Roan Johnson, alla sua terza regia con Piuma, racconta con leggerezza e maturità una storia delicata e divertente, tratteggiando con precisione i protagonisti e i comprimari grazie a una sceneggiatura ben congeniata, elementare nello sviluppo, che si concentra sui dialoghi e sulla caratterizzazione di tipi umani che, incasellandosi in stereotipi e macchiette, riescono ad arricchire la questione di base: una gravidanza indesiderata a 18 anni.
Forte di un cast scelto con intelligenza, Johnson mette in scena comicamente il dramma della scelta, o meglio, della presa di coscienza e di responsabilità dell’età stessa, che passa attraverso l’arrivo di una nuova vita.
La trama di Piuma
Ferro e Cate si stanno preparando per l’esame di maturità e per il viaggio post diploma con gli amici. Ma la loro situazione non è quella dei coetanei, perché Cate aspetta un bimbo e entrambi stanno affrontando le decisioni e le prese di coscienza destinate a cambiare loro la vita. Insieme ai due diciottenni, anche le famiglie, mamma, papà e nonno di lui, e padre scapestrato di lei, si trovano di fronte a un fatto che li coglie impreparati, sopraffacendoli e portando a galla le immaturità, le paure e le incertezze che ogni adulto nasconde.

La leggerezza di Roan Johnson protagonista del concorso con Piuma
Con uno sguardo alla commedia indie internazionale (vedi Juno e Little Miss Sunshine), Piuma riesce a intrattenere senza scivolare verso il dramma adolescenziale, rimanendo leggero e fresco, aggirando il patetismo e la retorica, troppo spesso invadenti nel nostro cinema, e offrendo una prospettiva pratica, concreta sull’amore a 18 anni. Dimenticate le dichiarazioni totalizzanti mocciane, Johnson ci presenta due ragazzini spaventati e in difficoltà, ma con i piedi per terra, consapevoli della grandezza della loro condizione ma anche di se stessi.
Come spesso accade, i due protagonisti scivolano in secondo piano di fronte ai comprimari adulti. Che siano madri moderne votate al dialogo, padri conservatori e frustrati, uomini disperati o pittoresche fisioterapiste, gli adulti, in Piuma, sono molto più allo sbando dei giovani, rispecchiando una società caotica e decisamente lontana dalle necessità di stabilità che l’eventualità considerata nella storia richiede.
Con leggerezza e intelligenza, Piuma diverte e commuove, senza ergersi a capolavoro rivoluzionario del cinema contemporaneo, ma occupando un posto dignitoso nel panorama della nostra commedia.

Arriverà in sala il prossimo 20 ottobre distribuito da Lucky Red Piuma, il terzo film di Roan Johnson, selezionato in concorso alla settantatreesima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Per Johnson si tratta di un film in cui ha voluto raccontare se stesso e le sue stesse paure, proiettandosi però indietro nel tempo e raccontando di Cate e Ferro, due adolescenti che si trovano a fare i conti con una gravidanza inaspettata. “È stato il casting più difficile che abbia mai fatto – ha dichiarato il regista e sceneggiatore – dopo 600-700 provini ho pensato addirittura di cambiare le età dei protagonisti, perché era difficilissimo trovare dei diciottenni all’altezza, in grado di essere naturali. Una volta trovati Luigi Fedele e Blu Yoshimi però è stato come un miracolo, ci siamo trovati in sintonia. Il film è una commedia atipica perché abbiamo girato con tanti piani sequenza, abbiamo fatto molte prove ma in realtà c’è moltissimo di loro, dei protagonisti. Ho dato loro estrema libertà di scelta.”


Il film sarà certamente ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.




Dopo che la città di Lagos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.
“Temendo le azioni incontrastate di un supereroe pari ad una divinità, il formidabile e fortissimo vigilante di Gotham City decide di affrontare il più riverito salvatore di Metropolis , mentre il mondo si batte per capire di quale tipo di eroe ha bisogno. E con Batman e Superman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che mette l’umanitá in un pericolo mai conosciuto prima”.





Il film arriverà al cinema il 13 agosto del 2016. Nel cast vedremo
Thor Ragnarok sarà diretto da
Di seguito la sinossi del primo film: In una città pacifica e tranquilla, cinque persone sono uccise da un cecchino. Gli indizi portano velocemente ad un ex soldato di nome James Barr. Tace durante l’interrogatorio, ma scrive il nome di Jack Reacher, un ex poliziotto militare. Durante il trasporto verso il carcere viene lasciato in balia di altri carcerati che lo riducono in coma. La polizia non ha idea di come rintracciare Jack Reacher ma è lui a presentarsi spontaneamente, intenzionato a confermare la condanna di Barr a causa di un crimine da lui commesso in passato, ma sa anche che questi non avrebbe mai chiesto il suo aiuto se fosse davvero colpevole.
Diretto da
Le riprese del film sono iniziate ad agosto 2015 e si sono svolte a Londra, a Malta e in Spagna. Si sono poi ufficialmente concluse a gennaio 2016.
L’uscita di Doctor Strange è prevista per il 4 novembre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista