Ecco il video backstage
de “La Chimera” , un demone che sputa fuoco e assume la forma d un
insieme di tante bestie. Scopri le curiosità su questo personaggio
nelle interviste alla troupe. Vi ricordiamo è già disponibile la
nostra recensione de La
Furia dei Titani.
La Furia dei Titani – Featurette La Chimera
Ecco il nuovo logo per Man of Steel
Ecco finalmente un nuovo logo per Man of Steel, il reboot di Superman che vede protagonista nella tuta azzurra del super eroe di Metropolis Henry Cavill (The Tudors). Anche se il prossimo futuro cinematografico è pieno di super eroi pronti a sbancare i botteghini, non dimentichiamo che la nuova avventura dell’uomo d’acciaio uscirà al cinema nel 2013.
Il film è diretto da Zach Snyder e oltre a Cavill il cast comprende Amy Adams, come Lois Lane, Kevin Costner e Diane Lane, come Jonathan e Martha Kent e Michael Shannon come il Generale Zod oltre a Russell Crowe nel ruolo di Jor-El, padre biologico di Clarke/Superman.
Total Recall – Atto di forza – Teaser Trailer Italiano
E’ online il teaser
trailer di Total Recall,
diretto da Len Wiseman, remake dell’omonimo film del 1990, entrambi
ispirati da un racconto breve di Philip Dick dal titolo Ricordiamo
per voi (We Can Remember It For You Wholesale). Con Colin Farrell, Bill Nighy, Ethan Hawke, Jessica Biel, John Cho, Kate Beckinsale.
Django Unchained: parla il produttore Michael Shamberg
Chloe Moretz sarà Lo sguardo di Satana
Chloe Grace Moretz sarà Carrie nel remake del classico horror di Brian De Palma. In regia Kim Peirce Trentasei anni dopo Sissy Spacek, Carrie ha un nuovo volto. E’ quello dell’astro nascente Chloe Grace Moretz, che il regista Kim Peirce e la MGM hanno scelto per il ruolo della protagonista nel remake del classico horror diretto, nel 1976, da Brian De PalmaL’attrice aveva recentemente partecipato al film Hugo Cabret di Martin Scorsese .
Marilyn Monroe all’asta
A 50 anni dalla sua scomparsa alcuni scatti privati di Marilyn Monroe vengono battuti all’asta, a lei è dedicato quest’anno il poster del Festival di Cannes.
Le fotografie in questione sono del 1953, la Monroe aveva 27 anni, era nel pieno della sua breve ma scintillante carriera. Marilyn Monroe si trovava sul set di Niagara, film diretto da Henry Hathaway. Dalle prime indiscrezioni che emergono ci sarebbero, fra queste, degli scatti bollenti che ritrarrebbero Marilyn nuda, in posa per un calendario.
Il Castello nel cielo – Trailer Italiano
Ecco il Trailer italino
di Il Castello nel cielo, dal 25 Aprile al cinema. La giovane
Sheeta è tenuta prigioniera dal cinico colonnello Muska a bordo di
un’aeronave diretta verso la fortezza Tedis. Durante il volo, in
una notte rischiarata dalla luna, l’aeronave viene attaccata da una
banda di pirati guidata dall’intrepida Ma Dola, che vuole
impossessarsi del ciondolo che la ragazzina porta al collo. Questo
ha un valore inestimabile: permette di vincere la forza di gravità
e localizzare la leggendaria isola fluttuante di Laputa, dove – si
racconta – sono custoditi immensi tesori e un potere
inimmaginabile. Sheeta riesce però a fuggire, finendo tra le
braccia di un giovane minatore di nome Pazu che, da quel momento,
decide di proteggerla unendosi a lei nella ricerca dell’isola e dei
suoi misteri.
Marigold Hotel: intervista al fantastico cast!
