Dopo l’omaggio nel poster ufficiale con Marcello
Mastroianni arriva un nuovo evento omaggio al cinema
italiano, che arricchirà il programma del Festival
di Cannes 2014.
Infatti, nella sezione Cannes
Classic sarà presentata la trilogia del dollaro di
Sergio Leone, per celebrare i 25 anni dalla
scomparsa del più grande regista italiano. I film ovviamente
sono Per un pugno di dollari, Per qualche
dollaro in più e Il buono, il bruttoe
il cattivoe saranno proiettati restaurati dalla
Cineteca di Bologna. L’evento anticiperà l’uscita
nelle sale dei capolavori del regista romano che saranno
distribuiti al cinema nell’ambito della rassegna del Cinema
ritrovato. Madrina dell’evento sarà invece l’attrice Sophia Loren,
non è da escludere invece la presenza sul red carpet del
leggendario Clint Eastwood, per accompagnare i
film durante la serata di gala.
Una giuria mai tanto cosmopolita,
dal momento che comprende talenti e artisti che provengono da
Corea, Cina, Danimarca, Iran, Stati Uniti, Messico e Francia. Si
tratta di: la regista Sofia Coppola, il
regista danese Nicolas Winding Refn,
l’attrice iraniana Leila Hatami (già in
Giuria a Roma due anni fa), la diva francese Carole
Bouquet, poi l’attore Willem Dafoe,
il regista, produttore e attore messicano Gael Garcia
Bernal, l’attrice coreana Jeon
Do-yeon e il regista cinese Jia
Zhang-ke.L’edizione 2014 del Festival di Cannes si terrà
dal 14 al 25 maggio.
Molto spesso gli appassionati di
fumetti dicono che Spider-Man ha una magnifica collezione di
nemici. Visto che proprio questi nemici (The Sinister Six) saranno
il centro di un prossimo spin off ambientato nel mondo dell’Uomo
Ragno, ecco come sono nati e qual è stata la loro evoluzione nel
corso degli anni: [nggallery id=614]
The SInister
Six sono nati quasi contemporaneamente all’Uomo Ragno, e fanno
parte quindi da sempre del canone di Spider-Man, rimanendone una
parte importantissima anche in forme e varianti diverse.
Non abbiamo ancora la certezze che i
sinistri sei canonici saranno parte del film spin off in produzione
alla Sony, ma abbiamo delle discrete certezze su Rhino, Octopus e
Vulture, per i quali abbiamo già intravisto le ‘armature’ in
The Amazing Spider-Man 2
(si vedono anche nel trailer finale del film).
Non ci sono ancora annunci ufficiali
per The Sinister Six, ma pare probabile
che il film arriverà al cinema dopo The Amazing
Spider-Man 3 che uscirà il 10 giugno 2016,
rimpiazzando nel calendario della Columbia TASM4 a maggio 2018.
Intanto però The Amazing Spider-Man 2
uscirà il 23 aprile e noi speriamo di riuscire a sapere qualche
cosa in più dai produttori in occasione della premiere romana del
film.
Ecco la seconda clip di
X-Men giorni di un futuro passato, in cui
la mutante più sensuale e letale che conosciamo, Mistica
(Jennifer Lawrence), mette decisamente in
difficoltà un giovane colonnello Striker (Josh Helman) e l’industriale Bolivar
Trask (Peter Dinklage). Ecco la clip di
seguito:
Rispetto alla Mistica di
X-Men l’inizio, questa di
X-Men Giorni di un Futuro Passato sembra
più adulta e letale, sicuramente un personaggio diverso rispetto a
quello che abbiamo visto nel film precedente e che si avvicina di
più al bellissimo carattere dipinto sul grande schermo dalla
magnifica Rebecca Romijn. Sicuramente la
maturazione artistica di Jennifer Lawrence
nell’ultimo periodo ha fatto la sua parte in questa felice
trasformazione.
X-Men Giorni di un futuro passato, il film
La trama diX-Men
giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo
fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un
imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle,
mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna
indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi
precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del
futuro in un inferno di reclusione.
Il 4 maggio 2014
sarà una giornata memorabile per tutti i fan italiani
di Star
Wars. Il Colosseo, simbolo universale dell’Italia e della
grandezza dell’Impero Romano, è la location scelta per il primo
grande Star Wars Day in Italia.
Domenica 4 maggio, a
partire dalle ore 10.30, tutti fan che si recheranno presso il
Colosseo prenderanno parte a una speciale celebrazione dello Star
Wars Day e potranno interagire con i personaggi e alcuni elementi
della saga, tra cui una riproduzione del caccia imperiale Advanced
TIE Fighter X1. Sotto gli imponenti archi in pietra del monumento
avranno luogo numerose attività e spettacoli.
Perché il 4 Maggio è lo Star Wars
Day?
Sebbene sia immediata l’assonanza tra “May the 4th Be With You” e
la frase utilizzata dai cavalieri jedi “May the force be with you”,
ovvero “Che la forza sia con te”, pochi sanno che la vera storia
alla base di questo gioco di parole risale al 1979, quando Margaret
Thatcher vinse le elezioni diventando la prima donna premier della
Gran Bretagna: per celebrare la sua vittoria, il suo partito le
dedicò un’intera pagina del quotidiano London Evening News con il
messaggio “May the Fourth Be With You, Maggie.
Congratulations”.
Hugh
Jackman è l’X-Man più rappresentativo del grande schermo,
lui e il suo Wolverine sono la coppia attore-personaggio che più
volte abbiamo visto insieme sul grande schermo nell’universo degli
X-Men. L’attore ha partecipato a cinque film, ha avuto un cameo nel
sesto e sarà trai protagonisti del (mai tanto) corale
X-Men Giorni di un Futuro Passato, eppure
il suo potrebbe essere il primo personaggio della saga che subisce
un recasting. L’attore ha infatti più di una volta avanzato l’idea
che non potrà interpretare a lungo Wolverine, trattandosi di un
personaggio che praticamente non invecchia. Precedentemente si era
però detto che Hugh avrebbe indossato gli artigli di adamantio
almeno fino al terzo Wolverine, adesso però è lui stesso a dire che
non può ancora dirlo con certezze.
“Sono molto interessato all’idea
di sapere cosa c’è in serbo per il personaggio – ha detto
Hugh Jackman– Ma non ho ancora firmato. Sono
sinceramente al punto in cui penso che se il progetto non sarà
migliore del precedente, non vale la pena farlo.” “Non so
ancora (se c’è una storia, ndr). Ne stiamo parlando. Sono
ancora molto ambizioso per il personaggio. E per quanto riguarda il
tono, credo che con l’ultimo film abbiamo corretto il tiro. Ma
penso che possiamo andare oltre, in un certo senso. Se ne faccio un
altro, devo essere sicuro al 99,9% che sarà l’ultimo … “
L’ultimo film su
Wolverine non ci aveva, in realtà,
lasciati troppo entusiasti, ma è sempre vero che Hugh Jackman è
riuscito a dare credibilità al suo Logan con una tenacia ed un
impegno davvero ammirevole, tanto da guadagnarsi l’affetto
incondizionato di tutti i fan degli X-Men.
