Novità su Elysium,
nuovo lavoro del regista di District 9 Neill Blomkamp con
Matt Damon, Jodi Foster, Wagner Moura, Sharlto Copley,
William Fichtner e Diego Luna. Vi presentiamo infatti la
una sinossi del film presa dall’invito a una proiezione privata
esclusiva. Eccola:
Nel 2159, esistono due classi
di persone: quelle molto ricche, che vivono a bordo di una lussuosa
stazione spaziale chiamata Elysium, e gli altri, che vivono sulla
Terra, un pianeta ormai sovrappopolato e in decadenza. Il
segretario Rhodes (Jodie Foster) e i capi del governo si preparano
a rafforzare le leggi anti-immigrazione per preservare lo stile di
vita dei cittadini di Elysium, anche se questo non riesce a fermare
le persone che abitano sulla Terra dal loro tentativo si
migrare.Lo sfortunato Max (Matt Damon), trovatosi in una
difficile situazione, accetta di intraprendere una pericolosa
missione: in caso di successo, non solo porterà a casa la pelle, ma
magari traghetterà verso l’uguaglianza in un mondo così
polarizzato.
Insomma, sembra che Blomkamp non
abbia perso il gradevole vizio di Distric 9: usare l’azione e la
fantascienza per toccare tematiche sociali di grande attualità.
Elysium uscirà nelle sale USA il primo marzo 2013.
Una recente indiscrezione ha
affermato di aver rivelato il titolo del misterioso film sui
vampiri del regista di Black PantherRyan
Cooger, interpretato dall’attore di Killmonger
Michael B. Jordan, e la Warner Bros. ha ora confermato
che il progetto si chiama effettivamente Sinners.
Abbiamo anche un breve teaser, che
non contiene alcun filmato del film, ma il primo trailer vero e
proprio sarà online domani. Qui di seguito potete leggere il titolo
del film, che conferma che Jordan interpreterà due fratelli
gemelli.
“Cercando di lasciarsi alle
spalle le loro vite travagliate, due fratelli gemelli (Jordan)
tornano nella loro città natale per ricominciare, solo per scoprire
che un male ancora più grande li aspetta per accoglierli di
nuovo”. Guardate il teaser al link sottostante.
Quando abbiamo sentito parlare per
la prima volta di questo progetto, si diceva che fosse talmente top
secret che “dirigenti e compratori erano costretti a recarsi in
pellegrinaggio negli uffici di Beverly Hills della WME, l’agenzia
che rappresenta Coogler e Jordan, per poter dare
un’occhiata alla sceneggiatura”, ma da allora sono trapelati alcuni
dettagli.
Inizialmente il film era stato
descritto come un “lungometraggio di genere”, con un “elemento
d’epoca nella storia”, ma in seguito si è appreso che in realtà
sarebbe stato ambientato nel Sud dell’epoca Jim Crow e avrebbe
potuto coinvolgere sia i vampiri che le tradizioni soprannaturali
del Sud.
Hailee Steinfeld
(Hawkeye, Edge of Seventeen) ha
recentemente firmato per un ruolo non rivelato, che si aggiunge ai
già annunciati membri del cast Wunmi Mosaku, Delroy Lindo e
Jack O’Connell.Mosaku dovrebbe
interpretare l’amante di Jordan (non si sa quale gemello), mentre
O’Connell sarebbe stato scelto come “antagonista razzista”.
Coogler ha anche scritto la
sceneggiatura ed è a bordo come produttore principale insieme a
Zinzi Coogler e Sev Ohanian. L’ultimo film di Coogler è stato
Black Panther: Wakanda
Forever dei Marvel Studios che ha visto Jordan
riprendere il suo ruolo di Erik Killmonger per un cameo
nell’aldilà. L’ultima notizia è che il regista stava lavorando a un
terzo capitolo di Black Panther, ma non
ci sono notizie ufficiali sui suoi progressi. Si dice anche che
Coogler sia coinvolto in almeno uno spin-off di BP previsto per il
piccolo schermo e recentemente si è vociferato di un possibile
candidato alla regia di
Avengers:Secret
Wars.
Il progetto della Sony su i
Sinistri Sei è ancora vivo e vegento, in
cantiere, e quello che abbiamo potuto intuire dal finale di
The Amazing Spider-Man 2
ci ha suggerito che nel film potrebbe esserci anche il Dottor
Octopus, che, come ben sappiamo, ha già fatto la sua comparsa in
Spider-Man 2, uno dei migliori, se non il
migliore cinefumetto di tutti i tempi (ad oggi).
Alfred Molina,
attore di razza che ha interpretato i villain contro l’Uomo Ragno
di Tobey Maguire, ha dichiarato che interpretare
quel personaggio in quel film è stato divertentissimo e che non
esiterebbe un attimo a tornare sul grande schermo per un’esperienza
simile.
“E’ stato il film più divertente che abbia mai fatto, questo
tipo di cose, grandi, per le quali passavi sei mesi appeso a dei
cavi, e facevi cose simili. Ma è stato il primo film del genere che
io abbia mai fatto e ho passato dei momenti meravigliosi. L’ho
amato molto e tornerei a farlo senza pensarci sopra.”Certo il
Doc Oc di Molina era molto diverso dagli attuali villain di
Spider-Man, così come li abbiamo visti nel reboot di Marc
Webb, il linguaggio, le tecniche e anche gli intenti
narrativi di un prodotto come il cinefumetto sono molto cambiati
dal 2004 ad oggi. Cosa ne pensate di un eventuale ritorno di Molina
nei panni dello scienziato pazzo?Fonte: CBM
Marc Webb, regista
a capo della serie The Amazing Spider
Man è tornato ad affrontare il
discorso Sinistri
Seinuovo progetto che
la Sony ha in cantiere al fine di
espandere l’universo cinematografico dedicato all’Uomo
Ragno.
Intervenuto in una serie di video
inseriti come contenuto speciale nell’edizione DVD e Blu Ray
di The Amazing Spider Man
2, Marc Webb ha
sottolineato quali sono i piani in via di sviluppo per lo spin off
dedicato ai sei nemici più pericolosi che il nostro amico
spararagnatele ha affrontato nella sua lunga carriera di
supereroe.
Queste le dichiarazioni in
merito:
“Progetti Speciali è dove
abbiamo posto i Sinistri Sei e tutta quella tecnologia assurda che
è stata prodotta sotto banco dalla Oscorp e questo – ovviamente
dovrebbe essere visto solo dopo il film – questo è il nostro
contenitore criogenico contenente la testa di Norman Osborne, così
potremo potarlo indietro nel sequel.”
In un secondo
video Webb si è espresso anche sulla
figura di Gentleman:
“Alla fine del primo film c’era
qualcuno illuminato nell’ombra, al lavoro con Jamie Vanderbilt,
c’era l’idea che sarebbe potuto essere Electro, ma poi abbiamo
girato e le cose sono evolute in un’altra direzione, ciò che l’uomo
in questione pensiamo possa essere The Gentleman, un
benefattore dei Sinistri Sei […] Il mio pensiero è che questi
vengano fuori tutti dalla Oscorp e che siano tutti collegati a The
Gentleman che è un personaggio in qualche modo recente
nell’universo Marvel, ma che penso essere molto
intrigante. Sono una specie di mercenari della Oscorp.”
“In Progetti Speciali della
Oscorp abbiamo inserito dei richiami a dei nemici la cui prima
apparizione potrebbe essere nei Sinistri Sei, per poi andare oltre…
Così abbiamo chiamato questa compagnia chiamata Blur, Tim Miller ha
cominciato a disegnare gli elementi dei Sinistri Sei, l’hardware
dei Sinistri Sei, cioè quanto suggerito nel film.”
In merito invece ai richiami a
personaggi
quali Kraven e Mysterio, Webb si
è così pronunciato:
“Sono ingannevoli perché non
siamo sicuri che saranno inseriti in Sinistri Sei o nel film
successivo. Come la maschera di Mysterio, penso che sia veramente
cool ed io amo Mysterio ma ancora non abbiamo degli accordi in
merito, ma ho forzato la mano a riguardo perché ritengo che sia
affascinante.”
Molto tempo fa, la Sony Pictures
stava lavorando ad un film dedicato ai Sinistri
Sei che doveva esistere nell’universo impostato dal
franchise di The Amazing Spider-Man. Ad un certo punto, quel
progetto vide coinvolto anche Drew Goddard in
qualità non solo di sceneggiatore, ma anche di regista, ma alla
fine è naufragato e Spider-Man si è fatto strada nel MCU.
Tuttavia, i fan continuano ancora
oggi a sperare che i più grandi nemeci dell’arrampicamuri possano
prima o poi ritrovarsi insieme, sul grande schermo, in un film
incentrato su di loro. Secondo un nuovo report, Sony starebbe
lavorando nuovamente per portare i Sinistri Sei sul grande schermo.
Prima di procedere con la lettura dell’articolo, però, è giusto
avvisarvi che potreste incappare in eventuali spoiler su Venom: La
furia di Carnage…
Come riportato da
Deadline, infatti, pare che Sony non solo sia intenzionata a
far decollare un nuovo progetto dedicato ai Sinistri Sei, ma pare
anche che il sequel di Venom si
collegherà direttamente alla versione di Spider-Man del MCU. Chiaramente, si tratta di
informazioni che, per quanto interessanti, devono essere prese con
le pinze (mancando ancora una conferma ufficiale). Tuttavia, è da
tempo ormai che si vocifera che non solo Venom: La furia di
Carnage si legherà al MCU, ma anche che sarà
Spider-Man: No Way Home ad introdurre una nuova
incarnazione dei Sinistri Sei.
Dopotutto, già nel 2018 la
produttrice Amy Pascal aveva rivelato che il progetto incentrato
sui Sinistri Sei non era morto. In effetti, considerando anche
l’apparizione di Avvoltoio alla fine del trailer di Morbius,
sembra proprio che l’obiettivo ultimo sia quello di spianare la
strada al tanto agognato debutto del gruppo di supercriminali al
cinema.
Nell’articolo di
Deadline si leggono le seguenti dichiarazioni del giornalista
Anthony D’Alessandro: “Sony ha sempre tenuto le sue cose
separate da quelle della Marvel, ma ora il sequel di Venom
si collegherà effettivamente all’universo di Spider-Man creato da
Disney con il MCU. So, inoltre, che uno dei loro
obiettivi a lungo termine è realizzare un film sui Sinistri Sei. È
un progetto che tutti stanno aspettando… la loro versione dei
cattivi dell’universo di Spider-Man.”
Venom: La Furia di Carnage
e Spider-Man: No Way Home spianeranno la strada ai
Sinistri Sei?
Che Venom: La
furia di Carnage si collegherà allo Spider-Man del
MCU è ormai chiaro. Tuttavia,
ancora non sappiamo quali sorprese ci riserverà il film con
protagonista Tom Hardy. Quel che è certo è che saranno
tante, dal momento che di recente l’attore, in vista dell’arrivo
del film nelle sale, ha invitato i fan – via Instagram
– a non fare spoiler dopo la visione del film, lasciando intendere
che quanto vedremo nel film avrà un grosso impatto sul futuro del
Sony’s Spider-Man Universe e non solo.
Ad un anno circa dall’inizio delle
riprese di Spider-Man: Far
From Home erano circolati in rete alcuni rumor che
suggerivano l’imminente arrivo dei Sinistri Sei
nel MCU, personaggi già “introdotti” al
cinema nel finale abbastanza vago di The Amazing Spider-Man 2.
Saprete ovviamente che il progetto della Sony di portare sul grande
schermo il gruppo di supercriminali non si è mai concretizzato,
lasciando ora campo libero ai Marvel Studios, come si evince dalle recenti
parole in merito della produttrice di Far From Home Amy Pascal.
“Questi villain che abbiamo
adesso nel nostro universo sono gli stessi personaggi che fanno
parte del team dei Sinistri Sei“, ha scherza in un’intervista,
“E potrebbe accadere qualcosa in merito…“
Stando a quanto mostrato finora nel
Marvel Cinematic Universe, i due
capitoli sull’arrampicamuri ci hanno presentato Avvoltotio,
Shocker, Tinkerer, Scorpion, Mysterio e forse Camaleonte (o meglio,
Dmitri). Per completare l’ensemble mancherebbero ancora alcuni dei
più iconici personaggi come Doctor Octopus, Electro, Kraven e
Sandman, ma fi fatto l’idea di un film sui Sinistri Sei avrebbe
senso a questo punto della timeline: Adrian Tommes (Michael
Keaton) ha incontrato Michael Mando aka Scorpion nella
scena post credits di Homecoming e abbiamo visto due Shockers in
azione…
Tempo fa le dichiarazioni di
Eric Carroll, produttore esecutivo di Far From
Home, avevano lasciato intendere che uno scenario del genere era
possibile nel futuro del MCU:
“Non so se ci sono dei progetti,
ma so che convincere qualcuno come Jake Gyllenhaal a interpretare
il ruolo di Quentin Beck è stato un colpo vincente. Al momento ci
limitiamo a schivare queste domande sui Sinistri Sei, e non voglio
parlare dei piani della Sony perché solitamente si ragiona un film
alla volta. Se avremo un’idea giusta che il pubblico apprezzerebbe,
allora ci penseremo…so che è il film dei sogni di qualcuno, ma non
è qualcosa che stiamo specificamente costruendo in questo
momento.”
Come andrà a finire?
Nel frattempo vi ricordiamo che,
come ufficializzato nei giorni scorsi, Spider-Man rimarrà
nell’Universo Cinematografico Marvel grazie al nuovo accordo
siglato da Sony e Marvel Studios dopo che pochi mesi
fa era stata confermata la rottura del contratto di co-produzione,
dunque il personaggio sarà protagonista di un terzo capitolo
standalone (uscita prevista il 16 luglio 2021) e comparirà in un
altro cinecomic del franchise.
La Sony Pictures ha
cercato di far decollare un film sui
Sinistri Sei fin dalla metà degli anni 2000.
L’idea è nata prima dell’uscita di The Amazing Spider-Man
2, con il sequel del 2014 che doveva porre le basi per
l’assemblaggio della squadra di cattivi in un progetto spin-off. Il
Peter Parker di Andrew Garfield
avrebbe in quel caso dovuto essere il sesto membro della squadra,
dopo essere stato ingannato da un Norman Osborn
resuscitato per unirsi ai loro ranghi. Il progetto è poi stato
completamente annullato, con Spider-Man che si è invece unito agli
Avengers nel film Captain America: Civil
War.
Ora però, con una serie di film
spin-off in live-action che comprendono Venom, Venom: La furia di Carnage, Morbius e titoli di
prossima uscita come Madame Web, Kraven Il cacciatore e
Venom 3 (nessuno dei quali
include Spider-Man), sembra proprio che il progetto per i Sinistri
Sei sia di nuovo sul tavolo. Secondo lo scooper Daniel
Richtman, infatti, la Sony sta attualmente sviluppando
il progetto, che avrà come protagonisti i suoi personaggi di questi
film spin-off. Dunque Venom, Morbius, l’Avvoltoio, Kraven il
Cacciatore, Rhino ed Ezekiel sono tra i papabili membri del gruppo,
essendo ad oggi stati già introdotti nello Spider-Man Universe di
Sony.
Non è chiaro ad oggi quali
potrebbero essere gli obiettivi dei Sinistri Sei, anche se la
scena post-credits di Morbius ha suggerito
che Adrian Toomes stava cercando di creare una
squadra di cattivi per fare del bene, dunque una cosa simile a
quanto fatto dalla DC con Suicide Squad. Se davvero il
film dovesse verificarsi, però, questo potrebbe anche rappresentare
l’attesa incursione dei personaggi
Sony nell’MCU, dove potrebbero dunque scontrarsi con lo
Spider-Man di Tom Holland.
Oppure, potrebbe essere l’occasione per dare ad Andrew Garfield
il suo tanto atteso terzo film su Spider-Man. Ad ora, non resta che
scoprire se davvero questo progetto verrà confermato dalla
Sony.
Sono anni ormai che la Sony detiene
i diritti di sfruttamento cinematografico di
Spider-Man e dei personaggi collegati al suo
universo. Così come sono anni che lo studio progetta di dare vita
ad un verso e proprio universo condiviso incentrato sull’Uomo Ragno
e sui suoi acerrimi nemici.
All’inizio, dopo
la trilogia di Sam Raimi, la Sony riavvio le
avventure dell’arrampicamuri sul grande schermo nel 2012 con
The Amazing Spider-Man, seguito nel 2014
dal sequel The Amazing Spider-Man 2. La presenza
in quest’ultimo dell’attore
Dane DeHaan nei panni di Harry Osborn/Green Goblin
(unita alla scena post credit del film), sembrava aver anticipato
l’arrivo sul grande schermo dei Sinistri Sei, un
gruppo di supercriminali coalizzatisi per sconfiggere l’Uomo
Ragno.
Ad ogni modo, dopo il flop di
The Amazing Spider-Man 2, il film sui Sinistri Sei non ha
più visto la luce. In seguito ci sono stati l’accordo tra la Sony e
la Disney per permettere a Spider-Man di entrare a
far parte del MCU e la costruzione di un nuovo
Spider-Verse inaugurato con Venom
che potrebbe effettivamente portare – in futuro, con l’arrivo di
nuovi spin-off come Morbius
– alla concreata realizzazione dell’agognato film sui Sinistri
Sei.
In attesa di capire meglio quali
saranno i piani della Sony, in una recente intervista con Collider
è stato proprio Dane DeHaan a rivelare che le discussioni su
un possibile film dedicato ai Sinistri Sei erano
nate ancor prima dell’accordo tra la Sony e la Disney. Di seguito
le dichiarazioni complete dell’attore:
“Penso sia abbastanza scontato
che la Sony stesse cercando di far quadrare ogni pezzo del puzzle
per arrivare al film sui Sinistri Sei. Ne stavano parlando prima
ancora che avvenissero gli accordi con la Disney e la Marvel. Ma non dire di sapere con
certezza ciò che sarebbe accaduto in quel film. Quel che è certo è
che almeno Goblin, se non Harry Osborn, sarebbe stato
coinvolto.”
Non sappiamo ancora con certezza
quali siano i piani della Sony Pictures per i personaggi dei
Sinistri Sei, così come non sappiamo se il gruppo
di supercriminali farà prima o poi il suo esordio nell’Universo Cinematografico
Marvel. In attesa di una qualche conferma ufficiale,
ComicBookMovie ha raccolto 10 villain della formazione che in
un ipotetico film non dovrebbero mancare:
Uomo Sabbia
Uomo Sabbia è ben lungi
dall’essere il membro più brillante dei Sinistri Sei, ma la sua
dose di muscoli potrebbe sicuramente essere un punto a suo favore!
Il tormentato Flint Marko ha combattuto dalla parte sia del bene
sia del male nel corso degli anni, ma quasi sempre si è
ritrovato ad aiutare i suoi compagni criminali nelle battaglie
contro Spider-Man.
L’unico aspetto
negativo nel riportare Uomo Sabbia al cinema è che Sam Raimi è riuscito a
coprire tutta la storia del personaggio quando lo ha portato sul
grande schermo nel 2007 in Spider-Man 3, e quindi su di
lui non ci sarebbe molto altro da raccontare. Tuttavia, alcuni
recenti fumetti gli hanno dato la possibilità di creare più
versioni di se stesso, e questo potrebbe rappresentare senza dubbio
una sfida abbastanza interessante per l’Uomo
Ragno.
Rhino
The
Amazing Spider-Man 2 ci ha fatto conoscere una versione
terribilmente deludente di Rhino, interpretato da
Paul Giamatti. In poche parole, Marc Webb ha sprecato una
grande occasione con il personaggio.
Rhino è tendenzialmente stupido, ma
è un vero bruto dotato di forza straordinaria e capace di incutere
davvero paura. Tuttavia, negli ultimi anni, gli è stata attribuita
anche una certa personalità, cosa che gli ha permesso di non essere
considerato più come l’ennesimo nemico di Spider-Man. Avere la
possibilità di unirsi ai Sinistri Sei darebbe finalmente al
personaggio la possibilità di brillare sul grande schermo.
Camaleonte
Indipendentemente dal fatto
che si affrontino con Spider-Man in un film a loro interamente
dedicato o in una nuova avventura in solitaria per l’Uomo Ragno, è
importante che la squadra non sia troppo potente. Ecco perché è
importante che la formazione includa qualcuno come Camaleonte; un
essere umano normale con un potere che può essere ancora
estremamente utile alla sua squadra.
Dmitri Smerdyakov è stato il primo
cattivo che Spidey ha combattuto e utilizza una combinazione di
tecnologie diverse per mascherarsi con mezzi nefasti. Camaleotone
si è persino travestito da Peter Parker, provocando il caos nella
del ragazzo, senza mai rendersi conto che in realtà era il vero
Uomo Ragno! Il personaggio, come Dmitri Smerdyakov, è già apparso
nel film Spider-Man:
Far from Home.
Electro
Nel corso degli anni,
Electro è stato uno dei membri più fedeli dei Sinistri Sei,
apparendo in quasi tutte le iterazioni del gruppo. Sfortunatamente,
la Sony Pictures ha perso una grande occasione con il personaggio
in The Amazing Spider-Man 2, anche a causa di
Jamie Foxx che ha offerto una performance davvero
deludente.
Ciò non significa che Max Dillon non
possa essere riscattato al cinema: se i Marvel Studios volessero davvero ribaltare le
cose, potrebbero addirittura usare la versione femminile del
villain, ossia Francine Frye. Al di là del genere, sarebbe comunque
doverosa un’accurata rappresentazione del costume di Electro più
fedele ai fumetti.
Avvoltoio
Avvoltoio è un altro membro
del team che è apparso in quasi tutte le iterazioni dei Sinistri
Sei, e vedere Spidey combattere contro il nemico sui grattacieli di
New York sarebbe davvero qualcosa di speciale (anche in
considerazione di ciò che abbiamo visto in Spider-Man:
Homecoming).
Avvoltio è stato un
nemico formidabile nel corso degli anni: ad un certo punto ha anche
catturato un Spidey ferito dal suo letto d’ospedale, smascherandolo
e rendendosi conto che non aveva idea di chi fosse il ragazzo sotto
la maschera. Sappiamo già che Morbius
includerà l’Adrian Toomes del MCU, quindi è chiaro che la Sony ha
grandi progetti per il personaggio.
Kraven il Cacciatore
Quando i fan hanno discusso
su quale cattivo avrebbero voluto vedere in Spider-Man
3, il nome di Kraven il Cacciatore è quello che è emerso
più e più volte, così come non è un segreto che il regista Jon
Watts sia un fan del personaggio.
Naturalmente, il fatto che la sua
battaglia finale con il simpatico arrampicamuri nella run “L’Ultima
Caccia di Kraven” sia considerata un classico dei fumetti, potrebbe
essere alla base dell’amore dei fan nei confronti del villain. È
una storia certamente oscura, ma sarebbe bello vederlo portato sul
grande schermo grazie ai Marvel Studios.
Mysterio
Mysterio potrebbe essere
“morto” alla fine di Spider-Man:
Far from Home, ma data la sua padronanza nel
creare illusioni, l’uomo che ha svelato l’identità segreta
dell’Uomo Ragno potrebbe tranquillamente fare ritorno in qualche
modo. In effetti, sembra proprio inevitabile che tornerà dopo
quello che ha fatto a Peter Parker.
Onestamente, non sarebbe troppo
sorprendente se il Mysterio del MCU dovesse davvero guidare la
nuova iterazione dei Sinistri Sei, dal momento che il personaggio
detiene, ad oggi, la più grande vittoria su Spidey.
Venom
Nonostante ci siano alcuni
collegamenti tra l’Universo Cinematografico Marvel e l’Universo dei personaggi
Marvel ad opera della Sony
Pictures, è difficile dire, ad oggi, se i Marvel Studios faranno mai uso di
Venom.
Naturalmente, se la Sony dovesse
decidere di andare avanti con il proprio spin-off dedicato ai
Sinistri Sei, è inevitabile che l’Eddie Brock di
Tom Hardy ne faccia parte (anche se la storia del personaggio
con la squadra è parecchio limitata). D’altra parte, questa
potrebbe essere l’occasione per la Sony di far incontrare
finalmente Spider-Man e Venom sul grande schermo.
Dottor Octopus
Per anni, Green Goblin è
stato considerato il più grande cattivo di Spider-Man, ma quel
titolo probabilmente appartiene ora al Dottor Octopus, dal momento
che alcuni anni fa riuscì addirittura ad uccidere Peter Parker
scambiando le loro menti: il ragazzo morì nel corpo di Otto
Octavius, mentre il villain divenne un nuovo Spider-Man, più
violento e scontroso.
Il personaggio
potrebbe essere stato interpretato perfettamente da Alfred Molina
in
Spider-Man 2, ma si trattava comunque di una versione
piuttosto originale del personaggio: i Marvel Studios hanno ora la
possibilità di scegliere tra un’infinità di storie dei fumetti per
dare vita ad un’iterazione molto diversa.
Green Goblin
Nel corso degli anni, Green
Goblin non è stato molto coinvolto nelle avventure dei Sinistri
Sei, ma una volta ha guidato una squadra composta da dodici cattivi
assetati del sangue di Spidey! Nell’universo Ultimate, tuttavia, ha
guidarto il gruppo di criminali nella ricerca per uccidere Peter
Parker (costringendolo anche ad unirsi a loro ad un certo punto),
con la tensione tra Goblin e il resto della squadra è stata spesso
affascinante da vedere.
Questo è sicuramente una trama sulla
quale potrebbe concentrarsi un possibile film: anche se il
personaggio è già apparso diverse volte al cinema, è necessaria una
nuova iterazione. Con un po ‘di fortuna, un nuovo film potrebbe
significare anche un costume molto più accurato e fedele ai
fumetti, senza considerare il fatto che si tratta di un cattivo
talmente iconico che potrebbe avere un futuro sullo schermo – e nel
MCU – al di là dei Sinistri
Sei.
Arriva al cinema distribuito da
Kock Media, Sinister, il film horror diretto da
Scott Derrickson, e con protagonisti Ethan Hawke e Vincent
D’Onofrio.
In Sinister uno scrittore
che, a distanza di anni, vive ancora nell’ombra del fortunato
Kentucky Blood, il libro che lo aveva consacrato come
brillante autore di storie di crimini e reso schiavo di un
traboccante successo, di cui ora non può che assaporarne l’amaro
retrogusto. Lui è Ellison Oswait (Ethan
Hawke), e la nuova storia che ha tra le mani è quella di
un’impiccagione familiare, resa ancora più inquietante dalla
misteriosa scomparsa della figlia minore, scampata ad una tragedia
collettiva che, secondo Ellison, ha tutte le carte in regola –
sinistri enigmi ed esoteriche coincidenze – per diventare la storia
dell’anno, quella che gli consentirà di dare una svolta alla
sua vita, esautorata ormai di ogni parvenza di colore. Ellison
sente di avere una chance e così trascina la sua famiglia ignara,
nella casa-teatro del delitto, dove inizierà la sua ostinata e
sofferta ricerca di indizi, particolari tralasciati, misteri
insoluti che diano corpo alle sue intuizioni e alla sua storia. La
vita a King County, da entusiasmante svolta, si trasforma in una
macabra parabola di terrore e insanabile turbamento. L’egoistica
sete di popolarità dello scrittore pianterà nella sua vita
familiare i germi di un male, duro da estirpare.
Il veterano dell’horror Scott
Derrickson, dirige in Sinister, un Ethan
Hawke alle prese con il suo smarrimento interiore e la
disperata ricerca di conferme, che vivrà sulla sua pelle le pene
dell’efferata storia delittuosa, di cui avrebbe voluto essere solo
attento ispettore e narratore. Ad aprire il film è la granulosa
diapositiva che mostra quattro persone impiccate ad un albero.
Subito dopo Ellison e famiglia impegnati nel trasloco, esplorano i
meandri della nuova casa. Il ritrovamento in soffitta di una
misteriosa scatola contenente filmati in super8, suggellerà i
contorni scabrosi del mistero che avvolge la casa.
Sinister è un film che, ibridando componenti thriller
a stilemi horror, soffre di una precisa identità che lo rende privo
di consistenza narrativa e di un’adeguato spessore emotivo.
A creare però un’indovinata
atmosfera ansiogena e claustrofobica, sono la cadenza ciclica e
asfissiante dei gesti di Ellison – blindato nel suo studio, passa
intere giornate e nottate a visionare i macabri filmati della
scatola – , e della musica, che punteggia il suo crescente sgomento
in modo calzante, tale da far respirare a pieni polmoni il livido e
soffocante torpore della casa. Una sorta di scatola cinese,
labirintica nella sua perlustrazione, che racchiude crimini e
misfatti nell’anima oscura di una divinità pagana che la infesta,
così come la scatola nascosta in cantina, racchiude tracce video,
che assemblate e studiate porteranno alla verità.
La suspense che Derrickson
riesce a creare inizialmente tra le mure di casa, anche solo con
piccoli trucchi di condizionamento psicologico, viene però,
inficiata dalla successiva volontà di tingere la pellicola di
humour horror. La presenza di un imprescindibile dogma del
genere – la casa ricca di occulte presenze e di tragici
avvenimenti – non è bastata a rendere pregnante e appassionante la
vicenda, che a mezz’ora dall’inizio, risulta già logora e incapace
di aggiungere qualcosa di nuovo ad un genere filmico, ormai
confinato nel retorico utilizzo di vecchie e stanche formule. La
minuziosa regia e la strategica sceneggiatura non riescono a
salvare il film dall’assenza di originalità, dal pathos che solo un
horror che terrorizza può generare e da un epilogo scialbo e
prevedibile, tassello finale di un mistero, durato troppo poco!
La Koch Media ha diffuso la prima
clip del’horror Sinister, dal prossimo 14
marzo al cinema. Ethan Hawke e’ il protagonista di
un thriller avvincente diretto da
Sembrava un progetto alla deviva, e
invece al Sony sorprende tutti con la pubblicazione di un primissmo
concept per Sinister Six. Sembra infatti
un’immagine ufficiale quella pubblicata dalla pagina ufficiale
della Sony Pictures Brasile quella che vi mostriamo di seguito e
che rappresentainequivocabilmente le ali di Avvoltoio e i tentacoli
di Octopus.
La scritta in portoghese vuol dire “Abbiamo piani per
voi…”
Dopo le turbolente vicende del Sony Hack sembrava chiaro che il
progetto fosse stato annullato, o almeno rallentato. La
pubblicazione di questo concept invece sembra dirci cose molto
diverse. A chi credere?
Le recenti e-mail
leakate alla Sony in merito al casting di Sinister
Six rivelano un ventaglio di attori di tutto
rispetto, che la Amy Pascal, insieme a
Drew Goddard, regista del film, e ai vertici della
Sony, vorrebbero mettere insieme per realizzare questo film dalla
genesi davvero tormentata.
Primo nome su tutti è quello di
Tom Hardy, fortemente voluto da Goddard per
interpretare Sandman. Sembra però chiaro che vista la recente firma
di Hardy come Rick Flag per Suicide Squad, l’attore non possa
dividersi per adesso tra Warner e Sony. Stesso discorso vale per
Elizabeth Olsen, che era stata considerata dalla
Pascal, insieme ad Emilia Clarke, per interpretare
Scorpia. La Olsen è diventata poi Scarlet Witch per
Avengers Age of Ultron, mentre la Clarke
è impegnata a salvare il mondo dai T-800 come nuova Sarah
Connor.
Ma sono davvero tanti i nomi che
sono venuti fuori sfogliando le e-mail: Sean Penn
e Woody Harrelson come nuovo Doctor
Octopus; Denzel Washington,
George Clooney e Daniel Craig per ruoli
non definiti; Colin Firth per Avvoltoio; e ancora
Danny McBride, Jonah Hill, Chris O’Dowd, Michael Pena, Joel
Edgerton, Jason Clarke, Sharlto Copley e molti altri per
Sandman.
Per quanto riguarda la Pascal, non
ha certo tatto o buon gusto nell’apportare alla conversazione le
sue perplessità: Emily Blunt sembra
“anoressica“, Keri Russell è troppo
“Keri Russell“, Idris Elba “è bravo
solo quando parla con accento british”, e intanto si chiede se
“il ragazzo bianco cattivo di Breaking Bad … è bravo anche in
altri ruoli“.
Un solo nome sembrava
davvero certo fino a qualche mese fa: Channing
Tatum che aveva sinceramente espresso interesse
nell’interpretare Venom. Salvo poi firmare per il
Gambit della Fox. Che la Sony sia stata
di nuovo battuta sul tempo?
Nel fumetto di Spider-Man i sinistri
sei sono Dottor Octopus, Avvoltoio, Uomo Sabbia, Mysterio,
Electro e Kraven, che si uniscono per debellare il mondo dall’Uomo
Ragno. Ma chi ci sarà nel film? Ecco una classifica di possibili
candidati che ha stilato Empire: [nggallery id=562]
Il 23 aprile
arriva al cinema The Amazing Spider-Man
2, intanto però l’attenzione della stampa di settore
e la curiosità dei fan è anche distratta dall’annunciato progetto
dei Sinister Six, film sui sei villain
nemici di Spider-Man che è stato ufficialmente annunciato insieme
ad uno spin off dedicato a Venom. Tra questi due film e altri due
film annunciati dedicati a Spider-Man (3 e 4), Empire si è chiesto
chi saranno i villain scelti per interpretare i sei cattivoni,
considerando che ci vorranno anche altri due cattivi (almeno) per i
film sul Tessiragnatele e che Venom invece avrà un film tutto per
lui. Cosa ne pensate?
Considerando che alcuni personaggio
sono già scelte obbligate, come Rhino, Octopus e Avvoltoio (a
giudicare da ciò che si vede nel trailer del film), la scelta degli
altri tre personaggi non dovrebbe essere poi troppo difficile!
Drew Goddard ha
avuto modo, durante la promozione di Sopravvissuto –
The Martian, di parlare del suo progetto, poi
abortito, di Sinister Six, il film che
avrebbe visto riuniti i famosi sei nemici di
Spider-Man.
“La mia visione del film era
quella di un albo estivo, perciò svincolato dalla continuity dei
film. Sarebbe stato come ‘Prendi Peter, lo metti in una situazione
precisa e poi lo fai tornare alla sua vita’. Volevo un film che di
proposito non si sarebbe dovuto preoccupare di continuity e
mitologia dei fumetti. Per me era importante fare un film che
potesse valere per se stesso”.
Le cose, come sappiamo, si sono poi
evolute in maniera diversa e Spider-Man è “tornato a casa” entrando
a far parte, cinematograficamente parlando, del carrozzone Marvel Studios. Ed è proprio qui che il film
sui Sinistri Sei potrebbe trovare il suo spazio: “Il vero
trabocchetto è che amo il fatto che Spider-Man sia tornato ai
Marvel. Penso sia una gran cosa per
il personaggio. Sarei felici di partecipare a qualunque decisione
in merito perché sono un fan. Perciò chissà cosa ha in serbo il
futuro? Questa è Hollywood e bisogna giocare sulla lunga
scadenza”.
Che ve ne pare? Cosa vi aspettate
per il futuro dei Sinistri Sei?
Una e-mail privata di Drew
Goddard, scritta ad Amy Pascal, ha
rivelato che la Sony voleva che Tom Hardy
interpretasse Flint Marko/Sandman, nel
film sui Sinister Six. La lettera era
statainviata subito dopo che Collider aveva pubblicato un articolo
in cui si ipotizzava da parte della Marvel la scelta di Hardy come
primo Doctor
Strange cinematografico.
Goddard parte in quarta, elencando
alla Pascal le ragioni che avrebbe espresso ad Hardy perscegliere
Sinister Six al posto di Doctor
Strange:
-Stiamo cercando di fare
qualcosa di diverso, è tempo di celebrare i cattivi per una
volta.
-Ci siamo ispirati a film del tipo
Quella sporca Dozzina, I Magnifici Sette.
Vogliamo quello spirito, quel modo di pavoneggiarsi.
-Se
Spider-Manera i Beatles, questo sarà i
Sex Pistols.
–Flint Marko ruberà
la scena a tutti.
-Il personaggio rappresenta
l’entusiasmo anarchico del gruppo. Una possibilità di divertirsi
mentre si celebra l’essere cattivi.
-Tom rappresenta l’anarchia, quel
trionfante nichilismo che ha già interpretato in
Bronson, ma ora abbiamo la possibilità di
elevarlo in maniera esponenziale.
-Spazzerà via Londra come God-fottuto-zilla. Non si tratta di
esagerazioni. Sarà grande come un grattacielo nel terzo atto del
film. Cosa ha Doctor Strange? Trucchetti di magia? fottetevi
trucchetti di magia – noi abbiamo un Tom Hardy a
grandezza grattacielo che butta giù i palazzi.
Ovviamente, l’e-mail risale a giugno, e nel frattempo il ruolo
di Doctor Strange è stato affidato a
Benedict Cumberbatch, il film sui
Sinister Six sembra naufragato, e
Tom Hardy ha preferito la DC Comics con la
Suicide Squad, sia a Strange che
ai Sinister Six della Sony.Certo con quelle argomentazioni,
Drew Goddard non avrebbe potuto convincere
nessuno.Fonte: CBM
Sinister
2 – Ancora più agghiacciante, terrificante e
spaventoso. Il Bughuul ritorna il 3 Settembre nelle sale
cinematografiche in un sequel che vi lascerà senza fiato
Sinossi: Sinister 2 è il secondo
agghiacciante capitolo dell’acclamato film horror uscito nel
2012. Dopo gli eventi sconvolgenti del primo Sinister, lo
spirito malvagio di Bughuul continua a farsi sentire con
un’intensità spaventosa. Questa nuova storia è una corsa
contro il tempo – inquietante e piena di suspense – per
salvare una famiglia evitando che
diventi vittima della furia omicida dello spirito malvagio di
Bughuul e dei suoi piccoli soldati: i bambini fantasma.
Focus Features e Blumhouse Productions hanno diffuso online il
trailer ufficiale di Sinister 2, sequel
dell’horror diretto da Scott Derrickson nel 2012 e con protagonista
Ethan Hawke. Il nuovo film sarà diretto da
Ciaran Foy ed uscirà al cinema il 21
agosto. Potete vedere il trailer di seguito:
Ecco la trama ufficiale: “In
seguito agli eventi scioccanti narrati in Sinister, una madre
protettiva (Shannyn Sossamon) e i suoi due figli
di 9 anni si ritrovano a vivere in una casa rurale marchiata da
morti precedenti.James Ransone tornerà
nel ruolo di sceriffo, che già aveva preso in Sinister, per aiutare
questa famiglia.”
Guarda il trailer italiano
ufficiale di Sinister 2, sequel
dell’horror diretto da Scott Derrickson nel 2012 e
con protagonista Ethan Hawke. Il nuovo film sarà
diretto da Ciaran Foy e uscirà al cinema in Italia
il 3 settembre.
Ecco la trama ufficiale:
Sinister 2 è il
secondo agghiacciante capitolo dell’acclamato film horror uscito
nel 2012. Dopo gli eventi sconvolgenti del primo Sinister, lo
spirito malvagio di Bughuul continua a farsi sentire con
un’intensità spaventosa. Questa nuova storia è una corsa contro il
tempo – inquietante e piena di suspence – per salvare una famiglia
evitando che diventi vittima della furia omicida dello spirito
malvagio di Bughuul e dei suoi piccoli soldati: i bambini fantasma.
Dylan e Zach Collins, due fratelli gemelli di 9 anni sono stati
segretamente portati dalla madre iperprotettiva Courtney in una
casa di campagna dell’Illinois. La casa si trova in un luogo
sufficientemente isolato per stare alla larga da Clint, il marito
da cui Courtney si è separata, che in passato ha abusato di lei e
di Dylan. Ma questa madre protettiva non sa che la storia della
casa è segnata da morti violente ma il vicesceriffo senza nome, ora
investigatore privato, ha capito che la casa in cui si è nascosta
la famiglia ben presto si trasformerà nel luogo d’azione di
Bughuul. Deciso a vendicare la tragedia di cui era a conoscenza
quando lavorava come agente dipolizia, l’investigatore So & So fa
visita alla casa per distruggerla, pensando così di porre fine alla
nefasta opera omicida di Bughuul…
Ecco un nuovo inquietante trailer
esteso per Sinister 2, sequel dell’horror
diretto da Scott Derrickson nel 2012 e con
protagonista Ethan Hawke. Il nuovo film sarà
diretto da Ciaran Foy ed uscirà al cinema il
21 agosto.
“In seguito agli eventi
scioccanti narrati in Sinister, una madre protettiva
(Shannyn Sossamon) e i suoi due figli di 9 anni si
ritrovano a vivere in una casa rurale marchiata da morti
precedenti.James Ransone tornerà nel
ruolo di sceriffo, che già aveva preso in Sinister, per aiutare
questa famiglia.”
Ecco un nuovo inquietante poster per
Sinister 2, sequel dell’horror diretto da
Scott Derrickson nel 2012 e con protagonista
Ethan Hawke. Il nuovo film sarà diretto da
Ciaran Foy ed uscirà al cinema il 21
agosto.
“In seguito agli eventi
scioccanti narrati in Sinister, una madre protettiva
(Shannyn Sossamon) e i suoi due figli di 9 anni si
ritrovano a vivere in una casa rurale marchiata da morti
precedenti.James Ransone tornerà nel
ruolo di sceriffo, che già aveva preso in Sinister, per aiutare
questa famiglia.”
Scott Derrickson,
regista del film horror Sinister che
nella scorsa stagione cinematografica ha avuto un buon successo di
pubblico (tanto da giustificare un sequel del film), ha dichiarato
su Twitter che a dirigere il sequel del film sarà Ciaran
Foy, regista dell’indie Citadel.
Derrickson ha però anche dichiarato di che rimarrà a bordo del
progetto in qualità di produttore e co-sceneggiatore.
Sinister 2 news! The script, written by me &
@massawyrm, will be directed by the talented Ciaran Foy. I will
produce w/Jason Blum
@blumhouse
Nel cast del primo film c’erano
Ethan Hawke, Juliet Rylance, Fred Dalton Thompson, James
Ransone e Clare Foley. Non sappiamo se il
cast confermerà la partecipazione o meno a questo
Sinister 2.
Ellison Oswalt è uno
scrittore in cerca di rilancio. A questo scopo, si è trasferito in
una casa isolata in una zona boscosa assieme alla moglie Tracy, al
figlio dodicenne Trevor e alla figlia più piccola Ashley,
decisamente contraria al trasferimento che le ha causato la perdita
delle amicizie. Ma Ellison vuole quella casa perché proprio lì,
anche se la sua famiglia non lo sa, si è verificato un tremendo
delitto sul quale lui vuole basare il suo nuovo libro. Il rude
sceriffo locale non vede di buon occhio l’arrivo di Ellison e cerca
inutilmente di convincerlo a rifare i bagagli e tornarsene da dov’è
venuto: contesta a Ellison che i suoi libri – incentrati su storie
criminali vere – hanno più di qualche volta causato guai e messo in
cattiva luce la polizia. Il caso su cui Ellison vuole scrivere
riguarda una famiglia misteriosamente impiccata in giardino. Si è
(forse) salvata solo una ragazzina, che però è scomparsa: Ellison
vuole scoprire cosa le è successo e perché. In soffitta, lo
scrittore trova dei vecchi filmini familiari in super8: tra
immagini innocenti, ci sono quelle – terribili – del delitto. E di
altri delitti. Ellison capisce che non è un caso se lui ha trovato
quelle pellicole, ma quale può essere il gioco dell’assassino? Lo
scrittore si rende conto del pericolo che corrono lui e i suoi
familiari, ma l’ansia di sapere è insopprimibile e il vortice del
terrore inarrestabile.
Sarà rilasciato il 21
Agosto 2015 il sequel di Sinister per ora
intitolato solamente Sinister 2 e diretto
da Ciaran Foy che prende così il posto di
Scott Derrickson.
Ecco la trama ufficiale:
“In seguito agli eventi
scioccanti narrati in Sinister, una madre protettiva
(Shannyn Sossamon) e i suoi due figli di 9 anni si
ritrovano a vivere in una casa rurale marchiata da morti
precedenti. James Ransone tornerà nel ruolo di sceriffo,
che già aveva preso in Sinister, per aiutare questa
famiglia.”
Proprio grazie a questa scarna trama
siamo in grado di capire che i protagonisti principali saranno
James Ransone e Shannyn Sossamon.
Rebel Wilson e
Dakota Johnson sono le protagoniste di questa
nuova divertente clip di Single ma non
troppo. Ecco come si comporta una ragazza single al
bar!
Single ma non
troppo, atteso nelle sale italiane a partire da
febbraio 2016, firmata da Christian Ditter (#ScrivimiAncora) e
sceneggiata da Marc Silverstein con Abby Kohn. New York City è
piena di cuori solitari che cercano l’anima gemella. E tra flirt
via sms e storie senza domani, queste persone hanno tutte bisogno
di imparare ad essere single. Sul set: Dakota Johnson (Black Mass –
L’ultimo gangster, “Cinquanta sfumature di grigio), Robert Wilson
(“Natale di sangue”), Alison Brie (Duri si diventa), Leslie Mann
(17 anni Again – Ritorno al liceo; Come ti rovino le vacanze);
Damon Wayans Jr. (“Bastardi in divisa”) e Jacob.
Esiste un modo giusto di essere
single ed uno sbagliato, poi… c’è Alice. E Robin. Lucy. Meg. Tom.
David. New York City è piena di cuori solitari che cercano l’anima
gemella, che sia la storia d’amore della vita, l’avventura di una
sera o una relazione a metà strada tra le due. E tra flirt via sms
e storie senza domani, queste persone hanno tutte bisogno di
imparare ad essere single, in un mondo in cui la definizione di
amore è in continua evoluzione. Di una cosa possiamo essere certi:
andare a letto di qua e di là nella città che non dorme mai non è
mai stato così divertente.
Ecco nuove immagini ufficiali di
Single ma non troppo, la nuova commedia
sentimentale con Dakota Johnson, Rebel
Wilson, Alison Brie, Leslie
Mann, Damon Wayans
Jr.eJacob Lacy.
Single ma non
troppo, atteso nelle sale italiane a partire da
febbraio 2016, firmata da Christian Ditter (#ScrivimiAncora) e
sceneggiata da Marc Silverstein con Abby Kohn. New York City è
piena di cuori solitari che cercano l’anima gemella. E tra flirt
via sms e storie senza domani, queste persone hanno tutte bisogno
di imparare ad essere single. Sul set: Dakota Johnson (Black Mass –
L’ultimo gangster, “Cinquanta sfumature di grigio), Robert Wilson
(“Natale di sangue”), Alison Brie (Duri si diventa), Leslie Mann
(17 anni Again – Ritorno al liceo; Come ti rovino le vacanze);
Damon Wayans Jr. (“Bastardi in divisa”) e Jacob.
Esiste un modo giusto di essere
single ed uno sbagliato, poi… c’è Alice. E Robin. Lucy. Meg. Tom.
David. New York City è piena di cuori solitari che cercano l’anima
gemella, che sia la storia d’amore della vita, l’avventura di una
sera o una relazione a metà strada tra le due. E tra flirt via sms
e storie senza domani, queste persone hanno tutte bisogno di
imparare ad essere single, in un mondo in cui la definizione di
amore è in continua evoluzione. Di una cosa possiamo essere certi:
andare a letto di qua e di là nella città che non dorme mai non è
mai stato così divertente.
Popolare commedia del 2016,
Single ma non troppo (qui la recensione) ha
confermato le doti comiche dell’attrice Dakota
Johnson, fino a quel momento nota principalmente per
la trilogia di 50 sfumature di
grigio. Diretta da Christian Ditter, già
noto per il film #Scrivimiancora, la commedia
vanta all’interno del suo cast popolari attrici della scena
statunitense come Alison
Brie, Leslie
Mann e, in particolare, l’esplosiva Rebel
Wilson. Rivelatosi poi un grande successo commerciale,
non tutti sanno che il film è basato su un popolare romanzo.
Intitolato How to be
Single, ma in Italia tradotto con lo stesso titolo del film,
il libro è stato scritto da Liz Tuccillo, noto
autore di commedie, e pubblicato nel 2008. Diventato da subito un
grande successo, ne vennero acquistati rapidamente i diritti per
una trasposizione cinematografica, che inizialmente avrebbe dovuto
essere diretta dall’attrice Drew
Barrymore. Il progetto è in seguito passato di mano,
rimanendo grossomodo bloccato fino al 2014, anno in cui iniziarono
a svolgersi i casting per i ruoli principali.
Con un budget di 38 milioni di
dollari, il film riuscì, nonostante le critiche contrastanti, ad
ottenere un buon successo di pubblico, arrivando a guadagnare
complessivamente circa 100 milioni in tutto il mondo. Ad essere
lodate, in particolare, furono la frizzante sceneggiatura e le
interpretazioni delle protagoniste. Il film è inoltre stato
indicato come una delle commedie più brillanti dell’anno, e ha
ricevuto nomination a popolari premi proprio come uno dei titoli
preferiti dal pubblico di quell’anno.
Single ma non troppo: la
trama del film
Protagonista del film è
Alice, la quale in procinto di partire per New
York si trova a voler prendere una pausa dal fidanzato
Josh, con il quale ha una relazione dai tempi del
college. La giovane è infatti desiderosa di scoprire sé stessa e
poter fare affidamento sulla propria autonomia. Una volta arrivata
nella nuova città, Alice si fa ospitare da sua sorella
Meg, iniziando a lavorare come assistente legale.
Sul posto di lavoro ha così modo di stringere amicizia con
Robin, dal carattere indomito e la quale è solita
trascorrere le proprie serate tra feste e avventure di una notte.
Trascinata da quest’ultima ad un affollato party, Alice fa la
conoscenza di Tom, giovane e affascinante barista.
Con lui, però, passa la serata soltanto a parlare della propria
vita, stringendo amicizia.
Da quel momento, le vicende di Alice
prenderanno una piega inaspettata. Convintasi a voler tornare con
Josh, la giovane scopre che ciò non è più possibile, in quanto egli
sta ormai frequentando un’altra ragazza. Delusa e intristita, Alice
si concede dunque esperienze impreviste, tra party e serate a base
di bevute. Per lei ha infatti inizio un delicato percorso che la
porterà a scoprire cosa vuol dire essere single, imparando a
rispettare sé stessa senza sacrificarsi per i desideri degli altri.
In particolare, Alice dovrà superare la propria paura di rimanere
da sola, riconoscendo il fatto di non esserlo realmente. Solo
quando sarà riuscita in ciò, avrà modo di godersi i sogni che si
era da sempre prefissata.
Single ma non troppo: il
cast del film
Per la buona riuscita di un film
comico elemento fondamentale sono gli attori. Se questi non sono in
grado di rendere memorabili e attraenti i personaggi, o se non si
genera una buona chimica tra di loro, il film è a rischio. Per
questo per la produzione era importante trovare i giusti interpreti
per i ruoli principali del film. Inizialmente, il ruolo di Alice
era stato offerto all’attrice Lily
Collins, la quale dopo aver inizialmente accettato si
trovò a dover abbandonare il progetto per via di altri impegni. Al
suo posto subentrò così l’attrice Dakota Johnson,
reduce dal successo di Cinquanta sfumature di grigio. Per
lei si trattava della prima prova come attrice protagonista di una
commedia.
Per sostenerla, la produzione
ricercò un’attrice che potesse, con il ruolo di Robin,
rappresentare il vero elemento di comicità dell’intero film. Fu
così che l’attrice Rebel Wilson entrò a
far parte del film. Celebre per la trilogia di Pitch
Perfect, la Wilson è un puro talento comico, nuovamente
sfoggiato grazie al ruolo ricoperto nel film. Per questa sua nuova
interpretazione, l’attrice ha infatti ricevuto numerose lodi da
parte di critica e pubblico. Fanno poi parte del cast le attrici
Alison Brie nel
ruolo di Lucy, e Leslie Mann per quello di Meg.
Gli attori Nicholas Braun e Anders
Holm ricoprono invece i ruoli di Josh dell’affascinante
barista Tom.
Single ma non troppo: il
libro, alcuni film simili e lo streaming
Considerando la trama del film, essa
si discosta molto da quanto effettivamente narrato all’interno del
libro di Tuccillo. Questo, infatti, viene preso soltanto come
spunto iniziale da cui è stata poi costruita una vicenda più in
linea con le necessità della narrazione per il cinema. Nel libro,
infatti, si narra di una donna di quasi quarant’anni di nome Julie.
Questa si trova ad essere improvvisamente lasciata dal compagno,
ritrovandosi così single da un giorno all’altro. La trama del libro
si concentra allora sul viaggio intorno al mondo che la donna
compie, desiderosa di scoprire come il genere femminile reagisca
all’essere single nelle diverse parti del pianeta. Nulla in comune
dunque con la trama del film, che mantiene in comune con il testo
letterario soltanto le sue tematiche.
Single ma non troppo si
inserisce poi all’interno di un filone di commedie sentimentali
arricchitosi, negli ultimi anni, di titoli di buon successo. Tra i
film più simili a questo si può infatti ritrovare Non è
romantico?, con protagonista la stessa Rebel Wilson. O ancora
Tutte contro lui, con Cameron
Diaz, Le amiche della sposa, con Kristen
Wiig, o 5 anni di fidanzamento, con
Jason Segel.
Titoli meno recenti possono invece essere La verità è che non
gli piaci abbasta, con Jennifer
Aniston, Sex and the City, con Sarah Jessica
Parker, e anche Il diario di Bridget
Jones e i suoi due sequel con protagonista la premio
Oscar Renée
Zellweger.
Per gli amanti del film, o per chi
volesse vederlo per la prima volta, è possibile fruirne grazie alla
sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming
presenti oggi in rete. Single ma non
troppo è infatti presente nel catalogo di
Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Infinity Tim Vision
Amazon Prime Video e Apple iTunes. Per
vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà
noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale.
Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della
qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo
di mercoledì 19 gennaio, alle
21:25 sul canale Rai 1.
Prepara
la tua espressione migliore per l’arrivo di Single ma non
troppo in Blu-raye DVD,
dal 15 giugno distribuito da Warner Bros. Entertainment
Italia.
Single ma non troppo, propone un cast d’eccezione
grazie alla presenza di Dakota Johnson (‘Cinquanta sfumature di
grigio’), Rebel Wilson (‘Pitch Perfect’), Damon Wayans (‘Bastardi in divisa’),
Anders Holm (‘Cattivi vicini’, ‘Lo stagista inaspettato’),
Alison Brie (‘Duri si diventa’), Nicholas Braun (‘Noi
siamo infinito’), Jake Lacy (‘TV’s Girls’), Jason
Mantzoukas (‘Cattivi vicini’) e Leslie Mann (‘Questi sono i
40’). Il tutto per la regia di Christian Ditter (‘Scrivimi
ancora’).
Il
film, basato sul romanzo di Liz Tucillo (TV’s ‘Sex & the City’, ‘La
verità è che non gli piaci abbastanza’), racconta la storia di
Alice, giovane e bella ragazza che decide di trasferirsi a New York
dalla sorella per vivere nuove avventure, e per provare sulla sua
pelle l’esperienza di essere libera da legami amorosi. Tra nuove
amicizie, regole ferree, irriverenti colleghe e nuovi ragazzi,
Alice imparerà finalmente cosa significhi essere single nella città
che non dorme mai.
Single ma non troppo vi divertirà grazie alle
esilaranti sequenze comiche, dove primeggia una irresistibile Rebel
Wilson, ma riuscirà anche a farvi riflettere sulla condizione umana
nella società moderna, fatta di social network, sms e relazioni
sempre più rapide.
Single ma non troppo in home video è arricchito da
esclusivi contenuti speciali, come i pro e i contro dell’essere
single, o uno sguardo approfondito su Rebel Wilson, o ancora le
esilaranti papere dal set, tutti retroscena esclusivi che
permetteranno di approfondire le tematiche del film.
Ecco i character poster di
Single ma non troppo, la nuova
commedia sentimentale con Dakota Johnson, Rebel
Wilson, Alison Brie, Leslie
Mann, Damon Wayans
Jr.eJacob Lacy.
Single ma non
troppo, atteso nelle sale italiane a partire da
febbraio 2016, firmata da Christian Ditter (#ScrivimiAncora) e
sceneggiata da Marc Silverstein con Abby Kohn. New York City è
piena di cuori solitari che cercano l’anima gemella. E tra flirt
via sms e storie senza domani, queste persone hanno tutte bisogno
di imparare ad essere single. Sul set: Dakota Johnson (Black Mass –
L’ultimo gangster, “Cinquanta sfumature di grigio), Robert Wilson
(“Natale di sangue”), Alison Brie (Duri si diventa), Leslie Mann
(17 anni Again – Ritorno al liceo; Come ti rovino le vacanze);
Damon Wayans Jr. (“Bastardi in divisa”) e Jacob.
Esiste un modo giusto di essere
single ed uno sbagliato, poi… c’è Alice. E Robin. Lucy. Meg. Tom.
David. New York City è piena di cuori solitari che cercano l’anima
gemella, che sia la storia d’amore della vita, l’avventura di una
sera o una relazione a metà strada tra le due. E tra flirt via sms
e storie senza domani, queste persone hanno tutte bisogno di
imparare ad essere single, in un mondo in cui la definizione di
amore è in continua evoluzione. Di una cosa possiamo essere certi:
andare a letto di qua e di là nella città che non dorme mai non è
mai stato così divertente.
Arriva oggi al cinema
Single ma non troppo la nuova commedia un
po’ sboccata e al femminile diretta da Christian
Ditter (#ScrivimiAncora) e
basata sull’omonimo romanzo di Liz Tuccillo, la
mente dietro a Sex and the City e
La verità è che non gli piaci abbastanza.
Delle precedenti storie, entrambe adattate per il piccolo e grande
schermo, Single ma non troppo riprende il
punto di vista al femminile e i temi portanti, il sesso e le
relazioni di coppia.
Esiste un modo giusto di essere
single ed uno sbagliato, poi c’è Alice. E Robin. Lucy. Meg. Tom.
David. New York City è piena di cuori solitari che cercano l’anima
gemella, che sia la storia d’amore della vita, l’avventura di una
sera o una relazione a metà strada tra le due. E tra flirt via sms
e storie senza domani, queste persone hanno tutte bisogno di
imparare a essere single, in un mondo in cui la definizione di
amore è in continua evoluzione.
Single ma non troppo: il film
Single ma non
troppo è la storia, già vista, di una ragazza che
cerca se stessa, che attraverso vicende piuttosto scontate e
momenti straordinariamente esilaranti (solo grazie a Rebel Wilson), giunge a un assunto leggermente
innovativo, non inaspettato ma sicuramente costruttivo, che non
conclude il viaggio della protagonista per forza e necessariamente
nella riconosciuta superiorità di una donna “accoppiata” piuttosto
che di una single. Il film, nella sua elementare semplicità fa
anche di più: spiega che non c’è una strada giusta, che non ci sono
soluzioni esatte per tutti, soprattutto quando si parla di vita e
di amore, e se per alcuni l’anima gemella è un completamento, per
altri imparare a stare da soli è la cosa più importante e l’amore
può essere, in prospettiva, solo una cosa bella che si aggiunge a
un’autosufficienza già guadagnata.
Protagonista del film è
Dakota Johnson, che purtroppo non riesce nemmeno
per un attimo a intrattenere lo spettatore. Lo sguardo trasognato e
le movenze impacciate rendono il personaggio appena tollerabile e
confermano le scarsissime doti di questa giovane attrice che
sicuramente però farà strada. Controparte rock e scatenata è
Rebel Wilson, nei panni della libertina e
sboccata Robin. I ruoli comici si addicono particolarmente a questa
giovane attrice che non teme rivali. Completano il cast la solita
Leslie Mann e un cast più o meno noti di
bellissimi e giovani volti, impossibili da incontrare nella stessa
vita.
Il punto forte del film resta la
città, una New York viva a satura di colori e giovinezza, un posto
che sembra magico, rappresentato non solo nei suoi scorci
caratteristici ma anche nei suoi vicoli e balconi più insoliti.
Peccato che la narrazioni sia slegata e spesso si areni su se
stessa, dando del film un’apparenza raffazzonata e poco
attenta.
Mancano la spregiudicatezza di
Sex and The City e il “crudo” realismo de
La Verità è che non gli piaci
abbastanza.
Da sempre il teatro
inglese è sinonimo di eccellenza e professionalità. Qualunque
attore britannico, anche il più modesto, resta comunque un ottimo
attore se paragonato alla media dei colleghi di altre nazioni, con
altre preparazioni, compresi gli allievi dell’Actors Studio.
Ovviamente questa straordinaria preparazione si riflette non solo
sulle tavole del palcoscenico, ma anche al cinema e in tv, dove
l’attore inglese, in generale, è ancora una volta sinonimo di
grande preparazione. Spesso questa preparazione va di pari passo
anche con discrete doti di canto e ballo, che sempre vengono
coltivate per una preparazione completa.
Di seguito vi mostriamo una serie di
performance canore di notissimi attori inglesi, trai più amati del
momento (come Benedict Cumberbatch o Tom
Hiddleston) e tra coloro che hanno nobilitato, negli anni,
la professione dell’attore (Judi Dench, Maggie Smith, Colin
Firth tra gli altri).
Keira Knigthley in Begin
Again:
Tom Hiddleston in The
Pirate Fair:
Colin Firth e Rupert Everett
in L’Importanza di Chiamarsi Ernesto:
Judi Dench:
Benedict Cumberbatch in I Segreti
di Osage County: