Il tutto dipenderà dalla fitta
agenda di
Tom Cruise, ma si dice che la star hollywoodiana stia
riorganizzando i suoi impegni per poter avere un “piccolo ruolo
o un cameo” nel film. Si dice che
Tom Cruise sarà impegnato per la maggior parte
dell’anno con Mission:
Impossible 8, anche se cercherà di inserirsi nel film
intorno o dopo la fine delle riprese del film d’azione.
Secondo quanto riportato, la Sony
Pictures sarà probabilmente il distributore del film e
Stacey Sher sarà il produttore. Per quello che
sarà l’ultimo film di
Quentin Tarantino si prevede un’uscita nel 2025. I
dettagli sono stati scarsi per quanto riguarda l’argomento del
film, anche se si sa che si svolgerà negli anni ’70 in California e
“si basa su un ragazzo realmente vissuto, ma mai veramente
famoso, che scriveva recensioni di film per un giornale
porno“. Si è parlato di Brad Pitt che dovrebbe unirsi al cast e forse
assumerà il ruolo di protagonista.
Secondo Vulture la Warner Bros è
intenzionata a produrre una nuova action-comedy e a ingaggiare come
protagonisti niente meno che Tom Cruise e Robert Downey Jr. con
l’idea di offrire il progetto a Jay Roach, che per la stessa casa
ha diretto la commedia politica in uscita prossima The Campaign con
Will Farrell e Zach Galifianakis.
Dopo un momento di incertezza,
Tom Cruise è riuscito ad accontentarsi, o forse
sarebbe meglio dire che la Paramount Pictures è
riuscita ad accontentare il divo.
L’attore e la casa di produzione
sono infatti finalmente arrivati a un accordo per
Mission Impossible 6. A darne notizia
ufficiale è The Hollywood
Reporter che conferma l’avvenuto accordo.
Vedremo quindi tornare Ethan Hunt di nuovo
sul grande schermo alle prese con una nuova missione
impossibile.
A dirigere il film è stato
richiamato Chris McQuarrie, che ha già diretto
Cruise in Mission Impossible Rogue
Nation.
La produzione di Mission
Impossible 6 comincerà con ogni probabilità a gennaio
2017. Non ci sono conferme rispetto all’eventuale ritorno della
squadra di Hunt, anche se il successo riscosso dal personaggio di
Rebecca Ferguson potrebbe darci un indizaio alquanto certo sul suo
ritorno. Nulla si sa invece di Jeremy Renner, Simon Pegg,
Ving Rhames, Alec
Baldwin.
Quale folle stunt si inventerà
questa volta Tom Cruise per portarci tutti al
cinema?
Mentre Tom Cruise si prepara per iniziare la
produzione dell’ottavo capitolo del suo franchise di
successo Mission:
Impossible, le cui riprese dovrebbero
iniziare in Sud Africa tra poche settimane, un nuovo rapporto ha
fornito alcune informazioni in più su ciò che l’attore nominato 3
volte all’Oscar potrebbe pianificare per il 2023, un anno che
dovrebbe portarlo nello spazio!
Dopo che Space Entertainment Enterprise, una società che ha
precedentemente dichiarato che co-produrrà il prossimo film
spaziale di Tom Cruise, ha recentemente rivelato i propri
piani per costruire quello che è essenzialmente uno studio
cinematografico nello spazio entro dicembre 2024, Varietyha dato seguito all’ambiziosa affermazione
e ha appreso di più sul film spaziale pianificato da Tom Cruise, incluso quanto del film si
svolgerà effettivamente al di fuori dell’atmosfera
terrestre.
Le
riprese nello spazio
Secondo le fonte Variety alla Universal Pictures, i piani di
SEE di costruire uno studio nello spazio non hanno alcun
collegamento con il film in uscita di Tom Cruise, che è ancora in fase di sviluppo.
Con Tom Cruise che ha terminato
Mission:
Impossible
7 l’anno
scorso e ha programmato di finire Mission:
Impossible 8 prima della fine
di quest’anno solare, lo studio si aspetta di iniziare le
riprese principali della produzione del film senza titolo da oltre
200 milioni di dollari all’inizio del 2023.
La
Universal è attualmente in attesa che il regista Doug
Liman (Edge of
Tomorrow; American
Made) e il produttore, regista e sceneggiatore
Christopher McQuarrie (Mission:
Impossible –
Fallout ; Mission:
Impossible – Rogue Nation) consegnino la
sceneggiatura, che presumibilmente avverrà nei prossimi mesi.
Sebbene i dettagli siano tenuti nascosti da quando l’impresa è
stata inizialmente annunciata quasi due anni fa, lo scambio ha
confermato che Tom Cruise girerà solo una parte del film a bordo
della Stazione Spaziale Internazionale, con la maggior parte del
progetto girato sulla Terra. Ulteriori sequenze dovrebbero essere
girati anche su un razzo.
Come riportato in precedenza, il progetto non sarà un
racconto di fantascienza, ma sarà invece una semplice storia di
azione/avventura. La trama seguirà un ragazzo sfortunato
(Cruise), che si ritrova improvvisamente nella posizione unica di
essere l’unica persona che può salvare la Terra.
Con la produzione
provvisoriamente programmata per il 2023, se tutto va secondo i
piani, c’è una forte possibilità che potremmo vedere questo film
follemente ambizioso finalmente sul grande schermo nel
2024. Nel frattempo, Cruise arriverà al cinema
conTop Gun: Maverickil 27 maggio 2022. Successivamente accenderà la miccia
conMission: Impossible 7 il
14 luglio 2023 e Mission:
Impossible 8 il 28 giugno
2024.
Tom Cruise e
Henry Cavill (Justice League)
stanno completando le riprese del film Mission
Impossible6 e in piena tradizione del
franchise, anche questa volta ci saranno stunt che superano la
ragionevolezza.
Di seguito vi mostriamo un video dal
set in cui i nostri protagonisti sono impegnati proprio in una
serie di riprese pericolose:
A dirigere il film è stato
richiamato Chris McQuarrie, che ha già
diretto Cruise in Mission Impossible Rogue
Nation.
La produzione
di Mission Impossible
6 comincerà con ogni probabilità nella primavera
2017. Confermati nel cast per adesso ci sono, insieme
a Tom Cruise, Rebecca Ferguson, Jeremy Renner, Sian
Brooke, Henry Cavill, Alec
Baldwin e Simon Pegg.
In vista del nuovo trailer del
prossimo film diretto da Doug Liman che la Warner
Bros dovrebbe rilasciare nella giornata di domani, ecco arrivare
due foto dei protagonisti Tom Cruise ed
Emily Blunt.
E ‘un ruolo nettamente diverso
dalla maggior parte di quelli che ricoperto nella sua carriera
Emily Blunt: “Ho scartato il corsetto per un
armatura di metallo e un enorme spada, a quanto pare,” – ha detto
l’attrice a UA Today – “Ero alla ricerca di qualcosa di molto
diverso da tutto ciò che avevo fatto prima.”
Diversamente da Tom
Cruise, ormai abituato a ruoli fisici come questo, per la
Blunt sono stati necessari lunghe giornate di formazione e
allenamento a base di yoga e ginnastica. “Ho anche imparato Krav
Maga, un’arte marziale letale che prevede praticamente tutto,
compresi i denti da distruggere. E’ stato molto divertente.”
Tuttavia anche Cruise è rimasto sorpreso dal notevole dispendio di
energie richiesti dal film: “Una delle tute con le ali
d’angelo aveva un fucile da cecchino e lanciamissili sulla schiena
e pesava circa 130 chili. E’ stato fisicamente estenuante.”
La storia ha luogo in un futuro non
troppo lontano in cui una razza aliena, i Mimics, hanno mosso
guerra alla Terra, riducendo in polvere le città e lasciando la
vita delle persone appesa a un filo. Nessun esercito al mondo può
competere con la loro velocità, la brutalità e il loro arsenale
all’avanguardia. Ma ora gli eserciti di tutto il mondo si sono
uniti per un’ultima offensiva contro l’orda aliena: si tratta della
loro ultima possibilità.
Il colonnello Bill Cage (Cruise) è un ufficiale che non ha mai
visto la guerra e senza troppe cerimonie si ritrova retrocesso e
costretto – senza essere addestrato e mal equipaggiato – a
intraprendere una missione suicida. Cage viene ucciso in pochi
minuti, riuscendo però ad annientare un alieno con le proprie mani.
Contro ogni aspettativa, si risveglia al’inizio di quel giorno
infernale, e si ritrova costretto a combattere e morire di nuovo….
e poi ancora. Il contatto diretto con l’alieno lo ha condotto in un
tunnel temporale che lo costringe a rivivere il brutale
combattimento in continuazione, come una versione sci-fi di
Ricomincio da capo o del più recente
Source code.
Ma giorno dopo giorno, Cage diventa più resistente, sveglio e
capace di fronteggiare i Mimics con crescente arguzia, grazie anche
all’aiuto a Rita Vrataski delle Forze Speciali (Blunt), che ha
combattuto i Mimics più di chiunque altro sulla Terra. Mentre Cage
e Rita combattono gli alieni, ogni scontro diventa un’opportunità
per scoprire come annientare gli invasori e salvare il mondo.
L’uscita del film è prevista per il
30 maggio 2014 e vede tra i protagonisti anche Bill
Paxton, Jeremy Piven, Lara
Pulver, Charlotte Riley e Jonas
Armstrong.
Tom Cruise e
Dwayne Johnson non vedono l’ora di lavorare
insieme: i due attori, rispettivamente impegnati con la promozione
di Mission Impossible: Fallout e
Skyscraper, non hanno nascosto il loro desiderio
di unirsi sul grande schermo per un progetto che – ovviamente
– non ha ancora nome, ma che rientra nei piani futuri di
entrambi.
Qui sotto potete ascoltare le parole
di Cruise, intervistato da ET Canada per Mission
Impossible, e leggere la pronta risposta di Johnson su
Twitter.
Che ne pensate? Vi piacerebbe vedere
in azione due dei più grandi interpreti dell’action
hollywoodiano?
Haha oh trust me brother.. the “fun” we
would have is a massive understatement. Second only to the fun, the
world would have watching us on screen together. One day we’ll make
it happen. Pumped up for
#MI6Fallout 👊🏾 https://t.co/EMHLXhJYtE
Vi ricordiamo
che Mission Impossible: Fallout, diretto
da Christopher McQuarrie, uscirà nelle
nostre sale il 30 agosto 2018. Nel cast
anche Rebecca Ferguson, Simon
Pegg, Henry
Cavill e Angela Basset.
A causa di un infortunio
di Tom Cruise mentre eseguiva un salto
da un edificio all’altra, il film ha subìto una pesante battuta
d’arresto durante la produzione. Sappiamo che la scena è stata
ripresa e montata addirittura nel trailer rilasciato durante la
notte del Superbowl. Qui potete dare uno sguardo al video
dell’incidente.
Il regista ha inoltre commentato il
titolo del film, dando anche qualche indizio sulla trama:
“Fallout ha più significati nel film, da quello letterale, come
la minaccia di terrorismo nucleare che pende
sulla trama, ad altri più metaforici, come
l’idea che quello che succede nel film sia il risultato delle
scelte che Ethan Hunt ha fatto nella sua vita. È il suo
passato che ritorna a cercarlo. È la “conseguenza negativa” di
tutte le sue buone intenzioni.”
Adesso è ufficiale: partiranno il
prossimo anno le riprese del primo film interamente girato nello
spazio che vedrà coinvolti Tom Cruise in qualità di protagonista e
il regista Doug Liman dietro la macchina da presa.
La conferma è arrivata dall’account
Twitter ufficiale di Space Shuttle Almanac, il quale ha
confermato che il progetto ha finalmente ricevuto il via
libera.
L’account Twitter conferma che
Cruise, Liman e un altro “turista” non specificato (forse un
operatore e un membro del cast non ancora annunciato)
parteciperanno insieme al comandante Lopez Alegria per lo “Space X
Crew Dragon Axiom Tourist Flight”, uno dei numerosi viaggi
programmati dallo Space Shuttle Alamac fino al 2023. Stando al
tweet, il viaggio avrà luogo ad Ottobre del 2021.
Oltre a figurare come
regista, Doug Liman sarà coinvolto anche
in qualità di produttore insieme a Tom
Cruise: i due avevano già lavorato insieme
per Edge of
Tomorrowe Barry
Seal – Una storia americana. Il budget del film sarà
di 200 milioni di dollari, cifra indicativa che potrebbe ancora
variare, visto che la pre-produzione del film non è ancora
iniziata. Secondo fonti interne, invece, Cruise potrebbe guadagnare
tra i 30 e i 60 milioni di dollari per la parte. L’imprenditore ed
inventore sudafricano Elon Musk e la
NASA collaboreranno attivamente al progetto, che
arriverà nelle sale grazie alla Universal.
I piani futuri di Tom Cruise e Doug Liman
Ricordiamo che tra i piani
di Tom
Cruise e del regista Doug
Liman ci sarebbe anche la realizzazione di un altro
film per conto della Paramount Pictures, che dovrebbe
intitolarsi Luna Park e che dovrebbe
raccontare di una storia ambientata sempre nello spazio; su
quest’altro progetto, però, i dettagli sono piuttosto scarsi.
Inoltre, Liman è da tempo impegnato con la scrittura
dell’annunciato sequel di Edge
of Tomorrow, che dovrebbe vedere il ritorno di Cruise
al fianco di Emily
Blunt.
Dopo Intervista col vampiro
del 1994, Tom Cruise e Brad Pitt sarebbero potuti tornare a lavorare
insieme in
Le Mans ’66 – La grande sfida. Uscito lo scorso anno,
il film di James Mangold che racconta della rivalità tra
le scuderie Ford e Ferrari nella fatidica gara, è stato un
grandissimo successo di critica e pubblico, arrivando ad incassare
225 milioni di dollari a livello mondiale e ottenendo anche quattro
candidature agli Oscar 2020 (e vincendo nelle categorie miglior
montaggio e miglior montaggio sonoro).
Naturalmente, uno dei motivi che
hanno contribuito al grande successo del film è stata la presenza
nel cast di due fuoriclasse come
Matt Damon e
Christian Bale. Durante gli anni in cui
Le Mans ’66 era ancora in sviluppo, quindi molto prima che
il film arrivasse sul grande schermo, né Mangold né Damon e Bale
erano coinvolti nel progetto: inizialmente, la regia del film era
stata affidata a Joseph Kosinski, regista di
Tron: Legacy, Oblivion e dell’attesissimo
Top Gun:
Maverick, il quale aveva in mente altri due attori nei
panni dei due protagonisti.
Intervistato da Collider in
occasione del Comic-Con@Home,
Kosinski ha spiegato che all’epoca del suo coinvolgimento in
Le Mans ’66 – La grande sfida avrebbe voluto nel cast
Tom Cruise e Brad Pitt: “Un progetto a cui penso sempre
e che alla fine non ho realizzato è Go Like Hell, che poi è stato
realizzato ed uscito in sala come Ford v Ferrari (titolo
originale di Le Mans ’66, NdR). Ho sempre voluto fare
un film sulle corse, ma purtroppo per giustificare la realizzazione
di un film del genere c’è bisogno di una storia a dir poco
straordinaria alla base.”
Tom Cruise e Brad Pitt protagonisti
ideali di Le Mans ’66 per il regista Joseph Kosinski
Il regista ha poi aggiunto: “In
quel caso si trattava di una grande storia d’amicizia, di
un’amicizia e al tempo stesso di una rivalità incredibili. Non ci
siamo mai avvicinati alla produzione del film, ma siamo arrivati al
punto in cui una volta ci siamo ritrovati al tavolo con Tom Cruise
e Brad Pitt, che hanno letto la sceneggiatura insieme. È stato un
momento davvero fantastico. Purtroppo non siamo riusciti ad
ottenere il budget necessario.”
Vincitore di due premi Oscar per il
miglior montaggio e il miglior montaggio sonoro,
Le Mans ’66 – La grande sfida ha conquistato in pieno
sia il pubblico che la critica, raccontando con successo una storia
realmente accaduta. Il film è basato sull’incredibile storia vera
del visionario designer di automobili Carroll Shelby
(Matt
Damon) e dell’intrepido pilota britannico Ken Miles
(Christian
Bale), che insieme si batterono contro l’interferenza
delle corporation, le leggi della fisica e i loro demoni personali
per costruire una rivoluzionaria auto da corsa per la Ford Motor
Company e sfidare le imbattibili auto di Enzo Ferrari alla 24 Ore
di Le Mans in Francia nel 1966.
Il musical Rock of Ages è stato
opzionato dalla New Line Cinema per un adattamento cinematografico
molto ambizioso. La storia di una ragazza in cerca di successo
viene raccontata attraverso una serie di successi rock-metal anni
’80 che spaziano da Bon Jovi agli Styx.
Le Montagne della Follia di Guillermo Del
Toro procede a gonfie vele e finalmente si conosce il nome
del protagonista. Come già si vociferava da un po’, Tom
Cruise è stato confermato nel ruoo del protagonista nel
film tratto dal romanzo di Lovecraft.
Alla premiere mondiale di Top
Gun: Maverick
Tom Cruise, atteso protagonista del film, si è
presentato in elicottero. Da attore spericolato e dotato di molte
skills, Cruise ha pilotato l’elicottero fino a una pista
posizionata accanto al palco dove si stava svolgendo la
presentazione dell’atteso sequel del film di Tony
Scott.
Ecco di seguito il video, condiviso
da THR presente all’evento. Vedremo il film anche al Festival di
Cannes, l’evento che celebrerà anche la carriera di
Tom Cruise con un incontro e una retrospettiva sulla
sua carriera.
Il Tenente Pete “Maverick” Mitchell
(Tom
Cruise), tra i migliori aviatori della Marina, dopo
più di trent’anni di servizio è ancora nell’unico posto in cui
vorrebbe essere. Evita la promozione che non gli permetterebbe più
di volare, e si spinge ancora una volta oltre i limiti, collaudando
coraggiosamente nuovi aerei. Chiamato ad addestrare una squadra
speciale di allievi dell’accademia Top Gun per una missione
segreta, Maverick incontrerà il Tenente Bradley Bradshaw
(Miles
Teller), nome di battaglia “Rooster”, figlio del suo
vecchio compagno di volo Nick Bradshaw “Goose”. Alle prese con un
futuro incerto e con i fantasmi del suo passato, Maverick dovrà
affrontare le sue paure più profonde per portare a termine una
missione difficilissima, che richiederà grande sacrificio da parte
di tutti coloro che sceglieranno di parteciparvi.
Dopo Mission Impossible
6 e Edge of Tomorrow 2,
Tom Cruise coglie al volo l’occasione e conferma
anche l’arrivo di un nuovo film con protagonista Jack
Reacher, che a quanto pare avrà la precedenza sugli
altri progetti annunciati o ufficializzati.
A quanto pare, proprio l’appeal di Cruise al box
office ha convinto la Paramount a realizzare un sequel del film del
2011. Così Ed Zwick, che aveva già diretto Tom in
L’Ultimo Samurai, tornerà a lavorare con
la star di Hollywood. Il film potrebbe arrivare addirittura già a
fine 2016 il che vorrebbe dire che arriverà in tandem con
Mena, un action thriller che rivede a
lavoro la coppia Doug Lima-Tom Cruise per la
Universal, già stabilito per il gennaio del 2017.
Che ve ne pare dell’attività
frenetica di Tom per i prossimi mesi?
Tom Cruise torna a
collaborare con il regista Doug Liman per il nuovo
action thriller Mena, le cui riprese
sono appena iniziate in Georgia, negli Stati Uniti. Ad annunciarlo
è stata la Universal che ha riunito il team di Edge of
Tomorrow – Senza domani per questo biopic ispirato
alla storia vera di Barry Seal, pilota e truffatore che fu
coinvolto dalla Cia in una delle operazioni di copertura più
pericolose della storia dell’agenzia, sferrata contro il cartello
di Medellin.
“Amo le storie di eroi improbabili
che lavorano contro il sistema”, ha sottolineato Doug
Liman parlando del suo personaggio protagonista.
“Interpretare la sua storia significa creare un film divertente con
parti uguali di satira, suspense e commedia – e sempre
sorprendente”.
Mena sarà
finanziato da Cross Creek Pictures, nello specifico
da Brian Oliver e Tyler
Thompson, al fianco della Imagine Entertainment di
Brian Grazer e Kim Roth e di
Doug Davison per la Quadrant Pictures. Composito
il cast tecnico e attoriale. Annunciati sono,
infatti, Domhnall Gleeson, Sarah
Wright, Jesse
Plemons, Caleb Landry
Jones, Jayma
Mays, Benito
Martinez, E. Roger
Mitchell, Lola
Kirke e Alejandro Edda.
L’uscita di Mena è prevista per il 6
gennaio 2017.
È ovvio che se c’è una scena che ci ha
fatto piangere in “Top Gun: Maverick“,
è stata senza dubbio l’emozionante riunione tra Maverick
di Tom
Cruise e Iceman
diVal
Kilmer.Quest’ultimo non recitava
da anni dopo aver perso la capacità di parlare a causa di un
trattamento per il cancro alla gola che ha avuto nel 2014, ma
l’attore è tornato per una scena emozionante nel sequel di successo
“Top Gun“. Il momento è stato così potente
che nemmeno Tom Cruise è riuscito a trattenere le
lacrime.
“Voglio solo dire che è stato
piuttosto emozionante. Conosco Val da decenni“, ha detto
Tom Cruise durante una recente apparizione su “Jimmy
Kimmel Live”. “Per lui tornare e interpretare quel personaggio…
è un attore così potente che è diventato di nuovo quel personaggio
all’istante. Stai guardando Iceman. Stavo
piangendo. Mi sono emozionato”, ha confessato
Cruise. “È un attore così brillante e adoro il suo
lavoro“.
“Top Gun:
Maverick” è stato il secondo film a incassare oltre 1
miliardo di dollari al botteghino mondiale durante la pandemia,
dopo “Spider-Man:
No Way Home“. Con un incasso di 1,48 miliardi di
dollari, “Top Gun: Maverick” si è classificato come
l’undicesimo film di maggior incasso della storia in tutto il mondo
(dato senza tener conto dell’inflazione). Il film è il quinto
maggior incasso al botteghino USA con 718 milioni di
dollari.
Steven Spielberg è stato
recentemente ripreso alpranzo dei candidati agli
Oscar del 2023 mentre diceva a
Tom Cruise che ha salvato Hollywood con “Top Gun:
Maverick”. “Hai salvato il culo di Hollywood
e potresti aver salvato la distribuzione nelle sale”, ha detto
Spielberg alla sua star di “Minority Report” e “La Guerra dei
monti”. Il regista ha continuato: “Seriamente, ‘Top Gun:
Maverick‘ avrebbe potuto salvare l’intera industria
teatrale.” Top: Gun Maverick è candidato a
sei Oscar, incluso quello per il miglior film.
Tom Cruise ha
improvvisamente deciso di tirarsi fuori sal cast di
The Man From U.N.C.L.E., nuovo progetto di
Guy Ritchie tratto da una popolare serie tv anni 60′, a un passo
dall’inizio delle riprese.
Il perché della scelta sarebbe
legato a Mission: Impossible 5, di cui Cruise è
anche produttore, le cui riprese dovrebbero partire già entro la
fine del 2013 andando a sovrapporsi a quelle di The Man From
U.N.C.L.E. che dovrebbero iniziare in autunno.
Per la Warner, casa di produzione
del film, si tratta di un fulmine a ciel sereno dato che adesso
sarà necessario trovare in fretta un nuovo protagonista che possa
affiancare la co-star Armie Hammer(presto al
cinema con the Lone Ranger), tenendo presente che
già Steven Soderbergh – George Clooney si erano chiamati fuori dal
film per essere sostituiti con Ritchie e Cruise.
Trasmessa dal 64 al 68 dalla NBC,
Organizzazione UNCLE raccontava la vicenda di due spie, una russa
ed una americana, a capo della misteriosa organizzazione chiamata
United Network Command for Law and Enforcement.
Mentre il remake del classico
western del 1960, I Magnifici Sette,
prosegue la sua trafila produttiva in vista dell’uscita fissata per
il 2015, arriva oggi oggi la notizia che Tom
Cruise, inizialmente parte integrante del cast, ha
abbandonato il progetto della MGM per motivi non specificati. Allo
stesso tempo tuttavia lo studio ha annunciato che la sceneggiatura
otterrà una nuova riscrittura dal regista John Lee
Hancock, protagonista nelle sale in questo periodo con il
suo Saving Mr. Banks.
Il progetto originale della
sceneggiatura era stato scritto da Nic Pizzolatto,
(la sua serie True Detective con
Matthew McConaughey e Woody
Harrelson su HBO il prossimo mese) basandosi sul film del
1960 diretto da John Sturges che a sua volta era
stato ispirato dalla pellicola di Akira KurosawaI Sette Samurai del 1954. Nel film
originale Yul Brynner , Steve
McQueen , Charles Bronson , James
Coburn e Robert Vaughn sono un gruppo di
uomini armati che si riuniscono per proteggere un villaggio
messicano dai banditi guidati da Eli Wallach.
Prima di scrivere e dirigere
Saving Mr. Banks e il dramma calcistico
The Blind Side, per il quale
Sandra Bullock ha vinto un Oscar, John
Lee Hancock aveva già una certa esperienza con il genere
western, avendo co – scritto e diretto The
Alamo per Walt Disney Pictures, che però fu un mezzo
flop al botteghino, nonostante un notevole budget . Il regista non
è estraneo nemmeno alle riscritture avendo scritto le scene
aggiuntive di Meleficent, con
Angelina Jolie nel ruolo della strega cattiva.
Questo remake de I Magnifici Sette è parte
del piano della MGM che ne detiene i diritti, di rifare e riavviare
i titoli più importanti del glorioso catalogo della casa di
produzione statunitense. Ne sono un esempio il remake di
Carrie – Lo sguardo di Satana (con
Chloë Grace Moretz) e Red
Dawm (remake della pellicola di John
Milius del 1984) – entrambi deludenti ai botteghini
americani – seguiti il prossimo anno da
Robocop e
Poltergeist e da Death
Wish e WarGames che ancora
sono in fase di pianificazione.
La pellicola I
Magnifici Sette uscirà nelle sale nel 2015.
Tom Cruise è
volato a Roma da Londra per presentare il suo ultimo film in uscita
nelle sale italiane il 29 Maggio, l’atteso sci-fi Edge
of Tomorrow che lo vede al fianco di
Emily Blunt. L’attore dopo aver salutato i fan in
delirio ha presentato la pellicola diretta dal regista Doug
Liman.
Cruise ha spiegato
qual è uno dei punti forti del film: “La struttura della storia
e il modo in cui è architettato il loop temporale, permettono al
pubblico di entrare, capire le regole e poi seguire Cage in una
progressione rapida e costante dei fatti. Anche se rivive lo stesso
giorno più e più volte, non è mai lo stesso, perché il suo
comportamento cambia di continuo; spingendo l’azione sempre in
avanti”.
Poi si è soffermato sul suo
personaggio, un vero anti-eroe “Lavora nell’ambito militare, ma
non è un soldato; rappresenta la faccia della guerra pur non
essendo affatto eroico. In realtà, non è nemmeno un eroe
riluttante, è un vigliacco che farebbe qualsiasi cosa pur di
estraniarsi dalla lotta. E invece deve rivivere questa sanguinosa
battaglia più e più volte. Ogni volta che si risveglia, ricomincia
il suo peggior incubo”.
Ha anche confidato alcuni pensieri
sul regista che lo ha diretto in Edge of Tomorrow: “Da molto tempo
volevo lavorare assieme a Doug. Nei suoi film i personaggi fanno un
tipo di percorso che mi piace. E’ in grado di mantenere un tono e
un’ intensità che coinvolge, ed impregna il dramma o l’azione con
l’ottimismo ed una buona dose di umanità ed umorismo. Mi piace
mettere tutto me stesso nel mio lavoro e lui fa lo stesso, ed è un
piacere collaborare quotidianamente insieme”
Poi l’attore si è soffermato sulla
sua compagna di set, la bellissima Emily Blunt:
“Si tratta di una partnership totale; inizialmente possono
sembrare degli alleati improbabili, ma entrambi scoprono di non
poter sopravvivere senza l’altro. Cage la desidera, ma non può
essere ricambiato: perché per lei si svolge sempre tutto in un solo
giorno. Questo ha posto il loro rapporto su vari livelli, in un
modo molto divertente da esplorare. Emily è stata eccezionale, mi è
piaciuto molto quel che ha fatto con Rita, era assolutamente
perfetta per questa circostanza. Si vede e si percepisce la sua
umanità, è palpabile. Ma la cosa più importante è che Emily non ha
mai fatto film d’azione, e non lo si direbbe mai. Si è gettata
nella mischia, e non era un’impresa facile, con grande
determinazione. E’ un’attrice brillante, con un gran senso
dell’umorismo. E’ stato un piacere lavorare con lei”.
In tutto questo ha anche trovato il
tempo di fare qualche battuta sul nostro bel paese: “Ci sono
tantissimi bravi registi italiani; mi piacerebbe lavorare con loro.
Mi piace tanto l’Italia e rispetto l’influenza italiana sul cinema
e sui nostri film. Amo questo Paese, passo tantissimo tempo
qui e mi piace andare nelle città italiane e pensare a tutte le
location che ho visto nei film girati qui”.
Amazon Studios e
Outlier Society di Michael B. Jordan ampliano l’intesa produttiva
già esistente per includere un accordo complessivo in esclusiva in
ambito televisivo e un first-look film deal. Nell’ambito
dell’accordo sui film, Outlier Society produrrà e
acquisirà pellicole di alto livello con filmmaker e talenti
innovativi ed eterogenei, per arricchire sempre di più la crescente
offerta di film originali dello Studio. Questo accordo giunge con
l’avvicinarsi dell’uscita di Tom
Clancy’s Without Remorse, prodotto e interpretato da
Michael B. Jordan, disponibile dal 30 Aprile
2021 su Prime
Video in più di 240 paesi e territori nel mondo.
La partnership creativa a 360 gradi
con Jordan e Outlier Society coinvolgerà anche diverse altre linee
di business di Amazon da fashion a Audible e Music, a altri – a
partire dal debutto di Jordan nello spot di Alexa andato in onda
durante l’ultimo Superbowl. Lo spot, che gioca sul titolo di uomo
più sexy del mondo di cui Jordan è stato insignito da People, e in
cui diventa il “corpo” di Alexa, ha debuttato durante l’ultimo
quarto della partita.
“Siamo entusiasti di
approfondire la nostra intesa con Outlier Society! Michael, Liz e
il team saranno partner fondamentali nel nostro impegno per creare
contenuti accattivanti, ambiziosi e coinvolgenti che possano
raggiungere il nostro pubblico globale. Condividono con noi la
passione nel dare spazio a voci nuove ed emozionanti, e
un’attenzione per la diversity a tutti i livelli” ha
dichiarato Jennifer Salke, Head of Amazon Studios.
“Non vediamo l’ora che tutti possano vedere Without
Remorse, la nostra nuova incursione nell’universo di Tom Clancy
– un giro sulle montagne russe ricco di azione che i fan
ameranno”.
“Portare le produzioni di film,
contenuti televisivi e multimediali di Outlier Society tutte sotto
lo stesso tetto è un nuovo passo per noi”, ha affermato
Michael B. Jordan, CEO di Outlier Society.
“L’estensione globale e in continua crescita di Amazon ci offre
la possibilità di coinvolgere e intrattenere il nostro pubblico in
modo innovativo, ma sempre mantenendo il nostro impegno nel dare
spazio a una grande varietà di storie e autori. Sono molto contento
di dare il via alla partnership con l’uscita, questa primavera,
di Without Remorse “.
In Tom
Clancy’s Without Remorse, l’esplosiva storia delle origini
dell’action hero John Clark – uno dei personaggi più noti
creati da Tom Clancy e appartenenti all’universo di
Jack Ryan – un esperto Navy Seal alla ricerca di giustizia
per l’omicidio della moglie incinta, rivela una cospirazione
internazionale. Quando una squadra di soldati russi uccide la sua
famiglia in una rappresaglia per il suo ruolo in un’operazione
top-secret, il Sr. Chief John Kelly (Michael
B. Jordan) cerca gli assassini a qualsiasi costo.
Unendo le forze con un compagno dei Navy Seal (Jodie Turner-Smith)
e un misterioso agente della CIA (Jamie Bell), nella sua missione
Kelly rivela involontariamente un complotto che minaccia di
travolgere gli Stati Uniti e la Russia in una guerra totale.
Combattuto tra l’onore personale e la lealtà verso il suo paese,
Kelly deve affrontare i nemici senza alcun rimorso se vuole evitare
un disastro e rivelare i potenti che si celano dietro la
cospirazione. Nel cast Michael B. Jordan,
Jamie Bell, Jodie Turner-Smith, Lauren London, Brett Gelman,
Jacob Scipio, Jack Kesy, Colman Domingo e
Guy Pearce.
Da Paramount Pictures, Skydance e
New Republic Pictures, Tom
Clancy’s Without Remorseè diretto da
Stefano Sollima. Il film è prodotto da Weed Road
Pictures, The Saw Mill e Outlier Society. La sceneggiatura è
scritta da Taylor Sheridan e Will Staples. I
produttori sono Akiva Goldsman, Josh Appelbaum, André
Nemec e Michael B. Jordan, mentre gli
executive producer sono David Ellison, Dana Goldberg, Don
Granger, Brian Oliver, Bradley J. Fischer, Valerii An, Alana Mayo,
Denis L. Stewart e Gregory Lessans.
Jordan ha recentemente designato
Elizabeth Raposo come Presidente di Outlier Society. Raposo,
precedentemente President of Production di Paramount, sarà
responsabile della supervisione di tutti gli aspetti di produzione
e sviluppo al fianco di Jordan. Jordan ha fondato Outlier Society
nel 2016 con l’obiettivo di portare nel mercato voci e storie
originali e diverse. Nella notevole serie di nuovi progetti in
arrivo si annoverano anche il film diretto da Denzel Washington
Journal for Jordan, con Jordan nel ruolo di protagonista e
produttore; Creed
III, il terzo capitolo della saga di Rocky, per MGM che
vedrà Jordan nuovamente nel ruolo di Adonis Creed, e Static
Shock della DC.
Deadline ha
diffuso la notizia che è in sviluppo un film basato sulla vita e la
carriera di Tom Brady, quarterback
dei New England Patriots e che avrà al suo
centro il Deflategate, ovvero lo scandalo che nella
stagione 2016/17 ha coinvolto i New England
Patriots nella National Football League (NFL),
accusati di avere gonfiato i palloni della finale
della American Football Conference (AFC) a una pressione
inferiore alla norma contro gli Indianapolis Colts il 18
gennaio 2015. In quella stagione, i Patriots vinsero il
Super Bowl 51 contro Atlanta Falcons.
Secondo il sito, il film sarà un
adattamento di 12, un libro in via di pubblicazione,
scritto da Casey Sherman e Dave
Wedge e che racconta la stagione 2016/17. Il libro sarà
pubblicato nel 2018 e Ellen Goldsmith-Vein
sta lavorando all’adattamento, insieme agli sceneggiatori di
The Fighter, Paul Tamasy
e Eric Johnson.
Non ci sono al momento ulteriori
dettagli su regista, attori, né tanto meno informazioni in merito a
quando verrà distribuito il film e se si aspetterà o meno il ritiro
di Brady dalla carriera professionistica.
Tom Brady, 40 anni, è uno degli
atleti più vincenti di tutti i tempi, cinque volte campione al
Super Bowl.
Thomas Edward Patrick
“Tom” Brady jr. (San Mateo, 3 agosto 1977) è un giocatore di
football americano statunitense che milita nel ruolo di quarterback
per i New England Patriots della National Football League. Fu
scelto nel corso del sesto giro (199º assoluto) del Draft NFL 2000
dai Patriots. Al college ha giocato a football all’Università del
Michigan. Nelle quindici stagioni di Brady come titolare, i Patriots
hanno raggiunto il Super Bowl in sette occasioni (XXXVI, XXXVIII,
XXXIX, XLII, XLVI, XLIX e LI), vincendone cinque (XXXVI, XXXVIII,
XXXIX, XLIX e LI). Inoltre è stato nominato un numero record di
quattro volte MVP del Super Bowl (XXXVI, XXXVIII, XLIX e LI), è
stato convocato per dodici Pro Bowl e ha detenuto il primato NFL
per il maggior numero di passaggi da touchdown lanciati in una
singola stagione tra il 2007 e il 2013. Il suo bilancio nei
play-off è di 25 vittorie e 9 sconfitte . Brady ha contribuito
anche a stabilire il record NFL per il maggior numero di vittorie
consecutive di una franchigia con 21 nell’arco di due stagioni
(2003–04) e nel 2007 guidò i Patriots a disputare la prima e unica
stagione regolare da imbattuti dall’estensione del numero di gare
stagionali da 14 a 16. Ha lanciato più yard e touchdown di
qualsiasi altro quarterback nella storia dei playoff e detiene il
terzo più alto passer rating in carriera di tutti i tempi (97,2)
tra i giocatori con almeno 1.500 passaggi tentati. Brady e Joe Montana sono gli unici due giocatori nella storia
della NFL ad aver vinto sia il titolo di MVP della NFL sia quello
di MVP del Super Bowl più di una volta in carriera. Brady è inoltre
l’unico quarterback ad avere guidato la propria squadra a sette
Super Bowl. Nel 2005 fu nominato Sportivo dell’Anno da Sports
Illustrated, mentre vinse il premio di “Sportsman of the Year” di
The Sporting News nel 2004 e 2007. È stato nominato due volte MVP
della lega, nel 2007 e nel 2010 (diventando il primo giocatore
della storia ad aggiudicarsi il titolo di MVP con un verdetto
unanime nel 2010) oltre che Atleta Maschile dell’Anno 2007
dall’Associated Press, il primo giocatore della NFL a ricevere tale
premio da Joe Montana nel 1990.
Foto: Oct 18, 2015;
Indianapolis, IN, USA; New England Patriots quarterback Tom Brady
smiles from the bench during the NFL game against the Indianapolis
Colts at Lucas Oil Stadium. Mandatory Credit: Thomas J. Russo-USA
TODAY Sports
Ormai affermatosi come uno dei nomi
più importanti e originali del nuovo cinema canadese e
internazionale, il regista Xavier Dolan ha diretto
nel 2013 il suo primo film non nato da una sua idea originale. Se
J’ai tué ma mère,
Les Amours Imaginaires
e Laurence Anyways erano
frutto di suoi soggetti, per Tom à la ferme (qui la recensione) egli ha
invece tratto spunto dall’omonima opera teatrale scritta da
Michel Marc Bouchard. Nonostante ciò, egli ha
comunque dato vita a tutti i suo interessi come autore, dalla
ricerca della propria identità alla fuga dagli opprimenti dettami
borghesi. Tutto ciò contenuto all’interno di un’opera che nel suo
indagare l’animo umano si fa racconto universale.
Scritto insieme allo stesso
Bouchard, il film ha visto, rispetto al testo teatrale,
l’introduzione di più personaggi e ambientazioni. Ciò ha permesso
di ampliare la portata del racconto e il passato dei protagonisti.
La volontà di dar vita a questo racconto nasce anche dal desiderio
di Dolan di distaccarsi da quanto fino a quel momento prodotto. Se
i tre precedenti film narravano di amori impossibili, con Tom à
la ferme egli vira su un thriller psicologico intriso di
violenza e brutalità, le quali nascondono ovviamente sentimenti e
motivazioni particolarmente profondi. Attraverso la composizione
delle inquadrature, i colori e le scelte di fotografia, egli dà
così vita ad un nuovo racconto che scava in tutto ciò.
Presentato, a differenza dei suoi
precedenti film, non al Festival di Cannes ma a quello di Venezia,
il nuovo film di Dolan è stato accolto da grandi apprezzamenti di
critica e pubblico. Ad oggi, si tratta di uno dei film più
complessi e conturbanti del giovane regista, sempre più
riconosciuto per il suo talento. Prima di intraprendere una visione
del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle
principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella
lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli
relativi alla trama e al cast di
attori. Infine, si elencheranno anche le principali
piattaforme streaming contenenti il film nel
proprio catalogo.
Tom à la ferme: la trama del film
Protagonista del film è Tom, un
giovane editor pubblicitario di Montréal. La sua vita viene
improvvisamente scossa dalla morte per un tragico incidente del suo
amante Guillaume. Deciso a dare un estremo
saluto al ragazzo, Tom intraprende un viaggio per recarsi nella
campagna dove egli viveva, partecipando così al funerale di quello
che era stato il suo grande amore. Una volta sul luogo, però, si
imbatte in una comunità particolarmente chiusa, tanto
geograficamente quanto mentalmente. In particolare, Tom rimane
scioccato nello scoprire che nessuno sappia di lui e
dell’omosessualità di Guillaume.
Nessuno ad eccezione del fratello
di quest’ultimo, Francis, che avvicinatosi a Tom
gli impone violentemente il silenzio. Tom è così costretto a
presentarsi come un semplice amico, ignaro che la sua presenza lì
sarà ben più che breve. La madre di Guillaume e Francis,
Agathe, lo invita infatti a rimanere da loro per
qualche giorno. Un invito che invece Francis applica con la forza.
Tom si ritrova ben presto intrappolato in un contesto dal quale
sembra impossibile scappare. Più il difficile rapporto con Francis
si fa intenso, più Tom inizia però a provare dei sentimenti per il
ragazzo, cosa che lo metterà in serio pericolo.
Tom à la ferme: il cast del film
Ad interpretare il protagonista,
Tom, vi è lo stesso Xavier Dolan, che torna a
recitare per sé stesso dopo il non averlo fatto per il suo
precedente film. Per assumere i panni del personaggio, egli decise
inoltre di assegnare a questo una serie di colori dominanti, che
potessero farlo confondere con quelli degli ambienti in cui si
svolge la storia. Per questo, motivo, Dolan si tinse i capelli di
un biondo dorato simile a quello che si ritrova nei campi di grano
visibili nel film. Il personaggio di Guillaume, invece, non compare
nel testo teatrale. Per il film, invece, questo è stato introdotto
brevemente grazie ad alcuni flashback. Ad interpretarlo vi è
l’attore statunitense Caleb Landry Jones, visto
anche in Get Out e Tre manifesti a Ebbing,
Missouri.
Per il ruolo di Agathe, la madre di
Guillaume e Francis, egli ha poi scelto l’attrice Lise
Roy, la quale aveva già interpretato il personaggio per la
rappresentazione teatrale della storia. Dolan era infatti rimasto
impressionato dall’interpretazione di lei dopo averla vista sul
palcoscenico. L’attore Pierre-Yves Cardinal è
invece il violento Francis. Questi si era già reso celebre grazie
al film di Denis VilleneuvePolytechnique, ed ha poi recitato anche in Mommy,
successivo film di Dolan. Per la sua interpretazione in Tom à
la ferme è stato anche cadidato come miglior attore in un
ruolo secondario ai Canadian Screen Awards. Infine, l’attrice
Évelyne Brochu compare nei panni di Sarah, la
ragazza che Guillaume spacciava per sua fidanzata.
Tom à la ferme: il trailer e dove
vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire del film grazie
alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme
streaming presenti oggi in rete. Tom à la
ferme è infatti disponibile nel catalogo di
Chilie Amazon Prime Video. Per vederlo, basterà
noleggiare il singolo film, avendo così modo di guardarlo in totale
comodità e al meglio della qualità video. È bene notare che in caso
di noleggio si avrà soltanto un dato limite temporale entro cui
guardare il titolo. Il film è inoltre presente,
in prima TV assoluta, nel palinsesto
televisivo di lunedì 28 giugno alle
ore 21:15 sul canale Cielo.
Xavier Dolan, giovanissimo regista canadese di grandi
speranze e con una carriera già proficua alle spalle, si cimenta in
un film che sfiora il melò con Tom à la Ferme (Tom alla
fattoria), presentato in concorso ufficiale alla
70esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
di Venezia.
In Tom à la
Ferme Tom, giovane pubblicitario, parte per la
campagna per assistere ai funerali del suo amante morto in un
incidente stradale. È in una fattoria isolata che incontra per la
prima volta la madre del defunto. Lei non ha idea di chi sia o di
cosa abbia visuto con suo figlio. Tom scopre allora tutta una
realtà inventata dal suo amante: quella di un uomo innamorato di
una donna che si chiama Sarah. Per salvaguardare l’onorabilità
della famiglia e per non spezzare il cuore della madre, il fratello
maggiore del defunto costringe Tom, con le minacce e le botte, a
partecipare alla finzione.
Tom à la Ferme, il
film
Dolan non ci spiega nulla ma ci
mette davanti al fatto compiuto, ci introduce in un racconto dai
toni all’inizio lenti, poi piano piano estremi, per farci vivere un
“trapianto” d’ambiente, una costrizione forzata e a momenti
decisamente violenta che il giovane protagonista vive per mano del
fratello del suo defunto fidanzato. Violenza estrema e grande
sofferenza sono i fili rossi che tengono insieme questo film che
per altri versi risulta forse troppo ottimista nelle
intenzioni.
Lunghi silenzi e utilizzo
spiazzante della musica disorientano lo spettatore che, di fronte
ad una storia simile, così raccontata, può trovarsi o
irrimediabilmente affascinato, oppure smarrito, per un racconto che
sembra presagire grandi momenti di pathos che si rompono, come
bolle di sapone, variopinte e apparentemente indistruttibili ma che
si infrangono in un unico leggero soffio di vento.
L’omosessualità, vissuta come tabù
in un paesino canadese assume la valenza di segreto, attraverso il
quale il ricatto si fa diretto e violento, in una escalation di
paura per il protagonista che non sembra trovare poi
giustificazione negli eventi narrati.
Arriverà al cinema il 6 luglio il
quarto film di Xavier
Dolan, Tom à la ferme,
presentato al Festival di Venezia del 2013 e finalmente sui nostri
schermi distribuito da MOVIES INSPIRED.
Dolan ha scritto, con Michel
Marc Bouchard, diretto e interpretato il film che vede nel
cast anche Pierre-Yves Cardinal, Lise Roy, Evelyne
Brochu.
Tom, un giovane copywriter,
si reca in campagna per partecipare al funerale di quello che era
stato il suo grande amore, Guillaume. Qui rimane scioccato nello
scoprire che nessuno sappia di lui e dell’omosessualità di
Guillaume, ad eccezione del fratello di quest’ultimo, Francis, che
gli impone violentemente il silenzio, e che suscita in Tom una
strana attrazione.
Tom à la
ferme è stato presentato il 2 settembre 2013 come
film in concorso alla 70ª Mostra internazionale d’arte
cinematografica di Venezia, vincendo il premio FIPRESCI. Inoltre è
stato proiettato al Toronto International Film Festival 2013, nella
sezione “Special Presentation”.
In occasione dell’arrivo in
streaming di Tom & Jerry, ecco cosa hanno avuto da
dire sul film i due protagonisti animati!
Tom & Jerry, il film diretto da Tim
Story con i due iconici rivali protagonisti in un’avventura
inedita, arriva in Italia in esclusiva digitale da giovedì 18
marzo, disponibile per l’acquisto e il noleggio premium su tutte le
principali piattaforme digitali.
Tom &
Jerry è interpretato da Chloë Grace Moretz (“Cattivi Vicini 2”, “La Famiglia
Addams”), Michael Peña, (“Cesar Chavez”, “American Hustle”,
“Ant-Man”), Colin Jost (“Single ma non troppo”,
“Saturday Night Live”), Rob Delaney (“Deadpool 2”,
“Fast & Furious: Hobbs & Shaw”), Pallavi Sharda
(“Lion”), Jordan Bolger (“Peaky Blinders”), Patsy
Ferran (“Darkest Hour”), Nicky Jam (“Nicky Jam: El
Ganador”), Bobby Cannavale (“The Irishman”, “Ant-Man and the
Wasp”), Lil Rel Howery (“Judas and the Black Messiah”, “Angry Birds
2 – Nemici amici per sempre”), e Ken Jeong (“Crazy & Rich”, “Una
Notte da Leoni”, “Transformers 3”).
Sono ormai diversi
decenni che Tom &
Jerry, la coppia di gatto e topo più famosa del mondo,
si inseguono, si picchiano, si schiacciano, si acchiappano a
vicenda e in qualche modo il loro modo di farlo e soprattutto il
fatto che alla fine trovano sempre il modo di fare pace, non è mai
invecchiato. Sarà per questo che la Warner Bros ha
deciso di riportarli al cinema, in un lungometraggio che è
disponibile dal 18 marzo per l’acquisto e il noleggio premium su
Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google
Play, TIMVISION, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft
Film & TV e per il noleggio premium su Sky
Primafila e Infinity.
Nonostante le recensioni
negative del film del 1993, i nostri due eroi non si sono fermati,
e adesso si ripropongono in una versione mista, live-action e
animazione, per raccontare una nuova avventura che, seppure ha per
cornice una storia più articolata, ha sempre al centro della scena
la slapstick comedy del gatto e del topo, con tanto di
marchingegni complicati per acchiappare il topo e buchi di tane che
vengono spostati per far sbattere al muro il gatto.
La storia racconta una
ragazza in cerca di lavoro, un topo in cerca di una casa e di un
gatto che sogna di suonare un pianoforte. Insomma, destini
apparentemente differenti che in qualche modo si incrociano e
trovano il modo di lavorare insieme. Trai protagonisti in carne e
ossa ci sono Chloë Grace Moretz e Michael Peña, amatissimi dal pubblico giovane
e della commedia, ma anche dagli appassionati dei cinecomic, dato
il meraviglioso Luis che Peña interpreta nel MCU.
Il film è un ibrido,
quindi, e il regista Tim Story, insieme al team
creativo, in fase di pre-produzione, si sono dati una semplice
regola: tutti gli animali sono in CGI mentre le persone sono
interpretate da attori in carne e ossa. Ad interagire con gli
attori in fase di riprese ci saranno dei pupazzi, e non le solite
palline da tennis, il che rende l’interazione con le figure animate
molto più realistica. Lo sforzo si nota.
Due protagonisti
inossidabili
Il più grande pregio che
Tom
& Jerry propone è il fatto che i due protagonisti non
sono stati snaturati, anzi il loro design è perfettamente fedele
alla tradizione. Certo, sono state aggiunte delle ombre e il
contorno nero spesso che li contraddistingue è stato tolto, per
aggiungere un po’ di profondità e diminuire l’effetto
bidimensionale, ma il cuore dei personaggi è rimasto intonso. Anche
in questo caso, come nei cartoni animati Hanna e Barbera, i due
sono muti, ma questo ostacolo comunicativo è stato aggirato
drammatizzando l’iniziale incomprensione dei due con la
protagonista Moretz.
Il film è una
rocambolesca avventura per le stanze di un lussuoso albergo di New
York e per le strade della grande mela, un grande film per tutta la
famiglia che poteva anche durare meno ma che si lascia guardare
grazie all’irresistibile presenza dei protagonisti Tom &
Jerry.
La Warner Bros ha diffuso il trailer italiano di Tom &
Jerry, l’annunciato live-action diretto daTim Story con Chloë Grace Moretz, Michael Peña, Rob Delaney, Colin Jost e
Ken Jeong, in arrivo al cinema nel 2021,
Nel film Tom & Jerry diretto da Tim
Story, una delle rivalità più amate della storia si riaccende
quando Jerry si trasferisce nel miglior hotel di New York alla
vigilia del “matrimonio del secolo”, costringendo il disperato
organizzatore dell’evento ad assumere Tom per sbarazzarsi di lui.
La conseguente battaglia tra gatto e topo minaccia di distruggere
la sua carriera, il matrimonio e forse l’hotel stesso. Ma presto,
sorge un problema ancora più grande: uno staff diabolicamente
ambizioso che cospira contro tutti e tre.
Una miscela strabiliante di
animazione classica e live action, la nuova avventura sul grande
schermo di Tom e Jerry rappresenta un nuovo orizzonte per questi
personaggi iconici e li costringe a fare l’impensabile…lavorare
insieme per salvare la situazione.
Tom &
Jerry è interpretato da Chloë Grace Moretz (“Cattivi Vicini 2”, “La Famiglia
Addams”), Michael Peña (“Cesar Chavez,” “American Hustle”,
“Ant-Man”), Rob Delaney (“Deadpool 2”, “Fast & Furious: Hobbs &
Shaw”), Colin Jost (“Single ma non troppo”, “Saturday Night Live”),
e Ken Jeong (“Crazy & Rich”, “Una Notte da Leoni”, “Transformers
3”).
Il film è diretto da Tim Story (“I
Fantastici 4”, “Think Like a Man”, “Barbershop”) e prodotto da
Chris DeFaria (“The LEGO Movie 2 – Una nuova avventura”, “Ready
Player One”, “Gravity”). Scritto da Kevin Costello, basato sui
personaggi creati da William Hanna e Joseph Barbera. I produttori
esecutivi sono Tim Story, Adam Goodman, Steven Harding, Sam
Register, Jesse Ehrman, ed Allison Abbate. Il team creativo include
il direttore della fotografia Alan Stewart, lo scenografo James
Hambidge, al montaggio Peter S. Elliot, la costumista Alison
McCosh. La musica è composta da Christopher Lennertz. Warner Bros.
Pictures e Warner Animation Group presentano, un film di Tim Story,
“Tom & Jerry”, distribuito in tutto il mondo da Warner Bros.
Pictures, arriverà al cinema nel 2021.
Tom &
Jerry, il film diretto da Tim Story con i due iconici
rivali protagonisti in un’avventura inedita, arriva in Italia
in esclusiva digitale da domani, giovedì 18 marzo,
disponibile per l’acquisto e il noleggio premium
su Amazon Prime Video, Apple Tv, Youtube, Google
Play, TIMVISION, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft
Film & TV e per il noleggio premium su Sky
Primafila e Infinity.
In occasione dell’arrivo in Italia della pellicola, sul canale
Youtube ufficiale di Warner Bros. Italia sono già
disponibili 10 minuti in anteprima del film:
Nel film Tom &
Jerry, che sarà impreziosito da un cameo di
Paolo Bonolis e la partecipazione vocale di
Luca Laurenti, una delle rivalità più amate della
storia si riaccende quando Jerry si trasferisce nel miglior hotel
di New York alla vigilia del “matrimonio del secolo”, costringendo
il disperato organizzatore dell’evento ad assumere Tom per
sbarazzarsi di lui. La conseguente battaglia tra gatto e topo
minaccia di distruggere la sua carriera, il matrimonio e forse
l’hotel stesso. Ma presto, sorge un problema ancora più grande: uno
staff diabolicamente ambizioso che cospira contro tutti e tre.
Una miscela strabiliante di
animazione classica e live action, la nuova avventura di Tom e
Jerry rappresenta un nuovo orizzonte per questi personaggi iconici
e li costringe a fare l’impensabile…lavorare insieme per salvare la
situazione.
ToTom
& Jerry è interpretato da Chloë Grace Moretz (“Cattivi Vicini
2”, “La Famiglia Addams”), Michael Peña (“Cesar Chavez”, “American
Hustle”, “Ant-Man”), Colin Jost (“Single ma non troppo”, “Saturday
Night Live”), Rob Delaney (“Deadpool 2”, “Fast & Furious: Hobbs &
Shaw”), Pallavi Sharda (“Lion”), Jordan Bolger (“Peaky Blinders”),
Patsy Ferran (“Darkest Hour”), Nicky Jam (“Nicky Jam: El Ganador”),
Bobby Cannavale (“The Irishman”, “Ant-Man and the Wasp”), Lil Rel
Howery (“Judas and the Black Messiah”, “Angry Birds 2 – Nemici
amici per sempre”), e Ken Jeong (“Crazy & Rich”, “Una Notte da
Leoni”, “Transformers 3”).
Il film è diretto da Tim
Story (“I Fantastici 4”, “Think Like a Man”, “Barbershop”) e
prodotto da Chris DeFaria (“The LEGO Movie 2 – Una nuova
avventura”, “Ready Player One”, “Gravity”). Scritto da Kevin
Costello, basato sui personaggi creati da William Hanna e Joseph
Barbera. I produttori esecutivi sono Tim Story, Adam Goodman,
Steven Harding, Sam Register, Jesse Ehrman, ed Allison Abbate. Il
team creativo include il direttore della fotografia Alan Stewart,
lo scenografo James Hambidge, al montaggio Peter S. Elliot, la
costumista Alison McCosh. La musica è composta da Christopher
Lennertz. Warner Bros. Pictures e Warner Animation Group
presentano, un film di Tim Story, “Tom & Jerry”, distribuito in
tutto il mondo da Warner Bros. Pictures.
Tom &
Jerry, il film diretto da Tim Story con i due iconici
rivali protagonisti in un’avventura inedita, arriva in Italia
in esclusiva digitale da giovedì 18 marzo,
disponibile per l’acquisto e il noleggio premium
su tutte le principali piattaforme digitali.
Nel film Tom &
Jerry, che sarà impreziosito da un cameo di
Paolo Bonolis e la partecipazione vocale di
Luca Laurenti, una delle rivalità più amate della
storia si riaccende quando Jerry si trasferisce nel miglior hotel
di New York alla vigilia del “matrimonio del secolo”, costringendo
il disperato organizzatore dell’evento ad assumere Tom per
sbarazzarsi di lui. La conseguente battaglia tra gatto e topo
minaccia di distruggere la sua carriera, il matrimonio e forse
l’hotel stesso. Ma presto, sorge un problema ancora più grande: uno
staff diabolicamente ambizioso che cospira contro tutti e tre. Una
miscela strabiliante di animazione classica e live action, la nuova
avventura di Tom e Jerry rappresenta un nuovo orizzonte per questi
personaggi iconici e li costringe a fare l’impensabile…lavorare
insieme per salvare la situazione.
Tom &
Jerry è interpretato da Chloë Grace Moretz (“Cattivi Vicini 2”, “La Famiglia
Addams”), Michael Peña, (“Cesar Chavez”, “American Hustle”,
“Ant-Man”), Colin Jost (“Single ma non troppo”,
“Saturday Night Live”), Rob Delaney (“Deadpool 2”,
“Fast & Furious: Hobbs & Shaw”), Pallavi Sharda
(“Lion”), Jordan Bolger (“Peaky Blinders”), Patsy
Ferran (“Darkest Hour”), Nicky Jam (“Nicky Jam: El
Ganador”), Bobby Cannavale (“The Irishman”, “Ant-Man and the
Wasp”), Lil Rel Howery (“Judas and the Black Messiah”, “Angry Birds
2 – Nemici amici per sempre”), e Ken Jeong (“Crazy & Rich”, “Una
Notte da Leoni”, “Transformers 3”).
Il film è diretto da Tim Story (“I
Fantastici 4”, “Think Like a Man”, “Barbershop”) e prodotto da
Chris DeFaria (“The LEGO Movie 2 – Una nuova avventura”, “Ready
Player One”, “Gravity”). Scritto da Kevin Costello, basato sui
personaggi creati da William Hanna e Joseph Barbera. I
produttori esecutivi sono Tim Story, Adam Goodman, Steven Harding,
Sam Register, Jesse Ehrman, ed Allison Abbate. Il team creativo
include il direttore della fotografia Alan Stewart, lo scenografo
James Hambidge, al montaggio Peter S. Elliot, la costumista Alison
McCosh. La musica è composta da Christopher Lennertz. Warner Bros.
Pictures e Warner Animation Group presentano, un film di Tim Story,
“Tom & Jerry”, distribuito in tutto il mondo da Warner Bros.
Pictures.
Tolo
Tolo, il quinto film di Checco Zalone, che per la prima volta in
carriera ricopre anche il ruolo di regista, arriva in DVD e
Blu-Ray a partire dal 10 settembre. Il film racconta la
storia di Checco, che non compreso da madre patria, trova
accoglienza in Africa. Ma una guerra lo costringerà a far ritorno
percorrendo la tortuosa rotta dei migranti. Lui, Tolo Tolo,
granello di sale in un mondo di cacao.
Tra i contenuti extra del film,
capace di incassare più di 45 milioni di euro al box office
italiano, si ricordano il videoclip “Immigrato” e il
backstage delle riprese, durate circa 9 mesi, dal
primo ciak in Kenya, passando per il deserto del Marocco e Malta,
fino ad arrivare in Italia.
Sempre a partire dal 10 settembre,
in occasione dell’arrivo in Home Video di “Tolo Tolo”, sarà
disponibile in DVD lo specialecofanetto
con tutti i cinque grandi successi cinematografici di Checco
Zalone (“Quo Vado”, “Che bella giornata!”, “Cado dalle
nubi”, “Sole a catinelle”, in aggiunta alla novità “Tolo Tolo”).
Nello stesso giorno, sempre in DVD, in arrivo anche le edizioni
speciali dedicate alla comedy italiana con il Cofanetto Ficarra e
Picone, il Cofanetto Aldo, Giovanni e Giacomo, il Cofanetto Fabio
De Luigi e la Comedy Collection.
Tutti ci aspettavamo un esordio
stellare, ma Checco Zalone ha davvero sorpreso,
persino se stesso, segnando un record per il primo giorno di
programmazione del suo Tolo Tolo davvero
incredibile.
Il film, al suo primo giorno di
programmazione, ha incassato 8.680.232 euro, ben 2 milioni in più
di Quo vado?, che era stato il suo più
grande successo al box office, prima di questo suo esordio alla
regia.
Il botteghino italiano ha ricevuto
un vero e proprio shock, e anche se si tratta di una scalata
attesa, sorprende comunque la quantità di persone che, nel primo
giorno dell’anno, hanno scelto di andare in sala a vedere il film:
1.174.285 presenze.
Seguono, sul podio del box office di
Capodanno, Jumanji: Next Level, che
guadagna altri 681 mila euro, per un totale di quasi 8 milioni, e
Pinocchio, che con altri 659 mila euro,
si assesta intorno agli 11 milioni di incasso totale.