Ecco un fan trailer di un
(immaginario) film su Infamous, il un
videogioco sviluppato in esclusiva per la console Sony PlayStation
3 dalla Sucker Punch Productions.
Il gioco è stato annunciato da Sony
l’11 luglio 2007 all’Electronic Entertainment Expo del 2007 ed è
stato pubblicato in Europa il 29 maggio 2009 ed in America il 26
maggio 2009. È uno dei giochi presenti nel pacchetto Welcome Back
pubblicato da Sony nel giugno 2011. Nel giugno 2011 ne è
stato pubblicato un sequel, Infamous 2.
Infamous
si presenta come un free-roaming, ovvero un gioco dove è
possibile girare liberamente per le ambientazioni e interagire con
esse con il personaggio che il giocatore interpreta. Il
protagonista ha accesso a vari superpoteri basati sull’elettricità
che imparerà ad usare nel suo tentativo di riportare la pace nella
città dominata dal caos più totale.
Nel gioco è presente un sistema di
reputazione basato sul Karma. Questo influenzerà la trama e darà al
giocatore la possibilità di acquistare nuovi poteri attraverso dei
“momenti Karma”, situazioni in cui bisognerà fare delle scelte
buone o malvagie; anche i poteri potranno essere evoluti a seconda
dello stato di reputazione raggiunto.
Morto Bob
Hoskins, aveva 71 anni. L’attore si è spento a causa di un
polmonite. Noto al grande pubblico per la sua interpretazione
in Chi Ha Incastrato Roger Rabbit di
Robert Zemeckis, l’attore ha ricevuto i maggiori
riconoscimenti in carriera grazie a Mona
Lisa, film in cui venne diretto da Neil
Jordan e che gli valse un Bafta e un Golden Globe per la
migliore interpretazione maschile.
In una dichiarazione ufficiale, la
moglie Linda e i figli Alex, Sarah, Rosa e Jack hanno detto:
“Siamo devastati dalla perdita del nostro amato Bob. Bob è
morto in pace all’ospedale la notte scorsa circondato dai suoi
familiari a seguito di complicazioni dovute ad una polmonite.
Chiediamo che venga rispettata la nostra privacy durante questo
periodo e vi ringraziamo per i vostri messaggi di amore e
supporto.”
Negli ultimi anni era stato
diagnosticato a Hoskins il morbo di Parkinson. Si era ritirato
dalla recitazione nel 2012, quando comparve per l’ultima volta sul
grande schermo in Biancaneve e il
Cacciatore, nei panni di uno sei sette nani.
Nella sua carriera Bob
Hoskins ha recitato in 114 produzioni, tra film per
cinema, per tv, serie televisive e cortometraggi. E’ stato Geppetto
in una produzione televisiva italiana intitolata
Pinocchio, è stato Spugna, fedele
nostromo di Capitan Uncino (Dustin Hoffman) in
Hook di Steven Spielberg, ha recitato in
Bazil e in Il Nemico alle
Porte, in Danny the Dog e
in Balto (voce), ha interpretato J. Edgar
Hoover e Mario (Super Mario Bros).
Il suo aspetto rassicurante e il
suo viso sereno ne hanno fatto un personaggio anche fuori dallo
schermo, amato da tutti coloro che lo hanno visto recitare anche
solo una volta.
Per il
mondo Cosplay oggi vi proponiamo il
travestimento di Lollipop Bunnie che
diventa Freddy Krueger, il leggendario
cattivo del cult dell’horror A Nightmare on Elm
Street.
Nightmare – Dal profondo della notte, (A
Nightmare on Elm Street), è un film horror del 1984 scritto e
diretto da Wes Craven, interpretato da Heather Langenkamp. È il
primo capitolo di una lunga saga di film diretti da registi
diversi, ed ha segnato la nascita di Freddy Krueger, uno dei più
famosi serial killer dell’horror.Il film segna l’esordio
cinematografico di Johnny Depp.
Dovettero passare tre anni dalla
stesura della sceneggiatura all’erogazione dei primi finanziamenti.
La cifra stanziata inizialmente era inferiore a quella della
maggior parte delle produzioni americane. Il produttore della New
Line Cinema, Robert Shaye, riuscì a elevare il budget fino a due
milioni di dollari, rendendone meno difficoltosa la realizzazione.
Il film si è rivelato un successo, in considerazione dei 26 milioni
di dollari incassati al box office (13 volte l’investimento
iniziale).
Dopo il secondo Trailer arriva oggi
un nuovo character poster dell’atteso sequel Sin City
2 Una Donna per cui Uccidere, ancora una volta diretto
da Robert Rodriguez e Frank
Miller e basato sulla graphic novel dello stesso
Miller. Protagonista del character poster
l’attore Mickey
Rourkecome “Marv”.
Nelle nuove immagini
possiamo vedere alcuni volti ben noti dell’universo
di Sin City, come quello
di Jessica Alba o quello
di Bruce Willis, che entrambi ritornano nel
film nei panni dei loro vecchi personaggi, rispettivamente Nancy
Callahan e John Hartigan. Ma nelle immagini vediamo anche alcuni
volti meno noti e altre new entry.
La 20th
Century Fox per l’uscita
dell’attesissimo X-Men Giorni di un Futuro
Passato ha organizzato un tour mondiale che si
chiamerà X-Men X-Perience, ad annunciarlo è
Hugh Jackman in persona in un video
sottotitolato in Italiano.
Il
tour prenderà il via il 10 Maggio a New York City con la première
mondiale, dove ci saranno oltre a Hugh Jackman ovviamente,
anche Ian McKellen, Patrick Stewart, Michael
Fassbender, James McAvoy, Jennifer Lawrence, Peter Dinklage,
Nicholas Hoult, Omar Sy ed Ellen Page.
Come spiega nel dettaglio l’attore che interpreta Wolderine, il
tour seguirà poi a Londra, Mosca, Singapore, San Paolo,
Pechino, Melbourne.
La trama diX-Men
giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo
fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un
imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle,
mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna
indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi
precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del
futuro in un inferno di reclusione.
Arrivano la clip del
film Locke, diretto da Steven
Knight con Tom Hardy, che ha incantato la
stampa all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di
Venezia.
Locke è
ambientato tutto all’interno di un’autovettura: racconta la storia
di Ivan Locke, padre di famiglia e gran lavoratore che riceve
una telefonata inaspettata. Parte così un viaggio contro il tempo
che porterà il protagonista a raggiungere Londra in macchina da
Birmingham per adempiere al suo ruolo di padre. Durante il viaggio
l’uomo dovrà far fronte, sempre dall’abitacolo della sua
autovettura, a diversi problemi, tra cui un’importante consegna
lavorativa che potrebbe cambiare la sua carriera.
Dopo il
teaser poster arriva il nome dell’attore che
interpreterà Rio nell’atteso adattamento in live action
di Jem and the Holograms. Si tratta
dell’attore Ryan Guzman, noto per aver interpretato un ruolo in
Step Up Revolution.
Ecco il cast del
film: Aubrey Peeples sarà
Jem, Stefanie
Scott Kimber, Hayley
Kiyoko Aja e Aurora
Perrineau sarà Shana. A dirigere il
film Jon M. Chu (G.I. Joe
Retaliation) e prodotto da Jason
Blum e Scooter Braun.
Jem (Jem & The
Holograms) è una serie
animata televisiva americana prodotta da una
collaborazione fra la Hasbro e la Sunbow Production.
La serie è ispirata ad una linea di bambole distribuita
dalla Hasbro.
Jerrica Benton ha ereditato dal
padre Emmett Benton la Starlight Music una casa
discografica rovinosamente in bolletta. Tuttavia fra i lasciti del
padre c’è anche Energy (Synergy in originale), un
potentissimo computer dotato di personalità umana, che dona a
Jerrica la possibilità di trasformarsi in Jem, una vera popstar.
Jem si può avvalere della collaborazione del gruppo
delle Holograms, composto dalla sorella Kimber Benton
(tastierista), e dalle sue amiche Aja Leith (chitarrista) e Shana
Elmsford (batterista e bassista). Jem e le Holograms ottengono un
successo tale da riuscire coi proventi a sostenere anche
la Starlight House, l’orfanotrofio di cui si occupava
il padre di Jerrica.
Tuttavia la doppia identità di
Jerrica la mette in crisi col fidanzato, nonché tuttofare della
Starlight, Rio Pacheco, che seppur innamorato di
Jerrica, subisce anche il fascino della bellissima Jem. Inoltre
Eric Raymond, ex-socio di Emmett, ha intenzione di mettere i
bastoni fra le ruote a Jerrica, lanciando sul mercato
le Misfits, gruppo rivale delle Holograms, formato da
Phyllis “Pizzazz” Gabor (chitarra e voce), Roxanne “Roxy”
Pellegrini (bassista) e Mary “Stormer” Phillips (tastierista).
TracksAttraverso il deserto (leggi la recensione), diretto da John
Curran, racconta la storia vera di Robyn Davidson
(Mia Wasikowska), una venticinquenne che
attraversò a piedi il deserto australiano. Dopo due anni di
preparazione, Robyn partì con il proprio cane e con tre cammelli,
consentendo solo a Rick Smolan, fotografo del
National Geographic, di incontrarla periodicamente per immortalare
alcune tappe del viaggio.
Per gli spettatori più giovani, il
30 aprile arriva nei nostri cinema Violetta – Backstage
Pass, un dietro le quinte del tour italiano che ha
come protagonista la star di Violetta, Martina
Stoessel, insieme agli altri dodici attori del cast.
Locke
(leggi la recensione), regia di Steven
Knight, è un thriller presentato fuori concorso alla 70ª
Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Ivan Locke
(Tom Hardy) vive a Londra con la propria famiglia,
dove lavora per garantire ai suoi cari una vita tranquilla. La
telefonata di una donna misteriosa sconvolge l’esistenza dell’uomo
e lo costringe ad una disperata corsa contro il tempo.
Remake di una commedia argentina,
Un fidanzato per mia moglie (leggi la recensione) è il nuovo film di
Davide Marengo. Camilla (Geppi
Cucciari), sarda, si trasferisce a Milano per amore. Ma
dopo due anni, le cose con Simone (Paolo
Kessisoglu) non vanno per il meglio. Simone assolda allora
un noto playboy, il Falco (Luca Bizzarri), per
risollevare le sorti della relazione con Camilla.
Per quanto riguarda la
produzione italiana abbiamo diverse uscite, fra le quali
Il mondo fino in fondo(leggi la recensione), opera prima di
Alessandro Lunardelli. Loris (Luca
Marinelli) ha trent’anni, lavora nell’azienda di famiglia
ed è grande tifoso dell’Inter. Suo fratello Davide (Filippo
Scicchitano) ha diciotto anni, è timido e introverso, e
non parla con la famiglia della propria omosessualità. I due
andranno insieme a Barcellona per una partita dell’Inter, ma da
questo viaggio scaturiranno alcuni cambiamenti…
Bruno (Claudio
Santamaria) è l’informatore farmaceutico de Il
venditore di medicine(leggi la recensione), diretto da
Antonio Morabito. Al centro di questo film
drammatico troviamo la vicenda di Bruno, che da anni ha stretto un
sodalizio con alcuni medici, i quali prescrivono ai propri pazienti
i farmaci della sua azienda in cambio di costosi regali e viaggi.
L’equilibrio di Bruno viene messo in crisi dai tagli al personale
operati dal capo area, oltre che dai problemi di coppia con la
moglie.
Come molti di voi ormai già sanno
ieri finalmente è stato annunciato il cast al completo
dell’atteso Star
Wars Episodio VII, il primo capitolo della nuova
trilogia diretta da J.J. Abrams. Nella foto
pubblicata insieme all’annuncio non si vedevano nel dettaglio i
volti di questa nuova saga. Ebbene oggi ve li mostriamo in questa
photogallery:
[nggallery id=608]
Gli attori sono John
Boyega, Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis,
Domhnall Gleeson e Max von
Sydow. Ovviamente insieme al resto del cast storico che
comprende Harrison Ford , Carrie Fisher , Mark Hamill
, Anthony Daniels , Peter Mayhew e Kenny
Baker.
Il regista J.J.
Abrams ha così commentato l’annuncio: “Siamo così
eccitati di condividere finalmente con i fan i nomi che fanno parte
del cast di ‘ Star Wars Episode VII. E ‘sia emozionante
che surreale vedere il cast originale insieme a queste brillanti
nuovi artisti che si uniscono per portare questo mondo
fantastico in vita, ancora una volta. Iniziamo le riprese tra
un paio di settimane , e ognuno sta facendo del loro meglio per
rendere i fan orgogliosi.”
Come molti di voi già sapranno la
Sony Pictures ha intenzione di espandere
l’universo di Spider-Man e tra i prossimi
film in cantiere c’è The Sinister Six che
sarà diretto da Drew Goddard. Ebbene, oggi
arrivano alcuni indizi su quali supercriminali saranno nel
film.
Sebbene le scene di post-credits di
The Amazing Spider-Man 2
non contengono molti dettagli e informazioni oggi Sony e Shazam
hanno lanciato un’attività di promozione speciale riservata agli
utenti di dispositivi mobile che possono scaricare una copia dei
credits senza titoli con la possibilità di scoprire nel dettaglio
quali villain capeggiano nella sequenza. Ebbene
Comingsoon.net ha sbirciato nel dettaglio
della scena e ha segnato la lista dei cattivi che appaiono o sono
visibili grazie ad un indizio nella scena. Si tratta
di Green Goblin, Doctor
Octopus, Rhino, Vulture,Kraven the
Hunter e Mysterio.
Inoltre, è possibile vedere le
immagini in movimento dal video della canzone dei titoli di coda di
Alicia Keys“It’s On Again”.
The Amazing Spider-Man
2 è uscito nei cinema italiani lo scorso 23 aprile.
Come sempre ricordiamo che nel film ritorneranno i
protagonisti AndrewGarfield e Emma
Stone ai quali si
aggiungono Jamie Foxxnel ruolo di
Electro, Dane
DeHaan come Harry Osborn, il
villain Paul
Giamatti e Felicity
Jones. Tutte le news sul film le trovate nel
nostro speciale: The Amazing Spider-Man
2. Mentre per tutte le info
sul film vi segnaliamo la nostra
Scheda Film: The Amazing Spider-Man
2. La pellicola è diretta ancora una volta
da Marc Webb su
una sceneggiatura di Alex
Kurtzman, Jeff Pinkner, Roberto Orci ed
uscirà il 2 Maggio 2014 negli USA.
In The Amazing Spider-Man 2,
per Peter Parker (Andrew Garfield) affronta la
vita post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori
si è ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman,
senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen
(Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli
equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro
(Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico,
Harry Osborn (Dane DeHaan).
Manca ormai poco all’uscita nelle
sale dell’atteso X-Men Giorni di un futuro
passato, nuovo film sui mutanti Marvel diretto da
Bryan Singer. Ebbene, oggi arrivano notizia in
merito al rating. Infatti, la MPPA si è espressa sul film
assegnando un rating PG-13 e nella motivazione a
sorpresa vengono segnalate “sequenze di intensa violenza, azione,
materiale provocatorio, compreso linguaggio e nudità”.
La trama diX-Men
giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo
fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un
imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle,
mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna
indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi
precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del
futuro in un inferno di reclusione.
E’ al cinema da meno di una
settimana l’atteso The Amazing Spider-Man
2, lo spettacolare sequel di Marc Webb
e oggi arrivano le prime foto dell’edizione home
video Special Edition in Blu-ray del film. Protagonista di
questa edizione è Electro interpretato da Jamie
Foxx, il cui volto diventa il soggetto di un busto che ne
riproduce le fattezze diventando così un cofanetto molto
speciale.
In The Amazing Spider-Man 2, per Peter
Parker (Andrew Garfield) affronta la vita
post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori si è
ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman,
senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen
(Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli
equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro
(Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico,
Harry Osborn (Dane DeHaan).
Guarda il Trailer internazionale
del film As above, so below il nuovo spaventoso
thriller ambientato nel mondo sotterraneo di Parigi con
Ben Feldman, Perdita Weeks, Edwin Hodge e scritto
da Drew e John Erick Dowdle.
Miglia di
tortuose catacombe si nascondono sotto le strade di Parigi, la
dimora eterna di un numero senza fine di anime. Quando una squadra
di esploratori si avventura in un inesplorato labirinto di ossa,
scopriranno il segreto per il quale la città dei morti era stata
destinata. “As Above, So Below” è un viaggio nella follia e nel
terrore che raggiunge le profondità della psiche umana per rivelare
i demoni personali che tornano a dare la caccia a ciascuno di
noi.
Si è svolta oggi la
conferenza stampa di presentazione del film Un
Fidanzato per mia moglie. Alla conferenza erano
presenti il regista Dario Marengo, lo
sceneggiatore Francesco Piccolo e il cast formato
da Geppi Cucciari, Paolo Kessisoglu, Luca Bizzarri, Ale e
Franz, Pia Engleberth.
Dato che il film è sostanzialmente
un remake dalla pellicola argentina “Un Novio para mi
mujer”, la prima domanda ha riguardato proprio il
rapporto con il film originale:
Davide Marengo:
Siamo stati affascinati dal film originale, che è stato un successo
in argentina. Mi ha conquistato soprattutto questo doppio binario:
credibilità all’interno di un meccanismo apparentemente poco
credibile. Noi abbiamo voluto proprio trattare il film in questo
modo, il più realisticamente possibile, anche quando abbiamo
iniziato a lavorare con gli attori…un approccio che fosse il più
credibile possibile.
Agli attori è stato poi chiesto di
descrivere i propri personaggi e il loro rapporto generale con il
film:
Geppi Cucciari: Il
mio personaggio, Camilla, è in momento molto delicato della sua
vita. Lontana dalla sua famiglia, dalla sua terra, dalle sue
amiche, cerca un’identità sociale che solo il lavoro potrebbe
darle, ma lei non lo ha. Forse è troppo presente con il marito,
attacca delle discussioni infinite, molte volte sterili. Mano a
mano si scopre che Camilla è molto di più. Anche se è una donna
innamorata, entra in crisi lo stesso. Sicuramente siamo di fronte
ad una commedia, ma il tema di fondo affrontato è molto delicato e
c’è tutta la parentesi lavorativa del giorno d’oggi.
Luca Bizzarri: Per
me è stato molto divertente interprtare il mio personaggio, un
playboy degli anni ’90. L’attore argentino era molto più vecchio di
me…hanno dovuto fare ore e ore di trucco per invecchiarmi ed
imbruttirmi…ma è stata la parte divertente del lavoro, una parte
che secondo me si vede, si percepisce questa aria che si respirava
sul set.
Paolo Kessisoglu:
Simone, il mio personaggio, non riesce ad affrontare questa crisi.
Invece di cercare di comprendere quali sono gli elementi del
malessere della moglie, cerca di trovare una soluzione alternativa,
si deresponsabilizza e chiama un altro. Poi ovviamente le cose
cambieranno, non vanno mai come uno si aspetta. Però è vero che in
questa tematica apparentemente pesante, c’è un’aria di commedia e
di gioco che ci ha fatto divertire anche durante le riprese.
Ale: Io e Franz
interpretiamo una coppia omosessuale. Non ho avuto alcun problema,
ci siamo divertiti molto, è stato un bel lavoro. Abbiamo anche
giocato a basket…sono state tre giornate faticosissime ma ce
l’abbiamo fatta, alla fine siamo diventati anche bravini. Siamo
molto contenti di aver partecipato a questo film.
Franz: Confermo
quello che ha detto Franz, è stato molto divertente, una parte
piccola però è stato molto bello prepararsi per il film. Ci siamo
trovati molto bene con Davide che è un bravissimo regista e il
risultato che è venuto fuori mi è piaciuto molto. Quando una
commedia che fa ridere riesce anche a far pensare, credo sia stato
raggiunto un ottimo risultato.
Ancora un appunto del regista
riguardo all’adattamento dall’originale:
Davide Marengo: Ho
cercato comunque di adattare il film, anche con gli attori,
trasferendolo in una dimensione italiana, milanese. Un lavoro che
alla fine si distacca dall’originale, nel senso che abbiamo voluto
dare comunque una nostra visione. Ho fatto vedere agli attori il
film originale all’inizio, poi mai più, così da tastare il punto di
partenza, ma poi distaccarsi da esso e cercare di lavorare su
qualcosa di nostro.
Il film sarà distribuito a partire
da domani 30 aprile da 01 Distribution, in circa
300 copie.
Arriva finalmente anche
il nome del regista che dirigerà l’attore Michael
Fassbender nell’atteso adattamento cinematografico
di Assassin’s Creed che sarà
prodotto da Fassbender stesso. Si tratta del
regista Justin Kurzel, già regista del
prossimo Macbeth proprio con Michael
Fassbender tra i protagonisti. A confermare la notizia è
Deadline.
Come sappiamo il film sarà prodotto
da Ubisoft Entertainment, DMC
Film(di Michael Fassbender)
e New Regency Pictures. I produttori
saranno Michael Fassbender, Frank
Marshall e Conor
McCaughan. Mentre la pellicola si baserà su una
sceneggiatura scritta da Scott
Frank e Michael Lesslie. La
pellicola uscirà nel periodo tra il 22 maggio al 19 giugno
2015.
La trama di X-Men giorni di un futuro
passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981,
ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in
cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono
confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro
nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal
punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno
di reclusione.
Dolphin
Films ha annunciato oggi che il candidato all’Oscar
Andy Garcia ha firmato per interpretare
un ruolo importante nel prossimo adattamento live
action di Max Steel. Andy Garcia
interpreterà il misterioso quanto geniale scienziato Dr Miles
Edwards
Il CEO della Dolphin Films ha
commentato:
“Siamo entusiasti di poter
lavorare con un attore leggendario come Andy Garcia. Il
dottor Miles Edwards è un personaggio molto complicato, ed è
centrale per l’intera mitologia di Max Steel. Il ruolo richiede un
attore di grande talento, e non c’è nessuno più qualificato di Andy
per affrontarlo. “
Il film Max
Steel vedrà protagonista Ben
Winchell come Max McGrath e Ana Villafane
come Sofia Martinez. Scritto da Christopher
Yost (Thor The Dark World ) sarà diretto da
Stewart Hendler. Il film è descritto come una
storia delle origini del personaggio. La trama racconterà le
avventure del sedicenne Max McGrath.
Le riprese iniziano oggi a Wilmington , North
Carolina.Max Steel uscirà nel
2015.
Max
Steel è una linea di action figures prodotta dalla
Mattel a partire dal 1999. Molto simile alla coeva linea Action Man
della Hasbro, è quasi interamente costituita da versioni diverse di
Max Steel, il personaggio principale, uno o due dei suoi nemici, un
paio di veicoli e due o tre pacchetti speciali.Max Steel era in
origine una action figure da 12″ (la medesima altezza di Barbie e di G.I. Joe), con braccia e gambe snodabili,
e “vestibile”, cioè con abiti in stoffa che potevano essere
cambiati, e quindi accessoriato di completi alternativi militari,
d’avventura o sportivi. Gli abiti non erano collegati alla serie
televisiva e questo tipo di accessori non lo rendevano molto
dissimile dall’action figure storica di casa Mattel prodotta tra
gli anni settanta e ottanta, di cui Max Steel rappresenta in un
certo senso l’erede, cioè Big Jim. Questa prima versione di Max
Steel era inoltre calata in una tematica d’azione, spionistica con
sfumature fantascientifiche, che lo contrapponeva ad alcuni
nemici.Attualmente è invece una action figure di dimensioni ridotte
a circa la metà: 6″ (cioè 16cm), meno snodabile, non “vestibile”,
cioè realizzato in un unico stampo che comprende una tuta
integrale, e calato in una tematica completamente fantascientifica,
corredato di accessori e veicoli, e contrapposto a una serie di
nemici non umani.
Violetta Backstage Pass arriverà
nelle sale domani 30 aprile in 400
copie. Per iniziare a scaldare la voce ecco una clip
del film in cui i ragazzi del cast interpretano “Are You Ready For
the Rid”e?
Le foto
[nggallery id=613]
Violetta
Backstage Pass vede i talentuosi dodici attori
del cast, capitanati dalla giovane protagonista Martina Stoessel,
impegnati a interpretare le hit di successo della prima e seconda
stagione della serie tv cult di Disney Channel durante
l’incredibile performance dello scorso gennaio in Italia. Ad
arricchire lo spettacolo ci sono inediti dietro le quinte che vi
racconteranno come i protagonisti hanno vissuto il tour Italiano.Il
film divertirà i fan anche grazie alla speciale versione
karaoke: il pubblico in sala diventerà protagonista e, con la sua
voce, accompagnerà i propri idoli.
Walt
Disney Pictures e Lucasfilm hanno annunciato finalmente il cast di
Star
Wars Episodio VII che comprenderà quindi gli attori
John Boyega, Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy
Serkis, Domhnall Gleeson e Max von
Sydow. Ovviamente insieme al resto del cast storico che
comprende Harrison Ford , Carrie Fisher , Mark Hamill
, Anthony Daniels , Peter Mayhew e Kenny
Baker.
Il regista J.J.
Abrams ha così commentato l’annuncio: “Siamo così
eccitati di condividere finalmente con i fan i nomi che fanno parte
del cast di ‘ Star Wars : . Episode VII. E ‘sia
emozionante che surreale vedere il cast originale insieme a queste
brillanti nuovi artisti che si uniscono per portare questo mondo
fantastico in vita, ancora una volta. Iniziamo le riprese tra
un paio di settimane , e ognuno sta facendo del loro meglio per
rendere i fan orgogliosi. “
Nel cast del film sono stati
confermati gli illustri ritorni di Mark Hamill, Carrie
Fisher, Peter Mayhew e Harrison
Ford, mentre i personaggi nuovi di questa nuova trilogia
potrebbero avere i volti di Adam Driver, Lupita
Nyong’o e John Boyega. Nel film
inoltre vedremo anche l’atteso ritorno del Millennium Falcon e di
R2 D2.
La 20th Century
Fox ha rilasciato la versione italiana dell’ultimo
spettacolare trailer di X-Men Giorni di un
Futuro Passato uscito qualche settimana fa. Le
immagini come già visto sono davvero incredibili.
X-Men Giorni di un futuro passato, il film
La trama di X-Men giorni di un futuro passato,
tratta dall’omonimo fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale
ambientato in un imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati
dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna indietro nel tempo e impedisce
dal passato che gli eventi precipitino a tal punto da trasformare
la vita dei mutanti del futuro in un inferno di reclusione.
Sarà il regista
di Lasciami entrare e La
TalpaTomas Alfredson a dirigere
l’adattamento del romanzo L’Uomo di
Neve, in inglese noto con il
titoloThe
Snowman di Jo Nesbø. Il
film doveva essere diretto da Martin Scorsese, ma
dopo il forfait ufficiale la Working Title era
rimasta senza un timoniere. Ebbene oggi arriva la conferma da
Variety che il regista dirigerà il film e
scriverà la sceneggiatura insieme a Soren
Sveistrup.
Martin Scorsese sarà il produttore
esecutivo insieme a Jo
Nesbø, Niclas
Salomonsson e Liza Chasin.
La trama del
romanzo:
La città di Oslo è
avvolta nel buio e i primi fiocchi di neve cadono leggeri
imbiancando le strade. Birte Becker è appena tornata a casa dal
lavoro quando, fuori dalla finestra, nota un pupazzo di neve che
sembra scrutarla. La donna pensa che sia un magnifico regalo, opera
del marito e del figlio. Ma non è così. Poche ore dopo, Birte
scompare senza lasciare traccia. Unico indizio, un pupazzo di neve
avvolto nella sciarpa della donna, all’interno del quale viene
ritrovato anche il suo cellulare. Il commissario Harry Hole,
chiamato per indagare sulla misteriosa scomparsa, si getta a
capofitto nel caso per sfuggire ai fantasmi che lo perseguitano
giorno e notte e alla notizia che lo ha gettato nello sconforto
dopo mesi di astinenza dall’alcol e di buona condotta: Rakel,
l’unica donna che abbia mai amato, sta per sposarsi. La sola
possibilità per Harry di essere felice si è infranta miseramente.
Appena inizia a indagare sulla scomparsa della Becker, il
commissario si rende conto che il caso ha fortissime somiglianze
con altre sparizioni misteriose avvenute a Oslo negli ultimi
vent’anni. La procedura è sempre la stessa: una donna, sposata con
figli, scompare nel nulla, nella notte in cui sulla città cade la
prima neve.
Camilla (Geppi Cucciari), lasciata la
Sardegna, luogo dove aveva famiglia, amiche, lavoro, si reca a
Milano per sposare Simone (Paolo Kessisoglu). Dopo
un paio d’anni, i due entrano in crisi e il rapporto diventa
insostenibile, specie per un’ insoddisfazione generale di Camilla.
Simone vorrebbe separarsi, ma non ha il coraggio di parlarne con la
moglie. Ricorre allora al Falco (Luca Bizzarri),
playboy che dovrebbe sedurla in modo che sia lei a lasciare
lui.
Tratto dal film argentino
Un novio para mi mujer, Un
Fidanzato per mia Moglie di Davide
Marengo (Notturno Bus) gioca con
degli elementi di commedia per affrontare temi più vasti e
“nobili”. Lo fa il più delle volte con leggerezza, ma anche con
profondità d’animo quando c’è bisogno di entrare dentro al cuore
della questione. Al di là delle invenzioni stilistiche, c’è una
storia credibile che funziona, inserita perfettamente in un
contesto attuale, che a tratti diverte senza mai essere volgare e
racconta una varietà di vite e personaggi. La linea è quella di un
problema lavorativo sullo sfondo che porta ad insoddisfazioni e
frustrazioni, relativi problemi di coppia e che sprofonda in un
diffuso malessere dal quale è molto difficile uscire. Non tutto è
approfondito a dovere, qualche passaggio avrebbe voglia di una
spiegazione ulteriore, soprattutto nei motivi per i quali si arriva
al malessere della donna. Tale desiderio passa comunque in secondo
piano con l’evolversi della storia.
In più, abbiamo una serie di
personaggi di contorno interessanti, su tutti il Falco di Luca
Bizzarri, spassoso playboy sul modello bello e dannato, ma che fuma
la sigaretta elettronica.
Da non sottovalutare lo
smembramento, almeno nei ruoli, della coppia televisiva Luca-Paolo,
che nel film non sono amici per la pelle, ma perfetti estranei e
anzi uno è subalterno all’altro; sono insomma personaggi separati.
Visto che il più delle volte il successo televisivo della “coppia”
viene, giustamente, lasciato intatto al cinema, o comunque le due
storie sono destinate ad entrare in contatto sotto il profilo
dell’amicizia (Pio e Amedeo; Ale e Franz, che hanno una piccola
parte in questo film; Ficarra e Picone ), ciò che accade qui non è
affatto scontato e poteva essere rischioso.
Non fatevi ingannare dal titolo,
che ricorda quello di un cinepanettone (anche se va sottolineato
che è la traduzione letterale di quello argentino). Nel calderone
italiano di commedie o presunte tali degli ultimi tempi, quella di
Marengo, che ha una sensibilità registica e visiva non
indifferente, è una delle meglio riuscite, nonostante qualche passo
falso in sceneggiatura, dove si preferisce non rivelare invece che
approfondire. La Cucciari, nel primo ruolo da protagonista, è
meglio qui che in molte altre parti più piccole.
Continua la campagna promozionale
dell’attesissimo X-Men Giorni di un futuro
passato. Oggi per farci due risate in attesa che
arrivi al cinema vi segnaliamo la presenza
dell’attore Hugh Jackman sul ring dei
WWE Network (World Wrestling Entertainment)
dove ha incontrato Dolph
Zigger e Damian Shadow.
La trama di X-Men giorni di un futuro
passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981,
ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in
cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono
confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro
nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal
punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno
di reclusione.
Il 4 maggio 2014 sarà
una giornata memorabile per tutti i fan italiani di
Star
Wars Day. Il Colosseo, simbolo universale
dell’Italia e della grandezza dell’Impero Romano, è la location
scelta per il primo grande Star Wars Day
in Italia.
Domenica 4 maggio, a partire dalle
ore 10.30, tutti fan che si recheranno presso il Colosseo
prenderanno parte a una speciale celebrazione dello Star Wars Day e
potranno interagire con i personaggi e alcuni elementi della saga,
tra cui una riproduzione del caccia imperiale Advanced TIE Fighter
X1. Sotto gli imponenti archi in pietra del monumento avranno luogo
numerose attività e spettacoli.
Perché il 4 Maggio è lo Star Wars
Day?
Sebbene sia immediata l’assonanza tra “May the 4th Be With You” e
la frase utilizzata dai cavalieri jedi “May the force be with you”,
ovvero “Che la forza sia con te”, pochi sanno che la vera storia
alla base di questo gioco di parole risale al 1979, quando Margaret
Thatcher vinse le elezioni diventando la prima donna premier della
Gran Bretagna: per celebrare la sua vittoria, il suo partito le
dedicò un’intera pagina del quotidiano London Evening News con il
messaggio “May the Fourth Be With You, Maggie.
Congratulations”.
Prima dell’avvento di
Frozen, Il Re
Leone era il classico Disney di animazione di
maggiore successo al mondo. E il primato era ben meritato,
considerato che è un film dal respiro tragico shakespeariano, che
mescola la morale disneyana con musiche e scenari mozzafiato. Ecco
15 cose che tutti (probabilmente) hanno pensato guardando il film
per la prima volta: [nggallery id=603]
Il re leone (The Lion King) è un
film del 1994 diretto da Roger Allers e Rob Minkoff. È un film
d’animazione musicale drammatico prodotto dalla Walt Disney Feature
Animation e distribuito dalla Walt Disney Pictures. È il 32º
Classico Disney. La storia ha luogo in un regno di leoni in Africa,
e fu influenzata dalle storie bibliche di Giuseppe e Mosè, e dalle
opere teatrali di William Shakespeare Amleto e Macbeth. Il film
venne prodotto durante un periodo noto come Rinascimento Disney. Il
re leone fu prodotto da Don Hahn, e ha una sceneggiatura
accreditata a Irene Mecchi, Jonathan Roberts e Linda Woolverton. Il
cast vocale originale include Matthew Broderick, Jeremy Irons,
James Earl Jones, Jonathan Taylor Thomas, Moira Kelly, Nathan Lane,
Ernie Sabella, Rowan Atkinson, Robert Guillaume, Madge Sinclair,
Whoopi Goldberg, Cheech Marin e Jim Cummings. Il film racconta la
storia di Simba, un giovane leone che dovrà prendere il posto di
suo padre Mufasa come re. Tuttavia, dopo che Scar, lo zio di Simba,
uccide Mufasa, il principe deve impedire allo zio di conquistare le
Terre del Branco e vendicare suo padre.
Lo sviluppo de Il re
leone iniziò nel 1988 nel corso di un incontro tra Jeffrey
Katzenberg, Roy E. Disney e Peter Schneider mentre promuovevano
Oliver & Company in Europa. Thomas Disch scrisse un trattamento, e
la Woolverton sviluppò il primo script mentre George Scribner firmò
come regista, venendo successivamente unito ad Allers. La
produzione iniziò nel 1991, con la maggior parte degli animatori
inesperti o disinteressati agli animali poiché la maggior parte
della squadra Disney voleva invece lavorare su Pocahontas. Qualche
tempo dopo che il personale si era recato al Parco nazionale di
Hell’s Gate per una ricerca sull’ambientazione e gli animali del
film, Scribner lasciò la produzione in disaccordo con la decisione
di trasformare il film in un musical, e fu sostituito da Minkoff.
Quando Hahn aderì al progetto non era soddisfatto della
sceneggiatura, e la storia venne prontamente riscritta. Quasi 20
minuti di sequenze d’animazione ebbero luogo presso i Disney-MGM
Studios in Florida. In diverse scene venne utilizzata anche
l’animazione al computer, in particolare nella scena della fuga
precipitosa degli gnu.
Il re leone venne distribuito il 15
giugno 1994 con una reazione positiva da parte della critica, che
elogiò il film per la sua musica e la storia. Si guadagnò anche una
rara valutazione “A+” da CinemaScore. Con un incasso totale di
oltre 951 milioni di dollari in tutto il mondo, è il film
d’animazione tradizionale di maggior incasso cinematografico nella
storia, il film d’animazione in 2D di maggior successo negli Stati
Uniti, e il 21° lungometraggio di maggiore incasso. Il re leone
ottenne due Oscar per la sua realizzazione nella musica e il Golden
Globe per il miglior film commedia o musicale. Le sue canzoni, con
una colonna sonora originale di Hans Zimmer, furono scritte dal
compositore Elton John e il paroliere Tim Rice. Il film venne
dedicato a Frank Wells, che era morto in un incidente in elicottero
all’inizio del 1994.
Un adattamento di Broadway del film debuttò nel 1997, e vinse
sei Tony Awards, tra cui quello al miglior musical. La Disney dotò
il film di due sequel direct-to-video, Il re leone II – Il regno di
Simba (1998) e Il re leone 3 – Hakuna Matata (2004).
Un solo attore on screen, niente
scenografi, perché il solo set è l’interno di un’automobile. Un
thriller dove le vicende raccontate sono quelle di un uomo comune.
Può reggere un film con queste premesse?
Locke è la dimostrazione che con le
giuste idee è possibile realizzare una pellicola non solo coerente,
ma anche in grado di catturare il pubblico e proporsi tra le
migliori della stagione.
Nel film
Locke, Ivan Locke è un uomo comune,
concreto, come lo è il suo lavoro di costruttore. Una vita passata
a costruire fondamenta solide, per i suoi edifici e per i rapporti
interpersonali che regolano la sua esistenza. Dopo anni a darsi da
fare, tutto sembra andare per il meglio con la moglie Katrina, come
sul lavoro. Alla vigilia di una colata storica di calcestruzzo,
Locke è costretto a dirigersi in auto verso la capitale. Bethan,
una donna con cui ha passato una notte mesi prima, sta per
partorire. Ivan si ritrova a dover prendere delle decisioni
importanti, che avranno ripercussioni sul lavoro e sulla sua intera
vita.
Locke, il film
Steven Knight
firma la sua seconda opera da regista, dopo
Redemption, confermandosi allo stesso
tempo un abile sceneggiatore, come lo script del celebrato La Promessa dell’Assassino aveva
ampiamente dimostrato. Sceneggiare Locke,
partendo da un’idea particolarmente brillante, era però tutt’altro
che semplice. 85 minuti in cui la trama corrisponde all’intreccio,
praticamente in tempo reale. Un solo personaggio e l’aggrovigliarsi
di telefonate dai toni diversi, a tessere la tela di una storia
senza caratteri di eccezionalità, ma raccontata con maestria.
Knight ci parla del senso di responsabilità, delle conseguenze dei
propri errori, del rapporto tra giusto e sbagliato.
Essere responsabili è una scelta.
Ivan decide di imboccare la strada che ritiene giusta, senza
tralasciare nessuno degli aspetti della sua vita, cercando di
tenere in piedi l’edificio della sua esistenza, mentre piano piano
tutto si sgretola. Consapevole che, come una sola crepa, nel punto
sbagliato, può causare il crollo di un palazzo di diversi piani, un
solo errore è capace di distruggere una vita. Knight affronta
questa scelta attraverso il suo personaggio, donando uno sfondo di
riflessione alla sua storia senza però scadere in moralismi. Il
regista ci presenta gli avvenimenti così come sono, senza dare
giudizi.
Anche la scelta dell’attore è
perfettamente riuscita. Tom Hardy è Ivan Locke. Nelle sue sfumature,
nei pianti, nella rabbia, nei monologhi col fantasma del padre,
Hardy caratterizza e rende credibile il proprio personaggio nella
sua interpretazione più riuscita. Un assolo attoriale di livello
assoluto.
Locke è
un film da non perdere. Tecnicamente ai limiti della perfezione,
Tom Hardy in formato one man show. Seduti
sulla poltrona di un cinema, idealmente trasportati sul sedile
accanto ad Ivan Locke.
Ecco tra clip ufficiali dall’ultimo
film di Davide Marengo, Un fidanzato
per mia moglie, con Geppi Cucciari, Paolo
Kessisoglu, Paolo Bizzarri, Dino Abbrescia, Ale e Franz,
in uscita il 30 Aprile al Cinema. Inoltre in fondo troverete anche
il videoclip di ‘Is This The Time’, brano presente nella
colonna sonora del film, di F. Forni e I.
Graziano.
Qui le foto del film: [nggallery id=536]
Prodotto da ITC Movie e Rai Cinema,
e distribuito da 01 Distribution, il film, remake della commedia
argentina “Un novio para mi mujer”, è la divertente
storia di una coppia in crisi in cui l’uomo (Paolo Kessisoglu)
tenta maldestramente di risolvere la crisi assoldando un playboy
poco affidabile (Luca Bizzarri) per aiutarlo a lasciare la moglie
(Geppi Cucciari).
Camilla (Geppi
Cucciari) lascia la sua amata Sardegna, le sue amiche e il suo
lavoro di dj radiofonico e si trasferisce a Milano per sposarsi e
convivere con Simone (Paolo Kessisoglu) che lavora in una
concessionaria d’auto vintage. Dopo due anni di convivenza la
coppia non riesce più a comunicare come prima ed entra in crisi.
Simone vorrebbe riprovarci. Camilla, che nel frattempo non è
riuscita ad ambientarsi nella città e si sveglia ogni giorno con
una lamentela diversa, invece no. Alla vigilia dell’appuntamento in
tribunale per siglare la separazione, i due decidono di recarsi da
una terapeuta di coppia per valutare una possibile ricucitura. Dal
loro racconto, che ricostruisce in flashback la vicenda
sentimentale, emergono le ragioni, bizzarre e inaspettate, che
hanno portato Camilla a non voler recuperare la relazione. E si
scopre che Simone, incapace di scuotere la moglie depressa, ha
finito per cedere ai consigli di Carlo (Dino Abbrescia), suo amico
poco incline alla monogamia. Consigli che prevedono di adottare uno
stratagemma dalla portata tragicomica: assoldare il Falco (Luca
Bizzarri), un playboy ormai sul viale del tramonto, per sedurre la
moglie Camilla e farsi lasciare da lei. Ma non tutto sembra andare
come previsto, anzi. Il risultato? Sorprendente e burrascoso.
A dirigere questo bel gruppo di
eroi ci sarà Patrick Hughes che avrà a
disposizione un budget di 90 milioni di dollari. La trama del film:
ne I Mercenari
3, Barney (Sylvester Stallone), Christmas (Jason
Statha) e il resto della squadra si trovano faccia a faccia con
Conrad Stonebanks (Gibson), un vecchio amico di Barney e
co-fondatore del gruppo di Mercenari. Stonebanks però si allontanò
dal gruppo, costringendo Barney ad ucciderlo, o almeno così si
pensava. Lui invece è riuscito a eludere la morte, e ora è tornato
per cercare di mettere fine al gruppo che lui stesso ha fondato. Ma
Barney ha piani diversi.
Arriva il trailer esteso del film
Colpa
delle stelle, il film diretto da Josh
Boone, con Shailene Woodley e Ansel
Elgort. In originale The
Fault In Our Stars, adattamento cinematografico
del romanzo di John Green, in Italia
conosciuto come Colpa delle
stelle.Protagonisti anche Nat Wolff,
Willem Dafoe e Laura Dern.
Colpa
delle stelle(The Fault in Our Stars) è il
quarto romanzo scritto dall’autore John Green e pubblicato nel
gennaio 2012. La storia è narrata da Hazel, una sedicenne affetta
dal cancro. che è obbligata dai genitori a frequentare un gruppo di
supporto. Qui incontra e si innamora del diciassettenne Augustus,
un ex giocatore di basket con una gamba amputata. Sul suo blog di
Tumblr e sul suo vlog di Youtube, Green ha dichiarato che “il
titolo è ispirato alla famosa frase del Giulio Cesare di
Shakespeare (Atto 1, scena 2), dove il nobile Cassio dice a Bruto:
“La colpa, caro Bruto, non è delle stelle, ma nostra, che ne siamo
dei subalterni”.
Ieri l’annuncio che il film sulla
Justice League sarà diretto da
Zack Snyder; adesso, un’altra interessantissima
notizia circa l’universo cinematografico DC è
approdata in rete. E’ da tempo, infatti, che la Warner
Bros. cerca di sfruttare al meglio le sue proprietà
DC Comics, e sembra crescere sempre di più
l’intenzione di dare vita ad un universo tanto grande quanto quello
dei Marvel Studios. Nell’annunciare il
film sulla Justice League e il relativo regista, il Wall
Street Journal ha riportato anche la notiza che la Warner
ha in cantiere la realizzazione di ben altri 9 film basati sui
fumetti DC.
Naturalmente, non sappiamo ancora
di quali pellicole si tratti, ma è possibile che la grande major
voglia adattare Shazam, MetalMen, 100Bullets, Fables e
The
Sandman (quest’ultimo già in lavorazione, con
David Goyer e Joseph
Gordon-Levitt alla produzione), oltre ad un possibile
spin-off dedicato a Wonder Woman e ad un film su
Flash. Naturalmente, tra tutti questi progetti non
bisogna escludere un altro film su Superman o,
addirittura, un reboot della trilogia di
Batman. Restiamo in attesa di ulteriori
chiarificazioni…
Uma Karuna Thurman
ha senz’altro un nome singolare, ma ai suoi fratelli forse è andata
peggio… vero, Dechen, Ganden e Mipam? La colpa è del padre (che,
fra l’altro, si chiama banalmente Robert): il signor Thurman,
infatti, è uno dei massimi esperti mondiali di buddhismo – tipo che
il Dalai Lama è andato a casa loro per una visita
– e coi figli deve essersi fatto prendere un po’ la mano; menomale
che i ragazzi possono contare su una madre modella (e
psicoterapeuta) per rimediare alle eventuali turbe causate da quei
nomi così poco convenzionali.
In realtà, Uma è poco convenzionale
di natura e pare che i compagni tendano ad emarginarla per il suo
aspetto (spilungona, ossuta e coi piedi lunghissimi) e il suo
carattere anticonformista, ma il problema è presto risolto perché a
15 anni, dopo una recita, la ragazza decide che vuole fare
l’attrice e addio ai banchi di scuola e ai coetanei ottusi. Il
debutto ufficiale è nel 1987, col film
Laura, che però si rivela un flop. Per
fortuna, già l’anno successivo la fanciulla si rifà con ben tre
pellicole, comprese Le avventure del Barone di
Munchausen di Terry Gilliam e
Le relazioni pericolose di
Stephen Frears, cui seguono ruoli drammatici in
svariati progetti, vedi Henry & June,
Analisi finale, Lo sbirro, il
boss e la bionda, Cowgirl – Il nuovo
sesso e – perché no? – anche una puntatina sul
piccolo schermo nelle vesti di Lady Marian (nel tv movie
Robin Hood – La leggenda). Poi arriva il
1994 e un giovane regista chiamato Quentin
Tarantino la sceglie per il ruolo di Mia Wallace, la
sexy-moglie del temibile Marsellus nel rivoluzionario
Pulp Fiction.
Il suo personaggio diventa subito
un’icona pop, e come potrebbe essere altrimenti? Quel caschetto
nero, quel ballo a piedi nudi con John Travolta
/Vincent Vega, quella siringona di adrenalina nel cuore & compagnia
bella sono ormai scolpiti nella storia del cinema e Miss Thurman si
guadagna anche una nomination all’Oscar da non protagonista. Dopo
un film come questo, può pure concedersi qualcosa di più ‘easy’,
quindi eccola sperimentare generi diversi, dal fumettone
Batman & Robin (esperimento fallito),
allo sci-fi Gattaca – La porta
dell’universo; dal feuilleton I
miserabili, al super-eroico (mica tanto, considerati
gli incassi) The Avengers – Agenti
speciali, fino al Woody Allen di
Accordi e disaccordi e al letterario
The Golden Bowl firmato James
Ivory. Poi, nel 2003, a quasi dieci anni dal loro primo
fortunato incontro, Quentin e la sua musa Uma tornano a collaborare
insieme sul set di Kill Bill, storia nata
proprio da un’idea di “Q&U” (come recitano i credits).
L’attrice è perfetta per
interpretare Beatrix Kiddo, meglio conosciuta come “La Sposa”,
vendicativa protagonista del film… anche perché, a questo punto, di
matrimoni la signora ne sa parecchio. Archiviato quello con
Gary Oldman (1990-1992), nel 1998 è diventata la
moglie di Ethan Hawke (conosciuto in
Gattaca), nonché madre dei loro due figli: per la cronaca,
la coppia divorzierà nel 2005 e sarà poi la volta di un fidanzato
miliardario intermittente, Arpad Busson, con un
tira-e-molla di quasi sette anni (quanto basta per sfornare la
terza figlia, sulla quale evidentemente mamma Uma si è voluta
vendicare, chiamandola Rosalind Arusha Arkadina Altalune Florence,
per gli amici “Luna”).
Tornando alla carriera, con i due
Volumi di Kill Bill la Thurman raggiunge
nuovamente lo status di icona pop, merito anche della tutina gialla
a bande nere stile Bruce Lee che, strada facendo, si tingerà di
rosso e che in pochi possono permettersi (lei è alta 1.81 e con
quel fisichetto lì può permettersela eccome). I trionfi
tarantiniani sono seguiti da alti e bassi, vedi Be
Cool, Prime,
The Producers – Una gaia commedia
neonazista, La mia super
ex-ragazza (i bassi di cui sopra), Un
marito di troppo, Bel Ami – Storia di un
seduttore, Quello che so
sull’amore, fino a Comic
Movie (sempre i bassi di cui sopra). Forse, fra i
sesso-dipendenti di Lars Von Trier Uma ritroverà
la retta via, del resto lei è specializzata in doppi
Volumi e magari le dice bene anche stavolta. Altrimenti si
consolerà con una bella borsa Louis Vuitton, che
tanto alla maison lei è di casa.Con noi non c’è la stessa
confidenza, è vero, ma un brindisi per il proprio compleanno non si
rifiuta mai, no? H APPY BIRTHDAY UMA!