Ecco il nuovo trailer
di Don Jon, il film che segna l’esordio
alla regia di Joseph Gordon Levitt e in cui
l’attore recita anche da protagonista accanto ad una magnifica
Scarlett Johansson.
Ecco il video:
Trama: Jon Martello (Joseph
Gordon-Levitt) è un ragazzo bello, forte e alla vecchia maniera. I
suoi amici lo chiamano Don Jon grazie alla sua abilità di portarsi
a letto una ragazza diversa ogni settimana, ma nulla è paragonabile
all’estasi che prova davanti al computer quando guarda filmati
pronografici.
Barbara Sugarman (Scarlett
Johansson) è una ragazza bella, brillante e alla vecchia maniera.
Cresciuta guardando le commedie romantiche Hollywoodiane, sogna di
incontrare il suo Principe Azzurro e cavalcare insieme verso il
tramonto. Lottando con le aspettative del sesso opposto, Jon e
Barbara devono fare i conti con una cultura mediatica fatta di
falsi miti per cercare di trovare una sincera intimità in questa
inattesa commedia scritta e diretta da Joseph Gordon-Levitt.
Lotus Entertainment e Mayhem Pictures
hanno finalmente annunciato i nomi degli attori scelti per
interpretare i protagonisti di Fallen,
adattamento cinematografico della saga fantasy firmata dalla
scrittrice americana Lauren Kate. Si tratta dell’attrice di
CalifornicationAddison Timlin e del
protagonista di War HorseJeremy
Irvine.
Scott
Hicks, regista di Shine,
dirigerà la pellicola. Kathryn Price, Nicole
Millard e Michael Ross hanno scritto la
sceneggiatura.
Fallen è il primo di una serie di
quattro romanzi che ruotano attorno alla protagonista Luce Price
(Timlin), un’ adolescente che dopo un tragico incidente viene
affidata ad un riformatorio chiamato “Sword & Cross”. Qui incontra
Daniel (Irvine), per il quale sente subito una forte attrazione.
Lui, però, la respinge. Le ragioni del rifiuto di Daniel sono
inizialmente oscure, anche perché minacciano di mettere in pericolo
la vita di Luce.
I libri, editi in Italia da
Rizzoli, sono il fenomeno editoriale degli ultimi anni, con oltre
mezzo milione di copie vendute solo in Italia e traduzioni in quasi
40 Paesi. I romanzi successivi della serie sono Torment, Passion e
Rapture.
Le riprese inizieranno in autunno.
Il film sarà distribuito in Italia da M2 Pictures.
Ecco il primo trailer
di La vie d’Adele, il film che ha trionfato all’ultimo Festival di
Cannes vincendola Palma d’Oro. Il film con protagoniste
Adèle Exarchopoulos e Léa Seydoux
verrà distribuito in Italia da Lucky Red ed è basato su
Le Bleu est Une Couleur Chaude di
Julie Maroh, graphic novel pubblicata da Glénat
nel 2010 che racconta l’incontro tra due ragazze, Adele ed Emma, e
la loro relazione sentimentale fuori dagli schemi.
Ecco la prima foto di Pompeidi
Paul W.S. Anderson in cui campeggia un
palestratissimo Kit Harington. Dismessi per un po’
i severi panni neri di Jon Snow, il bastardo del Nord della serie
tv Game of Thrones, Harington è impegnato nelle riprese del film, e
così commenta la prima immagine pubblicata su Entertainment Weekly:
E’ la prima scena in cui mi vedrete. E’ ambientata
Londra, in effetti: sono un gladiatore che combatte nell’arena, e
questo è il mio look. E’ una grande battaglia contro tre gladiatori
mascherati, scopriamo qualcosa sul suo carattere e cosa vuole fare.
Ma non è il costume che indosso per il resto del film, anche se
definisce bene il mio personaggio.
Parlando del ruolo che interpreta,
Harington ha anche detto che trattandosi di un personaggio molto
fisico, un gladiatore, ha dovuto seguire un serratissimo
allenamento per mettere su massa muscolare; mentre parlando di
Milo, questo personaggio, e confrontandolo con Jon Snow, ha
dichiarato che i due hanno in comune la grande abilità nel
combattere ma che mentre il personaggio televisivo ha un grande
senso dell’onore e della giustizia, Milo è mosso principalmente
dalla vendetta. Lui sarà il protagonista del film, uno schiavo
celta portato a Pompei dove si innamorerà di una ragazza,
interpretata da Emily Browning. Il film seguirà la
loro storia d’amore durante l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.,
quella che seppellì Pompei e Ercolano. Kit Harington in
Pompei:
Dopo i primi dettagli ecco altri succulenti
particolare sull’edizione in DVD e BluRay di Iron Man
3. Il primo contenuto che vi mostriamo grazie alla
Disney è un video estratto dai contenuti speciali in cui vediamo
alcuni blooper del film, ovvero gli errori in fase di ripresa:
A seguire invece nuove scene in cui Adam Pally
di Happy Endings interpreta un grande fan di Tony
Stark:
Iron Man 3 porta l’insolente ma
brillante industriale Tony Stark / Iron Man a confrontarsi con un
nemico la quale portata non conosce confini. Quando Stark trova il
suo mondo personale distrutto dalle mani del suo nemico,
intraprende una straziante missione per trovare i responsabili.
Questo viaggio, in ogni momento, metterà alla prova il suo
coraggio. Con le spalle al muro, Stark riesce a sopravvivere grazie
ai suoi dispositivi, affidandosi al suo ingegno e ai suoi istinti
per proteggere coloro che sono più vicini a lui. Lottando per
tornare indietro, Stark scopre la risposta alla domanda che lo ha
segretamente perseguitato: è l’uomo che fa l’armatura o è
l’armatura che fa l’uomo?
Il film è basato sul romanzo di
Richelle Mead, diretto dal regista di
Mean Girls Mark Waters e sceneggiato da
Daniel Waters.
Lissa Dragomir, principessa Moroi,
vampiro mortale, dev’essere protetta a tempo pieno dalle minacce
degli Strigoi, i vampiri più pericolosi, quelli che non muoiono
mai. La sua migliore amica e custode, Rose, è una Dhampir, un
incrocio fra vampiro e umano. Rose e Lissa, dopo due anni di fuga
dal loro mondo per assaggiare un po’ di realtà, vengono
intercettate e riportate a St. Vladimir’s, l’Accademia dei Vampiri
in cui studiano. Quando ci riescono: perché tra balli e
innamoramenti, flirt con i più anziani, fascinosi tutor e conflitti
sempre aperti con gli insidiosi Strigoi hanno pochissimo tempo per
pensare ai libri.
Ecco un nuovo trailer
internazionale di 300 – L’Alba di un
Impero, sequel di 300 diretto da Noam
Murro e basato sui fumetti di Frank
Miller. Nel cast del film ci sono Jack
O’Connel (Callisto), Eva Green
(Artemisia), Rodrigo Santoro (Serse),
Sullivan Stapleton (Temistocle) e Lena
Headey (Gorgo).
Ecco il video:
300 – L’Alba di un Impero, il film
Il film basato sui fumetti di
Frank Miller, racconterà la storia del generale
greco Temistocle che guiderà gli ateniesi contro gli invasori
persiani, in una battaglia avvenuta simultaneamente a quella delle
Termopili, vista nel primo film.
In 300 – L’Alba di un
Imperoritroveremo Rodrigo
Santoro nei panni di Serse con le new
entry Jack O’Connell (Callisto),
Eva Green (Artemisia) e
Sullivan Stapleton (Temistocle). Nel film
recitano anche
Lena Headey, Hans Matheson, Igal
Naor e Callan Mulvey. Si
basa su una sceneggiatura scritta da Zack Snyder e
Kurt Johnstad e uscirà il il Marzo 2014 negli USA.
Ecco il trailer di Fading
Gigolo, prossimo film di John
Turturro con Woody Allen, Sofia Vergana, Liev
Schreiber, Vanessa Paradis e Sharon
Stone.
Fading
Gigolo trailer:
La storia ruota attorno a due amici
che decidono di entrare nel business dei gigolo attirando su di se
l’ostilità della comunità ebrea nella quale vivono.
Elmore Leonard è morto
all’età di 87 anni. Il grande scrittore era uno di quelli molto
amati dal cinema e dalla tv, tanto che i suoi romanzi sono stati
terreno fertile per molte produzioni famosissime. Leonard era stato
colpito di un ictus qualche settimana fa ed era in cura in una
clinica fuori Detroit. E’ morto circondato dai suoi familiari nella
sua casa e, secondo quanto ha riferito un suo collaboratore, mentre
era al lavoro sul suo 46 esimo romanzo.
Il suo stile, ironico ed
essenziale, si è prestato a diversi generi, prediligendo però il
thriller e il western, riservando ai dialoghi sempre una parte
importante nelle sue storie. Forse proprio per questa scrittura che
si avvicinava molto alla sceneggiatura, Leonard era stato preso in
simpatia dal cinema. Era uno degli scrittori preferiti di
Quentin Tarantino che proprio dai suoi romanzi ha
fatto nascere la storia raccontata in uno dei suoi film più
riusciti, Jackie Brown.
Fra gli altri adattamenti dai suoi
romanzi ricordiamo Out of Sight e
Quel Treno per Yuma.
Dopo le primissime immagini che vi
abbiamo mostrato dal set de I Mercenari 3Mel Gibson fa capolino i splendida forma nei
pressi del set del film. L’attore, 57 primavere, interpreterà il
cattivo di turno e sembra davvero che la sua forma fisica sia
fondamentale per dare vita ad uno di quegli scontri al testosterone
che hanno fatto la fortuna del franchise nato dalla testa di
Sylvester Stallone.
A dirigere questo bel gruppo di
eroi ci sarà Patrick Hughes che avrà a
disposizione un budget di 90 milioni di dollari. La trama del film:
ne I Mercenari
3, Barney (Sylvester Stallone), Christmas (Jason
Statha) e il resto della squadra si trovano faccia a faccia con
Conrad Stonebanks (Gibson), un vecchio amico di Barney e
co-fondatore del gruppo di Mercenari. Stonebanks però si allontanò
dal gruppo, costringendo Barney ad ucciderlo, o almeno così si
pensava. Lui invece è riuscito a eludere la morte, e ora è tornato
per cercare di mettere fine al gruppo che lui stesso ha fondato. Ma
Barney ha piani diversi.
Sappiamo che è in produzione un biopic
sulla vita del wrestler Chris Beniot che si
chiamerà Crossface. Adesso però sembra
che un ex collega di Benoit, Hulk Hogan, voglia
anche per sè un film che racconti la sua storia, indicando
in Chris Hemsworth l’attore perfetto per
interpretato un giovane se stesso.
“Penso che avremo bisogno di un
attore molto importante, che sappia bene ciò che fa – ha detto
Hulk Hogan – Sapete a chi ho pensato? A quel ragazzo che ha
fatto Thor“. Hogan ha continuato dicendo che
la sceneggiatura è in fase di scrittura: “Due ragazzi stanno
scrivendo la sceneggiatura a Los Angeles, due giovani davvero
bravi, hanno scritto un trattamento di quattro pagine e vi dico che
hanno fatto centro, come se avessero vissuto nei miei panni, e ho
dato loro il via libera per procedere con lo script … Hanno il
wrestilng nel sangue, sono miei grandi fans, hanno seguito non solo
la mia vita sotto i riflettori, ma anche tutto ciò che di personale
stavo affrontando: il divorzio, l’incidente con la macchina, tutti
i drammi, gli otto interventi alla schiena, la protesi del
ginocchio, la sostituzione dell’anca!“
E vi che ne pensate di un biopic in
cui Hulk Hogan è interpretato dal caro
Chris Hemsworth?
Sulla cresta dell’onda ormai da
diversi anni, JJ Abrams ci ha abituati al suo modo
tutto particolare e personale di promuovere i suoi nuovi progetti.
E’ stato il maestro del viral marketing, perfezionato in
maniera certosina in Cloverfield,
cospargendo tracce che avrebbero portato al film in ogni dove tra
serie tv da lui prodotte, siti fittizi e tutti i canali a lui
disponibili. Adesso il buon JJ ha pubblicato un nuovo, inquietante
trailer di un film (probabilmente) prodotto dalla sua Bad
Robot.
Il video si chiama
Stranger ma non sappiamo assolutamente di
cosa si tratta, se di un film, di una serie tv o di un altro
prodotto di diversa natura o ancora un nuce.
Ecco il video del quale, speriamo,
riusciremo a dirvi di più a breve:
La fama di Woody
Allen e l’apprezzamento di cui il regista newyorkese lo
rendono uno degli uomini di cinema più amati al mondo. Nelle sue
ultime esperienze cinematografiche, Allen ha mostrato il desiderio
di andare in giro per il Mondo a fotografare attraverso le sue
storie, sempre un po’ intellettualoidi e isteriche, la grandi
capitali. E’ accaduto con discreto successo con Vicky
Christina Barcelona, con un film che sfiora il
capolavoro con Midnight in Paris, e con
pessimi risultati in To Rome with
Love.
Adesso sembre che altre città,
grandi metropoli mondiali, vogliano addirittura finanziare
totalmente i film del regista se questi volesse andare a girare il
film proprio da quelle parti. Le prime capitali della lista sono
due: Stoccolma, Svezia, è stata la prima città stando a quanto
dichiara lo stesso Allen: “Ci sono stati offerti dei soldi ma
io non ho ancora avuto l’idea giusta. Sicuramente però farò
qualcosa. Amo Stoccolma, ci sono stato diverse volte per piacere
personale, non si tratta di soldi, vorrei fare una storia, un film,
del quale tutti i locali possano essere fieri, senza che diventi un
espediente commerciale“.
La seconda città è invece Rio de
Janeiro, il cui sindaco Eduardo Paes ha offerto a Woody
Allen un finanziamento del 100% del film che deciderà di
andare a girare in Brasile, in città. Ovviamente le proposte
arrivano non solo dalla stima verso il regista, ma anche
dall’immenso ritorno di immagine che avrebbe la città in caso una
tale occasione si presentasse.
Staremo a vedere cosa ispirerà
maggiormente Allen, mentre ci chiediamo dove era la sua volontà di
rendere fieri gli autoctoni quando ha girato To Rome
with Love.
Sono stati diffusi online i primi
due poster ufficiali di Dom Hemingway, la
nuova black comedy tutta inglese firmata da Richard
Shepard con protagonista assoluto Jude
Law.
Dom
Hemingway annovera nel cast anche Richard E.
Grant, Demiàn Bichir, Emilia Clarke, Jumayn Hunter e
Madalina Ghenea. Il film segue le vicende di Dom
Hemingay (Law), uno strambo scassinatore che, dopo 12 anni di
prigione, decide di rifarsi una vita e soprattutto di vendicarsi
del boss che ha difeso e a causa del quale è finito dietro le
sbarre. La pellicola sarà distribuita dalla Fox
Searchlight nel corso della primavera 2015 e verrà
presentata in anteprima alla prossima edizione del Toronto
International Film Festival.
È molto probabile che l’episodio
numero 7 di Star
Wars uscirà a Natale 2015.
Questa è l’ultima notizia che circola in rete, diffusa dal sito
Badass Digest. Secondo numerose fonti, la Disney e
la Lucasfilm starebbero valutando l’idea di spostare la release di
Star Wars Episodio VII da maggio (mese in
cui sono usciti tutti i precedenti film della saga) a dicembre
2015, per evitare di far competere la pellicola con altrettanti
film molto attesi, come The Avengers: Age of Ultron
e Batman/Superman.
Naturalmente la notizia non è stata ancora accompagnata da nessuna
conferma ufficiale. In attesa di saperne di più, ecco di seguito
una serie di dettagli interessanti relativi a questo nuovo capitolo
della saga…
“La storia e i personaggi sono gli
argomenti di cui stiamo discutendo attualmente”, ha rivelato
la Kennedy durante l’intervista. “Abbiamo un team straordinario
alla Industrial Light & Magic, in grado di creare degli effetti
fantastici, ma se non abbiamo una storia solida e dei validi
personaggi, gli effetti da soli non valgono nulla”. Ha continuano
poi: “Se non si spende il tempo necessario a sviluppare al meglio i
personaggi e a creare delle storie complesse, il pubblico si
annoierà in poco tempo perché crederà di vedere sempre la stessa
cosa”.
Con un occhio orientato ai film
passati della saga, la Kennedy ha poi rivelato
che Star Wars Episodio
VII verrà girato combinando location reali ed
effetti speciali. Verranno poi creati modellini, dei veri droidi e
si utilizzeranno degli artwork che potranno essere toccati e
sentiti veramente.
Dunque, il nuovo episodio di Star
Wars focalizzerà l’attenzione sulla storia e sui personaggi, con un
mix tra realtà, modellini, effetti speciali e quant’altro ci si
potrà attendere da una produzione che si preannuncia, anche solo
leggendo queste righe, come mastodontica. L’attesa dovrà
necessariamente ripagare…
Direttamente dall’Islanda, ecco una
serie di bellissime immagini dal set di Noah,
il nuovo dramma biblico di Darren Aronofsky
(Requiem for a Dream, Il cigno nero). Il cast della
pellicola include Russell Crowe, Emma Watson, Jennifer
Connelly, Logan Lerman, Ray Winstone e Anthony
Hopkins. Gli scatti sono opera del fotografo Niko
Tavernise.
La storia è quella di un
lanciatissimo avvocato che vede il suo successo e la sua vita
andare progressivamente in pezzi quando, per curiosità e
presunzione di poterne uscire quando vuole, entra nel mondo della
droga. Protagonista è, infatti, un avvocato (Michael Fassbender) in
cerca di liquidi dopo aver chiesto alla sua fidanzata di sposarlo e
che accetta la proposta di un conoscente legato alla malavita
(Javier Bardem) di portare 20 milioni di dollari di cocaina dal
Messico negli Stati Uniti. Ad aiutarlo ci sarà un poco di buono
interpretato da Brad
Pitt.
La pellicola uscirà in Italia il
14 novembre distribuita dalla Twentieth Century
Fox.
Ecco le prime immagini direttamente
dal set de I mercenari 3, di cui da poco
sono iniziate le riprese a Los Angeles. Le foto ci mostrano il
protagonista Sylvester Stallone nei panni di
Barney Ross, personaggio già presente nei primi due capitoli della
saga.
A dirigere questo bel gruppo di
eroi ci sarà Patrick Hughes che avrà a
disposizione un budget di 90 milioni di dollari. La trama del film:
ne I Mercenari
3, Barney (Sylvester Stallone), Christmas (Jason
Statha) e il resto della squadra si trovano faccia a faccia con
Conrad Stonebanks (Gibson), un vecchio amico di Barney e
co-fondatore del gruppo di Mercenari. Stonebanks però si allontanò
dal gruppo, costringendo Barney ad ucciderlo, o almeno così si
pensava. Lui invece è riuscito a eludere la morte, e ora è tornato
per cercare di mettere fine al gruppo che lui stesso ha fondato. Ma
Barney ha piani diversi.
La Dreamworks
Pictures ha diffuso online un nuovo poster ufficiale di
The Fifth Estate, pellicola di
Bill Condon con protagonisti Benedict
Cumberbatch e Daniel Bruhl. Eccolo di
seguito, insieme ad una serie di immagini esclusive.
The Fifth Estate
nuovo poster
The Fifth Estate nuove immagini
Il film, che vede nel cast fra gli
altri anche Daniel Bruhl (presto in sala
con Rush di Ron
Howard), Laura
Linney (The Big
C), Carice van
Houten (Game of Thrones), Dan
Stevens(Downton
Abbeye Alicia Vikander (A Royal
Affair, Anna Karenina), racconterà la storia della nascita
di Wikileaks e del controverso rapporto fra i suoi fondatori,
Julian Assange (Cumberbatch) e Daniel Domscheit-Berg (Bruhl).
The Fifth
Estate uscirà nelle sale americane il 7
novembre 2013.
Ecco il nuovo trailer italiano
ufficiale di Hunger Games La ragazza di
fuoco, secondo capitolo basato sulle avventure
dell’arciera Katniss Everdeen (interpretata da Jennifer
Lawrence), protagonista dei romanzi di Suzanne
Collins. La pellicola uscirà in Italia il prossimo
21 novembre.
La trama del film:
Katniss Everdeen torna a casa incolume dopo aver vinto la 74ª
edizione degli Hunger Games, insieme al suo amico, il “tributo”
Peeta Mellark. La vittoria però vuol dire cambiare vita e
abbandonare familiari e amici, per intraprendere il giro dei
distretti, il cosiddetto “Tour di Victor”. Lungo la strada Katniss
percepisce che la ribellione sta montando, ma che il Capitol cerca
ancora a tutti i costi di mantenere il controllo proprio mentre il
Presidente Snow sta preparando la 75ª edizione dei giochi (The
Quarter Quell), una gara che potrebbe cambiare per sempre le sorti
della nazione di Panem.
La Biennale di Venezia e
Jaeger-LeCoultre annunciano che è stato attribuito al maestro del
cinema italiano Ettore Scola il premio Jaeger-LeCoultre Glory to
the Filmmaker 2013 della Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica di Venezia, dedicato a una personalità che abbia
segnato in modo particolarmente originale il cinema
contemporaneo.
A proposito di questo riconoscimento a Ettore Scola, il
Direttore della Mostra Alberto Barbera ha dichiarato: “Dagli esordi
in qualità di scrittore satirico per il Marc’Aurelio, sino
all’ultimo, bellissimo omaggio all’amico Federico Fellini, che sarà
presentato a Venezia quest’anno, Scola si è imposto come uno degli
autori più importanti del cinema italiano. Ha contribuito in
maniera decisiva a renderlo grande e a farlo apprezzare in tutto il
mondo, prima come sceneggiatore e poi come regista. Il premio è un
modo per riconoscere il debito per i tanti regali che ci ha fatto
nel corso di una lunghissima, esemplare carriera artistica”.
Daniel Riedo, C.E.O. di Jaeger-LeCoultre, ha dichiarato:
“Celebrando il proprio 180 anniversario, Jaeger-LeCoultre si
conferma come uno dei principali attori nel campo dell’orologeria,
vero e proprio faro dello spirito di innovazione ed invenzione, nel
rispetto al tempo stesso delle tradizioni. Le creazioni
cinematografiche e orologiere innovative hanno in comune la stessa
passione. Jaeger-LeCoultre ha sempre avuto una certa affinità con
la settima arte, senza dubbio perché entrambe sono pervase da
un’effervescenza creativa e tradizione d’arte d’ispirazione
combinata a una vera e propria audacia tecnologica”.
La consegna del premio a Ettore Scola avrà luogo venerdì 6
settembre alle 16.45 in Sala Grande (Palazzo del Cinema) durante la
70. Mostra del Cinema (Lido di Venezia, 28 agosto – 7 settembre
2013), diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale
presieduta da Paolo Baratta.
A seguire la consegna del premio, la 70. Mostra presenterà in
prima mondiale, fuori concorso, il nuovo film di Ettore Scola, Che
strano chiamarsi Federico! Scola racconta Fellini, omaggio a
Federico Fellini in occasione del 20° anniversario della
scomparsa.
Ettore Scola ha partecipato alla Mostra di Venezia per due volte
in Concorso, nel 1989 con Che ora è?, protagonisti Marcello
Mastroianni e Massimo Troisi, vincitori ex aequo quell’anno della
Coppa Volpi per la migliore interpretazione, e nel 1995 con Romanzo
di un giovane povero, per il quale Isabella Ferrari ha ottenuto la
Coppa Volpi per la migliore interpretazione non protagonista. Nel
1998 Scola è stato presidente della Giuria internazionale che ha
assegnato il Leone d’oro a Così ridevano di Gianni Amelio. I film
di Ettore Scola sono stati quattro volte candidati all’Oscar (nel
1977 Una giornata particolare, nel 1978 I nuovi mostri, nel 1983
Ballando ballando e nel 1988 La famiglia). Scola ha ottenuto
inoltre sette Nastri d’argento, sei David di Donatello e tre César
(l’Oscar francese).