Ecco a voi
un’interessante intevista al favoloso cast di Maringold Hotel che
comprende Bill Nighy,
Dev Patel, Judi Dench, Maggie Smith, Penelope Wilton, Ronald Pickup, Tom Wilkinson. Il film è
diretto da John
Madden e uscirà nelle sale questo 30 Marzo.
DIAZ – Clip esclusiva backstage – Gli Scontri
Clip esclusiva di Diaz – Don’t clean
up this blood un film di Daniele Vicari dal 13 Aprile al
cinema. Con Alessandro Roja, Aylin Prandi, Claudio Santamaria, Davide Iacopini,
Elio Germano, Fabrizio Rongione, Ignazio Oliva,
Jennifer Ulrich, Monica Birladeanu, Paolo Calabresi, Renato Scarpa,
Rolando Ravello.
Bel Ami – Storia di un seduttore – Trailer Italiano
Bel Ami – Storia di un
seduttore (Bel
Ami), è un film del 2012 diretto da Declan Donnellan e Nick
Ormerod. L’anteprima mondiale (come film fuori concorso) si è
svolta al 62º Festival di Berlino nel febbraio del 2012. L’uscita
negli Stati Uniti è prevista per il 2 marzo 2012. La pellicola è
l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo del 1885 dello
scrittore francese Guy de Maupassant Il film uscirà in Italia
il 13 aprile 2012 distribuito da 01 Distribution. Nel cast Christina Ricci, Colm Meaney, Holly Grainger, Jake Harders, James Lance, Kristin Scott
Thomas, Paul Hodge,
Philip Glenister,
Robert
Pattinson, Ryan
Ellsworth, Uma
Thurman.
Ben Affleck in Nathan Decker!
L’affascinante Ben
Affleck, che per la gioia del pubblico femminile non ha dimesso
i panni di attore per indossare solo quelli di regista, è in
trattative per un ruolo in Nathan
Decker,
Paranormal Xperience 3D: una clip tratta dal film!
Ecco un’altra clip
del film PARANORMAL
XPERIENCE 3D, l’horror prodotto dagli stessi produttori di
The Orphanage dal 30 marzo al cinema.
Quella casa nel bosco: poster italiano!
Arriva il poster italiano di Quella Casa nel Bosco, il thriller deretto dallo sceneggiatore di Cloverfield Drew Goddard, in uscita distribuito dalla M2 Pictures il 13 Aprile. L’immagine raffigura la medesima “casetta di Rubik” della locandina originale:
DJ Caruso per Invertigo
Ecco il Primo rimorchio di Casa alla fine della strada, con Jennifer Lawrence
Ecco finalmente il
trailer di House at the End of the Street che ci spiega a grandi
linee la ragione del volto spaventato di Jennifer
Lawrence che nelle prime foto del film
Il Cavaliere Oscuro il Ritorno: ecco il trailer della Lego!
Ecco qui una riproduzione perfetta del
trailer de Il Cavaliere Oscuro il Ritorno realizzata
completamente con i Lego, le famosissime costruzioni tanto amate
dai piccoli e dai grandi.
Amiche da morire con Vinicio Marchioni e Claudia Gerini
Gwyneth Paltrow la fotografa di Picasso in 33 Dias
Emile Hirsch in The Motel Life
Dark Shadows: i character poster
Ecco i character poster di Dark Shadows. Manca poco meno di un mese dall’arrivo del film in sala e ecco che ci vengono presentati i poster dedicati ai singoli personaggi del film.
Possiamo vedere Johnny Depp, Helena Bonham Carter, Eva Green, Michelle Pfeiffer e tutti gli altri componenti della famiglia Collins.
Eccoli tutti!
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Foto: JustJared
Il ritorno di Anchorman
RoboCop: recensione del film di Paul Verhoeven
RoboCop è il film culto del 1987 è diretto da Paul Verhoeven e con protagonisti nel cast Alex Murphy, Nancy Allen e Dan O’Herlihy.
