Home Blog Pagina 940

Rogue One a Star Wars Story: anche Boba Fett nel film?

0
Rogue One a Star Wars Story: anche Boba Fett nel film?

Nonostante non faccia poi molto nella trilogia originale, se non guardarsi intorno e apparire affascinante con la sua armatura e i suoi gadget, Boba Fett resta uno dei personaggi più amati dell’intero franchise di Star Wars, tanto che la Disney ha deciso di dedicargli uno spin off che ne approfondisca le origini. Ma se lo vedessimo anche prima sul grande schermo? Magari in Rogue One a Star Wars Story?

Durante la Fiera di giocattoli di Norimberga, è stata scattata questa foto che rappresenta l’icona dello spin off Rogue One raffigurando nel circolo designato la nave spaziale di Fett. Rogue One Boba FettNaturalmente non si può trattare diuna conferma definitiva della presenza del personaggio o della nave nel film, ma comunque rappresenta un indizio. Dopotutto, cronologicamente Boba Fett, come il già confermato Darth Vader, è uno dei personaggi della vecchia saga che potrebbe apparire nel film!

[nggallery id=1918]

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza. L’uscita è prevista per il 16 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Rizz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Il film sarà certamente ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

Fonte

Rogue One a Star Wars Story: Alexandre Desplat conferma il coinvolgimento

0

Nonostante le voci che lo volevamo fuori dal progetto, Alexandre Desplat ha confermato di essere al lavoro sulla colonna sonora di Rogue One a Star Wars Story. Il compositore ha detto di non aver ancora cominciato a registrare, ma di aver visto il trailer e di essere eccitato all’idea di questo progetto.

[nggallery id=1918]

Guarda il teaser trailer di Rogue One a Star Wars Story

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Rizz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Rogue One a Star Wars Story PosterIl film sarà certamente ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

Fonte: HeyUGuys

Rogue One a Star Wars Story: a breve le riprese aggiuntive a Londra

0

La star di Hong Kong di film d’azione e arti marziali, Donnie Yen, ha appena  confermato che a breve tornerà sul set di Rogue One a Star Wars Story a Londra per le riprese aggiuntive.

Specifichiamo che la prassi delle riprese aggiuntive è quasi normalità a Hollywood e Gareth Edwards dovrà tornare sul set per mettere a punto le ultime scene del film che inaugurerà un nuovo capitolo nel franchise trentennale nato dalla mente di George Lucas.

[nggallery id=1918]

Guarda il teaser trailer di Rogue One a Star Wars Story

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Rizz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Rogue One a Star Wars Story PosterIl film sarà certamente ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

Rogue One A Star Wars Story, clip: Il tempo di combattere è ora!

0
Rogue One A Star Wars Story, clip: Il tempo di combattere è ora!

Walt Disney Italia ha diffuso una nuova clip inedita di Rogue One A Star Wars Story, l’atteso primo spin-off del franchise su Star Wars prodotto da Kathleen Kennedy.

Rogue One a Star Wars Story recensione del film

La clip “Il tempo di combattere è ora” di seguito.

Rogue One A Star Wars Story racconta la storia di un improbabile gruppo di eroi che in un periodo di conflitto intraprende una missione per sottrarre i piani della più potente arma di distruzione di massa mai ideata dall’Impero, la Morte Nera. Questo evento, fondamentale per la storia di Star Wars, spingerà delle persone ordinarie a unirsi per realizzare imprese straordinarie, diventando parte di qualcosa di più grande.

I filmmaker hanno contattato una delle giovani attrici più talentuose del Regno Unito, la candidata all’Oscar Felicity Jones (La Teoria del Tutto), per offrirle il ruolo della protagonista Jyn Erso, una giovane donna impulsiva e sprezzante che presta le sue abilità all’Alleanza Ribelle, imbarcandosi in una missione disperata. “Volevo che Jyn fosse estremamente umana. È una persona decisa e forte quando deve esserlo e sa essere forte anche quando sente di non farcela” ha dichiarato l’attrice.

Rogue One A Star Wars Story racconta la storia di un improbabile gruppo di eroi che in un periodo di conflitto intraprende una missione per sottrarre i piani della più potente arma di distruzione di massa mai ideata dall’Impero, la Morte Nera. Questo evento, fondamentale per la storia di Star Wars, spingerà delle persone ordinarie a unirsi per realizzare imprese straordinarie, diventando parte di qualcosa di più grande.

Rogue One A Star Wars Story racconta una storia intima, il rapporto fra un padre e una figlia, sullo sfondo di un grande scenario: “Gareth riesce a comprende lo stato emotivo dei personaggi dell’universo cinematografico di Star Wars” spiega  Kathleen Kennedy “e sa creare un tipo di film adatto a tutte le età. È un maestro nell’amalgamare il suo senso dell’umorismo con la narrazione”.

Rogue Cut: dettagli sulla versione estesa di X-Men Giorni di un futuro passato

0

La versione estesa di X-Men: Giorni di un Futuro Passato, Rogue Cut, arriverà nei negozi in DVD e Blu-ray il 14 luglio, giorno in cui, proprio nel lontano 2000, avveniva il debutto sul grande schermo del fortunato franchise.

Questa versione, che includerà circa 17-20 minuti di filmati inediti, comprenderà – fa sapere il regista Bryan Singer – oltre alle scene tagliate con Anna Paquin (nei panni della mutante Rogue), anche nuove scene con Mystica/Jennifer Lawrence e la Bestia/Nicholas Hoult.

Di seguito l’elenco di tutti i contenuti speciali:

Disc 1

  • Both the Theatrical Cut of the Film and the Rogue Cut of the Film
    Commentaries
  • Director Bryan Singer and Composer/Film Editor John Ottman (Rogue Cut)
  • Director Bryan Singer and Producer/Writer Simon Kinberg (Theatrical Version)
    Second Screen App

Disc 2

  • Mutant vs. Machine [A 9-part making-of documentary]
  • X-Men: Unguarded
  • Gallery: Storyboards, Costumes & Concept Art
  • Fantastic Four Sneak Peek
  • Digital HD

Singer è attualmente impegnato nelle riprese di X-Men: Apocalypse, che uscirà nelle sale il 26 maggio 2016. Il film parlerà della scoperta delle origini dei mutanti e vedrà i protagonisti scontrarsi con Apocalypse, un mutante potentissimo e immortale, proveniente dall’Antico Egitto. Ritroveremo, ovviamente, Michael Fassbender (nei panni di Magneto), James McAvoy (Charles Xavier), Jennifer Lawrence (Mystica), Nicholas Hoult (Bestia), Evan Peters (Quicksilver) e Hugh Jackman (Wolverine). Si aggiungono al cast Sophie Turner (nel ruolo di Jean Grey), Lisa Olivia (Psylocke), Alexandra Shipp (Tempesta), Tye Sheridan (Ciclope), Lana Condor (Jubilee), Kodi Smit-McPhee (Nightcrawler).

Fonte

Rogue – Missione ad alto rischio: dal cast alla storia vera, tutte le curiosità sul film

Un filone di film particolarmente apprezzato è quello noto come “men vs. nature”, di cui uno dei massimi capolavori è proprio Lo squalo di Steven Spielberg. Da questo titolo ad oggi sono stati realizzati innumerevoli film di questa tipologia, ogni volta con animali diversi pronti a mettere a dura prova l’esistenza umana. Titoli come Prey – La caccia è aperta (2007), Crawl – Intrappolati (2019) o il recente Beast (2022) sono solo alcuni esempi a riguardo. Tra essi si può ritrovare anche Rogue – Missione ad alto rischio, del 2020.

Si tratta del primo di due film (il secondo, uscito un anno dopo, è Endangered Species – Caccia mortale) di questo genere realizzati dalla regista M.J. Bassett. Da tempo appassionata di tutela animale, Basset ha infatti utilizzato il thriller d’azione non tanto per mostrare lo scontro tra umani e natura selvaggia, quanto per richiamare l’attenzione sul problema del commercio illegale di animali selvatici. Perfettamente calato nelle dinamiche del cinema di genere, il film pone infatti i riflettori sulla piaga del bracconaggio che affligge la fauna africana.

Configurandosi come un tesissimo thriller che unisce l’azione avventurosa con i classici principi del beast movie di sopravvivenza, è dunque questo un altro titolo molto importante su questa tematica che dovrebbe stare a cuore a tutti. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Rogue – Missione ad alto rischio. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla spiegazione del finale. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Rogue - Missione ad alto rischio cast

La trama di Rogue – Missione ad alto rischio

Protagonista del film è Samantha O’Hara, un mercenario dal carattere indurito dalle guerre. La donna è alla guida di una squadra di soldati per portare a termine una delicata missione: salvare un gruppo di ostaggi nelle remote terre dell’Africa. L’operazione, però, non va come previsto e la squadra si ritrova bloccata nell’impervio territorio, attaccata da una gang di ribelli. Non dovranno fare i conti soltanto con i rivoltosi, ma anche con i re della savana, famelici leoni pronti a sferrare attacchi nel loro regno.