Jaeger-LeCoultre è per il nono anno sponsor della Mostra
Internazionale d’Arte Cinematografica, e per il settimo del premio
Glory to the Filmmaker. Il premio è stato assegnato negli
anni precedenti a Takeshi Kitano (2007), Abbas Kiarostami (2008),
Agnès Varda (2008), Sylvester Stallone (2009), Mani Ratnam (2010),
Al Pacino (2011), Spike Lee (2012). Ettore Scola è pertanto il
primo regista italiano a ottenere il premio.
Ettore Scola (Trevico, Avellino, 1931) è figura di rilievo
internazionale e di assoluto primo piano nel cinema italiano degli
ultimi 50 anni. E’ uno degli sceneggiatori e registi che più hanno
contribuito allo sviluppo artistico del nostro cinema.
Collaboratore in gioventù del giornale satirico romano
“Marc’Aurelio” (insieme a Federico Fellini), esordisce come
sceneggiatore agli inizi degli anni ’50, e passa dietro la macchina
da presa a metà degli anni ’60. Nella veste di scrittore
cinematografico, può essere considerato uno dei padri storici della
commedia all’italiana, avendo partecipato alla creazione di alcune
delle più significative pellicole del genere (Il sorpasso, I
mostri, Io la conoscevo bene). Questo lungo tirocinio ha
contribuito ad affinarne lo sguardo, a sviluppare uno stile allo
stesso tempo sfumato e acuto che ha incontrato anche all’estero
(Francia in testa) i favori del pubblico. In seguito, come regista,
ha spostato via via il suo interesse verso temi diversi e soluzioni
narrative più complesse. Proprio da questa evoluzione hanno origine
le riflessioni critiche che emergono tra le pieghe dolceamare di
C’eravamo tanto amati (1974), bilancio di un’amicizia e riflessione
sul dopoguerra con Vittorio Gassman, Nino Manfredi e Stefania
Sandrelli, affresco della storia italiana attraverso emblematiche
vicende di emarginazione. Dopo Brutti, sporchi e cattivi (1976),
con cui ottiene il Premio per la regia a Cannes, realizza Una
giornata particolare (1977, candidato all’Oscar come miglior film
straniero), amara storia dell’incontro di due solitudini,
magistralmente interpretata da Sophia Loren e Marcello Mastroianni
(candidato all’Oscar). Con La terrazza (1980), interpretato da Ugo
Tognazzi, Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni, compie un
impietoso viaggio fra intellettuali e pseudo intellettuali dei
salotti-bene romani. La particolare esperienza di Ballando ballando
(1983, candidato all’Oscar per il miglior film straniero e
vincitore di due César), film musicato (ma non parlato) su 50 anni
di storia francese vissuti attraverso il microcosmo di una sala da
ballo, testimonia la disponibilità del regista alla
sperimentazione. La famiglia (1986, candidato all’Oscar per il
miglior film straniero), con Vittorio Gassman, Stefania Sandrelli e
Fanny Ardant, è un altro importante affresco su 80 anni di vita, in
cui Scola registra i cambiamenti e le contraddizioni della nuova
società italiana. Dopo l’intimistico Che ora è? (1989), con Il
romanzo di un giovane povero (1995, entrambi in Concorso a Venezia)
rielabora attraverso uno sguardo grottesco una vicenda da
feuilleton. Il successivo La cena (1998), con Gassman, la Ardant e
la Sandrelli, adotta l’unità di tempo e di luogo per schizzare un
rapido ritratto corale dell’Italia contemporanea, mentre
Concorrenza sleale (2001), con Diego Abatantuono, Sergio
Castellitto e Gerard Dépardieu, disegna un’amareggiata denuncia
dell’acquiescenza con cui il popolo italiano assiste, negli anni
’30, al dilagare del razzismo. Con il semidocumentaristico Gente di
Roma (2003), narra e descrive con affetto la popolazione della Roma
moderna. Nel 2011 Ettore Scola ha ricevuto il David di Donatello
alla carriera in occasione dei suoi 80 anni. Nel 2012 ha ricevuto
il Gran Premio Torino.
Dopo tante polemiche, il film di Lee
Daniels, The butler, che segue il sofferto e
premiatissimo Precious, vince la corsa per il
primo posto al box office USA di questa settimana. Sarà la storia,
o la sponsorizzazione della molto popolare Oprah Winfrey, che
sembre dirigere il gusto delle donne d’america, o sarà per il
protagonista, il grande Forest Whitaker, ma il film è primo in
classifica con un incasso di 25 milioni di dollari. Segue la
commedia con Jennifer Aniston mamma stripper We’re the
Millers, che mette da parte altri 17 milioni di dollari
portando il suo totale a 69. Al terzo posto
resiste Elysium, con un incasso settimanale
di 13 milioni per un totale di 56. Decisamente, la realtà ha più
successo al box office di quella futuribile e solitamente,
parecchio depressa. In quarta posizione si attesta il secondo
capitolo di Kick-Ass, con un incasso di 13
milioni di dollari, a metà classifica si
ferma Planes, nuova fatica Pixar, sorta di
spin-off di Cars, che però dopo due settimane di classifica
ha raccimolato 45 milioni di dollari, 13 questa settimana. Il sesto
posto lo occupa un altro film per ragazzi: Percy
Jackson: Sea of monsters che dopo due settimane è a
quota 39 dollari grazie agli otto incassati questa settimana. Il
settimo posto è occupato invece da un film molto atteso, che
apparentemente però ha disilluso le
attese: jOBS, il biopic sul patron della
Apple scomparso lo scorso anno voluto e interpretato da Ashton
Kutchner, incassa solo 6 milioni di dollari.
L’ottava posizione è invece occupata da 2
Guns, che incassa 5 milioni di dollari per un totale
di 59, mentre il nono posto è occupato da Smurfs
2con un incasso di 4 milioni di dollari questa settimana
per un totale di 57. Chiude la classifica The
Wolverine, da un mese in sala e tra i primi dieci del box
office USA con un incasso settimanale di 4 milioni di dollari e un
totale di 120.
La prossima settimana si aspettano
le uscite di: Shadowhunters thriller con
target adolescenziale, You’re next
e La fine del mondo
Arrivano online a
distanza di molto tempo foto per i curiosi e i fan della trilogia
del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan. Infatti, lo
studio effetti speciali New Deal
Studios a rivelato le foto di tutte le miniature
realizzate per i film di Nolan:
New entry nel cast dell’atteso
nuovo film della Marvel
StudiosI Guardiani della Galassia. Ad
annunciarlo è lo stesso attore Gregg Henry tramite
il suo profilo Twitter, svelando di essere in viaggio verso Londra
dove si stanno svolgendo le riprese del film che come sappiamo sarà
diretto da Gunn.
Il film è attualmente in pre
produzione nel Regno Unito e dovrebbe arrivare al cinema il primo
agosto 2014. I Guardiani della
Galassia (Guardians of the Galaxy) sono un gruppo di
personaggi dei fumetti Marvel Comics, creato da Arnold Drake (testi) e
Gene Colan (disegni). La prima apparizione avviene in Marvel
Super-Heroes (seconda serie) n. 18 (gennaio 1969).
Arriva una nuova foto degli
imponenti set dell’atteso nuovo film su Hercules che
sarà diretto come sappiamo da . L’immagine arriva ancora una volta
dal profilo twitter di Dwayne Johnson che come già fatto
in passato rivela sempre chicche dalla lavorazione del film:
Tutti conoscono la leggenda di Ercole e delle sue dodici fatiche.
Questa storia comincia dopo le fatiche e la leggenda.
Ossessionato da un errore del suo passato, Hercules è diventato unmercenario. Insieme
ai suoi cinque fedeli compagni,
viaggerà nell’antica Grecia vendendo i suoiservizi per
l’oro, grazie
alla sua leggendaria reputazione di intimidire i
nemici. Ma quando il sovrano della Tracia e sua
figlia cercheranno il suo aiuto, Hercules tornerà a
lottare per il bene e il trionfo della giustizia,
tornando ad essere l’eroe di una volta. Dovrà abbracciare di
nuovo il suo mito e tornare ad essere Hercules.
Arrivano a pochi giorni dal ferragosto ben nove foto ufficiale
dell’atteso sequel sull’uomo ragno The Amazing Spider-man
2.Le immagini sono sia scatti ufficiali del
film che immagini dal dietro le quinte. Ecco tutte le foto:
In The Amazing Spiderman 2, per
Peter Parker (Andrew Garfield), vive una vita molto la occupata –
tra prendere i cattivi come Spider-Man e passare il tempo con
la persona che ama, Gwen (Emma Stone); diplomato ormai ha lasciato
le scuole superiore e non ha dimenticato la promessa fatta al padre
di Gwen di proteggerla – ma questa è una promessa che
semplicemente non può mantenere sempre. Le cose cambieranno per
Peter quando un nuovo cattivo, Electro (Jamie Foxx), emerge dagli
abissi della città, e un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan),
ritorna, e fa riemergere nuovi indizi sul suo passato.
Ci sono due possibilità nel 2154: o
si è ricchi o si è poveri. I ricchi vivono in una specie di colonia
incontaminata, una stazione orbitante nello spazio chiamata
Elysium. I poveri, ossia gran parte della
popolazione, continua a vivere sull’ormai sovraffollata e
disastrata Terra. Criminalità e povertà dilagano sul pianeta ma più
di ogni altra cosa è l’assenza di vere e proprie cure mediche a
scarseggiare e a rendere la vita insostenibile.
Di contro
in Elysium la classe ricca,
staccatasi dalla Terra per mantenere il proprio status e perpetuare
uno stile di vita che ha portato alla devastazione (degli altri), è
riuscita ad ideare delle cabine mediche che, tramite un dispositivo
fuso con il DNA, identificano il soggetto e guariscono qualsiasi
tipo di malattia, spingendosi anche a ricostruire interi arti. C’è
una sola condizione da soddisfare: per accedere alle cabine mediche
bisogna essere cittadini della colonia. E in
Elysium le leggi anti-immigrazione sono a
dir poco rigide e non permettono contaminazioni esterne.
Elysium, il film
In queste due antitetiche realtà,
eroe e anti-eroe tengono ben saldi i piedi: da una parte Max (un
Matt
Damon in piena forma), uomo dal passato difficile e
con un disperato bisogno di entrare
in Elysium (non solo per se stesso);
dall’altra il Segretario Delacourt (una Jodie Foster strepitosa nei panni della
tiranna arrivista, camaleontica dopo la sua ultima apparizione al
cinema nei panni della madre nevrotica disegnata da Polanski in
Carnage), fredda e spietata donna di
potere pronta a tutto pur di mantenere lo status quo.
Dopo l’enorme successo di District 9, Neill
Blomkamp torna con ottimi risultati alla fantascienza per
parlare in realtà di tematiche estremamente attuali. Giustizia
sociale, razzismo, immigrazione, un pianeta vessato dalle angherie
di ingordi esseri umani e una separazione sempre più evidente tra
ricchi e poveri con la totale scomparsa della middle class sono gli
elementi che il regista decide di portare in scena avvalendosi
della fantascienza e di un futuro lontano ma non troppo per
gettarsi in un’aspra critica contro l’ingorda società del benessere
effimero.
Girato quasi interamente a Città
del Messico per avere un’idea di come potrebbe apparire Los Angeles
nel 2154, ciò che colpisce del film è la maestria con cui il
regista riesce a intridere la pellicola di realismo senza mai
lasciare da parte androidi, esoscheletri o viaggi nello spazio in
19 minuti. Così come fu per District
9 in cui scene drammatiche, spezzoni di falsi
documentari e spezzoni di telegiornali veri davano l’idea di
iper-realismo, in Elysium pur non
avvalendosi delle stesse tecniche stilistico-narrative il regista
riesce comunque a coinvolgere totalmente lo spettatore e a rendere
credibile una delle storie più americane che ci siano in
circolazione fatta di buoni sentimenti e riscatto sociale.
Perché di un lieto fine, seppure un
po’ amaro, c’è sempre bisogno.
Ewan McGregor, uno
dei principali protagonisti della seconda trilogia di Star Wars nel ruolo
chiave di Obi-Wan-Kenobi, potrebbe tornare anche nella terza
trilogia che è in preparazione.
La notizia arriva ancora una volta
da Latino
Review. EwanMcGregor dovrebbe
quindi interpretare nuovamente Obi-Wan Kenobi. Ovviamente il
maestro jedi non potrà essere quello in carne e ossa, vista la
morte per mano di Darth Fener, ma un Fantasma di Forza, che già
avevamo visto nella trilogia originale dopo la morte di Obi-Wan
in Una Nuova
Speranza. Nei tre film era stato Alec
Guinness a interpretare il personaggio ma questa volta la
Lucas Film potrebbe riutilizzare McGregor, anche a causa
dell’impossibilità di ingaggiare Guinness, morto nel 2000. Il sito
riporta anche l’indiscrezione secondo cui Ewan McGregor starebbe
anche insistendo con la Lucas Film per far parte di uno degli
spin-off in programma.
Sono numerosi i progetti
cinematografici dedicati alla vita di Lance Armstrong. La storia
dell’atleta californiano è. del resto, interessante e piena di
spunti, dalla sua lotta contro il cancro, ai trionfi in bicicletta
per le strade del Tour De France, fino all’ammissione di colpa, che
ha macchiato un’intera carriera con la parola doping.
L’ultimo progetto in ordine di
tempo è quello che vedrà dirigere Jay Roach. Il
film dovrebbe intitolarsi e si intitolerà Red
Blooded American. La novità di giornata riguardo il
film arriva da Deadline, che ha confermato l’ingresso
all’interno del progetto di Bradley Cooper, nel ruolo di
produttore e probabilmente anche di protagonista. Ancora non
è chiaro se l’attore interpreterà proprio Lance Armstrong o il
suo compagno di team e amico Tyler Hamilton, che per primo
rivelò al mondo che Armstrong si era dopato.
I tempi di uscita di Red Blooded
American non sono ancora chiari, a maggior ragione con l’ingresso
nel cast di Bradley Cooper, attore molto richiesto in
questo periodo, la cui scaletta influenzerà inevitabilmente le
riprese.