La prima ondata di recensioni di
Venom:
The Last Danceha generato il
primo punteggio di Rotten Tomatoes per il film con
Tom Hardy. Il film è, al momento, al 40% sulla base di
57 recensioni. Non è il migliore degli inizi, ma è più o meno
quello che ci aspettavamo dopo il 30% di Venom e
il 47% di Venom: La Furia di Carnage. Questi
punteggi sono importanti per molti spettatori, ma il franchise di
Venom ha dimostrato di essere ampiamente a prova di critica da
quando è stato lanciato sei anni fa. Infatti, indipendentemente dal
punteggio finale per Venom: The Last
Dance, probabilmente non avrà un impatto eccessivo
sulle prestazioni al botteghino del film.
Il terzo capitolo è uscito oggi e ha
iniziato la sua corsa internazionale con un solido incasso di 9,3
milioni di dollari; si tratta del giorno di apertura più grande per
un film di supereroi nel Regno di Mezzo da Spider-Man: Far From Home
e un inizio che suggerisce che guadagnerà più di 30 milioni di
dollari in cinque giorni. Il settore ha anche aggiornato le sue
stime del weekend di apertura al botteghino mondiale per
Venom: The Last Dance; ora è
salito a 165 milioni di dollari dopo le previsioni iniziali di 150
milioni di dollari.
Tutto quello che c’è da sapere su
Venom: The Last Dance
In Venom: The
Last Dance, Tom Hardy torna a vestire i panni di Venom,
uno dei personaggi più grandi e complessi della Marvel, per l’ultimo
film della trilogia. Eddie e Venom sono in fuga. Braccati da
entrambi i loro mondi e con la rete che si stringe, il duo è
costretto a prendere una decisione devastante che farà calare il
sipario sull’ultimo ballo di Venom e Eddie.
Il film è interpretato da
Tom Hardy,
Chiwetel Ejiofor,
Juno Temple, Peggy Lu, Alanna Ubach, Stephen Graham e
Rhys Ifans. Kelly Marcel dirige una sceneggiatura da
lei scritta, basata su una storia di Hardy e Marcel. Il film è
prodotto da Avi Arad, Matt Tolmach, Amy Pascal, Kelly Marcel, Tom
Hardy e Hutch Parker. Venom:The Last
Dance uscirà nelle sale il 24 ottobre.
Il trailer finale di
Venom: The Last Dance della
Sony Pictures ha svelato a sorpresa che nel terzo capitolo verrà
introdotto Knull. Sebbene il volto del personaggio sia stato
oscurato, recenti
voci hanno affermato che Andy Serkis (Il Signore degli
Anelli; Black Panther) interpreterà il ruolo tramite
motion capture.
Si ritiene che Sony/Marvel abbiano grandi progetti per
questo potente cattivo in futuro, ma cosa possiamo aspettarci dal
suo debutto sul grande schermo? Lo scooper riporta che Il Dio dei
simbionti non avrà un ruolo significativo in Venom
3. Infatti, Eddie Brock/Venom (Tom Hardy)
non incontrerà nemmeno il personaggio nel film. Knull apparirà in
un paio di scene nello spazio (probabilmente imprigionato su
Klyntar) e farà anche parte della scena
post-crediti.
I dettagli sullo stinger sono
scarsi, ma si vocifera che potrebbe gettare le basi per
l’apparizione di Knull e Venom in Spider-Man 4. Si
vocifera che Serkis, che ha diretto Venom: La Furia di
Carnage, abbia firmato per più apparizioni, quindi
probabilmente vedremo molto Knull nell’MCU nei prossimi anni.
Tutto quello che c’è da sapere su
Venom: The Last Dance
In Venom: The
Last Dance, Tom Hardy torna a vestire i panni di Venom,
uno dei personaggi più grandi e complessi della Marvel, per l’ultimo
film della trilogia. Eddie e Venom sono in fuga. Braccati da
entrambi i loro mondi e con la rete che si stringe, il duo è
costretto a prendere una decisione devastante che farà calare il
sipario sull’ultimo ballo di Venom e Eddie.
Il film è interpretato da
Tom Hardy,
Chiwetel Ejiofor,
Juno Temple, Peggy Lu, Alanna Ubach, Stephen Graham e
Rhys Ifans. Kelly Marcel dirige una sceneggiatura da
lei scritta, basata su una storia di Hardy e Marcel. Il film è
prodotto da Avi Arad, Matt Tolmach, Amy Pascal, Kelly Marcel, Tom
Hardy e Hutch Parker. Venom:The Last
Dance uscirà nelle sale il 24 ottobre.
Il primo trailer di Venom:
The Last Dance è stato diffuso ieri e ha mostrato
molti dettagli del nuovo film con Tom Hardy. Tra
quello che potrebbe essere e quello che sarà, ecco cosa ci racconta
il filmato del film che arriverà in sala il prossimo ottobre.
Il protettore letale
Ci sono voluti tre film per
arrivarci, ma Venom è finalmente un “Protettore Letale” all’inizio
di questo film. Ancora nascosto in Messico, vediamo Eddie Brock
confrontarsi con una banda che sembra tenere i cani in gabbia prima
di farli combattere. Giustamente, l’antieroe non perde tempo nel
devastarli… e nel mangiarne il cervello, ovviamente.
Quello che dovrebbe essere un
momento di azione pura è animato anche dal tono da commedia che è
sempre stato adottato per mettere in scena la relazione tra Eddie e
Venom che, in questo caso, cercano di dire “We Are Venom”
all’unisono.
Altri simbionti
Anche se non è mai stato
detto, Chiwetel Ejiofor interpreterà quasi
certamente il generale Orwell Taylor, il militare che porta rancore
nei confronti di Eddie Brock e che si propone di fare ciò che è
necessario quando si tratta di proteggere la Terra.
In base a ciò che vediamo degli
scagnozzi corazzati che inseguono Eddie, sembra che avrà La Giuria
dalla sua (anche se in una versione molto più realistica con
equipaggiamento tattico standard).
Fondamentalmente, questo gruppo ha
anche diversi simbionti in suo possesso. Uno di questi vanta la
stessa combinazione di colori di Scream, un alieno che immaginiamo
possiederà la Dr. Payne di Juno Temple, un personaggio appena
creato.
Lo xenofago
Un modo divertente per
concludere la trilogia di Venom avrebbe potuto essere quello di
portare Knull sulla Terra per uno scontro epico con Venom.
Tuttavia, per ottenere questa scena ci sarebbe stato bisogno di più
tempo e forse più film.
Invece, queste creature aliene hanno
una strana somiglianza con lo Xenofago. Sono apparsi per la prima
volta in Venom: The Hunted #1 del 1996, nutrendo simbionti con una
“neurotossina incendiaria” che può paralizzare gli alieni
(rendendoli un peso morto per i loro ospiti) e migliorare il loro
gusto.
Qualcuno li ha mandati a cercare
Venom o sono proprio questi mostri ciò che ha portato l’alieno a
fuggire dal suo pianeta natale? Entrambe le idee sono una
possibilità, ma in questa storia sembrano poco più che carne da
cannone.
Quello è Peter Parker?
Di recente, una fuga di
notizie sulla trama ha suggerito che Venom: The Last Dance seguirà Eddie Brock
mentre si propone di proteggere la sua variante terrestre di Peter
Parker. Tuttavia è improbabile che quelli che vediamo nel trailer
siano Peter, Mary Parker e May Parker, dal momento che una tale
sottotrama avrebbe bisogno di molto spazio per essere sviluppata in
maniera esaustiva.
L’antieroe sarà costretto a
proteggerli, uno o due di loro potrebbero morire e, conoscendo
Sony, il ragazzo si chiamerà “Pete” e diventerà Kid Venom nei
momenti finali di questo trequel. Un vero e proprio cattivo di
Spider-Man potrebbe ancora essere presente nel film…
Toxin
In un momento molto strano
alla fine di Venom: La
Furia di Carnage, il detective Pat Mulligan sembrava
avere un simbionte tutto suo. Con questo aspetto stabilito, il
terreno era pronto per il debutto di Toxin.
Ebbene, ora Mulligan ritorna in
questo trailer e sembra essere stato completamente posseduto
dall’alieno. I sottotitoli del trailer lo identificano come “Toxin”
ed è chiaro dalla voce di Pat che non è solo nella sua cella.
Resta da vedere quale sia la portata
del suo ruolo nel trequel, potrebbe trattarsi di un cameo
dimenticabile senza alcun segno di Pat nella sua forma di Toxin. In
ogni caso, speriamo che un intero esercito di simbionti si riunisca
per una sorta di battaglia epica…
La fine della strada
Al momento, tutti i segnali
indicano che Venom: The Last Dance sarà l’ultima volta in
cui Tom Hardy interpreterà Eddie
Brock. Potrebbe essere la sua ultima comparsa, con Venom che
prende il controllo di un Eddie morente in modo che entrambi
possano fare ciò che è necessario per salvare il mondo. Un
sacrificio eroico con un’anticipazione di un eventuale ritorno
sembra un modo opportunamente prevedibile per Sony di porre fine a
questo franchise.
C’è chi apprezza i
tentativi di fare qualcosa di “nuovo” con il simbionte di Venom, ma
alla fine del trailer sembra che ci si sia spinti un po’ troppo in
là. Eddie è una parodia della sua controparte dei fumetti e questa
scena lo testimonia.
Sarà difficile cercare di modificare
il franchise una volta impostato questo tono da commedia
demenziale, tuttavia il pubblico non sembra disdegnare troppo
questa lettura del personaggio. Vedremo cosa accadrà quando
Venom: The Last Dance uscirà al cinema.
Venom: The Last Dance
(qui
la nostra recensione) non ha ricevuto molti consensi dalla
critica, ma per la maggior parte,
i fan sembrano apprezzare l’ultimo film Marvel della Sony Pictures.
Nonostante si sia preso alcune grandi libertà rispetto ai fumetti,
il terzo capitolo presenta molti Easter Egg,
riferimenti e cameo divertenti. Alcuni rendono omaggio al materiale
originale e altri collegano questo film al più ampio universo
(cinematografico?).
Eccoli di seguito:
Ray’s Occult Books
Ghostbusters è un
altro famoso franchise della Sony e quando Venom: The Last
Dance ci porta nell’Area 51, si può vedere c’è una
cassetta postale molto interessante. È ricoperta di adesivi,
uno dei quali pubblicizza “Ray’s Occult Books”.
Come senza dubbio sapranno i
lettori, si tratta di un riferimento alla libreria newyorkese con
lo stesso nome di Ghostbusters, di proprietà di
Ray Stantz di Dan Aykroyd. Visti i folli
avvenimenti di questo terzo capitolo, è un Easter Egg
appropriato.
La storia di Eddie Brock a New
York
Dopo essere stato
incastrato per l’apparente omicidio del detective Pat Mulligan,
Eddie Brock decide che lui e Venom dovrebbero dirigersi a New York
City. L’ex reporter ha delle informazioni compromettenti su un
giudice e spera di ricattarlo per aiutarlo a riabilitare il suo
nome. Il primo film di Venom menzionava che Eddie
era stato costretto ad andarsene dalla Grande Mela, e questo film
fa riferimento a quell’evento.
Nei fumetti, Eddie ha pubblicato
una serie di storie sul Sin-Eater per il Daily Globe ma non ha
controllato le sue fonti. Quindi, quando Spider-Man ha scoperto il
vero assassino, la sua carriera è andata in frantumi. Ecco perché
inizialmente odia così tanto Spidey.
Venom: The Last
Dance si apre su Terra-616 prima che Eddie venga rimandato
a casa. Ciò che è strano, però, è che viene scaraventato indietro
attraverso un portale identico a quelli usati da Knull, anziché
attraverso l’effetto luminoso visto in Spider-Man: No Way
Home. Non è stata offerta alcuna spiegazione per questa
apparente retcon, anche se sembra una mossa
deliberata per separare Venom dal MCU, visto che dice subito di
essere stufo di questa “merda del Multiverso”.
Un altro apparente cenno a
Spider-Man lo rintracciamo quando Venom si appende a testa in giù
prima di eliminare i cattivi all’inizio del film.
I simbionti
Ci sono un totale di otto
simbionti nella base Area 51 dell’Imperium Project; tra quelli che
possiamo identificare ci sono Agony, Lasher e molto probabilmente
Phage. I fan sono divisi sul fatto che Pat Mulligan sia Toxin,
anche se immaginiamo di no, dal momento che questo film si sofferma
a rivelare che il suo simbionte lo ha abbandonato poco dopo la
morte di Carnage.
Vediamo anche un simbionte bianco,
un alieno a due teste e uno rosso con poteri di fuoco… il che
sembra un po’ contraddittorio quando si suppone che sia uno dei
loro principali punti deboli! Tutti tranne Agony vengono uccisi
dall’invasore Xenophage.
La controfigura di Tom Hardy
Quando Eddie arriva a Las
Vegas, scopre presto che non può entrare in nessun casinò dal
momento che non ha vestiti. Quindi, quando un tizio ubriaco in
smoking si avvicina a lui, Venom non perde tempo a stenderlo e a
rubargli i vestiti. A interpretare quel personaggio senza nome è
Jacob Adam Tomuri, che è stato la controfigura di
Tom Hardy per tutta la trilogia di Venom.
La regista Kelly Marcel ha anche detto che mettere
Hardy in smoking era un riferimento alle voci su James
Bond che lo hanno visto a lungo nominato come
contendente per interpretare 007.
Il Re in Nero
Il tempo sullo schermo di
Knull è limitato, ma è ingiusto dire che la messa in scena di
Venom: The Last Dance del potente cattivo non è
accurata rispetto ai fumetti. Viene mostrato mentre brandisce
All-Black the Necrosword (una lama che è finita
nelle mani di Gorr il Macellatore di Dei nei fumetti), e in seguito
si dichiara Re in Nero nella scena a metà dei titoli di coda del
terzo capitolo, lo stesso soprannome con cui è noto sulle pagine a
fumetti.
Quando il simbionte di Pat dice
“The End is Knull“, è un riferimento allo slogan
utilizzato durante l’evento crossover King in
Black della Marvel Comics. Per quanto riguarda il Codex, è
la stessa spirale che appare sui simbionti corrotti di Knull.
Alcuni grandi cambiamenti nei
fumetti
Mentre Venom: The
Last Dance rende omaggio ai fumetti, apporta anche alcuni
cambiamenti degni di nota. Chiwetel Ejiofor
interpreta Rex Strickland, anche se questa versione non si lega mai
a un simbionte o diventa Tyrannosaurus. Per quanto riguarda
Teddy Payne, sembra essere una versione con cambio di genere
del personaggio Thaddeus Paine che è combinato con l’ospite di
Agony sulla pagina, Leslie Gesneria.
Infine, la scienziata Sadie
Christmas sembra essere una nuova versione dell’ospite dei fumetti
di Lasher, Sadie, che ha indossato per la prima volta il costume
alieno in Absolute Carnage: Separation Anxiety #1.
Il simbionte è ancora nel MCU
Venom: The Last
Dance potrebbe in qualche modo fare un passo indietro in
Spider-Man: No Way Home, ma anche se Eddie non
viene più rimandato a casa tramite l’incantesimo del Dottor
Strange, non vediamo nulla che suggerisca che quel pezzo del
simbionte non sia ancora sulla Terra-616. Questo potrebbe
essere cruciale per Spider-Man 4, in particolare
se Peter Parker dovesse indossare finalmente la tuta aliena.
Il fatto che Venom torni alla sua
realtà tramite uno dei portali di Knull potrebbe anche essere un
indizio che il Re in Nero sta inviando il suo Xenophage attraverso
il Multiverso, non solo nel mondo di Eddie. Se così fosse, anche
questo potrebbe avere importanti ramificazioni in futuro.
Sebbene i film di
Venom abbiano sempre suscitato reazioni
contrastanti da parte dei fan, sembra che la Sony Pictures voglia
fare le cose in grande con l’imminente trequel, Venom: The
Last Dance.
Tuttavia, il co-creatore di Knull,
Donny Cates, ha ora rotto il silenzio sulla sua inclusione in
Venom:
The Last Dance, lasciando intendere che il Re
in Nero e Venom finiranno per scontrarsi uno contro uno.
“[C’è] un film in corso di
realizzazione in cui un personaggio creato da me e [Ryan Stegman]
combatte contro un personaggio creato da [Todd McFarlane]”,
ha esordito Cates, prima di aggiungere: “Ho
parlato con la Sony e ho letto la sceneggiatura di [Venom:The Last Dance“ e vi dirò che è molto più grande e
ambizioso di quanto possiate immaginare”.
Parlando ancora una volta del ruolo
di Knull nel processo, Cates ha aggiunto: “E, um…
Knull.Porca puttana.È così che
si tratta un re”.
Sebbene Cates sia stato
probabilmente ricompensato per la sua co-creazione in
Venom:The Last Dance, questo non significa che
avesse bisogno di condividere elogi come questo sui social media,
quindi il fatto che sia soddisfatto dell’interpretazione di Knull…
beh, è a dir poco eccitante.
Date un’occhiata ai commenti suoi e
di Stegman su Venom:The Last Dance qui
sotto.
Okay, bottom line: I turn 40 today and
there’s a movie being made where a character that @RyanStegman
and I created is fighting a character @Todd_McFarlane
created. And, guess what? Everything else aside… nothing is going
to rob me of thinking that’s fucking rad.
Also, I’ve been talking with Sony and I read
a script for
#VenomTheLastDance, and I’ll say this; it is so much bigger,
and so much more ambitious than you can imagine. And, um….KNULL.
Holy shit.
Yes, I did co-create knull. No, I didn’t
know until today that he was gonna be in Venom: The Last Dance. Yes, I do expect
to finally be able to afford that lazy river moat around my
house
Tutto quello che sappiamo su
Venom: The Last Dance
Venom: The
Last Dancesegue i successi al
botteghino consecutivi di Venom: La furia di Carnage del 2021 (502
milioni di dollari a livello globale) e Venom
del 2018 (856 milioni di dollari a livello globale). Kelly
Marcel, che ha scritto i primi due film, dirigerà e
scriverà il trequel.
Tom Hardy ha menzionato Marcel nel suo post,
scrivendo “Voglio menzionare molto brevemente quanto sia
orgoglioso della mia regista, compagna di sceneggiatura e cara
amica Kelly Marcel. Vederti prendere il timone di questo film mi
riempie di orgoglio, è un onore. Fidati del tuo istinto, il tuo
istinto è sempre perfetto. Prima classe: ti appoggio.”
