In attesa di poter mettere le mani
su X-Men Giorni di Un Futuro
Passato, nuova pellicola dedicata ai
mutanti Marvel diretta ancora
una volta da Bryan Singer, sono appena stati
pubblicati due nuovi poster
raffiguranti Wolverine(Hugh
Jackman), Mystica (Jennier Lawrence) ed
il doppio volto di Magneto (Ian
McKellen e Michael Fassbender).
Qui di seguito vi proponiamo i
poster in questione.
La trama di X-Men giorni di un futuro
passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981,
ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in
cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono
confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro
nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal
punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno
di reclusione.
Disney
presenta Maleficent con
l’affascinante attrice premio Oscar Angelina Jolie nel ruolo della
protagonista, la spaventosa e potente strega che nel 55°
anniversario della sua comparsa sul grande schermo, nel
lungometraggio di animazione La Bella Addormentata nel
Bosco, è ancora il personaggio più amato tra i cattivi
Disney.
Ora ritorna in questa versione live
action, grazie alla quale scopriremo che sono molte le cose di lei
che non abbiamo mai saputo. “Da piccola amavo Malefica”, dice
la Jolie, “era il mio personaggio Disney preferito. La temevo e
l’amavo”.
Nel cast di Maleficent oltre
alla Jolie anche Sharlto Copley, Elle
Fanning, Sam Riley, Imelda Staunton, Juno
Temple e Lesley Manville.
Disney presenta Maleficent
con l’affascinante attrice premio Oscar
Angelina Jolie nel ruolo della protagonista, la
spaventosa e potente strega che nel 55° anniversario della sua
comparsa sul grande schermo, nel lungometraggio di
animazione La Bella Addormentata nel Bosco, è ancora
il personaggio più amato tra i cattivi Disney.
“Maleficent racconta la storia
di una delle villain più amate dell’universo Disney, antagonista
della favola La bella addormentata nel bosco del 1959. Affascinante
donna dal cuore gentile, la bellissima Maleficent ha vissuto a
lungo in un bosco incantato circondata da pace e armonia, fino a
quando un squadra di invasori non ha messo a repentaglio la
tranquillità del suo regno. Maleficent si trasforma così nella più
cattiva guardiana del suo universo, subendo un terribile tradimento
che tramuterà il suo cuore benevolo in un cuore di pietra. Accecata
dalla sete di vendetta, Meleficent inizierà una leggendaria
battaglia contro il successore del re invasore, gettando una
maledizione sulla figlia Aurora. Col passare del tempo, la strega
di renderà conto che la giovane custodisce la chiave per la
salvezza del suo regno e forse anche quella per ritrovare l’ormai
perduta serenità.”
Attraverso un’intervista
recentemente rilasciata in merito al reboot de
le Tartarughe
Ninjaprodotto
da Michael Bay, l’attore Will
Arnett, che nella pellicola interpreta l’operatore
televisivo Vernon Fenwick, si è pronunciato in merito alle
differenze che, nella caratterizzazione dei personaggi, saranno
riscontrabili tra il film e la serie a cartoni animati.
Circa la performance
di Megan Fox, che nel film interpreta la
giornalista April O’Neal:
“È una April
spaccac**i. Megan ha fatto un lavoro eccezionale. Ci sono
alcune sequenze in cui c’è lei ed in cui siamo insieme nelle quali
combattiamo contro ogni sorta di nemico.”
Arnett ha poi
commentato le differenze tra il suo Vernon e quello conosciuto
attraverso la serie a cartoni animati:
“Originariamente, nella serie, Vernon
è un personaggio un po’ scorbutico. Ci siamo presi delle libertà a
riguardo. È sempre Vernon Fenwick, un
cameraman, il che ci ha aiutato a raccontare la storia che volevamo
raccontare. Era importante che lui ed April lavorassero insieme,
dunque invece di renderlo un peso lo abbiamo reso più scherzoso.
[…] È il tipo d’azione, ha fatto un sacco
di cose. Ora vuol semplicemente lasciar andare le
cose. È felice del suo lavoro e non vuole
che le cose diventino troppo pazze e quando tutto comincia ad
andare fuori di testa non vuole averci a che fare. Questo è l’unico
tratto ad essere similare.”
Questa la sinossi ufficiale: “La città ha
bisogno di eroi. L’oscurità si è stabilita sopra New York da quando
Shredder e il suo clan hanno in pugno tutte le cariche della città,
dai politici alla polizia. Il futuro è triste fino a quando quattro
improbabili fratelli salgono dalle fognature della metropoli e
scoprono il loro destino come tartarughe ninja. Le tartarughe
dovranno lavorare sodo con la reporter April e il suo cameramen
Vern Fenwick per salvare la città e svelare il diaboico pioano di
Shredder.”
Il film Teenage Mutant
Ninja Turtles è diretto da Jonathan
Liebesman e prodotto da Michael
Bay. Vede nel suo castMegan
Fox (April O’Neil), Alan
Ritchson (Raffaello), Noel
Fisher (Michelangelo), Jeremy
Howard (Donatello), Pete
Ploszek (Leonardo), William
Fichtner (Shredder) e Danny
Woodburn (Maestro Splinter). Il film arriverà
nelle sale USA dal 6 giugno del 2014.
Un nuovo membro è pronto ad
aggiungersi al cast di The
Associate, adattamento cinematografico dell’omonimo
romanzo dai risvolti thriller pubblicato da John
Grisham nell’ormai lontano 2009.
Sarà Zac Efrom,
infatti, ad interpretare il ruolo del protagonista, un giovane
laureato in legge che, sotto minaccia da un gruppo criminale, si
ritroverà a lavorare per un importante studio legale al fine di
spiare l’evoluzione di una causa da oltre 2 bilioni di dollari.
L’attore, reso famoso
dalla Disney attraverso il
franchise High School Musical, non
si limiterà a partecipare alla pellicola in qualità di attore, ma
contribuirà anche in veste di produttore attraverso
la Ninja’s Running Wild Banner. Al suo
fianco Doug Wick e Lucy
Fisher, produttori del
recente Divergent.
Ancora non si hanno novità, invece,
in merito a chi sarà chiamato a dirigere la pellicola e circa
ulteriori membri del cast.
Mentre Captain
America The Winter Soldierè
pronto ad esordire al cinema ed i fan sono desiderosi di carpire
notizie in merito ad Avengers Age of
Ultron, secondo quanto riportato
da Kevin Feige, presidente
dei Marvel Studio, la casa di
produzione avrebbe già programmato il futuro dei propri franchise
sino al 2028.
