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Supereroi: i prossimi film al cinema, da Doctor Strange a Justice League Dark

Si parte dal prossimo 26 ottobre, film a date che vanno oltre il 2020; al cinema è sempre ora di supereroi e così vi proponiamo a seguire un elenco dei prossimi titoli in uscita, con relativa premiere date, dove presente.

Ecco i prossimi film di supereroi che vedremo al cinema:

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10 controversi supereroi che non vedremo (mai?) al cinema

Dal più prossimo in uscita, Doctor Strange il 26 ottobre, a quello più incerto nel futuro, Justice League Dark, i supereroi al cinema sembrano non aver ancora stancato gli spettatori e gli appassionati, che per adesso si affollano numerosissimi in sala per vedere le loro pirotecniche gesta.

Top 10: i più grandi supereroi patriottici americani

Supereroi: i poster minimal di Yuri Krasnoshchok

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Supereroi: i poster minimal di Yuri Krasnoshchok

I Supereroi al cinema vivono un momento magico e oggi il graphic designer Yuri Krasnoshchok omaggia questi personaggi che fanno sognare milioni di persone nel mondo con una serie minimal di affascinanti poster.

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Supereroi: i migliori combattimenti al cinema

Supereroi: i migliori combattimenti al cinema

Ecco una classifica (chiaramente parziale e discutibile da chi ha gusti diversi) dei migliori combattimenti tra supereroi visti al cinema negli ultimi anni, da quando i cinecomics erano soltanto un sottogenere dell’action, fino a quest’anno che ha visto al cinema alcuni dei più grandi blockbuster supereroistici di sempre, mentre si aspettano ancora Suicide Squad e Doctor Strange.

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Supereroi: le librerie per veri appassionati [Foto]supereroi

 

Supereroi: i 10 più famosi della storia del cinema

Supereroi: i 10 più famosi della storia del cinema

I film sui supereroi sono ormai un genere a sé stante. Fanno parlare di sé: la creazione del Marvel Cinematic Universe è un fenomeno senza precedenti, e alcuni film sui supereroi si fanno portatori di importanti messaggi politici e sociali.

Dai primi anni Duemila fino agli Avengers, ecco dieci tra i supereroi più famosi e amati della storia del cinema.

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Supereroi Marvel

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  • Spider-Man: Peter Parker è un ragazzino che viene morso da un ragno radioattivo e acquisisce poteri straordinari. È stato creato nel 1962 da Stan Lee e Steve Ditko. In tutto, i film su Spider-Man sono sei: era arrivato al cinema nel lontano 2000, con una trilogia che si concluse nel 2007, nella quale il personaggio era interpretato da Tobey Maguire. Ebbe un enorme successo, e si tentò un reboot con una nuova trilogia nel 2012 con Andrew Garfield come protagonista. Il piano era quello di realizzare una trilogia, ma fu un flop, e si finì dopo il secondo episodio. È tornato con la resurrezione del Marvel Universe, con un’apparizione in Capitan America: Civil War, e poi in Spider-Man: Homecoming. Il nuovo interprete Tom Holland.
  • Wolverine: tanti supereroi hanno un lato oscuro, ma pochi sono così affascinanti e misteriosi come Wolverine. Fu creato nel 1971 da Len Wein e Herb Trimpe, ed è un personaggio Marvel, come tutti gli X-Men. Attenzione: non è parte del MCU, in quanto X-Men sono ancora di proprietà della Fox. Ma niente è definitivo: ora che la Fox è stata comprata dalla Disney, magari si aprirà la possibilità di un crossover tra X-Men e Avengers. Wolverine è arrivato al cinema interpretato da Hugh Jackman nel 2000, con il primo film sul gruppo di mutanti. È tornato al cinema l’anno scorso con Logan.
  • Jessica Jones: è un’invetigatrice privata con poteri sovrannaturali acquistati in seguito all’incidente d’auto che uccise i genitori. Abbandonò la carriera da supereroe dopo essere stata controllata da Kilgrave, un uomo malvagio con la capacità di controllare la psiche. Il fumetto è arrivato nel 2001, creato da Brian Michael Bendis e Michael Gaydos. Non è ancora arrivata al cinema, ma la serie prodotta da Netflix è estremamente popolare ed è arrivata ora alla seconda stagione. È interpretata da Krysten Ritter, ed è comparsa anche in The Defenders.

Supereroi degli Avengers

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  • Iron Man: è al momento il supereroe degli Avengers comparso nel maggior numero di episodi. Fu creato nel 1963 da Stan Lee, Larry Lieber e Don Heck. Il primo film fu prodotto dalla Marvel nel 2008, e fu seguito da altri due episodi dedicati unicamente a Iron Man. Famoso per il proprio atteggiamento ammiccante, è interpretato da Robert Downey Jr.
  • Capitan America: è arrivato al cinema nel 2011 con una monografia che lo mette all’inizio dell’esistenza degli Avengers – Capitan America: Il primo vendicatore. Ne è seguita una trilogia con protagonista Chris Evans. Capitan America è stato uno dei primi supereroi Marvel, creato nel 1941 da Joe Simon e Jack Kirby, durante la Seconda Guerra Mondiale, simbolo di un’America libera e democratica.
  • Hulk: Bruce Banner lavora alla ri-creazione dei poteri di Capitan America, e testa il risultato del lavoro su se stesso, con risultati disastrosi. Dal allora, quando si arrabbia diventa un’enorme creatura verde dalla forza incredibile e inarrestabile. È uno dei più presenti sul grande e piccolo schermo, con film, cartoni animati, e serie tv. Il primo film uscì nel 2003, nel quale Hulk era interpretato da Eric Bana. Seguì L’incredibile Hulk nel 2008, con Edward Norton. Nei film sugli Avengers, invece, è interpretato da Mark Ruffalo.

Supereroi della DC

  • Batman: uno dei supereroi tra i più rappresentati al cinema. Creato nel 1939 da Bob Kane e Bill Finger, Bruce Wayne è un supereroe della DC, tormentato e assetato di giustizia, e senza superpoteri. Come Hulk, è amatissimo ed è apparso in tantissimi cartoni animati, serie tv e film dedicati. Arrivò al cinema nel 1992 con due film diretti da Tim Burton e interpretati da Michael Keaton, che passarono alla storia. Nel 1995 e 1997, fu seguito da altri due film diretti da Joel Schumacher. Batman ebbe il suo grande ritorno, però, con la trilogia diretta da Christopher Nolan che cominciò con Batman Begins e vide come proprio protagonista Christian Bale. In Batman v Superman: Dawn of Justice, è stato interpretato da Ben Affleck.
  • Superman: chi ricorda Smallville? Il supereroe è stato al cinema e in televisione in tutte le salse, con ben 17 versione cinematografiche. Superman nacque nel 1933, creato da Jerry Siegel e Joe Shuster: il primo supereroe della storia del fumetto. Di recente, è tornato con Man of Steel nel 2013, in Batman V Superman e Justice League, interpretato da Henry Cavill.
  • Wonder Woman: la supereroina simbolo del girl power e della forza femminile, è arrivata al cinema nel 2017 interpretata da Gal Gadot. Nei fumetti, Diana Prince era nata nel 1941, creata da William Moulton Marston e H. G. Peter, e fu la prima eroina femminile di DC Comics.

Per concludere, Superhero

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  • Superhero il più dotato tra i supereroi: per concludere, passiamo ad una parodia del genere dei supereroi, che fa sempre bene. Il film è uscito nel 2008, diretto da Craig Mazin. È principalmente una parodia di Spider-Man, ma contiene riferimenti anche ad altri supereroi.

E Kick-ASS

Kick-Ass ha debutta al cinema nel 2010 con un film di grande apprezzamente diretto dal regista Matthew Vaughn. Kick-Ass è adattamento cinematografico del fumetto Kick-Ass ideato da Mark Millar. Il film vede protagonista Dave Lizewski, un anonimo studente di liceo e nonostante la totale mancanza di poteri straordinari, questo adolescente si reinventa come supereroe e insieme a un team di vigilanti combatte un boss della mafia. Nel 2013 è uscito il sequel, Kick-Ass 2. Mentre nel 2022 è stato annunciato che arriverà presto un terzo capitolo della saga ma sarà una sorta di reboot perché non vedrà protagonisti nessuno dei personaggi dei precedenti film.

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Supereroi: gli attori più pagati fino al 2013

Supereroi: gli attori più pagati fino al 2013

Negli ultimi anni i supereroi al cinema sono stati tanti e con varia fortuna. Fino a pochi anni fa invece li si vedeva più raramente, ma questo non vuol dire che la loro presenza costasse poco alle produzioni. Da Robert Downey Jr. a Marlon Brando, ecco gli attori più pagati in un cinecomics dagli albori del genere fino a poco tempo fa.

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Che Halle Berry, fresca di Oscar, avesse chiesto molto alla produzione, non era un segreto, peccato poi per l’esito del film, ma quello che sorprende davvero è la cifra presa da Jack Nicholson e Marlon Brando in epoche in cui i film ad alto budget erano di tutt’altro genere. Vero è che si parla di leggende di Hollywood.

Che ne pensate? Quali di questi soldi sono stati i meglio spesi secondo voi?

Supereroi: cosa pensano i figli degli attori che li interpretano?

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Gli attori che vengono scelti per interpretare dei supereroi al cinema riescono sempre, dati i tempi, a riscuotere successo e grande affetto da parte dei fan. Ma cosa succede a quegli attori con figli piccoli o adolescenti che si confrontano con loro come primi spettatori e giudici?

Dalla venerazione del figlio di Ben Affleck, alla reazione completamente opposta di quello di Hugh Jackman, ecco cosa pensano i figli degli attori che interpretano supereroi!

Supereroi: boom di bimbi con nomi “famosi”

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Supereroi: boom di bimbi con nomi “famosi”

C’è stato un tempo, pochi anni fa, in cui moltissimi neonati avevano in sorte nomi quali Arya o Elsa, a seconda delle diverse passioni dei genitori (fan di Game of Thrones o della Disney?), adesso è il turno dei supereroi.

In un sondaggio riportato da Metro è emerso che i nei genitori stanno trovando sempre più ispirazione dalle pagine dei fumetti, soprattutto quelli Marvel, e persino Hulk compare nella lista.

In accordo con i dati rilasciati dalla US Social Security Administration nel 2017, alcuni dei più famosi eroi Marvel hanno occupato una importante porzione nella classifica dei nomi più usati per i bambini. 

In prima posizione compare Parker, da Peter Parker/Spider-Man ovviamente, che conta 1487 bambine e 4346 bambini. In seconda posizione c’è Wade, con 899 bambini battezzati come il Mercenario Chiacchierone. Poi ci sono le Natasha (Vedova Nera). Nella classifica seguono Pepper (Pepper Potts; 121 bimbe, 7 bimbi), Loki (5 bimbe, 91 bimbi), Valkyrie (63 bimbe), Banner (come Bruce Banner/Hulk; 39 bimbi), Rocket (come Rocket Raccoon; 9 bimbe, 28 bimbi), Quill (come Peter Quill/Star-Lord; 5 bimbe, 15 bimbi), e Hawkeye (6 bimbi).

Il dato più sorprendente è che un numero discreto di bambini non ha preso il nome da personaggi specifici ma dal brand stesso: 21 bimbe e 29 bimbi sono stati battezzati con il nome di Marvel.

Supereroi: i 10 più famosi della storia del cinema

Supereroi: 8 attori che sono dei tipi tosti anche nella vita reale

Nella cultura moderna, i supereroi sono diventati la proiezione di tutte le qualità umane e divine. Fisicamente perfetti, mentalmente pronti ad affrontare qualsiasi sfida, in questo ultimo decennio sono stati rappresentati in carne e ossa da tutti gli attori protagonisti dei cinecomic Marvel e DC, fedeli alla versione originale dei fumetti e apprezzati dai fan.

Per gli spettatori è facile pensare che chi interpreta un supereroe lo sia anche nella sua quotidianità, ma a volte questa coincidenza non si realizza per motivi piuttosto ovvi. Eppure alcuni di loro sembrano aver rispettato le aspettative del pubblico…

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Ecco allora i nomi di 8 attori che, come i supereroi interpretati nei film, secondo ScreenRant sono dei tipi tosti anche nella vita reale:

Chris Pratt

Chi ha conosciuto Chris Pratt nei panni di Andy Dwyer nella serie Parks and Recreation fatica ancora a immaginarlo come un tipo tosto, tuttavia film come Jurassic World e Guardiani della Galassia sembrano aver aiutato a ribaltare l’idea che il pubblico aveva di lui.

Nella vita reale inoltre, Pratt è un appassionato di caccia e pesca, e per prepararsi fisicamente per i Guardiani della Galassia sembra aver rinunciato ad un’altra delle sue “debolezze”: il whiskey.

Josh Brolin

Josh Brolin basterebbe soltanto quel volto privo di espressione ma roccioso per confermare la sua reputazione da uomo tosto. Dopo quasi 30 anni di gavetta a Hollywood, presto tornerà sullo schermo in due diversi cinecomic interpretando rispettivamente Cable in Deadpool 2 e Thanos in Infinity War. Due veri cattivoni.

Nella vita reale però ha affrontato il fuoco come un vero pompiere in preparazione del film Only The Brave, ma nel 2004 è stato arrestato per violenza domestica nei confronti dell’ex moglie Diane Lane. 

Jason Momoa

Jason Momoa non era stato inizialmente accolto bene dai fan quando fu scelto per interpretare Aquaman nel DCEU: provvisto di capelli biondi e occhi blu nei fumetti, al cinema è sembrato più una via di mezzo tra l’attore e Khal Drogo, il personaggio di Game of Thrones che l’ha reso famoso.

Ma al contrario del supereroe un po’ burbero e sfuggente, nella vita reale Momoa è una delle star hollywoodiane più socievoli. Ama arrampicarsi e trascorrere moltissimo tempo con le figlie nella sua fattoria, sempre con un sorriso che diventa subito contagioso.

Christian Bale

La professionalità e la dedizione di Christian Bale sono diventate ormai un punto saldo nell’industria hollywoodiana. Il Batman di Christopher Nolan è solito passare da una forma fisica all’altra con grande agevolezza, guadagna e perde peso in tempi record con risultati incredibili, tuttavia anche un attore come lui ha mostrato le sue debolezze e un carattere non sempre socievole.

Durante le riprese di Terminator: Salvation infatti, quando fu interrotto dal direttore della fotografia mentre recitava una scena particolarmente emotiva, diede di matto.  Mentre girava American Hustle invece, il regista David O. Russell diventò così offensivo nei confronti di Amy Adams da scatenare l’ira di Bale. Insomma, un supereroe tosto anche fuori dal set…

Chris Evans

Chris Evans è un uomo tosto nella maniera più convenzionale: ama allenarsi ed è un appassionato di football (tifa i New England Patriots da sempre).

Ma oltre questa patina superficiale, Evans sostiene questioni politiche progressiste, usando i social media per sottolineare l’ipocrisia e la corruzione della società, oltre al fatto che si batte per le persone la cui voce non è forte come la sua.

Henry Cavill

Henry Cavill, oltre a mantenere lo status fisico del supereroe che interpreta sullo schermo, ha sempre condotto uno stile di vita (almeno quella pubblica che rivela sui social) davvero esemplare.

Superman nel DCEU ma anche nel quotidiano, si allena costantemente e una volta ha persino fermato eroicamente il traffico per salvare una tartaruga. 

Gal Gadot

Gal Gadot è diventato subito il volto più amato dai fan del DCEU dopo essere apparsa nei panni di Diana Prince in Wonder Woman. E come la sua controparte cinematografica, sempre che Gal sia davvero una donna tosta.

Avendo militato nelle fila dell’esercito israeliano, l’attrice ha poi intrapreso la carriera recitativa prima entrando nel franchise di Fast & Furious, poi nell’universo DC. Mamma di due bambine, è un esempio per tutte le nuove generazioni di giovani donne.

Chris Hemsworth

Cresciuto all’aria aperta in Australia (suo padre era un allevatore di bufali) Chris Hemsworth ha sempre raccontato della sua adolescenza trascorsa tra caccia e pesca.

L’attore potrebbe essere diventato una grande star del cinema, ma è rimasto il ragazzo della porta accanto, semplice e amante della natura. Su Instagram infatti è solito documentare tutte le esperienze vissute insieme alla moglie Elsa Pataki e ai tre figlioletti.

Supereroi: 15 personaggi Marvel e DC che hanno cambiato nome

Supereroi: 15 personaggi Marvel e DC che hanno cambiato nome

La storia dei fumetti ci insegna che nessuno, nel mondo fantastico dei supereroi, sia della Marvel che della DC, muore davvero, ma spesso capita che cambi identità e di nome.

15 personaggi famosi che hanno cambiato nome

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In alcuni casi, come per quello di Captain America, dopo il primo leggendario Cap, ovvero Steve Rogers, lo scudo simbolo dell’eroe americano è passato di mano, da Bucky a Sam Wilson. In altri frangenti abbiamo casi di omonimia nel corso delle trasformazioni, come per Captain Marvel. In altri casi invece il cambiamento delle condizioni fisiche e psicologiche del personaggio, che rimane immutato, lo costringe a cambiare alias, come nel caso dei diversi Robin o in quello drammatico di Barbara Gordon.

Sarà interessante vedere in che modo gestiranno (e se lo faranno) questi cambiamenti nelle trasposizioni cinematografiche dai fumetti. Ad esempio: ci sarà un altro Cap dopo il Rogers di Chris Evans?

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Supereroi: 15 attori che hanno preso troppo sul serio il ruolo

Supereroi: 15 attori che hanno preso troppo sul serio il ruolo

Prima dell’arrivo al cinema degli X-Men, della trilogia di Christopher Nolan sul Cavaliere Oscuro e dei nuovi universi condivisi di Marvel e DC, le trasposizioni dei fumetti di supereroi su piccolo e grande schermo non erano che spettacoli goliardici mirati al semplice divertimento; privati quindi di tutta quella serietà che invece gli autori contemporanei hanno accentuato al fine di offrire al pubblico molto più che esplosioni, combattimenti e battute al vetriolo.

Ma quanti attori di questa ultima “tendenza” hanno esagerato con i loro personaggi? Quanti si sono presi troppo seriamente? Grazie a CBR, che ha stilato una classifica, possiamo dare uno sguardo a 15 interpreti della nuova era del cinecomic che sono andati un po’ oltre le aspettative. Talvolta centrando l’obiettivo, talvolta uscendo fuori strada:

Jared Leto

Si dice che nessuno, sul set di Suicide Squad, abbia mai incontrato il “vero” Jared Leto, tanto l’attore era entrato nel personaggio del cinecomic di David Ayer. Ebbene sembra che Leto, già premio oscar per Dallas Buyers Club, si sia del tutto calato nei panni del folle villain evaso dall’Arkham Asylum e mente dietro i maggiori crimini di Gotham. Addirittura sembra aver mandato a Margot Robbie, sua collega nel film, un topo.

Margot Robbie

Margot Robbie potrebbe vincere quest’anno il suo primo Oscar grazie alla sublime interpretazione della pattinatrice americana Tonya Harding in I, Tonya, ma già per Suicide Squad il lavoro di preparazione al ruolo di Harley Quinn e la “devozione” per il personaggio avevano lasciato intendere che l’approccio fosse stato assoluto. La Robbie ha letto di tutto, visto serie animate, sviluppato un suono di voce particolare molto simile a quello di Brooklyn adottato in The Wolf of Wall Street. Senza allontanarsi per un solo giorno dal personaggio.

Robert Downey Jr.

Prima di indossare i panni di Tony Stark in Iron Man, Robert Downey Jr. era stato per un po’ lontano dai riflettori di Hollywood interpretando piccoli ruoli in produzioni minori. La vera svolta è arrivata grazie ai Marvel Studios, che gli hanno poi permesso di sviluppare una versione di Stark del tutto brillante e carismatica. Difficile a volte capire se sullo schermo vedevamo Downey Jr. o il suo alter ego, tant’è che spesso i due sembrano la stessa persona.

Nicolas Cage

Da piccolo si faceva chiamare Kal-El e il suo nome d’arte Cage è ripreso dal supereroe Marvel Luke Cage. Insomma, Nicolas Cage ha sempre amato il mondo dei fumetti e l’ha anche incrociato al cinema grazie al ruolo in Ghost Rider (non esattamente un successo clamoroso), mentre avrebbe potuto essere Superman nel progetto mai realizzato di Tim Burton.

Christian Bale

Per prepararsi a diventare il Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan, Christian Bale ha messo su muscoli, adottato un accento americano, anche fuori dal set durante le interviste, e imprimendo sul personaggio quell’oscura serietà che si addiceva alle pellicole del regista e al suo approccio al cinecomic. Forse rimane il Batman preferito dai fan proprio per questo.

Chris Evans

Dopo il flop di Fantastici 4 Chris Evans era parecchio ansioso all’idea di dover interpretare di nuovo un supereroe. Così, come impegno personale e professionale, decise di approcciare il suo Captain America nella maniera più serie possibile. Come? Conoscendo veterani di guerra, allenandosi duramente con un regime alimentare serratissimo e mettendo su molta massa muscolare.

Gal Gadot

Criticata da una parte del web che la vedeva troppo magra e priva di forme “gentili” per interpretare Wonder Woman, Gal Gadot ha stupito tutti grazie alla sua incredibile determinazione. Volitiva e bellissima, l’attrice israeliana migrata in America si è allenata duramente per il ruolo, anche imparando l’arte della spada.

Henry Cavill

Il supereroe più amato, quello che meglio incarna gli ideali di pace e sacrificio, il Superman ritratto da Henry Cavill rispecchia la versione dei fumetti aggiungendo lo sforzo fisico quasi inumano di trasformarsi in una perfetta macchina da combattimento. L’attore ha svolto intense sessioni di allenamento praticamente no-stop per gli ultimi quattro anni, da Man of Steel a Justice League. Ha anche adottato un cane che ha poi chiamato Khal.

Ryan Reynolds

Arriviamo al nostro anomalo supereroe preferito, tale perché a interpretarlo è Ryan Reynolds: come il suo alter ego sullo schermo Deadpool, l’attore è solito fare battute di qualsiasi genere in ogni luogo. Che sia il web o un’intervista, o nella vita reale di tutti i giorni, Reynolds non riesce proprio a uscire dal personaggio. E noi lo amiamo per questo.

Hugh Jackman

Hugh Jackman è stato il Wolverine perfetto sul grande schermo, nonchè la rappresentazione più fedele del mutante di casa Marvel. Per quasi vent’anni la sua dedizione ha portato a casa i frutti del duro lavoro, fisico e mentale, culminato con l’epilogo di Logan (forse il più bello di tutti i titoli del franchise su Wolverine).

Edward Norton

Dimenticato da molti, l’Hulk ritratto da Edward Norton si discostava moltissimo da quello mostrato pochi anni prima da Eric Bana e dall’eroe di Mark Ruffalo nel MCU. Introspettivo, lunatico e riflessivo, come Norton l’aveva immaginato per il cinema, Hulk fu il risultato di attente ricerche e di uno studio sulla voce, caratteristica più di produzioni indipendenti (dove tutto sta nella forza dei personaggi) che di un blockbuster.

Anne Hathaway

Anne Hathaway aveva appena perso diversi chili per interpretare Fantine in Les Misérables di Tom Hooper quando dovette saltare sul set di Christopher Nolan per diventare Selena in The Dark Knight Rises, ultimo capitolo della trilogia. Per il ruolo riprese i chili persi, si allenò per arrivare alla forma fisica ideale e seguì una particolare dieta calorica.

Jesse Eisenberg

C’è molto del Jesse Eisenberg attore nevrotico e “alleniano” nel Lex Luthor interpretato in Batman v Superman: Dawn Of Justice. Si, perché oltre al fisico, l’attore ha prestato il suo modo di approcciare i personaggi, i suoi tic, il suo accento sui movimenti e le battute che lo rendono fra i giovani più interessanti dell’industria hollywoodiana e non solo. Dicono che per giorni Eisenberg rimanesse nei panni di Luthor anche fuori dal set.

Tom Hiddleston

La formazione teatrale shakespeariana di Tom Hiddleston ha influito positivamente e pesantemente diremmo sulla performance offerta nel MCU con il personaggio di Loki. Per prepararsi l’attore ha discusso a lungo con Kenneth Branagh sul set di Thor, ha studiato le strategie delle spie durante la seconda guerra mondiale e facendo spesso giochi mentali con i colleghi.

Heath Ledger

Terminiamo la classifica con la più celebre delle interpretazioni in un cinecomic contemporaneo, ovvero il Joker ritratto da compianto Heath Ledger nel film di Christopher Nolan The Dark Knight. Per prepararsi al ruolo del sociopatico villain, l’attore si era rinchiuso per diverse settimane nel suo appartamento, dormendo due ore ogni notte, forse addirittura (come molti presumono) assumendo sostanze non prescritte dal medico.

 

Supereroi: 14 relazioni padre-figlia davvero complicate

Supereroi: 14 relazioni padre-figlia davvero complicate

Anche i Supereroi hanno i loro problemi quotidiani con i propri figli, anzi, con le proprie figlie. Si, perché i fumetti (e di conseguenza gli adattamenti cinematografici e televisivi) sono riusciti benissimo a raccontare questa difficile e complicata dinamica personale.

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CBR ha raccolto 14 esempi pertinenti di relazioni padre-figlia all’interno dell’universo dei fumetti Marvel e DC: scopriamo di seguito quali sono.

Red Hulk e Red She Hulk

Sebbene il nome di Betty Ross sia sempre stato associato ad un interesse amoroso di Bruce Banner, i fan dei fumetti sanno benissimo che questo personaggio è molto più di questo. Nel corso della sua storia infatti, Betty diventa Red She-Hulk dopo la sua presunta morte di cui non viene fornita una chiara spiegazione, ma nei panni della supereroina si scontra con Domino, Elektra e tenta persino di uccidere suo padre (non riuscendoci ma andandoci molto vicina). In quest’ultimo caso, nessuno dei due riconosce la vera identità dell’altro finché Betty non ritorna alla sua forma umana in pubblico.

Logan e X-23

SupereroiLa relazione tra Logan e X-23 è una delle più difficili da gestire, poiché nessuno dei due ha esperienza nel prendersi cura di qualcuno o, al contrario, non è abituato ad avere qualcuno che si prenda cura di loro. Abbiamo visto questa complicata dinamica in Logan (il film del 2017 con Hugh Jackman), dove un vecchio, esausto e malato Wolverine incontra la “figlia” geneticamente modificata che non aveva mai conosciuto, Laura, alias X-23.

Wolverine e Rina Logan

Non tutti sapranno che nei fumetti Wolverine ha avuto più bambini, tra cui forse la meno menzionata è Rina Logan, aka Wild-Thing, nata nell’universo Terra-982 dall’unione tra Wolverine ed Elektra. Per quanto riguarda la loro relazione, Rina e Logan hanno lavorato insieme varie volte nei fumetti di Wild-Thing, e in realtà le cose sono andate piuttosto bene, ma sfortunatamente, non tutte le avventure si sono concluse pacificamente per il duo. Qualche volta le discussioni erano così animate da sfociare in episodi abbastanza violenti, tuttavia tendevano a ridursi a tipici disaccordi tra padre e figlia.

Jim Gordon e Barbara Gordon

Nell’universo DC, Jim Gordon ha sempre cercato di tenere la sua famiglia fuori dalle sue indagini in cui erano coinvolti i supereroi, per evitare che i suoi cari finissero per diventare ostaggi in numerose occasioni. Quando però sua figlia Barbara ha iniziato ad intromettersi nel suo lavoro, Jim non ha reagito bene: nel fumetto The Killing Joke infatti, Barbara viene colpita e paralizzata dal Joker, e ciò l’ha portata a rinunciare alla sua identità di Batgirl per assumere quella dell’hacker Oracle.

Magneto, Polaris e Wanda Maximoff

Quello tra Magneto e Scarlet Witch è probabilmente uno dei rapporti più problematici. A volte sono dalla stessa parte, ma il più delle volte i due si trovano moralmente su lati opposti; inoltre, sappiamo che Magneto ha rapito Wanda e Pietro (Quicksilver, suo figlio) nel tentativo di costringerli ad operare per i suoi piani malvagi. Nelle ultime storie però, la storia è stata modificata con il risultato che sia Pietro che Wanda non sono i figli di Magneto, e tutto è stato messo in discussione, tuttavia l’altra figlia di Magneto, Polaris, sembra aver condiviso un rapporto leggermente diverso con la figura paterna. Lei ha trascorso molto tempo a cercare di scoprire l’identità di suo padre e qualche volta gli si è persino avvicinata con il sospetto che fosse davvero suo padre. Fino a quando un esame del sangue definitivo ha dimostrato il loro legame, facendoli finalmente riavvicinare.

May “Mayday” Parker e Peter Parker

Peter Parker è un altro padre dell’universo Marvel che ha cercato di tenere la figlia May fuori dai giochi del crimine, purtroppo non riuscendoci. Tuttavia nell’universo alternativo conosciuto come Terra-982, la giovane May “Mayday” Parker diventa la nuova Spider-Man dopo il ritiro di Peter al termine di una lunga battaglia contro Green Goblin che lo lascia con una gamba amputata. Una volta che la loro figlia assume i poteri da supereroe, Peter e Mary Jane cercano in ogni modo di tenerla fuori dalle battaglie ma sfortunatamente May è diventata comunque Spider-Girl e Peter alla fine ha accettato il percorso naturale delle cose.

Barry Allen e Dawn Allen

Nata nel 30° secolo, Dawn Allen ha stretto un difficile rapporto con suo padre soprattutto perché i due non si sono mai incontrati. Barry muore prima della nascita di Dawn e cresce insieme a suo cugino Wally West. La ragazza si è sempre sentita un po’ gelosa di lui e questo sentimento si è trasformato poi in una sorta di risentimento nei confronti del padre. Quando però Dawn scopre che Barry si è sacrificato per salvare il Multiverso durante l’evento narrato in Crisis on Infinite Earths, accetta la realtà, anche se non comprende appieno il motivo per cui Barry ha rinunciato volontariamente alla propria vita. Alla fine riesce comunque a perdonarlo.

Cable e Hope Summers

Anche se questo potrebbe sorprendere molte persone, nei fumetti Cable si dimostra un buon padre. Nonostante il suo aspetto burbero e irascibile, è un padre devoto, intento a tenere al sicuro sua figlia Hope: torna indietro nel tempo per fermare un tentativo di omicidio, alterando la linea del tempo e causando danni irreparabili alla storia, e quando sono insieme i due vanno molto d’accordo, ma da separati Cable dimostra di avere più insicurezze. 

Deadpool e Eleanor Camacho

La maggior parte dei fan potrebbe non saperlo, ma Wade Wilson aka Deadpool ha una figlia di nome Eleanor. Scopre della sua esistenza quando sua madre Carmelita cerca Wade per il mantenimento dei figli; inizialmente non le crede e lì cominciano i problemi con la piccola Ellie. Dopo essere state inconsapevolmente abbandonate, la ragazza e sua madre vengono rapite dal malvagio Butler, ma Deadpool interviene per liberarle trovando il cadavere mutilato di Carmelita e Ellie ancora in vita.

Scott Lang e Cassandra Lang

Scott Lang aka Ant-Man ha una figlia di nome Cassie che ad un certo punto dei fumetti indossa un costume simile a quello di suo padre. Identità segrete a parte, il problema più grande nella relazione tra Cassie e Scott è che quest’ultimo ha messo in pericolo la sua vita in molte occasioni. In una di queste purtroppo, Scott perde la vita durante un tentativo di salvataggio pasticciato, lasciando Cassie senza padre ancora una volta.

Hank Pym e Nadia Pym

La relazione tra Nadia e Hank è complicata a partire dal modo in cui Nadia è stata cresciuta, ovvero nella stessa Stanza Rossa che ha addestrato Natasha Romanoff a diventare un’ assassina. Dopo un po’ di tempo però, Nadia riesce a fuggire, scoprendo che suo padre si è sacrificato per fermare Ultron e trovando la sua vecchia uniforme, indossata e modificata, Nadia si autodefinirà la nuova Wasp.

The Runaways: Gertrude e Dale Yorkes

Come la maggior parte dei Runaways, Gertrude e Dale Yorkes hanno una relazione complicata, poiché Gertrude non ama troppo il fatto che suo padre sia un membro del Pride e che non sembri provare alcun rimorso per i crimini commessi. Da una parte i suoi genitori sono assassini ma dall’altra si preoccupano abbastanza per lei tanto da aver creato un “cane da guardia preistorico” per proteggerla. Un motivo in più per cementare questo rapporto.

The Runaways: Nico Minoru e Robert Minoru

Nico Minoru ha probabilmente la relazione padre-figlia più complicata di tutte: è infatti figlia di un mago oscuro che è anche colui che ha sacrificato la propria vita per salvarla dal Gibborum durante il Rito del Tuono. Le azioni del padre permettono a Nico di scappare, tuttavia il destino riserva alla ragazza molti altri tormenti; sua madre tenta di pugnalarla al petto, e quando Nico incontra i suoi genitori, Tina le rivela che lei e Robert sono maghi oscuri, e tentano di nuovo di pugnalarla.

Daisy Johnson e Calvin Zabo

Calvin Zabo è uno scienziato pazzo la cui unica buona azione sembra essere stata quella di generare un’erede di nome Daisy, lasciata però in adozione. Questo ha portato a Daisy unirsi allo S.H.I.E.L.D. mentre Zabo ha continuato a perseguire i suoi crimini da solo. 

Supereroi Marvel: i più forti tra quelli che abbiamo visto al cinema

Hanno invaso il grande schermo da oltre un decennio, la pandemia in corso li ha rallentati ma non fermati, visto che si stanno facendo spazio sul piccolo schermo (via Disney+), sono amati, acclamati e… letti da tutto il mondo, sono i Supereroi Marvel!

C’è stato un tempo in cui questi personaggi erano destinati ad una piccola nicchia di lettori di fumetti, ma adesso che il cinema li ha sdoganati, influenzando anche le loro storie su carta (si veda la trasformazione di Nick Fury, per esempio), sono diventati appetibili per un pubblico molto più vasto.

Ma trai Supereroi Marvel c’è una gerarchia oggettiva? Esistono delle classifiche attendibili che ci indicano chi è più forte di chi? Si tratta solo di un futile giochino, ma ecco che di seguito abbiamo provato a fare una lista dei Supereroi Marvel più forti di sempre (tra quelli apparsi al cinema) e di quelli che, bene o male, costituiscono un gruppo omogeneo sullo sfondo, a coprire le spalle ai Big Ten dei cinecomic.

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Supereroi Marvel – i principali

Supereroi Marvel nomi

  • Falcon – Sam Wilson, trai principali alleati di Steve Rogers, è comparso come un eroe “secondario” anche se il suo futuro appare luminoso, visto che sarà il protagonista di una serie Disney+ dedicata a lui e a Bucky Barnes. Inoltre è anche l’erede del manto di Captain America, come lo stesso Rogers ha stabilito alla fine di Avengers: Endgame, consegnandogli il suo scudo. È interpretato da Anthony Mackie.
  • Occhio di Falco – Compare nel novero dei cosiddetti Original Six, ha avuto una storyline travagliata e, nel tempo, ha assunto l’identità di Ronin, un ninja giustiziere, quando ha dovuto fare i conti con il dolore causato dalla perdita di tutta la sua famiglia a seguito dello Snap di Thanos. Il suo futuro lo vede fare da mentore a una giovane Kate Bishop in una delle prossime serie tv Disney+. È interpretato da Jeremy Renner.
  • Vadova Nera – Trai personaggi più amati della serie cinematografica, Natasha Romanoff compare per la prima volta in incognito in Iron Man 2, nei panni di una giovane segretaria messa alle dipendenze di Stark dallo SHIELD per monitorare lo scapestrato Iron Man. Comparsa in molti episodi delle tre Fasi del MCU, arriverà a breve il film a lei dedicata. Grazie al suo sacrificio, i Vendicatori sono riusciti a sconfiggere Thanos. È interpretata da Scarlett Johansson.
  • Wasp – Una delle eroine di più recente acquisizione del MCU è la socia di Ant-Man, allegra, sagace, fortissima e che non ha paura di mostrarsi spettinata e sudata sotto al casco del costume, dopo un lungo combattimento. L’abbiamo vista nel finale di Endgame, accanto a Scott Lang, e nei due film dedicati a lui, nei quali si è ritagliata uno spazio da co-protagonista, tanto da apparire a buon diritto nel titolo. È interpretata da Evangeline Lilly.
  • Ant-Man – Simpatico fannullone, è diventato il Vendicatore con il quale è più facile entrare in relazione, data il suo spiccato atteggiamento da fan-boy nei confronti dei Supereroi Marvel, in particolare per Cap. Lui rappresenta la scintilla che mette in moto la trama di Endgame, nonostante che la sua presenza nel Marvel Cinematic Universe sia stata introdotta come quella di un piccolo ladruncolo che fa di tutto per la figlia. È interpretato da Paul Rudd.
  • Iron Man – Vero e proprio “padre” del Marvel Cinematic Universe è stato l’apripista di questa avventura e il cuore pulsante del franchise, il grande avversario di Thanos il quale infatti alla fine soccombe di fronte all’eroismo puro di Tony Stark, che nel suo ultimo gesto disperato, mette per la prima volta da parte se stesso e si sacrifica per gli altri. Vendicatore Amatissimo da tutti i fan del Marvel Cinematic Universe, è interpretato da Robert Downey Jr.
  • Captain America – Il primo Vendicatore è il personaggio preferito di molti. Da granitico soldato si trasforma pian piano in scaltro combattente, anche grazie alle vicissitudini che attraversano il suo cammino nel corso dei suoi oltre 80 anni. Come Iron Man, anche lui dovrebbe aver concluso la sua parabola nel MCU, con un gesto “egoistico” che gli ha finalmente regalato quel ballo che aveva promesso anni prima alla sua Peggy Carter. È interpretato da Chris Evans.
  • Black Panther – Re di Wakanda, ha segnato la storia del cinema come primo protagonista di colore in un blockbuster ad alto budget con tutto il cast e la crew di colore. Elemento fondamentale della trama di Civil War e di Infinity War, ha rivisto la luce in Endgame, quando le sue truppe sono state schierate in difesa della Terra, contro le orde di Thanos. Interpretato da Chadwick Boseman, tragicamente scomparso alla fine del 2020, il personaggio sarà messo a riposo dallo Studio e non sarà scelto un altro attore per interpretare la Pantera Nera di Wakanda.
  • Soldato d’Inverno – Bucky Barnes è uno dei personaggi più importanti della saga cinematografica Marvel. Intorno a lui viene costruito quello che in molti considerano il film migliore del franchise, Captain America: The Winter Soldier, e intorno a lui si struttura Civil War. Il più vecchio amico di Steve Rogers, sempre al suo fianco, tornerà in una serie tv insieme a Sam Wilson/Falcon. È interpretato da Sebastian Stan.
  • Wolverine – Lui e Iron Man sono i Supereroi Marvel con più apparizioni cinematografiche, con Wolverine che detiene il record di essere apparso in tutti i film sugli X-Men con l’eccezione dell’ultimo, Dark Phoenix. Protagonista anche di una trilogia tutta per lui, ha chiuso la sua parabola cinematografica nel 2017, con il bellissimo Logan – The Wolverine. È interpretato da Hugh Jackman.
  • Rogue – Sottovalutatissima nei film, rappresenta comunque un elemento fondamentale per la trama del primo dei film sugli X-Men, in quanto diventa l’obbiettivo di Magneto per mutare tutti i leader mondiali e trasformarli in mutanti. È interpretata da Anna Paquin.
  • Tempesta – Dea dei venti, è una degli X-Men più potenti ed è stata da subito trai protagonisti dei film che hanno adattato le storie dei fumetti. Nel corso degli anni ha avuto due interpreti, la prima è Halle Berry, che è stata Tempesta all’inizio del franchise, e la seconda è Alexandra Shipp che invece interpreta una Tempesta più giovane, negli adattamento più recenti.
  • Okoye – Straordinaria combattente del Dora Milaje, la guardia personale del Re di Wakanda, è una fedelissima servitrice del trono e di T’Challa, rimanendo sempre al suo fianco e combattendo con lui fino alla fine durante la battaglia contro Thanos. È interpretata da Danai Gurira.
  • Guardiani della Galassia – Squinternato gruppo di eroi, portati al cinema da James Gunn, sono trai più divertenti protagonisti del franchise, con uno spazio di tutto rispetto in Avengers: Infinity War e in Endgame, grazie al loro legame con la componente galattica del Marvel Cinematic Universe. La formazione che abbiamo visto al cinema è formata da Star Lord (Chris Pratt), Drak (Dave Bautista), Gamora (Zoe Saldana), Nebula (Karen Gillan), Yondu (Michael Rooker), Rocket Raccoon (voce di Bradley Cooper) e Groot (voce di Vin Diesel).
  • War Machine – Braccio destro di Tony Stark, all’inizio del franchise ha sempre svolto una funzione “contenitiva” dell’esuberanza del ricco amico. Con il passare del tempo si è poi unito ai Vendicatori, grazie alle armature realizzate per lui da Stark. È stato interpretato da Terrence Howard, e ora è interpretato da Don Cheadle.
  • Quicksilver – Fratello gemello di Scarlet Witch, ha avuto due rappresentazioni differenti nel franchise Fox e in quello Marvel. Nel primo, con il volto di Evan Peters, è stato uno dei migliori elementi della formazione aggiornata in X-Men: Giorni di un Futuro Passato, nel secondo caso, con le fattezze di Aaron Taylor-Johnson, ha avuto vita breve e poco tempo per “splendere”, sacrificandosi per salvare Occhio di Falco e un bimbo, durante la distruzione della Sokovia da parte di Ultron.
  • Mistica – Personaggio incredibile dei fumetti, ha avuto una efficacissima rappresentazione cinematografica nei primi film del franchise, quando faceva parte dei cattivi e aveva il volto di Rebecca Romijn Stamos. Il personaggio ha perso potenza nella scrittura quando è stato affidato a Jennifer Lawrence, negli adattamenti successivi più recenti.
  • Uomo Ghiaccio – Trai protagonisti della prima serie di film Fox sugli X-Men, il personaggio rappresenta uno dei mutanti più potenti della storia dei fumetti, anche se i film hanno riaggiustato questa caratteristica rendendolo un gradevole comprimario. È interpretato da Shawn Ashmore.
  • Colosso – Capace di trasformare in metallo tutto il suo corpo, è un personaggio amatissimo nei fumetti, che fa parte della formazione degli X-Men ed è comparso anche nei film di Deadpool. È interpretato da Daniel Cudmore e da Andre Tricoteux.
  • Deadpool – Protagonista di due film di grande successo, il Mercenario Chiacchierone è l’esempio che i cinecomic funzionano anche solo per gli adulti. Malato di tumore, si sottopone a una cura sperimentale che lo trasforma in una creatura assolutamente fuori dal comune e che poi diventerà Deadpool, una sorta di insolito eroe politicamente scorretto. È interpretato da Ryan Reynolds.
  • Kitty Pride – Elemento fondamentale della seconda squadra di X-Men nei fumetti, è un personaggio secondario all’inizio del franchise fino a X-Men: Giorni di un futuro passato, quando viene utilizzata come strumento per mandare indietro nel tempo Wolverine. È interpretata da Elliot Page.

Supereroi Marvel – i più forti

10 Hulk

Hulk Supereroi MarvelHulk è un personaggio dei fumetti creato nel 1962 da Stan Lee e Jack Kirby e pubblicato negli Stati Uniti dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Incredible Hulk (vol. 1) n. 1 del maggio 1962. Il sito web IGN ha inserito Hulk alla nona posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti dopo Wally West e prima di Daredevil. Nel 2008 la rivista Wizard classificò Hulk come settimo miglior personaggio Marvel Comics mentre Empire lo posizionò come il quattordicesimo miglior personaggio dei fumetti in generale e il quinto dei personaggi Marvel.

Il personaggio è fra i più noti dell’universo Marvel e ha avuto trasposizioni televisive e cinematografiche: è stato protagonista di serie televisive, di film per la televisione, di serie a cartoni animati, di lungometraggi e di videogiochi. È interpretato da Mark Ruffalo, che ha preso il posto di Edward Norton apparso in The Incredible Hulk.

9 Magneto

MagnetoMagneto, il cui vero nome è Max Eisenhardt anche conosciuto come Erik Magnus Lehnsherr, è un personaggio del fumetti creato da Stan Lee (testi) e Jack Kirby (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. Apparso per la prima volta sulle pagine di X-Men (vol. 1) n. 1 (settembre 1963) e noto anche come Signore del magnetismo, è un mutante in grado di generare e controllare campi magnetici e attraverso di essi controllare e manipolare i metalli, soprattutto ferrosi. Tra i più potenti ed influenti mutanti della Terra, nella sua storia editoriale ha ricoperto diversi ruoli: inizialmente un supercriminale che è stato la principale nemesi degli X-Men, successivamente è diventato un loro membro ed un supereroe; ultimamente ricopre la figura di antieroe assieme a Ciclope (l’ex leader degli X-Men, diventato nel frattempo un ricercato dalle autorità).

La storia della creazione del personaggio è stata paragonata al leader dei diritti civili Malcolm X e al fondatore della Lega di Difesa Ebraica Meir Kahane. Magneto si è classificato al primo posto nella classifica dell’IGN dei cento più grandi antieroi della storia dei fumetti. È stato inserito al 17º posto nella classifica dei 100 più grandi antieroi mai creati da Wizard, ed è stato classificato come il 9° personaggio dei fumetti più grande nella lista dei 200 migliori personaggi, risultando il secondo miglior antieroe in quella lista. Amatissimo dagli spettatori, è stato interpretato da Ian McKellen e da Michael Fassbender.

8 Visione

VisionVisione (Vision) è un personaggio immaginario dei fumetti creato da Roy Thomas (testi) e John Buscema (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. Esordisce sul n. 57 (ottobre 1968) della testata The Avengers (vol. 1). La Timely Comics, precedente denominazione della Marvel, aveva già pubblicato storie con un omonimo supereroe nel periodo noto come Golden Age.

Creato da Ultron come strumento di vendetta, Visione è un androide sintezoide capace di alterare a piacimento la propria massa e solidità corporea, nonché di riprodurre qualsiasi funzione organica di un essere vivente, incluso il pensiero autonomo, cosa che lo ha portato a ribellarsi al suo creatore divenendo un membro di spicco dei Vendicatori. Costantemente in lotta per affermare e mantenere la propria precaria umanità, la più grande paura di Visione è che un giorno possa perderla.

Nella classifica stilata nel 2011 da Wizard si è posizionato al 124º posto come più grande personaggio della storia dei fumetti. Nei film la sua origine è un insieme di elementi: Tony Stark e Bruce Banner, Ultron, Jarvis e la Gemma della Mente, che rimane sulla sua fronte. È interpretato da Paul Bettany ed è il protagonista della serie tv WandaVision.

7 Scarlet Witch

Scarlet WitchScarlet (Scarlet Witch), il cui vero nome è Wanda Maximoff, è un personaggio dei fumetti, creato da Stan Lee (testi) e Jack Kirby (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in X-Men (vol. 1) n. 4 (marzo 1964).

Potentissima superumana dotata di immense capacità di alterazione della realtà, Scarlet è la sorella gemella di Quicksilver; inizialmente una supercriminale avversaria degli X-Men, è successivamente diventata una supereroina tra i principali membri dei Vendicatori. È ritenuta la mutante più potente del multiverso, spiccando nella classifica dei mutanti di livello omega. Nonostante per anni si sia creduto che lei e il fratello fossero mutanti figli di Magneto, tale parentela è stata successivamente smentita ed è stato rivelato come in realtà i poteri dei due derivino dagli esperimenti dell’Alto Evoluzionario.

Nei film, Wanda, come il fratello Pietro, non ha origine mutante, fino a questo momento, ma, per usare il linguaggio usato nella scena post credits di Captain America: The Winter Soldier, dove esordiscono i gemelli Maximoff, è un “miracolo” ovvero l’unica sopravvissuta degli esperimenti del Hydra sugli umani con lo scettro di Loki (e la Gemma della Mente in esso incastonata). Interpretata da Elizabeth Olsen, Scarlet Witch è la protagonista di WandaVision.

6 Xavier

Patrick Stewart X-MenIl Professor X, il cui vero nome è Charles Francis Xavier, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1963, pubblicato dalla Marvel Comics. È il fondatore del gruppo degli X-Men, che ha come principio l’esistenza pacifica tra i mutanti e gli esseri umani.

È un potente telepate che può leggere, controllare e influenzare le menti umane e creare illusioni. Genio naturale, è anche un’autorità nel campo della genetica, delle mutazioni e dei poteri psichici. La sua opinione è reputata favorevolmente anche in altri campi delle scienze biologiche, fisiche, tecnologiche e chimiche e possiede grandi capacità anche nella realizzazione di equipaggiamenti per utilizzare e potenziare i poteri psichici. Lungimirante, Xavier ha dedicato la sua vita ad aiutare i mutanti ad imparare a convivere con i propri poteri e ad aiutare gli esseri umani privi di poteri a convivere pacificamente con loro, senza paura uno dell’altro.

Sebbene sia un personaggio positivo, in storie più recenti stanno emergendo alcuni lati oscuri del suo passato, in cui pare che il suo comportamento non sia stato sempre irreprensibile. Ha un fratellastro di nome Cain Marko alias il Fenomeno che per anni è stato nemico degli X-Men prima di redimersi. Il sito web IGN ha inserito il Professor X alla 22ª posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo The Spirit e prima di Raffaello. È stato interpretato da Patrick Stewart e da James McAvoy.

Supereroi Marvel – i più forti

5 Silver Surfer

silver surferSilver Surfer, alter ego di Norrin Radd, è un personaggio immaginario dei fumetti creato da Jack Kirby nel 1966 e pubblicato dalla casa editrice statunitense Marvel Comics. Esordisce nella serie The Fantastic Four (vol. 1) n. 48 del 1966, nella Trilogia di Galactus, il cui riscontro positivo da parte del pubblico porta a dedicargli una sua serie personale nel 1968 disegnata da John Buscema, che, seppur di breve durata, vince nel 1968 e nel 1969, il prestigioso premio Alley.

Il sito web IGN ha inserito Silver Surfer alla 41ª posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti. Il personaggio ha avuto finora una trasposizione cinematografica nel 2007, ma ne avrà un’altra dedicata esclusivamente a lui in futuro. Doug Jones ha interpretato il personaggio in I Fantastici Quattro e Silver Surfer.

4 Thor

ThorThor Odinson (letteralmente Thor figlio di Odino) è un personaggio immaginario dei fumetti creato da Stan Lee, Larry Lieber (testi) e Jack Kirby (disegni), pubblicato negli Stati Uniti dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Journey into Mystery (vol. 1) n. 83 di agosto 1962.

Ispirato all’omonima divinità della mitologia norrena, Thor, noto come il Dio del Tuono (God of Thunder) o Il Tonante (The Thunderer), è l’erede al trono di Asgard, figlio di Odino e di Gea. Grazie ai poteri derivatigli dal suo doppio retaggio e dal martello incantato Mjolnir, Thor è uno dei più forti e più importanti protettori di entrambi i mondi, un supereroe membro fondatore dei Vendicatori e uno degli esseri più potenti dell’Universo Marvel.

Nella classifica stilata nel 2011 da IGN, si è posizionato al 14º posto come più grande eroe della storia dei fumetti, dopo Jean Grey e prima di Sogno. Nel MCU, Thor è interpretato da Chris Hemsworth.

3 Doctor Strange

Doctor StrangeDottor Strange (Doctor Strange), il cui vero nome è Stephen Vincent Strange, è un personaggio immaginario dei fumetti creato da Stan Lee e dal disegnatore Steve Ditko, pubblicato negli Stati Uniti d’America dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Strange Tales (vol. 1) n. 110 (luglio 1963), tradotto in Italia dall’Editoriale Corno su L’Uomo Ragno 24 del 18 marzo 1971.

Rinomato neurochirurgo la cui carriera venne irreparabilmente distrutta a causa di un incidente d’auto, il Dottor Strange diventa lo “Stregone Supremo”, o “Mago Supremo” (Sorcerer Supreme), principale protettore della Terra contro minacce di natura magica e mistica grazie alla sua immensa conoscenza di potenti incantesimi e arti occulte e a due artefatti magici: la Cappa della Levitazione (Cloak of Levitation) e l’Occhio di Agamotto (Eye of Agamotto). Strange, noto anche come “Signore delle Arti Mistiche” (Master of the Mystic Arts), risiede in un palazzo denominato Sanctum Sanctorum al 177A di Bleecker Street nel Greenwich Village assieme al suo assistente Wong e un vasto assortimento di oggetti mistici.

Nella classifica stilata nel 2011 da IGN, si è posizionato al 38º posto come più grande eroe della storia dei fumetti, dopo il Corvo e prima di Ciclope. Doctor Strange è interpretato da Benedict Cumberbatch nel Marvel Cinematic Universe.

2 Captain Marvel

Captain MarvelCarol Susan Jane Danvers è un personaggio dei fumetti creato da Roy Thomas e Gene Colan nel 1968 e pubblicato dalla Marvel Comics. Il personaggio nasce inizialmente sulle pagine di Marvel Super-Heroes n. 13 (marzo 1968) come ufficiale dell’aeronautica statunitense e diventa nel 1977 la supereroina Ms. Marvel. Nella sua carriera il personaggio ha assunto anche le identità di Binary, Warbird e, a partire dal 2012, quella di Capitan Marvel. Nel Marvel Cinematic Universe, il personaggio è interpretato dal premio Oscar Brie Larson.

1 Fenice

FeniceJean Grey è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee (testi) e Jack Kirby (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics e apparsa per la prima volta sulle pagine di X-Men n. 1 (settembre 1963).

È una mutante di livello omega appartenente al gruppo degli X-Men, di cui è stata una dei membri fondatori, per poi co-fondare X-Factor. Durante la sua storia editoriale ha cambiato diverse volte nome in codice, iniziando con Marvel Girl per poi passare a Fenice (Phoenix), che divenne Fenice Nera (Dark Phoenix) dopo che l’omonima entità cosmica prese la sua identità e il suo posto negli X-Men volgendosi però ad azioni malvagie. Infine Jean, dopo la sua morte e congiunzione con il luogo di incubazione cosmico della Fenice, è stata definita Fenice Bianca della Corona (White Phoenix of the Crown) e in questo ruolo ha salvato e riscritto per un’ultima volta la storia della Terra.

Jean è il personaggio che conta il più alto numero di morti e rinascite[2] sotto vari aspetti nella storia del gruppo mutante; altra caratteristica è quella di essere un’importante figura di riferimento nella vita di tutti coloro che le sono stati accanto: moglie e primo amore di Ciclope, “figlia” e discepola di Charles Xavier, principale interesse sentimentale di Wolverine, “sorella” e migliore amica di Tempesta, madre (effettiva o adottiva) di Rachel Summers, Cable e Nate Grey e mentore di numerosi altri giovani mutanti.

Nei panni di Fenice Nera si è posizionata nona nella classifica dei più grandi villain della storia dei fumetti, mentre la Saga di Fenice Nera viene considerata unanimemente tra i migliori crossover nella storia della Marvel comics. Il sito web IGN l’ha inserita alla tredicesima posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo Iron Man e prima di Thor. Nei film sugli X-Men, Jean Grey è stata interpretata da Famke Janssen e da Sophie Turner.

Supereroi in Tv: dal 10 Aprile su Rai 4 Guardiani della Galassia, Kick Ass e molto altro

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Da lunedì 10 aprile il grande cinema dei fumetti arriva su Rai4 con una serie di appuntamenti legati ai più amati cinecomix degli ultimi anni. Supereroi in Tv. 

Lunedì 10 aprile si comincia con un doppio appuntamento a partire dalle 21:05: Guardiani della Galassia (2014) e Kick-Ass (2010).

Guardiani della Galassia

Guardiani della GalassiaL’ironica space-opera d’azione diretta da James Gunn, già creatore dell’eroe anticonformista Super, e ispirata ai fumetti targati Marvel approda in prima serata, in attesa del sequel che sarà nei cinema a fine aprile. Guardiani della Galassia recensione del film con Chris Pratt

Kick-Ass

Kick-AssLa seconda serata è invece occupata dal cult Kick-Ass, irriverente avventura metropolitana di un giovane eroe senza superpoteri, tratto dalla graphic novel di Mark Millar e John Romita Jr. Kick Ass – recensione

The Avengers

The AvengersL’appuntamento continua martedì 11 aprile in prima serata con The Avengers (2012), il primo amatissimo film che raccoglie tutti gli eroi topici dell’Universo Cinematografico Marvel, da Iron Man a Hulk, passando per Thor e Captain America. Leggi la nostra recensione: The Avengers

Captain America: The Winter Soldier

Captain America: The Winter SoldierI super eroi torneranno prestissimo con Captain America: The Winter Soldier (2014), il secondo film dedicato al super-soldato interpretato da Chris Evans e diretto dai fratelli Joe e Anthony Russo, tratto dallo storico fumetto Marvel creato da Joe Simon e Jack Kirby. Leggi la nostra recensione: Captain America: The Winter Soldier

Supereroi in rosa, registi fantasma e qualche sorpresa. I momenti top degli Oscar 2019

Nonostante le critiche che si sono fatte e che si faranno a questi Oscar 2019 (tutti i vincitori), i premi che non hanno fatto felici tutti (e quando mai ci riescono?) e le aspettative deluse, ci sforziamo, in questa sede, di vedere il “bicchiere mezzo pieno” e cerchiamo di trovare il bello in una serata alquanto piatta, soprattutto dal punto di vista dello spettacolo.

LEGGI ANCHE:

Ecco i migliori momenti degli Oscar 2019:

I supereroi da Oscar

Black Panther

Nonostante le critiche che il film Marvel Studios ha ricevuto, è importante sottolineare come i premi che gli sono stati assegnati hanno contribuito ad abbattere altri piccoli muri nell’assegnazione dell’Academy Awards, premiando anche due donne di colore che hanno segnato la storia, prime in categoria. La costumista Ruth Carter e gli scenografi Hannah Beachler  e Greg Berry ringraziano.

Il film segna anche l’ingresso del cinemcomic nell’Olimpo dell’Academy, evento che era nell’aria da diversi anni. Il Cavaliere Oscuro ha per la prima volta accostato il genere al premio, grazie all’interpretazione di Heath Ledger, e mentre Wonder Woman e Logan ci sono andati vicini nell’epoca d’oro del cinecomic, Black Panther ha compiuto l’impresa. Al di là dei meriti del film, è comunque un passo importante per gli Oscar che diventano sempre più rappresentativi dello spettatore.

Spider-Man: Un nuovo universo

Quest’anno il colpo grosso lo ha portato a casa Sony Pictures, che con il film sull’Uomo Ragno co-creato dall’italiana Sara Pichelli, ha sbaragliato, giustamente, lo strapotere Disney e ha conquistato una statuetta attesa quanto meritata. Anche quest’anno, un pizzico di Italia è salita su quel palco.

I presentatori di razza

Melissa McCarthy e Brian Tyree Henry stra-vincono

Il premio ai migliori costumi è andato a Ruth Carter, per Black Panther, che ha fatto del personaggio Marvel “un vero re africano”. Tuttavia lo spettacolo è cominciato prima, con l’annuncio dei nominati e l’assegnazione del premio da parte di Melissa McCarthy e Brian Tyree Henry che hanno trascinato il Dolby presentandosi sul palco con dei costumi che richiamavano tutti i nominati di categoria.

Se la McCarthy ha prediletto il costume della regina Anna in La Favorita, Tyree Henry non ha saputo scegliere, aggiungendo un pezzetto di ogni stile e costume al suo abbigliamento. Esilaranti.

Suggerimenti per il 2020

Amy Poheler, Tina Fey e Maya Rudolph hanno presentato il premio alla migliore attrice non protagonista, vinto da Regina King per Se la strada potesse parlare. Le tre comedian hanno calcato il palco subito dopo il numero musicale dei Queen+Adam Lambert, cui è stata affidata l’inaugurazione del palco.

Ma le tre signore della comedy americana hanno eclissato Brian May e compagnia: brillanti, divertenti, causitche e politiche, le tre si candidano a pieno diritto ad essere le prossime che l’Academy chiamerà per condurre la serata. Dopotutto ai Golden Globes la coppia Fey/Poheler ha sempre brillato, e con la Rudolph lo spettacolo e le risate sono assicurate!

La complicità al Dolby Theatre

“Siamo lontani dal fondo… adesso”

Se di complicità si deve parlare, Bradley Cooper e Lady Gaga occupano un posto d’onore a questo tavolo. I due protagonisti di A Star is Born hanno cantato dal vivo Shallow, brano di punta dell’intensa colonna sonora originale del film, che ha anche vinto l’Oscar di categoria. Voce e pianoforte, Lady Gaga ha incantato il Dolby, nonostante l’evidente emozione, e con Cooper ha dato vita a un momento elettrizzante. E non siamo tanti sicuri che sia piaciuto a Irina Shayk…

Que viva Mexico… ancora

Continua la scia positiva per il Messico agli Oscar. Sono ormai cinque anni che la Stato più “odiato” da chi vuole rendere grande di nuovo l’America trionfa agli Academy Awards, e tutto cominciò con Gravity di Alfonso Cuaron. Dopo la doppietta di Alejandro Gonzales Inarritu e di Guillermo Del Toro lo scorso anno, Cuaron torna a vincere la migliore regia con il bellissimo Roma (il film ha vinto anche Miglior Film Straniero e Migliore Fotografia).

A premiarlo c’era proprio il fraterno amico Del Toro, che lo aveva già premiato al Festival di Venezia con il Leone d’Oro. Guillermo ha semplicemente detto: “Oh, questo è un nome che so pronunciare… Alfonso Cuaron”, tra gli applausi generali e il sorriso di complicità tra due amici che ce l’hanno fatta.

Pretty in Pink

La Regina d’Inghilterra e il Re di Atlantide

Helen Mirren e Jason Momoa formano senz’altro una strana coppia. Un assortimento molto interessante per i due attori che sono stati chiamati a premiare il miglior Documentario (Free Solo). Entrambi in rosa, colore predominante sul red carpet di questa edizione degli Oscar 2019, sono stai la migliore coppia di presentatori della serata. Merito della presenza scenica di Momoa e della classe senza tempo di Dame Mirren.

Julia Roberts

Più passano gli anni e più la Robert, premio Oscar nel 2001 per Erin Brockovich, sembra diventare affascinante e luminosa. Sarà che a fine serata tutti sapevamo che quello che ha annunciato lei (miglior film) era l’ultimo premio da assegnare, sarà che il suo sorriso è a dir poco contagioso, sarà che il tono di rosa che ha scelto avrebbe tenuto sveglio chiunque, l’attrice è una vera e propria calamita da palcoscenico. Inoltre si è arrogata il compito di “dichiarare chiusa la 91° edizione degli Oscar”.

Gli effetti di Bohemian Rhapsody su Hollywood

Opera senza autore

Bohemian Rhapsody è il film che ha vinto più Oscar in assoluto: 4 statuette. Il film però non ha un regista, o meglio, nessuno si è ricordato di lui e con buone ragioni. Bryan Singer, che è atutti gli effetti accreditato come regista del film, insieme a Dexter Fletcher, è stato condannato alla damnation memoriae dalla produzione del film, in primis Brian May, che ha detto chiaramente che il film non è di Singer.

Dal canto suo, Rami Malek si è dissociato dal lavoro con Singer, parlando di set turbolento. Quel che è certo che difficilmente ci ricapiterà di vedere un film di così grande successo con una storia così “losca” alle spalle. Piuttosto, speriamo che presto la situazione legale del regista venga chiarita e che possa tornare a lavorare in serenità, o a pagare per i suoi reati, a seconda di ciò che deciderà la giustizia.

Un bacio ancora

Dedichiamo questo spazio a Rami Malek, non perché si sia apprezzata particolarmente la sua vittoria, ma perché è sembrato uno dei pochi attori che non aveva fretta di salire sul palco a prendersi il suo premio. Perché? Sembrava che l’attore avesse decisamente più voglia di pomiciare con la bella fidanzata, l’attrice Lucy Boynton, sua co-star in Bohemian Rhapsody.

Un bacio, due, tre, un abbraccio, un altro bacio e poi lei che sembra dirgli “vai, è il tuo momento, ma pulisciti il mio rossetto dal mento, prima”. Un siparietto molto dolce per una coppia che potrebbe durare il tempo di un ciak, ma che è appena nata (proprio sul set del film) e che suscita grande tenerezza.

Le emozioni più grandi

La prima volta di Spike Lee

Una vera standing ovation ha accompagnato Spike Lee per la prima volta sul palco degli Academt Awards. Premiato con giustificato e trascinante entusiasmo da Samuel L. Jackson (e Brie Larson), il regista si è aggiudicato il premio per la migliore sceneggiatura non originale di BlackkKlansman.

Il discorso di ringraziamento non ha deluso: deciso, incazzato, diretto, il regista ha ricordato che le “elezioni del 2020 sono dietro l’angolo” e che tante volte è necessario “fare la cosa giusta”. Peccato che più tardi, durante la serata, non si sia risparmiato la stoccata a Green Book (che ha vinto il miglior film) dicendo che “ogni volta che qualcuno guida” per lui finisce male. Il riferimento è per A spasso con Daisy, che vinse ai danni (anche ) di Fa’ la cosa giusta.

Olivia Colman

Se un pari merito doveva essere assegnato, sarebbe stato giusto darlo nella categoria Migliore attrice protagonista. La bravissima Olivia Colman ha “rubato” la statuetta che tutti credevamo destinata a Glenn Close. Dispiace moltissimo per l’interprete arrivata alla settiman nomination senza mai aver vinto, ma la sorpresa, la dolcezza e la commozione della Colman, unitamente all’incredibile performance ne La Favorita, ci ripagano un po’ dell’amarezza per la Close.

Trascinando con sé sorrisi e lacrime, Olivia ha offerto il discorso di ringraziamento più “disordinato” ed emozionato, basta chiedere a Emma Stone, sua co-star, che con lacrime e un ampio sorriso, l’ha accompagnata con gli occhi sul palco per il meritato premio.

Supereroi in CGI: i 10 personaggi peggiori della Marvel e della DC

Con il progredire della computer grafica e degli effetti visivi, gli studi hanno iniziato a creare personaggi totalmente in CGI. Alcuni casi sono perfettamente riusciti: ad esempio, Thanos negli ultimi film dei Vendicatori appare reale come il resto degli eroi e dei cattivi sullo schermo. Tuttavia, non tutti i supereroi CGI sono tecnicamente impeccabili…

Non serve andare troppo indietro nel tempo: nonostante le grandi tecnologie a disposizione, anche negli ultimi anni abbiamo visto supereroi CGI della Marvel e della DC alquanto discutibili. Ecco una lista dei peggiori personaggi generati al computer dei film a fumetti.

The Hulk

the Hulk

Il protagonista del film del 2008 L’incredibile Hulk è tutt’altro che perfetto ma, quando lo si confronta con la versione di cinque anni prima, il personaggio sembra un capolavoro. Al tempo, il CGI del film di Ang Lee, era relativamente impressionante, ma guardandolo oggi appare davvero buffo. La strana texture della pelle dell’eroe, il verde brillante o la sovrapposizione tra il volto di Eric Bana e quello di Hulk non aiutano per la credibilità.

Se si aggiungono le variazioni in dimensione (la sua altezza cambia per tutto il film, a volte accanto a lui Green Goliath sembra un gigante) questa versione del supereroe Marvel non si salva sotto nessuno aspetto. In ogni caso, se si considerano i 14 anni intercorsi tra i due prodotti, She-Hulk è un risultato ancora peggiore.

Kilowog

kilowog dc

Il costume di Lanterna Verde nel suo debutto live-action era terribile, ma era pur sempre meglio di quelli degli altri membri del Corpo delle Lanterne Verdi. Ad esclusione di Sinestro, il resto del team di supereroi è stato portato in vita solo con effetti speciali.

La Warner Bros. ha coinvolto alcuni pezzi grossi del CGI nella realizzazione dei personaggi, ma i supereroi sembrano più che altro delle comparse di un video game. Tra tutti, Kilowog è quello più deludente. Seppur doppiato dal grande Michael Clarke Duncan, l’eroe tanto amato dai fan non è molto di più di un cartoon parlante che cammina. Gli effetti CGI sono così scarsi che la voce di Duncan non sembra nemmeno provenire da Kilowog. Speriamo che le prossime iterazioni del personaggio siano migliori, anche se da allora Kilowog è comparso solo come un cadavere in Justice League di Zack Snyder.

Cyborg

cgi supereroi

A proposito di Zack Snyder, il regista ha scelto di portare in vita il personaggio di Cyborg con una creazione quasi interamente VFX. Il piano era ambizioso, ma gli artisti della Warner Bros. non erano all’altezza e, alla fine, l’eroe robotico non sembra realistico. Da un lato il volto di Ray Fisher riesce a trasmettere qualche emozione umana, dall’alto sembra solo una testa che galleggia su un corpo. Questo CGI posticcio distrae addirittura dall’azione sullo schermo.

Justice League del 2017 ha commesso errori anche peggiori: rendere Cyborg completamente robotico ha rubato buona parte dell’umanità del supereroe. Il lato positivo è che queste immagini sono state decisamente migliorate nel Snyder Cut.

Sabbac

cg marvel dc

Abbiamo visto relativamente poco di Sabbac nei trailer e negli spot televisivi di Black Adam: non c’è da meravigliarsi che il grande male del film sia stato tenuto nascosto perché il personaggio è davvero ridicolo da vedere in azione. Sabbac si colloca tra i più brutti cattivi CGI che abbiamo visto nei film di supereroi. Se mai ci sarà un sequel di Black Adam, la CGI dovrà essere necessariamente migliorata. Al di là dei difetti estetici, Sabbac non è stata affatto una buona scelta come antagonista del formidabile anti-eroe di Dwayne Johnson.

Doomsday

Doomsday supereroi cgi

Batman v Superman: Dawn of Justice è un film divisivo, ma qualcosa su cui siamo tutti d’accordo è che Doomsday è un mostro deludente. Il personaggio è più simile a uno dei troll de Il Signore degli Anelli che al cattivo che ha ucciso l’Uomo d’Acciaio nei fumetti. La CGI è stata un disastro completo.

Lizard

supereroi cgi

The Amazing Spider-Man ha fatto un buon lavoro con il CGI: la scena del combattimento tra il protagonista e Lizard è un ottimo esempio. Tuttavia, se ci si avvicina troppo al cattivo del film si colgono tantissimi difetti.

Inizialmente, le immagini mostrate in anteprima al Comic-Con ritraevano un cattivo molto simile alla versione dei fumetti. Tuttavia, nel film la versione del personaggio proprio non funziona. Ironicamente, Lizard assomiglia a Goomba del film Super Mario Bros.: non è affatto terrificante.

Incubus

supereroi cgi

Il cattivo di Suicide Squad è tutt’altro che credibile e non merita di comperere con la Task Force X. Come se non bastasse, la CGI di Incubus non è all’altezza della fotografia del film. Il semidio è goffo e, cosa peggiore, non è lontanamente minaccioso. Nessuno può prendere sul serio un cattivo simile.

Kro

Eternals Kro cgi

Com’è possibile che i Marvel Studios siano in grado di offrire personaggi incredibili in CGI come Thanos e Hulk e poi ci propongano Kro per Eternals? Considerando anche il tempo a disposizione – l’uscita del film è stata rimandata di un anno per la pandemia – non c’erano scuse per fare un lavoro migliore. L’intera sottotrama dei Devianti è uno degli elementi deboli del film, ma Kro è l’elemento peggiore.

Anche se possiamo apprezzare l’approccio artistico della regista Chloé Zhao, il personaggio che si oppone al gruppo di supereroi semplicemente non funziona. Dal punto di vista della CGI, Kro è ai livelli dei VFX degli anni Novanta e primi Duemila.

Steppenwolf

cgi supereroi

Nel 2017, la Warner Bros. cerca di realizzare tutto a buon mercato e anche per Steppenwolf va al risparmio. Il personaggio in CGI viene semplificato fin troppo e quel che ne esce è una versione terribile. Pensando poi alla Justice League di Zack Snyder, è ancora più sconcertante vedere la terribile direzione che ha preso la versione live-action di questo cattivo. Steppenwolf è un cartoon, è brutto e non è lontanamente minaccioso.

Il mento di Henry Cavill in Black Adam

justice-leagueIl mento deforme del supereroe di Henry Cavill  in Justice League di Joss Whedon che era davvero discutibile… Fortunatamente, abbiamo avuto modo di rivedere l’eroe in carne ed ossa nell’ultimo film Black Adam al cinema proprio in queste settimane.

Supereroi Fox: il futuro è nei film vietati ai minori?

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Supereroi Fox: il futuro è nei film vietati ai minori?

Deadpool sta scalando le vette dei box office di tutto il mondo, presto arriverà anche in Italia e non c’è dubbio che ha già cambiato il modo di vedere i supereroi al cinema. Un cinecomics supereroistico vietato ai minori era considerata una vera e propria sfida, dal momento che gli esempi di vero successo, i film Marvel, si sono semprerivolti a un pubblico molto molto giovane.

Deadpool, con il suo Rating-R (vietato ai minori di 17 anni), ha cambiato le regole, ed è stato una scommessa vinta. Così, nella migliore tradizione hollywoodiana “formula che vince non si cambia” e così alla Fox si sta ragionando sull’eventualità di realizzare altri film con questo rating e sempre ambientati nel mondo dei fumetti.

Ma quali supereroi si potrebbero prestare a un film vietati ai minori?

Simon Kinberg supereroiLa risposta, secondo Simon Kinberg, è nella X-Force. Il film, da tempo in produzione e che da poco è tornato sulla bocca di tutti grazie all’impegno di Ryan Reynolds, potrebbe essere quello che meglio rientra nei progetti della Fox. Kinberg ha infatti dichiarato: “Penso che ci siano molte storie che potrebbero avere un Ratingr-R. Non so quali sono, credo che la linea narrativa degli X-Men sia più su toni drammatici, più PG-13. Ma magari la X-Force potrebbe essere protagonista di un film PG-17. Chi può saperlo?”

Per quanto riguarda il film, sappiamo che Jeff Wadlow (Kick-Ass) è incaricato di scrivere la sceneggiatura, che la squadra prevederà anche la presenza di Deadpool e quindi di Ryan Reynolds e che probabilmente anche Olivia Munn (Psylocke) prenderà parte al film.

Fonte: Collider via CBM

Supereroi da salotto: ecco i quadri con gli eroi pop [FOTO]

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Supereroi da salotto 2Si chiamano Displate e sono degli artwork bellissimi realizzati su supporti di metallo, come delle tele da pittore che al posto della tela, appunto, sono fatte di alluminio.

Di seguito vi mostriamo una collezione di questi particolari oggetti d’arredo realizzati dall’artista Tom Moore che raffigurano gli eroi della cultura pop, non solo i supereroi in senso stretto, come Iron Man o Capitan America, ma anche gli (anti) eroi del mondo del cinema e della tv.

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Molti sono i volti raffigurati e tra questi Walter White, protagonista di Breaking Bad, oppure Daenerys Targareyn, la coraggiosa principessa de Il Trono di Spade, o ancora l’agente segreto al servizio di sua Maestà, James Bond, e ancora Alien e Predator, passando per Boba Fett di Star Wars. Qual è il vostro preferito?

Di seguito un video esplicativo riguardo alla realizzazione di questo particolare pezzo d’arredo:

[iframe src=”//player.vimeo.com/video/86982000″ width=”640″ height=”360″ webkitallowfullscreen mozallowfullscreen allowfullscreen][/iframe]Supereroi da salotto 3

Supereroi al cinema: i tre universi condivisi dal fumetto allo schermo

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L’era dei supereroi al cinema è in pieno sviluppo e, se fino a ora la Marvel-Disney regnava incontrastata, adesso altri due universi cinematografici condivisi si stanno facendo spazio. Testimone di questo avanzamento della concorrenza è stato il Comic Con che ha messo nero su bianco l’esistenza e l’organizzazione di altri due mega-gruppi di supereroi da cinema che proveranno a contrastare lo strapotere della Disney. Parliamo ovviamente di Dc-Warner e di Marvel-Fox.

Ecco di seguito i tre gruppi schierati in bella vista. Quale universo cinematografico preferite?

Gli eroi in forze alla Marvel-Disney
Gli eroi in forze alla Marvel-Disney
Gli eroi in forze alla DC-Warner
Gli eroi in forze alla DC-Warner
Gli eroi in forze alla Marvel-Fox
Gli eroi in forze alla Marvel-Fox

Supereroi al cinema: i costumi più scomodi da indossare

Supereroi al cinema: i costumi più scomodi da indossare

Essere dei supereroi al cinema risulta sempre molto gratificante: si diventa famosi, si raccolgono consensi e di guadagnano un sacco di soldi. Ma c’è un lato oscuro della faccenda, un lato ‘scomodo‘ e il più delle volte è rappresentato dal costume. Che sia di latex, prostetico, il CGI o pesante e ingombrante, il costume dei supereroi al cinema può essere tanto importante quanto fastidioso.

Ecco i costumi più scomodi dei supereroi al cinema

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Tutti questi attori hanno avuto di che lamentarsi per iloro costumi nel rispettivo cinecomics cui hanno partecipato. Arci nota è l’avversione di Jennifer Lawrence per il trucco di Mistica e molto conosciuta è anche la vicenda del costume ‘esploso’ di Olivia Munn, mentre era nei panni succinti di Psylocke. E che dire delle ore di trucco e prostetica per Paul Bettany (Vision) e Ron Perlman (Red – Hellboy)? Davvero dei piccoli momenti di tortura.

Che ve ne pare? Conoscete altri attori che hanno avuto un brutto rapporto con i loro costumi da supereroi?

Supercut: tutte le vittime di Luke Skywalker in un video

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Supercut: tutte le vittime di Luke Skywalker in un video

Mr Sunday Movies ha realizzato un supercut con tutte le vittime di Luke Skywalker nell’arco della prima trilogia di Star Wars. In attesa di rivedere Mark Hamill nei panni dell’ultimo Jedi, ecco il video:

Leggi anche – Star Wars Il Risveglio della Forza: Leia non sarà più una principessa, ma…

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GUARDA IL NUOVO TRAILER GIAPPONESE

Star Wars Il Risveglio della Forza uscirà sul grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include il ritorno di Harrison FordCarrie FisherMark HamillAnthony DanielsPeter Mayhew e Kenny Panettiere con le nuove aggiunte John BoyegaDaisy RidleyAdam pilotaOscar IsaacAndy SerkisDomhnall GleesonLupita Nyong’oGwendoline Christie Max von Sydow.

Supercut: 300 donne ‘cazzute’ del cinema in un solo video

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Supercut: 300 donne ‘cazzute’ del cinema in un solo video

Per la serie Supercut, ecco ben trecento donne cazzute del cinema in un solo video, che si intitola Woman Who Kick-Ass.

 

Superconnessi: trailer del film d’animazione

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Superconnessi: trailer del film d’animazione

Dai geniali creatori del film premio Oscar Spider-Man: Un Nuovo Universo arriva il nuovo film d’animazione Superconnessi, prodotto da Sony Pictures Animation e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

Il film si sofferma sull’importanza delle ‘connessioni’ umane, in un mondo in cui la tecnologia sta prendendo il sopravvento. Il film è diretto da Mike Rianda (Gravity Falls) e prodotto da Phil Lord e Christopher Miller, autori del film Premio Oscar Spider-Man: Un nuovo universo. Distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia, il film sarà nelle sale italiane nell’autunno 2020.

 

In Superconnessi, quando la giovane Katie Mitchell, una ragazza molto creativa, viene ammessa alla scuola di cinema dei suoi sogni, suo padre Rick, grande amante della natura, decide che sarà l’intera famiglia ad accompagnarla in un viaggio attraverso il paese. A loro si uniranno la madre Linda, ottimista di natura, l’eccentrico fratellino Aaron e il loro carlino paffuto Monchi. Ma il loro viaggio è interrotto da un’improvvisa rivolta tecnologica: i dispositivi amati e utilizzati in tutto il mondo, dagli smartphone agli elettrodomestici fino a una nuova e innovativa linea di personal robot, decidono che è il momento di prendere il sopravvento. Con l’aiuto di due amichevoli robot malfunzionanti, la famiglia Mitchell dovrà superare i suoi problemi e iniziare a collaborare per salvare loro stessi e il resto del mondo.

Supercondriaco recensione del film di Dany Boon

Supercondriaco recensione del film di Dany Boon

Supercondriaco recensione Ormai alla soglia dei quarant’anni, Romain Faubert (Dany Boon) non sa più come fare per trovare una donna che possa capirlo e magari amarlo; vorrebbe una famiglia, dei figli ed il tempo scorre veloce ed inesorabile. Non gli sono d’aiuto le sue fobie legate all’igiene e alla salute, Romain infatti è un irrecuperabile ipocondriaco. Non per caso il suo miglior amico è Dimitri Zvenka (Kad Merad), il suo esasperato dottore, che in realtà si affanna quotidianamente per trovare un modo che gli permetta di liberarsi da quell’esasperante presenza. Dimitri cercherà di istruire Romain nell’arte della seduzione, lo iscriverà a vari siti di incontri sino a portarselo dietro in un centro di immigrazione dove svolge attività di volontariato. Qui, dove il dottore spera di vincere le paure e le manie che ossessionano Romain, accadrà invece l’imponderabile che scatenerà una serie di situazioni farsesche che stravolgeranno la vita di tutti.

Supercondriaco recensione posterRegista, attore e sceneggiatore di questa simpatica commedia francese, che uscirà nelle sale il prossimo 13 marzo, è Dany Boon, autentico mattatore della pellicola. Supercondriaco. Ridere fa bene alla salute è un film molto simpatico e divertente, non particolarmente pretenzioso e forse un pochino scontato, soprattutto riguardo il finale.

Il tema trainante è la solitudine, quella che vive il protagonista Romain vittima e schiavo delle sue stesse fobie, manie e paure ingiustificate che gli precludono normali rapporti con le persone, in particolar modo con il gentil sesso. Personaggio vagamente autobiografico, Romain è interpretato dallo stesso regista Dany Boon, il quale ha curato anche la sceneggiatura e l’adattamento dei dialoghi. La sua interpretazione è assolutamente apprezzabile, Boom mostra versatilità ed una grande capacità comica ricercata attraverso dialoghi brillanti ed un’espressività mimica e facciale non indifferenti. Molto ben delineati anche gli altri personaggi, tra cui spiccano le buonissime spalle del protagonista interpretate da un simpatico Kad Merad e dalla brava Alice Pol nel ruolo della giovane ed ingenua sorella di Dimitri.

Come detto  Supercondriaco. Ridere fa bene alla salute è un film che non vuole ambire a commedia particolarmente impegnata, ma si prefigge lo scopo di raccontare una storia semplice e onesta, simpatica, scevra da inutili o stucchevoli moralismi. Si ride spesso ed in alcuni casi anche di gusto, grazie alla simpatia dei personaggi e alla buona riuscita di una sceneggiatura e di dialoghi non sempre banali. Chiaro che il film non deve essere visto con eccessive pretese e soprattutto ha il difetto, a nostro avviso, di essere un pochino scontato e prevedibile ma in fondo il finale ampiamente intuibile è quello che ogni spettatore si sarebbe augurato…e lo spettatore pagante va sempre accontentato.

Supercon: John Malkovich entra a far parte del cast

Supercon: John Malkovich entra a far parte del cast

John Malkovich si unisce al cast di Supercon, film diretto da Zak Knutson e sceneggiato dallo stesso Knutson e da Andrew Sipes. 

La pellicola seguirà le vicende di un gruppo di ex star della televisione e fumettisti che si mantengono frequentando delle convention. L’insolito gruppo viene a conoscenza di un piano per derubare una convention e cerca di impedire la rapina, provando ad assicurare alla giustizia un promoter corrotto e un’icona delle tv ormai in crisi.

Il cast, oltre a John Malkovich, prevede attualmente  Mike Epps (The Hangover, Uncle Buck), Maggie Grace (Taken, LOST), Russell Peters (Source Code, Chef), Clancy Brown (Warcraft, Hail, Caesar) e CariDee English (America’s Next Top Model).

Supercon è prodotto da Gold Star Films, di Joey Tufaro e Todd Trosclair, e Momentum Productions di Susan Gorrell e Maria J. McDonald.

Fonte: CS

Supercar: svelati i segreti di KITT [foto]

Supercar: svelati i segreti di KITT [foto]

Parlava, aveva il pilota automatico, faceva salti acrobatici ed era l’automobile più bella e desiderata della tv. Supercar ha fatto sognare tantissimi giovani spettatori, che hanno desiderato con tutto il cuore possederla. Adesso si scopre il suo segreto custodito dal pilota più basso del mondo, che guidava la macchina con un volante aggiuntivo, come quelli dei gokart. eccolo nelle immagini:

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La vicenda della serie tv inizia con il salvataggio di un uomo da parte delle industrie Knight, l’uomo è Michael Arthur Long (interpretato da Larry Anderson), che viene quasi ucciso da dei criminali. La sua vita cambia completamente: diventa Michael Knight (interpretato da David Hasselhoff) ed assieme a KITT, un’automobile completamente automatizzata e in grado di parlare, controllata da un’intelligenza artificiale, comincerà una lunga battaglia contro “le forze del male”.

Supercar: Chris Pratt e Danny McBride nel film?

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supercar-il-filmA distanza di molti mesi arrivano nuovi aggiornamenti sul possibile film di SuperCar, l’adattamento annunciato della nota serie tv Knight Rider, che sarà prodotto dalla Weinstein Company. Ebbene oggi arrivano da Schmoes Know notizia in merito al cast del film. infatti secondo il sito gli attori Chris Pratt e Danny McBride sono entrati in trattativa per unirsi al progetto, attualmente ancora in sviluppo. Pare che il primo sia il nuovo possibile Michael Knight, mentre il secondo sarà la voce di KITT.

Il film si baserà su una sceneggiatura scritta Brad Copeland.

Supercar (Knight Rider) è una serie televisiva statunitense prodotta tra il 1982 e il 1986, interpretata da David Hasselhoff.

La vicenda inizia con il salvataggio di un uomo da parte delle industrie Knight, l’uomo è Michael Arthur Long (interpretato da Larry Anderson), che viene quasi ucciso da dei criminali. La sua vita cambia completamente: diventa Michael Knight (interpretato da David Hasselhoff) ed assieme a KITT, un’automobile completamente automatizzata e in grado di parlare, controllata da un’intelligenza artificiale, comincerà una lunga battaglia contro “le forze del male”.

Supercar, in arrivo un film prodotto da James Wan

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Supercar, in arrivo un film prodotto da James Wan

Spyglass Media Group ha collaborato con James Wan e Michael Clear della Atomic Monster per sviluppare un film basato sulla serie d’azione degli anni ’80 Knight Rider, da noi nota come Supercar. TJ Fixman, un ex sceneggiatore di videogiochi, sta adattando la sceneggiatura.

Creato da Glen A. Larson, Supercar è andato in onda per la prima volta sulla NBC dal 1982 al 1986 e ha dato inizio alla carriera di David Hasselhoff. La storia della serie è quella di un’auto ad alta tecnologia di nome KITT che assiste il misterioso conducente Michael Knight (Hasselhoff) che combatte il crimine.

In Italia e in tutto il mondo la serie è assurta a piccolo cult e ha prodotto spin-off televisivi, film, videogiochi, libri e ha dato anche il nome a una convention, nota come la KnightCon. I dettagli della trama di questo film sono tenuti nascosti, ma si dice che sarà una versione odierna di quella stessa storia che manterrà il tono anti-istituzione dell’originale.

La Atomic Monster è al lavoro su Malignant per Starlight Media e Midas Innovation, The Conjuring: The Devil Made Me Do It per New Line Cinema, There’s Someone Inside Your House per Netflix e Mortal Kombat per New Line, oltre ad una collaborazione annunciata con Bonelli Entertainment per una serie su Dylan Dog.

Supercar il film ha finalmente uno sceneggiatore

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supercar-il-film
Notizia bomba per gli amanti del serie tv anni 80′, infatti, arriva oggi una notizia sul possibile adattamento sul grande schermo della leggendaria serie tv SuperCar con protagonista David Hasselhoff e KITT. 

SuperBowl: Lo spot in Italiano del Grande e Potente Oz con James Franco!

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Guarda lo spot in italiano del Super Bowl del film di Sam Raimi Il Grande e Potente Oz, con un cast incredibile che comprende James Franco, Michelle Williams, Mila Kunis, Rachel Weisz e Abigail Spencer.

 

 

SuperBowl: lo spot di The Lone Ranger con Johnny Depp!

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SuperBowl: lo spot di The Lone Ranger con Johnny Depp!

Guarda lo spot in italiano del Super Bowl del film The Lone Ranger di con protagonisti Johnny Depp, Armie Hammer, Helena Bonham Carter e Tom Wilkinson.

 

In The Lone RangerJohnny Depp interpreta il guerriero indiano Tonto, fedele amico del protagonista il cui ruolo è stato affidato ad Armie Hammer. Depp e Hammer saranno affiancati da un cast di stelle internazionali tra cui Tom Wilkinson, nominato due volte dall’Academy Award per “Michael Clayton” e per “In the Bedroom”, vincitore di un Emmy e di un Golden Globe; William Fichtner, il vincitore di un Emmy, Barry Pepper; James Badge Dale; Ruth Wilson, star televisiva in “Jane Eyre” e “Luther”; Helena Bonham Carter, due nomination all’Oscar e sei nomination ai Golden Globe (“Il discorso del re” “Alice in Wonderland”). L’uscita del film è prevista per il 31 maggio 2013.

The Lone Ranger è un emozionante film d’avventura intriso di azione e humor, in cui il famoso eroe mascherato torna a rivivere attraverso nuovi occhi. Il guerriero indiano Tonto (Johnny Depp) racconta la storia di John Reid (Armie Hammer), uomo di legge che divenne leggenda, trascinando il pubblico in un’avventura fatta di imprese epiche e rocambolesche, vissute dai due eroi impegnati nella lotta all’avidità e alla corruzione.

The Lone Ranger è scritto da Ted Elliott e Terry Rossio (“Pirati dei Caraibi”), Eric Aronson e Justin Haythe. Mike Stenson, Chad Oman, Ted Elliott, Terry Rossio, Eric Ellenbogen ed Eric McLeod sono i produttori esecutivi della pellicola.