Intanto aspettiamo di vederlo al
cinema in X-Men Giorni di un Futuro
Passato.
L’ufficio del
rappresentante per il commercio degli Stati Uniti (United States
Trade Representative, USTR) ha riconosciuto oggi i progressi
compiuti dall’Italia nella protezione dei film, delle opere
televisive e della proprietà intellettuale in generale, rimuovendo
l’Italia dalla lista Special 301, che include i partner commerciali
degli Stati Uniti in cui la proprietà intellettuale è seriamente a
rischio.
“Il rapporto annuale Special 301
è per noi un’opportunità di esaminare le sfide che il diritto
d’autore e le imprese legate alla proprietà intellettuale
affrontano in tutto il mondo, ma anche di dare un riconoscimento a
quei Paesi, come l’Italia, che hanno fatto uno sforzo autentico per
proteggere e sostenere i lavoratori del comparto creativo”,
afferma Dodd.
“MPAA rende tributo alla
leadership italiana nello sviluppare un sistema online per
prevenire rapidamente le violazioni più gravi. L’AGCOM ha
affrontato la sfida di bilanciare la protezione di utenti e
creatori di contenuti, un lavoro a cui va il nostro
plauso.”
Attraverso la specifica
documentazione dei rischi legati alla proprietà intellettuale ed
alle barriere di accesso al mercato in tutto il mondo, il rapporto
Special 301 è uno strumento vitale per le imprese statunitensi ed
internazionali. “MPAA ringrazia il rappresentante per il commercio
degli Stati Uniti, Mike Froman, ed il suo team per la loro continua
e puntuale attenzione a questi temi”, continua Dodd.
La prima edizione del Rapporto
Special 301 è datata 1989: in questi 25 anni il documento
è andato ovviamente evolvendosi insieme alla tecnologie
digitali ed ai mutamenti sociali del pianeta.
Attualmente comprende 3
categorie: i Paesi prioritari (“priority foreign country”),
la watch list prioritaria
(“priority watch list”) e
la watch list. La prima categoria comprende i Paesi
che, se ritenuti colpevoli di violazione di accordi commerciali,
sono passibili di sanzioni commerciali.
La watch list prioritaria comprende le nazioni
che vengono giudicate gravemente deficitarie quanto alla
protezione del diritto d’autore. La watch list di
terzo livello comprende infine i Paesi in cui sono stati
riscontrati dei problemi perduranti e sistemici relativi alla
tutela del diritto d’autore.
Il
cinema giapponese è pronto a sbarcare a Firenze
(8-11 maggio, Cinema Odeon) e a
Milano (13-15 maggio,
Auditorium San Fedele, Cinema
Apollo) con la 4^ edizione del
WA! JAPAN FILM FESTIVAL (ex Rassegna di Cinema
Giapponese Firenze), l’unico evento in Italia esclusivamente
dedicato alla produzione nipponica. “WA!” è uno degli ideogrammi
con cui anticamente veniva denominato il Giappone, ma è anche un
suono onomatopeico che esprime entusiasmo e viene usato come
suffisso per indicare il concetto di armonia, pace, circolarità.
Per questo il direttore del Festival, Takaaki
Matsumoto, lo ha scelto: perché due sole lettere bastano a
coniugare la lunga tradizione del Paese con il suo inarrestabile
fermento culturale. Due lettere e 15 lungometraggi
che, insieme ai 19 corti, animeranno gli schermi
di Firenze e Milano per una full immersion nel cinema del Sol
Levante in 3 sezioni.
WA!
ESSAI è il focus sul cinema autoriale e vanta titoli come
The Little House, premiato all’ultimo
Festival di Berlino con l’Orso d’argento per la migliore attrice
(Haru Kuroki), e The Great
Passage, pellicola che ha rappresentato il Giappone
per la selezione del miglior film straniero agli Oscar 2014.
WA! POP è invece lo spazio dedicato alla cultura
più popolare, con opere di genere che mettono in scena le
nuove tendenze della società giapponese, come la moda ‘gothic
lolita’ dell’omonimo Gothic Lolita Battle
Bear (dal regista cult Noboru
Iguchi, già autore di Dead
Sushi). E in una rassegna dedicata al cinema
nipponico non può certo mancare la sezione WA!
MANGA, che cavalca l’onda di un fenomeno in costante
crescita, ovvero la trasposizione su grande schermo di celebri
manga made in Japan. Il titolo di punta è l’attesissimo
Lupin the 3rd vs Detective Conan: The
Movie, un crossover che fa incontrare due eroi dei
manga giapponesi, il mitico Lupin III del
disegnatore Monkey Punch e il Detective
Conan creato da Gosho Aoyama.
Il Japan Village
allestito in Piazza Strozzi a Firenze offrirà, inoltre, ai
visitatori i prodotti gastronomici di Kagoshima e le creazioni
artigianali di Takaoka, le due città ‘gemellate’ col Festival per
l’edizione 2014. Per gli appassionati e i curiosi, da non perdere
la suggestiva sfilata in kimono organizzata anche
quest’anno per le vie del centro del capoluogo toscano (giovedì 8
maggio alle 12.30). Per i più golosi, immancabili le degustazioni
di sushi, sake, shochu e altre prelibatezze tipiche.
Non resta che impugnare le bacchette
e fare un salto al Cinema Odeon di Firenze
giovedì 8 maggio alle 20.30 per
l’inaugurazione del Festival. SAYONARA!
In occasione della Festa del
Cinema, i biglietti costano solo 3 euro!
WA! JAPAN FILM FESTIVAL è promosso
dall’associazione culturale giapponese Tokaghe ed
è inserito nel cartellone della Primavera di Cinema
Orientale realizzato per Regione Toscana da Quelli
della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana.
In occasione della sua
imminente uscita nelle sale cinematografiche italiane, il fiammingo
Stijn Coninx, regista già candidato all’oscar nel
1993 con Padre Daens, ha presentato
stamattina presso la Casa del cinema di Roma
Marina, film che in madrepatria ha
superato i 500.000 spettatori ed ha ottenuto il Platina Award ed il
Diamond Award. Il film che è entrato a far parte dei 10 film
fiamminghi più visti di tutti i tempi, narra la vicenda umana ed
artistica di Rocco Granata, figlio di immigrati
calabresi ed autore della celeberrima hit degli anni sessanta
Marina, Marina.
In sala insieme allo stesso
Rocco Granata, al regista ed ai produttori sono
presenti tra gli attori principali Luigi
LoCascioed il giovane Matteo Simoni, che
nel film interpretano rispettivamente Salvatore, il padre di Rocco,
e Rocco da giovane.
