una macchina che trasforma
l’acqua in cibo), è ancora operativa e che attualmente sta creando
dei cibo-animali ibridi — gli “Animacibi!” Con il destino
dell’umanità nelle sue mani, Chester si unisce a Flint ed i suoi
amici in una missione delicata e pericolosa, combattendo contro
famelici Tacodrilli, Orangamberi, Torte a Sonagli, Spiderburgher ed
altri Animacibi, per salvare nuovamente il mondo!
Annuncio ufficiale della
Universal Picture riguardo il prossimo
adattamento, già confermato da tempo, di Dracula.
La pellicola, che sarà diretta da Gary Shore, cambia titolo, da
Dracula: Year Zero a Dracula
Untold.
Ad interpretare il conte Dracula
sarà Luke Evans, affiancato da un cast
composto da Sarah Gadon, Zach McGowan, Samantha Barks, Thor
Kristjansson, Dominic Cooper e Art
Parkinson. Le riprese sono iniziate da poco, nella città
irlandese di Belfast.
Nel film il conte Vlad cerca di
difendere la sua famiglia da un sultano spietato, ma per farlo
finisce per immergersi in una oscurità che non aveva previsto né
desiderato. Le vicende del principe Vlad di Transilvania,
saranno raccontate mescolando elementi storici e fantastici,
per condurci al momento in cui il protagonista sacrificò la propria
anima per salvare la vita di sua moglie e di suo figlio dando vita
al primo dei vampiri: Dracula. Il film
sarà quindi una sorta di “Origine del Male”, e non si baserà sul
celebre romanzo di Bram Stoker.
The Counselor – Il
procuratoreè la storia è quella di un
lanciatissimo avvocato che vede il suo successo e la sua vita
andare progressivamente in pezzi quando, per curiosità e
presunzione di poterne uscire quando vuole, entra nel mondo della
droga. Protagonista è, infatti, un avvocato (Michael Fassbender) in cerca di
liquidi dopo aver chiesto alla sua fidanzata di sposarlo e che
accetta la proposta di un conoscente legato alla malavita (Javier Bardem) di portare 20 milioni
di dollari di cocaina dal Messico negli Stati Uniti. Ad aiutarlo ci
sarà un poco di buono interpretato da Brad Pitt.
La Colors & Gold è lieta di annunciare
la nascita di una nuova e importante iniziativa editoriale: JUST
CINEMA, un magazine interamente dedicato al mondo del cinema e
dell’intrattenimento, una rivista dal taglio moderno che vuol
valorizzare le produzioni nostrane ma che allo stesso tempo si
avvale di autorevoli collaboratori attivi in ambito internazionale,
da Los Angeles a Parigi, da New York a Londra. JUST CINEMA sarà
presente ogni mese nelle edicole e nelle librerie, ma continuerà
quotidianamente sul sito internet (www.justcinema.it) il quale
diventerà un contenitore d’informazione costantemente aggiornato e
che darà spazio a web chat con registi e attori del momento. Un
sito dove poter seguire i backstage dei film in lavorazione, vedere
le prime foto dai set e leggere le anteprime sulle pellicole in
uscita. Una piattaforma ricca di interviste alle star di Hollywood
e di report sui più importanti eventi cinematografici d’oltreoceano
seguiti dalla troupe di Los Angeles. JUST CINEMA non avrà vincoli
contrattuali sui film da seguire, offrendo così uno sguardo
completo e professionale sull’attuale panorama cinematografico,
mantenendo un occhio di riguardo al mercato italiano grazie al
lavoro delle migliori firme che da tempo collaborano con la Colors
& Gold. Un magazine che fa tesoro dell’esperienza di alcuni
importanti professionisti del settore e che si avvarrà, inoltre,
della preziosa collaborazione di celebri attori e registi. Ma JUST
CINEMA si distinguerà soprattutto per il suo costo molto contenuto
a fronte di una confezione che invece mira ad essere di alta
qualità. L’azienda ha scelto di proporre il magazine a soli 2 € e
la versione a soli 0,99 €.
