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Monsters Dark Continent nuovo trailer del film prodotto da Gareth Edwards

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Monsters 2È stato pubblicato online il nuovo trailer di Monster Dark Continent, thriller fantascientifico diretto da Tom Green e che vede come produttore esecutivo il regista di Godzilla, Gareth Edwards.

Monsters Dark Continent è il sequel del film Monsters del 2010, sette anni dopo l’inizio dell’infezione aliena nel pianeta. Il soldato Noah viene inviato nelle zone infette del Medio Oriente per trovare un disertore ed ucciderlo. Quando il convoglio viene distrutto, si ritrova solo in compagnia di un cadetto inesperto, che si rivela essere il fratello del ricercato. I due si addentrano nelle zone infette grazie alla guida di una donna del posto.

Plastic trailer e poster del film con Alfie Allen e Will Poulter

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Plastic-US-PosterOnline il primo trailer di Plastic, il film di Juliam Gilbey (A Lonely Place to Die) che vede protagonisti due giovani star come Will Poulter e Alfien Allen (Theon Greyjoy in Il Trono di Spade).

Il film (ispirato a fatti realmente accaduti) racconta di un gruppo di studenti universitari che mette in atto un sistema infallibile per frodare carte di credito. Quando però rubano all’uomo sbagliato, il sadico Marcel decide di sfruttare la capacità criminale dei ragazzi esigendo 2 milioni di sterline entro due settimane. La banda dunque si sposta a Miami per colpire ricchi uomini d’affari, tuttavia il piano non va a buon fine e nel gruppo di amici si generano tensioni e tradimenti. Con gli uomini di Marcel alle costole, i ragazzi decidono in ultimo di rischiare il tutto per tutto in un grosso furto di diamanti.

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Grey’s Anatomy 11: new entry nel cast dello show

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Grey’s Anatomy 11Manca ancora un po’ all’arrivo di Grey’s Anatomy 11, l’atteso undicesimo ciclo di episodi della serie di successo con protagonista Ellen Pompeo. Oggi nell’attesa vi segnaliamo una new entry nel cast, si tratta dell’attrice Annet Mahendru.

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Grey’s Anatomy 11: anticipazioni su Jo e Alex

Al momento non si sa quale sia il suo personaggio anche se il network ABC ha già confermato che si tratterà una parte per pochi episodi.

Grey’s Anatomy è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2005. È un medical drama incentrato sulla vita della dottoressa Meredith Grey, una tirocinante di chirurgia nell’immaginario Seattle Grace Hospital di Seattle. Il titolo di Grey’s Anatomy gioca sull’omofonia fra il cognome della protagonista, Meredith Grey, ed Henry Gray, autore del celebre manuale medico di anatomia Gray’s Anatomy (Anatomia del Gray). Seattle Grace è invece il nome dell’ospedale nel quale si svolge la serie. I titoli dei singoli episodi sono invece anche i titoli di una o più canzoni.

Inizialmente partita come una serie in midseasonGrey’s Anatomy ha ben presto attratto pubblico, ricevendo anche numerosi premi e riconoscimenti nel corso degli anni. Insieme a Desperate Housewives e Lost, è considerata una delle serie TV che hanno riportato al successo ilnetwork televisivo statunitense ABC. Nel 2007 ha generato uno spin-off, Private Practice, di cui è protagonista Kate Walsh nel ruolo diAddison Montgomery. Un adattamento della serie in versione soap opera, intitolato A Corazón Abierto, è andato in onda in Colombia dal 26 maggio 2010.

La serie è trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti da ABC. In lingua italiana la serie viene trasmessa in Italia in prima visione dal canale satellitare Fox Life, ed in chiaro da Italia 1 (fino alla settima stagione) e da LA7 (dall’ottava stagione); nella Svizzera italiana è invece trasmessa da RSI LA1

Batman V Superman Dawn of Justice, foto: Jesse Eisenberg copre il capo

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Continuano le riprese dell’attesissimo Batman V Superman Dawn of Justice di Zack Snyder. Oggi vi segnaliamo questi nuovi scatti dal set che ritraggono ancora una volta Jesse Eisenberg intento a nascondere quello che ha in testa. La curiosità dunque cresce sempre di più.

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Scoot McNairy sarà The Flash?

Batman v Superman: ci sarà The Flash ma non Lanterna Verde

Batman v Superman Dawn of Justice: avvistato un volto noto sul set

Batman v Superman Dawn of Justice: anticipata la data di uscita!

Batman v Superman Dawn of JusticeRicordiamo come Batman v SupermanDawn of JusticeZack Snyder è stato scritto da Chris Terrioda un soggetto di David S. Goyer. Nel film saranno presenti Henry Cavill nel ruolo di Superman/Clark Kent Ben Affleck nei panni di Batman/Bruce WayneNel cast ci saranno ancheAmy AdamsLaurence FishburneDiane LaneJesse EisenbergRay Fisher, Jason Momoa e Gal Gadot. Batman v SupermanDawn of Justice arriverà nelle sale di tutto il mondo il 6 maggio 2016.

Fonte: CBM

The Flash: nuovo poster della serie con Grant Gustin

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Arriva un nuovo poster ufficiale dell’attesissima serie The Flash, il nuovo show targato The CW e tratto dall’omonimo personaggio dell’universo DC Comics. Di seguito il poster con protagonista Grant Gustin nei panni di Barry Allen.

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The Flash: la trasformazione di Barry Allen nel nuovo trailer

The Flash

The Flash partirà su The CW dal 7 ttobre 2014.

the-flash-The Flash è una serie televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dall’autunno del 2014 sul canale The CW.

La produzione di una prima stagione è stata confermata l’8 maggio 2014.

Dopo aver assistito all’omicidio della madre, e visto suo padre essere ingiustamente accusato, Barry Allen viene accolto dal Detective Wset e la sua famiglia. Diventato uno scienziato forense per il dipartimento di polizia di Central City, Allen cerca di scoprire la verità sull’omicidio di sua madre, che lo porta all’acceleratore di particelle di Harrison Wells. Quando l’acceleratore provoca un’esplosione, Allen viene colpito da un fulmine, ed entra in coma. Quando si sveglia, apprende che ha la capacità di muoversi a velocità sovrumana, anche se non è l’unico meta-umano creato dall’esplosione.