Rocco Granata prende subito
parte alla conferenza stampa facendo una dedica molto
significativa:
“Voglio dedicare questo film a
tutti gli emigranti italiani che sono nel mondo.Ovunque vado in
tourneè mi riservano un’accoglienza calorosa : non a caso sono
chiamato il cantante degli emigranti!”
Viene poi chiesto a Luigi
LoCascio come abbia costruito il personaggio di Salvatore, un
personaggio molto duro, una sorta di padre padrone che si frappone
tra Rocco ed il suo sogno di diventare un musicista. Questa volta è
come se LoCascio si trovasse dall’altra parte della barricata dal
momento che la maggiorparte dei ruoli da lui interpretati finroa,
rimandano di più alla tipologia del figlio ribelle :
“Io non ho letto il personaggio
di Salvatore come un personaggio del tutto negativo. L’ho più visto
ed interpretato come un carattere autoritario ma non per
cattiveria. Lui pensa di agire per il bene del figlio anche se in
realtà fraintende i reali bisogni di questo ragazzo. Alla fine,
infatti, si riscatta ammettendo di aver sbagliato per quanto
riguarda il talento di Rocco. Credo che Marina sia
un film importante soprattutto per l’affresco storico che realizza
dipingendo le dure condizioni in cui vivevano i minatori italiani
in Belgio. Spero possa far riflettere anche gli italiani di oggi
che spesso si pongono con gli stessi pregiudizi riguardo chi viene
in Italia in cerca di una vita migliore.”
Quindi interviene il regista
parlando della genesi del film:
“E’ stato Rocco a cercarmi
all’inizio del 2007. La sua famosissima canzone
Marina stava per compiere cinquant’anni e lui
voleva festeggiarla in qualche modo; era indeciso, però, se
scrivere un libro o utilizzare il mezzo cinematografico per
raccontare la sua storia.
Alla fine ci siamo resi
conto che il racconto di Rocco si prestava di più al cinema ed
abbiamo iniziato a lavorare a questo film. Quello che mi ha più
affascinato del racconto di Rocco, è stato il suo essere un
racconto universale.
All’inizio della storia lui è un
bambino felice che si ritrova da un momento all’altro nella brutta
condizione di essere uno straniero e quindi di perdere la sua
identità e doversene costruire una nuova cercando di integrarsi in
un ambiente diverso che spesso lo respinge. Poi c’è lo scontro con
il genitore che è il secondo grande tema portante del
film.
A questo punto ci voleva una
storia d’amore anche per dare una spiegazione al titolo della
canzone!”
Viene chiesto a Rocco
Granata di svelare chi si nasconda dietro il nome Marina e se la
storia d’amore raccontata nel film sia davvero accaduta
:
“Quando sono arrivato in Belgio
avevo circa dodici anni e guardavo molte ragazzine del quartiere
dove ero andato ad abitare. Ce ne era una che mi piaceva
particolarmente ed era la figlia di un negoziante del quartiere.
Comunque la cosa è finita lì. Ho avuto molte storie in quel periodo
ma niente di serio : ero molto concentrato sul mio lavoro e
focalizzato sul sogno di diventare musicista. Marina è nata per
caso da un’improvvisazione che stavo facendo alla fine di una
serata in un locale. Stavo strimpellando quel motivetto quando ho
visto una ragazza mora che stava parlando con un’amica sotto il
manifesto pubblicitario di una marca di sigarette che si chiamavo
Marina…”
Alcuni film sono tanto
assurdi che a guardarli si ci meraviglia che siano stati
realizzati. Altri invece sono davvero più che assurdi, e lì si cela
il segreto del capolavoro trash.
Esempio di quest’ultimo genere di
film è Sharknado, che dopo il sequel
Sharknado 2: The Second One, si appresta
a vedere realizzato il terzo capitolo di questo franchise assurdo e
a quanto pare remunerativo. Il film debutterà nel 2015 e vedrà nel
cast Vivica A. Fox, Judd Hirsch, Mark McGrath, Ian
Ziering e la rediviva Tara Reid.
Finalmente ci
siamo Violetta Backstage Pass debutta
oggi nelle sale italiane in 400 copie. Ed ecco qui una clip
del film in cui le ragazze cantano Alcancemos Las
Estrellas.
Violetta
Backstage Pass vede i talentuosi dodici attori
del cast, capitanati dalla giovane protagonista Martina Stoessel,
impegnati a interpretare le hit di successo della prima e seconda
stagione della serie tv cult di Disney Channel durante
l’incredibile performance dello scorso gennaio in Italia. Ad
arricchire lo spettacolo ci sono inediti dietro le quinte che vi
racconteranno come i protagonisti hanno vissuto il tour Italiano.Il
film divertirà i fan anche grazie alla speciale versione
karaoke: il pubblico in sala diventerà protagonista e, con la sua
voce, accompagnerà i propri idoli.
Da domani nei cinema, in 220 copie,
arriva Brick Mansions diretto da Camille
Delamarre, Brick Mansions, che vede
protagonista Paul Walker, nel suo ultimo film
compiuto prima della tragica scomparsa, accanto al co-fondatore
della disciplina del Parkour Davide Belle.
In una Detroit in mano
al crimine, le fatiscenti case con mattoni a vista della città sono
occupate completamente dai peggiori criminali della zona. Incapace
di tenere a bada il crimine, la polizia ha eretto delle mura per
contenere i criminali in quest’area e proteggere il resto della
città. Per il poliziotto sotto copertura Damien Collier (Paul
Walker), ogni giorno è una lotta contro la corruzione; per Lino
(David Belle), ogni giorno è una lotta per vivere una vita onesta.
Le loro strade non si sarebbero mai dovute incontrare, ma quando il
re della droga di Detroit Tremaine Alexander (RZA) rapisce la
fidanzata di Lino, Damien accetta con riluttanza l’aiuto del
coraggioso ex-galeotto. Insieme dovranno sventare un sinistro piano
che potrebbe distruggere l’intera città. Remake della pellicola
francese Banlieue 13 (2004), Brick Mansions si distingue dagli
altri film d’azione grazie alla presenza di incredibili stunt di
Parkour, disciplina di cui David Belle è il co-fondatore. Il
Parkour, l’arte di muoversi in un qualsiasi ambiente agilmente
usando solo ed esclusivamente il corpo umano per oltrepassare gli
ostacoli, è al tempo stesso un abile gioco mentale e una
combinazione di azioni fisiche. Questo mix esplosivo ha attirato
l’attenzione di Luc Besson, co-sceneggiatore e produttore di
Banlieue 13, e co-sceneggiatore di Brick Mansions, che l’ha usato
per un film d’azione mozzafiato.
In occasione del lancio del nuovo
capitolo cinematografico della saga dedicata agli X-Men,
X-Men Giorni di un futuro passato, il più
famoso gruppo di mutanti del cinema ha deciso di scendere in campo
nella prossima competizione elettorale europea per proteggere il
futuro e cambiare il passato.
Wolverine (Hugh
Jackman), Tempesta (Halle
Berry), Magneto (Michael Fassbender)
e Mystica (Jennifer Lawrence) sono i
supereroi che, nei prossimi giorni, inviteranno tutti gli elettori
a recarsi nei cinema italiani dal 22
maggio e a VOTARE PER GLI X-MEN!
Tutte le foto: [nggallery
id=324]
Cosa vorreste per il vostro
futuro? Come cambiereste il vostro passato? Ditelo su tutti
principali social network usando gli hashtag #XMEN #GFP
Ecco i quattro
poster, esclusivi per l’Italia, dedicati a
questa iniziativa.
X-Men Giorni di un futuro passato, il film
La trama diX-Men
giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo
fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un
imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle,
mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna
indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi
precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del
futuro in un inferno di reclusione.
Napoli COMICON
2014 – Si parte il 1° maggio tra Zombie, festeggiamenti “a tutto
Disney”, storieboard battle e l’anteprima
italiana di Parker con Jason Statham e Jennifer
Lopez
Apre ufficialmente domani,
giovedì 1° maggio, la XVI edizione di Napoli
COMICON (1-4 maggio Mostra d’Oltremare di Napoli) che
quest’anno avrà come tema portante Fumetto & Cinema.
Il legame tra queste due forme di
espressione, sarà declinato attraverso :
• Una grande mostra di “Storyboard
– Il Fumetto prima del Film” che svelerà i segreti dei disegni
preparatori dei film attraverso splendide tavole di storyboard;
• La presenza di disegnatori di
fama internazionale (Dave McKean, Simon Bisley, Simone
Bianchi, Silver, Gipi, Riad Sattouf, Silvia Ziche, Tito
Faraci)
• Anteprime cinematografiche
(come Parker con Jason Statham
e Jennifer Lopez)
• Contenuti speciali
(X-Men Giorni di un futuro
Passato, Godzilla)
• Le performance del gruppo di
acrobati attori giapponesi
dei Kamui (gli 88 folli in Kill
Bill di Tarantino).
Senza dimenticare la presenza delle
principali case editrici di Fumetto italiane, per la presentazione
del programma editoriale del secondo semestre. Anche
quest’anno, infine, non mancheranno le sezioni parallele di
Comicon: GameCon dedicata al mondo del
Gioco e del Videogioco; CartooNa con il
suo programma di proiezioni e incontri sul Cinema di Animazione e
le web series); per finire l’Asian Village,
dedicato ai concerti e agli incontri della cultura asiatica, a cura
di Ochacaffé, con l’immancabile e sempre più importante Comicon
Cosplay Challenge, il cui vincitore parteciperò a Londra
all’EuroCosplay Championships.
Già la prima giornata
di COMICON, giovedì 1
maggio, si prospetta ricca di appuntamenti
imperdibili.
Gli Zombie saranno protagonisti
indiscussi dell’incontro organizzato da SaldaPress (ore 12, sala
Clerville) nel corso del quale presenterà le sue pubblicazioni
relative alla famosissima seria tv The
Walking Dead. Ancora Zombie, ma in salsa partenopea,
alle 14, sempre in sala Clerville, per l’incontro organizzato da
Artsteady “Zuccole , tammorre e zombie – rapsodia
visiva di un horror partenopeo“. Mentre alle 17, in sala
Metropolis, si terrà l’incontro “Fumetto e cinema
horror”, da Zombie a The Walking Dead, da Dracula
aTwilight. Passando per Dyland Dog, Splatter, Dampyr, Lukas…
Con Paolo Di Orazio, Michele Benevento, Claudio Falco e Loris
Cantarelli.
Il pomeriggio vedrà invece
protagonista la Disney. Si inizia alle
14 in Auditorium con il documentario di Marco
Spagnoli, Walt Disney e l’Italia – Una storia
d’amore per proseguire
con con “Festeggiamenti a tutto Disney”
proiezioni e un incontro per festeggiare i 50
annni di “It’s a Small
World” l’attrazione supervisionata personalmente da
Walt Disney in supporto dell’UNICEF che celebra la diversità delle
etnie dei bambini di tutto il mondo, e gli 80 anni di
Paperino. il più simpatico tra i personaggi creati da Walt
Disney ha infatti debuttato il 9 giugno 1934 nel
cortometraggio La gallinella saggia (The
Wise Little Hen) della serie Silly
Simphonies e, da quel momento, la sua carriera nel
cinema, nei fumetti e poi in televisione non ha conosciuto momenti
di stanca. Partecipano all’incontro Luca
Boschi, disegnatore Disney, Nunziante
Valoroso, storico Disney, Andrea
Ippoliti, storico Disney.
Ancora Disney presenterà, alle 14 in
sala Basin City, “Real Life, il social network che dà vita
ai sogno” : le avventure di Alice, Andrea e Amber alle
prese con un social netwrk molto particolare Un nuovissimo e
appassionante fumetto legato al nuovo imminente evento Disney Real
Life. Partecipano Marco M.
Lupoi, Sara
Mattioli e Stefania
Simonini.
Assolutamente da non mancare alle
17, COMICON RING, la
prima storiboard battle che vedrà
contrapposte le “matite” di due grandi del fumetto
italiano, Giuseppe Palumbo vs Tuono
Pettinato. A fare da “arbitro”, Tito
Faraci.
Ancora tra Cinema e
Fumetto, alle ore 18.30, in auditorium, l’anteprima
italiana di Parker diretto da
Taylor Hackford, interpretato da Jason Statham e Jennifer
Lopez e tratto dal romanzo di Donald E.Westlake del 2000Flashfire:
fuoco a volontà. In occasione della premiére a Comicon, presso
lo stand Edizioni BD saranno disponibili
le due graphicnovel del ciclo
di Parker già pubblicate dalla casa
editrice (“Il cacciatore” del 2009 e “L’organizzazione” del 2011),
realizzate dal pluripremiato fumettista Darwyn
Cooke e basate sui romanzi di Donald E.
Westlake/Richard
Stark. Parker è distribuito da
Indie Pictures e sarà nelle sale italiane a partire dall’8
maggio,
Per quanto riguarda la logistica,
quest’anno in più rispetto alla scorsa edizione ci saranno: tre
ingressi con relative biglietterie a p.le Tecchio, v.le Kennedy e
v.le Marconi. Inoltre il percorso espositivo si amplia con i
padiglioni 4, 5 ed America Latina, quest’ultimo ospiterà le mostre
in programma, non solo durante i giorni della manifestazione, ma
fino al 1 giugno 2014, inserite nel programma dell’Isola delle
Passioni della Mostra d’Oltremare. Infine, tanto spazio anche per i
più piccoli con la Grande Area Comicon Kids, in collaborazione con
Ludoteca Arti in Gioco, il Corriere del Mezzogiorno e gli editori
Panini e Tunuè.
Info:
Biglietto Intero valido per
tutti e 4 i giorni: 12,00 Euro
Si chiama Haruki Godo ed è
un’artista che su DeviantArt ha fatto un esperimento davvero divertente:
ha vestito le principesse Disney con abiti maschili, ma non abiti a
caso, bensì quelli dei loro amati principi! Ecco il risultato
davvero simpatico nella nostra gallery: [nggallery id=612]
Haruki però
non si è limitata a disegnare le principesse classiche (abbiamo,
tra le altre, Ariel con gli abiti di Eric, Aurora con quelli di
Filippo, Jasmine con quelli di Aladdin e così via), ma si è
allargata a tutto l’universo Disney. Ecco infatti Vanellope con la
salopette di Ralph Spaccatutto, Alice abbigliata come il
Bianconiglio, Tamora negli abiti da lavoro di Felix Aggiustatutto e
Mulan, che a dire la verità non cambia molto dal momento che per pù
della metà dei film a lei didicati è vestita come un guerriero!
Rapunzel indossa gli abiti di Flynn ma non rinuncia alla ‘sua’
padella, e Jane è elegantissima negli abiti che per poco tempo
sostituiscono il perizoma di Tarzan. E che dire delle combattive
Pocahontas e Esmeralda nelle armature, rispettivamente, di John
Smith e Febo? E’ davvero difficile scegliere una preferita!
Il recente periodo cinematografico
verrà sicuramente ricordato come uno dei più tristi di sempre, non
a causa della sua produzione, ma in seguito alle numerose
personalità del mondo dello spettacolo che ci hanno purtroppo
lasciati orfani, disintegrando nel giro di un solo istante intere
generazioni di ricordi su celluloide. Ma ripercorrendo a ritroso
questo commosso necrologio, non possiamo non porre l’attenzione
sulla scomparsa di colui che, suo malgrado, può essere considerato
a tutti gli effetti come l’apripista di questa sfilata di celebrità
passate ormai alla consacrazione del ricordo.
James Gandolfini,
il boss di Hollywood, per gli amici cinefili che lo
conoscevano come il grande Tony Soprano è rimasto una
delle personalità più amate del cinema e della tv di tutti i tempi,
spentosi prematuramente nel giungo del 2013 per un attacco di
cuore, quel suo gran cuore che lo ha fatto amare sia come attore
che come uomo, un cuore che negli oltre trent’anni di carriera lo
ha portato a rispettare la sua professione a tal punto da
intraprendere ogni volta sempre nuove sfide e nuovi ruoli, pur
guadagnandosi la meritata fama di italoamericano doc.
Classe 1961, dalle più che
esplicite origini nostrane, Gandolfini muove i sui primi passi nel
mondo della tv alla fine degli anni ’80, per esordire (più che
magnificamente) nel 1992 nientemeno che col maestro Sidney
Lumet in Una estranea fra noi,
plasmando già la sua futura fisionomia italoamericana, affermatasi
a pieno titolo nel successivo Prove
apparenti del 1996. Gli anni ’90 vedono la sua
consacrazione grazie a sodalizi molto fruttuosi con alcuni grandi
registi, tra cui Tony Scott (Una vita
al massimo, Allarme rosso,
L’ultimo boyscout), Nick
Cassavetes (She’s So Lovely),
Clint Eastwood
(Mezzanotte nel verdino del bene e del
male) e Joel Schumacher
(8mm – Delitto a luci rosse). Grande
successo ottengono poi due pellicole del 1998 votate al thriller
più torbido e viscerale, come Il tocco del
male, dove recita accanto a Denzel
Washington, e Civil Action, dove
affianca nientemeno che John Travolta.
Contemporaneamente porta avanti alcuni lavori televisivi, tra cui
il sorprendente successo di La parola ai
giurati (remake dell’omonimo film di Lumet per mano
di William Friedkin nel 1997), ma è solo con la
parte del boss Tony nella fortunata serie I
Soprano (1999-2007) che Gandolfini conquista
finalmente un posto di prim’ordine nella scena internazionale e un
podio d’onore nell’olimpo dei grandi personaggi dell’immaginario
cine-televisivo di inizio millennio, plasmando un personaggio
odioso, sfacciato, irriverente ma capace di conquistare il cuore di
milioni di fans, anche per antitesi col suo carattere semplice e
simpatico nella vita reale.
Gli anni duemila lo vendono
accresce notevolmente la sua fama anche grazie ad alcune felici
caratterizzazioni cinematografiche, come il celebre assassino
omosessuale Winston al fianco di Julia Roberts e
Brad Pitt in The Mexican – Amore senza
sicura diretto da Gore Verbinnski,
l’odioso colonnello Winter acerrimo nemico di Robert
Redford in Il castello di
Rod Lurie, fino alla preziosa partecipazione al
pluripremiato L’uomo che non c’era dei
fratelli Coen. La sua carriera decolla
ulteriormente negli anni successivi, grazie all’alternanza di
prodotti d’autore come Romance &
Cigarettes di John Torturro al
fianco di Susan Sarandon, e progetti ampiamente
più commerciali, come Pelham 123 – Ostaggi in
metropolitana, ultima collaborazione con Tony Scott.
Ormai votatosi totalmente al grande schermo, l’ultimo periodo della
sua carriera è caratterizzato per lo più da un ritorno ai ruoli
polizieschi delle origini, come il fortunato Cogan –
Killing Them Softly, e di alcuni gustosi cammei, tra
cui Molto forte, incredibilmente vicino
di Stepehen Daldry e Zero Dark
Thirty di Kathryn Bigelow.
Uno degli attori più americani
tutti i tempi, colui che più di ogni altro ha fatto del modello di
corruzione a stelle e strisce il suo marchio di fabbrica, si è
spento proprio nel paese della sua lontana origine, in Italia, dopo
un brevissimo soggiorno a Roma. Una grande tristezza ma anche un
piccolo orgoglio il nostro, quello di aver potuto ospitare il
grande James e di avergli potuto dare accoglienza nell’ultimo
tratto del suo lungo viaggio, un cammino fatto di gloria e di
grande successo, ormai concluso ma pronto a restare per sempre nei
nostri cuori e nelle nostre menti di spettatori fedeli.
Sarà il bodybuilder Aaron
Williamson a fare compagnia ad Arnold Schwarzenegger in
Terminator Genesis. Williamson sarà
infatti un nuovo T-800 che si affiancherà al veterano Terminator
interpretato invece da Schwarzy. Ecco cosa ha dichiarato Aaron dopo
l’annuncio ufficiale della sua partecipazione al film:
“Ringrazio il fantastico gruppo di persone che mi ha aiutato a
stare meglio settimana dopo settimana, fisicamente e creativamente.
Grazie anche a loro interpreterò un T-800 (Terminator) nel prossimo
Terminator Genesis. Sono estremamente grato e motivato di fronte a
questo nuovo capitolo della mia vita che prende forma.”
Quello che però non sappiamo ancora
è che tipo di T-800 il giovanotto interpreterà: sarà un nuovo
prototipo o una versione giovane del classico T-800 di Arnold?
Nel cast del film è già stata
confermata Emilia Clarke (Game of
Thrones) nei panni di Sarah Connor, altro personaggio che nel
corso degli anni ha avuto altre incarnazioni cinematografiche e
televisive: da Linda Hamilton in
Terminator, Terminator 2 e
Terminator Salvation e (ironia della
sorte) da Lena Headey, compagna di set di Emilia
in Game of Thrones, nella serie tv Terminator: The
Sarah Connor Chronicles. Per quanto riguarda invece John
Connor, sarà interpretato da Jason Clarke che a
sua volta prenderà il posto di altri predecessori, tra cui
l’illustre Christian Bale in
Terminator Salvation. Kyle Resee, già
interpretato da Anton Yelchin in
Terminator Salvation e da Michael
Biehn nel film diretto da James Cameron,
sarà invece interpretato da Jai Courtney.
Terminator
Genesis è diretto da Alan Taylor e
vede nel cast Arnold Schwarzenegger, Emilia Clarke, Jason
Clarke, Jai Courtney, Aaron
Williamson e J.K. Simmons.
Ecco due nuovi spot di
X-Men Giorni di un Futuro Passato in cui
possiamo vedere qualche piccola scena in più con protagonista
Mistica, la sensuale mutante blu interpretata da Jennifer
Lawrence:
La trama diX-Men
giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo
fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un
imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle,
mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna
indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi
precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del
futuro in un inferno di reclusione.
Ieri
l’annuncio ufficiale del cast di Star
Wars Episodio VII ha scatenato reazioni
contrastanti. Se trai fan ci sono i possibilisti che, vista la
qualità del cast scelto da JJ Abrams e compagnia,
sono fiduciosi per la nuova trilogia, ci sono ovviamente anche i
puristi insoddisfatti, che non si sono lasciati convincere nemmeno
dal nome di Max von Sydow. Ebbene oggi arriva la
notizia che il cast non è ancora al completo; mancherebbe
all’appello un ruolo femminile importante, una scelta che a quanto
pare sembra mettere in difficoltà la produzione, che non lo ha
ancora annunciato.
Sapevamo che l’attrice
Lupita Nyong’O era stata associata al progetto e,
se si dovesse trattare di lei, immaginiamo che un premio Oscar
fresco fresco possa essere considerata la ciliegina sulla torta di
un cast di tutto rispetto. Non abbiamo però nessuna conferma in
questo senso, e le nostre restano quindi supposizioni.
Vi ricordiamo
che Star Wars Episodio VIIuscirà
al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su
una sceneggiatura di J.J.
Abrams e Lawrence Kasdan.
Nel cast del film ci sono John Boyega, Daisy Ridley, Adam
Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson,Max von Sydow,Harrison Ford , Carrie
Fisher , Mark Hamill , Anthony Daniels , Peter
Mayhew e Kenny Baker.
Per tutte le notizie sulla nuova
trilogia
targata Disney vi segnaliamo il
nostro speciale:Star Wars. La scheda
del film:Star Wars: Episodio
VII.
Con
Skyfall, il franchise di James
Bond è entrato in una nuova dimensione: Bond
23 è stato infatti il film del franchise più
remunerativo di sempre, ha portato grandi cambiamenti all’interno
delle dinamiche della storia ed è stato il primo film di Bond a
ricevere un Oscar, quello per la miglior canzone originale (alla
cantante inglese Adele).
Per il 24esimo Bond, alla regia è
stato confermato Sam Mendes, (co)artefice del
successo del film precedente, e il regista premio Oscar, fan del
franchise, ha spiegato perchè è voluto tornare alla regia, dopo la
positiva esperienza con Skyfall.
Mendes ha detto che nel film
precedente c’erano diverse story line che avevano bisogno di una
spiegazione, e che lui in prima persona vuole sviluppare queste
nuove storie che sono state solo accennate nel film. Stiamo
parlando del nuovo M, interpretato da Ralfh
Fiennes, di Miss Moneypenny (Naomi
Harris) e anche del simpatico Q, il promettente
Ben
Whishaw.
Bond 24
sarà diretto da Sam Mendes su una sceneggiatura di
John
Logan. Nel cast sono stati confermati
Daniel Craig, Ralfh Fiennes, Naomi Harris, Ben
Whishaw. Il film uscirà al cinema il 23 ottobre del 2015
in UK e il 6 novembre negli USA.
Ecco un fan trailer di un
(immaginario) film su Infamous, il un
videogioco sviluppato in esclusiva per la console Sony PlayStation
3 dalla Sucker Punch Productions.
Il gioco è stato annunciato da Sony
l’11 luglio 2007 all’Electronic Entertainment Expo del 2007 ed è
stato pubblicato in Europa il 29 maggio 2009 ed in America il 26
maggio 2009. È uno dei giochi presenti nel pacchetto Welcome Back
pubblicato da Sony nel giugno 2011. Nel giugno 2011 ne è
stato pubblicato un sequel, Infamous 2.
Infamous
si presenta come un free-roaming, ovvero un gioco dove è
possibile girare liberamente per le ambientazioni e interagire con
esse con il personaggio che il giocatore interpreta. Il
protagonista ha accesso a vari superpoteri basati sull’elettricità
che imparerà ad usare nel suo tentativo di riportare la pace nella
città dominata dal caos più totale.
Nel gioco è presente un sistema di
reputazione basato sul Karma. Questo influenzerà la trama e darà al
giocatore la possibilità di acquistare nuovi poteri attraverso dei
“momenti Karma”, situazioni in cui bisognerà fare delle scelte
buone o malvagie; anche i poteri potranno essere evoluti a seconda
dello stato di reputazione raggiunto.
Morto Bob
Hoskins, aveva 71 anni. L’attore si è spento a causa di un
polmonite. Noto al grande pubblico per la sua interpretazione
in Chi Ha Incastrato Roger Rabbit di
Robert Zemeckis, l’attore ha ricevuto i maggiori
riconoscimenti in carriera grazie a Mona
Lisa, film in cui venne diretto da Neil
Jordan e che gli valse un Bafta e un Golden Globe per la
migliore interpretazione maschile.
In una dichiarazione ufficiale, la
moglie Linda e i figli Alex, Sarah, Rosa e Jack hanno detto:
“Siamo devastati dalla perdita del nostro amato Bob. Bob è
morto in pace all’ospedale la notte scorsa circondato dai suoi
familiari a seguito di complicazioni dovute ad una polmonite.
Chiediamo che venga rispettata la nostra privacy durante questo
periodo e vi ringraziamo per i vostri messaggi di amore e
supporto.”
Negli ultimi anni era stato
diagnosticato a Hoskins il morbo di Parkinson. Si era ritirato
dalla recitazione nel 2012, quando comparve per l’ultima volta sul
grande schermo in Biancaneve e il
Cacciatore, nei panni di uno sei sette nani.
Nella sua carriera Bob
Hoskins ha recitato in 114 produzioni, tra film per
cinema, per tv, serie televisive e cortometraggi. E’ stato Geppetto
in una produzione televisiva italiana intitolata
Pinocchio, è stato Spugna, fedele
nostromo di Capitan Uncino (Dustin Hoffman) in
Hook di Steven Spielberg, ha recitato in
Bazil e in Il Nemico alle
Porte, in Danny the Dog e
in Balto (voce), ha interpretato J. Edgar
Hoover e Mario (Super Mario Bros).
Il suo aspetto rassicurante e il
suo viso sereno ne hanno fatto un personaggio anche fuori dallo
schermo, amato da tutti coloro che lo hanno visto recitare anche
solo una volta.
Per il
mondo Cosplay oggi vi proponiamo il
travestimento di Lollipop Bunnie che
diventa Freddy Krueger, il leggendario
cattivo del cult dell’horror A Nightmare on Elm
Street.
Nightmare – Dal profondo della notte, (A
Nightmare on Elm Street), è un film horror del 1984 scritto e
diretto da Wes Craven, interpretato da Heather Langenkamp. È il
primo capitolo di una lunga saga di film diretti da registi
diversi, ed ha segnato la nascita di Freddy Krueger, uno dei più
famosi serial killer dell’horror.Il film segna l’esordio
cinematografico di Johnny Depp.
Dovettero passare tre anni dalla
stesura della sceneggiatura all’erogazione dei primi finanziamenti.
La cifra stanziata inizialmente era inferiore a quella della
maggior parte delle produzioni americane. Il produttore della New
Line Cinema, Robert Shaye, riuscì a elevare il budget fino a due
milioni di dollari, rendendone meno difficoltosa la realizzazione.
Il film si è rivelato un successo, in considerazione dei 26 milioni
di dollari incassati al box office (13 volte l’investimento
iniziale).
Dopo il secondo Trailer arriva oggi
un nuovo character poster dell’atteso sequel Sin City
2 Una Donna per cui Uccidere, ancora una volta diretto
da Robert Rodriguez e Frank
Miller e basato sulla graphic novel dello stesso
Miller. Protagonista del character poster
l’attore Mickey
Rourkecome “Marv”.
Nelle nuove immagini
possiamo vedere alcuni volti ben noti dell’universo
di Sin City, come quello
di Jessica Alba o quello
di Bruce Willis, che entrambi ritornano nel
film nei panni dei loro vecchi personaggi, rispettivamente Nancy
Callahan e John Hartigan. Ma nelle immagini vediamo anche alcuni
volti meno noti e altre new entry.
La 20th
Century Fox per l’uscita
dell’attesissimo X-Men Giorni di un Futuro
Passato ha organizzato un tour mondiale che si
chiamerà X-Men X-Perience, ad annunciarlo è
Hugh Jackman in persona in un video
sottotitolato in Italiano.
Il
tour prenderà il via il 10 Maggio a New York City con la première
mondiale, dove ci saranno oltre a Hugh Jackman ovviamente,
anche Ian McKellen, Patrick Stewart, Michael
Fassbender, James McAvoy, Jennifer Lawrence, Peter Dinklage,
Nicholas Hoult, Omar Sy ed Ellen Page.
Come spiega nel dettaglio l’attore che interpreta Wolderine, il
tour seguirà poi a Londra, Mosca, Singapore, San Paolo,
Pechino, Melbourne.
La trama diX-Men
giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo
fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un
imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle,
mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna
indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi
precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del
futuro in un inferno di reclusione.
Arrivano la clip del
film Locke, diretto da Steven
Knight con Tom Hardy, che ha incantato la
stampa all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di
Venezia.
Locke è
ambientato tutto all’interno di un’autovettura: racconta la storia
di Ivan Locke, padre di famiglia e gran lavoratore che riceve
una telefonata inaspettata. Parte così un viaggio contro il tempo
che porterà il protagonista a raggiungere Londra in macchina da
Birmingham per adempiere al suo ruolo di padre. Durante il viaggio
l’uomo dovrà far fronte, sempre dall’abitacolo della sua
autovettura, a diversi problemi, tra cui un’importante consegna
lavorativa che potrebbe cambiare la sua carriera.
Dopo il
teaser poster arriva il nome dell’attore che
interpreterà Rio nell’atteso adattamento in live action
di Jem and the Holograms. Si tratta
dell’attore Ryan Guzman, noto per aver interpretato un ruolo in
Step Up Revolution.
Ecco il cast del
film: Aubrey Peeples sarà
Jem, Stefanie
Scott Kimber, Hayley
Kiyoko Aja e Aurora
Perrineau sarà Shana. A dirigere il
film Jon M. Chu (G.I. Joe
Retaliation) e prodotto da Jason
Blum e Scooter Braun.
Jem (Jem & The
Holograms) è una serie
animata televisiva americana prodotta da una
collaborazione fra la Hasbro e la Sunbow Production.
La serie è ispirata ad una linea di bambole distribuita
dalla Hasbro.
Jerrica Benton ha ereditato dal
padre Emmett Benton la Starlight Music una casa
discografica rovinosamente in bolletta. Tuttavia fra i lasciti del
padre c’è anche Energy (Synergy in originale), un
potentissimo computer dotato di personalità umana, che dona a
Jerrica la possibilità di trasformarsi in Jem, una vera popstar.
Jem si può avvalere della collaborazione del gruppo
delle Holograms, composto dalla sorella Kimber Benton
(tastierista), e dalle sue amiche Aja Leith (chitarrista) e Shana
Elmsford (batterista e bassista). Jem e le Holograms ottengono un
successo tale da riuscire coi proventi a sostenere anche
la Starlight House, l’orfanotrofio di cui si occupava
il padre di Jerrica.
Tuttavia la doppia identità di
Jerrica la mette in crisi col fidanzato, nonché tuttofare della
Starlight, Rio Pacheco, che seppur innamorato di
Jerrica, subisce anche il fascino della bellissima Jem. Inoltre
Eric Raymond, ex-socio di Emmett, ha intenzione di mettere i
bastoni fra le ruote a Jerrica, lanciando sul mercato
le Misfits, gruppo rivale delle Holograms, formato da
Phyllis “Pizzazz” Gabor (chitarra e voce), Roxanne “Roxy”
Pellegrini (bassista) e Mary “Stormer” Phillips (tastierista).
TracksAttraverso il deserto (leggi la recensione), diretto da John
Curran, racconta la storia vera di Robyn Davidson
(Mia Wasikowska), una venticinquenne che
attraversò a piedi il deserto australiano. Dopo due anni di
preparazione, Robyn partì con il proprio cane e con tre cammelli,
consentendo solo a Rick Smolan, fotografo del
National Geographic, di incontrarla periodicamente per immortalare
alcune tappe del viaggio.
Per gli spettatori più giovani, il
30 aprile arriva nei nostri cinema Violetta – Backstage
Pass, un dietro le quinte del tour italiano che ha
come protagonista la star di Violetta, Martina
Stoessel, insieme agli altri dodici attori del cast.
Locke
(leggi la recensione), regia di Steven
Knight, è un thriller presentato fuori concorso alla 70ª
Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Ivan Locke
(Tom Hardy) vive a Londra con la propria famiglia,
dove lavora per garantire ai suoi cari una vita tranquilla. La
telefonata di una donna misteriosa sconvolge l’esistenza dell’uomo
e lo costringe ad una disperata corsa contro il tempo.
Remake di una commedia argentina,
Un fidanzato per mia moglie (leggi la recensione) è il nuovo film di
Davide Marengo. Camilla (Geppi
Cucciari), sarda, si trasferisce a Milano per amore. Ma
dopo due anni, le cose con Simone (Paolo
Kessisoglu) non vanno per il meglio. Simone assolda allora
un noto playboy, il Falco (Luca Bizzarri), per
risollevare le sorti della relazione con Camilla.
Per quanto riguarda la
produzione italiana abbiamo diverse uscite, fra le quali
Il mondo fino in fondo(leggi la recensione), opera prima di
Alessandro Lunardelli. Loris (Luca
Marinelli) ha trent’anni, lavora nell’azienda di famiglia
ed è grande tifoso dell’Inter. Suo fratello Davide (Filippo
Scicchitano) ha diciotto anni, è timido e introverso, e
non parla con la famiglia della propria omosessualità. I due
andranno insieme a Barcellona per una partita dell’Inter, ma da
questo viaggio scaturiranno alcuni cambiamenti…
Bruno (Claudio
Santamaria) è l’informatore farmaceutico de Il
venditore di medicine(leggi la recensione), diretto da
Antonio Morabito. Al centro di questo film
drammatico troviamo la vicenda di Bruno, che da anni ha stretto un
sodalizio con alcuni medici, i quali prescrivono ai propri pazienti
i farmaci della sua azienda in cambio di costosi regali e viaggi.
L’equilibrio di Bruno viene messo in crisi dai tagli al personale
operati dal capo area, oltre che dai problemi di coppia con la
moglie.
Come molti di voi ormai già sanno
ieri finalmente è stato annunciato il cast al completo
dell’atteso Star
Wars Episodio VII, il primo capitolo della nuova
trilogia diretta da J.J. Abrams. Nella foto
pubblicata insieme all’annuncio non si vedevano nel dettaglio i
volti di questa nuova saga. Ebbene oggi ve li mostriamo in questa
photogallery:
[nggallery id=608]
Gli attori sono John
Boyega, Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis,
Domhnall Gleeson e Max von
Sydow. Ovviamente insieme al resto del cast storico che
comprende Harrison Ford , Carrie Fisher , Mark Hamill
, Anthony Daniels , Peter Mayhew e Kenny
Baker.
Il regista J.J.
Abrams ha così commentato l’annuncio: “Siamo così
eccitati di condividere finalmente con i fan i nomi che fanno parte
del cast di ‘ Star Wars Episode VII. E ‘sia emozionante
che surreale vedere il cast originale insieme a queste brillanti
nuovi artisti che si uniscono per portare questo mondo
fantastico in vita, ancora una volta. Iniziamo le riprese tra
un paio di settimane , e ognuno sta facendo del loro meglio per
rendere i fan orgogliosi.”
Come molti di voi già sapranno la
Sony Pictures ha intenzione di espandere
l’universo di Spider-Man e tra i prossimi
film in cantiere c’è The Sinister Six che
sarà diretto da Drew Goddard. Ebbene, oggi
arrivano alcuni indizi su quali supercriminali saranno nel
film.
Sebbene le scene di post-credits di
The Amazing Spider-Man 2
non contengono molti dettagli e informazioni oggi Sony e Shazam
hanno lanciato un’attività di promozione speciale riservata agli
utenti di dispositivi mobile che possono scaricare una copia dei
credits senza titoli con la possibilità di scoprire nel dettaglio
quali villain capeggiano nella sequenza. Ebbene
Comingsoon.net ha sbirciato nel dettaglio
della scena e ha segnato la lista dei cattivi che appaiono o sono
visibili grazie ad un indizio nella scena. Si tratta
di Green Goblin, Doctor
Octopus, Rhino, Vulture,Kraven the
Hunter e Mysterio.
Inoltre, è possibile vedere le
immagini in movimento dal video della canzone dei titoli di coda di
Alicia Keys“It’s On Again”.
The Amazing Spider-Man
2 è uscito nei cinema italiani lo scorso 23 aprile.
Come sempre ricordiamo che nel film ritorneranno i
protagonisti AndrewGarfield e Emma
Stone ai quali si
aggiungono Jamie Foxxnel ruolo di
Electro, Dane
DeHaan come Harry Osborn, il
villain Paul
Giamatti e Felicity
Jones. Tutte le news sul film le trovate nel
nostro speciale: The Amazing Spider-Man
2. Mentre per tutte le info
sul film vi segnaliamo la nostra
Scheda Film: The Amazing Spider-Man
2. La pellicola è diretta ancora una volta
da Marc Webb su
una sceneggiatura di Alex
Kurtzman, Jeff Pinkner, Roberto Orci ed
uscirà il 2 Maggio 2014 negli USA.
In The Amazing Spider-Man 2,
per Peter Parker (Andrew Garfield) affronta la
vita post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori
si è ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman,
senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen
(Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli
equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro
(Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico,
Harry Osborn (Dane DeHaan).
Manca ormai poco all’uscita nelle
sale dell’atteso X-Men Giorni di un futuro
passato, nuovo film sui mutanti Marvel diretto da
Bryan Singer. Ebbene, oggi arrivano notizia in
merito al rating. Infatti, la MPPA si è espressa sul film
assegnando un rating PG-13 e nella motivazione a
sorpresa vengono segnalate “sequenze di intensa violenza, azione,
materiale provocatorio, compreso linguaggio e nudità”.
La trama diX-Men
giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo
fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un
imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle,
mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna
indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi
precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del
futuro in un inferno di reclusione.