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A casa tutti bene: un video presenta il cast del nuovo film di Muccino

A Casa Tutti Bene Ischia Film Festival 2018

01 Distribution ha diffuso una featurette da A Casa Tutti Bene, il nuovo film di Gabriele Muccino con un importante cast corale formato da Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Elena Cucci, Tea Falco, Pierfrancesco Favino, Claudia Gerini, Massimo Ghini, Sabrina Impacciatore, Gianfelice Imparato, Ivano Marescotti, Giulia Michelini, Sandra Milo, Giampaolo Morelli, Stefania Sandrelli, Valeria Solarino e Gianmarco Tognazzi.

Proprio il nutrito cast è il protagonista del video di seguito:

A Casa Tutti Bene, recensione del film di Gabriele Muccino

Scritto da Gabriele Muccino e Paolo Costella A Casa Tutti Bene è la storia di una grande famiglia che si ritrova a festeggiare le Nozze d’Oro dei nonni sull’isola dove questi si sono trasferiti a vivere. Un’improvvisa mareggiata blocca l’arrivo dei traghetti e fa saltare il rientro previsto in serata costringendo tutti a restare bloccati sull’isola e a fare i conti con loro stessi, con il proprio passato, con gelosie mai sopite, inquietudini, tradimenti, paure e anche improvvisi e inaspettati colpi di fulmine.

A Casa Tutti Benel’incontro con il regista e il cast

Diretto da Gabriele MuccinoA Casa Tutti Bene è prodotto da LOTUS PRODUCTION con RAI CINEMA in associazione con 3 MARYS ENTERTAINMENT S.r.l.. – Nelle sale dal 14 febbraio 2018

 
 

A casa tutti bene: trama, cast e curiosità sul film

A casa tutti bene film

Da sempre interessato ai rapporti, più o meno sopra le righe, che si possono instaurare tra le persone, il regista Gabriele Muccino è tornato in Italia dopo aver realizzato ben quattro film statunitensi, tra cui spiccano La ricerca della felicità e Padri e figlie. Nel 2018 ha dunque portato al cinema quello che è poi divenuto uno dei suoi maggiori successi, A casa tutti bene (qui la recensione), un dramma corale non privo di elementi da commedia, dove il regista ha occasione di esplorare nuovamente il tema della famiglia in tutte le sue possibili sfumature.

Il film, interpretato da attori ricorrenti nella filmografia di Muccino, racconta dunque la complessità delle relazioni ad ogni età e, rappresentando le varie fasi dell’esistenza, punta a dar vita ad una riflessione su come tutti possiamo fingere di essere migliori di quello che siamo. Muccino allarga poi il discorso fino a rappresentare a suo modo l’intera società italiana, i cui molteplici aspetti sono qui incarnati dai vari personaggi protagonisti. Apprezzato da critica e pubblico, il film è poi arrivato ad un guadagno di circa 9 milioni di euro, vincendo proprio per questo risultato il “David dello spettatore”.

In A casa tutti bene, dunque, si possono ritrovare tutti gli elementi tipici del cinema di Muccino. Caratteristiche che lo hanno reso celebre e che arricchiscono le sue storie di un certo fascino. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alla location. Infine, si ritroveranno anche dettagli sull’omonima serie televisiva e si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

A casa tutti bene: la trama del film

La vicenda narratta in A casa tutti bene ha inizio con Alba e Pietro, una coppia di pensionati che possiede una villa su un’isola. In occasione delle nozze d’oro, i due organizzano un pranzo al quale partecipano figli, nipoti e altri familiari. Il nutrito gruppo si trova così a trascorrere una giornata insieme, dove tutto sembra procedere per il meglio. A causa del maltempo però, nessuno può lasciare l’isola alla fine della festa e la convivenza forzata porta bene presto inevitabilmente al confronto tra i vari membri della famiglia, a volte allegri, a volte drammatici, riaccendendo invidie e gelosie, facendo riemergere paure e questioni mai risolte.

A casa tutti bene cast

A casa tutti bene: il cast di attori e la location del film

Ad interpretare il film vi è un cast composto da alcuni dei più celebri attori italiani, molti dei quali avevano già collaborato in passato con Muccino. Stefano Accorsi, ad esempio, interpreta qui Paolo, mentre Piefrancesco Favino è Carlo e Carolina Crescentini è sua moglie Ginevra. Elena Cucci ricopre il ruolo di Isabella, che avrà una fugace relazione con Paolo, mentre Claudia Gerini e Massimo Ghini interpretano i coniugi Beatrice e Sandro. Giampaolo Morelli e Sabrina Impacciatore interpretano invece Diego e Sara. Completano poi il cast Gianmarco Tognazzi nei panni di Riccardo, Valeria Solarino in quelli di Elettra e Sandra Milo come Maria. Gli anziani Alba e Pietro, invece, sono interpretati da Stefania Sandrelli e Ivano Marescotti.

Come noto, l’intero film, fatta eccezione per le scene iniziali e quelle finali, è stato girato sull’isola d’Ischia. Posta all’estremità settentrionale del golfo di Napoli e a poca distanza dalle isole di Procida e Vivara, nel mar Tirreno, è la maggiore delle Flegree ed un’importante meta del turismo internazionale. Con i suoi 62 630 abitanti è la terza isola italiana per popolazione e l’ottava per superficie. Muccino ha raccontato di averla scelta essendosene innamorato dopo un sopralluogo, ritenendola perfetta per dar vita a quel senso di solitudine e oppressione che i personaggi provano sempre più nel corso del film.

A casa tutti bene: la serie, il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Dal film è poi stata tratta anche una serie, il cui titolo è sempre A casa tutti bene, andata in ondata su Sky a partire dal dicembre 2021. Ideata dallo stesso Muccino, che ha anche diretto alcuni episodi, questa differisce parzialmente dal film, non avendo come ambientazione un’isola ma raccontando ugualmente di una famiglia allargata e dei suoi tanti segreti e problemi. Tra i protagonisti si annoverano gli attori Francesco Scianna, Simone Liberati, Silvia D’Amico e Laura Morante. Dopo una prima stagione di 8 episodi di grande successo, sono ora imminenti le riprese della seconda stagione, che porterà avanti il racconto.

È possibile fruire di A casa tutti bene grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple iTunes, Now, Netflix, Disney+, Rai Play, Amazon Prime Video e Tim Vision. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di lunedì 6 giugno alle ore 21:25 sul canale Rai 1.

Fonte: IMDb

 
 

A Casa Tutti Bene: trailer del nuovo film di Gabriele Muccino

Rai Cinema ha diffuso il trailer di A Casa Tutti Bene, il nuovo film di Gabriele Muccino con Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Elena Cucci, Tea Falco, Pierfrancesco Favino, Claudia Gerini, Massimo Ghini, Sabrina Impacciatore, Gianfelice Imparato, Ivano Marescotti, Giulia Michelini, Sandra Milo, Giampaolo Morelli, Stefania Sandrelli, Valeria Solarino e Gianmarco Tognazzi.

Scritto da Gabriele Muccino e Paolo Costella A Casa Tutti Bene è la storia di una grande famiglia che si ritrova a festeggiare le Nozze d’Oro dei nonni sull’isola dove questi si sono trasferiti a vivere. Un’improvvisa mareggiata blocca l’arrivo dei traghetti e fa saltare il rientro previsto in serata costringendo tutti a restare bloccati sull’isola e a fare i conti con loro stessi, con il proprio passato, con gelosie mai sopite, inquietudini, tradimenti, paure e anche improvvisi e inaspettati colpi di fulmine.

A Casa Tutti Bene

Diretto da Gabriele Muccino A Casa Tutti Bene è prodotto da LOTUS PRODUCTION con RAI CINEMA in associazione con 3 MARYS ENTERTAINMENT S.r.l.. – Nelle sale dal 14 febbraio 2018

 
 

A Casa Tutti Bene: recensione del film di Gabriele Muccino

A Casa Tutti Bene

Con A Casa Tutti Bene, Gabriele Muccino torna a dirigere un film italiano dopo la parentesi statunitense. Per farlo si avvale di un grande cast corale che dà vita a un vario ventaglio di personaggi. Muccino torna al genere di film che lo ha reso famoso, ricco di passioni e maschere d’ipocrisia, un tipo di storia che gli sta a cuore.

A Casa Tutti Bene segue la vicenda di una grande famiglia, che si ritrova a festeggiare le Nozze d’Oro dei nonni sull’isola dove questi si sono trasferiti a vivere, Ischia. Un’improvvisa mareggiata blocca l’arrivo dei traghetti e fa saltare il rientro previsto in serata, costringendo tutti a rimanere sull’isola e a fare i conti con loro stessi, con il proprio passato, con gelosie mai sopite, inquietudini, tradimenti e inaspettati colpi di fulmine.

La famiglia è il cuore della storia, da cui tutto nasce, cresce, si allontana e torna. Attraverso la famiglia, Muccino desidera parlarci della società, cercando di fornire un ritratto delle dinamiche che da sempre scuotono l’animo umano. Lo fa ponendo in scena una moltitudine di rapporti diversi tra loro, che vanno a costruire una maschera d’ipocrisia che è tuttavia destinata ad infrangersi, svelando il marcio che vi è nascosto sotto.

A Casa Tutti Bene, il film

A Casa Tutti BeneAmbientando il film quasi in un’unica location, il regista pedina, anche ossessivamente, i suoi personaggi, per smascherarli, sottoporli a una vera e propria indagine, mostrandone fragilità e negatività. La sua regia, ma attraverso virtuosismi e piani sequenza che consentono una maggiore continuità, ottiene il risultato di comporre visivamente una buona storia, supportata da un cast che svela buone interpretazioni. Tra tutti spiccano Pierfrancesco Favino, uomo tormentato dai suoi matrimoni e in procinto di esplodere, e Massimo Ghini, a cui è affidato un ruolo apparentemente più piccolo ma che nella sua compostezza sa trasmettere più di un’emozione.

Ciò che però frena A Casa Tutti Bene , è la sceneggiatura, e nello specifico i dialoghi, troppo costruiti, che conferiscono al film un tono enfatico e fuori contesto. Tutto ciò porta in più occasioni i personaggi o trasformarsi in macchiette, caratteristica sostenuta anche dall’idea di base del film, poco originale. Momenti di comicità involontaria spezzano in più occasioni ritmo e atmosfera, generando così un’opera altalenante.

Che il film e le tematiche trattate siano un’urgenza di Muccino appare chiaro, così come la sua volontà di narrare la complessità dell’animo umano e delle relazioni che a qualsiasi età lo sconvolgono. Ischia dal canto suo diventa splendido luogo metaforico tra la bellezza della natura e la negatività che si sprigiona tra chi vi è rimasto prigioniero. Si avverte però l’inadeguatezza della scrittura di sorreggere il peso di queste premesse e questo si ripercuote sull’attenzione dello spettatore.

 
 

A Casa Tutti Bene: Gabriele Muccino presenta il film

A Casa Tutti Bene

Arriva il 14 febbraio al cinema A Casa Tutti Bene, il nuovo film di Gabriele Muccino con un cast corale composto tra gli altri, da Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino e Carolina Crescentini. In occasione della presentazione del film a Roma, regista e interpreti hanno raccontato l’esperienza del set e le tematiche trattate nel film.

“Ciò che mi stava a cuore raccontare – spiega Muccino – è la complessità dell’animo umano e delle relazioni, a tutte le età, per rappresentare le varie fasi delle nostre esistenze e una riflessione su come tutti noi possiamo fingere di essere migliori di quello che siamo. Attraverso la famiglia si raccontano dinamiche delle grandi relazioni tra uomini e quindi la società tutta.”

Alla domanda sull’attualità delle tematiche trattate, Muccino ha risposto: “Ho cercato di raccontare la società del nostro Paese, non necessariamente solo quella di oggi. Ho cercato di realizzare un affresco che raccontasse la vita tra pathos, emotività e spasmo febbrile nella ricerca della felicità, un film che fosse senza tempo e che riflettesse uno stato di inquietudine sicuramente tipico dei nostri giorni ma che presumo e sospetto sia stato figlio di ogni epoca.”

A Casa Tutti Bene: trailer del nuovo film di Gabriele Muccino

“Sul set si è generata quasi naturalmente un’atmosfera molto famigliare – ha continuato poi il regista passando a parlare degli attori e del set – gli attori hanno capito subito che la grande famiglia viveva come tale. Non c’erano ruoli minori e secondari, erano tutti insostituibili e parte di un’unica entità con molte teste.”

Pierfrancesco Favino, tra i protagonisti del film, commenta così l’esperienza del set: “Un’isola è già di per sé un luogo di separazione dalla vita quotidiana e questo set particolare ha aiutato a concentrare le energie di tutti gli interpreti e anche un po’ ad isolarci, come succede ai nostri personaggi nel corso della racconto.”

Carolina Crescentini aggiunge a riguardo che “ognuno degli attori ha portato la sua verità al suo personaggio e alla storia. Abbiamo dato vita ad una squadra molto affiatata e tesa all’ascolto degli altri, e non ci sono mai state tra noi competizioni o rivalità.”

Alla domanda se il suo futuro da regista proseguirà in Italia o negli Stati Uniti Muccino risponde: “Quello negli Stati Uniti è stato un percorso che ora ritengo concluso, grosso modo. Sono tornato a vivere in Italia, ma questo non vuol dire che non farò più film in America. Certamente però tornerò a dedicarmi con più passione al cinema italiano, che mi ha formato e che rimane per me la mia Itaca.”

 
 

A Casa Tutti Bene: due nuove clip dal film di Gabriele Muccino

A Casa Tutti Bene

01 Distribution ha diffuso due clip e una featurette da A Casa Tutti Bene, il nuovo film di Gabriele Muccino con un importante cast corale formato da Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Elena Cucci, Tea Falco, Pierfrancesco Favino, Claudia Gerini, Massimo Ghini, Sabrina Impacciatore, Gianfelice Imparato, Ivano Marescotti, Giulia Michelini, Sandra Milo, Giampaolo Morelli, Stefania Sandrelli, Valeria Solarino e Gianmarco Tognazzi.

Scritto da Gabriele Muccino e Paolo Costella A Casa Tutti Bene è la storia di una grande famiglia che si ritrova a festeggiare le Nozze d’Oro dei nonni sull’isola dove questi si sono trasferiti a vivere. Un’improvvisa mareggiata blocca l’arrivo dei traghetti e fa saltare il rientro previsto in serata costringendo tutti a restare bloccati sull’isola e a fare i conti con loro stessi, con il proprio passato, con gelosie mai sopite, inquietudini, tradimenti, paure e anche improvvisi e inaspettati colpi di fulmine.

A Casa Tutti Benel’incontro con il regista e il cast

Diretto da Gabriele Muccino A Casa Tutti Bene è prodotto da LOTUS PRODUCTION con RAI CINEMA in associazione con 3 MARYS ENTERTAINMENT S.r.l.. – Nelle sale dal 14 febbraio 2018

 
 

A casa tutti bene: al via il nuovo film di Gabriele Muccino

A Casa Tutti Bene

Sono iniziate lunedì 18 settembre a Ischia le riprese di A Casa Tutti Bene, il nuovo film di Gabriele Muccino.

Protagonista di A Casa Tutti Bene sono Stefano Accorsi, Carolina Crescentini, Elena Cucci, Pierfrancesco Favino, Claudia Gerini, Massimo Ghini, Sabrina Impacciatore, Ivano Marescotti, Giulia Michelini, Sandra Milo, Giampaolo Morelli, Stefania Sandrelli, Valeria Solarino, Gianmarco Tognazzi.

Sceneggiato da Gabriele Muccino insieme a Paolo Costella A Casa Tutti Bene è prodotto da Marco Belardi per Lotus Production, una società di Leone Film Group con Rai Cinema e uscirà nelle sale italiane il 14 febbraio 2018 distribuito da 01 Distribution. La colonna sonora sarà di Nicola Piovani.

A casa Tutti Bene, trama

A Casa Tutti Bene è la storia di una grande famiglia che si ritrova a festeggiare le Nozze d’Oro dei nonni sull’isola dove questi si sono trasferiti a vivere. Un’improvvisa mareggiata blocca l’arrivo dei traghetti e fa saltare il rientro previsto in serata costringendo tutti a restare bloccati sull’isola e a fare i conti con loro stessi, con il proprio passato, con gelosie mai sopite, inquietudini, tradimenti,  paure e anche improvvisi e inaspettati colpi di fulmine.  Le riprese si svolgeranno interamente a Ischia per sette settimane.

A proposito del film Gabriele Muccino dichiara:

Nel corso della mia avventura hollywoodiana non ho mai smesso di pensare all’Italia e alle nostre radici. Ho avvertito col tempo il desiderio crescente di tornare a raccontare una storia con un  punto di vista forte e personale sulla vita. Questo film offre l’opportunità di raccontare  tante esistenze e destini che si incontrano, confrontano  e scontrano tra loro. L’isola è un luogo, anche simbolico, da cui non si può fuggire e dove le relazioni umane, l’incontro di tante generazioni e diverse estrazioni sociali, scatenano grandi conflitti e anche grandi passioni.  Quando la tempesta sarà passata e si tornerà a casa, nulla sarà mai più come prima”.

 
 

A casa tutti bene 2 – La serie: recensione della serie di Gabriele Muccino

a casa tutti bene seconda stagione recensione

Torna su Sky e in streaming su NOW Gabriele Muccino con la seconda stagione di A casa tutti bene. La prima serie televisiva della filmografia del regista romano racchiude, ancora una volta, i temi portanti che hanno da sempre caratterizzato il suo cinema. Ritroviamo quindi per protagonista una famiglia borghese e disfunzionale che riesce solo a comunicare attraverso urla e grida. A casa tutti bene 2 – La serie riprende da dove l’avevamo lasciata, con la rivelazione shock della prima stagione, in cui viene svelato che il cadavere sepolto nel giardino della casa al mare ad Ansedonia dei Ristuccia, era quello di Verena, una dipendente della famiglia e Ginevra sconvolta scappa in auto, finisce fuori strada ed è in fin di vita.

La trama di A casa tutti bene 2 – La serie

Il primo episodio svela che Ginevra (Laura Adriani) è sopravvissuta all’incidente ma è in coma in ospedale intanto i Ristuccia e i Mariani si riuniscono per parlare della morte di Verena. Alba (Laura Morante) la matriarca dei Ristuccia si prende tutta l’ira e il disprezzo dei suoi tre figli Carlo (Francesco Scianna), Paolo (Simone Liberati) e Sara (Silvia D’Amico) per aver nascosto l’omicidio della giovane amante del padre Pietro. Dopo questa parte introduttiva di A casa tutti bene 2 – La serie c’è un salto temporale di ben un anno e finalmente Ginevra si risveglia e i fratelli Ristuccia cercano in tutti i modi di tenere a galla la loro azienda di famiglia, cioè il ristorante San Pietro.

Sara inizia a frequentare un noto chef stellato (Tom Leeb) e lascia il marito fedifrago Diego (Antonio Folletto), Paolo è in lotta per riottenere la custodia del figlio Giovanni (Federico Ielapi) che vive a Parigi e Carlo deve affrontare il ritorno a casa di Ginevra che purtroppo non cammina più e non ricorda del cadavere nascosto da Alba e Maria Ristuccia (Paola Sotgiu). Intanto però un’altra minaccia riaffiora dal passato, il malavitoso Adriano Abbattista, non più in galera ma agli arresti domiciliari, ragione per cui Luana (Emma Marrone) spaventata dall’accaduto lascia il secondo genito di Maria, cioè Riccardo (Alessio Moneta) e porta via anche il figlio di pochi mesi Cesare. Nel frattempo la malattia di Sandro Mariani (Valerio Aprea) peggiora e la moglie Beatrice (Milena Mancini) è costretta a lasciare il marito ammalato di Alzheimer in una clinica che si prenderà cura di lui, una delle scene più toccanti della serie in generale.

Il finale del quarto episodio è forse il momento più inaspettato di questi primi sei episodi della seconda stagione di A casa tutti bene. Senza svelare troppo, di nuovo come era successo anni prima, la storie in qualche modo si ripete, un Ristuccia e un Mariani si ritrovano di notte con un morto nella cucina del ristorante, con la missione di sbarazzarsene il prima possibile. Da qui i due personaggi provano sulla loro pelle tutto quello che hanno passato le loro madri, certo questo nuovo omicidio non è un incidente ma un atto di difesa nei confronti di Luna (Sveva Mariani) che stava per essere violentata da un uomo nascosto nel cortile del ristorante. Nel sesto episodio la polizia inizia ad indagare sul ritrovamento di un cadavere carbonizzato in una cava e i primi indiziati sono proprio i componenti delle due famiglie del San Pietro.

Un family drama italiano

La famiglia disfunsionale è da sempre alla base delle trame di un family drama, basta pensare a quella più celebre americana dei Roy, protagonisti di Succession, la serie pluripremiata in onda in queste settimane sempre su Sky o anche quella dei Dutton di Yellowstone. La prima produzione seriale del regista che si è fatto conoscere al grande pubblico nel 2001 con il film L’ultimo bacio, gioca anche lui sui contrasti tra i fratelli che vogliono gestire l’azienda di famiglia, in questo caso il ristorante San Pietro, eredità del patriarca ormai passato a miglior vita.

La prima stagione era stata drammatica, tra segreti nascosti per decenni, bugie e le tante inconfondibili sfuriate isteriche che da sempre sono il marchio di fabbrica di Muccino. A casa tutti bene 2 – La serie è sempre piena, soprattutto nei primi episodi, di crisi di nervi ma anche nascita di nuove relazioni, un nuovo mistero e la collaborazione tra i i fratelli Ristuccia e il cugino, detto Riccardino, Mariani che uniscono le forze per mandare avanti il loro prestigioso locale nel cuore di Roma. Gabriele Muccino per finire dirige un cast, tra i più talentuosi e uniti in un unico set di una serie drammatica televisiva, dove in questa seconda stagione spiccano le interpretazioni di Silvia D’amico, Francesco Scianna, Valerio Aprea e Antonio Folletto.

Questa seconda stagione si conferma un ottimo prodotto seriale italiano riconoscibile nella firma del suo creatore e che scorre inseguendo un nuovo mistero e delitto che metterà di nuovo in crisi le famiglie Ristuccia e Mariani.

 
 

A Casa tutti bene – seconda stagione: teaser trailer dei nuovi episodi

A Casa tutti bene - seconda stagione

Una famiglia allargata come tante, con i suoi segreti e le sue fratture all’interno, è il cuore del primo family drama Sky Original, A Casa tutti bene – La serie, firmato da un grande autore che da circa 20 anni racconta sul grande schermo storie familiari di enorme successo e che ha scelto Sky come casa del suo primo progetto per la TV: Gabriele Muccino, anche supervisore artistico della seconda stagione della serie reboot del suo omonimo film campione di incassi.

Vinto il Nastro d’Argento 2022 come miglior serie dell’anno con la prima stagione, come annunciato dal teaser appena rilasciato A Casa tutti bene – La serie torna a maggio in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW con i nuovi, attesissimi episodi.

La seconda stagione, prodotta da Sky Studios e da Andrea e Raffaella Leone per Lotus Production – società di Leone Film Group, è stata scritta da Gabriele Muccino, Barbara Petronio (head writer e produttrice creativa), Camilla Buizza, Gabriele Galli e Andrea Nobile.

Un grande cast corale interpreta i membri della numerosa famiglia, nei suoi due rami, al centro della storia. Laura Morante (Lacci, Ciliegine, Ricordati di me) guida il cast nel ruolo di Alba Ristuccia, a seguito della morte del marito (nella prima stagione interpretato da Francesco Acquaroli) diventata proprietaria del ristorante San Pietro, a Roma, e madre di Carlo, Sara e Paolo, interpretati rispettivamente da Francesco Scianna (Baarìa, La mafia uccide solo d’estate, Latin Lover), Silvia D’Amico (The Place, Hotel Gagarin, Christian) e Simone Liberati (La profezia dell’armadillo, Suburra).

Euridice Axen (Gli Infedeli, Loro, Il Processo) è Elettra, ex moglie di Carlo, mentre Sveva Mariani interpreta Luna, la figlia della coppia. Nei panni di Ginevra, attuale compagna di Carlo, Laura Adriani (Tutta colpa di Freud, Non c’è più religione). Antonio Folletto (Gomorra – La serie, Capri-Revolution, I bastardi di Pizzofalcone) è invece il compagno di Sara, Diego.

Quindi i Mariani, che per volontà di Pietro Ristuccia hanno ereditato una quota importante del ristorante di famiglia: Paola Sotgiu (Suburra – la serie) è Maria Mariani, sorella di Pietro e madre di Sandro e Riccardo Mariani, interpretati rispettivamente da Valerio Aprea (Boris, Figli, Smetto quando voglio) e Alessio Moneta (1992, Baciami ancora). Emma Marrone (Gli anni più belli) interpreta la compagna di Riccardo, Luana, mentre Milena Mancini (La terra dell’abbastanza, A mano disarmata) è Beatrice, la compagna di Sandro.

Nel cast tornano anche Maria Chiara Centorami (Come saltano i pesci, Universitari – Molto più che amici) e Mariana Falace (Gli anni più belli, Si vive una volta sola). E con Eugenia Costantini di nuovo nel ruolo ricorrente di Olivia, ex compagna di Paolo e madre di suo figlio Giovanni, interpretato dal giovanissimo Federico Ielapi (Pinocchio, Quo vado?, Tutti per 1 – 1 per tutti), e Marco Rossetti (Il Cacciatore, Speravo de morì prima, 7 donne e un mistero) ancora nei panni di Maurizio Mandolesi, amico e socio in affari di Carlo.

Diversi i debutti assoluti nel cast della seconda stagione: il cantautore e attore francese Tom Leeb (Cyrano, mon amour, 8 Rue de l’Humanité) interpreterà uno chef di successo corteggiato da molti ristoranti, in Italia e all’estero, con un ambizioso progetto per il San Pietro; Camilla Semino Favro (Sopravvissuti, Mia madre, Diaz – Don’t Clean Up This Blood) sarà Rebecca Baldini, avvocata di successo e vecchia amica di Sara; Yan Tual (Liaison, Outlander, Rifkin’s Festival) interpreta il nuovo compagno di Olivia, Pierrick; Filippo Valle (Elisa di Rivombrosa, Don Matteo 7, Donna detective) si calerà nei panni di Giuseppe, un nuovo personaggio legato a Beatrice.

La trama della seconda stagione di A Casa tutti bene – La serie

Mentre Carlo concilia la vita familiare con i progetti imprenditoriali, Paolo continua la battaglia legale contro Olivia, Sara riscopre l’amore e Alba, ora senza segreti, si ricostruisce una vita. Eppure, ancora una volta, a scompigliare le carte arriva il passato.

Al centro della storia c’è sempre la famiglia: Carlo, Paolo, Sara, Riccardo, Diego e Ginevra affrontano prove inaspettate, ognuno guidato dal proprio desiderio. Nuovi amori e tormenti infiammano le loro vite e, per quanto possa sembrare ingiusto, le colpe dei genitori ricadono sempre sui figli. Così i protagonisti vanno incontro a un destino ineluttabile: la felicità è un’illusione impossibile da afferrare, soprattutto per loro.

 
 

A Casa tutti bene – La serie: trailer della seconda stagione della serie in arrivo su SKY

A casa tutti bene - La Serie

Sempre più intrighi, più segreti, più incomprensioni, sentimenti ancora più forti e sviluppi inaspettati attendono tutti i membri della grande famiglia al centro della serie Original A Casa tutti bene, firmata da un grande autore che da circa 20 anni racconta al cinema storie familiari di enorme successo e che ha scelto Sky come casa del suo primo progetto per la TV: Gabriele Muccino, anche supervisore artistico della seconda stagione della serie reboot del suo omonimo film campione di incassi.

Vinto il Nastro d’Argento 2022 come miglior serie dell’anno con la prima stagione, come annunciato dal trailer ufficiale appena rilasciato A Casa tutti bene – La serie torna dal 5 maggio in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW con gli attesissimi otto nuovi episodi.

La seconda stagione, prodotta da Sky Studios e da Andrea e Raffaella Leone per Lotus Production – società di Leone Film Group, è stata scritta da Gabriele Muccino, Barbara Petronio (head writer e produttrice creativa), Camilla Buizza, Gabriele Galli e Andrea Nobile.

https://www.youtube.com/watch?v=QcZVn1PyWp4

Un grande cast corale interpreta i membri della numerosa famiglia, nei suoi due rami, al centro della storia. Laura Morante (Lacci, Ciliegine, Ricordati di me) guida il cast nel ruolo di Alba Ristuccia, a seguito della morte del marito (nella prima stagione interpretato da Francesco Acquaroli) diventata proprietaria del ristorante San Pietro, a Roma, e madre di Carlo, Sara e Paolo Ristuccia, interpretati rispettivamente da Francesco Scianna (Baarìa, La mafia uccide solo d’estate, Latin Lover), Silvia D’Amico (The Place, Hotel Gagarin, Christian) e Simone Liberati (La profezia dell’armadillo, Suburra).

Euridice Axen (Gli Infedeli, Loro, Il Processo) è Elettra, ex moglie di Carlo, mentre Sveva Mariani interpreta Luna, la figlia della coppia. Nei panni di Ginevra, attuale compagna di Carlo, Laura Adriani (Tutta colpa di Freud, Non c’è più religione). Antonio Folletto (Gomorra – La serie, Capri-Revolution, I bastardi di Pizzofalcone) è invece il compagno di Sara, Diego.

Quindi i Mariani, che per volontà del capofamiglia Pietro Ristuccia hanno ereditato una quota importante del ristorante di famiglia:Paola Sotgiu (Suburra – la serie) è Maria Mariani, sorella di Pietro e madre di Sandro e Riccardo Mariani, interpretati rispettivamente da Valerio Aprea (Boris, Figli, Smetto quando voglio) e Alessio Moneta (1992, Baciami ancora). Emma Marrone (Gli anni più belli) interpreta la compagna di Riccardo, Luana, mentre Milena Mancini (La terra dell’abbastanza, A mano disarmata) è Beatrice, la compagna di Sandro.

Nel cast tornano anche Maria Chiara Centorami (Come saltano i pesci, Universitari – Molto più che amici) e Mariana Falace (Gli anni più belli, Si vive una volta sola). E con Eugenia Costantini di nuovo nel ruolo ricorrente di Olivia, ex compagna di Paolo e madre di suo figlio Giovanni, interpretato dal giovanissimo Federico Ielapi (Pinocchio, Quo vado?, Tutti per 1 – 1 per tutti), eMarco Rossetti (Il Cacciatore, Speravo de morì prima, 7 donne e un mistero) ancora nei panni di Maurizio Mandolesi, amico e socio in affari di Carlo.

Diversi i debutti assoluti nel cast della seconda stagione: il cantautore e attore francese Tom Leeb (Cyrano, mon amour, 8 Rue de l’Humanité) interpreterà un carismatico chef di successo corteggiato da molti ristoranti, in Italia e all’estero, con un ambizioso progetto per il San Pietro; Camilla Semino Favro (Sopravvissuti, Mia madre, Diaz – Don’t Clean Up This Blood) sarà Rebecca Baldini, avvocata di successo e vecchia amica di Sara; Yan Tual (Liaison, Outlander, Rifkin’s Festival) interpreta il nuovo compagno di Olivia, Pierrick; Filippo Valle (Elisa di Rivombrosa, Don Matteo 7, Donna detective) si calerà nei panni di Giuseppe, un nuovo personaggio legato a Beatrice.

Durante le varie fasi della produzione sono state adottate misure volte a limitare l’impatto sull’ambiente, atte a ridurre le emissioni di gas serra e in grado di far ottenere alla seconda stagione di A Casa Tutti Bene l’ambita certificazione di sostenibilità “Albert”. Una scelta in linea con l’impegno del Gruppo Sky, che con la campagna Sky Zero punta a diventare Net Zero Carbon entro il 2030.

La trama della seconda stagione de A Casa tutti bene – La serie

Mentre Carlo concilia la vita familiare con i progetti imprenditoriali, Paolo continua la battaglia legale contro Olivia, Sara riscopre l’amore e Alba, ora senza segreti, si ricostruisce una vita. Eppure, ancora una volta, a scompigliare le carte arriva il passato.

Al centro della storia c’è sempre la famiglia: Carlo, Paolo, Sara, Riccardo, Diego e Ginevra affrontano prove inaspettate, ognuno guidato dal proprio desiderio. Nuovi amori e tormenti infiammano le loro vite e, per quanto possa sembrare ingiusto, le colpe dei genitori ricadono sempre sui figli. Così i protagonisti vanno incontro a un destino ineluttabile: la felicità è un’illusione impossibile da afferrare, soprattutto per loro.

 
 

A casa tutti bene – la serie: teaser trailer

A casa tutti bene - La Serie

Esordirà alla Festa del Cinema di Roma, come evento speciale fuori concorso il 21 ottobre, A casa tutti bene – la serie, il primo progetto per la TV di Gabriele Muccino reboot dell’omonimo film campione di incassi del 2018 del regista vincitore del David di Donatello. Prodotta da Sky e Marco Belardi per Lotus Production – società di Leone Film Group, la serie si svela oggi per la prima volta nelle immagini del teaser appena rilasciato e nelle prime foto ufficiali dal set, per un debutto su Sky e in streaming su NOW previsto a dicembre.

Per la serie, un family drama in otto episodi girati da Gabriele Muccino – nelle librerie con la sua autobiografia “La vita addosso”, scritta con Gabriele Niola, edita da UTET – e da lui scritti insieme a Barbara Petronio, Andrea Nobile, Gabriele Galli, Camilla Buizza, un grande cast corale a interpretare i membri della numerosa famiglia, nei suoi due rami, al centro della storia.

Laura Morante (Lacci, Ciliegine, Ricordati di me) e Francesco Acquaroli (Fargo, Suburra – la serie, Alfredino – Una storia italiana) guidano il cast nei ruoli di Alba e Pietro Ristuccia, proprietari del ristorante San Pietro, a Roma, e genitori di Carlo, Sara e Paolo interpretati rispettivamente da Francesco Scianna (Baarìa, La mafia uccide solo d’estate, Latin Lover), Silvia D’Amico (The Place, Hotel Gagarin, Christian) e Simone Liberati (Petra, La profezia dell’armadillo, Suburra).

Euridice Axen (Gli Infedeli, Loro, Il Processo) è Elettra, ex moglie di Carlo, mentre l’esordiente Sveva Mariani interpreta Luna, la figlia della coppia, legata a Manuel, il cuoco del San Pietro interpretato da Francesco Martino (L’oro di Scampia, Catturandi – Nel nome del padre). Nei panni di Ginevra, attuale compagna di Carlo, Laura Adriani (Tutta colpa di Freud, Non c’è più religione). Antonio Folletto(Gomorra – La serie, Capri-Revolution, I bastardi di Pizzofalcone) è invece il compagno di Sara, Diego.

Quindi i Mariani: Paola Sotgiu (Suburra – la serie) interpreta Maria Mariani, sorella di Pietro e madre di Sandro e Riccardo Mariani, nei cui panni figureranno Valerio Aprea (Boris, Figli, Smetto quando voglio) e Alessio Moneta (1992, Baciami ancora). Emma Marrone (Gli anni più belli) interpreta la compagna di Riccardo, Luana, mentre Milena Mancini (La terra dell’abbastanza, A mano disarmata) sarà Beatrice, la compagna di Sandro.

Nel cast anche il giovanissimo Federico Ielapi (Pinocchio, Quo vado?, Tutti per 1 – 1 per tutti), Maria Chiara Centorami (Come saltano i pesci, Universitari – Molto più che amici) e Mariana Falace (Gli anni più belli, Si vive una volta sola).

 
 

A casa tutti bene – La serie: recensione della serie di Gabriele Muccino #RFF16

A casa tutti bene - La serie

Alla 16esima Festa del Cinema a Roma, viene presentata la prima delle otto puntate della serie A casa tutti bene – La serie che Gabriele Muccino ha deciso di trarre dal suo A casa tutti bene del 2018, e che a dicembre uscirà su Sky e NOW.

A casa tutti bene – La serie, un sequel del film

La storia riprende da lì dove aveva lasciato tutti i personaggi o, meglio: li segue una volta che ognuno è tornato nella propria abitazione, ripartendo daccapo su alcuni dettagli della trama e approfondendone molti, ovviamente.

Il cast è completamente diverso, a partire dai genitori capostipiti della piramide famigliare: ove nella versione filmica c’erano Stefania Sandrelli e Ivano Marescotti, qui ci sono Laura Morante e Francesco Acquaroli; così come per i loro tre figli che erano interpretati da Pierfrancesco Favino, Stefano Accorsi e Sabrina Impacciatore, e ora lo sono da Francesco Scianna, Simone Liberati e Silvia D’Amico.

I personaggi di A casa tutti bene – La serie

La storia è inesorabilmente corale, e lo diventa con l’innesco della festa di compleanno indetta per i settant’anni di papà Pietro (Acquaroli, appunto), quando nel lungometraggio si trattava, invece, dei suoi cinquant’anni di matrimonio con la moglie Alba (Morante).

Tutto il clan si riunisce con ogni annesso e connesso: dunque anche i cugini Riccardo (Alessio Moneta) e Sandro (Valerio Aprea) con le rispettive mogli Luana (Emma Marrone) e Beatrice (Milena Mancini), accompagnati dalla mamma Maria (Paola Sotgiu, che prende il posto di Sandra Milo), che sarà l’elemento da cui scaturirà la chiave narrativa verso un intrigo sanguinario.

E quanto sguazza in tutto questo marasma, Muccino, quanto è evidente il suo gusto per i terreni tremanti su cui si muovono i suoi attori e che da un momento all’altro erutteranno «lapilli e lava», per dirla con Guccini. Il regista conA casa tutti bene – La serie aveva provato una certa affezione per il racconto e i suoi protagonisti, lasciando un interessante sospeso da cui dedurre come sarebbero poi andate le cose, eventualmente. E ha così deciso di ritornarci e dipanare i dubbi.

A casa tutti bene serie tvUn dramma familiare in pieno stile mucciniano

La famiglia è il mastodontico calderone da cui Muccino ha sempre attinto, anche se la sua storia registica è notoriamente fatta di momenti talvolta incomprensibili. Ad ogni modo nella prima puntata di A casa tutti bene – La serie si vede la ripresa dei temi a lui cari, con ogni personaggio che è una bomba a orologeria che cammina, i piani sequenza vorticanti che cingono le scene in cui i dialoghi sono ansimati e – neanche a dirlo – urlati a squarcia gola.

Sicuramente rispetto al film è tutto più mediato, a partire dalla scelta recitativa dei singoli elementi del cast, che è chiaramente giustificato dalla tempistica disponibile per sviluppare con calma, nel corso delle puntate, ogni picco emotivo. Ed è probabilmente un gran vantaggio, perché l’effetto è molto più realistico, dà la possibilità di godersi l’attesa e di osservare lo svolgersi dei fatti.

Le infelicità come motore narrativo

L’infelicità, coperta da ipocrisie, doppie vite, inganno, manipolazione e ricatto, son sempre il motore che traina, quasi che l’ordinarietà fosse un’eterna e propulsiva angoscia. Ma è, appunto, più godibile e, tra l’altro, meno stressante.

Gabriele Muccino firma dunque un’idea buona, dal punto di vista del prodotto d’intrattenimento in sé, e anche la confezione pare essere – bene o male – dei bei tempi in cui le cose per lui andavano meglio. Resta solo da attendere e verificare se anche sul piano del racconto sia così. Un minimo di curiosità è stata destata e, per il momento, tanto basta.

 
 

A casa tutti bene – la serie: episodio 3 e episodio 4

A casa tutti bene - La Serie

Il testamento di Pietro è una vera e propria tempesta che si abbatte, inattesa, sulla serenità familiare dei Ristuccia, costretti a dividere la gestione del ristorante con i Mariani e per questo sempre più divisi nel nuovo appuntamento con A casa tutti bene – la serie, il primo progetto per la TV di Gabriele Muccino reboot del suo omonimo film da domani su Sky Serie e in streaming su NOW con terzo e quarto episodio, dalle 21.15. Prodotto da Sky e Marco Belardi per Lotus Production – società di Leone Film Group, A casa tutti bene – la serie è un family drama in otto episodi girati da Gabriele Muccino e da lui scritti insieme a Barbara Petronio (anche produttrice creativa), Andrea Nobile, Gabriele Galli, Camilla Buizza.

Un grande cast corale interpreta i membri della numerosa famiglia, nei suoi due rami, al centro della storia: Laura Morante (Lacci, Ciliegine, Ricordati di me) e Francesco Acquaroli (Fargo, Suburra – la serie, Alfredino – Una storia italiana) guidano il cast nei ruoli di Alba e Pietro Ristuccia, proprietari del ristorante San Pietro, a Roma, e genitori di Carlo, Sara e Paolo interpretati rispettivamente da Francesco Scianna (Baarìa, La mafia uccide solo d’estate, Latin Lover), Silvia D’Amico (The Place, Hotel Gagarin, Christian) e Simone Liberati (Petra, La profezia dell’armadillo, Suburra).  Euridice Axen (Gli Infedeli, Loro, Il Processo) è Elettra, ex moglie di Carlo, mentre l’esordiente Sveva Mariani interpreta Luna, la figlia della coppia, legata a Manuel, il cuoco del San Pietro interpretato da Francesco Martino (L’oro di Scampia, Catturandi – Nel nome del padre). Nei panni di Ginevra, attuale compagna di Carlo, Laura Adriani (Tutta colpa di Freud, Non c’è più religione). Antonio Folletto (Gomorra – La serie, Capri-Revolution, I bastardi di Pizzofalcone) è invece il compagno di Sara, Diego.  Quindi i Mariani: Paola Sotgiu (Suburra – la serie) interpreta Maria Mariani, sorella di Pietro e madre di Sandro e Riccardo Mariani, nei cui panni figureranno Valerio Aprea (Boris, Figli, Smetto quando voglio) e Alessio Moneta (1992, Baciami ancora). Emma Marrone (Gli anni più belli) interpreta la compagna di Riccardo, Luana, mentre Milena Mancini (La terra dell’abbastanza, A mano disarmata) sarà Beatrice, la compagna di Sandro.  Nel cast anche il giovanissimo Federico Ielapi (Pinocchio, Quo vado?, Tutti per 1 – 1 per tutti), Maria Chiara Centorami (Come saltano i pesci, Universitari – Molto più che amici) e Mariana Falace (Gli anni più belli, Si vive una volta sola).

A casa tutti bene – la serie, episodio 3

Il primo pranzo di famiglia dopo la scomparsa di Pietro fa emergere nuove tensioni tra i fratelli. Carlo cerca di convincere Paolo a sostenerlo nel progetto in Sardegna e il fratello minore fa da tramite con Riccardo, che nel frattempo ha invitato un po’ di amici al ristorante per festeggiare. Intanto, Paolo e Giovanni sfiorano la tragedia durante una gita a Fregene e Beatrice cerca di trovare un lavoretto a Sandro per farlo sentire utile.

A casa tutti bene – la serie, episodio 4

Carlo ottiene una proroga da Mandolesi mentre Salemi impedisce a Riccardo di prelevare una grossa cifra dal conto corrente del ristorante senza l’approvazione dei suoi soci. Nel tentativo di aggirare il problema e trovare un’altra soluzione, Riccardo si mette contro i Ristuccia e spinge Alba a chiedere l’intervento di Maria. Intanto, Sara fa una visita a sorpresa a Diego e Paolo cerca, a fatica, di preservare la sua vacanza con Giovanni.

 
 

A casa tutti bene – La Serie: anticipazioni sul finale di serie

A casa tutti bene - La Serie

Un matrimonio tanto atteso che non sarà il lieto evento sperato, una relazione extraconiugale che creerà più problemi del previsto, ma soprattutto un mistero dal passato dei Ristuccia nascosto da decenni e tornato a galla per caso, che stravolgerà le vite di tutti i protagonisti: è davvero ricchissimo di colpi di scena il gran finale di A casa tutti bene – La Serie, la prima serie TV firmata da Gabriele Muccino, già rinnovata per una seconda stagione. Disponibile per tutti da lunedì 10 gennaio dalle 21.15 su Sky Serie e in streaming su NOW, grazie a extra, il programma fedeltà di Sky, per i clienti Sky da più di 3 anni il finale di stagione di A Casa Tutti Bene è già disponibile on demand nella sezione extra.

A casa tutti bene, la canzone inedita di Lorenzo “Jovanotti” Cherubini realizzata per una nuova collaborazione con l’amico Gabriele Muccino dopo il grandissimo successo di “Baciami ancora” e “L’estate addosso”, chiuderà l’ottavo e ultimo episodio finalmente nella sua versione integrale, dopo aver avuto modo di essere apprezzata in versione ridotta durante i titoli di testa di tutte le puntate. Il brano “A casa tutti bene” è disponibile dal 10 gennaio insieme alla colonna sonora originale in tutti i digital store ed è scritto, assieme a Jovanotti, dal maestro Paolo Buonvino, autore di tutte le musiche originali della serie.

Reboot dell’omonimo film di Gabriele Muccino campione di incassi del 2018, A Casa Tutti Bene – La serie è un family drama prodotto da Sky e da Lotus Production, una società Leone Film Group. Otto episodi girati da Gabriele Muccino e da lui scritti insieme a Barbara Petronio(anche produttrice creativa), Andrea Nobile, Gabriele Galli, Camilla Buizza.

Un grande cast corale in A casa tutti bene – La Serie interpreta i membri della numerosa famiglia protagonista, nei suoi due rami: Laura Morante e Francesco Acquaroli guidano il cast nei ruoli di Alba e Pietro Ristuccia, proprietari del ristorante San Pietro, a Roma, e genitori di Carlo, Sara e Paolo interpretati rispettivamente da Francesco Scianna, Silvia D’Amico e Simone Liberati.  Euridice Axen è Elettra, ex moglie di Carlo, mentre l’esordiente Sveva Mariani interpreta Luna, la figlia della coppia, legata a Manuel, il cuoco del San Pietro interpretato da Francesco Martino. Nei panni di Ginevra, attuale compagna di Carlo, Laura Adriani. Antonio Folletto è invece il compagno di Sara, Diego.  Quindi i Mariani: Paola Sotgiu interpreta Maria Mariani, sorella di Pietro e madre di Sandro e Riccardo Mariani, nei cui panni figureranno Valerio Aprea e Alessio Moneta. Emma Marrone interpreta la compagna di Riccardo, Luana, mentre Milena Mancini sarà Beatrice, la compagna di Sandro. Nel cast anche il giovanissimo Federico Ielapi e Maria Chiara Centorami, rispettivamente nei panni del figlio e della nuova compagna di Paolo. Mariana Falace è invece Regina, collega e amante di Diego.

A casa tutti bene – La Serie EPISODI 7

La malattia di Sandro non migliora e Maria suggerisce un luogo alternativo al ristorante, ora fuori uso, per celebrare subito il matrimonio con Beatrice. Ginevra, incaricata dei preparativi, arriva per prima alla nuova location, la villa all’Argentario, insieme ai futuri sposi. Grazie a Sandro, scoprirà un segreto a lungo nascosto, sepolto nel passato, che potrebbe coinvolgere vari membri della famiglia.

A casa tutti bene – La Serie, episodio 8

Il giorno del matrimonio di Sandro e Beatrice non è il lieto evento tanto sperato. Ginevra rivela a Carlo cosa ha scoperto e lui affronta la madre che si inventa una scusa ma poi è costretta a dire la verità. Nel frattempo, Regina ha deciso di rimanere a Roma ed è decisa a distruggere la serenità di Sara e Diego. Ginevra potrebbe finalmente entrare nella famiglia ma ora è troppo sconvolta. Lascia il ricevimento, seguita da Riccardo e Carlo.

 
 

A casa tutti bene – la serie: annunciata la nuova serie tv Sky Original

A casa tutti bene - La Serie

Svelato il cast di A casa tutti bene – la serie, il primo progetto per la TV firmato da Gabriele Muccino, reboot dell’omonimo film campione di incassi del 2018 del regista vincitore del David di Donatello. Le riprese della serie prodotta da Sky e Marco Belardi per Lotus Production – società di Leone Film Group, inizieranno il 15 marzo a Roma, dove continueranno fino all’estate, per un debutto su Sky e NOW TV previsto nel 2021.

Per la serie, un family drama in otto episodi girati da Gabriele Muccino e da lui scritti insieme a Barbara Petronio, Andrea Nobile, Gabriele Galli, Camilla Buizza, un grande cast corale a interpretare i membri della numerosa famiglia – nei suoi due rami – al centro della storia.

A casa tutti bene – La Serie quando esce e dove vederla in streaming

A casa tutti bene – La Serie uscirà a novembre 2021 su SKY. A casa tutti bene – La Serie in streaming sarà disponibile su NOW.

Il cast di A casa tutti bene – la serie tv

Laura Morante (Lacci, Ciliegine, Ricordati di me) e Francesco Acquaroli (Fargo, Suburra – la serie, Alfredino – Una storia italiana) guidano il cast nei ruoli di Alba e Pietro Ristuccia, proprietari del ristorante La Villetta, a Roma, e genitori di Carlo, Sara e Paolo interpretati rispettivamente da Francesco Scianna (Baarìa, La mafia uccide solo d’estate, Latin Lover), Silvia D’Amico (The Place, Hotel Gagarin, Christian) e Simone Liberati (Petra, La profezia dell’armadillo, Suburra).

Euridice Axen (Gli Infedeli, Loro, Il Processo) è Elettra, ex moglie di Carlo, mentre l’esordiente Sveva Mariani interpreta Luna, la figlia della coppia, legata a Manuel, il cuoco del ristorante La Villetta interpretato da Francesco Martino (L’oro di Scampia, Catturandi – Nel nome del padre). Nei panni di Ginevra, attuale compagna di Carlo, Laura Adriani (Tutta colpa di Freud, Non c’è più religione).Antonio Folletto (Gomorra – la serie, Capri-Revolution, I bastardi di Pizzofalcone) è invece il compagno di Sara, Diego.

Quindi i Mariani: Paola Sotgiu (Suburra – la serie) interpreta Maria Ristuccia (in Mariani), sorella di Pietro e madre di Sandro e Riccardo Mariani, nei cui panni figureranno Valerio Aprea (Boris, Figli, Smetto quando voglio) e Alessio Moneta (1992, Baciami ancora). Emma Marrone (Gli anni più belli) interpreta la compagna di Riccardo, Luana, mentre Milena Mancini sarà Beatrice, la compagna di Sandro.

Nel cast anche il giovanissimo Federico Ielapi (Pinocchio, Quo vado?, Tutti per 1 – 1 per tutti), Maria Chiara Centorami (Come saltano i pesci, Universitari – Molto più che amici) e Mariana Falace (Gli anni più belli, Si vive una volta sola).

La trama di A casa tutti bene – la serie tv

Un segreto legato a una dolorosa vicenda del passato torna all’improvviso nelle vite dei Ristuccia, proprietari del ristorante La Villetta, da quarant’anni uno dei più rinomanti locali della Capitale. Siamo nel cuore del rione Trastevere, a Roma. Carlo, la nuova compagna Ginevra e la sorella Sara sono sempre lì, tutti i giorni, ad aiutare i genitori Pietro e Alba nella gestione dell’attività. Unico assente Paolo, il fratello artista, che nessuno sa dove sia. Un giorno, però, un evento inaspettato sconvolge gli equilibri familiari. I Mariani, un altro ramo della famiglia, reclamano un posto all’interno dell’attività, minacciando di far riemergere un terribile segreto dal passato dei Ristuccia che ancora oggi ha delle profonde conseguenze nelle vite dei protagonisti.

A CASA TUTTI BENE – LA SERIE | Su Sky e NOW TV nel 2021

 
 

A casa con i suoi: trama e cast del film con Matthew McConaughey

A casa con i suoi film

Prima di vincere il premio Oscar come miglior attore nel 2014, Matthew McConaughey era noto per diverse commedie sentimentali, molte delle quali hanno concretamente contribuito alla sua popolarità mondiale. Tra queste vi è A casa con i suoi, film diretto nel 2006 da Tom Dey, noto autore di film d’azione. Al centro della storia vi è un trentacinquenne senza alcuna intenzione di lasciare la casa dei suoi genitori, continuando così a condurre una vita spensierata e priva di grandi responsabilità.

La pellicola è il remake statunitense della francese Tanguy, un termine divenuto sinonimo di quegli adulti che non vogliono sentirsi tali e continuano a vivere con i propri genitori. Dato il grande successo ottenuto in patria, il film attirò da subito le attenzioni dei produttori americani, che ne acquisirono i diritti per dar vita ad un rifacimento. Fu infine la Paramount ad aggiudicarsi tale opportunità, dando vita ad un film divertente e ricco di buoni sentimenti.

Arrivato in sala il film si affermò infatti come un campione di incassi, capace di attrarre un pubblico di tutte le età. A fronte di un budget di circa 50 milioni di dollari, A casa con i suoi arrivò infatti ad un risultato di box office pari a 130 milioni, divenendo una delle commedie di maggior successo dell’anno. Proseguendo qui nella lettura si potranno scoprire ulteriori dettagli legati alla trama e al cast del film. Infine, si elencheranno anche le piattaforme dove è possibile ritrovare il titolo in streaming.

A casa con i suoi: la trama del film

Protagonista del film è Tripp, un trentacinquenne di successo, di bell’aspetto e con una passione per le belle donne. La sua è una vita pressoché perfetta, divenuta tale anche grazie ad una serie di responsabilità che egli ha deciso di non assumersi. Tripp, infatti, vive ancora felicemente in compagnia dei suoi genitori Al e Sue, i quali però sono ormai esasperati da questa situazione. Desiderando di vedere il figlio trovare finalmente la propria indipendenza, i due decidono su consiglio di alcuni amici di rivolgersi ad una professionista delle relazioni familiari. Questa è Paula, giovane e seducente, la quale è convinta che gli uomini che non lasciano il nido materno soffrano di scarsa autostima.

Il suo compito sarà dunque quello di affiancarsi a Tripp, aiutandolo a trovare ciò che gli manca per raggiungere la più completa realizzazione di sé, grazie alla quale potrà poi ottenere la propria indipendenza. A frenare le intenzioni di lei, tuttavia, vi è il fatto che Tripp non sembra affatto corrispondere al profilo di uomini in cui si è sempre imbattuta. Paula dovrà allora cercare di conoscere meglio l’uomo in questione, tentando di capire le vere motivazioni dietro la sua scelta. Piano piano, quello che inizialmente doveva essere un semplice lavoro diventa però sempre più coinvolgente dal lato sentimentale.

A casa con i suoi cast

A casa con i suoi: il cast del film

Per dar vita ai protagonisti del film, i produttori si impegnarono a ricercare i migliori interpreti comici del momento, assicurandosi anche una certa chimica di coppia tra gli interpreti di Tripp e Paula. Questi due personaggi erano stati originariamente scritti per gli attori Zach Braff, noto per la sit-com Scrubs, e Amanda Peet. I due però non poterono ricoprire le rispettive parti e causa di altri impegni. Vennero allora considerati diversi altri attori, ma ad ottenere il ruolo furono infine Matthew McConaughey e Sarah Jessica Parker. I due, già noti per diverse altre commedie, avevano già recitato insieme in un episodio di Sex and the City, sfoggiando la chimica di coppia ricercata dai produttori.

Nel film sono poi presenti diversi noti attori di Hollywood come Zooey Deschanel, celebre per il film 500 giorni insieme, la quale interpreta Kit, la coinquilina di Paula. Il candidato all’Oscar Bradley Cooper è invece Demo, e insieme a Justin Bartha nei panni di Ace sono i due migliori amici di Tripp. Ad interpretare la madre del protagonista, Sue, è invece Kathy Bates, vincitrice del premio Oscar per il film Misery non deve morire. Il padre di Tripp, Al, è invece interpretato da Terry Bradshaw, noto ex giocatore di football americano. Il ruolo era stato originariamente affidato al celebre Robert Duvall, il quale dovette però poi rinunciare al ruolo.

A casa con i suoi: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Per gli appassionati del film è possibile fruire di questo grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. A casa con i suoi è infatti disponibile nel catalogo di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Infinity, Apple iTunes e Amazon Prime Video. Per vederlo, basterà sottoscrivere un abbonamento generale o noleggiare il singolo film. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso di noleggio si ha soltanto un determinato periodo di tempo entro cui vedere il titolo. Il film sarà inoltre trasmesso in televisione il giorno giovedì 21 aprile alle ore 21:25 sul canale Nove.

Fonte: IMDb

 
 

A Capodanno si va a New York, insieme a Garry Marshall

Il 23 dicembre arriverà nelle sale cinematografiche italiane Capodanno a New York, la commedia romantica diretta da Garry Marshall che sfoggia un cast semplicemente stellare.

Dopo il successo di Love Actually otto anni fa, la formula americana della commedia sentimentale

 
 

A breve il ritorno dei Wachowski

Hollywood Reporter segnala che a meta’ settembre partira’ l’adattamento cinematografico di ‘Cloud Atlas’, romanzo di David Mitchell, che sara’ firmato dai fratelli Wachowski e da Tom Tykwer.

 
 

A Brave Heart: The Lizzie Velasquez Story, il trailer

a brave heartheaEcco il trailer di A Brave Heart: The Lizzie Velasquez Story, il documentario che racconta la storia della 25enne Lizzie Velasquez che da vittima di bullismo cibernetico è diventata attivista contro ogni forma di bullismo.

Nata con una rarissima sindrome che le impedisce di assumere peso, Lizzie è stata da piccolissima vittima di bullismo perchè appariva differente, e poi ha subito diversi attacchi su internet e su Youtube in particolare, dove è apparso un video in cui veniva additata come la “Donna più brutta del mondo”.

Il film racconta il percorso emotivo e sociale di Lizzie che da vittima ha alzato la voce contro i suoi carnefici, diventando un’icona contro il bullismo in tutte le sue forme.

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Fonte: CS.net

 
 

A Brad Peyton l’adattamento dell’antieroe Lobo

Lobo

La notizia è di quelle che faranno sobbalzare sulla sedia tutti gli appassionati: il più violento, maleducato, irrispettoso e sacrilego ‘eroe’ degli ultimi vent’anni potrebbe finalmente prendere la via del grande schermo. La cura di un film su Lobo, che fa parte della scuderia della DC (la stessa casa editrice di Superman, Batman, Lanterna Verde e Wonder Woman) dovrebbe essere affidata a Brad Peyton, reduce dal discreto successo di Viaggio nell’isola misteriorsa e con Invisible Monsters in uscita nel 2013.

Creato nel 1983, Lobo ha vissuto i suoi maggiori successi editoriali negli anni ’90, grazie alle ‘avventure’ scritte da Keith Giffen: il personaggio, ultimo sopravvissuto del suo pianeta, dopo che lui stesso ne ha sterminato l’intera popolazione, sbarca il lunario facendo il cacciatore di taglie e sterminando chiunque lo intralci nel suo ‘lavoro’. Le storie di Lobo si fanno ricordare come tra le più violente e politicamente scorrette mai pubblicate dalla DC: basti ricordare la battaglia senza esclusione di colpi tra Lobo e Babbo Natale, o il suo viaggio nell’aldilà, addirittura alla ricerca del Padreterno… Il tutto condito con abbondanti dosi di ironia, che unite all’esagerazione di alcune situazioni (che ancora oggi, a quasi vent’anni di distanza, appaiono eccessive) non potevano che far sbellicare dalle risate. Il personaggio in seguito ha perso il proprio appeal (complice l’abbandono di Giffen i cui successori non hanno raggiunto gli stessi risultati). L’adattamento per il grande schermo è stato più volte sussurrato, suggerito, annunciato: il problema di fondo è che per una traduzione dignitosa del personaggio non può prescindere dal ricorso a dosi di violenza che difficilmente potrebbero dare luogo ad un film ‘per tutti’…

Fonte: Empire

 
 

A Bracciano la II edizione del Festival Il gusto della memoria

Il gusto della memoriaLe storie, la Storia, venivano un tempo tramandate oralmente, quindi attraverso la scrittura, e negli ultimi cento e passa anni la memoria storica è coadiuvata dai supporti di registrazione audiovisivi. L’archivio,  “nosarchives.com”  ideato da Cecilia Pagliarani, che raccoglie gli home video mandati spontaneamente da persone da tutto il mondo, vuole essere sia un luogo di memoria della nostra società moderna, alcuni dei contributi sono degli anni ’20, attraversando gli anni ’60 fino ai giorni nostri, sia un modo per gli stessi  “autori” di questi video amatoriali di guadagnare qualcosa dallo sforzo creativo realizzato in tempi non sospetti,Il gusto della memoria festival visto che secondo la stessa opinione dell’organizzazione, molto spesso queste immagini risultano essere allo stesso livello se non addirittura superiore, per quanto riguarda l’esclusività delle immagini di archivio registrate istituzionalmente.

Il concorso esiste invece da quest’anno, mentre il festival è alla sua seconda edizione. C’è da dire che è soprattutto la passione a portare avanti l’opera visto che il lavoro di nosarchives.com è tutto sulle spalle di soli quattro dipendenti e volenterosi e curiosi stagisti provenienti da vari indirizzi umanistici (design e  cinema soprattutto) . Il festival vuole mettere in mostra e mettere alla prova l’usabilità dell’archivio, indicizzato in tag, che suddivide le immagini in argomenti . Gli aspiranti concorrenti avevano due indirizzi di ispirazione: advertising (realizzare uno spot di 45’’) o documentario.  Unica regola: che almeno il 60% del materiale provenisse dall’archivio del festival.

Dal 12 al 14 settembre 2013, quindi, presso l’Archivio Storico in via Mazzini,  si svolgerà un festival che mette in mostra come eravamo, forse per farci capire meglio quello che siamo. Ospite d’onore, Gianni Amelio.

 
 

A Bloody Locky Day: la nuova serie Originale sud coreana in arrivo su Paramount+

A Bloody Locky Day

Paramount+ ha presentato oggi il trailer ufficiale e la key art della nuova serie thriller originale sudcoreana A Bloody Locky Day.

A Bloody Locky Day: quando esce e dove vederla in streaming

Tutti i 10 episodi saranno trasmessi in anteprima giovedì 1° febbraio su Paramount+ in Italia, oltre che negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Canada, Australia, America Latina, Brasile, Francia, Germania, Svizzera e Austria.

A Bloody Locky Day: trama e cast

In A Bloody Locky Day, Oh Taek è un tassista sfortunato che ha un’insolita fortuna quando accetta di accompagnare un uomo misterioso di nome Geum Hyuk-soo in una città lontana in cambio di una tariffa esorbitante. Ma quando il passeggero si rivela un serial killer, che confessa i macabri crimini del suo passato e uccide altre persone sull’autostrada, il tassista deve giocare d’astuzia per assicurarsi che la sua fortuna non finisca in modo mortale.

A Bloody Locky Day è interpretato dagli attori Lee Sung-min (Reborn Rich) nel ruolo di Oh Taek, Yoo Yeon-seok (Narco-Saints) nel ruolo di Geum Hyuk-soo e Lee Jung-eun (Parasite) nel ruolo di Hwang Soon-gyu, ed è basato sul webtoon Naver A Day of Bad Luck di Aporia. La serie in dieci episodi è diretta da Pil Gam-seong (Hostage: Missing Celebrity) e scritta da Kim Min-sung e Song Han-na.

Dopo il successo di critica del pluripremiato BARGAIN di 2023, A BLOODY LUCKY DAY è il nuovo progetto sviluppato da Paramount+ e TVING attraverso una partnership tra Paramount e la potenza coreana dell’intrattenimento CJ ENM.

A Bloody Locky Day è prodotto dalle case di produzione Studio Dragon, The Great Show e Studio N di CJ ENM. A BLOODY LUCKY DAY è concesso in licenza da Paramount Global Content Distribution in alcuni mercati internazionali.

About Paramount+

Paramount+ è un servizio globale di video streaming digitale in abbonamento di Paramount che offre una montagna di intrattenimento premium per il pubblico di tutte le età. A livello internazionale, il servizio di streaming offre una vasta libreria di serie originali, spettacoli di successo e film popolari di ogni genere provenienti da marchi e studi di produzione di fama mondiale, tra cui SHOWTIME®, CBS, Comedy Central, MTV, Nickelodeon, Paramount Pictures e Smithsonian Channel™, oltre a una robusta offerta di contenuti locali di prima qualità. Il servizio è attualmente attivo negli Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Australia, America Latina, Caraibi, Austria, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Svizzera e Corea del Sud.

 
 

A Bigger Splash: trama, cast e location del film di Luca Guadagnino

A Bigger Splash film

Prima di realizzare l’acclamato Chiamami col tuo nome, il regista italiano Luca Guadagnino ha portato al cinema nel 2017 il film A Bigger Splash. Come per il titolo interpretato da Timothée Chalamet e Armie Hammer, anche questo è incentrato sulla vacanza in Italia di una coppia, la cui tranquillità viene sconvolta da un arrivo inaspettato. Guadagnino si cimenta qui con un cast quasi interamente internazionale, dimostrando ulteriormente la capacità di rendere il suo cinema in grado di parlare agli spettatori di tutto il mondo. È proprio con questo film infatti che ha iniziato ad espandere la sua attività anche ben oltre i confini del Bel Paese.

Presentato in concorso alla 72ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, A Bigger Splash è liberamente ispirato al lungometraggio del 1969 La piscina, di Jacques Deray e con Alain Delon come protagonista. Entrambi i film sono in realtà ispirati all’omonimo dipinto di David Hockney. Dalle suggestioni che questo emana ancora oggi è così nata la sceneggiatura firmata da David Kajganich. Nel film Guadagnino ha poi riversato molto di sé e delle tematiche a lui care, rendendo così il film il secondo della cosiddetta Trilogia del Desiderio, iniziata con Io sono l’amore e conclusasi proprio con Chiamami col tuo nome.

Accolto positivamente dalla critica, il film è un affascinante ritratto di esseri umani diversi eppure simili tra loro. Tra una velata tensione e un apparente spensieratezza, A Bigger Splash si muove così tra poli opposti, dando a sua volta vita ad un ritratto quantomai affascinante. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e ai suoi sequel. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

A Bigger Splash: la trama del film

Protagonista del film è Marianne Lane, leggenda del rock che dopo un’operazione alle corde vocali si ritrova costretta ad un periodo di silenzio. Per affrontare la cosa decide di trascorrere un periodo di vacanza in Italia, in compagnia del suo fidanzato Paul De Smedt, un giovane fotografo con alle spalle un turbolento passato da alcolista. La loro tranquillità, tra gli affascinanti luoghi della Sicilia e sotto il caldo sole estivo, viene però turbata dall’improvviso arrivo di Harry Hawkes, produttore discografico estroverso ed ex fidanzato di Marianne. Insieme a lui vi è anche sua figlia Penelope, di cui Marianna ignorava l’esistenza.

Ben presto, l’esuberanza di Harry e il suo continuo interesse nei confronti di Marianne mettono in difficoltà Paul, il quale intanto è finito nel mirino della sensuale Penelope. I rapporti tra i quattro sembrano dunque pronti ad essere scombussolati, complice anche la costante vicinanza data dai ristretti limiti dell’isola su cui si trovano. Dopo una tesa cena a quattro, il turbinio di gelosia, desiderio e passione che si andrà creando porterà a degli esiti alquanto drammatici. Marianne, Paul, Harry e Penelope capiranno a loro spese che quella che sembrava dover essere una tranquilla vacanza finirà per cambiare le loro vite per sempre.

A Bigger Splash cast

A Bigger Splash: il cast del film

Amica di Guadagnino e già protagonista per lui di Io sono l’amore, la premio Oscar Tilda Swinton era inizialmente restìa a prendere parte al film. La recente scomparsa della madre le aveva infatti fatto nascere il desiderio di prendersi un periodo di pausa dalla recitazione. Decise tuttavia di cambiare idea proponendo che il proprio personaggio, quello di Marianne, fosse muto per l’intero film. Ciò le dava modo di esplorare le possibilità date dal silenzio, concentrandosi così sull’interiorità del personaggio e sulla sua elaborazione di quanto le accade intorno. Accanto a lei, nei panni del fidanzato Paul, vi è invece l’attore Matthias Schoenaerts. Questi fu fortemente voluto per la parte da Guadagnino stesso, rimasto colpito dalla sua interpretazione in Bullhead – La vincente ascesa di Jacky.

Nei panni dell’estroverso Harry vi è invece l’attore Ralph Fiennes. Questi ha raccontato di aver accettato la parte dopo aver saputo che il suo personaggio si sarebbe presentato ed espresso per la prima volta attraverso la danza. Non avendo mai avuto modo di fare ciò prima, decise di cogliere subito l’occasione. Tale scena fu poi girata in un solo giorno, con Fiennes libero di improvvisare. Dakota Johnson, che tornerà a recitare con Guadagnino anche per Suspiria, è invece l’interprete di Penelope. Al fine di fortificare il legame tra i quattro attori e i loro personaggi, questi insieme a tutta la troupe al regista trascorsero un periodo di otto settimane sull’isola delle riprese. Al termine di queste Schoenaerts ammise di essersi sentito a disagio, mentre la Swinton e Fiennes dissero di aver desiderato che quel periodo non finisse mai.

A Bigger Splash: le location, il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Come accennato, le riprese del film si sono interamente svolte in Sicilia. Più precisamente, nella famosa isola di Pantelleria, situata a metà tra la suddetta Regione e le coste della Tunisia. La villa dove soggiornano i personaggi è invece la Tenuta Borgia, struttura circondata dal parco mediterraneo e realmente contenente la piscina vista anche nel film. Si tratta di una villa realmente visitabile e disponibile all’affitto, punto di appoggio privilegiato per poter scoprire l’isola e le sue meraviglie. In seguito al film la sua popolarità è naturalmente accresciuta, divenendo meta per turisti o anche semplicemente per gli amanti del film.

È possibile fruire di A Bigger Splash grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten Tv, Chili Cinema, Apple iTunes e Tim Vision. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di lunedì 1 marzo alle ore 21:00 sul canale Cine 34.

Fonte: IMDb

 
 

A Bigger Splash: tante clip del film di Luca Guadagnino

Ecco due nuove clip di A Bigger Splash, ultimo film che Luca Guadagnino ha presentato in concorso al Festival di Venezia 2015.

LEGGI LA RECENSIONE DEL FILM

La leggenda del rock Marianne Lane (Tilda Swinton) è in vacanza sull’isola vulcanica di Pantelleria con il compagno Paul (Matthias Schoenaerts) quando arriva inaspettatamente a interrompere la loro vacanza Harry (Ralph Fiennes), produttore discografico iconoclasta nonché suo ex, insieme alla figlia Penelope (Dakota Johnson), provocando un’esplosione di nostalgia delirante dalla quale sarà impossibile mettersi al riparo.

Fra risate, desiderio e rock’ n’ roll, A Bigger Splash è un ritratto sensuale che deflagra in violenza sotto il sole del Mediterraneo.

A Bigger Splash uscirà in Italia il 26 novembre distribuito da Lucky Red.

 
 

A Bigger Splash: recensione del film di Luca Guadagnino

A Bigger Splash recensione film

In A Bigger Splash nel piccolo lembo di mare che separa la Tunisia dalla Sicilia vi è un’isola molto particolare, simbolo eterno di contrasti e contraddizioni, Pantelleria. Rinomata località turistica incontaminata caratterizzata da un territorio suggestivo, piccole spiagge uniche al mondo, e allo stesso tempo meta preferita di numerosi barconi del Mediterraneo, colmi di migranti in cerca di un futuro.

In A Bigger Splash Marianne Lane, leggenda del rock che si sta rimettendo da una delicata operazione chirurgica alle corde vocali, passa il suo tempo a prendere il sole e ad adorare il suo uomo Paul, fotografo e direttore della fotografia, finché ogni equilibrio viene sconvolto dall’arrivo di Harry e sua figlia. Un produttore discografico eccentrico e vulcanico, come l’isola stessa del resto, che vanta di aver dato vita a diversi album dei Rolling Stones e prova ancora dei sentimenti per Marianne, vecchia fiamma affatto estinta. Esattamente come accade per i suddetti migranti (nel film tema trattato in modo abbastanza banale), che piombano in territorio italiano da tutt’altro continente, Harry devasta l’ecosistema della coppia cambiando ogni aspetto della quotidianità, alimentando nervosismi soffocati e annosi pruriti.

A Bigger Splash

Un senso di libertà e anarchia

Girato e soprattutto montato con uno spiccato stile anni settanta, con tagli repentini e zoomate ardite, A Bigger Splash mira a trasmettere un senso di libertà e anarchia, almeno durante la prima parte, a suon di rock d’annata e nudi integrali. Nella seconda tutto si trasforma in una pessima fiction all’italiana, con momenti patetici, sommari, e personaggi scritti a metà. Poca colpa hanno però Tilda Swinton, Dakota Johnson, Matthias Schoenaerts e un appesantito Corrado Guzzanti, in veste di outsider; ancor meno Ralph Fiennes, che gioca da vero mattatore, divertendosi e divertendo. I problemi sembrano essere a monte, oltre la sceneggiatura, oltre la produzione: nell’idea.

A Bigger Splash nasce infatti come remake di La piscine di Jacques Deray, probabilmente uno dei film più sexy della storia del cinema con protagonisti Alain Delon e Romy Schneider. Chi sentiva il bisogno di un lavoro del genere, oltre StudioCanal che ha promosso il progetto? Di qualcosa così tratteggiata, abbozzata, dignitosa solo per metà, della quale ci viene davvero difficile capire il senso. Tocca accontentarsi delle atmosfere, delle curve della Johnson e degli occhi della Swinton, dei pettorali di Schoenaerts, di Mick Jagger e del talento estremo di Fiennes. Del profumo solo immaginato della ricotta calda, appena fatta, e dello scirocco, tutte cose straordinarie ma che non dovrebbero trovarsi in queste pagine. Ci sarebbe piaciuto parlare di cinema, ma oggi ci risulta non pervenuto.

 
 

A Bigger Splash: il trailer italiano del film di Luca Guadagnino

Ecco il trailer italiano di A Bigger Splash, ultimo film che Luca Guadagnino ha presentato in concorso al Festival di Venezia 2015.

LEGGI LA RECENSIONE DEL FILM

La leggenda del rock Marianne Lane (Tilda Swinton) è in vacanza sull’isola vulcanica di Pantelleria con il compagno Paul (Matthias Schoenaerts) quando arriva inaspettatamente a interrompere la loro vacanza Harry (Ralph Fiennes), produttore discografico iconoclasta nonché suo ex, insieme alla figlia Penelope (Dakota Johnson), provocando un’esplosione di nostalgia delirante dalla quale sarà impossibile mettersi al riparo.

A Bigger Splash uscirà in Italia il 26 novembre distribuito da Lucky Red.

 
 

A Bigger Splash: il film di Luca Guadagnino arriva in USA

I presidenti della Fox Searchlight Pictures Stephen Gilula e Nancy Utley hanno annunciato oggi che la società ha acquisito i diritti di A Bigger Splash, interpretato da Ralph Fiennes, Tilda Swinton, Matthias Schoenaerts e Dakota Johnson (50 Sfumature Di Grigio). Il film sarà diretto da Luca Guadagnino (Io sono l’amore) e scritto da David Kajganich (True Story).

Tilda-Swinton a bigger splash

In A Bigger Splash, la vita di una coppia di alto profilo, una famosa rock star e un regista (Schoenaerts e Swinton), viene sconvolta durante una vacanza sull’idilliaca e remota isola italiana di Pantelleria. La quiete  viene interrotta dalla visita inaspettata di un vecchio amico e sua figlia (Fiennes e Johnson), i quali finiranno per creare un vortice di gelosia, passione e pericolo per tutti i soggetti coinvolti.

Il film è un thriller ricco ed enigmatico e non vediamo l’ora di portare la visione di Luca al pubblico americano entro la fine dell’anno. Abbiamo inoltre il piacere aggiunto di lavorare con i vecchi amici quali Ralph, Tilda, e Mattia“, hanno dichiarato Utley e Gilula.

A Bigger Splash verrà prodotto da Michael Costigan e Guadagnino, ed è previsto per l’esordio in sala nel 2015.

A Bigger Splash è interamente finanziato da StudioCanal, che distribuirà il film nei suoi territori ( Francia, Regno Unito, Germania, Australia, Nuova Zelanda) e si occuperà delle vendite internazionali.

Fonte: CS

 

 
 

A Big Bold Beautiful Journey – Un viaggio straordinario: il primo trailer con Margot Robbie e Colin Farrell

Le prime immagini di A Big Bold Beautiful Journey – Un viaggio straordinario diretto da Kogonada (Columbus, After Yang) con Margot Robbie (Barbie), Colin Farrell (Gli spiriti dell’isola), il premio Oscar® Kevin Kline (Un pesce di nome Wanda, The Good House) e Phoebe Waller-Bridge (Indiana Jones e il quadrante del destino). Il film prodotto da Sony Pictures, scritto da Seth Reiss (The Menu), sarà al cinema dal 9 ottobre distribuito da Eagle Pictures.

La trama di A Big Bold Beautiful Journey – Un viaggio straordinario

Cosa succederebbe se si potesse aprire una porta e attraversarla per rivivere un momento importante del proprio passato? Sarah (Margot Robbie) e David (Colin Farrell) sono due single che si incontrano per caso al matrimonio di un amico comune. In seguito a un sorprendente colpo del destino, si trovano improvvisamente a intraprendere un’avventura divertente, fantastica e travolgente in cui Sarah e David hanno l’opportunità di rivivere momenti importanti dei loro rispettivi passati, facendo luce su come sono arrivati al presente… e, forse, ottenendo una chance di cambiare il proprio futuro.

 
 

A Beautiful Mind: 10 cose che non sai sul film

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A Beautiful Mind è quel film che nel 2001 ha conquistato pubblico e critica grazie alla sua grazia, alla regia introspettiva e alle favolose interpretazioni degli attori protagonisti. Quella rappresentata è la storia di uno dei più brillanti matematici del ventesimo secolo che ha saputo affascinare milioni di persone in tutto il mondo con le sue innovative teorie. Ecco, allora, dieci cose da sapere su A Beautiful Mind.

A Beautiful Mind film

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1. John Nash ha visitato il set. Il reale protagonista su cui il film si basa, ovvero John Forbes Nash Jr., ha fatto visita al set del film e Russell Crowe ha dichiarato di essere rimasto affascinato dal modo in cui egli muoveva le sue mani, cercando di fare la stessa cosa nel film. Pensava che ciò lo avrebbe aiutato ad entrare nel personaggio.

2. Un approccio diverso per dare vita i deliri del protagonista. Durante le riprese, Ron Howard, regista del film, ha deciso che i deliri di Nash sarebbe dovuti essere introdotti prima in modo udibile e poi visivamente. Questo fornisce un indizio per il pubblico e stabilisce i deliri dal punto di vista di Nash. Nella vita reale, i suoi deliri erano sempre uditivi e lo stesso protagonista ha ammesso di non averne mai avuti di visivi.

3. Una tecnica innovativa per rappresentare le epifanie di Nash. I produttori hanno sviluppato una tecnica per questo tipo di rappresentazione. I matematici li hanno descritto questi momenti come “il senso del fumo”, “lampi di luce” e “tutto ciò che si avvicinava”, così i realizzatori hanno usato un lampo di luce su un oggetto o una persona per indicare i momenti creativi di Nash.

A Beautiful Mind streaming

4. Il film è disponibile in streaming digitale. Chi volesse vedere o rivedere questo film, è possibile farlo grazie alla sua presenza sulle varie piattaforme di streaming digitale legale come Rakuten Tv, Chili, Google Play, iTunes, Infinity e Netflix.

A Beautiful Mind frasi

5. Frasi memorabili e bellissime. Un film come A Beautiful Mind non poteva non dare vita ad una serie di frasi indimenticabili. Ecco qualche esempio:

  • Ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia possibile. (Alicia Nash)
  • È soltanto nelle misteriose equazioni dell’amore che si può trovare ogni ragione logica. (John Nash)
  • Io non credo nella fortuna, ma credo fermamente nell’assegnare un valore alle cose. (John Nash)
  • La crudeltà dell’uomo è pari solo alla sua fantasia. (William Parcher)
  • Personalmente ritengo che questo corso sarà una totale perdita del vostro e decisamente più grave del mio tempo. Tuttavia, siamo qui quindi potete frequentare o no, potete pensare o no, potete completare il compito a vostro piacimento. Abbiamo concluso. (John Nash)

A Beautiful Mind cast

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6. John Nash poteva avere un altro volto. Pare che siano stati molti gli attori contattati per interpretare il protagonista, prima di arrivare a scegliere Russell Crowe. Tra i tanti, si menzionano Bruce Willis, John Travolta, Tom Cruise, Robert Downey Jr., Nicolas Cage, Johnny Depp, Ralph Fiennes, Brad Pitt, Mel Gibson e Gary Oldman.

7. Sono stati fatti diversi provini per trovare il volto di Alicia Nash. Così per il protagonista, anche per il ruolo della moglie erano state scelte diverse attrici. Pare, infatti, che Charlize Theron fosse stata considerata per ruolo, così come Emily Watson che però venne considerata troppo inglese, mentre Mira Sorvino venne considerata troppo vecchia. Alla fine, la scelta è caduta su Jennifer Connelly.

8. Nel film appare anche la figlia del regista. Bryce Dallas Howard, figlia del regista Ron Howard, appare in un breve cameo durante il film, dopo la scena della conferenza di matematica quanto John Nash è sedato dal Dr. Rosen (Christopher Plummer), guardando nell’auto mentre si allontana.

A Beautiful Mind trama

9. Storia di una vita vera. Questo film si ispira alla vita di John Forbes Nash Jr. nato in una famiglia borghese della Virginia occidentale nel 1928 e considerato uno dei più brillanti matematici mai esistiti, grazie anche alla sua teoria dei giochi. Purtroppo, egli era anche vittima della schizofrenia che lo ha portato da un ospedale psichiatrico all’altro, arrivando a riprendere il controllo della sua vita e tornando alle ricerche solo nel 1994.

A Beautiful Mind libro

10. Il film si ispira ad una biografia. A Beautiful Mind è un film che si ispira liberamente al libro Il genio dei numeri. Storia di John Nash, matematico e folle, scritto nel 1998 dalla giornalista Sylvia Nasar. Questo libro ha avuto molto successo ed è stato anche considerato come finalista del premio Pulitzer del ’98.

Fonti: IMDb, Aforismi

 
 

A Beautiful Life: tutto quello che c’è da sapere sul film Netflix

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Quanto spesso si sentono storie di persone cresciute lontanissime dai riflettori del mondo delle celebrità, eppure dotate di grandi talenti? Film come A Star Is Born, Tutto può cambiare o Teen Spirit sono solo alcuni recenti esempi di questa tipologia di storie. Netflix propone ora un nuovo film su questo tema intitolato A Beautiful Life, storia di un giovane e del suo percorso per inseguire la sua passione più grande, incontrando naturalmente difficoltà ma anche il vero amore. A dirigere questa pellicola vi è Mehdi Avaz, formatosi come sceneggiatore e montatore di video musicali per poi passare alla regia di lungometraggi.

Prima di A Beautiful Life, Avaz ha realizzato tre film: Mens vi lever (2017), Kollision (2019) e Toscana (2022). Quest’ultimo è anch’esso presente su Netflix e racconta di uno chef danese che si reca in Toscana per vendere il negozio del padre, incontrando però una donna del posto che lo ispira a ripensare il suo approccio alla vita e all’amore. La popolarità ottenuta da questo film ha permesso ad Avaz di poter realizzare un nuovo film con la celebre azienda di streaming, con il quale è tornato al suo primo interesse: la musica. Partendo da una sceneggiatura di Stefan Jaworski ha così costruito il film, ricercando il giusto equilibrio tra musica e sentimenti. 

La trama di A Beautiful Life

Protagonista del film è Elliott, un giovane pescatore la cui vita non va molto al di là di questo suo mestiere e del contesto in cui si muove. Elliott ha però una particolarità che lo distingue tra tutti: è dotato di una voce straordinaria che lo rende un puro talento musicale. L’occasione, più unica che rara, di emergere e ottenere qualcosa di più dalla vita arriva quando è scoperto da Suzanne, un’impresaria musicale delle star. Suzanne affida Elliott alla figlia, la produttrice musicale Lilly, con la quale ha rapporti molto freddi. Nel percorso verso la fama, Elliott si troverà dunque ad affrontare difficoltà del passato che minacciano la grande svolta, ma anche l’amore nascente con Lilly.

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Il cast di A Beautiful Life

Protagonista di A Beautiful Life con il ruolo di Elliott è Christopher Lund Nissen, meglio noto semplicemente come Christopher. Classe 1992, l’artista danese ha iniziato la sua carriera musicale cantando cover di altri artisti per poi debuttare nel 2011 con il singolo Againts the Odds, per poi pubblicare nel 2012 il suo primo album, Colours, seguito poi da Told You So (2014) e Closer (2016). Una carriera da cantante e musicista dunque decisamente avviata la sua, che vanta ad oggi ben 7 tour mondiali. Fortemente voluto dal regista per la parte di Elliott, A Beautiful Life è stata ora la sua occasione di debuttare anche come attore.

Christopher ha raccontato di essere stato inizialmente spaventato dalla cosa, ma di aver poi trovato il modo giusto di interpretare il personaggio a partire dal loro comune amore per la musica. Oltre a recitare, però, egli si è occupato naturalmente anche della colonna sonora, ma anche di ricoprire il ruolo di produttore esecutivo. Accanto a lui, nel ruolo di Lilly, vi è invece l’attrice Inga Ibsdotter Lilleaas, attrice nota in patria per i film The Last King e la miniserie Unge Lovende. Christine Albeck Børge, a sua volta attrice nota prevalentemente in Danimarca, recita invece qui nel ruolo di Suzanne.

A Beautiful Life è una storia vera?

Per quanto si sentano molto spesso storie di persone estremamente dotate nel canto scoperte per caso e portate alla celebrità, A Beautiful Life non è tratto da nessuna storia vera in particolare. Piuttosto, può essere considerato come un film ispirato a questo tipo di situazioni, così come può esserlo A Star Is Born nelle sue varie versioni realizzate nel tempo. L’idea nasce in ogni caso in modo del tutto originale dallo sceneggiatore Stefan Jaworski, autore anche delle serie Those Who Kill (2014) e Elves (2021), ma anche dei film Kandidaten (2008) e Shookum Hills (2021). Nessuna storia vera, dunque, dietro il personaggio dell’umile pescatore dotato di grandi capacità nel canto.

Il trailer di A Beautiful Life e come vederlo su Netflix

Come anticipato, è possibile fruire di A Beautiful Life unicamente grazie alla sua presenza nel catologo di Netflix, dove attualmente è al 1° posto della Top 10 dei film più visti sulla piattaforma in Italia. Per vederlo, basterà dunque sottoscrivere un abbonamento generale alla piattaforma scegliendo tra le opzioni possibili. Si avrà così modo di guardare il titolo in totale comodità e al meglio della qualità video, avendo poi anche accesso a tutti gli altri prodotti presenti nel catalogo.

Fonte: IMDb