JUST CINEMA sarà una rivista
dinamica e moderna che proporrà un modo diverso di raccontare
l’entertainment. Tutto ad un prezzo davvero speciale.
Nei prossimi giorni sul sito tutti
i protagonisti del magazine parleranno, attraverso le loro
rubriche, delle novità su questa iniziativa editoriale che potrà
contare su importanti esclusive internazionali, ma che allo stesso
tempo garantirà la giusta attenzione alle esigenze del mercato
nazionale.
Yahoo! Movies ha diffuso online un
nuovo trailer di August Osage County,
adattamento cinematografico dell’omonima piece teatrale di
Tracy Letts, vincitrice di un Tony Award e del
premio Pulitzer. Il film uscirà nelle sale cinematografiche
americane il prossimo 25 dicembre ed ha come
protagoniste assolute Meryl Streep e Julia
Roberts.
La pellicola è stata presentata in
anteprima lo scorso 9 settembre al Toronto Film Festival
2013. Il resto del cast include Ewan McGregor,
Benedict Cumberbatch, Abigail Breslin, Chris Cooper, Juliette
Lewis e Dermot Mulroney. Dietro la
macchina da presa troviamo John Wells,
sceneggiatore e creatore di numerose serie tv di successo; tra i
produttori figurano, invece, George Clooney e
Grant Heslov.
Trama: Il film racconterà la
storia divertente e allo stesso tempo oscura e profondamente
toccante delle donne della famiglia Weston,
le cui vite si sono separate fino ad una crisi familiare che li
riporterà tutti nella casa del Midwest dove sono cresci e alla
“particolare” donna che li allevò.
Come molti di voi sapranno il
regista Joss Whedon ha scelto l’attore di talento
James Spader per interpretare Ultron nell’atteso
nuovo film MarvelThe Avengers 2: Age of
Ultron. Oggi il regista ha parlato della scelta
del cast:
Spader era la mia prima e unica
scelta. Ha una voce così iptonica che può passare dall’essere calmo
e convincente a umano e simpatico. Spader può recitare tutte le
personalità di Ultron, è lui l’uomo giusto per spezzare gli
Avengers in mille pezzi»
È stato presentato ieri al Toronto
film festival Third Person, il nuovo film di Paul
Haggis, regista di The next three days e
Nella valle di Elah. Il film è stato girato in
Puglia, grazie alla collaborazione dell’Apulia Film Commission, e
sviluppa al suo interno tre storie che raccontano l’inizio, il
percorso e la fine di un amore. Tre persone che vivono in tre
diverse città, che fanno da sfondo a tutta la vicenda: New york,
Parigi e Roma, ma anche qualche scorcio dei vicoli di Taranto.
Il cast è invidiabile composto da
quattro attrici brave e belle: Mila Kunis, Olivia Wide, Moran
Atias e Maria Bello, tutte quante presenti all’anteprima di
ieri. I fotografi sono impazziti sul red carpet, hanno fotografato
le attrici che sembrano avere una sintonia davvero speciale.
Ovviamente ci sono anche importanti presenze maschili all’interno
del film, come Adrien Brody e Liam Neeson, anche loro
presenti alla prima, e James Franco. Il film uscirà nelle
sale a novembre prossimo, speriamo sia un grande successo come è
stato nella città canadese.
Una chimera o un nuovo progetto?
Michael Fassbender e Steve
McQueen potrebbero lavorare per la quarta volta insieme:
il regista sogna un musical. Il sodalizio tra Michael
Fassbender e Steve
McQueen potrebbe continuare in futuro. Dopo aver
lavorato insieme a due acclamate pellicole, Hunger nel
2008 e Shame nel 2011, con cui Fassbender si è aggiudicato
la Coppa Volpi, Steve McQueen ha rinnovato la sua collaborazione
con l’attore feticcio in 12 Years a Slave, presentato in questi giorni
al Toronto Film Festival, dove è stato acclamato da pubblico e
critica presentandosi come uno dei potenziali protagonisti della
prossima stagione di premi.