A parte il ritorno di Tom Hardy nei panni del giornalista Eddie
Brock e del suo inconsapevole aiutante e parassita
Venom, la trama del terzo capitolo è stata tenuta
nascosta. Juno Temple e Chiwetel Ejiofor si sono uniti al cast in
ruoli non rivelati. Abbiamo visto l’ultima volta Venom/Eddie Brock
nei titoli di coda di
Spider-Man: No Way Home del 2021, ma non è chiaro
quale dei personaggi dell’Universo Marvel di Sony – che
include Morbius,Kraven
Il Cacciatore e Madame
Web, tra gli altri – potrebbe comparire in Venom: The
Last Dance.
Sony ha dedicato a Venom: The
Last Dance la parte conclusiva del suo panel al New
York Comic Con in svolgimento in questi giorni nella Grande Mela.
Hanno partecipato all’incontro Tom Hardy, anche sceneggiatore del film, la
regista/sceneggiatrice Kelly Marcel,
Juno Temple e
Chiwetel Ejiofor.
“È triste vederlo andare
via”, ha detto Hardy riguardo al suo ultimo giro come
antieroe. Marcel ha spiegato “partiamo sempre dai fumetti e dai
libri, inizia sempre da lì”. Tom Hardy ha dimostrato grande
attaccamento al ruolo, nonostante negli anni sia stato noto
principalmente per ruoli in film più piccoli. L’attore ha
dichiarato di sentirsi molto legato a Eddie Brock, perché lo ha
coinvolto a livello personale, come personaggio.
Il terzo capitolo della storia
cinematografica di Venom, riprende dalla fine di La Furia di
Carnage, con Eddie e Venom sono fuggitivi, dopo essere stati
scoperti coinvolti nel grande combattimento con il cattivo nel
finale del film precedente.
New entry nel cast, Chiwetel
Ejiofor interpreta un militare “che ha a che fare con
queste creature”. Nei panni della dottoressa Payne, il
personaggio di Temple non è d’accordo con quello di
Ejiofor. Temple e Hardy hanno recitato entrambi in Il
Cavaliere Oscuro il Ritorno, ma hanno ammesso di non aver
mai lavorato insieme in un dato giorno di produzione su quel set. E
questa è stata una buona occasione per i due talent britannici di
lavorare a contatto.
Marcel ha stimolato l’attenzione
dicendo che, sebbene questo sia l’ultimo film di
Venom, “ci sono altre storie di
simbionti” e questo terzo capitolo probabilmente indicherà ciò
che verrà dopo. “Vorrei combattere Spider-Man, vorrei
combatterlo ora”, ha esclamato Hardy alla folla. “Come Tom
o come Venom?” ha chiesto il moderatore. Hardy ha esclamato
raggiante: “Entrambi!” Succederà mai?
Tutto quello che c’è da sapere su
Venom: The Last Dance
In Venom: The
Last Dance, Tom Hardy torna a vestire i panni di Venom,
uno dei personaggi più grandi e complessi della Marvel, per l’ultimo
film della trilogia. Eddie e Venom sono in fuga. Braccati da
entrambi i loro mondi e con la rete che si stringe, il duo è
costretto a prendere una decisione devastante che farà calare il
sipario sull’ultimo ballo di Venom e Eddie.
Il film è interpretato da
Tom Hardy,
Chiwetel Ejiofor,
Juno Temple, Peggy Lu, Alanna Ubach, Stephen Graham e
Rhys Ifans. Kelly Marcel dirige una sceneggiatura da
lei scritta, basata su una storia di Hardy e Marcel. Il film è
prodotto da Avi Arad, Matt Tolmach, Amy Pascal, Kelly Marcel, Tom
Hardy e Hutch Parker. Venom:The Last
Dance uscirà nelle sale il 24 ottobre.
È stato recentemente confermato
che Venom: The
Last Dance sarà l’ultimo film della serie di successo
della Sony. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che Tom Hardy è pronto ad andare avanti o al fatto
che i Marvel Studios hanno i loro piani per il
simbionte. In ogni caso, dopo il grande successo di Venom e Venom: La furia di
Carnage ha ottenuto una performance di tutto rispetto nel
post-pandemia del 2021, la Sony spera senza dubbio che questa
trilogia si concluda su una nota alta (e redditizia).
Mentre il film rimane avvolto nella
segretezza, una fuga di notizie sulla trama di
Venom:
The Last Dance ha preso piede di recente sui social
media. Si dice che, dopo aver appreso di Spider-Man dal
film Spider-Man:
No Way Home, Venom voglia uccidere un Peter Parker di 10
anni nel tentativo di evitare di subire lo stesso destino di molte
delle sue varianti multiversali: la morte per mano dell’Uomo Ragno.
Sempre secondo quanto riportato, Eddie si legherebbe però al
ragazzo, decidendo di non ucciderlo.
Tuttavia, si ritrova presto a
combattere contro la Tossina, la Giuria e un nuovo gruppo di
Simbionti, alcuni dei quali puntano proprio a Peter. Juno
Temple dovrebbe interpretare il tenente Patricia
Robertson, mentre Chiwetel Ejiofor avrà il ruolo di Orwell
Taylor. Si dice inoltre che il figlio di quest’ultimo sia stato una
delle vittime di Carnage. Ad ora si tratta di rumor senza alcun
reale fondamento, ma è anche possibile che ci sia del vero in
quanto ad ora emerso. Per avere maggiori certezze, però, bisognerà
attendere un primo trailer e una prima sinossi.
Tutto quello che sappiamo su
Venom: The Last Dance
Venom: The Last Dancesegue i successi
al botteghino consecutivi di Venom: La furia di
Carnage del 2021 (502 milioni di dollari a
livello globale) e Venom
del 2018 (856 milioni di dollari a livello globale). Kelly
Marcel, che ha scritto i primi due film, dirigerà e
scriverà il trequel.
Tom Hardy ha
menzionato Marcel nel suo post, scrivendo “Voglio menzionare
molto brevemente quanto sia orgoglioso della mia regista, compagna
di sceneggiatura e cara amica Kelly Marcel. Vederti prendere il
timone di questo film mi riempie di orgoglio, è un onore. Fidati
del tuo istinto, il tuo istinto è sempre perfetto. Prima classe: ti
appoggio.”
A parte il ritorno di Tom Hardy nei
panni del giornalista Eddie Brock e del suo inconsapevole aiutante
e parassita Venom, la trama del terzo capitolo è
stata tenuta nascosta. Juno Temple e Chiwetel Ejiofor si sono uniti al cast in
ruoli non rivelati. Abbiamo visto l’ultima volta Venom/Eddie Brock
nei titoli di coda di
Spider-Man: No Way Home del 2021, ma non è chiaro
quale dei personaggi dell’Universo Marvel di Sony – che
include
Morbius, Kraven Il
Cacciatore e Madame
Web, tra gli altri – potrebbe comparire in
Venom: The Last
Dance.
Come Venom
e Venom:La furia di Carnage prima di lui,
Venom:The Last Dance si preannuncia un film
divisivo. Tuttavia, ha mantenuto la promessa di concludere la
storia di Eddie Brock e Venom, quindi bisogna dargli credito almeno
per questo!
Naturalmente, quando si tratta di
film di supereroi, sappiamo che questo non significa
necessariamente nulla… soprattutto quando si parla di uno dei
franchise più redditizi della Sony al di fuori di
Spider-Man.
Venom:The Last Dance getta le basi per
future storie che potrebbero o meno ruotare attorno a Eddie Brock.
Il film, inoltre, fa pensare al futuro di Venom, a nuovi e
terrificanti cattivi e a possibili conseguenze multiversali che
potrebbero influire sui piani attuali dei Marvel Studios. È a tutti questi
aspetti che oggi diamo un’occhiata più da vicino.
A New Symbiote Hero
Nell’atto finale di
Venom:The Last Dance, i
simbionti acquistati dal governo americano vengono liberati e
legati a vari scienziati e personale di sicurezza. La maggior parte
viene uccisa dallo Xenofago, ma almeno uno sopravvive.
Juno Temple
interpreta la dottoressa Payne, una scienziata amante dei simbionti
che ha perso il fratello quando entrambi sono stati colpiti da un
fulmine da bambini. Nei panni di Agony, sembra avere poteri basati
sull’elettricità e una supervelocità che la rendono una formidabile
e intrigante aggiunta a questo canone.
Visto che il film si è sforzato di
darle una storia delle origini, saremmo scioccati se Agony non
tornasse in futuro. Tuttavia, non siamo convinti che sia la scelta
migliore per guidare un franchise tutto suo…
Eddie Brock a New York
Il film si conclude con la morte
apparente di Venom, che uccide l’invasore Xenophage e riesce a
impedire a Knull di acquisire il Codex suo e di Eddie. Eddie, con
il cuore spezzato, si reca da solo a New York, dove osserva la
Statua della Libertà mentre piange l’amico caduto.
Il fatto che Eddie sia nella Grande
Mela crea le premesse per iniziare a lavorare al Daily Globe e
forse per entrare in una chiesa dove si riunirà con Venom…
Tuttavia, dovranno essere apportate alcune modifiche importanti a
questa storia in un mondo senza Spider-Man!
Mentre un altro viaggio nel
Multiverso potrebbe riportare Eddie nella New York della Terra-616,
questo sembra più un tentativo a metà da parte della Sony di
mettere Venom nello stesso posto dei personaggi di
Morbius e Madame
Web per un eventuale crossover.
Il Re in Nero si è svegliato
Knull vuole che il suo Xenofago gli
porti Eddie e il Codice di Venom, perché è la chiave che aprirà la
sua prigione su Kylntar. Il piano fallisce, ma il Re in Nero si è
svegliato, il “Campione” della Terra è caduto e vuole distruggere
tutto.