Il cast di attori

Grande protagonista del film nel ruolo di Samantha “Sam” O’Hara è l’attrice Megan Fox, celebre per i film Transformers e Jennifer’s Body. Nonostante la sua lunga carriera, quello in questo film è il primo ruolo da protagonista in un lungometraggio d’azione per l’attrice. Accanto a lei, nel ruolo di Joey Kasinski vi è l’attore Phillip Winchester, mentre Kenneth Fok è Bo Yinn. Sisanda Henna interpreta Pata, mentre ISabelle Bassett è Tessa. Brandon Auret interpreta Elijah Dekker, mentre Greg Kriek è Mike Barasa. Jessica Sutton è Asilia Wilson, obiettivo del gruppo, mentre Adam Deacon interpreta il malvagio Zalaam.

La storia vera dietro il film

Come riportato nei titoli di coda del film, “questa storia è una finzione“, non basata dunque su alcuna storia vera in particolare. Tuttavia, si aggiunge che “i fatti sono che nel 2019 c’erano più di 12.000 leoni nelle ‘fattorie’ in Sudafrica. Sebbene sia legale, per lo più vengono tenuti in condizioni spaventose prima di essere uccisi per le loro pelli, ossa e altre parti del corpo per rifornire i mercati della medicina tradizionale. I cuccioli vengono allevati e utilizzati per gli zoo fino a quando non sono troppo grandi per essere gestiti, prima di essere spediti al macello o utilizzati per la caccia ‘in scatola’. È una vergogna e deve essere fermata”.

Rogue - Missione ad alto rischio finale

Il finale del film: ecco come si conclude Rogue – Missione ad alto rischio

Nel corso del film, dopo essere rimasti bloccati in una fattoria abbandonata appartenuta a bracconieri, il gruppo guidato da Sam deve attendere l’alba del nuovo giorno prima di poter ricevere aiuto. Devono però riuscire a sopravvivere all’attacco di una leonessa, che viene però messa in fuga dall’arrivo dei terroristi. Durante la battaglia che segue, Sam e Pata riescono a uccidere la maggior parte dei combattenti. Asilia trova il coraggio di reagire e ne uccide uno, mentre Pata affronta il comandante in seconda di Zalaam, Masakh, l’uomo che ha giustiziato la sua famiglia.

Con l’aiuto di Sam, riesce a vendicarsi. Pata è però troppo ferito per continuare e viene ucciso dai terroristi. Zalaam cattura Tessa, ma Sam lo convince a barattare la sua vita con Asilia, attirandolo nel fienile dove la leonessa, tornata sul luogo, lo sta aspettando. Nel frattempo, Joey trova una coppia di cuccioli di leone in un altro edificio. La leonessa sbrana a morte Zalaam e poi si volta verso Sam, ma la risparmia dopo aver sentito i cuccioli miagolare all’esterno. Quando spunta l’alba, Sam, Joey e le due ragazze si dirigono verso l’elicottero che sta arrivando per prelevarli mentre i leoni si allontano verso la libertà.

Il trailer di Rogue – Missione ad alto rischio e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Rogue – Missione ad alto rischio grazie alla sua presenza su una delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nel catalogo di Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 2 luglio alle ore 21:20 sul canale Rai 4.

https://www.youtube.com/watch?v=LfBZ9skQDwI&pp=ygUqcm9ndWUgbWlzc2lvbmUgYWQgYWx0byByaXNjaGlvIHRyYWlsZXIgaXRh

ROGER WATERS: US + THEM, disponibile da oggi in digitale e dal 2 ottobre in versione fisica

0

ROGER WATERS: US + THEM (Sony Music Entertainment), il film dedicato all’acclamato tour 2017-2018 dell’iconico fondatore dei Pink Floyd, è disponibile da oggi, martedì 16 giugno, per l’acquisto e per il noleggio in digitale su iTunes, Apple Tv, Amazon Prime Video, Chili e Mediaset Infinity, e dal 2 ottobre, a grande richiesta, sarà anche anche in Blu-ray, DVD, CD e Vinile.

Ad accompagnare il pre-order digitale di “US + THEM il medley The Happiest Days Of Our Lives” / “Another Brick In The Wall, Part 2” / “Another Brick In The Wall, Part 3. Fondatore, autore, compositore e mente creativa dietro i Pink Floyd, Roger Waters in “US + THEM” mostra tutta la potenza della sua musica ed evidenzia l’importanza dei diritti umani, della libertà e dell’amore.

“US + THEM”, basato sul tour sold out che Roger Waters ha portato in giro per il mondo nel 2017-18, per un totale di 156 spettacoli e 2,3 milioni di persone, include brani di “The Dark Side of the Moon”, “The Wall”, “Animals”, “Wish You Were Here” e del suo album più recente “Is This The Life We Really Want?”.

Diretto da Sean Evans e Roger Waters, il film trasmette appieno l’emozione del tour. Evans utilizza le tecnologie digitali e audio più all’avanguardia per riprodurre una serie di esperienze visive, audio e sensoriali mozzafiato, catturando così, nel film, le leggendarie esibizioni dal vivo di Waters e accompagnando il pubblico in un viaggio evocativo e ricco di suggestioni.

Roger Waters. Us + Them, il film concerto. Ecco il trailer

Waters dimostra di essere un musicista attivista e uno dei più appassionati commentatori politici del suo tempo. Ha dedicato la sua intera vita a combattere contro coloro che cercano di controllare le nostre vite e distruggere il nostro pianeta. “Welcome To The Machine” e “Another Brick In The Wall Part II” sono un esempio estremo dei cupi avvertimenti che ci aveva dato decine di anni fa riguardo all’alienazione, alla rimozione psicologica, all’avidità, alla sofferenza, alla distruzione e alla perdita. E, ciononostante, l’umanità del cantautore si mostra magnificamente in “Wish You Were Here”, perché anche se delinea un ritratto cupo e feroce del mondo, il suo messaggio ultimo rimane di speranza, attraverso l’unità e l’amore.

La produzione di “US + THEM cattura lo stretto rapporto che Waters ha con i suoi fan, sia quelli più giovani sia quelli della vecchia generazione, e la connessione unica che crea con il suo pubblico. Se “Animals” sembra quasi la voce di Orwell, allora “The Wall” è completamente Bulgakov. “US + THEM mette in guardia da entrambi, con una sorta di chiamata alle armi.

Il film del concerto “ROGER WATERS: US + THEM è disponibile in 4K, HD e SD Digital, distribuito Sony Pictures Home Entertainment, ed è stato girato ad Amsterdam, in una tappa del tour, e nel Regno Unito. Gli spettatori delle versioni digitali, Blu-Ray e DVD avranno accesso a una nuova serie di contenuti, incluse due nuove canzoni del concerto non incluse nel film originale (“Comfortably Numb” e “Smell the Roses”) così come “A Fleeting Glimpse”, un breve film in stile documentario con i momenti del dietro le quinte del tour.

ROGER WATERS: US + THEM – versione CD:
CD 1

1.Intro

2.Speak To Me

3.Breathe

4.One of These Days

5.Time

6.Breathe (Reprise)

7.The Great Gig in the Sky

8.Welcome to the Machine

9.Déjà Vu

10.The Last Refugee

11.Picture That

12.Wish You Were Here

13.The Happiest Days of Our Lives

14.Another Brick in the Wall Part 2

15.Another Brick in the Wall Part 3

CD 2:

1.Dogs

2.Pigs (Three Different Ones)

3.Money

4.Us & Them

5.Brain Damage

6.Eclipse

7.The Last Refugee (Reprise)

8.Déjà Vu (Reprise)

 

ROGER WATERS:  US & THEM – versione LP:

LP 1

SIDE A

1.Intro

2.Speak To Me

3.Breathe

4.One of These Days

5.Time

6.Breathe (Reprise)

7.The Great Gig in the Sky

SIDE B

1.Welcome to the Machine

2.Déjà Vu

3.The Last Refugee

 

LP 2

SIDE C

1.Picture That

2.Wish You Were Here

3.The Happiest Days of Our Lives

4.Another Brick in the Wall Part 2

5.Another Brick in the Wall Part 3

SIDE D

1.Dogs

 

LP 3

SIDE E

1.Pigs (Three Different Ones)

2.Money

SIDE F

1.Us & Them

2.Brain Damage

3.Eclipse

4.The Last Refugee (Reprise)

5.Déjà Vu (Reprise)

 

ROGER WATERS: US + THEM – version BLU-RAY e DVD:

1.Intro

2.Speak To Me

3.Breathe

4.One of These Days

5.Time

6.Breathe (Reprise)

7.The Great Gig in the Sky

8.Welcome to the Machine

9.Déjà Vu

10.The Last Refugee

11.Picture That

12.Wish You Were Here

13.The Happiest Days of Our Lives

14.Another Brick in the Wall Part 2

15.Another Brick in the Wall Part 3

16.Dogs

17.Pigs (Three Different Ones)

18.Money

19.Us & Them

20.Brain Damage

21.Eclipse

22.The Last Refugee (Reprise)

23.Déjà Vu (Reprise)

 

BONUS FOOTAGE:

“A FLEETING GLIMPSE” (Documentary)

“COMFORTABLY NUMB” (Live Performance)

“SMELL THE ROSES” (Live Performance)

 

BAND:

Dave Kilminster: Guitars

Bo Koster: Keyboards

Jon Carin:  Keyboards and Guitars

Lucius – Jess Wolfe & Holly Laessig:  Vocals

Ian Ritchie:  Saxophone

Gus Seyffert:  Guitars and Bass

Jonathan Wilson:  Guitars and Vocals

Joey Waronker:  Drums

Roger Waters. Us + Them, il film concerto. Ecco il trailer

0
Roger Waters. Us + Them, il film concerto. Ecco il trailer

Dopo lo straordinario successo di Roger Waters. The Wall, arriva in più di 2500 cinema di oltre 60 paesi il nuovo film-concerto ROGER WATERS. US + THEM, con riprese eccezionali realizzate nel corso dell’ultimo tour di Waters, acclamato unanimemente da critica e pubblico internazionali.