Intervistato da
ThePlaylist, il regista ha parlato del suo ultimo film,
soffermandosi infine sul prossimo progetto che vorrebbe realizzare:
un musical con Michael Fassbender. Alla domanda del giornalista su
un eventuale progetto più leggero dopo un trio impegnativo – che
comprende un film sullo sciopero della fame, uno sulla dipendenza
dal sesso e infine un’opera epica sulla schiavitù – il regista
dichiara: Farò un musical. Voglio fare un musical, ecco
cosa voglio. […] Ci sto pensando, voglio fare un musical con
Michael.
Il regista assicura che l’attore è
in grado di cantare: Certo, canta benissimo! Oddio, come si
chiamava quel tizio? [Inizia a cantare “What a Fool Believes”]
Michael McDonald? E’ bravissimo a cantare Michael
McDonald.
Infine McQueen dedica parole di
elogio a Michael Fassbender: E’ come Mickey Rourke o
Gary Oldman, è l’attore più influente della sua generazione. Gli
altri vogliono stare con lui, essere come lui, oppure vogliono
diventare attori proprio a causa sua. Ecco Michael
Fassbender.
12 Years a Slave uscirà
negli USA il 18 ottobre e racconta una storia basata
sull’autobiografia, datata al 1853, di Solomon Northrup
(Chiwetel Ejiofor) un nero libero dello stato di
New York, che venne rapito e venduto come schiavo. Di fronte a
crudeltà (personificata dal terribile schiavista, interpretato
da Michael Fassbender), così come a
gentilezze inaspettate, Salomon lotta non solo per rimanere in
vita, ma per conservare la sua dignità. Nel dodicesimo anno della
sua indimenticabile odissea, un fortuito incontro con un
abolizionista canadese (Brad Pitt), cambierà per
sempre la sua vita.
Sette anni dopo l’uscita del primo
divertentissimo episodio, la Twenty Century Fox ha deciso di
avviare la produzione di Una Notte al Museo 3. Le riprese avranno il
via da Febbraio 2014 , tra Vancouver e Londra. Alla regia ci sarà
ancora una volta Shawn Levy, da poco reduce del successo
Real Steel.
La data d’uscita programmata è il
25 Dicembre 2014, insomma un vero e proprio regalo di Natale per
grandi e piccini. Protagonista assoluto, ancora una volta, è Ben
Stiller, ingaggiato di nuovo a vestire i panni della guardia
notturna Larry Daley, mentre ancora sono nell’ombra i personaggi
degli altri due episodi che torneranno a fargli compagnia.
Non si sa ancora dove sarà
ambientata la vicenda, spostata nel secondo film dal Museo di
Storia naturale di New York a Washington, chissà forse la
scena verrà spostata in Europa, ma sono solo supposizioni visto che
ancora non ci sono notizie precise su chi scriverà la
sceneggiatura. Si spera tornino i vecchi sceneggiatori
Robert Ben Garant e Thomas Lennon, che ci hanno
regalato due episodi piacevoli e divertenti.
E’ stato annunciato
questa mattina il titolo dell’atteso Jurassic Park
4 che come sappiamo uscirà il 12 Giugno 2015 con il
titolo Jurassic World. Ed ecco che in serata
arriva dal sito jurassicparkivun pitch
trailer per un videogame che aveva lo stesso nome del prossimo
film, ma il gioco non è mai entrato in
produzione.
Sembra comparso in Brasile il primo
poster del nuovo film dedicato a Godzilla, il famoso lucertolone atomico,
apparso per la prima volta sugli schermi nel 1954, diretto da
Gareth Edwards.
Di questo nuovo reboot
cinematografico, infatti, mancava ancora un manifesto promozionale,
svelato grazie ai brasiliani che hanno appeso il poster nel corso
di una fiera, catturato subito da una fotocamera e postato in tempo
reale su Twitter. Il tweet ovviamente è stato rimosso subito dopo
la pubblicazione, forse per ordine della casa di produzione del
film, ma l’immagine in pochi secondi già era su tutto il web. Ecco
la foto:
Sarà proprio questo il nuovo
aspetto del lucertolone più famoso di tutti i tempi?