Onestamente, nonostante le recenti
voci che suggeriscono che Spider-Man e Venom si uniranno per
combattere Knull, non c’è nulla che suggerisca che questo sia il
piano. Anzi, Knull sembra una minaccia per questa realtà e solo per
questa.
Non è una cattiva idea dare
all’Universo Marvel della Sony il proprio
Thanos, soprattutto perché si sta creando una serie di personaggi
che, volenti o nolenti, finiranno per riunirsi nei Sinistri Sei.
Tuttavia, Venom, Morbius, Kraven il
Cacciatore e Avvoltoio contro Knull? Considerateci non
impressionati.
Venom… vive?
C’è una scena in Venom:The Last Dance vede un paio di personaggi discutere
maldestramente di come gli scarafaggi possano sopravvivere
praticamente a tutto. È un momento strano che si ripaga nella scena
post-credits del film.
Tornando alle rovine dell’Area 51,
vediamo uno scarafaggio volare in aria e atterrare vicino a uno dei
contenitori rotti che prima contenevano un simbionte. Lo
scarafaggio prende vita e si deduce che Venom potrebbe essere
sopravvissuto legandosi all’insetto.
Se Venom non sta facendo un giro su
questo insetto, allora questo è davvero il pungiglione più inutile
che abbiamo mai visto. Tuttavia, crediamo che l’idea sia quella di
lasciare aperta la porta alla possibilità che il simbionte si
riunisca a Eddie.
Maximum Carnage
Mentre Venom:The Last
Dance tratta il concetto di Symbiote Codex in modo molto
diverso dai fumetti, il fatto che Carnage faccia parte della mente
alveare del Simbionte è senza dubbio destinato ad aprire la porta
al suo ritorno.
È quello che è successo sulla
pagina (Cletus Kasady era persino in grado di controllare il suo
costume alieno senza un corpo fisico) e, ammettiamolo, il cattivo è
uno che meritava molto di più che essere mangiato in Venom:La
furia di Carnage.
Vale anche la pena notare che,
quando Venom ha consumato Carnage nei fumetti, alla fine ha dovuto
espellere la sua potente progenie. Quello che ha passato in questo
film “morendo” potrebbe essere sufficiente perché l’alieno assetato
di sangue abbia una seconda possibilità. Forse è legato al
Codice!
Il multiverso del tutto
Venom:The
Last Dance sembra prendere le distanze da Spider-Man: No Way Home, con Venom che
dichiara di averne abbastanza di questo
Multiverso di merda al suo arrivo a casa. Si tratta di
un’anticipazione per il futuro o chiude la porta a un ritorno sulla
Terra-616?
Non lo sappiamo. Onestamente, la
Sony potrebbe aver girato queste scene post-credits per suscitare
interesse nei confronti delle sue offerte per il 2021 e, anche se i
teaser non hanno portato a nulla, hanno funzionato (e,
ammettiamolo, è una cosa che fa molto Sony).
Spider-Man e Venom potrebbero
unirsi per affrontare Knull? È possibile, certo, ma non c’è davvero
nulla che crei le premesse perché ciò accada. Ma non c’è nemmeno
nulla che suggerisca che non accadrà, quindi la decisione spetta ai
Marvel Studios. Se c’è qualcuno che
può sistemare Venom, sono loro…
Il primo trailer di Venom: The Last Dance è stato davvero
notevole. È un film su Venom, certo, e anche se
sembra una conclusione “epica” della trilogia, ci sono segni dei
soliti problemi.
Sony Pictures non è mai riuscita ad
afferrare questo personaggio, ma Venom è
stato un successo nel 2018 e Venom: La
furia di Carnage ha ottenuto buoni risultati
nonostante sia uscito negli ultimi mesi della pandemia
COVID-19.
Questo ha dato allo studio un falso
senso di fiducia e la convinzione che, a prescindere da ciò che
dicono i fan e la critica, la direzione strampalata in cui hanno
portato questo franchise sia quella giusta. In questo articolo,
individuiamo i momenti del trailer che evidenziano gli errori che
la Sony ha già commesso con Venom: The Last Dance.
Il protettore letale
Goofball
Venom: La furia di
Carnage è stato un miglioramento rispetto al suo
predecessore del 2018, ma anche con la regia di
Andy Serkis, la sceneggiatura (e la classificazione
PG-13) ha deluso Cletus Kasady.
Tuttavia, il film ha posto le basi
per far sì che Eddie Brock diventi il Protettore Letale
dei fumetti in una terza uscita, promettendoci una versione del
personaggio che i fan attendono di vedere sullo schermo dai tempi
di Spider-Man 3. Nel trailer di Venom: The Last Dance, ma è subito
messo in ombra da una commedia sciocca e da Venom che mangia teste
in una battaglia senza sangue.
Da qualche parte nel Multiverso, c’è
un film su Venom in cui Eddie Brock dà la caccia ai criminali e
dispensa giustizia letale, bilanciando i suoi impulsi più oscuri e
il desiderio di essere un eroe.
Invece, abbiamo… questo tizio.
Nel multiverso della
mediocrità
Forse c’è una spiegazione per
questo, ma come per Morbius, sembra che questa scena sia stata
pensata per eccitare i fan alla prospettiva che Venom: The
Last Dance si svolgerà nel MCU.
I trailer del film del vampiro
vivente hanno fatto pensare allo Spider-Man di Tobey Maguire e all’Avvoltoio del MCU, solo che il primo è stato
assente dal montaggio finale e il secondo è stato inserito nella
scena post-credits più “debole” mai girata.
Questa sequenza è forse intesa come
una sorta di retcon di Spider-Man: No Way Home? Se è così, non ha
alcun senso, ma onestamente pensiamo che sia proprio questo il suo
scopo. Inoltre, non crediamo che il cattivo di Chiwetel Ejiofor possa saltare da una realtà
all’altra.
Venom ha confermato
in precedenza di essere a conoscenza dell’esistenza del Multiverso
e ne segue un altro stupido accenno…
Il ritorno del dottor Curt
Connors?
Sì, quella nel trailer è la star di
The Amazing Spider-Man e Spider-Man:
No Way Home,
Rhys Ifans. E sì, abbiamo sentito che interpreta
davvero il dottor Curt Connors (e che la madre, la figlia
e il bambino avvistati altrove sono la sua famiglia).
Potrebbe essere una variante
stravagante del mondo di Eddie, ma è molto più probabile che sia il
Curt di No Way
Home che, come l’Avvoltoio, è stato mandato a casa
nella realtà sbagliata.
A meno che non si voglia far credere
che questo sia il mondo di
The Amazing Spider-Man… cosa che potrebbe benissimo
essere grazie ad alcune retcon. Probabilmente è quello che la Sony
vuole farci credere per creare entusiasmo per il trequel.
Il suo braccio potrebbe essere
ricresciuto grazie alla cura che gli Uomini Ragno hanno fatto e, se
avremo Venom-Lizard, tutto sarà perdonato. Se
Rhys Ifans è stato scritturato per un personaggio
a caso nonostante abbia interpretato Connors in precedenza, questo
dimostra quanto sia sprovveduta la Sony.
C’è troppo da fare
Se Venom: The Last Dance è caotico e
disordinato come il primo trailer, siamo nei guai.
Abbiamo un’agenzia governativa
segreta che raccoglie i Simbionti, la Tossina, l’invasione degli
Xenofagi (alieni mangiatori di Simbionti) e quella che sembra una
storia piuttosto banale di Venom che protegge una famiglia. E,
naturalmente, le già citate anticipazioni sul Multiverso.
Kelly Marcel non ha dimostrato di
essere una buona scrittrice con Venom e Venom: The Last Dance, quindi il fatto che si
metta dietro la macchina da presa per fare il suo debutto alla
regia è una decisione… unica da parte della Sony.
Dopo essersi sbarazzata di Carnage
nel secondo film di Venom – una decisione che lascia perplessi –
Knull o addirittura Toxin e un Cletus Kasady resuscitato sarebbero
stati un modo forte per concludere la trilogia. Invece, stiamo
ricevendo un po’ di tutto e azzarderei l’ipotesi che la maggior
parte non funzionerà.
Più cattivi simbionti e un cast
sprecato
Stiamo cercando di non fare troppe
ipotesi, ma è ovvio che i simbionti entreranno in gioco prima o
poi. Se questo significhi una versione di The Jury posseduta dagli
alieni o il debutto di cattivi come Phage e Scream è difficile da
dire in questa fase; l’azione Simbionte contro Simbionte è comunque
il massimo dell’inventiva che questo franchise sembra in grado di
esprimere.
Poi c’è il cast. Dopo essere stato
sprecato dai Marvel Studios per la maggior parte del tempo,
Chiwetel Ejiofor sembra interpretare un generico
militare e Juno Temple una scienziata poco convincente. Con un po’
di fortuna, diventerà Scream e potrà divertirsi un po’. Conoscendo
la Sony, si tratterà solo di una scena o due.
Se vi sono piaciuti Venom e
Venom: La
furia di Carnage, è probabile che questo trequel vi
piacerà. Se vi piacciono i bei film, però, preparatevi a un brutto
momento al cinema…
Con gli occhi del mondo puntati
sulle Elezioni Americane, il cinema sembra essere scivolato un po’
in secondo piano, anche se, alla luce della mesta ri-elezione di
Donald Trump, Venom: The
Last Dance potrebbe essere il più grande
vincitore della scorsa “notte delle elezioni”.
Secondo Variety, ieri i cinema hanno ricevuto un’affluenza maggiore
del normale (e il martedì sono già affollati grazie ai biglietti
scontati). Sebbene non abbiamo ancora numeri specifici, si prevede
che il terzo capitolo di Venom riceverà una spinta economica
significativa.Dopotutto, quale modo migliore per
isolarsi dal mondo reale che staccare la spina con l’ultima folle
avventura di Tom Hardy nei panni del Protettore
Letale?
Venom: The
Last Dance ha incassato 2,1 milioni di dollari lunedì
e ha raggiunto i 92 milioni di dollari in Nord America. Il terzo
capitolo continua anche a superare le aspettative in Cina, dove il
suo totale ha raggiunto i 73,5 milioni di dollari; nelle prossime
settimane, supererà quasi sicuramente gli 86,9 milioni di dollari
di Guardiani della Galassia Vol.
3, diventando il film tratto da un fumetto con il
maggior incasso nel Regno di Mezzo dopo il COVID.
Il film ha chiaramente toccato una
corda sensibile e, intervistata, la scrittrice/regista
Kelly Marcel ha raccontato questo su come
realizzare la conclusione più epica possibile per la trilogia:
“Volevo uscire da San Francisco,
uscire dall’oscurità e dalla notte e portare Eddie e Venom in
questi paesaggi epici e alla luce del giorno e girare tutto il più
realisticamente possibile. La sequenza rapida è tutta pratica. Si
tratta di un gruppo di persone, tra cui Tom Hardy, sott’acqua in
una vasca per due settimane. È davvero su quella moto, stiamo
davvero facendo esplodere le cose in quel terzo atto all’esterno e
mentre abbiamo usato piccoli elementi di schermo verde qua e là, la
maggior parte del film è girata praticamente, il che è qualcosa di
cui sono davvero, davvero orgogliosa.”
Che si ami o si odi il franchise di
Venom
(e la maggior parte dei fan dei fumetti sembra appartenere
a quest’ultima categoria), non si può negare che sia stato un
successo al botteghino per la Sony Pictures. Ora la trilogia si
concluderà con Venom: The
Last Dance.
Il threequel arriverà nelle sale
americane il 25 ottobre, ma oggi è stato confermato che in Cina
arriverà il 23 ottobre. In base all’esperienza passata, ci vorranno
poche ore prima che spoiler e copie bootleg complete invadano
Internet.
Perché l’ultimo film di
Venom si sta dirigendo verso il Regno di Mezzo un po’ prima
che altrove? Nel 2018 Venom ha incassato 270 milioni di
dollari, circa un terzo dei suoi 856 milioni di dollari di incasso
globale. Venom:La furia di Carnage, uscito negli
ultimi mesi della pandemia, non è stato distribuito in quel paese
(all’epoca, praticamente nessun blockbuster di Hollywood lo
era).
Siamo curiosi di vedere dove ci
porterà questo terzo capitolo, soprattutto perché sembra essere una
storia di più ampio respiro che finalmente fa luce sulla storia
aliena di Venom. Ancora una volta, però, non ci aspettiamo che
Spider-Man entri in scena.
Cosa ha detto Tom
Hardy in merito a Venom: The Last
Dance
Parlando del trequel, Tom Hardy ha recentemente dichiarato:
“Per il terzo film, ci è stato dato così tanto supporto
creativo da poterlo fare, da poterlo spingere.È
un’opera molto più ampia e c’è molto più amore – non che non ce ne
fosse nei precedenti.Ci è stato permesso di
mettere in campo molte più idee e sono davvero entusiasta di vedere
come si realizzeranno.Credo che in queste cose si
debba puntare al massimo”.
Ha aggiunto: “È l’ultimo e
vogliamo uscire di scena con il botto, gettando le basi per le
opzioni e le possibilità, perché è stato un viaggio
fantastico.Mi è piaciuto molto lavorare in quel
campo e in quell’ambito di un grande film con grandi idee e un
sacco di persone che guardano a te per sostenerle”.
Un nuovo trailer di Venom: The
Last Dance sarà rilasciato giovedì. Guardate il teaser
qui sotto.
Tutto quello che sappiamo su
Venom: The Last Dance
Venom: The
Last Dancesegue i successi al
botteghino consecutivi di Venom: La furia di Carnage del 2021 (502
milioni di dollari a livello globale) e Venom
del 2018 (856 milioni di dollari a livello globale). Kelly
Marcel, che ha scritto i primi due film, dirigerà e
scriverà il trequel.
Tom Hardy ha menzionato Marcel nel suo post,
scrivendo “Voglio menzionare molto brevemente quanto sia
orgoglioso della mia regista, compagna di sceneggiatura e cara
amica Kelly Marcel. Vederti prendere il timone di questo film mi
riempie di orgoglio, è un onore. Fidati del tuo istinto, il tuo
istinto è sempre perfetto. Prima classe: ti appoggio.”
A parte il ritorno di Tom Hardy nei panni del giornalista Eddie
Brock e del suo inconsapevole aiutante e parassita
Venom, la trama del terzo capitolo è stata tenuta
nascosta. Juno Temple e Chiwetel Ejiofor si sono uniti al cast in
ruoli non rivelati. Abbiamo visto l’ultima volta Venom/Eddie Brock
nei titoli di coda di
Spider-Man: No Way Home del 2021, ma non è chiaro
quale dei personaggi dell’Universo Marvel di Sony – che
include Morbius,Kraven
Il Cacciatore e Madame
Web, tra gli altri – potrebbe comparire in Venom: The
Last Dance.
Anche se potrebbe essere
un’esagerazione affermare che i fan sono entusiasti di
Venom: The Last Dance,
c’è sicuramente molta curiosità in merito al film che pare chiuderà
l’avventura di Tom Hardy nei
panni di Eddie Brock.
Dovremo aspettare e vedere quanto
impatto avrà Venom: The Last Dance sul più ampio
SSU (Spider-Man Universe di Sony), ma sembra che il trequel avrà
tutto il tempo per raccontare la sua storia. Secondo Feature First,
la durata del film è attualmente intorno alle 2 ore e 15-20 minuti
(135-140 minuti).
Il buon senso dice che questo
cambierà nei prossimi mesi, ma significa che Venom: The Last Dance sarà un po’ più
lungo sia di Venom (112
minuti) che di Venom: La furia di
Carnage (97 minuti). È davanti anche a
Morbius (104 minuti) e Madame Web
(116 minuti).
Tutto quello che sappiamo
su Venom: The Last Dance
Venom: The Last Dancesegue i successi
al botteghino consecutivi di Venom: La furia di
Carnage del 2021 (502 milioni di dollari a
livello globale) e Venom
del 2018 (856 milioni di dollari a livello globale). Kelly
Marcel, che ha scritto i primi due film, dirigerà e
scriverà il trequel.
Tom Hardy ha
menzionato Marcel nel suo post, scrivendo “Voglio menzionare
molto brevemente quanto sia orgoglioso della mia regista, compagna
di sceneggiatura e cara amica Kelly Marcel. Vederti prendere il
timone di questo film mi riempie di orgoglio, è un onore. Fidati
del tuo istinto, il tuo istinto è sempre perfetto. Prima classe: ti
appoggio.”
A parte il ritorno di Tom Hardy nei
panni del giornalista Eddie Brock e del suo inconsapevole aiutante
e parassita Venom, la trama del terzo capitolo è
stata tenuta nascosta. Juno Temple e Chiwetel Ejiofor si sono uniti al cast in
ruoli non rivelati. Abbiamo visto l’ultima volta Venom/Eddie Brock
nei titoli di coda di
Spider-Man: No Way Home del 2021, ma non è chiaro
quale dei personaggi dell’Universo Marvel di Sony – che
include
Morbius, Kraven Il
Cacciatore e Madame
Web, tra gli altri – potrebbe comparire in
Venom: The Last
Dance.
Anche se i numeri definitivi non
saranno disponibili prima di stasera, sembra che Venom:The Last
Dance sta sovraperformando dopo aver guadagnato
50,8 milioni di dollari da 64 location all’estero fino a
venerdì.
Il threequel della Sony Pictures ha
registrato una performance inferiore in Nord America, con
un’apertura prevista di 52 milioni di dollari, un calo di 13
milioni di dollari rispetto al debutto previsto di 65 milioni di
dollari. Tuttavia, grazie agli importantissimi numeri
internazionali, Venom:The Last Dance aprirà comunque con 180
milioni di dollari a livello globale.
La Cina è stata di grande aiuto con
un debutto di 22 milioni di dollari che dovrebbe raggiungere i 45
milioni entro la chiusura di oggi. Secondo quanto riferito dai
media statali cinesi, il film è stato accolto con favore, mentre la
Sony ha aumentato l’interesse scegliendo l’attore cinese Jia Bing
come voce di Venom.
In definitiva, la prudenza con cui
lo studio ha speso per Venom 3 contribuirà a evitare
che questo film diventi un altro
Joker:Folie à Deux. Il
budget di produzione è stato di soli 120 milioni di dollari al
lordo del marketing, quindi anche se il film finirà dietro a
Venom
e Venom:La furia di Carnage(ed è
probabile che sia così), è probabile che il film riesca comunque a
realizzare un profitto.
È interessante notare che
Deadline ha anche rivelato che “Tom Hardy e il regista
Ruben Fleischer si sono scontrati sul primo Venom.Andy Serkis non è potuto tornare alla regia dopo Carnage, a
quanto si dice, a causa di problemi di programmazione e del lavoro
sul suo prossimo lavoro da regista, la trasposizione
cinematografica de La fattoria degli animali di George
Orwell”.
