Il titolo originale del nuovo film di animazione della Disney è stato cambiato da Rapunzel (Raperonzolo) a Tangled solo poche settimane fa. Il Los Angeles Times spiega il motivo in un lungo articolo sulle nuove strategie dello studio di animazione in merito al potenziale pubblico dei propri film.
Ike Perlmutter, ex capo della Marvel, si oppone all’approccio dei film MCU della Disney
L’ex capo della Marvel Ike Perlmutter ha criticato l’approccio al botteghino del Marvel Cinematic Universe della Disney. Perlmutter, come noto, è stata una delle figure più controverse della Marvel per diversi anni. Nel corso del tempo ci sono infatti state numerose segnalazioni su quanto fosse difficile lavorare con lui, soprattutto per i reparti creativi. In effetti, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha quasi lasciato la compagnia nel 2015, quando doveva ancora riferire a Perlmutter, proprio per via di conflitti con quest’ultimo.
Alla fine di marzo, tuttavia, Perlmutter è stato licenziato dalla Marvel e dalla Disney, ma l’ex dirigente ha ora rotto il silenzio a riguardo. In una rara dichiarazione rilasciata al Wall Street Journal, Perlmutter ha parlato di come è stato licenziato, spiegando cosa ha portato alla sua uscita. “Non ho dubbi che la cessazione del mio contratto sia stata basata su differenze fondamentali negli affari tra il mio pensiero e la leadership Disney, perché ci tengo al ritorno sull’investimento. Tutto ciò di cui parlano e si preoccupano loro è il box office, solo il box office”.
Affermare che i film MCU sono alcuni dei film più costosi di Hollywood è un eufemismo. Tuttavia, l’MCU rimane il franchise di punta della Disney, anche alla luce del suo guadagno totale di 23 miliardi di dollari. Negli ultimi anni, però, ci sono stati risultati contrastanti per Disney e Marvel Studios. La Fase 4 è iniziata nel bel mezzo della pandemia globale di COVID-19, che si è rivelata decisamente impegnativa per tutti gli studi cinematografici. Finora, ad ogni modo, nessuno ai Marvel Studios o alla Disney ha risposto alla dichiarazione di Perlmutter. Mentre l’MCU avanza nella sua Fase 5, solo il tempo dirà se Perlmutter ha ragione.
Fonte: ScreenRant
II gladiatore: dieci cose che non sai sul film
Il Gladiatore è uno di quei film che ha fatto la storia del cinema. Diretto da Ridley Scott e con interpretazioni magistrali, come quelle di Russell Crowe e di Joaquin Phoenix, Il Gladiatore racconta la vicenda di Massimo Decimo Meridio, dalla stima dell’imperatore Marco Aurelio che vede in Massimo il figlio che avrebbe sempre voluto, alla vendetta verso Commodo, usurpatore del titolo paterno e mandante degli omicidi verso la sua famiglia.
Mentre Ridley Scott è pronto a tornare dietro la macchina da presa per realizzare un sequel, che dovrebbe concentrarsi su Lucio, figlio di Augusta Lucilla, ecco le dieci cose che, forse, non sapevate su Il Gladiatore.
Il Gladiatore: film
1. Le riprese del film non avvennero in Italia. La richiesta di poter svolgere le riprese dei combattimenti al Colosseo venne fatta al comune di Roma e venne rifiutata, poiché l’anfiteatro era in fase di restauro. Venne così fatta a Malta una replica del Colosseo in scala ridotta a un terzo. Per la sua realizzazioni ci sono voluti diversi mesi e il costo è stato stimato a un milione di dollari. Un grande dispendio per poter realizzare in modo preciso l’assortimento decorativo ai tempi dell’Impero Romano, fatto di colonne, ponti, statue e tanto altro. Il complesso realizzato è stato reso servizievole con camerini e altre connotazioni. Il resto del Colosseo è stato realizzato digitalmente.
2. Il Gladiatore ha mantenuto la tradizione del pollice all’insù. Uno dei malintesi molto comuni risiede nel fatto che un imperatore romano abbia alzato il pollice per indicare che un gladiatore dovesse essere risparmiato, mentre il pollice in giù stava a significare che non ci sarebbe stata pietà per un gladiatore abbattuto. In realtà, questo gesticolare si verificava in modo diverso: il pollice alzato stava a simbolizzare un’azione di spada (e, quindi, la morte), mentre il pollice in basso simbolizzava una spasa sguainata, cioè la grazia. Lo staff del film era a conoscenza di queste simbologie mentre stavano realizzando il film, ma siccome il pollice rivolto verso l’alto è entrato di uso comune per significare che va tutto bene, venne deciso di non confondere il pubblico inutilmente.
3. Ne Il Gladiatore appare un effetto sfocato che non era previsto. A metà della scena di guerra tra l’esercito di Massimo e le tribù germaniche è presente un effetto di sfocatura che non era inizialmente previsto. La scena è stata girata in prima serata, ma si è continuato a girare per diverso tempo e la luce si era drasticamente ridotta. Per mantenere l’illuminazione allo stesso livello per poter realizzare la scena in modo continuativo ed evitare di investire un altro giorno per girare, il direttore della fotografia John Mathienson decise di girare le scene con una sequenza di fotogrammi molto bassa. Per compensare le perdita di fotogrammi, questi sono stati ripresi e duplicati diverse volte in post produzione e modificati nel film in modo tale che tutto potesse sembrare naturale.
Il Gladiatore: streaming
4. Il Gladiatore è disponibile in streaming. Chi ha voglia di rivedere uno dei film che ha fatto la storia del cinema o chi desidera approcciarsi a Il Gladiatore per la prima volta, il film è disponibile sulle piattaforme streaming di Netflix, Chili e Rakuten Tv.
Il Gladiatore: colonna sonora
5. La colonna sonora di Hans Zimmer è una delle più rinomate nella storia del cinema. In origine, Zimmer voleva che la cantante israeliana Ofra Haza fornisse la sua voce di fonda alla colonna sonora del film, avendo lavorato con lui già per Il principe d’Egitto un paio di anni prima. Tuttavia, Ofra morì inaspettatamente nel 2000 di polmonite correlata all’AIDS e venne sostituita con Lisa Gerrard.
Il Gladiatore: cast
6. Russell Crowe ha definito Il Gladiatore come uno dei migliori film americani che abbia mai fatto. Dopo che Mel Gibson rifiutò il ruolo di Massimo Decimo Meridio (dato che ritenere di essere troppo vecchio per interpretare il protagonista), Russell Crowe accettò il ruolo e cominciò a lavorarci su durante il film che stava girando, ovvero Insider – Dietro la verità. Per questo film aveva preso molti chili e per Il Gladiatore li avrebbe dovuti perdere tutti e acquisire una certa muscolatura. A detta di Crowe, pare che non abbia fatto nulla di speciale tranne che praticare dei normali lavori di fattoria in Australia. Durante le riprese de Il Gladiatore, Crowe era continuamente scontento della sceneggiatura, tanto da riadattarla con le proprie mani. Avrebbe persino abbandonato il set se le cose non andavano come diceva lui. Pare addirittura che si sia rifiutato inizialmente di dire la fase, ormai famosa, “in questa vita, o nell’altra, avrò la mia vendetta”, dicendo anche allo sceneggiatore William Nicholson che il suo lavoro era spazzatura e che lui, essendo uno dei migliori attori al mondo, lo avrebbe reso migliore.
7. Joaquin Phoenix è sempre stata la prima scelta per il ruolo di Commodo. Ridley Scott non aveva dubbi: anche dopo aver provinato diversi attori (tra cui, pare, Jude Law) Joaquin Phoenix era la scelta giusta. Sembra che Phoenix fosse molto nervoso sul set e che avesse chiesto a Crowe di dargli una mano per far sì che potesse concentrarsi su sé stesso.
8. Oliver Reed morì tre settimane prima di finire le scene principali. Dal momento che era considerato un personaggio chiave, una clausola e della copertura assicurativa del film avrebbe permesso di rigirare tutte le scene con un altro attore. Le parti che non era riuscito a girare sono state sistemate in post produzione.
Il Gladiatore: curiosità
9. Sul set de Il Gladiatore vennero portate cinque tigri vere. Queste cinque tigri furono portate sul set per la scena di lotta di Massimo contro le tigri nell’arena. Un veterinario era sempre pronto e armato di tranquillanti per tutto il tempo delle riprese. Per garantire la sicurezza, Crowe venne posizionato a circa più di 4 metri dalle tigri.
10. Ridley Scott ha resistito dall’includere ne Il Gladiatore un rapporto amoroso. Scott aveva pensato di includere nel film una relazione tra Massimo e Augusta Lucilla (Connie Nielsen) di tipo sessuale, ma decise poi di non farlo perché avrebbe cozzato con il sentimento di vendetta di Massimo verso la morte di moglie e figlio. Lo stesso Crowe era contro questa opzione, sentendo che non sarebbe stata parte del suo personaggio.
Fonte: IMDb
Iginio Straffi presenta Gladiatori di Roma 3D con Luca Argentero e Belen Rodriguez
Oggi al Cinema Adriano di Roma è stato presentato in anteprima stampa Gladiatori di Roma 3D, ultimo film d’animazione di Iginio Straffi, prodotto dalla Rainbow CGI e distribuito dalla Medusa Film. In sala erano presenti, oltre al regista, i doppiatori del cartone Luca Argentero e Belen Rodriguez. Il film uscirà in 400 copie il prossimo 18 ottobre.
If Only I Were That Warrior: il documentario in anteprima al 56esimo Festival dei Popoli di Firenze
Documentario che denuncia i crimini di guerra del fascismo in Etiopia di Valerio Ciriaci, in anteprima mondiale al 56esimo Festival dei Popoli di Firenze.
If Only I Were That Warrior é il primo lungometraggio del giovane regista italiano Valerio Ciriaci. Questo documentario girato tra Italia, Etiopia e Stati Uniti, ripercorre attraverso testimonianze dirette, analisi storiche, filmati e fotografie d’archivio inedite, uno dei capitoli più controversi della storia coloniale italiana: quello dei crimini di guerra commessi dalle truppe fasciste durante l’invasione e la successiva occupazione dell’Etiopia nel 1935.
Il documentario nasce nel 2012 dal desiderio del regista di approfondire la rabbia e lo scalpore diffusi nelle comunità etiopi nel mondo alla notizia che il comune di Affile, provincia di Roma, dedicava un monumento al gerarca fascista Rodolfo Graziani (Generale durante la Guerra d’Etiopia).
If Only I Were That Warrior verrà presentato in anteprima mondiale al Festival dei Popoli di Firenze, sabato 28 novembre, alle ore 21.00 e presso lo Spazio Alfieri in via dell’Ulivo, 6, 50122 (Firenze) alle 21:00.
IFC Film acquista i diritti per The Canyons di Paul Schrader
IFC Films ha annunciato di aver acquistato i diritti di distribuzione di The Canyons, nuovo film di Paul Schrader, protagonisti Lindsay Lohan e la star del cinema hardcore James Deen, qui al suo primo ruolo ‘vestito’.
Il film uscirà probabilmente nelle sale e sulle piattaforme digitale a inizio estate ed avrà una Special Presentation presso la Film Society del Lincoln Center, seguita da una conversazione tra il regista e Kent Jones, nuovo Direttore della Programmazione del New York Film Festival.
Il film di Schrader è stato descritto come un noir, incentrato sui pericoli dell’ossessione sessuale e dell’ambizione, sia a livello personale che professionale; al centro della vicenda un gruppo di under 30 che saranno costretti a fare i conti col proprio passato, in una situazione che darà il via a una serie di inganni, paranoia, crudeltà, giochi mentali e violenza.
Il progetto, scritto da Brett Easton Ellis e che si avvale anche della presenza di Gus Van Sant nel cast non sembra però essere partito sotto i migliori auspici, tra disaccordi tra gli stessi Schrader, Ellis e il produttore Braxton Pope sul montaggio definitivo e i rifiuti di ospitarlo ricevuti da vari festival.
Fonte: ComingSoon.Net
IF: annunciata l’uscita della commedia fantasy con John Krasinski e Ryan Reynolds
La Paramount Pictures ha ufficialmente cambiato la data di uscita della prossima commedia fantasy IF (precedentemente intitolata Imaginary Friends), dell’attore e regista John Krasinski, che vedrà protagonista lo stesso Krasinski e Ryan Reynolds. Originariamente il film era previsto per l’uscita nelle sale il 24 maggio 2024, il film costellato di star arriverà ora nei cinema una settimana prima, il 17 maggio 2024.
Chi è il cast di IF?
IF è scritto e diretto da John Krasinski, ed è basato sulla sua idea originale del viaggio di un bambino alla riscoperta della propria immaginazione. Insieme a lui e Reynolds ci sono Steve Carell, Phoebe Waller-Bridge, Fiona Shaw, Alan Kim, Cailey Fleming, Bobby Moynihan, Louis Gossett Jr., Matt Damon, Jon Stewart, Emily Blunt, Sam Rockwell, Richard Jenkins, Maya Rudolph, Awkwafina, Christopher Meloni, Sebastian Maniscalco e Vince Vaughn.
Durante il panel della Paramount Pictures al CinemaCon del 2023, John Krasinsk ha rivelato che il film sarà incentrato su una giovane ragazza che ha la capacità di vedere gli amici immaginari delle persone che sono stati lasciati indietro dopo che i loro amici nella vita reale sono cresciuti.
“Gli amici immaginari non sono solo queste adorabili creazioni, sono capsule del tempo per le nostre speranze, sogni e ambizioni”, ha detto Krasinski. “Volevo che le persone lasciassero questo film credendo in qualcosa di più grande e credendo in qualcosa di bello. È molto reale ed è molto possibile”.
Il progetto IF è in sviluppo dal 2019, con la Paramount Pictures che ha vinto i diritti sul progetto in una guerra di offerte contro più studi. È prodotto da Krasinski, Allyson Seeger e Andrew Form attraverso il loro società, la Sunday Night, insieme a Reynolds per Maximum Effort. George Dewey è anche produttore esecutivo tramite la Maximum Effort.
IF, svelato il cast del nuovo film di e con John Krasinski
Durante la presentazione della Paramount al CinemaCon di Las Vegas, il regista e attore John Krasinski ha finalmente svelato il cast del suo nuovo film IF — precedentemente intitolato Imaginary Friends. Scritto e diretto da Krasinski, questo nuovo progetto è descritto come “la storia di un uomo che può vedere e parlare con gli amici immaginari delle persone, facendo amicizia con coloro che sono stati dimenticati o scartati. Tuttavia, alcuni amici immaginari, privi di amore e amicizia, si rivolgono all’oscurità e spetterà a lui salvare il mondo da coloro che diventano malvagi“.