Godzilla, il film
Vi ricordiamo che Godzilla, diretto
da Gareth
Edwards,comprende nel cast attori
del calibro di
Aaron Taylor-Johnson, Bryan
Cranston, Elizabeth
Olsen David Strathairn, Juliette
Binoche e la new entry Ken
Watanabe. La pellicola arriverà in Italia il 15 Maggio
2014. Akira Takarada, protagonista della pellicola
originale, dovrebbe, inoltre, avere anche una piccola parte in
questa rivisitazione, tornando sul set
di Godzillaa
sessanta anni di distanza dalla sua interpretazione.
Scritto da Max
Borenstein, che ha rielaborato uno script
di David S. Goyer e David
Callaham, Godzillasarà
il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto
che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel
16 maggio 2014. Un film da cui la produzione si aspetta
molto che, però, dovrà scontrarsi al botteghino con altre pellicole
in uscita nello stesso periodo, quali The Amazing
Spiderman 2, il reboot delle tartarughe ninja e il
sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie.
In attesa del
film The Amazing Spider-man 2, torna a
parlare Chris Cooper, che interpreterà Norman
Osborn/Green Goblin, antagonista del nostro Peter Parker
alias Uomo Ragno.
Il cattivo della saga di Spider
Man era stato solo accennato nel primo film, mentre in questo
nuovo episodio della saga avrà un ruolo centrale e sostanzioso,
anche se, dalle parole di Cooper, si capisce che
la sua trasformazione in Goblin non avverrà
ancora.
L’attore, però, ha annunciato che
si avrà solo un assaggio di quello che poi succederà nel terzo
episodio. Queste le sue parole : “This is an introduction to
Norman Osborn, and, apparently, this leads to better things
in The Amazing Spider-Man
3.”
Questo fa pensare a un imminente
terzo capitolo in cui rivedremo il nuovo SpiderMan, che
ormai identifichiamo in Andrew Garfield, e il suo
antagonista finalmente nelle sue sembianze di cattivo.
Osborn però non è l’unico
antagonista nel tanto atteso sequel, infatti vedremo accanto a lui
Electro, interpretato da Jamie Foxx, e Aleksei
Sytsevich ovvero The Rhino, col volto di Paul
Giamatti.
Il film uscirà nelle sale inglesi
il 18 Aprile 2014, mentre in Italia dovremo attendere un altro mese
per vederlo nei nostri cinema.
In The Amazing Spiderman 2, per
Peter Parker (Andrew Garfield), vive una vita molto la occupata –
tra prendere i cattivi come Spider-Man e passare il tempo con
la persona che ama, Gwen (Emma Stone); diplomato ormai ha lasciato
le scuole superiore e non ha dimenticato la promessa fatta al padre
di Gwen di proteggerla – ma questa è una promessa che
semplicemente non può mantenere sempre. Le cose cambieranno per
Peter quando un nuovo cattivo, Electro (Jamie Foxx), emerge dagli
abissi della città, e un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan),
ritorna, e fa riemergere nuovi indizi sul suo passato.
Dopo il successo in
Come ti spaccio la famiglia, in questi
giorni nei cinema, Jason Sudeikis tornerà, al
fianco di Kirsten Stuart, in una nuova commedia
scritta e diretta da Leslye Headland, regista
ricordato per il successo di The Wedding
party: Sleeping with other
people
Il film racconta la storia di un
donnaiolo, interpretato da Sudeikis, che diventa
amico di una traditrice seriale piena di rimorsi, interpretata da
Kirsten Dunst. La loro relazione, dapprima
platonica, li porterà a dire addio all’infedeltà, anche se porterà
non pochi problemi. La notizia è stata annunciata ieri al Toronto
International Film Festival, dove è stata resa pubblica la trama
della pellicola.
Di nuovo Headland
viene prodotto dalla casa di produzione Gary Sanchez di Will
Farrell, come in the Wedding Party. E di
nuovo ha scelto di lavorare con Kirsten Dunst, che
ha dimostrato nella pellicola precedente una bravura e un talento
speciali per questo tipo di ruoli. Si prevede , quindi, un altro
successo ai botteghini, da un regista che evita i clichè e riesce a
raccontare le sue storie in modo originale e divertente, e da una
coppia di attori che si prospetta essere un duo vincente. Il film
entrerà in lavorazione a breve, sperando sia nelle sale entro il
2015.
Finalmente il primo trailer del
film The Railway man è stato diffuso
dalla Lionsgate ed è disponibile on-line. Il
film , diretto da Jonathan Teplitzky e
interpretato da Colin Firth e Nicole
Kidman, è tratto dall’autobiografia di Eric
Lomax. Colin Firth interpreta il
protagonista, un ingegnere appassionato di treni che, diventando
luogotenente per l’esercito inglese, viene imprigionato dai
giapponesi e portato nella loro terra, durante la Seconda Guerra
Mondiale, dove viene torturato e maltrattato.
Dopo dieci anni Lomax comincia la
caccia ai suoi torturatori, andando incontro a un crollo
psicologico ed emotivo. La Kidman interpreta
la moglie di Lomax, Patti, una donna forte che ha aiutato il marito
a venir fuori dal trauma che ha subito, cercando nel suo passato
una soluzione per risanare le sue ferite, standogli vicino fino
alla fine dei suoi giorni.
La pellicola è stata presentata e
premiata allo scorso Toronto International Film
Festival, ed ha riscosso un notevole successo, commuovendo
tutto il pubblico partecipante alla proiezione.
Una storia che merita di essere
raccontata e ai più sconosciuta, un film che si crede riuscirà ad
ottenere un posto per la corsa gli Oscar 2014. Uscirà nelle
sale inglesi a Gennaio 2014, in attesa che arrivi anche in Italia
godiamoci questo trailer d’impatto e che ci prepara alla grande a
questo futuro successo.
Arriva al cinema a distanza di
qualche hanno il nuovo film su Percy Jackson, Percy Percy
Jackson e gli dei dell’Olimpo: Il mare dei mostri, ancora
una volta con protagonisti Logan Lerman e Alexandra Daddario.
E’ difficile essere un semi dio, lo
sa bene Percy Jackson che, dopo la sua prima
avventura sull’Olimpo a caccia del
Ladro di Fulmini, è tornato al Campo Mezzosangue, unico posto
al mondo dove i figli di dei e uomini possono stare al sicuro. Ma
la sua permanenza trai suoi simili è difficile, l’unica sua impresa
continua a sembrare sempre più un caso fortunato, mentre al Campo,
ogni gara è vinta dalla possente figlia di Ares.
Ma quando la vita stessa al campo
sarà a rischio, solo il Vello d’Oro riuscirà a salvare i
mezzosangue, e così il Signor D, il dio Dioniso declassato da Zeus
a guardiano dei ragazzini semi divini, cercherà un campione per
svolgere l’impresa. La missione è affidata alla figlia di Ares, ma
Percy non può certo restarsene con le mani in mano…anche perché il
suo satiro custode Grover è nelle grinfie di Polifemo! Accompagnato
dalla fedele Annabeth e dal nuovo amico ciclope Tyson, Percy dovrà
intraprendere un viaggio per mare e affrontare le mille insidie che
nasconde il Mare dei Mostri. A complicare le cose, ci sarà una
misteriosa profezia, che la Pizia ha sussurrato a Percy: quale dei
figli dei grandi tre Dei a tradire l’Olimpo?
