Si intitola Revenge,
Scorpion 1×11, l’undicesima e penultima
puntata della prima stagione della serie televisiva
Scorpion, che andrà in onda sul network
americano CBS.
In Scorpion 1×11
Sylvester farà esplodere accidentalmente un
ordigno esplosivo e subirà dei danni dato che rimarrà coinvolto
nell’esplosione, lasciando al resto del Team
Scorpion il difficile compito di riuscire ad individuare
il folle che ha costruito l’ordigno e la loro indagine sarà
complicata dal sapere che la vita del loro compagno è appesa ad un
sottile filo.
Si intitola Talismans,
Scorpion 1×10, la decima puntata della
prima stagione della serie televisiva
Scorpion, che andrà in onda sul network
americano CBS.
In Scorpion 1×10
quando un’operazione militare finisce male in Bosnia, il team
Scorpion deve entrare in azione per recuperare la tecnologia
adoperata ed evitare che possa finire in mani sbagliate; nel
frattempo, la sorella di Walter decide di prendersi una piccola
pausa dalla terapia che sta seguendo e pensa che è giunto il
momento di passare del tempo con Sylvester nel suo garage.
Scorpion è una serie
televisiva statunitense creata da Nick Santora per la CBS.
La serie segue le gesta del genio
Walter O’Brien e del suo team di “cervelloni” ingaggiati dal
governo statunitense per risolvere complicati casi di varia natura.
La serie ha debuttato negli Stati Uniti il 22 settembre 2014,
registrando buoni dati d’ascolto. Il genio Walter O’Brien viene
ingaggiato dalla Homeland Security per formare e guidare un team di
prodigiosi nerd per far fronte alle complesse minacce dell’era
moderna. Oltre a O’Brien il team è formato dal comportamentista
Toby Curtis, dal genio della meccanica Happy Quinn e dal matematico
Sylvester Dodd.
Si intitola Father’s Day,
Scorpion 1×07, la settima puntata della
prima stagione della serie
televisiva Scorpion, che andrà in
onda sul network americano CBS.
In Scorpion
1×07 un caso diventa una questione personale per
il Team Scorpionquando tre compagni di cella
riescono a fuggire di prigione ed uno di loro è un brillante hacker
che viene convinto dagli altri due criminali a rubare milioni di
dollari utilizzando la sua dimestichezza con le nuove tecnologie;
nel frattempo, Paige deve gestire le
aspettative di Ralph riguardanti il
ritorno a casa del padre
Si intitola True
Colors, Scorpion 1×06, la sesta puntata della prima
stagione della serie
televisiva Scorpion, che andrà in
onda sul network americano CBS
In Scorpion 1×06 il
team Scorpion dovrà superare un test di
valutazione psichiatrica con il rischio di essere sciolto quando
nel tentativo di proteggere un gallerista distruggono un’opera
d’arte di inestimabile valore;
intanto, Paige chiederà l’aiuto dei suoi
compagni per cercare di
convincere Ralph a partecipare alla
festa di Halloween che è stata
organizzata nella sua scuola.
Si intitola Plutonium Is
Forever, Scorpion 1×05, la quinta puntata della prima
stagione della serie
televisiva Scorpion, che andrà in
onda sul network americano CBS.
In Scorpion
1×05 Walter ed il suo team dovranno
accettare a malincuore di chiedere l’aiuto di un ex membro del loro
team che ha dimostrato di avere una serie di disturbi per poter
riuscire a fronteggiare una terribile catastrofe, ovvero il
possibile collasso di un reattore nucleare di Los
Angeles che potrebbe provocare una tragedia di
proporzioni epiche.
Si intitolerà A Cyclone, Scorpion 1×03, la terza
puntata della terza stagione della serie televisiva Scorpion, che
andrà in onda sul network americano CBS.
In Scorpion 1×03, quando
il team Scorpion non riesce a superare
una missione militare di routine, il gruppo è determinato a voler
dimostrare il proprio valore sia
a Cabe che a tutta
la Homeland Security e l’occasione di
riscatto si presenta quando un attentatore minaccia di far saltare
in aria l’intera rete di connessione dati del Sud
Ovest.
Si intitolerà Single Point of
Failure, Scorpion 1×02, il
secondo episodio della nuova serie televisiva Scorpion che
sarà trasmessa dal network americano
della CBS.
In Scorpion
1×02, il Governatore chiede
l’aiuto del Team Scorpion quando viene
misteriosamente infettata tramite computer da una sostanza letale,
che la manterrà in vita per sole 24 ore; nel frattempo, il caso
inizia ad essere di particolare importanza
perWalter, che decide di dedicarsi anima e
corpo al salvataggio della ragazzina dopo aver ricevuto una lettera
da sua sorella.
E’ oggi il grande giorno del debutto di Scorpion 1×01, il primo
episodio della nuova serie televisiva prodotta dal network
americano CBS.
In Scorpion
1×01 Walter O’Brien, un eccentrico genio che
lavora per il governo degli Stati
Uniti insieme al suo team di persone dalle
straordinarie capacità e che è composto da Toby
Curtis, un esperto comportamentalista, Happy
Quinn, prodigio della meccanica e Sylvester
Dodd, il guru della statistica; insieme riusciranno a
gestire una situazione molto rischiosa che impedisce a decine di
aerei di atterrare utilizzando il potere delle loro eccezionali
menti.
Si intitola Rogue
Element , Scorpion 1×09,
il nono episodio della prima stagione della serie televisiva
trasmessa dal network americano della CBS.
In Scorpion 1×09
il Team Scorpion sarà impegnato a
cercare di proteggere l’ex moglie
di Cabe quando quest’ultima scopre
l’esistenza di alcune prove che suggerirebbero che la morte di un
importante ed influente politico non è stata un incidente e che
sono stati commessi degli illeciti durante le indagini, mettendosi
così in una situazione scomoda e particolarmente pericolosa.
Siamo arrivati finalmente a scoprire cosa c’è dietro a Super 8
di J.J. Abrams? La risposta alla domanda è certamente si, perché da
oggi sul sito ufficiale del film è visibile un i teaser
trailer.
Considerato uno dei film più
divertenti nella filmografia del premio Oscar Woody
Allen, Scoop è un intrigante
avventura nel mondo della magia e del giornalismo, dove ogni
personaggio non sembra essere quel che dice di essere. Uscito in
sala nel 2006, questo è il secondo film del regista dopo
Match Point ad
essere realizzato al di fuori degli Stati Uniti, e come il
precedente è anch’esso ambientato nella città di Londra. Allena
torna così a giocare con i propri personaggi e le proprie
tematiche, dando vita ad un film che come al solito non ha mancato
di divedere la critica, ma che si è a suo modo affermato come un
buon successo.
Scoop è inoltre uno dei tre
film che nel 2006 hanno avuto per protagonisti dei maghi, e in cui
la magia è uno degli elementi centrali della trama. Gli altri due
titoli in questione sono The Illusionist e The
Prestige, quest’ultimo diretto dal regista Christopher
Nolan. Nonostante sia stato girato in Inghilterra,
questo è inoltre il secondo film di Allen dopo Hollywood
Ending a non ottenere una distribuzione nelle sale inglesi. Il
film venne piuttosto trasmesso in televisione sul canale BBC Two,
dove ottenne buoni risultati. Nel resto del mondo il titolo ha però
goduto di una canonica uscita in sala, ottenendo notevoli
risultati.
A fronte di un budget di soli 4
milioni di dollari, infatti, Scoop è arrivato a
guadagnarne ben 40 in tutto il mondo. Nonostante ciò, è ancora oggi
considerato come uno dei film più sottovalutati nella filmografia
del regista, e merita pertanto di essere riscoperto. Prima di far
ciò, però, è opportuno approfondire alcuni dettagli legati al film,
dalla sua trama al cast di attori che danno vita ai personaggi
protagonisti. Proseguendo nella lettura sarà possibile scoprire
tutto ciò come anche le principali piattaforme streaming dove poter
ritrovare il titolo.
Scoop: la trama del
film
La vicenda del film si apre sul
defunto giornalista Joe Strombel, il quale in
viaggio verso l’aldilà viene a sapere di alcune scottanti
rivelazioni riguardanti l’aristocratico Peter
Lyman. Desideroso di portare alla luce tale scoop, questi
riesce a tornare nel mondo dei vivi, dove si mette in contatto con
la giovane studentessa di giornalismo Sandra
Prensky. A lei racconta quanto venuto a sapere, e le
affida il compito di scoprire se quanto si dice sia vero. La
giovane intraprende così le sue indagini, ma per riuscire nella
missione avrà bisogno di un aiutante. Troverà questo nell’anziano e
strampalato mago noto come Grande Splendini, il
cui vero nome è in realtà Sid Waterman.