Personaggi e interpreti

  • Barry Allen/Flash (stagione 1-in corso), interpretato da Grant Gustin.
  • Iris West (stagione 1-in corso), interpretata da Candice Patton.
  • Eddie Thawne/Professor Zoom (stagione 1-in corso), interpretato da Rick Cosnett.
  • Caitlin Snow (stagione 1-in corso), interpretata da Danielle Panabaker.
  • Cisco Ramon (stagione 1-in corso), interpretato da Carlos Valdes.
  • Harrison Wells (stagione 1-in corso), interpretato da Tom Cavanagh.
  • Detective Joe West (stagione 1-in corso), interpretato da Jesse L. Martin.

Robert Downey Jr nel poster italiano di The Judge

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Robert Downey Jr nel poster italiano di The Judge

Guarda il poster ufficiale italiano del film The Judge il nuovo film di David Dobkin ​da giovedì 23 ottobre al cinema con Robert Downey Jr, il Premio Oscar Robert Duvall e Vera Farmiga.

The Judge

The Judge, il film

The Judge con  il candidato agli Oscar Robert Downey Jr. (“Chaplin”, “Tropic Thunder”) e il Premio Oscar Robert Duvall (“Tender Mercies-Un tenero ringraziamento”), insieme per la prima volta sul grande schermo.  Il film è interpretato anche dalla candidata agli Oscar Vera Farmiga  (“Tra le nuvole”) e dal premio Oscar Billy Bob Thornton (“Lama tagliente”) ed è diretto da David Dobkin. Nel film Robert Downey Jr. interpreta il ruolo di Hank Palmer, avvocato in una grande città, che torna nei luoghi della sua infanzia dove il padre, con cui non ha più rapporti da anni e che è il giudice della cittadina (Duvall), è sospettato di omicidio.  Decide allora di scoprire la verità e in questo percorso ricostruisce i legami con la famiglia da cui si era allontanato anni prima.

Nel cast di The Judge anche Vincent D’Onofrio, Jeremy Strong, Dax Shepard, Leighton Meester, Ken Howard, Emma Tremblay, Balthazar Getty e David Krumholtz. The Judge è prodotto da Susan Downey, David Dobkin e David Gambino, con Herbert W. Gains, Robert Downey Jr., Jeff Kleeman e Bruce Berman come produttori esecutivi.  La sceneggiatura è di Nick Schenk e Bill Dubuque, il soggetto di Dobkin & Schenk. Nel team dei collaboratori di Dobkin troviamo il direttore della fotografia premio Oscar Janusz Kaminski (“Salvate il soldato Ryan”, “Schindler’s List”), lo scenografo Mark Ricker, il montatore Mark Livolsi e la costumista Marlene Stewart.  Le musiche sono del compositore candidato 12 volte agli Oscar  Thomas Newman (“Saving Mr. Banks”, “Skyfall”).

Festival di Venezia 2014, Foto: Uma Thurman, Charlotte Gainsbourge e …

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Continua la 71 esima edizione del Festival di Venezia 2014, ieri è stato il giorno del discusso Nymphomaniac, versione estesa, di Lars Von Trier. Su red hanno sfilato stelle del calibro di Uma Thurman, Charlotte Gainsbourge e molte altre. Ecco tutte le foto di ieri:

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Festival di Venezia 2014La 71ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica avrà luogo a Venezia dal 27 agosto al 6 settembre 2014. Anche quest’anno sarà diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.

La madrina della rassegna sarà l’attrice italiana Luisa Ranieri. Il film di apertura del festival sarà Birdman, del regista Alejandro González Iñárritu.

Venezia 71, Nymphomaniac: Uma Thurman sul red carpet [Video]

Si è tenuta ieri nella serata la premiere ufficiale della proiezione fuori concorso di Nymphomaniac, versione estesa, di Lars Von Trier. All’evento erano presenti Charlotte Gainsbourg, Uma Thurman

Uma thurman 3Nymphomaniac è il nuovo, controverso e provocatorio film di Lars von Trier, che sarà rilasciato negli Stati Uniti suddiviso in due lungometraggi; uno in uscita a marzo e l’altro ad aprile. La prima parte ha esordito nelle sale pochi giorni fa, il 21 marzo, la seconda, invece, e attesa per il 18 aprile 2014.

La protagonista del film è Charlotte Gainsbourgche interpreterà il ruolo di una ninfomane. Con lei sul set anche Shia LaBeoufUma Thurman e Willem Dafoe.

Di seguito la sinossi ufficiale del film:

“Il film è la storia poetica e selvaggia del viaggio erotico di una donna dalla sua nascita fino all’età di cinquant’anni, raccontata dalla protagonista, la ninfomane Joe. Una fredda sera d’inverno l’anziano scapolo Seligman trova Joe in un vicolo, è stata picchiata. La porta a casa sua, e cerca di curarla, chiedendole nel frattempo informazioni sulla sua vita. Ascolta così il racconto in otto capitoli la storia della sua complicata e lussuriosa vita, ricca di coincidenze fortuite e collegamenti.

 

Venezia 71: Italy in a Day recensione del film di Gabriele Salvatores

In principio ci fu Life in a Day, film documentaristico di Ridley Scott che racconta la vita degli esseri umani dall’alba al tramonto di una sola giornata. Poi Gabriele Salvatores ha deciso di realizzare Italy in a Day, un racconto che ha alla base lo stesso principio del progetto originale di Scott e che è stato realizzato con il contributo degli italiani che hanno inviato quasi 45mila video che raccontano tante piccole storie, situazioni quotidiane, scelte di vita, vite semplici e vite importanti, vite di italiani all’estero, di giovani e vecchi, di malati, di carcerati e sofferenti, di coppie (eterosessuali e omosessuali) che provano a mettere insieme una famiglia nonostante le difficoltà, diverse per ognuno.

