Ultimamente non ci sono state molte novità da parte della
Paramount a proposito di G.I.Joe3, ma ora chelo studioha
portatolo sceneggiatoreJonathanLemkina bordo del
progetto per scrivere lasceneggiatura del film,le cose
dovrebberoiniziare a muoversi
diversamente.
L’ultima volta che si era sentito parlare del film è stato
da parte del produttoreLorenzo diBonaventura ed erano in atto
le prime negoziazioni. I dettagli della trama del terzo episodio sono ancora vaghi, maci si aspetta che ruoterà intorno
alpersonaggio diDwayneJohnson, Roadblock. Ci si aspetta che
AdriannePalicki e la maggior partedel cast diG.I.Joe – La Vendettafacciano ritorno nel nuovo
film.
Per quanto riguarda il nuovo
sceneggiatore JonathanLemkin, egli hagià lavorato condiBonaventura
per Shooterdel 2007con Mark Wahlberg, oltre
ad aver già firmato sceneggiature come quella de
L’avvocato del diavolo e quella di
Arma Letale 4.Adesso che c’è uno sceneggiatore, è
plausibile che la fase produttiva di G.I.Joe3 abbia luogo tra la fine del primo trimestre e l’inizio del secondo
trimestre del 2015.
Ci si aspetta che G.I.Joe3 faccia il suo debutto in
una data ancora non precisata dell’anno 2016.
Chi lo ha visto anche
solo una volta sul grande schermo non può dimenticarlo. Un po’
perchè David
Dastmalchianha un volto particolarissimo
(naso affilato, occhi acuti e crudeli, carnagione estremamente
pallida), un po’ perchè i bad guy si fanno ricordare. Infatti
Dastmalchian, dopo
il ruolo, piccolo ma celebre, ne Il Cavaliere
Oscuro, in cui prendeva un sacco di botta da Batman,
è apparso anche nel ruolo del disturbato e sospettato rapitore di
bambini in The Prisoners, con
Jake Gyllenhaal.
Adesso il bravo caratterista
entra a far parte del cast di Ant-Man per
un ruolo non specificato e tenuto per adesso segreto. Naturalmente
potrebbe trattarsi di un ruolo minore, ma potrebbe anche essere un
ruolo impotante che quindi giustifica la segretezza.
Vi ricordiamo
che Ant-Man sarà diretto da
Peyton Reed e avrà come
protagonisti Paul
Rudd, Evangeline
Lilly, Michael
Peña, Corey Stoll,
con Patrick
Wilson e Michael Douglas. Si
baserà su una sceneggiatura co-scritto con Joe
Cornish e Edgar
Wright.Ant-Man è
prevista per il 17 Luglio 2015.
New Lineha rilasciato il
primotrailer diCome
ammazzare il capo e vivere felici 2 (in originale
Horrible Bosses2): i protagonisti interpretati da
Jason Bateman,
Charlie DayeJasonSudeikistornanonel sequel per iniziare stavolta una nuova
attività per conto loro. Ecco il trailer, pubblicato dal
canale Youtube di Warner Bros. che distribuisce il
film:
Nel cast del film torneranno anche Jennifer
Aniston, Kevin Spacey e Jamie Foxx. Tra
le star che compaiono in Come ammazzare il capo e
vivere felici 2 si è invece aggiunto
Christoph Waltz, assente dal primo capitolo.
La trama del film vede appunto i tre
amici Nick, Dale e Kurt, i quali, stufi di dover rispondere agli
ordini delle alte sfere, decidono di diventare loro stessi i propri
superiori, lanciando la propria attività. Ma uno scaltro
investitore (Waltz) manda in aria i loro piani.
Presi in giro e disperati, senza alcun ricorso legale, i tre
aspiranti imprenditori ideano un piano mal concepito per rapire il
figlio dell’investitore e richiedere un riscatto che permetterà
loro di riprendere il controllo della propria azienda.
Come ammazzare il capo e vivere felici
2 è diretto da Sean Anders,
produttore e regista della commedia sopra le righe
Indovina perché ti odio (2012) con
Adam Sandler.
Il film uscirà
nelle sale americane il 26 novembre
2014.
Paramounthaappena rilasciatoalcune
interessantiimmagini promozionaliper Tartarughe
Ninja. Le immagini ci
permettedono di dare uno sguardo aduna telecamera di 6
News Channel e al potente nemico Il Clan
del Piede.
Tartarughe
Ninja è un film prodotto da
Michael Bay e diretto da Jonathan
Liebesman.
Per chi non la conoscesse, ecco la
sinossi ufficiale di Tartarughe Ninja:“La
città ha bisogno di eroi. L’oscurità si è stabilita sopra New York
da quando Shredder e il suo clan hanno in pugno tutte le cariche
della città, dai politici alla polizia. Il futuro è triste fino a
quando quattro improbabili fratelli salgono dalle fognature della
metropoli e scoprono il loro destino come tartarughe ninja. Le
tartarughe dovranno lavorare sodo con la reporter April e il suo
cameramen Vern Fenwick per salvare la città e svelare il diaboico
pioano di Shredder.”
Nel cast del film sono presenti
Megan Fox (April O’Neil), Alan
Ritchson (Raffaello), Pete Ploszek
(Leonardo), Jeremy Howard (Donatello),
Noel Fisher (Michelangelo) e Danny
Woodburn (Splinter). Le riprese della pellicola sono
iniziate nell’aprile del 2013 e si sono svolte nella città di New
York.
Tartarughe
Ninja sarà distribuito nelle sale
cinematografiche statunitensi a partire dall’8 agosto 2014, mentre
in quelle italiane a partire dal 18 settembre.
Volete saperecosa
è successonei dieci annitraL’alba del
pianeta delle scimmieeilprossimo film,
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie?
La risposta è in questitre cortometraggi ufficiali intitolati “Before the Dawn“.
Diffusione dell’influenzaSimian: Prima del
pianeta delle scimmie(1 °
anno)
In mezzo a unfocolaioviralediffusoconosciuto come la
“Influenza Simian“, una madreviene messa in
quarantenadopo essere risultata
positivaal virus, abbandonando il
marito e la figliaa se
stessi. Diretto da Isaiah Seret.
Lottando per sopravvivere:
Prima del pianeta delle scimmie (5°
anno)
Cinqueannidopo l’influenza Simian che ha quasi del tutto
spazzato vial’umanità, un’adolescenteorfanasopravvivemangiando cibo avariatoche harubatodallecase di gentemorta.Regia:DanielThron.
Tutto quello che sappiamo su
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie
Questa la trama del film
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie: La
crescente nazione delle scimmie guidata da Caesar è minacciata da
una banda di umani sopravvissuti al devastante virus diffuso dieci
anni prima. Raggiunta una fragile pace, essa sarà molto breve,
ed entrambe le parti si troveranno sul’orlo di una guerra che
deciderà quale sarà la specie dominante sulla Terra.
Andy Serkis ritorna nel ruolo di Caesar. Faranno
parte del cast di Apes Revolution Il Pianeta delle
Scimmie anche Jason
Clarke (Zero Dark Thirty, Public
Enemies, The Great Gatsby), Gary
Oldman (The Dark Knight Rises, The
Harry Potter film series), Keri
Russell (The Americans, Mission
Impossible III), Toby Kebbell (The Prince
of Persia, Wrath of the Titans, Rock N
Rolla), Kodi Smit-McPhee (Let Me
In, ParaNorman), Enrique
Murciano (Traffic, Black Hawk
Down), Kirk Acevedo (The Thin Red Line)
e Judy Greer (The
Descendants, Three Kings, 13 Going on
30).
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie
arriverà al cinema in Italia il 30 Luglio.
Anche se sonopiù abituatia
condividereset cinematografici
come il Distretto 12 dei
film di HungerGames, WoodyHarrelsone LiamHemsworthsembrano ora invece “diretti versoilvecchio West”: i due si
confronteranno inun testa a testa in un
prossimo film western intitolato By Way Of
Helena.
La sceneggiatura è stata scritta da
MattCook
mentreKieranDarcy-Smithdirigerà il film, il quale
seguiràla storia diDavid(Hemsworth), unTexas Ranger del 1880
inviato auna
cittàdi frontieraisolataper investigarealcunimisteriosi
omicidi.
Maquando
arriva, scopre che il luogoè nella morsadi
ferrodelpredicatorelocaleAbraham(Harrelson), il quale
non è troppofelice
cheilnuovo
arrivatorovistinegli affaridellasua città. Sipuò ragionevolmentesupporreda questasinossichegli animisi
scalderannoe che voleranno
proiettili.
Woody Harrelsonfaràparte anche del
castdelthrillerTripleNineeha lavoratosulle scene di entrambe le Parti
diHunger Games il Canto della
Rivolta. L’attore sembra
inoltre legatoal sequel diNow You SeeMe-I maghi del crimine.
AncheLiam
Hemsworthsarà lui di nuovo in
Hunger
Games.In aggiunta a ciò, ricordiamo che
l’attoreapparirànel thrillerCut
Banke ha in
programma anche il film, ispirato al dramma di Aussie, The Dressmaker.
Strano a dirsi, ma un veterano
come Bill Murray, adorato dai fan e detentore di
un talento particolare e riconoscibilissimo, è stato nominato agli
Oscar una sola volta, senza vincere, per Lost in
Translation. Adesso, l’attore di
Ghostbusters, con St.
Vincent, sembra offrire una performance che
difficilmente passerà inosservata nella prossima stagione
cinematografica.
Nel film, debutto alla regia di Theodore Melfi,
Murray è Vincent, un ubriacone, giocatore d’azzardo in pensione, a
cui la vicina (Melissa McCarthy), una mamma
single, affida suo figlio 12enne come se fosse un babysitter.
Passando del tempo insieme, l’anziano e il ragazzino impareranno
molto l’uno dall’altro. Le performance degli attori sembrano tutte
notevoli, soprattutto si distingue Naomi Watts in
uno dei suoi rarissimi ruoli leggeri, quello di una stripper
incinta amica di Vincent.Fonte: IndieWire
In attesa di vedere sul grande
schermo, a partire dal 30 luglio, Apes Revolution Il
Pianeta delle Scimmie, ecco il trailer onesto
de Il Pianeta delle Scimmie di
Tim Burton e a seguire tutti gli errori del
film.
Planet of the Apes – Il pianeta delle
scimmie (Planet of the
Apes) è un film del 2001 diretto da Tim
Burton. È il remake dell’omonima pellicola del 1968,
tratta dal romanzo Il pianeta delle
scimmie (La Planète des
singes) di Pierre Boulle.
Nell’anno 2029, il cosmonauta Leo
Davidson lavora nella base spaziale Oberon a stretto contatto con i
primati addestrati per compiere missioni spaziali; il suo esemplare
preferito è Pericles, uno scimpanzé. Quando una tempesta
elettromagnetica si scatena presso l’Oberon, Pericles parte in una
navicella spaziale per sondarla. Il veivolo della scimmia scompare
nella tempesta e quindi Leo, ignorando gli ordini dei suoi
superiori, parte a sua volta dall’Oberon per soccorrere Pericles
dalla tempesta. Una volta entratoci dentro, Leo perde ogni contatto
con l’Oberon e finisce per schiantarsi nella palude del pianeta
alieno di Ashlar, nell’anno 5021.
Ben presto Leo scoprirà che questo pianeta è popolato da scimmie
antropomorfe parlanti che trattano gli esseri umani come schiavi.
L’astronauta, catturato dalle scimmie, viene in seguito comprato da
un commerciante di umani di nome Limbo, un avido orango.
Successivamente Leo viene venduto ad Ari, una scimpanzé, la quale è
attivista contro il maltrattamento degli umani, che prende sotto la
sua ala anche Daena, una donna schiava che insieme a lui sarà
costretta a servire il Senatore Sandar, il padre di Ari.
Per una serie di circostanze Leo riesce ad uscire dallo stato di
prigionia e libera altri umani e schiavi, tra qui anche il gorilla
ex-soldato Krull, la cui carriera militare è stata distrutta dal
perfido Generale Thade, uno scimpanzé, il quale gestisce la caccia
agli umani dalla morte del suo padre Zaius ed è assistito dal
gorilla Colonnello Attar. Durante la corsa verso la libertà la
compagnia di Leo si trascina dietro anche Limbo. La meta della fuga
è “Calima”, un luogo sacro per le scimmie, il tempio del loro dio
Seamus: secondo la loro religione, in quel luogo il dio diede
origine alla vita delle scimmie. Arrivati sul sito proibito, Leo
scopre che Calima sono i resti dell’Oberon (che è stato travolto
dalla tempesta elettromagnetica) ed è chiamato così per via delle
uniche lettere rimaste visibili su una dicitura. Secondo i registri
informatici che Leo riviene, l’Oberon si è schiantato lì da
migliaia di anni, deducendo quindi che la tempesta lo ha spinto in
avanti nel tempo prima del suo arrivo e che i primati addestrati
devono essersi liberati ed evoluti indipendentemente e, guidati
dalla scimmia Seamus, si ribellarono agli umani del pianeta, che
sono i discendenti dei membri dell’equipaggio dell’Oberon
sopravvissuti allo schianto.
Subito dopo l’arrivo di Leo al tempio, tutti gli umani ancora
liberi del pianeta, avendo appreso che esiste un uomo che sta
lottando contro le scimmie, confluiscono nei pressi del tempio
stesso, per combattere con lui. Il giorno dopo gli umani vengono
raggiunti dall’esercito del Generale Thade, il quale dichiara
guerra aprendo un disperato scontro. La battaglia tra scimmie e
uomini viene improvvisamente interrotta dall’arrivo della navetta
di Pericles; le scimmie smettono di combattere gli umani e si
inchinano davanti allo scimpanzé credendo che il dio Seamus sia
tornato.
Pericles poi entra nei resti dell’Oberon insieme a Leo, che
viene inseguito da Thade, intenzionato ad ucciderlo. Alla fine di
un combattimento, Leo riesce a intrappolare il malvagio nella zona
di pilotaggio attivando un sigillo automatico. Krull, morto in
battaglia, viene sepolto insieme agli altri caduti da Attar, il
quale apprende la verità e decide di abbandonare Thade al suo
destino e quindi di cessare l’ostilità verso gli umani. Leo decide
di partire dal Pianeta delle Scimmie, e dopo un saluto accordato
con Danea e Ari (alla quale affida Pericles) sale a bordo della
navetta appartenuta alla scimmia e rientra nella tempesta
elettromagnetica.
Nel finale, Leo raggiunge la Terra nella sua epoca schiantandosi
presso Washington. Camminando all’interno del Lincoln Memorial, Leo
scopre con orrore che la gigantesca statua del presidente possiede
il volto del Generale Thade. In seguito all’atterraggio accidentato
di Leo, sul posto giungono vigili del fuoco, reporters e poliziotti
scimmieschi che lo accerchiano.
Tutto quello che sappiamo su
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie
Questa la trama del film
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie: La
crescente nazione delle scimmie guidata da Caesar è minacciata da
una banda di umani sopravvissuti al devastante virus diffuso dieci
anni prima. Raggiunta una fragile pace, essa sarà molto breve,
ed entrambe le parti si troveranno sul’orlo di una guerra che
deciderà quale sarà la specie dominante sulla Terra.
Andy Serkis ritorna nel ruolo di Caesar. Faranno
parte del cast di Apes Revolution Il Pianeta delle
Scimmie anche Jason
Clarke (Zero Dark Thirty, Public
Enemies, The Great Gatsby), Gary
Oldman (The Dark Knight Rises, The
Harry Potter film series), Keri
Russell (The Americans, Mission
Impossible III), Toby Kebbell (The Prince
of Persia, Wrath of the Titans, Rock N
Rolla), Kodi Smit-McPhee (Let Me
In, ParaNorman), Enrique
Murciano (Traffic, Black Hawk
Down), Kirk Acevedo (The Thin Red Line)
e Judy Greer (The
Descendants, Three Kings, 13 Going on
30).
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie
arriverà al cinema in Italia il 30 Luglio.
Dopo le prime positive reazioni
l’attesa serie tv Gotham sarà presentata al Comic
Con di San Diego il 24 Luglio e l’annuncio della Warner
è accompagnato da una nuova foto Jada
Pinkett-Smith. La Warner parteciperò al Panel nel quale
saranno presentati tutti i titoli televisivi di proprietà DC:
The
Flash, Arrow, Constantine.
Ecco il programma del Panel:
– Gotham premiere: Una proiezione dell’episodio pilota, seguito
da un’apparizione dal cast e produttori.
– The Flash: proiezione dell’episodio pilota poi il “cast e
produttori saranno sul palco.
– Constantine repertorio: proiezione dell’episodio pilota poi il
“cast e produttori saranno sul palco.
– Arrow 3 un’anteprima e teaser trailer, con il cast e i
produttori.
Il cast dello show è composto
da Ben
McKenzie(Detective James
Gordon), Robin Lord
Taylor (Oswald Cobblepot/il
Pinguino), Sean Pertwee (Alfred
Pennyworth), Zabryna
Guevara (Capitano Essen)Erin
Richards (Barbara Kean). Donal
Logue(Harvey Bullock),Jada Pinkett
Smith (Fish Mooney), David
Mazouz (il giovane Bruce
Wayne)e Camren Bicondova (la
giovane Selina Kyle).
Gotham racconta la storia di origine dei grandi supercriminali
e vigilantes della DC Comics, e racconta nuovi capitoli mai
visti prima sulla schermo.
Arrivano oggi dal profilo di Twitter di Seth
Rogen la foto che ufficializza l’inizio dello
sviluppo della serie televisiva di Preacher. Ecco
le foto incriminate!
Preacher è una serie di fumetti creata
dallo scrittore Garth Ennis e dal disegnatore Steve
Dillon, pubblicata dalla DC Comics sotto
l’etichettaVertigo, con copertine disegnate da Glenn
Fabry.
La serie è composta
da 75 numeri in totale: 66 albi regolari ad uscita mensile, 5
speciali ed una mini-serie limitata di 4 numeri dal
titolo Saint of Killers (uscita in Italia col
titolo Il santo degli assassini). In Italia l’intera
collezione è stata raccolta in 9 albi brossurati. L’ultimo numero
della serie regolare (il n. 66) è stato pubblicato negli Stati
Uniti nel luglio del 2000.
Preacher narra la
storia di Jesse Custer, un predicatore squattrinato che vive
ad Annville, una piccola cittadina del Texas. Custer è stato
posseduto accidentalmente da una creatura soprannaturale di nome
‘Genesis’ in un incidente che ha provocato la morte della sua
intera congregazione di fedeli ed ha raso al suolo la sua
chiesa.
Genesis, il prodotto di un
accoppiamento innaturale e non autorizzato tra un angelo e un
demone, è un bambino senza alcun senso di volontà individuale. Ad
ogni modo, dato che è formato sia da pura bontà che da pura
malvagità, può avere abbastanza potenza da rivaleggiare con quella
di Dio stesso. In altre parole, Jesse Custer, unito a
Genesis, può essere diventato il più potente essere vivente mai
esistito.
Custer, spinto da un forte senso
del giusto e dello sbagliato, intraprende un viaggio attraverso
gli Stati Uniti cercando (letteralmente) di trovare Dio,
che aveva abbandonato il Paradiso nel momento in cui era nato
Genesis. Comincia inoltre a scoprire la verità riguardo ai suoi
nuovi poteri che gli permettono di avere l’obbedienza di coloro che
ascoltano le sue parole. A lui si uniscono la sua vecchia
ragazza Tulip O’Hare ed anche un vampiro irlandese
alcolizzato di nome Cassidy.
DisruptiveLa ha rilasciato il primo trailer del
nuovo documentario James Cameron’s Deepsea
Challenge 3D.
Diretto da John Bruno, Andrew Wight e Ray
Quin, James Cameron’s Deepsea Challenge 3D racconta la storia
del viaggio di James Cameron nel realizzare il suo sogni d’infanzia
di diventare un esploratore, e di arrivare al punto più profondo
del pianete. Deepsea Challenge 3D racconta la più grande
spedizione scientifica per mezzo di un sommergibile, arrivando
anche a segnare il record di immersione arrivato a
circa 35.787 piedi (circa sette km) sotto la superficie
dell’oceano. Il film uscirà nei cinema l’8 agosto 2014 nelle
sale americane.
Arrivano da EW nuove foto
dell’atteso Exodus (Exodus: Gods and Kings), il nuovo film del
regista cult, Ridley Scott, che vede protagonista
l’attore premio Oscar, Christian Bale, nei panni
di Mosé. Nel cast al suo fianco Ben Kingsley, Joel
Edgerton, John Turturro, Sigourney Weaver, Indira
Varma e Aaron Paul. Le foto
nella nostra gallery: [nggallery id=344]
Exodusracconta di colui
che nella tradizione ebraica ha restituito la libertà al popolo
eletto dalla schiavitù d’Egitto. Come da tradizione, quando
il faraone ordina di uccidere ogni primo nato del popolo ebraico,
la madre di Mosè lo affida alle acque del Nilo, al sicuro in una
cesta. Qui il bimbo viene ritrovato dalla figlia del Faraone che lo
alleva come suo insieme al figlio stesso del Faraone, quello che
diventerà Rhamses II. Cresciuti i due sono amici, ma la scoperta da
parte di Mosè delle sue vere origini farà cambiare completamente i
loro rapporti e il loro futuro. La storia, celebre nella Bibbia, è
stata portata sul grande schermo con immenso successo nel 1956 da
Cecil B. De Mille, I Dieci Comandamenti, con
protagonista Charlton Heston nei panni di Mosè.
Exodus diretto
da Ridley Scott su sceneggiatura
di Bill Collage, Adam
Cooper e Steven
Zaillian vede nel cast Christian Bale,
Ben Kingsley, Joel Edgerton, John Turturro, Sigourney Weaver,
Indira Varma e Aaron Paul. Il
film uscirà il 5 dicembre 2014 nel Regno
Unito.
Dopo Elsa la
ABC ha confermato oggi che in Once
Upon a Time 4vedremo altri due
personaggi di Frozen Il regno di
ghiaccio. Si tratta di Anna e Kristoff. Ma non è
tutto, il network ha anche annunciato che ad interpretare i due
ruolo ci saranno l’esordiente Elizabeth Lail e
l’attore Scott Michael Foster, già apparso in
Californication.
Secondo Tv Line Anna è descritta come un amante del divertimento
ottimista e senza remore, che spesso si mette nei guai ma da cui
riesce a uscirne fuori grazie alla sua intraprendenza. Lei ama sua
sorella Elsa più di ogni altra cosa al mondo.
Kristoff è descritto un
tagliaghiaccio con un carattere burbero ma che nasconde nel
profondo un amore per Anna.
C’era una
volta (Once Upon a Time) è una serie
televisiva statunitense di genere fantasy, in onda
sulla ABC dal 23 ottobre 2011. La serie è
liberamente ispirata a leggende e ai racconti classici
della letteratura fantasy e soprattutto delle fiabe,
ma impostati al giorno d’oggi, facendo spesso riferimento
ai film d’animazione Disney tratti dagli stessi, da cui
si riprendono nomi, personaggi e luoghi specifici.
Nel 2013 ne è stato tratto
uno spin-off: Once Upon
a Time in Wonderland.
Storybrooke, nel Maine, è una città nella quale gli abitanti (in realtà
personaggi di fiabe) vivono come persone normali e sembrano non
ricordare la loro vera identità. Solo Henry, un ragazzino di dieci
anni e figlio adottivo del sindaco, conosce la verità e cerca
costantemente di risvegliare i ricordi degli abitanti. Per
riuscirci cerca e trova Emma Swan, sua madre naturale,
convincendola a riportarlo a Storybrooke e a rimanervi. Henry è
sicuro che lei sia l’unica persona che possa spezzare il sortilegio
gettato ventotto anni prima dalla Regina
Cattiva che ha fatto precipitare
tutti i personaggi delle fiabe nel mondo reale, togliendo la
possibilità di far vivere loro il lieto fine. Emma accetta di
rimanere a Storybrooke perché intuisce che tra Henry e la madre
adottiva, Regina, non esiste il rapporto affettivo che sperava
nascesse dandolo in adozione. Regina, col terrore di perdere la
custodia del bambino e che si spezzi il suo sortilegio, ostacolerà
la permanenza di Emma e cercherà in tutti i modi di allontanarla,
ma ogni tentativo sarà inutile grazie alla forza di volontà della
Salvatrice (Emma) e del sostegno dei suoi nuovi amici, tra cui Mary
Margaret Blanchard (in realtà sua madre Biancaneve), David (suo
padre, il Principe Azzurro), Ruby (Cappuccetto Rosso),
ecc.
Questa sera in ARENA alle ore 21.30 parte il
Festival Isola Mondo la proiezione del film in
anteprima Lygon Street si parla
italiano. Australia, 2013 Regia:
Shannon Swan, Angelo Pricolo Genere DocumentarioDurata
90’V.O.SOTTOTITOLATA ITA
SINOSSI:Nel secondo dopoguerra,
numerosi italiani hanno lasciato il paese per emigrare in Australia
e molti di loro hanno costruito una nuova vita a Melbourne, un
posto lontano, dall’altro lato del pianeta, del tutto diverso dalla
patria di origine. Una parte della comunità si trasferisce in un
quartiere, allora fatiscente, conosciuto come Lygon Street,
diventando ben presto ristoratori, imprenditori e piccoli mafiosi.
Il documentario mostra attraverso testimonianze e immagini di
repertorio come gli italiani abbiano gradualmente dato vita ad una
delle comunità più notevoli e importanti di Melbourne.Presente in
sala l’Ambasciatore d’Australia in Italia, On. Mike Ranne il
co-regista e produttore Angelo PricoloBiglietto 6 euroRidotto 5
euro
Si alza il
vento, il film
di Hayao Miyazaki,presentato
alla 70^ Mostra del Cinema di Venezia e
definito dallo Studio Ghibli come ultima
opera cinematografica firmata dal maestro Miyazaki,
arriva al cinema dal 13 al
16 distribuito da Lucky
Red.
Si alza il
vento racconta la vita e la tragica storia d’amore di
Jirō Horikoshi, l’ingegnere aeronautico che durante il secondo
conflitto mondiale progettò numerosi aerei da combattimento
utilizzati dai giapponesi nelle azioni di guerra contro gli
americani, tra i quali il Mitsubishi A6M, utilizzato nell’attacco
di Pearl Harbor.
Il film narra la storia
di Jirō Horikoshi, un ingegnere aeronautico che progettò
numerosi aerei (ma sarebbe più corretti etichettarli come velivoli)
durante la seconda guerra mondiale, tra cui il Mitsubishi
A6M, meglio conosciuto con il nome
di Zero Fighter,
utilizzato dai giapponesi contro gli americani anche nell’attacco
di Pearl Harbor.
Si tratta, come già accaduto in
passato per altri suoi film, di un adattamento da un manga, scritto
e disegnato dallo stesso artista giapponese. Miyazaki è
assente dalla pagina cinematografica dal 2008, quando scrisse e
diresse Ponyo
sulla scogliera. Un’assenza di
qualche anno che alimenterà ulteriormente l’interesse che i
numerosi fan, orientali e non, nutrono sul regista, fumettista,
produttore (e chi più ne ha più ne metta) giapponese.
Una nuova scuola a Roma per essere
come Tim Burton – Se ti è sempre piaciuto
scarabocchiare, se ami il cinema, se sei rimasto incantato da
Coraline, La Sposa Cadavere e
Frankenweenie, e se vivi perso nella tua fantasia,
questo è il corso che fa per te! Il corso ha una durata annuale e
si svolgerà da gennaio a dicembre 2015, per un totale di 500 ore di
lezione più 500 ore di laboratorio, presso l’ ACCADEMIA GRIFFITH a
Roma. E’ diretto da Stefano Bessoni, che sarà
anche il docente principale, affiancato da validi professionisti
nel campo dell’animazione, dell’illustrazione e del cinema.
Si rivolge a chi intende
intraprendere la professione di illustratore per l’editoria e per
il cinema, nonché per chi vuole diventare animatore per il cinema,
la televisione e il web, specializzandosi in particolar modo nella
tecnica della stop-motion.
Si rivolge anche a tutti quei
filmmaker e registi che intendono creare le basi della loro poetica
e del loro stile seguendo le orme di autori del calibro di
Tim Burton, Terry Gilliam, Guillermo Del Toro, Peter
Greenaway e di tanti altri visionari.
Ogni iscritto sarà guidato nella
realizzazione del suo progetto editoriale e/o cortometraggio in
animazione. Inoltre sarà seguito nella preparazione di un portfolio
personale per le selezioni presso le case editrici, le società di
produzione e per i principali concorsi.
– Poetica e stile
nell’illustrazione e nell’animazione
– Scrittura creativa e
sceneggiatura
– Regia cinematografica
– Fotografia
– Suono
– Montaggio
– Storyboard
– Incontri con noti autori del
settore
Su appuntamento, è possibile
incontrare Stefano Bessoni per avere, senza impegno, ulteriori
dettagli sul corso.
Per informazioni, prenotazione
colloquio e iscrizioni: GRIFFITH – Accademia di Cinema e
Televisione – Via Matera 3 – 00182 Roma Tel. 06 70306587 e-mail
[email protected]
Presentato in anteprima italiana al
Biografilm Festival di Bologna e- con molta probabilità-
pronto ad essere distribuito, nel nostro Paese, il 30 ottobre 2014,
il film di Lenny AbrahamsonFrank è una “tragicommedia” (come è stata
definita) o, meglio ancora, una commedia amara su un improponibile
gruppo di teneri-ed irresistibili- disadattati.
Jon (Donmhall
Gleeson) è un giovane musicista alla ricerca del suo vero
io artistico ma, soprattutto, dell’ispirazione e di un ingaggio. La
sua vita cambia all’improvviso quando incontra la band dei
Soronprfbs: costituita dalla cupa maniaca- depressiva
Clara (Maggie Gyllenhaal), dal feticista Don
(ossessionato dai manichini), dal taciturno chitarrista francese
Barraque e dall’inquietante batterista, il ragazzo viene accolto
come nuovo tastierista al posto del vecchio, finito addirittura in
una clinica psichiatrica. A guidare la band c’è Frank (Michael
Fassbender): un misterioso ed enigmatico leader che
indossa una testona di cartapesta che non toglie mai. Registrare il
nuovo album della band si rivela, per Jon, un’esperienza più
complessa e profonda del previsto che non lo farà essere più lo
stesso a partire da quel momento.
Figura liberamente ispirata a Frank
Sidebottom, alter ego del comico e musicista britannico
Chris Sievey, oltre ai cantautori Daniel
Johnston e Captain Beefheart,
Frank è una biografia impossibile ed utopica che
rovescia, sovversivamente, tutti i cliché tipici del mondo
“rock’n’roll” seguendo le caotiche vicende di una band dal nome
impronunciabile e del suo leader: inquietante figura celata dietro
un’ingombrante maschera, fa sorgere nello spettatore una domanda
riguardo alla vera natura della sua identità, per capire fino in
fondo l’inafferrabile enigma che si cela dietro quella testa
gigante che permette, a Frank, di esprimersi davvero senza vergogna
o reticenza, innescando un illimitato processo creativo
completamente fuori dagli schemi.
Lo stile di Abrahamson,
veloce, sintetico e complesso ricorda lo sguardo alienato e
straniante del miglior Wes Anderson quando si
cimenta con le storie di ordinaria follia di teneri disadattati,
personaggi che vivono al limite tra genio e follia e che rischiano
di restare schiacciati dallo scontro col mondo esterno.
Ed è quello che capita a Frank
stesso, interpretato da un sorprendente Michael
Fassbender che si cala con delicatezza e determinazione
nei panni di una improbabile rock star suo malgrado, che riesce a
gestire sempre meno- e sempre peggio- i problemi psichici che lo
affliggono man mano che aumenta la sua popolarità. Per questo
Frank affronta, inoltre, con occhio
disincantato e irresistibilmente umoristico, un problema serio come
l’instabilità mentale dimostrando come anche dietro una commedia,
tra gags e dialoghi surreali, ci sia la volontà di riflettere su
temi importanti, oppure di lanciare nuovi sguardi su tematiche
delicate.
Hieroglyph, serie Fox di 13 episodi
precista per quest’anno, è stata cancellata ancora prima che
venisse mandato in onda l’episodio pilota. La serie doveva
debuttare durante la midseason 2014/2015 ma, stando alle
dichiarazioni riportate da Entertainment Weekly, “non è venuta, da
un punto di vista creativo, così come si ci aspettava”.
Nella serie i protagonisti erano
Max Brown, Reece Ritchie, Condola Rashade
John Rhys-Davies.
Kevin Reilly, che
aveva dato il via libera al progetto ambientato nell’antico Egitto,
ha abbandonato di recente il posto di capo della programmazione
Fox, e quindi il suo successo deve essere stato colui che ha deciso
la sorte della serie. La serie avrebbe seguito le avventure di un
celebre ladro che, ripescato dalle prigioni, veniva messo a
servizio del Faraone, che a sua volta lo avrebbe trascinato negli
intrighi di palazzo, tra concubine, criminali e stregoneria
divina.
Si arricchisce di
un’altra grande anteprima il programma della 44esima edizione del
Giffoni Experience, attesa dal 18 al 27 luglio 2014.
Il 23
lugliosi ballerà, dentro e fuori il grande
schermo, in Sala Truffaut dove sarà proposto in
anteprima nazionale Step
Up All In, quinto capitolo della saga dance più
amata di sempre, in uscita nelle sale italiane il 20 agosto,
distribuito dalla M2 Pictures.
Il nuovo dance
movie sarà accompagnato a Giffoni dall’attore texano Ryan
Guzman, già protagonista del quarto episodio della saga e
che vedremo l’anno prossimo al cinema nel thriller “The
Boys Next Door” accanto a Jennifer Lopez, diretto dal maestro
dell’action Rob Cohen.
Insieme a lui sarà
a Giffoni Lorella Boccia, autentica “sorpresa” nostrana
del film: la giovane ballerina napoletana, finalista
di Amici 2013 e presentatrice dell’ultima edizione
di COLORADO, è infatti la prima italiana ad essere
stata scelta per ballare in uno dei film della serie.
A completare la
delegazione artistica del film è il rapper
italiano Guè Pequeno che nella versione
italiana presta la sua voce a Jasper, leader della crew
dei The Grim Knights.
Questo nuovo film
riunisce molti degli attori che sono stati già protagonisti degli
episodi precedenti, a partire proprio da Ryan Guzman (Step Up 4
Revolution 3D), Briana Evigan (Step Up 2 – La strada per il
successo), e naturalmente Adam G. Sevani nel ruolo di Muso.
Ambientato a Las Vegas, Step
Up All In è diretto dalla coreografa e
registaTrish Sie, vincitrice di un Grammy
Award per il video “Here It goes Again” degli OK
Go.
Una delle saghe
dance più famose della storia del cinema porta la competizione a
livelli incredibili con il nuovo Step
Up All In. Lo street dancer di Miami Sean Asa
(Ryan Guzman), si trasferisce a Hollywood per inseguire i suoi
sogni di fama e fortuna, solo per poi scoprire le quasi
insormontabili difficoltà per sfondare nel mondo della danza
professionista. Ma quando la nuova crew che ha formato insieme alla
bella e testarda Andie West (Briana Evigan), raggiunge le fasi
finali di un reality tv ad alto contenuto di adrenalina nella
scintillante Las Vegas, Sean si trova ad un passo dal raggiungere
il suo sogno, sempre se sarà in grado di mettere da parte vecchie
alleanze e rivalità di lunga data e fare solo quello che ama di più
al mondo: ballare.
Il Primo Ministro dell’India,
Narendra Modi, ha dichiarato che la
missione spaziale su Marte organizzata dallo Stato è
costata meno del film premio Oscar
Gravity, diretto da Alfonso
Cuaron.
Nel discorso tenuto per il lancio
inaugurale del razzo PSLV C23, Modi ha detto: “Il merito è
soltanto degli scienziati. Ancora oggi, il nostro programma si
distingue come uno dei più redditizi. Ho sentito di questa storia
che la nostra missione su Marte sia costata meno della
realizzazione di Gravity. Mi hanno detto che inviare un razzo
indiano nello spazio è costato di meno che realizzare un film come
quello di Alfonso Cuaron”.
Effettivamente
Mangalyaan, il progetto interplanetario dell’India
lanciato nel Novembre del 2013, è costato intorno ai 72 milioni di
dollari, mentre il film con Sandra Bullock e
George Clooney, vincitore di ben 7 premi Oscar, ha
un costo di realizzazione che si aggira intorno ai 100 milioni di
dollari.
Gravity, il film
Il film si basa su una
sceneggiatura scritta da Alfonso Cuarón, Jonás
Cuarón, Rodrigo Garcia, mentre
la fotografia è curata da Emmanuel
Lubezki, che ha condotto un lavoro maniacale sulle
numerose sequenze realizzate completamente i CGI e riprese con la
tecnologia stereoscopica. Gravity uscirà
in America e in Italia, in 3D, il prossimo 4
ottobre.
Trama:
Sandra Bullock interpreta la dottoressa Ryan
Stone, un brillante ingegnere medico alla sua prima missione
sullo Shuttle, mentre Matt Kowalsky (George
Clooney) è un astronauta veterano al comando della sua
ultima missione prima del ritiro. Durante quella che sembra una
passeggiata nello spazio di routine, ecco che accade il
terribile incidente. Lo Shuttle viene distrutto e Stone
e Kovalsky rimangono a volteggiare nella più totale oscurità
completamente soli e attaccati l’uno all’altra. Il silenzio
assordante è la conferma della perdita definitiva di ogni contatto
con la Terra e, con esso, ogni speranza di essere salvati. La paura
si trasforma in panico e ogni boccata d’aria consuma il poco
ossigeno rimasto. Ma l’unica strada verso casa potrebbe
essere quella di spingersi ancora più lontano, nella terrificante
distesa dello spazio.
Ecco la sinossi
ufficiale di Fratelli Unici, prossimo
film diretto da Alessio Maria Federici con un cast
di volti notissimi e amatissimi del cinema italiano. Protagonisti
della vicenda sono infatti Raoul Bova, Luca Argentero,
Carolina Crescentini e Miriam Leone. Il
film è prodotto da Lux Vide con RAI Cinema.
Ecco la sinossi:
Il regista di Stai lontana da me
dirige un’ inedita coppia comica in un film sulle insolite alchimie
tra fratelli. Pietro è il fratello di Francesco e per colpa di un
incidente se lo è dimenticato, Francesco è il fratello di Pietro e
per colpa dell’incidente è costretto a ricordarsene.
Un uomo affermato che non sa più
come si ama, un eterno ragazzino che non ha mai amato. Hanno
passato tutta la vita a desiderare di essere figli unici e ora sono
obbligati a riscoprirsi fratelli. E forse a scoprire
l’amore…
Per la prima volta il regista
Nacho Vigalondo, arrivato al suo terzo film, ci
racconta una storia ambientata nel mondo della quotidianità anche
se tutt’altro che normale. Nel thriller Open
Windows un uomo è così ossessionato da un’attrice da
entrare nel suo computer per scoprire i suoi segreti.
In Open
Windows un giovane uomo ossessionato da un’attrice
cerca in tutti i modi di localizzare e conquistare l’oggetto dei
suoi desideri utilizzando internet.
Panini
Comics con Indigo Film è lieta
di presentare
Il Ragazzo Invisibile, l’opera a fumetti che
espande l’universo del nuovo, atteso film di Gabriele
Salvatores, nelle sale italiane l’11 Dicembre 2014,
distribuito da 01 Distribution. Salvatores dirige la
storia di un supereroe: un ragazzo con il potere di diventare
invisibile.
Michele ha 13 anni e vive in una
tranquilla città sul mare. Non si può dire che a scuola sia
popolare, non brilla nello studio, non eccelle negli sport. Ma a
lui in fondo non importa. A Michele basterebbe avere l’attenzione
di Stella, la ragazza che in classe non riesce a smettere di
guardare. Eppure ha la sensazione che lei proprio non si accorga di
lui. Michele sembra intrappolato nella routine quotidiana. Finché
un giorno, inaspettatamente, non accade qualcosa di straordinario:
Michele si guarda allo specchio e si scopre invisibile. La più
incredibile avventura della sua vita sta per avere inizio.
Il Ragazzo Invisibile, il
film
Il Ragazzo Invisibile segna il
ritorno dietro la macchina da presa delPremio
Oscar Gabriele Salvatores. Il film è interpretato
da Valeria Golino, Fabrizio
Bentivoglio,Ksenia Rappoport, Christo
Jivkov e, per la prima volta sullo schermo, i
giovanissimi Ludovico
Girardello e Noa Zatta, rispettivamente
nel ruolo di Michele e Stella.
Il Ragazzo Invisibile, prodotto da Indigo
Film con Rai Cinema, coprodotto
da Faso Film e Babe
Films in associazione con Ifitalia Spa
Gruppo BNP Paribase Sting Occhiali by De Rigo
Spa, sarà nelle sale italiane l’11 Dicembre 2014
distribuito da 01 Distribution.
IL FUMETTO
Il Ragazzo Invisibile diventerà anche un fumetto
a partire dalla storia e dai personaggi del film, ideati e scritti
da Alessandro Fabbri, Ludovica
Rampoldi e Stefano Sardo,
autori fra gli altri delle serie tv In
Treatmente 1992.
Il fumetto uscirà in
tre albi informato comic book, come
si addice a una storia di supereroi, con il primo numero che
debutterà IN ANTEPRIMA il 30 Ottobre, in
occasione del Lucca Comics&Games, e sarà in
edicola a partire dal 6 Novembre. La seconda uscita sarà
disponibile il 27 Novembre e la
terza l’11 Dicembre, in contemporanea con
l’uscita del film.
Per portare le avventure di Michele
dallo schermo alla pagina disegnata, Panini Comics ha scelto alcuni
tra i migliori talenti italiani. I testi sono
affidati a Diego Cajelli, poliedrico
scrittore e blogger, noto per suoi lavori per Sergio Bonelli
Editore su Nick
Raider, Dampyr, Le Storie e
per la miniserie di ambientazione
milanese Long-Wei.
Nella storia a fumetti si
intrecceranno tre diversi piani narrativi, interpretati
graficamente da altrettanti artisti italiani molto apprezzati anche
all’estero: Giuseppe
Camuncoli, Werther Dell’Edera
e Alessandro Vitti, autori da tempo impegnati
oltreoceano sulle testate dei più famosi supereroi Marvel e DC Comics. Le copertine
saranno realizzate da Sara Pichelli,
disegnatrice romana diventata in pochi anni un nome di punta della
Marvel Comics.
In contemporanea all’uscita del
terzo numero in edicola, tutta la serie verrà raccolta in
un volume unico che verrà
distribuito in libreria e nelle fumetterie a
Dicembre. Il primo numero de Il ragazzo
invisibile sarà presentato in anteprima
alLucca Comics & Games, nel
corso di una conferenza stampa in cui saranno presenti gli
autori.
Variety riporta la notizia che
Matthew Modine e Claire Forlani
(Ti presento Joe Black) saranno i protagonisti di
The Three Lucias, un dramma australiano
che verrà girato a Malta. Modine interpreterà un uomo che trascorre
un fine settimana pasquale piuttosto imbarazzante, in compagnia di
tre donne: una figlia che non ha mai saputo di avere, una
reclusa ed una star del cinema. Il resto del cast include
Marama Corlett, Ann Cusack, Tina Rizza e
Greta Holland.
La pellicola sarà diretta da
Sandrine Scribberas (Max’s Dreaming) e
prodotta da David Redman (Till Human Voices
Wake Us) attraverso la sua Redman
Entertainments. Il film riceverà finanziamenti dalla
Malta Film Commission. La produzione partirà il
prossimo Novembre.
Ecco la
sinossi ufficiale di Ogni Maledetto
Natale, film diretto da Giacomo Ciarrapico,
Mattia Torre, Luca Vendruscolo, con Alessandro
Cattelan, Corrado Guzzanti, Valerio Mastandrea, Marco Giallini,
Francesco Pannofino, Laura Morante, Caterina Guzzanti, Alessandra
Mastronardi, Stefano Fresi, Andrea Sartoretti, prodotto da
Wildside con Rai Cinema.
Dopo il successo di Boris il
trio Ciarrapico, Torre, Vendruscolo firma una nuova commedia
esilarante e sarcastica sulla forza dell’Amore e la potenza
distruttiva del Natale, raccontato come il più grande incubo
sociale e antropologico. Un cast d’eccezione per un ritratto “di
famiglie” satirico e sentimentale.
Massimo e Giulia hanno storie e
vite molte diverse. Quando si incontrano però scatta il colpo di
fulmine. C’è solo un problema: il Natale si avvicina minaccioso. La
decisione di trascorrere le Feste con le rispettive famiglie si
rivelerà un’insospettabile catastrofe dai risvolti tragicomici.
Potrà il loro amore sopravvivere al Natale?
Tutti
pronti ad entrare nel mondo di Violetta con la nuovissima
App Violetta Music
Adventure disponibile a partire
dal prossimo 3 luglio 2014 su App Store e Google
Play a soli 3,59€.
Sviluppata da
Artematica si tratta della prima App che permetterà a tutte le
V-lovers di immedesimarsi nel ruolo di Violetta ed entrare così
nella sua casa e nel famoso Studio On Beat, entrambi riprodotti
fedelmente grazie a una grafica accattivante, oltre a incontrare i
personaggi più amati della serie.
Dedicata alle bambine
dai 6 ai 12 anni, l’app coinvolgerà attivamente le V-lovers che si
potranno cimentare in divertenti “missioni” con i protagonisti
della serie tv, curiosare nel mondo di Violetta, oltre ad accedere
ad un esclusivo mini game musicale dove potranno mettere alla prova
il proprio talento e suonare sulle hit di Violetta.
E se a furia di
giocare si spegne il dispositivo? Nessun problema perché ogni
progresso viene salvato automaticamente! Non resta che prepararsi
al divertimento con Violetta e i suoi amici!
Roman Polanski sta
progettando la realizzazione di un film basato sull’affare
Dreyfuss, scandalo politico che divise la Francia per
molti anni sul finire del XIX secolo, da girare in Polonia.
Il regista premio Oscar,
però, è attualmente in attesa di garanzia da parte del governo
polacco: Polanski vuole giustamente avere la certezza che, una
volta in territorio polacco, non verrà estradato e spedito negli
Stati Uniti, dove, ricordiamo, non può mettere
piede.
In merito alla vicenda, il
produttore francese Robert Benmussa ha dichiarato:
“Dobbiamo ancora prendere una decisione finale, che dipenderà
essenzialmente da due condizioni: la prima è una condizione
puramente tecnica, che riguarda la disponibilità degli studi
cinematografici, anche se al momento non dovrebbero esserci grossi
problemi in merito; la seconda, invece, è una condizione di natura
strettamente legale. Abbiamo bisogno di una conferma scritta che
garantisca la totale sicurezza di Roman Polanski in territorio
polacco”.
Sembra che non ci sia tragua nella
tormentata vita di Roman Polanski. Il regista
premio Oscar aveva rischiato ancora una volta, nel Settembre del
2013, il carcere e l’estradizione per aver partecipato ad un
Festival di cinema polacco. Il regista, all’epoca, era ritornato
nel suo paese d’origine per presenziare ad una lezione di cinema
agli studenti, prevista nell’ambito del Gdynia Film
Festival. Alla lezione sarebbe dovuta seguire la proiezione di
Venere in Pelliccia, suo ultimo film
presentato lo scorso anno al Festival di Venezia. L’ultima volta che
Polanski era riuscito a toccare la sua terra, fu nel 2011, quando
tornò in patria per partecipare al funerale di un amico.
Una persecuzione, quella contro
Roman Polanski, che sfiora davvero l’inverosimile.
Se è vero che chi ha sbagliato deve pagare, è anche vero che
sull’errore di Roman si allungano ancora lunghe ombre, nonostante
la condanna per stuprò che pende sulla sua testa dal 1977. La
presunta vittima, Samantha Geimer, allora 13enne, ha da poco
raccontato la sua esperienza nell’autobiografia The Girl.
Avete presente quando siete al
cinema, immersi nel buio della sala, comodamente seduti sulla
vostra poltroncina in legno, sigaretta alla mano e battuta a fior
di labbra? E il silenzio che vi avvolge è interrotto solo dalle
urla del vicino, che ammonisce i personaggi sullo schermo come se
fossero lì in mezzo a voi? Ogni tanto capita anche di veder passare
un Vespino: giusto due giri in platea e poi via, sparito! Avete
presente, no? Come no? Allora non siete mai stati all’Universale,
mitico cinema di Firenze al civico 43 di Via Pisana, “fra Porta S.
Frediano e Piazza Vettori”, come recitano i manifesti.
Beh, se non ci siete mai stati, ora
è un po’ tardi: dopo la chiusura nell’89 e dopo aver ospitato una
discoteca (sic!), i vecchi locali del Cinema Universale
d’Essai sono, ahimè, destinati a diventare appartamenti e
oggi, se passate da quelle parti, non troverete altro che un
anonimo cantiere. L’unica testimonianza dei fasti di un tempo è la
fermata del bus n° 6 lì accanto, col cartello che riporta ancora la
scritta “Cinema Universale”. Ma quel luogo leggendario vive
comunque indelebile nei ricordi degli abitanti della città (in
particolare quelli del Pignone, il quartiere popolare che ospitava
il cinema più pop di Firenze), e loro di storie da raccontare ne
hanno a volontà! Storie che il regista Federico
Micali ha raccolto in un documentario (Cinema
Universale d’Essai, 2008) che ha appassionato
fiorentini e non. Perché se di Universale, per così dire, ce n’è
uno solo, ogni città ha – o ha avuto – un luogo di ritrovo
privilegiato, una ‘piazza’ (reale o simbolica) dove incontrarsi
senza bisogno di darsi appuntamento, dove confrontarsi e,
soprattutto, divertirsi.
L’Universale è stato questo per la Firenze degli anni
‘60/‘70/‘80: un centro di aggregazione dove ci si trovava a
prescindere dai film e dagli orari di proiezione; dove si beveva e
si fumava (di tutto); dove si cantava e si ballava davanti ai
musical; dove si parlava di politica e di sesso; dove si urlava
contro lo schermo e contro gli altri spettatori. Dove capitava
veramente di veder entrare qualche motorino che, dopo la prova di
coraggio, sgommava via impunito. Dove la cassiera e la maschera
erano un’istituzione e dove un pubblico sempre ispirato coniava, di
film in film, espressioni entrate nella storia del folklore locale.
Quando la realtà supera la fantasia…
…l’arte non può che imitare la
realtà. Così, lo stesso Micali a un certo punto ha deciso di
passare dal documentario alla finzione, per raccontare un cinema
(quel cinema) che diventa lo specchio della città e della società
nell’arco di 30 anni di storia, “dai favolosi anni ’60 ai
plasticosi anni ’80, passando per i movimentati anni ‘70”.
Io mi fermo qui – titolo provvisorio del
film cosceneggiato insieme a Cosimo Calamini e
Heidrun Schleff – vede protagonisti 3 amici, le
cui vite si intrecciano all’Universale e con l’Universale, perché è
lì che cominciano le sfide di ciascuno, e poi chissà…
Il cast è ancora top secret, ma le
riprese cominciano a fine estate e per qualche settimana lo spirito
dell’Universale tornerà a riaccendersi come ai bei vecchi tempi.
Per saperne di più, ecco il sito ufficiale, www.universaleilfilm.it,
e la pagina Facebook, Aspettando l’Universale. Se
volete sostenere il progetto e diventare coproduttori del film,
potete aderire alla campagna di crowdfunding, ma
fate in fretta perché la raccolta fondi si chiude il 12
luglio! I contributi partono da 5€ e ad ogni quota
corrisponde un riconoscimento/gadget (a imperitura memoria della
vostra generosità). CINEFILOS DI TUTTO IL MONDO, UNITEVI!!
“Vorrei che Selena Gomez mi
interpretasse in un film”Jennifer Lopez ha
lo ha dichiarato al NY Daily News. La cantante, attrice e
produttrice (e altre mille cose) ha aggiunto “E’ davvero molto
carina“, riferendosi sempre alla starlette che muove masse
smisurate di teenagers che la idolatrano.
Sarebbe, in effetti, uno strano
gioco del destino se Selena Gomez dovesse davvero
interpretare JLo in un biopic. Infatti, la Lopez deve la su aprima
notorietà al suo ruolo da protagonista in
Selena, film che ripercorre la vita della
cantante texana. Al momento però non c’è nessun biopic
all’orizzonte, e Jennifer Lopez continua, per ora,
apromuovere il suo ultimo bollente album.
Dal canto suo, Selena
Gomez è al momento più impegnata nel suo tira-e-molla con
Justin Bieber che in attiità professionali, ma
ricordiamo che con Spring Breakers ha
ufficialmente varcato la soglia del mondo dei grandi e del
cinema.