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Spectre: annunciata la premiere mondiale di Bond 24

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Spectre, il 24esimo episodio della saga di James Bond, verrà presentato in premiére mondiale a Londra il 26 ottobre. Il film uscirà in contemporanea nei cinema inglesi e irlandesi, in modo tale che durante la proiezione della premiere, anche i fortunati spettatori potranno vedere la pellicola, attesa negli Usa invece per il 6 novembre.

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Spectre-filmIl film, diretto da Sam Mendes (American Beauty, Skyfall), uscirà nelle sale il prossimo 6 novembre. Bond sarà impegnato a scoprire la terribile verità dietro all’organizzazione criminale SPECTRE (aka SPecial Executive for Counter-intelligence, Terrorism, Revenge and Extortion), mentre M combatte le forze politiche per tenere in vita i servizi segreti.

A fianco di Daniel Craig, che vedremo vestire i panni di James Bond per la quarta volta, ci saranno Ben Wishaw (nel ruolo di Q), Naomie Harris (Moneypenny), Ralph Fiennes (M), Christoph Waltz (Oberhauser), Monica Bellucci (Lucia Sciarra), David Bautista (Mr. Hinx), Léa Seydoux (Madeleine Swann) e Stephanie Sigman (Estrella).

Spectre: ancora video dal set di Roma

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Continuano le riprese a Roma dell’atteso Spectre, nuovo capitolo del franchise di successo su James Bond con protagonista Daniel Craig. La troupe come possiamo vedere è ancora impegnata tra le location di Colosseo e Lungo Tevere:

Le auto:

https://www.youtube.com/watch?v=c2dJVWSreEQ

https://www.youtube.com/watch?v=y9hyhLGzvsQ&index=6&list=PLAtltSwP7tG8sLjB6BfFtUl-ki7zGio08

Ecco le foto dal set:

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Spectre-posterIl primo membro del cast di Spectre è la Aston Martin, della quale è stato presentato un nuovo modello, la DB10. Gli altri membri del cast sono: Bew Wishaw, Naomie Harris, Ralfh Fiennes, Andrew Scott, Rory Kinnear, Dave Bautista, Monica Bellucci, Lea Seydoux, Christoph Waltz e last but not least Daniel Craig.

La sceneggiatura sarà scritta da John Loga, Neal Purvis e Robert Wade, il film sarà prodotto da Barbara Broccoli, Callum McDougall e Michael G. Wilson, alle musiche Thomas Newman, alla fotografia Hoyte Van Hoytema. Il film sarà diretto da Sam Mendes.

Spectre: anche Lea Seydoux nel nuovo poster

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Spectre: anche Lea Seydoux nel nuovo poster

Ecco un nuovo poster di Daniel Craig nei panni di James Bond per Spectre. Questa volta, in compagnia dell’agente 007 c’è anche la misteriosa Madeleine Swann, interpretata da Lea Seydoux.

SPECTRE: MONICA BELLUCCI E LÉA SEYDOUX NEL NUOVO VIDEO

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SPECTRE: FULL TRAILER ITALIANO CON DANIEL CRAIG

Cosa sappiamo sul film Spectre

Spectre è un film di spionaggio del 2015 e il ventiquattresimo della serie James Bond prodotta da Eon Productions. Diretto da Sam Mendes e scritto da Neal Purvis, Robert Wade, John Logan e Jez Butterworth, vede nel cast Daniel Craig nei panni di Bond, accanto a Monica BellucciChristoph WaltzLéa Seydoux, Jesper Christensen, Ralph FiennesNaomie HarrisBen Whishaw, Andrew Scott, Rory Kinnear, Dave Bautista. È stato distribuito da Sony Pictures Releasing. Nel film, Bond viene a conoscenza di Spectre , un’organizzazione criminale internazionale guidata da Ernst Stavro Blofeld (Waltz).

Nonostante inizialmente avesse affermato che non avrebbe diretto Spectre, Mendes ha confermato il suo ritorno nel 2014 dopo che Nicolas Winding Refn ha rifiutato di dirigere; Mendes è diventato il primo a dirigere successivi film di James Bond dopo John Glen . L’inclusione di Spectre e dei personaggi associati segnò la fine della controversia Thunderball , in cui Kevin McClory e Fleming furono coinvolti in lunghe controversie legali sui diritti cinematografici del romanzo; Spectre è il primo film a presentare questi elementi dai tempi di Diamonds Are Forever (1971). Dopo l’ hacking della Sony Pictures, è stato rivelato che Sony ed Eon si sono scontrati per quanto riguarda la finanza, le acrobazie e le location delle riprese; Si stima che Spectre abbia un budget finale di 245-300 milioni di dollari, rendendolo uno dei film più costosi mai realizzati . Le riprese principali sono iniziate a dicembre 2014 e sono durate fino a luglio 2015, con location delle riprese tra cui Austria, Regno Unito, Italia, Marocco e Messico.

Spectre: Adele non parteciperà alla colonna sonora

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Adele
Adele

Squadra che vince non si cambia, ma pare che la Sony non sia d’accordo. Dopo il grandissimo trionfo di Skyfall e dell’omonimo brano intonato dalla superba voce di Adele, la cantante inglese non tornerà a prestare la sua ugola d’oro al franchise di 007 per il brano dei titoli di Spectre. Secondo Showbiz411 la cantante sarebbe a lavoro su molte altre cose, ma non su un nuovo brano per il film diretto da Sam Mendes, anche perchè, sembra, la produzione ha già pensato a qualcun’altro.

La decisione, per quanto comprensibile, sembra davvero strana considerando la fortuna che Skyfall e Adele si sono portati reciprocamente. La cantante ha infatti vinto il suo primo Oscar per il brano nella categoria Miglior Canzone Originale, mentre il franchise di 007 ha portato a casa il suo unico omino dorato dopo ben 50 anni di produzioni.

Chi sarà il successore di Adele?

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Spectre-filmL’immagine, appena diffusa dalla Sony e dalla MGM, rivela un Bond che potrebbe non incontrare l’entusiasmo dei fan più puristi del famoso agente segreto con licenza di uccidere. Daniel Craig, infatti, abbandona il vestito classico ed elegante che conosciamo come identificativo della spia a doppio zero, per indossare un sobrio dolcevita. Maglioncino a parte, attorno alle prossime avventure dell’agente (che tuttavia potrebbe non aver abbandonato l’eleganza ed il fascino che lo hanno sempre contraddistinto), c’è grande hype.

Il film, diretto da Sam Mendes (American Beauty, Skyfall), uscirà nelle sale il prossimo 6 novembre. Bond sarà impegnato a scoprire la terribile verità dietro all’organizzazione criminale SPECTRE (aka SPecial Executive for Counter-intelligence, Terrorism, Revenge and Extortion), mentre M combatte le forze politiche per tenere in vita i servizi segreti.

A fianco di Daniel Craig, che vedremo vestire i panni di James Bond per la quarta volta, ci saranno Ben Wishaw (nel ruolo di Q), Naomie Harris (Moneypenny), Ralph Fiennes (M), Christoph Waltz (Oberhauser), Monica Bellucci (Lucia Sciarra), David Bautista (Mr. Hinx), Léa Seydoux (Madeleine Swann) e Stephanie Sigman (Estrella).
Le riprese sono attualmente in corso.

Spectre, video dal set: l’Aston Martin sulla Nomentana e la Lotus dei Carabinieri

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Continuano le riprese a Roma di Spectre, l’attesissimo nuovo film del franchise di successo su James Bond che avrà ancora una volta il volto di Daniel Craig. Ebbene oggi vediamo l’auto storica, l’Aston Martin sfrecciare per la Nomentana e la Lodus dei Carabinieri:

LEGGI ANCHE: Spectre: Lea Seydoux sexy Bondgirl per Loaded Magazine [FOTO]

https://www.youtube.com/watch?v=UoFeRt925BQ

https://www.youtube.com/watch?v=bQ5NUGwDOE4

https://www.youtube.com/watch?v=2_E8ECIt2RY

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spectreIn questi ultimi giorni il set di Spectre è stato spesso oggetto di critiche da parte dei romani, in particolare degli automobilisti che oltre al solito traffico e alle forti precipitazioni di questi giorni si sono visti spesso chiudere – anche se con il dovuto preavviso – importanti strade della città.

Ricordiamo che Spectre uscirà al cinema in Italia a partire dal 6 novembre 2015 e che nel cast sono presenti Daniel Craig, Monica Bellucci, Christoph Waltz, Léa Seydoux, Ralph Fiennes, Naomie Harris, Ben Whishaw, Andrew Scott, Rory Kinnear e David Michael Bautis

Spectre, ufficiale: Sam Smith per la canzone

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Spectre, ufficiale: Sam Smith per la canzone

È ufficiale, dopo l’immagine teaser di ieri, la conferma arriva tramite il profilo twitter di Spectre: Sam Smith, cantante britannico, sarà la voce che accompagnerà la prossima avventura dell’agente segreto al servizio di Sua Maestà. Il brano si intitola Writing’s On The Wall.

SPECTRE: MONICA BELLUCCI E LÉA SEYDOUX NEL NUOVO VIDEO

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SPECTRE: FULL TRAILER ITALIANO CON DANIEL CRAIG

Spectre-filmIl film, diretto da Sam Mendes (American Beauty, Skyfall), uscirà nelle sale il prossimo 6 novembre. Bond sarà impegnato a scoprire la terribile verità dietro all’organizzazione criminale SPECTRE (aka Special Executive for Counter-intelligence, Terrorism, Revenge and Extortion), mentre M combatte le forze politiche per tenere in vita i servizi segreti.

A fianco di Daniel Craig, che vedremo vestire i panni di James Bond per la quarta volta, ci saranno Ben Wishaw (nel ruolo di Q), Naomie Harris (Moneypenny), Ralph Fiennes (M), Christoph Waltz (Oberhauser), Monica Bellucci (Lucia Sciarra), David Bautista (Mr. Hinx), Léa Seydoux (Madeleine Swann) e Stephanie Sigman (Estrella).

Spectre, set: l’Aston Martin sfreccia per le strade di Roma [Video]

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Continuano ad arrivare video dal set romano di Spectre, l’attesissimo nuovo capitolo del franchise di James Bond, interpretato ancora una volta da Daniel Craig, ma  questa volta è nuovamente l’Aston Martin protagonista in uno scontro a tutto gas con la Jaguar C-X75:

http://youtu.be/qhrZCVhjTh0

https://www.youtube.com/watch?v=FddzFL6ZyVU

https://www.youtube.com/watch?v=0jICUqybL9E

GUARDA ANCHE: Spectre: ancora video dal set di Roma

Spectre-posterIl primo membro del cast di Spectre è la Aston Martin, della quale è stato presentato un nuovo modello, la DB10. Gli altri membri del cast sono: Bew Wishaw, Naomie Harris, Ralfh Fiennes, Andrew Scott, Rory Kinnear, Dave Bautista, Monica Bellucci, Lea Seydoux, Christoph Waltz e last but not least Daniel Craig.

La sceneggiatura sarà scritta da John Loga, Neal Purvis e Robert Wade, il film sarà prodotto da Barbara Broccoli, Callum McDougall e Michael G. Wilson, alle musiche Thomas Newman, alla fotografia Hoyte Van Hoytema. Il film sarà diretto da Sam Mendes.

Sinossi: un messaggio criptico dal passato di Bond porta l’agente 007 a seguire una pista per smascherare una minacciosa organizzazione. Mentre M lotta contro le forze politiche per tenere in vita i servizi segreti, Bond tenterà di aggirare numerosi inganni e svelare la terribile verità che si cela dietro SPECTRE.

Spectre, set Roma: inseguimento al Colosseo [VIDEO]

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Spectre, set Roma: inseguimento al Colosseo [VIDEO]

Continuano le riprese di Spectre a Roma e oggi dopo le immagini sul Tevere di ieri è la volta del Colosseo dove sono state girate alcune sequenze d’inseguimento. Il primo membro del cast di Spectre è la Aston Martin, della quale è stato presentato un nuovo modello, la DB10. Gli altri membri del cast sono: Monica Bellucci, Christoph Waltz, Léa Seydoux, Jesper Christensen, Ralph Fiennes, Naomie Harris, Ben Whishaw, Andrew Scott, Rory Kinnear, Dave Bautista last but not least Daniel Craig.

La sceneggiatura sarà scritta da John Loga, Neal Purvis e Robert Wade, il film sarà prodotto da Barbara Broccoli, Callum McDougall e Michael G. Wilson, alle musiche Thomas Newman, alla fotografia Hoyte Van Hoytema. Il film sarà diretto da Sam Mendes.

Sul Tevere:

 

Spectre, set a Roma: i sampietrini fermano James Bond [foto]

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Un’uggiosa domanica mattina, in tinta con il completo grigio fumo di James Bond/Daniel Craig, fa da sfondo al set romano di Spectre. Oggi si sarebbe dovuta girare la terza scena capitolina del film diretto da Sam Mendes, ma qualcosa è andato storto, o meglio, lento. La potente Aston Martin, guidata con sicurezza di superspia da Daniel Craig, non ha potuto superare i 70 chilometri all’ora, merito dei sampietrini del centro di Roma, che già tanti tacchi da signora e tanti ammortizzatori hanno rovinato nel corso del tempo.

Ecco le foto dal set:

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Spectre-posterIl primo membro del cast di Spectre è la Aston Martin, della quale è stato presentato un nuovo modello, la DB10. Gli altri membri del cast sono: Bew Wishaw, Naomie Harris, Ralfh Fiennes, Andrew Scott, Rory Kinnear, Dave Bautista, Monica Bellucci, Lea Seydoux, Christoph Waltz e last but not least Daniel Craig.

La sceneggiatura sarà scritta da John Loga, Neal Purvis e Robert Wade, il film sarà prodotto da Barbara Broccoli, Callum McDougall e Michael G. Wilson, alle musiche Thomas Newman, alla fotografia Hoyte Van Hoytema. Il film sarà diretto da Sam Mendes.

Spectre, Pierce Brosnan “Storia debole ed è davvero troppo lungo”

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Nonostante un box office importante per molti Spectre è stata un’autentica delusione, e cosi come la stampa anche l’attore Pierce Brosnan, ex James Bond per molti film ha ammesso:

“Avevo grandi aspettative. Ho pensato che fosse troppo lungo. La storia era un po’ debole e poteva essere condensata. Durava troppo a lungo.” Poi ha commentato sul personaggio che egli stesso ha interpretato per molti film e sul fatto che per alcune voci Daniel Crag sarebbe stanco di interpretare:

Spectre: interviste a Daniel Craig, Christoph Waltz, Monica Bellucci e Sam Mendes

“Quando finisci di girare un film di Bond, non vuoi sentire il suo nome, vederlo o averci nulla a che fare perché vuoi semplicemente staccare. Dategli un altro anno di pausa e sarà sicuramente di nuovo pronto a entrare in azione. Se avesse avuto una storia più compatta avrebbe avuto un altro classico della saga.”

Cosa sappiamo sul film Spectre

Spectre è un film di spionaggio del 2015 e il ventiquattresimo della serie James Bond prodotta da Eon Productions. Diretto da Sam Mendes e scritto da Neal Purvis, Robert Wade, John Logan e Jez Butterworth, vede nel cast Daniel Craig nei panni di Bond, accanto a Monica BellucciChristoph WaltzLéa Seydoux, Jesper Christensen, Ralph FiennesNaomie HarrisBen Whishaw, Andrew Scott, Rory Kinnear, Dave Bautista. È stato distribuito da Sony Pictures Releasing. Nel film, Bond viene a conoscenza di Spectre , un’organizzazione criminale internazionale guidata da Ernst Stavro Blofeld (Waltz).

Nonostante inizialmente avesse affermato che non avrebbe diretto Spectre, Mendes ha confermato il suo ritorno nel 2014 dopo che Nicolas Winding Refn ha rifiutato di dirigere; Mendes è diventato il primo a dirigere successivi film di James Bond dopo John Glen . L’inclusione di Spectre e dei personaggi associati segnò la fine della controversia Thunderball , in cui Kevin McClory e Fleming furono coinvolti in lunghe controversie legali sui diritti cinematografici del romanzo; Spectre è il primo film a presentare questi elementi dai tempi di Diamonds Are Forever (1971). Dopo l’ hacking della Sony Pictures, è stato rivelato che Sony ed Eon si sono scontrati per quanto riguarda la finanza, le acrobazie e le location delle riprese; Si stima che Spectre abbia un budget finale di 245-300 milioni di dollari, rendendolo uno dei film più costosi mai realizzati . Le riprese principali sono iniziate a dicembre 2014 e sono durate fino a luglio 2015, con location delle riprese tra cui Austria, Regno Unito, Italia, Marocco e Messico.

Spectre, Foto: ecco Dave Bautista e Lea Seydoux

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Disponibili le nuove immagini dal set di Spectre, il 24° film di James Bond diretto da Sam Mendes, che vede ancora una volta Daniel Craig vestire i panni dell’agente 007. Nelle foto per la prima volta vediamo Dave Bautista, oltre a Lea Seydoux:

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“Le ragioni per cui ho scelto di dirigere il secondo film di Bond sono le stesse per cui dirigo qualsiasi altro film, tutto ha a che fare con la storia – ha spiegato Sam Mendes -. Ciò che emerge in SPECTRE è che la storia è condotta interamente da Bond, in missione sin dall’inizio. Si tratta di capire – ha aggiunto – se a lui importi continuare o meno con la vita che ha sempre fatto e scoprire quale sarà la sua scelta. Per avere la risposta non dovrete far altro che vedere il film”.

La sceneggiatura è di John Logan e Neal Purvis & Robert Wade; Hoyte van Hoytema è il direttore della fotografia mentre al montaggio troviamo Lee Smith. Le scenografie di SPECTRE sono di Dennis Gassner, i costumi di Jany Temime e le musiche di Thomas Newman. SPECTRE sarà al cinema dal 6 novembre 2015, distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

Sinossi: un messaggio criptico dal passato di Bond porta l’agente 007 a seguire una pista per smascherare una minacciosa organizzazione. Mentre M lotta contro le forze politiche per tenere in vita i servizi segreti, Bond tenterà di aggirare numerosi inganni e svelare la terribile verità che si cela dietro SPECTRE.

GUARDA ANCHE: Spectre: ancora video dal set di Roma

Il primo membro del cast di Spectre è la Aston Martin, della quale è stato presentato un nuovo modello, la DB10. Gli altri membri del cast sono: Bew Wishaw, Naomie Harris, Ralfh Fiennes, Andrew Scott, Rory Kinnear, Dave Bautista, Monica Bellucci, Lea Seydoux, Christoph Waltz e last but not least Daniel Craig.

La sceneggiatura sarà scritta da John Loga, Neal Purvis e Robert Wade, il film sarà prodotto da Barbara Broccoli, Callum McDougall e Michael G. Wilson, alle musiche Thomas Newman, alla fotografia Hoyte Van Hoytema. Il film sarà diretto da Sam Mendes.

Spectre, foto da set: si gira all’EUR

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Spectre, foto da set: si gira all’EUR

Come sappiamo sono iniziate le riprese a Roma di Spectre, prossimo capitolo del franchise di successo su James Bond con protagonista Daniel Craig. Ebbene le riprese attualmente sono in corso all’EUR, dove il museo della Civiltà Romana si è trasformato per l’occasione in un cimitero dopo che il Verano non ha rilasciato le autorizzazioni necessarie.

Il primo membro del cast di Spectre è la Aston Martin, della quale è stato presentato un nuovo modello, la DB10. Gli altri membri del cast sono: Bew Wishaw, Naomie Harris, Ralfh Fiennes, Andrew Scott, Rory Kinnear, Dave Bautista, Monica Bellucci, Lea Seydoux, Christoph Waltz e last but not least Daniel Craig.

La sceneggiatura sarà scritta da John Loga, Neal Purvis e Robert Wade, il film sarà prodotto da Barbara Broccoli, Callum McDougall e Michael G. Wilson, alle musiche Thomas Newman, alla fotografia Hoyte Van Hoytema. Il film sarà diretto da Sam Mendes.

Fonte: RP.it

Spectre, ecco il videoclip di Writing’s on the Wall con Sam Smith

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Ecco il videoclip di Writing’s on the Wall, la canzone che farà da colonna sonora a Spectre, 24° film sull’agente James Bond, ancora una volta interpretato da Daniel Craig e diretto da Sam Mendes.

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Il film, diretto da Sam Mendes (American Beauty, Skyfall), uscirà nelle sale il prossimo 6 novembre. Bond sarà impegnato a scoprire la terribile verità dietro all’organizzazione criminale SPECTRE (aka Special Executive for Counter-intelligence, Terrorism, Revenge and Extortion), mentre M combatte le forze politiche per tenere in vita i servizi segreti.

A fianco di Daniel Craig, che vedremo vestire i panni di James Bond per la quarta volta, ci saranno Ben Wishaw (nel ruolo di Q), Naomie Harris (Moneypenny), Ralph Fiennes (M), Christoph Waltz (Oberhauser), Monica Bellucci (Lucia Sciarra), David Bautista (Mr. Hinx), Léa Seydoux (Madeleine Swann) e Stephanie Sigman (Estrella).

Spectre set: l’Aston Martin finisce nel Tevere [Video]

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Spectre set: l’Aston Martin finisce nel Tevere [Video]

Continuano le riprese a Roma dell’attesissimo Spectre, il nuovo capitolo del franchise di successo che vede protagonista l’attore Daniel Craig nei panni del noto agente segreto. Ebbene oggi vi segnaliamo le riprese fatte sul lungotevere in cui possiamo vedere l’Aston Martin di Bond finire in acqua:

https://www.youtube.com/watch?v=EtDSeMLKJUo

https://www.youtube.com/watch?v=_RPOczQaP40

https://www.youtube.com/watch?v=tsAvBjC_jY8

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Spectre-filmL’immagine, appena diffusa dalla Sony e dalla MGM, rivela un Bond che potrebbe non incontrare l’entusiasmo dei fan più puristi del famoso agente segreto con licenza di uccidere. Daniel Craig, infatti, abbandona il vestito classico ed elegante che conosciamo come identificativo della spia a doppio zero, per indossare un sobrio dolcevita. Maglioncino a parte, attorno alle prossime avventure dell’agente (che tuttavia potrebbe non aver abbandonato l’eleganza ed il fascino che lo hanno sempre contraddistinto), c’è grande hype.

Il film, diretto da Sam Mendes (American Beauty, Skyfall), uscirà nelle sale il prossimo 6 novembre. Bond sarà impegnato a scoprire la terribile verità dietro all’organizzazione criminale SPECTRE (aka SPecial Executive for Counter-intelligence, Terrorism, Revenge and Extortion), mentre M combatte le forze politiche per tenere in vita i servizi segreti.

A fianco di Daniel Craig, che vedremo vestire i panni di James Bond per la quarta volta, ci saranno Ben Wishaw (nel ruolo di Q), Naomie Harris (Moneypenny), Ralph Fiennes (M), Christoph Waltz (Oberhauser), Monica Bellucci (Lucia Sciarra), David Bautista (Mr. Hinx), Léa Seydoux (Madeleine Swann) e Stephanie Sigman (Estrella).
Le riprese sono attualmente in corso.

Spectre foto dal set: un funerale a Roma

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Ecco Daniel Craig e Monica Bellucci sul set di Spectre a Roma, impegnati a girare la scena di un funerale. (Foto Via Coming Soon).

Nella gallery trovate l’immagine:

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Il primo membro del cast di Spectre è la Aston Martin, della quale è stato presentato un nuovo modello, la DB10. Gli altri membri del cast sono: Bew Wishaw, Naomie Harris, Ralfh Fiennes, Andrew Scott, Rory Kinnear, Dave Bautista, Monica Bellucci, Lea Seydoux, Christoph Waltz e last but not least Daniel Craig.

La sceneggiatura sarà scritta da John Loga, Neal Purvis e Robert Wade, il film sarà prodotto da Barbara Broccoli, Callum McDougall e Michael G. Wilson, alle musiche Thomas Newman, alla fotografia Hoyte Van Hoytema. Il film sarà diretto da Sam Mendes.

Spectre e Blofeld ritorno nel franchise di James Bond

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Spectre e Blofeld ritorno nel franchise di James Bond

È stata una lunga battaglia quella tra Kevin McClory  e la MGM per i diritti su alcuni film di James BondNel 1958, infatti, Ian Fleming e Kevin McClory lavorarono su una serie di sceneggiature per portare sul grande schermo James Bond. Una di queste era Thunderball che venne poi sviluppata in un film. Però Fleming decise di tagliare fuori McClory, cosa che bloccò la pellicola prima che iniziasse la pre-produzione. Fleming decise di pubblicare un romanzo proprio su quella sceneggiatura, senza però nominare McClory, che prontamente gli fece causa.

Fleming pagò una cifra a McClory e dovette cedere i diritti delle sceneggiature sviluppate con lui. Nel 1965 uscì Thunderball, che incluse McClory come produttore, che rese complicata la vita della casa di produzione EON con il coinvolgimento della MGM per difendere gli eredi di Fleming. Oggi, finalmente, è arrivata una conclusione a questa infinita diatriba: la EON e la Danjaq (compagnia che gestisce i diritti di sfruttamento della saga di James Bond) hanno acquistato i diritti che erano nelle mani degli eredi di McClory.

Il franchise, quindi, ha riavuto i diritti per raccontare storie come SPECTRE ed Ernst Stavro Blofeld, uno dei cattivi più importanti della saga di Bond. Questa è una notizia molto importante per il futuro del franchise di 007, nonostante non è sicuro che nella sceneggiatura in corso del 24esimo episodio verranno inclusi questi nuovi particolari. Sicuramente li vedremo in un futuro prossimo.

Comingsoon.net

Spectre colonna sonora

Spectre colonna sonora

E’ da ieri al cinema l’atteso Spectre, il nuovo film di James Bond diretto da Sam Mendes e con protagonista Daniel Craig.

Per questo nuovo film il regista Sam Mendes ha voluto di nuovo al suo fianco il compositore Thomas Newman già autore della colonna sonora di 007 – Skyfall. Ecco di seguito track list e brani per l’ascolto.

TRACK LISTINGS

1. Los Muertos Vivos Estan – Thomas Newman, Tambuco
2. Vauxhall Bridge
3. The Eternal City
4. Donna Lucia
5. A Place Without Mercy
6. Backfire
7. Crows Klinik
8. The Pale King
9. Madeleine
10. Kite In A Hurricane
11. Snow Plane
12. L’ Americain
13. Secret Room
14. Hinx
15. Writing’s On The Wall
16. Silver Wraith
17. A Reunion
18. Day Of The Dead – Thomas Newman, Tambuco
19. Tempus Fugit
20. Safe House
21. Blindfold
22. Careless
23. Detonation
24. Westminster Bridge
25. Out Of Bullets
26. Spectre

https://youtu.be/Qd4jGdHYTH8

Spectre a Roma, foto: Daniel Craig, Christoph Waltz, Monica Bellucci e Sam Mendes

Ecco tutte le foto della giornata di ieri, in cui il cast di Spectre, Bond 24, è tornato a Roma, dove quest’inverno ha girato alcune delle scene fondamentali del nuovo film di 007. Presenti alla premiere italiana tantissimi vip di casa nostra e, ovviamente, gli ospiti d’onore: Daniel Craig, Christoph Waltz, Monica Bellucci e il regista Sam Mendes.

Foto di Aurora Leone

Spectral: ecco il trailer dell’action movie prodotto da Netflix

Spectral: ecco il trailer dell’action movie prodotto da Netflix

Netflix ha pubblicato online il primo trailer del film d’azione Legendary Pictures, Spectral, pronto a uscire sia nei cinema che in streaming dal prossimo 9 dicembre.

Il film segue le vicende di un brillante scienziato della DARPA (Defense Advanced Research Projects Agency), inviato in una missione mortale con un gruppo di forze speciali della Delta Force. La missione è perlustrare una zona di guerra dove avvengono misteriose aggressioni paranormali, nome in codice Spectral, che stanno causando inspiegabili morti tra i civili.

Girato principalmente a Budapest, Spectral vanta armi futuristiche realizzate da Weta Workshop di Peter Jackson così come gli effetti visivi di Weta Digital.

Nic Mathieu fa il suo debutto alla regia del film, che è basato su un racconto di Ian Fried e Mathieu, con una sceneggiatura finale da George Nolfi. E ‘stato prodotto da Thomas Tull, Jon Jashni e Jillian Share.

Fonte: CS

Spectacular Spider-Man: sarà questa la nuova trilogia Sony/Marvel?

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spider-man-11Arriva da Latino-Review un rumors che se confermato ha dell’incredibile. Infatti secondo il sito la Sony, insieme alla Marvel ha intenzione di mettere su Spectacular Spider-Manuna trilogia sull’Uomo ragno che uscirà consecutivamente per tre estati. Inoltre  pare che la Sony abbia cancellato il piano di far uscire una serie di spin-off standalone come Sinister Six e Zia May, ma la vera notizia è che Drew Goddard (precedentemente regista e sceneggiatore di Sinister Six) non è tagliato dal progetto, bensì è il più accreditato a dirigere e scrivere il nuovo film.

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Alcune dettagli confermano che la storia sarà ambientata al liceo e  con ogni probabilità pensano a lungo termine, dunque per il ruolo si punta su uno sconosciuto che dovrebbe firmare un contratto di più trilogie ( simile a quelli firmati dagli attori di Harry Potter). Ma la cosa interessante è che secondo il sito una parte importante del primo film sarà incentrato su uno scontro con Iron Man per poi lanciare l’assist e passare negli Avengers. Inoltre questo film dovrebbe presentare una serie di accenni ai Sinistri Sei per poi riprendere il discorso sugli spin-off.

Ora, le indiscrezioni sono solo rumors dunque non c’è nulla di ufficiale, anche se il noto sito The Wrap ha pubblicato le stesse anticipazioni, e addirittura Badass Digest, ha anticipato che c’è la possibilità di vedere Spider-Man già in Doctor Strange

Che dire non resta che aspettare ulteriori sviluppi. Intanto commentante e diteci cosa ne pensare.

Spectacular Spider-Man: nuovi dettagli su Drew Goddard

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drew-goddard-spider-manDopo i dettagli molto interessanti rivelati ieri oggi arrivano nuovi rumors sul possibile prossimo Spectacular Spider-Man targato Sony/Marvel. Questa volta tutti i rumors coinvolgono il regista Drew Goddard.

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Infatti, il The Wrap rivela che l’accordo è tutt’altro che certo, dato che il regista non ha ancora incontrato la Marvel come anche gli altri pretendenti, anche se anche il The Hollywood Reporter conferma che entrambi gli Studios sono molto interessati al suo talento per scrivere e dirigere la nuova trilogia.

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Dunque anche se non c’è nessun accordo, è probabile che alla fine sia Goddard il prescelto.

Speciale dietro le quinte di 007 SkyFall di Sam Mandes!

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Speciale dietro le quinte di 007 SkyFall di Sam Mandes!

Arriva uno speciale dietro le quinte di 007 Skyfall, nuovo atteso film su James Bond diretto da Sam Mandes. Il filmato ripercorre l’incredibile lavorazione del film e include interviste al cast ed alcune scene inedite.

Intanto, approfittiamo dell’occasione per presentarvi la nuova Bond Girl: Bérénice Marlohe

 

Speciale Cannes 2020: annunciato un evento speciale il 27, 28 e 29 ottobre

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L’ufficio stampa del Festival di Cannes ha annunciato un evento speciale in sostituzione dell’edizione 2020 che è stata annullata a causa della pandemia. Ecco cosa recita il comunicato ufficiale:

“È quello che speravamo tutti, e ora è stato deciso: il Festival sarà a Cannes in questo anno molto speciale, con una parte della selezione ufficiale di Cannes 2020. Questo evento eccezionale, organizzato in collaborazione con il Comune di Cannes, si terrà al Palais des Festivals et des Congrès da martedì 27 a giovedì 29 ottobre.

Questo straordinario evento “2020 Special Cannes” inviterà il grande pubblico all’auditorium Louis Lumière del Palais des Festivals et des Congrès, dove saranno presentate quattro anteprime di film della Selezione Ufficiale 2020, i cortometraggi selezionati in Concorso e i film della Cinéfondation. Una Giuria, la cui composizione sarà annunciata a breve, assegnerà la Palma d’oro ai cortometraggi e i premi Cinéfondation.

L’evento si aprirà con Un triomphe (The Big Hit!) di Emmanuel Courcol e con Kad Merad, alla presenza della troupe cinematografica e con la partecipazione di Memento Films, e si concluderà con l’anteprima di Les Deux Alfred di Bruno Podalydès (The French Tech), alla presenza della regista e attrice protagonista Sandrine Kiberlain, e con la partecipazione di UGC Distribution. Saranno proiettati anche Asa Ga Kuru (True Mothers) (Haut et Court) della regista giapponese Naomi Kawase, regolarmente presente al Festival di Cannes, così come il film d’esordio della regista georgiana Dea Kulumbegashvili, Beginning (Wild Bunch International) che ha vinto la Concha de oro per il miglior film, nonché i premi per il miglior regista, attrice e sceneggiatura al 68esimo Festival Internazionale del Film di San Sebastián.

Pierre Lescure, Presidente del Festival di Cannes: “Siamo felicissimi di vedere il Festival ospitato dal municipio di Cannes in ottobre come ci dispiaceva non aver goduto della sua compagnia a maggio. Grazie a questa collaborazione, i film della Selezione Ufficiale saranno proiettato sulla Croisette. Questo è il nostro modo di essere a Cannes, insieme alla sua popolazione e a tutti i professionisti con cui lavoriamo fianco a fianco ogni anno”.

Thierry Frémaux, Delegato Generale del Festival di Cannes: “La raccolta di quattro film della Selezione Ufficiale, il concorso di cortometraggi, il concorso della scuola di cinema e le cene e gli incontri incarnano la felicità che sentiremo tutti insieme a Cannes ad ottobre! I film della Selezione Ufficiale sono attualmente proiettati per gli spettatori del cinema in Francia, in Europa e nel mondo. È un grande segno vederli fare scalo a Cannes, prima di rivolgere la nostra attenzione alla stagione 2021 “.

David Lisnard, sindaco di Cannes: “Volevamo che la presenza del Festival di Cannes nel 2020 simboleggiasse la nostra lotta a favore del settore degli eventi, che fornisce da vivere a centinaia di famiglie, nonché l’impatto culturale per la nostra città. Era imperativo quindi che il Festival si presentasse a Cannes per questo evento straordinario, che rispetta tutte le solite regole: proiezioni di qualità davanti a un pubblico fisso, in abito da sera, sul famoso red carpet. Tenere Cannes 2020 al Palais des Festivals et des Congrès è una dimostrazione della nostra capacità attenta alla salute, culturale ed economica di ospitare gli eventi più noti, compreso il più famoso e glorioso di tutti: il Festival di Cannes. “

Il 74° Festival di Cannes si svolgerà dall’11 al 22 maggio 2021.

Special Ops: Lioness, le prime foto della serie thriller di Taylor Sheridan con Nicole Kidman

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Paramount+ presenta le prime immagini in anteprima dell’attesissimo thriller di spionaggio Special Ops: Lioness (precedentemente intitolato “Lioness”). La serie originale, ideata dal candidato all’Oscar Taylor Sheridan, ha come protagonisti l’attrice e produttrice esecutiva Zoe Saldaña, la vincitrice dell’Oscar e produttrice esecutiva Nicole Kidman, Laysla De Oliveira e il premio Oscar Morgan Freeman. Special Ops: Lioness è prodotto da MTV Entertainment Studios e 101 Studios in esclusiva per Paramount+.

La trama e il cast di Special Ops: Lioness

Special Ops: Lioness si basa su un programma realmente esistito e segue Cruz Manuelos (De Oliveira), una giovane Marine dal carattere rude ma appassionato, reclutata per unirsi al Lioness Engagement Team per aiutare a distruggere un’organizzazione terroristica dall’interno. Saldaña interpreterà Joe, la responsabile del programma Lioness incaricata di addestrare, gestire e guidare le sue operatrici sotto copertura.

Special Ops: Lioness avrà come protagonisti principali anche Dave Annable, Jill Wagner, LaMonica Garrett, James Jordan, Austin Hébert, Jonah Wharton, Stephanie Nur e Hannah Love Lanier, mentre il candidato all’Emmy Award Michael Kelly avrà un ruolo ricorrente.

I produttori esecutivi della serie sono Taylor Sheridan, David C. Glasser, Zoe Saldaña, Nicole Kidman, Ron Burkle, Bob Yari, David Hutkin, Jill Wagner, Geyer Kosinski, Michael Malone e John Hillcoat. La serie è l’ultima aggiunta al crescente programma di Sheridan su Paramount+, che comprende 1923, 1883, MAYOR OF KINGSTOWN e TULSA KING, oltre alle prossime serie LAWMEN: BASS REEVES e LAND MAN.

Special Forces – liberate l’ostaggio: recensione

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Special Forces – liberate l’ostaggio: recensione

In Special Forces – liberate l’ostaggio Elsa Casanova (Diane Kruger) è una giornalista francese impegnata in Afghanistan che, coraggiosamente, denuncia non solo le atrocità provocate dalla guerra, ma soprattutto le condizioni di vita delle donne di quei luoghi. Questo suo interesse per la popolazione femminile, però, infastidisce molto i talebani e soprattutto Zaief (Raz Degan) che, con il suo gruppo, la rapisce con l’intento di giustiziarla. Il Governo Francese, però, una volta informato del sequestro, decide di fare di tutto per salvare la cronista e invia una missione di Forze Speciali con il preciso compito di riportare a casa Elsa viva.

I sei uomini della squadra, diversi in tutto ma accomunati dalla fratellanza e dall’obiettivo comune, non tardano molto a trovare la giornalista e la sua guida ma, una volta liberati gli ostaggi, il compito più arduo consisterà nell’attraversare la bellissima e inospitale natura afgana per mettersi definitivamente in salvo. Così Kovax (Djimon Hounsou), Tic Tac (Benoît Magimel), Lucas (Denis Ménochet), Elias (Raphaël Personnaz), Victor (Alain Figlarz) e Marius si incammineranno in una marcia sfibrante, tra il deserto e i ghiacci delle montagne himalayane, dalla quale non tutti usciranno vivi.

Special Forces – liberate l’ostaggio, diretto dal documentarista Stéphane Rybojad alla sua prima esperienza come regista di un lungometraggio di finzione, risalta nel panorama cinematografico per diversi aspetti. Innanzitutto Special Forces è un film di guerra tecnicamente ben fatto di produzione francese, in secondo luogo la sceneggiatura riesce a controbilanciare in modo credibile scene d’azione con sequenze introspettive e infine le riprese fatte in Tagikistan (al confine con l’Afghanistan) e in Gibuti danno subito l’impatto di un certo tipo di natura, contemporaneamente stupenda e spietata.

La particolarità del territorio e la bravura degli interpreti, che insieme riescono a creare pathos e a conferire la giusta intensità alla maggior parte delle scene, sono l’ingrediente che permette allo spettatore di seguire in costante tensione l’inseguimento da parte dei talebani e soprattutto la marcia forzata che, in termini di durata, rappresenta almeno la metà del film.

A questo prodotto, così ben confezionato, si potrebbero fare i soliti appunti del genere bellico: i talebani sono una massa informe di cattivi con una mira scadente mentre le truppe speciali francesi sono formate da uomini buoni, macchine da guerra con un cuore; le scene delle sparatorie hanno musica rock in sottofondo, operazione che dà sicuramente un buon ritmo al rumore dei fucili e dei mitragliatori ma che purtroppo distoglie l’attenzione dalle conseguenze che provoca un proiettile….

Per non proseguire oltre con quella che potrebbe essere una lunga lista di piccole critiche, però,  si potrebbe fare il lavoro contrario: vedere cioè come in questo film alcuni cliché non vengano utilizzati, ma, in fin dei conti, contraddetti. Special Forces, infatti, nonostante prenda come protagonisti sei militari francesi, non esalta l’esercito, che, si vedrà, non sarà in grado di portare a termine la missione. Zaief, il capo dei Talebani, non è un integralista religioso, ma ha studiato in Inghilterra e probabilmente non disprezza gli occidentali. Il ruolo del soldato coraggioso che salva la povera giornalista indifesa esce dai binari dell’eroe per entrare nei panni dell’uomo che riconosce i suoi limiti.

Proprio in questo sta la grandezza del film: nel mostrare degli uomini capaci di sparare in modo perfetto, ma che diventano piccoli davanti al precipitare degli eventi, minuscoli di fronte alla natura sterminata, uguali e fratelli nelle sofferenze.

Special Forces – liberate l’ostaggio è un buon film d’esordio. Soprattutto per gli amanti del genere.

Special Forces – Liberate l’ostaggio: la storia vera dietro il film

Negli ultimi anni sono diversi i film che hanno affrontato gli eventi della guerra in Iraq e in Afghanistan. Qualche anno dopo il successo di The Hurt Locker, premiato con l’Oscar al miglior film, nel 2011 a raccontare degli orrori di tale conflitto è stato Special Forces – Liberate l’ostaggio, diretto da (in seguito distintosi anche per Special Ops e la serie Air Cocaine). Similmente al film con Chris Hemsworth, 12 Soldiers, in questo film Rybojad racconta la drammatica realtà del conflitto afgano, cogliendola però da un preciso punto di vista.

Girato in Francia, a Gibuti e in Tagikistan, il film mostra infatti un gruppo di commando navali francesi d’élite in una disperata missione di salvataggio di ostaggi nell’area dell’Afghanistan/Pakistan. Tutta l’azione si svolge dunque a partire da una volontà di rappresentare sullo schermo la difficile condizione delle donne afgane, dei reporter che rischiano la vita per mostrare cosa avviene in questi territori e delle forze speciali francesi e del loro coraggio nel portare avanti missioni di questo tipo.

Un duro racconto di guerra, dunque, che non mancherà di entusiasmare gli appassionati del genere oltre a mostrare una realtà ancora attuale dopo oltre dieci anni dalla realizzazione di questo film. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Special Forces – Liberate l’ostaggio. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla storia vera a cui si ispira. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Diane Kruger in Special Forces - Liberate l'ostaggio
Diane Kruger in Special Forces – Liberate l’ostaggio. Cortesia di Eagle Pictures

La trama e il cast di Special Forces – Liberate l’ostaggio

Protagonista del film è Elsa Casanova (Diane Kruger), una reporter di guerra che sta conducendo un’inchiesta sul ruolo della donna in Afghanistan. Un giorno viene sequestrata da un gruppo di talebani nella città di Kabul. Con lei c’è anche il suo interprete Amen (Mehdi Nebbou). Il capo dei rapitori, Zayef (Raz Degan), diffonde in rete un video dove rende noto a tutti il giorno in cui ucciderà la giornalista. Subito interviene un comparto delle forze armate speciali per cercare di portarla in salvo, prima che si proceda alla sua eliminazione.

Sono sei gli uomini messi in campo: Kovax (Djimon Hounsou), capitano Lucas (Denis Ménochet), Tic Tac (Benoît Magimel), Marius (Alain Alivon), Victor (Alain Figlarz) ed Elias (Raphaël Personnaz). Si innesca così una dura lotta tra i sequestratori che non vogliono assolutamente perdere la donna e i soldati che faranno qualsiasi cosa è in loro potere per ritrovarla viva. Anche se questo vorrà dire rischiare di morire. Elsa è forte e determinata a non mollare, nonostante la situazione sia molto pericolosa ed estenuante. Riuscirà la squadra che la sta cercando a riportarla a casa sana e salva?

La storia vera dietro il film

Partiamo subito con il dire che la vicenda narrata nel film è a suo modo frutto di fantasia. Stéphane Rybojad, autore di documentari, ha stavolta deciso di mettere in scena un’opera di finzione, nella quale confluiscono però tutta una serie di dinamiche, elementi e situazioni ispirate a dei corrispettivi nella realtà. In particolare, il regista si è documentato sulla condizione della donna in Afghanistan, per poterne raccontare poi in modo realistico all’interno del film. Quanto viene detto e mostrato a riguardo si basa dunque su dati reali, che rendono l’idea delle barbarie che avvengono.

Djimon Hounsou in Special Forces - Liberate l'ostaggio
Djimon Hounsou in Special Forces – Liberate l’ostaggio. Cortesia di Eagle Pictures

Allo stesso tempo, Rybojad si è ispirato per la figura della reporter Elsa Casanova ai tanti giornalisti che, trovandosi in territori di guerra, vengono sequestrati e spesso uccisi. Una dura realtà che ribadisce i pericoli a cui questo tipo di giornalisti vanno incontro, accettandoli pur di poter raccontare quanto avviene in questi luoghi di guerra. L’Elsa Casanova del film, dunque, può essere vista come un insieme di tutti i reporter che hanno realmente vissuto vicende di questo tipo. Special Forces – Liberate l’ostaggio vuole poi essere un’opera sulle capacità di proiezione di potenza delle forze armate francesi nel mondo.

Le forze speciali francesi sono così rappresentate nel film: con il basco verde, compreso il comandante Kovax, rappresentano i Commandos Marine, le forze speciali della Marine Nationale (marina); con il basco amaranto, TicTac è del 1er Rpima (1er Régiment de Parachutiste d’infanterie de Marine) dell’Armée de Terre (esercito); lo sniper Elias con il basco nero è invece del Cpa10 Commando Parachutiste de l’Air 10 dell’Armée de l’Air (aeronautica). In ultimo, Alain Alivon, che interpreta Marius, è stato veramente un commando della Marina Francese per oltre vent’anni e ha aiutato i membri del cast per la loro formazione militare durante le riprese.

Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV

È possibile fruire di Special Forces – Liberate l’ostaggio grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Apple iTunes e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 26 novembre alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

Special Forces – Liberate l’ostaggio: la spiegazione del finale

Special Forces – Liberate l’ostaggio: la spiegazione del finale

Diretto da Stéphane Rybojad, il film Special Forces – Liberate l’ostaggio (qui la recensione), offre un racconto d’azione e guerra che segue la missione di una squadra d’élite delle forze speciali francesi incaricata di salvare una giornalista rapita dai talebani in Afghanistan. Il film è noto per le sue sequenze d’azione intense e per l’ambientazione realistica, grazie anche alla collaborazione con l’esercito francese durante le riprese che ha permesso di poter portare in scena quel grado di realismo in più che rende tutto più avvincente.

Il film non è però solo un teso lungometraggio d’azione, ma anche un’opera che va alla radice di dinamiche molto attuali, esplorando temi come il sacrificio, la lealtà e la determinazione, mettendo in luce il coraggio dei soldati e la resilienza umana in situazioni estreme. Nonostante alcune critiche riguardo alla rappresentazione stereotipata dei personaggi e alla trama prevedibile, Special Forces – Liberate l’ostaggio offre quindi un’esperienza cinematografica coinvolgente, con paesaggi mozzafiato e scene d’azione ben coreografate. In questo approfondimento, ci si concentra però in particolare sul suo finale.

LEGGI ANCHE: Special Forces – Liberate l’ostaggio: la storia vera dietro il film

La trama e il cast di Special Forces – Liberate l’ostaggio

Protagonista del film è Elsa Casanova (Diane Kruger), una reporter di guerra che sta conducendo un’inchiesta sul ruolo della donna in Afghanistan. Un giorno viene sequestrata da un gruppo di talebani nella città di Kabul. Con lei c’è anche il suo interprete Amen (Mehdi Nebbou). Il capo dei rapitori, Zayef (Raz Degan), diffonde in rete un video dove rende noto a tutti il giorno in cui ucciderà la giornalista. Subito interviene un comparto delle forze armate speciali per cercare di portarla in salvo, prima che si proceda alla sua eliminazione.

Djimon Hounsou in Special Forces - Liberate l'ostaggio
Djimon Hounsou in Special Forces – Liberate l’ostaggio. Cortesia di Eagle Pictures

Sono sei gli uomini messi in campo: Kovax (Djimon Hounsou), capitano Lucas (Denis Ménochet), Tic-Tac (Benoît Magimel), Marius (Alain Alivon), Victor (Alain Figlarz) ed Elias (Raphaël Personnaz). Si innesca così una dura lotta tra i sequestratori che non vogliono assolutamente perdere la donna e i soldati che faranno qualsiasi cosa è in loro potere per ritrovarla viva. Anche se questo vorrà dire rischiare di morire. Elsa è forte e determinata a non mollare, nonostante la situazione sia molto pericolosa ed estenuante. Riuscirà la squadra che la sta cercando a riportarla a casa sana e salva?

La spiegazione del finale

Nel climax del film, la squadra delle forze speciali affronta una serie di scontri mortali mentre cerca di portare Elsa in salvo. Durante la fuga attraverso le montagne, si imbattono in un villaggio, dove chiedono ospitalità. Mentre si riposa con la gente del posto, Marius viene però ucciso da un cecchino, che viene poi ucciso dal tiratore della squadra Elias. Più tardi, arrivano gli uomini armati di Zaief, con quest’ultimo che uccide Amen. Quando anche Victor viene colpito, si ritirano sulle montagne.

Elias è il secondo della squadra a essere ucciso mentre attira i soldati di Zaief. Victor, Kovax, Tic-Tac, Lucas ed Elsa si imbattono in una tempesta di neve, ma Victor va in shock e muore. Ancora una volta Zaief attacca e Lucas viene ucciso, Tic-Tac viene poi ferito e solo alla fine Kovax riesce ad uccidere Zaief che aveva preso in ostaggio Elsa. La strada da percorrere è ancora lunga quando vengono sorpresi da una valanga. Kovax salva Elsa e Tic-Tac, ma nel frattempo si rompe una gamba. I due uomini convincono quindi Elsa a lasciarli indietro.

Diane Kruger in Special Forces - Liberate l'ostaggio
Diane Kruger in Special Forces – Liberate l’ostaggio. Cortesia di Eagle Pictures

La giornalista, benché gravemente esausta, raggiunge una strada dove viene salvata. Si rifiuta però di tornare a Parigi e viene sollevata dalla sedia a rotelle dall’ammiraglio Guezennec, che la porta in spalla fino a un elicottero. Insieme, tornano da Kovax e Tic-Tac, trovandoli ancora vivi e portando dunque a termine anche il loro salvataggio. Il finale sottolinea quindi il tema del sacrificio personale per il bene degli altri, mostrando come i soldati siano disposti a mettere a rischio la propria vita per salvare un civile. La determinazione di Elsa nel voler restare con i suoi salvatori fino alla fine riflette invece un profondo senso di gratitudine e rispetto per il loro coraggio.

Dal punto di vista tematico, il film esplora la complessità delle missioni militari in territori ostili e le difficili decisioni morali che i soldati devono affrontare. La narrazione mette in luce la forza dello spirito umano e la capacità di resistere di fronte a circostanze avverse. Così facendo Special Forces – Liberate l’ostaggio offre una rappresentazione intensa e drammatica delle operazioni militari, evidenziando il coraggio e la dedizione delle forze speciali francesi. Pur con alcune limitazioni narrative, il film riesce a trasmettere un messaggio potente sulla resilienza e sul sacrificio umano.

Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV

È possibile fruire di Special Forces – Liberate l’ostaggio grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Apple iTunes e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 29 aprile alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

Special Delivery: dal cast al finale, tutto quello che c’è da sapere sul film

Gli appassionati di questo genere, dunque, potranno trovare qui tutto ciò che ci si aspetta da un film di questo tipo. Grazie al suo passaggio televisivo, sarà dunque possibile scoprirlo e lasciarsi incantare dalle sue tante qualità. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Special Delivery. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e ai dettagli sul suo finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Special Delivery cast attori

La trama di Special Delivery

Protagonista del film è Eun-ha, una ragazza che all’apparenza lavora in una rimessa al porto di Seoul. In realtà, ha una professione segreta ben diversa: sotto la guida del signor Baek e con la collaborazione del giovane Asif, offre infatti un servizio di “consegne speciali” alla guida di auto truccate, trasportando cose e persone per conto di chi può pagare per le sue capacità tutt’altro che comuni al volante. Una notte, però, le cose prendono una piega inaspettata quando un uomo in fuga da un poliziotto corrotto le affida il figlio Seo-won, assieme alla chiave di sicurezza di un conto in banca pieno di soldi. Per lei sarà l’inizio di un’avventura senza precedenti.

Il cast di attori del film

Ad interpretare la protagonista, Eun-ha, vi è l’attrice Park So-dam, divenuta celebre a livello internazionale per la sua interpretazione di Kim Ki-jung nel film premiato agli Oscar Parasite. Prima di girare questo film, tuttavia, Park So Dam aveva paura di guidare a causa di un suo passato incidente d’auto. Per prepararsi al ruolo, dunque, si è allenata tre mesi prima delle riprese due volte alla settimana con un esperto di arti marziali e la sua controfigura, con l’obiettivo di poter girare quante più scene possibile lei stessa. A causa del particolare colore dei capelli del suo personaggio, inoltre, la produzione ha dovuto affittare un parrucchiere a Busan per tingere i capelli dell’attrice.

Accanto a lei, nel ruolo di Jo Kyung-pil, l’investigatore che le dà la caccia, vi è invece Song Sae-byeok, visto anche nel recente Broker – Le buone stelle. Kim Eui-sung interpreta il ruolo di Baek Kang-cheol, presidente della Baekgang Industries, una società di consegne speciali, mentre Jung Hyeon-jun interpreta Kim Seo-won. Quest’ultimo si è a sua volta distinto per il film Parasite, dove interpretava Da Song, e ritrova dunque qui la sua collega di quel set, Park So-dam. Completano poi il cast Yeon Woo-jin nel ruolo di Kim Doo-shik, il cliente speciale e padre di Seo-won, Yeom Hye-ran in quello di Han Mi-Young, inseguitrice di Eun-ha da parte del Servizio di Intelligence Nazionale e Han Hyun-min nel ruolo di Asif, esperto di riparazioni di veicoli express.

Special Delivery finale

Il finale di Special Delivery

Nel finale di Spiecial Delivery, Eun-ha si ritrova dunque coinvolta in un traffico di gioco d’azzardo illegale di cui l’ufficiale di polizia corrotto Kyeong-pil è l’artefice. Egli sta inseguendo l’ex giocatore di baseball Kim Doo-Sik, ma ancor di più il figlio Seo-won, in quanto vuole recuperare la chiave di sicurezza del conto bancario contenente 30 milioni di dollari, che è in possesso di Seo-won. Ha così inizio un lungo inseguimento tra le strade di Seoul che si risolve solo quando Eun-ha e Kyeong-pil arrivano allo scontro diretto. Lei riesce ad accoltellarlo a morte, ma entrambi finiscono in mare e sembrano annegare. Euh-ha, in realtà, finge la propria morte così da poter sfuggire alla polizia che le dà la caccia.

Il piccolo Seo-won si salva e viene recuperato dalle autorità, venendo poi ammesso in un orfanotrofio e a scuola, potendo così tornare a vivere una vita quanto più normale possibile. Dopo la scuola, tuttavia, Seo-won rincontra finalmente Eun-ha e i due si dirigono verso l’orfanotrofio di Seo-won. Eun-ha, però, riceve un messaggio da un cliente e dice a Seo-won che devono dirigersi verso un punto di raccolta. Questo risvolto finale ci rivela che lei lavora ancora come addetta alle consegne speciali e che dunque potrebbero esserci in serbo altre avventure nel suo futuro. Questo finale, dunque, sembra lasciare aperta la porta per un eventuale sequel, sul quale però al momento non si hanno notizie.

Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV

È possibile fruire di Special Delivery grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Apple TV e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di lunedì 8 aprile alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

Speak No Evil: la spiegazione del finale del film horror

Speak No Evil: la spiegazione del finale del film horror

La storia vera dietro il film

Per quanto riguarda la genesi del film, Christian Tafdrup ha raccontato di aver avuto l’idea per il film dopo una vacanza in Toscana, durante la quale ha incontrato una coppia amichevole proveniente dai Paesi Bassi. Le due famiglie hanno trascorso molto tempo insieme e quella di Tafdrup ha poi ricevuto un invito dalla famiglia olandese per andare nei Paesi Bassi presso di loro. Tafdrup, però, decise di non accettarla, perché non li conosceva così bene. Il regista non riusciva a smettere di pensare a cosa sarebbe potuto succedere se avesse accettato e alcune delle sue idee più oscure sono diventate la base per la sua sceneggiatura.

Speak No Evil trama film
Lea Baastrup Rønne, Morten Burian, Jesper Dupont e Sidsel Siem Koch in Speak No Evil. © Profile Pictures / Erik Molberg Hansen

La trama e il cast di Speak No Evil

Il film racconta la storia di una famiglia danese, composta da Bjørn, Louise e la figlia Agnes, i quali si recano in visita nel weekend da un’altra famiglia olandese, Patrick e Karin e il figlio Abel, che hanno conosciuto in vacanza. Quelli che dovevano essere dei giorni tranquilli e idilliaci, tuttavia, si trasformano in un vero e proprio incubo quando la famiglia danese scopre che gli olandesi sono in realtà molto diversi da come apparivano. In breve tempo, Bjørn, Louise e Agnes si ritroveranno in trappola in una casa, in cui non avrebbero mai dovuto mettere piede.

Ad interpretare la famiglia danese composta da Bjørn, Louise e Agnes vi sono gli attori Morten Burian, Sidsel Siem Koch e Liva Forsberg. Burian ha recitato anche nei film Un marito fedele La terra promessa, mentre Koch è nota per le serie Doggystyle e Borgen – Il potere. Fedja van Huêt, Karina Smulders e Marius Damslev sono invece gli interpreti di Patrick, Karin e Abel. Oltre ad essere una coppia sullo schermo, van Huêt e Smuldes sono sposati anche nella realtà. Lui è noto per la serie Overspel, mentre lei è celebre per la serie Le imperatrici della notte.

La spiegazione del finale

Il finale di Speak No Evil spiega bene i temi del controverso film horror, anche se fa poco per rendere il suo diabolico colpo di scena più facile da digerire. Come anticipato, nel corso del film si rende sempre più evidente che qualcosa non va nella famiglia olandese. A poco a poco, i gesti di questi ultimi diventano sempre più scortesi, degenerando in veri e propri abusi. Alla fine, Bjørn convince Louise ad andarsene, ma la loro fuga non va secondo i piani. In un classico cliché dei film horror, il finale di Speak no Evil inizia quando l’auto di Bjørn si rompe e lui deve cercare aiuto nel bosco. Quando torna alla sua auto, però, Patrick e Karin hanno preso in ostaggio Agnes e Louise.

È a questo punto che apprendiamo che Bjørn ha scoperto che Karin e Patrick hanno rapito Abel e gli hanno tagliato la lingua così che non potesse esprimersi e che sono dei sadici criminali che intendono fare lo stesso con la sua famiglia. Bjørn e Louise assistono a questo punto impotenti al momento in cui Karin taglia la lingua ad Agnes e porta via la bambina, prima che Patrick li porti in una cava vuota. Lì, Patrick e il babysitte Muhajid li lapidano a morte. Viene poi fatto intendere che i due assassini riprenderanno ad accalappiare famiglie in vacanza, fingendo che Agnes sia figlia loro, riproponendo dunque sempre le stesse dinamiche.

Speak No Evil storia vera
Morten Burian in Speak No Evil. © Profile Pictures / Erik Molberg Hansen

Ma cosa significa questo finale? Se nei primi due atti di Speak No Evil è relativamente credibile che Bjørn e Louise si sentano costretti a non parlare del comportamento irregolare dei loro ospiti, nella parte finale la loro incapacità di agire razionalmente va oltre l’immaginabile. L’atteggiamento eccessivamente permissivo di Bjørn finisce dunque per condannare lui, Louise e Agnes. La grazia e l’educazione sono dunque sufficienti a condannare a morte una famiglia di tre persone. Il finale sembra dunque riaffermare una visione del mondo fondamentalmente conservatrice, dove si rende necessario essere meno indulgenti e più pronti ad intervenire contro l’ingiusto.

Il regista Christian Tafdrup ha spiegato che le reazioni al film sono cambiate a seconda del paese di provenienza del pubblico e che è stato in certi casi accusato di aver realizzato un film che sembra inneggiare ad una sorta di mors tua, vita mea. L’intento del regista è però quello di sottolineare come ci sono sempre dei mostri là fuori che sfruttano la buona volontà e l’incomprensione culturale degli altri, proprio come fanno Patrick e Karin. In definitiva, il finale di Speak No Evil è una strigliata contro i pericoli dell’eccessiva educazione e pacifismo: “Volevo che la storia simboleggiasse il male nel mondo e il modo in cui reagiamo ad esso“.

Il remake americano del film

Arriva il 13 settembre al cinema il remake americano Speak No Evil – Non parlare agli sconosciuti, interpretato da James McAvoy, Mackenzie Davis e Scoot McNairy. Il film è scritto e diretto da James Watkins, lo sceneggiatore e regista di Eden Lake e di The Woman in Black, e come per l’originale danese segue una famiglia americana, dopo aver stretto amicizia con una famiglia inglese durante un viaggio, viene invitata a passare un weekend nella loro tenuta di campagna. Quella che all’inizio sembra una vacanza da sogno, però, si trasforma presto in un incubo.

Il trailer di Speak No Evil e dove vederlo in streaming e in TV

Sfortunatamente il film non è presente su nessuna delle piattaforme streaming attualmente attive in Italia. È però presente nel palinsesto televisivo di martedì 10 settembre alle ore 21:20 sul canale Rai 4. Di conseguenza, per un limitato periodo di tempo sarà presente anche sulla piattaforma Rai Play, dove quindi lo si potrà vedere anche oltre il momento della sua messa in onda. Basterà accedere alla piattaforma, completamente gratuita, per trovare il film e far partire la visione.

Guarda anche: Speak No Evil: il trailer del remake Blumhouse con James McAvoy

Speak No Evil: la performance di James McAvoy fa guadagnare al remake horror un punteggio dell’88% su Rotten Tomatoes

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L’embargo sulle recensioni del remake di Universal Pictures e Blumhouse dell’inquietante film horror danese Speak No Evil è scaduto oggi e il consenso della critica è (per lo più) molto positivo, anche se sembra che siano state apportate alcune modifiche significative all’implacabile e tetro originale.

Con 44 recensioni contate, il film si trova attualmente a un impressionante 88% su Rotten Tomatoes.

Il thriller, molto divertente, segue una famiglia americana che fa amicizia con un medico britannico apparentemente socievole (la star di X-Men: L’inizio James McAvoy), sua moglie e suo figlio durante una vacanza e accetta di andare a stare da loro per il weekend. In poco tempo, la facciata amichevole comincia a scivolare e diventa presto chiaro che qualcosa non va nella famiglia.

Le reazioni sono tutte piene di elogi per l’interpretazione di McAvoy e la maggior parte delle persone che hanno visto il film sembra ritenere che attenuare/alterare alcuni elementi dell’originale sia stata la mossa giusta per questo adattamento. Se avete visto il film danese, saprete a cosa ci riferiamo.

 

Tutto quello che sappiamo sul remake Speak No Evil – Non parlare con gli sconosciuti

Quando una famiglia americana viene invitata a trascorrere il fine settimana nell’idilliaca tenuta di campagna di un’affascinante famiglia inglese con cui ha fatto amicizia in vacanza, ciò che inizia come una vacanza da sogno si trasforma presto in un incubo psicologico. Dalla Blumhouse, la casa produttrice di The Black Phone, Get Out e L’uomo invisibile, arriva un intenso thriller di suspense per la nostra epoca moderna, interpretato dal vincitore del premio BAFTA James McAvoy (Split, Glass) in una performance avvincente nei panni del carismatico proprietario della tenuta, maschio alfa, la cui sfrenata ospitalità nasconde un’indicibile oscurità.

Speak No Evil – Non parlare con gli sconosciuti è interpretato anche da Mackenzie Davis (Terminator: Dark Fate, Halt and Catch Fire) e il vincitore del premio SAG Scoot McNairy (Argo, A Quiet Place Part II) nei panni della coppia americana Louise e Ben Dalton che, insieme alla figlia undicenne Agnes (Alix West Lefler; The Good Nurse, Riverdale), accettano l’invito per il fine settimana di vacanza di Paddy (McAvoy), di sua moglie Ciara (Aisling Franciosi; Game of Thrones, The Fall) e del loro furtivo e muto figlio Ant (il nuovo arrivato Dan Hough).

Scritto per lo schermo e diretto da James Watkins, lo scrittore e regista di Eden Lake e della pluripremiata storia di fantasmi gotici The Woman in Black, Speak No Evil è basato sulla sceneggiatura del film horror danese del 2022 Gæsterne, scritto da Christian Tafdrup e Mads Tafdrup. Il film ha ottenuto 11 nomination ai Danish Film Awards, l’equivalente danese degli Oscar.

Speak No Evil – Non parlare con gli sconosciuti è prodotto da Jason Blum (Five Nights at Freddy’s, M3GAN) per Blumhouse e da Paul Ritchie (McMafia, The Ipcress File) ed è prodotto esecutivamente da Beatriz Sequeira per Blumhouse, Jacob Jarek e Christian Tafdrup.

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