Queste le parole
di Feige in merito ad una mappa
concettuale, presente nel suo ufficio, su cui sono illustrati i
futuri piani Marvel:
“È come guardare attraverso un
telescopio. Vai, ti chiedi: ‘Cosa sta succedendo laggiù? Posso
vederlo!’ […] Ne hanno stampato uno nuovo recentemente che arriva
sino al 2028.”
Dunque, da queste dichiarazioni,
sembrerebbe che la Marvel non abbia
alcuna intenzione di riposarsi e, nonostante la Fase
2 sia in procinto di concludersi per lasciar spazio
alla Fase 3, apparirebbe già ben pianificata
non solo una quarta fase, ma anche una successiva.
In una recente intervista
rilasciata lunedì scorso a margine della proiezione di Capitan America: The Winter Soldier,
l’attore Sebastian Stan si è concentrato
sulle possibili vie che il Soldato d’Inverno potrebbe percorrere
nei piani futuri dei Marvel Studio.
In merito al rapporto
che Stan ha instaurato con la sua
controparte sullo schermo:
“Ne sono diventato un fan solo negli ultimi anni.
Ed ora sono realmente coinvolto dalla linea narrativa ed ho letto
tutte le storie di Brubaker ed ora ci sono davvero dentro, del tipo
‘Okay è fantastico. Wow sono così fortunato di avere a che fare con
questo personaggio’.”
Circa il suo ritorno in Capitan America: The Winter
Soldier, Sebastian
Stan si è così pronunciato: “Onestamente, a
questo punto, è fantastico. Ho aspettato due anni per sapere se
avrei preso parte o meno al sequel, è fantastico avere a che fare
con la Marvel in quanto ti chiamano, indossi il costume e vai a
lavoro.”
Circa, invece, la possibilità di
assistere in futuro ad un incontro/scontro fra il Soldato d’Inverno
ed Iron Man: “Non mi dispiacerebbe per nulla. Iron Man
supererebbe in astuzia velocemente il Soldato d’Inverno, ma a parte
questo? Forse le cose potrebbero andare in maniera
diversa.”
Infine, in merito a potenziali
sviluppi romantici con Vedova Nera (Scarlet
Johansson): “Ascolta, potrei parlare di Vedova Nera
quanto vuoi! Sarebbe una story line davvero fantastica. Mi
piacerebbe che fosse sviluppata.”
Capitan America: The Winter Soldier
comprende nel cast già attori del calibro di Chris
Evans, Sebastian
Stan, Anthony
Mackie, Frank
Grillo, Samuel L.
Jackson, Cobie
Smulders, Scarlett
Johansson, Emily
VanCamp e Toby
Jones.Anthony e Joe
Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense
è fissata per il 26 marzo 2014. Le riprese sono iniziate
a Cleveland.
La storia si legerà alla fine di
The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato
con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda:
Capitan America: The Winter
Soldier.
Nel giorno in
cui Divergentsi
appresta a debuttare nei cinema italiani, la Eagle
Picturesprova a stimolare
l’attenzione dei fan della nota trilogia scifi attraverso la
pubblicazione di una nuova featurette che ci porta dietro le quinte
della pellicola. Nel video in questione il regista Neil
Burger e gli attori Theo
James e Shailene
Woodley ci apriranno le porte della produzione,
guidandoci attraverso il processo di realizzazione del film.
Interessante, inoltre, è anche un breve commento
dell’autrice Veronica Roth in merito al
lavoro compiuto dagli attori sui personaggi.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
E’ stato presentato
oggi a Roma , Piccola Patria un film di
Alessandro Rossetto con Maria
Roveran, Roberta De Soller ,
Vladimir Doda e Diego Ribon. Già
presentato nella sezione Orizzonti durante la Mostra
Internazionale d’Arta Cinematografica di Venezia 70, la
pellicola ruota attorno alla vita di due ragazze durante una calda
estate nella provincia veneta e sarà distribuito in 15 copie dal 10
Aprile. Ecco cosa ci hanno raccontato il regista e gli attori di
Piccola Patria.
Come nasce l’idea dietro al
film e dietro al titolo?RispondeAlessandro Rossetto : “Il titolo Piccola
Patria l’ho deciso quando ho trovato il borgo, quindi l’Hotel, il
maneggio e la roulotte. Per me quello era un chilometro quadrato di
Texas, che per me era una Piccola Patria. L’idea dietro al film era
di partire nel raccontare la paura della mercificazione del
corpo dei giovani e del loro destino oggi. Da questo inizio abbiamo
poi raccolto tutte storie di amore tradito, perduto, storie di
ricatto. Tutto questo lo abbiamo attaccato e condensato all’idea
iniziale.
Alessandro Rossetto viene dal mondo
del documentario e Piccola Patria è il suo primo lungometraggio di
finzione: cosa ha determinato il passaggio dal documentario alla
finzione? “Ho una formazione cinematografica dove il
confine tra documentario e la finzione non è così delineato. Per
cui sono un finto esordiente in qualche modo. Il passaggio è stato
facile: ho portato gli strumenti del documentario nella finzione in
molteplici modi. Ho cercato di mantenere un ritmo e uno sguardo sui
personaggi e le situazioni di tipo documentaristico. Pronto sempre
a rivedere storia e scene, mi sono affidato molto all’ascolto
dell’energia giornaliera che ha il documentarista. Anche il lavoro
che ho fatto con gli attori è stato diverso dal solito : con loro
si è aperta una strada all’improvvisazione mettendo la macchina da
presa in condizione di filmare una finzione naturale
continua.”
Quindi si può parlare di una
sorta di improvvisazione guidata? “Alcuni attori non avevano la sceneggiatura,
sapevano settimana per settimana, giorno per giorno il lavoro che
gli aspettava. Abbiamo prestato molta attenzione al lavoro delle
coppie, dopotutto questo è un film di coppie. Li facevamo stare
insieme per creare un rapporto, un territorio di lavoro insieme. Ho
cercato di creare attraverso la casa, gli oggetti, l’abbigliamento
un rapporto continuo con lo spazio e i corpi per portare delle
tracce di vita vera nella pellicola. La messa, il comizio e il
raduno country erano situazioni e realtà vere, noi abbiamo solo
calato all’interno gli attori.”
Risponde a proposito Lucia
Mascino , che interpreta la mamma della protagonista
Luisa: “Io non sono veneta, e quindi all’inizio
improvvisare in veneto per me non veniva facile quindi abbiamo
dovuto cambiare e dare al mio personaggio l’adozione veneta, perché
non ero credibile. Conosco Alessandro Rossetto da tempo, ma una
cosa che ho scoperto e ammiro molto in lui è la sua grande capacità
di stare in uno spirito di ispirazione continua. Durante le riprese
magari noi certe cose non le capivano, ma in realtà lui aveva tutto
in testa e gli ha dato poi un senso. C’è in lui un costante
rispetto del momento di ispirazione, che è un processo molto
difficile. E’ quindi molto bello essere di fronte a qualcuno che si
prende la responsabilità di tenere occupata una troupe intera a
servizio della sua ispirazione.”
