Si intitolerà Haunted House Party, Mystery Girls
1×03, il terzo episodi della nuova serie tv
targata ABC Family
In Mystery
Girls
1×03, Holly, Charlie e Nick vengono
ingaggiati e si ritrovano a dover passare la notte in una casa
apparentemente stregata per provare che non c’è alcuna presenza
soprannaturale; Holly prende molto a
cuore il caso, dato che crede fermamente nella presenza degli
spiriti, ma Charlie pensa che si tratti
solo di uno scherzo, almeno fino a quando cose inspiegabili si
verificano durante la notte.
Chris Hemsworth appare
stancoe
spettinatonella prima immagine
di In the heart of
the sea. La foto è stata pubblicata su Twitter
dallo stesso regista Ron Howard, il quale ha
voluto così condividere la sua postazione di montaggio, dove è
attualmente in post-produzione questo suo film action, che racconta glieventi realiche hanno
ispirato il romanzo “MobyDick“.
La
sceneggiatura diIn the
heart of the sea,
che è stata scritta da Charles Leavitt. è
un adattamento dall’omonimo romanzo di Nathaniel
Philbrick.In the heart of the
seasegue il maldestinato
viaggio della baleniera Essex, che è stata attaccata da un
capodoglio nel 1820, lasciando il suo equipaggio bloccato in mare
per ben novanta giorni.
Nel film
BenWhishaw interpreta il ruolo di
HermanMelville, che alla
fineavrebberaccontatola storianel suo già citato libro“MobyDick“. Tra gli altrimembri del cast cisonoBenjaminWalker, CillianMurphy, BrendanGleeson, TomHolland, FrankDillanee
SamKeeley.
Le
riprese sono cominciate nel settembre 2013 presso i Leavesden
Studios di Londra. Sono state girate anche alcune scene in location
reali nelle isole Canarie di La Gomera e Lanzarote.
In the heart of the
seauscirà nelle sale
cinematografiche statunitensi a partire dal13 Marzo 2015.
E’ disponibile
un nuovo trailer di The Zero Theorem, la nuova
pellicola diTerry
Gilliam, regista che tutti ricordano per la sua
incredibile fantasia e creatività in particolare inBrazileL’esercito delle dodici
scimmie. Potete visionarlo qua
sotto, grazie a iTunes Movie Trailers.
Nel cast di The Zero Theoremsono presentiChristoph Waltz, Tilda Swinton, Ben Whishaw,
Mélanie Thierry, Matt Demon, David ThewliseLucas Hedges.La
tramaruota intorno ad un genio
del computer eccentrico e solitario (l’eccellente vincitore di due
premi OscarChristoph
Waltz).
La sinossi ufficiale del film, che è stato presentato in
concorso alla settantesima edizione del Festival di Venezia il 2 settembre 2013,
è questa:
In un futuro dominato dalle corporazioni, la popolazione
è controllata attraverso videocamere, dalla figura umana chiamata
Management. Qohen Leth è un hacker che lavora rinchiuso in casa,
interrotto saltuariamente da Bainsley, una donna tentatrice che lo
invita a fare del sesso virtuale, mentre Bob, un bambino prodigio
figlio di Management, lo invita a continuare il suo lavoro senza
distrazioni. Qohen cercherà di scoprire la ragione dell’esistenza
umana e della condizione sociale attuale.
Nell’attesa di
poterlo vedere, ecco una gallery del film:
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id=287]
Basato su una sceneggiatura scritta
da Pat Rushin,The Zero
Theoremuscirà nelle sale
cinematografiche americane il 19 settembre 2014.
La Sony Pictures ha messo
online un sito per il
nuovo film di Woody Allen con Colin Firth e Emma
Stone, Magic in the Moonlight. Sono ora disponibili numerose nuove
incantevoli immagini dal film, la cui fotografia è stata curata
dall’ottimo direttore della fotografia Darius Khondji
(Amour, C’era una volta a New
York). Ecco le foto. Tra gli
altri, Colin Flirth, Emma
Stone e Woody Allen
La trama del film vede protagonista
Stanley (Colin Firth), un
mago e illusionista inglese di grande talento, il quale viene
mandato in Costa Azzurra – siamo negli anni Venti – per smascherare
una possibile truffa. Quest’ultima è incarnata da Sophie
(Emma Stone), una
possibile spiritista fraudolenta che sta forse sfruttando una ricca
famiglia. In ogni caso, complicazioni professionali ed estremamente
personali non tarderanno ad arrivare.
Sul sito di Magic in the
Moonlightè presente anche un pressbook con varie
informazioni e dichiarazioni, tra cui questa diWoody Allena proposito della magia, argomento
principale del film: “A quei tempi la magia
era molto comune. Anche persone molto rinomate come Arthur Conan
Doyle [creatore di Sherlock Holmes] la prendevano molto sul serio.
C’erano in proposito tutti i tipi di come fotografie spiritiche,
sulle quali le persone si preoccupavano molto. Le sedute spiritiche
erano molto comuni. Il più grande mago di quel periodo, Harry
Houdini, ha partecipato molte sedute spiritiche, sfatando ogni
chiaroveggente che incontrava. È interessante notare come Houdini
non fosse motivato dal desiderio di esporre i truffatori, ma dal
suo sincero desiderio di scoprire che comunicare con i morti era
possibile. Trovare tante frodi è stata una delusione per lui, ma al
momento della sua morte egli manteneva ancora la speranza di una
vita ultraterrena.
Magic in the Moonlightsarà distribuito nelle sale
cinematografiche americane a partire dal 25 luglio 2014, mentre
nelle sale italiane lo potremo vedere solamente nel dicembre
2014.
Il cast del film è assolutamente fuori dal
comune e comprende niente meno cheChristian Bale, Joel
Edgerton, Aaron Paul, John Turturro, Sigourney WeavereBen
Kingsley.La sceneggiatura è stata
scritta daBill Collage, Adam
CoopereSteven
Zaillian.
Il nuovo film
diRidley Scottracconta la
storia di un uomo così coraggioso da osare sfidare la forza di un
impero. Utilizzando effetti visivi di grande livello e l’immersione
3D,Scottporta nuova
vita alla storia del leader ribelle Mosè (Bale), nel momento in cui si alza contro il
faraone egiziano Ramsete (Edgerton), conducendo 600.000 schiavi in una
monumentale fuga via dall’Egitto e dalle sue terribili piaghe
mortali.
Le riprese
diExodussono
cominciate nell’ottobre 2013 in Spagna, ad Almerìa, mentre la
maggior parte del tempo si è girato nella città di Tabernas. Si
sono svolte riprese aggiuntive anche ai Pinewood Studios di Londra,
oltre che nelle località di Fuerteventura e Pàjara, nelle isole
Canarie. Ecco appunto una gallery dai vari set del
film:
[nggallery
id=344]
Exodus:
Gods and Kingsdebutterà
nei cinema statunitensi il 12 dicembre 2014 mentre in Italia
potremo vederlo a partire da gennaio 2015.
L’account Twitter ufficiale della casa
di produzione diJ.J.
Abrams, la Bad Robot, ha
pubblicato una foto che conferma il fatto che cheStar
Wars Episodio VIIsarà girato
almeno in parte nel formato IMAX.
In passatoJ.J.
Abrams ha già girato circa 30 minuti di Star Trek Into
Darkness con le telecamere IMAX, quindi forse non sarebbe una
sorpresa troppo grande che stia facendo la stessa cosa per Star
Wars Episodio VII. Ciò darebbe la conferma che il film sarà
rilasciato anche in questo formato, fatto che costituirebbe la
volta prima volta assoluto per il franchising di Star
Wars.
Quella che vediamo qui sopra è chiaramente una foto scattata sul
set di Abu Dhabi, che nella finzione rappresenta Tatooine. Si
tratta in effetti di un paesaggio perfetto per i giganteschi
schermi IMAX.
Qua sotto tutte le foto dal set:
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Ricordiamo come nel cast diStar Wars Episodio VII, la cui sceneggiatura è
firmata daLawrence Kasdan,
J.J. AbramseMichael Arndt, sono presentiHarrison Ford, Carrie Fisher, Mark Hamill, Anthony
Daniels, Peter Mayhew, Kenny Baker, John Boyega, Adam Driver, Oscar
Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson, Max von Sydow, Pip Anderson,
Crystal ClarkeeDaisy
Ridley.
Star Wars Episodio VIIuscirà nelle sale
cinematografiche il18 dicembre 2015.
Sembra che la Disney stia
sviluppando un remake in live-action del suo classico cartone
animato del 1941Dumbo.
La
sceneggiatura è già in corso d’opera e ci sta
lavorandoEhren Kruger, il quale ha già curato
da sceneggiatore il franchise diTransformers.
A produrre il film c’è – per volere dello stesso Kruger
–Justin
Springer, il quale ha già prodotto le
pellicoleTron:
LegacyeOblivion.
Con i suoi 64 minuti, Dumboè uno dei lungometraggi più corti della
Disney, ma rimane uno tra i più emotivamente soddisfacenti in
quanto, come tutti ben sanno, ci immerge nella storia di un
cucciolo di elefante da circo che viene preso in giro per le sue
grandi orecchie.
Molto famose sono le canzoni che il film
diDumboha fatto
conoscere, tra cui “When I See an Elephant Fly” (in
italianoQuando ho visto
un elefante volar), “Baby
Mine”(Bimbo mio), nominata all’Oscar come miglior canzone,
e “Pink Elephants on Parade” (La parata degli
elefanti rosa).
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id=419]
La Disney sta dunque nuovamente puntando sul
rifacimento dei suoi classici di maggior successo. L’ultima
operazione in questo senso è stataMaleficent, che con la sua rivisitazione
deLa Bella
Addormentataha
prodotto finora in tutto il mondo un incasso
di630 milioni di
dollari.
Sembra che la rivisitazione di
Dumbo sarà un adattamento fedele all’originale anche se sarà
seguita in parallelo la storia di una famiglia.
I Transformers di Michael
Bay resistono per la seconda settimana in testa al box office
statunitense. Transformers 4: Age of
extinction incassa 37 milioni di dollari e raggiunge
un totale di 175 milioni. In seconda posizione si
ferma Tammy, commedia scritta e interpretata
da Melissa McCarthy incassa 33 milioni di dollari. Segue al terzo
posto 22 jump street, che nonostante sia un
seguito, sembra non avere deluso le aspettative dei fan e resiste
nella zona alta della classifica dopo quattro settimane in sala. Il
film ha incassato 10 milioni di dollari questa settimana per un
totale di 159. La quarta posizione è occupata dal film horror che
per tradizione esce la settimana del 4 Luglio, festa nazionale
negli Stati Uniti. In questo caso si tratta di Deliver
Us from hell e più che per gli incassi, il film è stato
protagonista per un disguido ricorrente tra i vari cinema che lo
avevano in programmazione: molti infatti hanno confuso la sua
locandina per quella del documentario omonimo uscito qualche anno
fa. Questo film, quello horror, ha incassato 15 milioni di dollari.
La quinta posizione se la aggiudica How to train your
dragon 2, che incassa 9 milioni per un totale di 140. Il
sesto posto è invece occupato dal film di
animazione Earth to Echo, che incassa 13
milioni di dollari. La settima posizione è occupata da
Maleficent, da oltre 6 settimane in sala e in
classifica con un incasso di 6 milioni di dollari questa settimana
e un totale di 213. L’ottavo posto è invece di Jersey
Boys, che incassa ma non convince ed infatti permane, dopo
tre settimane di uscita in sala, nella zona molto bassa e molto
lontana dalla vetta. Questa settimana ha incassato 5 milioni per un
totale di 36 milioni di dollari. In ottava posizione ci finisce a
catapulta Think like a man too, un seguito di
cui in pochi sentivano la necessità, che incassa 5 milioni
raggiungendo un totale di 56. La decima posizione è infine
di Edge of tomorrow che con i 3 milioni
di questa settimana raggiunge quota 91 milioni di dollari.
La prossima settimana
i Transformers se la dovranno vedere con
il ritorno di Caesar ne Apes
revolution. Vedremo chi la spunterà.
Abbiamo più volte parlato
dell’infortunio di Harrison Ford e delle riprese
di Star
Wars Episodio VII e in un primo momento si è
parlato di un cambio di tabella di marcia. Ebbene oggi apprendiamo
da New York
DailyNews che la produzione si è fermata a causa
dell’infortunio della star e rimarrà ferma per due settimane in
attesa di riprendere la lavorazione. Anche la Disney sembra
aver confermato lo stop.
Non ci sono notizie in merito
ha rallentamenti rispetto all’uscita, ma non c’è dubbio che
l’incidente stia causanti qualche grattacapo alla produzione del
prossimo film della nuova saga targata Disney.
Vi ricordiamo
che Star Wars Episodio
VIIuscirà al cinema nel 2015, per la
regia di J.J. Abrams, basato su
una sceneggiatura di J.J.
Abrams e Lawrence
Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia
targata Disney vi segnaliamo il
nostro speciale: Star Wars. La scheda
del film:Star
Wars: Episodio VII.
Nel cast del film sono stati
confermati gli illustri ritorni di Mark Hamill, Carrie
Fisher, Peter Mayhew e Harrison
Ford, mentre i personaggi nuovi di questa nuova trilogia
avranno i volti di John Boyega, Daisy
Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita Nyong’o, Gwendoline
Christie, Crystal Clarke, Pip
Andersone Max von
Sydow. Nel film inoltre vedremo anche l’atteso ritorno del
Millennium Falcon e di R2 D2.
Tremilacinquecento giurati provenienti da 41 Paesi
invaderanno le strade di Giffoni Valle Piana in occasione della
44esima edizione del Giffoni Experience che si terrà dal 18 al 27
luglio 2014. Il Giffoni stupirà, ancora una volta, con il suo
programma articolato: 163 i
filmin programma, oltre 60 i
talent, 4 le
Masterclass (Recitazione, Sceneggiatura, Stop-Motion,
Giornalismo), prestigiose anteprime. Impegnativo e affascinante il
Tema che sarà “Be different”. “La
differenza è la cifra esatta della bellezza, è la sostanza del
nostro essere e la forza della nostra evoluzione
–sottolinea il direttore
artistico Claudio Gubitosi–
e allora il nostro invito è Be different perché essere diverso è
l’unica via per cambiare il mondo intorno a te, per creare, per
inseguire il domani e farlo proprio”.
“Negli ultimi 3
mesi, giorno dopo giorno, abbiamo delineato forma e sostanza di
questa edizione, annunciati i film, le anteprime, alcuni talenti
–continua Gubitosi. L’abbiamo condivisa con i
nostri partners e soprattutto attraverso i social, con il nostro
pubblico di riferimento: i ragazzi.
Oggi
completiamo il mosaico in un momento in cui il dinamismo di questa
idea è, credetemi, stupefacente.
I primati
raggiunti negli ultimi 4 anni sono il risultato di un team che ha
grandi capacità creative e organizzative, di un lavoro di squadra
fatto sempre con passione, amore, intuizione, leggerezza,
responsabilità. E questo ci ha permesso di raggiungere un
coinvolgimento quasi planetario. Alla carta geografica politica
abbiamo perfino mappato la geografia culturale italiana ed
internazionale.
I successi di
Giffoni sono da ascrivere alla sua complessa alchimia tra fattori
diversi, scelte, filosofie, intuizioni che portano sempre ad un
unico obiettivo: essere leali, onesti, chiari con le generazioni
che ci seguono e, nel contempo, condividere con loro la vita
quotidiana, i loro bisogni, le attese, le tante domande”.
“È stato un
anno– aggiunge il presidente del Giffoni
Experience, Pietro
Rinaldi –faticoso ma anche bello.
Pieno di nuove aperture, denso di nuovi contatti e progetti. Una
formula quasi magica che cresce e si rinnova spontaneamente e
continuamente, dove il futuro è già presente e si intrecciano
durante l’anno le più diverse forme di espressione artistica,
culturale e sociale. Abbiamo lavorato tutti insieme affinché il
brand, ormai noto e affermato in tutto il mondo, potesse assicurare
ai ragazzi che frequenteranno Giffoni tra qualche giorno, la più
intrigante selezione cinematografica, talenti in grado di offrire
segni e valori, attività e animazioni più varie”.
“Il
Festival– commenta il presidente
della Regione Campania, Stefano
Caldoro – cresce negli anni,
nella organizzazione, nella qualità,
nell’offerta E’ un’eccellenza campana
nel mondo, un motore per la cultura, per la crescita del nostro
territorio. Il motore é rappresentato dai giovani, la nostra grande
forza. Quest’anno, come tutti gli anni, il Festival lancia segnali
significativi. La presenza a Caivano, il coinvolgimento dei ragazzi
di quelle zone, di Don Patriciello rappresentano un valore
aggiunto. E’ la dimostrazione che insieme si deve avere fiducia
nelle cose che cambiamo, che stanno cambiando”.
“Giffoni–
rimarca l’assessore alla promozione culturale della
Regione Campania, Caterina
Miraglia – rappresenta un punto
di forza della politica culturale messa in campo dalla Giunta
Caldorol’azione positiva del Gff non si
esaurisce solo con il festival ma continua accompagnando i nostri
ragazzi nel loro percorso di crescita mettendo in sinergia scuola,
cultura e lavoro. Bisogna anche ricordare che Giffoni è simbolo del
nostro export che funziona, infatti sono tante le iniziative di
paesi esteri che richiedono che l’esperienza del festival venga
esportata nei loro territori”.
“Con
soddisfazione – spiega il sindaco di Giffoni Valle
Piana, Paolo Russomando
– annunciamo che il bando per Multimedia
Valley scadrá il 14 luglio e che per ottobre potremmo aprire il
cantiere per la sua
costruzione . È un
momento storico che farà crescere e ampliare il Giffoni Experience
sempre più. Ringrazio il Presidente della Regione
Campania, Stefano Caldoro per averci accompagnato sempre con
attenzione in questo percorso. Domani mattina, inoltre, verrà
firmato l’atto di costituzione della Fondazione Giffoni che
inizierà, per ora, a gestire la Cineteca Regionale della Regione
Campania. Siamo molto orgogliosi di far parte di questa realtà
unica al mondo”.
IL
TEMA
Il tema della
44esima edizione è Be Different.
La differenza è
ricchezza, è il potere di cambiare partendo da un elemento
“anomalo” che, distaccandosi da quella che viene intesa come norma,
cambia la nostra visione del mondo. Ecco perché bisogna
essere Be different: per cercare la propria strada senza
temere lo scandalo o l’essere un monstrum, ovvero
oggetto di stupore e meraviglia, l’essenza di cioè che è grande,
meraviglioso e spaventoso proprio per il suo essere diverso. Non
c’è grandezza senza differenza. Il genio è diverso e per la sua
differenza compie un percorso doloroso attraverso la vita ma è
dalla sua differenza che otteniamo il dono dell’arte, la forza
dell’invenzione. Essere diverso è il peso che ogni ragazzo porta
con sé. Se la similitudine è rassicurante segno di appartenenza ad
un gruppo, ad una famiglia, ad una società di uguali, la differenza
viene vissuta come difficoltà, limite, castigo piuttosto che come
potenzialità infinita di trasformazione. Cos’è la giovinezza se non
il potere di essere ciò che si vuole? E la più grande differenza
non è forse quella di avere ancora tra le mani il proprio
futuro?
LE
GIURIE
3.500
giovani provenienti da 41
nazioni e 160 città italiane:
questi i numeri dei giurati della 44esima edizione. Bambini e
ragazzi che vivranno 10 giorni insieme – chi per la prima volta,
chi invece già da anni – e condivideranno l’esperienza “unica” del
festival. Mai come quest’anno le richieste per entrare in giuria
sono state così tante. Oltre 30mila le
domande di ammissione, grazie soprattutto al web che ha reso il
dialogo tra Giffoni e i giovani più diretto e
immediato. Giffoni è un’esperienza condivisa 365 giorni l’anno
in un rapporto continuo e duraturo con i propri fan e i propri
giurati. Sono i ragazzi che hanno scelto, grazie ai sondaggi sui
social network, alcuni dei protagonisti di questa edizione,
mettendoli in prima linea nella gestione di una manifestazione che
resta unica: una fantastica esperienza per ragazzi creata dai
ragazzi. Per quanto riguarda i giurati provenienti dall’estero
arriveranno per la prima volta a Giffoni delegazioni
dall’Azerbaijan e
dal Libano. Ritornano dopo qualche anno di
assenza anche i ragazzi
da Argentina, Croazia, Nigeria e Turchia.
SEZIONI E
FILM
Il programma
cinematografico prevede 163 film tra
lunghi e corti, in concorso e fuori concorso, selezionati su
oltre 3760 produzioni di 90 paesi.
Le sezioni
competitive sono: Elements+3 (3-5
anni), Elements+6(6-9
anni),Elements+10(10-12
anni), Generator+13 (13-15
anni), Generator+16 (16-17
anni), Generator+18 (dai 18 anni
in su). Novità di quest’anno la selezione di cortometraggi in
concorso Masterclass Short Films.
Le sezioni non
competitive sono: Reload/Parental
Control(alcuni tra i migliori film già
distribuiti in Italia. Tutti certificati Giffoni) e
tre Focus on dedicati
al Qatar,
alla Macedonia e
alla Georgia.
ELEMENTS
+3
Partiamo dalle
animazioni per i bambini di Elements +3, che si divertiranno con
opere che rileggono le tecniche tradizionali così come giocheranno
con la grafica 3D.
ELEMENTS
+6
Il tema della
differenza è decisamente presente nella sezione Elements +6. A
partire da THE PASTA DETECTIVES nel
quale due bambini decisamente differenti formano un’improbabile
squadra di detective. Deliziosamente bizzarra la protagonista
di LOLA ON THE PEA che deve superare
l’assenza del padre. Mentre è immersa in una natura lussureggiante
Taina (TAINÁ – AN AMAZON LEGEND), una bambina
molto speciale. ANTBOY è un ragazzino
timido prima di scoprire di essere un supereroe. Meno eroico ma
decisamente unico il gatto Findus che vive allegramente con il suo
amico Pettson (PETTSON AND FINDUS: A LITTLE NUISANCE A
GREAT FRIENDSHIP). Un cane straordinario, con la sua
famiglia in cerca di una nuova casa, in PUDSEY THE
MOVIE. Gioco di squadra per sovvertire le regole del
collegio e scoprirne il mistero in ZIP & ZAP AND THE
MARBLE GANG. E, infine, atmosfere da favola nel
russo LAND OF GOOD KIDS, la terra surreale
nel quale una bambina insegna ai ragazzi perfetti che forse essere
diversi non è poi così male.
Stessa varietà per
i corti in concorso tra cui l’italiano LA RAGAZZA E LA
GONDOLA.
ELEMENTS
+10
Europa ma anche
India e Canada nei film della sezione Elements +10 e una grande
varietà di stili, ambienti, storie. Dall’India arrivano il
delizioso melò di COUNTING DREAM – con
il suo protagonista alla ricerca della felicità e dell’amicizia in
un’India dalle grandi differenze sociali ed economiche –
e THE FORT nel quale il protagonista
dovrà scoprire un nuovo ambiente ma soprattutto le proprie
debolezze. Alto tasso di mistery in THE LEGEND OF
LONGWOOD e un grande ritorno con il
canadese THE OUTLAW LEAGUE: il film è firmato
La Production La Fête, negli anni più volte presente al festival.
Ancora atmosfera sospesa e misteriosa storia familiare da scoprire
nell’olandese FINN. Ci trasferiamo invece a
New York con A LITTLE GAME nel quale un
eccezionale F. Murray Abraham si fa maestro di scacchi e di vita
della giovane protagonista. Il viaggio ideale si conclude in Cina
con THE NIGHTINGALE: un nonno e una nipotina
attraversano la campagna cinese per ritornare nel villaggio
d’origine e ricostruire il loro legame.
Tra i corti in
concorso ricordiamo gli italiani CIAO MAMMA e
THRILLER.
GENERATOR
+13
Protagonisti
eccellenti e opere importanti per la sezione Generator +13. Il
film THE FINISHERS (Francia), diretto
dal regista è Nils Tavernier, figlio del grande autore Betrand, è
basato su una storia vera e ha come tema principale quello del
rapporto tra un padre che non riesce accettare l’handicap del
figlio costretto su una sedia a rotelle. La Lituania, invece,
concorre con THE
EXCURSIONIST.Nel cast troviamo anchel’attrice
russa Ksenia Rappoport che si è imposta all’attenzione del cinema
italiano con film straordinari come “La sconosciuta” di Giuseppe
Tornatore (per il quale ha vinto il David di Donatello come miglior
attrice protagonista). Anche in questa caso la storia è vera e
racconta di chi la diversità ha dovuto occultarla per restare in
vita, di chi (ancora bambina) ha dovuto imparare che essere
differenti può essere il terribile motivo per essere deportati e
condannati a morte. Uno dei più promettenti registi
cubani, Ernesto Daranas Serrano, si è cimentato
con BEHAVIOUR,interpretato dalla popolare
attrice Alina Cruz. Si tratta di un film che ha fatto discutere in
patria per la libertà, l’indipendenza, il coraggio con cui si
permette di criticare la condizione umana in cui versano bambini e
ragazzi che lottano per la loro sopravvivenza e per quella delle
loro famiglie. In BOYS(Olanda),
invece, il tema affrontato è quellodell’omosessualità, o meglio
della scoperta della propria identità sessuale che in quanto
differente provoca conflitto, disorientamento e perfino dolore.
InSKATING TO NEW
YORK(USA), interpretato da Connor Jessup,
protagonista di spicco della Tv series prodotta da Steven Spielberg: “Falling Skies”, la storia
riguarda il “viaggio di iniziazione” dove 5 ragazzi cercano di
sperimentare i propri limiti alla ricerca di un’avventura che li
faccia sentire vivi e già adulti. Favola romanticadai toni gotici
alla Tim Burton quella raccontata in JACK AND THE
CUCKOO-CLOCK HEART(Francia),film prodotto da
Luc Besson e la sua Europacorp.Per la prima volta in assoluto un
film d’animazione è in concorso a Generator +13. La pellicola è
tratta dal best-seller del cantante e chitarrista Mathias Malzieu
del gruppo rock “Dyonisos”, che ha co-diretto la pellicola per la
quale ha creato anche la colonna sonora. In ONE NIGHT
IN OSLO (Norvegia), infine, la storia si sviluppa su
una grande amicizia tra due ragazziche entra in fibrillazione
quando l’amore per una loro coetanea divide i due protagonisti da
sempre uniti come fratelli.
GENERATOR
+16
Il viaggio
cinematografico della sezione Generator +16 mostra un mondo,
attraversandolo letteralmente da un capo all’altro, che svela i
sentimenti, le passioni, le aspirazioni e i sogni dei ragazzi di
oggi. In BROKEN HILL
BLUES un gruppo di adolescenti si appresta ad
affrontare le incertezze del delicato momento di passaggio all’età
adulta. Jean, il protagonista di CASA GRANDE,
è un quindicenne viziato, egoista, eppure adorabile. La sua vita
cambia bruscamente e radicalmente quando suo padre si trova a fare
i conti col fallimento economico. Jean si ritrova emarginato dai
suoi amici ricchi, improvvisamente solo nella mastodontica Rio De
Janeiro, dove le sfarzose ville dei milionari troneggiano poco
distanti dall’assoluta povertà delle favela.
InLIVING IS EASY WITH EYES
CLOSED(distribuito da Exit Media)siamo alla
fine degli anni Sessanta nella Spagna di Franco. In questo road
movie magico e sognante, un professore di inglese, in compagnia di
un suo studente e di una ventenne che nasconde una gravidanza, si
mette in viaggio col sogno di raggiungere John Lennon che proprio
in quei giorni sta girando un film in Spagna. Ancora sul tema del
viaggio,EXIT MARRAKECH, diretto dalla
regista tedesca Caroline Link, premiata con l’Oscar per Nowhere in
Africa. Uno studente trascorre a Marrakech le vacanze estive. È lì
che suo padre, idolatrato genio della drammaturgia, sta preparando
il suo nuovo trionfo teatrale. Padre e figlio non hanno mai
trascorso molto tempo insieme, non sono abituati a comunicare,
sembrano a malapena in grado di nascondere la reciproca
insofferenza. I due si ritroveranno costretti a trascorrere insieme
molto più del tempo previsto, quando si ritrovano persi in un
remoto paesino nel deserto nordafricano. Una storia dolorosa
raccontata con grande delicatezza e poesia: si tratta
di HAN GONG-JU. Una studentessa sta cercando
di lasciarsi alle spalle un’esperienza che invece sembra essere
tanto atroce quanto incancellabile. Han Gong-Ju è in esilio, ora
vive in una città lontana, dove deve trovare il modo di reagire
agli incubi che si celano nel suo
passato. MATEO deve lavorare con
suo zio, capo malavitoso locale, che lo utilizza per portare avanti
i suoi loschi affari. È un film delicato, dall’intenso sapore di
verità, ispirato alle tante storie vere che vedono piccole comunità
(in Colombia) schiacciate nella morsa della criminalità
organizzata.BENEATH THE HARVEST
SKY è un esempio tra i più affascinanti del buon
cinema indie americano. Due diciassettenni, amici da sempre,
trascorrono le giornate lavorando nei campi di patate della
provincia del Main. Per loro questi sconfinati terreni sono solo
una minuscola prigione. Sognano di andare altrove, sognano una vita
diversa, lontano da questa cittadina che è arrugginita un po’ come
le vite dei suoi abitanti.
GENERATOR+18
I film
proposti in questa sezione e i temi trattati riflettono in pieno la
complessità di questa generazione. Madri e padri alle prese col
proprio ruolo di genitori e adolescenti che si incontrano e si
scontrano con la vita adulta rappresentano il trait d’union dei
film di Generator +18. E’ ambientata a Città del Capo la storia
narrata in FOUR CORNERS(Sud
Africa, regia di Ian Gabriel). Su uno sfondo di una guerra di bande
che imperversa da oltre 100 anni conosciamo Ricardo, ragazzino
prodigio nel gioco degli scacchi, la cui vita è messa in pericolo
dal suo crescente interesse per una delle due bande.
Cosa succede quando
la fiducia incondizionata di un bambino e l’ammirazione per i suoi
genitori si rompe? E’ questo l’interrogativo che
pone ABOVE DARK WATERS, film finlandese
diretto da Peter Franzén. Una storia che racconta la zona grigia
tra amore e paura in cui si ritrova a crescere il piccolo Pete.
Tratto dal libro di Agota Kristof, Trilogia della città di K.,
ecoprodotto da Ungheria, Francia, Germania e Austria è il
film THE NOTEBOOK (Titolo italiano IL
GRANDE QUADERNO – Distribuito da Academy Two), diretto
dall’ungherese Janos Szasz. E’ la storia di due gemelli abbandonati
dalla madre durante la seconda guerra mondiale a casa della nonna
fino a quel momento sconosciuta. Ed è proprio lì che imparano a
fare i conti con la crudezza e la spietatezza della vita e che
comprendono che la loro sopravvivenza passa attraverso un percorso
di rafforzamento nello spirito e nella mente. Film sull’amore e
sulle sue varie componenti e sfaccettature è LITTLE
CRUSHES, film polacco diretto da Ireneusz Grzyb e
Aleksandra Gowin. E’ la storia di Kasia e Asia, due donne
che vivono insieme e che liberano gli appartamenti delle
persone che muoiono o che traslocano e di Piotr, ragazzo che da
poco ha perso il lavoro e la moglie. Coprodotto da Francia e
Svizzera è LEFT FOOT RIGHT FOOT (diretto
da Germinal Roaux). Marie e Vincent sono due disadattati. Lei è
alle prese con il passaggio dall’età adolescenziale a quella adulta
e si ritroverà travolta dallo scintillio dei locali notturni.
Vincent invece è uno spensierato skateboarder ventunenne che deve
soldi a chiunque. Una generazione che comunica principalmente
attraverso i social e il ruolo e valore delle parole e delle
menzogne è al centro di THE WORD,
coproduzione polacco-danese diretto da Anna Kezejak. Lila e Janek
si godono la vita e l’adolescenza fino a quando lei non rompe con
lui accusandolo di esserle stato infedele. Janek farà di tutto per
riconquistarla pagando a caro prezzo un innocente errore. Dalla
Corea del Sud giunge HOPE del regista
Lee Joon-Ik. Tratto da una storia vera, il film narra della piccola
So-Won, bambina di otto anni, che subisce violenza da un uomo
mentre sta andando a scuola. Da quel momento inizia un’odissea per
la famiglia e per il papà il cui unico modo per starle vicino è
indossare un costume di uno dei suoi pupazzi preferiti.
Due le sezioni
dedicate ai corti: una per la fiction e una per l’animazione.
Cinque gli italiani: GHIGNO SARDONICO, LA TESTA TRA LE NUVOLE, MI
RITROVERAI DENTRO DI TE, THE NOSTALGIST, VISTAMARE.
CORTOMETRAGGI
MASTERCLASS
I ragazzi di
Masterclass saranno coinvolti anche nella visione di cortometraggi
dedicati alla differenza.
DOC
GEX
Nasce dall’esigenza
di creare una sezione dedicata ai documentari in virtù del numero
considerevole di opere del genere dedicate al mondo dei ragazzi. I
film selezionati raccontano storie di bambini, adolescenti, giovani
alle prese con le loro diversità rispetto ad un mondo molto spesso
ostile in cui la discriminazione appare non avere colore, razza o
confini geografici. Come nel caso di LINAR,
un film russo in cui un bambino cardiopatico deve fare i conti con
la propria malattia scontrandosi con le rigide regole del proprio
paese che vietano trapianti di organi a favore dei
bambini. Ancora una storia di discriminazione per gli
adolescenti di una periferia americana protagonisti
di AMERICAN VAGABOND costretti a vivere
per strada per affermare il proprio diritto all’amore. Storie
d Ragazzi di strada con un passato complicato che provano a
riscattarsi attraverso l’arte circense o grazie al ring
rispettivamente nel film svizzero LUCKY
DEVILS e nella pellicola spagnola 3
MINUTOS.Un riscatto diverso invece è ciò che
spinge la protagonista del film
#CHICAGOGIRL in cui
una adolescente americana di origini siriane decide di
abbandonare i passatempo futili tipici della sua età per
dedicarsi alla rivoluzione siriana utilizzando i social media come
mezzo per aiutare i suoi amici in prima linea. E infine
in THE BRAIN THAT
SINGSprotagonistigenitori
che cercano di rompere il guscio dell’autismo dei propri figli
attraverso lo strumento della musica.
PREMIERE,
ANTEPRIME E SPECIAL EVENTS
Ricco il cartellone
di anteprime e anticipazioni sui titoli che saranno nelle sale
italiane con l’arrivo della prossima stagione cinematografica.
In apertura
(il18 luglio) la novità
targata Disney Planes 2
–Fire Rescue,atteso ritorno
al cinema del coraggioso aeroplano Dusty impegnato, questa volta,
con una “missione antincendio”; il
divertente Nicholas on
Holiday(il20
luglio), sequel de Il piccolo Nicolas e i
suoi genitori(2009) per la regia di Laurent
Tirard (BIM distribuzione); The Fault
in Our Stars (Colpa delle Stelle),
adattamento del regista Josh Boone dell’omonimo romanzo best seller
di John Green, attesoil 22
luglioa Giffoni e nelle sale italiane a
settembre distribuito dalla 20th Century Fox; Step Up
All In (il 23 luglio)
accompagnato dagli attori Ryan
Guzman e Lorella Boccia, e
dalrapper italiano Guè Pequeno, che ha
prestato, nella versione italiana, la sua voce a Jasper, leader
della crew deiThe Grim Knights.
Tra gli eventi
speciali della 44esima edizione, venerdì 25
luglio sarà proposto l’ultimo capolavoro del Maestro
dell’animazione giapponese Hayao
MiyazakiSi alza il vento (The
Wind Rises) in uscita a settembre nelle sale italiane distribuito
da Lucky Red.
Il 17 luglio,
invece, ad anticipare il Giffoni Experience ci penserà la Maratona
Marvel con i successi più
amati: Iron Man – X-Men
L’Inizio – Thor – Capitan
America e The Avengers.
MYGIFFONI –
CORTOMETRAGGI REALIZZATI DA STUDENTI, ASSOCIAZIONI E GIOVANI
FILMMAKER ITALIANI
È la sezione in
concorso dedicata ai cortometraggi realizzati da giovani filmmaker
e studenti in collaborazione con gli istituti scolastici o con
associazioni culturali. Tre le sezioni,
dedicate rispettivamente alle fasce 6-10
anni, 11-13anni e 14-20 anni.
I
TALENTI
Ad inaugurare il
Blu Carpet in Cittadella, venerdì 18
luglio ci saranno PIF, reduce
dal successo del suo ultimo film La Mafia Uccide Solo
D’Estate e GIORGIA WURTH che
presenterà il suo ultimo libro L’Accarezzatrice. Ad
accompagnarla vi sarà EURIDICE AXEN,
interprete del book trailer del libro. Sabato 19
luglio MICAELA RIERA,protagonista della serie
trasmessa in esclusiva su Disney Channel Cata e i Misteri
della Sfera, incontrerà i giurati della
sezione Elements +10 (10-12 anni) ed
interpreterà per loro un brano della colonna sonora della serie. A
seguire un episodio in anteprima. Ma tra i grandi nomi presenti
sabato c’è anche la star di White
Collar,MATT BOMER. Quella del 19
è una giornata da non perdere per i fan di Gomorra –
La Serie, grazie alla presenza di due
protagonisti, MARCO
D’AMORE e SALVATORE ESPOSITO.
In occasione della proiezione del film Ci Vorrebbe Un
Miracolo, arriveranno a Giffoni il regista DAVIDE
MINNELLA e i due interpreti ELENA DI
CIOCCIO e GIANLUCA
SPORTELLI. Domenica 20
luglio sarà anche il momento della
bellissima ISABELLA FERRARI, ospite del
festival. Anche quest’anno inoltre i Gleeks di tutta Europa
possono darsi appuntamento al Giffoni Experience. Il rendez-vous –
diventato ormai uno degli incontri fissi e più attesi del Festival
– è fissato per il 20 luglio, quando alla
Cittadella del Cinema giungerà LEA MICHELE,
la talentuosa ‘Rachel Berry’ della
seguitissima serie tv Glee. Lunedì 21
luglio sarà la volta di DYLAN
O’BRIEN, a Giffoni Valle
Piana.Amatissima star della serie tv
soprannaturale Teen Wolf – dove interpreta il
ruolo dell’iperattivo e spesso impacciato Stiles, il migliore
amico del licantropo Scott – Dylan O’Brien sarà il protagonista
dell’atteso film sci-fi a sfondo post
apocalittico: Maze Runner – Il Labirinto diretto
dall’esordiente Wes Ball, in uscita il 19
settembre negli Usa. Quella di lunedì, però, non sarà una
passerella solo maschile: MARGARETH
MADÉe CLAUDIA
GERINI saranno altre due grandi protagoniste della
giornata. Sarà però una delle star hollywoodiane più amate al
mondo, RICHARD GERE,
protagonista martedì 22 luglio sul Blu
Carpet della Cittadella del Cinema. L’attore è stato capace, come
pochi, di conquistare il pubblico internazionale a prescindere dal
personaggio interpretato, dal sexy Ufficiale
Gentiluomoal cinico magnate de La
Frodefino all’impudente strapagato avvocato
di Chicago, ruolo che gli è valso il Golden Globe
2003 come miglior attore. Da non perdere anche il
piccolo ROBERT
DANCS e FRANCESCO
ARCApresenti in Cittadella sempre nella
giornata di martedì. L’attore e regista ALAN
RICKMAN riceverà, invece, il
premio Francois Truffaut il
prossimo 23 luglio al Giffoni
Experience.Rickman, vincitore di
un Golden Globe, un BAFTA, un Emmy ed un SAG, è
meglio noto ai giovani di tutto il mondo per il ruolo di Severus
Piton, il mago mezzosangue della fortunata saga di Harry
Potter. Artista eclettico, a suo agio sia a teatro che
sullo schermo. Attualmente è a lavoro sulla post produzione
di A Little Chaos, il suo secondo film da regista con
Kate Winslet e Matthiah Schoenarts. Rickman è anche
co-sceneggiatore e vi appare in un piccolo ruolo.
Sempre mercoledì sarà VINCENZO
INCENZO a presentare il suo ultimo
libro Romeo&Giulietta nel Duemilaniente. 43 Secondi
D’Amore. Insieme a lui sarà ospite SERENA
AUTIERI, interprete del book trailer del
libro. Giovedì 24 luglio saranno i bravi
e giovani protagonisti della serie BRACCIALETTI
ROSSI ad incontrare i giurati, insieme all’autore del
libro omonimo ALBERT ESPINOSA e al
regista GIACOMO CAMPIOTTI. Nella stessa
giornata spazio poi a CESARE BOCCI e al
simpatico MAX GIUSTI. Venerdì
25 sfileranno sul Blue Carpet le
bellissime ANDREA
OSVART e GIULIA
MICHELINI mentre, sabato 26,
toccherà ad ALESSIA
PIOVAN, PAOLO
RUFFINI e MARTA GASTINI. Nello
stesso giorno, Giffoni accoglierà il talentuoso regista
salernitano SIDNEY SIBILIA, reduce dal
successo della sua opera prima Smetto quando voglio,
accompagnato da uno degli interpreti PAOLO
CALABRESI. Ultimo giorno di festival domenica
27con il sex symbol tutto
italiano LUCA
ARGENTERO e MARCO PALVETTI, uno
dei protagonisti di Gomorra – La Serie. Da Radio
Deejay invece arriveranno in Cittadella EMILIANO
PEPE e LA PINA mentre
ad accompagnare, come ospiti speciali durante la cerimonia di
chiusura di questa 44esima edizione, vi saranno la
stupenda ORNELLA MUTI e
l’elegante PAOLO CONTICINI.
MASTERCLASS
Il Giffoni Experience punta sulla
formazione dei giurati. È il caso della
sezione Masterclassche, per
l’occasione, cambia veste e si rinnova. Arrivata alla sua sesta
edizione, la sezione coinvolgerà giovani talentuosi tra i 18 ed i
25 anni.
Due le importanti
collaborazioni messe in campo:
la partnership con la
nota SCUOLA D’ARTE CINEMATOGRAFICA GIAN MARIA
VOLONTÉ, presente a Giffoni con i suoi sceneggiatori
responsabili di alcune lezioni e quella
con BIGROCK, scuola dedicata alle nuove
tecnologie della computer grafica. La Masterclass vedrà la
realizzazione di due percorsi: uno dedicato alla
parte “didattica” (denominata School) in
cui si formeranno quattro classi. Tra i “banchi” di Giffoni si
studierà sceneggiatura, recitazione, Stop Motion/animazione e
giornalismo. La seconda fase, invece, è incentrata sugli incontri,
in programma tutti i pomeriggi.
Docenti del corso
disceneggiatura saranno PATRIZIA
PISTAGNESI e MASSIMO GAUDIOSO,
due volte vincitore del David di Donatello per la sceneggiatura
de L’Imbalsamatore e Gomorra.
Ilpercorso riservato allarecitazione,
vedrà protagonisti YARI
GUGLIUCCI e BARBARA ENRICHI,
premiata con un David di Donatello come miglior attrice non
protagonista del film Il Ciclone. La
sezione StopMotion/Animazione sarà
affidata a BIG ROCK che analizzerà “Gli
effetti speciali di Big Rock”, dalla videocamera al cinema in pochi
colpi di mouse e al regista STEFANO BESSONI.
Direttamente dalla Rai sarà ETTORE DE
LORENZO a coordinare la sezione dedicata
al giornalismo, spiegando come nasce una
produzione televisiva, oltre alle tecniche per realizzare un
telegiornale. Per l’occasione sarà creata una vera e propria
redazione e i ragazzi scriveranno, gireranno e monteranno servizi
che andranno in onda in streaming.
Tanti sono anche i
nomi in lista per la sezioni incontri. Tra
questi: il Maestro VITTORIO STORARO,
vincitore di tre premi Oscar per la fotografia
di Apocalypse
Now, Redse L’Ultimo
Imperatore; il talent ELISA
FUKSASsceneggiatrice e regista; il team di
youtubers dei NIRKIOP,alias Nicola
Conversa, Gabriele Boscaino, Anna Madaro, Piero Madaro, Mirko
Mastrocinque e Davide Scialpi; i talent CLAUDIO DI
BIAGIO e LUCA VECCHI, entrambi
diventati noti grazie a Youtube; lo
scrittore DAVIDE RONDONI; il
regista STEFANO BESSONI; lo scrittore
spagnolo ALBERT ESPINOSA; il
cantautore GINO PAOLI; il
Maestro FERZAN ÖZPETEK; il gruppo di
youtubers THE JACKAL;
l’attore LUCA MARINELLI; il regista
salernitano SYDNEY SIBILIA e
l’attore PAOLO CALABRESI.
GIFFONI MUSIC
CONCEPT
Organizzato da MN
Holding, sul palco allestito negli spazi dello stadio Giuseppe
Troisi di Giffoni Valle Piana, si alterneranno dal 19 al 27 luglio
alcuni dei più grandi nomi della musica e del rap italiano. Si
parte in grande con l’attesissimo live
dei NEGRAMARO, il 19 luglio, ad inaugurare
questa 44esima edizione. Giffoni sarà la primissima tappa al Sud
per la band salentina che sta portando in giro per l’Italia il suo
nuovo “Un amore così grande 2014 Tour”. Il 22 luglio concerto
di GIORGIA che sceglie, anche lei, come
prima tappa proprio il Giffoni Music Concept, per portare al Sud il
suo “Senza Paura Tour 2014”. Il 24 luglio spazio al grande talento
emergente di ROCCO HUNT, salito ai vertici
delle classifiche dopo la vittoria a Sanremo Giovani con il suo
brano “Nu juorn buon”. Il giovane Rocchino, che ha conquistato
pubblico e critica con il suo ultimo album “‘A verità”, sarà ospite
della terza serata del Giffoni Music Concept. Il 25 luglio invece
partirà la due giorni di concerti dedicati al grande rap italiano,
curata da DON JOE DEI CLUB DOGO in veste
di direttore artistico. Si parte
con COEZ, GEMITAIZ e MADMAN mentre
il 26 luglio sarà la volta di EMIS KILLA,
rapper reduce dal grande successo dell’ultimo album “Mercurio” che
ha da poco raggiunto l’ambito riconoscimento del Disco di
Platino.
Due i concerti
organizzati direttamente dal Giffoni Film Festival. Il 21 luglio
protagonisti PAOLA
IEZZI, DEBORAH
IURATO, JFK E LA SUA BELLA
BIONDA, LEFeTHE
BURLESQUE. Il 27 luglio invece saliranno sul palco dello
stadio Troisi gli ZERO
ASSOLUTO, GIULIA FROM
ABOVE e PINK IS PUNK. Al
termine della serata del 27, largo alla musica dance
con DJ RALFcon la direzione
artistica di DON JOE.
GIFFONI E LA
CAMPANIA
Si rinnovano e si
aggiungono nuove partnership con istituzioni e realtà “made in
Campania”. Nuovi accordi sono stati siglati con la Fondazione
Teatro San Carlo di Napoli e il Museo Nazionale di Capodimonte di
Napoli. Nel corso di questa edizione del Giffoni verranno
presentati programmi e iniziative. La Regione Campania, in quanto
Ente, segue il Giffoni sempre con attenzione non solo nelle tante
mission internazionali del Festival con l’assessorato alla
Promozione Culturale guidato da Caterina
Miraglia, ma anche dando il suo contributo con idee,
iniziative e progetti con l’assessorato all’Ambiente
(Giovanni Romano), l’assessorato ai Traporti
(Sergio Vetrella), l’assessorato all’Agricoltura
(Daniela Nugnes), l’assessorato al Lavoro
(Severino Nappi).
GIFFOENTERTAINMENT:
ARTE, TEATRO, EXTRA. 200 SPETTACOLI IN GIRO PER IL
PAESE
11
locationsparse
per la cittadina picentina,38 compagnieprovenienti da tutta Italia, Francia, Spagna e
Belgio, un cartellone composto da 200
spettacoli tra teatro, narrazioni, ludobus,
biblioteche viaggianti, statue viventi, face painting, dog show,
hairdressing art, artisti di strada, animazioni e giochi. Ecco il
ricco programma
di Entertainment del Festival
diffuso, ovvero il Giffoni Experience che abbraccia la sua
città e coinvolgerà tutta Giffoni Valle Piana allietando grandi e
piccini.
GIFFONI E AURA:
IL 14 LUGLIO ANTEPRIMA DELLA 44ESIMA EDIZIONE ALL’OSPEDALE
PEDRIATRICO BAMBINO GESU’ DI ROMA
Aura è
l’organizzazione no-profit creata e voluta da Giffoni Experience
per intervenire in modo più compiuto nel vasto mondo del disagio
giovanile, dei bambini e ragazzi affetti da particolari patologie e
come elemento di collaborazione e supporto alle già esistenti
organizzazioni nazionali ed internazionali che mirano agli stessi
obiettivi. Lunedì 14 luglio, a pochi giorni
dall’apertura ufficiale del Festival, la Presidente di Aura,
Alfonsina Novellino, il Direttore Artistico del Giffoni Experience,
Claudio Gubitosi e il presidente del GFF, Pietro Rinaldi, saranno
insieme ai pazienti dell’Ospedale Pediatrico “Bambino Gesù” di
Roma. Dopo il suggestivo spettacolo itinerante della Baracca
dei Buffoni, il programma prosegue con Vincenzo Incenzo,
direttore artistico di “Fonopoli” nonché autore e compositore, e
con l’esibizione dei Tenori del Teatro San Carlo di Napoli. Ospite
d’eccezione il giornalista Tonino Pinto.Un legame ormai consolidato
quello tra l’Ospedale Pediatrico di Roma ed il GFF. Anche
quest’anno, non solo verrà assegnato il “Premio Ospedale Bambino
Gesù” ad uno dei film in concorso, ma durante tutta la
manifestazione, un gruppo di pazienti dell’Ospedale faranno parte
della giuria e potranno vivere così in prima persona
l’experience del GFF. Sarà proprio Aura che
inaugurerà, il 18 luglio, la 44 esima
edizione del Giffoni grazie al WeFly! Team, l’unica pattuglia
acrobatica al mondo composta da piloti disabili che volano su aerei
ultraleggeri modificati. Spazio alla musica, invece, sabato 19 al
Giardino degli Aranci, con la Compagnia Daltrocanto che terrà uno
spettacolo con travolgenti musiche e canzoni
popolari. Domenica 20 luglio, una giornata
interamente dedicata ad Aura che celebra i suoi dieci anni di
attività. Appuntamento al Giardino degli Aranci con l’ensemble
strumentale del Teatro San Carlodi Napoli che si esibirà nel
concerto “Caruso, analisi di una leggenda”. Nella stessa
giornata, con Aura, ci sarà anche una delegazione di Telethon che
presenterà i suoi futuri progetti e il libro “Insieme più speciali”
(Carthusia Editore)della scrittrice di libri per bambini e ragazzi
Beatrice Masini (con le illustrazioni dell’architetto Annalisa
Beghelli). Venerdì 25 luglio, protagonista,
ancora una volta, il Bambino Gesù di Roma con il prof. Federico
Vigevano, direttore del Dipartimento di Neuroscienze e
Neuroriabilitazione il quale porterà la sua esperienza di Nave
Italia, che ha vinto quest’anno il Premio Qualità del Bambino
Gesù.
Per tutta la durata
del Festival, Aura ha predisposto un ambulatorio medico che sarà
attivo gratuitamente per ogni emergenza grazie alla disponibilità
di uno staff di venticinque medici.
GIFFONI LOUNGE
EXPERIENCE
La Giffoni
Lounge Experience è l’area ospitalità ufficiale del
Giffoni Film Festival, uno spazio interamente dedicato al mondo del
cinema e ai suoi protagonisti ideata dal Consorzio Gruppi Eventi
presieduto da Vincenzo Russolillo. La Giffoni Lounge Experience non
è solo l’elegante e suggestivo punto di ritrovo di artisti,
musicisti, giornalisti che si riuniscono per parlare del Festival
ma è anche buona cucina, moda e scrittura grazie alle aree
allestite presso il Complesso Monumentale di San Francesco che
permetteranno agli ospiti di poter fruire di un’area riservata e
confortevole. La Giffoni Lounge Experience si articola in vari e
interessanti segmenti.
COOKING
SHOW – Da sempre punto di forza della promozione
eno-gastronomica di un territorio, il cooking show è una delle aree
che in maniera creativa proporrà le eccellenze del territorio e le
sue tradizioni culinarie. Un viaggio del gusto tra i prodotti
tipici e spezie colorate della Campania, Calabria, Sicilia,
Abruzzo, Puglia e Basilicata curato da Fofò Ferriere, responsabile
gastronomico di Dispensa Italiana.
MODA – E’ l’area della Giffoni Lounge Experience
curata da Chic Zone. Uno spazio dedicato alla promozione di brand e
designer made in italy attraverso esposizioni ed iniziative che
coinvolgeranno gli ospiti presenti. I visitatori potranno usufruire
anche di un’area beauty che proporrà prodotti di cosmesi realizzate
con puro latte di bufala campana.
WRITERS – Giffoni Lounge Experience è anche uno spazio
dedicato agli aspiranti scrittori, offrendo la possibilità di
partecipare gratuitamente al Corso di Scrittura Creativa, curato
dalla BookSprint Edizioni, alla fine del quale sarà
realizzata un’antologia pubblicata in cartaceo e in
e-book.
LIVE
MUSIC – Nella Giffoni Lounge Experience si alterneranno
show case , jam session con un dj set curato da Micky Milone che
animerà tutti i momenti d’intrattenimento all’interno del Complesso
Monumentale di Giffoni Valle Piana. Giffoni Lounge Experience è una
produzione Gruppo Eventi.
L’ANIMA “GREEN”
DI GIFFONI EXPERIENCE
I progetti di
eco-sostenibilità hanno sempre contraddistinto Giffoni Experience.
Un lavoro mirato, finalizzato alla crescita sostenibile, cominciato
anni fa ma “ufficializzato” a partire dal 2009 in concomitanza con
l’emergenza rifiuti che affliggeva la città di Napoli e la
Campania. Il lavoro e l’esperienza accumulata negli anni hanno
permesso a Giffoni di munirsi di una sorta di codice di eticità
ambientale, capace, nel tempo, di pervadere tutte le attività e le
scelte formative, commerciali e di consumo, durante la
realizzazione dell’ evento Giffoni, per ridurre al minimo l’impatto
che quest’ultimo può avere sul territorio e sull’ambiente.
“Per Giffoni
Experience –dichiara il direttore artistico
Claudio Gubitosi– l’ambiente non è solo un dovere.
Siamo orgogliosi di poter partecipare a pieno titolo alla giornata
mondiale dell’ambiente e di evidenziare un percorso che fa parte e
farà sempre parte della storia e delle attività di Giffoni
Experience. Dal momento che Giffoni, da sempre, è sensibile e
attento ai temi dell’ambiente, abbiamo pensato, quest’anno, anche
ad un evento a Caivano, comune nell’epicentro della zona
tristemente nota come Terra dei Fuochi. Dopo la conferenza stampa
di presentazione ufficiale della 44esima edizione del Giffoni Film
Festival, saremo a Caivano per un evento che si terrà nello spazio
antistante la Chiesa di San Paolo Apostolo. Insieme a don Maurizio
Patriciello,simbolo della battaglia per il
risanamento di queste zone, coinvolgeremo la cittadinanza
tutta, grazie agli allievi del Conservatorio di Salerno “G.
Martucci” cheeseguiranno un “Alternative
Percussion – Omaggio alla Terra dei fuochi” (dirige il maestro
Paolo Cimmino) e allo spettacolo dedicato ai più piccoli con “Il
Magico Mondo delle bolle di sapone”, di Pastrocchio
Lab.In questa occasione – spiega il direttore
Gubitosi – intendiamoincontrare i sindaci
dell’area per testimoniare la nostra vicinanza alle famiglie.
Inoltre, per tutto il periodo del festival daremo l’opportunità a
circa 2500 ragazzi dell’area di poter condividere attività,
spettacoli, musica, film con le altre migliaia di ragazzi
provenienti da ogni parte del mondo che compongono la nostra
giuria”.
L’equivalente della Coppa del Mondo
di Calcio, nel mondo Magico, è la Coppa del Mondo di Quidditch e
J.K. Rowling non si poteva certo far
sfuggire un’occasione così ghiotta. La mamma di Harry Potter ha
infatti pubblicato un nuovo racconto breve di 1500 parole
incentrato sul mondo di Harry Potter, nel quale compaiono i tre
protagonisti (più Ginny) con tanto di prole al seguito, mentre
assistono alla finale della Coppa del Mondo di Quidditch
appunto.
