Non c’è stata, a memoria, un’edizione degli Academy Awards con un red carpet così soddisfacente nel suo complesso. Certo nessuno ha osato troppo, a parte Jared Leto che infatti è trai peggio vestiti della scorsa notte, nè tantomeno ci sono stati momenti particolarmente memorabili, tuttavia in diversi frangenti lo spettatore che ha seguito da casa la serata è rimasto a bocca e occhi spalancati. Due esempi su tutti sono Jessica Chastain in Givenchy e Scarlett Johansson in Versace assolutamente straordinarie sul tappeto rosso, e anche, per una sola volta durante tutta le stagione dei premi, Rosamund Pike, una scintilla rosso fuoco, sexy ed elegante allo stesso tempo, anche lei in Givenchy. Meryl Streep non ha ancora dato fondo al suo guardaroba da Oscar, e ha sfoggiato un Lanvin che ne esalta le forme non più giovani ma sempre di grandissima classe.
Spazio a qualche eccesso, ma neanche troppo, con l’entrata in scena di Lady Gaga in Azzedine Alaïa, che forse è stata superata dall’abito stampato di Keira Knightley in Valentino che, dopo un iniziale momento di incertezza, porta a casa la promozione per la sua aria serafica da signora felicemente gravida. Qualche scelta poco felice però si è contata, come il Golden Bunny di Nicole Kidman in Louis Vuitton, oppure l’onigiri di Marion Cotillard in Dior Couture. Principesca e stranamente raffinata Jennifer Lopez, mentre simile ad una matrona romana, ma comunque molto elegante, Sophie Hunter in Cumberbatch in Lanvin. A Gwyneth Paltrow in Ralph & Russo Couture concediamo l’eccesso di una vistosa ruche sulla spalla, dopo tutto come porta il rosa lei, nessuna!
La profonda scollatura sulla schiena e il sorriso inconfondibile, hanno reso per un attimo Emma Stone padrona del red carpet, nel suo Elie Saab Haute Couture color dell’oro. Reese Witherspoon non osa ma vince in Tom Ford, mentre Zoe Saldana nel suo Atelier Versace sfoggia un corpo post parto gemellare da urlo. Pur non indossando il suo abito migliore, Julianne Moore vince per bellezza, con la luminosità del suo sorriso, peccato che ricorderà la notte dle suo primo Oscar con uno Chanel che non la valorizza affatto.
Lupita Nyong’o, che come al solito non sbaglia un colpo sul red carpet, si è presentata in una cascata di perle firmata Calvin Klein che mette in risalto il suo magnifico colore e che la rende una delle più eleganti della serata. Anche la giovane nominata Felicity Jones brilla nel suo grigio perla di Alexander McQueen, da vera principessa. Tuttavia lo scettro va consegnato a Cate Blanchett, la magnifica vincitrice dello scorso anno, che con il suo John Galliano semplice e lineare offre a tutti una lezione di classe e bellezza.

Sappiamo che The LEGO Movie è stato lasciato fuori dalle nomination per il miglior film d’animazione tra le polemiche. Che questa statuetta voglia essere qualcosa di più di un simpatico omaggio?
Presentato della serata, un po’ sotto tono forse per l’emozione, ma sempre divertente e politicamente scorretto, Neil Patrick Harris ha aperto la serata degli 87esimi
Vi ricordiamo che nel cast
Pretty Little Liars è una serie televisiva statunitense di genere a metà tra teen drama e giallo, che va in onda dall’8 giugno 2010 negli USA sul network ABC Family. Ideata da Marlene King, è basata sull’omonima serie di libri scritta da Sara Shepard pubblicata in Italia con il titolo diGiovani, carine e bugiarde.
C’era una volta (Once Upon a Time) è una serie televisiva statunitense di genere fantasy, in onda sulla ABC dal 23 ottobre 2011. La serie è liberamente ispirata a leggende e ai racconti classici della letteratura fantasy e soprattutto delle fiabe, ma impostati al giorno d’oggi, facendo spesso riferimento ai film d’animazione Disney tratti dagli stessi, da cui si riprendono nomi, personaggi e luoghi specifici. Nel 2013 ne è stato tratto uno spin-off: Once Upon a Time in Wonderland.
The Walking Dead è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2010. Ideata dal regista Frank Darabont, la serie è basata sull’omonima serie a fumetti scritta da Robert Kirkman, anche produttore esecutivo dello show, illustrata da Tony Moore e Charlie Adlard e pubblicata dalla Image Comics. Rispetto al fumetto, di cui comunque vengono seguite le linee guida a livello di trama, la serie presenta parecchie novità nella storia, come ad esempio l’introduzione di alcuni personaggi inediti.

American Sniper, ultima pellicola firmata Clint Eastwood con protagonista Bradley Cooper ha raccolto consensi unanimi, riuscendo a collezionare ben sei nomination agli Oscar, che proprio questa notte saranno assegnati nel corso della cerimonia condotta da Neil Patrick Harris.

Ecco il podcast della nuova puntata di Pop Corn da Tiffany in cui si è parlato di Whiplash e Cinquanta sfumature di grigio. In studio Emanuele Rauco, Simone Dell’Unto, Francesca Vennarucci e Riccardo Iannaccone.
Sono stati assegnati la scorsa notte i Razzie Awards 2015, i lamponi che ogni anni precedono gli Oscar e vengono conquistati dalle peggiori performance nel cinema dell’anno. Nota interessante è che uno dei maggiori successi economici della stagione, 
Il primo membro del cast di Spectre è la Aston Martin, della quale è stato presentato un nuovo modello, la DB10. Gli altri membri del cast sono: Bew Wishaw, Naomie Harris, Ralfh Fiennes, 




Shameless è una serie televisiva statunitense trasmessa in prima visione negli Stati Uniti dal canale via cavo Showtime dal 2011. È basata sull’omonima serie britannica del 2004, ideata da Paul Abbott, ed è stata sviluppata per il pubblico americano da John Wells. Tra i produttori e sceneggiatori della serie sono presenti gli attori Alex Borstein e Mike O’Malley. In Italia va in onda in anteprima pay sui canali Mediaset Premium dal 10 ottobre 2011, ed in chiaro su La5 dal 27 maggio 2013.