Continua Roberta Da
Soller, che interpreta Renata,una delle due protagoniste,
“Alessandro ha cavalcato molto le emozioni che gli attori gli
davano: se un attore finiva di dire la sua battuta e non
sapeva più che dire, lui continuava a filmare per recepire
l’intensità che l’attore ci aveva messo nella situazione.” e
Vladimir Doda, il Bilan della storia, “Per
quanto riguarda me ho lavorato più sulle reazioni che sulle
azioni.” E conclude Maria Roveran, la
protagonista Luisa, ” La cosa bellissima è che, di solito
la parola arriva sulla carta, la leggi e la dici, invece qui doveva
passare dalla pancia. Alessandro aveva in testa tutto quello che
dovevamo dire, ma arrivava a noi solo attraverso vasi comunicanti e
direttamente a livello fisico. C’è stato un linguaggio del corpo
molto presente, più della parola. L’estetica è arrivata dopo,
perché era cosciente nella testa di Alessandro. Noi non dovevamo
preoccuparci di quello.”
Le notizie di cronaca non
potrebbero essere più in linea con il film, ambientato nella
provincia Veneta, tra comizi di indipendentisti e paura e razzismo
verso lo straniero. Cosa ne pensa il regista?“Sono
nato e cresciuto in quei luoghi e ho continuato a frequentarli
ultimamente per girare questo film. Per chi è veneto del nord
est gli ultimi anni sono da sempre stati contaminati da questo tipo
di pulsione. Sono cicli di una continua cultura leghistoide. Per
quanto saprete che la Lega ha deluso molto il nord-est… In una
regione dove l’etica del lavoro e la dedizione è leggendaria, la
crisi ha morso in maniera molto intima; ha morso le soggettività
più che in altre realtà. Il problema veneto è che molte famiglie
dagli anni 70 in avanti si sono trasformate in piccole aziende. E
ciò ha fatto si che molti nuclei familiari sono stati i più colpiti
dalla crisi perché al loro interno si erano create realtà
micro-aziendali, e questa cosa ricade ovviamente sul territorio. E
il territorio stesso è diventato uno specchio di questa decadenza
(capannoni vuoti, aziende chiuse, etc.)”.
Infine la conferenza stampa è stata
piacevolmente interrotta da una performance live di Maria
Roveran accompagnata da Marco Guazzone &
STAG. L’attrice è infatti autrice e compositrice dei brani
presenti nel film , oltre ad aver rivisitato in chiave
contemporanea alcuni cori di ispirazione popolare:
“Ho scritto io le canzoni che sentirete nel film, e per me
è stato un onore. E’ stata un progetto molto importante,
soprattutto a livello linguistico. Io sono di origini venete e per
me è stato comunque un grande lavoro riscoprire il mio dialetto.
Nel film sono presenti due brani della tradizione della mia regione
e a Venezia 70 ho avuto l’occasione di conoscere Marco Guazzone &
STAG e da lì abbiamo iniziato questa collaborazione musicale.
Insieme andremo in diverse
città nel nord Italia ad esibirci con il Piccola Patria
Tourper
promuovere il film e questa tradizione
linguistica.”
Ecco una versione decisamente
originale R-Rating di The Avengers, per
ingannare il tempo in attesa di qualche altra notizia rilevante in
merito a Avengers Age of Ultron:
The
Avengers è un film del 2012, prodotto dai Marvel Studios e distribuito dalla
Walt Disney Pictures, basato sul supergruppo dei Vendicatori,
composto dai supereroi dei fumetti Marvel Comics. Il film è sceneggiato e diretto
da Joss Whedon e dispone di un cast che include Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Jeremy Renner, Tom
Hiddleston, Clark Gregg, Cobie Smulders, Scarlett Johansson, Stellan
Skarsgård e Samuel L. Jackson. In The
Avengers, Nick Fury, direttore della S.H.I.E.L.D., recluta Iron
Man, Capitan America, Hulk, Thor, Vedova Nera e Occhio di Falco per
formare una squadra per fermare il fratellastro di Thor, Loki, che
vuole conquistare la Terra con il suo esercito alieno.
Già nel 2005 i Marvel Studios avevano
intenzione di produrre The Avengers, ma solo dopo il successo di
Iron Man la casa di produzione dette il via al progetto.
Inizialmente previsto per il luglio 2011, l’uscita del film venne
successivamente spostata al 2012. La produzione è iniziata nel mese
di aprile 2011 ad Albuquerque, Nuovo Messico, prima di trasferirsi
a Cleveland, Ohio, nel mese di agosto e a New York City nel mese di
settembre. Il film è stato convertito in 3D in post-produzione.
The Avengers ha debuttato l’11 aprile
2012, all’El Capitan Theatre di Hollywood, California. Il film ha
generalmente ricevuto recensioni positive da parte della critica
cinematografica ed ha battuto diversi record al botteghino, tra cui
il record come miglior esordio in Nord America, record
precedentemente detenuto da Harry Potter e i Doni della
Morte – Parte 2. Con un incasso globale di oltre un
miliardo e mezzo di dollari, The Avengers è il terzo maggiore
incasso della storia del cinema dietro a
Titanic e
Avatar.
Oltre che all’enorme successo ottenuto, il film fu candidato
agli Oscar 2013 come migliori effetti speciali.
Mancano poche ore all’apertura
ufficiale dell’ ÉCU, Il Festival Europeo
del Cinema Indipendente che si terrà a Parigi
presso Les 7 Parnassiens, nel quartiere di Montparnasse, nei
giorni 4, 5 e 6 aprile 2014: il Festival, che a livello
internazionale è considerato l’alternativa europea al
Sundance Film Festival, metterà in mostra il
meglio del cinema indipendente mondiale, con 85 film provenienti da
32 paesi tra europei e non, pronti a competere per 24 premi in 15
differenti categorie.
“Non vediamo l’ora di dare a
questi grandi film indipendenti il riconoscimento che
meritano” ha detto Scott Hillier, regista e fondatore di
ÉCU. “Alla sua nona edizione, ÉCU continua la sua
tradizione di festival fatto appositamente per i registi, nel quale
i cineasti sviluppano i loro propri stili in un ambiente creativo e
stimolante.”
Tra i lavori più attesi al
Festival ci sono DAMN GIRL, cortometraggio Danese che
narra la storia di una dodicenne maschiaccio alle prese con le
sfide imposte dal contesto in cui cresce; NOT ANYMORE: A
STORY OF REVOLUTION, un’investigazione personale e
provocatoria realizzata da Matthew Van Dyke sul conflitto
Siriano; VIRTUOSO VIRTUAL, un’affascinante
sperimentazione visiva proveniente dalle Germania curata da Maja
Oschmann e Thomas Stellmach; WE WILL RIOT,
lungometraggio lituano diretto da Romas Zabarauskas che alterna un
montaggio serrato da videoclip al duro a attualissimo tema della
protesta politica.
Anche l’Italia sarà presente con ben 4
titoli:
La paura più grande di
Nicola Di Vico, dedicato al delicato tema del pregiudizio e del
capovolgimento della realtà operato dai Media, con protagonisti
Alessandro Haber e l’esordiente Irene Splendorini; A
Scatola Chiusa, di Riccardo Salvetti e Gianfranco Boattini, è
ispirato a una storia vera e racconta la routine apparentemente
normale di un tranquillo impiegato benestante, in realtà oppresso
da un’esistenza fatta di apparenze e deciso a non lasciare andare
via i propri sogni come la voglia di inseguire i propri
sogni; Italia Italia di Daniele Riccioni,
cortometraggio che racconta un’allegoria del Belpaese, partendo
dalle vicende di due sessantenni in crisi coniugale assecondando
atmosfere antonioniane in cui l’impossibilità del confronto con
l’altro è il principale ostacolo da superare; God Got his
Head in the Clouds di Gianluca Sodaro, cortometraggio che
mette in scena il dialogo tra un prete ed una bambina intenzionata
a ‘denunciare’ Dio, accompagnato dalle musiche del ‘lynchano’
Angelo Badalamenti.
I vincitori riceveranno visibilità
in varie parti del mondo e si porteranno a casa premi da
associazioni quali London Film
Academy,Red
Giant,Dixit, Cyberlink,Golla e
altre che supportano la comunità dei cineasti indipendenti.
Chi avrà l’opportunità di
accedere al Festival potrà inoltre partecipare a workshop su
diversi argomenti d’interesse quali la produzione, il montaggio e
la regia, oltre a prendere parte durante il weekend ai dibattiti
coi registi in concorso.
Per ulteriori informazioni potete
visitare il sito internet ufficiale www.ecufilmfestival.com o seguire le diverse
iniziative sui social media.
Oggi, 3 aprile, esce al cinema il
primo volume di Nymphomaniac di Lars Von Trier.
Con l’occasione vi invio l’ultima clip del film estratta dal
capitolo 2, “Jerome” con Stacy Martin e Shia Labeouf.
Nymphomaniac è il nuovo,
controverso e provocatorio film di Lars
vonTrier,
chesarà rilasciato negli Stati
Uniti suddiviso in due lungometraggi; uno in uscita a marzo e
l’altro ad aprile. La prima parte ha esordito nelle sale pochi
giorni fa, il 21 marzo, la seconda, invece, e attesa per il 18
aprile 2014.
“Il film è la storia poetica e selvaggia del
viaggio erotico di una donna dalla sua nascita fino all’età di
cinquant’anni, raccontata dalla protagonista, la ninfomane
Joe. Una fredda sera d’inverno l’anziano scapolo Seligman
trova Joe in un vicolo, è stata picchiata. La porta a casa sua, e
cerca di curarla, chiedendole nel frattempo informazioni sulla sua
vita. Ascolta così il racconto in otto capitoli la storia della sua
complicata e lussuriosa vita, ricca di coincidenze fortuite e
collegamenti.
Oggi, 3 aprile, esce al cinema il
primo volume di Nymphomaniac di Lars Von Trier.
Con l’occasione vi invio l’ultima clip del film estratta dal
capitolo 2, “Jerome” con Stacy Martin e Shia Labeouf.
Nymphomaniac è il nuovo,
controverso e provocatorio film di Lars
vonTrier,
chesarà rilasciato negli Stati
Uniti suddiviso in due lungometraggi; uno in uscita a marzo e
l’altro ad aprile. La prima parte ha esordito nelle sale pochi
giorni fa, il 21 marzo, la seconda, invece, e attesa per il 18
aprile 2014.
“Il film è la storia poetica e selvaggia del
viaggio erotico di una donna dalla sua nascita fino all’età di
cinquant’anni, raccontata dalla protagonista, la ninfomane
Joe. Una fredda sera d’inverno l’anziano scapolo Seligman
trova Joe in un vicolo, è stata picchiata. La porta a casa sua, e
cerca di curarla, chiedendole nel frattempo informazioni sulla sua
vita. Ascolta così il racconto in otto capitoli la storia della sua
complicata e lussuriosa vita, ricca di coincidenze fortuite e
collegamenti.
Conosciamo tutti i vari Freddy,
Jason e Jack Torrence che dominano il panorama
orrorifico cinematografico, ma ci sono anche un sacco di personaggi
femminili, donne altrettanto terrificanti nella storia del cinema.
Ebbene oggi riassumiamo queste affascinanti (e tremende) signore in
una spaventosa gallery. [nggallery id=512]
Si sa che la femmina può essere
terribile, tanto nell’amore quanto nell’odio e se si mette in testa
una cosa è difficile farle cambiare idea, un po’ come la cara
protagonista di Misery non deve morire,
disposta a tutto, letteralmente, affinchè il suo personaggio
preferito non venga ucciso dall’autore. Stesso dicasi per
l’apparentemente innocua aliena bruna, che ha il volto di
Scarlett Johansson: guai a cedere
alle sue avances, ci si potrebbe ritrovare in situazioni davvero
spinose! E che dire della temibile Alex Forrest di
Attrazione fatale? Nonostante la sua
manifesta instabilità mentale non è possibile non tifare per
lei!
Ma nella nostra gallery c’è spazio
per tutte, dalla burbera e cattivissima Mamma Fratelli dei
Goonies, alla Strega Ravenna, moderna
reinterpretazione della matrigna di Biancaneve, passando per quella
che forse è la donna/bambina più spaventosa che il cinema ci abbia
mai regalato: la piccola Regan de
L’Esorcista. Nessun personaggio altro
personaggio, adulto, bambino, maschio o femmina, ha mai generato
tanta paura nello spettatore come la protagonista di quello che è
uno dei più grandi capolavori della storia del cinema.
Frozen – Il regno di ghiaccio, la straordinaria storia
di due sorelle che ha incantato il mondo, arriva con il suo carico
di musica, avventura e tanto divertimento in Disney Blu-ray 3D,
Blu ray e Dvd dal prossimo 9 aprile. Vincitore di due premi
Oscar® (Miglior Film D’animazione e Miglior Canzone Originale, Let
It Go) e del Golden Globe® come Miglior Lungometraggio
D’Animazione, questa magica avventura ha affascinato il pubblico di
tutto il mondo arrivando allo strepitoso Box Office di oltre 1
miliardo di dollari, diventando il film d’animazione più visto di
sempre.
Per il pubblico di Bologna, il 4
di aprile
Frozen – Il regno di ghiaccio torna
eccezionalmente al cinema per una proiezione in versione Karaoke
nella prestigiosa cornice del Future Film Festival, la kermesse
dedicata all’animazione e alle nuove tecnologie.
Diretto da Chris Buck e Jennifer
Lee, con la produzione esecutiva di John Lasseter, dai produttori
di Rapunzel – L’Intreccio della
Torre e Ralph Spaccatutto, questo capolavoro
d’animazione debutta in Home Entertainment con un cast di voci
stellari: le popolari attrici Serena Autieri e Serena Rossi,
doppiano rispettivamente Elsa e Anna le sorelle protagoniste di
questa magica avventura mentre il comico romano Enrico
Brignano è la voce dell’irresistibile pupazzo Olaf, senza
dimenticare il cameo di Massimo Lopez che presta il suo
talento al capo della spassosa tribù di troll.
Ispirato alla fiaba di Hans
Christian Andersen “La Regina delle Nevi”,
Frozen – Il regno di ghiaccio vede la tenace e
ottimista Anna intraprendere un viaggio alla ricerca della sorella
Elsa che, in un momento d’ira, con il suo potere straordinario ha
fatto calare un inverno senza fine sul regno di Arendelle.
Lungo il cammino incontrerà
l’uomo di montagna Kristoff accompagnato dalla sua buffa e fedele
renna Sven e il divertentissimo pupazzo di neve Olaf che
sogna l’estate e adora i caldi abbracci che diventeranno suoi
inseparabili amici.
Musica, avventura e amore
fraterno sono gli ingredienti di questo incredibile successo che,
nella release home video è arricchito da tanti contenuti speciali
tra i quali spicca Tutti in scena! presente
in tutte e tre i formati. Il cortometraggio diretto da Lauren
MacMullen vede i protagonisti Topolino e Minnie e i loro amici
Orazio e Clarabella esibirsi su un carro da fieno fino a quando non
arriva Pietro Gambadilegno che tenta di farli uscire di strada,
costringendo Topolino a rincorrere la sua bella tra mille ostacoli.
Arricchito dal classico bianco e nero e dai disegni realizzati a
mano che si animano grazie alle tecniche più moderne questo corto è
un vero e proprio capolavoro del suo genere.
Inoltre, nel formato alta
definizione sarà possibile scoprire come nasce un capolavoro Disney
grazie al Making of, mentre gli
irresistibili Video Musicali sono l’ideale
per cantare con tutta la famiglia in compagnia dell’idolo dei teen
Martina Stoessel che interpreta la canzone All’Alba
Sorgerò. Da non perdere anche l’affascinante Di
Ghiaccio: il Viaggio di Disney da Hans Christian Andersen a
Frozen, contenuto video che racconta come la classica
storia di Hans Christian Andersen “La Regina delle Nevi” ha
ispirato questo successo globale. Per cantare, sognare e viaggiare
attraverso straordinari paesaggi incantati,
Frozen – Il regno di ghiaccio arriva in home
video dal 9 aprile per una serata in famiglia all’insegna del
divertimento.
Shaun è
pronta ad interpretare il ruolo da protagonista in un film tutto
suo, che uscirà nelle sale cinematografiche di tutto il mondo nella
primavera 2015! Ecco il primo teaser trailer per celebrare l’inizio
dell’avventura di Shaun sul grande schermo !
La produzione del film sta
proseguendo a pieno ritmo e possiamo rivelarvi qualcosina in più
sulla storia…
Dai creatori di Wallace &
Gromit e Galline in Fuga, finalmente fa il suo
debutto sul grande schermo anche Shaun Vita da Pecora.
La vita alla fattoria Mossy Bottom è diventata piuttosto noiosa, ma
quando Shaun decide di prendersi il giorno libero e divertirsi alla
grande, la situazione degenera e diventa un po’ più movimentata di
quanto si aspettasse! Quando un disastro con il contadino, una
roulotte e una collina molto ripida li conduce nella Grande Città,
tocca a Shaun e il gregge risolvere il problema che hanno creato
per tornare tutti sani e salvi nella verde prateria di casa.
Unisciti a Shaun e al gregge in una esilarante avventura ricca di
azione in Shaun – Vita da Pecora: Il Film – solo
nei cinema nella primavera 2015.
La nuova settimana cinematografica è
inaugurata da Nymphomaniac – Voulme 1 (leggi la recensione), prima parte dell’ultimo
film di Lars Von Trier. Dopo Melancholia,
grazie al quale Kirsten Dunst vinse il premio come Miglior
Attrice al Festival di Cannes nel 2011, il regista danese torna con
un’opera che farà parlare di sé, presentata all’ultimo Festival di
Berlino. Joe (Charlotte Gainsbourg), una donna di
cinquant’anni, ritrovata in un vicolo dall’anziano Seligman
(Stellan Skarsgård) racconta all’uomo di essere una
ninfomane e gli narra le proprie vicende sessuali dall’infanzia ai
cinquant’anni.
Nelle locandine, gli attori sono
ritratti nel pieno di un orgasmo, operazione che sicuramente
contribuisce a far parlare del film. Nel cast anche Uma
Thurman, Christian Slater, Willem Dafoe e Shia
LaBoeuf.
Per quanto riguarda la
produzione italiana, I corpi estranei (leggi la recensione) di Mirko
Locatelli affronta un tema delicato, quello del tumore
infantile, raccontando la nascita di un’amicizia in un contesto di
dolore. Filippo Timi (Saturno Contro,
Vallanzasca – Gli angeli del male) interpreta Antonio,
il cui figlio di appena un anno è ricoverato per un cancro che deve
essere rimosso. In ospedale, Antonio farà amicizia con Jaber
(Jaouher Brahim), un ragazzo tunisino in visita ad un amico
malato.
Francesco Prisco, al suo
esordio cinematografico, dirige Nottetempo (leggi la recensione), film drammatico in cui
due persone apparentemente senza nulla in comune si incontrano a
causa di un incidente. Gli interpreti principali sono Giorgio
Pasotti (L’ultimo bacio, Distretto di
polizia) e Nina Torresi (La bellezza del
somaro).
Ti ricordi di me? (leggi la recensione) è il titolo della nuova
commedia di Rolando Ravello (Tutti contro
tutti, Il paese dellespose
infelici), con Ambra Angiolini (Saturno
contro,Immaturi), Edoardo Leo (La
mossa del pinguino) e Paolo Calabresi (Boris –
Il film, Diaz – Non pulire questo sangue). Il titolo
del film è dovuto all’insistente domanda che Roberto rivolge con
insistenza a Bea, prima sua innamorata, poi fidanzata e madre si
suo figlio.
Francesco Pannofino è il
protagonista de Il pretore, regia di Giulio
Base. Augusto (Pannofino), pretore in un paesino sul
Lago Maggiore, pur essendo sposato con Evelina (Sarah
Maestri), frequenta tutte le donne paese, indipendentemente
dalla loro età e dal fatto che siano nubili o meno.
Dal Giappone arriva
Father and Son (leggi la recensione), diretto da Hirokazu
Koreeda, una riflessione sulla paternità incentrata su uno
scambio di neonati, che costringerà un padre a chiedersi se debbano
prevalere l’affetto e il tempo o se invece sia il legame di sangue
a decidere tutto. Il regista è già autore di Nobody
Knows, film drammatico che raccontò la storia vera,
ambientata nel Giappone degli anni ’80, di quattro fratellini
abbandonati dalla madre.
Nell’ambito dei documentari, il
regista Sebastian Junger è al cinema con un omaggio a al
coraggioso Tim Hetherington, fotoreporter di guerra morto in
Libia. Junger ed Hetherington erano stati candidati
all’Oscar per Restrepo – Inferno in Afghanistan, con
il quale avevano raccontato la vita di un plotone di soldati
americani in Afghanistan.
Un’altra, attesissima
uscita della settimana è Divergent (leggi la recensione) di Neil Burger,
tratto dal primo capitolo dell’omonima trilogia di romanzi di
Veronica Roth. Siamo in un futuro non lontano, in cui la
società umana è divisa in cinque caste: al compimento della
maggiore età, ogni ragazzo deve scegliere a quale di esse
appartenere, in base alle proprie inclinazioni. Protagonisti sono
Shailene Woodley (La vita segreta diuna
teenager americana), nella parte di Beatrice “Tris Prior” e
Theo James (Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni,
The Domino Effect), nei panni di Tobias “Quattro”
Eaton.
In uscita, anche in Italia,
Divergent il primo capitolo dell’omonima trilogia
scritta da Veronica Roth. Chicago è il palcoscenico di un
futuro distopico, dove la società è rigidamente divisa in cinque
fazioni, simili a classi sociali. Per accedervi, c’è bisogno di
superare un test obbligatorio. Come tutti i sedicenni, Beatrice
‘Tris’ Prior (Shailene Woodley) si trova di fronte
a un bivio: rimanere nella sua fazione o affrontare la prova
attitudinale per rivelare le capacità aderenti alla fazione a lei
più consona. Nel test rivela di padroneggiare molteplici abilità
appartenenti a differenti fazioni: è una divergente e, da questo
momento in poi, cercherà di scoprire qual è il suo destino.
Un cognome importante quello della
scrittrice, laureata in scrittura creativa alla Northwestern
University, che ha composto la trilogia durante gli esami. In
Italia il 18 marzo DeAgostini ha pubblicato Allegiant
(l’ultimo libro della trilogia, preceduto da Insurgent e, il
primo, Divergent) e per gennaio 2015 è prevista l’uscita di
Four: A Divergent Story Collection, prequel di Divergent
composto da quattro storie.
Trama e caratteristiche fanno
venire in mente la saga di Hunger Games di Suzanne Collins,
ma è certo che l’opera della Roth è sintomo del grande successo,
negli ultimi anni, del genere young-adult. La Summit Entertainment
si è assicurata i diritti del primo e del secondo capitolo, ben
prima dell’uscita del libro e ora la Roth cavalca l’onda
cinematografica arrivando persino a spodestare Twilight: negli
Stati Uniti i biglietti in prevendita su Fandango.com sono andati a
ruba, spodestando il primo capitolo della saga composta dalla Mayer
(leggi qui).
È da tanto che non vedevamo
all’opera Neil Berger che in passato ci ha affascinato con
The Illusionist – L’illusionista (2006) e con il più recente
Limitless (2011), avvincenti ma non perfetti.
Shailene Woodley, nei panni della
protagonista, ha ottenuto risultati non indifferenti nella scalata
a Hollywood. Forte di una carriera televisiva movimentata, la cui
partecipazione più importante è neLa vita segreta di
una teenager americana, approda ai Golden Globe con una
candidatura come miglior attrice non protagonista in Riso
amaro (2011) e ora vuole scrollarsi di dosso la pungente
delusione per essere stata scartata come Mary Jane Watson in The
Amazing Spider-Man 2.
La affianca Theo James forse
in una delle interpretazioni che gli assicureranno il successo
cinematografico, dopo essere passato per serie tv come Downton
Abbey e I fantasmi di Bedlam. Oltre a Kate
Wislet, fresca della stella sulla Walk of Fame di Hollywood che
interpreta l’antagonista Jeanine Matthews, il cast include
Ray Stevenson, Mekhi Phifer, Maggie Q, Jai Courtney, Miles
Teller, Zoë Kravitz, Ansel Elgort, Ben Lloyd-Hughes, Ben Lamb,
Christian Madsen, Amy Newbold, Ashley
Judd e Tony Goldwyn.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Uno dei maestri dell’horror e
thriller mondiale è stato sicuramente Lucio Fulci,
sottovalutato o forse sottostimato dai suoi contemporanei, oggi
invece è figura di riferimento per molti registi (due per tutti,
Quentin Tarantino e Wes Craven),
che hanno ammirato il lavoro dell’eclettico regista, capace di
spaziare nei generi e condire ogni sua pellicola con un tocco tanto
personale quanto originale.
Autore di autentici gioielli di
genere come Zombi 2, Paura
nella Città dei Morti Viventi o Quella
Villa Accanto al Cimitero,Fulci ha
sempre tenuto un filo conduttore nelle sue pellicole che si può
trovare nel rapporto tra violenza e paura.
Proprio di quest’ultima ci parla
nel breve messaggio audio che vi riportiamo in calce all’articolo.
Il messaggio è l’introduzione a un Cd di 28 brani intitolato
Lucio Fulci’s Horror & Thriller, raccolta
di alcune delle sue tracce più famose (scritte da compositori quali
Ennio Morricone, Francesco De Masi e
Franco Piana) prese da film quali Lo
Squartatore di New York o Una Lucertola
con la Pelle di Donna.
In occasione della presenza nelle sale
dell’ultimo film MarvelCaptan America The
Winter Soldier, facciamo un po’ il punto della storia
delle scene post credits dei cinecomics di successo tratti dall’universo
Marvel Comics.
2008 – Iron
Man: Partiamo con la prima, era il lontano 2008 e la
scena alla fine del primo film su Iron man con protagonista
Robert Downey Jr. rivelava al
mondo il volto di Nick Fury.
2010 – Iron Man 2:
la Marvel inizia ad avere più chiaro il destino dei loro film e nel
secondo capitolo del film su Iron Man lancia la scena in cui
vediamo protagonista l’agente Coulson che indaga su uno schianto
avvenuto nel deserto, eventi che lanciano il primo film su
Thor.
2011 – Captain America
1: la scena post-credits del primo film su Captain America
ci aiuta a comprendere il destino del personaggio dopo il primo
film. Infatti, nella sequenza lo vediamo risvegliarsi nel presente
e si riallaccia direttamente a The Avengers, con Nick Fury che si
avvicina a Cap rivelandogli di avere una missione per lui:
2012 – The
Avengers: il primo film ad avere due scene una mid-credits
e un’altra post-credits. La prima spiega perché i Chitauri non sono
riusciti a conquistare la terra, rivelando un piano accora più
grande ed un signore oscuro pronto riprendersi la rivincita:
Thanos. L’altra scena invece è tutta da scoprire.
Andrà on air
oggi alle 21.30 la 153esima puntata di Pop Corn da Tiffany,
trasmissione di Ryar Web Radio che ci intrattiene, come ogni
giovedì con chiacchiere e amenità sul mondo del cinema e delle
serie tv. In studio per parlaci di argomenti seri e faceti ci
saranno come sempre la professionalità di Emanuele
Rauco, il fascino di Francesca
Vennarucci, l’irriverenza di Simone
Dell’Unto e alla regia (e non solo) Riccardo
Iannaccone, anche noto al pubblico radiofonico come
Spoilerman.
Puntata particolarmente ricca
quella di questa sera, durante la quale, oltre ai consueti
appuntamenti con notizie e rubriche, si parlerà Captain
America the Winter Soldier, ultimo film Marvel
arrivato al cinema trai pareri piuttosto concordanti: i Marvel Studios hanno finalmente
realizzato un buon film. Ma sarà tanto anche lo spazio che Pop Corn
da Tiffany dedicherà al finale di stagione e di serie di How I
Met Your Mother, un finale che ha diviso, ma anche commosso,
il pubblico storico che da dieci anni segue le avventure newyorkesi
di Ted, Marshall, Lily, Robin e Barney.
L’appuntamento è alle 21.30 su Ryar Web Radio per la 153esima
puntata di Pop Corn da Tiffany!
Qualche giorno fa vi
abbiamo mostrato i concept delle strutture di Isla
Nublar che saranno presenti in Jurassic
World, in cui si vedevanogli edifici dall’esterno in
quello che sembrava un centro visitatori/resort immerso nella
vegetazione dell’isola; oggi siamo in grado di mostrarvi come
dovrebbe essere l’interno delle strutture grazie ai nuovi concept
pubblicati online.
Il nuovo film è ambientato 22 anni
dopo gli eventi terribili del film originale Jurassic
Park. Vi ricordiamo che Jurassic
World, attualmente in fase di riprese è diretto dal
regista Colin Trevorrow e uscirà al cinema negli
USA il 12 Giugno 2015.
Trevorrow ha
scritto la sceneggiatura con Derek
Connolly. Steven Spielberg, Frank
Marshall e Pat
Crowley sono i produttori.
Protagonisti della
pellicola sono al momento confermati Chris
Pratt, Bryce Dallas Howard, Ty Simpkins, Jake
Johnson, Nick Robinson e Irrfan
Khan.
Jurassic
World sarà diretto da Colin
Trevorrow (Safety Not Guardanteed),
accompagnato nella sceneggiatura da Derek
Connolly, e arriverà in 3D nelle sale USA a partire
dal 12 Giugno 2015. Frank
Marshall e Pat
Crowley sono i produttori della
pellicola. Spielberg sarà il produttore
esecutivo del sequel e affiancherà il regista nella lavorazione del
film. In questo quarto capitolo saranno inseriti nuovi dinosauri
acquatici, ma soprattutto un nuovo temibile dinosauro che potrebbe
essere l’erede del famoso T-Rex che tutti noi ben conosciamo. La
trama completa rimane ancora incerta e nascosta. Dovremo aspettare
ancora un po’ per conoscere la storia e i suoi segreti, almeno fino
a giugno 2015.
Arriva online nuovo
materiale per The Raid 2: Berandal di
Gareth Evans, sequel del cult The
Raid: Redemption sempre dello stesso regista.
Le nuove gif animate (con tanto di effetto 3D) le potete trovare
qua sotto, mentre se volte vedere di più dal nuovo atteso film di
Gareth Evans, cliccando qui potete vedere il trailer mentre
qui trovate alcune clip tra cui scene
eliminate.
Il film The Raid
Redemption di Gareth
Evans, incentrato sull’assalto di un gruppo di poliziotti
al condominio-fortezza di un signore della droga, è rimasto inedito
in Italia nonostante
il successo avuto al Torino Film Festival del 2011 ed i
riconoscimenti ottenuti in tutto il mondo.
The Raid 2:
Berandalsarà ambientato appena due ore dopo la
fine del primo capitolo e ampierà l’ambientazione della storia, che
in The Raid era crcoscritta ad un palazzo inespugnabile.
Nel cast del film Julie
Estelle, Alex Abbad, Yayan Ruhian, Mathias Muchus, Tio Pakusadewo,
Marsha Timothy, Cecep Arif Rahman, Matsuda Ryuhei, Endo
Kenichi e Kitamura Kazuki.
Guarda il Trailer italiano
di Get on Up, il film che racconta
l’incredibile storia della vita del Padrino del Soul James Brown,
interpretato nel film da Chadwick
Boseman.
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Sulla scia delle 4 nomination agli
Academy Award del film campione di incassi The
Help, il regista Tate Taylor dirige
il protagonista del film “42” Chadwick Boseman nel
ruolo di James Brown in “Get on Up – Il film”. Basato
sull’incredibile storia della vita del Padrino del Soul, il film
offre uno sguardo obiettivo nella musica, le movenze e gli stati
d’animo di Brown, guidando gli spettatori in un viaggio partendo
dalla sua infanzia trascorsa in estrema povertà fino alla sua
evoluzione in una delle figure più influenti del ventesimo
secolo.
Brian
Grazer, già vincitore di Academy Award (A Beautiful Mind,
8 Mile) e Erica Huggins (Flightplan – Mistero in volo) producono
per Imagine Entertainment, insieme con Mick Jagger e Victoria
Pearman (Shine a Light) tramite la Jagged Films. Anche Taylor è
produttore di “Get on Up – Il film” tramite la sua casa di
produzione Wyolah Films, mentre John Norris, Trish Hofmann e Peter
Afterman sono produttori esecutivi sempre per Wyolah Films.
Arriva il poster
italiano ufficiale
di Transcendence, esordio nella
regia del direttore della fotografia premio Oscar Wally
Pfister (Inception) con protagonisti Johnny Depp e Rebecca Hall.
Transcendence
segna l’esordio nella regia del direttore della fotografia premio
Oscar Wally Pfister (“Inception”, i film “Il
cavaliere oscuro”). Pfister ha diretto il film da una
sceneggiatura di Jack Paglen. I candidati all’Oscar Andrew
A. Kosove e Broderick Johnson (“The Blind
Side”) hanno prodotto il film con Kate Cohen, Marisa
Polvino, Annie Marter, David Valdes e Aaron
Ryder. I collaboratori di Pfister sono il direttore della
fotografia Jess Hall (“Ritorno a Brideshead”), lo scenografo Chris
Seagers (“X-Men – L’inizio”), il montatore candidato all’Oscar
David Rosenbloom (“Insider – Dietro la verità”), il costumista
George L. Little (“Zero Dark Thirty”), e il supervisore degli
effetti visivi candidato all’Oscar Nathan McGuinness (“Master &
Commander – Sfida ai confini del mare”). Le musiche sono
di Mychael Danna, che ha vinto un Oscar con la colonna sonora di
“Vita di Pi”..
Il dottor Will
Caster (Johnny
Depp) è il più importante ricercatore nel campo
dell’intelligenza artificiale e lavora alla creazione di una
macchina senziente che combini l’intelligenza collettiva di tutto
ciò che è conosciuto con l’intera gamma delle emozioni umane. I
suoi controversi esperimenti lo hanno reso famoso, ma lo hanno
fatto diventare anche il bersaglio principale di un gruppo di
terroristi contrari alla tecnologia, pronti a tutto pur di
fermarlo. Ma nel loro tentativo di annientare Will, gli estremisti
stessi diventano involontariamente coloro che lo spingeranno al
successo—diventare parte della sua stessa trascendenza. Per sua
moglie Evelyn (Rebecca
Hall) e il suo migliore amico Max Waters
(Paul
Bettany), entrambi ricercatori, il problema non è se
possono andare avanti… ma se sia giusto farlo. Le loro peggiori
paure diventano realtà quando la sete di conoscenza di Will sembra
trasformarsi in un’ossessiva ricerca di potere, di cui non si
conosce la fine. L’unica cosa che è terribilmente chiara è che
forse non c’è modo di fermarlo.
Il cast di Black
Mass di Scott Cooper
(Out of the Furnace, Crazy Heart) si
arricchisce di altre due star, infatti Jesse
Plemons (Breaking Bad, The
Master) e Juno Temple
(Killer Joe) si uniscono ai già
confermati Johnny Depp, Guy Pearce, Joel Edgerton e
Dakota Johnson. La Temple interpreterà una
prostituta che minaccia di rivelare alla polizia tutti i crimini di
Whitey Bulger, mentre Plemons sarà un operaio che fa parte della
cerchia ristretta di Bulger.
Il film (basato sul racconto
Black Mass: The True Story of an Unholy Alliance
Between the FBI and the Irish Mob di Dick
Lehr e Gerard
O’Neill) racconta la
storia di Whitey Bulger, mafioso di Boston e leggenda del crimine
americano. Diverse case di produzione hanno cercato nel tempo di
trarre una storia dalla vita del boss della mafia di Boston, e
adesso sembra che finalmente si sia trovato il modo giusto di
raccontare una figura così nera e controversa della storia
americana. Oltre ad essere un boss del crimine, Bulger era anche un
informatore dell’FBI che usava il suo status per eliminare la
concorrenza nel mondo del crimine. Dopo essere stato tradito da un
amico d’infanzia, Bulger scappò nel 200 con la fidanzata, e andò a
vivere in un edificio a Santa Monica, dove fu trovato e arrestato
solo nel 2011.
Uno dei registi più in voga e più
attivi del momento è Denis Villeneuve, tra poco
inizierà le riprese di Sicario
conEmily
Bluntefinito di girare
questo thriller potrà dedicarsi a Story of Your
Life, di cui sono partiti i casting che vedono in
pole come protagonista la star di American
HustleAmy Adams.
Story of Your
Life, basato su un racconto breve
pluripremiato diTed
Chiang e adattato per il grande schermo
da Eric Heisserer vedrà la terra invasa
da alieni e un linguista specializzato nella decifrazione di
messaggi criptici dovrà riuscire a capire le reali intenzioni degli
invasori.
A una settimana dall’uscita nelle
sale del nuovo film MarvelCaptain
America The Winter Soldier arriva una nuova clip
contenente una delle adrenaliniche scene d’azione del film.
La storia si legerà alla fine di The
Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con
Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno. Tutte le info utili nella nostra
scheda: Captain America The Winter
Soldier.
Emily Blunt sarà protagonista del
prossimo thriller di Denis Villeneuve
(Prisoners, Enemy) intitolato Sicario,
film (scritto da Taylor Sheridan) che segue un
ufficiale di polizia dell’Arizona che si dirige verso il confine
messicano per cercare e arrestare un signore della droga.
Villeneuve, che in questo periodo è stato molto impegnato con la
promozione di Prisoners ed Enemy, inizierà tra poco le riprese del
film dopodiché si dedicherà all’altro progetto (già confermato)
intitolato Story of Your
Life, con protagonista Amy
Adams.
Scott Free Productions, 343
industries e Xbox Entertainment Studios
hanno messo in cantiere un nuovo misterioso progetto in live-action
su Halo, la nota saga video-ludica in
esclusiva per Xbox. I dettagli sono ancora pochi, ma il regista
dovrebbe essere Sergio Mimica-Gezzan (regista di
alcune puntate di serie tv sci-fi come Battlestar
Galattica o Falling Skies,
ma anche più volte assistente alla regia di Steven Spielberg per film come
Salvate il Soldato Ryan, Minority Report
e Schindler’s List) mentre lo
sceneggiatore sarà Paul Scheuring (creatore di
Prison Break). Sappiamo inoltre che
Ridley Scott sarà produttore esecutivo con
David Zucker e che il film dovrebbe uscire con la
serie che Steven Spielberg sta producendo per Xbox
One.
Dopo le sei featurette di Vimeo dedicate al film,
arriva da Twitter la nuova foto di X-Men Giorni di un
Futuro Passato che per celebrare il compleanno di
Michael Fassbender pubblica l’immagine sottostante
dello stesso attore nei panni di Magneto.
La trama di X-Men giorni di un futuro
passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981,
ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in
cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono
confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro
nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal
punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno
di reclusione.