Fingendosi padre e figlia, i due
inizieranno così a pedinare Lyman. Sandra però finirà con
l’invaghirsi di lui, diventando sempre meno obiettiva nei suoi
confronti. Ciò la porterà a perdere di vista il suo compito, ovvero
quello di scoprire se il giovane aristocratico è realmente il
misterioso Killer dei Tarocchi, che da qualche tempo sta facendo
una strage di prostitute nella città di Londra. Nel momento in cui
amore e pericolo si intrecceranno sempre di più, per Sandra sarà
assolutamente necessario arrivare a dare una risposta concreta ai
quesiti rimasti in sospeso.
Scoop: il cast del film
Come sempre accade per i film di
Allen, nel ruolo dei personaggi principali si ritrovano alcuni
grandi attori di livello internazionale. In questo caso, il regista
torna a lavorare per la seconda volta con l’attrice Scarlett
Johansson. Il personaggio di Sandra Pransky è infatti
stato scritto pensando esclusivamente a lei. Il regista si era
infatti accorto sul set di Match Point del grande
potenziale comico dell’attrice, e desiderava esaltarlo con un
personaggio adeguato. La Johansson raccontò di essersi preparata al
ruolo approfondendo il mondo della magia, come anche le principali
attività di un giornalista investigativo. Accanto a lei, nel ruolo
di Sid Waterman, vi è proprio Woody Allen, il
quale non recitava dal 2003. Egli è protagonista delle principali
sequenze di magia contenute nel film.
Nel ruolo di Peter Lyman vi è invece
l’attore Hugh
Jackman, ormai divenuto una celebrità grazie al
personaggio di Wolverine. Egli è inoltre un ulteriore punto di
contatto, oltre al tema della magia, tra questo film e The
Prestige, del quale è protagonista. Nel film è poi presente
l’attore Ian McShane nei panni del defunto
giornalista Joe Strombel, colui che affida lo scoop a Sandra.
Charles
Dance, noto per il suo ruolo nella serie Il Trono
di Spade, dà invece vita al personaggio di Mr. Malcom.
L’attore ha in seguito ricordato di essere rimasto particolarmente
sorpreso dal fatto che Allen non da assolutamente nessuna
indicazione ai suoi attori, lasciando loro grande libertà nel
costruire i propri personaggi.
Scoop: il trailer e dove
vedere il film in streaming e in TV
È a possibile fruire di
Scoop grazie alla sua presenza su alcune
delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in
rete. Il film è infatti disponibile nel catalogo di
Rakuten TV, Chili Cinema e Infinity. Per vederlo,
basterà sottoscrivere un abbonamento generale o noleggiare il
singolo film. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e
al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di
noleggio si ha soltanto un determinato periodo di tempo entro cui
vedere il titolo. Il film sarà inoltre trasmesso in televisione il
giorno sabato 25 giugno alle ore
21:10 sul canale
TwentySeven.
Non perdetevi Scoop solo
perché non siete interessati alle vicende del principe Andrea
d’Inghilterra. Il film di Philip Martin online su Netflix dal 5 aprile in realtà è
molto di più. Al centro, la storica intervista rilasciata dal Duca
di York a Emily Maitlis, la giornalista della BBC
interpretata da Gillian Anderson, nota come protagonista di
X-Files, anche se in realtà la sua carriera
cinematografica è stata importante indipendentemente dal famoso
serial.
Come si è arrivati all’incontro che
si tenne in esclusiva nel Salone Sud di Buckingham Palace?
Scoop ricostruisce il paziente lavoro di
negoziazione che ha consentito alla rete di stabilire un contatto
con la Casa Reale e convincere il principe ad accettare il
confronto davanti alla videocamera; il tema non è l’ossessione per
il sesso di Sua Maestà: parliamo di giornalisti, del giornalismo
che sta scomparendo, delle sfide decisive e della vita che ciascuno
deve sapersi.
La vicenda è nota: nel 2008
Jeffrey Epstein, un ex insegnante di una scuola di figli di
VIP che gli aprono le porte dell’alta finanza e del jet set, viene
condannato per induzione alla prostituzione di minori. Secondo
l’accusa, era responsabile di un giro di ragazze molto giovani
indirizzate a politici e nomi in vista che ne abusavano
sessualmente. Tra questi, sembra esserci anche il principe
Andrea (Rufus
Sewell), la cui vicinanza a Epstein anche dopo la sua
condanna e rimessa in libertà viene testimoniata dallo scatto dal
reporter Jae Donnelly nel 2010, a New York, durante una
passeggiata a Central Park.
Quasi dieci anni dopo, la mole di
articoli scritti sull’argomento avrebbe forse rischiato di essere
dimenticata se quella foto non continuasse ad accompagnarlo dalle
pagine di ogni quotidiano. Le immagini riescono ad impattare anche
quando ogni altra informazione tende a sbiadire ed è da lì che
parte la narrazione centrale di Scoop. Il
giornalismo è in crisi da tempo quando nel 2019, la BBC annuncia
450 licenziamenti. Sam Mac Alister, interpretata da
Billie Piper (Diario di una squillo e Doctor
Who), è tra i lavoratori che ascoltano con preoccupazione
l’annuncio.
Newsnight, il programma
d’informazione quotidiana della nota emittente televisiva
britannica di cui è redattrice, fatica infatti a trovare una
breaking news che possa davvero suscitare l’attenzione del pubblico
e surclassare le concorrenti. La tensione tra quanti credono che a
dimostrare la validità del proprio ruolo (e salvarlo) sia la
presenza assidua in redazione e chi invece rivendica il
diritto/dovere di andare in giro a cercare le notizie è palpabile.
Non serve dire che Sam appartiene alla seconda scuola di pensiero
per capire che da qui Scoop entra nel vivo.
Mai arrendersi: è questo il
sottotesto di Scoop e della tenacia con cui la giornalista persegue
ogni contatto, anche quello da cui è più facile aspettarsi un
rifiuto, fino a trasformarlo in una fonte e guidare l’informazione
degli altri media per molto tempo a seguire. Scoop
on è un film sul fare carriera: farsi valere anche quando non si è
invitati a condividere quanto raccolto con pazienza e non aspettare
che le buone occasioni cadano dal cielo è un’altra storia. È questa
storia.
A Sam non basta aver fatto centro
una volta per vedere cambiare la propria vita e la propria
posizione all’interno di un ambiente tanto competitivo ma nutre la
convinzione di partecipare a qualcosa che vale la pena: è questo
che cerca davvero ogni volta che persegue la notizia. Quando in
Scoop arriva il fatidico giorno e
l’intervista-duello ha luogo, fuori dal set si fronteggiano anche
Sam e il suo contatto, la segretaria privata del principe,
Amanda Thirsk (interpretata da Keeley Hawes): le due
donne si trovano su fronti contrapposti e nutrono aspettative
naturalmente diverse rispetto all’esito dell’intervista.
Ma entrambe sono arrivate fin lì
stringendo un patto di solidarietà e di rispetto, il che rende il
gioco molto più sottile rispetto ad un netto contrasto, in un
crescendo di pathos che riesce a coinvolgere anche senza colpi di
scena. E alla fine pazienza per il povero Andrea e per i suoi
peluche: è grazie ai giornalisti che non si sono arresi che molte
vittime di Epstein e dei suoi sodali oggi hanno un nome e stanno
lottando per i riconoscimenti dei propri diritti.
Nel 2020, prima di produrre Scoop,
il film sulla storia vera dell’intervista che la BBC fece al
Principe Andrea in merito al suo legame con Jeffrey
Epstein,Netflix
aveva pubblicato Jeffrey Epstein: Filthy Rich, uno
sguardo approfondito sullo scandalo del traffico sessuale di
Jeffrey Epstein e su come ha usato il suo potere e
la sua ricchezza per coprire i propri crimini. La docuserie
approfondisce il ruolo di Epstein e Guylaine
Maxwell nel reclutamento di donne (anche minorenni) che in
seguito si sono fatte avanti come vittime di uno “schema
piramidale” di molestie.
Sebbene la docu serie originale di
Netflix
abbia fornito una panoramica di ciò che è accaduto a porte chiuse
nel processo penale contro il finanziere, non ha approfondito uno
dei personaggi legati a questa operazione. La famiglia reale
britannica è negli ultimi tempi al centro dell’interessa dei media,
da Meghan Marklee il
Principe Harry che si sono dimessi dai loro doveri
reali, fino alle recenti ossessioni per lo stato di salute di
re Carlo III e Kate
Middleton, con quest’ultima costretta a dover fare un
annuncio pubblico sulla sua battaglia contro il cancro.
