Si intitola Sanctuary , The Originals 2×12, la dodicesima puntata della seconda stagione della serie televisiva The Originals, che andrà in onda sul network americano CW.

Si intitola Sanctuary , The Originals 2×12, la dodicesima puntata della seconda stagione della serie televisiva The Originals, che andrà in onda sul network americano CW.
Guarda lo spot tv del super bowl dell’attesissimo Terminator Genisys, il reboot del franchise di successo lanciato da James Cameron:
https://www.youtube.com/watch?x-yt-cl=85114404&x-yt-ts=1422579428&v=N4zhBQfqVCc
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Nel cast di
Terminator Genisys sono presenti, oltre
al già citato Arnold Schwarzenegger, anche
Jason
Clarke, Jai Courtney, Emilia Clarke, Matt Smith, Byung-hun Lee,
Courtney B. Vance e J.K.
Simmons.
La trama di Terminator Genisys è la seguente: Quando Kyle Reese viene mandato indietro nel tempo da John Connor per salvare la madre, minacciata dagli androidi di Skynet, nulla è come ci ricordiamo: il luogotenente scoprirà finalmente la vera storia di Sarah Connor, adottata proprio da Terminator, e cresciuta sotto la sua protezione, addestrata ad affrontare un destino a cui fino all’ultimo cercherà di ribellarsi.
Terminator Genisys uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi il primo luglio 2015, mentre in quelle italiane il 9 luglio. Durante il Super Bowl domenica prossima sarà proiettato uno spot del film.
Guada lo spot tv del Super Bowl dell’attesissimo The Furious 7, settimo capitolo del franchise di successo con protagonisti Vin Diesel e il compianto Paul Walker.
Di seguito la sinossi ufficiale diffusa dalla Universal:
Continuando le imprese globali nell’inafferrabile franchise fondato sulla velocità, Vin Diesel, Paul Walker e Dwayne Johnson si riuniscono per capeggiare il cast di Fast and Furious 7. James Wan dirige questo capitolo della serie di grandissimo successo che vede nel cast i ritorni di Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris” Bridges, Elsa Pataky e Lucas Black. Per l’occasione, si uniscono al cast altre star internazionali comeJason Statham, Djimon Hounsou, Tony Jaa, Ronda Rousey e Kurt Russell. Il film, scritto da Chris Morgan e prodotto da Neal H. Moritz, Vin Diesel e Michael Fottrell, è diretto da James Wan e arriverà in Italia il 2 aprile 2015.
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Guarda il ritorno in tv di Walter White, il personaggio interpretato da Bryan Cranston nell’Extended Esurance Super Bowl spot che ricordare a tutti che è in arrivo lo spin-off di Breaking Bad, Better Saul Call:
https://www.youtube.com/watch?x-yt-cl=85114404&x-yt-ts=1422579428&v=l9dtWCKHz4s
Guarda il nuovo spot tv del Super Bowl di Inside Out, l’attesissimo nuovo film d’animazione dello studios Pixar:
Il film è diretto da
Pete Docter (già apprezzato regista e
sceneggiatore di Monsters & Co. e
Up) e sarà distribuito dalla Walt Disney
Pictures.
La sinossi ufficiale di Inside Out, per chi ancora non la conoscesse è la seguente:
Crescere può essere faticoso e così succede anche a Riley, che viene sradicata dalla sua vita nel Midwest per seguire il padre, trasferito per lavoro a San Francisco. Come tutti noi Riley è guidata dalle sue emozioni: Gioia, Paura, Rabbia, Disgusto e Tristezza. Le emozioni vivono nel centro di controllo che si trova all’interno della sua mente e da lì la guidano nella sua vita quotidiana. Mentre Riley e le sue emozioni cercano di adattarsi alla nuova vita a San Francisco, il centro di controllo è in subbuglio. Gioia, l’emozione principale di Riley, cerca di vedere il lato positivo delle cose ma le altre emozioni non sono d’accordo su come affrontare la vita in una nuova città, in una nuova casa e in una nuova scuola.
Qui sotto potete vedere il secondo trailer di Inside Out:
Guarda lo spot tv del Super Bowl dell’atteso Ted 2, sequel del film di successo diretto da Seth MacFarlane.
Nel cast del film sono
presenti anche Liam Neeson, Amanda Seyfried, Morgan
Freeman e Richard Schiff. Sono Universal
e Media Rights Capital a produrre il seguito della commedia
dall’incasso più alto negli Stati Uniti per un film con il visto di
censura “R”, ovvero vietato alle persone con meno di 17 anni non
accompagnate da un adulto. Per Ted 2 tornano
alla sceneggiatura anche Alec Sulkin e Wellesley Wild, mentre tra i
produttori del film misto live action/CGI figura tra gli altri lo
stesso Seth MacFarlane.
Cresce l’attesa per i nuovi episodi della serie televisiva di successo Shameless e oggi nell’attesa vi sveliamo alcune anticipazioni.
Shameless, dove il disordine bipolare di Ian andrà sempre più fuori controllo, Debbie avrà una cotta per un ragazzo che l’ha aiutata ad uscire da una brutta situazione e Frank ricorderà gli eventi dei quali aveva perso memoria.
Shameless è una serie televisiva statunitense trasmessa in prima visione negli Stati Uniti dal canale via cavo Showtime dal 2011. È basata sull’omonima serie britannica del 2004, ideata da Paul Abbott, ed è stata sviluppata per il pubblico americano da John Wells. Tra i produttori e sceneggiatori della serie sono presenti gli attori Alex Borstein e Mike O’Malley. In Italia va in onda in anteprima pay sui canali Mediaset Premium dal 10 ottobre 2011, ed in chiaro su La5 dal 27 maggio 2013.
Chicago. La serie segue le vicende della disastrata famiglia Gallagher, composta dal padre alcolizzato Frank e dai figli Fiona (la più grande costretta a prendersi cura degli altri fratelli), Lip, Ian, Debbie, Carl e Liam.
Cresce l’attesa per la messa in onda dei nuovi episodi di Jane the Virgin e oggi nell’attesa vi sveliamo alcune anticipazioni.
Jane the Virgin, dove la morte nella soap opera del personaggio di Rogelio porterà ad un momento commovente tra Jane ed il padre e la ragazza lo chiamerà papà per la prima volta.
Trama: Quando era piccola Jane Villanueva era stata
convinta da nonna Alba di due cose: le telenovelas sono la forma
più alta d’intrattenimento; le donne devono proteggere la loro
verginità a tutti i costi. Ora che ha 23 anni Jane è una giovane
donna che sta studiando per diventare un’insegnante mentre sogna di
diventare scrittrice e si mantiene lavorando in un hotel di Miami.
Crescere con le telenovelas guardate insieme a sua madre Xiomara e
a sua nonna Alba hanno dato a Jane una visione leggermente
irrealistica del romanticismo, eppure lei è determinata a non fare
lo stesso errore di sua madre che l’ha concepita a sedici anni.
Jane è riuscita a trovare un bellissimo fidanzato: lui è il
detective Michael, un uomo che la ama così tanto che è disposto ad
accettare tutti i tempi di Jane e a non consumare prima del
matrimonio. Tutti i meticolosi piani di Jane vengono stravolti
quando il suo medico, che dovrebbe visitarla per un check-up, la
insemina accidentalmente artificialmente con il seme del paziente
della stanza accanto. Il campione di sperma appartiene a Rafael, un
playboy sopravvissuto ad un tumore, che non solo è il nuovo
proprietario dell’hotel dove lavora Jane, ma anche una sua ex cotta
estiva. Poche settimane dopo l’ignara Jane si trova di fronte ad
una delle decisioni più importanti della sua vita. Deve continuare
la gravidanza? Come può spiegare la situazione al suo fidanzato e
alla sua famiglia? Deve preoccuparsi della volontà di Rafael e
della sua intrigante moglie Petra? Anche se Jane ha sempre cercato
di essere la brava ragazza che fa la cosa giusta, la sua vita è
improvvisamente diventata drammatica e complicata come le
telenovelas che ha sempre amato
Ecco l’atteso spot del Super Bowl di 50 Sfumature di Grigio, l’adattamento cinematografico diretto da Sam Taylor-Johnson e vedrà protagonisti Dakota Johnson nella parte di Anastasia Steele e Jamie Dornan, nel ruolo di Christian Grey.
Ricordiamo che il film è diretto da Sam Taylor-Johnson e vedrà protagonisti Dakota Johnson nella parte di Anastasia Steele e Jamie Dornan, nel ruolo di Christian Grey. Altri membri del cast saranno Eloise Mumford, Jennifer Ehle, Luke Grimes, Victor Rasuk.
Cinquanta sfumature di grigio è diventato un fenomeno globale e la trilogia, dalla sua uscita, è stata tradotta in cinquanta lingue in tutto il mondo. Ad oggi, ha venduto oltre 70 milioni di libri e e-book, diventando da subito una delle serie più acquistate. Il film si concentrerà sull’ inizio della relazione tra la studentessa del college Anastasia Steele e il miliardiario ventisettenne Christian Grey.
Il network americano della NBC a sorpresa ha diffuso le prime scene di Heroes Reborn, l’annunciato ritorno della serie di successo Heroes:
https://www.youtube.com/watch?x-yt-cl=85114404&x-yt-ts=1422579428&v=C6zVQXpUe_0
La saga del 2006 ideata da
Tim Kring tornerà all’ovile sviluppando nuovi
livelli per il concetto di supereroi iniziale, la mini serie da 13
episodi si ricollegherà agli elementi di base della prima stagione
dello show originale, nella quale gente comune si accorgeva di
essere in possesso di poteri straordinari. Questa serie sarà
preceduta da una nuova serie digitale che introdurrà il pubblico ai
nuovi personaggi e storie che condurranno il fenomeno
Heroes verso nuove direzioni.
Siete eccitati per il ritorno degli “eroi”? Non possiamo che augurarci che Heroes Reborn mantenga il fascino del suo predecessore andato in onda dal 2006 al 2010. L’attesa è tanta ed altrettante sono le aspettative, non mancheremo di informarvi non appena saranno disponibili aggiornamenti.
Ecco lo spot tv del Super Bowl dell’attesissimo Tomorrowland, il nuovo film di Brad Bird e che vede protagonisti George Clooney, Britt Robertson, Hugh Laurie, Raffey Cassidy, Tim McGraw, Judy Greer, Kathryn Hahn, Keegan-Michael Key.
Le foto del film:
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Alcune dichiarazioni di Lindeloff:
“Quello che rappresenta Hogwarts per la magia, Tomorrowland lo è per la scienza: Sono entrambi facili da trovare se siete un mago e molto difficile da trovare se siete un Babbano. Walt Disney non è un personaggio nel nostro film, ma lui è un punto di riferimento per questo luogo misterioso chiamato Tomorrowland, è un enorme, futurista e appassionato viaggio spaziale tra città futuristiche, razzi e viaggi nello spazio. “
GUARDA LE FOTO IN ESCLUSIVA DAL SET DEL FILM
Tomorroland è un live-action prodotto e
distribuito dalla Walt Disney Pictures, in uscita
il 12 dicembre 2014 negli Stati
Uniti. Il film è diretto da Brad Bird ed è
stato scritto dal regista insieme a Damon
Lindelof. Il cast include George
Clooney, Raffey Cassidy, Britt
Robertson e Hugh Laurie. La storia
è incentrata sulle vicende di una ragazzina e di un genio di
mezza età cacciato dal parco divertimenti “Tomorrowland”; con loro
una ragazza robot. Insieme, i tre cercheranno di capire cosa sta
accadendo a “Tomorrowland” per poter salvare la Terra. Del
film, precedentemente intitolato 1952 non sappiamo niente di più ma
sembra che si rifaccia alle atmosfere di Incontri
ravvicinati del Terzo Tipo di Steven
Spielberg.
Leggi anche: Tomorrowland prime foto dal set del film con George Clooney
Cresce l’attesa per il ritorno in onda della seconda parte di stagione di The Walking Dead 5 e oggi il network americano della AMC ha diffuso il nuovo promo:
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La serie riprenderà l’8 febbraio la messa in onda regolare.
The Walking Dead è una serie televisiva statunitense
prodotta dal 2010. Ideata dal regista Frank Darabont, la serie è
basata sull’omonima serie a fumetti scritta da Robert Kirkman,
anche produttore esecutivo dello show, illustrata da Tony Moore e
Charlie Adlard e pubblicata dalla Image Comics. Rispetto al
fumetto, di cui comunque vengono seguite le linee guida a livello
di trama, la serie presenta parecchie novità nella storia, come ad
esempio l’introduzione di alcuni personaggi inediti.
Il primo episodio è stato trasmesso dal canale televisivo AMC il 31 ottobre 2010, durante il Fearfest. In Italia viene trasmessa, quasi in contemporanea, da Fox a partire dal 1º novembre dello stesso anno; l’episodio pilota è stato invece trasmesso in chiaro da Cielo il 21 aprile 2012.
Ecco finalmente online l’epico spot tv del Super Bowl di Jurassic World, nel quale è possibile ammirare l’Indominus Rex:
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Il nuovo film è ambientato
22 anni dopo gli eventi terribili del film
originale Jurassic Park. Vi ricordiamo che
Jurassic World, attualmente in fase
di riprese è diretto dal regista Colin
Trevorrow e uscirà al cinema negli USA il
12 Giugno 2015.
Colin Trevorrow ha scritto la sceneggiatura con Derek Connolly. Steven Spielberg, Frank Marshall e Pat Crowley sono i produttori. Protagonisti della pellicola sono al momento confermati Chris Pratt, Bryce Dallas Howard, Ty Simpkins, Jake Johnson, Nick Robinson, Andy Buckley e Irrfan Khan.
Jurassic World sarà diretto da Colin Trevorrow (Safety Not Guardanteed), accompagnato nella sceneggiatura da Derek Connolly, e arriverà in 3D nelle sale USA a partire dal 12 Giugno 2015. Frank Marshall e Pat Crowley sono i produttori della pellicola. Spielberg sarà il produttore esecutivo del sequel e affiancherà il regista nella lavorazione del film. In questo quarto capitolo saranno inseriti nuovi dinosauri acquatici, ma soprattutto un nuovo temibile dinosauro che potrebbe essere l’erede del famoso T-Rex che tutti noi ben conosciamo. La trama completa rimane ancora incerta e nascosta. Dovremo aspettare ancora un po’ per conoscere la storia e i suoi segreti, almeno fino a giugno 2015.
Mentre cresce l’attesa per la messa in onda di Arrow 3×12 oggi il network americano della The CW a diffuso un nuovo promo internazionale.
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Arrow è una serie
televisiva statunitense sviluppata da Greg
Berlanti, Marc
Guggenheim e Andrew
Kreisberg. È basata sul personaggio
di Freccia Verde,
supereroe protagonista di una serie
di fumetti pubblicata da DC
Comics. Viene trasmessa dal 10
ottobre 2012 sul
canale The CW. In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione
su Italia 1 dall’11
marzo al 27 maggio 2013.
Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda stagione su Italia
1, anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano
della stessa stagione è stata trasmessa dal 22 ottobre 2013
suPremium Action.
La serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen. Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo. Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak, perseguirà uno ad uno i criminali.
Si intitola YOLO Eye Candy 1×04 la quarta puntata della prima stagione della serie televisiva Eye Candy, che andrà in onda sul network americano MTV.
Lo show che è un thriller
debutterà negli USA lunedì 12 gennaio e la prima stagione sarà
composta da un ciclo di 10 episodi. Protagonista è l’attrice
Victoria Justice che interpretà il ruolo di
Lindy, un’esperta di computer che inizia a
frequentare uomini online. Le cose si complicano molto quando a un
tratto la ragazza si accorge che uno dei suoi corteggiatori online
potrebbe essere anche un pericoloso serial killer.
Si intitola A Night to Remem… Wait, What?, Shameless 5×04, il quarto episodio della quinta puntata di Shameless.
In Shameless 5×04
Frank va da Lou per ricevere i soldi della sua
copertura assicurativa, ma è sconvolto quando scopre che è già
stata presa. Fiona e Gus
continuano a darci dentro così tanto che Gus
ammette di amarla.
Lip visita Amanda e la sua famiglia nella casa lussuosa a Miami. Carl inizia un nuovo lavoro come spacciatore, ma presto si rende conto che è troppo per lui. Ian è felicissimo quando inizia a rubare le valigie dalla sessione di lost & found dell’aeroporto.
Si intitola We Can Always Just Overwhelm the Vagus Nerve with Another Sensation, House of Lies 4×04, la quarta puntata della quarta stagione di House of Lies.
In House of Lies 4×04 Marty (Don Cheadle) pensa a un piano come ultimo tentativo, Jeannie (Kristen Bell), invece, incontra il suo head-hunter.
Si intitola Luther Braxton, The Blacklist 2×09, il nono episodio della seconda stagione dello show di successo targato NBC con protagonista James Spader.
https://www.youtube.com/watch?x-yt-cl=85114404&x-yt-ts=1422579428&v=A5CGeSCKR-k
In The Blacklist
2×09 quando Reddington (James Spader) viene
arrestato e portato in un luogo di detenzione segreto,
Liz (Megan Boone) e la task force tan di tutto per
salvare Red prima che sparisca per sempre. Nel
frattempo, Red incontra Luther Braxton (la guest
star Ron Perlman) al centro di detenzione, un ladro che condivide
con lui una storia complicata.
Christopher Stol ha realizzato un bellissimo mash-up che unisce le principesse Disney ai protagonisti di Avengers. Eccole di seguito:
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Nel realizzare gli accostamenti, l’artista ha tenuto conto di molti dettagli interessanti, come la padella di Rapunzel che diventa una nuova versione del martello di Thor, oppure la destrezza di Mulan con l’arco che la rende una perfetta Occhio di Falco, oppure, ancora, il fatto che una principessa nativa americana, Pocahontas, potesse essere l’unica in grado di rendere giustizia ad un personaggio come Capitan America.
I protagonisti Disney al
college, ecco come potrebbero essere [foto]
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Finali tragici per i personaggi Disney
Quando le Principesse sbagliano film
Se le Principesse fossero reali
Le sexy Principesse di J. Scott Campbell
Le principesse vestite come i loro innamorati
Le Principesse diventano Guerriere Sailor!
Sono stati
assegnati nella notte i ADG Awards 2015, ovvero i Art Directors
Guild Awards 2015, premio deil sindacato degli scenografi
americano e nella sezione serie tv a trinfare sono stati i serial
Game Of Thrones, True
Detective, The Big Bang
Theory, Silicon Valley e
American Horror Story.
Tutti i vincitori:
Serie Tv Fantasy | Game Of Thrones –
The Laws Of Gods and Men, The Mountain and The Viper
Production Designer | Deborah Riley
Serie Tv Contemporanea | True
Detective – The Locked Room, Form and
Void
Production Designer | Alex DiGerlando
Miniserie Tv | American Horror Story: Freak
Show – Massacres and Matinees
Production Designer | Mark Worthington
Serie Tv di Mezz’ora | Silicon Valley
– Articles of Incorporation, Signaling Risk, Optimal Tip-To-Tip
Efficiency
Production Designer | Richard Toyon
Serie Tv Multi-Camera | The Big Bang
Theory – The Locomotive Manipulation, The
Convention Conundrum, The Status Quo Combustion
Production Designer | John Shaffner
Alessandro Borghi, classe 1986, è una delle giovani promesse del cinema italiano: a dargli fiducia è stato il regista Stefano Sollima, figlio di Sergio (regista di spaghetti western negli anni ’70 e regista della saga di Sandokan, con Kabir Bedi) regista di serial cult come Romanzo Criminale e Gomorra e ora pronto a tornare al cinema con un film che si preannuncia interessante ancor prima della sua uscita: Suburra, tratto dal romanzo omonimo scritto da Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo, segue le vicende- frutto della fantasia- di alcuni abitanti del sottobosco romano, tra storie di malavita, opulenza ostentata e criminalità.
Borghi qui interpreta un malavitoso chiamato Numero 8, l’erede di una famiglia criminale di Ostia pronto a trasformare la città balneare nella risposta italiana a Las Vegas o ad Atlantic City.
Abbiamo fatto qualche domanda proprio a Borghi, per approfondire l’argomento.
Alessandro, il film Suburra ha un inquietante legame con le cronache più recenti di Roma Capitale, storie a base di malavita, politica, corruzione e potere: quanto eravate già consapevoli di questi eventi durante la realizzazione del film?
In realtà l’unica fonte d’ispirazione di Stefano (Sollima, NdR) è stato il romanzo omonimo di Bonini e De Cataldo; quando abbiamo cominciato a girare Suburra nemmeno si parlava di quegli eventi, emersi solo in un secondo momento. I fatti narrati nel romanzo prendono spunto dalla realtà, ma sono solo frutto della creatività dei due autori: certamente, per chi vive a Roma ed è romano, non stiamo parlando di cronache sconosciute avulse dalla quotidianità. Conosciamo tutti bene questa “pubblicità negativa” che viene fatta alla capitale.
Come hai affrontato il tuo personaggio, Numero 8? Come ti sei preparato per interpretarlo al meglio?
Numero 8 è un personaggio particolare, sfaccettato, complesso: Stefano ci ha categoricamente vietato di leggere il romanzo di partenza, per non restarne troppo influenzati ma… confesso di avergli dato un’occhiata di nascosto! A parte gli scherzi, in realtà la sua “dritta” era giusta, perché il romanzo contiene molte descrizioni iperboliche, mentre per approcciarmi al personaggio ho seguito un percorso diverso: in fondo Numero 8 è un personaggio davvero potente che mi resterà addosso per parecchio, o meglio, difficilmente dimenticherò presto i passaggi, le transizioni che ho compiuto per portarlo in scena… per renderlo realistico e credibile mi è bastato ripescare dalla mia memoria i ricordi di molti abitanti del sottobosco romano che mi è capitato di incontrare da bambino, visto che sono cresciuto a Roma- Sud; io quei soggetti li ho visti e respirati in qualche modo, mi è bastato solo tirarli fuori dalla memoria per farli vivere sullo schermo.
Partendo da Suburra, passando per Romanzo Criminale 2 e Roma Criminale, senza contare il rapporto d’amicizia e stima con Sollima: la tua vita sembra essere all’insegna dei generi, è davvero così? Qual è il tuo rapporto con i film di genere?
In realtà, nonostante la mia carriera si sia intrecciata spesso con i generi- soprattutto il poliziottesco- non sono un profondo conoscitore dell’argomento… pensa che quando sono stato scelto per interpretare il commissario Lanzi in Roma Criminale… non avevo la più pallida idea di cosa fosse un poliziottesco! Sono convinto che un attore debba essere sempre pronto a mettersi alla prova con esperienze nuove e diverse tra loro, anche quando sono distanti dai suoi gusti personali o dai suoi interessi… ciò che mi stimola sono i progetti interessanti, quelli con cui posso confrontarmi e sfidare le mie capacità. Adesso, per esempio, sono sul set del nuovo film di Claudio Caligari, Non Essere Cattivo, che per me rappresenta una nuova possibilità di crescita come attore. Inoltre ritengo che la vera sfida, per chi recita, sia riuscire a portare sul set e in ogni personaggio interpretato un po’ di sé, qualcosa di molto personale… allora a quel punto, questo mestiere è davvero l’ennesima potenza!
Tornando a Suburra… in questa occasione ti sei ritrovato a condividere il set con colleghi molto famosi che hanno alle spalle anni di cinema e televisione… Elio Germano, Perfrancesco Favino, Claudio Amendola… com’è stato lavorare con loro? Com’era il clima sul set?
Ironicamente, purtroppo non ci siamo mai incrociati… non avevamo scene insieme, a parte con Amendola. Non ho mai incontrato il resto del cast, tranne che nella fase preparatoria. Certo, ritrovarsi comunque nello stesso film insieme ad attori che considero da sempre dei miei punti di riferimento- come Germano o Favino-non ha fatto che raddoppiare la mia emozione… anche se sono un po’ dispiaciuto per non aver potuto lavorare con loro!
Il clima sul set è stato, dall’inizio alla fine, sereno e rilassato… Stefano in questo è davvero bravo, è un pacificatore naturale, riesce ad avere tutto sotto controllo, senza che nessuno si lamenti mai o sia preso dallo sconforto. Mi sono capitati altri set dove, a fine giornata, non c’era mai una risata. Ecco, quando si lavora con Stefano accade tutto il contrario, anche perché non solo si circonda della gente giusta, ma cerca di mettere tutti a proprio agio. Un atteggiamento del genere era necessario, e non solo per svolgere al meglio le riprese: il film si presentava fin dall’inizio come un progetto rischioso ed ambizioso, sarebbe bastato davvero molto poco per creare dei problemi da “codice rosso”.
Un film ambizioso e dal budget alto insomma… hai riscontrato delle differenze pratiche tra i tempi di ripresa televisivi e quelli cinematografici, quindi?
Certamente. Quando ti ritrovi su un set televisivo, al massimo si girano dieci minuti al giorno… non è molto gratificante per un attore, e troppo spesso questa stessa logica viene adattata anche al cinema, perché ogni minuto perso è denaro che se ne va per la produzione. Quindi si tende ad “accelerare” i tempi, come in certi film indipendenti. Qui invece avevamo tutto il tempo per calarci al meglio nelle situazioni, circa due ore libere prima delle riprese per ambientarci al meglio e studiare il personaggio; e ogni giorno giravamo una o due scene, per poi fermarci.
Quando uscirà il film?
Non so bene la data precisa, sicuramente dopo l’estate… dipende tutto dagli impegni di Stefano, adesso è alle prese con la seconda stagione di Gomorra.
In conclusione… cosa ti aspetti, quindi, dall’uscita del film? Che impatto credi che avrà sul pubblico? E sulla tua carriera?
Credo che Suburra avrà un impatto molto forte sul pubblico, visto il tema attualissimo che tratta e il successo di una serie come Gomorra, che ritengo farà da traino pubblicitario al film anche grazie al nome di Sollima, che ormai è una garanzia quando si tratta di rendere qualcosa di “genere” appetibile per il grande pubblico.
Nella mia vita ho avuto già tante piccole soddisfazioni, ma quella più grande è stata proprio la possibilità di prendere parte- come protagonista- ad un progetto del genere: è stata un’emozione unica, mi sono sentito tornare indietro di ben dieci anni, come quando ho iniziato a muovere i primi passi in questo mondo frequentando la Scuola di Recitazione Jenny Tamburi di Roma. Mi auguro, inoltre, che il film possa essere un trampolino di lancio anche per la mia carriera, una sorta di “battesimo” ufficiale: più passa il tempo, più realizzo che in effetti il cinema italiano ha subito la crisi, appiattendosi ad una logica di mercato determinata dagli incassi e dal box office, con i produttori molto più interessati ad incassare che ad investire in nuovi progetti. Dovrebbero tornare i produttori di una volta, quelli che accettano le sfide e che sono disposti ad investire, quelli aperti alle novità e pronti a rischiare in nome di un cinema la cui finalità dovrebbe essere… stordire lo spettatore.
Chris Hemsworth ha ricevuto l’Excellence in Film Award durante il 2015 G’Day USA GALA featuring the AACTA International Awards. L’attore era in compagnia della bella moglie Elsa Pataki, ma sul tappeto rosso ha incontrato anche la bella co-star di Avengers Age of Ultron, Scarlett Johansson, che ha presentato il premio assegnato a possente Dio del Tuono.
I due attori hanno recitato insieme la prima volta in The Avengers e adesso tornano a fare squadra con Avengers Age of Ultron, in cui interpretano la Vedova Nera e il Dio del Tuono Thor.
Uscirà nei cinema italiani dal 5 febbraio 2015 la nuova commedia francese, Non sposate le mie figlie di Philippe de Chauveron, pellicola campione d’incassi (80 milioni di euro in Francia e 130 milioni in Europa).
Il film è diretto Philippe de Chauveron e interpretato da un nutrito cast con I GENITORI: Christian Clavier (“Asterix e Cleopatra”) e Chantal Lauby (“La Cage Dorée). LE FIGLIE: Frédérique Bel (“L’Amore dure tre anni”, “Profiling”), Elodie Fontan, Julia Piaton (“Il Paradiso degli Orchi”, “Profiling”), Emilie Caen. I GENERI: Ary Abittan (“Troppo Amici”), Frédéric Chau, Medi Sadoun, Noom.
La trama ufficiale:
Benvenuti nella famiglia Verneuil: 4 matrimoni, 2 facce da funerale
Claude e Marie Verneuil sono una tranquilla coppia borghese cattolica e conservatrice che ha allevato 4 figlie secondo i principi di tolleranza, integrazione e apertura che sono nei geni della cultura francese. Ma il destino li mette a dura prova – non una ma ben 4 volte!
Il primo boccone amaro arriva infatti quando la loro primogenita decide di sposare un musulmano. Ma poi la seconda sceglie un ebreo e la terza un cinese. Ormai tutte le loro speranze di assistere ad un tradizionale matrimonio in chiesa vengono riposte sulla figlia minore che finalmente, grazie al Cielo, ha incontrato un bravo cattolico…
Cresce l’attesa per l’arrivo al cinema di Insurgent, il sequel del franchise con protagonista Shailene Woodley e Kate Winslet e basato sui romanzi “Young Adult” della scrittrice Veronica Roth.
In corsa contro il tempo, i due giovani devono scoprire il motivo per cui la famiglia di Tris ha sacrificato la propria vita e perché i vertici degli Eruditi fanno di tutto per fermarli. Condizionata dalle scelte compiute, ma decisa a proteggere chi ama, Tris, con Quattro al suo fianco, affronta sfide impossibili fino a scoprire la verità sul passato e le conseguenze che avrà sul futuro del loro mondo, mentre il sistema delle fazioni, fino a quel momento ben oliato, comincia a mostrare delle falle. Oltre a Shailene Woodley e Theo James, stelle in ascesa del firmamento di Hollywood, la pellicola vede protagonista anche la new entry Naomi Watts,, nel ruolo della madre di Quattro, Evelyn, leader degli Esclusi. Nel cast anche Kate Winslet, Miles Teller, Octavia Spencer, Ansel Elgort, Jai Courtney, Zoë Kravitz, Maggie Q, Ray Stevenson e Rosa Salazar.
La sinossi ufficiale del film: Una scelta può cambiare il destino di una persona… o annientarlo del tutto. Ma qualsiasi essa sia, le conseguenze vanno affrontate. Mentre il mondo attorno a lei sta crollando, Tris cerca disperatamente di salvare tutti quelli che ama e se stessa, e di venire a patti con il dolore per la perdita dei suoi genitori e con l’orrore per quello che è stata costretta a fare. Ora che la guerra tra le fazioni incombe e segreti inconfessabili riemergono dal passato, Tris deve decidere da che parte stare e abbracciare completamente il suo lato divergente, anche se questo potrebbe costarle più di quanto sia pronta a sacrificare.
The Divergent Series Insurgent, la cui regia è stata affidata a Robert Schwentke (R.I.P.D, Red) uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi il 20 marzo 2015 nei formati 2D e 3D.
Ecco una nuova featurette di Game of Thrones 5, in cui possiamo conoscere qualcosa in più in merito ai magnifici draghi di Daeneryn Targaryen. Saranno loro, finalmente, i protagonisti della nuova stagione della serie HBO?
Di seguito le foto ufficiali della quinta stagione:
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Nel cast di Game of
Thrones 5 tornano Peter Dinklage, Lena Headey,
Emilia Clarke, Nikolaj Coster-Waldau, Kit Harington, Natalie
Dormer, Maisie Williams e Sophie
Turner.
Trama: Le estati durani decenni. Gli inverni possono durare anche una vita. E la battaglia per il Trono di Spade continua. Da sud, dove il calore genera trame, passioni e intrighi, alle vaste e selvagge terre orientali, in cui una giovane regina solleva un esercito. Per tutto il tempo, nel gelido nord, una parete di 800 metri di ghiaccio protegge precariamente il regno devastato dalla guerra dalle forze oscure che si trovano al di là. Re e regine, cavalieri e rinnegati, bugiardi, signori e uomini onesti … giocano tutti il ‘gioco dei troni’.
Una serie originale sulla base dei best-seller di George RR Martin, la saga de ‘Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco‘.
Sophie Turner, prossima Jean Grey in X-Men Apocalypse per Bryan Singer, ha posato per la rivista Town & Country.
Quello di Jean Grey sarà il primo personaggio davvero importante per la giovane Sophie, a parte quello di Sansa Stark, che l’attrice riveste da diversi anni nella serie HBO Game of Thrones. Ecco cosa ha dichiarato l’attrice in merito al suo personaggio e allo show: “Non penso mai a cosa accadrà quando finirà (Game of Thrones, ndr). Anzi non voglio farlo. La mia intera adolescenza è trascorsa su quei set, non so cosa farei senza. C’è questa grande famiglia e ogni anno torna a riunirsi. La prima volta che a luglio non farò ritorno alla serie tv penso che impazzirò”.
Con Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone, Shawn Levy confeziona, su basi solide e un fandom affezionato, una commedia d’azione e d’avventura, che pur svolgendosi completamente all’interno del British Museum, attraversa il mondo, esplorando le sale a tema del prestigioso edificio, e ci permette di incontrare nuovi personaggi che impreziosiscono ulteriormente il quadro di figure storiche (e non) che costellano il franchise.
Il mattatore assoluto, Ben Stiller, si destreggia con grande abilità trai comici battibecchi con i suoi compagni d’avventura, che, nonostante il doppiaggio a volte estremamente caricato, riesce a rendere l’idea delle diverse appartenenze geografiche e storiche (soprattutto nel gustoso caso di Ottaviano per noi italiani).
Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone troviamo anche qualche new entry, su tutti il prode e un po’ buffo Lancillotto di Dan Stevens, alle prese con un personaggio comico, e Rebel Wilson, nei panni dell’eccentrica controparte londinese di Stiller. Come se non bastasse, lo stesso Ben Stiller si lancia in un doppio ruolo, dando vita a Le’, un uomo di Neanderthal che crede Larry suo padre. Complice la casa di produzione, Twenty Century Fox, il film gode anche di qualche gustoso cameo che farà sicuramente sorridere molti spettatori.
Al Museo di Storia Naturale di New York, tavola di Ahkmenrah comincia a morire, a perdere la sua magia, e così Larry, insieme ai fedeli ‘pezzi da museo’ Teddy Roosvelt, Jedediah, Ottaviano, Attila, Ahkmenrah e Sacajawea, si trova costretto a volare al Londra, al British Museum, dove spera di trovare la soluzione alla tremenda catastrofe che si sta abbattendo sui suoi amici. Se la tavola magica morirà, anche la magia che avvolge il museo finirà per sempre, e non ci sarà mai più vita notturna. Un compito, quello di Larry, degno della più nobile e famosa impresa dei cavalieri della tavola rotonda alla ricerca del Santo Gral.
Con alcuni momenti registicamente e scenograficamente brillanti, Una notte al museo 3 – Il Segreto del Faraone è una commedia senza pretese, che ripete lo schema dei film precedenti risultando quindi poco originale, ma che nella sua semplicità concede allo spettatore 90 minuti di spensieratezza.
Ambientato a Monaco di Baviera, durante el Olimpiadi del 1972 Munich racconta di un gruppo di terroristi palestinesi appartenenti ad una nuova formazione chiamata “Settembre Nero”, riescono ad accedere all’interno della cittadella olimpica e a prendere in ostaggio undici atleti israeliani. Le fasi del sequestro, riprese costantemente dai media di tutto il mondo, finiranno in tragedia: moriranno tutti gli atleti rapiti, insieme ai cinque sequestratori e ad un poliziotto tedesco. Il primo ministro israeliano, la signora Golda Meier, ordinerà immediatamente al Mossad di istituire una squadra speciale incaricata di eliminare i mandanti dell’eccidio. “L’operazione Ira di Dio” deve dimostrare al mondo che Israele non è più disposta a subire violenze e omicidi senza reagire. A capo dell’operazione verrà chiamata Avner Kauffman (Eric Bana), un ufficiale dell’esercito che dovrà mettere a dura prova la propria moralità.
Munich è un film diretto da Steven Spielberg ed uscito nelle sale nel 2005. U film tratto dal libro inchiesta Vendetta del giornalista canadese George Jonas ma riadattato per il cinema dal premio Pulitzer Tony Kushner e da Eric Roth. Mastro Spielberg, che del film è anche co-produttore insieme a Kathleen Kennedy e Barry Mendel, racconta una storia vera con l’intento di risaltare la determinazione e la spietatezza con cui, per una volta, lo stato ebraico di Israele, rispose ad un attacco vile come quello di Settembre Nero.
Munich è un film avvincente e dal ritmo serrato, che non risparmia sequenze di una certa violenza e che trova un efficace dinamismo narrativo grazie alla continua alternanza tra presente e flash back in cui si ripercorrono le terribili fasi del raid terroristico. Il gruppo scelto che deve muoversi all’ombra del Mossad e all’infuori da qualsiasi binario ufficiciale e riconosciuto, vede come protagonisti uomini decisi e determinati in cui risaltano le figure di Kauffman e Steve.
Se il secondo, che ha il
volto truce di
Daniel Craig, è l’espressione del vendicatore
senza scrupoli e rimorso alcuno, Kauffmann è interpretato da un
ottimo
Eric Bana il quale oscilla continuamente tra
il suo senso del dovere e le remore morali nel vestire i panni
dello spietato assassino. Può la natura ebraica, la sua religione e
filosofia di vita, accettare e concepire la vendetta? È giusto
rispondere con la violenza all’attacco subito? Questi i grandi
interrogativi che il film vuole sollevare. Un film senza né
vincitori né vinti, dove a trionfare è solo la violenza, una
violenza che non porta a nulla se non ad alimentare una continua
spirale di morte senza fine.
Munich è un film coinvolgente, interpretato da un cast importante e diretto con la solita bravura da uno dei più grandi registi contemporanei. Un film itinerante che alterna locations sparse per tutto il mondo, dialoghi di spessore, bravi interpreti e una buona dose di suspence. Un film che merita di essere visto anche se vi lascerà con un certo amaro in bocca, disorientante.
Zack Penn,
co-sceneggiatore insieme a Guillermo Del
Toro della serie Pacific
Rim, ha rotto il silenzio in merito alle tematiche
che saranno affrontate in Pacific Rim
2.
Stando alle ultime dichiarazioni dello scrittore, infatti, questo sequel non solo segnerà un passo in avanti rispetto a quanto narrato nel primo film, ma ci porterà anche a ritroso, alle origine dei Kaiju.
Ecco quanto dichiarato da Penn:
“Procede bene, Guillermo ed io non facciamo altro che passarci la sceneggiatura ed ora è tra le sue mani. Onestamente non potrei dirvi altro rispetto a quanto non abbia già detto Guillermo. Ovviamente, come potrete immaginare, verrete a conoscenza delle origini dei Kaiju. Il mondo che troveremo sarà molto diverso da come lo avevamo lasciato. Lui e Travis hanno creato questo universo come se fosse un insieme di tanti altri film racchiusi in una sola pellicola. Tutte le caratteristiche di Pacific Rim, come gli enormi robot e la tecnologia alla loro base, saranno esplorate in profondità. Questa è la direzione in cui stiamo andando.”
In attesa di ulteriori novità a riguardo vi ricordiamo che Pacific Rim 2 sarà al cinema il 7 aprile 2017.
Fonte: Comic Book Movie