- Anno: 1987
- Regia: Paul Verhoeven
- Cast: Alex Murphy, Nancy Allen, Dan O’Herlihy
Trama: Detroit,
anni ’80. La città è nel caos causa il crimine crescente e le
precarie condizioni in cui si trovano a lavorare le forze
dell’ordine. La multinazionale OCP stipula un contratto con
l’amministrazione comunale per dirigere il dipartimento di polizia;
in particolare, propone il prototipo di un robot chiamato ED209,
“Enforcement Droid 209”, con la funzione di controllare il crimine
e di garantire enormi profitti nel mercato militare. In realtà, la
stessa azienda è collusa con uno dei capi del crimine locale,
Clarence Boddicker, uomo senza scrupoli che dirige una banda di
criminali sanguinari.
In questo clima di corruzione e anarchia operano Alex Murphy e Anne Lewis, poliziotti onesti e scrupolosi, i quali, durante una ronda, incrociano proprio la banda di Boddicker. Tra i poliziotti e i delinquenti infuria la sparatoria: Lewis viene tramortita e creduta morta, mentre Murphy viene barbaramente mutilato e ridotto in fin di vita a colpi di fucile.
Ridotto a un vegetale con nessuna possibilità di sopravvivere, il poliziotto viene impiegato per la costruzione di Robocop: le parti mutilate, ovvero la maggior parte del corpo, vengono sostituite da protesi meccaniche rivestite da una corazza di titanio e kevlar. Il suo cervello viene affiancato ad un sistema informatico in cui è inserita la programmazione di base e 3 direttive inviolabili (più una nascosta) che determineranno il suo comportamento di agente di polizia e di obbedienza verso i funzionari OCP. Ciò che ne viene fuori è un robot con il cuore e la testa di un uomo.
Robocop in poche settimane cattura molte bande criminali, risolve furti e casi di violenze, diventando un eroe. Ma ora gli spetta il compito più difficile: sgominare la banda di Boddicker, nonché i dirigenti della polizia corrotti con la multinazionale OCP; ma anche dimenticare una vita passata che ormai non gli appartiene più
Analisi:
Robocop – Il futuro della legge è un film del 1987
diretto da
Paul Verhoeven e prodotto dalla Orion
Pictures. Autentico cult degli anni ‘80 ambientato in un
prossimo futuro, il lungometraggio è un violento e cinico mix tra
poliziesco e fantascientifico. Amato dai giovani dell’epoca al pari
di Terminator, Robocop ispirò anche diversi
fumetti, vari videogiochi e quattro serie televisive, tutti aventi
per protagonista un agente di polizia cyborg.
RoboCop
A differenza dei due sequel successivi, usciti nel 1990 e nel 1993, i quali ebbero molto meno successo, la trama di questa pellicola lascia spazio anche a sentimenti e flashback malinconici, che hanno proprio l’obiettivo di mettere in risalto il lato umano del cyborg protagonista, che rimane in parte ancora un essere umano.
La regia porta la firma dell’olandese Paul Verhoeven, che dopo Robocop firmò altri due film di grande successo: Atto di forza e Basic instinct; non male fu anche il seguito commerciale di Showgirls, Starship troopers e L’uomo senza ombra. Dopo sette anni, nel 2007, torna con l’apprezzato Black Blook, mentre De stille kracht uscito lo scorso anno, è circolato solo in Olanda.
Meno brillante è stata invece la carriera post-Robocop dell’attore protagonista, Peter Weller, il quale vanta anche la regia di un film: Ricatto senza fine del 1997 è passato quasi inosservato.
Peraltro quest’ultimo rischiava di non figurare neppure in Robocop, giacché Verhoeven aveva pensato inizialmente a Schwarzenegger; ma poi ci ripensò per non dover espandere troppo l’armatura del cyborg, che doveva contenere il fisico troppo muscoloso dell’attore austro-americano.
RoboCop ha vinto anche un Premio Oscar per il Miglior montaggio sonoro, andato a Stephen Hunter Flick e John Pospisil.
Dopo una serie di smentite e contrordini, è stata anche annunciata la data dell’uscita del remake: il 9 agosto 2013, firmato da Jose’ Padilha, che vedrà nelle vesti di Robocop Joel Kinnaman; le indiscrezioni parlano di un cyborg più umano. Staremo a vedere.
Ecco James Franco in Spring Breaker
Ecco James Franco in Spring Breaker. L’attore nominato all’Oscar per la sua performance al limite in 127 ore è stato truccato, vestito e acconciato per le feste per il film diretto da Harmony Korine, regista di Gummo.
Owen Wilson e Zach Galifianakis in You are here
Julianne Moore nel progetto di Joseph Gordon-Levitt
L’attore statunitense di Inception e 50 e 50, che vedremo la prossima estate ne Il cavaliere oscuro – Il ritorno di Christopher Nolan, prova il passaggio dalle scene alla direzione. Nel debutto di Joseph Gordon-Levitt alla regia ci sarà anche lei, Julianne Moore, a tener testa a un egocentrico dongiovanni sulla scoscesa via verso la redenzione. Nel cast troviamo lo stesso Gordon-Levitt affiancato dalla piacevole compagnia di Scarlett Johansson.
La bella Julianne Moore, intanto, già impegnata nel suo ruolo di strega maligna nel fantasy Seventh Son della Warner Bros e, prossimamente, accanto a Robert De Niro nel film drammatico Being Flynn, è in trattative per un ruolo nel remake di Carrie di Kimberly Peirce.
(fonte: collider.com)
Biancaneve: recensione del film con Julia Roberts
Arriva al cinema Biancaneve, il fantasy diretto da Tarsem Singh con protagonisti Julia Roberts, Lily Collins e Armie Hammer. La scelta del cast ha creato curiosità, le prime foto promozionali l’hanno alimentata e il trailer del film ne ha suggerito l’ironia e il brio con cui sarebbe stata raccontata una delle storie più amate di sempre. Arriva al cinema Biancaneve (Mirror Mirror) di Tarsem Singh (Immortals, The Fall) in cui una bellissima Regina cattiva (Julia Roberts) è ossessionata dal potere, dalla ricchezza e dalla bellezza e tiene rinchiusa al castello la 18enne Biancaneve (Lily Collins) fino a che l’arrivo di un Principe bello e ricco (Armie Hammer) non altera gli equilibri e spinge la Regina a scacciare la figliastra e ad insidiare il Principe e la sua ‘dote’.
E’ una sorta di triangolo amoroso la rilettura di Biancaneve e i Sette Nani della Relativity Media portata sullo schermo dalla bravura indiscussa di Tarsem che con un sapiente uso della fotografia e dei colori dirige con toni e luci da cartone animato un film in live action che vede il suo punto di forza nella sceneggiatura. Regina incontrastata del film (in tutti i sensi) è Julia Roberts: bellissima, isterica, molto ironica e terribile la Pretty Woman d’America gioca con la sua età e con le sue rughe portate con estrema grazia e tanta autoironia. La Roberts trasforma il suo sorriso aperto e dolce in una risata isterica e cattiva senza perdere il suo fascino portando sullo schermo una Regina molto particolare, in cerca di un matrimonio per salvare le casse del Regno, attratta dal conturbante fisico scultoreo del Principe e ovviamente invidiosa della giovinezza (più che della bellezza) di Biancaneve.
Biancaneve, il fantasy diretto da Tarsem Singh
Dal canto suo la dolce principessa per eccellenza, la prima alla quale la Disney dedicò un lungometraggio, è interpretata da Lily Collins che a livello estetico ha tutte le carte in regola per il ruolo: delicatamente bella, molto dolce e all’occorrenza volitiva, la sua Biancaneve è una donna moderna che riesce a trovare il coraggio di rivendicare ciò che è suo spinta soprattutto dall’amore. Dimenticate la Biancaneve della Disney, la Collins in corsetto e spada combatte contro i mostri e somiglia più ad una Mulan o ad una Pocahontas che alla sua omonima disegnata.
Presenti all’appello i sette nani, che vivono nella foresta grazie alla loro attività di ladri. Loro sono l’aiutante magico, l’elemento di comicità e il principale mezzo che Biancaneve ha per sollevarsi dalla sua prima situazione di difficoltà. Armie Hammer è il Principe, in una performance purtroppo sotto tono o semplicemente in un personaggio un po’ tonto che nonostante tutto funziona e pronuncia la battuta migliore di tutto il film (agli spettatori spetterà di scovarla). La fotografia molto luminosa e i costumi spettacolari aggiungono un tocco fiabesco coronato soprattutto dalla bellissima colonna sonora del pezzo grosso Alan Menken, compositore de La Bella e la Bestia, La Sirenetta e molte altre soundtrack da Oscar (il compositore ne vanta ben 8!).
Bellissima poi la rivisitazione dello Specchio Magico, sempre presente e forse unico amico della Regina; la sua rappresentazione ricostruisce un vero e proprio ambiente intimo in cui la donna vanitosa per eccellenza esterna le sue paure, i suoi più oscuri desideri e la sua sconfinata e folle brama di potere. Tarsem riesce a superare quest’ardua prova realizzando un film divertente, intelligente, che prende in giro se stesso e la classica narrativa fiabesca pur rimanendo saldamente collocato in quel filone ‘per bambini’ che, quando è realizzato come in questo caso con criterio, affascina anche i grandi.
I fratelli Vanzina e il cast di Buona Giornata presentano il film
L’intero e consistente cast di
Buona giornata, il nuovo film dei fratelli Vanzina
che uscirà in 500 sale a partire dal prossimo 30 Marzo, è presente
alla conferenza stampa che segue la proiezione del film. Viene
subito sottolineata la caratteristica di coralità del film, di
quanto sia difficile mettere insieme un cast del genere e di come
si sono sviluppate le storie che seguono i personaggi nelle loro
vicissitudini durante una normale giornata della loro vita.
Act of Valor: recensione del film
Arriva anche in Italia il film del duo registico formato da Mike McCoy e Scott Waugh, che sta riscuotendo un discreto successo negli USA. Act of Valor ha come protagonisti un gruppo di autentici effettivi delle forze speciali della Marina Militare statunitense.
Cronaca romanzata di un’autentica operazione portata a termine dalle United States Navy Sea, Air & Land forces (SEAL), il film racconta le gesta di una squadra di Navy Seals che deve affrontare una pericolosa missione sotto copertura per salvare un agente della CIA sequestrato da una cellula terroristica.
Sin dalle prime battute Act of valor si dimostra essere l’opera filmica più vicina al mondo video-ludico che abbia mai visto il buio della sala cinematografica. Ad oggi molti dei titoli più famosi del mondo del Game sono diventati film, chi con maggior fortuna chi con meno, quel che resta è il fatto che l’industria del cinema continua a guardare il mondo dei videogiochi come una grande fornace di storie da cui attingere quasi come è accaduto e continua ad accadere con il romanzo. Ma mai sino ad oggi le due tipologie di linguaggio si sono ritrovate così vicine, tanto da far pensare di trovarsi in una piattaforma gigantesca e di giocare contro i cattivi. Ne viene fuori un’opera di contaminazione che ha nella sua componente action il suo massimo valore.
Act of valor
Act of valor è pura azione tanto da provocare molta adrenalina e far passare in secondo piano la narrazione che in ogni caso rappresenta il limite più grande per Act of Valor. La pellicola è talmente concentrata sull’aspetto più spettacolare della dimensione filmica che si trova supportato da una storia forse un po’ stereotipata ed eccessivamente patriottica, che a tratti esaspera anche gli avvenimenti narrati.
Altro elemento predominante è l’approccio realistico del film che probabilmente sfiora la realtà tanto da avvicinarsi quasi ad una visione documentaristica, per la nitidezza dell’immagine e per l’autenticità degli scontri a fuoco che si susseguono man mano che la narrazione prosegue. Questa peculiarità di certo farà la fortuna di chi si aspetta sequenze di combattimenti, avventura, tecnologie da guerra di ultima generazione e pura azione realistica.
Buona Giornata: recensione del film con Christian De Sica
Buona giornata è un film a episodi, ognuno dei quali segue un personaggio che nel bene e nel male rappresenta una tipologia di italiano, che noi tutti conosciamo. C’è il politico corrotto che ruba i voti in Parlamento, l’imprenditore nullatenente con villa ai Castelli Romani che ha a che fare con la finanza, un principe veramente nullatenente che detiene ormai solo il titolo nobiliare e un’altissima volontà di presenzialismo, e uno stereotipo al contrario, un libero professionista milanese trapiantatosi in Puglia, dove cerca di portare avanti l’innovativa società di domotica a cui è a capo.
Sono ritratti quasi sempre al limite tra la farsa e il dramma ma che sono bene aderenti alla contemporaneità a cui siamo avvezzi ultimamente. Si potrebbe azzardare un nuovo filone di film “acchiappaincassi” da periodo ben definito; Buona giornata, infatti esce il 30 Marzo, in 500 copie, in tempo perfetto per la Pasqua. Ma l’operazione portata avanti dai fratelli Vanzina, Enrico come spesso accade in produzione e Carlo alla regia, è leggermente diverso dal sistema oliato dei cinepanettoni.
Il riferimento principale è quello della commedia all’italiana degli anni ’60-’70, decade in cui fiorivano i film a episodi che riunivamo, come accade in questo caso, cast stellari dell’epoca per portare avanti un successo soprattutto commerciale. Che poi si trattasse di registi che sapevano il fatto loro come Monicelli o Risi, questo è un altro paio di maniche.
Di per sé questa pellicola trascina questi elementi e li sostiene abbastanza bene, d’altra parte è innegabile la tecnica acquisita nel creare una tessitura ritmica dei tempi comici. Tra i vari episodi, spiccano per equilibrio quello girato in Puglia e unico ad essere stato scritto non dai Vanzina ma dallo stesso interprete Diego Abatantuono, che interpreta l’esatto opposto del “terrunciello” che lo ha reso famoso: adesso è un imprenditore milanese che si è trasferito in Puglia con la famiglia e che tra le varie difficoltà della vita deve anche affrontare quella di non sapere il significato della parola “tremone” con cui tutti in paese sembrano apostrofarlo.
Buona giornata racchiude un cast importante per la scena comica italiana, dai “classici” Lino Banfi, che dice di essere ispirato allo stile sopra le righe di Scilipoti per interpretare il suo senatore corrotto che riesce a far votare anche un morto, Christian De Sica, che torna a lavorare con i Vanzina dopo una separazione durata dodici anni, e le nuove leve, tra tutti Teresa Mannino, alla seconda prova con i Vanzina e una dei tanti nuovi volti lanciati dalla fucina di Zelig.
L’intento di Buona giornata è quello di mescolare con una certa dose di ironia, gli aspetti che caratterizzano l’Italia e gli italiani di questi anni, ma con sempre una pacca sulla spalla, che dice che in fondo anche se traffichini e poco affidabili, si tratta pur sempre di “brava gente”. Ne esce fuori un ritratto di “nuovi mostri” senza che la definizione ispirata a Monicelli sia troppo forzata; ciascuno di quei personaggi, un po’, lo si è già incontrato.
Ritorno illustre ne Il Cavaliere Oscuro Il Ritorno [ATTENZIONE SPOILER]
La Warner Bros ha lasciato trapelare
un interessante spoiler sulla trama e sui personaggi de Il Cavaliere Oscuro – Il
Ritorno. Sembra che infatti uno dei personaggi giàpresenti in
uno dei due film precedenti