Tuttavia, la notizia del legame del
Principe Andrea con Epstein e delle accuse di
violenza sessuale nei suoi confronti è stata probabilmente la più
controversa di tutte. Dopo aver lasciato i suoi doveri reali e aver
visto la sua reputazione macchiata, il Duca di York ha accettato di
rilasciare un’intervista esclusiva alla BBC nel 2019 con la
speranza di chiarire la sua relazione con il finanziere. Questa
storia di vita reale è al centro dell’ultimo film Netflix, Scoop
(qui
la recensione), interamente incentrata sulla
preparazione della famigerata intervista a
Newsnight e sulle sue ripercussioni.
Il principe Andrea e Jeffrey
Epstein erano vicini dagli anni ’90
Come viene riportato da Scoop
(qui
la recensione) nell’intervista del Principe Andrea (Rufus
Sewell) a Emily Maitlis (Gillian
Anderson), egli incontrò Jeffrey Epstein per la prima
volta nel 1999 per tramite di Guylaine Maxwell. Lui e la Maxwell si
conoscevano da quando lei era una studentessa universitaria a
Oxford. Secondo il Daily Mail, il Duca di York ha trascorso una
vacanza sull’isola privata di Epstein nei Caraibi nel 1999, la
prima di molte interazioni che hanno avuto nel corso degli anni.
Dai 40 anni di Andrew ai 18 anni della Principessa Beatrice, i due
sono stati fotografati insieme in diverse occasioni, anche dopo che
il finanziere è stato condannato al carcere nel 2008.
Quando Maitlis ha chiesto
nell’intervista a Newsnight del suo incontro con Epstein a Central
Park nel 2010, il principe ha detto che quel giorno si erano
incontrati per rompere i legami a causa delle accuse. Tuttavia,
Andrew è rimasto a casa di Epstein per alcuni giorni dopo questa
conversazione, rendendo meno credibili le sue affermazioni sulla
rottura dell’amicizia. Soprattutto perché ha negato l’affermazione
di essere stato un ospite d’onore a una festa di quattro giorni,
presumibilmente per celebrare la scarcerazione di Epstein. Secondo
un’intervista rilasciata nel 2019 alla BBC, il Duca di York ha
dichiarato che non si trattava di una festa, ma piuttosto di un
piccolo incontro con solo otto o dieci persone presenti.
Il principe Andrea fu accusato di
aver abusato di Virginia Roberts Giuffre, una delle vittime di
Epstein
Oltre al suo legame con un
trafficante di sesso condannato, il Principe Andrea è stato citato
anche nel caso giudiziario di Epstein del 2015. La menzione non era
dovuta solo alla sua relazione con il finanziere, ma piuttosto al
legame del reale con Virginia Roberts Giuffre, una delle vittime di
Epstein. La Giuffre ha avuto un’infanzia difficile, avendo subito
abusi e la mancanza di una vera famiglia prima di incontrare
Maxwell ed Epstein per quello che credeva fosse un colloquio di
lavoro per diventare una massaggiatrice. Dopo essere stata abusata
dallo stesso finanziere, ha accusato il principe Andrea di violenza
sessuale dopo il loro incontro a Londra nel 2001.
All’epoca la ragazza aveva solo 17
anni e da allora è circolata su Internet una fotografia scattata
quella notte, che mostra il Duca di York con il braccio intorno
alla vita di lei. Non è stata l’unica volta che la Giuffre ha
accusato il reale di cattiva condotta sessuale. Nella sua causa
civile, la donna ha raccontato che Epstein ha abusato di lei altre
due volte, nelle proprietà di Epstein a Manhattan e a Little St.
Nell’intervista rilasciata a Newsnight, il Principe Andrea ha
dichiarato di non ricordare di aver incontrato la Giuffre e ha
negato di aver avuto rapporti sessuali con lei.
Scoop si concentra sul modo in cui
i giornalisti della BBC si sono assicurati un’intervista con il
principe Andrea in mezzo allo scandalo
Sebbene il film Scoop
di Netflix tratti delle accuse e dell’amicizia tra
il principe Andrea e Epstein (principalmente attraverso la
conversazione con la BBC), la pellicola si concentra anche su le
donne che hanno assicurato l’intervista al canale britannico. La
protagonista è Sam McAlister (Billie Piper), l’ex
produttrice di Newsnight che convinse il principe
reale e la sua segretaria privata di allora Amanda Thirsk
(Keeley Hawes) a dare il via libera
all’intervista. In un colloquio con Esquire, la McAlister in carne
e ossa ha raccontato come ha usato la brutale onestà per convincere
il principe e il suo team:
“Il lavoro si basava sulla
connessione e sull’integrità. Le persone dovevano fidarsi di te e
di ciò che dicevi. E così ho dimostrato la mia fiducia alle persone
essendo onesta e diretta con loro. In quel momento eravamo circa a
metà della trattativa, quindi eravamo lì da un’ora, quindi non è
così schietto come sembra, ma abbiamo creato un vero e proprio
rapporto. Sapevo che si fidava delle mie parole“.
Dopo che McAlister ha organizzato
l’intervista (un processo che ha richiesto circa 13 mesi in totale,
con la principessa Beatrice che si è presentata durante la
negoziazione), è stato il momento per Emily Maitlis e la
produttrice Esme Wren (Romala Garai) di preparare e orchestrare
l’intervista. In un’intervista a Vanity Fair, la Maitlis ha
raccontato di essere stata molto ansiosa durante questo periodo di
preparazione e fin troppo consapevole di dover realizzare
“un’intervista che potesse reggere in tribunale“.
Una volta terminata l’intervista,
McAlister ha dichiarato che il Principe Andrea e il suo team erano
molto ottimisti, mentre la BBC non riusciva a credere che
l’intervista sarebbe arrivata alla luce del sole. Dopo la messa in
onda, al Principe Andrea sono stati tolti i titoli militari e il
diritto di essere chiamato “Sua Altezza Reale“. Ha anche
patteggiato la causa per violenza sessuale e ha pagato una somma
non rivelata a Giuffre. Quanto alla McAlister, ha scritto il libro
di memorie che ha ispirato il film di Netflix,
Scoops: Inside theBBC’s Most Shocking Interviews from
Prince Andrew to Steven Seagal. Come la McAlister, anche
Maitlis ha lasciato la BBC e ora conduce The News
Agents su LBC Radio.
Ecco il trailer italiano di
Scooby, il
nuovo film d’animazione Warner Bros diretto da Tony
Cervone e in arrivo in sala il 14 maggio.
“SCOOBY!” ci svela come gli amici
di sempre Scooby e Shaggy si siano incontrati, e come si siano
uniti ai giovani investigatori Fred, Velma e Daphne per formare la
famosa Mystery Inc. Con centinaia di casi risolti e avventure
condivise, Scooby e la banda ora dovranno affrontare il loro
mistero più grande e impegnativo di sempre: sventare un piano volto
a sguinzagliare il cane fantasma Cerberus nel mondo. Mentre si
apprestano a fermare questa “can-apocalisse globale”, i membri
della banda scoprono che Scooby ha un retaggio segreto e un destino
epico più grande di quanto potessero immaginare.
Nella versione originale di
“SCOOBY!” fanno parte del cast di doppiatori: Kiersey Clemons
(“Cattivi vicini 2”; la serie TV “Angie Tribeca”) nei panni di Dee
Dee; Zac Efron (“The Greatest Showman”; la saga “Cattivi vicini”)
in quelli di Fred; Will Forte (“La rivincita delle sfigate”; la
serie TV “The Last Man on Earth”) è la voce del migliore amico di
Scooby-Doo, Shaggy; Jason Isaacs (i film di “Harry Potter”; “The
OA” in TV) è la voce del famigerato Dick Dastardly; Ken Jeong
(“Crazy & Rich”; la trilogia di “Una notte da leoni”) nel ruolo di
Dynomutt; Tracy Morgan (“What Men Want”; “30 Rock” in TV) nel ruolo
di Captain Caveman; Gina Rodriguez (“Deepwater: Inferno
sull’Oceano”; la serie TV “Jane the Virgin”) è la voce di Velma;
Amanda Seyfried (i film “Mamma Mia!”; “Ted 2”) è Daphne; l’attore
due volte candidato all’Oscar Mark Wahlberg (“The fighter”; “The
Departed – Il bene e il male”) è Blue Falcon, mentre Frank Welker
(il franchise di “Transformers”) presta la voce a Scooby-Doo.
La Warner Bros. Animation Group è
ufficialmente al lavoro sul nuovo film d’animazione dedicato alle
avventure di Scooby-Doo e della sua squadra che ha
esordito nel 1969 con la celebre serie animata della Hanna-Barbera.
