Home Blog Pagina 2620

Mr. Nice, il film su Howard Marks con Rhys Ifans

Mr. Nice

Tratto dall’omonima autobiografia pubblicata nel 1997 di Howard Marks, il trafficante di cannabis e hashish più ricercato nel Regno Unito, Mr.Nice, diretto da Bernard Rose, è uscito nelle sale americane nel marzo del 2010. Il film racconta la sua vita attraverso un personale monologo interiore che accompagna le scene del film. Oggi Marks è un eroe per i sostenitori della legalizzazione della marijuana, grazie alle sue campagne per la liberalizzazione delle droghe leggere e alla collaborazione con i principali produttori mondiali per la creazione di varietà di semi di cannabis autofiorenti e non.

In Mr. Nice Marks nasce in Galles nel 1945 ed è un brillante studente universitario. Tutto ha origine durante una notte in cui Marks sta studiando nella camera del suo istituto, quando una bella ragazza straniera, Ilze Kadegis, fa irruzione nella stanza, cercando un passaggio segreto. Attraverso di esso i due giungono in un locale in disuso dell’istituto in cui i trafficanti di cannabis svolgono la loro attività di commercio illegale. Marks inizia una relazione sentimentale con Kadegis e conosce Graham Plinson, il maggiore trafficante dell’università, che lo introduce al mondo della cannabis.  Da questo momento per Marks iniziano alcuni anni dannati, che presto influiranno negativamente sul suo rendimento accademico.

La situazione precipita quando Plinson diffonde nel gruppo l’LSD, e quando Joshua Macmillan, amico di Marks, muore di overdose: in quel momento egli decide di smettere con la droga, almeno quella pesante.  Sposa Kadegis e decide di proseguire la sua carriera universitaria. Presto, però, il matrimonio va in crisi, la sua carriera di insegnante traballa e le vicende dell’amico Plinson lo riportano nel mondo del narcotraffico: aiutando l’amico, Marks riscopre il fascino del contrabbando, e diviene completamente dipendente da quello stile di vita.

Viene a contatto con terroristi, sceicchi arabi, narcotrafficanti pakistani, esponenti della mafia, ma anche con CIA, IRA e rappresentanti di governo, fino a diventare il boss di un impero dello spaccio internazionale di droga fatto di riciclaggio di denaro, di 43 identità diverse (Mr. Nice è una di esse) e tanto altro. Soltanto una maxi operazione della DEA, nel 1988, riuscirà a fermarlo, per condannarlo a 25 anni di carcere, dei quali Marks ne sconta solo 7. Un film reso molto interessante dall’interpretazione di Rhys Ifans, grazie anche alla sua somiglianza con Howard Marks. Nel film anche Chloë Sevigny, David Thewlis, Elsa Pataky.

 
 

Pop Corn da Tiffany Puntata 143

Pop Corn-da-TiffanyAppuntamento fisso come ogni giovedì sera con Pop Corn da Tiffany. Questa sera, a partire dalle 21.30 su Ryar Web Radio, Emanuele Rauco, Francesca Vennarucci, Simone Dell’Unto e Riccardo Iannaccone (alla regia e non solo) ci parleranno del cinema di questa settimana.

Interverrà in puntata Daniele Gaglianone, regista del documentario La Mia Classe, presentato all’ultima Mostra di Venezia. Si parlerà poi di The Counselor – Il Procuratore, ultimo film di Ridley Scott con Michael Fassbender, Brad Pitt, Javier Bardem, Penelope Cruz e Cameron Diaz e poi di buon cinema, in questi giorni sugli schermi, con C’era una volta a New York e Nebraska. Chiuderà la puntata la rubrica Nerd Herd dedicata ai remake “chi non piacciono a nessuno” partendo da Carrie Lo Sguardo di Satana, uscito la scorsa settimana al cinema. Infine l’appuntamento fisso con Spoilerman di Riccardo e I cineastri di Simone.

Appuntamento a questa sera su Ryar Web Radio. Per seguire la diretta clicca qui: ryaweb.net

 
 

Uscite al cinema del 23 gennaio

The Wolf of Wall Street

Anche questa settimana prevede, per gli appassionati del grande schermo, diverse proposte interessanti, dal film molto atteso, a quello di animazione per i più piccoli, passando per l’immancabile Made in Italy e per il film indipendente e disturbante. Uscite al cinema

Frontman di questa settimana è senza dubbio l’attesissimo lupo che è pronto ad ululare su tutti i grandi schermi d’Italia: parliamo ovviamente di The Wolf of Wall Street (leggi la recensione) di Martin Scorsese, con un Leonardo DiCaprio fuori controllo a raccontarci un America corrotta, dissoluta e nonostante tutto divertente. Segue Tutta colpa di Freud (leggi la recensione), film di Paolo Genovese con Marco Giallini protagonista nei panni di uno psicologo alle prese con un ventaglio di pazienti decisamente particolari.

Simili ma opposti sono invece I, Frankenstein (leggi la recensione) e Red Krokodil (leggi la recensione) , due pellicole che hanno per protagonista un outsider, ma mentre nel primo caso parliamo di un blockbuster USA con volti noti e tanti effetti speciali, nel secondo si tratta di un prodotto italiano a bassissimo budget, interessante e impegnativo. Spazio anche alla commedia: con Last Vegas (leggi la recensione) , uno stuolo di grandi attori replica la proprio “notte da leoni” nella citta delle luci, del gioco d’azzardo e della perdizione. Protagonisti Morgan Freeman, Michael Douglas, Robert De Niro e Kevin Cline! La commedia vince anche sul fronte francese, dal quale arriva Tutto suo Madre (leggi la recensione) , un film delicato e sfrontato allo stesso tempo, che mette in piazza argomenti attuali e difficili raccontati con spirito e arguzia.

Chiude la carrellata di film in uscita questa settimana A Spasso con i Dinosauri 3D,un’avventura preistorica per tutta la famiglia.

 
 

I Frankenstein: recensione del film con Aaron Eckhart

I Frankenstein film recensione

Arriva anche in Italia con un giorno d’anticipo rispetto agli USA I Frankenstein, adattamento cinematografico dell’omonima graphic novel di Kevin Grevioux, che vede protagonista l’attore  Aaron Eckhart nei panni di Adam, la creatura del Dottor Frankenstein di letteraria memoria.

In I Frankenstein 200 anni dopo la sua creazione, Adam, la creatura portata in vita dal dottor Frankenstein, vive ancora sulla terra, dove è in atto una lotta tra le forze del Bene e del Male: da un lato i demoni che vogliono conquistare la terra, dall’altro i Gargoyles che hanno giurato di proteggere l’umanità. Adam, dopo aver scoperto di possedere la chiave che potrebbe distruggere il genere umano, diventerà protagonista di questa guerra epica e spettacolare e dovrà decidere da che parte schierarsi. Con il supporto di una scienziata (Yvonne Strahovski), unico personaggio umano della storia, Frankenstein farà i conti con la propria coscienza e comprenderà finalmente l’essenza della sua natura.

I Frankenstein, il film

I Frankenstein

I produttori di Underworld riprovano a lanciare un franchise e una nuova storia dove l’eterna lotta tra bene e male si ripete ancora una volta sul grande schermo. Purtroppo per loro però I Frankenstein è solo la copia sbiadita di quel film che nel 2003 colpì per visione, atmosfere e concept, dando nuova linfa ad un genere in crisi. Oggi invece, I Frankenstein è piuttosto l’ennesimo e film d’atmosfere pseudo-gotiche uscito al cinema. Non basta una buona fotografia a fare un film. Infatti, uno dei limiti più grandi di questo pellicola è la sceneggiatura, scialba e prevedibile e arriva al limite del ridicolo in un finale caotico e incoerente con la natura stessa del racconto e con il personaggio da cui trae ispirazione. La sceneggiatura è  priva di qualsiasi sequenza ricca di tensione o di suspence, che invece dovrebbero essere pane quotidiano per film con quest’ambizione.

Ma più di tutto, l’elemento che maggiormente delude del film diretto da Stuart Beattie è la CGI e il design dei gargoyle e dei vampiri, senza contare una fattura mediocre della computer graphic, che durante il film diventa un limite troppo importante per la credibilità di tutto l’impianto estetico rappresentato. Di conseguenza a nulla possono alcune scenografie affascinanti, e il cast di protagonisti, che nonostante tutto, rimangono credibile fino all’ultimo. Su tutti il protagonista Aaron Eckhart che riesce a rendere al meglio un personaggio tormentato dalla sua natura. Efficaci sono anche il grande Bill Nighy, sempre a proprio agio nei panni di un cattivo senza scrupoli, e all’affascinante Miranda Otto che interpreta qui Leonore, regina dei gargoyle. Nota positiva anche la bella Yvonne Strahovski che pure con un personaggio appena abbozzato, fa decisamente una bella figura.

 
 

Vampire Academy: nuovo trailer del film di Mark Waters

Vampire Academy

È online un nuovo trailer della saga sui vampiri che sta appassionando migliaia di lettori, Vampire Academy, che vede nel cast Zoey Deutch, Olga Kurylenko, Sarah Hyland, Joely Richardson e Gabriel Byrne. Eccolo di seguito, introdotto dalle attrici Zoey Deutch e Lucy Fry.

[iframe width=”560″ height=”315″ src=”//www.youtube.com/embed/sN0DsZ-Sn3E” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

Vampire Academy è basato sul romanzo di Richelle Mead, diretto dal regista di Mean Girls Mark Waters e sceneggiato da Daniel Waters.

Lissa Dragomir, principessa Moroi, vampiro mortale, dev’essere protetta a tempo pieno dalle minacce degli Strigoi, i vampiri più pericolosi, quelli che non muoiono mai. La sua migliore amica e custode, Rose, è una Dhampir, un incrocio fra vampiro e umano. Rose e Lissa, dopo due anni di fuga dal loro mondo per assaggiare un po’ di realtà, vengono intercettate e riportate a St. Vladimir’s, l’Accademia dei Vampiri in cui studiano. Quando ci riescono: perché tra balli e innamoramenti, flirt con i più anziani, fascinosi tutor e conflitti sempre aperti con gli insidiosi Strigoi hanno pochissimo tempo per pensare ai libri.

Fonte: Collider

 
 

Better Living Through Chemistry: trailer del film con Sam Rockwell

E’ arrivato online il trailer della commedia drammatica di Geoff Moore e David Posamentier, dal titolo Better Living Through Chemistry. Il film ha come protagonisti Sam Rockwell e Olivia Wilde. Ecco di seguito il trailer.

[iframe width=”560″ height=”315″ src=”//www.youtube.com/embed/buR0WL4DCfI” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

Better Living Through Chemistry, che annovera nel cast anche Michelle Monaghan, Ray Liotta e Jane Fonda, è stato sceneggiato dagli stessi registi e racconta di come la vita di un tranquillo farmacista venga sconvolta da una delle sue clienti, che lo trascina, sotto l’effetto di alcol e droga, in un affare decisamente pericoloso. Il film verrà distribuito al cinema a partire dal 14 Marzo.

Fonte: Firstshowing

 
 

Bruce Willis protagonista del thriller sci-fi Vine

The Hollywood Reporter ha svelato che Bruce Willis sarà il protagonista del nuovo thriller sci-fi della Emmett/Furla Films, dal titolo Vine. Sicuramente non estraneo al genere, Willis sarà affiancato nel film da Ambyr Childers (Cani sciolti). Sceneggiato da Andre Fabrizio e Jeremy Passmore, Vine sarà ambientato in un resort futuristico dove i ricchi hanno la possibilità di realizzare le loro più oscure fantasie, grazie ad uno stuff composto da robot che, dopo aver esaudito queste fantasie, si resettano tutte le notti. La Childers interpreterà un robot che, a causa di un malfunzionamento, ricorderà tutte le orribili fantasie che ha contribuito a rendere reali, cercando quindi vendetta e cominciando proprio dal proprietario del resort, cioè Willis.

Dopo averlo visto lo scorso anno in Die Hard – Un buon giorno per morire e G.I. Joe – La vendetta, prossimamente Bruce Willis riprenderà il ruolo di Jon Hartigan in Sin City: A Dame to Kill For, per la regia di Frank Miller e Robert Rodriguez.

Fonte: CS.net

 
 

Star Wars: la Pixar ha in cantiere uno spin-off?

Arriva un nuovo rumor da Latino Review riguardante l’universo cinematografico di Star Wars. Secondo il sito, infatti, la Pixar avrebbe intenzione di produrre uno spin-off della saga. Considerando che Pixar e LucasFilm appartengono entrambi alla Walt Disney Company, la notizia, nonostante sia ancora infondanta, potrebbe avere un suo senso. Al momento, l’unica dichiarazione rilasciata da Latino Review – che comunque si è sempre rivelato una fonte molto attendibile – è stata: “Ho sentito che la Pixar ha ricevuto un film di Star Wars tutto suo“. Vi terremo aggiornati sulla vicenda e, naturalmente, vi invitiamo a tener d’occhio tutte le news in merito al settimo episodio, diretto da J.J. Abrams e in uscita nel 2015.

LEGGI ANCHE: Star Wars Episodio VII Carrie Fisher conferma il cast originale

LEGGI ANCHE: Star Wars Episodio VII J.J. Abrams conferma che lo script è pronto

LEGGI ANCHE: Star Wars Episodio VII sarà girato in pellicola

Nel frattempo vi ricordiamo che la pre-produzione di Star Wars Episodio VII è entrata nel vivo già da molte settimane. Vi ricordiamo che Star Wars Episodio VII uscirà al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su una sceneggiatura di J.J. Abrams e Lawrence Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia targata Disney vi segnaliamo il nostro speciale: Star Wars. La scheda del film: Star Wars: Episodio VII.

Fonte: Badtaste

 
 

Garrett Hedlund sarà Hook in Pan di Joe Wright

Garrett Hedlund

Secondo Dealine, l’attore Garret Hedlund (Troy, Eragon, A proposito di Davis), interpreterà Hook in Pan, nuovo adattamento cinematografico basato sul personaggio di Peter Pan ad opera di Joe Wright (Espiazione, Anna Karenina).

La pellicola si basa su una sceneggiatura scritta da  Jason Fuchs, già autore de L’Era Glaciale, e arriverà al cinema il 26  giugno 2015. Sarà prodotto da Greg Berlanti, che per la Warner ha già lavorato su Lanterna Verde.

Un altro progetto su Peter Pan è attualmente in lavorazione presso la Columbia Pictures incentrati sulle origini del personaggio di Barrie, e vede tra i produttori coinvolti Channing Tatum e Joe Roth (Alice in Wonderland). Un simile tema “storia delle origini” assumere la proprietà è già in lavorazione presso la Columbia Pictures con Neverland. Tra i produttori che del film sono Channing Tatum e Joe Roth (Alice in Wonderland) con Shattered Glass e Billy Ray a lavoro sulla sceneggiatura.

Peter Pan è un personaggio letterario creato dallo scrittore scozzese James Matthew Barrie nel 1902. Si tratta di un bambino in grado di volare e che si rifiuta di crescere, trascorrendo un’avventurosa infanzia senza fine sull’Isola che non c’è, come capo di una banda di “Bimbi Sperduti”, in compagnia di sirene, indiani, fate e pirati; occasionalmente incontra bambini nel mondo reale, da dove egli stesso proviene, essendo un bambino mai nato, e avendo trascorso i primi tempi della sua eterna infanzia nei Giardini di Kensington, a Londra. Oltre che in due diversi testi letterari e in un’opera teatrale di Barrie, il personaggio appare in numerose altre produzioni di varia natura (film, cartoni animati, fumetti), tutte ispirate agli scritti di Barrie, e nel relativo merchandising. James Matthew Barrie, alla sua morte, lasciò in eredità lo sfruttamento dei diritti d’autore al Great Ormond Street Hospital, un ospedale pediatrico londinese (quartiere di Bloomsbury).

Fonte: CS.net

 
 

Godzilla: in arrivo il comic book

La Warner Bros e la Legendary Pictures hanno rivelato di avere in cantiere la pubblicazione di uno speciale comic book che farà da prequel all’imminente Godzilla. A dare l’annuncio è stato lo stesso regista del film, Gareth Edwards, in un video che potete vedere di seguito.

[iframe width=”560″ height=”315″ src=”//www.youtube.com/embed/_sCg7zgkuA4″ frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

Intitolato Godzilla: Awakening, il comic book sarà scritto da Greg Borenstein e Max Borenstein (quest’ultimo sceneggiatore della pellicola), e verrà rilasciato il 7 Maggio, poco prima dell’uscita al cinema di Godzilla, fissata per il 16 dello stesso mese.

Scritto da Max Borenstein, che ha rielaborato uno script di David S. Goyer, e David Callaham, Godzilla sarà il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel 16 maggio 2014.

Godzilla, il film

Vi ricordiamo che Godzilla, diretto da Gareth Edwards, comprende nel cast attori del calibro di Aaron Taylor-JohnsonBryan CranstonElizabeth Olsen David Strathairn, Juliette Binoche e la new entry Ken Watanabe. La pellicola arriverà in Italia il 15 Maggio 2014. Akira Takarada, protagonista della pellicola originale, dovrebbe, inoltre, avere anche una piccola parte in questa rivisitazione, tornando sul set di Godzilla a sessanta anni di distanza dalla sua interpretazione.

Scritto da Max Borenstein, che ha rielaborato uno script di David S. Goyer e David Callaham, Godzilla sarà il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel 16 maggio 2014. Un film da cui la produzione si aspetta molto che, però, dovrà scontrarsi al botteghino con altre pellicole in uscita nello stesso periodo, quali The Amazing Spiderman 2, il reboot delle tartarughe ninja e il sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie.

Fonte: CS.net

 
 

True Detective 1×02: recensione dell’episodio con Matthew McConaughey

True Detective 1x02 recensione secondo episodio
Foto di Lacey Terrell - HBO © 2014

True Detective 1×02 si apre nel 2012. Rustin Cohle (Matthew McConaughey) e Martin Hart (Woody Harrelson) continuano le loro deposizioni separate con i detective Papania (Tory Kittles) e Gilbough (Michael Potts), alternando riflessioni relative al caso e al rispettivo partner. 1995. Martin e Rustin scoprono che, prima di conoscere il suo assassino, Dora Lange abitava presso un parcheggio di roulotte vicino a Spanish Lake, insieme ad altre giovani prostitute.

Parlando con un’amica della vittima, i due entrano in possesso del suo diario personale e si mettono sulle tracce della Chiesa che secondo alcune voci Dora frequentava. È già passato un po’ di tempo dal ritrovamento del cadavere e i due detective non hanno molte piste da seguire; fra un paio di settimane il caso verrà chiuso e l’assassino rimarrà impunito.

Due importanti informazioni, rivelate al pubblico in precedenza, prendono forma e acquistano più significato in questo secondo episodio, intitolato Seeing Things. Sebbene Cohle e Hart catturino l’assassino nel 1995, 17 anni dopo si ripresenta un caso di omicidio per molti versi uguale a quello di Dora Lange: hanno preso l’uomo sbagliato o l’assassino aveva un complice? La domanda, che sorge spontanea, ci suggerisce una visione molto più ampia su ciò che accade durante l’indagine dei due detective. L’altro argomento è la fine dei rapporti tra Cohle e Hart nel 2002.

True Detective 1x02
Foto di Lacey Terrell – © 2014

Quest’episodio True Detective 1×02 si concentra su un’analisi più psicologica dei due protagonisti, rivelandone i lati più bui della loro personalità. Da una parte abbiamo un uomo a cui è morta la figlia piccola, che ha divorziato e che si è quasi bruciato il cervello dopo aver lavorato 4 anni sotto copertura per la Narcotici; dall’altra abbiamo un uomo che pretende di vivere una vita normale e tranquilla sia a casa che in ufficio, sebbene tradisca la moglie con una giovane donna e non abbia tanta stima per i colleghi.

Un uomo che aveva tutto e l’ha perso incontra un uomo che non dà la giusta importanza a quello che ha. Questo continuo confronto, suggerito o palese, passato o presente, che Matthew McConaughey e Woody Harrelson sostengono in modo convincente, è il fulcro dello show. Nel cast cominciano ad acquisire più spazio Maggie (Michelle Monaghan) e Lisa Tragnetti (Alexandra Daddario), rispettivamente la moglie e l’amante di Martin Cohle.

True Detective 1×02 si dimostra coerente con l’impronta narrativa assunta nel primo episodio, lasciando ancora alle immagini o alle voci over dei due protagonisti il compito di iniziare o concludere i flashback. Questo non stupisce visto che ogni puntata dello show, pensato come un film episodico, nasce sempre dalle stesse menti: Cary Joji Fukunaga, regista, Adam Arkapaw, direttore della fotografia, e Nic Pizzolatto, sceneggiatore e showrunner di True Detective. Il prossimo episodio, The Locked Room, andrà in onda domenica 26 gennaio su HBO.

 
 

Gal Gadot ha firmato per più film nei panni di Wonder Woman

Gal Gadot

Gal Gadot ha confermato di aver firmato un contratto per più di un film in cui vestirà i panni dell’amazzone Wonder Woman. Infatti l’attrice sarà Wonder Woman, ad oggi, in due film già annunciati: Batman Vs Superman e Justice League.

Leggi anche: Gal Gadot parla di Wonder Woman, seno e massa muscolare

E’ però verosimile che l’attrice vestirà i panni del personaggio anche in altri progetti, dal momento che WW è uno dei pilastri della mitologia DC, oltre ad essere il più importante personaggio femminile nel mondo dei fumetti DC, e che potrebbe avere quindi più chance di essere protagonsita di un film tutto per lei.

Leggi anche: Gal Gadot si allena per diventare Wonder Woman

Vi ricordiamo che Batman Vs Superman sarà diretto dal regista Zack Snyder su di una sceneggiatura curata dallo stesso regista in collaborazione con Chris Terrio (Argo), sulla base di una storia già scritta da David S. Goyer. Confermati nel cast del film Henry Cavill, Ben Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane Lane e Gal Gadot.

L’arrivo nelle sale cinematografiche di Batman Vs Superman è programmato per il 17 luglio 2015.

Fonte: Collider

 
 

Star Wars Episodio VII Carrie Fisher conferma il cast originale

Star Wars Episodio VII Carrie FisherDopo i numerosissimi rumors che si sono avvicendati in rete negli ultimi mesi, adesso l’attrice Carrie Fisher ha dichiarato che lei Harrison Ford e Mark Hamill saranno ufficialmente presenti in Star Wars Episodio VII.
Parlando con TV Guide, la Fisher ha detto che tutti e tre i personaggi principali della trilogia originale sono attesi sul set tra Marzo e Aprile. Non solo, ha anche detto che ha intenzione di riprendere anche il suo vecchio look, anche se non crediamo si riferisca al suo bikini dorato…

“Mi piacerebbe tanti indossare di nuovo la mia parrucca, ma con i capelli bianchi, penso che potrebbe essere davvero divertente!”Naturalmente se prima non ci sarà una conferma ufficializzata da JJ Abrams e dai produttori, non possiamo avere la certezza matematica che il ritorno dei tre protagonisti avverrà, ma per ora prendiamo per buone le parole di Carrie.Dopo la conferma da parte di Abrams che lo script è stato completato, anche questa notizia contribuisce a dare più corpo all’atteso progetto.La pre-produzione di Star Wars Episodio VII è entrata nel vivo già da molte settimane.

Vi ricordiamo che Star Wars Episodio VII uscirà al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su una sceneggiatura di J.J. Abrams e Lawrence Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia targata Disney vi segnaliamo il nostro speciale: Star Wars. La scheda del film: Star Wars: Episodio VII.

Fonte: Total Film

 
 

Hunger Games Il Canto della Rivolta Parte I teaser poster

Ecco il primo teaser poster di Hunger Games Il Canto della Rivolta Parte I! Al centro dell’immagine ovviamente campeggia la scritta MOCKINGJAY (ovvero Ghiandaia Imitatrice in originale). Da noi, così come è stato per i libri, il titolo sarà diverso, e con un tono leggermente più “rivoluzionario”.

La cosa interessante di questo teaser poster è che continua il “moviemetno di liberazione” dell’animale, la Ghiandaia, al centro del quadro. Infatti se per Hunger Games l’uccello aveva un atteggiamento dimesso e teneva una freccia nel becco e nel poster de La Ragazza di Fuoco aveva alzato la testa, adesso la Ghiandaia spalanca le ali, in piena rivoluzione contro il potere di Capitol City.

Ecco i poster precedenti a confronto e a seguire il primo teaser poster di Hunger Games Il Canto della Rivolta Parte I.

Hunger GamesHunger Games la ragazza di fuocoHunger Games Il Canto della Rivolta Parte I teaser poster[nggallery id=342]

Hunger Games Il Canto della Rivolta Parte I teaser poster

LEGGI LA RECENSIONE DI HUNGER GAMES LA RAGAZZA DI FUOCO

Qui la trama del romanzo: Il canto della rivolta. Hunger Games (Mockingjay) è un romanzo di fantascienza del 2010 scritto da Suzanne Collins, il terzo della trilogia degli Hunger Games, in cui prosegue il racconto di Katniss Everdeen e la futuristica nazione di Panem. In seguito agli eventi vissuti nel primo romanzo, Hunger Games, una ribellione contro Capitol City divampa nei distretti, e Katniss e il suo compagno Peeta Mellark sono costretti a ritornare nell’arena in occasione di un’edizione speciale degli Hunger Games. I maggiori temi includono sopravvivenza, controllo governativo, ribellione e interdipendenza contro indipendenza. Il romanzo è stato pubblicato negli Stati Uniti il 24 agosto 2010, mentre in Italia è stato pubblicato l’11 maggio 2012.

In Hunger Games il Canto della rivolta Parte I e II ritroviamo i personaggi dei primi due film e incontriamo tanti nuovi volti. Il cast è composto da: Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks, Donald Sutherland, Willow Shields, Jena Malone, Sam Claflin, Natalie Dormer, Evan Ross, Julianne Moore,  Lily Rabe, Mahershala Ali, Patina Miller, Wes Chatham, Elden Henson, Omid Abtahi, Misty Ormiston, Kim Ormiston, Robert Knepper.

 
 

RoboCop: prima violenta clip

Guarda la prima clip dell’atteso film  RoboCop, film diretto da José PadilhaRobocop è il remake del film datato 1987, Robocop- Il futuro della legge che inaugurò il successo del franchise legato al poliziotto metà uomo e metà macchina. La clip arriva da Yahoo Movie:

[iframe width=”624″ height=”351″ scrolling=”no” frameborder=”0″ allowfullscreen=”true” mozallowfullscreen=”true” webkitallowfullscreen=”true” allowtransparency=”true” src=”http://movies.yahoo.com/video/39-robocop-39-clip-robocop-170143127.html?format=embed&player_autoplay=false”][/iframe]

 

RoboCop è il remake del film datato 1987, Robocop – Il futuro della legge che inaugurò il successo del franchise legato al poliziotto metà uomo e metà macchina. Il nuovo RoboCop, diretto da Josè Padilha, sarà invece interpretato da Joel Kinnaman. Il film è al momento in post-produzione, sarà prodotto dalla Strike Entertainment, dalla MGM e dalla Columbia Pictures ed uscirà nelle sale il 7 Febbraio 2014 con un cast di tutto rilievo, composto, tra gli altri, da Joel Kinnaman, Gary Oldman, Abbie Cornish, Samuel L. Jackson, Jackie Earle Haley, Jay Baruchel, Michael Keaton

RoboCop è ambientato nel 2028, anno in cui la multinazionale conglomerata OmniCorp è leader nell’industria robotica. All’estero, i droni da essa prodotti, vengono impiegati dalle forze militari da anni, ma sono stati vietati come tutori della legge all’interno dei confini americani. Ora la OmniCorp vorrebbe impiegare questa controversa tecnologia anche sul fronte interno, considerando questa opportunità un’occasione d’oro. Quando Alex Murphy (Joel Kinnaman) – marito affettuoso, padre, e buon poliziotto, facendo del suo meglio per arginare l’ondata di criminalità e corruzione a Detroit –  resta gravemente ferito, la OmniCorp intravede un’occasione unica per creare un poliziotto ibrido, in parte uomo ed in  parte robot. La OmniCorp immagina un futuro in cui ogni città avrà il suo RoboCop, con conseguenti ricavi miliardari per i propri azionisti; ma alla OmniCorp stanno dimenticando una cosa fondamentale: che c’è pur sempre un uomo all’interno della macchina.

 

 
 

Le Tartarughe Ninja: dettagli del design dal London Toy Fair 2014

Arrivano nuovi dettagli dell’atteso nuovo adattamento a film de Le Tartarughe Ninja, che come sappiamo avrà nel cast anche la bella Megan Fox. Le nuove informazioni del film in live action prodotto da Michael Bay arrivano dai giocattoli. E’ infatti il sito Bleedingcool che riporta un articolo sulla London Toy Fair 2014 (noto evento/mostra) dove sono strati mostrati i primi giocattoli tratti dal film.

Ecco il resoconto delle presentazioni:

C’erano tre set cinematografici del film tra cui Le Tartarughe Ninja. Le minifig erano in mostra. Erano certamente più scuro, letteralmente più scuro, una tonalità più scura di verde e più tozze.

La figura del maestro Splinter aveva le gambe molto corte, per assicurarsi che fosse più basso delle tartarughe. Nessuno di loro aveva un aspetto cordiale. Certamente non confonderemo la versione cinematografica con quella televisiva. 

Tartarughe Ninja è diretto da Jonathan Liebesman e prodotto da Michael Bay. Vede nel suo cast Megan Fox (April O’Neil), Alan Ritchson (Raffaello), Noel Fisher (Michelangelo), Jeremy Howard (Donatello), Pete Ploszek (Leonardo), William Fichtner (Shredder) e Danny Woodburn (Maestro Splinter). Il film arriverà nelle sale USA dal 6 giugno del 2014.

 
 

Sundance 2014: ecco i corti premiati

sundance 2014 cortiSono stati annunciati i premi e le menzioni speciali per la sezione cortometraggi all’edizone 2014 del Sundance Film Festival. Di 8161 iscrizioni, 66 corti sono stati scelti per partecipare quest’anno al programma Short Film, presentato da Youtube.

Ecco i nomi premiati dalla giuria composta da Vernon Chatman, Joshua Leonard e Ania Trzebiatowska.

Short Film Grand Jury Prize: “Of God and Dogs”/Syrian Arab Republic (Director: Abounaddara Collective)

Short Film Jury Award: U.S. Fiction: “Gregory Go Boom”/U.S.A. (Director and screenwriter: Janicza Bravo)

Short Film Jury Award: International Fiction: “The Cut”/Canada (Director and screenwriter: Geneviève Dulude-Decelles)

Short Film Jury Award: Non-fiction: “I Think This Is the Closest to How the Footage Looked”/Israel (Directors: Yuval Hameiri, Michal Vaknin)

Short Film Jury Award: Animation: “Yearbook”/U.S.A. (Director and screenwriter: Bernardo Britto)

Short Film Special Jury Award for Unique Vision: “Rat Pack Rat”/U.S.A. (Director and screenwriter: Todd Rohal)

Short Film Special Jury Award for Non-fiction: “Love. Love. Love.”/Russia (Director: Sandhya Daisy Sundaram)

Short Film Special Jury Award for Direction and Ensemble Acting: “Burger”/United Kingdom, Norway (Director and screenwriter: Magnus Mork)

I vincitori di questi premi sarano onorati anche durante la serata di chiusura del Sundance, durante la quale verranno assegnati tutti i premi del Festival, il prossimo 25 gennaio. La serata sarà presentata da Nick Offerman e Megan Mullally.

Fonte: indiewire

 
 

The Wolf of Wall Street: intervista a Jonah Hill

jonah hill The Wolf of Wall Street

Guarda l’intervista video all’attore candidato all’Oscar Jonah Hill per il film The Wolf of Wall Street. L’attore è protagonista al fianco di Leonardo DiCaprio del nuovo attesissimo film di Martin Scorsese.

Leggi anche: Margot Robbie: baciare Leonardo DiCaprio non è bello…

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/Pjp7AoThMag?rel=0″ frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

Leggi anche: The Wolf of Wall Street ecco dove vederlo il lingua originale

Leggi anche: The Wolf of Wall Street recensione del film con Leonardo DiCaprio

The Wolf of Wall Street è scritto da Terence Winter e diretto da Martin Scorsese. Nel film accanto a Leonardo DiCaprio ci sono Jonah Hill, Margot Robbie, Matthew McConaughey, Kyle Chandler, Rob Reiner, Jon Bernthal, Jon Favreau e Jean Dujardin.

Questa la trama del film: Jordan Belfort, uno dei broker di maggior successo nella storia di Wall Street, viene condannato a 20 mesi di carcere dopo aver rifiutato di collaborare alle indagini su di un massiccio caso di frode atto a svelare la diffusa corruzione vigente negli anni ’90 a Wall Street e nel mondo bancario americano. Il film è l’adattamento cinematografico dell’omonimo libro autobiografico di Jordan Belfort. La pellicola segna la quinta collaborazione tra Martin Scorsese e Leonardo DiCaprio.

 

 
 

Frozen – Il regno di ghiaccio: Let it go in 25 lingue

Per celebrare il successo mondiale del nuovo capolavoro d’animazione Frozen – Il regno di ghiaccio, Disney ha realizzato per tutti i fan uno speciale video contenente una versione multilingue di ‘Let it Go’, la canzone principale del film.

Premiato ai Golden Globe® 2014 come Miglior lungometraggio d’animazione e candidato a due Academy Awards® come Miglior lungometraggio d’animazione e per la Miglior canzone originale, il nuovo classico Disney diretto da Chris Buck (Tarzan, Surf’s Up) e Jennifer Lee (sceneggiatrice di Ralph Spaccatutto) ha incassato oltre 760 milioni di dollari al box office globale. In Italia Frozen – Il regno di ghiaccio, attualmente nelle sale, ha conquistato il cuore del pubblico, divenendo il film d’animazione del 2013 più visto, con un incasso di circa 19 milioni di euro.

Un successo raggiunto anche grazie all’emozionante colonna sonora composta da Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez, all’interno della quale spicca il brano ‘Let it Go’, che accompagna l’epica scena in cui Elsa, fuggita da Arendelle, costruisce il suo palazzo di ghiaccio.

Ecco il video:

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/cyNssxeX1W4″ frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

 
 

Morto Carlo Mazzacurati a 57 anni

Morto Carlo MazzacuratiAddio a Carlo Mazzacurati. L’attore, regista e sceneggiatore padovano, nonchè presidente della Fondazione Cineteca di Bologna, ci ha lasciati dopo una lunga malattia. Era ricorverato da qualche tempo all’Ospedale di Monselice, aveva 57 anni. La sua opera più celebre è Il Toro, film che nel 1994 gli fece vincere il Leone d’Argento al Festival di Venezia.

Esordì nel 1979, grazie a dei fondi che ereditò, con un film in 16mm, Vagabondi, premiato poi quattro anni dopo dalla Gaumont, che però non distribuì mai il film. Dopo il suo trasferimento a Roma, arrivano le opere più famose, come Marrakech Express insieme a Gabriele Salvatores, Fracchia contro Dracula di Neri Parenti e Domani accadrà di Daniele Luchetti.

E’ stato presentato da Paolo Virzì all’ultimo Festival di Torino La sedia della felicità, suo ultimo film che dovrebbe arrivare il sala il 24 aprila 2014.

 
 

Brooklyn Bridge: un nuovo film per Daniel Radcliffe

Daniel Radcliffe

Daniel Radcliffe è pronto ad affrontare una nuova sfida cinematografica. L’attore, passato al successo grazie al ruolo di Harry Potter ed attualmente protagonista della miniserie TV A Young Doctor’s Notebook, rivestirà il ruolo principale in Brooklyn Bridge, film di produzione inglese che sarà diretto da Douglas McGrath.

Ispirato ad una vicenda reale, in Brooklun Bridge Radcliffe vestirà i panni di un giovane e brillante ingegnere che, in seguito alla morte del padre, sarà impegnato a supervisionare il progetto del Brooklyn Bridge. Nel film si affronterà l’ossessione dell’uomo che lo spingerà, nonostante le mille peripezie, a portare a termine il lavoro assegnatogli.

In merito agli altri ruoli che saranno presenti nella pellicola i casting sono tuttora in corso.

Il film sarà prodotto da Christian Vachon per Killer Film Rose Ganguzza. mentre alla società inglese Goldcrest Films spetteranno i compiti di finanziamento, distribuzione e vendita dei diritti internazionali del progetto.

Commentando la decisione di assegnare il ruolo principale a Daniel RadcliffeVachon si è così pronunciato:

“Amiamo la straordinaria sceneggiatura di Doug e lavorare con Daniel è una cosa rara in questo business… è emozionante per chiunque alla Killer.”

Le riprese di Brooklyn Bridge sono programmate per agosto 2014.

Fonte: Hollywood Reporter

 
 

Cinque dita di violenza: recensione del film

Cinque dita di violenza è il film del 1972 diretto da Chang-hwa Jeong e con protagonisti Lo Lieh, Chao Chih-Hao, Chan Shen, Tien Feng, Ton Lin, Feng Min.

Trama: La trama, nella sua lineare semplicità, è praticamente un perfetto meccanismo ad orologeria dove ritmo, coreografie, arti marziali, eccessi visivi e dettagli gore e pulp regnano incontrastati senza mai entrare in conflitto tra loro: un ragazzo, Chao Chih- Hao, si allena per il campionato di arti marziali con l’intento di ottenere finalmente la mano della figlia dell’anziano maestro Sung Wu- Yang; durante il lungo viaggio preparatorio si confronta con il severo ma onesto maestro Chen- Hsin- Pei  che gli insegna inoltre un famoso colpo invincibile: il “palmo d’acciaio”, che dovrà usare solo in caso di assoluta necessità per far trionfare la giustizia.

Ma la gang del temibile boss Meng- Tung- Shun gli fracassa le mani. La conseguenza? Invece di fermare il giovane o abbatterlo, l’episodio lo spinge a cominciare una vera e propria battaglia senza esclusione di colpi…

Cinque dita di violenza, il film

Analisi: Dopo il giro di boa dei primi anni ’70 alcuni generi, in Italia, sembrano subire una drammatica battuta d’arresto alla loro rutilante ascesa. Lo spaghetti- western si prepara a lanciare il suo canto del cigno, aprendo la strada a un’infinita varietà di sottogeneri mutanti da esso derivati; il poliziottesco comincia la sua fulgida salita prima di conquistare definitivamente il mercato del mainstream italiano; e così il nuovo vento di tempesta che si abbatte sull’occidente… spira da Oriente: la terra del Sol Levante e della Cina commerciale e lavoratrice, contraddistinta dalle sue tradizioni millenarie, si prepara ad abbattersi sul lato esposto ad ovest… terrorizzandolo, un po’ come l’urlo di Chen.

Un’onda infinita di maestri cinesi, ferree discipline, colpi proibiti e mortali conquista l’attenzione del pubblico e segna la nascita di un nuovo filone d’oro, quello dei film di arti marziali che vedranno brillare una stella di prima grandezza come Bruce Lee, insieme ad un’infinita sequenza di cloni dalla recitazione più o meno ingessata e dai colpi… più o meno proibiti.

Cinque Dita di Violenza, oltre a costituire un vero e proprio cult del genere, è forse uno dei più riusciti, nonostante l’assenza della star Lee e la presenza di un ingessatissimo Lo Lieh come protagonista: se la casa di produzione Shaw Brothers avesse unito i due elementi… con molta probabilità ne sarebbe uscita la pietra miliare per eccellenza anche se, in principio, la pellicola nasce come film-scommessa  low profile decisamente inferiore rispetto al precedente Ma Yung Cheng/Boxer from Shangtung (uscito in Italia col titolo Il Drago si Scatena, ma passato praticamente inosservato).

Eccessivo, pulp, divertente (nel suo genere), un film che decisamente non lascia niente all’immaginazione e non risparmia nessun dettaglio, nemmeno il più truce o splatter (basti pensare alla sola locandina che raffigura una mano che regge due bulbi oculari!) è stato ripreso più volte nel corso della storia del cinema fino alla definitiva consacrazione grazie alla mano sapiente di Quentin Tarantino che lo ha immortalato nel suo Kill Bill- Volumi I e II ispirandosi ad numerosi elementi: riprende gli spunti di partenza durante la genesi della storia; il tema dei bulbi oculari cavati (soprattutto nel secondo volume); la mossa mortale con la quale La Sposa uccide Bill nel finale; il logo della casa di produzione Shaw Brothers inserito nei titoli di testa e, infine, l’effetto sonoro (creato da Quincy Jones) che si sente ogni volta che la Sposa fissa un suo avversario negli occhi: nel film Cinque Dita di Violenza si poteva ascoltare ogni volta che Lo Lieh caricava la sua energia ed era, in realtà, la sigla d’apertura del telefilm Ironside con Raymond Burr.

 
 

La notte dei resuscitati ciechi: recensione del film di Amando De Ossorio

La notte dei resuscitati ciechi è il film del 1989 di Amando De Ossorio con protagonisti Víctor Petit, María Kosty, Sandra Mozarowsky, José Antonio Calvo, Julia Saly, Javier de Rivera.

Trama: Un dottore, tale Henry Stein, si trasferisce con la moglie Joan in un piccolissimo villaggio costiero spagnolo vicino alla costa. Qui cominciano a sentire- e a vedere- strani fatti e fenomeni vari: la notte odono degli strani inni lugubri, campane che suonano e i versi dei gabbiani che riempiono l’aria.

Quando una ragazzina fa irruzione in casa loro in stato confusionale, il mistero si infittisce e la coppia viene a sapere che ogni sette anni, per sette notti consecutive, una vergine viene sacrificata ai misteriosi “cavalieri del mare”, che non sono altro che misteriosi cavalieri templari, tornati direttamente dall’aldilà, per soddisfare la loro fame atavica e un misterioso idolo a forma di pesce…

Analisi: Negli anni ’70 la Spagna subisce ancora l’influsso della dittatura di Francisco Franco, e forse proprio per reagire alle opprimenti politiche culturali vigenti numerosi registi cercano di compensare sperimentando in un genere molto in voga in quel periodo: l’horror, balzato agli onori della cronaca già a partire dai primi anni ’60 grazie alle opere immortali di registi italiani come Mario Bava o i suoi epigoni più famosi, che si consacreranno soprattutto nel decennio dei favolosi “seventies”: Fulci, Argento, Deodato (giusto per citarne alcuni).

Proprio nel 1971 lo spagnolo Amando De Ossorio realizza il primo capitolo di una prolifica saga a base di zombie, templari tornati per devastare la pace dei vivi, ignari protagonisti, vergini sacrificate, paesani bigotti e… granchi saprofagi: stiamo parlando della nota pellicola Le Tombe dei Resuscitati Ciechi, seguito poi nel 1973 da La Cavalcata dei Resuscitati Ciechi, La Nave Maledetta (1974) e infine l’ultimo capitolo della saga, appunto La Notte dei Resuscitati Ciechi girato nel 1975 e dove i protagonisti della vicenda, i soliti templari zombie che tornano nel regno dei vivi assettati di carne fresca, sembrano essere una chiara allegoria della vetusta e bigotta cultura dominante franchista.

La trama è decisamente esile, e ripropone la struttura e le “situazioni” già presenti negli altri tre capitoli, con echi- nemmeno troppo lontani- alla celebre Notte dei Morti Viventi girata da George A. Romero pochi anni prima, che aveva contribuito a riscrivere l’immaginario collettivo per quanto riguardava l’argomento zombie e la loro percezione nella cultura dominante.

Se la trama può presentare qualche spunto vagamente interessante- anche se non brilla sicuramente per l’originalità- i pochi elementi di pregio si perdono in alcune inesattezze tecniche che conferiscono al film un aspetto trasandato, o comunque confezionano un B-Movie a tutti gli effetti: la fotografia troppa buia per ricreare “l’effetto notte”, il cui risultato è praticamente la totale assenza di luce dalle inquadrature; gli zombie palesemente finti, incarnati da fantocci grotteschi ben lontani dalle icone romeriane; la recitazione impostata- e lo scarso appeal- degli attori protagonisti.

L’elenco potrebbe continuare, ma sarebbe inutile sottolineare come, se questo film si fosse preso decisamente meno sul serio, e Ossorio avesse scelto di virare verso lo splatter più puro e divertente, con molta probabilità il prodotto finale sarebbe stato totalmente diverso e forse avrebbe ricavato, in qualche modo, la sua piccola nicchia nel mondo dell’horror gore anni ’70.

 
 

Frozen Il regno di ghiaccio: la versione censurata [video]

Frozen - Il regno di ghiaccio

E’ un montaggio delle sequenze censurate e molto ambigue del film d’animazione campione d’incassi Frozen – Il regno di ghiaccio quella che vi segnaliamo oggi. Infatti arriva da Laughing Squid (via Badtaste) il video che mostra un’ipotetica versione ambigua e censurata del film Disney:

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/q0v7rFSUrGE?rel=0″ frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

Leggi anche: Frozen Il Regno di Ghiaccio recensione del nuovo film della Disney

Ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen “La regina delle nevi” (pubblicata per la prima volta nel 1845), Frozen – Il regno di ghiaccio trasporterà il pubblico in una grande ed emozionante avventura, tra paesaggi da sogno ispirati agli spettacolari fiordi norvegesi. Con la valorosa e ottimista Anna (nella versione italiana doppiata da Serena Rossi) e il coraggioso Kristoff, accompagnati dalla renna Sven, saremo protagonisti di un viaggio epico alla ricerca di Elsa (che ha la voce di Serena Autieri), sorella di Anna, che con i suoi poteri ha intrappolato il regno di Arendelle in un inverno senza fine. Anna e Kristoff incontreranno sul loro cammino creature fantastiche come un buffo e caloroso pupazzo di neve di nome Olaf (interpretato da Enrico Brignano), i trolls e il loro chiassoso, autoritario ma amorevole capo Granpapà (con la voce di Massimo Lopez).

Leggi anche: Martina Stoessel canta All’Alba Sorgerò da Frozen il regno di ghiaccio

Martina Stoessel, la star della serie Tv cult Violetta e premiata agli Argentinean Martin Fierro Awards 2013 come Migliore Artista Esordiente, interpreta la versione per i titoli di coda della canzone “All’alba sorgerò”, adattamento italiano di “Let it go”.

La vision del film è preceduta dal nuovo cortometraggio dei Walt Disney Animation Studios Tutti in scena!. Diretto da Lauren MacMullan, Tutti in scena! porta sul grande schermo il carro da fieno musicale su cui Topolino (che nella versione originale ha la voce dello stesso Walt Disney) e la sua storica fidanzata Minnie, insieme ai loro amici Orazio Cavezza e Clarabella, si esibiscono fino a quando non compare Pietro Gambadilegno che tenta di farli uscire di strada. Arricchito dal classico bianco e nero, dai disegni fatti a mano che si animano sullo schermo e dalle tecniche più moderne (spesso nello stesso frame), questo rivoluzionario cortometraggio viene stravolto quando Topolino si trova a essere separato da Minnie e deve ricorrere a ogni mezzo per tornare da lei.

Leggi anche: Frozen Il regno di ghiaccio intervista a Enrico Brignano

 
 

RoboCop: un poster IMAX

RoboCop

L’ormai film culto degli anni ’80 Robocop ha compiuto il proprio processo di ringiovanimento ed è ora pronto a sbarcare nei cinema di tutto il mondo in una veste del tutto nuova. Dopo la campagna virale messa in atto dalla Sony ed il lancio dei primi spot televisivi, è giunto il momento di proporvi un nuovo poster interamente dedicato alla versione IMAX del film diretto da José Padilha.

Ecco il poster in questione:

Robocop

 

RoboCop è il remake del film datato 1987, Robocop – Il futuro della legge che inaugurò il successo del franchise legato al poliziotto metà uomo e metà macchina. Il nuovo RoboCop, diretto da Josè Padilha, sarà invece interpretato da Joel Kinnaman. Il film è al momento in post-produzione, sarà prodotto dalla Strike Entertainment, dalla MGM e dalla Columbia Pictures ed uscirà nelle sale il 7 Febbraio 2014 con un cast di tutto rilievo, composto, tra gli altri, da Joel Kinnaman, Gary Oldman, Abbie Cornish, Samuel L. Jackson, Jackie Earle Haley, Jay Baruchel, Michael Keaton

RoboCop è ambientato nel 2028, anno in cui la multinazionale conglomerata OmniCorp è leader nell’industria robotica. All’estero, i droni da essa prodotti, vengono impiegati dalle forze militari da anni, ma sono stati vietati come tutori della legge all’interno dei confini americani. Ora la OmniCorp vorrebbe impiegare questa controversa tecnologia anche sul fronte interno, considerando questa opportunità un’occasione d’oro. Quando Alex Murphy (Joel Kinnaman) – marito affettuoso, padre, e buon poliziotto, facendo del suo meglio per arginare l’ondata di criminalità e corruzione a Detroit –  resta gravemente ferito, la OmniCorp intravede un’occasione unica per creare un poliziotto ibrido, in parte uomo ed in  parte robot. La OmniCorp immagina un futuro in cui ogni città avrà il suo RoboCop, con conseguenti ricavi miliardari per i propri azionisti; ma alla OmniCorp stanno dimenticando una cosa fondamentale: che c’è pur sempre un uomo all’interno della macchina.

 

Fonte: ComicBookMovie

 
 

Muppets Most Wanted: un nuovo poster

muppets-most-wantedContinua la campagna promozionale di Muppets Most Wanted , fresco di stampa, infatti, ci giunge un nuovo poster per il prossimo film dedicato a Kermit la rana e i suoi fidi amici.

Qui di seguito vi proponiamo il poster in questione:

Muppets Most Wanted

Nel film vi ricordiamo che ritroveremo tutti i principali Muppets quali  Kermit la Rana, Miss Piggy, Fozzie Bear, Gonzo, Animal a cui si aggiungeranno Ricky Gervais, Ty Burrell e Tina Fey.

Muppets Most Wanted è in uscita il prossimo 21 marzo, e vedrà i pupazzi di pezza più famosi della TV impegnati in un divertentissimo giro tour mondiale al fine di esportare ovunque il proprio show soprattutto, tra i vari luoghi visitati risalterà l’Europa con le sue capitali quali Berlino, Madrid e Londra. Ma il gruppo di strani amici si troverà, suo malgrado, coinvolto in un crimine commesso da uno dei criminali più ricercati al mondo: Constantine.

Fonte: ComicBookMovie

 
 

Batman Vs Superman: Ben Affleck lascia?

Ben Affleck Roma ARGO conferenza stampa roma
Ben Affleck a Roma - Foto di Francesco Madeo © Cinefilos.it

Non si ferma il continuo chiacchiericcio dietro il tanto atteso Batman Vs Superman, seguito di Man of Steel che, per la prima volta, porta sul grande schermo lo storico incontro/scontro tra il Cavaliere Oscuro e l’eroe proveniente da Kripton.

Dopo l’annuncio ufficiale circa lo slittamento della data di uscita del film dal 2015 al 2016, gli ultimi rumor riguardanti il neo-Batman Ben Aflleck non faranno sicuramente felici i fan dell’attore, mentre faranno tirare un sospiro di sollievo chi non aveva ben accolto la scelta del nuovo Uomo Pipistrello.

Leggi anche: Batman vs Superman: gli ultimi rumors sul film

La voce lanciata in esclusiva da Cinematallica sostiene che Affleck non avrebbe accolto in maniera positiva questo cambio di programma in casa Warner Bros. Ben Affleck infatti, riconoscerebbe nel ritardo del film un ostacolo ai progetti in cantiere per il proseguo della sua carriera da regista. In virtù di questa problematica situazione l’attore starebbe valutando l’idea di abbandonare il proprio ruolo nel film senza, però, incrinare i rapporti con la Warner.

Ci teniamo a sottolineare, tuttavia, che quanto riportato è una voce di corridoio, priva, al momento, di qualsiasi riscontro ufficiale. In attesa di ulteriori notizie non ci resta che sperare che il tutto si riveli una bolla di sapone.

Leggi anche: Batman Vs Superman: Jennifer Garner ha visto il costume di Ben Affleck

Vi ricordiamo che Batman Vs Superman sarà diretto dal regista Zack Snyder su di una sceneggiatura curata dallo stesso regista in collaborazione con Chris Terrio (Argo), sulla base di una storia già scritta da David S. Goyer. Confermati nel cast del film Henry Cavill, Ben Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane Lane e Gal Gadot.

Fonte: Cinematallica

 
 

The Grand Budapest Hotel: il trailer italiano

In attesa che il 64th Festival Internazionale del Cinema di Berlino apra le porte e che The Grand Budapest Hotel venga presentato a critica e pubblico, la 20th Century Fox ha lanciato nel web il trailer ufficiale della versione italiana del nuovo film firmato Wes Anderson.

Qui di seguito vi proponiamo il filmato in questione:

The Grand Budapest HotelIl film, ambientato sul finire degli anni ’20, racconta della profonda amicizia tra Gustave H (Ralph Fiennes), concierge di un famoso Hotel, e Zero Moustafa (Tony Revolori), giovane apprendista addetto alla lobby. Sullo sfondo avrà luogo, inoltre, un misterioso delitto con furto di una tela rinascimentale, avvenimento che scuoterà la tranquillità dell’Hotel e dei suoi ospiti.

Protagonisti di The Grand Budapest Hotel sono Ralph Fiennes, Edward Norton, Owen Wilson, Tilda Swinton, Jude Law, Bill Murray, Adrien Brody, Harvey Keitel, Jason Schwartzman, Willem Dafoe, Jeff Goldblum, Saoirse Ronan, Tom Wilkinson, Mathieu Amalric, F. Murray Abraham, Bob Balaban e Tony Revolori. Un cast straordinario per un film che ha il sapore di una rimpatriata, di una riunione di attori che sono uniti al loro regista non solo da vincoli professionali ma anche, sembra, da profondi vincoli di amicizia.

The Grand Hotel Budapest è atteso al debutto nelle sale italiane per il prossimo 10 aprile.

 
 

Transformers 4 L’Era dell’Estinzione: svelato il ruolo della Lamborghini

Pochi giorni fa è stato annunciato che nell’atteso Transformers 4 L’Era dell’Estinzione ci sarà anche una bella Lamborghini, ma non quale dei robot si cela dietro all’auto. Ebbene oggi apprendiamo grazie a CBM e a un depliant della London Toy Fair 2014, che la Lamborghini Aventador LP700-4 altri non è che Lockdown. 

Transformers 4 L'Era dell'Estinzione

Tutte le foto ufficiali:

[nggallery id=336]

Transformers Age of Extinction sarà diretto nuovamente da Michael Bay con protagonisti: Jack Reynor, Nicola Peltz e Kelsey Grammer. Vi ricordiamo che per tutte le news sul film potete consultare il nostro speciale: Transformers 4. Mentre per le info utili sulla pellicola c’è la nostra Scheda Film:  Transformers Age of Extinction. Le riprese cominceranno in giugno e la pellicola uscirà negli Stati Uniti il 27 Giugno 2014.

Piccole anticipazioni sulla trama. Il film comincerà dove è finito il terzo capitolo, in un mondo in cui nonostante la minaccia dei Deception è stata debellata, l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto, quando alcuni  uomini potenti, cercando di studiare la tecnologia dei robot alieni.

Fonte: CBM

 
 

Fantastic Four: Michael B. Jordan sul film

Michael B. Jordan
Foto di Francesco Madeo © Cinefilos.it

Ancora una volta tornano i rumors intorno al futuro de Fantastic Four. In attesa di notizie ufficiali inerenti al reboot della saga dedicata alla quaterna più famosa nella storia dei supereroi, a tornare sul progetto è Michael B. Jordan in occasione di una sua apparizione al David Letterman.

Interrogato da Letterman circa la sua presenza nel prossimo film ispirato ai personaggi creati da Stan LeeJack Kirby, l’attore si è così pronunciato:

“Potrebbe succedere. Non hanno ancora una Torcia Umana al momento, ma il progetto è ancora al semaforo in attesa di una luce verde […] Voglio dire, c’è una possibilità che io sia nel film. Sono un grande fan dei fumetti ed il regista Josh Tank è un mio grande amico. Insieme abbiamo fatto Chronicle. Perciò se si farà… forse…”

Inoltre, alla domanda circa l’eventuale interesse nell’interpretare la Torcia Umana, Jordan ha così replicato:

“Sarebbe davvero cool. Sì lo sarebbe davvero. Potrebbe esserlo.”

Dunque ancora nulla di ufficiale all’orizzonte, ma le parole di Michael B. Jordan sembrano decisamente spalancare un portone per il suo ingresso nel cast nel ruolo di Johnny Storm.

Josh Trank (Chronicle) dirigerà il film basato su di una sceneggiatura scritta da Simon Kinberg.

In attesa di conferme circa il cast che sarà impegnato a far rinascere Mr Fantastic, la Cosa, la Donna Invisibile e la Torcia Umana, l’unico dato certo di cui si è a conoscenza è la data di rilascio: il 6 marzo 2015.

Fonte: SuperHeroMovieNews