Su Rotten
Tomatoes, Venom 3 ha ottenuto un
pessimo 36% dalla critica, ma un ben più salutare 79% dal pubblico.
Nonostante un CinemaScore B-, questo potrebbe suggerire che i fan
hanno apprezzato il film molto più dei recensori.
In Venom:The
Last Dance, Tom Hardy torna a vestire i panni di Venom,
uno dei più grandi e complessi personaggi della Marvel, per l’ultimo film della
trilogia. Eddie e Venom sono in fuga. Braccati da entrambi i loro
mondi e con la rete che si stringe, il duo è costretto a prendere
una decisione devastante che farà calare il sipario sull’ultimo
ballo di Venom e Eddie.
Il film è interpretato da
Tom Hardy, Chiwetel Ejiofor, Juno Temple, Peggy Lu, Alanna
Ubach, Stephen Graham e Rhys Ifans. Kelly Marcel dirige
una sceneggiatura da lei scritta, basata su una storia di Hardy e
Marcel. Il film è prodotto da Avi Arad, Matt Tolmach, Amy Pascal,
Kelly Marcel, Tom Hardy e Hutch Parker. Il film è ora nelle
sale.
Sebbene Venom:The Last Dance si è comportato molto
meglio dei precedenti film di SSU Madame
Web e Morbius, ha comunque
terminato la sua corsa nelle sale come il film di minor incasso
della trilogia di Venom.
Il film di supereroi diretto da
Kelly Marcel ha incassato poco meno di 140 milioni di dollari in
patria e altri 333 milioni di dollari nei mercati esteri, per un
totale globale di circa 472 milioni di dollari. Con un budget
dichiarato di circa 120 milioni di dollari, non si tratta di un
cattivo risultato per la Sony Pictures, ma non si avvicina agli 850
milioni di dollari che l’originale Venom ha guadagnato nel
2018 e non raggiunge i 500 milioni di dollari di La furia
di Carnage.
Questo è stato l’ultimo film di
Venom della Sony (presumibilmente), ma si dice che lo studio abbia
grandi progetti per il cattivo Knull e l’agente Venom. The Last
Dance arriva sulle piattaforme digitali questa settimana.
Notizie decisamente migliori per
Wicked
della Universal, che ora è il quarto maggior incasso nazionale del
2024 dopo Inside
Out 2 (652 milioni di dollari), Deadpool
& Wolverine (636 milioni di dollari) e
Despicable Me 4 (361 milioni di dollari).
L’adattamento musicale diretto da Jon M. Chu si trova ora a 455
milioni di dollari in tutto il mondo.
Per quanto riguarda
Oceania 2 della Disney, il sequel
animato ha incassato 52 milioni di dollari da 4.200 sale
nordamericane per un totale globale di 600 milioni di dollari, ed è
il sesto film più grande dell’anno dopo due settimane di
uscita.
Purtroppo, Il Signore degli Anelli:The
War of the Rohirrim della Warner Bros. ha avuto
un inizio deludente all’estero, con appena 2 milioni di dollari da
3.410 schermi in 31 territori. Il film uscirà in Nord America e in
altri 42 mercati esteri il 13 dicembre.
A seguito della proficua
distribuzione in Cina, Venom è
riuscito a raggiungere e superare gli incassi di Wonder Woman in tutto il
mondo. Gli analisti avevano predetto che il film avrebbe potuto
raggiungere anche gli 800 milioni prima della fine della sua vita
in sala, e adesso è arrivato a 822 milioni in
tutto il mondo (211,7 negli USA e 610,8 nel
mondo).
Tom Hardy, Michelle
Williams, Woody Harrelson, Jenny Slate, Riz Ahmed, Michelle Lee,
Reid Scott, Scott Haze, Sam Medina formano il cast di
Venom, diretto
da Ruben Fleischer e in sala dal 4
ottobre 2018.
Il protettore letale è uno dei
personaggi Marvel più enigmatici, complessi e
tosti arriva sul grande schermo interpretato dall’attore candidato
all’Oscar Tom Hardy.
Venom
ha superato i 500 milioni di dollari al botteghino mondiale.
Sebbene il film abbia raccolto pareri molto negativi da parte della
critica, non c’è alcun dubbio che il pubblico, invece, stia
costruendo la fortuna del film di Ruben
Fleischer.
In molti aspettavano il ritorno di
Venom al
cinema, dopo il pessimo esempio portato sullo schermo d’argento da
Sam Raimi nel 2007 in Spider-Man
3. Per cui il lavoro di Fleicher era attesissimo sin dai
primi annunci legati alla produzione del film con Tom
Hardy. In molti inoltre erano scettici e le percentuali su
Rotten Tomatoes (30%) hanno disseminato il panico.
Ma guardando i numeri del
botteghino di Venom,
tutti i sospetti sono stati dissolti. Secondo i dati di Box Office
Mojo, che tiene il polso degli incassi mondiali,
Venom ha incassato oltre 508 milioni worldwide,
superando ufficialmente la tacca dei $ 500 milioni. Nonostante la
cattiva pubblicità della critica di tutto il mondo, che si è
espressa più o meno allo stesso modo in tutti i Paesi, sembra che
invece il pubblico sia stato un film più che gradito.
Tom Hardy, Michelle
Williams, Woody Harrelson, Jenny Slate, Riz Ahmed, Michelle Lee,
Reid Scott, Scott Haze, Sam Medina formano il cast di
Venom,
diretto da Ruben Fleischer e in sala dal
4 ottobre 2018.
Venom,
il protettore letale, uno dei personaggi Marvel più enigmatici, complessi e
tosti arriva sul grande schermo interpretato dall’attore candidato
all’Oscar Tom Hardy.
Nonostante
Venom non condividerà l’universo
cinematografico con
lo Spider-Man di Tom
Holland, la Sony è intenzionata
a realizzare un film che possa approfondire la maggior parte dei
personaggi legati all’iconico villain. Una video audizione apparsa
recentemente in rete ha infatti aperto le porte alla presenza
di She Venon nella pellicola
interpretata da Tom Hardy. A interpretare il
personaggio di Ann Weying potrebbe infatti essere l’attrice
emergente Casey Jayne.
L’uscita di
Venom è stata fissata al 5 ottobre
2018 per la regia di Ruben
Fleischer (Zombieland, Gangster
Squad). Tom Hardy interpreterà
il protagonista Eddie Brock.
Ecco finalmente il secondo
spettacolare trailer di Venom, l’atteso film
diretto da Ruben Fleischer econ protagonisti
il candidato all’Oscar Tom Hardy, Michelle
Williams, Riz Ahmed, Scott Haze e Reid Scott.
Venom è atteso
nelle sale il 5 ottobre 2018 con la regia
di Ruben Fleischer. Nel cast
anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny
Slate, Scott Haze e Michelle
Williams.
Il personaggio è stato già portato
sul grande schermo da Sam
Raimi in Spider-Man
3 con Topher Grace nei
panni di Eddie Brock.
Eddie Brock è un giornalista
che, cercando di svelare gli esperimenti illegali del dottor
Carlton Drake, finisce per essere contaminato da un organismo
alieno simbiontico, il quale, dopo averne preso il controllo, lo
trasforma in un essere chiamato Venom. Sfuggendo agli uomini di
Drake, Eddie dovrà vedersela anche con un altro contagiato, il
serial killer Cletus Kasady, trasformato in Carnage.
Ron Cephas Jones,
di recente visto nei panni di Bobby Fish nella serie Marvel e distribuita su NetflixLuke
Cage, è ufficialmente entrato nel cast di
Venom in un ruolo non ancora specificato. A
confermare la notizia è l’Hollywood Reporter.
Quest’anno Jones è stato ad un passo
dall’interpretare un altro personaggio di un cinecomic, ovvero il
Mago in Shazam!, produzione Warner Bros./DC.
Venom è atteso
nelle sale il 5 ottobre 2018 con la regia
di Ruben Fleischer. Nel cast
anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny
Slate, Scott Haze e Michelle
Williams.
Il personaggio è stato già portato
sul grande schermo da Sam
Raimi in Spider-Man
3 con Topher Grace nei
panni di Eddie Brock.
Di seguito la sinossi:
Eddie Brock è un giornalista
che, cercando di svelare gli esperimenti illegali del dottor
Carlton Drake, finisce per essere contaminato da un organismo
alieno simbiontico, il quale, dopo averne preso il controllo, lo
trasforma in un essere chiamato Venom. Sfuggendo agli uomini di
Drake, Eddie dovrà vedersela anche con un altro contagiato, il
serial killer Cletus Kasady, trasformato in Carnage.
Il cast di Venom,
spin off in produzione alla Sony che avrà come protagonista
Tom Hardy nei panni di Eddie Brock, promette di
allargarsi con noi di prestigio.
Variety riferisce infatti
che Riz Ahmed (Night of, Rogue One A Star
Wars Story) è in trattative per interpretare un ruolo
misterioso nel film. Il report però parla di un personaggio
Marvel molto famoso.
Nello stesso report si legge che nel
cast di Venom sarebbero entrati anche Matt
Smith, Pedro Pascal e Matthias
Schoenaerts.
Per nessuno degli attori nominati si
hanno indicazioni in merito al corrispettivo ruolo interpretato, ma
possiamo ipotizzare che uno di loro possa essere stato chiamato a
interpretare Carnage, visto che un report precedente
dava per certa la presenza del personaggio nel film.
Dopo un primo report che voleva
Alex Kurtzman alla regia del progetto, la stessa
Sony ha smentito le voci e ha diffuso notizie più attendibili che
vorrebbero Scott Rosenberg e Jeff
Pinkner, già sceneggiatori del Jumanji
con Dwayne Johnson, incaricati di firmare lo
script.
L’uscita è stata fissata al 5
ottobre 2018 per la regia di Ruben Fleischer
(Zombieland, Gangster Squad). Tom
Hardy interpreterà il protagonista Eddie
Brock.
Dopo il successo di The
Night Of e l’apparizione in Rogue One: A Star Wars
Story, Riz Ahmed è alle prese con il
suo prossimo blockbuster, Venom, in produzione
alla Fox.
L’attore non è stato ancora
collegato a un personaggio preciso, ma sembra che,
via Atlanta
Filming, abbiamo finalmente una
soluzione.
Secondo il portale, Ahmed dovrebbe
interpretare il Dr. Carlton Drake. Si tratta
di un personaggio con una profonda conoscenza dei simbionti, che è
riuscito ad estrarre da Venom i cinque “semi” che il simbionte
stesso conteneva.
Non c’è ancora una conferma
ufficiale dalla produzione che l’attore interpreti effettivamente
Drake, ma vi terremo aggiornati.
L’uscita di Venom è stata fissata al
5 ottobre 2018 con la regia di Ruben
Fleischer (Zombieland, Gangster
Squad). Tom Hardy interpreterà
il protagonista Eddie Brock. Nel cast
anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny
Slate, Scott Haze e Michelle
Williams.
Il personaggio è stato già portato
sul grande schermo da Sam
Raimi in Spider-Man
3 con Topher Grace nei
panni di Eddie Brock.
Letteralmente affossato dalla
critica, Venom continua
la sua sorprendente cavalcata ai botteghini di tutto il mondo
registrando l’ennesimo record nel primo giorno di programmazione
cinese: 34 i milioni di dollari incassati, superando di gran
lunga le cifre ottenute da Spider-Man: Homecoming lo
scorso anno (21,6 milioni). Con questo incredibile risultato il
film diretto da Ruben Fleischer e interpretato da
Tom Hardy diventa il più alto incasso di sempre
nell’opening day per quanto riguarda il cinecomic in Cina,
e il secondo in generale dopo Avengers: Infinity War.
Se dovesse continuare su questi
ritmi, conferma Forbes, Venom
potrebbe raggiungere tra i 700 e i 750 milioni di dollari in tutto
il mondo, cifre stellari assolutamente non pronosticabili vista
l’accoglienza negativa di Venom da parte della stampa americana ed
europea.
Questo inatteso successo al box
office mondiale dunque potrebbe ridurre le possibilità che la Sony
ceda completamente i diritti
di Spider-Man e dei personaggi a lui
correlati ai Marvel Studios. Con il film
con Tom Hardy, la SONY ha ufficialmente dato
inizio a un Universo Cinematografico suo, che potrebbe fare a meno
di Spider-Man e, nonostante l’avversione della maggior parte dei
critici, il film ha performato bene, raccogliendo l’entusiasmo dei
fan che hanno avuto prova, dal loro punto di vista, che è possibile
realizzare un film sul Simbionte, senza l’Uomo Ragno.
Il piano SONY ha fruttato allo
studio un incasso che ha
superato i 500 milioni in tutto il mondo, cifra sufficiente a
far pensare a un sequel, già preparato dalla scena
post credits di questo primo film. Questa notizia sembra
molto buona per chi ha gradito il film, ma non altrettanto buona
per i fan che sperano che i diritti di Spider-Man possano essere
completamente restituiti alla Marvel – in modo simile a quello
che sta succedendo con gli X-Men e
i Fantastici Quattro alla Fox.
Parlando con Business
Insider, Jeff Bock, analista senior del
box-office di Exhibitor Relations, spiega come il successo
finanziario di Venom abbia rinvigorito i piani di SONY riguardo ad
altri diritti sui personaggi legati a Spider-Man dei quali
detengono i diritti. Secondo lui, se il film fosse stato un flop,
lo studio sarebbe stato più aperto a concludere un accordo con la
Disney che potenzialmente avrebbe restituito i diritti di proprietà
intellettuale alla Marvel.
“Se il film avesse fallito, ci
sarebbe stata una possibilità che Sony sarebbe tornata al tavolo
delle trattative con la Disney. Ora il piano della Marvel è andato per aria (…) [SONY]
ha corso un rischio calcolato con Venom, e ora che il film ha avuto
successo e che diventerà una serie, sembra che la Disney abbia
bisogno di Spider-Man più di quanto SONY abbia bisogno della
Disney… Se alla SONY cominciano ad acquisire costanza nella
realizzazione di buoni film, il pubblico vorrà vederli, e la Disney
dovrà comprare la SONY per riavere i diritti di Spider-Man (…)
Questo è solo l’inizio della rinascita della SONY come uno
studio che può ancora dire la sua al box office: non si
arrenderanno senza combattere”.
L’analista senior di
ComScore, Paul Dergarabedian, ha supportato
la dichiarazione di Bock, citando che il risultato al box office
per Venom non farà altro che motivare la SONY a continuare a
investire nel proprio universo cinematografico. “Un mezzo
miliardo di dollari di entrate per Venom, in tutto il mondo,
dimostra che non si tratta di un colpo di fortuna, e nonostante una
critica negativa, il film ha trovato un grande favore di pubblico
che ha abbracciando l’Eddie Brock di Tom Hardy”, ha dichiarato
Dergarabedian.
A parte un sequel diretto di Venom
– che è stato efficacemente impostato nella scena post-credits con
la rivelazione del personaggio
di Cletus Kasady aka Carnage interpretato
da Woody Harrelson – SONY sta anche
programmando una serie di altri progetti che ruotano attorno a
personaggi di Spider-Man, come Morbius il Vampiro
Vivente di Jared
Leto e Silver Sable e Black
Cat. Se questi film dovessero avere il successo che a
questo punto SONY si aspetta, forse un crossover con lo Spider-Man
di Tom Holland (che è nel MCU) potrebbe concretizzarsi. Lo
stesso Fleischer pensa che uno scontro tra Venom e Spider-Man sia
inevitabile.
Tra un universo condiviso preciso
come un orologio al quarzo (quello dei Marvel Studios) e un altro che sta
crollando, sgretolatosi sotto il peso di decisioni sbagliate e
operazioni cinematografiche frettolose (quello Warner/DC), un modello di successo e uno
di insuccesso, la SONY ha raccolto la sua unica
possibilità di mettere insieme un franchise dedicato ai supereroi,
dopo aver deciso di condividere con la Marvel lo sfruttamento
cinematografico di Spider-Man; lo fa con l’arma
più tagliente che possiede, dopo lo spara ragnatele, ovvero la sua
nemesi, Venom.
È con un film dedicato al simbionte
alieno, diretto da Ruben Fleischer (Zombieland,
Gangster Squad), che si avvia questo nuovo
ambizioso progetto, spalancando le porte dell’immaginazione a una
miriade di possibilità creative.
Non devono essere
sembrate però tali, queste possibilità, a chi, alla
SONY, ha ideato e scritto il film, che conserva le
origini aliene del
simbionte e ne fa una storia di supereroi fuori dal tempo.
Venom sembra un cugino stretto del
Daredevil con Ben Affleck, e che ripresenta tutte le
ingenuità e la bellezza “infantile” di quel film. Questa direzione
scelta dalla produzione (Avi Arad, Matt Tolmach e
Amy Pascal) conserva un certo fascino, soprattutto
nel prologo del film e nel concitato finale, ma per tutta la parte
centrale si assiste a un copione già visto, che si affida a
dialoghi banali, sviluppi drammaturgici pigri, un racconto arenato
nei primordi del genere, che sembra aver dimenticato tutta la
storia del cinema che va dagli X-Men di Bryan
Singer agli Avengers
dei Fratelli Russo. Venom arriva
direttamente dagli anni ’90.
Venom, un cinecomic anni ’90
Tom Hardy guida il gruppo di attori di grande
talento mal sfruttati da una scrittura sciatta, che vorrebbe far
passare l’attore britannico come un giornalista operoso, un
“secchione” puntiglioso, spaventato e timoroso, Michelle Williams per una avvocatessa di
successo facile alla rabbia e frettolosa nelle decisioni,
Riz Ahmed come uno scienziato pazzo che sogna un
mondo nuovo per la razza umana. Il corto circuito scatta subito,
nell’istante in cui, nonostante il patto di credibilità che si
stringe con lo spettatore in caso di film con elementi di fantasia,
nessuno, nemmeno gli attori stessi apparentemente, credono anche
solo per un istante in ciò che stanno raccontando.
E certo il doppiaggio, in
particolar modo quello affidato a Adriano Giannini che presta di nuovo la voce a
Tom Hardy, non aiuta il film che, se nelle
situazioni e negli scambi di battute svela un intento comico e
leggero, nelle ambientazioni e nelle vicende è invece un racconto
serio e cupo, rilevando così un dislivello di tono e generando un
effetto di smarrimento.
Gli evidenti problemi non
privano però il film su Venom di un certo fascino,
un’impostazione dell’antieroe che sfiora, nel finale, il buddy
movie in cui Eddie Brock e il simbionte sviluppano un legame
comico che ricorda per brio il miglior Deadpool cinematografico
ma che allo stesso tempo non basta a tenere in piedi una
pellicola.