Questo sarà il terzo adattamento cinematografico del cartone dopo i
live action del 2002 e del 2004 diretti da Raja Gosnelli.
Nel frattempo Deadline conferma che
Zac
Efron e Amanda Seyfried doppieranno
rispettivamente Fred Jones e Daphne Blake e che il titolo
provvisorio sarà S.C.O.O.B. In regia figurerà
Tony Cervone, veterano nel campo dell’animazione
che vanta nel curriculum progetti come Fantastic Mr.
Fox, Space Jam, Tom &
Jerry e molto altro.
Oltre a Efron e Seyfried, i nomi
confermati nel cast sono Will Forte, che
interpreterà Shaggy, Gina Rodriguez sarà Velma,
Tracy Morgan sarà Captain Caveman, e Frank
Welker doppierà ancora una volta il protagonista
Scooby-Doo.
Chris Columbus, Pam Coats e Allison
Abbate saranno i produttori, mentre Charles Roven, Richard Suckle,
Dan Povenmire e Adam Sztykiel i produttori esecutivi. La data di
uscita nelle sale è invece fissata a Maggio
2020.
Scooby-Doo: Zac Efron e Amanda
Seyfried saranno Fred e Daphne nel nuovo film d’animazione
Rivedremo prossimamente Efron in
Extremely Wicked, biopic su Ted Bundy (il più
famoso e temibile serial killer della storia degli Stati Uniti)
presentato a gennaio al Sundance Film Festival, dove recita al
fianco di Lily Collins, e nel nuovo lavoro di
Harmony Korine The Beach Bum, al fianco di
Matthew McConaughey, Isla Fisher
e il rapper Snoop Dog.
Nel film
McConaughey è Moondog, una specie di vagabondo,
ribelle ma amabile che vive la sua vita senza confini e che finisce
con l’incappare in quelle che vengono definite “esilaranti
disavventure”.
Tutti associano il nome di James
Gunn al franchise di Guardiani
della Galassia, ma sono pochi quelli che
ricordano che, prima di dedicarsi alle avventure di Star Lord &
co., il regista aveva lavorato in qualità di sceneggiatore ai due
live action di Scooby-Doo usciti rispettivamente
nel 2002 e nel 2004, e diretti entrambi da Raja Gosnell.
Di recente, via Twitter,
è stato proprio Gunn a rivelare un aneddoto su quei film, relativo
in particolare al personaggio di Velma
interpretato da Linda Cardellini: nella versione iniziale del
primo film, il membro più intelligente, coscienzioso e maturo della
Mystery Inc. era apertamente gay.
“Avevo provato a farlo”, ha
dichiarato Gunn in risposta alla domanda di un fan. “Nella
versione iniziale della mia sceneggiatura risalente al 2001, Velma
era esplicitamente gay. Ma lo studio continuava ad annacquare il
mio lavoro, rendendo la versione girata molto più ambigua,
cancellando completamente la cosa nella versione uscita al cinema
e, alla fine, dandole addirittura un fidanzato nel
sequel.”
Un bacio tra Velma e Daphne
tagliato dal primo montaggio di Scooby-Doo
Molte delle scene tagliate dalla
versione cinematografica di Scooby-Doo sono
presenti nell’edizione home video e dimostrano proprio quale fosse
il reale orientamento sessuale di Velma. Non è la prima volta che
James
Gunn rivela nuove indiscrezioni a proposito della
lavorazione del film: già in passato, il regista e sceneggiatore
aveva spiegato che un primo montaggio del film aveva ottenuto un
divieto ai minori non accompagnati e che in quella versione
preliminare era anche presenti diverse scene che sono poi state
tagliate, tra cui anche un bacio tra Velma e Daphne (il personaggio
intepretato da Sarah Michelle Gellar).
Stando a quanto dichiarato da
Variety, Netflix sarebbe al lavoro su una serie live-action
dedicata a Scooby-Doo. Si dice che il progetto sia
vicino a un accordo con lo streamer. I dettagli esatti della trama
sono tenuti nascosti, a parte il fatto che sarà basato sul cartone
animato di Hanna-Barbera. La Warner Bros.
Television produrrà la serie, come seguito di un accordo che ha già
visto il lancio della serie Dead Boys Detectives su Netflix.
Josh Appelbaum e
Scott Rosenberg saranno gli sceneggiatori e
saranno anche i produttori esecutivi insieme ad André
Nemec e Jeff Pinkner sotto la loro banner
Midnight Radio. Greg Berlanti, Sarah
Schechter e Leigh London Redman saranno i
produttori esecutivi tramite Berlanti Productions (la società ha
attualmente un accordo globale con WBTV). Jonathan
Gabay della Berlanti Productions e Adrienne
Erickson saranno i co-produttori esecutivi.
Se il progetto andasse avanti, non
sarebbe il primo adattamento in live action di Scooby-Doo. Il più
famoso è “Scooby-Doo”
uscito nel 2002 e interpretato da Freddie Prinze Jr., Sarah
Michelle Gellar, Matthew Lillard e Linda
Cardellini, con Neil Fanning che doppiava
Scooby. Il film è stato un successo al botteghino, generando oltre
250 milioni di dollari in tutto il mondo. Un sequel con lo stesso
cast, “Scooby-Doo: Monsters Unleashed”, è uscito
nel 2004 e ha incassato oltre 180 milioni di dollari. C’era anche
il film televisivo live-action “Scooby-Doo! The Mystery
Begins” e il suo seguito usciti nel 2009 e nel 2010.
Nel corso degli anni ci sono stati
anche numerosi progetti animati di Scooby-Doo, a
cominciare dalla serie di cartoni animati originale della fine
degli anni ’60. Nel corso degli anni si sono susseguite varie
incarnazioni, con molteplici serie animate e film.
Saranno Dafne e Velma,
che tutti conoscono come le due ragazze della Mister Inc., le
protagoniste di uno spinoff di Scooby-Doo. Le
due ragazze frequenteranno la stessa scuola, la Rigde Valley High e
dovranno investigare sui misteri che accadono intorno alla
scuola.
Il film è realizzato dalla
Warner Bros e dalla Blue Ribbon
Content e uscirà nel 2018. Le riprese sanno ad Atlanta e
le due protagoniste saranno interpretate da SarahJefferey e Sara Gilman.
“Siamo molto contente di dare
voce a questo duo femminile che tutti conoscono. Sono due
personaggi forti, carismatici che tutti amiamo” dichiarano le
produttrici della Blondie Girls Ashely e Jennifer Tisdale
“Vogliamo dare al pubblico una
nuova storia su queste due familiari figure femminili. Dafne e
Velma sono due icone forti e hanno da sempre coinvolto il
pubblico” dichiara Peter Girardi, Vice Presidente della Blue
Ribbon Content.
In questo spinoff Dafne e Velma
sono migliori amiche e frequentano la stessa scuola molto
all’avanguardia in fatto di tecnologia grazie ai finanziamenti di
Tobias Bloom. le due ragazze useranno gli strumenti a disposizione
per indagare sulla scomparsa di uno dei più bravi studenti della
scuola scontrandosi ancora con gli zombie.
La Warner Bros. ha annunciato di
essere al lavoro sullo sviluppo di un nuovo film d’animazione
dedicato a Scooby-Doo, la celebre serie
ideata e prodotta dalla Hanna-Barbera.
La nuova pellicola non sarà un
live-action come i precedenti Scooby-Doo (2002) e
Scooby-Doo 2 Mostri Scatenati (2004), entrambi diretti da
Raja Gosnell, ma un film d’animazione a tutti gli effetti. Sarà
prodotto da Charles Roven e Richard
Suckle (American Hustle) – che avevano già
lavorato ai sopracitati adattamenti – in collaborazione con
Allison Abbate (Fantastic Mr. Fox, La Sposa
Cadavere, Frankenweenie).
La sceneggiatura porterà la firma di
Matt Liebeman, mentre alla regia ci sarà
Tony Cervone. La release è fissata per il
21 settembre 2018.
Deadline riporta che la
Warner Bros sta già lavorando ad un reboot della sua versione live
action di Scooby Doo, il cartoon
Hanna-Barbera. Lo studio ha ingaggiato Randall
Green per scrivere la sceneggiatura. Precedentemente il
Mystery Team Inc era formato, sul grande schermo, da
Matthew Lillard come Shaggy, Freddie
Prinze Jr. come Fred, Sarah Michelle
Gellar nel panni di Daphne, Linda
Cardellini come Velma, con uno Scooby Doo in CGI.
Scooby-Doo
è un film del 2002 diretto da Raja Gosnell. È il
primo film con attori dal vivo dedicato ai personaggi della serie
animata Scooby-Doo, realizzato in tecnica mista con supporto di
grafica computerizzata e animatronica. Il film ha avuto un sequel,
Scooby-Doo 2: Mostri scatenati (2004), e
due prequel per la televisione: Scooby-Doo! Il mistero
ha inizio (2009) e Scooby-Doo! La
maledizione del mostro del lago (2010).
“SCOOBY!”,
l’atteso film d’animazione per tutta la famiglia sulle origini di
Scooby-Doo e la Mystery Inc., arriva in Italia in esclusiva
anteprima digitale da mercoledì 15 luglio, disponibile per l’acquisto e
il noleggio premium su Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google
Play, TIMvision, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft
Film & TV e per il noleggio premium su Sky
Primafila e Infinity.
“SCOOBY!” ci svela
come gli amici di sempre Scooby e Shaggy si siano incontrati e, in
seguito, uniti ai giovani investigatori Fred, Velma e Daphne per
formare la famosa Mystery Inc. Con centinaia di casi risolti e
avventure condivise, Scooby e la banda ora dovranno affrontare il
loro mistero più grande e impegnativo di sempre: sventare un piano
volto a sguinzagliare il cane fantasma Cerberus nel mondo. Mentre
si apprestano a fermare questa “can-apocalisse globale”, i membri
della banda scoprono che Scooby ha un retaggio segreto e un destino
epico più grande di quanto potessero immaginare.
Nella versione originale di
“SCOOBY!” fanno parte del cast di doppiatori Will Forte (“La
rivincita delle sfigate”; la serie TV “The Last Man on Earth”),
come voce del migliore amico di Scooby-Doo, Shaggy; l’attore due
volte candidato all’Oscar Mark Wahlberg (“The Fighter”; “The
Departed – Il bene e il male”) è Blue Falcon; Jason Isaacs (i film
di “Harry Potter”; “The OA” in TV) è la voce del famigerato Dick
Dastardly; Gina Rodriguez (“Deepwater: Inferno sull’Oceano”; la
serie TV “Jane the Virgin”) è la voce di Velma; Zac Efron (“The
Greatest Showman”; la saga “Cattivi vicini”) quella di Fred; Amanda
Seyfried (i film “Mamma Mia!”; “Ted 2”) è Daphne; Kiersey Clemons
(“Cattivi vicini 2”; la serie TV “Angie Tribeca”) nei panni di Dee
Dee; Ken Jeong (“Crazy & Rich”; la trilogia di “Una notte da
leoni”) nel ruolo di Dynomutt; Tracy Morgan (“What Men Want”; “30
Rock” in TV) nel ruolo di Captain Caveman; mentre Frank Welker (il
franchise di “Transformers”) presta la voce a Scooby-Doo.
“SCOOBY!”, diretto da Tony Cervone,
candidato all’Annie Award per il film “Space Jam”, e due volte
candidato agli Emmy per il suo lavoro su “Duck Dodgers”, è già
disponibile per il pre-order su Youtube, Chili e Google Play.
In risposta alla richiesta senza
precedenti di intrattenimento d’altà qualità, da poter
gustare direttamente a casa, insieme a tutta la famiglia,
Warner Bros. annuncia l’arrivo in Italia di
“SCOOBY!”, l’avventura d’animazione sulle origini di
Scooby-Doo e la Mystery Inc., in esclusiva anteprima
digitale dal 15 luglio, disponibile per l’acquisto premium
su Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google
Play, TIMvision, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft
Film & TV e per il noleggio premium su
Sky Primafila e Infinity.
SCOOBY!: la trama e il cast
SCOOBY! ci svela
come gli amici di sempre Scooby e Shaggy si siano incontrati e, in
seguito, uniti ai giovani investigatori Fred, Velma e Daphne per
formare la famosa Mystery Inc. Con centinaia di casi risolti e
avventure condivise, Scooby e la banda ora dovranno affrontare il
loro mistero più grande e impegnativo di sempre: sventare un piano
volto a sguinzagliare il cane fantasma Cerberus nel mondo. Mentre
si apprestano a fermare questa “can-apocalisse globale”, i membri
della banda scoprono che Scooby ha un retaggio segreto e un destino
epico più grande di quanto potessero immaginare.
Nella versione originale di
SCOOBY! fanno parte del cast di doppiatori
Will Forte (“La rivincita delle sfigate”; la serie
TV “The Last Man on Earth”), come voce del migliore amico di
Scooby-Doo, Shaggy; l’attore due volte candidato all’Oscar Mark Wahlberg (“The Fighter”; “The Departed –
Il bene e il male”) è Blue Falcon; Jason Isaacs (i film di “Harry Potter”;
“The OA” in TV) è la voce del famigerato Dick Dastardly; Gina Rodriguez (“Deepwater: Inferno
sull’Oceano”; la serie TV “Jane the Virgin”) è la voce di Velma;
Zac Efron (“The Greatest Showman”; la saga
“Cattivi vicini”) quella di Fred; Amanda Seyfried (i film “Mamma Mia!”; “Ted 2”)
è Daphne; Kiersey Clemons (“Cattivi vicini 2”; la
serie TV “Angie Tribeca”) nei panni di Dee Dee; Ken
Jeong (“Crazy & Rich”; la trilogia di “Una notte da
leoni”) nel ruolo di Dynomutt; Tracy Morgan (“What
Men Want”; “30 Rock” in TV) nel ruolo di Captain Caveman; mentre
Frank Welker (il franchise di “Transformers”)
presta la voce a Scooby-Doo. SCOOBY! è diretto da
Tony Cervone, candidato all’Annie Award per il
film “Space Jam”, e due volte candidato agli Emmy per il suo lavoro
su “Duck Dodgers”.
La prima avventura d’animazione di
Scooby-Doo per il grande schermo, è il
racconto inedito delle origini di Scooby-Doo e del più grande
mistero nella carriera della Mystery Inc.
“SCOOBY!” ci svela come gli amici
di sempre Scooby e Shaggy si siano incontrati e, in seguito, uniti
ai giovani investigatori Fred, Velma e Daphne per formare la famosa
Mystery Inc. Con centinaia di casi risolti e avventure condivise,
Scooby e la banda ora dovranno affrontare il loro mistero più
grande e impegnativo di sempre: sventare un piano volto a
sguinzagliare il cane fantasma Cerberus nel mondo. Mentre si
apprestano a fermare questa “can-apocalisse globale”, i membri
della banda scoprono che Scooby ha un retaggio segreto e un destino
epico più grande di quanto potessero immaginare.
Nella versione originale di
“SCOOBY!” fanno parte del cast di doppiatori Kiersey Clemons
(“Cattivi vicini 2”; la serie TV “Angie Tribeca”) nei panni di Dee
Dee; Zac Efron (“The Greatest Showman”; la saga “Cattivi vicini”)
in quelli di Fred; Will Forte (“La rivincita delle sfigate”; la
serie TV “The Last Man on Earth”) è la voce del migliore amico di
Scooby-Doo, Shaggy; Jason Isaacs (i film di “Harry Potter”; “The
OA” in TV) è la voce del famigerato Dick Dastardly; Ken Jeong
(“Crazy & Rich”; la trilogia di “Una notte da leoni”) nel ruolo di
Dynomutt; Tracy Morgan (“What Men Want”; “30 Rock” in TV) nel ruolo
di Captain Caveman; Gina Rodriguez (“Deepwater: Inferno
sull’Oceano”; la serie TV “Jane the Virgin”) è la voce di Velma;
Amanda Seyfried (i film “Mamma Mia!”; “Ted 2”) è Daphne; l’attore
due volte candidato all’Oscar Mark Wahlberg (“The fighter”; “The
Departed – Il bene e il male”) è Blue Falcon, mentre Frank Welker
(il franchise di “Transformers”) presta la voce a Scooby-Doo.
“SCOOBY!” è diretto da Tony
Cervone, candidato all’Annie Award per il film “Space Jam”, e due
volte candidato agli Emmy per il suo lavoro su “Duck Dodgers”.
Il film uscirà nelle sale italiane
il 14 maggio 2020, distribuito da Warner Bros. Pictures.
SCOOBY!,
l’atteso film d’animazione per tutta la famiglia sulle origini di
Scooby-Doo e la Mystery Inc., arriva in DVD e
Blu-Ray (che includerà film e contenuti speciali in alta
definizione) a partire da giovedì 17 settembre. Il
film è inoltre già disponibile per l’acquisto e il noleggio
in digitale su Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google
Play, TIMvision, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft
Film & TV e per il noleggio su Sky Primafila e
Infinity.
Inoltre, in occasione dell’arrivo in Italia del film, i
primi 5 minuti di “SCOOBY!” sono già disponibili sul canale Youtube
ufficiale di Warner Bros. Italia:
SCOOBY! ci
svela come gli amici di sempre Scooby e Shaggy si siano incontrati
e, in seguito, uniti ai giovani investigatori Fred, Velma e Daphne
per formare la famosa Mystery Inc. Con centinaia di casi risolti e
avventure condivise, Scooby e la banda ora dovranno affrontare il
loro mistero più grande e impegnativo di sempre: sventare un piano
volto a sguinzagliare il cane fantasma Cerberus nel mondo. Mentre
si apprestano a fermare questa “can-apocalisse globale”, i membri
della banda scoprono che Scooby ha un retaggio segreto e un destino
epico più grande di quanto potessero immaginare.
Nella versione originale di
SCOOBY!
fanno parte del cast di doppiatori Will Forte (“La rivincita delle sfigate”; la
serie TV “The Last Man on Earth”), come voce del migliore amico di
Scooby-Doo, Shaggy; l’attore due volte candidato all’Oscar Mark Wahlberg (“The Fighter”; “The Departed –
Il bene e il male”) è Blue Falcon; Jason Isaacs (i film di “Harry Potter”; “The
OA” in TV) è la voce del famigerato Dick Dastardly; Gina
Rodriguez (“Deepwater: Inferno sull’Oceano”; la serie TV
“Jane the Virgin”) è la voce di Velma; Zac Efron (“The Greatest
Showman”; la saga “Cattivi vicini”) quella di Fred; Amanda Seyfried (i film “Mamma Mia!”; “Ted 2”)
è Daphne; Kiersey Clemons (“Cattivi vicini 2”; la
serie TV “Angie Tribeca”) nei panni di Dee Dee; Ken
Jeong (“Crazy & Rich”; la trilogia di “Una notte da
leoni”) nel ruolo di Dynomutt; Tracy Morgan (“What
Men Want”; “30 Rock” in TV) nel ruolo di Captain Caveman; mentre
Frank Welker (il franchise di “Transformers”)
presta la voce a Scooby-Doo.
SCOOBY! è
diretto da Tony Cervone, candidato all’Annie Award per il film
“Space Jam”, e due volte candidato agli Emmy per il suo lavoro su
“Duck Dodgers”.
È trapelato on-line e pubblicato su
Twitter da Daniel Richtman (aka
DanielRPK) il teaser poster di Scooby Doo, la
rielaborazione in computer grafica del classico cartone animato
Hanna-Barbera.
La Warner Bros. Animation Group è
ufficialmente al lavoro sul nuovo film d’animazione dedicato alle
avventure di Scooby Doo e della sua squadra che ha
esordito nel 1969 con la celebre serie animata della Hanna-Barbera.
Questo sarà il terzo adattamento cinematografico del cartone dopo i
live action del 2002 e del 2004 diretti da Raja
Gosnelli.
Nel cast vocale del film sono stati
confermati Zac
Efron e Amanda Seyfried che
doppieranno rispettivamente Fred Jones e Daphne Blake. Il titolo
provvisorio del film è S.C.O.O.B. Tony
Cervone, veterano nel campo dell’animazione che vanta nel
curriculum progetti come Fantastic Mr. Fox,
Space Jam, Tom & Jerry e molto
altro, siede sulla sedia di regia.
Oltre a Efron e Seyfried, i nomi
confermati nel cast sono Will Forte, che
interpreterà Shaggy, Gina Rodriguez sarà Velma,
Tracy Morgan sarà Captain Caveman, e Frank
Welker doppierà ancora una volta il protagonista
Scooby-Doo.
Chris Columbus, Pam
Coats e Allison Abbate saranno i
produttori, mentre Charles Roven, Richard Suckle, Dan
Povenmire e Adam Sztykiel i produttori
esecutivi. La data di uscita nelle sale è invece fissata a
Maggio 2020.
Film di carattere epico del 2010,
Scontro tra titani porta nuovamente al cinema la
mitologia greca, fonte di personaggi e storie ancora oggi
indimenticabili. In questo caso, il titolo in questione è un remake
dell’omonimo film del 1981, all’interno del quale si raccontano le
gesta dell’eroe Perseo, protagonista di eventi che lo portano a
sfidare creature straordinarie e gli stessi Dèi dell’Olimpo. A
dirigere il film vi è il francese Louis Leterrier,
affermatosi due anni prima grazie a L’incredibile Hulk.
Il progetto per un nuovo film su
tale mito era in realtà in sviluppo da diversi anni, con una
sceneggiatura che prevedeva inizialmente un film vietato ad un
pubblico di minori. Ciò è stato tuttavia fatto modificare dallo
studios di produzione, il quale aspirava ad avere un’opera fruibile
da un pubblico quanto più ampio possibile. Il nuovo Scontro
tra titani presenta inoltre una storia piuttosto distante
da quella del precedente film e del mito greco.
Non tutti furono convinti di questa
nuova versione, e l’accoglienza da parte della critica fu in realtà
particolarmente negativa. Il film, tuttavia, si affermò come un
grande successo al box office. Per gli appassionati di mitologia e
film epici, Scontro tra titani è certamente un
titolo da non perdere. Prima di gettarsi nella visione, però, può
essere utile conoscere alcune curiosità legate al film, di cui
molte relative al cast di attori.
Ambientato nell’antica Grecia, il
film narra la storia di Perseo, semidio nato
dall’unione tra Zeus e un’umana. Il giovane si
ritrova a crescere in una famiglia di umili pescatori, sentendosi
però destinato a qualcosa di più grande. La sua quotidianità viene
infine spezzata dallo sterminio dei suoi cari e della sua gente da
parte di Ade, dio degli Inferi, il quale ha ucciso
per vendicare un torto nei confronti degli Dèi. Il dio degli Inferi
intende infatti punire il popolo di Argo per la loro superbia, e
porrà loro uno spaventoso ultimatum.
Affinché la città non venga
distrutta senza pietà, è necessario che la principessa
Andromeda venga data in pasto al terribile
Kraken, mostro marino creato all’epoca dello
scontro con i Titani. Perseo, però, desidera a
tutti i costi vendicare i genitori adottivi, e decide di unirsi ai
soldati di Argo. Venuto a conoscenza delle sue reali origini,
questi scopre di avere poteri straordinari, che potranno aiutarlo
nello sfidare il malvagio dio degli Inferi e la sua creatura.
Il cast del film
Per interpretare il ruolo dell’eroe
Perseo, lo studios decise di assegnare il ruolo all’attore Sam
Worthington, divenuto noto in quel periodo anche come
protagonista di Avatar.
L’interprete fu ben lieto di assumere i panni del mitologico
personaggio, ma l’esperienza del set non fu però facile per lui,
che dovette sottoporsi ad un lungo allenamento fisico per
raggiungere la corporatura richiesta. Elemento di difficoltà fu per
lui anche il dover gestire la pesante armatura. Alexa
Davalos, invece, interpreta il ruolo della principessa
Andromeda.
Accanto a lui, nel film, si
ritrovano poi una lunga serie di attori particolarmente noti, come
Liam Neeson,
che ha qui il ruolo di Zeus. Ralph
Fiennes è invece presente nei panni del dio Ade, ruolo
per il quale si è preparato studiando i principali miti a cui
questi è legando. Così facendo ha avuto modo di costruire il
carattere del suo personaggio. L’attrice Gemma
Aerton, invece, è Io, divinità inserita nel film per
dar vita ad una storia d’amore con Perseo. L’attore danese Mads
Mikkelsen è invece Draco, comandante dell’esercito di
Argo.
Dato il grande successo del film,
nel 2012 arrivò al cinema il suo sequel diretto, intitolato
La furia dei
titani. Diretto stavolta da Jonathan
Liebesman, e con nuovamente Worthington nei panni di
Perseo, questo si concentra sulla vendetta che Ade scaglia contro
Zeus. Il semidio sarà dunque richiamato all’avventura. Si troverà
così a dover salvare il padre e impedire che il dominio degli dèi
cessi di esistere, riportando alla luce gli spietati Titani.
Con un budget attestato intorno ai
150 milioni di dollari, il film arrivò ad incassarne circa 305 in
tutto il mondo. Un risultato decisamente inferiore, che spinse lo
studios di produzione a bloccare la lavorazione del già annunciato
terzo capitolo, dal titolo La vendetta dei
titani. Nel 2013, infine, Worthington ha affermato
che è altamente improbabile che tale film conclusivo della trilogia
venga realizzato e ad oggi tale affermazione sembra essere ancora
valida.
Il trailer di Scontro tra
titani e dove vedere il film in streaming e in TV
Scontro tra titani
è disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Google Play,
Apple TV, Prime Video e Now. Per
vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà
noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale.
Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della
qualità video. Il film verrà inoltre trasmesso in televisione
giovedì 30 maggio alle ore 21:00
sul canale 20 Mediaset.
Arrivano le prime foto dal set
del sequel di Scontro tra Titani diretto da Jonathan
Liebesman. Dopo l’inizio ufficialmente delle riprese di Wrath
of the Titans il primo set in esterni ricostruito è quello
dell’isola di Tenerife alle canarie.
In occasione dell’uscita al cinema
del secondo episodio degli scontri mitologici di Scontro tra
Titani, Warner Home Video presenta un esclusivo cofanetto da
collezione contenente il film originale del 1981, dal quale tutto
ha avuto inizio, e il più recente e spettacolare remake del 2010.
Accompagnate per ben due volte l’eroe Perseo in un’epica battaglia
contro il dio degli inferi, il perfido Ade, godendo della
straordinaria qualità dell’alta definizione Blu-ray. Imperdibili i
contenuti speciali, che grazie al maximum Movie Mode vi permettono
di sbirciare dietro le quinte senza mai dover interrompere la
visione del film. Da non perdere inoltre l’intervista a Ray
Harryhausen, ideatore degli effetti speciali del film del 1981, e
un imperdibile finale alternativo del remake del 2010. Il cofanetto
contiene anche un esclusivo book fotografico di 12 pagine dedicate
a Scontro tra Titani del 2010.
Commento dell’edizione in
Blur-ray uscito a Marzo 2012:
L’edizione è un vero gioiello da
collezione, ricco ti contenuti esclusivi come l’interessante book
fotografico dedicato al film del 2010 diretto da Louis
Leterrier. Inoltre sono da segnalare i contenuti speciali che sono
in esclusiva per la versione blu-ray. Fra i più interessanti c’è
senz’altro MAXIMUM MOVIE MODE – Tenere a freno gli Dei, un
contenuto dedicato completamente all’esperienza visiva che solo il
blur-ray può offrire. Il filmato è un esaustivo riassunto di come
Sam Worthington, Liam Neeson, Ralph Fiennes e il
regista Louis Leterrier siano riusciti nell’incredibile impresa di
realizzare un film epico come questo. In aggiunta è possibile
scorrere nel dettaglio il film grazie al sistema Picture-in
Picture, che è un avanzato metodo di analisi, che aiuta ad
analizzare gli effetti speciali, scena per scena. Come ciliegina
sulla torta c’è un filmato dedicato a Sam Worthington: un eroe
d’azione per tutte le epoche, che ripercorre la trasformazione
dell’attore in Perseo. E dulcis in fundo, per non farci
mancare nulla un finale alternativo del film. Insomma, proprio
un’edizione con i fiocchi per chi vuole assaporare l’atmosfera
dell’antico mondo. E per i più nostalgici e gli amanti dei classici
c’è Scontro di Titani, film del 1981, con un grande Laurence
Olivier, e una bella e giovane Maggie Smith. Il film è anche famoso
per la partecipazione del leggendario maestro degli effetti
speciali Ray Harryhausen, che nella pellicola ha scatenato ogni
genere di creatura meravigliosa e terribile.
Dati
Tecnici:
TITOLO
COFANETTO: Scontro di Titani (1981) +
Scontro tra Titani (2010)
REGIA
Scontro di Titani (1981): Desmond
DavisScontro tra Titani (2010): Louis
Leterrier
CAST
Scontro di Titani (1981): Laurence
Olivier, Harry Hamlin, Judi Bowker, Maggie Smith, Ursula Andress,
Claire Bloom, Flora Robson, Sian PhillipsScontro
tra Titani (2010): Sam Worthington, Gemma Arterton, Mads Mikkelsen,
Alexa Davalos, Ralph Fiennes, Liam Neeson, Jason
Flemyng
GENERE
Azione, Avventura, Fantasy
ANNO
2012
DURATA
Scontro di Titani (1981): 118 minuti
circaScontro tra Titani (2010): 106 minuti
circa
FILM
SCONTRO DI TITANI
(1981):1080p High Definition 16×9 1.85:1. Dolby
Digital: Italiano 1.0, Spagnolo 2.0, Tedesco 1.0, Francese 1.0,
Portoghese 2.0, Ceco 2.0 – Dolby TrueHD: Inglese 2.0. Sottotitoli:
Italiano, Tailandese, Svedese, Spagnolo, Portoghese, Norvegese,
Greco, Francese, Finlandese, Olandese, Danese,
Ceco.SCONTRO TRA TITANI
(2010):1080p High Definition 16×9 2.4:1. Dolby
Digital: Italiano 5.1, Spagnolo 5.1, Tedesco 5.1, Francese 5.1,
Inglese 5.1 Audio Descriptive Service; DTS-HD Master Audio: Inglese
5.1; Sottotitoli: Islandese, Francese, Danese, Olandese,
Finlandese, Norvegese, Portoghese, Spagnolo, Svedese.
CONTENUTI SPECIALI**
SCONTRO DI TITANI (1981):·
Conversazione con Ray Harryhausen·
Galleria di Miti e
MostriSCONTRO TRA TITANI
(2010)· MAXIMUM MOVIE MODE – TENERE A FRENO
GLI DEI: Unitevi a Sam Worthington, Liam Neeson, Ralph Fiennes e al
regista Louis Leterrier nella loro incredibile impresa per la
realizzazione di questo film, da scoprire grazie al sistema
Picture-In-Picture. Un avanzato metodo di analisi delle scene, un
evoluto sistema di analisi degli effetti speciali • Descrizioni del
set, una conoscenza in dettaglio del Kraken, degli Scorpioch, di
Medusa, delle acrobazie di attori e stunts, delle locations e di
molto altro… tutto questo mentre guardate il film!
· SAM WORTHINGTON: UN EROE D’AZIONE PER TUTTE LE EPOCHE:
l’attore si trasforma in una macchina da combattimento per un film
mitico
· FINALE ALTERNATIVO: Perseo affronta Zeus sul Monte
Olimpo
* I contenuti speciali possono non essere in alta
definizione. Audio e Sottotitoli vari.
C’è poco da fare: le scene di
combattimento sono la parte più coinvolgente dei film
disupereroi. Tendenzialmente i
lungometraggi dell’MCU
e del DCEU sono
in grado di dar vita alle storie bidimensionali della
Marvel Comics e della DC.
Tuttavia, non sempre gli effetti
speciali, la musica e le immagini in movimento fanno giustizia ad
una storia ben scritta sulla carta stampata. Vediamo dieci scene di
lotta tra supereroi che nel materiale sorgente
risultano meglio rispetto alla versione cinematografica.
Wonder Woman VS Cheetah (Wonder
Woman 1984)
Wonder Woman 1984 non ha
ottenuto un grande successo, anche per il calo di qualità rispetto
al film precedente del 2017. La parte più deludente del sequel
è sicuramente lo scontro tra Wonder Woman e
Cheetah.
Invece della rissa piena d’azione
che ci aspettavamo, abbiamo visto uno spettacolo stile Cirque du
Soleil in versione più povera. La regista Patty
Jenkins ha espresso la sua difficoltà nel lavorare su
Cheetah. Sicuramente l’aspetto goffo del
personaggioha contribuito a rendere
imbarazzante quella che avrebbe dovuto essere una battaglia
tra supereroi epica.
X-Men VS Magneto
(X-Men)
C’è molto da apprezzare di
X-Men, ma sicuramente non la lotta finale. In questo film
del 2000, la battaglia culminante tra gli X-Men e
Magneto non è nemmeno lontanamente paragonabile a quella
sulla carta stampata e la colpa non va data alle limitazioni
tecnologiche del tempo.
Per prima cosa, nella battaglia il
gruppo di supereroi non lavora come una squadra.
La scena è priva dell’intensità che troviamo nei fumetti degli
X-Men ogni volta che il team affronta il Maestro del
Magnetismo. In questo caso, il regista Bryan
Singer non ha saputo cogliere e trasmettere il senso del
materiale sorgente.
Daredevil VS Bullseye
(Daredevil)
Tra i vari pregi del film di
supereroiDaredevil
non si può includere la lotta tra l’uomo senza paura (Ben
Affleck) e l’assassino Bullseye (Colin
Farrell).
La scena, ambientata all’interno di
una chiesa, parte con un’orribile sequenza in CGI che mostra i due
rivali salire su un organo ridicolmente enorme e prosegue
con Matt Murdock che tenta di uccidere il
cattivo defenestrandolo. Al contrario, la battaglia tra
Bullseye ed Elektra è grandiosa e ricrea un
momento iconico dei fumetti.
Batman VS Ra’s al Ghul (Batman
Begins)
Passando alla trilogia su Il cavaliere oscuro, la
maggior parte dei fan concorda sul fatto che Christopher
Nolan abbia dato il suo meglio in termini di regia con
Batman Begins. Tuttavia, il finale del film ha
lasciato l’amaro in bocca ai fan. Nella battaglia con Ra’s
al Ghul, Batman si rifiuta di uccidere il suo ex
mentore ma sceglie comunque di non salvarlo.
La decisione di Bruce Wayne
di non salvare la vita di Ra stona con il
personaggio del Cavaliere
oscuro. Per quanto il film sia una superba
parentesi del franchise, è un peccato che la battaglia finale tra i
supereroi si concluda in modo così vago e
controverso.
Spider-Man VS Green Goblin II
(Spider-Man 3)
Verso la fine di Spider-Man 2, Harry Osborn scopre che il
covo di armi di Goblin è in possesso di suo padre.
Questa scena crea nei fan grandi aspettative per il capitolo
successivo. Tuttavia, la trama del terzo film sull’Uomo
Ragno non è all’altezza.
In particolare, lo scontro tra
Harry e Spidey è privo di tensione e risulta più
che altro un modo sbrigativo per chiarire una serie di sottotrame
slegate tra loro. In conclusione, quella che avrebbe dovuto essere
una battaglia violenta tra supereroi – o
qualcosa di simile alla superba lotta tra Spider-Man e
Norman Osborn nel primo film – non è per nulla
spettacolare.
Kitty Pryde VS Juggernaut (X-Men:
Conflitto Finale)
Nel film di
supereroiX-Men: Conflitto Finale c’è una
sequenza davvero troppo stupida. Juggernut, il cattivo del
film, affronta Kitty Pryde (Elliot Page):
i due attraversano una serie di muri fino a quando la giovane
mutante non sbatte il nemico a terra.
L’azione si conclude così.
Sicuramente sarebbe stato molto più soddisfacente vedere una lunga
sequenza di combattimento tra Juggernaut e un personaggio
altrettanto forte come Colossus (vedi Deadpool
2), ma questo è il problema quando ci sono troppi mutanti: non
tutti ottengono lo spazio che meriterebbero.
Lanterna Verde VS
Parallax
Un potenziale così alto andato
sprecato. Nei fumetti, Parallax è una terrificante
manifestazione di paura e appare sotto forma di un mostro
dall’aspetto demoniaco. Nel film Lanterna
Verde di Martin Campbell, il cattivo è
una sconcertante ricreazione della nube di Galactus
in I Fantastici 4 e Silver Surfer. Per questo motivo,
la battaglia tra
Lanterna Verde e Parallax non è affatto
bella da vedere.
Dopo una lunga lotta sulla Terra,
noiosa sia visivamente che in termini di azione, lo scontro tra i
supereroi continua nello spazio. Nel complesso, la battaglia finale
risulta insoddisfacente e corona un deludente debutto sul grande
schermo per un personaggio amato dai fan della DC
Comics.
#TeamCap VS #TeamIronMan (Captain
America: Civil War)
Sono molti gli elementi apprezzabili
del finale di Capitan
America: Guerra Civile, in primis il debutto
MCU di
Spider-Man. Tuttavia, se stiamo parlando di scene di
lotta tra supereroi deludenti, quella
di Civli
Warnecessità una citazione.
Nella serie a fumetti di
Mark Millar e Steve McNiven, lo
scontro tra i supereroi legati a Capitan America e la
squadra di Iron
Man è davvero epico e senza dubbio molto più eccitante di…
un aeroporto deserto. I duelli live-action tra i singoli personaggi
sono divertenti da guardare, ma non sono coinvolgenti come avrebbe
potuto essere l’enorme scontro tra i due team.
Spider-Man VS Electro (The Amazing
Spider-Man 2)
Dopo il primo scontro, The Amazing Spider-Man 2 non si è trattenuto
nell’uso di appariscenti effetti speciali nemmeno per la battaglia
finale tra Spider-Man ed Electro. Tra le pessime
battute e le scelte creative discutibili, la lotta tra i
supereroi appare ridicola e dozzinale.
Sia Andrew Garfield che Jamie Foxx hanno ripreso i loro rispettivi
ruoli in Spider-Man:
No Way Home e, fortunatamente, gli attori hanno
potuto prendere parte ad uno scontro degno di questo nome quando si
sono incrociati di nuovo.
Wolverine VS Deadpool (X-Men Le
Origini: Wolverine)
La battaglia tra Wolverine e “Deadpool”
avrebbe dovuto essere una lotta memorabile tra due dei
supereroi più popolari della Marvel, ma risulta
alquanto generica. Questa scena, adattata dai fumetti,
era un’occasione unica per mostrare insieme sullo schermo i
personaggi di Hugh Jackman e Ryan
Reynolds ed è stata sprecata.
Chissà cosa stava pensando la
Fox quando ha trasformato Deadpool
nel soggetto senza personalità del
film. Sicuramente un’interpretazione fedele del personaggio dei
fumetti sarebbe stata molto più piacevole.
Cosa succederebbe se una famiglia
rimanesse bloccata per più giorni in uno chalet di montagna senza
la connessione a internet? È da questa premessa che nasce l’idea
del film Sconnessi, di Christian
Marazziti. Desideroso di parlare del fenomeno sempre più
diffuso della nomofobia, ovvero la paura di
rimanere sconnessi dal contatto con la rete di telefonia mobile, il
regista compone un grande cast corale per dar vita ad un microcosmo
che può benissimo rivelarsi universale.
In Sconnessi tutto
ha inizio con Ettore (Fabrizio
Bentivoglio), noto scrittore, che per l’occasione del
suo compleanno decide di trascorrere un weekend nel suo chalet di
montagna con i suoi famigliari. Quando il gruppo rimane
improvvisamente senza connessione internet, tutti entrano nel
panico, con conseguenze rocambolesche. La “sconnessione” li metterà
di fronte a tutte le loro insicurezze, i segreti tra famigliari
verranno presto in superficie e le loro convinzioni ribaltate.
Sconnessi, il film
Da questa idea di base
Christian Marazziti arriva ad una sceneggiatura,
scritta insieme a Michela Andreozzi e Massimiliano
Vado, che dipinge un ritratto, non completo ma piuttosto
esaustivo, dell’influenza tecnologica nelle nostre vite, con un
focus particolare sui sempre più numerosi social network. Ogni
personaggio si trova così alle prese con un particolare aspetto di
questa realtà, imprigionato nelle sue trappole d’oro. È così che
nel film l’uso dei social diventa il surrogato che riempie
mancanze, e dietro questa dipendenza si nascondono spesso
insicurezze e negatività. Il rischio, ci tiene a comunicare il
regista, è quello di perdersi ciò che ci circonda e viviamo
quotidianamente. Attraverso una serie di eventi e situazioni
successivi alla “sconnessione” dei protagonisti, si ha
l’impressione di trovarsi in una spirale ascendente che porta
sempre più ad un distacco da quella che oggi è considerata la
nostra “scatola nera”, per arrivare a rialzare gli occhi e godere
della bellezza intorno a noi.
All’interno del film si ritrovano
situazioni tra il serio e il comico, con battute spesso ciniche e
provocatorie, ma sempre divertenti, sulla nostra attualità. Se non
sempre questa convivenza di elementi risulta ben bilanciata,
trovando nella scrittura alcuni snodi narrativi poco convincenti, e
generando di conseguenza un po’ di stanchezza nello spettatore, sul
finale si inserisce tuttavia un’inaspettata emotività, elemento su
cui il regista ha ammesso di aver lavorato di più, e che permette
alla storia narrata di trovare un barlume di speranza.
Per sorreggere un film
corale ambientato in un unico luogo occorre infine un cast in grado
di prendersi sulle spalle questo peso. Se non tutti riescono in
questo compito, a spiccare sono certamente Carolina Crescentini, che conferma la sua
bravura nel padroneggiare la comicità, Antonia
Liskova, che dona diverse sfumature alla sua glaciale
governante, e Stefano Fresi, straripante di energia e
travolgente comicità. A Ricky Memphis sono invece affidate la maggior
parte delle gag, che porta avanti con il suo solito fare sornione,
mentre Fabrizio Bentivoglio, nella sua consolidata
bravura, incarna l’occhio del regista, stupito e preoccupato dalla
vicinanza fisica ma non mentale delle persone intorno a lui.
Quello trattato nel film è un tema
sociale difficile da indagare in profondità oggi, e del quale si
avrà un quadro più chiaro e completo solo ad anni di distanza. Ciò
che qui Marazziti vuole proporre è tuttavia una
riflessione sul fatto che il problema spesso non è la tecnologia ma
le persone che ne fanno uso, invitando così ad un educazione nei
confronti di questa nuova realtà digitale dalla quale ormai è
difficile rimanere fuori.