A distanza di qualche anno Logan Lerman, che nel frattempo è cresciuto,
torna ad essere l’eroe Percy, alle prese con una realtà mitologica
completamente incastrata nella nostra realtà quotidiana. Ancora una
volta il film, diretto da Thor Freudenthal che
prende il posto di Chris Columbus, racconta bene
il mondo creato da Rick Riordan, a metà tra miti
classici e quotidianità, con un0impronta accademica che fa sentire
quanto il mito sia trattato da chi se ne intende davvero, e non con
la solita approssimazione tipica degli americani che si accingono
alla cultura greca. Tuttavia il film presenta diversi e ben più
grossi difetti, come la completa mancanza di empatia e di ritmo,
pecche dovute forse proprio ai tempi della narrazione, che fanno
del film un buon prodotto per ragazzi che però non avrà molta presa
su un pubblico più adulto.
Accanto a Lerman ritroviamo la
magnifica Alexandra Daddario nei panni della figlia
della dea Athena, Annabeth; l’attrice che crescendo mostra una
bellezza incredibile si ritaglia questa volta uno spazio più
piccolo accanto all’eroe protagonista e lo stesso vale per il
satiro Grover, interpretato da Brandon T. Jackson.
Douglas Smith è Tyson, il ciclope goffo ma
dall’animo gentile che cercherà in tutti i modi di catturare la
simpatia di Percy.
Avventure, combattimenti, mostri
marini e qualche battuta divertente fanno di Percy Jackson
e gli dei dell’Olimpo: Il mare dei mostri un film
piacevole senza troppe pretese, adatto ad un pubblico di
giovanissimi.
La
Sirenetta, uno dei classici Disney più amati di
tutti i tempi, arriva oggi per la prima volta in alta definizione
blu-ray e torna in DVD.
Rivivi l’avventura di Ariel una
sirena dallo spirito libero che sogna di diventare Principessa ed
entrare a far parte del mondo degli umani. Dopo aver
coraggiosamente stretto un patto con la terribile strega del mare
Ursula, Ariel è pronta a imbarcarsi nell’avventura che cambierà per
sempre la sua vita. Con i simpaticissimi amici Flounder e Sebastian
al suo fianco, Ariel avrà bisogno di tutto il coraggio e la
determinazione per portare la pace tra terra e mare.
Da non perdere anche i sequel
La Sirenetta Ritorno Agli Abissi e
La Sirenetta Quando Tutto Ebbe Inizio
disponibili in Blu-ray e DVD. E per i veri appassionati i un
prezioso cofanetto da collezione che contiene tutti e tre i film
disponibile sia nel formato Blu-ray che in DVD.
Schede tecniche:
Studio
Disney
Original title
Little Mermaid
Diamond Edition
Local title
La Sirenetta
EDIZIONE SPECIALE
Product
BD
Release date
11/09/2013
Synopsis
Lo straordinario Classico Disney, La
Sirenetta, si trasforma in questa sensazionale edizione restaurata
digitalmente. Finalmente in Disney Blu-ray con immagini stupende e
un sonoro brillante! Tuffati nelle profondità degli abissi marini
con Ariel, una sirena dallo spirito libero che sogna di diventare
Principessa ed entrare a far parte del mondo degli umani. Dopo aver
coraggiosamente stretto un patto con Ursula, una subdola strega del
mare, Ariel è pronta a imbarcarsi nell’avventura che cambierà per
sempre la sua vita. Con i simpaticissimi amici Flounder e Sebastian
al suo fianco, Ariel avrà bisogno di tutto il coraggio e la
determinazione per portare la pace tra terra e mare.
Immergiti in un mare di emozioni in alta definizione con questo
imperdibile Classico in Disney Blu-ray!
Special contents
CONTENUTI SPECIALI
“Part of your world” video musicale di Carly Rae Jepsen
Il personaggio eliminato: Harold the Merman
Sotto la scena: l’arte del live-action
Viaggio a New Fantasy Land con Jodi Benson
Contenuti speciali del Classico originale
Specifications
FILM
Video
1.78:1 / 16×9 / 1080 p
Audio
Dolby Digital 5.1: Italiano, Russo
Dolby Digital 2.0: Tedesco
DTS-HDMA 7.1: Inglese
DTS-HDHR 7.1: Tedesco
Subtitles
Italiano, Inglese, Inglese per non udenti, Russo,
Tedesco
Genre
Animazione
Runtime
82 minuti
Studio
Disney
Original title
Little Mermaid 2
Local title
La Sirenetta
Ritorno agli abissi
Product
BD
Release date
11/09/2013
Synopsis
L’avventura continua! Ritrova tutti i
tuoi personaggi preferiti in questo sequel de La sirenetta, uno dei
film di animazione Disney più amati di sempre, da oggi con immagini
brillanti e un sonoro cristallino!
La principessa Melody sogna di entrare a far parte del magico
mondo sottomarino di Atlantica, nonostante i suoi genitori
continuino a riperterla che si tratta solo di una leggenda. Tutte
le buone creature del mare e della terra devono unire le forze per
dimostrare a Melody che entrambi i mondi ai quali la ragazza
appartiene possono vivere in perfetta armonia. Sei pronto a
tuffarti in questa imperdibile avventura in alta definizione Disney
Blu-ray ?
Special contents
CONTENUTI SPECIALI
Canzone eliminata “Gonna get my wish”
Cortometraggio “Sirenetti”
Specifications
FILM
Video
1.78:1 / 16×9 / 1080 p
Audio
Dolby Digital 5.1: Italiano, Olandese, Polacco,
Portoghese, Spagnolo
DTS-HDMA 5.1: Inglese
DTS-HDHR 5.1: Tedesco, Francese
Subtitles
Italiano, Inglese, Inglese per non udenti,
Olandese, Tedesco, Polacco, Portoghese, Spagnolo, Francese
Genre
Animazione
Runtime
72 minuti
Studio
Disney
Original title
THE LITTLE MERMAID
ARIEL’S BEGINNING
Local title
LA SIRENETTA
QUANDO TUTTO EBBE INIZIO
Product
BD
Release date
11/09/2013
Synopsis
Ariel, uno dei personaggi Disney più
amati dal pubblico rivela gli eventi straordinari che l’hanno
portata a diventare una principessa!
Tanto tempo prima di arrivare sulla terra e conquistare il cuore
del Principe Eric, Ariel era una delle sette figlie adorate del
potente Re Tritone. Ma, a causa delle disgrazie che avevano colpito
il regno sottomarino: la musica era vietata! E così Ariel, le
sue sorelle amanti del divertimento e i fedeli amici Sebastian e
Flounder cercheranno in questa avventura di riportare la musica e
l’amicizia ad Atlantica. Con un’animazione mozzafiato in alta
definizione e alcune brillanti sorprese, La sirenetta – Quando
tutto ebbe inizio- è un incantevole Blu-ray™ che non ti
stancherai mai di vedere insieme alla tua famiglia!
Special contents
CONTENUTI SPECIALI
Splashdance: un’avventura sottomarina da ballerina
Scena eliminata: Sebastian sveglia le ragazze
Scena eliminate: Ariel segue Flounder
Canta con noi
Specifications
FILM
Video
1.78:1 / 16×9 / 1080 p
Audio
Dolby Digital 5.1: Italiano, Olandese, Portoghese,
Spagnolo
DTS-HDMA 5.1: Inglese
DTS-HDHR 5.1: Tedesco, Francese
Subtitles
Italiano, Inglese, Inglese per non udenti,
Olandese, Tedesco, Portoghese, Spagnolo, Francese
Una sull’altra è il film del 1969 diretto da
Lucio Fulci con protagonisti Marisa Mell,
Jean Sorel, Elsa Martinelli.
La trama del film Una
sull’altra
Nell’Italia bacchettona di fine
anni ’60, evidentemente ancora non colpita dall’onda d’urto
sessantottina, Lucio Fulci dopo una prima fase
della propria carriera incentrata su commedie e musicarelli, si
dedica alla sua prima incursione nel mondo del thriller, ancora
lontano dagli eccessi pulp e splatter che lo hanno caratterizzato
in seguito, e realizza un buon film come Una sull’altra.