Venom si affanna
sulle orme di altri, troppo in ritardo per essere ancora
interessante, eppure in qualche modo godibile, come l’ammasso
informe del simbionte, una poltiglia che fatica a prendere forma ma
che riesce, in un modo misterioso, ad attirare lo sguardo.
Insieme a Tom Hardy
e Michelle Williams, sono al lavoro sul set di
Venom anche Jenny Slate e
Scott Haze, le cui identità cinematografiche nel
film dedicato al Simbionte Marvel-SONY sono ancora
misteriose.
Abbiamo già visto la prima immagine
ufficiale del film diretto da Ruben
Fleischer, che ci mostra la presenza nella storia della
Life Foundation e soprattutto la possibilità che ci siano
i cinque simbionti.
Tuttavia l’identità di molti dei
protagonisti del film è ancora un mistero, tranne forse che per la
Williams, che sarà Ann Weying.
Il film dovrebbe basarsi su Venom: Lethal
Protector, ma ovviamente non è detto che tutti i
personaggi raccontati provengano da quella storia.
MCU Exchange suggerisce adesso due
possibili soluzioni per le identità di Jenny
Slate e Scott Haze. La Slate potrebbe
infatti interpretare Dora Skirth, una delle
impiegate della Life Foundation, mentre Haze potrebbe
essere Roland Treece.
Il sito rivela pure
che Dr. Collins e Dr.
Emerson, dal fumetto in questione, saranno nel film, pur
non specificando chi saranno gli attori ad interpretarli.
L’uscita di Venom è stata fissata al
5 ottobre 2018 con la regia di Ruben
Fleischer (Zombieland, Gangster
Squad). Tom Hardy interpreterà
il protagonista Eddie Brock. Nel cast
anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny
Slate, Scott Haze e Michelle
Williams.
Il personaggio è stato già portato
sul grande schermo da Sam
Raimi in Spider-Man
3 con Topher Grace nei
panni di Eddie Brock.
Cresce la curiosità a torno
all’annunciato film su Venom, e dopo le
ultime notizie in merito alle ultime trattative sul
cast, oggi arrivano alcune anticipazioni che rivelano
come il film stia andando incontro ad uno slittamento di
lavorazione.
Secondo quando apprendiamo
da Omega Underground, il
film che sarà prodotto e distribuito da Sony Pictures, le cui
riprese dovevano iniziare ad Atlanta il 1 settembre, inizierà la
lavorazione ora 23 Ottobre 2017. Lo slittamento sembra sia dovuto
principalmente all’affollamento di produzioni che sono attualmente
di scena ad Atlanta.
Al momento non si prevedono
ritardi, dunque il film rispetterà la data di uscita annunciata,
ovvero il 05 Ottobre 2018.
Venom è uno
spin.off stand-alone separato dal Marvel Cinematic Universe,
che sarà prodotto e distribuito da Sony Picture e che vedrà nel
ruolo del protagonista Eddie Brock, l’acclamato attore Tom Hardy.
Alla regia Ruben Fleischer, che ha già
diretto successi di pubblico come
Zombieland.
Venom si baserà su
una sceneggiatura scritta da Scott Rosenberg
(Jumanji) e Jeff Pinkner (The
Dark Tower). A produrre il film ci sono i volti
noti Avi Arad, Matt Tolmach e Amy
Pascal.
Indipendentemente dai risultati ai
box office, sembra che Venom porrà le basi per un
eventuale sequel creando tutti i presupposti necessari per dare al
personaggio di Eddie Brock un seguito nel franchise.
A rivelarlo è il regista del film
Ruben Fleischer in una recente intervista, dove ha
spiegato che “Le basi sono state gettate, senza
dubbio, pensando alle diverse direzioni che questo franchise
potrebbe prendere. Ovviamente tutto dipende dall’entusiasmo del
pubblico per questo film e dalla reazione in sala, ma spero che
riesca a cogliere tutti i riferimenti per il futuro che abbiamo
seminato.“
Venom è atteso
nelle sale il 5 ottobre 2018 con la regia
di Ruben Fleischer. Nel cast
anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny
Slate, Scott Haze e Michelle
Williams.
Il personaggio è stato già portato
sul grande schermo da Sam
Raimi in Spider-Man
3 con Topher Grace nei
panni di Eddie Brock.
Eddie Brock è un giornalista
che, cercando di svelare gli esperimenti illegali del dottor
Carlton Drake, finisce per essere contaminato da un organismo
alieno simbiontico, il quale, dopo averne preso il controllo, lo
trasforma in un essere chiamato Venom. Sfuggendo agli uomini di
Drake, Eddie dovrà vedersela anche con un altro contagiato, il
serial killer Cletus Kasady, trasformato in Carnage.
Continuano le riprese di
Venom a San Francisco, come possiamo vedere in
questo nuovo video pubblicato da un utente di Twitter nelle ultime
ore: in scena Tom Hardy (che nel film interpreta
il protagonista Eddie Brock) e Michelle Williams,
del cui personaggio si è tanto chiacchierato. L’attrice vestirà i
panni di Anne Weying, ex moglie di Brock, che nei
fumetti poi diventa She-Venom.
Resta da scoprire se effettivamente
anche nella pellicola la Williams abbraccerà la versione dei
fumetti tramutandosi nella nemesi di Venom o se invece la
sceneggiatura ha previsto un’altra sorte per il personaggio.
Nel frattempo, vi lasciamo qui sotto
il breve video.
L’uscita del film è stata
fissata al 5 ottobre 2018 con la regia di Ruben
Fleischer (Zombieland, Gangster
Squad). Tom Hardy interpreterà
il protagonista Eddie Brock. Nel cast
anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny
Slate, Scott Haze e Michelle
Williams.
Il personaggio è stato già portato
sul grande schermo da Sam
Raimi in Spider-Man
3 con Topher Grace nei
panni di Eddie Brock.
Sono ufficialmente iniziate le
riprese di Venom ad Atlanta e già compaiono sul
web alcuni scatti rubati dal set, come quelli pubblicati dal
profilo Twitter di Atlanta Filming (che
potete vedere di seguito). Nelle foto Tom Hardy,
ancora privo di costume, sta guidando una motocicletta legata a
fili metallici; è probabile che questo speciale mezzo di trasporto
possa spiccare il volo in determinate situazioni ma non ci resta
che aspettare qualche altro dettaglio sul film e scoprire di cosa
si tratta.
Ispirato alle storie
di Venom: Lethal Protector (serie
limitata in sei volumi dedicata a Eddie
Brock e pubblicata nel 1993) Venom uscirà nelle sale
il 5 ottobre 2018, diretto da
RubenFleischer. Nel cast,
oltre al già citato Hardy, ci saranno anche Michelle
Williams, Riz Ahmed e Pedro
Pascal.
Secondo
The Hollywood Reporter, sembra che nel film farà il suo debutto
cinematografico Carnage, il simbionte che è
ospitato, nei fumetto, da Cletus Kasady.
Il personaggio è apparso la prima
volta in The Amazing Spider-Man #344 ed è
diventato Carnage in The Amazing Spider-Man #360. Fu
creato dallo scrittore David Michelinie e dagli artisti Erik Larsen
e Mark Bagley.
Sebbene sia considerato un nemico di
Spider-Man, anche tra lui e Venom non corre buon
sangue.
Dopo un primo report che voleva
Alex Kurtzman alla regia del progetto, la stessa
Sony ha smentito le voci e ha diffuso notizie più attendibili che
vorrebbero Scott Rosenberg e Jeff
Pinkner, già sceneggiatori del Jumanji
con Dwayne Johnson, incaricati di firmare lo
script.
L’uscita è stata fissata al 5
ottobre 2018 per la regia di Ruben Fleischer
(Zombieland, Gangster Squad). Tom
Hardy interpreterà il protagonista Eddie
Brock.
Alcune recenti dichiarazioni di
Michelle Williams in merito al film Sony,
Venom, avevano fatto pensare che l’attrice che
recita al fianco di Tom Hardy sarebbe potuta
essere She-Venom.
Tuttavia, in una intervista con
Collider, la Williams ha spiegato che il suo ruolo sarà
completamente umano, senza necessità di make up massicci o
digitalizzazione.
Intervistata da Collider,
l’attrice, resa nota dalla serie per teenager Dawson’s
Creek, potrebbe essersi lasciata scappare un importante
indizio in merito al suo ruolo nel film. Presentatasi con una
t-shirt di Venom, ma detto che negli ultimi due
mesi non ha avuto a che fare con “cose del genere”, spiegando:
“Penso che queste cose esistano
in un regno in cui io non sono coinvolta, questa roba esiste in un
mondo digitale. E io sono ancora umana, come per tutto questo tempo
fino a ora. Loro non mi hanno digitalizzata.”
Nei panni di Anne
Weying, la Williams dovrebbe interpretare l’ex moglie di
Eddie Brock (Hardy), che nei fumetti ha avuto un
ruolo determinante nella storia del personaggio che accompagna.
L’uscita di Venom è stata fissata al
5 ottobre 2018 con la regia di Ruben
Fleischer (Zombieland, Gangster
Squad). Tom Hardy interpreterà
il protagonista Eddie Brock. Nel cast
anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny
Slate, Scott Haze e Michelle
Williams.
Il personaggio è stato già portato
sul grande schermo da Sam
Raimi in Spider-Man
3 con Topher Grace nei
panni di Eddie Brock.