Nel corso degli ultimi due anni, Waters ha infatti suonato in un totale di 156 concerti davanti a 2,3 milioni di persone, viaggiando attraverso il nord America, l’Australia, la Nuova Zelanda, l’Europa, la Russia, l’America Latina e il Messico. È partito nel maggio 2017 da Kansas City, in Missouri, per concludere con l’ultimo concerto del tour, tenutosi nel dicembre del 2018 a Monterrey, in Messico.

L’evento speciale ROGER WATERS. US + THEM sarà l’occasione per tutti i fan dell’artista per darsi appuntamento al cinema solo il 7, 8 e 9 ottobre (elenco sale a breve su www.nexodigital.it) e rivivere in 4K e Dolby Atmos la potenza di quell’eccezionale tour, riascoltando brani dagli album di maggior successo dei Pink Floyd (The Dark Side of the Moon, The Wall, Animals, Wish You Were Here) e canzoni tratte dal nuovo album di Roger Waters, Is This The Life We Really Want?

Da sempre, le leggendarie esibizioni dal vivo di Roger Waters sono famose in tutto il mondo per essere esperienze sensoriali coinvolgenti e totalmente immersive: uniche nel loro genere, possono vantare una produzione audiovisiva all’avanguardia e un suono senza precedenti.

Spiega Roger Waters: “Non vedo l’ora che sia ottobre. Questo non è il classico concerto rock and roll: alcuni spettatori potrebbero urlare ‘yee haaaa!!!’. Che va benissimo, certo! Ma molti piangeranno. Ed è quello che spero. US + THEM è un invito all’azione. Oggi l’Homo Sapiens si trova ad un bivio: possiamo far sì che l’amore sia l’elemento che ci unisce, possiamo sviluppare la nostra capacità di entrare in empatia con gli altri e agire collettivamente per il bene del nostro pianeta. Oppure possiamo rimanere comodi e insensibili e continuare, come pecoroni ciechi, a percorrere la nostra marcia omicida verso l’estinzione. US + THEM è un voto all’amore e la vita”.

Aggiunge il regista, Sean Evans: “Questo è un grande film: un’incredibile performance messa a punto con cura, densa di emozioni e significato. Non pensavo fosse possibile, ma credo che abbiamo superato The Wall .

ROGER WATERS. US + THEM sarà distribuito nei cinema italiani da Nexo Digital solo il 7, 8 e 9 ottobre con i media partner Radio DEEJAY, Rockol.it, Onstage, MYmovies.it.

Roger Rabbit come non lo avete mai visto nei concept del 1983

Riuscite ad immaginarvi Roger Rabbit diverso da come ce lo ha mostrato la Walt Disney? è la stessa casa di produzione ad averci pensato, studiando diversi design, prima di scegliere quello definitivo. Il film Chi ha incastrato Roger Rabbit?, datato 1988, era infatti nelle menti dei Disney da molti anni, e già nel 1983 c’era stato un primo sforzo di portarlo al cinema. Un video ci mostra oggi le animazioni di questo tentativo fallito, dirette da Darrell Van Citters:

Chi ha incastrato Roger Rabbit? è un film in tecnica mista, che ha incantato milioni di spettatori. La pellicola è datata 1988 e diretta da Robert Zemeckis. Considerato dal New York Times trai 100 milgiori di sempre, il film è ispirato da un romanzo di Gary Wolf, che ha in effetti ideato i protagonisti, anche se il film presenta molte differenze e la storia è molto più cupa. Nel film sono presenti un’infinità di personaggi Disney, Warner e di altre major, tutti prestati al delirante disegno della mente di Zemeckis.

Fonte: BadTaste

 

Roger Moore: Pierce Brosnan voleva essere come lui

0

Da Bond a Bond, Pierce Brosnan ha rilasciato a Variety un ricordo di Roger Moore in cui ricorda l’ammirazione verso il collega più anziano e famoso che ci ha lasciati di recente.

“Ci siamo innamorati di un attore magnifico. Non dimenticava mai il pubblico, non era mai invidioso di nessuno. Sir Roger ha intrattenuto il mondo per anni con il suo Bond, le sue impeccabili buone maniere e un sottile senso di ironia nato da anni passati sul palcoscenico. […] È l’unico attore al quale abbia mai chiesto un autografo. Avevo 12 anni e i miei genitori mi avevano portato a Battersea Park. Aspettai il mio turno in fila per avere un autografo. Allora volevo essere come lui. Non potevo sapere che sarebbe arrivato il momento in cui, un giorno, avrei vestito i panni di 007”

Pur non raggiungendo la stessa statura mitica di Moore, Brosnan ha alla fine guadagnato per un po’ lo stesso iconico ruolo cinematografico del collega tanto ammirato.

Addio Roger Moore: si è spento a 89 anni l’attore che ha interpretato James Bond

Roger Moore: 10 cose che non sai sull’attore

Roger Moore: 10 cose che non sai sull’attore

Interprete più longevo nei panni dell’agente segreto 007, l’attore Roger Moore è stato una vera e propria icona di fascino e carisma. Apprezzato interprete di cinema e televisione, questi ha lavorato nel settore per oltre cinquant’anni, dando vita ad una carriera ricca di successi e riconoscimenti, portata avanti sino ai suoi ultimi giorni.

Ecco 10 cose che non sai di Roger Moore.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Roger Moore Tony Curtis

Roger Moore: i suoi film e la televisione

10. È il più longevo interprete di James Bond. Nel 1973 l’attore eredita da Sean Connery il ruolo dell’ormai celebre James Bond. Ricopre per la prima volta il personaggio con il film Agente 007 – Vivi e lascia morire (1973), che riscosse un ottimo successo. I successivi titoli furono Agente 007 – L’uomo dalla pistola d’oro (1974), con Christopher Lee, La spia che mi amava (1977), Moonraker – Operazione spazio (1979) e Solo per i tuoi occhi (1981). Gli ultimi due titoli nei quali ricopre il ruolo sono Octopussy – Operazione piovra (1983) e 007 – Bersaglio mobile (1985). Con sette titoli, Moore è l’attore che più di altri ha ricoperto tale ruolo.

9. Ha recitato in altri noti lungometraggi. La carriera cinematografica dell’attore è composta anche da altri celebri titoli, come Cesare e Cleopatra (1945), Oltre il destino (1955), Diana la cortigiana (1956), Vento di tempesta (1959), Desiderio nel sole (1961) e L’oro dei sette santi (1961). Dopo aver lasciato il ruolo di James Bond ebbe invece modo di recitare in La corsa più pazza d’america (1981), Pantera Rosa – Il mistero Clouseau (1983), Bed & Breakfast – Servizio in camera (1991) e Spice Girls – Il film (1997).

8. È noto anche per alcuni ruoli televisivi. Nel corso della sua carriera, Moore non ha mancato di rendersi celebre anche sul piccolo schermo, in particolare grazie alle serie Ivanhoe (1958-1959), The Alaskans (1959-1960) e Il Santo (1962-1969). Altri celebri titoli sono anche il film Giulio Cesare (1953), e le serie Alfred Hitchcock presenta (1959), Indirizzo permanente (1959-1961), Maverick (1959-1961) e Attendi a quei due (1970-1971).

Roger Moore: chi è sua moglie

7. È stato sposato più volte. Nel corso della sua lunga vita, Moore è stato legato da matrimonio a ben quattro donne. Il suo rapporto più longevo fu con l’attrice italiana Luisa Mattioli, sposata nel 1969 e dalla quale ebbe tre figli, prima di divorziare nel 1993. Dal 2002 l’attore è invece stato sposato con la multimilionaria svedese Kristina Tholstrup.

Roger Moore e Tony Curtis

6. Ha recitato in una nota serie con l’attore. Tra il 1971 e il 1972 Moore ebbe modo di recitare in Attenti a quei due accanto all’attore Tony Curtis. I due, che ricoprivano il ruolo dei protagonisti, erano il cuore della serie, fondata sulla forte diversità tra i loro personaggi, amici e rivali impegnati in rocambolesche avventure in Europa, in un misto tra commedia e azione.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Roger Moore 007

Roger Moore è 007

5. È l’attore più anziano ad aver ottenuto il ruolo. Nel 1973, al momento di ricoprire per la prima volta la parte del celebre agente segreto, Moore aveva 45 anni. Questo ha fatto di lui l’interprete più anziano di James Bond al suo debutto, nonché anche il più anziano ad aver portato a termine il proprio lavoro sul personaggio. Ancora oggi, tale curioso record rimane imbattuto.

