Durante il red carpet dei
SAG Awards (Qui potete trovare i vincitori),
HitFix ha avuto modo di scambiare due parole con Jesse
Plemons, presente alla cerimonia per partecipare alla
consegna del premio a Breaking Bad, e chiedere
ovviamente chiarimenti riguardo alla sua partecipazione in
Star
Wars Episodio VII(Qui potete trovare le ultime
dichiarazioni rilasciate dal regista J.J.
Abrams).
Alla domanda Plemons nega ogni
coinvolgimento e aggiunge che pensa sia solo una di quelle
“voci folli” che si sentono in periodo di casting (la sua
espressione però sembra dichiarare altro). Nonostante questo,
Latino Review continua a sostenere la sua posizione aggiungendo che
la star di Breaking Bad sarebbe stata bloccata e in breve tempo
dovrebbe volare a Los Angeles per la sua seconda audizione e
incontrare nuovamente J.J. Abrams.
Di seguito trovate il video con le dichiarazioni di Jesse Plemons
su Star Wars e Breaking Bad.
Parlando in un’intervista televisiva
il regista di Star
Wars Episodio VII,J.J. Abrams,
conferma e smentisce alcune voci riguardo a uno dei film più attesi
del 2015:
“Stiamo lavorando molto
duramente e siamo riusciti a finire la sceneggiatura in tempo, ora
siamo in fase di pre-produzione!”
Sul casting di Jesse
Plemons Abrams conferma l’indiscrezione:
“è uno degli attori con cui
abbiamo parlato,ma non l’unico. Leggo spesso di incontri che dovrei
fare con alcuni attori e quando arrivano sul serio gli dico: ho
letto che dovevo vederti,è veramente bello poterti vedere. Diciamo che è una cosa che gli agenti fanno, parlano con la
gente su quanto sta accadendo ma a volte sono solo rumor”
Alla domanda se gli piacerebbe
girare in IMAX Episodio VII il regista
aggiunge:
“Mi piacerebbe usare di nuovo
cineprese IMAX ma è necessaria la situazione giusta. Il problema con l’IMAX è che è una telecamera molto grande e
non si possono girare scene intime con essa; Inoltre si rompono
spesso. Stiamo comunque lavorando su una versione di Digital IMAX
quindi potrebbero essere rilasciate alcune copie in quel formato,
ma per ora stiamo pensando di girarlo in pellicola”
Infine gli è stato chiesto di
riportare quali siano le voci più folli che ha sentito finora
riguardo il suo film:
“è incredibile vedere quanti
rumors strani ci siano in giro ma è bello perchè dimostra che c’è
tanto interesse riguardo a questo film “
La pre-produzione
di Star Wars Episodio VII è
entrata nel vivo già da molte settimane. Vi ricordiamo
che Star Wars Episodio VIIuscirà
al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su
una sceneggiatura di J.J.
Abrams e Lawrence
Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia
targata Disney vi segnaliamo il
nostro speciale:Star Wars. La scheda
del film: Star Wars: Episodio VII.
01 Distribution
lancia il social game BE THE WOLF, l’applicazione che in pochi
giorni ha già raggiunto 1.500.000 di contatti. Avendo a
disposizione un capitale virtuale iniziale di 500.000$, l’utente,
vestendo i panni del Trader, ha l’obiettivo di avvicinarsi il più
possibile ad 1.000.000$ seguendo l’oscillazione delle valute
euro/dollaro, comprando o vendendo valuta.
Partner prestigiosi hanno deciso di aderire e promuovere il
progetto:
BROWN EDITORE: il network dell’informazione economica e
finanziaria che ha tra i suoi fiori all’occhiello FINENZAONLINE, la
prima comunità finanziaria online in Italia ed il sito di
riferimento per l’analisi operativa
AVATRADE: vero broker del mondo della finanza
EUDATA: grazie a Eudata gli utenti più appassionati al tema
hanno la possibilità di scaricare un manuale, brandizzato The Wolf of Wall Street, che ha
l’obiettivo di introdurre nell’affascinante mondo del trading
YAHOO FINANZA: grazie al link con Yahoo Finanza l’utente ha la
possibilità di giocare con i dati reali della borsa, aggiornati
costantemente
È possibile giocare attraverso le piattaforme social di 01
Distribution e del film:
Questa la trama del film: Jordan
Belfort, uno dei broker di maggior successo nella storia di Wall
Street, viene condannato a 20 mesi di carcere dopo aver rifiutato
di collaborare alle indagini su di un massiccio caso di frode atto
a svelare la diffusa corruzione vigente negli anni ’90 a Wall
Street e nel mondo bancario americano. Il film è l’adattamento
cinematografico dell’omonimo libro autobiografico di Jordan
Belfort. La pellicola segna la quinta collaborazione tra Martin Scorsese e
Leonardo DiCaprio.
David Keith Lynch è uno di
quelli che se gli chiedi che lavoro fa, poi ti devi mettere comodo
perché la risposta va per le lunghe: regista, sceneggiatore,
produttore, pittore, fotografo, musicista, scrittore, etc. Chi
s’imbatte nel suo cinema (e nella sua arte in generale)
probabilmente aggiungerebbe che è ‘surreale’, ‘onirico’,
‘visionario’, o anche ‘cupo’, ‘inquietante’, ‘ansiogeno’. Insomma
‘uno strano’, fissato col fuoco, le strade notturne, i nani, i
motel, i fast food, e le donne complicate.
E pensare che da piccolo era un
boyscout… anche se ha sempre saputo di voler diventare un artista
e, archiviata l’idea di fare lo psichiatra, avrà pensato fosse più
divertente mandare ai matti la gente. Ce l’ha davvero messa tutta
per riuscirci, film dopo film. Le prime esperienze con la macchina
da presa risalgono alla metà degli anni Sessanta, quando David
realizza il corto d’esordio, seguito da altri esperimenti fra
cinema e video-arte. Poi decide di fare sul serio e nel ‘71 si
trasferisce a L.A.: entra all’AFI e lì racimola i soldi per
produrre il primo lungometraggio, Eraserhead – La mente che
cancella. Il budget finisce troppo presto, così Lynch
chiede aiuto ad amici e parenti, e si mette pure a vendere giornali
per far quadrare i conti, finché nel’77, dopo mille vicissitudini,
completa l’opera. Tutta questa fatica per poi sentirsi dire che il
film è impossibile da distribuire? Sì, certo, parla di un giovane
la cui fidanzata partorisce un bimbo mutante, ma che sarà mai? In
qualche modo la pellicola si ritaglia uno spazio nel circuito delle
proiezioni notturne, ottenendo un inaspettato successo di
critica.
Visto che a questo giro l’ha
sfangata, David ci riprova, portando sullo schermo la storia di
Joseph Merrick, uomo affetto da terribili deformità: The
Elephant Man. Fioccano nomination agli Oscar (ben 8) e
grandi consensi di pubblico e critica (+ l’offerta di dirigere
Il ritorno dello Jedi da Mr Lucas in persona).
Siamo nel 1980 e Lynch è ormai un regista più-che-promettente.
Peccato che il successivo adattamento del romanzo sci-fi
Dune sia un vero fiasco e, per ritrovare la
retta via, David si butti sulla pittura e la fotografia. Torna al
cinema nell’86 con Velluto blu: uno studente indaga
su un orecchio mozzato trovato in un campo. Scabroso ma efficace.
Il film gli fa conquistare il cuore di Isabella Rossellini
(sua compagna per i 5 anni a venire), il favore della critica (di
nuovo fiduciosa) e una candidatura all’Oscar per la regia; e da qui
parte anche il sodalizio col compositore Angelo Badalamenti,
il suo alter-ego musicale.
Con un curriculum così, è difficile
pensare che al maestro interessi la TV, eppure nel 1990 eccolo che
ci trascina nei misteri di Twin Peaks, la cittadina
dove tutti si chiedono, “Chi ha ucciso Laura Palmer?”. È proprio
l’omicidio della giovane studentessa a innescare le vicende di
questa serie cult, vero e proprio fenomeno culturale con citazioni
che vanno dai soliti Simpson alla new hit dei
Bastille. Pur osteggiando la seconda stagione, Lynch
realizza un prequel cinematografico, Fuoco cammina con
me, che però si rivela un flop: menomale che ha da poco
vinto la Palma d’Oro a Cannes per il road movie Cuore
selvaggio. La filmografia prosegue quindi con Strade
perdute (1997), Una storia vera (1999),
Mulholland Drive (ovvero il lato oscuro di Hollywood,
premio alla regia a Cannes 2001 e trampolino di lancio di Naomi
Watts), fino all’ultimo lungometraggio, Inland
Empire, del 2005. Con tutti gli hobby che ha, in questi
anni David non si sarà di certo annoiato. È vero, è sparito dagli
schermi (e per sicurezza gli hanno già dato il Leone d’Oro alla
carriera), ma mica vuol dire che non lo rivedremo più. Magari è
impegnato coi 4 figli avuti dalle 4 mogli… Oppure è lì che spolvera
casa: 12 stanze non sono poche. Poi c’è la meditazione
trascendentale, 20 minuti a botta, almeno 2 volte al giorno.
Tra una sessione e l’altra, noi
proviamo a fargli spegnere le candeline: sono 68, ma i fidati
Kyle MacLachlan e Laura Dern gli daranno sicuramente
una mano. HAPPY BIRTHDAY MR LYNCH!
Si sono tenuti nella notte i
PGA meglio conosciuti come i premi della
Producers Guild, il sindacato dei produttori di
Hollywood; ad aggiudicarsi il riconoscimento principale sono stati
ben due film: Gravity e 12
Anni Schiavo. Il premio ha assunto sempre più
importanza in ambito Oscar poiché da sei anni a quest parte il
vincitore dei PGA corrisponde con il miglior film dell’Academy e il
pareggio quindi tra il film di Cuaron e quello di
Steve McQueen scombussola le carte ai bookmakers
che si trovano di fronte a una situazione senza precedenti.
Nei prossimi giorni scopriremo
anche chi si aggiudicherà il Directors Guild
Award (favoritissimo Alfonso Cuaron)
e il Writers Guild Award ( lotta a due tra
American Hustle e The Wolf of Wall
Streetgrazie all’ineleggibilità di 12
Anni Schiavo).
Di seguito troavte la lista completa dei vincitori
MIGLIOR PRODUTTORE DI UN LUNGOMETRAGGIO PER IL CINEMA Gravity 12 Years a Slave
MIGLIOR PRODUTTORE DI UN DOCUMENTARIO We Steal Secrets: The Story of
WikiLeaks
MIGLIOR PRODUTTORE DI UN FILM DI ANIMAZIONE Frozen
MIGLIOR PRODUTTORE DI UN LUNGOMETRAGGIO PER LA TV Behind the Candelabra
MIGLIOR PRODUTTORE DI UNA SERIE DRAMMATICA Breaking Bad
MIGLIOR PRODUTTORE DI UNA SERIE COMEDY Modern Family
MIGLIOR PRODUTTORE DI UNA SERIE NON FICTION Anthony Bourdain: Parts Unknown
MIGLIOR PRODUTTORE DI UN TALENT SHOW The Voice
MIGLIOR PRODUTTORE DI UNA SERIE TV LIVE The Colbert Report
MIGLIOR PRODUTTORE DI UN PROGRAMMA SPORTIVO SportsCenter
MIGLIOR PRODUTTORE DI UN PROGRAMMA PER BAMBINI Sesame Street
MIGLIOR PRODUTTORE DI UNA SERIE DIGITALE Wired: What’s Inside
12
Anni Schiavo è tratto dall’incredibile storia vera
di un uomo e della sua battaglia per la sopravvivenza e la libertà.
Stati Uniti. Negli anni che hanno preceduto la guerra civile
americana, Solomon Northup (Chiwetel
Ejiofor), un nero nato libero nel nord dello stato di
New York, viene rapito e venduto come schiavo. Misurandosi tutti i
giorni con la più feroce crudeltà (impersonificata dal perfido
mercante di schiavi interpretato da
Michael Fassbender) ma anche con gesti di inaspettata
gentilezza, Solomon si sforza di sopravvivere senza perdere la sua
dignità. Nel dodicesimo anno della sua odissea, l’incontro con un
abolizionista canadese (Brad
Pitt) cambierà per sempre la sua vita.
La pellicola porta al cinema
l’autobiografia, datata al 1853, di Solomon Northrup
(Chiwetel
Ejiofor) un nero libero dello stato di New York, che
venne rapito e venduto come schiavo. Di fronte a crudeltà
(personificata dal terribile schiavista, interpretato da
Michael Fassbender), così come a gentilezze
inaspettate, Salomon lotta non solo per rimanere in vita, ma per
conservare la sua dignità. Nel dodicesimo anno della sua
indimenticabile odissea, un fortuito incontro con un abolizionista
canadese (Brad
Pitt), cambierà per sempre la sua vita.
L’attore Mark Ruffalo
è tornato a parlare sulla possibilità di vedere nel futuro un film
dedicato a Hulk e lo ha fatto durante il
Sundance Film Festival ci si sta svolgendo in
questi giorni. A riportale le sue parole è TotalFilm secondo il quale
l’attore ha espresso la volontà però di voler fare un film con più
significato e ambientalista:
Essendo artisti noi abbiamo la
possibilità di raggiungere moltissime persone in maniera profonda,
e questa deve essere anche una responsabilità. Come narratori,
dobbiamo rendere la scienza accessibile al pubblico. Quindi, penso
che dovremmo raccontare una storia positiva, sulle alternative,
senza metterci a polemizzare.
Poi gli è stato chiesto se si poteva
applicare questo tipo di messaggio nei film come The Avengers, ecco
la sua risposta:
Penso che sia la strada da
percorrere , ed è una tendenza che inizieremo a sviluppare . Come
una cultura, quando si forma una moda, si insinua in una
realtà nel subconscio creativo di lavoro.
Sarò in The Avengers, ma alla
fine sullo schermo compaio una decina di minuti – stessa cosa vale
per le altre 12 persone con cui condivido lo schermo. Posso dire
ben poco. Ma se avessi un film su Hulk tutto per me, avrei molte
più possibilità di dire qualcosa. Sto imparando ora a gestire la
mia voce e come portare il mio messaggio negli studios.
Vi ricordiamo che
Avengers Age of Ultron uscirà nelle
sale cinematografiche di tutto il mondo l’ 1 maggio 2015. La regia
è affidata ancora una volta a Joss Whedon,
mentre la sceneggiatura sarà tratta dal lavoro di Jack
Kirby e Stan Lee.
Gli interpreti principali restano
quelli del primo episodio: Scarlett Johansson (vedova
nera), Chris
Hemsworth (Thor), Samuel L.
Jackson (Fury), Robert Downey
Jr (IronMan), Chris
Evans (Capitan America) e Mark
Ruffalo (Hulk).
Il suo ultimo meraviglioso
film The Wind Rises è
stato da poco candidato all’Oscar nella categoria Miglior Film
Straniero, e apprendiamo oggi che presto uscirà una celebrativa
action figure del maestro Hayao Myazaki,
fondatore del leggendario Studio
Ghibli con il collega e mentore Isao Takahata.
La figure denominata “Miya-san” è
realizzata con il tipico look fumettoso e gradevolmente “deformed”
delle statuine “bobble head”. Alta circa15 cm e realizzata in
resina la figure fruirà di una confezione regalo e sarà in vendita
a 95 dollari per un’uscita limitata a 300 pezzi.
Inoltre il ricavato delle vendite delle figures tributo
Miya-san sarà devoluto in beneficenza. Concept art e character
design della figure è ad opera
dell’illustratore Martin Hsu, e la si
può acquistare da Aprile 2014 ed è disponibile in pre-ordine
qui.
Consegnati anche
i SAG Awards 2014, ovvero
i Screen Actors Guild Awards, i premi del
prestigioso sindacato degli attori e mai trionfo fu così annunciato
come quello consumatosi a favore di American
Hustle che con il suo incredibile cast trionfa
nella categoria d’insieme. Miglior Attrice Protagonista è andato a
Cate Blanchett per Blue
Jasmine,
mentre aMatthew
McConaughe, miglior attore protagonista per
Dallas Buyers Clubche si
conferma favoritissimo insieme al suo collega Jared
Leto, che vince per il non
protagonista.
Ecco tutti i vincitori:
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Cate Blanchett, Blue Jasmine
Sandra Bullock, Gravity
Judi Dench, Philomena
Meryl Streep, August: Osage County
Emma Thompson, Saving Mr. Banks
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Bruce Dern, Nebraska
Chewitel Ejiofor, 12 Years a Slave
Tom Hanks, Captain Phillips Matthew McConaughey, Dallas Buyers Club
Forest Whitaker, The Butler
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Jennifer Lawrence, American Hustle
Julia Roberts, August: Osage County Lupita Nyong’o, 12 Years a Slave
June Squibb, Nebraska
Oprah Winfrey, The Butler
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Barkhad Abdi, Captain Phillips
Daniel Bruhl, Rush
James Gandolfini, Enough Said
Michael Fassbender, 12 Years a Slave Jared Leto, Dallas Buyers Club
MIGLIOR CAST D’INSIEME
12 Years a Slave American Hustle
August: Osage County
Dallas Buyers Club
The Butler
TELEVISIONE
MIGLIOR ATTRICE, film tv/Mini-serie
Angela Bassett, Betty & Coretta
Helena Boham Carter, Taylor & Burton
Holly Hunter, Top of the Lake Helen Mirren, Phil Spector
Elisabeth Moss, Top of the Lake
MIGLIOR ATTORE, film tv/mini-serie
Matt Damon, Behind the Candelabra Michael Douglas, Behind the Candelabra
Jeremy Irons, The Hollow Crown
Rob Lowe, Killing Kennedy
Al Pacino, Phil Spector
MIGLIOR ATTORE DRAMMATICO
Steve Buscemi, Boardwalk Empire Bryan Cranston, Breaking Bad
Jeff Daniels, Newsroom
Peter Dinklage, Game of Thrones
Kevin Spacey, House of Cards
MIGLIOR ATTRICE DRAMMATICA
Claire Danes, Homeland
Anna Gunn, Breaking Bad
Jessica Lange, American Horror Story Maggie Smith, Downton Abby
Kerry Washington, Scandal
MIGLIOR ATTRICE COMEDY
Mayim Bialik, Big Bang Theory
Julie Bowen, Modern Family
Edie Falco, Nurse Jackie
Tina Fey, 30 Rock Julia Louis Dreyfus, Veep
MIGLIOR ATTORE COMEDY
Alec Baldwin, 30 Rock
Jason Bateman, Arrested Development Ty Burrell, Modern Family
Don Cheadle, House of Lies
Jim Parsons, Big Bang Theory
MIGLIOR CAST D’INSIEME DRAMA
Boardwalk Empire Breaking Bad
Downton Abby
Game of Thrones
Homeland
MIGLIOR CAST D’INSIEME COMEDY
30 Rock
Arrested Development
Big Bang Modern Family
Veep
Continuano a
susseguirsi i rumors sulle motivazioni del rinvio di
Batman vs Superman, che come sappiamo è
stato rimandato con tanto di comunicato e nuova data ti uscita.
Ebbene ad Hollywood si è scatenata
una vera e propria caccia allo scoop per capire quali sono le vere
ragioni di questo slittamento e anche se poco prima dell’annuncio
ufficiale era uscito questo rumors che poteva far pensare allo
slittamento (Leggi Qui), oggi una nuova
ipotesi è venuta a galla, almeno secondo ComicBookNews. Pare
infatti che alla base della scelta ci sia la difficoltà a chiudere
i contratti di tutto il cast in tempo per l’inizio delle
riprese che erano imminenti. Infatti pare che gli ultimi 20 minuti
di Batman vs Superman, erano
caratterizzati dall’arrivo di tutti i supereroi della
Justice League, e proprio la
difficoltà nell’assemblare il cast e chiudere i contratti multi
film (molto complessi) in tempo abbia costretto lo studios a
rinviare il film di un anno. Ora questa tesi sembra un po’ precaria
e spesso la fonte da cui è tratta
(ComicBookNews) non è stato molto
affidabile, quindi ci sentiamo il dovere di mettervi in guarda da
questo che potrebbe essere un rumors buttato fra la mischia. In
ogni caso non resta che aspettare una fonte più attendibile o
magari un nuovo comunicato della Warner Bros. Vi ricordiamo inoltre
che un’altra tesi e forse molto più credibile è quella
dell’impossibilità di Chris
Terrio, nuovo sceneggiatore subbentrato in corsa, di
finire in tempo un copione infallibile per Zach
Snyder.
Vi
ricordiamo che Batman Vs
Supermansarà diretto dal
regista Zack Snyder su di una
sceneggiatura curata dallo stesso regista in collaborazione
con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati nel cast del film Henry
Cavill, Ben Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane e Gal Gadot.
Arriva
da TheWrap la notizia che la bella
bionda Margot Robbie, sul grande schermo ora
in The Wolf of Wall
Street, è entrata a far parte del cast
di Z for Zachariah al fianco di
Chris Pine. Quindi carriera tutta in discesa per
la biondona Margot Robbie che come
sappiamo sarà anche la protagonista nel riavvio d Tarzan della
Warner Bros nel ruolo storico di Jane. Ma parliamo ora
di Z for
Zachariah,film basato sul
romanzo di Robert C. O’Brien ed è un thriller
psicologico che racconta di una ragazza che crede di essere l’unica
sopravvissuta dopo un evento nucleare devastante ma per sua la sua
gioia ben presto scopre di non essere l’unica sopravvissuta.
Vi ricordiamo
che Margot Robbie è anche apparsa nel
delizioso Questione di tempo e sarà presto protagonista nel film
Focus al fianco di Will Smith.
Per quanto riguarda
Tarzan invece il film si baserà su una
sceneggiatura scritta da Stephen Sommers e
Stuart Beattie e sarà un film in live action,
ennesima trasposizione del personaggio creato dalla penna
di Edgar Rice Burroughs. Pare si vocifera che
non sarà solo un reboot ma la pellicola andrà ben oltre la classica
storia di Tarzan delle origini. Infatti, racconterà di un Tarzan
tornato e ormai assimilato dalla civiltà britannica e racconterà
dell’eroe in missione in Congo per ordini della regina
Victoria.
Logan Wade Lerman è – a
sentir lui – un tipo creativo, tranquillo e piuttosto casalingo,
uno che non ama tanto lo sport, insomma, ma che compensa col
pianoforte e col cinema, la sua mania. Si definisce anche la pecora
nera della famiglia, perché quasi tutti i parenti lavorano in campo
medico (a parte mammà, che gli fa da manager), mentre lui ha scelto
di recitare.
Diplomatosi alla Beverly Hills High
School (quando ci andavano Brendon & Brenda lui era appena nato),
si iscrive alla New York University per studiare scrittura
creativa, ma deve rimandare per gli impegni di lavoro. Ormai è un
attore vero, con una carriera iniziata alla fine degli anni
Novanta, quando comincia ad andare ai provini un po’ per
divertimento. Con quel faccino si fa strada a suon di spot,
debuttando poi al cinema nel 2000 con Il patriota,
dove interpreta uno dei mille figli di Mel Gibson, facendo
poi bis con What Women Want, nella parte dello
stesso Mel da piccolo. Data la giovane età, Lerman viene presto
scelto per interpretare il ‘mini-me’ di un’altra star, Ashton
Kutcher, in The Butterfly Effect (2004), che –
insieme ad altre apparizioni tv – segna il suo ritorno sugli
schermi dopo una pausa di un annetto, in cui il giovanotto si è
fermato a riflettere sulle sue ambizioni, giungendo alla
conclusione che vuole effettivamente fare l’attore . Scelta
azzeccata perché, progetto dopo progetto, il signorino si aggiudica
ben 3 Young Artist Awards, l’ultimo dei quali da protagonista nel
film per ragazzi Hoot, cui seguono pellicole più
adulte, come Number 23 (dove è il figlio di Jim
Carrey) e Quel treno per Yuma (dove il papà è
Christian Bale).
Una capatina in Gamer
e My One and Only, e poi Logan è pronto per il grande
salto: è infatti suo il volto cinematografico di Percy
Jackson, l’eroe semi-divino protagonista della saga letteraria
Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo. Il primo film,
Il ladro di fulmini, è del 2010, e il primo sequel,
Il mare dei mostri, del 2013. Lerman, però, ha
firmato anche per un terzo capitolo e – pur non avendo mai letto i
libri prima di ricevere la sceneggiatura – ha anche
confessato che non gli dispiacerebbe prendere parte a tutti e
5 gli episodi. Vedremo. Nel frattempo si è cimentato in un altro
personaggio letterario – con tanto di cappa e spada (ed extensions)
– nella rivisitazione de I tre moschettieri by
Paul W. S. Anderson, che lo ha scelto (senza nemmeno un
provino) per il ruolo del leggendario D’Artagnan. Dopo tutta
questa azione, ecco invece un progetto più intimista (ma sempre
basato su un libro), Noi siamo infinito, dove Logan
recita accanto alla ex-streghetta Emma Watson e all’enfant
terrible di …e ora parliamo di Kevin, Ezra
Miller. Del giovane trio è proprio Logan ad attirare i maggiori
apprezzamenti per il suo ritratto del timido Charlie, beccandosi
pure un Teen Choice Award come miglior attore drammatico. Nessuno
lo può fermare, neanche il diluvio universale! Ed è proprio lì,
nell’attesissimo Noah di Aronofsky, che lo
troveremo prossimamente con Russel Crowe (ennesimo papà
cinematografico), prima di vedere cosa combina con Brad Pitt
in Fury, in uscita a fine anno.
Ma per quello c’è ancora tempo,
siamo appena a gennaio… che poi è il mese di Mr Lerman, un
capricorno classe 1992. HAPPY BIRTHDAY LOGAN!
Si sa molto poco sull’annunciato
prossimo film su James
Bond, al momento conosciuto come Bond
24 che sappiamo sarà ancora una volta interpretato da
Daniel Craig e diretto dal regista di
SkyFallSam Mendes.
Ebbene oggi arrivano da IGN le prime parole sul
film dello sceneggiatore John Logan che ha parlato
di quello che spera di realizzare con il prossimo film del
franchise.
“Il mio obiettivo è quello di
scrivere un grande film, per ripartire da quello che abbiamo fatto
in Skyfall. I temi , idee e personaggi di Skyfall possono
ovviamente continuare, perché si tratta di un franchising , e si
tratta di una storia che continua . Quindi penso che ci sarano dei
legami tra Skyfall e il nuovo film . “
Parlando del suo grande amore per il
franchise , Logan dice anche che il nuovo film sarà caratterizzato
da elementi provenienti da tutta la storia di Bond .
“Sono cresciuto sui film di Bond
, il primo che ho visto è stato Diamonds Are
Forever, quando ero un bambino appena l’ho visto me ne
sono innamorato, e poi ho imparato ad amare i libri per cui prendo
– per lo più da romanzi . . . Tornare su Ian Fleming è dove ho
iniziato con Skyfall – e ci sono molti elementi dei vecchi film e
dei romanzi che saranno nel nuovo film , come abbiamo fatto in
Skyfall ” .
La pellicola è prevista per
un’uscita nelle sale nel Regno Unito il 23 Ottobre 2015 mentre
negli USA arriverà il 6 Novembre 2015.
Come molti di voi sapranno è
iniziata da un paio di giorni l’edizione 2014 del
prestigiosissimo Sundance Film Festival,
manifestazione ideata e voluta fortemente da Robert
Redford. Negli anni è diventato un centro per tutto il
cinema indipendente americano e proprio ieri
l’attrice Kristen Stewart è arrivata per
presentare il suo ultimo film Camp X-Ray, il
film che la vede protagonista in versione soldato. La pellicola ha
ricevuto una calorosa accoglienza da parte del pubblico, anche se
secondo quanto riporta Variety, non c’è stato un giudizio positivo
unanime. A presentare la pellicola insieme
a Kristen Stewart c’erano il
regista PeterSattler e
tutto il cast. Il film racconta di una giovane guardia
militare interpretata dall’attrice che si ribella al trattamento
ricevuto dalla prigione statunitense di Guantanamo Bay a
Cuba.
Nel film oltre a Kristen
Stewart ci sono anche Julia Duffy, John Carroll
Lynch, Lane Garrison, Tara Holt. Trama: Una
giovane soldatessa fugge dalla sua soffocante cittadina e si
arruola nell’esercito, con la volontà di andare in servizio in
Iraq. Niente va però come lei sperava e viene assegnata a
Guantanamo. Qui avrà a che fare con una serie maltrattamenti e
abusi da parte dei suoi superiori, e instaurerà un strana amicizia
con un giovane che è imprigionato da otto anni.
Arriva dal Sundace Film
Festival la notizia che sarà l’attore Miles
Teller ad interpretare il ruolo di Dan
Aykroyd nel film biopic su John
Belushi che come sappiamo sarà diretto da Steve
Conrad. A riportare la notizia è The Hollywood
Reporter che spiega come sia stato il protagonista
del film Emile Hirsch a rivelarlo durante una festa per
la Creative Coalition il sabato sera.
L’attore ha rivelato: ” Stiamo per
partire per lavorare insieme. Lui interpreterà Dan Aykroyd nel
film Belushi.” Tuttavia, la CAA ha rivelato che qualsiasi
annuncio potrebbe essere prematuro, dato che l’attore non si
impegnerà in un nuovo progetto fino a quando non avrà finito di
promuovere il suo ultimo film, That Awkward
Moment.
CAA, tuttavia, sta dicendo qualsiasi
annuncio potrebbe essere prematuro. L’attore ha l’offerta, ma
insiste l’attore avrà un battito di impegnarsi in ogni nuovo
progetto fino a dopo impacchi Sundance e finisce le sue funzioni di
stampa per il suo prossimo film Quel momento imbarazzante.
Dan Aykroyd è stato uno dei
migliori amici di John Belusci e sarà il produttore esecutivo del
film che sarà prodotto da Alexandra Milchan e Bonnie
Timmermann, Scott Lambert e Judy Belushi Pisano. Il
film si baserà su una sceneggiatura scritta da Conrad e tratta dal
libro John Belushi scritto da Belushi Pisano e Tanner
Colby.
Miles Teller è uno dei migliori
attori emergenti ad Hollywood.
Ecco il podcast per ascoltare le
puntata 142 di Pop Corn da Tiffany. Nella puntata si è parlato di
notizie dal mondo del cinema, di Golden Globes e soprattutto di
Breaking Bad, la serie culto che ha trionfato la sera
dell’assegnazione dei premi della stampa estera.
Negli studio di Ryar Web Radio
Emanuele Rauco, Francesca Vennarucci, Simone
Dell’Unto e in regia e non solo Riccardo
Iannaccone.
Pochi personaggi del cinema entrano
nel cuore degli spattatori, e pochi, nonostante gli anni,
mantengono intatto il loro fascino e il loro carisma. Tra questi
spicca certamente il Professor Indiana Jones, docente
universitario, e archeologo in cerca di avventure nel tempo
libero. La seconda avventura del Prof Jones è stata trasmessa
questa sera su Canale 5, si tratta di Indiana Jones e
il tempio maledetto.
Nonostante sia il più debole dei tre
film canonici (ci piace relegare il quarto episodio ad un infelice
incidente) Indiana Jones e il tempio
maledetto è un caposaldo del genere d’avventura, con
una vena comica notevole e con l’immortale fascino del suo
protagonista, Harrison Ford.
Indiana Jones e il
tempio maledetto (Indiana Jones and the
Temple of Doom) è un film d’avventura del 1984
diretto da Steven Spielberg, secondo episodio
della saga cinematografica di Indiana Jones.
Citazioni e
riferimenti
Il night club delle scene iniziali si chiama “Club Obi Wan”,
esplicito riferimento ad uno dei protagonisti della saga
di Guerre stellari targata George
Lucas, Obi-Wan Kenobi.
La parola “Shankara“, tradotta da Indiana Jones con
“Fortuna e Gloria”, è uno degli appellativi di Shiva, e
significa appunto “Benefico, beneaugurale”.
Citazioni e
parodie
Del film è stata realizzata
un’accurata parodia Disney dal
titolo Paperinik e il tempio indiano.
Nel 3º episodio della settima
stagione della serie animata I
Griffin Stewie, Brian e Mort
Goldman si buttano da un aereo con un canotto.
Questa è una parodia della stessa scena del film, di cui se ne
riprendono le inquadrature e la colonna sonora.
Nell’episodio Questioni di
fede dell’ottava stagione de I Griffin, dopo la recita
della benedizione delle candele, Stewie strappa il cuore
a Meg, citando la famosa frase “Kalima!”.
Curiosità
Questo film è l’unico
della tetralogia in cui non è presente una scena che
ritrae Indiana Jones anche nei panni di professore
universitario, e l’unico in cui non appare o viene citato Marcus
Brody, preside dell’università e grande amico di Indy.
È l’unico film della serie in cui
la voce italiana di Indiana Jones non è stata data
da Michele Gammino: in questo episodio, infatti, il celebre
archeologo è doppiato da Luigi La Monica.
Un’altra eccezione rispetto agli
altri film riguarda gli antagonisti: questo è l’unico episodio in
cui Indiana Jones non si trova a dover competere con
intere organizzazioni nazionali (nel primo e nel terzo film ci sono
i nazisti, nel quarto i sovietici).
Come Indiana Jones, due
personaggi portano il nome di un cane realmente esistito, Short
Round (Jonathan Ke Quan) infatti porta il nome del cane dello
sceneggiatore Willard Huyck mentre Willie Scott (Kate
Capshaw) porta il nome del cane dello stesso Steven
Spielberg.
Come accade anche negli altri tre
film della saga, nei titoli di testa il logo
della Paramount Pictures (una montagna) si trasforma
in una scena reale, in questo caso il motivo scolpito su
un gong dibronzo; nella prima e terza pellicola diventava
invece una vera montagna, mentre nel quarto capitolo diventa una
montagnola di terra eretta da un cane della prateria.
Questo è l’episodio della saga che,
in tutto il mondo, ha incassato meno di tutti
(333 107 271 dollari).
Il grande diamante che
all’inizio del film Lao Che dona ad Indy come ricompensa,
altro non è che L’Occhio del Pavone, di cui si parla
ne Le avventure del giovane Indiana Jones.
È l’unico film in cui Indiana non
verrà tradito da uno dei suoi compagni di viaggio: nelle altre
pellicole, infatti, l’archeologo si fiderà delle persone sbagliate
(Satipo, Elsa Schneider, Walter Donovan e “Mac” McHale).
Il videogioco Indiana
Jones e la tomba dell’imperatore è
un prequel diretto di questo film: nella sequenza finale
del gioco, infatti, Indiana Jones dichiara di doversi incontrare
con Lao Che per consegnargli i reperti rinvenuti nel corso della
partita.
Il franchise di
successo Paranormal Activity sembra non
avere fine e arriva anche in Italia l’annunciato spin-off
intitolato Il segnato, in
originale Paranormal Activity: The Marked
Ones. La pellicola, nata abbastanza
inspiegabile da una costola del primo
capitolo Paranormal Activity
di Oren Peli, è diretta
da Christopher Landon e vede nel cast
protagonisti Andrew Jacobson, Molly Ephraim, Richard
Cabral, Carlos Pratts, Eddie J. Fernandez. Ancora una
volta a produrre la pellicola la Paramount Pictures con
l’apporto da produttore di Oren Peli.
La storia inizia nel Giugno del 2012
ad Oxnard, in California. Dopo la morte di una donna
nell’appartamento sotto al quale si sta tenendo una festa, alcuni
partecipanti decidono di tirare fuori la telecamera ed indagare.
Nel farlo, scoprono un oggetto associato ai rituali di magia nera
ed il protagonista della storia, Jesse, trova delle foto che lo
ritraggono: i giorni successivi il ragazzo si ritroverà con un
morso non umano sul braccio, e sarà solo l’inizio.
La vena creativa del
franchise ideato da Oren Peli sembra inesauribile
e quest’ultimo capitolo, spin-off, ne è la dimostrazione. Come
accade spesso in questi casi però la novità, nonostante il
reiterarsi di film, si spegne quasi sul nascere come dimostrano gli
ultimi scialbi capitoli del franchise. Possiamo dire con certezza
che non è il caso de Il Segnato che parte
con una discreta componente di novità rispetto ai precedenti
capitoli. Ciò è dovuto principalmente a tutto quel bagaglio
culturale o di tradizioni popolari da cui il film attinge; ovvero
le comunità latine degli Stati Uniti che di per sé trasmettono un
fascino e un’inquietudine non indifferente. Purtroppo però, questo
non basta per conferire autorevolezza al film che seppur costituito
da una prima parte divertente e ben calibrata, si sviluppa in una
seconda parte sottotono e caratterizzata dai limiti già manifestati
del franchise. L’arcano è presto svelato, perché non bastano
quattro candele e un seminterrato a mettere paura ad un pubblico
avvezzo al genere, né tantomeno può appagare la sete di paura un
finale decisamente sotto quelle aspettative, alimentate da alcuni
momenti costruiti egregiamente da Christopher
Landon che non trovano un seguito nelle sequenze
finale. A tutto ciò va aggiunta la vena ironica del film che si
spegne sul nascere e che invece meriterebbe maggior considerazione,
viste le sequenze finali ricche invece di pretesti ironici.
Il Segnato
è dunque un miglioramento rispetto ai precedenti capitoli del
franchise ma di certo non basta per dare lustro ad una saga che
probabilmente non ne ha mai avuto.
Arriva in
blu-ray, Pain and Gain muscoli e denaro,
l’ultimo film diretto dal regista di Transformers, Michael Bay, con
un cast stellare composto da Mark
Wahlberg, Anthony Mackie, Dwayne
Johnsone
Cresciuto a “pane e Padrino”, il
culturista con sfrenate ambizioni di gloria, e scarse risorse
economiche, Daniel Lugo (Mark Wahlberg), decide di realizzare,
con l’aiuto dei colleghi Adrian (Anthony Mackie) e Paul (Dwayne Johnson), il suo personale
sogno americano di autoaffermazione. Il suo piano? Rapire un ricco
uomo d’affari, Victor Kershaw (Tony Shalhoub), e convincerlo, con
l’uso delle minacce e della forza, ad intestargli ogni centesimo di
sua proprietà per poi lasciarlo libero e nullatenente.
Le cose si mettono male da subito e
i tre, dopo essere riusciti nel loro progetto di estorsione, si
trovano costretti a dover uccidere Kershaw per non essere
denunciati alla polizia. La vittima, però, contro ogni previsione,
sopravvive al tentato omicidio e assolda un detective privato, Ed
Du Bois (Ed Harris), per incastrare i
malviventi che nel frattempo si stanno godendo i suoi soldi e,
soprattutto, lo vorrebbero morto.
Contrariamente al solito, la trama e
il trailer di Pain and Gain Muscoli e
Denaro, rischiano, da soli, di trarre in inganno,
poiché questo film, leggero solo in apparenza, nasconde, dietro la
patina pop, un’anima nera. Senza esagerazioni, potrebbe essere
definito un concentrato dei peggiori sentimenti in circolazione con
un’aggravante: si tratta della trasposizione di fatti realmente
accaduti. Nonostante ai protagonisti non manchi proprio nessun
tassello della compagine di brutture umane possibili, culto
maniacale del corpo, uso di steroidi, fanatismo religioso, sete di
denaro, violenza e dipendenza da stupefacenti, l’idea che i loro
atti siano gravi, anzi, gravissimi, arriva allo spettatore con un
po’ di ritardo.
I tre, infatti, sono simpatici,
hanno una naturale voglia di rivalsa e agiscono senza cattiveria,
guidati solo da un’immensa e spaventosa stupidità. Ed è qui che la
bravura di Michal Bay in
effetti si palesa: provoca la risata durante la scena di un
rapimento, inserisce l’elemento comico in un tentativo di omicidio,
si spinge fino al limite dell’assurdo mostrandoci un barbecue di
mani umane arrostite in strada e inserendo una didascalia “Questa è
ancora una storia vera”, per poi presentarci il conto alla fine del
film.
Rendendo le vittime degli esseri
spregevoli e i colpevoli dei semplici ragazzi nullatenenti che
credono in Scarface e nei motivatori da quattro soldi, gli
sceneggiatori Stephen
McFeely e Christopher Markus,
operano, in un film d’intrattenimento, un’enorme e impietosa
analisi della realtà odierna. Un mondo dove la televisione ripete
costantemente che bisogna essere belli, vincenti, ricchi,
affermati, ma in cui i creduloni sono i primi a soccombere.
Tratto da una serie di articoli
scritti nel 1999 sul Miami New Times dal giornalista investigativo
Pete Collins, Pain and Gain Muscoli e
Denaro è un film che lascia, dopo due ore di
azione e risate (anche se a denti stretti), una profonda amarezza.
Meritevole.
Commento all’edizione
Blu-ray: Ancora una volta la Universal Pictures
Home video ci regala un’incredibile edizione in alta definizione di
pregevole fattura. La risoluzione ad alta qualità permette di
godere appieno l’incredibile definizione del film di Bay
soprattutto nelle sequenze a rallenty tipiche del regista
californiano. I meriti di questo risultato sono senz’altro da
attribuire alla solida codifica MPEG 4 AVC che ci permette di avere
un BD 50 di altissima qualità occupando lo spazio indispensabile.
L’edizione blu-ray si distingue anche per la presenza di tantissimi
contenuti speciali, a cominciare dal breve ma esaustiva parentesi
su Una storia vera. Sono anche incredibili i contenuti Ritorno alle
origini, Un’idea di Michael Bay, Il sogno americano e Un crimine
senza vittime, che rendono a pieno quale siano state le dimensioni
e il tema di una storia come Pain & Gain Muscoli e
Denaro.
Ecco a voi Her Love in the
modern age, il documentario che prende spunto dal
film di Spike JonzeHer,
da noi Lei in uscita il 13 marzo, che
parla dell’amore nell’era moderna, delle sue diverse declinazioni e
del suo nuovo modo di manifestarsi, partendo proprio dal
particolare film di Jonze, che mette in scena una storia d’amore
tra un uomo (Joaquin Phoenix) e un sistema
operativo con una voce da donna (Scarlett Johansson).
Così come Spike
Jonze ha indagato sentimenti ed emozioni in una storia di
finzione, così nel documentario, realizzato da Lance
Bangs, si analizza la natura dell’amore oggi. Intervengono
nel film artisti, musicisti, scrittori ed esperti di cultura
contemporanea che parlano con Bangs di queste tematiche, e tra di
loro riconosciamo in particolare l’attrice Olivia
Wilde, che fa parte del cast di Jonze.
Molti se lo chiedono e
in pochi in realtà lo sanno, ma la domanda è semplice, quanto
incassano i film in lingua straniera negli USA e soprattutto come è
andato La Grande Bellezza di
Paolo Sorrentino, nominato all’Oscar per miglior
film straniero? Purtroppo, spesso i film stranieri negli USA escono
distribuiti poco o male a discapito di ciò che accade nel resto del
mondo dove i film USA mantengono quote altissime di mercato.
The Great Beauty,
titolo inglese de La Grande
Bellezza di Paolo Sorrentino è
uscito il 15 Novembre in un solo cinema, ed ha incassato fino ad
oggi quasi un milione di dollari, per la precisione 948,906
dollari. E pensate che 89,539 dollari di questi nell’ultimo
fine settimana, con un confortante +27.7% sugli incassi, le copie
sono poi diventate 43 e hanno registrato una media per copia di
2,082 dollari. Ma a dominare la classifica dei film non in lingua
inglese è Instructions Not Included,
drama-comedy messicana che ha sbancato il botteghino Usa con oltre
44 milioni di dollari. Ottimo anche il risultato
di The Grandmaster, film di
Wong Kar-wai in corsa per gli Oscar 2014,
marchiato Weinstein Company che ha incassato 6,594,959
dollari.
Oliver Stone a sorpresa
abbandona il film biopic su Martin Luther
King. A rivelarlo è lo stesso Stone
tramite il suo profilo twitter salutando così il progetto.
Ecco il riassunto di tutti i suoi twitt:
“Una triste notizia. Il mio
coinvolgimento nel progetto MLK è terminato. Ho fatto una ricca
riscrittura della sceneggiatura ma i produttori non l’hanno
apprezzata. Nello script avevo affrontato temi come l’adulterio,
conflitti interni al movimento e la trasformazione spirituale di
Martin. Mi è stato detto che la ‘rispettabile’ comunità nera che
custodisce la reputazione di King non l’avrebbe mai apprezzato.
Così facendo soffocano l’uomo e la verità, vorrei che potessero
vedere il film che avrei fatto. Temo che se mai verrà realizzato
sarà un’altra commemorazione della marcia su Washington. Martin, mi
spiace per te. Sei ancora fonte di ispirazione per i tuoi
concittadini americani, ma, grazie a Dio, non sei mai stato un
Santo”.
Pare quinti
che Stone abbia abbandonato il progetto
per l’impossibilità di raccontare al storia con libertà assoluta.
Al momento no si hanno ulteriori dettagli in merito allo stato
della produzione. Vi ricordiamo che ad interpretare Martin
Luther King dovrebbe essere ancora l’attore Premio
Oscar Jamie Foxx.
“Sarebbe bello averne una nel sistema
Marvel (di personaggio femminile).
Sarebbe bello avere qualcosa in più di Scarlett (riferito alla
Johansson come Vedova Nera), perchè la Vedova Nera era ancora un
una che indossa spandex e spinge su le tette, è un mondo di
uomini.” Questa le considerazioni di Chloe
Moretz, in questi giorni al cinema con Lo
Sguardo di Satana Carrie, in merito al mondo dei
fumetti e dei cinecomics.
“Penso che il futuro sarà
Wonder Woman. Penso che lei sia qualcuno di
davvero capace di entrare a far parte di qualcosa di davvero bello,
da sola – ha continuato la Moretz – Un sacco di personaggi
femminili dei fumetti sono stati descritti come remissivi, dei
veicoli sessuali più che altr. Sono come la Kryptonite. Invece
penso che Wonder Woman sia davvero un personaggio femminile forte.
La cosa più vicina a lei che abbiamo avuto al cinema è stata la
Catwoman di Michelle Pfeiffer.”
Quando le è stato chiesto se in
futuro potesse mai accettare un ruolo da protagonista in un
franchise su una supereroina, l’attrice 16enne ha risposto:
“Certo, se si tratta del ruolo giusto.”
In una recente
intervista rilasciata a TotalFilm, i produttori di
The Amazing
Spider-Man, Avi Arad e
Matthew Tolmach hanno parlato della possibilità di
vedere un giorno Spider-Man insieme agli Avengers.
Arad ha detto: “Io per
primo ci spero e non vedo l’ora che questo
accada “Penso che stiamo facendo un buon lavoro con
l’universo di Spider-Man.Spider-Man è senza dubbio il
personaggio Marvel numero uno nel mondo ed
egli non dovrebbe fare un cameo“. Arad ha poi suggerito
che potrebbe esserci un’alleanza naturale per un giusto motivo.
“Non posso parlare per conto di Sony ma penso che un’alleanza
sia naturale per questo motivo”.
Tuttavia a spegnere gli entusiasmi
interviene il produttore Matthew Tolmach che commenta così:
“Guarda, il lato pratico di questa faccenda è che abbiamo
messo in atto molti film per costruire l’universo di Spider-Man.
Non stiamo andando oltre.”
Considerando il potere di
Avi Arad, non è escluso che un giorno Spider-Man
possa entrare a far parte degli Avengers. Per chi non conosce Arad
è il produttore dietro a tutti gli X-Men,
Spider-Man e la prima fase della Marvel Studios, ovvero Iron Man, Thor,
Iron Man 2.
The Amazing Spider-man 2, il film
Come sempre ricordiamo che nel film
ritorneranno i protagonisti
Andrew Garfield e
Emma Stone ai quali si aggiungono
Jamie Foxxnel ruolo di Electro,
Dane
DeHaan come Harry Osborn, il villain
Paul Giamattie Felicity
Jones. Tutte le news sul film le trovate nel
nostro speciale: The
Amazing Spider-man 2. Mentre per tutte le
info sul film vi segnaliamo la nostra
Scheda Film: The
Amazing Spider-man 2. La pellicola è diretta
ancora una volta da Marc Webb su
una sceneggiatura di Alex
Kurtzman, Jeff Pinkner, Roberto Orci ed
uscirà il 23 aprile 2014.
Trama ufficiale del film:
Abbiamo sempre saputo che la battaglia più importante di
Spider-Man è quella che combatte dentro di sé: la lotta tra gli
impegni quotidiani di Peter Parker, e le straordinarie
responsabilità di Spider-Man. Ma in The Amazing Spider-Man 2: Il
Potere di Electro, Peter Parker si ritrova a dover affrontare un
conflitto molto più grande. E’ bello essere
Spider-Man (Andrew
Garfield). Per Peter Parker, non c’è niente di più
emozionante che oscillare tra i grattacieli, sapere di essere un
eroe, e passare del tempo con Gwen (Emma
Stone). Ma essere Spider-Man però ha un prezzo: solo
Spider-Man può proteggere il suo concittadini newyorchesi dai
malvagi che minacciano la città. Con la comparsa di Electro
(Jamie
Foxx), Peter deve affrontare un
nemico molto più potente di lui. E con il ritorno del suo vecchio
amico Harry Osborn (Dane
DeHaan), Peter si rende conto che tutti i suoi
avversarsi hanno una cosa in comune: la OsCorp.
Il film è attualmente in pre
produzione nel Regno Unito e dovrebbe arrivare al cinema il primo
agosto 2014. I Guardiani della
Galassia (Guardians of the Galaxy) sono un gruppo di
personaggi dei fumetti Marvel Comics, creato da Arnold Drake (testi) e
Gene Colan (disegni). La prima apparizione avviene in Marvel Super-Heroes (seconda serie)
n. 18 (gennaio 1969).
Arriva il primo trailer del
film Adult World, la nuova commedia
diretta da Scott Coffey già regista
della comedy Elly Parker con protagonista Naomi
Watts.
La pellicola vede
protagonista Emma Roberts nei panni di
Amy, un’aspirante scrittrice naif con una laurea in poesia alle
prese con una carriera che non decolla e la necessità di sbarcare
il lunario. Amy incontrerà Rat Billings (John
Cusack) uno dei suoi poeti preferiti e mentre stringe
amicizia con lui, trova l’amore e inizia anche a lavorare in un
sexy shop al fine di pagare le bollette, ma nonostante si dimostri
volenterosa purtroppo per lei le sue ambizioni letterarie sembrano
proprio giunte ad una fase di stallo.
Nel cast di Adult
World, oltre ai protagonisti Emma
Roberts e John Cusack ci
sono anche Evan Peters, Cloris Leachman e Shannon
Woodward.
Continuano ad arrivare nuovi rumors
sull’attesissimo Star Wars Episodio VIIche come
sappiamo sarà diretto da J.J. Abrams e segnerà l’inizio di una
nuova trilogia e di una serie di spin-off dedicati ai personaggi
più importanti. Ebbene oggi Latino
Review diffonde nuove indiscrezioni, prima
di tutto sulla divergenza creativa tra il regista e ormai
ex-sceneggiatore Michael Arndt:
Ardnt aveva molto a cuore la
storia dei figli di Han Solo, mentre JJ sentiva – ed è
ancora dello stesso parere – che questa è ancora la storia della
generazione di Skywalker. Da quando Ardnt ha lasciato la
produzione, quasi tutte le sue idee sono state scartate e
Abrams/Kasdan hanno ottenuto quello che volevano. La parte di Mark
Hamill è diventata molto più sostanziosa, a tal punto che potrebbe
girare per circa 6 mesi, stando alla nostra fonte.
Altra indiscrezioni riguarda invece
il possibile attore che dovrebbe interpretare Ben
Skywalker, il figlio di Luke. Infatti il sito conferma
che Jess Plemons è prossimo alla firma
del contratto che lo legherà alla produzione per molti anni. Pare
inoltre che la famiglia di Obi-Wan non sarà così presente nel fil
come si vociferava da tempo, anzi la presunta figlia o nipote
di Obi-Wan Kenobi non è ancora stata
confermata.
Altre indiscrezioni sono quelle relative allo spin-off
di Boba Fett:
Il film su Boba Fett previsto
per il 2018 è stato proposto dallo sceneggiatore Lawrence Kasdan:
il film inizierà con un nuovo personaggio che ucciderà Boba Fett,
gli ruberà l’armatura e darà inizio alla storia di un cacciatore.
Riassumento, qualcuno uccide il Boba Fett dei prequel e gli ruba il
nome e l’armatura. Pare inoltre che Kasdan non ha gradito i prequel
e non vuole un clone di Boba Fett nello spin-off.
Inoltre sempre secondo il sito pare
che il regista Joe
Johnston (Captain America)
sia in cima alla lista per dirigere lo spin-off , il che avrebbe un
senso dato che Johnston ha iniziato la sua
carriera come concept artist e tecnico degli effetti per il primo
film di Star
Wars.
La pre-produzione
di Star Wars Episodio VII è
entrate nel vivo già da molte settimane. Vi ricordiamo
che Star Wars Episodio VIIuscirà
al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su
una sceneggiatura di J.J.
Abrams e Lawrence
Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia
targata Disney vi segnaliamo il
nostro speciale:Star Wars. La scheda
del film: Star Wars Episodio VII.
La Warner Bros Pictures
ha annunciato oggi che l’uscita del film intitolato
provvisoriamente Batman vs
Superman diretto da Zack Snyder è stata spostata
da Luglio 2015 al 6 Maggio 2016, slittando così quasi di un anno
intero.
Secondo quanto detto dallo Studios
questa nuova data darà “il tempo al regista di realizzare
pienamente la loro visione, data la natura complessa della storia.
La decisione è stata presa dopo lo spostamento dell’inizio della
produzione al secondo trimestre di quest’anno”.
La notizia arriva dopo poche ora dai
rumors diffusi ieri (Leggi qui) su un possibile
infortunio di Ben Affleck.
La Warner Bros ha inoltre fissato
ora per il 17 Luglio 2015 l’uscita del film su Peter Pan in live
action, ancora senza titolo che sarà diretto da da Joe
Wright.
Batman vs
Supermanquindi uscirà lo
stesso giorni di un film della Marvel Studios che attualmente non ha un
titolo.
Vi
ricordiamo che Batman Vs
Supermansarà diretto dal
regista Zack Snyder su di una
sceneggiatura curata dallo stesso regista in collaborazione
con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati nel cast del film Henry
Cavill, Ben Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane e Gal Gadot.
Arrivano da Disney
Channel in anteprima nuove immagini dell’atteso
film Maleficent con protagonista
Angelina Jolie. Il video è è ricco di immagini
inediti del film che comprende nel cast anche Sharlto
Copley, Elle Fanning, Sam Riley, Imelda Staunton, Juno
Temple e Lesley Manville.
Disney
presenta Maleficent, la storia mai raccontata di una
delle più amate cattive delle favole Disney, tratta dal classico
del 1959 La bella addormentata nel bosco. Malefica, una
bella e giovane donna dal cuore puro, vive una vita idilliaca
immersa nella pace della foresta del regno, fino a quando, un
giorno, un esercito di invasori minaccia l’armonia di quei luoghi.
Malefica diventa la più fiera protettrice delle sue terre, ma
rimane vittima di uno spietato tradimento ed è a questo punto che
il suo cuore puro comincia a tramutarsi in pietra. Decisa a
vendicarsi, Malefica affronta una battaglia epica contro il
successore del re invasore e, alla fine, lancia una maledizione
contro la piccola Aurora. Quando la bambina cresce, Malefica
capisce che Aurora rappresenta la chiave per riportare la pace nel
regno e, forse, per far trovare anche a lei la vera felicità.
La Walt
Disney ha svelato in esclusiva la nuova sinossi
ufficiale di Maleficent, la nuova
pellicola fantasy che segnerà il ritorno sul grande schermo del
premio Oscar Angelina Jolie. Eccola, di
seguito:
“Maleficent racconterà la storia
di una delle villain più amate dell’universo Disney, antagonista
della favola La bella addormentata nel bosco del 1959. Affascinante
donna dal cuore gentile, la bellissima Maleficent ha vissuto a
lungo in un bosco incantato circondata da pace e armonia, fino a
quando un squadra di invasori non ha messo a repentaglio la
tranquillità del suo regno. Maleficent si trasforma così nella più
cattiva guardiana del suo universo, subendo un terribile tradimento
che tramuterà il suo cuore benevolo in un cuore di pietra. Accecata
dalla sete di vendetta, Meleficent inizierà una leggendaria
battaglia contro il successore del re invasore, gettando una
maledizione sulla figlia Aurora. Col passare del tempo, la strega
di renderà conto che la giovane custodisce la chiave per la
salvezza del suo regno e forse anche quella per ritrovare l’ormai
perduta serenità.“
Diretto dallo scenografo due volte
premio Oscar Robert
Stromberg, Maleficent,
prodotto da Joe Roth, annovera nel cast
anche Elle Fanning, Sharlto Copley, Sam Riley, Imelda
Staunton, Juno Temple, Palak
Patel e Miranda Richardson. La
release è prevista per il 14 marzo 2014.
Arriva una notizia che se confermata
ha dell’incredibile. Infatti, pare che secondo Batman-NewsBen
Affleck abbia subito un infortunio alla gamba e di
conseguenza potrebbe costringere la produzione a rimandare le
riprese di Batman vs. Superman di almeno sei
settimane.
Al momento ovviamente si tratta solo
di un rumor quindi non si hanno ulteriori dettagli. Ogni illazione
sulla possibilità che venga rimandata l’uscita del film,al momento
prevista a Luglio 2015, è fuori luogo. Non resta che aspettare se
ci sarà un comunicato ufficiale o una fonte più attendibile. Lo
stesso sito che riporta la notizia fa appello a fonti più
autorevoli per poter verificare la cosa.
Vi
ricordiamo che Batman Vs
Supermansarà diretto dal
regista Zack Snyder su di una
sceneggiatura curata dallo stesso regista in collaborazione
con Chris
Terrio (Argo),sulla
base di una storia già scritta da David S.
Goyer. Confermati nel cast del film Henry
Cavill, Ben Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane
Lane e Gal Gadot.
Ecco una serie di clip
e video dal set tratti da Last Vegas,
film diretto da Jon Turteltaub e che ha per
protagonisti quello che potremmo definire senza problemi un “poker
d’assi”: Robert De Niro, Michael Douglas, Morgan
Freeman e Kevin Kline.
I quattro amici
Billy (il premio Oscar® Michael Douglas), Paddy (il premio Oscar®
Robert De Niro), Archie (il premio Oscar® Morgan Freeman) e Sam (il
premio Oscar® Kevin Kline) si conoscono da sempre. In
occasione dell’addio al celibato di Billy, lo scapolo incallito del
gruppo, decidono di partire per Las Vegas con il proposito di
rivivere i loro giorni di gloria dimenticandosi della loro vera
età. Billy finalmente si è deciso a sposare la sua compagna
(ovviamente molto più giovane di lui). Ben presto però i quattro si
renderanno conto che la Città del Peccato è molto cambiata da come
la ricordavano.. e la loro amicizia sarà messa a dura
prova.