Durante la fase distributiva, il produttore gli consigliò di
cambiare titolo (doveva chiamarsi, infatti, Perversion
Story) puntando sul lato saffico che tanto scandalizzava le
censure- e l’audience- di mezzo mondo. Ancora oggi si ricorda la
famosa scene “scandalo” del rapporto lesbico tra Marisa Mell
ed Elsa Martinelli, atto mancato che in realtà non si vede-
e non si consuma- sullo schermo.
Il film Una sull’altra
La trama ruota intorno al dottor
Dumurrier, un giovane chirurgo che gestisce una clinica con l’aiuto
del fratello ed è sposato con una donna che non ama più e tradisce
regolarmente con un’amante, la fotografa Jane. Ma un bel giorno la
moglie muore all’improvviso per un attacco d’asma (malattia della
quale soffriva) e il dottore eredita tutti i beni della donna. Le
cose sembrano mettersi bene quando un investigatore gli dà una
dritta: visitare un locale notturno nel centro di San Francisco…
l’uomo e la sua amante si recano lì e- con suo immenso stupore ed
orrore!- scopre che una spogliarellista è identica alla moglie
defunta! Da quel momento in poi le cose precipitano e non solo
Dumurrier è accusato di aver avvelenato la moglie, ma di averlo
fatto per ereditare i suoi soldi: nonostante l’aiuto e il sostegno
incondizionato dell’amata Jane, tutto sembra mettersi per il peggio
e l’uomo viene addirittura condannato a morte.
A primo impatto, slogan
promozionale a parte, il film sembra davvero ricalcare le orme del
miglior Alfred Hitchcock dei tempi di
Vertigo, tant’è che la trama ne ricalca in parte
il plot originale; Fulci era orgoglioso della sceneggiatura che
aveva scritto nell’arco di un anno (tanto per gli standard
dell’epoca). Solo che, al contrario del maestro del brivido
inglese, il regista romano evidenzia il lato morbosamente erotico,
spianando la strada a tutto un filone cinematografico che
caratterizzerà gli anni ’70.
Gli attori, dal canto loro, non
brillano perle loro interpretazioni, ma diventano strumenti (quasi
marionette) nelle mani del demiurgo di celluloide, piegandosi alla
sua volontà e alle sue scelte registiche. Alcune inquadrature, poi,
anticipano i tempi del post moderno: la celebre inquadratura dei
due amanti che fanno sesso, inquadrati dal basso, ci mette nella
condizione di voyeur che spiano non dal buco della serratura, bensì
da un materasso trasparente che permette di essere lì, con loro, in
quel momento sotto le lenzuola. Inquadratura rivoluzionaria dalla
storia mitica: fu sempre il produttore a costringere Fulci, in fase
di post produzione, ad aggiungere una nuova scena “bollente” per il
pubblico, girata con le controfigure e non con gli attori
originali.
Per molti è considerato come un
thriller lesbo-pop, ma in realtà il lato sessuale non è così
morboso e perverso come si considerò all’epoca, Fulci adatta e
modifica (in base alla sua sensibilità) una trama tipica di un film
“giallo” tradizionale con l’iconografia pop pittoresca e
caleidoscopica degli anni ’70 che già bussavano alla porta.
Marisa Mell, sfacciatamente bella e seducente, si esibisce
in uno spogliarello entrato di diritto negli annali; Elsa
Martinelli sfodera un look e un appeal molto “swinging
London” e Jean Sorel è perfetto nei panni
dello sprovveduto dottore vittima di un complotto…o semplicemente
degli eventi?
L’introduzione di un elemento
macabro e inquietante come la sedia elettrica (senza nulla togliere
al finale del film!) per Fulci rappresentava il suo modo di
criticare il sistema capitalistico americano, quella stessa patria
delle libertà individuali che condannò a morte i coniugi Rosenberg
solo perché accusati di essere comunisti. E anche con la prima
inquadratura dall’alto, remota, sullo sfondo dei titoli di testa,
Fulci si fa beffe dell’America e del suo mito incrollabile.