4. Ha rivelato le sue preferenze in merito ai film interpretati. Intervistato riguardo i film di James Bond da lui interpretati, l’attore rivelò che il suo preferito era La spia che mi amava, seguito da Vivi e lascia morire. Rivelò inoltre di aver detestato l’ultimo film girato per la serie, 007 – Bersaglio mobile, poiché non approvava l’eccessiva violenza in esso, in aggiunta al fatto di non piacersi più nel ruolo per via dell’età ormai avanzata.

Roger Moore e Geoffrey Moore

3. Ha un figlio attore. Dalla moglie Luisa Mattioli, nel 1966 Moore ebbe il figlio Geoffrey. Questi sarebbe in seguito divenuto celebre come attore di film d’azione. In particolare, ha avuto modo di condividere la scena con il padre per il film televisivo Sherlock Holmes in New York (1976) e Fuoco, ghiaccio e… dinamite (1990).

Roger Moore in Il Santo

2. È stato il protagonista della serie. Dal 1962 al 1969 l’attore ha recitato nei panni di Simon Templar, ladro e avventuriero gentiluomo che aiutava coloro che ne avevano bisogno, lasciando sempre il proprio celebre bigliettino da visita. La serie ebbe un enorme successo, e contribuì a formare il carisma di Moore, qualità che gli permetterà poi di assumere il ruolo di James Bond, simile per certi aspetti a quello ricoperto nella serie.

Roger Moore: età e altezza

1. Roger Moore è nato a Londra, Inghilterra, il 14 ottobre 1927. L’attore è poi deceduto il 23 maggio del 2017, all’età di 89 anni, a Crans-Montana, in Svizzera. Era alto complessivamente 186 centimetri.

Fonte: IMDb

Roger Deakins contro gli Oscar per aver snobbato The Batman

0
Roger Deakins contro gli Oscar per aver snobbato The Batman

Sir Roger Deakins, leggendario direttore della fotografia che ha prestato il suo talento a film come Le ali della libertà, Fargo, Skyfall, Blade Runner 2049 e non ultimo 1917, nonché vincitore di primi Oscar è tornato a parlare sull’atteggiamento prevenuto dell’Academy rispetto ai film sui supereroi. 

Sir Roger Deakins è stato nominato durante la cerimonia dello scorso fine settimana per il suo lavoro in Empire of Light e, sebbene non abbia vinto un altro Oscar, Deakins non ha esitato a criticare l’Accademia prima della serata. L’artista è arrivato al punto di sostenere che “secondo lui la migliore fotografia dell’anno non è stata nominata”. Il film di cui parla? The Batman. Infatti il noto sito americano Deadline ha chiesto a Deakins quale fosse la miglior fotografia. Di seguito le sue parole.

“È The Batman. Questo è il miglior lavoro a mio avviso”, dice a Deadline , aggiungendo che il lavoro di Greig Fraser è stato “straordinario” avrebbe dovuto renderlo un contendente. Per quanto riguarda il motivo per cui crede che sia stato trascurato, Deakins aggiunge: “Il motivo per cui non lo è stato è puro e semplice: snobismo. C’è questa ingiusta tendenza ad evitare l’universo Marvel e gli altri universi popolari”. Sir Roger Deakins ha anche sottolineato che secondo lui il direttore della fotografia di Top Gun: Maverick Claudio Miranda,  “un altro che è stato escluso… Dipende dal lavoro. Un buon lavoro è un buon lavoro qualunque sia il genere”. 

Roger Corman e le cheerleader giganti

0
Roger Corman e le cheerleader giganti

Una carriera lunga sessant’anni, oltre 400 film: bastano questi numeri per descrivere Roger Corman, maestro del B-Movie

Roger Avary per il film su Castle Wolfenstein!

0
Roger Avary per il film su Castle Wolfenstein!

Arriva un nuovo adattamento dal mondo dei VideoGame, si tratta del film su Castle Wolfenstein che secondo Comingsoon.net sarà diretto da Roger Avary, co-sceneggiatore di Pulp Fiction. Il film sarà prodotto da Samuel Hadida.

Rodriguez dirigerà Deadpool?

0
Rodriguez dirigerà Deadpool?

La  settimana scorsa Robert Rodriguez aveva confermato al Comic-Con di San Diego di aver discusso con la Fox della possibilità di dirigere lo spin-off degli X-Men dedicato a Deadpool, il mercenario dei fumetti Marvel interpretato al cinema da Ryan Reynolds (anche Lanterna Verde).

 

Rodrigo Santoro: 10 cose che non sai sull’attore

Rodrigo Santoro: 10 cose che non sai sull’attore

Rodrigo Santoro è un celebre attore brasiliano, affermatosi ad Hollywood grazie ai suoi ruoli in importanti blockbuster. Con questi non ha solo ottenuto grande fama, ma anche le lodi del pubblico, che ha sempre dimostrato di gradire i suoi personaggi. Negli anni Santoro si è dimostrato capace di saper reggere sulle sue spalle anche ruoli più impegnativi, come quelli ricoperti per importanti autori cinematografici.

Ecco 10 cose che non sai di Rodrigo Santoro.

Rodrigo Santoro: i suoi film

1. Ha recitato in film di diverso genere. L’esordio al cinema arriva nel 2001, con il film Disperato aprile. Successivamente Santoro si fa conoscere grazie ai film Charlie’s Angels – Più che mai (2003) e Love Actually (2003). Nel 2007 viene scelto per interpretare Serse nel film 300, e recita poi in Redbelt (2008) e in Che – L’argentino e Che – Guerriglia (2008) nel ruolo di Raúl Castro. Tra gli altri celebri film in cui l’attore ha recitato si annoverano Che cosa aspettarsi quando si aspetta (2012), The Last Stand (2013), 300 – L’alba di un impero (2014), Focus – Niente è come sembra (2015), Jane Got a Gun (2016) e Ben-Hur (2016).

2. Ha recitato anche in televisione. All’inizio della sua carriera l’attore ha recitato in diverse telenovelas brasiliane, per poi ottenere un piccolo ruolo in alcuni episodi della serie Lost (2006-2007) e in Westworld (2016-2018) nel ruolo di Hector Escaton.

3. È anche doppiatore. L’attore si è distinto per aver prestato la propria voce al personaggio di Túlio nei film d’animazione Rio (2011) e nel sequel Rio 2 – Missione Amazzonia (2014).

rodrigo-santoro-300

Rodrigo Santoro è su Instagram

4. Ha un account personale. L’attore è presente sul social network Instagram con un proprio profilo, seguito da 729 mila persone. All’interno di questo l’attore è solito condividere fotografie scattate in momenti di svago, ma anche immagini tratte dai set a cui prende parte e foto promozionali dei suoi progetti da interprete.

Rodrigo Santoro in Lost

5. Ha interpretato un ruolo nella celebre serie. L’attore ha interpretato il personaggio di Paulo nella serie Lost. Questi era spesso in coppia con il personaggio di Nikki Fernandez, e insieme erano due truffatori professionisti prima di arrivare sull’isola e doversi reinventare. I due personaggi tuttavia ottennero scarso favore di pubblico e vennero eliminati dalla serie.

Rodrigo Santoro in Love Actually

6. Ha recitato nella celebre commedia romantica. Santoro è tra i protagonisti del film Love Actually, basato su diverse storie e intrecci tutti legati dal tema dell’amore. Nel film l’attore è Karl, l’interesse amoroso di Sarah, personaggio interpretato dall’attrice Laura Linney.

Rodrigo Santoro in 300

7. Ha interpretato il celebre re persiano. Nel film 300, diretto da Zack Snyder e tratto dall’omonima graphic novel, l’attore interpreta lo spietato re Serse, che intraprende una guerra per conquistare la Grecia. Alla sua volontà si opporranno tuttavia un esercito di 300 uomini capitanati dal leggendario Leonida, re di Sparta, interpretato da Gerard Butler.

rodrigo-santoro-serse

8. Si è trasformato per il ruolo. Per interpretare il potente Serse, l’attore si è totalmente rasato testa e corpo, e indossando 33 piercing finti. La sua voce è inoltre stata alterata per renderla più minacciosa.

Rodrigo Santoro è Serse

9. Ha ripreso il ruolo nel midquel del film. Santoro ha ricoperto nuovamente i panni di Serse nel film 300 – L’alba di un impero, che racconta i fatti della guerra tra greci e persiani da un diverso punto di vista. L’attore ha dichiarato che riprendere tale ruolo si è rivelata una grande sfida, poiché ha richiesto un duro allenamento e l’adeguarsi agli effetti speciali richiesti per la rappresentazione del personaggio.

