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Blade Runner 2049: il titolo originale e il finale alternativo

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Blade Runner 2049: il titolo originale e il finale alternativo

Nonostante gli incassi non all’altezza delle aspettative, Blade Runner 2049 è da considerarsi un’operazione ben riuscita, che ha soddisfatto la maggior parte del pubblico e ha raccolto opinioni molto positive dalla critica.

Il film poteva essere però diverso, nel corso della sua produzione, a partire dal titolo. Secondo quanto dichiarato Andrew Cosgrove, della Alcon Entertainment, alla Monsters & Critics, il film doveva chiamarsi Blade Runner: Androids Dream, dal momento che il film riprende le vicende del romanzo di Philip K. Dick, Do Androids Dream of Electric Sheep?

Il produttore ha spiegato che l’idea di un sottotitolo diverso era stata considerata seriamente, ma che, visto che la prima scena del film originale riportava la scritta Los Angeles 2019, la produzione ha deciso di lasciare il titolo il più semplice possibile, dando solo la chiara connotazione del tempo che passava, ovvero i 30 anni che intercorrono tra le vicende di Deckard e quelle dell’Agente K.

Inoltre il film poteva avere anche un finale diverso. Parlando con il LA Times, lo sceneggiatore Hampton Fancher ha dichiarato: “Nel mio script Deckard moriva alla fine, ma lo abbiamo lasciato vivo. Nel 1986 io e Ridley Scott abbiamo considerato per la prima volta di fare un altro Blade Runner o quello che sarebbe potuto essere, e mi era venuta questa idea su Deckard e il suo nuovo lavoro. E quello che è accaduto nella mia fantasia è terribile, e non lo rivelerò.”

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Di seguito la prima sinossi del film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a lungo sepolto che potrebbe avere il potere di gettare nel caos quello che è rimasto della società. La scoperta di K lo guida in una ricerca con lo scopo di trovare Rick Deckard (Harrison Ford), un ex blade runner della LAPD che è rimasto nasconsot per 30 anni.”

Blade Runner 2049Ryan Gosling annuncia il contest per la visita al set

Nel cast del film figurano Ryan Gosling, Harrison Ford, Robin Wright, Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie JamesHiam Abbass e Jared Leto.

La sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton Francher e Michael Green e segue la storia originale scritta da Francher e David Peoples basata sul romanzo di Philip K. Dick Il Cacciatore di Androidi.

Blade Runner 2049: recensione del film con Ryan Gosling

Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra e Tim Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso Ridley Scott sarà produttore esecutivo della pellicola così come Bill Carraro.

Justice League: Aquaman nello spot da AT&T

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Justice League: Aquaman nello spot da AT&T

Dopo il contenuto esclusivo da AT&T su Justice League, ecco il first look ad Aquaman, interpretato da Jason Momoa e che, dopo il cameo di Batman v Superman: Dawn of Justice, esordirà nel film di Zack Snyder.

Di seguito l’annuncio di Momoa della Aquaman Week:

Ancora, il motion poster di Aquaman:

Justice League: il trailer finale

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La trama:

Sulla scia della morte di Clark Kent/Superman per mano di Doomsday, il vigilante Bruce Wayne/Batman rivaluta i suoi metodi estremi e comuncia la ricerca di straordinari eroi per assemblare una squadra di combattenti contro il crimine per difendere la Terra da ogni tipo di minaccia. Insieme a Diana Prince/Wonder Woman, Batman trova l’ex star del football al college, ciberneticamente migliorato, Vic Stone/Cyborg, il velocista Barry Allen/The Flash e un guerriero atlantideo, un re, Arthur Curry/Aquaman. Insieme si schierano contro Steppenwolf, l’araldo e il comandante in seconda dell’alieno signore della guerra Darkseid, incaricato da Darkseid stesso di trovare tre manufatti nascosti sulla Terra.

Ecco il primo trailer di Justice League dal Comic Con

Justice League è stato diretto da Zack Snyder, mentre Joss Whedon è entrato nella produzione solo a fine lavoro ed è previsto per il 16 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley CollerGoeff Johns e Ben Affleck stesso.

Gal Gadot è in trattative per il nuovo film Ruin

Gal Gadotstar di Wonder Woman, è in trattativa per il film Ruin, il nuovo film diretto da Justin Kurzel, regista di Assassin’s Creed. Il progetto è a cura della Marc Bulan’s Mad River Picture. Kuzel è famoso anche per aver diretto Macbeth che  è stato nominato come Miglior film Indipendente Inglese al Festival di Cannes.

La sceneggiatura è scritta dal team di Matthew e Ryan Firpo ed è incentrato su un ex capitano nazista dopo la Seconda Guerra Mondiale in Germania. L’ex capitano cerca di espiare i suoi crimini cercando i superstiti del genocidio.

Gal Gadot nel cast di Deeper con Bradley Cooper

Gal Gadot è diventata famosa  nel 2016 con Wonder Woman nel film Batman v Superman: Dawn of Justice. Ha preso parte anche nei film Fast & Furious e nella commedia Keeping up with the Joneses. Prossimamente la vedremo sempre nel ruolo di Wonder Woman nel film Justice League che uscirà il 17 Novembre. I suoi prossimi progetti sono Wonder Woman 2 per la Warner Bros diretto da Patty Jenkins che uscirà il 13 Dicembre 2019 e Deeper a fianco di Bradley Cooper.

Fonte: Comingsoon

IT: recensione dell’adattamento da Stephen King

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IT: recensione dell’adattamento da Stephen King

Prima di Peter Jackson, Il Signore degli Anelli era considerato infilmabile, e prima di Andy Muschietti anche per IT era stato utilizzato quell’aggettivo. C’era stata la mini serie negli anni ’90, con protagonista Tim Curry e origine di molteplici traumi infantili e non per i giovani spettatori di quell’epoca, ma nessun prodotto cinematografico si era mai addentrato in profondità nelle pagine del capolavoro di Stephen King.

L’adattamento di Muschietti però, a differenza del lavoro citato a opera di Jackson, presenta delle peculiarità e delle differenza, delle difficoltà di resa che fanno del film un ottimo prodotto di intrattenimento horror e allo stesso tempo una trasposizione parziale e semplificata del romanzo.

IT trama

La storia è stata spostata negli anni ’80 (nel romanzo sono gli anni ’50-’60) e segue le vidende di sette ragazzini, Bill, Bev, Ben, Eddie, Ritchie, Stan e Mike, che hanno in comune l’essere considerati dei “perdenti”, nome che si attribuiscono loro stessi, fondando un vero e proprio club, composto esclusivamente da sette membri. I ragazzini trascorreranno un’estate molto particolare nella loro cittadina, Derry, che sta affrontando un periodo difficile a causa di omicidi e sparizioni di bambini e ragazzi. I sette ragazzini scoprono di essere accomunati non solo dal loro essere outsider, ma anche dalla visione di creature mostruose e di un clown, dai capelli rossi e il costume argento, una visione straniante e minacciosa. Guidati dalla volontà di ritrovare Georgie, fratellino di Bill scomparso mesi prima, i sette ragazzini ingaggeranno una lotta contro la creatura, la cui forma più comune (e famosa) è quella di Pennywise, il clown ballerino.

La storia di King è molto nota e i più sanno che si snoda seguendo un intreccio che sovrappone passato e presente, con i protagonisti ora adulti, ora bambini. Ecco, la prima cosa da specificare per l’IT di Andy Muschietti è che la storia si concentra solo sulla parte del romanzo in cui i protagonisti sono ragazzini, lasciando la parte adulta della storia a un secondo capitolo già annunciato e in arrivo nel 2019.

Gli anni ’80

Nel mondo che aspetta la seconda stagione di Stranger Things, è inevitabile, a uno sguardo superficiale, trovare riferimenti alla serie Netflix e alla nostalgia anni ’80 nel film, che ne riprende le atmosfere e i toni, persino, in alcuni casi, la pasta dell’immagine. Come un cane che si morde la coda, è da specificare che tra le tante fonti dei Fratelli Duffer, ideatori dello show, c’è proprio il romanzo di King. Insomma un gioco di rimandi e scatole cinesi, all’interno del quale tutti citano tutti, contribuendo a quel composito blocco culturale che sembra volerci trasportare indietro nel tempo a trent’anni fa.

Riferimenti culturali e pop a parte, il film di Muschietti è un perfetto esempio di cinema horror, con una creatura mostruosa e dei ragazzini, un po’ coraggiosi, un po’ scavezzacollo, che decidono di affrontarlo per sconfiggere le loro paure più profonde. Linguisticamente parlando quindi, l’adattamento della storia superficiale è perfetto, con i giusti momenti di terrore puro, con una buona dose di splatter e con discreti momenti che emotivamente coinvolgono lo spettatore.

I volti giusti

Decisamente vincente si è rivelata la scelta dei sette protagonisti, che ripropongono volti e espressioni lontane nel tempo, prive della spavalderia moderna, impregnati di passato, giochi e dinamiche scomparsi nel corso degli anni. L’aspetto kinghiano dell’amicizia, della comunità, l’importanza del “cerchio”, viene quindi rispettata anche nel film, che però perde irrimediabilmente di profondità, attraverso la semplificazione del racconto.

Il film manca di tutto l’aspetto mistico e cosmogonico del romanzo, scelta intelligente da un punto di vista del box office, che infatti sta premiando l’operazione all’estero (IT è il film horror con il maggiore incasso nella storia del genere a oggi). A fronte di questa semplificazione, che va oltre i cambiamenti di trama, si verifica una scarnificazione del racconto e la perdita di tutte le motivazioni che hanno reso IT il miglior romanzo di Stephen King.

IT rinuncia alla cosmogonia kinghiana

Il racconto di formazione, il ruolo della paura incarnata nella pubertà, nel cambiamento, nell’assenza dei genitori, e che prende forma nel mutevole mostro ancestrale contro cui i protagonisti combattono, perde tutto il suo peso. Non c’è nessun rito preparatorio, nessuna consacrazione orgiastica, nessun patto sacro, nessuno scontro salvifico. Tanto che quando alla fine il mostro stesso viene concretamente affrontato, ci si trova di fronte alla rappresentazione di quella che sembra nient’altro che un’aggressione di massa la quale, poco importa ai danni di chi, richiama tristemente alla memoria fatti contemporanei di cronaca nera.

In questo aspetto che rinuncia completamente al misticismo e alla profondità, alla Creatura contro la Tartaruga, al conturbante e al potere attrattivo della paura in sé, IT è un adattamento fallito. Contemporaneamente il prodotto in generale si dichiara palesemente un’operazione commerciale di grande pregio, con gli spaventi pilotati nella maniera giusta e che si avvale di un cast che restituisce comunque il senso di appartenenza a un gruppo, a una generazione, a una maniera di crescere che ricorda da vicinissimo un altro adattamento di King, molto diverso per esiti, fama e tempo, Stand By Me – Ricordo di un’estate di Rob Reiner.

La scelta commerciale vincente

Nell’intento di portare gente in sala, di far saltare dalla sedia, di accompagnare lo spettatore, anche il più giovane, attraverso un’avventura, IT è un perfetto esempio di cinema che sfrutta le doti, già comprovate con La Madre, di Andy Muschietti, che realizza davvero un film che può considerarsi un erede del film d’avventura (declinata secondo il genere horror) per ragazzi degli anni ’80. Resta tuttavia un adattamento poco coraggioso, e, a paragone con Il Signore degli Anelli, che nonostante i cambiamenti dal romanzo mantiene lo spirito del testo di Tolkien, sarà destinato a confondersi nella mole di prodotti di genere, film di grande successo, anche di critica, che però non sono stati capaci di portare al cinema l’anima intima dei romanzi da cui sono tratti.

La maledizione di Derry, la creatura malefica e putrescente che i protagonisti stessi chiamano IT continua a giacere nelle fogne, in profondità, e forse, quando si risveglierà, tra altri 27 anni, troverà di nuovo i Perdenti ad affrontarla, con coraggio, con paura, con la voglia di attraversare e superare l’adolescenza senza lo spauracchio dell’anonimato, degli adulti, della solitudine, questa volta armati di fionda e proiettili d’argento.

L’Uomo di Neve: recensione del film con Michael Fassbender

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L’Uomo di Neve: recensione del film con Michael Fassbender

L’uomo di neve arriva, colpisce, con la sua sete di vendetta, ogni volta che nevica, ogni volta che la notte è fredda, in ogni posto in cui c’è una donna che merita il suo terribile trattamento, che merita di essere smembrata, separata dalla sua testa, dalle sue braccia, dalla sua vita.

La prima avventura cinematografica di Harry Hole

La penna di Jo Nesbø aveva portato per la prima volta su carta questa storia, nella serie di romanzi con protagonista Harry Hole, e Tomas Alfredson ha provato a raccontarla per immagini, attraverso la prima avventura cinematografica del detective alcolizzato ma con una mente brillante. Il personaggio, icona letteraria del genere thriller, è incarnato sul grande schermo da Michael Fassbender, che con la solita bravura si spoglia del suo appeal glamour, ma questa volta rinuncia anche al suo calore di interprete, sarà colpa dei paesaggi invernali di Oslo?

Così come il protagonista, anche la regia, elegante, sensibile e d’atmosfera, che ci aveva regalato Lasciami Entrare e La Talpa, regala reazioni fredde, offuscate dalla scomposizione non solo dei corpi, come avevamo detto prima, ma anche del ritmo del racconto. L’uomo di neve è un thriller slegato, didascalico per struttura, che manca del fascino conturbante delle pagine da cui parte, una storia in cui la risoluzione del puzzle non regala quel senso di appagamento che un thriller riesce a offrire.

L’uomo di neve: nuovo trailer del film con Michael Fassbender

l'uomo di neveiPiù volte, nella storia, Hole e la sua partner, Katrine Bratt (Rebecca Ferguson), si trovano ad avere a che fare con la metafora del puzzle, dei pezzi che non combaciano e che non possono essere messi insieme a forza, e più volte lo spettatore si rende conto che i veri pezzi mancanti sono quelli che costruiscono le identità dei protagonisti, continuamente in via di definizione, perennemente mancanti di organicità. Caratteristica questa che ne aumenta certo il fascino ma che fa traballare la struttura narrativa.

Tomas Alfredson racconta si auto-relega a operatore, lasciando intravedere, soprattutto nella rappresentazione paesaggistica, una parte del suo guizzo registico, ma rimanendo dietro a una resa di sceneggiatura servizievole, priva di personalità, che resta parecchi gradini sotto alle aspettative del pubblico, sia quello di Nesbo che quello di Alfredson stesso.

Un film non all’altezza dei nomi coinvolti

Nonostante l’utilizzo di volti noti e amati, un materiale di partenza di grande valore e dei filmmaker di prim’ordine (Martin Scorsese compare trai produttori esecutivi), L’Uomo di Neve resta sorprendentemente nel catalogo dei film dimenticabili, con grande rammarico e con la sola eccezione delle algide e innevate bellezze scandinave.

Senza Fiato: recensione del film con Fortunato Cerlino

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Senza Fiato: recensione del film con Fortunato Cerlino

Arriva al cinema il 12 ottobre Senza Fiato, film di Raffaele Verzillo, regista casertano alla sua terza regia di lungometraggio, che si affaccia con delicatezza alla situazione di crisi generale che versa nel mondo del lavoro, attraverso la lente privata di storie che si intrecciano e si scontrano, fino a un epilogo inaspettato e ingiusto, degno purtroppo del triste quadro che il film stesso tratteggia.

Matteo ha 45 anni. È un uomo perso, sconfitto dalla vita e da un Paese che ha ucciso la sua generazione negandole le condizioni, le opportunità, i sogni. Insieme a tanti altri come lui, Matteo si ritrova senza ideali, senza ideologie, senza la possibilità di vedere realizzate le sue abilità, concretizzata quella forma di vita che avrebbe voluto costruire. E senza più speranza. Così che decide di andare via. Ma non via dal suo Paese. No. Via dalla vita. Non ha più ragione per restare, non c’è un motivo per continuare. Lui non lo vede.

Nel momento in cui tenta di attuare il suo proposito, però, gli sorge un dubbio: – E se invece ci fosse un motivo per restare, se fossi io che non riesco a vederlo? Così, prima di andare, forse con lo scrupolo di un vigliacco, con la drammatica condizione di essere inadatto tanto alla difficoltà della vita quanto al coraggio della morte, chiede alle persone a lui più vicine, più care, se c’è qualcosa che lui non ha considerato, qualcosa che lui non vede, chiede agli altri una ragione per restare, per non uccidersi.

Senza Fiato – un dramma da camera casertano

Verzillo racconta una storia ancorata al territorio, quello di Caserta, che si intravede in alcuni edifici e nell’accento dei protagonisti, ma che può essere valido in ogni parte dell’Italia. Il film, che adopera un bianco e nero tattico, forse a sopperire degli oggettivi limiti tecnici della pellicola, sposa però benissimo la scelta cromatica e racconta storie oppresse dalla cappa di disperazione, mai accesa, strillata ma sempre palese tessuto che ricopre, riveste, impregna di sé ogni situazione.

Il film si muove con sorpresa nei territori del melodramma, sfociando nel linguaggio del dramma da camera, soprattutto quando si sofferma sulla scelta, decisa ma mai compiuta, di uno dei protagonisti di togliersi la vita, rimedio estremo e definitivo.

Nonostante i temi disperati e i personaggi allo stremo, il film non cerca la lacrima, non sguazza nella difficoltà, ma abbraccia la freddezza della luce, delle inquadrature, ne sposa la distanza dal dramma e lo mostra, senza alcuna intenzione di esasperarlo.

Più dramma da camera che sceneggiata (nonostante la geolocalizzazione), Senza Fiato palesa non solo i suoi limiti tecnici, riscontrabili nella qualità dell’immagine e in alcune scelte registiche poco felici, ma con la stessa schiettezza rivela una delicatezza distaccata, una verità sorprendente nel raccontare storie comuni e drammi quotidiani.

Outlander 4: Maria Doyle Kennedy e Ed Speleers nel cast

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Outlander 4: Maria Doyle Kennedy e Ed Speleers nel cast

In attesa della fine della terza stagione arrivano oggi news sul cast di Outlander 4, l’annunciata quarta stagione di Outlander che debutterà il prossimo anno. Infatti, secondo quanto apprendiamo da Entertainment Weekly Maria Doyle Kennedy e Ed Speleers sono entrati a far parte del cast della quarta stagione.

Maria Doyle Kennedy (Orphan Black ) interpreterà il ruolo diella Zia Jocasta di Jamie, mentre invece Ed Speleers (Downton Abbey) interpreterà l’irlandese Stephen Bonnet, pirata e contrabbandiere.

La produzione di Outlander 4, quarta stagione, che sarà basata su Drums of Autumn,  il quarto libro della serie di romanzi Outlander di Diana Gabaldon, è iniziata questa a metà Ottobre 2017.

In Outlander 3 la storia riprende esattamente dopo che Claire viaggia attraverso le pietre per tornare alla sua vita nel 1948. Ora in stato di gravidanza, lei lotta con la ricaduta della sua improvvisa ricomparsa e il suo effetto sul suo matrimonio con il suo primo marito, Frank (Tobias Menzies ).

Nel frattempo, nel 18 ° secolo, Jamie soffre le conseguenze della sua resistenza alla storica battaglia di Culloden, così come la perdita di Claire. Col passare degli anni, Jamie (Sam Heughan) e Claire cercano di rifarsi una vita l’uno lontano dall’altro, sopportando ogni tormentato dal ricordo del loro amore perduto. La possibilità che possa tornare a Jamie nel passato porta speranza nel cuore di Claire … ma anche nuovi dubbi. Separati dai continenti e dai secoli, Claire e Jamie devono trovare la loro strada.

Thor: Ragnarok, cosa vuol dire il titolo? Le risposte dei fan

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Thor: Ragnarok, cosa vuol dire il titolo? Le risposte dei fan

Durante l’attività promozionale di Thor: Ragnarok è stato chiesto ai fan del film cosa significasse la parola del titolo ‘Ragnarok‘. Nonostante agli spettatori più colti possa sembrare strano, ci sono molti fan che non sanno assolutamente cosa sia.

Ecco infatti di seguito alcune buffissime risposte date su Twitter dai fan Marvel, lette da Jeff Goldblum, Mark Ruffalo e Taika Waititi:

In realtà il Ragnarok (in islandese moderno anche Ragnarök e Ragnarøkkr) indica, nella mitologia norrena, la battaglia finale tra le potenze della luce e dell’ordine e quelle delle tenebre e del caos, in seguito alla quale l’intero mondo verrà distrutto e quindi rigenerato. E’ presenta in molte tradizioni favolistiche e, ovviamente, anche nel fumetti Marvel di Thor.

Thor: Ragnarok – il trailer italiano

Thor: Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue Jasmine, Cenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum (Jurassic Park, Independence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (Creed, Selma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per il 3 novembre 2017.

La trama di Thor: Ragnarok – “In Marvel Studios’ Thor Ragnarok, Thor è imprigionato dall’altro lato dell’universo senza il suo formidabile martello e si trova in una corsa contro il tempo per tornare a Asgard per fermare il Ragnarok, la distruzione della sua casa e la fine della civiltà asgardiana, dalle mani di una nuova e potente minaccia, la spietata Hela. Ma prima deve sopravvivere a una mortale lotta tra gladiatori che lo metterà contro uno dei suoi amici Avengers, l’incredibile Hulk.

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Thor: Ragnarok, la Gemma dell’Anima è nascosta in piena vista – teoria

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, BB-8 depresso per il successo dei Porgs

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Quando arrivò on-line il trailer di Star Wars: Il Risveglio della Forza, internet impazzì per il nuovo droide, il rotolante BB-8, ma sembra che con Star Wars: Gli Ultimi Jedi il primato della pallina bianca e arancione sia stato conquistato dal tenero Porg che vediamo nel trailer 2 del film, insieme a Chewbacca.

Ecco la reazione di BB-8:

Star Wars: Gli Ultimi Jedi il trailer finale italiano

La sinossi: “In Star Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema USA il 15 dicembre 2017.”