Il racconto è strutturato sotto
forma di articolo di gossip, scritto dalla famosa Rita Skeeter che
si sofferma su particolari del protagonisti decisamente
“succulenti” dal suo punto di vista. E così di Harry (ora 34enne)
si dice che ha degli occhiali tondi da “dodicenne fuori moda”, di
Ginny, che fa la giornalista sportiva, si dice che le conoscenze
del marito l’hanno certamente aiutata a fare carriera, di Ron che
sta perdendo i capelli mentre pare non ci sia nulla, o quasi, di
cattivo riservato ad Hermione, bersaglio preferito di Rita ai tempi
di Hogwarts e che ora sta diventando un membro di spicco del
Ministero della Magia.Nonostante il breve ritorno a Harry e i suoi
amici, la Rowling ha comunque smentito un vero e proprio lavoro, un
romanzo o una forma di racconto più impegnativa, che abbia come
protagonisti i “classici” personaggi dell’universo potteriano.
Empire ha pubblicato altre foto da Magic
in The Moonlight, nuovo film di Woody
Allen, che riporta il regista in Francia dopo
Midnight in Paris. Nel sud della Francia
degli anni 20, Allen racconta la storia d’amore tra un
uomo inglese coinvolto in una truffa e una giovane donna
incontrata sul luogo.
Ecco le foto. Tra gli altri, Colin Firth,
Emma Stone e Woody Allen:
[nggallery id=872]
Il cast del film
sarà composto da molti attori, tra questi sono già
confermati Colin
Firth ed Emma Stone con
l’aggiunta di Eileen Atkins, Marcia Gay Harden, Hamish
Linklater e Jacki Weaver.
Il film riprenderà inoltre gli
elementi che hanno in qualche modo fatto il successo di
Midnight in Paris, a partire dal titolo
che lo rievoca, anche Magic in the
Moonlight sarà ambientato in Francia, nel sud
del paese e sarà una commedia romantica negli anni ’20.
Protagonista un uomo inglese (Firth) che sarà impegnato a
smascherare una truffa ma sarà intralciao da complicazioni
sentimentali.
A produrre il film c’è la squadra di
Blue Jasmine: Letty Aronson, Stephen
Tenenbaum e Edward Walson. Per quanto riguarda invece la data
d’uscita, è probabile che Magic in the
Moonlight arrivi già in estate negli Stati
Uniti.
Lone Scherfig,
regista di An Education, sta
lavorando a Posh, la storia di persone
incredibilmente benestanti che fanno cose terribilmente cattive. Di
seguito il trailer italiano del film:
Nel gruppo di questi bei
ragazzi in smoking troviamo Max Irons e
Sam Claflin nei panni di Miles e
Alistair, matricole dell’Università di Oxford
determinate a far parte del famigerato Riot Club. durante una
serata trascorsa al pub Testa del Toro, l’ambizione e l’avidità li
condurranno su di una cattiva
strada. Posh è sceneggiato da
Laura Wade, adattato da una sua piece teatrale, al
cui debutto nel corso del General Election del 2010, il
pubblico e la critica non furono restii a paragonare il Riot
Club al Bullingdon Club, di cui il primo ministro David
Cameron e il sindaco di Londra Boris
Johnson sono stati membri in gioventù. Eppure
Scherfig afferma che non ci sia una diretta
correlazione tra i personaggi del film e la
realtà. L’obiettivo di Scherfig è
quello di realizzare un film più in generale sulla potenza e
sulle classi sociali. E ‘ più dinamico, energico, drammatico e duro
dei film che ho realizzato in precedenza, ammette il regista
danese. Il pubblico potrà giudicare da se quando il film
verrà proiettato nelle sale, ovvero a partire dal 19 settembre. Tra
gli interpreti anche da Holliday Grainger,
Sam Reid, Douglas Booth,
Natalie Dormer e Jessica
Brown-Findlay.
Trama: Dieci studenti
dell’università di Oxford sono ammessi nello storico ed esclusivo
Riot Club, fondato nel lontano 1776. I ragazzi pensano di poter
lasciare un marchio sulla scia delle figure leggendarie che ne
hanno fatto parte, ma un grave incidente rovina la loro
reputazione. Due le strade possibili: accusare il club per
discolparsi, rischiando di essere estromessi per sempre dal giro di
chi conta o barattare il proprio silenzio in cambio di un brillante
futuro.
Chris Martin con i
sui Coldplay e Cat Power hanno collaborato per
lavorare alla colonna sonora di Wish I Was
Here di Zach Braff. Ecco di seguito
il brano che si intitola proprio Wish
I Was Here:
A volere Chris
Martin a lavoro sulle musiche del film è stato proprio
Zach Braff: “Chris aveva l’idea che dovesse
essere cantata da una donna. Pensavo che fosse geniale, perché una
delle cose del film è il personaggio di una donna forte (Kate
Hudson) che diventa la matriarca della fammiglia. Quando io e Chris
stavamo parlando, abbiamo detto simultaneamente “Cat Power”. Ho
cercato Chan Marshall (Cat Power), ci siamo incontrati e abbiamo
fatto click. Ho organizzato tutto per vedere il film nel suo
appartamento e durante la visione continuava a mandarmi sms su
tutte le cose che piacevano del film. Ha detto sì nel momento
esatto in cui il film è finito.”
Nel cast del film anche
Kate Hudson, Jim Parsons, Mandy Patinkin, Josh Gad, Ashley
Greene, Joey King e Pierce Gagnon.
Due
imperdibili star del mondo cinematografico italiano vi danno
appuntamento all’isola Tiberina per i primi appuntamenti con i
protagonisti della Settima Arte.
Ad aprire la serie di incontri, che
si susseguiranno per tutta l’estate, per la rassegna Ciak d’Italia,
due grandi registi della Commedia all’Italiana: Giovanni
Veronesi e Paolo Genovese.
Ad inaugurare la rassegna questa
sera ci sarà Giovanni Veronesi, alle ore 21.30,
per presentare L’ultima ruota del carro,
sul palco insieme al regista sarà presente Ernesto
Fioretti, ovvero il personaggio a cui è ispirata la
storia. La pellicola, film d’apertura all’ultima edizione del Roma
Film Festival 2013, narra le vicende di Ernesto Marchetti, uomo di
estrazione popolare, di professione traslocatore, a cui il padre
aveva predetto un futuro da “ultima ruota del carro.” Eppure
Ernesto non sta mai con le mani in mano, alterna diversi mestieri
vivendo delle situazioni esaltanti e alla sua semplice vita
capitano cose e incontri straordinari. Una storia che vede scorrere
cinquant’anni della nostra Italia, dagli anni sessanta ad oggi,
attraverso il racconto di un uomo che potrebbe essere ognuno di
noi. Ispirato ad una storia vera, la pellicola vanta un cast di
primo livello: Elio Germano, Alessandra Mastronardi, Ricky
Memphis, Sergio Rubini, Alessandro Haber, Massimo
Wertmüller e molti altri.
Domani,
mercoledì 9 luglio alle ore 21.30, L’Isola del Cinema ospiterà il
regista romano Paolo Genovese, che presenterà al
pubblico insieme all’attore Daniele Liotti e il
produttore Marco Belardi, per la rassegna Ciak
d’Italia, la sua ultima fatica: Tutta colpa di
Freud. Marco Giallini è un analista
che cura i problemi altrui ma che, ironia della sorte, non riesce a
sistemare le beghe familiari che ha con le sue figlie. Complicate e
problematiche le tre donne sono: una libraia innamorata di un ladro
di libri sordomuto, una lesbica che decide di diventare etero e una
diciottenne che si innamora di un uomo maturo. Un’altra grande
pellicola che mette in mostra la bellezza della Commedia
all’italiana, che si avvale dei migliori attori del momento come:
Marco Giallini, Anna Foglietta, Vittoria Puccini, Vinicio
Marchioni, Daniele Liotti, Alessandro Gassman, Edoardo Leo, Claudia
Gerini, Paolo Calabresi e Gianmarco
Tognazzi.
Un’affascinante leggenda narra che, nelle situazioni
disperate, sorga un’antica schiera di guerrieri: sono i Cavalieri
dello Zodiaco, mitici eroi devoti ad Atena e sacri protettori della
Terra.
Esattamente come loro, l’ “antica
schiera” delle voci storiche, che l’affetto dei fan ha spesso
definito, a loro volta, “mitiche”, si prepara a regalare le
emozioni che gli appassionati da sempre si attendono dai Cavalieri
della Dea Atena.
“Ringrazio di vero cuore Lucky
Red per aver incaricato me e il mio team del doppiaggio del film
‘La Leggenda del Grande Tempio’, edizione italiana di ‘Saint Seiya
Legend Of Sanctuary’, prevista a novembre sui nostri schermi,”
dichiara il direttore del doppiaggio Ivo De
Palma.
“Da parte di una realtà
produttiva e distributiva attenta e scrupolosa come Lucky Red, lo
considero un importante riconoscimento verso la peculiare storia
della versione italiana di una delle serie animate più importanti
degli ultimi anni: la “prima volta” dei Cavalieri dello Zodiaco nei
cinema italiani non poteva restare orfana della componente emotiva
più intensa e riconoscibile, cioè il cast vocale che da vent’anni
dà lustro alla saga, che ha letteralmente “cresciuto” migliaia di
appassionati e che, nella veste grafica completamente rinnovata in
cui le vicende sono presentate, è ancora in grado di farli
sognare.”
Disney Theatrical Productions, NETworks e Broadway
Entertainment Group sono lieti di annunciare che, in occasione del
suo 20° anniversario, lo spettacolo teatrale in lingua inglese
Disney’sBeauty and The Beast,
visiterà per la prima volta la città di Trieste e successivamente
la città di Milano, nel corso di una imminente tournée
internazionale che prevede tappe anche in Turchia, negli Emirati
Arabi, in Kazakhstan, nelle Filippine, in Tailandia, a Singapore, e
in Indonesia.
La squadra creativa originale di
Disney’s Beauty and the Beast si è
ricomposta per riportare in scena questo classico di Broadway. Il
musical è diretto da Rob Roth e coreografato da Matt West; i
costumi sono di Ann Hould-Ward (che ha vinto il Tony Award® per il
suo lavoro in Disney’s Beauty and the
Beast), le luci di Natasha Katz, la scenografia di
Stanley A. Meyer, il montaggio sonoro di John Petrafesa Jr. e la
supervisione musicale di Michael Kosarin.
Daniel Frigo, presidente e
amministratore delegato di The Walt Disney Company Italia, ha
dichiarato:
“E’ per noi un grande onore
oltre che un piacere portare in Italia Disney’s Beauty and the
Beast in collaborazione con Broadway Entertainment Group, un
marchio sinonimo di musical di successo. Sono certo che gli
innumerevoli fan italiani che da sempre hanno amato questo
straordinario capolavoro Disney sapranno cogliere l’opportunità di
godersi questo imperdibile spettacolo in lingua originale”
Basato sul film d’animazione premio
Oscar del 1991, Disney’s Beauty and The
Beast ha debuttato a Broadway nel 1994, dove è
stato nominato a nove prestigiosi Tony Awards, andando in scena per
ben 13 anni. È infatti uno degli spettacoli di Broadway che vanta
il maggior numero di rappresentazione e i maggiori incassi di tutti
i tempi. Nel corso degli anni, grazie al suo grande successo, la
sua visibilità è cresciuta e sono nate produzioni in tutto il
mondo. In seguito all’autorizzazione accordata nel 2004, hanno
avuto luogo produzioni in 22 paesi, tradotte in 8 lingue, con un
pubblico di 35000 persone, per un totale di 28.000 repliche
che equivalgono a 67 anni di rappresentazioni, ed un incasso di
oltre 1,7 miliardi di dollari.
Negli Stati Uniti
Disney’s Beauty and the Beast è andato in
scena in oltre 6000 teatri, comprese le produzioni professionali,
locali e scolastiche. Negli ultimi cinque anni è stato il musical
più rappresentato nei licei statunitensi. Il suo straordinario
successo gli ha consentito di penetrare persino quei mercati
internazionali che hanno sempre avuto una minore familiarità nei
confronti dei musical di Broadway. È stato il primo titolo di
Disney Theatrical Productions in Scandinavia, America latina,
Europa orientale e Russia. Al di là delle produzioni
professionali, Beauty and the Beast
è il titolo Disney che vanta il maggior numero di rappresentazioni
internazionali nei teatri regionali, locali e amatoriali.
Attualmente esistono 5 produzioni di
Disney’s Beauty and The Beast in scena a
livello internazionale: a Parigi, e in tournée in America, in
Spagna, in Giappone e in Germania.
Disney’s Beauty and the
Beast racconta la storia di Belle, una ragazza di
provincia, e della Bestia, che dietro le sue mostruose fattezze
nasconde un giovane principe che ha subito un incantesimo. Se
la Bestia imparerà ad amare e ad essere amata, la maledizione
terminerà ed il principe tornerà ad essere se stesso. Ma il tempo
sta per scadere. Se la Bestia non imparerà presto la lezione, lui e
il suo castello saranno condannati per l’eternità.
Il musical presenta la musica di
Alan Menken (La
sirenetta,Aladino,Rapunzel – L’intreccio della
torre) e le parole del compianto
Howard Ashman (La sirenetta,
Aladino), con ulteriore musica di
Menken e parole di Tim Rice (Il re
leone,Jesus Christ
Superstar). Il testo è di
Linda Woolverton (sceneggiatura de Il re
leone,Alice In
Wonderland,
Maleficent).
Sono letteralmente una coppia d’oro
e Hollywood impazzisce per loro. Charlize Theron e
Sean Penn sono arrivati mano nella mano all’evento
organizzato da Dior alla Paris Fashion Week, e per essere
precisamente a tema, la bella Charlize indossava un mini abito
dorato, quasi a ricordare la bellissima pubblicità di J’Adore Dior
che la vede protagonista, fasciata in un magnifico abito dorato,
come la confezione del profumo.
La settimana della moda di Parigi è
una celebre settimana della moda tenuta due volte ogni anno a
Parigi in Francia. Si tratta di due eventi distinti: le sfilate
primavera/estate e quelle autunno/inverno, le cui date vengono
stabilite annualmente dalla Federation Francaise de la Couture.
Negli ultimi anni la settimana della moda si è tenuta nel Carrousel
du Louvre.
La settimana della moda di Parigi,
istituita nel 1973 fa parte delle “Big Four”, quattro eventi
ritenuti particolarmente importanti in quanto svolti nelle capitali
della moda. Le altre tre settimane della moda dei “Big Four” sono
quelle di Milano, Londra e New York. Il programma inizia con New
York, seguito da Londra, poi Milano e termina appunto con
Parigi.
“Imbarazzante” è
l’aggettivo che Lucy Hale, star di
Pretty Little Liars, ha scelto per
descrivere il suo provino per 50 Sfumeture di
Grigio. L’attrice infatti avrebbe cercato di
accaparrarsi il ruolo di Anastasia Steele, ma a quanto pare le è
stata preferita Dakota Johnson, che vedremo sul
grande schermo nel ruolo. L’attrice ha spiegato che al provino era
sola in una stanza con uno sconosciuto, un potenziale Mr. Grey:
“Si trattava di un monologo di due pagine esattamente su ciò
che si potrebbe pensare. Ero molto impacciato, ma si tratta di una
di quelle cose in cui ti devi buttare altrimenti si fa una figura
patetica, spero di non essere apparsa tale!”.
A conclusione, la Hale ha chiosato
con un eloquente: “Diciamo che non vorrei che mia nonna vedesse
mai il video di quell’audizione!”
Se già il provino ha messo in
imbarazzo l’attrice, forse è meglio che la parte non sia andata a
lei, ma ad un’attrice che, pensiamo, sia più a suo agio con
determinati argomenti e situazioni.
In merito al provino e al tentativo
di entrare a far parte del film, Lucy Hale ha dichiarato:
“Penso che ogni ragazza della mia età avrebbe adorato essere in
quel film. Per me, era interessante fare qualcosa di rischioso che
fosse un po’ differente dal mio personaggio in Pretty Little Liars,
quindi sono uscita dalla mia comfort zone”.
Nel cast, oltre
a Jamie Dornan nei panni di Christian
Grey e a Dakota Johnson nei panni di
Anastasia Steele, anche Luke Grimes nel ruolo di
Elliot, Victor Rasuk che nel film sarà Josè
intimo amico di Anastasia, Jennifer Ehle, mamma della
protagonista, Marcia Gay Harden, mamma
di Mr. Grey, Rita Ora che sarà Mia,
e Max Martini.
Il film, riadattato per il grande
schermo da Kelly Marcel e diretto da Sam
Taylor-Johnson, parla della storia di Anastasia,
studentessa americana di ventun anni che perde la testa
per un giovane imprenditore, Christian Grey, bellissimo e
misterioso. La ragazza prova in tutti i modi di non pensare a lui,
convinta di non poter avere un futuro insieme, ma il destino le
giocherà un brutto scherzo. Grey, infatti, entrerà nel negozio dove
lavora e la inviterà ad uscire. Entrambi sono attratti l’un l’altra
da una sensazione indescrivibile, e si faranno travolgere dalla
passione.
Il film uscirà negli States il
giorno di San Valentino del 2015.
Al via il contest internazionale per
cortometraggiScrambler You Are. Grazie al Future
Film Festival e a Ducati, nasce il
concorso dedicato ai videomaker di tutto il mondo per lanciare
“l’universo Scrambler”.
“Scrambler You
Are” è il video contest internazionale organizzato da
Associazione Amici del Future Film Festival per
Ducati, per comunicare e veicolare il
mondo Scrambler: un universo fatto di
divertimento, creatività e libera espressione. Ha preso il via il
concorso internazionale per l’ideazione e la realizzazione di
cortometraggi riservato a videomaker che abbiano compiuto il 18°
anno di età. Dal 30 giugno al 6 ottobre sarà
infatti possibile scaricare il bando di partecipazione, e
dal 20 luglio sarà possibile caricare i filmati
della durata minima di 60 secondi e massima di 120 secondi sul sito
www.scramblerducati.com/scrambleryouare.
Il concorso nasce con
l’obiettivo di promuovere la produzione di opere audiovisive
realizzate con le nuove tecnologie digitali da parte di autori da
tutto il mondo, premiandone la creatività, l’estro e l’inventiva.
Il mondo della comunicazione oggi si nutre di video, dai social al
web, dai dispositivi mobile fino ai canali digitali: per
sottolineare come il nuovo Scrambler sia una moto creativa e dallo
spirito libero, che appartiene a tutti, il video è quindi lo
strumento migliore per disseminare i vari canali con il nuovo
prodotto della casa di Borgo Panigale.
Il tema del concorso “Scrambler You Are” –
dall’inglese “to scramble” mescolare, mischiare – nasce
per permettere a chiunque di esprimere il proprio stile e il
proprio modo di essere raccontando il mondo, le emozioni e le
diverse esperienze che li rappresentano.
I filmati verranno valutati da due giurie: una
giuria online (il popolo del web) che potrà votare i filmati online
sul sito www.scramblerducati.com/scrambleryouare
a partire dal 20 luglio 2014 fino al 20 ottobre 2014 e una Giuria
Ufficiale composta da personalità del settore cinematografico e
della comunicazione.
Il montepremi del concorso sarà di 8.000 euro
così suddivisi: Primo Premio della Giuria Ufficiale euro 5.000,
Secondo Premio della Giuria Ufficiale euro 2.000 e Premio della
Giuria Popolare on-line euro 1.000. Un quarto premio speciale, che
verrà assegnato da Ducati, consiste nella selezione di un
videomaker che collaborerà con l’Azienda alla realizzazione di uno
short movie su Scrambler.
L’Associazione Future Film Festival, nata per raccontare il
mondo della produzione di animazione ed effetti speciali di tutto
il mondo, e attiva dal 1999 per la realizzazione del festival
internazionale Future Film Festival che ogni anno si tiene a
Bologna, oltre che di altre iniziative come Future Film Kids, i
concorsi video Future Film Short, Platinum Grand Prize, e il FFF
Digital Award alla Biennale d’Arte Cinematografica di Venezia, da
anni lavora al fianco di aziende ed enti per promuovere il talento
di giovani e giovanissimi autori e registi.
Sappiamo che
Si alza il vento, ultimo film di
Hayao Miyazaki, arriverà al cinema per un’uscita purtroppo ridotta il prossimo
autunno, ma lo Studio Ghibli continua a sfornare capolavori, e
il prossimo film della casa di produzione, distribuita da noi da
Lucky Red, che vedremo sul grnade schermo, è già stato designato.
Si tratta di La Principessa Splendente,
in originale Kaguya-hime no monogatari.
Non si hanno ancora date, ma il sito dello Studio Ghibli ci rassicura che il film arriverà
prossimamente.
Il film è diretto da
Isao Takahata, cofondatore dello studio, che
ha dichiarato: “Quello che contava per me, era mostrare che il
nostro mondo è meraviglioso, straordinario, incredibile.
Sicuramente lontano da qui esisteranno altri corpi celesti con
caratteristiche simili, non so lo. Ma per me c’è della bellezza in
questo mondo che nasce dalla diversità, dalla vita vegetale e
animale che esiste sulla Terra. E’ in questo contesto che più
esistere la vita umana.”
La trama: Il film è la trasposizione
cinematografica di Taketori Monogatari, la storia del taglia
bambù. Narra di un contadino che, mentre tagliava del bambù,
all’interno di uno dei fusti trova una piccola bambina, grande
quanto un pollice. L’uomo, senza figli, la prende e la porta a casa
da sua moglie, ed insieme decidono di allevarla come bambina
propria. Ma crescendo, la piccola Kaguya si troverà a scoprire la
sua vera identità, quella di non essere una persona qualunque ma
una principessa.
Di seguito invece il trailer de
La Principessa Splendente, mostrato in
occasione del Festival
di Cannes:
Alcune dichiarazioni di
Ernesto Grassi, amministratore delegato della
Adler, hanno portato un po’ di confusione in merito all’eventuale
uscita al cinema di Knights of Cup,
prossimo (speriamo) film di Terrence Malick. Il
regista texano è noto per la sua segretezza e soprattutto per i
suoi lunghissimi tempi di post produzione.
Il film, con Natalie
Portman e Christian Bale, era già atteso
a Cannes, ma la presenza della pallicola (non ci azzardiamo a dire
del regista) è sfumata, e così adesso si aspetta il Festival di Venezia. In realtà, come
abbiamo già accennato all’inizio, durante le Giornate del cinema di
Riccione, da poco conclusesi, Grassi ha dichiarato che il film
uscirà in alcune sale selezionale negli Stati Uniti, dichiarazione
che lascia di stucco i media americani (Hit Fix), dal momento che ufficialmente il film
non ha distribuzione.
Augurandoci che Knights
of Cup sia proprio a Venezia, possiamo immaginare per
il film lo stesso (infelice) destino di To the
Wonder: il film, passato per il circuito dei
Festival, tra Venezia e Toronto, ha poi trovato la distribuzione
della Magnolia solo dopo diversi mesi.
[nggallery id=127]
Scritto e diretto da Terrence Malick,
Knights of Cup vede trai protagonisti
Christian Bale, Natalie Portman, Imogen Poots, Joe
Manganiello, Cate Blanchett e Teresa
Palmer.
Jennifer Lawrence
e Emma Watson sono state splendide protagoniste
del party Dior in occasione della Paris Fashion Week. Le due
attrici, coetanee e entrambe super amate (per non dire idolatrate)
sono state protagoniste di un simpatico scatto che, neanche a
dirlo, è stato ‘ideato’ da J.Law.
Prima le due attrici si incontrano e si salutano con calore:Poi
posano sorridenti per uno scatto insieme, fino a che Jennifer non
decide che è ora di un bel face palm alla collega britannica.
La settimana della moda di Parigi è
una celebre settimana della moda tenuta due volte ogni anno a
Parigi in Francia. Si tratta di due eventi distinti: le sfilate
primavera/estate e quelle autunno/inverno, le cui date vengono
stabilite annualmente dalla Federation Francaise de la Couture.
Negli ultimi anni la settimana della moda si è tenuta nel Carrousel
du Louvre.
La settimana della moda di Parigi,
istituita nel 1973 fa parte delle “Big Four”, quattro eventi
ritenuti particolarmente importanti in quanto svolti nelle capitali
della moda. Le altre tre settimane della moda dei “Big Four” sono
quelle di Milano, Londra e New York. Il programma inizia con New
York, seguito da Londra, poi Milano e termina appunto con
Parigi.
Anche Marion
Cotillard e Zhang Ziyi, da testimonial
Dior, sono state invitate alla Paris Fashion Week e al party Dior
che si è tenuto ieri pomeriggio nella capitale francese.
La settimana della moda di Parigi è
una celebre settimana della moda tenuta due volte ogni anno a
Parigi in Francia. Si tratta di due eventi distinti: le sfilate
primavera/estate e quelle autunno/inverno, le cui date vengono
stabilite annualmente dalla Federation Francaise de la Couture.
Negli ultimi anni la settimana della moda si è tenuta nel Carrousel
du Louvre.
La settimana della moda di Parigi,
istituita nel 1973 fa parte delle “Big Four”, quattro eventi
ritenuti particolarmente importanti in quanto svolti nelle capitali
della moda. Le altre tre settimane della moda dei “Big Four” sono
quelle di Milano, Londra e New York. Il programma inizia con New
York, seguito da Londra, poi Milano e termina appunto con
Parigi.
In The
Night Shift 1×07, un piccolo aereo precipita vicino a
San Antonio, TC
(EoinMacken) e Topher
(Ken Leung) si dirigono
sulla scena e recuperano l’unico sopravvissuto. Tornati al pronto
soccorso, hanno a che fare con le sue ferite gravi, ma devono
difendersi da Milo un funzionario di polizia minacciosa con un
ordine del giorno nascosto. Paul (Robert Bailey
Jr.) viene ipnotizzato da una danzatrice esotica ferita
che atterra al pronto soccorso dopo una caduta durante la
sua performance. Quando la sua condizione
prende una svolta misteriosa verso il peggio, Paul, Kenny
(JR Limone) e Drew
(BrendanFehr) sono
sconcertati dai suoi sintomi e devono rivolgersi ad una già
sommersa Jordan (JillFlint)
per chiedere aiuto. Krista
(JeananneGoossen) cerca di
aiutare un adolescente con un grave disturbo alimentare che la sua
famiglia rifiuta di riconoscere.
Arrivano nuove foto dal set
del film Legend che vedrà
protagonisti Tom Hardy nei panni dei fratelli
Kray. Come possiamo vedere negli scatti di seguito,
l’attore è irriconoscibile per via dell’uso massiccio di
prostatica, che modifica la conformazione del suo
visto: [nggallery id=829]
Legend è diretto da Brian Helgeland, già
sceneggiatore diL.A.
Confidential.
Legend racconta la storia vera
di Ronald e Reginald
Kray, meglio conosciuti come i Fratelli Kray,
una coppia di gemelli appartenenti alla malavita britannica, nati
come gangster nel 1950 e attivi fino al 1960. Nel cast del film
figurano anche Emily Browning, Christopher Eccleston,
Taron Egerton, Tara Fitzgerald, Chazz
Palminteri e David Thewlis.
La Warner Bros
Pictures e la New Line Cinema annunciano
ufficialmente Annabelle,
lo spin-off del film di James
WanThe Conjuring
L’Evocazione. Protagonisti del film che arriverà il 3
Ottobre negli USA, Annabelle Wallis e
Ward Horton. Annabelle è
diretto dal direttore della fotografia John
Leonetti e si baserà su una sceneggiatura scritta
da Gary Gauberman. Produttore sarà
Peter Safran e James Wan sarà
produttore esecutivo.
Annabelle
si scontrerà la botteghino con nuovo film di David
FincherGone Girl di cui abbiamo
pubblicato ieri il Trailer. L’evocazione – The
Conjuring (The Conjuring) è
un film del 2013 diretto da James Wan.
Si tratta di
un horror soprannaturale basato sui fatti riportati
dalla coppia di ricercatori del paranormale Ed e Lorraine
Warren, le cui esperienze in precedenza avevano già ispirato film
come Amityville Horror e The Haunting in
Connecticut. La trama, ambientata nel 1971 nel New
England, è quindi incentrata sul tentativo dei Warren, interpretati
da Patrick Wilson e Vera Farmiga, di aiutare una
famiglia da poco trasferitasi in una casa infestata, i Perron,
i cui genitori sono impersonati da Lili Taylor e Ron
Livingston.
La sceneggiatura è
per lo più fedele alle storie narrate dai protagonisti della
realtà, tuttavia non mancano discrepanze: tra le principali, i
Perron rimasero nell’abitazione infestata per nove anni, a
differenza di quanto si vede nel film, il quale rende la loro
esperienza con l’occulto più breve e intensa. Inoltre, anche nel
caso in cui si fossero manifestate “possessioni”, non avvenne alcun
tentativo di esorcismo. Per quanto riguarda l’antica proprietaria
dell’abitazione dei Perron, Bathsheba Sherman, si tratta di una
donna la quale, dopo essere stata processata e assolta per
l’omicidio di un neonato, era stata realmente ritenuta dai
concittadini una strega che aveva sacrificato un bambino per
Satana. Contrariamente a quanto narrato nel film, tuttavia, morì
per cause naturali in età avanzata[2]. Come per
gli altri casi investigati dai Warren, non mancano sia sostenitori
del loro lavoro che scettici; secondo Steven Novella, presidente
della New England Skeptical Society, i Warren sono molto bravi
nel raccontare storie di fantasmi, ma non vi è alcuna ragione per
credere si tratti di eventi reali[1].
L’opera, la quale
richiama il cinema horror degli anni settanta, è stata accolta
da un ottimo riscontro sia di critica che di pubblico[3]. Costato circa venti
milioni di dollari, il film ne ha incassati più di trecento,
inducendo i produttori ad avviare lo sviluppo di uno o più sequel,
sfruttando le numerose altre vicende in cui sono stati coinvolti i
Warren
James
Gunn si avvale sempre della collaborazione con il
fratello, l’attore Sean Gunn, ogni volta che
realizza un nuovo film. Guardiani della
Galassia non fa eccezione, infatti per questo
enorme progetto Marvel, il regista ha chiesto al
fratello di recitare un doppio ruolo. Ieri, su Instagram, James ha
rivelato che Sean sarà Kraglin, primo aiutante di Yondu
(Micheal Rooker), come potete vedere nella foto di
seguito:
Come potete
leggere, James Gunn ha riportato che “Sean si
è sottoposto ad un duplice compito, quello di essere Kraglin e di
essere il nostro Rocket ‘sul set’, con il risultato che ha lavorato
più di tutti, eccetto forse Chris
Pratt”.
A dimostrazione di quanto dichiarato dal regista, ecco lo scatto
dal set che ritrae James sul set con Sean che aindossa una tuta
gialla che lo farà ‘scomparire’ in post produzione.
Trama: L’audace
esploratore Peter Quill è inseguito dai
cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera ambita
da Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata
ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire
all’ostinato Ronan, Quill è
costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili
personaggi: Rocket, un procione
armato; Groot, un umanoide dalle sembianze di
un albero; la letale ed
enigmatica Gamora e il
vendicativo Drax il Distruttore. Ma
quando Quill scopre il vero potere della
sfera e la minaccia che costituisce per il cosmo, farà di tutto per
guidare questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata
battaglia per salvare il destino della galassia.
Dopo la fine
della quarta stagione, tutti ci sentiamo un po’ orfani di
Game of Thrones e delle sue belle usanze.
Cosa fare quindi che possa riportarci con la mente a Westeros e
allo stesso tempo sia consentito dalla legge e dal comune senso
della decenza? Incastrare un fratello per omicidio? Non tutti ne
abbiamo uno, e di conseguenza anche l’opzione “avere rapporti con
un fratello” viene scartata. All’improvviso, mettendoci sempre nei
panni di Cersei, la scelta più ovvia sembra essere una sola: più
vino!
Infatti il prossimo anno, in tempo
per la quinta stagione, arriverà il Vino di Westeros, che includerà
12 selezioni, dallo Shiraz al Sauvignon Blanc, ognuno associato ad
una casata del continente occidentale e con una storia
allegata.
I vini saranno associati alle casate
con un criterio, ovviamente, e così spiega Jane
Burlop di Common Ventures: “I rossi saranno associati
a casate che sono forti e robuste, i bianchi ad altre che sono più
misteriose e astute.” Ad esempio per i Dothraki niente è
meglio del Merlot, mentre i Tyrell saranno uno Chardonny.
Ovviamente, come tutto ciò che
riguarda Game of Thrones, anche questi
accostamenti hanno fatto già discutere. Ad esempio gli Stark hanno
avuto un Sauvignon Blanc, ma sono effettivamente quella che si può
definire una casata ‘astuta’?
Sembre che la
trilogia più famosa del View Askewniverse non potrà essere
conclusa, almeno per adesso. La Weinstein Company non ha infatti
acceso la desiderata “green light” sul progetto e Kevin
Smith dovrà aspettare ancora un po’ per portare sullo
schermo Clerks 3 e ritardare così l’idea
di cominciare le riprese il prossimo maggio.
Smith ha dichiarato: “I
Weinstein hanno passato. Sono andato da loro con un budget di 6
milioni, e mi hanno detto che era troppo alto. Bob mi ha offerto la
distribuzione, ma non hanno intenzione di finanziarlo.”
Clerks 2 è
costato 5 milioni e ne ha incassati 24, mentre il film originale fu
girato con meno di 30mila dollari e incassò 3 milioni con una
distribuzione limitata. A conti fatti, investire sulla serie e su
Kevin Smith sembra un affare, ma a quanto pare un affare che la
Weinstein non si vuole addossare.
Intanto però il regista si sta
dedicando al sequel di Tusk, suo prossimo
horror movie che uscirà al cinema alla fine dell’anno.