Rodrigo Santoro età e altezza

10. Rodrigo Santoro è nato a Petrópolis, in Brasile, il 22 agosto 1975. L’attore è alto complessivamente 189 centimetri.

Fonte: IMDb

Rodrigo Santoro torna a interpretare Serse nel sequel di 300

0

Le voci finalmente s’ammantano d’ufficialità: l’attore brasiliano Rodrigo Santoro tornerà a vestire i panni di Serse nel sequel di 300, intitolato 300: Battle of Artemisia

Rodrigo Santoro parla di 300: Battle of Artemisia

0

Rodrigo Santoro, che è stato Serse in 300 e che tornerà a vestire i panni del re persiano in 300: Battle of Artemisia, è stato sentito da Collider. L’attore brasiliano ha parlato dello spin-off  del fortunato film di Zack Snyder uscito nel 2006. Ecco

Rodrigo Santoro in Focus con Will Smith

0

Rodrigo Santoro(300: Rise Of An Empire) sarà nel cast di Focus, nuovo film con Will Smith.

Il film racconterà la storia di un truffatore (Smith) che prende sotto la sua protezione una novellina( Margot Robbie) con la quale scatterà presto la scintilla: Rodrigo Santoro sarà l’affascinante proprietario di una scuderia automobilistica che cercherà di conquistare l’affetto della Robbie chiedendo allo stesso tempo i servigi di Smith per ottenere vantaggi per la sua scuderia, dando inizio a un curioso triangolo amoroso.

Le riprese inizieranno a ottobre tra New Orleans e Buenos Aires, sotto la regia di Glenn Ficarra(Crazy, Stupid, Love); lo script è firmato da John Requa.

fonte: empire

Rodeo: una clip esclusiva dal film in uscita il 6 luglio

0
Rodeo: una clip esclusiva dal film in uscita il 6 luglio

Ecco una clip esclusiva da Rodeo, l’esordio alla regia di Lola Quivoron, nei cinema italiani dal 6 luglio, distribuito da Arthouse e I Wonder Pictures.

RODEO – premio Coup de cœur du jury Un certain regard a Cannes – segna l’esordio alla regia di Lola Quivoron, fresca del successo al botteghino americano, dove gli spettatori sono stati stregati dal personaggio della ribelle e appassionata Julia (Julie Ledru, Migliore Attrice al Torino Film Festival 2022). Nel film, Julia, spinta dalla passione per i motori e assetata dell’assoluto senso di libertà che prova quando è in sella della sua fida compagna a due ruote, entra in un giro clandestino di motociclisti, un microcosmo essenzialmente maschile dove tutto è rito, velocità e pericolo.

RODEO sarà nei cinema italiani dal 6 luglio distribuito da Arthouse e I Wonder Pictures.

https://www.youtube.com/watch?v=OqjeFwsuHnE

Rodeo: tutto quello che c’è da sapere sul film

Rodeo: tutto quello che c’è da sapere sul film

Premio Coup de cœur du jury nella sezione Un certain regard del Festival di Cannes, il film Rodeo (qui la recensione) segna l’esordio alla regia di Lola Quivoron, fresca del successo al botteghino americano, dove gli spettatori sono stati stregati dal personaggio della ribelle e appassionata Julia (la cui interprete, Julie Ledru, ha ricevuto il premio Migliore Attrice al Torino Film Festival 2022). Descritto come un incrocio tra Titane e Fast & Furious, Rodeo è una corsa forsennata in moto, un mix altamente infiammabile con una protagonista travolgente e impossibile da dimenticare.

L’uscita del film non è stata priva di polemiche, in quanto durante un’intervista al Festival di Cannes, la regista ha suscitato una polemica sostenendo che la maggior parte delle morti legate alla pratica dei rodei urbani sono dovute alla polizia che agisce pericolosamente quando cerca di farli smettere. In reazione, molti politici hanno reso noto il loro disaccordo rispetto alle parole della regista e a quanto narrato nel film. Di certo, le dinamiche raccontate dalla regista in Rodeo traggono a loro modo ispirazione da eventi reali, cosa che rende il film ancor più intrigante.

Per tutti gli appassionati di moto ma anche di film a metà tra coming of age, avventura e noir, è dunque questo un titolo da non lasciarsi sfuggire. In questo articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità relative a Rodeo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e ad altro ancora. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Julia e la sua gang in una scena di Rodeo

La trama di Rodeo

Il film ha per protagonista Julia, una giovane donna che vive in un alloggio sociale e ha un cattivo rapporto con la madre. Appassionata di motocross, Julia non riesce a immaginare la sua vita senza una moto, il vento tra i capelli, il rombo del motore, l’asfalto caldo che scorre sotto le ruote e l’adrenalina che percorre tutto il tuo corpo, come una scarica elettrica.  Fiera e indipendente, frequenta il giro dei “rodei” urbani, corse clandestine di motociclisti. Il suo obiettivo è però quello di partecipare ad un torneo più professionale.

Cercherà di ottenere questa opportunità fingendosi acquirente su siti web di shopping in modo da poter portare le moto a fare dei giri di prova. Man mano che si immerge nella scena del motocross urbano, però, un incontro casuale la porta a unirsi a una banda di centauri, iniziando poi a partecipare a un giro di furti di motociclette. In una successione di furti e colpi sempre più pericolosi, per riuscire a dimostrare il suo valore la ragazza dovrà essere disposta a rischiare tutto.

Il cast del film

La maggior parte degli attori non sono professionisti, compresa ovviamente la protagonista, Julia, interpretata da Julie Ledru. Recitano poi in Rodeo anche Yannis Lafki nel ruolo di Kaïs, Antonia Buresi in quello di Ophélie, Cody Schroeder in quello di Kylian e Louis Sotton nel ruolo di Ben. Completano il cast Junior Correia nel ruolo di Manel, Ahmed Hamdi in quello di Mous e Dave Nsaman in quello di Abra. La regista ha preferito affidarsi ad attori non professionisti e ai loro volti tutt’altro che noti per restituire la spontaneità e la verità degli ambienti narrati.

Julia e Abra in una scena di Rodeo

Rodeo è ispirato ad una storia vera?

Come raccontato dalla regista Lola Quivoron, quella di Rodeo non è una storia vera, ma è ispirata ad alcune dinamiche realmente esistenti e in generale all’intero contesto legato alle moto da cross. Prima di dare vita a questa storia, la regista si è infatti immersa nel mondo del rodeo urbano per un po’ di tempo, al fine di apprenderne le regole e lo stile di vita. Si è così resa conto che tutti coloro che praticando questa attività sono uomini. Da tempo stava cercando la sua protagonista e si è imbattuta nell’account di Julie Ledru su Instagram. Quando l’ha incontrata, si è resa conto che la sua vita era molto simile a quella del suo personaggio, tanto che alcuni dettagli della sua vita sono poi finiti nel film.

Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV

Sfortunatamente il film non è presente su nessuna delle piattaforme streaming attualmente attive in Italia. È però presente nel palinsesto televisivo di martedì 4 febbraio alle ore 21:20 sul canale Rai 4. Di conseguenza, per un limitato periodo di tempo sarà presente anche sulla piattaforma Rai Play, dove quindi lo si potrà vedere anche oltre il momento della sua messa in onda. Basterà accedere alla piattaforma, completamente gratuita, per trovare il film e far partire la visione.

Rodeo, la recensione del film di Lola Quivoron

Rodeo, la recensione del film di Lola Quivoron

Rodeo, primo film di Lola Quivoron, arriva finalmente in sala. Presentata in anteprima al Festival di Cannes 2022, nella sezione Un Certain Regard, la pellicola ha conquistato il Coup de Coeur ed è stata selezionata per il Queer Palm. In Concorso anche al 40° Torino Film Festival, ha ricevuto il Premio speciale della giuria nonché il riconoscimento per la Migliore attrice, assegnato a Julie Ledrou.

Rodeo: la trama

Julia (Julie Ledru) è una giovane disadattata, appassionata di motociclismo e sempre in mezzo ai guai. Dopo aver subito il furto della sua motocicletta – sequenza d’apertura del film – la ragazza organizza una piccola truffa e, rubata a sua volta una moto trovata in vendita online, torna subito in sella. Quello stesso giorno Julia si imbatte in un gruppo di bikers, rimane affascinata dal loro stile di vita selvaggio e decide di unirsi a loro.

Venuta a contatto con la banda, che gestisce un garage per conto del criminale Domino, bloccato in prigione, la giovane impara presto a conoscerne i componenti, dal gentile Kais (Yanis Lafki) a Ben (Louis Sotton) e Manel (Junior Correia), decisamente più diffidenti e ostili. Fa inoltre amicizia con Ophelie (Antonia Buresi), moglie di Domino, e suo figlio, ai quali il marito e padre ha vietato di lasciare la città in attesa del proprio rilascio.

Con il passare del tempo Julia inizia a integrarsi nel gruppo, a farsi conoscere, e mette a disposizione della banda le proprie abilità di truffatrice e ladra; fino a che, nonostante alcune difficoltà, il rispetto guadagnato la spinge ad avanzare l’idea di un colpo particolarmente remunerativo: rapinare un furgone in corsa.
Il reale obiettivo della ragazza, affezionatasi alla condizione di Ophelie, è però un altro. Una strada senza ritorno da affrontare con coraggio, istinto e caparbietà; avvolta nel buio della notte.

Un dramma sulla strada

“Cos’è quella sensazione che si prova quando ci si allontana in macchina dalle persone e le si vede recedere nella pianura fino a diventare macchioline e disperdersi?” scriveva Kerouac. “È il mondo troppo grande che ci sovrasta, è l’addio. Ma intanto, ci si proietta in avanti verso una nuova, folle avventura sotto il cielo.”

Rodeo è senza alcun dubbio un dramma on the road. Distante, certo, dalle suggestioni beat-generazionali evocate dall’autore statunitense sul finire degli anni ’50 o dalle traiettorie “di genere” comunemente tracciate su carta e su schermo pre e – soprattutto – post Kerouac. Capace, tuttavia, di infiammarsi del medesimo spirito di ribellione per trapiantarlo altrove, circoscrivendone i confini. Quella raccontata da Quivoron è una folle avventura sotto il cielo; un “viaggio” che è forse allegoria, pregno però della fisicità dell’asfalto, dell’olio motore e delle ferite. La storia di un mondo troppo grande, che sovrasta Julia e quanti insieme a lei si sforzano di abitarlo.

Tensioni differenti convivono in Rodeo: dal grido di libertà femminile e femminista alla Ridley Scott – Julia è sola in un contesto dominato dagli uomini – alla passione viscerale intesa come appiglio e via d’uscita dal degrado esistenziale (il motociclismo tematicamente simile alla danza di Billy Elliot o al pugilato di Million dollar baby). Senza voler trascurare la dimensione politica di un film che è anche spaccato sociale, specchio di un fango umano lasciato al decadimento.

Profumo di degrado

In quest’ottica forse, considerati i duri sconvolgimenti che in queste ore coinvolgono le banlieue francesi, l’esordio cinematografico della regista parigina può colpire nella sua capacità di ritrarre, almeno in parte, quel senso di frustrazione sempre attuale; quel senso di bisogno e abbandono provato dagli ultimi, da chi non ha sbocchi o prospettive.

Siamo lontani, è vero, dalla potenza espressiva di La Haine di Mathieu Kassovitz; da quel crudo e impietoso bianco e nero di metà anni ’90. Siamo però, a onor del vero, su pianeti narrativi profondamente distinti. Marcatamente geolocalizzato il primo, universalmente significante il secondo. E qui, con ogni probabilità, risiede il limite principale di Rodeo; un film istintivo e di grande impatto che, (volutamente) concentrato sulla sua protagonista, ne tratteggia il contesto di vita senza grande specificità. Adagiandosi, a tratti, su uno schema drammatico tipicamente “europeo” e di facile lettura che, sebbene animato da una buonissima regia – non solo acrobaticamente parlando – e da uno studio del testo-immagine non scontato (gli incubi di Julia), finisce per risolversi in un finale da “compromesso”, per quanto assolutamente funzionale.

Rodeo gratis al cinema con Cinefilos.it a Cremona e Treviglio

0
Rodeo gratis al cinema con Cinefilos.it a Cremona e Treviglio

In occasione dell’uscita al cinema di Rodeoil nuovo film di Lola Quivoron con Julie Ledru, Yannis Lafki, Antonia BuresiCinefilos.it offre la possibilità ai suoi lettori di assistere gratuitamente al film.

La proieziona del film è previste il 5 luglio in diverse sale italiane. Ecco l’elenco completo delle sale che aderiscono all’iniziativa:

città cinema

sala

indirizzo

data

ora

Treviglio Anteo Spazio Cinema Treviglio

Dario Fo

Via Torriani, 24047 Treviglio BG

5-lug

20.00

Cremona Anteo Spazio Cinema Cremona

5

Via Castelleonese, 108, 26100 Cremona CR

5-lug

20.00

 

Prenota QUI il tuo biglietto omaggio: www.anteprimeluglio.it

Per prenotare il tuo invito gratuito valido per 2 ingressi clicca qui (link) riceverai una e-mail di conferma invito fino ad esaurimento posti.

Rodeo, la trama

(Francia – 105’) – Il vento tra i capelli, il rombo del motore, l’asfalto caldo che scorre sotto le ruote. E l’adrenalina che percorre tutto il tuo corpo, come una scarica elettrica. Julia non riesce a immaginare la sua vita senza una moto. Fiera e indipendente, frequenta il giro dei “rodei” urbani, corse clandestine di motociclisti. Ma quando un incontro casuale la porta a unirsi a una banda di centauri, la posta in gioco si alza: in una successione di furti e colpi sempre più pericolosi, per riuscire a dimostrare il suo valore la ragazza dovrà essere disposta a rischiare tutto. Tra Titane e Fast & Furious, Rodeo di Lola Quivoron è una corsa forsennata in moto, un mix altamente infiammabile con una protagonista travolgente e impossibile da dimenticare.

Guarda il trailer di Rodeo

 

Rodeo gratis al cinema con Cinefilos.it a Bergamo

0
Rodeo gratis al cinema con Cinefilos.it a Bergamo

In occasione dell’uscita al cinema di Rodeoil nuovo film di Lola Quivoron con Julie Ledru, Yannis Lafki, Antonia BuresiCinefilos.it offre la possibilità ai suoi lettori di assistere gratuitamente al film.

La proiezione del film è previste l’11 luglio a Bergamo, al Cinema Capitol in Via Torquato Tasso, 41 – sala 2, ore 21.00.

Prenota QUI il tuo biglietto omaggio: www.anteprimeluglio.it

Per prenotare il tuo invito gratuito valido per 2 ingressi clicca qui (link) riceverai una e-mail di conferma invito fino ad esaurimento posti.

Rodeo, la trama

(Francia – 105’) – Il vento tra i capelli, il rombo del motore, l’asfalto caldo che scorre sotto le ruote. E l’adrenalina che percorre tutto il tuo corpo, come una scarica elettrica. Julia non riesce a immaginare la sua vita senza una moto. Fiera e indipendente, frequenta il giro dei “rodei” urbani, corse clandestine di motociclisti. Ma quando un incontro casuale la porta a unirsi a una banda di centauri, la posta in gioco si alza: in una successione di furti e colpi sempre più pericolosi, per riuscire a dimostrare il suo valore la ragazza dovrà essere disposta a rischiare tutto. Tra Titane e Fast & Furious, Rodeo di Lola Quivoron è una corsa forsennata in moto, un mix altamente infiammabile con una protagonista travolgente e impossibile da dimenticare.

Guarda il trailer di Rodeo

Rodeo gratis al cinema con Cinefilos.it

0
Rodeo gratis al cinema con Cinefilos.it

In occasione dell’uscita al cinema di Rodeoil nuovo film di Lola Quivoron con Julie Ledru, Yannis Lafki, Antonia BuresiCinefilos.it offre la possibilità ai suoi lettori di assistere gratuitamente al film.

La proieziona del film è previste il 5 luglio in diverse sale italiane. Ecco l’elenco completo delle sale che aderiscono all’iniziativa:

città cinema

sala

indirizzo

data

ora

Milano Anteo Palazzo del Cinema

Rubino

Piazza Venticinque Aprile, 8, 20121 Milano MI

5-lug

19.40

Monza Capitol Anteo Spazio Cinema

Mezzogiorno

Via Alessandro Pennati, 10, 20900 Monza MB

5-lug

19.40

Treviglio Anteo Spazio Cinema Treviglio

Dario Fo

Via Torriani, 24047 Treviglio BG

5-lug

20.00

Cremona Anteo Spazio Cinema Cremona

5

Via Castelleonese, 108, 26100 Cremona CR

5-lug

20.00

Roma Cinema Barberini

6

P.za Barberini, 24/26, 00187 Roma RM

5-lug

21.30

Torino Cinema Fratelli Marx

Harpo

Corso Belgio, 53, 10153 Torino TO

5-lug

21.00

Bologna Pop UP Cinema Arlecchino

unica

Via delle Lame, 59/A, 40121 Bologna BO

5-lug

21.00

 

Prenota QUI il tuo biglietto omaggio: www.anteprimeluglio.it

Per prenotare il tuo invito gratuito valido per 2 ingressi clicca qui (link) riceverai una e-mail di conferma invito fino ad esaurimento posti.

Rodeo, la trama

(Francia – 105’) – Il vento tra i capelli, il rombo del motore, l’asfalto caldo che scorre sotto le ruote. E l’adrenalina che percorre tutto il tuo corpo, come una scarica elettrica. Julia non riesce a immaginare la sua vita senza una moto. Fiera e indipendente, frequenta il giro dei “rodei” urbani, corse clandestine di motociclisti. Ma quando un incontro casuale la porta a unirsi a una banda di centauri, la posta in gioco si alza: in una successione di furti e colpi sempre più pericolosi, per riuscire a dimostrare il suo valore la ragazza dovrà essere disposta a rischiare tutto. Tra Titane e Fast & Furious, Rodeo di Lola Quivoron è una corsa forsennata in moto, un mix altamente infiammabile con una protagonista travolgente e impossibile da dimenticare.

Guarda il trailer di Rodeo

Rocky: tutte le curiosità sul film con Sylvester Stallone

Rocky: tutte le curiosità sul film con Sylvester Stallone

Nei primi anni Settanta l’attore Sylvester Stallone si barcamenava tra alcuni piccoli ruoli per il cinema, che tuttavia non gli permettevano di godere di una vita tranquilla. Egli, come noto, visse in quel periodo anche come senzatetto, fino a quando un giorno tutto cambiò. Nel 1975 Stallone riesce infatti a vendere la sua prima sceneggiatura scritta di proprio pugno, che verrà poi acquistata e diverrà uno dei film più celebri e importanti della storia del cinema. Si tratta di Rocky, il titolo che non solo ha portato sul grande schermo uno dei personaggi più iconici di sempre, ma ha anche definitivamente lanciato la carriera di Stallone.

Diretto nel 1976 da John G. AvildsenRocky è ancora oggi considerato non solo come uno dei più importanti film sportivi di sempre, ma anche uno dei maggiori esempi di lungometraggio con protagonista un antieroe. Il Rocky Balboa su cui si costruisce la storia è infatti un emarginato che riesce a raggiungere i propri sogni dopo innumerevoli fatiche e superando immense avversità. Il film divenne da subito un caso cinematografico, guadagnando oltre 225 milioni di dollari nel mondo (a fronte di un budget di solo un milione) e ottenendo ottimi pareri da parte della critica, che lo indica come uno dei titoli dell’anno.

Rocky fu inoltre grande protagonista ai premi Oscar, dove vinse tre Oscar, tra cui quello come miglior film, a fronte di dieci nomination. Ancora oggi la sua influenza sul cinema e sulla cultura è enorme, facendone un titolo assolutamente imperdibile. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e ai suoi sequel. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Rocky cast

La trama di Rocky e la vera storia dietro al film

Protagonista del film è Rocky Balboa, un aspirante pugile che non è però mai riuscito ad affermarsi sul ring. Per mantenersi si vede dunque costretto a fare l’esattore per un gangster nella periferia di Philadelphia. Innamorato della bella Adriana Pennino, per Rocky l’unica cosa che conta sembra ora quella di poter dimostrare alla donna di essere meritevole del suo amore. L’occasione per rilanciare la propria vita arriva quando il campione del mondo dei pesi massimi di boxe, Apollo Creed, arriva in città in cerca di uno sfidante. Aiutato dal suo ex allenatore Mickey, Rocky inizia dunque ad allenarsi in vista dell’incontro, dove sarà chiamato a dare tutto sé stesso e anche di più.

Quella di Rocky è una storia frutto dell’immaginazione di Stallone, eppure vi è un episodio realmente avvenuto che ha ispirato l’attore nella scrittura. Il 24 marzo del 1975, infatti, Stallone era tra il pubblico all’incontro di boxe tra Muhammad Ali e un pugile semisconosciuto di nome Chuck Wepner. L’incontro, sebbene alla fine vinto dal campione, è rimasto famoso nella storia pugilistica per aver visto Ali più volte in seria difficoltà, addirittura al tappeto durante la nona ripresa. Wepner riuscì a resistere fino al K.O. subito durante la quindicesima ed ultima ripresa. La resistenza di Wepner colpì profondamente Stallone, che decise di scrivere la storia dal punto di vista dello sconosciuto che mette in difficoltà il campione.

 

Il cast del film

Stallone sapeva bene che se avesse voluto essere parte attiva del progetto avrebbe dovuto ricoprire il ruolo del protagonista. I produttori però erano contrari alla cosa, avendo in mente di affidare la parte ad un attore più noto come Robert Redford o Burt Reynolds. Quando però Stallone si rifiutò di cedere la sceneggiatura se non gli fosse stato concesso di interpretare il protagonista, i produttori si videro costretti ad accontentarlo. Stallone si allenò poi duramente per il ruolo e nel corso delle riprese sono state numerose le scene in cui si è trovato a dover improvvisare. Candidato poi agli Oscar come miglior attore e miglior sceneggiatore, è divenuto il terzo uomo nella storia del cinema dopo Charlie Chaplin e Orson Welles a ricevere tale doppia nomination.

Per la parte di Apollo Creed fu scelto l’attore Carl Weathers, recentemente visto anche nella serie The Mandalorian. Egli ottenne la parte dopo aver improvvisato un breve combattimento con Stallone durante il provino. Per costruire il personaggio Weathers si ispirò al vero pugile Joe Frazier, che compare anche nel film come uno dei rivali di Apollo. Talia Shire è invece stata scelta per il ruolo di Adriana, già celebre per Il padrino, che cercò con questo ruolo di farsi notare con un personaggio diverso da quelli interpretati fino a quel momento. Infine, per il ruolo di Mickey, Stallone scelse l’attore Burgess Meredith, il quale si preparò traendò ispirazione da veri manager di box, costruendo una voce e un postura ideale al personaggio.

Rocky sequel

I sequel di Rocky 

Il grandissimo successo ottenuto dal film ha permesso di dar vita ad una delle più importanti saghe cinematografiche della storia del cinema. Sviluppatasi in un arco temporale che va dal 1976 al 2018, questa è composta dai film Rocky II (1979), Rocky III (1982), Rocky IV (1985), Rocky V (1990) e Rocky Balboa (2006), ad oggi l’ultimo film ufficialmente dedicato al personaggio. Nel 2015, tuttavia, è stato realizzato il film Creed – Nato per combattere, con protagonista Michael B. Jordan nei panni di Adonis Johnson, figlio illegittimo di Apollo Creed. Stallone riprende qui il ruolo di Rocky, svolgendo ora il ruolo di allenatore. Il film ha poi avuto un sequel, Creed II, nel 2018, e un secondo, Creed III, uscito nel 2023.

Il trailer di Rocky e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Rocky grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Apple TV e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì 24 luglio alle ore 21:25 sul canale Nove.

Fonte: IMDb

Rocky: Sylvester Stallone corregge un errore famoso del film

0

Sylvester Stallone ha finalmente fatto chiarezza su un famoso “errore” del primo film su Rocky. La bella notizia è che la leggenda metropolitana legata al colore dei calzoncini di Rocky è molto meglio della versione a cui hanno creduto gli appassionati del film.

L’errore in questione è quello relativo ai calzoncini di Rocky durante lo scontro finale con Apollo Creed. E ora, l’errore che fan e storici di cinema hanno male interpretato, viene chiarito grazie alla rivelazione, da parte dello stesso Sylvester Stallone, di un’immagine in cui compare lui nel costume che Rocky ha “quasi” indossato per il suo grande scontro.

Fino a questo momento, la leggenda voleva che la scena ambientata la sera prima del grande match, in cui Rocky visita il ring e scambia delle parole con il promoter, fosse una copertura per un errore di produzione. Quando Rocky nota l’enorme manifesto di lui e Creed, in cui lui indossa i pantaloncini rossi con le righe bianche, dice al promoter che c’è un errore, che i suoi colori sono invertiti. La battuta era stata aggiunta, secondo la leggenda, perché il dipartimento degli oggetti di scena aveva sbagliato i colori durante la realizzazione del banner.

Le persone hanno creduto alla storia che si è diffusa come un incendio, fino a questo momento, in cui Stallone stesso ha pubblicato questa foto con la didascalia: “Super raro… Appena ritrovata. Questi erano i colori originali che Rocky doveva indossare nel suo primo scontro con Apollo. Ma li ho cambiati all’ultimo momento. Dimenticate le scarpe, solo i pantaloncini.”

Questa foto con questa spiegazione smentisce la leggenda metropolitana dell’errore al dipartimento di oggetti di scena. I banner che promuovevano il match erano accurati, fino a che Stallone stesso non decise di cambiare abbigliamento “all’ultimo momento”.

Adesso Rocky è pronto per tornare sul ring, ma rimanendo all’angolo di Adonis Creed, in Creed II, sequel del film di successo che ha fatto guadagnare a Stallone stesso un Golden Globe e che ha visto Micheal B. Jordan abbracciare un ruolo complicato in un franchise storico.

Creed II – Trailer Ufficiale Italiano con Sylvester Stallone

La vita di Adonis Creed è diventata un equilibrio tra gli impegni personali e l’allenamento per il suo prossimo grande combattimento: la sfida della sua vita. Affrontare un avversario legato al passato della sua famiglia, non fa altro che rendere più intenso il suo imminente incontro sul ring. Rocky Balboa è sempre al suo fianco e, insieme, Rocky e Adonis si preparano ad affrontare un passato condiviso, chiedendosi per cosa valga la pena combattere per poi scoprire che nulla è più importante della famiglia. Creed II è un ritorno alle origini, alla scoperta di ciò che un tempo ti ha reso un campione, senza dimenticare che, ovunque andrai, non puoi sfuggire al tuo passato.

In Creed II ci sarano Sylvester Stallone, Michael B. Jordan e Tessa Thompson. Anche Dolph Lundgren, che fu il leggendario Ivan Drago, torna al cinema, con, nel ruolo di suo figlio, il pugile rumeno Florian Munteanu.

Rocky: dopo Creed, il franchise si espande con Drago

0
Rocky: dopo Creed, il franchise si espande con Drago

Il franchise di Rocky e Creed sta crescendo, poiché la MGM sta sviluppando un film spin-off dedicato a Drago. Sylvester Stallone ha recitato in sei film Rocky per diversi decenni dopo il debutto del franchise nel film del 1976. Il 2015 ha visto la serie prendere una nuova direzione sotto Ryan Coogler, con Michael B. Jordan nel ruolo di Adonis Creed, il figlio di Apollo Creed (Carl Weathers).