Salvatores realizza un maxi montaggio in cui il filo conduttore è lo svolgersi della giornata, dalla mezzanotte alla mezzanotte del 26 ottobre 2013, e attraverso pochi maxi blocchi racconta la notte dei solitari, dei lavoratori notturni, le mattine dei bambini, le colazioni, l’inizio della scuola e del lavoro in ufficio, ma anche la solitudine degli anziani e la gioia delle nuove vite che arrivano, la difficoltà di un trentenne di trovare una collocazione nella società produttiva e anche le storie di chi, proprio per diventare un membro produttivo della società, ne sceglie un’altra e si trasferisce all’estero.

Il prodotto finale è commovente e divertente, come le storie che vengono raccontate, una boccata d’aria e un invito a sorridere delle nostre piccole manie, dei gaffi che dormono con noi, dei bimbi che ci tengono svegli la notte, dei nonni che non ricordano i nomi dei loro figli ma sono comunque in grando di grandi pensieri poetici.

Italy in a Day è un’esperienza, una finestra sull’Italia e sulla vita che tutti noi condividiamo in un Paese “che soffre con dignità, ma che ha ancora una finestra aperta verso il futuro.”

Gabriele Salvatores presenta Italy in a Day: “L’Italia è un paese che soffre con dignità”

Italy in a Day“L’Italia che viene fuori da questi video è un Paese ferito, è un Paese che soffre con dignità e che non ha chiuso le finestre verso il futuro. C’è un senso di tenerezza verso la vita, verso l’umanità, che ho trovato positiva.” A parlare è Gabriele Salvatores che al Festival di Venezia 2014 ha presentato Fuori Concorso il suo Italy in a Day – Un giorno da italiani, progetto ideato da Ridley Scott e adottoato per l’Italia da Salvatores. Il prodotto finale è un film realizzato dagli italiani che hanno raccontato le loro giornate, le loro paure, le loro storie, la loro vita. Il regista si è quindi trovato a dover mettere ordine in mezzo a quasi 45mila video. Il risultato è un film sui generis, che non è di fiction ma non si può nemmeno considerare un documentario (o un mocumentario).

“Quello che avete visto è quello che abbiamo ricevuto, ho dovuto fare qualche scelta ma in proporzione è esattamente quello che c’è. Su 45mila non più di 3, 400 video avevano forti connotazioni sociali. Nei video ci sono tanti poveri, mentre non ci sono ricchi. Questa è una cosa interessante: come mai nessun professionista affermato ha sentito la necessità di mandare un proprio filmato?”

I video sono montati in ordine cronologico, dalla mezzanotte alla mezzanotte successiva del 26 ottobre 2013, e la struttura narrativa ‘oraria’ è stata realizzata mettendo insieme i filmati arrivati, tutti che rappresentano quotidianità spensierate o comuni, nonostante sia molto presente una dimensione di difficoltà che incombe su tutti e sull’Italia stessa.

“Se io fossi un politico italiano oggi – ha continuato Salvatores – sarei più colpito dalla quotidianità dei video che da certe discussioni o risse che vediamo in tv. Perchè la protesta sociale oggettiva e fondamentale è sotto gli occhi di tutti. La voglia di mantenere la dignità o di desideri che non siano solo quelli legati al cellulare nuovo, che passa attraverso queste persone semplici è bella, mi toccherebbe di più, mi sentirei responsabile, come mi sono sentito responsabile della scelta dei video e delle storie che ho deciso di raccontare. Sarebbero delle persone di cui dovrei occuparmi.”

 

L’amore bugiardo Gone Girl: nuovo trailer del film di David Fincher

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Arriva un nuovo trailer  italiano di L’amore bugiardo – Gone Girl, il nuovo attesissimo film di David Fincher con protagonista l’attore e regista premio Oscar Ben Affleck.

Il film L’amore bugiardo – Gone Girl

Protagonista di L’amore bugiardo – Gone Girl sarà Ben Affleck, al suo fianco troveranno poi posto Rosamund Pike, Neil Patrick HarrisTyler PerryKim DickensPatrick Fugit e Carrie Coon.

La storia di L’amore bugiardo – Gone Girl analizza il matrimonio di una coppia, Nick (Ben Affleck,) ed Amy (Rosamund Pike), sposata da cinque anni ma in rotta di collisione in seguito al trasferimento da New York al Midwest. A rompere gli equilibri sarà la scomparsa di Amy nella notte del loro quinto anniversario, sparizione che indurrà le forze dell’ordine ad individuare nell’uomo il probabile assassino della donna.

Colpa delle stelle: prima clip e featurette con Shailene Woodley

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Arriva la prima clip e la featurette del film Colpa delle Stelle diretto da Josh Boone, con Shailene Woodley e Ansel Elgort. In originale The Fault In Our Stars, adattamento cinematografico del romanzo di John Green, in Italia conosciuto come Colpa delle Stelle. Protagonisti anche Nat Wolff, Willem Dafoe e Laura Dern.

Colpa delle Stelle (The Fault in Our Stars) è il quarto romanzo scritto dall’autore John Green e pubblicato nel gennaio 2012. La storia è narrata da Hazel, una sedicenne affetta dal cancro. che è obbligata dai genitori a frequentare un gruppo di supporto. Qui incontra e si innamora del diciassettenne Augustus, un ex giocatore di basket con una gamba amputata. Sul suo blog di Tumblr e sul suo vlog di Youtube, Green ha dichiarato che “il titolo è ispirato alla famosa frase del Giulio Cesare di Shakespeare (Atto 1, scena 2), dove il nobile Cassio dice a Bruto: “La colpa, caro Bruto, non è delle stelle, ma nostra, che ne siamo dei subalterni”.

Game of Thrones: Syrio Forel con la spada laser [Video]

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Game of thronesArriva un video esilarante che vede protagonista l’attore Mitlos Yerolemou, noto per aver interpretato il maestro di Arya, Syrio Forel in Game of Thrones, e recentemente ingaggiato per interpretare un ruolo imprecisato in Star Wars Episodio VII. Ebbene in onore di questa notizia un utente ha pensato di rendergli omaggio con un video che lo ritrae nella nota scena della sua scoparsa, solo che al posto della spada di legno impugna una sfavillante spada laser:

Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza: recensione film di Roy Andersson

In una fredda mattina veneziana, che sembra richiamare le cupe atmosfere svedesi della pellicola, approda al festival Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza (A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence) di Roy Andersson. Un film che colpisce e stupisce, che diverte e invita alla riflessione, una favola nerissima che vuole dare un punto di vista sulla difficoltà di essere esseri umani.

Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza, la trama

E’ la storia, o meglio il peregrinare svogliato e dolente, di Sam e Jonathan, due piazzisti di tristissimi scherzi per feste, come la dentiera da vampiro, il sacchetto che ride e la maschera di “zio Dente Solitario”. Il loro girovagare fa da sottile filo conduttore ad una serie di gustosi e raffinati ritratti di varia umanità: un insegnante di flamenco e il suo allievo prediletto, Il Re di Svezia, la taverniera Lola la Zoppa, e altri disgraziati che per pochi minuti si staccano dalla folla per mostrarsi.

Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza, il film

Il film inizia con tre decessi, numerati da uno a tre e coreografati in gustosissimi teatrini a camera fissa. Tre siparietti tanto divertenti quanto agghiaccianti. Poi la narrazione procede sicura in un susseguirsi di tableaux vivants, man mano sempre più surreali, cinici ed impensabili, fino al punto di mescolare disinvoltamente personaggi ed epoche storiche, temi come lo schiavismo e la vivisezione. Sono composizioni visive organizzate in inquadrature perfettamente studiate e calibrate, ma mai stucchevoli, veri e propri quadri che rimandano alla pittura di Hopper e di Bruegel. Parlare di umorismo nero è dir poco, si ride sulla morte e sulle disgrazie di tanti poveri sventurati, fino a fermarsi improvvisamente nell’istante in cui ci si rende conto che la macchina da presa di Andersson sta riprendendo tutti noi, come se si trovasse dall’altra parte dello schermo, in una sorta di crudele candid camera.

Un piccione seduto su un ramo riflette sull'esistenzaIl tormentone del film, ripetuto fino all’ossesso dai personaggi del film a misteriosi interlocutori all’altro capo del telefono, è  “mi fa piacere sapere che per te le cose vanno bene…”, frase pronunciata da persone così comuni e anonime da apparire mostruosamente diverse e lontane dal nostro vivere quotidiano.

Il film è il terzo capitolo della “Trilogia vivente”, insieme a  Sånger från andra våningen (Songs from the Second Floor, del 2000) e Du Levande (You, the Living, del 2007) nella quale l’autore ha voluto creare una tensione tra banale ed essenziale, fra comico e tragico, un ritratto spietato di un’umanità che si sta avviando a testa bassa verso l’apocalisse. Si respira l’umorismo macabro dei Monty Python, la solitudine delle storie di Kaurismaki, l’umanità dispersa dei personaggi di Jim Jarmusch, ma soprattutto tutta l’originalità, l’intelligenza e la cultura visiva di Roy Andersson, uno degli ultimi surrealisti. Probabilmente non lo vedremo mai nelle nostre sale… “ma sono contento di sapere che al nostro cinema le cose vadano bene…”

Un piccione seduto su un ramo riflette sull'esistenza

Guardiani della Galassia: favolosi concept art del film [Foto]

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Manca poco più di  un mese all’uscita  nelle sale italiane di Guardiani della Galassia, l’ultimo film di enorme successo della Marvel Studios  e diretto da James Gunn. Ebbene, oggi nell’attesa vi segnaliamo i concept art del film realizzati da Kev Jenkins.

Guardiani della Galassia, il film

Guardiani della Galassia è atteso negli USA il 1 Agosto del 2014 in 3D. Tutte le news sul film nella nostra scheda: Guardiani della Galassia. Nel cast del film diretto da James Gunn ci sono Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel, Bradley Cooper, Lee Pace, Michael Rooker, Karen Gillan, Djimon Hounsou, John C. Reilly, Glenn Close e Benicio del Toro.

Trama: L’audace esploratore Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della galassia.

Fonte Io9

Loki Brother of Thor: il film fanmade su Tom Hiddleston come Loki

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Un fan ha messo insieme un film di oltre due ore intitolato Loki Brother of Thor fatto solo ed esclusivamente di scene con Tom Hiddleston come Loki in Thor, Thor The Dark World e  The Avengers. Eccolo di seguito:

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Ecco l’e-mail che Tom Hiddleston ha mandato a Joss Whedon dopo aver letto lo script di Avengers

 

Stop Motion La Fabbrica delle Meraviglie: in libreria il nuovo libro di Stefano Bessoni

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Stop Motion La Fabbrica delle MeraviglieE’ da oggi in libreria il nuovo volume scritto da Stefano Bessoni, intitolato Stop Motion La Fabbrica delle Meraviglie, edito da Logos Edizione e con la collaborazione del nostro Dir. Responsabile Chiara Guida.

“Dimenticate i colori sgargianti dei cartoni animati per bambini, gli animaletti canterini dei film della Disney e le storie tranquillizzanti per famigliole felici con lieto fine assicurato, perché la stop-motion è la parte nascosta dell’animazione, quella più misteriosa, oscura, perturbante, quella che le persone ‘normali’ generalmente cercano di evitare e che spesso frettolosamente tendono a etichettare come inquietante. I materiali prediletti degli autori che fanno stop-motion sono le ossa, gli stracci, i vecchi balocchi e gli oggetti dimenticati in soffitte polverose e i temi affrontati sconfinano spesso nel gotico e nel macabro, ma se si perde quella ritrosia ingiustificata, quel timore iniziale che a volte può infondere sensazioni sbagliate, si potrà scoprire un mondo meraviglioso, forse un po’ sinistro, ma sicuramente affascinante e coinvolgente. Da sempre considerata la sorella più piccola, bruttarella e un po’ birichina dell’animazione tradizionale, la stop-motion si è vista a un certo punto superare con altezzosità anche dall’avvento dell’animazione 3D e proprio come Cenerentola aveva bisogno dell’intervento di una fata che con i suoi incantesimi rimettesse a posto le cose e facesse finalmente giustizia. Un bel giorno questa fata arrivò, aveva i capelli arruffati, forse mai pettinati in vita sua, il volto scavato e il sorriso dell’eterno fanciullo, veniva da Burbank e si chiamava Tim Burton.” – Stefano Bessoni

Il libro si avvale inoltre dell’introduzione scritta da Barry JC Purves e illustra le tecniche e la storia dell’animazione stop-motion. Oltre ovviamente con una carrellata di alcuni film memorabili come Něco z Alenky (Qualcosa di Alice) e Lekce Faust (Lezione di Faust) di Jan Švankmajer, Rigoletto di Barry JC Purves, The maker di Christopher Kezelos, La noria di Karla Castañeda.

L’autore

Stefano Bessoni è nato a Roma nel 1965. La sua formazione in campo artistico è avvenuta sotto la guida dell’incisore napoletano Mario Scarpati e si è conclusa con il diploma presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Dal 1989 ha realizzato numerosi film sperimentali, installazioni video teatrali e documentari, suscitando l’attenzione della critica e ricevendo molti riconoscimenti presso festival nazionali e internazionali. Dal 1990 al 1998 ha lavorato per alcune società di produzione televisiva come operatore, direttore della fotografia e montatore. Dal 1998 al 2001 ha collaborato con il regista Pupi Avati, in qualità di assistente, storyboard artist e digital effect artist. Nel 1994 il Museo nazionale delle arti e tradizioni popolari di Roma ha pubblicato un suo saggio sul lavoro intorno alla creazione di un personaggio, dal titolo Attraverso lo specchio. Nella pubblicazione sono inseriti la sceneggiatura e i bozzetti dell’opera videoteatrale Grimm e il teatro della crudeltà. Nel 1995 ha ricevuto il premio FEDIC “Claudio Pastori”, dedicato all’insieme di film realizzati, con la seguente motivazione: “Per la coerenza dell’impegno, l’originalità della ricerca, la cultura e la passione espresse nel complesso delle opere realizzate e nello studio dei rapporti tra cinema, pittura, storia, tradizioni e credenze popolari”. Nel 1998 gli è stata dedicata una personale nell’ambito del VideoFestival di Messina “L’Occhio del Ciclope”, nel 2009 al Reggio Emilia Film Festival e nel 2011 al Fantafestival di Roma. Dal 2000 al 2007 è stato docente di regia cinematografica presso la NUCT, Scuola Internazionale di Cinema e Televisione, di Cinecittà. Dal 2010 al 2013 ha insegnato presso l’Accademia Griffith a Roma, in un corso dedicato al cinema visionario e fantastico, dove ora è titolare di un master di alta specializzazione in animazione stop-motion e illustrazione. Insegna inoltre illustrazione e animazione stop-motion presso La Fabbrica delle Favole a Macerata. Con Logos edizioni ha pubblicato: HOMUNCULUS, WUNDERKAMMER, ALICE SOTTOTERRA e CANTI DELLA FORCA. È in fase di realizzazione PINOCCHIO.

Arrow 3: Stephen Amell parla di A Suicide Squad Spinoff e altro

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L’attore  Stephen Amell intervenuto al FanExpo Canada ha avuto modo di parlare ampiamente dello show che lo vede protagonista, ovvero Arrow 3 e soprattutto dell’attesissimo terzo ciclo di episodi.

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Arrow 3

Arrow è una serie televisiva statunitense sviluppata da Greg BerlantiMarc Guggenheim e Andrew Kreisberg. È basata sul personaggio di Freccia Verde, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics. Viene trasmessa dal 10 ottobre 2012 sul canale The CW. In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione su Italia 1 dall’11 marzo al 27 maggio 2013. Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda stagione su Italia 1, anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano della stessa stagione è stata trasmessa dal 22 ottobre 2013 suPremium Action.

La serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen. Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo. Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak, perseguirà uno ad uno i criminali e i malviventi che minacciano la sua città.

 

Captain America 3: Joe Russo parla del taglio di Jeremy Renner e del prossimo film

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Captain America 3Dopo che l’attore Jeremy  Renner ha rivelato di aver girato alcune scene in Captain America The Winter Soldier, oggi a parlare in merito è il co-regista del film, Joe Russo a SHH:

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“Abbiamo fatto grandi cose con lui nel film”, ha rivelato, senza entrare nello specifico. “Ha avuto un paio di scene davvero fighe . E un grande film così com’è. Penso che se avessimo mantenuto le sue scene il minutaggio sarebbe aumentato di circa 10 o 15 minuti. Ogni personaggio deve avere il giusto periodo di tempo per essere trattato correttamente, dunque è stato solo un problema di programmazione.”

Su Captain America 3:

“Non sappiamo ancora molto perché siamo in un processo in evoluzione. Sono sicuro che avremo qualcosa di rilevante da far vedere. Captain America sarà un tipo molto diverso nel prossimo film. Sarà intento a lavorare da solo a caccia di Bucky”. 


Captain America The Winter Soldier
 comprende nel cast già attori del calibro di Frank GrilloScarlett JohanssonEmily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 4 Aprile 2014. Le riprese sono iniziate a Cleveland.

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La storia si lega alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America The Winter Soldier.

Venezia 71: Shinya Tsukamoto con Nobi (Fires on the Plain)

Shinya Tsukamoto Nobi Fires-on-the-PlainIl 02 Settembre è anche il giorno di Shinya Tsukamoto, che presenta il suo ultimo film Nobi (Fires on the Plain) al 71esima edizione del Festival del Cinema di Venezia.

Siamo al termine della seconda guerra mondiale. Dopo aver invaso un’isola delle Filippine, i militari giapponesi devono affrontare la controffensiva della gente del posto e delle forze alleate. È solo questione di tempo prima che i pochi sopravvissuti siano annientati. Il soldato Tamura, malato di tubercolosi, viene abbandonato dal suo plotone e dall’ospedale da campo. Un gruppo di soldati feriti o malati irrimediabilmente è fuori dell’ospedale in attesa di morire. Tamura si unisce a loro, ma durante la notte il fuoco dell’artiglieria distrugge l’ospedale. Tamura si salva e vaga nella giungla. Si getta letteralmente nella schiacciante forza della natura certo di morire. Incapace di proseguire, prepara una granata per uccidersi quando nota degli yam crescere nella giungla. Ma il problema è che non si possono mangiare yam senza cucinarli. Tamura va in un villaggio in cerca di fiammiferi, ma non trova nulla perché gli abitanti sono fuggiti. Tamura si è appena addormentato in una chiesa, quando arriva una giovane coppia. La donna grida per la paura ed egli le spara. È la prima persona che abbia ucciso. Tamura vaga per la giungla che è diventata un inferno, con corpi ammassati ovunque. La fatica lo ha svuotato di ogni energia e la fame lo ha cambiato. Quando comincia a vedere i suoi compagni come cibo, ha attraversato la soglia di un luogo in cui non ci sono amici, nemici o dio.

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La 71ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica avrà luogo a Venezia dal 27 agosto al 6 settembre 2014. Anche quest’anno sarà diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.

La madrina della rassegna sarà l’attrice italiana Luisa Ranieri. Il film di apertura del festival sarà Birdman, del regista Alejandro González Iñárritu.

Venezia 71: in concorso Roy Andersson

Venezia 71: in concorso Roy Andersson

A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on ExistenceIl 02 settembre arriva in concorso il film di Roy Andersson, En duva satt på en gren och funderade på tillvaron (A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence).

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Come un Don Chisciotte e un Sancio Panza dei nostri tempi, Sam e Jonathan, due commessi viaggiatori che vendono oggetti innovativi, ci conducono in un caleidoscopico vagabondaggio attraverso i destini umani. Un viaggio che ci mostra la bellezza di certi momenti, la meschinità di altri, l’umorismo e la tragicità che risiedono in tutti noi, la grandiosità della vita così come la fragilità dell’essere umano.

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La 71ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica avrà luogo a Venezia dal 27 agosto al 6 settembre 2014. Anche quest’anno sarà diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.

La madrina della rassegna sarà l’attrice italiana Luisa Ranieri. Il film di apertura del festival sarà Birdman, del regista Alejandro González Iñárritu.

Venezia 71, Fuori concorso: Italy in a Day di Gabriele Salvatores

Italy in a DayIl 02 settembre è anche il giorno di un altro film italiano, questa volta fuori concorso. Si tratta di  Italy in a Day. Un giorno da italiani, il documentario diretto da Gabriele Salvatores.

Italy in a Day è l’edizione italiana, curata da Gabriele Salvatores, di un progetto di Ridley Scott: è stato chiesto agli italiani di inviare dei video realizzati con qualsiasi mezzo (telecamere, smartphones, fotocamere) da girare durante le 24 ore del 26 ottobre 2013. Desideri, sogni, paure, riflessioni, qualsiasi cosa considerata importante che accadeva quel giorno o anche, semplicemente, quello che si vedeva dalla finestra di casa. Italy in a Day è 44.197 video ricevuti, oltre 2200 ore di immagini, 632 video montati, una squadra di 40 selezionatori coordinati da Massimo Fiocchi e Chiara Griziotti. Italy in a Day è un diario emotivo, un censimento delle emozioni e dei pensieri degli italiani, una confessione laica, la voglia di condividere i propri sentimenti attraverso le immagini, un collettivo psicodramma italiano, di volta in volta tenero, arrabbiato, divertente o disperato. Ma anche una coinvolgente riflessione, sincera e senza filtri intellettuali, sul senso stesso di questo nostro viaggio sul pianeta Terra, in questi anni. Nell’epoca della comunicazione digitale, della condivisione istantanea, dello strapotere delle immagini Italy in a Day è il primo esperimento italiano di film collettivo, dove il materiale narrativo (le immagini e i pensieri) vengono forniti da chiunque ne abbia voglia e l’organizzazione del racconto è affidata a chi lo fa per mestiere. Non un social network, ma un social movie realizzato con passione, rispetto e senso di responsabilità, senza rinunciare a uno “sguardo necessario” e al punto di vista personale sulla realtà.

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La 71ª edizione della Mostra internazionale d’arte cinematografica avrà luogo a Venezia dal 27 agosto al 6 settembre 2014. Anche quest’anno sarà diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale presieduta da Paolo Baratta.

La madrina della rassegna sarà l’attrice italiana Luisa Ranieri. Il film di apertura del festival sarà Birdman, del regista Alejandro González Iñárritu.

Venezia 71: Pierfrancesco Favino “Non sono contro il doppiaggio come Gabriele Muccino”

PierFrancesco Favino
Sollecitato dalle domande della giornalista Claudia Catalli e del pubblico presente, Favino torna sull’annosa questione del doppiaggio in Italia: “Gabriele Muccino è un caro amico, come lui penso che sarebbe bello educare i nostri figli a vedere i film in lingua originale, ma mi chiedo anche: e noi tutti che siamo stati abituati così da anni? Mia madre ottantenne? Io vivo qui in Italia, e la mia esigenza, oggi, è capire come riportare la gente al cinema, non allontanarla”.

L’attore romano ha quindi ricordato il suo primo ruolo importante (“Il Libanese mi ha dato la chance di poter scegliere un ruolo, ma quando ho saputo della serie tv e di Francesco Montanari ero sollevato: finalmente avremmo diviso il peso di un personaggio amato dal pubblico, da cui non è stato facile liberarsi”), ha parlato dei progetti futuri (“Sarò il padre di Marco Polo nella serie tv Netflix, mio figlio è Lorenzo Richelmy ospite lo scorso scorso proprio del CineCocktail. Ecco, adesso si appresta a diventare una star internazionale con questo bel progetto”).

Favino ha quindi chiuso commosso imitando Mastroianni e ricordando i sacrifici fatti in vent’anni di carriera, la voglia di “mangiare la polvere” che aveva da ragazzo e sente ancora, la fatica per produrre Senza nessuna pietà puntando su un’opera prima, non solo “credendo al talento di un regista”, ma sentendo “La voglia di contribuire a creare un nuovo cinema italiano: Mastandrea, Scamarcio, Timi sono altri colleghi che come me stanno decidendo di impegnarsi nella produzione di progetti in cui credono davvero. Stare da una parte a osservare non cambia le cose, lamentarsi della crisi o crogiolarsi nelle polemiche neanche. Aumenta solo la stasi”.

Dracula Untold nuovo trailer internazionale del film con Luke Evans

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Online il nuovo trailer internazionale di Dracula Untold, ennesima trasposizione cinematografica del mito del Conte Dracula, tramandato ai posteri non solo da una innumerevole filmografia di vario livello, ma soprattutto da storie, leggende e dallo straordinario romanzo capolavoro di Bram Stoker.

Dracula Untold che vede protagonista Luke Evans nei panni del Conte Vlad Tepes III. Nel cast del film diretto da Gary Shore anche Sarah Gadon, Zach McGowan, Samantha Barks, Thor Kristjansson, Dominic Cooper e Art Parkinson.

 

Ad interpretare il conte Dracula sarà Luke Evans, affiancato da un cast composto da Sarah Gadon, Zach McGowan, Samantha Barks, Thor Kristjansson, Dominic Cooper e Art Parkinson. Le riprese sono iniziate da poco, nella città irlandese di Belfast.

Nel film il conte Vlad cerca di difendere la sua famiglia da un sultano spietato, ma per farlo finisce per immergersi in una oscurità che non aveva previsto né desiderato. Le vicende del principe Vlad di Transilvania, saranno raccontate mescolando elementi storici  e fantastici, per condurci al momento in cui il protagonista sacrificò la propria anima per salvare la vita di sua moglie e di suo figlio dando vita al primo dei vampiri: Dracula. Il film sarà quindi una sorta di “Origine del Male”, e non si baserà sul celebre romanzo di Bram Stoker.

 

Hungry Hearts: recensione del film #Venezia71

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Hungry Hearts: recensione del film #Venezia71

Saverio Costanzo torna dietro la macchina da presa per Hungry Hearts, una macchina da presa invasiva, curiosa, che si muove con particolare attenzione in un piccolo appartamento newyorkese in cui vivono Mina e Jude. I due si sono incontrati per caso e si sono perdutamente innamorati.

Dopo la gravidanza inaspettata di lei, i due si sposano e vanno a vivere nell’appartamento dove si svolge la nostra storia. Mina però è una mamma atipica, non si fida dei medici e decide di seguire il suo infallibile istinto di madre e allevare suo figlio senza la supervisione di un pediatra, nutrendolo come fosse un vegano e cercando di purificarlo dall’inquinamento e dalle energie negative del mondo esterno. La situazione le sfuggirà presto di mano, quando il padre si accorge che il bimbo non cresce.

Saverio Costanzo mette in scena un dramma travestito da storia d’amore, travestita a sua volta da thriller (toccando momenti assimilabili all’horror). Lo fa con un racconto forte, duro, che non prende posizioni, e che ci estranea, complici le ottiche deformanti, dal senso di realtà al quale spesso ci vantiamo di essere attaccati.

Hungry Hearts, un dramma travestito da storia d’amore

Ad interpretare i due innamorati di questa storia ci sono Alba Rohrwacher e Adam Driver, innamorati complici e bellissimi sullo schermo. La loro storia d’amore cinematografica non è mai messa in discussione, e pure davanti alle difficoltà i due si ricordano sempre vicendevolmente dell’amore reciproco; un dettaglio molto dolce, che ci impedisce, di nuovo, di prendere una posizione netta a favore dell’uno o dell’altra. Forse a Costanzo non interessa schierarsi, ma raccontare un momento, un’inclinazione con un film duro e particolare, che desta interesse e discussione.

I cuori affamati del titolo (Hungry Hearts) si divorano fino a consumarsi, lasciando lo spettatore disorientato e stordito, in un finale che sembra costruito per dare una conclusione alla storia e che non soddisfa a pieno le aspettative create dal film.

Venezia 71: a Frances McDormand il Persol Tribute To Vesionary Talent Award 2014

La Biennale di Venezia e Persol annunciano che è stato attribuito all’attrice statunitense Frances McDormand il Persol Tribute to Visionary Talent Award 2014 della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
Il Direttore della Mostra, Alberto Barbera, a proposito di questo riconoscimento ha dichiarato: “L’originalità e la grandezza del talento di Frances McDormand sono ben rappresentate da Olive Kitteridge, un progetto che lei stessa ha iniziato, opzionando i diritti del romanzo di Elizabeth Strout, e di cui è anche produttore esecutivo. Un’altra grande incarnazione della sua visione, alla quale rendiamo omaggio con questo premio. Dalla lunga esperienza in teatro, al cinema e alla televisione, condotta sempre all’insegna della ricerca della verità, la carriera di Frances McDormand non è solo il percorso di una straordinaria attrice, ma riflette una visione coerente dell’arte e del mondo, spesso in un felice e consapevole contrasto con  il sistema di valori oggi dominante”.
 
Fabio d’Angelantonio, President Sunglass Hut e Chief Marketing Officer Luxottica Group, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di continuare la nostra collaborazione con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, giunta quest’anno alla decima edizione consecutiva. PERSOL TRIBUTE TO VISIONARY TALENT AWARD celebrerà quest’anno un’artista unica nel suo genere. È un onore per noi premiare Frances McDormand, un talento che rispecchia perfettamente le caratteristiche che rendono Persol un riferimento intramontabile negli accessori di prestigio: arte, autenticità, passione e unicità”.
La consegna del Persol Tribute to Visionary Talent Award 2014 a Frances McDormand avrà luogo alla 71. Mostra di Venezia lunedì 1 settembre, alle 16.30 in Sala Grande (Palazzo del Cinema). A seguire, sarà presentato fuori concorso, Olive Kitteridge diretto da Lisa Cholodenko (Usa) con Frances McDormand, Richard Jenkins, Bill Murray, John Gallagher Jr., Zoe Kazan, una serie in quattro puntate che nasce dall’adattamento dell’omonimo romanzo di Elizabeth Strout, vincitore del Premio Pulitzer. I produttori esecutivi di Olive Kitteridge sono Gary Goetzman, Tom Hanks, Frances McDormand e Jane Anderson; la miniserie, scritta da Jane Anderson e prodotta da Playtone / As Is, debutterà sulla HBO negli Stati Uniti il prossimo novembre.
Persol è per il decimo anno sponsor della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
 
Frances McDormand ha ricevuto quattro nomination agli Academy Awards, con Mississippi Burning – Le radici dell’odio (1988), Quasi famosi (2000), North Country – Storia di Josey (2005) e Fargo (1996), per il quale ha vinto l’Oscar grazie alla sua interpretazione di Marge Gunderson.
Tra gli altri suoi film ricordiamo Promised Land, Moonrise Kingdom, This Must Be The Place, Madagascar 3: Ricercati in Europa, Burn After Reading – A prova di spia, Un giorno di Gloria per Miss Pettigrew, Friends With Money, Laurel Canyon – Dritto in fondo al cuore, Tutto può succedere – Something’s Gotta Give, Wonder Boys, Colpevole d’omicidio, Madeline – Il diavoletto della scuola, Schegge di paura, Stella solitaria, Palookaville, Chattahoochee, Darkman, L’agenda nascosta, America oggi, Oltre Rangoon, Paradise Road, L’uomo che non c’era, Arizona Junior e Blood Simple – Sangue facile. Oltre a Olive Kitteridge, ha prodotto il film che uscirà prossimamente Every Secret Thing, nel quale recitano Diane Lane, Elizabeth Banks e Dakota Fanning.
Frances McDormand ha studiato alla Facoltà di Teatro di Yale. Per il suo lavoro a Broadway ha ricevuto il Tony Award, il Drama Desk Award e l’Outer Critics Circle Award per la sua interpretazione in Good People, scritto da David Lindsay-Abaire e diretto da Daniel Sullivan. Tra le sue apparizioni sul palcoscenico, ricordiamo quelle negli spettacoli The Country Girl diretto da Mike Nichols a Broadway, Far Away di Caryl Churchill, diretto da Stephen Daldry al New York Theatre Workshop, Un tram che si chiama Desiderio, per la cui performance nel ruolo di Stella ha ricevuto una nomination ai Tony, The Sisters Rosenzweig diretto da Daniel Sullivan al Lincoln Center Theatre, The Swan al Public Theatre, Un tram che si chiama Desiderio (questa volta nei panni di Blanche) al Gate Theater di Dublino, ed Edipo di Dare Clubb, insieme all’attore Billy Crudup, alla Blue Light Theater Company. Insieme alla compagnia The Wooster Group si è esibita in To You, The Birdie! and North Atlantic.

La Ragazza del Dipinto trailer italiano del film con Tom Wilkinson

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La ragazza del dipintoGrazie alla divisione italian di 20th Century Fox siam in grado di mostrarvi il primo trailer italiano di La Ragazza del Dipinto, il film di Amma Asante con Gugu Mbatha-Raw, Tom WilkinsonEmily WatsonPenelope Wilton, Miranda Richardson, Sarah Gadon e Sam Reid.
Di seguito potete vedere il trailer mentre qui trovate la nostra recensione.

Un dipinto del 1779 ritrae una ragazza bianca e una nera. Quest’ultima è Dido, nobildonna mulatta che ai tempi della schiavitù riesce a reclamare un’inedita posizione tra i privilegi del rango e la diversità della sua condizione.

Tratto da una storia vera, La ragazza del dipinto –Belle in originale – racconta una pagina storica poco nota e davvero affascinante, quella di Dido Elizabeth Belle Lindsay, figlia mulatta di un ammiraglio della marina britannica e di una schiava. Dopo la morte della madre della bambina, l’ufficiale riconosce legalmente la figlia e la affida alle cure dello zio, il Conte di Mansfield, giudice supremo della corte britannica.

Dido cresce come una ragazza aristocratica con la cugina Elizabeth, ma dovrà confrontarsi con le discriminazioni inevitabili a causa del colore della sua pelle.

I Mercenari 4 Justin Bieber e Jackie Chan probabili nuove aggiunte

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Nonostante I Mercenari 3 non sia stato un successo al box office, Sylvester Stallone è convinto a proseguire la saga con I Mercenari 4 e nuove aggiunte al cast che secondo le ultime voci sarebbero Jackie Chan e Justin Bieber.

Bieber potrebbe sembrare una scelta alquanto strana in un film di uomini super palestrati, ma è stato lo stesso Stallone a dichiararsi possibilista sul reclutamento della pop star confermando l’intenzione di ampliare il cast ad ogni film con nuovi attori, atleti e personalità dal mondo dello spettacolo.

Per quanto riguarda Chan è lo stesso attore a rendersi disponibile per il quarto film purchè non sia coinvolto in una sola scena ma abbia una parte rilevante.

Fonte:CBM

The Drop nuovo spot del film con Tom Hardy e James Gandolfini

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The Drop nuovo spot del film con Tom Hardy e James Gandolfini

the-drop-posterPubblicata online un nuovo spot tv per The Drop il film di Michael R. Roskam che segna l’ultimo lavoro di James Gandolfini prima della sua morte.
Oltre a Gandolfini il cast del film comprende anche due stelle assolute come Tom Hardy e Noomi Rapace.

Protagonista del film è proprio Tom Hardy che impersona un ex criminale e ora barista in un locale che funge da punto di incontro e di scambio per i criminali di zona. Gandolfini interpreta suo cugino, e la storia comincia quando il personaggio di Hardy salva un cucciolo di pit bull solo per diventare poi il bersaglio del vecchio proprietario del cane, in pazzo mentalmente instabile.

Dennis Lehane autore di Mystic River e Shutter Island ha scritto la sceneggiatura. Nel cast oltre a James Gandolfini e Tom Hardy ci sono anche Noomi Rapacee Matthias Schoenaerts. Il film uscirà negli Stati Uniti il prossimo 19 settembre.

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Guardiani della Galassia clip in italiano con Peter Quill e il suo… walkman!

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MNuova clip pubblicata dalla sezione italian di Marvel per Guardiani della Galassia il film che da noi arriverà solo ad ottobre ma che nel resto del mondo ha già riscosso importanti successi di critica e pubblico.
Nel filmato possiamo vedere Chris Pratt nei panni di Peter Quill molto arrabbiato con un inserviente per l’utilizzo del suo walkman!

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Guardiani della Galassia, il film

Guardiani della Galassia è atteso negli USA il 1 Agosto del 2014 in 3D. Tutte le news sul film nella nostra scheda: Guardiani della Galassia. Nel cast del film diretto da James Gunn ci sono Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Vin Diesel, Bradley Cooper, Lee Pace, Michael Rooker, Karen Gillan, Djimon Hounsou, John C. Reilly, Glenn Close e Benicio del Toro.

Trama: L’audace esploratore Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della galassia.