Il cast vocale annunciato giovedì include la moglie di Krasinski nonché la star di A Quiet Place Emily Blunt (Jungle Cruise), Matt Damon (Air), Jon Stewart (The Problem with Jon Stewart), Maya Rudolph (Disenchanted), Sam Rockwell (Iron Man 2), Sebastian Maniscalco (Super Mario Bros. – Il film), Christopher Meloni (Law & Order: Organized Crime), Richard Jenkins (La forma dell’acqua), Awkwafina (La sirenetta) e Vince Vaughn (2 single a novve). Oltre a loro vi saranno i già annunciati Ryan Reynolds (Deadpool), Phoebe Waller-Bridge (Indiana Jones e il quadrante del destino), Cailey Fleming (The Walking Dead), Louis Gossett Jr. (Watchmen), Fiona Shaw (Harry Potter), Alan S. Kim (Minari), Bobby Moynihan (Saturday Night Live) e Steve Carell (The Office).
Lo stesso Krasinski reciterà poi nel film IF, anche se non è ancora stato rivelato il suo ruolo né quello di nessuno degli altri coinvolti. “Anni fa ho avuto questa idea per un film sugli amici immaginari“, ha raccontato l’attore e regista al CinemaCon. Reynolds, protagonista del film, ha invece paragonato IF a “un film Pixar dal vivo“, mentre Krasinski ha detto che questa commedia drammatica per famiglie parlerà sostanzialmente di “credere in qualcosa di più grande e approdare a qualcosa di più grande“. Questo è tutto ciò che al momento sappiamo di IF, la cui uscita in sala è prevista per il 24 maggio 2024.
Fonte: ComicBook
IF – gli amici immaginari: recensione del film di John Krasinski con Ryan Reynolds
Quando Atreju, nel film La Storia Infinita, incontra Gmork, quest’ultimo gli svela che Fantàsia sta morendo perché “la gente ha rinunciato a sperare. E dimentica i propri sogni”. Non essere più capaci di sognare e immaginare, relegando tutto ai toni grigi dell’esistenza, è al centro della avvincente storia di Wolfgang Petersen (e ancor prima di Michael Ende). Linee tematiche che si intersecano per ritrovarsi anche in IF – Gli amici immaginari, il nuovo film di John Krasinksi, ancora una volta in veste di regista, sceneggiatore e interprete. Chi rischia di scomparire in questa storia sono gli amici immaginari, bizzarre creature che accompagnano i bambini durante la loro infanzia e che, come l’universo in cui Bastian viene catapultato leggendo il libro, sono generati dalla pura fantasia.
Ed è proprio la fantasia a cui non bisogna mai rinunciare, poiché legata a doppio giro con il nostro “bambino interiore”, a cui un po’ troppo spesso si rinuncia per lasciare spazio all’ordinarietà di un quotidiano in bianco e nero. IF – Gli amici immaginari, oltre a Ryan Reynolds, Cailey Fleming, Fiona Shaw e lo stesso Krasinski nei panni degli umani, è interpretato da un cast vocale davvero eccezionale: a dare voce agli IF (abbreviazione di Imaginary Friends) troviamo infatti Emily Blunt, Matt Damon, Phoebe Waller-Bridge, Steve Carell, Louis Gossett Jr., Alan Kim, Sam Rockwell e Blake Lively. Il film arriva nelle sale dal 16 maggio distribuito da Eagle Pictures.
IF – Gli amici immaginari, la trama
Essere piccoli vuol dire poter esprimere la propria creatività in qualsiasi modo si voglia. Pensando a racconti incredibili, volando con la fantasia, creando amici immaginari con cui condividere le giornate e, perché no, confidarsi. E se si ha una famiglia stimolante, la vita diventa una bellissima favola a occhi aperti. Lo sa bene Bea, che da bambina spendeva il tempo giocando con i suoi speciali genitori. Hanno sempre mantenuto alta la sua immaginazione, non facendole mai perdere il sorriso. Da quando la madre è morta, per Bea le cose sono cambiate. È entrata nell’adolescenza, e ciò significa che è arrivato il momento di lasciarsi alle spalle divertimento e giochi. Non possono esistere nella sua nuova “vita da adulta”.
Ma quando il padre è costretto a ricoverarsi per un intervento al cuore, la ragazzina è costretta a trasferirsi dalla nonna dove, all’improvviso, inizia a vedere stravaganti creature che la conducono da Calvin, un uomo che vive con gli IF, gli amici immaginari, e sta provando ad aiutarli ad accoppiarsi con nuovi bambini, perché quelli con cui stavano un tempo sono grandi e non li vedono più. Bea prende a cuore la causa, decidendo di supportarlo in questa crociata, scoprendo che la chiave per restare felici è non dimenticarsi di quello che si è stati da bambini.
La metafora degli IF
Il nuovo film di John Krasinksi rivela le sue intenzioni partendo da una storia genuina e profondamente personale. È evidente, dalla spiccata componente emotiva che permea molte delle sue sequenze, che il regista abbia preso ispirazione da esperienze legate al suo cuore e ai suoi ricordi d’infanzia. Momenti plastici e sincere emozioni che non vuole dimenticare, e che gli hanno fatto sentire l’urgenza di immortalarle su pellicola, auspicando che questo funga da stimolo per risvegliare negli altri quella parte fanciullesca che si è anestetizzata nel passaggio all’età adulta.
E a ben guardare il vero target del film sembrano essere proprio gli adulti. Una conferma avuta da Ciro Priello all’anteprima romana, voce italiana dell’IF Blue, il quale nell’agurare una buona visione a una sala gremita di spettatori di tutte le età, ci ha tenuto a ricordare (rivolgendosi proprio a loro) quanto sia fondamentale non smettere di rimanere in contatto con il nostro “io bambino”, l’unica parte di noi capace di contrastare pessimismo e disincanto, due mali che oggi hanno robuste radici. E la pellicola, la sua missione, la dichiara quasi subito. Compito di Bea, alla fine, sarà quello di far vedere nuovamente gli IF ai loro amici oramai cresciuti, per impedirgli che cancellino per sempre la loro infanzia.
Nonostante si presentasse più come una favola prettamente per bambini, che comunque fornisce loro un consiglio di vita, il significato del film è perciò molto più complesso e rivolto ai grandi, che guarda dritti negli occhi scavando nelle loro coscienze. Sono loro i veri protagonisti del racconto, quelli che devono essere risvegliati dal sonno della disillusione. Sono loro quelli che vengono invitati a riscoprire chi erano un tempo, riacquisendo gli strumenti necessari per tornare a sentirsi un po’ più leggeri. Non più schiacciati dal peso di un’esistenza fatta di sole responsabilità e preoccupazioni. L’incontro con il proprio IF di appartenenza diventa così una bella e toccante metafora visiva sul riabbracciare la parte di sé bambina che si è rifiutato, con la parte finale che in tal senso ingloba almeno un paio di scene commoventi da cui è difficile prendere le distanze. Ed esserne travolti sarà inevitabile.
Gli IF, creature incantevoli
Se a livello semantico IF – Gli amici immaginari è più valido di quanto potessimo immaginare, lo sono ancor di più i suoi protagonisti eccentrici. Ci riferiamo in particolare alle creature che popolano il film, una più stravagante dell’altra. Ogni IF è unico, testimonianza di un lavoro esemplare nel design dei personaggi. Colorati, sfaccettati, briosi pur con le loro fragilità. Una girandola di personaggi pittoreschi, pensati con cura grafica e portati sullo schermo attraverso un’ottima animazione, che riflette l’impegno e l’investimento creativo per renderli credibili e veri. Sì, proprio perché non ci si aspetterebbe nulla di diverso da vedere se non figure strambe, insolite, cartoonesche, specchio e prova visiva del potere della fantasia, diventando proprio per questo autentici.
Guardandoli, chiunque potrebbe rievocare il proprio IF, se ne ha avuto uno. Ripensando magari a quei disegni variopinti in cui non si sapeva bene come rappresentarlo, ma c’era comunque la voglia di imprimerlo su carta, come fosse una fotografia che non si sarebbe mai sbiadita. E poteva essere brutto, goffo, deforme, ma era qualcuno a cui si voleva bene, e non era fittizio. Lo si sentiva nel cuore e tanto bastava a renderlo reale, e di conseguenza a renderci felici. Con IF – gli amici immaginari, John Krasinksi vuole riaccendere nel pubblico la fiamma delle emozioni d’infanzia. Niente di più, niente di meno. E allora non dimentichiamoci di loro, perché la vita, senza immaginazione, è un posto troppo buio da affrontare. Da bambini lo sapevamo bene.
IF – Gli amici immaginari: il trailer italiano del film
Paramount Pictures ha diffuso il trailer ufficiale di IF – Gli Amici Immaginari, scritto e diretto da John Krasinski. Il film è l’incredibile e magica storia di una bambina e della sua capacità di vedere gli IF, cioè gli amici immaginari di tutte le persone. Grazie a questo suo insolito superpotere, si imbarcherà in una magica avventura per ricongiungere gli IF dimenticati con i loro bambini.
IF è interpretato da Ryan Reynolds, John Krasinski, Cailey Fleming, Fiona Shaw. A dare le voci agli IF, personaggi meravigliosamente unici che riflettono l’incredibile potere dell’immaginazione di un bambino, saranno Phoebe Waller-Bridge, Louis Gossett Jr. e Steve Carell, e molti altri ancora.
IF – Gli Amici Immaginari, il poster
IF è scritto e diretto da John Krasinski, ed è basato sulla sua idea originale del viaggio di un bambino alla riscoperta della propria immaginazione. Insieme a lui e Reynolds ci sono Steve Carell, Phoebe Waller-Bridge, Fiona Shaw, Alan Kim, Cailey Fleming, Bobby Moynihan, Louis Gossett Jr., Matt Damon, Jon Stewart, Emily Blunt, Sam Rockwell, Richard Jenkins, Maya Rudolph, Awkwafina, Christopher Meloni, Sebastian Maniscalco e Vince Vaughn. Per la versione italiana parteciperanno al doppiaggio del film Ciro Priello e Pilar Fogliati.
If You Love: la nuova serie turca in arrivo su Mediaset Infinity
Arriva gratis e in esclusiva su Mediaset Infinity la nuova serie turca If You Love (Ya Çok Seversen). La romantic comedy in 40 episodi, ha come protagonisti Kerem Bürsin (già noto al pubblico italiano per il ruolo di Serkan in Love is in the Air) e Hafsanur Sancaktutan. A firmare la sceneggiatura Yeşim Çıtak, sceneggiatrice di alcuni dei più grandi successi della serialità turca, come Love is in the air e Dreams and Realities – La forza dei sogni.
La trama di If You Love
Ates Arcali (Kerem Bürsin) è il cinico rampollo di una famiglia benestante di Istanbul. Cresciuto in collegio a seguito della morte della madre, ha trascorso la sua vita all’estero imparando molto presto a bastare a se stesso e a diffidare da chiunque. Leyla (Hafsanur Sancaktutan) non ha mai conosciuto la sua famiglia d’origine e si guadagna da vivere organizzando truffe matrimoniali e ingannando il prossimo. Le vite di Ates e Leyla si incroceranno per caso e il destino farà presto la sua parte, costringendoli a collaborare.
If You Love si è aggiudicata il premio di Best Romantic Comedy TV Series ai Golden Butterfly Awards 2023, la più prestigiosa cerimonia di premiazione di musica e televisione turca. Kerem Bürsin e Hafsanur Sancaktutan hanno inoltre ottenuto il premio come Miglior Attore e Migliore Attrice per le loro interpretazioni nei ruoli di Ates e Leyla.
If You Love è in arrivo dal 3 giugno, gratis e in esclusiva, su Mediaset Infinity con la pubblicazione di un episodio al giorno, da lunedì a venerdì. Guarda qui i primi tre minuti in anteprima di If You Love.
If I Stay: un trailer prologo per il film con Chloe Moretz
Arriva online un trailer prologo di If I Stay, il film drammatico di R.J. Cutler con protagonista Chloe Grace Moretz. Eccolo di seguito:
If I Stay è un dramma di R.J. Cutler con protagonista Chloe Grace Moretz nei panni di una musicista molto dotata, Mia, alle prese con il fidanzato, Adam, membro di una band indie-rock. La ragazza si troverà di fronte a scelte molto difficili a seguito di un incidente in macchina che coinvolge lei e la sua famiglia.
Fonte: Collider
If I Stay: Trailer del drama con Chloe Grace Moretz
Pubblicato online il primo trailer di If I Stay, drama di R.J. Cutler con protagonista Chloe Grace Moretz nei panni di una musicista molto dotata, Mia, alle prese con il fidanzato, Adam, membro di una band indie-rock. La ragazza si troverà di fronte a scelte molto difficili a seguito di un incidente in macchina che coinvolge lei e la sua famiglia.
Fonte: EW
If I Stay: poster del film con Chloe Grace Moretz
Ecco il poster di If I Stay, il film drammatico di R.J. Cutler con protagonista Chloe Grace Moretz. Ecco l’immagine:
Pubblicato online il primo trailer di If I Stay, drama di R.J. Cutler con protagonista Chloe Grace Moretz nei panni di una musicista molto dotata, Mia, alle prese con il fidanzato, Adam, membro di una band indie-rock. La ragazza si troverà di fronte a scelte molto difficili a seguito di un incidente in macchina che coinvolge lei e la sua famiglia.
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Fonte: Just Jared
If I Stay nuovo trailer con Chloe Grace Moretz
Guarda il nuovo trailer di
If I Stay, nuovo film con protagonista
Chloe Grace Moretz.
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If I Stay è un dramma di R.J. Cutler con protagonista Chloe Grace Moretz nei panni di una musicista molto dotata, Mia, alle prese con il fidanzato, Adam, membro di una band indie-rock. La ragazza si troverà di fronte a scelte molto difficili a seguito di un incidente in macchina che coinvolge lei e la sua famiglia.
Fonte: CS
If Beale Street Could Talk: il trailer del nuovo film di Barry Jenkins
Il due volte premio Oscar Barry Jenkins (Miglior Film e Miglior Sceneggiatura Non Originale per Moonlight) è tornato dietro la macchina da presa per adattare il romanzo di James Baldwin, If Beale Street Could Talk, che sarà presentato in anteprima mondiale al Festival di Toronto.
Nel frattempo Annapurna Pictures, che distribuirà il film in autunno, ha diffuso il primo trailer ufficiale.
If Beale Street Could Talk – il trailer
Il romanzo originale racconta la relazione tra una ragazza di diciannove anni di nome Tish, il cui vero nome è Clementine, e uno scultore di ventidue anni di nome Fonny, il cui vero nome è Alonzo. I due si fidanzano e successivamente lei rimane incinta, ma quando Fonny viene ingiustamente accusato di aver stuprato una donna portoricana, verranno alla luce questioni di razzismo da parte di un poliziotto…
Nel cast Kiki Layne, Stephan James, Colman Domingo, Dave Franco, Diego Luna e Pedro Pascal.
IF – Gli amici immaginari: il primo trailer del film di John Krasinski con Ryan Reynolds
Se vi siete mai chiesti dove vanno a finire i vostri amici immaginari quando non sono più nel vostro cervello, John Krasinski ha una risposta. Scritto e diretto dal regista di “A Quiet Place, IF – Gli amici immaginari, abbreviazione di Imaginary Friends, è una nuova commedia fantasy che segue una giovane ragazza che inizia a vedere amici immaginari che sono stati abbandonati dai loro creatori. Il film è interpretato dallo stesso Krasinski con Ryan Reynolds, Cailey Fleming, Fiona Shaw, Phoebe Waller-Bridge, Louis Gossett Jr., Emily Blunt, Matt Damon, Maya Rudolph, Jon Stewart, Bobby Moynihan, Sam Rockwell, Sebastian Maniscalco, Christopher Meloni, Richard Jenkins, Awkwafina e Steve Carell, che dà voce a un’enorme e tenera creatura viola.
“IF – Gli amici immaginari è un film che ho fatto per i miei figli perché non credo che possano vedere A Quiet Place. Quindi ho dovuto fare un film che potessero vedere, e sono davvero, davvero entusiasta“, ha detto Krasinski a Collider. “Per me si trattava solo di capire cosa sarebbe successo se avessimo potuto raccontare una storia su queste capsule del tempo? Gli amici immaginari sono adorabili e tutte queste cose, ma sono anche capsule del tempo delle tue speranze, dei tuoi sogni e delle tue ambizioni quando eri il cervello più fertile, e non vanno mai via. Penso che ci venga detto che siamo adulti, invece di rendersi conto che non si è mai smesso di essere bambini“. L’uscita di IF – Gli amici immaginari è prevista per il 17 maggio 2024.
IF – Gli Amici Immaginari, uno speciale dietro al film di John Krasinski
Paramount Pictures presenta il cast di voci di IF – Gli Amici Immaginari, l’atteso nuovo film di John Krasinski prodotto da Allyson Seeger, Andrew Form, Ryan Reynolds, John Krasinski. Una produzione Sunday Night / Maximum Effort.
Protagonisti Ryan Reynolds, John Krasinski, Phoebe Waller-Bridge,, Cailey Fleming, Fiona Shaw, Louis Gossett Jr., Alan Kim, Liza Colón-Zayas e Steve Carell.
Scritto e diretto da John Krasinski, IF – Gli Amici Immaginari è l’incredibile e magica storia di una bambina e della sua capacità di vedere gli IF, cioè gli amici immaginari di tutte le persone. Grazie a questo suo insolito superpotere, si imbarcherà in una magica avventura per ricongiungere gli IF dimenticati con i loro bambini.
IF – Gli Amici Immaginari è interpretato da Ryan Reynolds, John Krasinski, Cailey Fleming, Fiona Shaw. A dare le voci agli IF, personaggi meravigliosamente unici che riflettono l’incredibile potere dell’immaginazione di un bambino, saranno Phoebe Waller-Bridge, Louis Gossett Jr. e Steve Carell, e molti altri ancora.
IF – Gli amici immaginari, il film di John Krasinski in home video
Paramount Home Entertainment e Plaion Pictures annunciano che IF – Gli amici immaginari è da ora disponibile in DVD, Blu-Ray e 4K UHD + Blu-Ray. Dopo il successo al cinema, questa magica avventura per tutta la famiglia diretta e interpretata da John Krasinski (A Quiet Place) arriva in tre imperdibili edizioni Home Video che includono anche un fantastico activity kit. Grazie a quest’ultimo i più piccini potranno divertirsi con tanti giochi e disegni da colorare a tema IF!
IF – Gli amici immaginari è interpretato da Cailey Fleming (Star Wars: L’ ascesa di Skywalker), Ryan Reynolds (Deadpool), Krasinski e Fiona Shaw (Harry Potter saga) insieme a una miriade di doppiatori di alto livello, tra cui Phoebe Waller-Bridge (Fleabag), Louis Gossett Jr. (Il colore viola) e Steve Carell (The Office, Cattivissimo Me), che danno vita a una bizzarra serie di amici immaginari.
Grazie alle edizioni Home Video DVD e 4K UHD + Blu-Ray, gli spettatori avranno accesso a oltre 40 minuti di contenuti bonus dietro le quinte per esplorare lo stravagante mondo degli amici immaginari. Potranno scoprire come ogni IF ha preso vita, ascoltare come i registi hanno reso reale l’immaginario, andare in giro per New York, da Brooklyn Heights a Coney Island, e molto altro!
Scritto e diretto da John Krasinski, IF – Gli amici immaginari è l’incredibile e magica storia di una bambina e della sua capacità di vedere gli IF, cioè gli amici immaginari di tutte le persone. Grazie a questo suo insolito superpotere, si imbarcherà in una magica avventura per ricongiungere gli IF dimenticati con i loro bambini.
I dischi DVD e 4K contengono i seguenti extra e contenuti bonus*:
- La realizzazione di IF – Gli Amici Immaginari
- Creare gli amici immaginari
- Dare voce agli IF
- Un mix di realtà e immaginazione
- Tina Turner Forever!
- Il mondo immaginario di IF
- Papere
- Come disegnare Blue (solo sul disco 4K)
IF – GLI AMICI IMMAGINARI arriva oggi in DVD, Blu-Ray e 4K UHD + Blu-Ray.
Ieri al via Cannes 2010
Già dall’annuncio del programma
della 63esima edizione del Festival di Cannes, la kermesse è
apparsa meno nutrita di quanto si ci aspettava, considerando la
mancanza di artisti molto attesi (da Malick a Schnabel a Weir), con
grande gioia di Venezia che potrebbe fare meglio.
IED: aperte le iscrizioni, come diventare CG Animation e Video Designer
Sono aperte le iscrizioni allo IED per partecipare ai corsi post diploma di CG Animation e Video Designer. Ma cos’è e cosa offre lo IED?
Si tratta di un istituzione a livello internazionale che nasce
come scuola di Design nel 1966 da un’intuizione di Francesco
Morelli. La formazione offerta è completa e mirata e tende a
inserire nel mondo del lavoro giovani creativi che vogliono
mettersi alla prova. Le sedi sono a Milano, Cagliari, Como
(Accademia Galli – IED Istituto Europeo di Design), Firenze, Roma,
Torino, Venezia, ma anche all’estero, in Spagna, a Madrid e
Barcellona, e in Brasile a San Paolo e Rio de Janeiro. Il sistema
formativo in continua evoluzione al passo con i tempi prevede le
parole d’rodine: creatività, innovazione, formazione,
progettazione, professionalità. Lo scopo ultimo, la mission dello
IED è offrire ai giovani creativi una formazione completa, che da
solide basi teoriche, porti a un’attività pratica consapevole e di
alto livello (laboratori, progetti con le aziende), e gli fornisca
una vera e propria cultura del progetto.
I corsi triennali partono da metà ottobre 2015 e l’offerta
didattica prevede: corsi triennali post-diploma, master, corsi
biennali, corsi di specializzazione e formazione avanzata, corsi
estivi e corsi semestrali (qui il link).
Oltre alle materie ufficiali, molto spazio è dedicato alla lingua
straniera (italiano, inglese, spagnolo, portoghese) ma anche a
laboratori e attività collaterali. Proprio per la sua doppia anima,
che coniuga la conoscenza teorica alla sua applicazione pratica, le
scuole IED offrono numerosi laboratori, in cui poter sperimentare
le competenze acquisite e dar vita alla propria creatività:
modellistica, sartoria, computer, gioielleria, tessuteca,
montaggio, laboratorio di posa.
Seguendo i criteri pratici di Job placement, IED agevola
l’inserimento nel mondo del lavoro dei suoi studenti attraverso
l’attivazione di tirocini formativi, collaborazioni, field projects
e garantendo un’attività costante di monitoraggio e supporto in
previsione di colloqui di selezione presso uffici Risorse Umane,
studi professionali di settore, professionisti. Inoltre
l’esperienza pluridecennale nel campo della formazione e
dell’industria creativa, ha permesso a IED di avere contatti
proficui con numerose aziende, con cui collaborare per progetti
formativi e attività di inserimento lavorativo.
Lo IED lavora in coordinazione con CUMULUS (International
Association of Universities and Colleges of Art, Design and Media)
e Erasmus.
Lo IED comprende 4 scuole: Design, Visual
Communication, Moda, Management e Comunicazione.
DESIGN
– Il design è profondamente radicato in ogni settore merceologico
in termini di: contenuti, linguaggi, codici espressivi e formali,
aspetti tecnici e funzionali.
MANAGEMENT E
COMUNICAZIONE
– La formazione IED in questo ambito predilige il “design thinking”
e il “learning by doing” attraverso percorsi di studio che
alternano lezioni teoriche a workshop, progettazioni, laboratori,
seminari e conferenze. L’approccio creativo, tipico del design,
permette di formare, anche in questo ambito, figure duttili e
versatili, capaci di affrontare le sfide che l’evoluzione continua
dei settori di comunicazione e marketing impone.
MODA
– Le esigenze di formazione nell’ambito della moda sono sempre più
specifiche e diversificate: IED risponde a queste richieste con una
scuola che affronta i diversi aspetti di questo settore in maniera
completa ed esaustiva, unendo la pratica del saper fare
all’insegnamento della teoria che sta alla base delle materie
oggetto dei diversi corsi. Fondamentale il lungo e proficuo
rapporto con le aziende e i professionisti del sistema della
Filiera Moda Italiana, la più importante associazione di
industriali e creativi del “vestire” a livello mondiale. Capacità
di mescolare imprenditorialità, creatività e di intuire e innovare
le tendenze sono la base per ottenere ottimi risultati
professionali in questo ambito.
VISUAL
COMMUNICATION
– La scuola IED di Visual
Communication è un laboratorio creativo dove si apprendono gli
strumenti, i registri, le nuove tecniche e tecnologie necessarie a
sviluppare un progetto di comunicazione visiva. La comunicazione
per immagini è pervasiva nel mondo in cui viviamo: immagini e suoni
sono una costante della nostra esistenza e sono il principale
veicolo di valori e significati con cui tramettere idee e realtà
produttive molto diverse tra loro.
I corsi e le professioni:
CG
ANIMATION
– L’animazione in CGI è non il futuro, ma il presente del lavoro
con i contenuti audiovisivi. Creare 3D significa costruire ambienti
e personaggi e dar loro vita, in ambiti molto diversi, tutti
relativi al video e alla modernità. Le principali aree di sbocco
professionale spaziano dal cinema d’animazione, alla pubblicità, ai
game, passando per design, comunicazione e interattività. Il
professionista che esce da questi corsi sarà in grado di lavorare
come libero professionista, essendo entrato in possesso delle
abilità necessarie per operare in modo autonomo o all’interno di un
team per case di produzione, post-produzione, software house games,
agenzie di comunicazione, studi di design. Passione per la
tecnologia, il cinema, i fumetti, i videogames, i cartoon, la
fotografia e le arti visive più in generale sono fondamentali per
chiunque voglia approcciarsi a questo corso, completando il profilo
di chi vuole intraprendere questa professione.
CORSO post-diploma presente nelle sedi:
MILANO
ROMA
VIDEO
DESIGNER
– Alla base di cinema, video art, spot e interattività c’è sempre
l’immagine e il video designer è la persona destinata a manipolarle
e a costruire l’aspetto visivo del prodotto finale. Chi vuole
intraprendere questo corso formativo deve compiere un precorso tra
arte e professione, partendo da narrazioni audiovisive ideate con
l’obiettivo di piacere, commuovere, convincere, intrattenere,
insomma veicolare emozioni. Caratteristiche importanti per
partecipare al corso di formazione sono visione d’insieme e
capacità di seguire tutti gli aspetti progettuali che dall’idea del
progetto conducono fino alla post-produzione completa e alla
fruizione da parte del pubblico.
CORSO post-diploma presente nelle sedi:
MILANO
ROMA
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Idris Elba: Fighter, il trailer della miniserie con l’attore britannico
Discovery Channel UK ha diffuso sul suo canale Facebook il primo trailer di Idris Elba: Fighter, una miniserie in tre episodi che segue 12 mesi di vita dell’attore di Luther. Durante questo periodo, Elba ha infatti seguito un durissimo allenamento per diventare un esperto lottatore di kickboxe senza nessuno stunt, nessuna controfigura, tutto vero.
Idris Elba: Fighter, il trailer
La miniserie partirà su Discovery Channel dal 17 gennaio. Le riprese si sono svolte, senza scaletta e senza copione, tra Inghilterra, Cuba, Giappone, Sudafrica e Thailandia. Idris Elba aveva già combattutto come kickboxer da piccolo ma mai a livello professionale.
Quest’anno vedremo Idris Elba sul grande schermo nel ruolo di Roland Deschain in La Torre Nera, adattamento dell’omonima saga letteraria di Stephen King, diretto da Nikolaj Arcel.
Il film sarà prodotto e co-finanziato da Sony Pictures e la MRC e diretto da Nikolaj Arcel (sceneggiatore della versione svedese di Uomini che Odiano le Donne). La pellicola invece è scritta da Akiva Goldsman (A Beautiful Mind) e Jeff Pinker (The Amazing Spider-Man 2). Il primo film si baserà sul primo libro della serie di sette volumi.
La Torre Nera è il settimo romanzo della serie La torre nera scritta da Stephen King. Il libro è stato pubblicato il 21 settembre 2004 (compleanno di King) da Donald M. Grant ed illustrato da Michael Whelan. Costituisce la conclusione della serie che ha impegnato King per oltre 30 anni. La serie è stata definita il magnum opus di King – oltre agli otto romanzi che compongono la serie, molti dei suoi altri romanzi sono collegati alla storia, introducendo concetti e personaggi che entrano in azione con il progressivo andamento della serie.
Idris Elba: 10 cose che non sai sull’attore
Idris Elba è uno di quegli attori che ha sorpreso il pubblico di tutto il mondo con le sue interpretazioni di personaggi iconici e indimenticabili. L’attore ha lavorato sodo sin dall’inizio e ha dimostrato più volte di saper scegliere i ruoli che valorizzassero il suo talento, indipendentemente dal genere.
Ecco, allora, dieci cose da sapere su Idris Elba.
Idris Elba: i suoi film
1. Ha recitato in celebri film. L’attore debutta sul grande schermo in Belle Maman (1999), per poi lavorare in Buffalo Soldiers (2001), I segni del male (2007), 28 settimane dopo (2007), American Gangster (2007), RocknRolla (2008), Il mai nato (2009) e The Losers (2010). Tra i suoi ultimi lavori vi sono Thor (2011), Ghost Rider – Spirito di vendetta (2011), Prometheus (2012), Pacific Rim (2013), Thor: The Dark World (2013), Mandela – La lunga strada verso la libertà (2013), Avengers: Age of Ultron (2015), Beasts of No Nation (2015), Bastille Day – Il colpo del secolo (2016), Star Trek: Beyond (2016), La torre nera (2017), Molly’s Game (2017), Thor: Ragnarok (2017), Avengers: Infinity War (2018), Cats (2019), The Suicide Squad (2021) e The Harder They Fall (2021). È inoltre noto per aver recitato nelle serie The Wire (2002-2004) e Luther (2010-2019).
2. È anche doppiatore, produttore e regista. Nel corso della sua carriera Elba non ha svolto solo ed esclusivamente l’attività di attori, ma si è cimentato, per esempio, nel doppiaggio. Infatti, ha prestato la propria voce per i film Zootropolis (2016), Il libro della giungla (2016), Alla ricerca di Dory (2016) e Sonic – Il film 2 (2022). In quanto produttore, ha lavorato alla realizzazione dei film Legacy (2010), Demons Never Die (2011), Ossessione omicida (2014), Mandela, My Dad and Me (2015), Beast of No Nation, Little Big House (2016) e Tutta un’altra stoffa (2017) e delle serie Luther, Idris elba: Fighter (2017), Five by Five (2017), Guerrilla, In the Long Run e Turn Up Charlie. In qualità di regista, invece, ha diretto il film per la tv Rebellious Soul: The Musical (2014), due episodi della serie Storia in scena (2013-2015) e il film Yardie (2018), da lui anche prodotto.
Idris Elba: la moglie e i figli
3. Si è sposato tre volte. L’attore ha già alle spalle due matrimoni: infatti, è stato sposato dal 1999 al 2003 con la make-up artist Hanne “Kim” Norgaard, mentre nel 2006 è stato sposato per breve tempo con l’avvocatessa Sonya Nicole Hamlin. Dopo questi due matrimoni, entrambi terminati con un divorzio, l’attore è convolato a nozze nuovamente nel 2019, per la terza volta, sposando la modella Sabrina Dhowre.
4. È padre di due figli. L’attore è diventato padre per la prima volta nel 2002, quando dall’unione con la prima moglie è nata Isan. In seguito, è diventato genitore del suo secondo figli, Winston, nel 2014, nato da una relazione con la stylist Naiyama Garth. Consapevole della celebrità che si porta dietro, l’attore ha sempre cercato di evitare che i suoi figli potessero essere vittime della sovraesposizione mediale.
Idris Elba in Thor
5. Ha letto diversi fumetti. Per prepararsi al ruolo di Heimdall, comparso nel film del 2011 Thor e poi anche in altri film del Marvel Cinematic Universe, l’attore ha letto diversi fumetti dove il suo personaggio ha avuto un ruolo di primo piano: “È un personaggio molto centrale e ho voluto rifletterci come nei fumetti”. Elba ha dunque cercato di apprendere quanto possibile dalla psicologia descritta nei fumetti, ampliando poi la personalità del personaggio con sue riflessioni su di esso.
6. Non gli è piaciuto girare Thor: The Dark World. L’attore ha dichiarato di non aver amato le riprese del film perché erano estenuanti e richiedevano molto tempo, parlando addirittura di “tortura”. Thor: The Dark World è notoriamente uno dei titoli meno apprezzati dai fan del Marvel Cinematic Universe ed Elba si è in più occasioni unito alla loro frustrazione a riguardo. Ciò non gli ha però fatto passare la voglia di riprendere il ruolo di Heimdall anche in successivi film.
Idris Elba sarà James Bond?
7. Ha smentito di essere il prossimo Agente 007. Prima della conferma del ritorno di Daniel Craig nei panni dell’agente segreto più famoso al mondo in No Time To Die, molti rumors avevano divulgato la notizia secondo cui l’attore sarebbe stato il nuovo Bond. Tuttavia, l’attore aveva smentito tale notizia, asserendo di non essere stato sottoposto a trattative. Ora che però Craig ha terminato con il personaggio, sono riprese le speculazioni che vorrebbero Elba come il prossimo James Bond.
Idris Elba in The Office
8. Ha recitato nella celebre sitcom. Nel 2009 l’attore ha assunto i panni di Charles Miner in sette episodi della quinta stagione di The Office. Comparso per la prima volta nell’episodio intitolato New Boss, egli si rivela essere il principale antagonista della stagione. Elba è stato scelto dopo che gli sceneggiatori di The Office lo avevano visto recitare in The Wire. Felice di prendere parte alla sitcom, l’attore chiese però di poter interpretare un personaggio inglese, così da poter sfoggiare il suo naturale accento. Inizialmente tale richiesta fu accolta, salvo poi cambiare all’ultimo rendendo americano il personaggio, per la delusione di Elba.
Idris Elba: il suo fisico
9. È noto per il suo fisico possente. Data la sua notevole altezza, Elba si è sempre imposto come un vero e proprio omone tra i suoi colleghi. A renderlo ancor più degno di attenzioni è il suo straordinario fisico scolpito, sfoggiato in diversi suoi film. Sono infatti diversi i ruoli per cui l’attore si è sottoposto a rigide diete e allenamenti intensivi, che lo hanno portato a sviluppare una muscolatura particolarmente sbalorditiva.
Idris Elba: età e altezza
10. Idris Elba è nato il 6 settembre del 1972 ad Hackney, Londra. La sua altezza misura complessivamente 189 centrimetri.
Fonti: IMDb, Cinemablend, Esquire
Idris Elba: “Nulla di costruttivo da dire su James Bond”
Dopo molti rumors e nessuna certezza, ancora non sappiamo chi sarà il nuovo James Bond dopo l’Era Daniel Craig. Tra Tom Hardy e Damian Lewis, trai più gettonati in rete, è insistente la voce che vuole il prossimo Bond di colore. Il candidato numero uno resta infatti Idris Elba, che però sembra non voler corroborare tali dicerie, soprattutto perché sembra che non tutti i fan siano felici di una tale eventuale scelta.
“Davvero non ho nulla di costruttivo da dire su James Bond, se non che è soltanto un rumor”, ha dichiarato l’attore di Luther a Variety.
Che ne pensate voi?
Fonte: Variety
Idris Elba vorrebbe un ruolo maggiore nell’universo Marvel
Idris Elba tornerà a interpretare Heimdall in Thor: Ragnarok, dopo aver preso parte ai film precedenti sul Dio del tuono. In una recente intervista l’attore britannico ha dichiarato che gli piacerebbe continuare a far parte dell’universo Marvel ma con un ruolo maggiore.
L’attore ha detto: “Mi piace avere una piccola parte in Thor. Sono sia una star sia uno che lavora un giorno solo, così posso fare le altre cose che mi piacciono. L’ultimo episodio di Thor (Ragnarok) è stato divertente. Gli altri no. Però funzionano. Nell’ultimo episodio, il regista Taika Waititi è molto bravo”.
Poi ha parlato del tipo di ruolo che gli piacerebbe avere nell’universo Marvel:
“Mi piacerebbe essere più presente nella famiglia Marvel. Mi piace quello che ho fatto ma vorrei anche un ruolo maggiore. È stato bello ma penso che potrei avere di più. Voglio essere un supereroe”.
Idris Elba, oltre a Thor: Ragnarok, sarà protagonista nel film The Mountain Between Us con Kate Winslet, nel film diretto da Aaron Sorkin Molly’s Game con Jessica Chastain. Recentemente ha preso parte al film La torre nera, Star Trek Beyond e ha doppiato Shere Khan ne Il libro della Giungla.
Idris Elba ha sostenuto il provino per interpretare Gaston ne La Bella e la Bestia
Nel film Marvel Thor: Ragnarok, Thor è imprigionato nell’altro lato dell’universo senza il suo possente martello. Si trova in una corsa contro il tempo: deve tornare a Asgard per fermare Ragnarok- la distruzione del suo mondo e della popolazione di Asgard- e la sua nuova minaccia, la crudele Hela. Ma prima deve sopravvivere in uno scontro mortale contro l’incredibile Hulk!
Fonte: Comingsoon
Idris Elba voleva essere Gaston ne La Bella e la Bestia
Idris Elba tornerà a essere Heimdall in Thor: Ragnarok, terzo capitolo dei film standalone dedicati al Dio del Tuono interpretato da Chris Hemsworth, tuttavia, l’attore britannico di Luther avrebbe potuto partecipare anche a un altro importante film di casa Disney, uscito la scorsa primavera: La Bella e la Bestia.
A quanto dichiarato da lui stesso infatti, Elba ha sostenuto l’audizione per interpretare Gaston nel live action campione di incassi diretto da Bill Condon, ruolo poi affidato a Luke Evans.
Ecco cosa ha detto a People: “Onestamente amo i musical. Ho fatto l’audizione per La Bella e la Bestia. Davvero, per il ruolo di Gaston. Ho chiamato dicendo che volevo partecipare, quindi da qualche parte hanno un mio nastro in cui canto.”
La proposta di Idris Elba non è andata a buon fine, ma l’attore ha comunque un ottimo rapporto con la Disney, data la sua partecipazione al franchise Marvel, ma anche la sua frequente disponibilità a prestare la voce a personaggi animati della Cada di Topolino, come accaduto di recente con Alla ricerca di Dory, Il Libro della Giungla e Zootropolis.
L’attore inglese continua a essere il protagonista della serie tv di successo, Luther, e quest’anno lo abbiamo visto in sala ne La Torre Nera, in cui si è confrontato con Matthew McConaughey.
Vedremo Idris Elba nei panni di Heimdall in Thor: Ragnarok e in Il domani tra noi, in cui recita al fianco di Kate Winslet.
Idris Elba sui commenti al suo possibile futuro come James Bond
Vi avevamo detto della e-mail leakata dall’archivio Sony in cui Idris Elba veniva indicato come prossimo James Bond. La rete e i fan si sono scatenati, scagliandosi contro la scelta. Ma cosa ne pensa Idris Elba in persona?
Leggi anche: James Bond: la Sony vuole Idris Elba?
Ecco cosa ha detto l’attore, in risposta ai commenti, su Twitter:
Vi ricordiamo che Spectre sarà diretto da Sam Mendes. La sceneggiatura sarà scritta da John Loga, Neal Purvis eRobert Wade, il film sarà prodotto da Barbara Broccoli, Callum McDougall e Michael G. Wilson, alle musiche Thomas Newman, alla fotografia Hoyte Van Hoytema.
Il primo membro del cast di Spectre è la Aston Martin, della quale è stato presentato un nuovo modello, la DB10. Gli altri membri del cast sono: Bew Wishaw, Naomie Harris, Ralfh Fiennes, Andrew Scott, Rory Kinnear, Dave Bautista, Monica Bellucci, Lea Seydoux, Christoph Waltz e last but not least Daniel Craig.
Spectre è atteso al cinema in Regno Unito per il 23 ottobre 2015, in America, invece, la pellicola arriverà il 6 novembre successivo.
Idris Elba su James Bond: ”Nessuno mi ha contattato”
Per una recente intervista sul film Beasts of No Nation di Cary Fukunaga, Variety ha intervistato l’attore Idris Elba sulla possibilità di essere il prossimo James Bond, così ha risposto l’attore:
”Se le persone vogliono sapere se c’è qualche connessione tra noi, l’unica cosa che ho sentito in giro per il mondo è ”Sarai un grande James Bond’”, ha detto l’attore. ”Se dovesse succedere, questa è la prova che c’è connettività tra esseri umani. Se tutti vogliono qualcosa, allora potrà succedere. Questo dovrebbe essere vero”.
Il prossimo capitolo su James Bond, Spectre, uscirà nelle sale il 6 novembre, ma Elba conferma di non esser stato contattato da nessuno.
”È tutto rumors”, dice Elba, ”Io non sto parlando con quelli di James Bond. Loro non stanno parlando con me. Quindi se dovesse accadere, accadrà – per volontà della nazione”.
Bisogna dire che queste dichiarazioni sono state fatte prima delle controverse parole dell’autore di OO7 Anthony Horowitz, affermando che l’attore è ”troppo di strada” per il ruolo. Anche se poi ha ritrattato sul suo account Twitter, scusandosi per le parole usate: ”Sono un autore io, non dirigo i casting, quindi cosa ne so io?”.
LEGGI ANCHE: Ecco perché Idris Elba non può essere James Bond?
In ogni caso, Edris Elba per ora è il protagonista di Beasts of No Nation, presentato di recente a Venezia. Il film prende spunto dal romanzo di Uzodinma Iweala che racconta la storia di Agu, un ragazzino che viene arruolato in milizie mercenarie quando nel suo Paese scoppiala guerra. Elba interpreterà il Comandante che guida il gruppo di guerriglia.
Idris Elba su James Bond: “Sono troppo vecchio per interpretare 007”
È da tempo ormai che circola il rumor secondo il quale Idris Elba sarebbe tra i favoriti per raccogliere l’eredità di Daniel Craig nel prossimo film dedicato alle avventure di James Bond, l’agente segreto più amato del grande schermo.
Adesso, in una recente intervista durante la promozione di Star Trek Beyond, l’attore ha messo definitivamente a tacere le voci, rivelando che si tratta del “rumor più scandaloso del mondo”, e aggiungendo: “Onestamente, credo di essere troppo vecchio per la parte. E poi non credo di aver voglia di andare in giro per il mondo correndo dietro alle auto, alle donne e ai Martini. A chi piacerebbe fare una cosa del genere? È un’idea terribile!”.
Di seguito il video dell’intervista:
Ricordiamo che Idris Elba è attualmente nelle nostre sale con Star Trek Beyond, nuovo capitolo del popolare franchise Star Trek, creato da Gene Roddenberry e ripresentato da J.J. Abrams nel 2009, torna sugli schermi con la regia di Justin Lin alla guida di questo epico viaggio della USS Enterprise e del suo intrepido equipaggio. In questa nuova avventura l’equipaggio della Enterprise esplora gli angoli più remoti dello spazio sconosciuto, dove lo attende un nuovo nemico misterioso, che metterà a rischio loro e tutto ciò che la Federazione rappresenta.
Leggi la nostra recensione di Star Trek Beyond
Idris Elba è attualmente impegno con le riprese de La Torre Nera, adattamento cinematografico dell’opera di Stephen King in cui l’attore reciterà al fianco del premio Oscar Matthew McConaughey.
Leggi anche La Torre Nera: per Idris Elba c’è un po’ di Sergio Leone nel film
Fonte: DigitalSpy
Idris Elba spera in un sequel de La Torre Nera
Idris Elba tornerà al cinema a partire dal 25 ottobre nei panni di Heimdall per Thor: Ragnarok, e durante la promozione del film Marvel, parlando con Radio Times, l’attore inglese ha spiegato che gli piacerebbe che si fosse un sequel cinematografico de La Torre Nera:
“Penso che nessuna serie tv possa essere un derivato di come un film può esplorare determinati temi. Personalmente preferirei fare un altro film su La Torre Nera, esplorando meglio il mio pistolero, con il linguaggio del film. Non so molto su ciò che stanno facendo per la tv, ma penso che sia plausibile l’idea di fare un altro film.”
Il film, in cui recita anche Matthew McConaughey, si è rivelato un clamoroso insuccesso e una delusione per i fan della saga kingiana.
La Torre Nera: un video esplora le Easter Eggs del film
Nel cast di La Torre Nera, oltre a Idris Elba e Matthew McConaughey nei panni dei due protagonisti, ci saranno anche Abbey Lee, Tom Taylor, Jackie Earle Haley, Katheryn Winnick e Fran Kranz.
La Torre Nera sarà prodotto e co-finanziato da Sony Pictures e la MRC e diretto da Nikolaj Arcel (sceneggiatore della versione svedese di Uomini che Odiano le Donne). La pellicola invece è scritta da Akiva Goldsman (A Beautiful Mind) e Jeff Pinker (The Amazing Spider-Man 2). Il primo film si baserà sul primo libro della serie di sette volumi.