Il franchise di Creed è diventato un bel successo per MGM e ha continuato a giocare con il canone generale facendo tornare Ivan Drago (Dolph Lundgren) per Creed II oltre trent’anni dopo aver interpretato il cattivo in Rocky IV.

Anche se i giorni in cui Sylvester Stallone interpretava Rocky Balboa sono passati, il franchise continuerà a vivere. Jordan tornerà nei panni di Adonis entro la fine dell’anno in Creed 3, di cui è anche regista. I dettagli della trama devono ancora essere rivelati oltre al fatto che Jonathan Majors interpreterà un misterioso avversario. Tuttavia, è stato anticipato che il franchise di Jordan e Creed potrebbe continuare oltre la terza puntata. Stallone ha anche anticipato che sta lavorando a uno show prequel su Rocky Balboa.

Ora, il franchise di Rocky e Creed ha trovato un’altra strada per continuare. Secondo un report di The Wrap, la MGM ha assunto lo sceneggiatore Robert Lawton per scrivere uno spinoff di Creed attualmente intitolato Drago. Il film vedrà come protagonista Dolph Lundgren nei panni di Ivan Drago e il ritorno di Florian Munteanu di Creed II nei panni di suo figlio Viktor. Secondo quanto riferito, Lawton ha ottenuto il lavoro dopo aver impressionato la MGM con la sua sceneggiatura di Becoming Rocky. Il film spin-off di Drago non ha ancora una data di uscita.

Rocky V: trama, cast e il finale alternativo del film

Rocky V: trama, cast e il finale alternativo del film

Il film del 1976 Rocky è una delle più celebri pellicole della storia del cinema, un classico intramontabile del genere sportivo capace di vincere l’Oscar come miglior film e lanciare la carriera del suo attore e sceneggiatore Sylvester Stallone. Il successo fu tale che i produttori decisero poi di dar vita ad un sequel nel 1979, Rocky II, il quale fu poi seguito nel 1982 da Rocky III. La saga sembrava concludersi così, ma solo tre anni dopo è arrivato Rocky IV, ancora scritto, diretto ed interpretato da Stallone, seguito poi nel 1990 da Rocky V, diretto però da John G. Avildsen, regista del primo film.

Alla sceneggiatura vi è invece ancora una volta Stallone, che come per i precedenti anche in questo quinto ha inserito alcuni elementi autobiografici. In Rocky III e Rocky IV, il protagonista era imbattibile, incredibilmente famoso e popolare, il che coincideva con l’apice della popolarità di Stallone. Questa era però scemata dopo il quarto film e nello scrivere la sceneggiatura di questo quinto capitolo, l’attore ha deciso di tenere in considerazione l’idea di come un uomo possa avere tutto, solo per poi perderlo all’improvviso. Paradossalmente, il quinto capitolo è stato anche l’unico flop economico della saga.

Negli anni, tuttavia, Rocky V è stato parzialmente rivalutato dai fan, che vi riconoscono il portare ad un nuova fase l’arco narrativo del protagonista. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Si riporta inoltre quello che doveva essere il finale originale, prima che Stallone decidesse di cambiarlo. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Rock V finale
Sylvester Stallone e Tommy Morrison Rocky V

La trama di Rocky V

Dopo il match contro Ivan Drago, Rocky Balboa rientra da vincitore negli Stati Uniti. Per via dei gravi traumi cerebrali rimediati durante l’incontro, però, annuncia il suo addio definitivo al pugilato. Nonostante questo annuncio, viene sfidato da un ricco manager, George Washington Duke, a combattere contro il suo campione Union Cane, ma Rocky, fedele a quanto dichiarato, non accetta. Purtroppo il pugile scopre di essere finito sul lastrico a causa una serie di investimenti sbagliati, effettuati da suo cognato Paulie. Rocky vorrebbe quindi accettare la sfida per guadagnare qualche soldo, ma i medici gli comunicano che il ritorno sul ring potrebbe costargli la vita.

Per cercare di non far mancare niente alla moglie Adriana e al figlio Robert inizia allora ad allenare il giovane Tommy Gun, che subito si rivela essere molto in gamba. Il successo di Tommy non passa inosservato e attira l’attenzione di Duke, che lo convince a combattere contro Cane: il ragazzo accetta, malgrado Rocky sia contrario. La sera dell’incontro, un vittorioso Tommy non cita però Rocky nei ringraziamenti, ma anzi lo sfida sul ring. Rocky rifiuta ancora una volta ma quando il ragazzo colpisce Paulie in viso, fa cambiare idea all’ex pugile, deciso a rivendicare il suo onore.

Rocky V Sylvester Stallone Sage Stallone
Sylvester Stallone e Sage Stallone in Rocky V

Il cast di Rocky V: da Sylvester Stallone a Sage Stallone

Ad interpretare Rocky Balboa, naturalmente, c’è ancora una volta Sylvester Stallone, mentre l’attrice Talia Shire riprende il ruolo di Adriana. All’epoca l’attrice era impegnata anche nelle riprese di Il Padrino – Parte III, dove interpretava Connie Corleone, e si trovò a doversi dividere tra i due set. Nel ruolo di Robert, il figlio di Rocky, vi è invece Sage Stallone, il primogenito di Sylvester poi tristemente scomparso nel 2012 all’età di 36 anni. L’attore Burt Young, invece, riprende il ruolo di Paulie Pennino, mentre Tony Burton ritorna nel ruolo di Tony “Duke” Evers, amico di Rocky ed ex allenatore e manager di Apollo Creed.

L’attore Richard Gant interpreta George Washington Duke, un personaggio esplicitamente ispirato al dirigente sportivo Don King, noto per aver organizzato innumerevoli incontri storici di pugilato, ma anche per essere stato il manager di leggende come Muhammad Ali, George Foreman e Mike Tyson. Michael Anthony Williams e Tommy Morrison sono invece gli interpreti di Union Cane e Tommy Gun, erano pugili nella vita reale. Circa un mese dopo l’uscita del film, i due avrebbero dovuto combattere in un vero match pubblicizzato come “The Real Cane vs. Gunn Match“. L’evento venne però annullato per via di un infortunio di Williams.

Rocky V: il finale del film

Originariamente, Sylvester Stallone considerò l’idea di uccidere Rocky alla fine del film. Il piano era che Rocky, dopo il match, morisse in ambulanza mentre si recava all’ospedale con Adriana al suo fianco. La moglie avrebbe allora annunciato al mondo la sua scomparsa e il film si sarebbe concluso con un flashback finale della famosa scena del primo film di Rocky che corre su per i gradini. Alla fine, tuttavia, Stallone abbandonò quest’idea e riscrisse il finale così come è oggi presente nel film. Qualora avesse proceduto con l’uccidere Rocky, ciò avrebbe reso impossibile ulteriori racconti a lui dedicati, come invece avvenuto poi con Rocky Balboa e Creed.

Il trailer di Rocky V e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Rocky V grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Apple TV e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di sabato 21 ottobre alle ore 21:25 sul canale Rete 4.

Fonte: IMDb

Rocky reunion! Sylvester Stallone & Dolph Lundgren insieme sul set dei Mercenari 4

0

Dolph Lundgren ha condiviso sui suoi social uno scatto dal set de I Mercenari 4 che lo vede accanto a Sylvester Stallone, suo storico rivale nel franchise di Rocky e che ha incontrato anche sul set del bellissimo Creed 2.

Ecco di seguito lo scatto che ritrae i due giganti dell’action fianco e fianco, mentre Ludgren è impegnato anche a girare Aquaman 2, contemporaneamente:

Alla regia di I Mercenari 4 ci sarà Scott Waugh (Need for Speed), mentre la sceneggiatura porterà la firma di Spenser Cohen. La produzione partirà il prossimo ottobre. I dettagli sulla trama non sono ancora stati rivelati, ma ovviamente la storia si concentrerà ancora una volta sull’ormai celebre gruppo di mercenari veterani. Tuttavia, pare che il protagonista del nuovo film non sarà più il personaggio di Barney Ross interpretato da Stallone, ma bensì quello di Lee Christmas interpretato da Statahm. Fox sarà la protagonista femminile.

Jason Statham sarà coinvolto anche in qualità di produttore insieme a Kevin King Templeton, Les Weldon, Yariv Lerner, Jeffrey Greenstein e Jonathan Yunger di Millennium Media. “È così divertente riunire queste star per un film d’azione senza esclusione di colpi”, ha dichiarato in una nota ufficiale Jason Constantine, presidente delle acquisizioni e delle co-produzioni di Lionsgate Motion Picture Group. “Il nuovo film alzerà la posta in gioco e sarà l’avventura più grande e più tosta di sempre.”

Il successo della saga de I Mercenari

La saga de I Mercenari (The Expendables in originale) è stata scritta ed interpretata da Sylvester Stallone, basata sui personaggi creati da David Callaham. Il primo film, diretto dallo stesso Stallone, è uscito nel 2010, seguito dal secondo capitolo diretto da Simon West nel 2012 e dal terzo capitolo diretto da Patrick Hughes nel 2014. La saga è stata creata per omaggiare i blockbuster d’azione degli anni ’80 e ’90. Tutti e tre i film hanno incassato oltre 829 milioni di dollari al box office mondiale.

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità