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House of the Dragon, stagione 2: tutte le rivelazioni del trailer!

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Dopo due teaser tematici, o sarebbe meglio dire cromatici, visto che invitavano il pubblico a scegliere una fazione, Verdi o Neri, House of the Dragon esordisce con un altro trailer per la seconda stagione che conferma anche la data d’uscita della prossima serie: 17 giugno su Sky e in streaming solo su NOW in Italia. Tuttavia non è la sola rivelazione di questo nuovo trailer.

Il video mette in evidenza il conflitto imminente visto da entrambe le fazioni, i Neri e i Verdi, e evidenzia come nessuna delle due parti probabilmente vincerà la guerra imminente, poiché ciascuna parte subirà enormi perdite. Rhaenyra e Alicent sono molto preoccupate per questa concreta eventualità, e infatti sono più riluttanti all’idea di intraprendere una guerra, anche se Daemon e Aegon la abbracciano apertamente.

House of the Dragon, stagione 2: il trailer ufficiale

Il nuovo trailer offre anche un altro sguardo a quello che sembra essere Jace in visita alla Barriera. Durante il finale della prima stagione, Rhaenyra manda il suo figlio primogenito come inviato a Grande Inverno per assicurarsi Casa Stark come alleato dalla loro parte. Questo è stato anticipato nei trailer della seconda stagione, con Jace che cammina accanto al Signore di Grande Inverno, Cregan Stark (Tom Taylor). Tuttavia, in questo video sembra che non siano a Grande Inverno, ma alla Barriera. Pur essendo una deviazione dal libro, non è raro che i meridionali visitino il Nord, in modo simile a come aveva fatto Tyrion Lannister nella stagione 1 di Game of Thrones.

Anche la tempistica del rilascio del trailer è notevole, considerando che è stato rilasciato poche ore dopo il trailer della seconda stagione di Gli Anelli del Potere. Le due serie fantasy sono state presentate in anteprima a meno di due settimane di distanza nel 2022, e quindi sono state protagoniste di una rivalità amichevole, anche se a volte controversa. Ad esempio, HBO ha pubblicato l’episodio 1 di House of the Dragon da guardare gratuitamente su YouTube lo stesso giorno della première di Gli Anelli del Potere. Ora, pubblicando un trailer lo stesso giorno, la stagione 2 di House of the Dragon continua a rubare i riflettori a Gli Anelli del Potere.

House of the Dragon, stagione 2: il trailer ufficiale

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House of the Dragon, stagione 2: il trailer ufficiale

L’attesissima seconda stagione di House of the Dragon, di cui viene rilasciato oggi il trailer ufficiale, arriverà dal 17 giugno su Sky e in streaming solo su NOW, in contemporanea assoluta con la messa in onda americana. Tratta dal romanzo “Fuoco e Sangue” di George R.R. Martin, la serie HBO e Sky Exclusive è ambientata 200 anni prima degli eventi citati ne “Il Trono di Spade” e racconta la storia della Casa Targaryen.

Westeros è sull’orlo di una sanguinosa guerra civile, con il Consiglio dei Verdi e quello dei Neri che combattono rispettivamente per Re Aegon e per la Regina Rhaenyra. Ciascuna delle due fazioni ritiene legittima la propria aspirazione al Trono di Spade. La seconda stagione di House of the Dragon vedrà il regno spaccarsi: tutti dovranno scegliere quale fazione di Casa Targaryen sostenere.

In otto nuovi episodi, la seconda stagione di House of the Dragon vede nel cast i già protagonisti della prima  Matt SmithEmma D’ArcyOlivia CookeRhys Ifans, Eve Best, Steve Toussaint, Fabien Frankel, Ewan Mitchell, Tom Glynn-Carney, Sonoya Mizuno e Rhys Ifans. Nei nuovi episodi tornano anche Harry Collett, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Phia Saban, Jefferson Hall e Matthew Needham.

New-entry nel cast della nuova stagione: Abubakar Salim (sarà Alyn di Hull), Gayle Rankin (Alys Rivers), Freddie Fox (Ser Gwayne Hightower), Simon Russell Beale nei panni di Ser Simon Strong, Clinton Liberty nel ruolo di Addam of Hull, Jamie Kenna che interpreterà Ser Alfred Broome, Kieran Bew nei panni di Hugh, Tom Bennett in quelli di Ulf, Tom Taylor sarà Lord Cregan Stark e Vincent Regan interpreterà invece Ser Rickard Thorne.

I crediti della seconda stagione: co-creatore e produttore esecutivo George R.R. Martin; co-creatore, showrunner e produttore esecutivo Ryan Condal; produttori esecutivi Sara Hess, Alan Taylor, Melissa Bernstein, Kevin de la Noy, Loni Peristere, Vince Gerardis. Tratto dal bestseller di George R.R. Martin “Fuoco e Sangue”.

I fan, ma anche quanti non abbiano ancora mai visto la prima stagione o Il Trono di Spade e vogliano arrivare preparati all’appuntamento di giugno, possono rivedere o recuperare la prima stagione di House of the Dragon nonché tutte le stagioni della serie dei record on demand su Sky e in streaming su NOW.

House of the Dragon, le key art ufficiali della serie dal 22 agosto su Sky

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Rilasciato il key art ufficiale di House of the Dragon, l’attesissima serie HBO che debutterà in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW il 22 agosto in tutti i territori in cui Sky è presente, in contemporanea assoluta con la messa in onda della tv via cavo americana. Tratta dal romanzo “Fuoco e Sangue” di George R.R. Martin, la serie è ambientata 200 anni prima degli eventi citati ne “Il Trono di Spade” e racconta la storia della Casa Targaryen.

I fan, ma anche quanti vogliano arrivare preparati all’appuntamento di agosto senza aver ancora mai visto la serie madre, possono recuperare tutte le stagioni de Il Trono di Spade on demand su Sky e in streaming su NOW.

In dieci episodi girati nel Regno Unito, House of the Dragon vanta un grande cast che include fra i protagonisti Paddy Considine, Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Steve Toussaint, Eve Best, Fabien Frankel, Sonoya Mizuno, Rhys Ifans.

Nel cast anche Milly Alcock, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Emily Carey, Harry Collett, Ryan Corr, Tom Glynn-Carney, Jefferson Hall, David Horovitch, Wil Johnson, John Macmillan, Graham McTavish, Ewan Mitchell, Theo Nate, Matthew Needham, Bill Paterson, Phia Saban, Gavin Spokes, Savannah Steyn.

Co-creatore e produttore esecutivo della serie George R.R. Martin; co-creatore, co-showrunner, produttore esecutivo e sceneggiatore Ryan Condal; co-showrunner, produttore esecutivo e regista Miguel Sapochnik; produttore esecutivo e sceneggiatrice Sara Hess; produttori esecutivi Jocelyn Diaz, Vince Gerardis, Ron Schmidt; registi Clare Kilner, Geeta V. Patel; regista e co-produttore esecutivo Greg Yaitanes. Tratto dal romanzo “Fuoco e Sangue” di George R.R. Martin.

House of The Dragon, la seconda stagione avrà una narrazione più tradizionale

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Dopo un’acclamata stagione d’esordio, la seconda stagione di House of the Dragon (HBO) si svolgerà su un terreno di gioco più tradizionale e proporrà una narrativa più comune rispetto al primo ciclo che ha raccontato i suoi eventi a cavallo di vent’anni di storia. Stando almeno a quello che dichiara lo showrunner Ryan Condal, che nel corso di un evento con Deadline, ha approfondito quella che sarà lo svolgimento della seconda stagione dell’attesissima serie HBO.

La prima stagione è stata qualcosa di molto diverso rispetto alla serie “madre” di Game of Thrones. Mentre la prima stagione con protagonista Sean Bean ricopriva un periodo di tempo che abbracciava diverse settimane, da quando Ned Stark accetta di diventare Primo Cavaliere di Re Robert Baratheon, fino al tradimento definitivo da parte dei Lannister e la morte del protagonista, la prima stagione di House of the Dragon è stata una storia tentacolare che ha coperto un arco di tempo che ricopre circa 20 anni. Secondo Condal, la storia ora inizierà a rallentare, e si concentrerà maggiormente sulle macchinazioni politiche che hanno reso Game of Thrones così avvincente.

“Sono entusiasta di riprendere da dove avevamo interrotto. Ora possiamo scendere in ritmi più tradizionali simili alla narrazione di Game of Thrones – ha detto Condal – Abbiamo sempre parlato di questa particolare storia, anche con George [R.R. Martin], della sua natura di tragedia shakespeariana o greca. Questa serie parla in gran parte di una casa che si sta facendo a pezzi dall’interno. Ora che tutti questi pezzi sono stati sistemati sulla scacchiera, sono davvero entusiasta di raccontare il prossimo capitolo, per vedere cosa succede.”

Ha continuato a discutere delle generazioni di House of the Dragon e di come ciò abbia influito sulla narrazione, dicendo: “Il trucco è stato davvero quello di mostrare questo conflitto generazionale iniziato con la generazione di Viserys. Lui e Otto Hightower, il suo Primo Cavaliere, sono passati a Rhaenyra e Alicent man mano che crescevano, diventavano adulti e avevano figli e il potere viene trasmesso ai loro figli. È una storia di tre generazioni e dovevamo impostarla in una solo stagione in modo da poter passare alla Danza dei Draghi”.

House of the Dragon è stato un incredibile successo per HBO, con una media di circa 29 milioni di spettatori per episodio al momento della sua uscita. Un altro spin-off di Game of Thrones, A Knight of the Seven Kingdoms, è stato appena annunciato. La produzione della seconda stagione è iniziata la scorsa settimana nel Regno Unito. Non è stata rivelata alcuna finestra di uscita, ma con le riprese iniziate, è probabile che ci sarà a breve un annuncio.

House of the Dragon seconda stagione, la prima foto dal set

Nel cast della seconda stagione di House of the Dragon  Matt SmithEmma D’ArcyOlivia Cooke, Eve Best, Steve Toussaint, Fabien Frankel, Ewan Mitchell, Tom Glynn-Carney, Sonoya Mizuno e Rhys Ifans. Fra gli attori della prima stagione che tornano nel cast dei nuovi episodi anche Harry Collett, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Phia Saban, Jefferson Hall e Matthew Needham.

I crediti della seconda stagione: co-creatore e produttore esecutivo George R.R. Martin; co-creatore, showrunner e produttore esecutivo Ryan Condal; produttori esecutivi Sara Hess, Alan Taylor, Melissa Bernstein, Kevin de la Noy, Loni Peristere, Vince Gerardis. Tratto dal bestseller di George R.R. Martin “Fuoco e Sangue”.

House of the Dragon, la riconciliazione tra Daemon e Rhaenyra è possibile a questo punto?

Inganni, risentimenti e relazioni illecite non sono riservati solo ai Verdi. I problemi in paradiso continuano per il Team Black, e anche se Rhaenyra (Emma D’Arcy) e Daemon (Matt Smith) erano una coppia iconica nella prima stagione di House of the Dragon, la seconda stagione ha approfondito gli aspetti più problematici della loro relazione. Dopo un’esplosiva discussione e l’allontanamento in “Rhaenyra la crudele”, Daemon si rifiuta ancora di comunicare con la moglie e la sua assenza (o abbandono) ha visto Rhaenyra perdere uno dei suoi più forti alleati in un momento critico della Danza dei Draghi.

Tra il recente bacio di Rhaenyra con Mysaria (Sonoya Mizuno) e il continuo peggioramento dello stato mentale di Daemon, la situazione sembra piuttosto precaria per i due. La coppia preferita dai fan non potrebbe essere più distante, letteralmente, lasciando gli spettatori a chiedersi se una riconciliazione tra i due sia possibile a questo punto. L’ultimo episodio della seconda stagione, “Smallfolk”, presenta alcuni momenti rivelatori che forniscono alcuni approfondimenti necessari sullo stato del difficile matrimonio di Daemon e Rhaenyra.

Rhaenyra ha perseguitato i sogni di Daemon ad Harrenhal

House of the Dragon

Daemon può anche aver lasciato la Roccia del Drago per allontanarsi dalla sua regina e forgiare la propria strada, ma non riesce a sfuggire a Rhaenyra. Sebbene nei suoi sogni ad Harrenhal siano comparsi molti fantasmi del suo passato, non solo la defunta moglie Laena (Nanna Blondell) e il fratello Viserys (Paddy Considine), i sogni più inquietanti di Daemon si sono concentrati sul rapporto con Rhaenyra. Daemon ha sognato sua moglie due volte e in ogni sogno lei è la bambina che Daemon ha iniziato a inseguire.

Sta sognando una Rhaenyra che un tempo era più facile da controllare, ma la versione onirica lo affronta ancora nello stesso modo in cui l’ha affrontata la Rhaenyra adulta, mettendo in evidenza la sua gelosia nei confronti della sua relazione con Viserys e le conseguenze del suo comportamento privo di tatto. Il risentimento sepolto che ha per lei, che apparentemente ha sempre avuto per lei, comincia a rivelarsi. Anche la paranoia di Daemon sta crescendo; in “Smallfolk”, si chiede addirittura se Simon Strong (Simon Russell Beale) sia la causa dei suoi sogni infestati e se sia stata Rhaenyra a farglielo credere. Piuttosto che incoraggiare l’introspezione in Daemon, questi sogni sembrano solo esacerbare il suo risentimento verso Rhaenyra.

Nemmeno la distanza fisica che Harrenhal offre sembra aiutare la coppia, e per Daemon è diventato più facile demonizzare Rhaenyra in sua assenza. Durante la sua permanenza ad Harrenhal, Daemon ha cercato di convincersi che sarebbe stato un sovrano migliore, che è lui a meritare di governare il Continente Occidentale e che Viserys ha sbagliato a non nominarlo suo erede. Ma quando dice ad Alys Rivers (Gayle Rankin) che Rhaenyra non ha mai voluto la corona, lei ribatte che è proprio questo che la rende adatta a indossarla e probabilmente il motivo per cui Viserys l’ha scelta, e Daemon non ha alcuna risposta. Daemon non risponde e, invece di riconoscere che è sempre stato il suo più grande nemico, continua a scaricare la colpa su Rhaenyra e a lasciare che il suo risentimento si inasprisca.

Rhaenyra si apre su Daemon a Roccia del Drago

House of the Dragon 2 Rhaenyra

Dopo diversi episodi in cui i suoi consiglieri hanno preteso il ritorno di Daemon a Roccia del Drago, Rhaenyra ha riconosciuto il proprio risentimento nei confronti del marito, nonché una grave mancanza di fiducia. In “Smallfolk”, Rhaenyra spiega a Mysaria che lei e Daemon hanno sempre voluto quello che aveva l’altro, definendoli “metà di un tutto”. Rhaenyra è perfettamente consapevole che la gelosia irrisolta di Daemon per ciò che lei ha – l’amore incondizionato di Viserys e la sua posizione di erede – è ciò che gli impedisce di essere in pace. È difficile non chiedersi se questa gelosia condivisa sia parte di ciò che ha fatto incontrare Daemon e Rhaenyra, con il desiderio di possedere ciò che l’altro ha. Come dice Rhaenyra a Mysaria: “Voleva possedere me, ma non essere posseduto”.

Ma se Rhaenyra ammette liberamente di invidiare anche Daemon, in particolare per la sua capacità di essere un uomo spensierato che incute timore nel cuore degli altri, non ha permesso che questo influisse sul loro matrimonio. La brusca partenza di Daemon da Roccia del Drago è avvenuta proprio perché non riusciva più a controllare la propria gelosia e, sebbene entrambi si siano sempre invidiati a vicenda, solo Daemon ha permesso che questa diventasse insidiosa e li dividesse. Rhaenyra ora vive nel timore che Daemon le si sia rivoltato contro, che il suo stesso marito abbia intenzione di usurpare il suo trono come hanno fatto gli Hightower. Rispetto al risentimento di Daemon come catalizzatore della rottura del suo rapporto con Rhaenyra, è questa sfiducia che continuerà a corrodere il rapporto tra Rhaenyra e Daemon.

Daemon e Rhaenyra riusciranno a riconciliarsi in “House of the Dragon”?

House of the Dragon 2

Il risentimento e la mancanza di fiducia influiscono negativamente su qualsiasi relazione, figuriamoci su un matrimonio reale incestuoso alimentato dalla gelosia nel bel mezzo di una gigantesca guerra civile. Un tempo Rhaenyra e Daemon potevano essere in grado di mettere da parte le loro divergenze per perseguire i sentimenti che provavano l’uno per l’altro, ma ora questi problemi evidenti chiedono a gran voce di essere riconosciuti. I due cominciano anche a trovare conforto negli altri: La relazione tra Daemon e Alys Rivers ha continuato a svilupparsi, e “Smallfolk” vede Rhaenyra impegnarsi in una necessaria vulnerabilità emotiva con Mysaria. Tutto questo mette in crisi un matrimonio già traballante e non lascia molto spazio alla riconciliazione.

È chiaro che Daemon e Rhaenyra non si fidano più l’uno dell’altra e la distanza fisica ed emotiva che li separa è un danno. Finché questa distanza permane, la riconciliazione sembra sempre meno possibile. È probabile che, se ci sarà una riconciliazione, sarà perché Rhaenyra sarà in grado di mettere da parte i suoi sentimenti e perdonare Daemon, piuttosto che il contrario, e questa sembra una base piuttosto traballante nella migliore delle ipotesi. Per ora, la palla è nel campo di Daemon, e il Rogue Prince non è tipicamente noto per estendere la grazia agli altri, moglie compresa.

Mentre Rhaenyra e Daemon sono in disaccordo in questo momento, i loro attori non ne hanno mai abbastanza l’uno dell’altro. Emma D’Arcy, in un’intervista a Variety, ha dichiarato di aver “fatto una petizione per avere più tempo [sullo schermo] nella prossima stagione” con Matt Smith, quindi potrebbe esserci una speranza all’orizzonte per la coppia Targaryen. Forse potranno riunirsi di nuovo per assicurarsi il Trono di Spade – per amore di Viserys, per dovere verso la famiglia, per desiderio di vendetta e per porre fine ai Verdi, ma per ora sembra che tra le ex fiamme ci sia del serio amore perduto.

House of the Dragon, chi è la “bestia tra le assi” della profezia di Helaena Targaryen?

L’episodio 8 di House of the Dragon ha introdotto una nuova profezia di Helaena Targaryen, che potrebbe assumere molteplici significati nello sviluppo della serie.  Proprio durante un’altra riunione dei Targaryen ad Approdo del Re che, come di consueto, ha provocato tensioni, drammi e traumi che sono riemersi, Helaena Targaryen, uno dei personaggi che finora è rimasto ai margini del dramma della famiglia Targaryen ci ha regalato uno dei momenti cruciali dell’episodio.

Helaena è la secondogenita di Re Viserys e Alicent Hightower, e fino a questo momento è stata per lo più trascurata in House of the Dragon. Negli ultimi episodi della serie si è tuttavia fatta sempre più spazio, soprattutto per la sua capacità di profetizzare eventi futuri. Per esempio, l’episodio 6 di House of the Dragon includeva una scena in cui Alicent insisteva sul fatto che il suo secondo figlio, Aemond, un giorno avrebbe avuto un drago, a cui Helaena ha risposto in maniera enigmatica: “Dovrà chiudere un occhio“. Questa sentenza ha anticipato gli eventi dell’episodio 7 di House of the Dragon, in cui Aemond reclama Vhagar, il più grande drago vivente di Westeros, prima di perdere un occhio per mano di Lucerys Velaryon.

Un’altra profezia si è verificata nell’episodio 7 di House of the Dragon, quando Helaena ha ripetutamente affermato: “La mano gira il telaio, il rocchetto verde, il rocchetto nero, i draghi di carne, tessono draghi di filo”, prefigurando la Danza dei Draghi tra i verdi, i neri e i loro draghi. E, ancora, durante l’episodio 8 di House of the Dragon, le profezie di Helaena sono entrate in gioco durante la cena, quando mormora: “Attenti alla bestia tra le assi” prima di fare un brindisi. Possiamo supporre che questa profezia anticipi una serie di eventi futuri, che hanno a che fare con suo fratello Aemond, il suo futuro per mano di personaggi come Sangue, Formaggio e Mysaria, ma potrebbe avere ulteriori significati.

La profezia dell’episodio 8 di HOTD di Helaena potrebbe riguardare Sangue e Formaggio?

Sangue e Formaggio House of the DragonSangue e Formaggio sono due personaggi non ancora introdotti in House of the Dragon, ma che probabilmente verranno visti nel prosieguo dello show dato che sono presenti nel materiale di partenza dello spin-off di Game of Thrones, Fuoco e Sangue. In Fuoco e Sangue, Sangue e Formaggio sono conosciuti rispettivamente come macellaio e acchiapparatti, dato che il libro non rivela i loro veri nomi. Sangue era un uomo della Guardia cittadina, prima di essere licenziato dopo aver picchiato a morte una prostituta ad Approdo del Re. Formaggio, proprio grazie al suo lavoro, è a conoscenza di tutte le entrate, le uscite e i tunnel segreti sotto la Fortezza Rossa, e i due giocano un ruolo importante nella vita di Helaena durante la Danza dei Draghi.

In Fuoco e sangue, poco dopo che Aemond Targaryen si è vendicato di Lucerys Velaryon, Rhaenyra e Daemon si vendicano a loro volta inviando Sangue e Formaggio nella Fortezza Rossa utilizzando i tunnel segreti a disposizione di Formaggio. Una volta entrati, il duo trova Helaena Targaryen e la costringe a scegliere quale dei suoi figli uccidere in risposta alla morte di Lucerys. Il risultato è la decapitazione del principe Jaehaerys Targaryen, un membro particolarmente importante della Casa Targaryen in quanto primogenito di Helaena e Aegon. Sono questi gli eventi del libro Fuoco e sangue che la profezia di Halaena potrebbe prefigurare nell’episodio 8 di House of the Dragon.

Questi eventi sono una parte fondamentale della Danza dei Draghi, verso la quale House of the Dragon sta puntando, quindi è molto probabile che vengano mostrati nello show. Le parole di Helaena nell’episodio 8 potrebbero riferirsi proprio a Sangue e Formaggio. Poiché i due usano i tunnel nascosti sotto la Fortezza Rossa per intrufolarsi e uccidere Jaehaerys, potrebbero essere proprio loro le “bestie tra le assi”, a causa delle loro azioni terribili e bestiali. Inoltre, il fatto che Formaggio sia un acchiapparatti lo accomuna proprio a quell’animale, ovvero bestie che stanno sotto la Fortezza Rossa.

La profezia di Helaena sulla “bestia tra le assi” potrebbe riguardare Mysaria

Mysaria House of the DragonLa “bestia tra le assi” potrebbe riferirsi anche a un altro personaggio che è stato reintrodotto nell’episodio 8 di House of the Dragon: Mysaria il Verme Bianco. Mysaria ha fatto inizialmente parte dei primi episodi di House of the Dragon come fidanzata di Daemon Targaryen, prima che questi la lasciasse per combattere nelle Pietre del Passo. Mysaria è poi tornata nell’episodio 4 come Maestro dei Sussurri, fornendo informazioni a Otto Hightower, proprio come Varys di Game of Thrones. Tuttavia, Mysaria è rimasta assente da House of the Dragon fino al finale dell’episodio 8, prefigurando eventi futuri e collegandosi alla profezia di Helaena.

La “bestia tra le assi” potrebbe in realtà riferirsi a Mysaria stessa. In primo luogo, l’appellativo di Mysaria come Verme Bianco potrebbe essere sufficiente per identificarla come il soggetto della profezia. Anche se un verme non è esattamente una bestia, di certo opera sotto terra, metaforicamente tra le assi nel caso di Mysaria, proprio perchè lavora nell’ombra. In secondo luogo, la profezia potrebbe essere collegata a Mysaria attraverso Sangue e Formaggio, poiché è il Verme Bianco di House of the Dragon ad aver ingaggiato i due assassini di Rhaenyra e Daemon in Fuoco e Sangue.

La profezia di Helaena potrebbe davvero riguardare Aemond Targaryen

Anche se non è così concreta come la possibilità che la profezia riguardi Mysaria, Sangue e Formaggio, la “bestia tra le assi” potrebbe anche essere Aemond Targaryen. Aemond è il fratello minore di Helaena, che ha rivendicato Vhagar e il suo occhio nell’episodio 7 di House of the Dragon. Tuttavia, se verranno seguiti gli eventi di Fuoco e Sangue, la profezia di Helaena potrebbe riferirsi al futuro di Aemond con Lucerys Velaryon. In Fuoco e Sangue, all’inizio della Danza dei Draghi, sia Aemond che Lucerys vengono inviati a Capo Tempesta per ottenere l’aiuto della famiglia Baratheon rispettivamente per i Verdi e i Neri. Poiché tra Aemond e Lucerys non corre buon sangue dopo l’incidente dell’occhio, entrambi vengono espulsi da Capo Tempesta perché Lord Borros Baratheon non vuole partecipare ai combattimenti nel suo castello. Questo fa sì che Aemond, in sella a Vhagar, insegua Lucerys e Arrax e li uccida entrambi, mettendo in moto gli eventi con Mysaria, Sangue e Formaggio e la rappresaglia della Fazione Nera.

Questi sono gli eventi a cui potrebbe riferirsi la profezia di Helaena nell’episodio 8 di House of the Dragon. Aemond è stato vittima di bullismo da piccolo da parte di Lucerys e di suo fratello, il che ha causato l’inizio del rancore tra i due principi. Questo ha poi avuto una ripercussione nel momento in cui Lucerys ha sottratto l’occhio ad Aemond. Il rancore e il bisogno di vendetta contro il figlio di Rhaenyra Targaryen che Aemond nutre da tempo potrebbero essere ciò a cui allude la profezia, con la vendetta di Aemond che ribolle sotto la superficie e che può essere identificata, dunque, come la “bestia tra le assi”.

Che altro potrebbe significare la profezia di Helaena?

Anche Larys Strong potrebbe essere il soggetto della profezia di Haelena. Questo personaggio è stato introdotto nell’episodio 3 di House of the Dragon come fratello di Harwin Strong e figlio di Lyonel Strong. È un alleato di Alicent Hightower ed è considerato da molti la versione di House of the Dragon di Ditocorto di Game of Thrones, per la maniera manipolatoria con cui si muove a corte. Nell’episodio 6 di House of the Dragon è stato mostrato come Larys abbia orchestrato la morte del padre e del fratello in modo che Otto Hightower potesse riprendere il suo posto di Primo Cavaliere del Re. Una delle tante teorie che circondano Larys Strong e il suo modo di ottenere informazioni è che sia un Greenseer, in grado di possedere i corpi degli animali e di vedere attraverso i loro occhi come Bran Stark in Game of Thrones.

Se questa teoria fosse vera, Larys Strong potrebbe essere l’uomo legato alla profezia di Helaena. Un tema comune di House of the Dragon è stato l’apparizione dei ratti nella Fortezza Rossa durante i momenti culminanti, come il matrimonio di Rhaenyra e la camera da letto di Viserys. La teoria di Larys afferma che egli può comandare i ratti della Fortezza Rossa per ottenere le sue informazioni. I ratti che si nascondono sotto la Fortezza Rossa – o le bestie sotto le assi – potrebbero essere agenti di Larys, dimostrando così che è lui il soggetto della profezia di Helaena. A prescindere da chi sia effettivamente il soggetto della profezia di Helaena Targaryen nell’episodio 8 di House of the Dragon, è chiaro che gli eventi di Fuoco e Sangue e il futuro della serie si legano in molti modi al concetto di “bestia sotto le assi” durante la caduta della Casa Targaryen.

House of the Dragon – Stagione 3: iniziate le riprese. Tommy Flanagan e Dan Fogler nel cast!

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Iniziate nel Regno Unito le riprese della terza stagione di HOUSE OF THE DRAGON, l’amatissima saga ambientata 200 anni prima degli eventi citati nella serie dei record “Il Trono di Spade”, che arriverà prossimamente su Sky e in streaming su NOW in contemporanea assoluta con gli US.

Tratta dal romanzo “Fuoco e Sangue” di George R.R. Martin, HOUSE OF THE DRAGON racconta la storia della leggendaria Casa Targaryen.

In 8 nuovi episodi, la terza stagione vedrà nel cast il ritorno di: Matt Smith, Emma D’Arcy, Olivia Cooke, Steve Toussaint, Rhys Ifans, Fabien Frankel, Ewan Mitchell, Tom Glynn-Carney, Sonoya Mizuno, Harry Collett, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Phia Saban, Jefferson Hall, Matthew Needham, Tom Bennett, Kieran Bew, Kurt Egyiawan, Freddie Fox, Clinton Liberty, Gayle Rankin e Abubakar Salim.

Vengono annunciati oggi i nuovi ingressi nel cast Tommy Flanagan nel ruolo di Ser Roderick Dustin e Dan Fogler nel ruolo di Ser Torrhen Manderly. Già annunciato nel cast della terza stagione, invece, James Norton nel ruolo di Ormund Hightower.

I registi della terza stagione: Clare Kilner, Nina Lopez-Corrado, Andrij Parekh e Loni Peristere. I crediti della terza stagione: co-creatore, showrunner e produttore esecutivo Ryan Condal; co-creatore e produttore esecutivo George R.R. Martin; produttori esecutivi Sara Hess, Melissa Bernstein, Kevin de la Noy, Vince Gerardis, Davide Hancock, Philippa Goslett. Tratto dal bestseller di George R.R. Martin “Fuoco e Sangue”.

HOUSE OF THE DRAGON – Terza stagione prossimamente su Sky e in streaming su NOW

House of the Dragon stagione 2: la spiegazione della sigla. Un arazzo della storia dei Targaryen

La seconda stagione di House of the Dragon della HBO inizia con una nuova sequenza di titoli di testa, che intreccia vari momenti della storia dei Targaryen. Nella prima stagione, i titoli di testa accompagnavano gli spettatori attraverso la stirpe di Casa Targaryen attraverso fiumi di sangue che scorrevano attraverso un cupo modello pietroso dell’Antica Valyria.

La seconda stagione di House of the Dragon cambia ancora una volta i titoli di testa, adottando questa volta con un modo più vivace di seguire l’albero genealogico di Casa Targaryen. I nuovi crediti vedono la tessitura di un arazzo che ripercorre la storia di Casa Targaryen dall’Antica Valyria fino agli eventi più recenti rappresentati nella serie, incluse alcune scene significative del passato della famiglia. Ecco di seguito la spiegazione della sigla della seconda stagione di House of the Dragon.

Il sogno di Daenys e il trasferimento dei Targaryen a Roccia del Drago

Si vedono un Targaryen dai capelli argentati, l’Antica Valyria e il volo su un drago – Le prime immagini della storia di Casa Targaryen non sono molto chiare nei titoli di testa della seconda stagione di House of the Dragon. Tuttavia, è chiaro che sono ambientati prima che la famiglia conquistasse Westeros. I titoli mostrano un castello e una città, che sembra essere l’Antica Valyria, e un Targaryen dai capelli argentati che tiene le mani vicino alla bocca di un drago che espira fumo. Dietro questo Targaryen sembra esserci un soldato che tiene un pugnale intriso di sangue vicino alla schiena, la cui identità non è chiara.

È probabile che questo membro della famiglia sia Daenys Targaryen, la sognatrice di draghi che predisse il destino di Valyria e avvertì suo padre, Aenar Targaryen, di fuggire da Valyria e trasferirsi a Westeros. Dopo il sogno profetico di Daenys Targaryen, l’intera famiglia Targaryen si trasferì con i suoi draghi e si stabilì in quella che sarebbe diventata Roccia del Drago, dove diverse generazioni della famiglia avrebbero vissuto fino alla conquista di Aegon. L’arazzo mostra anche due Targaryen che volano su un drago e si abbracciano, il che potrebbe rappresentare il trasferimento di Casa Targaryen a Westeros.

Il disastro di Valyria

La vecchia Valyria e i draghi vengono distrutti – Poco dopo, i titoli di testa della seconda stagione di House of the Dragon rivelano che i fili formano l’immagine di un castello e di una città in fiamme che vengono completamente distrutti, con draghi visti anche morire nell’aria sopra. Questo sembra rappresentare il Disastro di Valyria, che Daenys ha visto nel suo sogno profetico. L’evento, che includeva eruzioni vulcaniche che distrussero Valyria, uccise tutte le storiche famiglie di cavalieri dei draghi tranne Casa Targaryen, proprio grazie al loro essersi trasferiti a Roccia di Drago 12 anni prima.

Va notato che non è del tutto chiaro se lo storico destino di Valyria sia ciò che viene intessuto. Ma ha più senso considerando il prossimo evento mostrato nei titoli di testa di House of the Dragon. Daemon e Viserys menzionano entrambi il Disastro di Valyria nella prima stagione, quindi è chiaro che questo evento gioca ancora un ruolo importante nel contesto della storia della famiglia.

La conquista di Aegon

Aegon, Visenya e Rhaenys atterrano a Westeros – Dopo quello che sembra essere il Disastro di Valyria, i nuovi crediti della seconda stagione di House of the Dragon si spostano su Aegon il Conquistatore. L’arazzo mostra Aegon il Conquistatore e le sue sorelle-mogli Visenya e Rhaenys che fanno volare i loro draghi (Balerion il Terrore Nero, Vhagar e Meraxes) a Westeros, indicando i primi passi nella sua conquista, l’Approdo di Aegon. Atterrando alla foce del fiume delle Acque Nere, Aegon iniziò a rivendicare il suo diritto su Aegonfort (ora Fortezza Rossa) mentre le sue sorelle aiutarono a sottomettere le case vicine con i loro draghi. Poco dopo, Visenya mette una corona sulla testa di Aegon mentre Rhaenys lo dichiara “Aegon, primo del suo nome, re di tutto Westeros e scudo del suo popolo”.

Sebbene non sia inclusa in Fuoco e Sangue, la prima stagione di House of the Dragon ha rivelato che l’atterraggio di Aegon e la sua decisione di conquistare Westeros sono stati preceduti dal sogno delle Cronache del ghiaccio e del fuoco di Aegon. Nel suo sogno profetico, Aegon prevedeva che gli Estranei avrebbero invaso Westeros e avrebbero posto fine all’umanità a meno che un Targaryen seduto sul Trono di Spade non fosse riuscito a unire il regno contro di loro. Naturalmente, il finale di Game of Thrones dimostrerebbe che la sua profezia è vera, con Daenerys Targaryen e Jon Snow (Aegon VI Targaryen) che uniscono Westeros per sconfiggere il Re della Notte e gli Estranei.

L’incendio di Harrenhal – La scena successiva della storia di Targaryen intrecciata nell’arazzo è l’incendio di Harrenal, uno dei momenti più importanti della Conquista di Aegon. I titoli di testa vedono numerosi uomini e soldati bruciati e morti all’esterno di un castello in fiamme distrutto e delle sue torri, con l’arazzo che mette una maggiore attenzione al defunto Harren il Nero. In particolare, le spade di ferro di questi uomini morti sarebbero state usate per forgiare il Trono di Spade di Aegon ad Aegonfort.

Poco dopo il completamento della costruzione di Harrenhal, re Harren Hoare e i suoi numerosi seguaci uomini di ferro insorsero contro Aegon Targaryen, mentre numerose casate nelle Terre dei Fiumi si unirono alle forze dei Targaryen. Queste case circondavano Harrenhal con i Targaryen e, dopo che Aegon avvertì Harren che la sua stirpe sarebbe finita se non si fosse inginocchiato, Balerion bruciò il castello, gli uomini di ferro e tutte le provviste sotto di lui. Come rivela la storia di Westeros, Harren Hoare e i suoi figli morirono nel castello, mentre Harrenhal conserva ancora il suo aspetto carbonizzato nella cronologia di Game of Thrones.

Le famiglie di Casa Stark e Westeros si inginocchiano davanti ad Aegon I Targaryen – Immediatamente dopo aver mostrato l’incendio di Harrenhal, i titoli di testa della seconda stagione di House of the Dragon si spostano sull’immagine di tre casate nobili che si inginocchiano. I sigilli su queste figure rivelano che si tratta di re Torrhen Stark, Lord Edmyn Tully e della regina reggente Sharra Arryn che giurano fedeltà a re Aegon I Targaryen. La Sottomissione della Valle fu una delle tappe finali della Conquista di Aegon, ma a questo punto della storia dei Targaryen la guerra non era ancora ufficialmente finita.

Il sigillo di Casa Targaryen conferma che Aegon ha conquistato Westeros – L’ultimo capitolo dedicato a Aegon il Conquistatore è la formazione del sigillo del drago a tre teste di Casa Targaryen. Dopo aver visto le Casate Stark, Tully e Arryn inginocchiarsi, l’arazzo conferma il regno di Casa Targaryen mentre viene tessuta l’araldica di Aegon. Il drago rosso a tre teste sarebbe stato ancora utilizzato dalla Casa Targaryen fino alla morte di Daenerys Targaryen, con il sigillo che rappresenta Aegon, Rhaenys, Visenya e i loro tre draghi.

La morte di Maegor il crudele

Il re trafitto dal Trono di Spade è Maegor, figlio di Aegon il Conquistatore – I titoli di testa si spostano quindi sull’immagine di un re Targaryen con la gola impalata sul Trono di Spade. Questo sovrano è re Maegor il Crudele, figlio di Aegon I Targaryen e di sua sorella-moglie Visenya. Dopo la morte di Aegon il Conquistatore nel 37 a.C., al Trono di Spade successe il figlio maggiore, re Aenys I Targaryen. Tuttavia, Aenys avrebbe governato solo per cinque anni prima della sua morte improvvisa, dopodiché il suo fratellastro, Maegor, usurpò il Trono di Spade dal figlio di Aenys, Aegon.

Come raffigurato nell’arazzo in apertura di House of the Dragon, re Maegor I Targaryen fu trovato morto sul Trono di Spade con le vesti insanguinate, tagli sui polsi e una delle punte della spada che lo trafiggeva attraverso la parte posteriore del collo. Il libro Fuoco e sangue di George R.R. Martin rivela che la causa diretta della morte di Maegor è incerta, con varie teorie che suggeriscono che sia morto per suicidio, sia stato ucciso da sua moglie, la regina Elinor, o che lo stesso Trono di Spade lo abbia ucciso dopo averlo ritenuto indegno.

Re Jaehaerys I e Alysanne Targaryen governano Westeros

Re Jaehaerys e sua sorella-moglie Alysanne iniziano il loro regno – La parte successiva della storia di Casa Targaryen mostrata nei titoli di testa è l’ascensione di re Jaehaerys I Targaryen e di sua sorella-moglie Alysanne Targaryen. Entrambi figli del predecessore di Maegor, re Aenys I Targaryen, Jaehaerys governò Westeros per 55 anni durante un regno di pace generale. Lui e Alysanne avrebbero avuto 13 figli, ma nessuno di loro gli sarebbe succeduto sul Trono di Spade.

Sull’arazzo ci sono alcuni simboli intrecciati da Jaehaerys e Alysanne per rappresentare importanti sviluppi durante il loro regno. Uno di questi è il simbolo della Fede dei Sette, poiché Jaehaerys fu determinante nel fare ammenda con la Fede giurando che la corona li avrebbe protetti e difesi. Sembra che ci sia anche una borsa piena d’oro accanto al re e alla regina Targaryen, poiché Jaehaerys aveva il compito di ricostruire i fondi della corona negli anni successivi alla Conquista e al regno di Maegor.

Il Gran Consiglio del 101 P.C.

Questa scena è stata già mostrata nella prima stagione di House of the Dragon – Sempre durante il regno di re Jaehaerys I Targaryen, i titoli di testa di House of the Dragon saltano a una scena che è già stata rappresentata nello show prequel. L’arazzo rivela il Vecchio Re Jaehaerys I seduto con Viserys e Aemma Targaryen alla sua sinistra e Rhaenys e Corlys Velaryon alla sua destra, scena che si svolge durante il Gran Consiglio del 101 CA. Questo fu il consiglio in cui fu deciso che il nipote maggiore di Jaehearys, Viserys I Targaryen, gli sarebbe succeduto sul Trono di Spade al posto del nipote maggiore Rhaenys. Il momento è stato messo in scena nella apertura della première della prima stagione di House of the Dragon.

Il vestito verde di Alicent Hightower al matrimonio di Rhaenyra e Laenor

Alicent conferma in questo momento la sua faida con Rhaenyra – Saltando ancora qualche anno, l’arazzo si sposta poi su un’immagine della giovane Alicent Hightower durante il suo famigerato momento del “vestito verde” che si verifica durante il matrimonio di Rhaenyra Targaryen e Laenor Velaryon, dove Alicent appare nel verde degli Hightower invece che nel nero e rosso Targaryen. L’abito verde di Alicent simboleggiava il punto di non ritorno della faida “Neri e Verdi”, che divideva gli eredi di re Viserys I Targaryen.

I Verdi e i Neri si dividono ufficialmente

Le famiglie Targaryen di Rhaenyra e Alicent sono divise attorno a un tavolo – Dal vestito verde di Alicent, i titoli di testa della seconda stagione di House of the Dragon si spostano su un lungo tavolo diviso tra i Targaryen Neri e i Verdi. Alicent e Rhaenyra sono raffigurate sedute su ciascun lato, con il gruppo di Rhaenyra (Daemon, Rhaenys, Corlys, Jacaerys, Lucerys e Joffrey) in alto e il gruppo di Alicent (Aegon, Aemond, Helaena, Criston e Otto) in basso. Questo è il modo in cui la divisione all’interno di Casa Targaryen venne ulteriormente stabilita durante gli episodi 8, 9 e 10 della stagione 1 di House of the Dragon.

Aegon II Targaryen e Rhaenyra Targaryen vengono incoronati

Aegon siede sul Trono di Spade e Rhaenyra siede sul trono di Roccia del Drago – I titoli di testa descrivono poi le incoronazioni di Aegon II Targaryen e Rhaenyra Targaryen. Poiché è stato incoronato per primo dopo aver usurpato la corona di suo padre, il Re è visto seduto sul Trono di Spade con il nuovo sigillo dorato del drago di Aegon cucito sul suo vestito. Successivamente, House of the Dragon si sposta presso la regina Rhaenyra Targaryen che indossa la sua corona e siede sul suo trono a Roccia del Drago. I titoli di testa poi si ingrandiscono per mostrare le immagini dell’arazzo delle fazioni Targaryen, i draghi su ciascun lato e i vari sigilli delle nobili case di Westeros che li circondano.

Vhagar e Aemond Targaryen uccidono Arrax e Lucerys Velaryon

Le conseguenze dell’uccisione accidentale di Lucerys da parte di Aemond concludono i titoli di testa – I nuovi titoli di testa della seconda stagione di La Casa del Drago si concludono con l’immagine dell’arazzo di Aemond e Vhagar che uccidono il principe Lucerys Velaryon e il suo drago Arrax. I titoli di coda mostrano Vhagar e Aemond vicino a Capo Tempesta mentre i cadaveri del figlio di Rhaenyra, Lucerys, e Arrax giacciono sparsi qua e là. Considerando che questo è stato l’ultimo evento importante nel finale della prima stagione di House of the Dragon, è giusto che sia il punto finale della storia dei Targaryen intrecciato nell’arazzo.

House of the Dragon stagione 2 episodio 3: la spiegazione del finale di “Il mulino in fiamme”

ATTENZIONE – L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU House of the Dragon stagione 2 episodio 3

L’episodio 3 della seconda stagione di House of the Dragon (qui la recensione) presenta alcune delle rivelazioni più scioccanti e dei momenti potenti del ciclo in corso, con un sacco di nuovo materiale da analizzare. Il finale della stagione 1 di House of the Dragon ha visto Westeros lanciarsi verso la guerra, con Aemond Targaryen che ha ucciso Lucerys Velaryon a dorso di drago. La seconda stagione ha visto Rhaenyra (inconsapevole) e la fazione Nera rispondere a questa atrocità con un atto terribile e violento. Il terzo episodio esamina in modo importante l’idea che, sebbene sia possibile raggiungere un’intesa, il ciclo di sangue è già iniziato e non si può tornare indietro.

Mentre la prima stagione vedeva i personaggi interagire spesso, anche in occasione di cerimonie, matrimoni, funerali, la seconda stagione vede i singoli protagonisti isolarsi. Daemon Targaryen ha iniziato la sua missione per portare le Terre dei Fiumi dalla parte dei Neri, occupando Harrenhal con facilità mentre combatte i suoi demoni interiori. Per i Verdi, Criston Cole ha mobilitato le forze degli Hightower con una nuova strategia. La cosa più importante è che Alicent e Rhaenyra si sono incontrate per la prima volta dalla morte di re Viserys, offrendo a Westeros l’ultima possibilità di evitare uno spargimento di sangue totale.

La riunione di Alicent e Rhaenyra e l’importanza del sogno di Aegon

Rhaenyra viene finalmente a conoscenza delle ultime parole di re Viserys Targaryen

House of the Dragon 2x03 recensione Il mulino in fiammeIl filo conduttore più significativo nel ricongiungimento tra Alicent e Rhaenyra è l’errata interpretazione da parte della prima delle ultime parole di re Viserys Targaryen. In delirio, il defunto Signore dei Sette Regni ha parlato del sogno di Aegon, la visione del Conquistatore che è raccontata in Cronache del Ghiaccio e del Fuoco (gli eventi di Il Trono di Spade). Alicent, che non conosceva la profezia, ha creduto che Viserys avesse cambiato idea all’ultimo momento, e avesse scelto di dichiarare suo figlio, Aegon, re. Questo mette in moto la conquista del trono da parte dei Verdi nella stagione 1, episodio 9.

Rhaenyra chiede ad Alicent informazioni sulle ultime parole di re Viserys, capendo alla fine che Alicent ha interpretato male le parole del re. La corregge, spiegando che Il sogno di Aegon è una storia, a queste parole Alicent riconosce il suo errore. È importante notare che Alicent credeva di fare la cosa giusta, secondo lei stava semplicemente adempiendo ai desideri di Viserys, poiché in una certa misura lo amava e ha sempre cercato di agire in maniera retta, data anche la sua forte fede nel Credo dei Sette. Questo aspetto della profezia è originale per la serie TV, e aiuta a rendere Alicent un personaggio più comprensivo, poiché il libro Fuoco & Sangue lascia intendere semplicemente che voglia solo vedere suo figlio usurpare il trono di Rhaenyra.

È importante sottolineare che c’è di più in questa scena oltre al semplice aspetto della profezia di Aegon, poiché riguarda anche l’arco narrativo di Rhaenyra nella stagione. In un’intervista esclusiva con Screen Rant, Geeta Vasant Patel, regista dell’episodio 3 di House of the Dragon stagione 2, ha fornito alcuni spunti, collegando le motivazioni di Rhaenyra alla sua relazione con il suo defunto padre. Rhaenyra vuole sapere se Viserys ha effettivamente cambiato idea su di lei. Ecco cosa ha detto la regista:

Nella mia mente, e questo è ciò di cui io e Emma [D’Arcy] abbiamo parlato, lei è lì perché suo padre ha camminato lungo quella navata nell’episodio 8 e le ha detto: “Ti amo e scelgo te”. Non l’aveva scelta prima; nessuno aveva scelto Rhaenyra. È stato un grande momento per lei, e ora tutto quello che è successo viene buttato via perché a quanto pare lui ha detto: “No, no, mi rimangio tutto. Non è lei. È quest’altro ragazzo”. Rhaenyra era lì per chiedere: “Mio padre mi amava? Mi ha mentito?” E questo è ciò che per lei è importante in quel momento. È lì che, nella scena, vedrai che Rhaenyra è più emotiva.

Perché Alicent dice che è troppo tardi per fermare la guerra civile dopo aver realizzato il suo errore

Alicent sa di avere torto, ma è troppo tardi per tornare indietro

Nonostante Alicent si renda conto del suo errore riguardo alla profezia di Aegon, dice che è troppo tardi per fermare la guerra. Rhaenyra è arrivata nella speranza di raggiungere un’intesa, cosa che tra di loro riescono a raggiungere, privatamente, ma le vicende sono già andate troppo storte perché le cose possano cambiare (ci sono già due vittime molto importanti: l’erede al seggio del Driftmark, Lucerys, e l’erede di Aegon, Jaehaerys). Questo dà a Rhaenyra la necessaria conclusione per continuare ad agire, mentre Alicent ora deve fare i conti con il senso di colpa per quello che è successo. Ha già iniziato a vedere quanto Aegon sia imperfetto come re, ma nel momento in cui è stato messo sul Trono di Spade, il suo gesto è diventato irreversibile.

Alicent e Rhaenyra sono profondamente imperfette, ma possiedono una saggezza e una moderazione che pochi personaggi della serie hanno.

Aegon è il Signore dei Sette Regni. Aemond Targaryen ha ucciso Lucerys nei cieli sopra Capo Tempesta, Blood & Cheese hanno ucciso il piccolo Jaehaerys Targaryen ed entrambe le fazioni hanno convocato gli stendardi e hanno iniziato a far marciare i loro eserciti per la guerra. Alicent e Rhaenyra sono profondamente imperfette, ma possiedono una saggezza e una moderazione che pochi personaggi della serie tengono in considerazione. Tuttavia, nello stesso senso in cui Alicent ha perso la presa su Aegon e Aemond, Rhaenyra difficilmente potrebbe richiamare Daemon pacificamente a Roccia del Drago. La Danza dei Draghi è iniziata.

Il ritorno di Milly Alcock come spiegato da Rhaenyra

Daemon riflette sulle conseguenze delle sue azioni con Rhaenyra

Uno dei colpi di scena più scioccanti è stato il ​​ritorno di Milly Alcock nei panni della giovane Rhaenyra Targaryen. Prima che la magnifica Emma D’Arcy entrasse nel ruolo alla fine della prima stagione, Alcock ha sapientemente gettato le basi per Rhaenyra, interpretandola nella sua giovinezza. Il cameo arriva nel terzo episodio, dopo la discussione esplosiva tra Daemon e Rhaenyra nell’episodio 2. Al suo arrivo ad Harrenhal, Daemon inizia ad avere visioni su ciò che lo circonda, con le tetre e antiche sale che si fondono con le sue emozioni in seguito alla sua drammatica rottura con Rhaenyra. Geeta Vasant Patel ha fornito alcuni spunti sulla narrativa di Daemon per la stagione, dicendo:

Ciò che è importante è che Daemon ha dato il suo cuore a Rhaenyra. L’ha sposata quando non era un tipo da matrimonio. Non lascia entrare nessuno, ma ha fatto entrare lei. E lei, nell’episodio 2, lo ha spinto via e gli ha detto che era sporco; era brutto. Questo lo ha colpito come un proiettile, e lui non sopporta i proiettili.

Daemon è incredibilmente emotivo dopo la loro discussione e il suo metodo abituale per elaborare le emozioni è la rabbia. Si sente un immenso senso di colpa per il ruolo che ha avuto nell’omicidio di un bambino. Patel conferma che Daemon sta vedendo la versione più giovane di Rhaenyra perché è la versione che lo ammirava. Questa è la prima volta che mostra rimorso per aver ucciso il principe Jaehaerys, incoraggiato dalla vergogna che prova per aver ferito Rhaenyra.

Quello che Baela e Moondancer che inseguono Criston Cole innescano

I draghi sono stati scatenati per la guerra

L’episodio 3 della seconda stagione di House of the Dragon ha visto per la prima volta un drago in azione: si tratta di Moondancer con Baela. In una scena emozionante, Baela sorprende Ser Criston Cole e Ser Gwayne Hightower all’aperto, mentre scende su di loro dal cielo. Questo mostra una certa definizione del personaggio di Baela, che è stata relegata in secondo piano per la maggior parte del suo tempo. In Fuoco & Sangue, quella di Baela assomiglia alla natura selvaggia di Daemon e in particolare non ascolta gli ordini di Rhaenyra di volare alto ed evitare guai. Tuttavia, la scena ha implicazioni più ampie per la seconda stagione di House of the Dragon.

I draghi sono stati liberati e l’episodio 3 è il precipizio della Danza dei Draghi, all’altezza del suo nome. Criston Cole ha fatto del suo meglio per mantenere il suo esercito al di sotto del limite degli alberi, ma ora sono stati avvistati e la fazione di Rhaenyra sa che si sono mobilitati. Baela avvisa i neri dei movimenti dei verdi, il che fa avanzare il conflitto, poiché entrambe le parti devono agire immediatamente verso la guerra.

Cosa aspettarsi da House Of The Dragon Stagione 2, episodio 4

I pezzi sono a posto perché la danza dei draghi abbia inizio

House of the Dragon 2 episodio 4
Olivia Cooke and Ewan Mitchell in A Dance of Dragons (2024)

L’episodio 4 della stagione 2 è intitolato “La danza dei draghi”, suggerendo un seguito ai conflitti stabiliti nell’episodio 3. Tutti i pezzi vengono messi nelle loro posizioni sul tabellone, con Rhaenyra e Alicent che ora accettano apertamente che la guerra è l’unica strada da seguire. Il sangue è già stato versato, ma ora la serie è pronta a esplodere.

House of the Dragon stagione 2 è disponibile su Sky e NOW (in contemporanea con gli Stati Uniti), con un nuovo episodio a settimana.

House of the Dragon stagione 2 episodio 2: la spiegazione del ritorno di [SPOILER]

Nell’episodio 2 di House of the Dragon stagione 2 fa il suo ritorno Seasmoke, il drago di Laenor Velaryon, evento che preannuncia un altro tassello importante per quella che diventerà la Danza dei Draghi.

Seasmoke ha fatto solo poche apparizioni nella prima stagione, in particolare nella battaglia contro la Triarchia alle Stepstones. Dopo la “morte” di Laenor, non è stato subito chiaro come avrebbe preso parte agli eventi futuri della serie.

L’episodio 2 di House of the Dragon stagione 2 inizia a offrire una risposta proprio a questa domanda. Anche se il ritorno del drago non è certamente il tema principale, dati gli avvenimenti ricchi e importanti a cui assistiamo: il duello dei gemelli Cargyll, la rimozione di Otto Hightower dal ruolo di Primo Cavaliere del re e la partenza furibonda di Daemon Targaryen per Harrenhal, il suo ritorno è notevole per come appare ad Addam di Hull. È una scena breve, ma con grandi implicazioni.

House of the Dragon preannuncia Addam di Hull che rivendica Seasmoke

Dopo l’introduzione di Alyn di Hull nella premiere, l’episodio 2 introduce suo fratello Addam, interpretato da Clinton Liberty che si unisce al cast. Come Alyn, Addam è un maestro d’ascia al servizio della Casa Velaryon. A differenza di Alyn, Addam ha una scena davvero notevole con un drago, mentre Seasmoke vola sopra la sua testa e volteggia nel cielo sopra di lui, mentre lui lo guarda con meraviglia. Questa non è una semplice coincidenza, ma preannuncia il fatto che Addam successivamente rivendichi Seasmoke come accade nel libro.

Nel libro, Addam riesce a legarsi con Seasmoke e diventa una parte importante dei Neri nella Danza dei Draghi

Nel libro, Addam è in grado di legarsi con Seasmoke e diventa una parte importante dello schieramento dei Neri nella Danza dei Draghi, combattendo nella Battaglia di Gullet (che è stata già preannunciata) e la seconda battaglia di Tumbleton. Basti dire che, sebbene il ruolo di Seasmoke sia stato piccolo finora, dovrebbe diventare sempre più grande con l’arrivo della stagione 3 di House of the Dragon.

In che modo Addam di Hull può rivendicare un drago in House Of The Dragon

Il fatto che Addam di Hull sia in grado di legarsi a un drago e cavalcarlo può sollevare una grande domanda per coloro che non hanno letto il libro: è un Targaryen o comunque di discendenza valyriana? La risposta in termini semplici è sì, anche se il libro non fornisce una soluzione completa per la parentela di Addam e Alyn, ma piuttosto due opzioni: Laenor e Corlys Velaryon.

Addam e Alyn vengono presentati come i figli bastardi di Laenor, con la loro madre, Marilda, che ne attesta la paternità, nonostante Laenor sia gay e non sia il vero padre dei figli di Rhaenyra. Altri resoconti, tuttavia, affermano che in realtà sono i figli bastardi di Corlys. La seconda stagione di House of the Dragon ha confuso queste acque poiché nessuno dei due personaggi sembra Valyriano: Alyn è calvo e Addam ha i capelli scuri, mentre nei libri entrambi hanno i capelli argentati. Tuttavia, si può presumere che saranno di discendenza valyriana e, in particolare, della casa Velaryon.

La serie anche stabilendo una connessione tra Alyn e Corlys, probabilmente impostando la rivelazione dei genitori in seguito e confermando che sono davvero suoi figli.

Sembra molto improbabile, tuttavia, che i due siano i bastardi di Laenor, dato che gli attori hanno più o meno la sua stessa età, quindi sarebbe quasi impossibile credere che siano suoi. La serie sta anche stabilendo chiaramente una connessione tra Alyn e Corlys, probabilmente impostando la rivelazione dei genitori in seguito e confermando che sono davvero suoi figli. Sebbene i Velaryon non fossero cavalieri di draghi, hanno comunque il sangue dell’Antica Valyria (e tracce di sangue dei Targaryen), il che può spiegare come Addam sia in grado di cavalcare Seasmoke.

La Semina dei Semi è uno degli eventi chiave della Danza dei Draghi, che vede molti di questi bastardi farsi avanti per rivendicare i draghi senza cavaliere su Roccia del Drago per combattere al fianco dei Nero…

Coloro che sono bastardi di discendenza valyriana sono chiamati semi di drago. La Semina dei Semi è uno degli eventi chiave della Danza dei Draghi, che vede molti di questi bastardi farsi avanti per rivendicare i draghi senza cavaliere su Roccia del Drago per combattere per i Neri – alcuni di essi falliscono, con conseguenze disastrose, e altri riescono. Addam, supponendo che la sua storia segua quella del libro, sarà uno di questi ultimi.

Addam che reclama Seasmoke potrebbe creare un buco nella trama della Casa del Drago

House of the Dragon ha un problema principale con Addam di Hull che rivendica Seasmoke, cosa che Fire & Blood non aveva: Laenor Velaryon è ancora vivo. Mentre nel libro viene effettivamente ucciso, la serie ha invece seguito la strada della falsa morte. Non è chiaro se ci siano piani per il ritorno di Laenor, ma Seasmoke dovrebbe ancora sentire il legame con lui, e ciò significherebbe che tecnicamente è ancora un drago legato che non accetterebbe un altro cavaliere.

House of the Dragon però sta comunque gettando le basi per creare un nuovo legame di Seasmoke con Addam. Ciò, tuttavia, non è sufficiente e deve offrire una spiegazione chiara di come Seasmoke accetta un nuovo cavaliere quando il precedente è ancora vivo e dovrebbe rimanere legato a lui in qualche modo. Si spera che questo sia solo il primo passo verso una soluzione, con Seamsoke e Addam che assumeranno ruoli più importanti nella guerra.

House of the Dragon stagione 2 è disponibile su Sky e NOW (in contemporanea con gli Stati Uniti), con un nuovo episodio a settimana.

House of the Dragon stagione 2 episodio 2: la spiegazione del finale di “Rhaenyra la Crudele”

ATTENZIONE – L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU RHAENYRA LA CRUDERE, EPISODIO 2 DELLA STAGIONE 2 DI HOUSE OF THE DRAGON

Il finale dell’episodio 2 della seconda stagione di House of the Dragon, intitolato Rhaenyra la Crudele, alza ulteriormente la posta in gioco per quello che riguarda la guerra civile dei Targaryen, pur continuando alcuni degli archi narrativi più sorprendenti della serie. Gran parte del secondo episodio funge da risposta all’uccisione del piccolo principe Jaehaerys Targaryen da parte di Blood and Cheese e al modo in cui reagiscono entrambe le parti in conflitto allo scoprire la terribile morte. Gli stessi Blood e Cheese vengono entrambi uccisi, Rhaenyra Targaryen è furiosa con suo marito/zio, Daemon, e Ser Criston Cole manda Ser Arryk Cargyll ad uccidere la Regina Nera.

La guerra non è facile e governare potrebbe essere ancora più difficile sia per Aegon che per Rhaenyra. Le conseguenze del gesto di Blood and Cheese non fanno altro che complicare le cose, con Arryk ed Erryk Cargyll che muoiono entrambi alla fine della puntata.

Spiegazione della morte di Ser Arryk ed Erryk

Il duello dei gemelli Cargyll

La stagione 2 di House of the Dragon offre al pubblico la sua prima vera sequenza d’azione con il duello dei gemelli Cargyll. Arryk ed Erryk si trovano faccia a faccia in un incontro fatale che provoca la morte di entrambi i fratelli. La svolta nella battaglia, ovviamente, è che è estremamente difficile dire quale fratello sia quale, anche se sembra che Arryk sia quello che dice di amare ancora suo fratello, nonostante si siano separati (il che avrebbe senso, dato che Erryk è colui che ha lasciato Approdo del Re).

Perché Ser Erryk si toglie la vita nell’episodio 2 della stagione 2 di House of the Dragon

Alla fine, Erryk uccide Arryk trafiggendolo con una spada, un finale brutale ma inevitabile: i fratelli potevano anche essersi presi cura l’uno dell’altro in passato, ma l’esito del duello era uccidere o essere uccisi. Erryk poi cade sulla sua stessa spada, una decisione sorprendente e tragica, anche se può essere spiegata. L’uccisione di congiunti è un’azione terribile a Westeros e si dice che coloro che lo fanno siano maledetti dagli dei.

L’uccisione di parenti è un’azione terribile a Westeros e si dice che coloro che lo fanno siano maledetti dagli dei. Erryk, un cavaliere d’onore, lo sa, e così cade sulla sua stessa spada in parte per questo, ma anche perché non vorrebbe vivere sapendo di aver ucciso suo fratello, con il quale una volta era un’anima sola.

Questo potrebbe anche essere il motivo per cui chiede a Rhaenyra di perdonarlo, forse anche per il fatto di aver permesso al fratello di riuscire ad attaccarla, e di perdonare anche la sua “morte”: i voti della Guardia Reale (o Guardia della Regina) durano fino alla loro morte, a meno che non vengano sollevati dai loro incarichi prima di allora, e questo, tecnicamente, è la scelta di Erryk di porre fine al suo servizio.

In che modo il duello dei gemelli Cargyll è diverso dal libro

La lotta tra Arryk ed Erryk è tratta da Fuoco & Sangue di George R.R. Martin, ma presenta alcune differenze fondamentali rispetto al materiale originale. La presenza di Rhaenyra non è menzionata nel libro, e quindi Erryk non arriva per difenderla. I resoconti variano su come si è svolto esattamente il combattimento, sebbene il risultato finale sia lo stesso: entrambi i fratelli muoiono. Ecco il passaggio da Fuoco & Sangue:

“I gemelli combatterono per quasi un’ora, dice il Gran Maestro Munkun; il clangore dell’acciaio contro l’acciaio svegliò metà della corte della regina, ma gli spettatori potevano solo restare a guardare impotenti, perché nessun uomo poteva dire quale fosse il fratello. alla fine, Ser Arryk e Ser Erryk si procurarono ferite mortali a vicenda e morirono l’uno nelle braccia dell’altro con le lacrime sulle guance.”

“Il resoconto di Mushroom è più breve, più dettagliato e nel complesso più cattivo. La lotta durò solo pochi istanti, dice il nostro sciocco. Non ci furono dichiarazioni di amore fraterno; ogni Cargyll denunciò l’altro come traditore mentre si scontrarono. Ser Erryk, in piedi sopra il suo gemello sulla scala dopo essere salito sui gradini a spirale, sferrò il primo colpo mortale, un feroce taglio verso il basso che quasi mozzò il braccio di suo fratello all’altezza della spalla, ma mentre crollava, Ser Arryk afferrò il mantello bianco del suo uccisore e lo tirò abbastanza vicino da piantargli un pugnale in profondità nel ventre. Ser Arryk era morto prima che arrivassero le prime guardie, ma Ser Erryk impiegò quattro giorni per morire a causa della ferita allo stomaco, urlando di dolore e maledicendo per tutto il tempo il suo fratello traditore.”

La versione di House of the Dragon ha elementi di entrambi i resoconti chiave, ma ancora una volta sceglie di raccontare la sua versione della storia. Rhaenyra è l’obiettivo dell’attacco, quindi c’è una logica nell’averla presente e nel cercare di renderlo un’esperienza con una posta in gioco più alta, una scena più emotiva. Il fatto che Erryk si lasci cadere sulla sua spada rende tutto più tragico, anche se è anche possibile che nessuno fuori da quella stanza scopra la verità sulla sua morte.

Perché la relazione tra Alicent Highttower e Criston Cole continua

Il finale di House Of The Dragon Stagione 2 Episodio 2 mostra un altro momento trai due

La relazione tra Alicent Hightower e Criston Cole riprende alla fine dell’episodio 2 stagione 2 di House of the Dragon, nonostante i due abbiano mantenuto le distanze l’uno dall’altro all’inizio della puntata. È un momento che viene gradualmente costruito – dopo che Alicent viene a sapere che suo padre non è più il Primo Cavaliere del Re, del complotto per uccidere Rhaenyra (che è stato architettato direttamente da Cole) e di vedere Aegon in lacrime – e tuttavia arriva ancora come una sorta di sorpresa, dato che lei lo schiaffeggia più volte all’inizio.

Dimostra che c’è un forte elemento di lussuria tra loro, ma anche che nessuno dei due sa come gestire le proprie emozioni, e quindi si intrecciano con il dolore, il senso di colpa, la tristezza, la rabbia e l’isolamento.

È un mix potente quello che porta al loro ultimo incontro sessuale. A quanto pare Alicent vuole qualcosa – qualsiasi cosa – che possa farla sentire meglio, ma potrebbe anche riguardare i suoi sentimenti verso se stessa e la sua traballante rettitudine. Una parte di lei potrebbe amarlo, un’altra potrebbe detestarlo, ma quando vuole essere amata e detesta se stessa, allora stare con Criston esaudisce entrambi gli impulsi allo stesso tempo.

Perché Aegon piange alla fine di House Of The Dragon Stagione 2, episodio 2

È una delle scene più umane del re

Un altro momento sorprendente che arriva alla fine della puntata di House Of The Dragon, è una scena di re Aegon II in lacrime, visto da sua madre, che sceglie di ignorarlo. Si potrebbe sostenere che la sua scelta è dovuta al fatto che ha bisogno di stare da solo, ma è più probabile che lei stessa sia arrabbiata con lui e non voglia affrontarlo in quello stato o sappia di non poterlo aiutare.

Vedere [Aegon] piangere davvero è un momento potente, e anche se non rimuove le cose brutte che ha fatto o lo rende improvvisamente una persona migliore, lo fa percepire molto più umano.

Aegon mostra molte emozioni durante l’episodio, ma è soprattutto il suo dolore che si manifesta come rabbia, il che sembra più appropriato sia per un uomo di Westeros che certamente per un re (anche se è poco più che un ragazzo).

Aegon ha perso suo figlio, il suo matrimonio è essenzialmente composto da due persone che vivono vite separate senza alcuna idea di come comunicare, non ha il rispetto delle persone intorno a lui – inclusa la sua stessa famiglia – ed è bloccato nell’essere re quando non avrebbe mai voluto esserlo, eppure il suo potere che deriva da quella posizione viene annullato da altri. Le parole che forse lo feriscono più di tutte, però, sono quelle di Otto che insinuano il dubbio: quando Aegon dice che il padre lo ha nominato re, Otto replica “è questo che pensi?”.

Aegon, come gli altri figli di Alicent, non ha mai ricevuto amore da Viserys, certamente non paragonato a quello che ha ricevuto Rhaenyra. Sembra che in questo episodio tutto il suo trauma lo travolga: la realizzazione che forse suo padre non voleva davvero che lui diventasse re, che è un finto sovrano installato come burattino di Otto e Alicent, che non ha mai sentito l’amore di quelli che avrebbero dovuto amarlo, e ora è incapace di mostrare quell’amore agli altri. Con così tanta perdita, rabbia e solitudine in realtà non c’è da meravigliarsi che crolli.

Criston Cole nel ruolo del Primo Cavaliere del Re: cosa succede a Otto Hightower

Finirà bene per King Aegon II e i Verdi?

Aegon che sostituisce Otto Hightower come Primo Cavaliere del Re, cedendo invece la posizione a Criston Cole, segnala un cambiamento decisivo nella Danza dei Draghi. Ci saranno meno complotti dietro le porte chiuse ad Approdo del Re e più azione all’aperto.

Dalla stagione 2 di House of the Dragon, episodio 3 in poi, aspettiamoci che Cole guidi gli uomini per costruire l’esercito verde, ottenere sostegno e sconfiggere i fedeli ai Neri di Rhaenyra. Aegon vuole un “pugno di ferro”, vuole sangue e lo otterrà.

Per quanto riguarda Otto, in Fuoco & Sangue si dice poco di ciò che gli accade dopo che Aegon lo ha privato della posizione di Primo Cavaliere del Re – anzi, da quel momento il suo nome viene menzionato solo altre tre volte (una delle quali è la sua morte sul fine della guerra civile). Dice che tornerà a Vecchi Città alla fine di questo episodio, ma resta da vedere esattamente cosa succederà nella serie.

House of the Dragon stagione 2 è disponibile su Sky e NOW (in contemporanea con gli Stati Uniti), con un nuovo episodio a settimana.

House of the Dragon si concluderà con la quarta stagione, la terza sarà girata a inizio 2025

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È stato finalmente confermato il numero di stagioni di “House of the Dragon” della HBO. Come riportato da Variety, durante la conferenza stampa di lunedì, in cui si è parlato del finale della seconda stagione, lo showrunner e co-creatore Ryan Condal ha rivelato che il prequel di “Il Trono di Spade” comprenderà altre due stagioni e si concluderà con la quarta. Condal ha anche confermato che la terza stagione è attualmente in fase di scrittura, che si preparerà in autunno e che si prevede di entrare in produzione “all’inizio del 2025“. Alla domanda se anche la terza stagione sarà composta da otto episodi, come la seconda, Condal ha risposto: “Non ho avuto discussioni in merito con la HBO.

“Vorrei solo anticipare che la cadenza dello show, dal punto di vista della narrazione drammatica, continuerà a essere la stessa dalla seconda stagione in poi“. L’autore di “A Song of Ice and FireGeorge R.R. Martin, che è co-creatore di “House of the Dragon“, ha precedentemente dichiarato sul suo blog personale che ritiene che ci vorrebbero quattro stagioni di 10 episodi ciascuna per raccontare la storia della “Danza dei Draghi” del suo libro “Fire & Blood”. Finora, però, la HBO non aveva confermato il numero di stagioni della serie, che sappiamo però ora rispetterà le previsioni di Martin.

Kieran Bew House of The Dragon
Credit © HBO

House of the Dragon: cosa ci riserva il futuro

L’adattamento della HBO di “Il Trono di Spade” di Martin – basato sulla serie “A Song of Ice and Fire“, non ancora conclusa – è durato otto stagioni dal 2011 al 2019. Attualmente, il canale via cavo premium sta producendo un altro prequel di “Il Trono di Spade“, “A Knight of the Seven Kingdoms“, basato su “Tales of Dunk and Egg” di Martin e ambientato 100 anni prima degli eventi di “Il Trono di Spade“. Durante l’incontro con la stampa di lunedì, Condal ha spiegato perché il finale della seconda stagione, andato in onda il 4 agosto, non ha incluso la Battaglia del Calice, una storia iconica di “Fuoco e sangue” che è il punto logico successivo nella trama.

Stavamo cercando di dare al Calice, che è probabilmente l’evento d’azione più atteso – beh, direi forse il secondo più atteso – di “Fuoco e sangue”, il tempo e lo spazio che merita”, ha detto Condal. “Ovviamente, come chiunque abbia visto il finale, ci stiamo preparando per quell’evento. Quell’evento si verificherà a breve in termini di narrazione di ‘House of the Dragon“. “In base a ciò che sappiamo ora, dovrebbe essere la cosa più grande che abbiamo realizzato finora“, ha aggiunto Condal. “E volevamo solo avere il tempo e lo spazio per farlo a un livello tale da emozionare e soddisfare i fan nel modo in cui meritava“.

Condal afferma inoltre che il team “voleva anche creare un’anticipazione“, spiegando perché la seconda stagione non si è conclusa con la Battaglia del Calice. “So che tutti vogliono che questa serie esca ogni estate“, ha detto Condal. “È solo che la serie è così complessa che stiamo realizzando più lungometraggi ad ogni stagione. Quindi mi scuso per l’attesa, ma mi limiterò a dire che se Rook’s Rest e Red Sowing sono un’indicazione, in futuro faremo una bella vittoria con Battle the Gullet“.

Leggi tutti gli approfondimenti sul finale della seconda stagione di House of the Dragon

House of the Dragon rinnovata per una terza stagione

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House of the Dragon rinnovata per una terza stagione

Come riportato da Variety, a dimostrazione della formidabile forza dell’impero di “Il Trono di Spade” della HBO, il network ha rinnovato “House of the Dragon” (qui la nostra recensione) per una terza stagione, in anticipo rispetto alla première della seconda stagione prevista per il 17 giugno. La serie spinoff di “Il Trono di Spade” – co-creata da Ryan Condal e dall’autore George R.R. Martin – si è dimostrata un successo di fuoco per il network. Lo show ha ottenuto la più grande audience di sempre per una serie originale sia per HBO che per HBO Max (ora Max), e la prima stagione ha avuto una media di 29 milioni di spettatori a episodio su rete lineare e streaming.

La serie è stata poi rinnovata per la seconda stagione appena una settimana dopo la prima. In questo caso, invece, il rinnovo è arrivato pochi giorni prima del debutto della nuova stagione, che si preannuncia ancor più epica della precedente. “George, Ryan e il resto dei nostri incredibili produttori esecutivi, del cast e della troupe hanno raggiunto nuove vette con la fenomenale seconda stagione“, ha dichiarato Francesca Orsi, responsabile della programmazione e delle serie drammatiche della HBO, in un comunicato.

Siamo stupefatti dallo sforzo immane che l’intero team ha profuso per creare una seconda stagione spettacolare, con una portata e una scala che sono in grado di rivaleggiare solo con il suo cuore. Non potremmo essere più entusiasti di continuare la storia di Casa Targaryen e di vedere questa squadra bruciare di nuovo per la terza stagione“. Una notizia che farà felici i fan, dunque, certi di poter intraprendere la seconda stagione con la certezza che quanto in essa raccontato troverà poi ulteriore seguito con la terza stagione.

house of the dragon stagione 2 recensione
Una scena della seconda stagione di House of the Dragon

Tutto quello che c’è da sapere su House of the Dragon

Basata sul libro di Martin “Il Trono di Spade“, “Fire & Blood“, “House of the Dragon” segue la dinastia Targaryen nel continente fittizio di Westeros. Si svolge quasi 200 anni prima degli eventi di “Il Trono di Spade” e circa 100 anni dopo che i Targaryen hanno unito i Sette Regni.

Il cast della seconda stagione di “House of the Dragon” comprende Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Eve Best, Steve Toussaint, Fabien Frankel, Ewan Mitchell, Tom Glynn-Carney, Sonoya Mizuno, Rhys Ifans, Harry Collett, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Phia Saban, Jefferson Hall e Matthew Needham.

Le new entry della seconda stagione annunciate in precedenza sono Abubakar Salim nel ruolo di Alyn di Hull, Gayle Rankin nel ruolo di Alys Rivers, Freddie Fox nel ruolo di Ser Gwayne Hightower, Simon Russell Beale nel ruolo di Ser Simon Strong, Clinton Liberty nel ruolo di Addam di Hull, Jamie Kenna nel ruolo di Ser Alfred Broome, Kieran Bew nel ruolo di Hugh, Tom Bennett nel ruolo di Ulf, Tom Taylor nel ruolo di Lord Cregan Stark e Vincent Regan nel ruolo di Ser Rickard Thorne.

La HBO sta attualmente lavorando alla seconda serie prequel di “Game of Thrones“, “Knight of the Seven Kingdoms“, basata sui personaggi di Ser Duncan the Tall e del suo scudiero Egg, presenti nei libri “Tales of Dunk and Egg” scritti da Martin. L’autore ha anche annunciato questa settimana che un nuovo episodio pilota per la serie spinoff, “Ten Thousand Ships” è stato scritto dalla drammaturga premio Pulitzer Eboni Booth, anche se la HBO ha rifiutato di commentare se il progetto fosse in fase di sviluppo.

House of the Dragon potrebbe aver rovinato uno dei pochi finali “felici” dei personaggi Targaryen?

Nell’episodio 5, Reggente, di House of the Dragon 2 sembra esserci un indizio che mina il relativo lieto fine di Baela Targaryen, la cui storia del libro si conclude in modo leggermente più felice rispetto ad altri personaggi Targaryen. Pochissimi personaggi importanti riescono a uscire vivi dalla Danza dei Draghi, e ancora meno ricevono quello che potrebbe essere considerato un lieto fine. Dopotutto, la Danza dei Draghi, alla fine senza vincitori, termina con la morte della maggior parte della Casa Targaryen, la scomparsa di quasi tutti i draghi e una significativa perdita di potere della famiglia.

Mentre la svolta inaspettata riservata al personaggio di Laenor Velaryon che sopravvive (mentre in Fuoco & Sangue muore) gli dà un finale senza dubbio felice, dato che fugge a Essos e vive nell’anonimato, Baela Targaryen ha uno dei destini più prosperi dei personaggi di House of the Dragon dopo la guerra. Tuttavia, sembra che questo non accadrà, alla luce della conversazione tra Baela e Corlys nell’ultimo episodio. Rifiutando la proposta di Corlys di renderla l’erede di Driftmark e affermando che non è quello che vuole, il futuro di Baela appare molto più deludente, rispetto a quello che le succede in Fuoco & Sangue.

Perché Baela rifiuta l’offerta di Corlys di diventare l’erede di Driftmark in House Of The Dragon

Il sangue Targaryen di Baela scorre forte

Come afferma Baela in House of the Dragon stagione 2, episodio 5, “Sono sangue e fuoco. Il Driftmark deve passare al sale e al mare”. Il cuore e le passioni di Baela risiedono nel cavalcare i draghi, nei cieli e in un carattere focoso, non in mare su una barca. Baela sa poco del mare e preferirebbe trascorrere il suo futuro pattugliando i cieli e volando su Moondancer, vivendo come un cavaliere di draghi Targaryen. In questo modo, Baela rivela di assomigliare tanto sia a sua madre, Laena, che a suo padre, Daemon, le cui vite trascorrono su dorso di drago come reali dei Targaryen piuttosto che come marinai del Driftmark.

Baela non disprezza le passioni di suo nonno né rifiuta la sua eredità Velaryon, ma rifiuta l’offerta di Corlys perché sa di non essere la persona giusta per essere la Signora delle Maree. Se fosse cresciuta preferendo navigare in barca a vela piuttosto che volare, allora Baela sarebbe stata la scelta perfetta per succedere a Corlys nel Driftmark. Per non parlare del fatto che è fidanzata con l’erede al Trono di Spade, il principe Jacaerys Velaryon, l’obiettivo di Baela è quello di portare avanti l’eredità di Casa Targaryen e le usanze di coloro che hanno fuoco e sangue che scorrono nelle loro vene.

Baela Targaryen finisce per essere la moglie del Signore delle maree dopo la morte di Corlys (nonostante non lo voglia)

Baela sposa Alyn Velaryon e rimane prevalentemente nel Driftmark

house of the dragon Alyn of Hull -abubakar-salimPurtroppo, Fuoco & Sangue rivela che questo finale ottimista non è esattamente ciò che accade a Baela. Invece, finisce per trascorrere il suo futuro a Driftmark, ma come moglie del Signore delle Maree non come Signora delle Maree regnante. Il principe Jacaerys Velaryon muore nella Danza dei Draghi durante la Battaglia della Gullet, mentre Baela viene tenuta prigioniera dal re Aegon II Targaryen a Roccia del Drago. Dopo la guerra, il giovane figlio di Rhaenyra, Aegon III Targaryen, sale invece al Trono di Spade, mentre Baela rimane senza drago a causa della morte di Moondancer.

Quando i reggenti di Aegon III decidono che Baela ha bisogno di sposare un corteggiatore politicamente vantaggioso, lei fugge da Approdo del Re nel Driftmark e sposa suo zio Alyn Velaryon, che diventa il Signore delle Maree dopo la morte di Corlys. Sebbene Fuoco & Sangue si estenda solo ai primi cinque anni dopo la Danza dei Draghi, Baela rimane in gran parte a Driftmark e ha due figli con Alyn. Pertanto, anche se non voleva una vita a Driftmark nella serie, questa diventa in un certo senso tragicamente la sua realtà.

House of the Dragon stagione 2 è disponibile su Sky e NOW (in contemporanea con gli Stati Uniti), con un nuovo episodio a settimana.

HOUSE OF THE DRAGON dal 22 agosto su SKY e in streaming su NOW

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HOUSE OF THE DRAGON dal 22 agosto su SKY e in streaming su NOW

A poco più di tre anni dall’ultima volta si torna a Westeros, finalmente. Il leggendario Continente Occidentale del mondo immaginato da George R.R. Martin – già immenso teatro delle epiche vicende raccontate nella serie dei record Il Trono di Spade – sarà infatti il setting di una storia tutta nuova, sebbene precedente a quelle raccontate nel cult HBO: la storia della temuta Casa Targaryen, la dinastia al centro dell’attesissima HOUSE OF THE DRAGON.

Ispirata al romanzo “Fuoco e Sangue” di George R.R. Martin, co-creatore e fra i produttori esecutivi, e ambientata 200 anni prima degli eventi citati nella serie madre, HOUSE OF THE DRAGON debutta il 22 agosto in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW: l’appuntamento è ogni lunedì su Sky Atlantic, per dieci settimane, con la versione originale sottotitolata in contemporanea assoluta con gli USA alle 3:00 del mattino e in replica alle 22:15, e dal 29 agosto con la versione in italiano alle 21:15. Sempre in doppio audio, i dieci episodi saranno via via disponibili ovviamente anche on demand.

La serie si concentrerà su un evento tristemente noto nella storia di Westeros, la cosiddetta “Danza dei Draghi”, la battaglia per la successione al Trono di Spade. Quando re Viserys I (Paddy Considine) tenta di nominare sua erede la giovane figlia, la principessa Rhaenyra (Milly Alcock da giovanissima, Emma D’Arcy da adulta), scatena il dissenso a corte e dà origine a una sanguinosa guerra civile: i tradizionalisti non sono pronti a vedere una donna salire sul Trono di Spade, preferendogli il fratello minore del re, il Principe Daemon Targaryen (Matt Smith), guerriero senza pari ma impulsivo e inaffidabile.

Co-creata da Martin e dai due showrunners Ryan J. Condal e Miguel Sapochnik, House of the Dragon vanta un grande cast che include fra i protagonisti Paddy Considine, Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Steve Toussaint, Eve Best, Fabien Frankel, Sonoya Mizuno, Rhys Ifans. Nel cast anche Milly Alcock, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Emily Carey, Harry Collett, Ryan Corr, Tom Glynn-Carney, Jefferson Hall, David Horovitch, Wil Johnson, John Macmillan, Graham McTavish, Ewan Mitchell, Theo Nate, Matthew Needham, Bill Paterson, Phia Saban, Gavin Spokes, Savannah Steyn.

Alla colonna sonora torna l’autore dell’iconico score originale de Il Trono di Spade, Ramin Djawadi (Westworld).

Co-creatore e produttore esecutivo della serie George R.R. Martin; co-creatore, co-showrunner, produttore esecutivo e sceneggiatore Ryan Condal; co-showrunner, produttore esecutivo e regista Miguel Sapochnik; produttore esecutivo e sceneggiatrice Sara Hess; produttori esecutivi Jocelyn Diaz, Vince Gerardis, Ron Schmidt; registi Clare Kilner, Geeta V. Patel; regista e co-produttore esecutivo Greg Yaitanes.

House Of The Dragon 3: cosa aspettarsi alla luce del finale di stagione?

ATTENZIONE SPOILER dal finale di stagione di House of the Dragon 2 – La regina che non fu

House of the Dragon 3 è stata confermata da HBO, quindi almeno il pubblico sa che il finale della seconda stagione della serie, intitolato La regina che non fu, è stato preparatorio per qualcosa che comunque verrà loro raccontato. Quando arriverà la terza stagione, ci si può aspettare con sicurezza che vedremo Rhaenyra conquistare Approdo del Re, con Daemon al suo fianco, molto presto. Allo stesso modo, anche la Battaglia del Guller dovrebbe verificarsi anche nei primi episodi. È anche possibile che assisteremo all’incontro tra Aemond e Daemon all’Occhio degli Dei, anche se è comprensibile la scelta di voler salvare questo momento per un finale di stagione.

Cosa aspettarci da House of the Dragon 3?

Intanto però, la conquista di Roccia del Drago da parte di Aegon avverrà presumibilmente nella terza stagione, e la morte di Helaena è abbastanza possibile. Tutte le storie nel finale della seconda stagione di House of the Dragon stanno conducendo a eventi più grandi, dopotutto, e quindi ci sarà molto di più nella terza stagione.

La domanda più grande, in realtà, è quando potremo vedere la terza stagione di House of the Dragon. Sono passati quasi due anni tra la stagione 1 e la stagione 2, il che è ormai la norma per produzioni televisive su larga scala come questa. Con A Knight of the Seven Kingdoms programmato per la première nel 2025, la data di uscita della stagione 3 di House of the Dragon, prevista per l’estate 2026, è una scommessa ragionevole.

House of the Dragon 2×08: il trailer del finale della seconda stagione

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Dopo l’emozionante episodio 7 di House of the Dragon 2 in cui abbiamo assistito alla Semina, Max ha diffuso in rete il trailer dell’episodio 8, finale di stagione di House of the Dragon 2.

Il trailer finale della seconda stagione di House of the Dragon anticipa un’altra grande battaglia. Dopo la morte di Luke durante il finale della prima stagione, la seconda stagione ha visto i Neri e i Verdi marciare sempre più vicini alla guerra, a partire dal sanguinoso evento che ha coinvolto Blood and Cheese e dal duello dei gemelli Cargyll. La guerra totale è finalmente arrivata con la Battaglia di Riposo del Corvo, che ha portato alla morte di Rhaenys e del suo drago Meleys. In seguito, i Neri hanno in programma di radunare i Semi di Drago dalla loro parte e, durante la conclusione dell’episodio 6 della seconda stagione di House of the Dragon, Rhaenyra parte su Syrax per affrontare il nuovo cavaliere di Seasmoke, Addam di Hull.

Ora, dopo il settimo episodio Max ha diffuso il trailer del finale di stagione di House of the Dragon 2. Eccolo di seguito:

Dopo che diversi draghi hanno accettato nuovi cavalieri nell’episodio 7, il trailer mostra Rhaenyra, Aemond e tutti i personaggi principali che si preparano per la battaglia nel finale della seconda stagione in arrivo.

House of the Dragon 2×07 – recap dell’episodio La Semina Rossa

Dopo una battuta d’arresto importante alla Battaglia di Riposo del Corvo nell’episodio 4, l’episodio 7 della seconda stagione di House of the Dragon ha visto i Neri fare grandi progressi nella guerra. L’episodio inizia con Rhaenyra e Syrax che affrontano il nuovo cavaliere di Seasmoke, Addam di Hull, uno dei figli bastardi di Corlys Velaryon e quindi fratellastro di suo marito, Laenor, che in precedenza cavalcava Seasmoke. Rhaenyra e Addam sono confusi su come egli possa reclamare Seasmoke, ma nonostante ciò, il giovane al servizio dei Velaryon giura rapidamente fedeltà alla Regina e alla sua causa.

In seguito, Mysaria si presenta con l’idea che i bastardi Targaryen potrebbero essere la chiave per reclamare i draghi senza cavaliere rimasti a Roccia del Drago, e Rhaenyra giura di costruire un “esercito di bastardi” convocando in segreto i Semi di Drago di Approdo del Re. Ulf il Bianco e Hugh Hammer sono tra coloro che si fanno avanti e salpano per Roccia del Drago. Dopo che un primo tentativo di reclamare Vermitor sembra essere disastroso quanto quello di Ser Steffon Darklyn, con la Furia di Bronzo che massacra molti dei bastardi Targaryen, Hugh riesce alla fine a reclamare Vermithor e Ulf reclama Ali d’Argento.

Con altri tre draghi dalla sua parte, Rhaenyra sarà finalmente in grado di sfidare Aemond e Vhagar e infatti nel trailer finale, dice che i Neri dovrebbero colpire presto finché sono in vantaggio. Nel frattempo, Aemond inizia a montare la sua contro-difesa, dicendo a Helaena che deve volare con il suo drago, Dreamfyre, per combattere. Con inquadrature di navi in ​​navigazione e di un castello in fiamme, il trailer suggerisce chiaramente che un’altra battaglia, la Battaglia della Gola, potrebbe verificarsi prima della fine della seconda stagione di House of the Dragon.

L’ultimo episodio di House of the Dragon stagione 2 sarà disponibile nella notte di lunedì prossimo su Sky e NOW (in contemporanea con gli Stati Uniti), dove sono disponibili la serie completa e Game of Thrones.

House of the Dragon 2×06: recensione dell’episodio “Il popolo”

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House of the Dragon 2×06: recensione dell’episodio “Il popolo”

ATTENZIONE – seguono spoiler sull’episodio

House of the Dragon 2×06 dal titolo “Il popolo”

Dopo l’esplosione della guerra in Il drago rosso e il drago dorato, i Neri e i Verdi fanno i conti con le rispettive debolezze: così House of the Dragon 2×06, dal titolo “Il popolo”, si confronta con i due grandi problemi che hanno le fazioni in gioco.

Aemond, Reggente astuto e spietato

L’episodio comincia a chiarire in maniera inequivocabile qual è la debolezza dei Verdi: il Re è moribondo e al suo posto governa il Principe Reggente, un Aemond spietato e arrabbiato, che vuole distruggere non solo gli avversari, ma anche il suo stesso fratello. È profondissimo il suo risentimento nei confronti del mondo e ora che ha il potere, non esiterà a esercitarlo, cominciando con l’estromettere sua madre, la Regina Vedova, dal Concilio Ristretto. Per Alicent questo significa perdere non tanto il posto di potere quanto una posizione privilegiata per esercitare quella temperanza di cui mancano tanto i suoi figli quanto tutti gli altri uomini di potere con cui si confronta.

Il piano di Rhaenyra

Dalla parte dei Neri, invece, la debolezza più grande è la scarsità di mezzi da guerra. Come raccontato in Reggente, Rhaenyra ha i draghi ma non i cavalieri, è isolata dalla terraferma come conseguenza della battaglia di Riposo del Corvo, e non ha esercito. Dalla sua però vede finalmente schierarsi Lord Corlys Velaryon che assume il ruolo di Primo Cavaliere.

Questa investitura avrà implicazioni interessanti alla luce del fatto che effettivamente Lord Corlys ha dalla sua molte più mani vincenti per Rhaenyra di quelle che lui stesso pensa. Forte di questa rinnovata alleanza, Rhaenyra espone la sua idea dei Semi di Drago: trovare tutti i discendenti di sangue Valyriano per provare a farli legare ai draghi senza cavaliere che circondano Roccia di Drago. Il primo prescelto è il nobile Ser Steffon, Cappa Bianca di lontana discendenza Targaryen. Tuttavia il piano fallisce, a spese di Steffon stesso, che muore carbonizzato dalle fiamme di Seasmoke, e anche se Rhaenyra è sconvolta perché il suo piano ha causato la morte di un fedele soldato, è chiaro che la narrazione sostiene la sua teoria dei discendenti di Valyria, dal momento che il resto dell’episodio si sofferma proprio su di loro, i “Semi di Drago” conosciuti, che poi diventeranno (lo sa bene chi ha letto Fuoco e Sangue) cavalieri di draghi dalla parte dei Neri.

I Semi di Drago

La puntata di House of the Dragon 2×06 indugia infatti su Addam di Hull (figlio illegittimo di Lord Corlys), Hugh Hammer (figlio illegittimo di un Targaryen) e Ulf il Bianco (forse figlio bastardo di Baelon e quindi fratellastro di Viserys e Daemon). E infatti nel finale dell’episodio vediamo un incontro ravvicinato tra Addam e Seasmoke: il giovane bastardo di Lord Velaryon e il drago di Laenor Velaryon sono effettivamente affini e così i due legheranno, più per scelta della bestia che dell’ignaro cavaliere.

La politica entra in guerra: “Il popolo”

Ma le rivelazioni della puntata non finiscono qui. Uno dei nodi principali è senza dubbio il malcontento che serpeggia ad Approdo del Re, contro Aegon II. Su consiglio dell’abile Mysaria, Rhaenyra decide di approfittare di questa situazione, da una parte mettendo voci in città sulla crudeltà di Aegon, dall’altra inviando segretamente scorte e derrate alimentari al popolo, chiaramente inviate da lei: alla Baia delle Acque Nere arrivano infatti molte piccole imbarcazioni cariche di cibo che sfoggiano lo stemma della Regina: drago Rosso in campo Nero. La relazione di Rhaenyra con quella che sembra diventata la sua più fedele consigliera sembra poi complicarsi e arricchirsi di significato, mentre all’ombra di Harrenhal, Daemon continua a fare i conti con i propri incubi che questa volta prendono la forma del defunto fratello, re Viserys.

House of the Dragon 2×06 mette in campo degli elementi nuovi e interessanti per la serie HBO: innanzitutto l’aspetto politico. È molto interessante il modo in cui il ruolo del popolo (in genere tenuto in secondo piano perché è sempre più interessante raccontare le corti che non le stradine) assume un ruolo fondamentale per la causa di Rhaenyra, la quale, se da un lato impara a usarlo come leva, dall’altro sembra davvero un sovrano interessato al benessere della sua gente.

Daemon e Rhaenyra: guardarsi allo specchio e voler essere l’altro

L’episodio segna anche un punto di svolta per il rapporto tra la Regina Nera e suo marito/zio Daemon. Entrambi rivolgono il loro pensiero all’altro, mettendo a fuoco forse per la prima volta il vero senso della loro relazione. Non si tratta di amore romantico, né di attrazione sessuale, i due sono l’uno lo specchio dell’altra, nella misura in cui entrambi vogliono essere l’altro e sanno che ciò non potrà mai accadere. Rhaenyra ha sempre desiderato essere forte e addestrata alla battaglia, considerata degna del comando, in pratica un uomo. Daemon invece voleva semplicemente essere amato da suo fratello e considerato all’altezza di essere il suo successore, desiderando con ardore di diventare Re. E in questa manifestazione del suo desiderio si nasconde un interessante riferimento di House of the Dragon a Il Trono di Spade.

Nel personaggio di Alys River, che diventa una specie di consigliera per Daemon, ascoltiamo di nuovo la frase secondo cui gli uomini più adatti al comando sono coloro che non lo desiderano, come accadrà a Jon Snow, e come accade anche a Rhaenyra, che in fondo non ha mai desiderato il trono in sé, ma solo il diritto di essere riconosciuta dal padre. E questo, in particolare, rende Daemon il meno adatto a regnare: che sia questo il momento in cui il principe abbandona la sua pretesa al trono e si riconcilia con la sua moglie/nipote e Regina? Ancora una volta Rhaenyra e Daemon affrontano un cammino simile che li spinge a legarsi a personaggi in teoria inferiori ma nei quali loro riconoscono una affinità e una saggezza che il resto del mondo non vede.

C’è un drago nella Valle

House of the Dragon 2×06 si chiude con due misteri legati ai draghi: il primo, effettivamente già risolto, è l’identità del cavaliere di Seasmoke, evento per il quale sarà interessante vedere poi la reazione di Lord Corlys. Il Serpente di Mare dovrà fare i conti con la sua eredità e con i suoi figli illegittimi, mentre sua nipote Rhaena, confinata a Nido dell’Aquila, scopre che nella Valle c’è un altro drago, grande e (ahimè) selvaggio. Chi lo reclamerà?

A soli due episodi dal finale di stagione, House of the Dragon conferma il suo elevatissimo valore produttivo e il suo modo complesso e letterario di narrazione. L’episodio non è testimone di grandi scene d’azione, tuttavia, per chi ama il dramma politico e complottista, la serie continua a rivelarsi uno scrigno di segreti e emozioni.

House of the Dragon stagione 2 è disponibile su Sky e NOW (in contemporanea con gli Stati Uniti), con un nuovo episodio a settimana.

House of the Dragon 2×06: qual è la bevanda che Larys Strong impedisce di bere a re Aegon?

ATTENZIONE – l’articolo contiene SPOILER su House of the Dragon 2×06

In House of the Dragon 2×06 (qui la recensione dell’episodio dal titolo “Il popolo”), Lord Larys Strong sottrae una bevanda a Re Aegon II, e c’è una connotazione specifica sulla motivazione del suo gesto. Matthew Needham interpreta Larys Strong nel cast di House of the Dragon, ed è uno dei personaggi più discutibili dell’ensemble in termini di motivazioni. Come Ditocorto o Varys ne Il Trono di Spade, Larys Strong gioca al gioco dell’informazione, apparentemente motivato dai propri fini. Ma con questa scelta nell’episodio 6, sembra che nella sua mente ci sia qualcosa di più della semplice autopromozione.

Dopo essere stato tradito da Aemond Targaryen nella battaglia di Riposo del Corvo, Aegon II è momentaneamente fuori servizio poiché i maestri della Fortezza Rossa lo stanno curando per riportarlo in salute. Aemond Targaryen governa il Concilio Ristretto e i Sette Regni come principe reggente, prendendo decisioni affrettate e imponendo la sua volontà. Aemond ha dimostrato di essere un guerriero per tutta la stagione e, sebbene Aegon avesse una buona dose di impulsività e imprevedibilità, era molto più facile da controllare per gli adulti. Il finale della seconda stagione di House of the Dragon, pone nuovi problemi per i Verdi.

Larys impedisce a Re Aegon di bere il latte di papavero

Il latte di papavero è l’antidolorifico di Westeros

Nell’universo di Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco di George R.R. Martin, il Latte di Papavero è una pozione usata dai maestri per aiutare a lenire il dolore dei pazienti che hanno subito lesioni. Nella prima stagione di Game of Thrones, Robert Baratheon viene trattato con il Latte di Papavero quando è in fin di vita e soffre per la ferita infertagli dal cinghiale che poi lo avrebbe ucciso. Nella prima stagione di House of the Dragon, Viserys Targaryen assume costantemente Latte di Papavero per aiutarsi a superare il suo dolore, ma durante questo periodo Alicent Hightower governa al suo posto.

Il Latte di Papavero può alleviare il dolore, ma così facendo offusca la mente. Larys Strong nega la pozione a re Aegon perché non vuole che la mente del re venga offuscata. Vuole che Aegon senta il dolore e ritorni al suo stato d’animo naturale il più rapidamente possibile, o almeno il più vicino possibile ad esso dopo le orribili ferite della battaglia.

Larys Strong sta cercando di aiutare re Aegon o di ferirlo in House of the Dragon 2×06?

Larys Strong ha più potere su Aegon che su Aemond, quindi vuole che il re sia sano

In questo momento, Larys Strong sta cercando di aiutare Aegon, ma si tratta di una decisione egoistica. Larys ha molto più controllo quando Aegon è al potere rispetto alla situazione attuale con Aemond come leader, quindi, vuole che il re si riprenda e ritorni al suo posto di potere il prima possibile. In generale, Larys sembra schierarsi con i Verdi perché vede Aegon offrire al regno la massima stabilità potenziale, nella quale probabilmente crede di poter prosperare. Le future stagioni della serie continueranno a esplorare le sue motivazioni.

House of the Dragon stagione 2 è disponibile su Sky e NOW (in contemporanea con gli Stati Uniti), con un nuovo episodio a settimana.

House of the Dragon 2×05: perché non è una buona idea far sfilare per le strade di Approdo del Re la testa di Meleys?

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Attenzione SPOILER sull’episodio 5 di House of the Dragon 2 dal titolo “Reggente

La testa di Meleys, il drago di Rhaenys Targaryen, viene fatta sfilare per le strade di Approdo del Re all’inizio del quinto episodio di House of the Dragon. Sfortunatamente per Alicent Hightower e il resto dei Verdi, è una decisione che sembra essere un grave errore dopo dalla Battaglia a Riposo del Corvo.

Mentre re Aegon Targaryen è quasi morto dopo un attacco da parte di suo fratello Aemond, i Verdi stanno cercando di diffondere propaganda e rivendicare la vittoria a Riposo del Corvo. A tal fine, è logico il motivo per cui la testa del drago viene portata per le strade della capitale di Westeros, poiché sancisce davvero la morte di Meleys e Rhaenys. Tuttavia, ciò non significa che sia una scelta intelligente.

Far sfilare la testa di Meley ad Approdo del Re danneggia la reputazione dei Targaryen

I draghi sono ciò che rende i Targaryen più vicini agli dei che agli uomini

Immagine via MAX

Alla Casa Targaryen piace spesso considerarsi superiore al popolo di Westeros, anche ad altre casate sopravvissute dell’Antica Valyria, come i Velaryon, a causa del loro status di cavalieri di draghi. È una credenza che, in un certo senso, si è diffusa nei Sette Regni di Westeros a causa della paura. Dopotutto, Aegon I conquistò il continente con i suoi draghi e, con 130 anni di dinastia, l’eccellenza dei Targaryen prevale ancora. Ma c’è un problema, come ha detto Rhaenyra nel pilot della serie: “Tutti dicono che i Targaryens siano più vicini agli dei che agli uomini, ma lo dicono per via dei nostri draghi. Senza di loro, noi siamo proprio come tutti gli altri.”

Il potere della famiglia non risiede solo nei draghi (se ciò fosse vero, non sarebbero rimasti sul Trono di Spade per oltre un secolo dopo la morte dell’ultimo drago Targaryen), ma ne costituisce innegabilmente una parte importante. Sono i draghi che davvero rendono le persone timorose e intimorite, ed è per questo che far sfilare la testa di Meley per le strade è un vero problema.

Non è il segno di una grande vittoria dei Targaryen. Se i Targaryen e i loro draghi sono considerati più vicini agli dei, allora il re ha appena ucciso un dio. I draghi caduti dovrebbero essere onorati – come i teschi collocati nella Fortezza Rossa – piuttosto che derisi, il che, ancora una volta, è come deridere gli dei stessi. Nella migliore delle ipotesi, il corteo funebre di Meleys fa sembrare i Targaryen fallibili e crudeli; nel peggiore dei casi, rischiano l’ira di un potere superiore, o almeno è così che la vedrà la gente di Approdo del Re.

La testa di Meley peggiora ulteriormente i problemi ad Approdo del Re

La capitale di Westeros stava già affrontando difficoltà

Quando nel libro la testa di Meleys viene portata per le strade di Approdo del Re, si dice che la folla fosse “stupita… in silenzio”. Tuttavia, ciò spinse anche migliaia di persone ad abbandonare la città, fino a che non si decise di chiudere i cancelli. Le cose si svolgono in modo simile nella serie, tranne che i cancelli vengono chiusi ancora più rapidamente e le persone non rimangono in silenzio. Hanno paura di cosa significhi, definendola sfilata un “cattivo presagio”, ma lo dicono ad alta voce, il che potrebbe scatenare una reazione ancora più grande.

Nel libro ci sono delle rivolte ad Approdo del Re, ma queste arrivano più avanti nella storia. Tuttavia, i problemi della città sono ancora più gravi in House of the Dragon, con la carenza di cibo e i costi di alimenti e materie prime menzionati più volte. Ciò significa che vedere Meleys potrebbe essere una miccia. Mostra alla gente comune che, se i Targaryen uccideranno i draghi e mostreranno una tale mancanza di rispetto, allora i loro problemi non potranno essere risolti dalla corona. Sembra che il trailer del prossimo episodio mostri delle rivolte ad Approdo del Re, e la testa di Meleys è un grande passo in questa direzione.

House of the Dragon stagione 2 è disponibile su Sky e NOW (in contemporanea con gli Stati Uniti), con un nuovo episodio a settimana.

House of the Dragon 2×05: Helaena ha “visto” le vere intenzioni di Aemond? Il significato delle sue parole

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Attenzione SPOILER sull’episodio 5 di House of the Dragon 2

Nell’episodio 5 della seconda stagione di House of the Dragon, Helaena Targaryen pone al fratello Aemond una domanda vaga che sembra implicare che lei sappia cosa è successo alla battaglia di Riposo del Corvo. L’episodio precedente ha visto l’attrito tra Verdi e Neri concretizzarsi nell’esito più mortale, fino a questo momento, con il primo vero scontro tra draghi. Lì, Aemond ha tradito suo fratello maggiore (e suo re) Aegon II, dandogli fuoco e facendo cadere a terra lui e il suo drago. L’episodio 5 mostra le conseguenze di questa decisione, con Aemond che diventa più potente mentre suo fratello è gravemente ferito e costretto a letto.

L’episodio vede Alicent Hightower, la madre di Aemond e Aegon, capire immediatamente cosa è accaduto, realizzando cosa è successo durante la battaglia. Sebbene utilizzi la logica per dedurre le motivazioni di Aemond, anche Helaena Targaryen sembra comprendere la situazione. Le parole di Helaena sono sempre stratificate e spesso prevedono possibili significati ulteriori e più profondi rispetto al senso letterale. Phia Saban contribuisce a costruire questo personaggio misterioso e affascinante: anche se sempre dimessa, Helaena è sempre molto consapevole di ciò che le accade intorno.

Sembre che Helaena sappia che Aemond ha cercato di uccidere Aegon

Helaena non era presente, ma sembra saperlo

Come al solito, le parole di Helaena sono piuttosto indirette, ma in questo caso sembra che almeno sappia cosa è successo tra i suoi due fratelli. Helaena chiede a Aemond: “Ne è valsa davvero la pena?”. Ovviamente non era presente alla Battaglia di Riposo del Corvo, ma molte delle sue affermazioni sono prodotte dalle sue intuizioni e sentimenti, non dalla logica (come accade a sua madre). Non sembra dispiacersi per suo marito/fratello, che giace a letto bruciato ma è curiosa di sapere cosa prova Aemond per lui.

In che modo Helaena potrebbe sapere di Aemond e cosa significa

I sogni di Helaena potrebbero averla avvertita, e le sue parole potrebbero riferirsi al peso del Trono di Spade

I sogni di Helaena sono generalmente la principale fonte delle sue informazioni e potrebbe aver visto la Battaglia di RIposo del Corvo in una sorta di visione oscura. Chiedere: “Ne è valsa davvero la pena?” ha una connotazione aggiuntiva, tuttavia, poiché suggerisce che esiste un prezzo per ciò che ha fatto Aemond. Il prezzo potrebbe significare la potenziale perdita della sua vita o la perdita della sua moralità, ma Aemond non si vede nella posizione di morire e non sembra preoccuparsi molto della moralità delle sue azioni, soprattutto nei confronti di Aegon.

Sembra che ci sia un’implicazione in tutta la seconda stagione di House of the Dragon secondo cui Helaena vede la corona come un peso terribile. Alcuni spettatori durante la scena di Blood & Cheese hanno teorizzato che avesse rinunciato al piccolo Jaehaerys perché non poteva sopportare di vedere suo figlio sedersi sul trono, vedendo la corona come una cosa terribile che non avrebbe augurato a un bambino innocente. Con Aemond ora al potere, il prezzo potrebbe riferirsi al fatto che ora lui dovrà assumersi la responsabilità e l’onere di governare.

House of the Dragon stagione 2 è disponibile su Sky e NOW (in contemporanea con gli Stati Uniti), con un nuovo episodio a settimana.

House of The Dragon 2×03: il tormento di Daemon e il significato di QUEL cameo

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Il grande cameo dell’episodio 3 della stagione 2 di House of the Dragon è stato analizzato e giustificato nel dettaglio da parte della regista Geeta Vasant Patel. Nell’ultimo capitolo del prequel de Il Trono di Spade, Daemon Targaryen (Matt Smith) si è avventurato ad Harrenhal per garantire un’importante roccaforte ai Neri. Tuttavia, quella che all’inizio sembrava una semplice presa di potere è diventata un’impresa molto più complicata quando, nel buio della notte, Daemon attraversa il castello e si ritrova faccia a faccia con una figura del suo passato: una giovane Rhaenyra, ancora una volta interpretata da Milly Alcock.

In un’intervista con Screen Rant, la regista dell’episodio 3, Patel, ha analizzato il ritorno di Alcock e spiegato come ciò influirà sulla storia di Daemon in futuro. Quando le è stato chiesto specificatamente se l’allucinazione di una Rhaenyra più giovane derivasse da un momento in cui lei “guardava [Daemon] con ammirazione, piuttosto che disprezzarlo,” Patel ha risposto: “Hai assolutamente ragione.” E poi ha continuato:

“Almeno ai miei occhi, questo era quello che era. “Questa è la Rhaenyra che conosco.” E in quel sogno, lei lo guarda – e da come ne abbiamo parlato non ha bisogno di dire nulla. Abbiamo lavorato solo sul look; il significato che deriva da tutti gli episodi prima che lei lo guardi e lo ferisca. Dice: “Ehi, hai ucciso un ragazzo. Non farlo”.

La gente glielo ha detto in tutti i modi. Ma quando è la giovane Rhaenyra a dirglielo, è la prima volta che sente il senso di colpa. È la prima volta che elabora le sue azioni, anche se ha ucciso persone a destra e a manca fin dall’inizio. Questa è la prima volta che lo vediamo rimpiangere le sue azioni. Lo vediamo dispiacersi. In realtà continuavamo a parlare, tra una ripresa e l’altra, di come questo fosse qualcosa che non avevamo mai visto prima in Daemon.

C’era una ripresa in cui Matt entrava e continuava a dire: “No, ho bisogno di un’altra ripresa. Ne ho bisogno di un’altra”. È stato davvero un attore laborioso su questo set all’improvviso ho visto la sua faccia spezzarsi dopo che Milly lo ha guardato. Ho appena visto le sue mani allentarsi e ho visto la lacrima nei suoi occhi. Poi ho avuto una lacrima agli occhi perché lo abbiamo sentito entrambi. Anche la crew si è emozionata in quel momento. E non si trattava di House of the Dragon, si trattava di commettere un errore di cui ti penti profondamente e che ha ferito qualcun altro. E’ proprio semplice. Questo è ciò che amo del lavorare in questo show. Mi piace pensare che sia un documentario con i draghi. Cerchiamo sempre di farlo sembrare reale; come qualcosa con cui possiamo relazionarci.”

House Of The Dragon Stagione 2, il grande ritorno dell’episodio 3

La memoria di Rhaenyra tormenta Daemon mentre è alle prese con Blood & Cheese

Nell’episodio 3 della seconda stagione della stagione 2, Daemon è da solo quando arriva ad Harrenhal. La puntata precedente lo ha visto combattere con l’attuale Rhaenyra (Emma D’Arcy) a causa del suo ruolo nel complotto di Blood & Cheese, che ha provocato la morte di un bambino, il principe Jaehaerys. Sebbene Daemon non sembri vergognarsi delle sue azioni, Rhaenyra disapprova l’accaduto e lo definisce patetico, portandolo alla partenza. Il demone che ora risiede ad Harrenhal è certamente pericoloso, ma deve anche affrontare il fatto di essere stato tagliato fuori da sua nipote-moglie.

Alcock ha interpretato Rhaenyra per i primi cinque episodi della prima stagione di House of the Dragon e quelle puntate hanno gettato le basi per il suo matrimonio con Daemon. Quando Rhaenyra era ancora una giovane donna, Daemon ha trascorso del tempo con lei – a volte in luoghi illeciti – e ha creato un livello di fiducia tra loro. In molti modi, Rhaenyra sembrava ammirarlo, ma il suo ruolo nelle azioni di Blood and Cheese, così come le sue dure parole nei suoi confronti, hanno inasprito notevolmente la sua opinione su di lui.

È con questo in mente che Daemon si reca ad Harrenhal e incontra una visione di Rhaenyra che ricuce la testa di Jaehaerys sul suo corpo. L’allucinazione rappresenta i fallimenti più recenti di Daemon: l’omicidio accidentale di Jaehaerys e la perdita della fiducia di Rhaenyra. Usando il volto di Alcock in quel momento, Patel e il team creativo di House of the Dragon hanno ribadito la distanza che Daemon sente tra allora e adesso, costretto a confrontarsi con ciò che le sue azioni gli sono costate.

Man mano che la permanenza di Daemon ad Harrenhal continua, probabilmente avrà visioni più inquietanti, ma resta da vedere se Alcock apparirà di nuovo. Tuttavia, il suo breve cameo nella seconda stagione di House of the Dragon è gradito, poiché la sua interpretazione è stata fondamentale nei primi episodi dello show.

House of the Dragon stagione 2 è disponibile su Sky e NOW (in contemporanea con gli Stati Uniti), con un nuovo episodio a settimana.

House of the Dragon 2 episodio 2 Daemon Targaryen Matt Smith
Matt Smith in una scena della seconda stagione di House of the Dragon

House Of The Dragon 2×01: tutti gli easter egg e spiegazione del primo episodio

L’episodio 1 della seconda stagione di House of the Dragon è stato ricco di Easter Egg e piccoli dettagli che anticipano alcuni prossimi avvenimenti della saga. Dopo quasi due anni di assenza, il prequel di Game of Thrones mette in chiaro la posta in gioco per questa nuova stagione che sarà piena di intrighi politici e macchinazioni a volontà, ma soprattutto che vedrà il divampare della guerra.

Tra personaggi tratti da Fuoco e Sangue di George R.R. Martin che entrano in scena e luoghi cari al cuore dei fan (Barriera e Grande Inverno), ecco i riferimenti nascosti del primo episodio di House of the Dragon stagione 2, A son for a son.

La nuova sequenza di titoli di apertura è un arazzo della storia dei Targaryen

house of the dragon sigla

I titoli di testa della seconda stagione di House of the Dragon hanno subito un cambiamento rispetto alla prima stagione. Al posto delle linee di sangue Targaryen, ora la sigla mostra un arazzo che rappresenta i momenti chiave della storia della casata, fino alla Danza dei Draghi. Come i titoli di testa di Game of Thrones cambiano con nuovi luoghi e sigilli, magari con l’avanzare degli episodi potrebbe anche cambiare e adattarsi alla trama.

Allo stato attuale, sono visibili diversi eventi chiave, tra cui: il sogno di Daenys, che ha portato i Targaryen a trasferirsi a Roccia del Drago, il Disastro di Valyria, diversi momenti chiave della Conquista di Aegon come lo sbarco di Aegon, Visenya e Rhaenys a Westeros su Balerion, Vhagar e Meraxes, Re Harren il Nero e l’incendio di Harrenhal, alcuni membri delle case Stark, Arryn e Tully che si inginocchiano a Aegon, il sigillo della Casa Targaryen che rappresenta Aegon al comando dei Sette Regni, la morte di Maegor il Crudele sul Trono di Spade, Re Jaehaerys I e Alysanne Targaryen al governo di Westeros e il Gran Consiglio del 101 A.C., Alicent Hightower che indossa il suo abito verde al matrimonio di Rhaenyra e Laenor, i Verdi e i Neri che si dividono e Aegon II e Rhaenyra che vengono incoronati, Aemond Targaryen e Vhagar che uccidono Lucerys Velaryon e Arrax, come si vede nel finale della stagione 1 di House of the Dragon.

La colonna sonora di Casa Stark

Ramin Djawadi, che si è occupato della colonna sonora di Game of Thrones, è tornato per proporre il tema musicale di casa Stark dal titolo “Goodbye, Brother” – subito dopo i titoli di testa, quando il pubblico torna a Grande Inverno per la prima volta dopo cinque anni. È una scelta azzeccata e confortante, che ristabilisce bene il luogo e il ritorno degli Stark.

Cregan Stark con Ghiaccio

House of the Dragon vetro di drago

Cregan Stark è il bis-bis-bis-bisnonno di Ned Stark e con lui condivide Ghiaccio: lo spadone di acciaio valyriano che abbiamo visto impugnare a Ned con due mani. La prestigiosa arma era il cimelio di casa Stark, tramandata da Lord a Lord, fino ad arrivare appunto a Ned. Sappiamo purtroppo che Re Joeffrey fece utilizzare proprio Ghiaccio per decapitare Ned e che il suo Primo Cavaliere, Sir Tywin Lannister, ricavò da Ghiaccio due spade: Giuramento e Lamento di Vedova.

Torrhen Stark e Aegon il Conquistatore

Cregan cita Torrhen Stark quando si parla della tradizione della casa di inviare nuove reclute ai Guardiani della Notte, e lo fa di nuovo durante la conversazione con Jace. È una figura incredibilmente importante nell’albero genealogico degli Stark, poiché è stato l’ultimo Re del Nord per quasi 300 anni, fino a Robb Stark. Torrhen si inginocchiò ad Aegon il Conquistatore, capendo che non c’era alcuna possibilità di sconfiggere lui e i suoi draghi, e divenne noto come il Re che si inginocchiò. Questa storia dovrebbe essere raccontata nello spinoff Aegon’s Conquest di Game of Thrones, se si realizzerà.

I draghi della regina Alysanne non volano oltre il muroHouse of The Dragon seconda stagione

Cregan cita anche brevemente la storia di Re Jaehaerys e della Regina Alysanne che visitarono la Barriera e di come i loro draghi si rifiutarono di volare oltre. Questo avvenne circa 70 anni prima di House of the Dragon, anche se secondo Fuoco e Sangue fu solo Alysanne a visitare la Barriera, insieme al suo drago Silverwing. Si dice che per tre volte Alysanne abbia cercato di convincere Silverwing ad andare oltre la Barriera, e per tre volte il drago si sia rifiutato. Nel canone dello show, l’introduzione di Jaehaerys nella storia significherebbe che anche il suo drago, Vermithor, si è rifiutato. Entrambi i draghi saranno coinvolti nella Danza.

È interessante che lo show abbia scelto di includere specificamente questa storia, perché solleva delle domande su Game of Thrones. Nella stagione 7, i draghi di Daenerys non si sono fatti scrupoli a volare oltre la Barriera, nonostante l’ovvia presenza degli Estranei. Non è chiaro perché lo abbiano fatto, mentre il drago di Alysanne (e ora di Jaehaerys) si è rifiutato o è stato magicamente incapace di farlo.

Cregan Stark dice che il “dovere è sacrificio”

Game of Thrones 8x05 jon snow

Oltre alle storie del passato, Cregan dice una frase che è analizzabile in due modi diversi: “Il dovere è sacrificio. Eclissa ogni cosa, anche il sangue. Tutti gli uomini d’onore devono pagare il suo prezzo”. Questa citazione richiama in primo luogo le parole di Alicent Hightower quando affronta Rhaenyra nella 1×07 di House of the Dragon: “Dov’è il dovere? Dov’è il sacrificio? È di nuovo calpestato sotto il tuo bel piede”. Ancora più appropriato, dato il luogo, è che inverta anche le parole che il Maestro Aemon ha rivolto a Jon Snow, e che Jon ha ripetuto nel finale di Game of Thrones: “L’amore è la morte del dovere”. Entrambi gli uomini, tuttavia, parlano della stessa cosa: il costo del dovere, la sua difficoltà, e questo è un ottimo modo per introdurre Cregan e riportare gli spettatori alla Barriera.

“L’Inverno sta arrivando”

Ned Lyanna Stark in Game of Thrones

Naturalmente, non sarebbe stato giusto far apparire gli Stark e non far pronunciare loro il motto della casa. Nonostante la neve che cade intorno a loro alla Barriera, a Westeros è ancora estate inoltrata. Tuttavia, c’è qualcosa di stranamente confortante nel sentire uno Stark pronunciare di nuovo queste parole dopo molti anni.

I “Greybeards” di Cregan sono i Lupi d’Inverno

House of the Dragon lupi d'inverno

Cregan si impegna a inviare uomini a combattere per la causa di Rhaenyra, affermando di avere degli uomini che possono prendere le armi e unirsi allo sforzo. Nei libri, questo esercito di circa 2.000 uomini del Nord brizzolati è noto come Lupi d’Inverno. Il motivo dell’invio dei “greybeard” è legato a un’antica usanza del Nord: gli uomini più anziani andavano in battaglia, aspettandosi di morire in modo onorevole e, a loro volta, di mettere meno a dura prova le preziose provviste e razioni di cui il Nord ha bisogno per l’inverno.

Cregan Stark spiega perché è stata costruita la Barriera

Game of Thrones 8x01 recensione serie tv

La “morte” è il motivo per cui la Barriera è stata costruita migliaia di anni fa, spiega Cregan a Jacaerys. Si riferisce ai morti che camminano, cioè gli Estranei. Non ci sono Estranei nella storia di House of the Dragon, ma è possibile che rimangano attivi nelle Terre del Sempre Inverno, nelle zone più lontane del Nord oltre la Barriera. È anche un richiamo al sogno di Aegon in Le cronache del Ghiaccio e del Fuoco, che profetizzava il loro arrivo ed è un fattore motivante fondamentale (consapevolmente o meno) nella Danza dei Draghi.

Il ritorno dell’arma che uccide i draghi

Con il Team Verde che teme un possibile attacco di draghi da parte dei Neri, sulle mura di Approdo del Re si vedono degli scorpioni, pronti ad attaccare qualsiasi minaccia dall’alto. L’arma è stata vista per la prima volta nella stagione 7 di Game of Thrones, ma ha rivestito in particolare le mura della città nella stagione 8, e uno è stato usato anche per uccidere uno dei draghi di Dany, Rhaegal. I draghi hanno una lunga storia nel Continente Occidentale e una freccia di scorpione è stata usata dai Dorniani per uccidere Meraxes, uno dei tre draghi che hanno partecipato alla Conquista di Aegon insieme a Balerion e Vhagar.

Alyn di Hull

House of the Dragon Alyn of Hull

Uno dei nuovi personaggi della seconda stagione di House of the Dragon è Alyn di Hull, che serve sotto Corlys Velaryon. Alyn è uno dei due fratelli – l’altro si chiama Addam, anche lui apparirà nella seconda stagione – ed è un personaggio originale di Martin. Nel libro ci sono testimonianze contrastanti sulla loro vera paternità: la madre sostiene che sono figli bastardi di Laenor Velaryon, cosa ritenuta dubbia dal momento che era gay. Altri racconti dicono che in realtà sono i bastardi di Corlys. Nella serie, Alyn ha la testa calva e non i classici capelli valyriani del libro, quindi sarà interessante vedere come verrà affrontata la loro discendenza.

Una grande battaglia in arrivo

House of the Dragon battaglia

Ci sono un paio di riferimenti a Corlys e alla flotta di Velaryon che hanno bloccato il Calanco, senza spiegare effettivamente cosa sia il Calanco. Si tratta di un tratto d’acqua che va da Roccia del Drago e Driftmark fino a una penisola chiamata Massey’s Hook; in sostanza, è il tratto di mare che collega la Baia delle Acque Nere al Mare Stretto. Si tratta di una via commerciale incredibilmente preziosa, dalla quale i Velaryon hanno tagliato fuori Approdo del Re, causando alcuni problemi alla città. Si sta anche preparando un importante conflitto navale, la Battaglia del Calice, che probabilmente avverrà nella terza stagione.

I Lannister marciano verso il Dente d’Oro

Nella puntata apprendiamo che Lord Jason Lannister stia marciando sul Dente d’Oro, cosa che ha una grande importanza. Il castello è la sede di Casa Lefford e si trova vicino al confine tra le Terre dell’Ovest e le Terre dei Fiumi, ed è quindi una roccaforte fondamentale per un’eventuale avanzata a occidente. Le immagini dei trailer hanno già mostrato i Lannister al Dente d’Oro, e forse si sta preparando la Battaglia della Forca Rossa, un importante conflitto che coinvolge la Casa Lannister. Il Dente d’Oro è stato menzionato anche nella stagione 1 di Game of Thrones, dove Jaime Lannister ha ottenuto una notevole vittoria distruggendo i Signori dei Fiumi. È un luogo di particolare interesse per i Lannister, poiché l’oro del dente contribuisce a finanziare la loro grande ricchezza.

Lord Dalton Greyjoy

House of the Dragon Dalton Greyjoy

Il Consiglio Ristretto di Re Aegon discute un’offerta per Dalton Greyjoy, che diventerà il nuovo comandante delle navi e aiuterà a sconfiggere i Velaryon, il che significherebbe portare un’altra delle Grandi Case di Game of Thrones nella storia del prequel, dopo era stata assente dalla prima stagione. Dalton non ha un ruolo massiccio nella guerra civile, ma alla fine farà la sua parte – solo che si schiererà dalla parte dei Neri, non dei Verdi. Anche appartenendo agli Uomini di Ferro, Dalton è particolarmente viscido e assetato di sangue, ma anche estremamente abile. È soprannominato il Kraken Rosso, così chiamato per una battaglia a soli 15 anni in cui si vendicò della morte dello zio, uscendone vittorioso e coperto di sangue.

Re Viserys ha una statua nella Fortezza Rossa

house of the dragon viserys

C’è una nuova imponente aggiunta alla sala del trono della Fortezza Rossa, dal momento che vediamo una enorme statua del re Viserys che ora domina lo spazio all’ingresso. È bello vedere un tributo al defunto Re, e una collocazione particolarmente adatta, dato quanto memorabile e drammatico è stato il suo ingresso nella sala del trono nell’episodio 8 della stagione 1 di House of the Dragon.

Casa Reyne

Ci sono diverse casate in House of the Dragon, ma una interessante che compare nella première della seconda stagione è la casata Reyne. Quando Re Aegon entra nella sala del trono, un membro dei Reyne cammina alla sua destra, con il sigillo del leone rosso appena visibile. Si tratta di Martin Reyne, interpretato da Barney Fishwick. I Reyne sono noti soprattutto per essere stati vittima della tremenda ira vendicativa di Tywin Lannister che li sterminò completamente. In memoria di quella sanguinosa vittoria, venne composta la canzone “Le piogge di Castamere“, divenuta famigerata in Game of Thrones perché suonata durante le Nozze Rosse. La casata guidò una rivolta contro i Lannister e fu distrutta da Tywin Lannister.

Hugh sarà importante in futuro

House of the Dragon Hugh

Un personaggio con cui Aegon parla nella Sala del trono della Fortezza Rossa è un fabbro di nome Hugh, che gli parla delle difficoltà dovute all’aumento del prezzo del ferro. Se da un lato questo mostra le difficoltà affrontate dalla piccola gente, dall’altro lo stesso Hugh sarà particolarmente importante più avanti in House of the Dragon. È un seme di drago, cioè un bastardo di discendenza valyriana; durante la Danza dei Draghi, sarà lui a reclamare e cavalcare Vermithor, uno dei draghi più grandi che vedrà la serie.

Aemond dice: “Le parole sono vento”

Aemond Targaryen dice che “le parole sono vento” nella première della seconda stagione. È una frase comune e classica di George R.R. Martin (anche se tecnicamente le sue origini risalgono alla Commedia degli errori di William Shakespeare), che si riduce essenzialmente a dire che le azioni parlano più delle parole. Martin si è incredibilmente affezionato a questa frase, usandola più di una dozzina di volte in A Dance with Dragons, ma sempre a proposito della parola pronunciata, non di quella scritta. E’ un concetto particolarmente appropriato quando ci si ricollega a House of the Dragon, dove vengono pronunciate molte parole che portano a malintesi e i giuramenti sono stati spesso infranti. Le parole sono vento, infatti.

Alerie Florent è la madre di Alicent Hightower

Nel momento in cui si vede Alicen accendere tre candele nel ricordo di alcune persone a lei case ma purtroppo defunte, la Regina Vedova pronuncia tre nomi. Due di questi sono ben noti al pubblico – Viserys e Lucerys – ma una è un nome nuovo: Alerie Florent. Si tratta in realtà della madre di Alicent, il cui nome e la cui casa non erano stati rivelati in precedenza, nemmeno in Fuoco e sangue. Il sigillo della Casa Florent è una volpe circondata da fiori blu. Nei primi episodi della stagione 1, Alicent, con i suoi capelli ramati, indossava abiti blu. Rappresentava la Casa Florent, ma poi, con la crescita delle divisioni e il cambiamento di lei stessa, è diventata una vera Hightower indossando il vestito verde nell’episodio 5.

È interessante, quindi, che il trailer della seconda stagione di House of the Dragon riveli un’immagine di Alicent, fuori da Approdo del Re, che indossa ancora una volta il blu. Non si può trattare di una coincidenza e potrebbe suggerire che il personaggio si stia pentendo della guerra che ha contribuito a scatenare, forse cercando di trovare un modo per tornare alla sua vecchia identità e al modo in cui le cose erano un tempo.

Due grandi indizi

House Of The Dragon Phia SabanLa fine dell’episodio 1 della stagione 2 di House of the Dragon vede Blood e Cheese intrufolarsi nella Fortezza Rossa e uccidere il principe Jaehaerys. È un momento adattato direttamente dal libro, anche se con alcune modifiche.

È interessante notare, però, che all’inizio dell’episodio c’erano due indizi su Blood e Cheese. Quando Aegon vuole portare Jaehaerys al Concilio Ristretto, Helaena dice che ha paura dei topi. Aegon e gli altri sono confusi, ma Helaena sembra avere visioni profetiche di qualche tipo, e quindi apparentemente sapeva che stava per accadere qualcosa che aveva a che fare con “i topi”. La Regina ha avuto una premonizione simile nella prima stagione quando ha menzionato “la bestia sotto le assi”, un riferimento a Meleys, il drago di Rhaenys, che sarebbe poi spuntato dal pavimento della Fossa del Drago dove si stava svolgendo l’incoronazione di Aegon. TUttavia potrebbe anche essere un riferimento a Blood e Cheese.

House of the Dragon 2: trailer del secondo episodio, Re Aegon vuole vendicarsi

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Quando i Verdi hanno inavvertitamente spinto il regno in una spirale di guerra civile, la disavventura del Principe Aemond (Ewan Mitchell) sui cieli di Storm’s End si è conclusa con la morte del nipote, anche se per errore. Era chiaro che i Neri si sarebbero vendicati e così è stato. La seconda stagione della popolare serie prequel di Game of Thrones, House of the Dragon, ha debuttato ieri sera con un episodio intitolato “Un figlio per un figlio“, in cui la regina Rhaenyra (Emma D’Arcy) ha chiesto la vita del fratellastro Aemond come punizione per la morte del figlio Lucerys (Elliot Grihault). Il Principe Daemon (Matt Smith), da sempre fatidico e doveroso Consorte, dà il via a un tentativo di assassinio di Aemond, che va in fumo molto rapidamente.

Ora guardiamo a ciò che verrà, mentre i Verdi si riprendono dalla morte del principe Jaehaerys, di sei anni, per mano di Blood (Sam C. Wilson) e Cheese (Mark Stobbart). Max ha pubblicato il trailer del prossimo episodio dello show, che mostra un Re Aegon (Tom Glynn-Carney) terribilmente infuriato che dichiara guerra ai Neri e mette in moto le pedine per la Danza dei Draghi.

Il trailer cattura anche la reazione di Rhaenyra all’attentato, che chiaramente disapprova. Il trailer vede i pezzi della guerra iniziare a muoversi, mentre Ser Criston Cole (Fabien Frankel) indica Harrenhal come base strategica per vincere la guerra imminente. Mentre Aemond capisce che gli eserciti hanno lo stesso valore dei draghi.

Mentre le avventure di Blood and Cheese continueranno a vivere nella memoria degli annali della storia di Westerosi, la rappresentazione dello show varia rispetto a quella che conoscono coloro che hanno familiarità con i libri. Parlando della scena, lo showrunner Ryan Condal osserva che il tempo è stato un fattore di cambiamento. “Non si trattava tanto di cercare di superare il libro, quanto piuttosto di essere più pratici rispetto alla situazione in cui ci trovavamo.

Per quanto riguarda il periodo storico coperto dalla prima stagione, si trattava comunque di un periodo di tempo compresso: il libro copriva più di 30 anni e noi lo abbiamo ridotto a 20″, spiega Condal. E aggiunge:

Uno degli effetti collaterali è che i figli di Rhaenyra e Daemon sono molto più giovani rispetto al libro, così come i figli di Helaena e Aegon. Non sono stati insieme abbastanza a lungo da avere due generazioni di figli. Quindi Maelor non esiste ancora e abbiamo solo i gemelli. Quindi, partendo da questo punto, volevamo solo cercare di rendere Sangue e formaggio una sequenza televisiva viscerale“.

Quando è iniziata questa relazione?

Tra le tante situazioni e trame che il ritorno dello show ha offerto, in mezzo al caos c’è stata la relazione illecita di Alicent (Olivia Cooke) con Criston Cole. All’indomani della morte del figlio, la regina Helaena (Phia Saban) si imbatte nella madre con il suo amante. Condal, parlando con Collider, ha rivelato da quanto tempo andava avanti questa relazione.

Si sentono a loro agio l’uno con l’altra? La situazione è molto imbarazzante. Stanno letteralmente parlando del tempo. Quindi, questo è il punto, è una relazione nuova di zecca. Non entriamo nello specifico, intenzionalmente, di quando e dove è iniziata. In parte questo è il divertimento di lasciarlo all’interpretazione del pubblico. Ma è certamente una cosa nuova, una nuova storia d’amore. L’idea è che questi due personaggi abbiano uno sviluppo emotivo molto stentato, in particolare nel mondo dell’intimità con un partner. Cole, perché è stato un uomo inscatolato per tutta la vita nell’ordine della Guardia Reale e per i suoi peccati passati con Rhaenyra e per il fatto di portare questo fatto come un macigno intorno al collo”.

House of Dragon – stagione 2 in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

House of the Dragon 2: trailer del quarto episodio “A Dance of Dragons”

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HBO MAX ha diffuso il trailer del quarto episodio di House of the Dragon 2, l’attesa seconda stagione della serie prequel di Game of Thrones  House of the Dragon.

Il trailer dell’episodio 4 della stagione 2 di House of the Dragon anticipa il prossimo passo della Danza dei Draghi, mentre entrambe le parti si avvicinano alla guerra totale. Dopo che la prima stagione ha adattato la famigerata trama di Blood and Cheese, in cui Daemon assolda due assassini che uccidono il figlio di sei anni di Aegon e Helaena, Jaehaerys, come vendetta per la morte di Luke, l’episodio 2 si occupa delle conseguenze dirette. Aegon cerca di vendicarsi di Rhaenyra, che non si fida più di Daemon, e lo invia ad Harrenhal per catturare la roccaforte strategica dei Neri.

Il trailer anticipa l’imminente battaglia nelle Terre dei Fiumi, con immagini di eserciti in marcia e di Criston Cole che comanda le sue truppe. A un certo punto, Rhaenyra decide finalmente di mandare in guerra i draghi dei Neri.

Cosa aspettarsi da House Of The Dragon Stagione 2, Episodio 4

La battaglia per le Terre dei Fiumi sarà costellata di fuoco e sangue

L’episodio 3 della seconda stagione di House of the Dragon ha segnato un altro passo nella lenta marcia verso la guerra tra i Verdi e i Neri. Daemon, che era stato mandato via dopo il litigio con Rhaenyra, arriva ad Harrenhal e Simon Strong (Simon Russell Beale) si arrende al castello senza opporre resistenza. Mentre Daemon trascorre la notte, ha un incubo in cui una giovane Rhaenyra (con un cameo a sorpresa di Milly Alcock) ricuce la testa di Jaehaerys. L’incubo sembra rappresentare il senso di colpa di Daemon per il suo ruolo nella morte di Jaehaerys.

Nel frattempo, Criston guida un esercito verso le Terre dei Fiumi, che considera la chiave della guerra, un piano che Alicent disapprova, ma che Aegon appoggia, desideroso di guerra e violenza. L’episodio 3 della seconda stagione di House of the Dragon si conclude con Rhaenyra che si intrufola ad Approdo del Re per parlare con Alicent nella Grande Setta, in un ultimo tentativo di evitare la guerra. Dopo aver discusso della perdita di Luke, di Jaehaerys e delle ultime parole di Viserys, Alicent si rende conto del suo malinteso, anche se la verità è già irrilevante con l’intensificarsi della guerra.

Nel trailer dell’episodio 4, Rhaenyra decide finalmente di inviare i draghi in guerra, come consigliato dal suo consiglio. I Neri possiedono più draghi dei Verdi, il che rappresenta il loro più grande vantaggio nella guerra che verrà. A giudicare dal trailer, sembra che l ‘episodio 4 mostrerà una grande battaglia nelle Terre dei Fiumi. House of the Dragon e il suo predecessore Game of Thrones sono noti per le loro grandi battaglie – da “Hardhome”, “La battaglia dei bastardi”, “La lunga notte” e “Le campane” – e sembra che la stagione 2, episodio 4, di House of the Dragon possa entrare in quel pantheon.

House of the Dragon stagione 2 è disponibile su Sky e NOW (in contemporanea con gli Stati Uniti), con un nuovo episodio a settimana.

House of Dragon – stagione 2 in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:

House of the Dragon 2: svelata la data di uscita della nuova stagione!

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Preparate le vostre spade, cittadini di Westeros: House of the Dragon 2, l’attesissima seconda stagione della serie spin-off House of the Dragon arriverà questo giugno su HBO. Presumiamo che la serie debutterà in contemporanea con la programmazione USA anche su SKY e in streaming su NOW.

Le informazioni sulla nuova data di uscita sono state annunciate lunedì dal CEO di Warner Bros. Discovery e presidente dello streaming globale e dei giochi JB Perrette alla conferenza su tecnologia, media e telecomunicazioni di Morgan Stanley. La notizia è stata riportata da  Variety. In precedenza, HBO aveva solo detto che la seconda stagione avrebbe debuttato quest’estate.

Spin-off del grande successo della HBO Il Trono di Spade, House of the Dragon è ambientato circa 200 anni prima del Il Trono di Spade e traccia i conflitti che affliggono la dinastia regnante dei Targaryen. Emma D’Arcy interpreta la regina Rhaenyra Targaryen, con Matt Smith nei panni di suo zio Daemon e Olivia Cooke nei panni di Alicent Hightower, la vedova del defunto padre di Rhaeynra, Viserys.

La seconda stagione della serie spin-off House of the Dragon  presenterà la battaglia culminante per il potere conosciuta come “la Danza dei Draghi”, con i Verdi (gli Hightowers, Aegon & Co.) e i Neri (Rhaenyra, Daemon, ecc.) che combattono per rivendicare il Trono di Spade. (Guarda un teaser qui.)

La seconda stagione di House of the Dragon darà il benvenuto anche a una serie di nuovi membri del cast tra cui Clinton LibertyNormal People ) nel ruolo di Addam of Hull, Jamie KennaCoronation Street ) nel ruolo di Ser Alfred Broome, Kieran BewWarrior ) nel ruolo di Hugh, Tom BennettAfter Life ) nel ruolo di Ulf, Tom TaylorThe Bay ) nel ruolo di Lord Cregan Stark e Vincent Regan ( Poldark ) nel ruolo di Ser Rickard Thorne. Si uniscono  alle aggiunte della seconda stagione precedentemente segnalate  Gayle Rankin ( GLOW ), Freddie Fox ( Slow Horses ), Simon Russell Beale ( Penny Dreadful ) e Abubakar Salim ( Raised by Wolves ).

Cosa aspettarsi dalla seconda stagione di House of the Dragon?

La prima stagione si è conclusa con la morte di Re Viserys, che ha gettato i Targaryen nel caos più totale riguardo al prossimo legittimo erede – il Principe Aegon o la Principessa Rhaenyra. La stagione successiva segna l’inizio della Danza dei Draghi, con ciascuna delle due parti che raccoglie il maggior numero di alleati e draghi possibile per assicurare la sconfitta dell’altra.

House of the Dragon è attualmente interpretata da Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Rhys Ifans, Steve Toussaint, Eve Best, Sonoya Mizuno, Graham McTavish, Jefferson Hall, David Horovitch, Matthew Needham, Bill Patterson, Gavin Spokes, Wil Johnson, John Macmillan, Savannah Steyn e Theo Nate. La seconda stagione vedrà anche l’aggiunta di Gayle Rankin, Russell Beale, Freddie Fox e Abubakar Salim.

Basato su Fire & Blood di George R.R. Martin, House of the Dragon racconta l’ascesa e la caduta dei Targaryen – l’unica famiglia di signori dei draghi sopravvissuta al Destino di Valyria. Si svolge 300 anni prima degli eventi del pluripremiato adattamento della serie di Game of Thrones, che ha trasmesso il suo episodio finale nel 2019.

House of the Dragon è stata ideata da George R.R. Martin, Ryan Condal e dal regista di Game of Thrones Miguel Sapochnik; Condal e Sapochnik sono anche gli showrunner. Martin, Sapochnik, Condal, Vince Gerardis e Sara Lee Hess sono produttori esecutivi.

House of the Dragon 2: leakato il finale di stagione

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House of the Dragon 2: leakato il finale di stagione

House of The Dragon 2 della HBO ha subito un’altra fuga di notizie online, secondo quanto riporta Variety. Diverse scene del finale della seconda stagione, programmato per il 4 agosto, sono trapelate su TikTok martedì sera, cinque giorni prima che l’episodio andasse in onda su HBO e in streaming su Max e di conseguenza arrivasse poi da noi nella notte tra domenica e lunedì.

Un account TikTok ha pubblicato 14 video e circa 30 minuti di riprese dal finale non trasmesso; i video avevano circa 50.000-100.000 visualizzazioni al momento della pubblicazione dell’articolo su Variety. Circa tre ore dopo la pubblicazione dei video, l’account TikTok è stato bannato, ma i video sono finiti su Twitter/X e Reddit.

House of the Dragon: promo del finale della seconda stagione promette un sacco di fuoco e sangue

La situazione rispecchia quanto già accaduto al finale della prima stagione di House of the Dragon, trapelato online due giorni prima della sua data di messa in onda nell’ottobre 2022. All’epoca, quella precedente fuga di notizie proveniva da un partner di distribuzione in Europa, Medio Oriente o Africa, secondo HBO.

House of the Dragon 2: leakato il finale di stagione

House of the Dragon, stagione 2, episodio 7Anche la serie Madre, Game of Thrones, ha avuto la sua quota di fughe di notizie online durante le sue otto stagioni, in particolare durante la sua stagione finale. Diversi episodi della stagione 8 sono apparsi su siti illegali e persino su piattaforme legittime come DirecTV Now e la piattaforma tedesca di Amazon Prime Video che pubblicavano gli episodi prima della loro messa in onda programmata.

Con così tanti partner di distribuzione internazionali che si rivolgono ai fan accaniti del franchise, si è dimostrato quasi impossibile che un’intera stagione di “Game of Thrones” o “House of the Dragon” non venga spoilerata prima del previsto. HBO aveva cercato di prevenire la pirateria del finale della seconda stagione non inviando gli screener del finale ai giornalisti, ma, ahimè, l’episodio è comunque trapelato.

House of the Dragon 2: la spiegazione del finale di stagione!

House of the Dragon 2: la spiegazione del finale di stagione!

ATTENZIONE: seguono SPOILER dal finale di stagione di House of the Dragon 2

Il finale di stagione di House of the Dragon 2 (La regina che non fu – recensione) accompagna i fan in scelte narrative sorprendenti e anticlimatiche e mette moltissima carne al fuoco per la terza stagione. Il finale è il risultato di una serie di episodi che hanno portato con sé numerose morti, colpi di scena da entrambe le parti e la guerra civile dei Targaryen, ovvero la Danza dei Draghi, che sta davvero iniziando. E, come chiarisce il finale, è solo all’inizio.

Forse la serie non si chiude con un momento così brutale o scioccante come quello in cui Aemond Targaryen uccide Lucerys Velaryon nel finale della prima stagione di House of the Dragon, ma questo finale ha davvero molto da dire. Rhaenyra Targaryen e Alicent Hightower si riuniscono a Roccia del Drago, Daemon Targaryen ha una visione di Daenerys Targaryen e poi rinnova la sua fedeltà a Rhaenyra, Re Aegon II Targaryen viene fatto uscire di nascosto da Approdo del Re da Larys Strong e, in tutto Westeros, vari eserciti marciano verso la guerra.

Conversazione, decisioni e futuro di Rhaenyra e Alicent

Ci saranno importanti conseguenze per la terza stagione di House of the Dragon

Il fulcro del finale di stagione di House of the Dragon 2, come nel caso di gran parte della storia, si riduce a Rhaenyra e Alicent. In un’inversione del loro precedente incontro nell’episodio 3, ora è Alicent a recarsi da Rhaenyra, nella speranza di trovare una via d’uscita che minimizzi lo spargimento di sangue. E, a sua volta, è Rhaenyra a dire che ora è “troppo tardi”. È una scena emozionante che mostra perché sono le due vecchie amiche e Regine il fondamento della narrazione dello show, offrendo anche importanti implicazioni per il futuro.

Perché Alicent acconsente a che Rhaenyra possa uccidere Aegon

La speranza iniziale di Alicent è che Rhaenyra prenda Approdo del Re e risparmi i suoi figli, ad eccezione di Aemond (che ha capito non può essere distolto dal percorso che sta seguendo). Rhaenyra, tuttavia, sa che non sarà accettata come regina da tutti prima che Re Aegon muoia… e Alicent accetta a che Rhaenyra uccida suo figlio con sua riluttanza e sorpresa di tutti. In un certo senso, non ha scelta: Rhaenyra e il suo esercito cercheranno di uccidere Aegon in ogni caso. Ma il fatto che lei acconsenta è un segno di quanto Alicent sia disperata.

Dopo aver contribuito a far partire questa guerra per far salire suo figlio sul Trono di Spade, anche se con un’idea sbagliata, ora è disperata a fare un tentativo non solo per salvare stessa, ma anche sua figlia, Helaena. Aegon è una figura tragica e vittima della sua educazione in molti modi, ma è anche capace di immensa crudeltà. Se Alicent può scegliere tra l’uccidere Aegon, salvando la buona e innocente Helaena (e potenzialmente anche Daeron), e rischiare che tutti loro soffrano e muoiano, allora sceglierà la prima opzione.

Alicent ha sempre cercato di mettere il dovere al primo posto, usando idee di onore, rettitudine e virtù per convincersi di stare facendo la cosa giusta. Ora quel mantello deve essere rimosso: Alicent non può più fare la cosa doverosa, che sarebbe ciò che servirebbe meglio il suo re. Sceglie la via della libertà e, cosa importante, sua figlia rispetto a suo figlio; la persona che meno merita di soffrire rispetto alla persona che ha causato così tanto dolore. È la migliore possibilità per Alicent di proteggere ciò che conta per lei, e forse anche di avere una seconda possibilità lei stessa.

L’unico problema, è che pure se entrasse ad Approdo del Re, Rhaenyra non può uccidere Aegon, almeno nel libro, perché il Re è stato portato fuori dalla città da Larys Strong, all’insaputa di Alicent, cosa che accade in Fuoco e Sangue. Ciò significa che lui non sarà lì quando Rhaenyra si dirigerà alla capitale, e lei non otterrà il prezzo del “figlio per figlio” che pretende.

Perché Rhaenyra non può andare con Alicent e come ciò inverte la prima stagione

Oltre ad accettare che Rhaenyra debba uccidere Aegon, Alicent fa una richiesta sorprendente: chiede alla sua ex amica di andare via con lei. È un completo capovolgimento di quello che erano prima le due vecchie amiche: Alicent ora è la ribelle che desidera ardentemente la libertà che le è stata sempre negata, Rhaenyra quella che crede di dover rimanere fedele al percorso tracciato per lei, il percorso che suo padre e, come lei crede, gli dei hanno voluto. È uno specchio del primissimo episodio di House of the Dragon, quando Rhaenyra disse alla sua amica: “Voglio volare con te sul dorso del drago, vedere le grandi meraviglie attraverso il Mare Stretto e mangiare solo dolci”.

È una decisione intelligente, perché Alicent e Rhaenyra sono sempre state immagini speculari, migliori amiche che, se le cose fossero andate un po’ diversamente, avrebbero potuto percorrere insieme la stessa strada. Alicent ha a lungo invidiato la libertà di Rhaenyra, ma aveva anche il potere – come regina di Viserys – che Rhaenyra stessa desiderava. Ora ognuno sta ottenendo ciò che aveva bramato nell’altro, ma a un prezzo altissimo, è un finale poetico per questa parte delle rispettive storie.

Anche il modo in cui le riprese finali sono inquadrate dalla regista Geeta V. Patel si adattano a questo contrasto, mostrando immagini speculari piuttosto letterali. Per prima cosa vediamo Alicent di lato, e poi Rhaenyra dal lato opposto, come se si stessero guardando a vicenda. Rhaenyra è poi inquadrata da lontano attraverso delle sbarre, ingabbiata dal suo dovere e dalla ricerca del potere, mentre un’inquadratura simile di Alicent che conclude l’episodio la ritrae mentre guarda il mare, con un senso di libertà.

Ovviamente, la vecchia Rhaenyra ormai non c’è più, per la maggior parte. Esiste ancora: c’è abbastanza guizzo sul suo viso per mostrare che l’idea di scappare la tenta, o almeno vorrebbe anche solo poterlo pensare, ma ha anche uno scopo più alto. Rhaenyra ha sviluppato sempre più un complesso divino negli episodi finali della seconda stagione, guardando bastardi bruciare e draghi ruggire tutto in suo nome, tutto ciò alimenta l’idea che solo lei abbia un diritto divino a governare, come una specie di leader di un culto religioso. Questa è la strada che sta percorrendo ora, e non può vacillare.

Rhaenyra conquisterà Approdo del Re? Cosa succede ad Alicent?

Basandoci su Fuoco e sangue, Rhaenyra prende il controllo di Approdo del Re, cosa che è molto probabile che accada nella terza stagione di House of the Dragon. Si dice che ci sia una breve ma sanguinosa battaglia per la città, prima che Rhaenyra, Daemon e Addam scendano sui loro draghi. È a quel punto che Alicent concorda sul fatto che la città ora è di Rhaenyra, ma anche allora, avverte che non la terrà a lungo e che Aemond tornerà per vendicarsi. Questa è una netta differenza rispetto alla serie, ovviamente.

Dopo la caduta di Approdo del Re, Rhaenyra fa prigionieri Alicent ed Helaena (va anche notato che Rhaenyra e Alicent hanno una differenza di età maggiore nel libro e non sono mai state le amiche intime che erano nella serie). Alicent rimane prigioniera ad Approdo del Re, mentre Helaena, tragicamente, alla fine si toglie la vita. Dal momento che Alicent è più disposta a permettere a Rhaenyra di prendere la città, resta da vedere se ciò accadrà nella serie, ma se non accadrà, allora sarà una deviazione importante che cambierà completamente il futuro di Alicent.

Cosa succede a Re Aegon dopo aver lasciato Approdo del Re

La spiegazione del futuro di Aegon e di Larys Strong

Larys Strong progetta di portare Aegon a Essos, dove aspetteranno il loro momento, e il re potrà guarire finché Rhaenyra e Aemond non si saranno distrutti a vicenda. Quindi Aegon potrà tornare, vittorioso, come “la Delizia del Reame”, un soprannome che un tempo era usato per la stessa Rhaenyra quando era più giovane. Questo da solo dice abbastanza di quanto sia tragico Aegon, che voleva essere amato come lo era la sua sorellastra… ma il suo futuro ha progetti più grandi di Essos.

Nel libro, Aegon alla fine si dirige a Roccia del Drago, mentre i suoi figli vengono portati via altrove. Sull’isola, il re riesce a convincere diversi membri rimasti dei Neri, come Ser Alfred Broome (che nella serie tradisce Rhaenyra nel finale, desiderando che Daemon diventi re), ad aiutarlo a prendere il controllo. Aegon e il suo drago, Sunfyre, combattono contro Baela Targaryen, che era rimasta a Roccia del Drago, e il suo drago Moondancer.

Aegon e Sunfyre uccidono Moondancer (anche se Baela sopravvive e viene mandata nelle segrete), ma il re stesso viene gravemente ferito perché deve saltare dal suo drago, rompendosi le gambe. Questo evento sembra essere stato preannunciato da Helaena nella stagione 1, quando aveva un insetto in mano e aveva detto “l’ultimo anello non ha gambe”, forse un’indicazione di ciò che accadrà ad Aegon.

Per quanto riguarda Larys, la sua partenza con Aegon è una deviazione da Fuoco e sangue. Nel libro, mentre organizza l’uscita sicura del re da Approdo del Re, lui stesso rimane indietro. Trascorre il tempo durante il regno di Rhaenyra cospirando contro la regina, diffondendo voci e falsità che aiuteranno a farla cadere. Dal momento che sta andando con Aegon invece, è molto difficile dire quale sarà la sua storia nella stagione 3, ma la serie potrebbe prendere una strada più lunga e avere più cambiamenti prima che Aegon arrivi a Roccia del Drago.

Visioni di Daemon Targaryen e perché alla fine si inginocchia davanti a Rhaenyra

Le visioni di Daemon includono Sangue di Corvo, il Re della Notte e Daenerys

Daemon Targaryen ha avuto diverse visioni ad Harrenhal durante la seconda stagione di House of the Dragon, ma la più importante di tutte è stata tenuta per ultima. Sollecitato a toccare l’albero diga, che ha nientemeno che il volto di George R.R. Martin, da Alys Rivers, Daemon riceve una visione che mostra il futuro della Casa Targaryen in Game of Thrones. Include diversi personaggi principali e sorprese e porta Daemon a inginocchiarsi davanti a Rhaenyra.

Brynden Rivers, alias Sangue di Corvo, è il corvo a tre occhi

Il primo personaggio nella visione di Daemon è un uomo dall’aspetto Targaryen con una voglia sulla guancia, in cui appare anche un corvo. Ciò conferma essenzialmente l’identità del Corvo a tre occhi in Game of Thrones: è Brynden Rivers, alias Sangue di Corvo. Brynden è un figlio bastardo di re Aegon IV Targaryen, ed è nato circa 45 anni dopo la seconda stagione di House of the Dragon. Il soprannome deriva da una voglia color vino rosso sulla guancia, che si dice assomigli quasi a un corvo, elemento che rivela la sua identità nella visione.

Brynden è una parte importante della storia dei Targaryen. Un bastardo legittimato, combatte in molteplici ribellioni, serve come Primo Cavaliere di due Targaryen (Aerys I e Maekar I), e poi alla fine viene mandato alla Barriera, dove diventa Lord Comandante dei Guardiani della Notte. Scompare quando si aggira oltre la Barriera, ma quando Bran Stark incontra il Corvo a tre occhi, ci sono diversi indizi che rivelano chi è veramente, incluso il fatto che dice direttamente a Meera Reed che il suo nome è (o era) Brynden.

Game of Thrones non è mai stato davvero specifico riguardo all’identità del Corvo a tre occhi nello stesso modo, quindi non è mai stato chiaro se la versione che abbiamo visto nella serie madre dovesse essere Sangue di Corvo o meno. Tuttavia, la visione di Daemon non lascia dubbi sul fatto che sia così, con il corvo stesso che sostanzialmente lo conferma. Come Brynden diventi il ​​Corvo a tre occhi è un’altra questione, ovviamente. Il personaggio fa parte delle storie di Dunk & Egg, prossimo spin-off di Game of Thrones, A Knight of the Seven Kingdoms: The Hedge Knight.

L’Estraneo e la connessione con il sogno di Aegon

La visione di Daemon si sposta poi sull’esercito dei morti, guidato da un Estraneo che, bisogna ammetterlo, assomiglia un po’ al Re della Notte. Non è chiaro se questo sia effettivamente il Re della Notte: di certo non gli somiglia, ma la presentazione della scena, con lui che guida l’esercito, lo suggerirebbe. In ogni caso, è un chiaro presagio di ciò che sta arrivando a Westeros e un promemoria della profezia di Aegon il Conquistatore, La canzone del ghiaccio e del fuoco.

È sufficiente per convincere Daemon che la profezia era giusta e che la minaccia dal Nord è davvero reale, e per gli spettatori è un promemoria di ciò che verrà dopo House of the Dragon in Game of Thrones, ovvero che nonostante tutti i litigi per il Trono di Spade, Westeros alla fine dovrà essere unita. Ciò che è interessante è che l’Estraneo ha dei capelli che sembrano quelli dei Targaryen. Il Re della Notte non era un Targaryen ma, mentre i Walker sono stati mostrati con i capelli in precedenza, questa sembra una decisione intenzionale per collegarsi alla Casa del drago.

Qual è il motivo? Poiché questa è la visione di Daemon, potrebbe mostrargli che, se non supporta Rhaenyra, causerà questa rovina. In alternativa, potrebbe riflettere più ampiamente gli errori di Casa Targaryen e come le loro azioni e lotte intestine portino alla loro stessa caduta. Che, spinti da una profezia che richiede un regno unito, lo hanno effettivamente indebolito; che la dinastia Targaryen crollerà e il sogno di Aegon andrà perduto a causa dei Targaryen stessi.

Il significato di Daenerys Targaryen nella visione di Daemon

Nella più grande sorpresa del finale, la visione di Daemon rivela Daenerys Targaryen. Si tratta della scena in cui Daenerys sorge viva e incolume dalla pira funeraria di Khal Drogo con tre draghi appena nati. Ovviamente, il personaggio è di spalle e non vediamo il volto di Emilia Clarke, forse proprio per evitare di coinvolgerla nelle riprese, ma non c’è dubbio: quel momento è così iconico che non potrebbe trattarsi di nessuno altro!

House fo the Dragon ha precedentemente rivelato la (possibile) origine delle uova di drago di Daenerys: Rhaenyra che le ha inviate alla Valle con Rhaena. Quelle uova di drago appaiono nella visione di Daemon; Rhaenyra aveva detto che erano il futuro della Casa Targaryen, e ora Daemon sta letteralmente vedendo quel futuro. Dato che questo avviene dopo la visione dell’Estraneo, ed è preceduto da una cometa rossa (che, nel libro, è un segno del Principe Che Fu Promesso), allora questo sembra confermare che Daenerys è il Principe Che Fu Promesso.

L’implicazione è che Dany sarà la salvatrice definitiva dei Sette Regni di Westeros. Questo può essere dibattuto: è Arya che ha ucciso il Re della Notte, e Dany non aveva ancora reclamato il Trono di Spade a quel punto. Tuttavia, senza dubbio lei fa la sua parte nell’unire il regno per sconfiggere l’esercito dei morti, e non sarebbe potuto accadere senza di lei.

La morte di Daemon e Rhaenyra sul Trono di Spade

Le visioni di Daemon tornano quindi a House of the Dragon, mostrando il corpo del suo drago, Caraxes, e poi lui stesso che giace morto in uno specchio d’acqua. Questo mostra a Daemon il suo futuro, poiché sia ​​lui che il suo drago moriranno in una battaglia sul lago di Harrenhal.

La visione di Rhaenyra di Daemon, tuttavia, è più importante per il suo futuro immediato e la sua storia. È ciò che unisce tutto: per sconfiggere gli Estranei, per arrivare al futuro in cui Daenerys riporta i draghi nel mondo, Rhaenyra deve reclamare il Trono di Spade, e lui deve sostenerla. Questo, in un certo senso, è vero: è grazie a Rhaenyra e Daemon – e dal loro secondo figlio insieme, Viserys – che Casa Targaryen continua fino a Daenerys. Ecco perché si inginocchia, dicendo persino “L’inverno sta arrivando” in Alto Valyriano.

Come è entrata Helaena nella visione di Daemon e cosa significava il suo commento?

Helaena appare quindi a Daemon, nella sua visione, per dirgli che è “tutta una storia” e che lui conosce la sua parte in essa. Questo di per sé è intrigante e si adatta ai suoi commenti successivi sul fatto che il futuro non può essere cambiato. Suggerisce che sa che questi eventi sono accaduti, che l’inchiostro è asciutto e che Daemon e Aemond sono entrambi destinati a morire.

Ciò che è più interessante, tuttavia, è come Helaena sia nella visione di Daemon. Non è una persona con cui ha un forte legame, quindi non ha senso che appaia come abbiamo visto per Rhaenyra o Re Viserys, ad esempio. I suoi vestiti, nel frattempo, sono esattamente gli stessi che indossa quando la si vede fissare il vuoto, come se avesse una visione, prima di dire ad Aemond che morirà all’Occhio di Dio (ne parleremo più avanti).

Questo sembra significare che o Helaena era consapevolmente in grado di entrare nella visione di Daemon o, forse più probabilmente, stava avendo una visione simile esattamente nello stesso momento. Che mentre Alys stava mostrando a Daemon il suo destino, Helaena stava anche vedendo il futuro; che si tratti di qualcosa che le è stato mostrato dagli dei, un sogno di drago o se possiede un potere ancora più grande come la visione dell’oltre.

Le profezie di Helaena su Aemond e Aegon

Rivela molto sul futuro

Continuando con Helaena, per molto tempo il personaggio ha fatto delle profezie vaghe, ma sono diventate sempre più chiare nel corso della seconda stagione. Nella première, i suoi commenti sulla paura dei topi prefiguravano l’uccisione del principe Jaehaerys da parte di Blood and Cheese, ma ora è molto più letterale e diretta (non dissimile da Bran Stark nelle stagioni 7 e 8, anche se, ancora una volta, non è chiaro se Helaena dovrebbe acquisire abilità simili, il che sarebbe una grande sorpresa). Quindi, offre un avvertimento agghiacciante ad Aemond: “Morirai. Sei stato inghiottito dall’Occhio degli Dei e non sei stato mai più stato visto”.

Cos’è l’Occhio degli Dei?

L’Occhio degli Dei è un lago situato nelle terre dei fiumi, sulla cui sponda settentrionale si trova Harrenhal. Come avverte Helaena, la morte di Aemond in House of the Dragon avviene all’Occhio degli Dei, così come quella di Daemon. Più avanti nella Danza dei Draghi, i due si incontreranno sulle loro cavalcature, in quella che è nota come La Battaglia sopra l’Occhio degli Dei. È uno scontro epico e termina con Daemon che conficca la sua spada d’acciaio di Valyria, Sorella Oscura, nell’orbita vuota di Aemond. Tutti e quattro i combattenti, tuttavia, vengono uccisi e finiscono nel lago, anche se il corpo di Aemond viene ritrovato anni dopo.

Ciò che è interessante notare è la tensione di Helaena, quando dice ad Aemond che “sei stato” inghiottito. È un altro esempio di come questi siano eventi che ha visto e di come il presente e il futuro si stiano intrecciando nella sua mente, e che sta trascorrendo più tempo a nel futuro che nel presente. Si adatta anche al motivo per cui dice a Daemon che questa è una storia, perché sono eventi che sa che accadranno, ma non ancora.

Cos’è il trono di legno di Aegon

Helaena dice anche ad Aemond che Aegon sarà di nuovo re e che avrà un trono di legno. E, ancora una volta, ha ragione. Dopo la morte di Rhaenyra in House of the Dragon, Aegon tornerà ad Approdo del Re come sovrano di Westeros. Tuttavia, le ferite riportate a Roccia del Drago gli impediscono di salire i gradini del Trono di Spade, e quindi ha una barella posizionata in fondo, da cui governa. Quello, presumibilmente, è il trono di legno a cui si riferisce Helaena.

Chi ha rinchiuso Otto Hightower in una segreta?

Dov’è l’ex Primo Cavaliere del Re?

Otto Hightower è scomparso da quando Aegon lo ha licenziato dal suo incarico di Primo Cavaliere del Re, ma torna con un colpo di scena nel finale della seconda stagione: è rinchiuso in una segreta. Allo stato attuale, non si sa esattamente dove si trovi o quando sia successo, poiché tutto ciò che vediamo è la cella e l’evento non è tratto dalle pagine di Fuoco e Sangue. Tuttavia, ci sono alcune possibilità.

Forse l’opzione più probabile è che Otto sia rinchiuso in una delle celle della Fortezza Rossa. Di certo, sembra simile a quelle, dal momento che le abbiamo viste sullo schermo in entrambe le serie più di una volta, allora sarebbe il modo più semplice per far capire al pubblico dove si trova Otto. È anche molto plausibile come sia successo: Larys Strong.

Aemond dice a Larys di mandare a chiamare Otto, poiché vuole che torni come Primo Cavaliere. Larys ne è chiaramente offeso… e vedrebbe Otto come una chiara minaccia alla sua stessa corsa al potere e ai tentativi di manipolare le cose per i propri fini. Avrebbe anche sicuramente i mezzi per far rinchiudere qualcuno, persino Otto, in una segreta.

Sembra che qualcuno vada a trovare Otto alla fine, dal momento che il personaggio viene illuminato da una torcia e lui che guarda in alto. Potrebbe essere semplicemente chiunque sia incaricato di assicurarsi che gli venga dato cibo e bevande per tenerlo in vita, ma se è un personaggio noto, allora forse qualcuno come il Gran Maestro Orwyle, che è leale ad Alicent e, quindi, a Otto.

Se Otto non è nella Fortezza Rossa, allora non ci sono molti altri posti in cui può essere, è quindi probabile che siano le segrete di una delle numerose case leali a Rhaenyra. Una di queste possibilità è Casa Beesbury, che si dice sia in rivolta per la morte di Lord Beesbury per mano di Ser Criston Cole. La loro sede, Honeyholt, è sulla strada per Vecchia Città, quindi è plausibile in termini di posizione e movente, ma sembra comunque un po’ più casuale rispetto alla prima opzione.

Rhaena rivendica il drago selvaggio?

Cosa succede con Sheepstealer

Rhaena Targaryen appare solo brevemente nel finale della seconda stagione di House of the Dragon, alla ricerca del drago selvaggio nella Valle di Arryn… e, beh, lo trova. Si tratta molto probabilmente di Sheepstealer, l’unico drago selvaggio di Fuoco e Sangue che si sa essere stato reclamato da qualcuno. Ma quella persona nel libro non è Rhaena.

Sheepstealer viene reclamato da Nettles, una feroce ragazza bastarda di 16 anni, che gli porta pecore ogni mattina finché il drago non impara a fidarsi di lei, e poi lo porta in volo in battaglia insieme agli altri semi di drago. House of the Dragon ha apparentemente tagliato Nettles e, dato che la seconda stagione finisce con Rhaena faccia a faccia con Sheepstealer, sembra proprio che sarà lei a reclamare un drago selvaggio.

Rhaena ottiene un drago tutto suo nel libro, chiamato Morning, che si schiude da una delle uova di drago che ha portato nella Valle. Tuttavia, Morning non è abbastanza grande per volare nella Danza dei Draghi, quindi il fatto che lo showrunner Ryan Condal e i suoi sceneggiatori vogliano che Rhaena abbia una parte più importante dell’azione in futuro potrebbe essere il motivo per cui hanno preso questa decisione.

I vari eserciti e le battaglie preparate per la terza stagione di House of the Dragon

Ci sono molti eserciti nel montaggio finale della seconda stagione

La seconda stagione di House of the Dragon ha rappresentato una battaglia importante, a Riposo del Corvo, che ha incluso la morte di Rhaenys Targaryen e Meleys, ma ce ne saranno altre nella terza stagione. In effetti, il finale mostra molte forze diverse mobilitate per la guerra, tra cui:

  • L’esercito di Hightower, accompagnato da un Daeron Targaryen a cavallo del suo drago, Tessarion.
  • L’esercito di Lannister, guidato da Jason Lannister, in marcia verso La Forca Rossa.
  • I Lupi d’Inverno, i “barbagrigia” inviati da Lord Cregan Stark di Grande Inverno, che si fanno strada attraverso le Torri Gemelle e nelle Terre dei Fiumi.
  • La flotta di Velaryon, guidata da Lord Corlys Velaryon e dal suo figlio bastardo, Alyn di Hull.
  • Le navi da guerra della Triarchia, guidate dall’ammiraglio Lohar (che nella serie è una donna a differenza del libro), e accompagnate da Tyland Lannister.

Ci sono molteplici battaglie da combattere. I Lannister combatteranno prima nella Battaglia della Forca Rossa, che si svolge in un attraversamento del fiume nelle terre dei fiumi occidentali. L’esercito di Hightower, insieme a Daeron e Tessarion, combatterà nella Battaglia di Honeywine, che si svolge nel Reach contro varie casate fedeli ai Neri, tra cui Casa Beesbury.

I Lupi Invernali marceranno in diverse battaglie nelle terre dei fiumi, tra cui la Battaglia di Lakeshore, alias Fishfeed, che è stata la battaglia terrestre più sanguinosa della guerra civile. Nel frattempo, la flotta di Velaryon e la Triarchia si incontreranno nella Battaglia di Gullet, ritenuta la più grande e mortale battaglia navale nella storia di Westeros.

House of the Dragon 2: la più grande bugia nella storia dei Targaryen. Chi può cavalcare i draghi?

House of the Dragon 2 ammette che una delle più grandi credenze su Casa Targaryen è in realtà una bugia. Anche ne Il Trono di Spade, i Targaryen sono visti come più speciali e distinti dal resto dei Sette Regni di Westeros, dati i loro capelli argentati, le abilità di cavalcare i draghi e le pretese di magia e sangue di drago che scorre nelle loro vene.

L’abilità unica di Casa Targaryen di cavalcare i draghi è senza dubbio la principale fonte della loro forza e superiorità. I Targaryen sono l’unica famiglia di cavalieri di draghi sopravvissuta dopo il disastro dell’Antica Valyria, e le loro storie affermano che la magia del sangue li ha aiutati a legarsi e a dominare i draghi. Di conseguenza, è ormai noto da tempo che solo i signori dei draghi e quelli con un forte sangue valyriano possono reclamare un drago, e questa purezza del sangue di drago è una delle ragioni principali dei matrimoni misti di Casa Targaryen. Tuttavia, House of the Dragon 2 sta dimostrando che questa affermazione non è vera.

House of the Dragon 2 dimostra che non è necessario essere un Targaryen per cavalcare un drago

I draghi non si sottomettono solo ai signori dei draghi Targaryens

Aemond: la serie House of the DragonCon la morte di Rhaenys Targaryen e Meleys in House of the Dragon 2, e con l’assenza di Daemon ad Harrenhal, Rhaenyra ha un disperato bisogno di altri cavalieri di draghi. Anche se nella serie ci sono alcuni draghi non reclamati, ovvero senza cavaliere, che potrebbe essere usati per rinvigorire le forze dei Neri, tra cui Vermithor, Ali d’argento, Seasmoke, Cannibal, Grey Ghost e Sheepstealer. Il problema è che apparentemente non ci sono cavalieri che possano reclamarli. Rhaena ha quasi perso la vita l’ultima volta che ha cercato di reclamare uno di questi draghi, quindi la Regina deve prestare attenzione a coloro che non portano il nome Targaryen e provano ad stringere un legame con un drago.

Rhaenyra è alla ricerca di coloro che potrebbero avere bisnonni o altri antenati nati Targaryen, dimostrando che non è necessario un forte sangue valyriano per cavalcare un drago. Piuttosto, potrebbe essere necessaria solo di una piccola traccia di sangue valyriano per domare un drago, ma anche questo potrebbe non essere vero. Come dice Jace nel finale della quinta puntata di House of the Dragon 2, le storie Valyriane sono state scritte per glorificare i Targaryen e la loro superiorità, ma ci sono davvero poche prove a sostegno dell’affermazione che i draghi si sottometteranno solo ai signori dei draghi.

Quali non Targaryen cavalcano i draghi in House Of The Dragon

Tre non Targaryen rivendicheranno i draghi in House Of The Dragon

Addam of Hull
Addam di Hull

Come rivela il libro Fuoco e sangue di George R.R. Martin, ci sono alcuni non Targaryen che reclameranno e cavalcheranno con successo i draghi nella Danza dei Draghi. Questi personaggi includono Addam di Hull (il figlio bastardo di Corlys Velaryon), Hugh Hammer (il fabbro di Approdo del Re) e Ulf White (il presunto figlio bastardo di Baelon Targaryen). Sebbene nel libro sia presente anche il personaggio di Nettles che reclama un drago, sembra che sia stata tagliata dalla storia della serie.

Stando al libro, quindi, sembra che Addam cavalcherà Seasmoke, Hugh cavalcherà Vermithor e Ulf cavalcherà Ali d’Argento nella serie. In Fuoco e sangue, questi uomini hanno tracce piccole o addirittura relativamente grandi di sangue valyriano in base alle loro affermazioni, il che potrebbe spiegare le loro abilità di cavalcare i draghi nonostante non siano veri e propri Targaryen. In quanto figlio di Corlys Velaryon, Addam ha del sangue Targaryen di diverse generazioni fa. Nel frattempo, Hugh è il bastardo di un fabbro che afferma di avere sangue Targaryen, mentre Ulf ha la metà del sangue valyriano se la sua affermazione di essere il figlio di Baelon è vera.

Il fatto che i Targaryen fossero gli unici cavalieri di draghi era importante per il loro governo

La superiorità della casata deriva dai loro draghi

Il fatto che i Targaryen siano gli unici cavalieri di draghi non è solo una bugia o un mito inutile, ma è importante per il loro intero dominio a Westeros. Aegon il Conquistatore e le sue sorelle-mogli, Visenya e Rhaenys, conquistarono Westeros con i loro draghi – Balerion, Vhagar e Meraxes – ma le creature contribuirono anche a dare ai nuovi sovrani un’aura di divinità, qualcosa di più che semplici mortali. Come ha detto Rhaenyra Targaryen nel pilot della prima stagione della serie: “Tutti dicono che i Targaryen sono più vicini agli dei che agli uomini, ma lo dicono a causa dei nostri draghi. Senza di loro, siamo proprio come tutti gli altri.”

I Targaryen vengono messi su un piedistallo a Westeros e hanno stabilito regole diverse per se stessi – ecco perché possono sposarsi tra consanguinei – e quel potere deriva dai loro draghi. Hanno bisogno che le persone credano di essere gli unici cavalieri di draghi in grado di mantenere il peso, instillando paura, invidia e adorazione negli altri. Potrebbero anche credere loro stessi che sia vero, dato che sono così poche le famiglie dell’Antica Valyriana sopravvissute al Disastro: i Velaryon non erano cavalieri di draghi, e non ci sono prove che lo fosse nemmeno l’altra famiglia, Casa Celtigar.

Ecco perché mostrare la testa di Meleys ad Approdo del Re è stato un vero errore da parte di Criston Cole. La scelta ha sminuito la posizione dei Targaryen, è stata vista come un insulto a loro e agli dei, o un segno che i draghi – e quindi i Targaryen – non sono così vicini agli dei come vorrebbero far credere alla gente.

Game Of Thrones aveva il suo cavaliere di drago non Targaryen

Il Re della Notte è stato in grado di controllare e cavalcare Viserion

Tecnicamente, Il Trono di Spade aveva già mostrato un cavaliere di draghi non Targaryen: il Re della Notte. La creatura ha ucciso uno dei draghi di Daenerys Targaryen nell’episodio “Beyond the Wall”, della Sesta Stagione, e poi lo ha rianimato come parte del suo esercito di non morti. All’epoca ciò sollevò dubbi sul fatto che il Re della Notte fosse un Targaryen, ma era molto più semplice: Viserion divenne uno spettro, il che significava che era controllato dal Re della Notte proprio come qualsiasi altro, indipendentemente dal fatto che fosse un drago.

Tuttavia, c’erano domande persistenti sul fatto che l’esercito del leader dei morti appartenesse alla casa del drago. Nell’episodio “La Lunga Notte” della stagione finale di Game of Thrones, il Re della Notte è sopravvissuto al fuoco del drago, cosa che deve ancora essere spiegata. Ancora una volta, ci si chiedeva se questo significasse che fosse un Targaryen, perché Daenerys aveva dimostrato più volte di essere ignifuga. Tuttavia, questo è un potere che si applica solo a lei, non ad altri (e nel libro, è stato un evento magico unico che le ha permesso di sopravvivere alla pira funeraria di Khal Drogo).

Non esiste una reale possibilità che il Re della Notte sia un Targaryen, dato che esisteva molto prima dell’età dell’Antica Valyria e sicuramente prima che i Targaryen arrivassero a Westeros. La storia delle origini del Re della Notte che vediamo ne Il Trono di Spade mostra che è stato creato dai figli della foresta. È più probabile che fosse uno dei Primi Uomini: potrebbe essere uno Stark, ma è quasi impossibile che fosse un Targaryen. Tuttavia, era in grado di cavalcare un drago e, anche se Viserion fosse stato vivo, non c’è nulla che suggerisca che un non Targaryen non avrebbe potuto farlo volare.

È possibile che questo sia qualcosa che verrà mostrato anche nei libri di George R.R. Martin, poiché una delle grandi teorie su The Winds of Winter è che Euron Greyjoy rivendicherà un drago. Questa, certamente, è una delle sue intenzioni, e possiede un oggetto magico chiamato corno del drago, un antico oggetto dell’Antica Valyria che si dice leghi un drago alla persona che lo usa. Naturalmente, c’è motivo di essere scettici su ciò che accadrà, ma questo apre un’altra strada a sostegno del fatto che un non Targaryen possa cavalcare un drago, proprio come sta accadendo in House of the Dragon 2.

House of the Dragon stagione 2 è disponibile su Sky e NOW (in contemporanea con gli Stati Uniti), con un nuovo episodio a settimana.

House of the Dragon 2: in che modo il finale cambia i libri di G.R.R. Martin?

ATTENZIONE SPOILER dal finale di stagione di House of the Dragon 2 – La regina che non fu

Ci sono stati cambiamenti rispetto al libro durante l’intera seconda stagione di House of the Dragon, cosa che accade in qualsiasi adattamento, in parte perché Fuoco e Sangue è raccontato da vari punti di vista contrastanti e parziali, e in parte a causa di decisioni creative, e il finale di stagione di House of the Dragon 2 rispecchia questi casi.

La puntata si discosta in molti modi dal libro e/o è pura invenzione della serie. La conversazione tra Rhaenyra e Alicent a Roccia del Drago, ad esempio, non avviene nel libro, e non c’è certamente alcuna indicazione che Alicent sia disposta a sacrificare Aegon e a vivere una vita di libertà con Helaena lontano da Approdo del Re. Non c’è traccia delle visioni di Daemon, né che abbia pensato di prendere il Trono di Spade per sé (in effetti, si scrive molto poco del suo periodo ad Harrenhal).

House of the Dragon 2 – le differenze con il libro

Nel libro, Helaena non è una sognatrice, quindi quelle visioni non si verificano. Non c’è menzione del fatto che Otto sia stato fatto prigioniero da qualcuno, e Rhaena non incontra Sheepstealer. Aegon lascia Approdo del Re, ma anche i suoi figli vengono mandati altrove: la posizione di sua figlia Jaehaera non viene definita nel finale della seconda stagione, e Maelor è completamente assente dalla serie. Nonostante tutto ciò, le linee generali – Rhaenyra pronta a prendere Approdo del Re, gli eserciti schierati, l’arrivo della battaglia – si allineano ancora con la narrazione generale.