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FIRST LOOK – Carrie Fisher in Star Wars: Gli Ultimi Jedi

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 13 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Fonte: The Late Show with Stephen Colbert

Akira: Taika Waititi condivide i suoi progetti per l’eventuale remake

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Da tempo si parla di un adattamento cinematografico in live action per Akira, un remake in realtà dell’anime originale, che è diventato un piccolo cult di genere.

Le ultime notizie in merito alla produzione, volevano Taika Waititi il preferito dello studio e quindi il frontrunner per la regia del progetto. Adesso che è in piena promozione per Thor: Ragnarok, il regista neozelandese ha spiegato a IGN che gli piacerebbe moltissimo lavorare a un progetto simile, ma alle sue condizioni.

“In realtà amo i libri. Mi piace anche il film, ma non farei mai un remake del film. Preferirei realizzare un adattamento direttamente dai libri. E sì, ci sono state alcune chiacchierate con la produzione.”

Che ve ne pare? Quello di Taika sarebbe un approccio più “puro” al materiale di partenza, e potrebbe rendere più giustizia al prodotto rispetto a un remake semplice.

Resta da aspettare a questo punto un annuncio ufficiale da parte della produzione.

La Warner ha sbloccato il progetto su un live action di Akira

Akira è un film d’animazione di produzione giapponese del 1988, scritto e diretto da Katsuhiro Ōtomo, basato sull’omonimo manga del medesimo autore, pur avendo un diverso sviluppo e un diverso finale.

Considerato il capolavoro assoluto di Ōtomo, Akira è stato tra gli anime che, con il suo successo, ha reso l’animazione giapponese più popolare in Occidente. La colonna sonora del film venne composta da Shoji Yamashiro ed eseguita dai Geinoh Yamashirogumi.

Thor: Ragnarok, il Dio del tuono sente la mancanza del suo martello – clip

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Ecco una nuova clip da Thor: Ragnarok in cui vediamo Thor già sul pianeta del Gran Maestro, mentre sceglie un’arma tra quelle offerte ai gladiatori. Durante la scelta, il Dio del tuono parla del suo martello perduto, mostrando chiaramente di sentire la mancanza della sua prodigiosa arma.

Come sappiamo dei primi trailer, il martello verrà distrutto da Hela, la cui cosa metterà il nostro protagonista di fronte a una situazione nuove a difficile.

Thor: Ragnarok – il trailer italiano

Thor: Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue Jasmine, Cenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum (Jurassic Park, Independence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (Creed, Selma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per il 3 novembre 2017.

La trama di Thor: Ragnarok – “In Marvel Studios’ Thor Ragnarok, Thor è imprigionato dall’altro lato dell’universo senza il suo formidabile martello e si trova in una corsa contro il tempo per tornare a Asgard per fermare il Ragnarok, la distruzione della sua casa e la fine della civiltà asgardiana, dalle mani di una nuova e potente minaccia, la spietata Hela. Ma prima deve sopravvivere a una mortale lotta tra gladiatori che lo metterà contro uno dei suoi amici Avengers, l’incredibile Hulk.

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The Place: teaser trailer ufficiale del nuovo film di Paolo Genovese

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Guarda il teaser trailer di The place con Valerio Mastandrea, Marco Giallini, Sabrina FerilliVinicio Marchioni, Silvia D’Amico, Giulia Lazzarini, Vittoria Puccini, Alba Rohrwacher, Rocco Papaleo, Alessandro Borghi e Silvio Muccino.

The place, la trama

Un misterioso uomo siede sempre allo stesso tavolo di un ristorante, pronto a esaudire i più grandi desideri di otto visitatori, in cambio di compiti da svolgere. Quanto saranno disposti a spingersi oltre i protagonisti per realizzare i loro desideri?

La pellicola una produzione Medusa Film realizzata da Lotus Production, una società di Leone Film Group. 
 
The place sarà distribuito da Medusa Film e arriverà al cinema dal 9 Novembre 2017.

The Void – il Vuoto: trailer ufficiale

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The Void – il Vuoto: trailer ufficiale

Dopo essere stato presentato in prima mondiale al Fantastic Fest nel 2016 e aver preso parte a numerosi festival, il film horror THE VOID – IL VUOTO verrà distribuito in Italia da 102 Distribution nelle sale cinematografiche dal 30 novembre.

THE VOID – IL VUOTO segna l’esordio alla regia del duo composto da Steven Kostanski e Jeremy Gillespie e vede protagonisti Ellen Wong (Scott Pilgrim vs the World), Kathleen Munroe (Alphas), Aaron Poole, Kenneth Welsh (The Aviator) e Daniel Fathers. L’uscita internazionale della pellicola ha già scatenato l’entusiasmo degli appassionati del genere e ha ricevuto nei numerosi passaggi ai festival internazionali e il plauso della critica che l’ha definito un horror ambizioso e capace di mescolare tradizioni cinematografiche diverse come lo slasher degli anni Settanta e lo splatter e il creature feature degli Ottanta e Novanta.

THE VOID – IL VUOTO, grazie a una narrazione mozzafiato, ricca di effetti speciali e ispirata allo stile inconfondibile del maestro dell’horror John Carpenter – regista di pellicole come La Cosa e 1997 Fuga da New York che hanno segnato la storia del cinema nella seconda metà degli anni Settanta e Ottanta – si preannuncia già come uno degli horror più sconvolgenti degli ultimi tempi.

Quando incontra un uomo ricoperto di sangue in una strada buia e isolata, un agente di polizia lo conduce nell’ospedale più vicino. In breve staff e pazienti della struttura saranno intrappolati da una minaccia terribile e sovrannaturale, e costretti a un viaggio infernale nelle profondità dell’edificio per sfuggire a quell’incubo.

 

La Bella e la Bestia: il regista voleva Beyonce nel cast

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La Bella e la Bestia di Bill Condon è stato uno straordinario successo al box office di tutto il mondo, beneficiando da una parte dei fan dell’originale d’animazione e dall’altra dei seguaci di Emma Watson, interprete di Belle.

Di recente abbiamo sentito Idris Elba che ha dichiarato di aver sostenuto il provino per interpretare Gaston, ruolo andato poi a Luke Evans, ma sembra che anche un altro personaggio del film avrebbe potuto avere un interprete diverso.

Il regista Condon ha dichiarato che per il personaggio di Plumette (Spolverina in italiano), lo spolverino/cameriera innamorata di Lumiere, avrebbe tanto voluto Beyonce. Il ruolo è poi andato a Gugu Mbatha-Raw.

Idris Elba voleva essere Gaston ne La Bella e la Bestia

Parlando a Yahoo! Entertainment, Bill Condon ha dichiarato: “Ho provato a tirarla ne La Bella e la Bestia, ma non era abbastanza grande la parte per lei. Sarebbe stata bellissima con le piume per spolverare.”

Sappiamo che la Disney sta cercando di coinvolgere Beyonce nel live action de Il Re Leone nel ruolo di Nala, ma non si hanno ancora conferme in merito.

Al momento Bill Condon, dopo il successo del film Disney, sta lavorando con la Universal per il nuovo adattamento de La Moglie di Fankeinstein, dove dirigerà Javier Bardem nei panni della Creatura.

Una Donna Fantastica: anteprima gratuita con Cinefilos.it, cerca la tua città!

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Uscirà in Italia distribuito da Lucky Red il prossimo 19 ottobre Una Donna Fantastica, film vincitore dell’Orso d’argento per la Migliore Sceneggiatura al Festival di Berlino 2017 e diretto da Sebastian Lelio, con Daniela Vega, Francisco Reyes, Luis Gnecco, Aline Küppenheim, Amparo Noguera.

Cinefilos.it offre la possibilità a pochi fortunati di vedere il film gratis, in anteprima, il 16 ottobre, alle 20.30 in 12 città italiane.

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Una Donna Fantastica – il trailer

Vincitore dell’Orso d’argento per la Migliore Sceneggiatura al Festival di Berlino 2017, il nuovo film di Sebastián Lelio, già regista di Gloria, è la storia di Marina, una donna giovane e attraente, legata sentimentalmente ad un uomo di vent’anni più grande. La sua fragile felicità si interrompe la sera in cui Orlando, il suo grande amore, muore all’improvviso.

È in quel momento che la sua natura transgender la metterà di fronte ai pregiudizi della società in cui vive. Marina è però una donna forte e coraggiosa e si batterà contro tutto e tutti per difendere la propria identità e i propri sentimenti.

Justice League: Flash ha bisogno di amici – spot tv

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Justice League: Flash ha bisogno di amici – spot tv

La Warner Bros. UK ha diffuso un nuovo spot tv di Justice League in cui sentiamo il Barry Allen di Ezra Miller (alias The Flash) acconsentire immediatamente alla proposta di Bruce Wayne di entrare in una super squadra. Le sue ragioni? Ha bisogno di amici!

Nello spot vediamo anche che ci sono molte battute disseminate nel film, speriamo però che questa leggerezza trai protagonisti non snaturi completamente lo stile DC al cinema.

Justice League: il trailer finale

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La trama:

Sulla scia della morte di Clark Kent/Superman per mano di Doomsday, il vigilante Bruce Wayne/Batman rivaluta i suoi metodi estremi e comuncia la ricerca di straordinari eroi per assemblare una squadra di combattenti contro il crimine per difendere la Terra da ogni tipo di minaccia. Insieme a Diana Prince/Wonder Woman, Batman trova l’ex star del football al college, ciberneticamente migliorato, Vic Stone/Cyborg, il velocista Barry Allen/The Flash e un guerriero atlantideo, un re, Arthur Curry/Aquaman. Insieme si schierano contro Steppenwolf, l’araldo e il comandante in seconda dell’alieno signore della guerra Darkseid, incaricato da Darkseid stesso di trovare tre manufatti nascosti sulla Terra.

Ecco il primo trailer di Justice League dal Comic Con

Justice League è stato diretto da Zack Snyder, mentre Joss Whedon è entrato nella produzione solo a fine lavoro ed è previsto per il 16 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley CollerGoeff Johns e Ben Affleck stesso.

Ant-Man and the Wasp: Michelle Pfeiffer elogia l’umorismo del film

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Come annunciato all’ultimo Comic Con, Michelle Pfeiffer sarà Janet Van Dyne in Ant-Man and the Wasp e l’attrice, nelle nostre sale con madre!, ha dichiarato di apprezzare moltissimo il grande umorismo della pellicola Marvel Studios.

La Pfeiffer non è nuova al genere cinecomics, essendo stata l’iconica Catwoman di Tim Burton, e adesso, durante la promozione di Assassinio sull’Orient Express, ha parlato con Variety del film con Paul Rudd e Evangeline Lilly.

Parlando del film di Burton, l’attrice ha spiegato: “Il film aveva un grande senso dell’umorismo e un tono decisamente inusuale. Questa nuova sceneggiatura ha la stessa particolarità, è scritta in una maniera davvero bella.”

Ant-Man and the Wasp: ecco chi sarà Janet Van Dyne, annunciato il villain

Ant-Man and The Wasp, arriverà al cinema il 6 luglio 2018. Alla regia potrebbe tornare Peyton Reed, mentre alla sceneggiatura c’è Adam McKay. Nel cast sono stati confermati i protagonisti Paul Rudd e Evangeline Lilly.

Confermati nel cast Michael Douglas, Michael Pena e David Dastmalchian. Si sono uniti al cast anche Michelle Pfeiffer che interpreta Janet Van Dyne, Hannah John-Kamen è Ghost, Randall Park è Agent Jimmy Woo, Laurence Fishburne è Dr. Bill Foster, aka Goliath.

Tyler Perry sarà Colin Powell nel biopic su Dick Cheney

Tyler Perry è stato scelto per interpretare Colin Powell nel film sull’ex vice Presidente Dick Cheney. Colin Powell è uno dei quattro generali coinvolti nell’invasione dell’Iraq nel 2003 e Segretario di Stato sotto la Presidenza di George W. Bush.

Il film sarà diretto dal premio Oscar Adam McKay  e il cast comprende Cristian Bale nel ruolo di Dick Cheney, Steve Carell nel ruolo del Segretario della Difesa Donald Rumsfeld, Amy Adams interpreta la moglie di Dick Cheney e Sam Rocked sarà George W. Bush.

Cheney è stato uno dei più potenti e influenti vice-presidenti degli Stati Uniti nella Storia ed è stato in carica sotto la presidenza di Bush dal 2001 al 2009.

Il film è prodotto da Brad Pitt, Dede Gardner, Jeremy Kleiner, McKay e Gary Sanchez, Will Ferrell e Kenn Messick. McKay ha cominciato a prendere in considerazione questo film dopo aver vinto l’Oscar per la sceneggiatura lo scorso anno con La grande scommessa.

Boo! A Madea Halloween: trailer e poster del film con Tyler Perry

Fonte: Comingsoon

Jurassic World: il Regno Distrutto, il primo sguardo al T-Rex e a un Raptor

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È stato avvistato, e ovviamente fotografato e messo in rete, il primo banner di Jurassic World: il Regno Distrutto, nuovo capitolo del franchise iniziato da Steven Spielberg nel 1993 e sequel diretto di Jurassic World.

Su questo profilo Twitter possiamo vedere il banner cui accennato, con tanto di immagine di Chris Pratt, con il suo Raptor addomesticato e il T-Rex. Quale sarà la nuova minaccia in questa avventura?

Jurassic World Il Regno Distrutto il poster italiano

Il film uscirà al cinema il 22 giugno 2018Chris Pratt Bryce Dallas Howard torneranno nei panni dei protagonisti. Nel cast anche Geraldine Chaplin. Alla regia ci sarà Juan Antonio Bayona (The Impossible, A Monster Calls). Nel cast anche Daniella Pineda in un ruolo importante, Justice Smith, Toby Jones, James Cromwell e Rafe Spall.

La prima immagine ufficiale da Jurassic World Il Regno Distrutto

Jurassic World Il Regno Distrutto si baserà su una sceneggiatura di Derek Connolly e Colin Trevorrow. A produrre la pellicola saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank Marshall. Produttori esecutivi invece saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas Tull.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, in rimando a Darth Vader nel poster?

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Star Wars: Gli Ultimi Jedi, in rimando a Darth Vader nel poster?

Insieme al trailer di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, è arrivato in rete anche un bel poster finale, che mostra, in una composizione piramidale sovrastata dal Luke di Mark Hamill, tutti i protagonisti del film.

Eccolo di seguito:

Visto che però i fan di Star Wars sono fantasiosi e originali, qualcuno, in rete, ha intercettato una certa somiglianza nella forma in cui sono disposti i personaggi nel manifesto. Ecco di seguito la rappresentazione della sagoma che si vede nell’immagine. La riconoscete?

Ebbene sì, si tratta da Darth Vader, presenza incombente sia nell’Episodio VII, che in Rogue One. Sembra normale che il personaggio più carismatico della saga sia un continuo riferimento per la stessa ed è comunque chiaro che dal momento che parliamo ancora della saga degli Skywalker, Vader è ancora un personaggi presente, sebbene solo in forma di eredità.

Secondo voi il riferimento nel poster è voluto? Dobbiamo aspettarci qualche svolta narrativa inaspettata da Gli Ultimi Jedi?

Star Wars: Gli Ultimi Jedi il trailer finale italiano

La sinossi: “In Star Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema USA il 15 dicembre 2017.”

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FIRST LOOK – Carrie Fisher in Star Wars: Gli Ultimi Jedi

Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 13 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

In Star Wars: Gli Ultimi Jedi torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Thor: Ragnarok inaugura una specie di trilogia dedicata a Hulk

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Thor: Ragnarok inaugura una specie di trilogia dedicata a Hulk

In Thor: Ragnarok vedremo finalmente di nuovo il Gigante di Giada di Mark Ruffalo, quell’Hulk che da Age of Ultron era scomparso dai radar di Nick Fury.

Il personaggio, alter ego verde e rabbioso di Bruce Banner, sarà sempre interpretato, tramite motion capture, da Mark Ruffalo. Come sappiamo, a causa di una complessa questione di diritti di sfruttamento cinematografico del personaggio, condivisi con la Universal, l’attore non può avere un film tutto suo nel MCU, tuttavia sembra che Kevin Feige abbia trovato il modo di aggirare quest’ostacolo.

Parlando con Cinema Blend, Mark Ruffalo ha dichiarato: “In pratica, Kevin Feige mi ha preso da parte all’inizio delle riprese di Thor: Ragnarok e mi ha detto ‘Se dovessimo fare uno standalone di Hulk, come vorresti che fosse?’ e io ho risposto ‘Penso che dovrebbe essere così e colà, e debba finire così’. E lui ha confermato che la mia idea gli piaceva e ha detto ‘Perché non cominciamo dal prossimo film, cominciando con Thor 3 e continuando in Avengers 3 e 4?’ E a me è sembrato bellissimo, e così quest’arco narrativo comincerà qui.”

In pratica i progetti della Marvel per Hulk sono quelli di strutturare un arco narrativo preciso per il personaggio, lungo i prossimi tre film del MCU che prevedono la sua presenza. Che vi aspettate per il Gigante di Giada?

Thor: Ragnarok – il trailer italiano

Thor: Ragnarok è diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue Jasmine, Cenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum (Jurassic Park, Independence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (Creed, Selma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per il 3 novembre 2017.

La trama di Thor: Ragnarok – “In Marvel Studios’ Thor Ragnarok, Thor è imprigionato dall’altro lato dell’universo senza il suo formidabile martello e si trova in una corsa contro il tempo per tornare a Asgard per fermare il Ragnarok, la distruzione della sua casa e la fine della civiltà asgardiana, dalle mani di una nuova e potente minaccia, la spietata Hela. Ma prima deve sopravvivere a una mortale lotta tra gladiatori che lo metterà contro uno dei suoi amici Avengers, l’incredibile Hulk.

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Venom: il creatore del personaggio ha grande fiducia in Tom Hardy

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Il film su Venom in produzione alla Sony si avvarrà dello straordinario talento di Tom Hardy per portare sul grande schermo il personaggio dei fumetti Marvel.

Con lui sappiamo che ci sarà anche Michelle Williams, ma per il resto il film è ancora avvolto nel mistero. Stando però a quanto dichiara il co-creatore del personaggio, Todd McFarlane, il fan possono stare tranquilli, dal momento che Hardy è un’ottima scelta.

L’autore, parlando con Screen Geek in occasione del New York Comic Con 2017, ha dichiarato: “Sarà interessante. Ho visto alcuni suoi film e so che può portare rabbia e personalità al ruolo. Secondo me Tom sarà un Venom all’altezza. Tutti sappiamo che è bravissimo e farà un buon lavoro. Quindi, che aspetto avrà? È un film vietato ai minori, in che modo si comporteranno? Per me è questa la domanda cruciale. Saranno solo ‘un po’ vietati’? Venom è un mostro secondo me. Lo renderanno tale o ne faranno un uomo? Lo umanizzeranno? Questa è la questione secondo me.”

Venom: il film sarà Rating R e inaugurerà un Sony Marvel Universe?

Dopo un primo report che voleva Alex Kurtzman alla regia del progetto, la stessa Sony ha smentito le voci e ha diffuso notizie più attendibili che vorrebbero Scott Rosenberg e Jeff Pinkner, già sceneggiatori del Jumanji con Dwayne Johnson, incaricati di firmare lo script.

L’uscita è stata fissata al 5 ottobre 2018 per la regia di Ruben Fleischer (Zombieland, Gangster Squad). Tom Hardy interpreterà il protagonista Eddie Brock. Nel cast anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny Slate e Michelle Williams.

Il personaggio è stato già portato sul grande schermo da Sam Raimi in Spider-Man 3 con Topher Grace nei panni di Eddie Brock.

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Justice League: un contenuto esclusivo per AT&T

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Justice League: un contenuto esclusivo per AT&T

Ecco un nuovo contenuto video per AT&T di Justice League, in cui, oltre a vedere nuove brevi immagini dal film, possiamo anche vedere i protagonisti che commentano i loro stessi personaggi:

Justice League: il trailer finale

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La trama:

Sulla scia della morte di Clark Kent/Superman per mano di Doomsday, il vigilante Bruce Wayne/Batman rivaluta i suoi metodi estremi e comuncia la ricerca di straordinari eroi per assemblare una squadra di combattenti contro il crimine per difendere la Terra da ogni tipo di minaccia. Insieme a Diana Prince/Wonder Woman, Batman trova l’ex star del football al college, ciberneticamente migliorato, Vic Stone/Cyborg, il velocista Barry Allen/The Flash e un guerriero atlantideo, un re, Arthur Curry/Aquaman. Insieme si schierano contro Steppenwolf, l’araldo e il comandante in seconda dell’alieno signore della guerra Darkseid, incaricato da Darkseid stesso di trovare tre manufatti nascosti sulla Terra.

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Bryan Singer dirigerà e produrrà The Anomaly

Mentre ancora lavora al biopic su Freddie Mercury, frontman dei QueenBohemian Rhapsody, Bryan Singer ha già scelto il suo prossimo progetto, in cui sarà il regista e produttore del film The Anomaly.

Il libro da cui è ispirato il film è scritto da Michael Marshall e segue le avventure di Nolan Moore, un amante dell’archeologia che rimane coinvolto in misteri investigativi. Si imbatte in una qualcosa nascosto nel Gran Cayon che potrebbe nello stesso tempo rivoluzionare tutto quello che sappiamo sulla storia umana e mettere fine al nostro futuro.

The Gotham Group ha già comprato i diritti del film che non sarà pronto prima del prossimo luglio.

Rami Malek sarà Freddie Mercury per Bryan Singer, ufficiale

“Stiamo considerando un film che combini Indiana Jones, Lost, Alien e pensiamo che The Anomaly sia una combinazione vincente” dichiara la Presidente del Gotham Group Ellen Goldsmith-Vein. Il prossimo step è trovare uno sceneggiatore prima che  Brian Singer cominci a dirigere e a produrre il film.

Fonte: Empire

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, i Porgs avranno un ruolo specifico

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Star Wars: Gli Ultimi Jedi, i Porgs avranno un ruolo specifico

Quando il mondo ha conosciuto i Porgs, nuovi simpatici animaletti che vedremo debuttare al cinema in Star Wars: Gli Ultimi Jedi, tutti i fan scettici hanno pensato all’ennesima mossa della Disney per vendere gadget e pupazzetti agli spettatori più giovani.

Tuttavia sembra che il regista sia consapevole di questo pensiero, e ha tenuto a specificare che le bestiole, che vediamo “in azione” nell’ultimo trailer insieme a Chewbacca, siano in realtà importanti per la trama del film.

Già in passato era stato detto che i Porgs ricalcavano le Pulcinelle di Mare, uccelli tipici di Great Skellig, l’isola utilizzata come location naturale per le scene con Luke. E così, proprio perché le Pulcinelle facevano parte dell’isola, si è sentita la necessità di creare una controparte immaginaria per il film.

“Ho pensato che erano parte dell’isola e che ci serviva una loro controparte nell’universo di Star Wars. E quindi non è che hanno un ruolo determinante nella storia, ma sono creature specifiche e volevo trovare una fonte di sollievo nelle vicende che avranno luogo sull’isola. Quindi sono utili in questi termini. 

Fino a che non abbiamo avuto i pupazzi sul set e l’intera crew ha reagito allo stesso modo (‘Oh mio dio sono adorabili!’), abbiamo anche avuto reazioni che li consideravano troppo carini per il film, ma la reazione generale è stata di consenso. E mi piacciono moltissimo, quindi, sapete cosa? Capisco che le persone siano un po’ preoccupate di tutti questi animaletti carini, ma io personalmente li amo, e credo che abbiano il loro posto nel mondo.”

Star Wars: Gli Ultimi Jedi il trailer finale italiano

La sinossi: “In Star Wars Gli Ultimi Jedi della Lucasfilm, la saga Skywalker continua quando gli eroi de Il Risveglio della Forza si uniscono alle leggende della galassia in un’epica avventura che svelerà i misteri della Forza e le scioccanti rivelazioni del passato risalenti all’Era antica. Star Wars Gli Ultimi Jedi arriverà nei cinema USA il 15 dicembre 2017.”

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Il film sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 13 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

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Michelle Pfeiffer vorrebbe ritornare al ruolo di Catwoman

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Michelle Pfeiffer vorrebbe ritornare al ruolo di Catwoman

Nonostante quella di Anne Hathaway sia per bellezza e personaggio più vicina alla sensibilità moderna, la Catwoman di Michelle Pfeiffer rimane, nel cuore dei fan che pure hanno amato il personaggio di Nolan, l’emblema della rappresentazione della gatta ladra sul grande schermo.

La Selina Kyle messa in scena dalla Pfeiffer è un concentrato di pericolo e seduzione con il giusto tocco di follia che rende i personaggi, declinati da Tim Burton, unici nel loro genere.

Parlando con Variety, Michelle Pfeiffer ha dichiarato che le piacerebbe molto interpretare di nuovo il ruolo di Catwoman, ma che preferirebbe utilizzare la CGI questa volta, invece che mettere in bocca un uccellino vivo.

“Non posso credere che l’ho fatto sul serio. Avrei potuto beccarmi una malattia!” Ha dichiarato, salvo poi confermare la sua grande stima per Tim Burton: “Era tutto lui. Lui è stato capace di portare cuore, oscurità e allo stesso tempo umorismo al film.”

Michelle Pfeiffer è al cinema con madre! e arriverà presto trai passeggeri del treno più famoso del cinema di genere con Assassinio sull’Orient Express.

La sua interpretazione di Catwoman resta iconica nella storia del cinema e il personaggio dovrebbe ricomparire sul grande schermo in Gotham City Sirens, con Harley Quinn e Poison Ivy.

Dopo l’esperienza con un personaggio DC, la Pfeiffer “passerà a Marvel” con il ruolo di Janet Van Dyne nel prossimo Ant-Man and the Wasp.

Disney: il film Gigantic su Jack e la pianta di fagioli non va avanti

Il progetto Disney Gigantic, storia basata su Jack le la pianta di fagioli, non verrà più sviluppato, stando a quanto dichiara THR. Il film era la rilettura della fiaba classica con una gigantessa al posto del tradizionale personaggio cattivo della storia.

Il film è stato descritto in questi termini:

“Ambientato in Spagna durante L’età delle Esplorazioni, Gigantic segue le avventure di Jack che scopre un mondo di giganti nascosto tra le nuvole. Arrampicandosi su una pianta alta sessanta piedi, raggiunge una ragazzina di 11 anni e decide di aiutarla a trovare la strada di casa”.

“È impossibile sapere all’inizio del progetto gli sviluppi che prenderà e qualche volta troviamo qualcosa che non funzionaEd Catmull, presidente della Walt Disney e della Pixar Animation Studios dichiara ancora:

“Con Gigantic siamo in difficoltà perchè stiamo finendo gli sviluppi della vicenda. Stiamo concentrando le nostre energie su un altro progetto che sembra funzionare e sul quale stiamo già lavorando. Questo nuovo progetto partirà nel 2020”.

Frozen 2: per Josh Gad è una storia che vale l’attesa

Il co-sceneggiatore di Inside-Out Meg LeFauce e Nathan Greno stanno prendendo parte a Gigantic  per la colonna sonora insieme a Kristen Anderson Lopez e Bobby Lopez, i quali hanno scritto anche le musiche di Frozen. La Disney ha due film in uscita: Ralph Breaks The Internet: Wreck-It Ralph 2 (in uscita il 21 novembre 2018) e Frozen 2 che uscirà nel 2019.

Fonte: Comingsoon

Blade Runner 2049: il film in 10 affascinanti curiosità

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Ha finalmente fatto il suo debutto nel mondo Blade Runner 2049, l’atteso sequel diretto da Denis Villeneuve del cult del 1982 firmato da Ridley Scott, che qui torna nei panni di produttore. Tra mille attese e tante anticipazioni, la pellicola sta viaggiando ad una buona media nei box office di tutto il mondo, anche se le aspettative erano molto al disopra delle prime cifre, risultato che anche il sito Forbes sottolinea essere al disotto della sua mastodontica produzione.

Ma come il primo film che fu quasi un flop al box office salvo poi essere rivalutato in home video anche questa pellicola potrebbe rischiare di non essere del tutto compresa.  A noi è piaciuto e vi invitiamo a leggere la nostra recensione per maggiori approfondimento sul perché.

In attesa però di scoprire quale sarà la sua portata ecco 10 curiosità sul film, trai più attesi dell’anno.

L’agente K vs Sapper Morton

Blade Runner 2049La scena iniziale in cui vediamo l’agente K interpretato da Ryan Gosling scontrarsi con Sapper Morton è la copia quasi esatta di una scena scritta e disegnata ma mai filmata dell’originale Blade Runner, il film culto del 1982 diretto da Ridley Scott.

David Bowie doveva essere Neander Wallace

David Bowie Neander WallaceDavid Bowie è stata la prima scelta di   per il ruolo di Neander Wallace, ma è scomparso prima dell’inizio delle riprese.

LEGGI ANCHE: Blade Runner 2049, Denis Villeneuve sul film: “La migliore pessima idea di tutti i tempi”

Harrison Ford ha dato un pugno vero a Ryan Gosling

Harrison FordMentre giravano una scena di combattimento, Harrison Ford ha dato accidentalmente un pugno vero Ryan Gosling colpendolo in faccia. Per scusarsi dell’accaduto Ford ha invitato la sua co-star a condividere con lui una bottiglia di Scotch.

Ryan Gosling ha spiegato quanto accaduto: “Stavamo provando una scena di lotta e, beh, sapete cos’è successo. La cosa più divertente è che quando è finito tutto mi hanno portato del ghiaccio per la mia faccia, e Harrison Ford mi ha spinto via per poter mettere la mano al fresco”. Insomma Ryan, le priorità. “Un po’ di tempo dopo è arrivato con questa bottiglia di scotch e mi sono detto che lo sapevo che prima o poi questo momento sarebbe arrivato. Si è tirato fuori un bicchiere dalla tasca, me ne ha versato un po’ e si è allontanato portando via la bottiglia. Insomma, credo abbia pensato che il nostro legame non fosse ancora abbastanza forte per meritarsi una bottiglia intera”.

Il compositore licenziato

Il compositore Jóhann Jóhannsson era stato ingaggiato per  comporre la musica del film, dopo aver collaborato con il regista anche nei suoi precedenti lavori, come Arrival, SicarioPrisoners. Tuttavia, nell’agosto del 2017, il regista ha decido di rimuoverlo dall’incarico per divergenze. Le motivazioni sono state poi rese note qualche mese fa. A quanto pare Jóhann Jóhannsson si è rifiutato di rifarsi alle melodie e ai toni della musica del primo film scritta da Vangelis. Nello stesso mese di Agosto Hans Zimmer, insieme a Benjamin Wallfisch, sono stati assunti per sostituire Jóhannsson.

Harrison Ford nel progetto sin da subito

BLADE RUNNER 2049Inizialmente, Denis Villeneuve era contrario all’idea di un sequel di Blade Runner (1982), in quanto riteneva che avrebbe potuto violare l’originale. Ma dopo aver letto lo script, che lui e Harrison Ford hanno descritto come “uno dei migliori” che hanno mai letto, si è convinto ed impegnato nel progetto. Inoltre il regista ha confermato che che Ford era già coinvolto nel progetto. In una intervista ha infatti rivelato:

“Ad essere onesti Harrison faceva parte del progetto prima ancora che io arrivassi, ed è stato collegato al progetto fin da subito con Ridley [Scott]. L’ho conosciuto  e lui  sinceramente è uno dei più belli persone che io abbiamo mai incontrato oltre ad essere uno dei miei attori preferiti di tutti i tempi, quindi per me è stato un piacere”

Hampton Fancher ha voluto essere lasciato in pace

Hampton Fancher Hampton Fancher  autore dello script originale del film del 1982, poi rimaneggiato e infine concluso, è stato avvicinato per scrivere uno script per questo sequel. L’autore ha accetta di scrivere il sequel, ma in forma di racconto mescolato con una sceneggiatura. Dopo aver scritto questo resoconto di circa 110 pagine e poi chiesto di essere lasciato in pace.

Ridley Scott doveva dirigere anche Blade Runner 2049

Ridley ScottOriginariamente, in fase di sviluppo iniziale del progetto, Ridley Scott era disposto a assumere la regia della pellicola. Tuttavia quando il film si stava avvicinando alla pre-produzione, Scott fece un passo indietro e annunciò che non avrebbe più diretto il film, ma sarebbe rimasto coinvolto solo come produttore.

A quel tempo Scott non fornì alcun dettaglio in merito alla decisione di non dirigere più il film. Nel 2014 poi arrivarono le notizie in merito a ben due Alien in cantiere, ovvero Alien: Alliance (2017), e un sequel di Prometheus (2012), che Scott aveva già pianificato di dirigere, oltre a Sopravvissuto – The Martian (2015), che era in produzione da tempo. Nel 2017 poi fu confermato l’impegno di Scott  alla regia di Alien Alliance, che poi diventò Alien: Covenant (2017). Questo impegno potrebbe averlo costretto ad abbandonare la regia di Blade Runner 2049.

Blade Runner 2049 – il cast del film

Emily BluntL’attrice Emily Blunt è stata contattata per entrare a far parte del film, ma ha dovuto rifiutare per la sua gravidanza. L’attrice ha già lavorato con il regista in Sicario. Mentre Jean-Marc Vallée, ha suggerito Jared Leto al regista che aveva diretto Leto a Dallas Buyers Club (2013), performance per la quale ha vinto l’Oscar. Jared Leto è stato coinvolto nel film ed ha girato per circa due settimane a Budapest, in Ungheria nel settembre del 2016.

La realtà alternativa

Blade Runner Pan AmNel film possiamo vedere i marchi di aziende che hanno incappato nella “Blade Runner Curse“, ovvero la realtà alternativa nel quale compagnie come Pan Am, RCA, Cuisinart e Bell Phones erano aziende centrali. Purtroppo però dopo l’uscita del film originale hanno subito gravi problemi commerciali e negli anni molte di esse sono fallite, così come Coca-Cola, il cui esperimento “New Coke” del 1985 fu  un immenso insuccesso.

Per citarne alcune, Pan Am (fallita nel 1991) e Atari (che attualmente esiste come marca ma non è  più un’impresa dalla metà degli anni ’90) appaiono anche nel nuovo film. Denis Villeneuve ha spiegato che entrambi i film si svolgono in un universo alternativo dove queste aziende sono rimaste centrali e altre società come Apple non esistevano.

Jared Leto diventa Niander Wallace.

BLADE RUNNER 2049L’attore Jared Leto per prepararsi al ruolo ha lavorato con l’organizzazione Junior Blind of America per la ricerca sulla cecità. L’attore ha inoltre recitato con lenti opache che non gli permettevano di vedere nulla per interpretare la meglio Niander Wallace.

Una Donna Fantastica: anteprima gratuita a Napoli con Cinefilos.it

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Uscirà il prossimo 19 ottobre in Italia distribuito da Lucky Red Una Donna Fantastica, film diretto da Sebastian Lelio e con Daniela Vega, Francisco Reyes, Luis Gnecco, Aline Küppenheim, Amparo Noguera.

Cinefilos.it offre la possibilità a pochi fortunati di vedere il film gratis, in antreprima, l’11 ottobre, alle 20.30 al Multisala Filangieri di Napoli. Vai a link di seguito e prenota.

PRENOTA IL TUO BIGLIETTO

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Una Donna Fantastica – il trailer

Vincitore dell’Orso d’argento per la Migliore Sceneggiatura al Festival di Berlino 2017, il nuovo film di Sebastián Lelio, già regista di Gloria, è la storia di Marina, una donna giovane e attraente, legata sentimentalmente ad un uomo di vent’anni più grande. La sua fragile felicità si interrompe la sera in cui Orlando, il suo grande amore, muore all’improvviso.

È in quel momento che la sua natura transgender la metterà di fronte ai pregiudizi della società in cui vive. Marina è però una donna forte e coraggiosa e si batterà contro tutto e tutti per difendere la propria identità e i propri sentimenti.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, anche Gary Fisher ha visto il trailer

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Anche Gary Fisher ha visto e amato il trailer di Star Wars: Gli Ultimi Jedi, arrivato in rete, da noi, nella notte tra lunedì 9 e martedì 10 ottobre.

Per chi non lo sapesse, Gary è il cagnolino di Carrie Fisher, che, alla scomparsa dell’attrice, è passato a Billie Lourd, sua figlia. Il cagnolino, oltre a comparire sempre con la sua “mamma” nelle occasioni pubbliche, ha anche i suoi canali social, aggiornati costantemente.

In occasione del trailer del film, è stata condivisa una tenera immagine su Instagram in cui il cagnolino guarda la tv mentre va in onda il trailer e il volto di Carrie/Leia. La didascalia recita: “Ho appena visto il trailer di Gli Ultimi Jedi e mia mamma sembra più bella che mai.”

Star Wars: Gli Ultimi Jedi il trailer finale italiano

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