Abbiamo visto, al cinema, tante
versioni della favola La Bella e la Bestia, a partire
dal celebre cartoon Disney fino al recente Beastly,
di stampo più giovane e moderno e ll’omonima serie tv che vedere
coinvolta Kristin Kreuk nei panni della bella.
Ora arriverà al cinema il nuovo
adattamento cinematografico della stessa storia, diretto da
Christophe Gans (Silent Hill e Il
patto dei lupi),La Bella e la
Bestia, che uscirà nei cinema francesi nel Febbraio
2014. Protagonisti di questa nuova trasposizione sono Lea
Seydoux e Vincent Cassel, che vediamo per la prima volta
nel nuovo poster del film.
Quest’anno, l’adattamento della
famosa storia non è l’unico che arriverà al cinema, infatti
usciranno altre due versioni cinematografiche della storia, una
diretta da Guillermo del Toro, che vedrà come protagonista
Emma Watson, e un altro live-action, The
Beast, prodotto ancora una volta dalla Disney.
Qui sotto potete vedere il nuovo
poster del film con Vincent Cassel.
Bella notizia per i fan
di Harry Potter. Dopo aver saputo di una nuova serie dedicata al
mondo magico di J.K Rowling, Gli animali fantastici:
dove trovarli, arriva la notizia di un possibile film
dedicato al mondo del Quidditch.
Anche questo sarebbe ispirato ad un
minilibro, realizzato dall’autrice, Il Quidditch attraverso i
secoli, scritto da Kennilworthy Whisp, autore
fittizio della storia dello sport più amato dal maghetto Harry
Potter.
Nella storia protagoniste potrebbero
essere le tre squadre più famose della storia del Quidditch,
Wimbourne Wasps, Chudley Cannons, Kenmare Kestrels, e l’autore
potrebbe essere il personaggio focale del film, come sarà per
Newt Scamander in Animali fantastici: dove
trovarli.
Un altro progetto collegato al mondo
fantastico della magia, potrebbe essere quello de Le
fiabe di Beda il Bardo, libro nominato nella saga
Potteriana negli ultimi due film, libro di favole e leggende
magiche.
Ecco una nuova foto del cast umano
del prossimo capitolo di Transformers, che come vi abbiamo
annunciato tempo fa, si intitolerà Transformers Age of
Extinction.
Piccole anticipazioni
sulla trama. Il film comincerà dove è finito
il terzo capitolo, in un mondo in cui nonostante la
minaccia dei Deception è stata debellata,
l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto,
quando alcuni uomini potenti, cercando di studiare la
tecnologia dei robot alieni.
Ultime indiscrezioni dal set di
Scemo & più Scemo 2, per quanto riguarda i componenti
del cast. Avevamo già anticipato in un precedente articolo che
erano trapelate da Twitter le prime foto dei due protagonisti,
Jim Carrey e Jeff Daniels.
Ora alcuni rumors dicono che
Jennifer Lawrence abbia filmato un cameo in questo sequel,
interpretando la versione giovane del personaggio dell’attrice
Kathleen Turner, riconfermata nel cast.
La Lawrence in questo periodo è
anche lei ad Atlanta a girare Hunger Games: Il canto della
rivolta, proprio vicino al set di Scemo & più Scemo
2.
Inoltre nel cast è stato confermato
Rob Riggle, che interpreterà un doppio ruolo, ovvero due
gemelli, uno dei due molto alla mano di nome Travis e l’altro un
po’ instabile chiamato Capitain Lippencott.
Il film sarà ambientato a Rhode
Island, 18 anni dopo lo scorso episodio. Al momento il film è
previsto per il 2014, anche se il periodo non è ancora certo.
É ufficiale: il sequel di
Come Ammazzare il Capo e vivere felici uscirà il 26
Novembre 2014. Almeno questa è la data diffusa dalla casa di
produzione New Line Cinema.
Il regista del film sarà Sean
Anders, già alla direzione di Sex Drive e
That’s my boy, che dirigerà i volti noti del primo
film, Jason Bateman Charlie Day e Jason Sudeikis. I
tre attori interpreteranno di nuovo il gruppo di amici che nel
primo film decisero di ammazzare ognuno il proprio capo.
Il primo film, scritta da John
Francis Daley e Jonathan Goldstein, fece un incasso di
117 Milioni di dollari, un vero successo.
Come Ammazzare il capo e
vivere felici 2 uscirà cinque giorni dopo un altro film
attesissimo, Hunger Games: il canto della rivolta,
che si prospetta essere un grande record d’incassi.
Alfonso Cuarón,
apprezzato regista di origini messicane, ci ha da sempre abituato a
repentini cambi di rotta nel suo stile cinematografico. Assiduo
frequentatore di commedie (Y tu mamá
también nel 2011) adattamenti letterari (il terzo capitolo
di Harry Potter ma anche Paradiso
Perduto dal Dickens di Grandi Speranze) con
felici esperienze nella fantascienza (I Figli degli
Uomini) si avventura per la prima volta in un vero e
proprio thriller ad alto tasso di adrenalina.
Gravity,
questo il nome del nuovo progetto, è stato presentato come film di
apertura alla Settantesima mostra del cinema di Venezia,
riscuotendo un grande successo da parte del pubblico presente alla
proiezione. Un’idea, quella del film, nata molto tempo fa quando
insieme al figlio Jonàs iniziò a scrivere soggetto e sceneggiatura
che sarebbero poi state proposte alla Universal Pictures. Anni di
contrattazioni, vari tira e molla e alla fine è la Warner Bros a
produrre il film le cui riprese iniziano nel 2010 a Londra.
La pellicola è girata in digitale,
essendo così compatibile con la post-produzione in 3D che in questo
caso sarà sicuramente un plus per la visione cinematografica,
considerata anche l’ambientazione particolare.
Gravity parla di una missione nello spazio intrapresa
dalla dottoressa Ryan Stone, un ingegnere biomedico interpretata da
Sandra Bullock, e dall’astronauta Kowalsky, interpretato da
George Clooney, giunto ormai alla sua ultima missione sullo
Space Shuttle. Panorami mozzafiato, atmosfera rarefatta e assenza
di gravità, questo caratterizza la missione dei due protagonisti,
immersi in una pace e un silenzio irreali. Questo fino a che,
durante alcune riparazioni esterne alla stazione orbitante che li
ospita, i due si ritrovano nel bel mezzo di una pioggia di
meteoriti che li coglie di sorpresa e li lascia in balia di se
stessi a gravità zero.
Ma oltre alla trama mozzafiato,
agli effetti speciali curati da una delle società più rinomate del
settore (la Framestore che ha firmato anche gli es di
Superman Returns e Il Cavaliere
Oscuro), il nuovo thriller di Cuarón vanta anche due
protagonisti di tutto rispetto. Per il ruolo della dottoressa Stone
erano stati inizialmente tirati in ballo grandi nomi, come
Natalie Portman e Naomi Watts, ma si è infine scelta
Sandra Bullock ancora fresca del suo primo Oscar ottenuto
nel 2010 per The Blind Side, accompagnata dal bello
di Hollywood per antonomasia Geroge Clooney. I due che
lavorano per la prima volta insieme hanno subito dimostrato un
enorme affiatamento.
La pellicola uscirà in Italia a
partire dal 3 Ottobre.
Gravity, il film
Il film si basa su una
sceneggiatura scritta da Alfonso Cuarón, Jonás
Cuarón, Rodrigo Garcia, mentre
la fotografia è curata da Emmanuel
Lubezki, che ha condotto un lavoro maniacale sulle
numerose sequenze realizzate completamente i CGI e riprese con la
tecnologia stereoscopica. Gravity uscirà
in America e in Italia, in 3D, il prossimo 4
ottobre.
Trama:
Sandra Bullock interpreta la dottoressa Ryan
Stone, un brillante ingegnere medico alla sua prima missione
sullo Shuttle, mentre Matt Kowalsky (George
Clooney) è un astronauta veterano al comando della sua
ultima missione prima del ritiro. Durante quella che sembra una
passeggiata nello spazio di routine, ecco che accade il
terribile incidente. Lo Shuttle viene distrutto e Stone
e Kovalsky rimangono a volteggiare nella più totale oscurità
completamente soli e attaccati l’uno all’altra. Il silenzio
assordante è la conferma della perdita definitiva di ogni contatto
con la Terra e, con esso, ogni speranza di essere salvati. La paura
si trasforma in panico e ogni boccata d’aria consuma il poco
ossigeno rimasto. Ma l’unica strada verso casa potrebbe
essere quella di spingersi ancora più lontano, nella terrificante
distesa dello spazio.
Al cinema Adriano di
Roma il regista Daniele Luchetti ha presentato
assieme al cast il suo ultimo lavoro Anni felici, in
sala dal 3 ottobre. Il film, in parte autobiografico, racconta la
storia di una famiglia a metà anni ’70, del grande amore tra Guido
(Kim Rossi Stuart) e Serena (Micaela
Ramazzotti), che però vive di eccessivo attaccamento e
ricatti sentimentali e aspira alla libertà, dei loro due bambini,
involontari spettatori di tutto ciò che accade tra i genitori e del
mondo che si muove attorno, in un periodo di grande fermento.
Parlare dei propri genitori non è
facile, come s’è accostato a questo lavoro?
Daniele Luchetti: “Il film
comincia dicendo “sono io”, mentre i titoli di coda ricordando che
i fatti sono immaginari. La verità sta nel mezzo. (…) Il rapporto
con mio padre (…) era stimolante, (…) ricordo il senso di
collaborazione e complicità Lo stimolo verso la libertà
d’espressione in casa nostra è stato quotidiano. (…) Il film
è un atto d’amore all’umanità dei miei genitori e a come sono stati
in grado di vivere le loro passioni fino in fondo. C’è anche una
parte che invece racconta cosa non c’è stato nella loro vita. (…)
Lo spazio immaginario tra il desiderio di avere vite più piene e
quello che non è stato, è in questo film”.
Come avete lavorato ai vostri
personaggi?
Micaela Ramazzotti: “Per
interpretare questa donna contraddittoria (…) e complessa (…), con
un suo fascino profondo, una ferita nell’anima (…) sono partita dal
suo sguardo della madre di Daniele (Luchetti ndr) (…)
determinato, forte e intenso, in cui ho cercato di catturare
qualcosa della sua profondità. Come regista, poi, Daniele vuole
cogliere il momento. (…) Mi ha spronato a non aver paura di
cambiare, perché in realtà, Serena sono dieci donne insieme. (…) Mi
interessava molto interpretare una donna che tradisce, con la sua
sofferenza, angoscia, paura. (…) Forse Serena è una femminista
vera, che vuole essere libera e indipendente”.
Kim Rossi Stuart: “Ho accettato
volentieri la sfida di un personaggio che sulla carta (…) correva
un po’ il rischio di essere monolitico (…). Di conseguenza, abbiamo
lavorato su questo aspetto. Mi sono sentito di fare proposte di
caratterizzazione anche abbastanza estreme, attraverso le quali
creare dei chiaroscuri e un’empatia con questo
personaggio”.
C’è un po’ di nostalgia nel
guardare a quegli “anni felici”?
D. L.: “Ho fatto il film non per
nostalgia, ma per guardare il passato con curiosità, inventando
anche molte cose che mi hanno aiutato a capirlo meglio”.
Guardando il film viene da dire:
gli anni felici della pellicola
D. L.: “Nel giro di pochissimi
anni non sarà più possibile girare in pellicola. (…) Per noi la
pasta della pellicola è l’immaginario del cinema. Il digitale,
nonostante alcuni indubbi vantaggi, (…) è una tecnologia molto
nuova, ancora immatura e che (…) ci fa ripensare il modo di fare il
cinema. Non so ancora capacitarmi del fatto che stiamo buttando
nella spazzatura una delle cose più preziose dell’ingegno
umano”.
Dalla Alcon Entertainment arriva
Prisoners
un film della Warner Bros. Pictures con i candidati all’Oscar
Hugh Jackman (“Les Misérables”) e
Jake Gyllenhaal (“Brokeback Mountain”), per la regia
di Denis Villeneuve, che ha diretto “Incendies”, candidato
all’Oscar come miglior film straniero. Cosa sei disposto a fare per
proteggere la tua famiglia? Keller Dover (Hugh
Jackman) si trova ad affrontare il peggiore incubo per
un genitore. Sua figlia di sei anni, Anna, scompare insieme alla
sua amica Joy e mentre i minuti diventano ore, il panico prende il
sopravvento. L’indizio principale è un camper fatiscente
parcheggiato nella loro strada. A capo dell’investigazione, il
Detective Loki (Jake
Gyllenhaal) arresta il suo proprietario, Alex Jones
(Paul Dano), ma la mancanza di prove lo costringe al suo
rilascio.
Mentre la polizia segue diverse piste, la pressione cresce e
sapendo che è in gioco la vita di sua figlia, fuori di sé Dover
decide di non avere altra scelta che quella di prendere in mano la
situazione. Ma fino a dove si spingerà questo padre disperato, per
proteggere la sua famiglia?
Con
Hugh Jackman e
Jake Gyllenhaal, il thriller drammatico “Prisoners” è
interpretato da un cast stellare, tra cui la candidata all’Oscar
Viola Davis (“The Help,” “Doubt”), la candidata al
Golden Globe, Maria Bello (“A History of
Violence,” “The Cooler”), il candidato all’Oscar,
Terrence Howard (“Hustle & Flow”), il premio
Oscar,
Melissa Leo (“The Fighter”) e
Paul Dano.
Denis Villeneuve
dirige Prisoners
da una sceneggiatura originale di Aaron Guzikowski. Il candidato
all’Oscar Broderick Johnson (“The Blind Side”), Kira Davis, il
candidato all’Oscar® Andrew A. Kosove (“The Blind Side”) e Adam
Kolbrenner sono i produttori, con Edward L. McDonnell, John H.
Starke, Robyn Meisinger, Mark Wahlberg e Stephen Levinson come
produttori esecutivi. Villeneuve è supportato da
un importante team creativo che include il direttore della
fotografia, dieci volte candidato all’Oscar, Roger A. Deakins
(“Skyfall”), la scenografa candidata all’Oscar, Patrice Vermette
(“The Young Victoria”), il montatore premio Oscar, Joel Cox
(“Unforgiven”), il montatore Gary Roach e la costumista Renée
April. Le musiche sono di Jóhann Jóhannsson.
Guarda il Trailer
italiano del film Lo sguardo di Satana
Carrie, l’atteso remake del film di
De Palma, trasposizione cinematografica
dell’omonimo romanzo di Stephen King, che
vedrà Kimberly
Peircealla regia eChloe Moretz come
attrice principale.
Vi ricordiamo
cheCarrieè il remake del
film del 1976 diretto da Brian De
Palma. Ad interpretare il ruolo che fu
di Sissy Spacek ci sarà, per questa
versione del 2013, la
giovane Chloe Grace Moretz,
mentre Julianne Moore interpreta
la sua fanatica madre.
Completato il cast del film diretto
da Kimberly Peirce (Boys don’t
cry)Alex
Russell, Ansel
Elgort, Gabriella
Wilde. La pellicola è basata sull’omonimo
romanzo breve di Stephen King.
Trama:
Tratto dal romanzo di Stephen King,
il film è il remake di Carrie, lo sguardo di Satana diretto nel
1976 da Brian De Palma con protagonista Sissy Spacek. Protagonista
della storia è Carrie White, un’adolescente complessata per
l’educazione sbagliata ricevuta dalla madre nonché zimbello della
scuola dove viene ridicolizzata di continuo. Quando Carrie scopre
di avere dei misteriosi poteri telecinetici inizierà ad usarli per
vendicarsi.
Su IMDB è
recentemente comparsa una possibile trama del secondo capitolo
riguardante il mondo dei vendicatori, The Avengers: Age Of
Ultron. Sul sito, bisogna sottolinearlo, può
scrivere chiunque: l’elemento che però ha creato scalpore riguarda
il fatto che la Disney non abbia smentito il
tutto, dichiarando semplicemente la trama non ancora ufficiale.
Ed eccola qui: “Dopo gli avvenimenti
di New York, il governo degli Stati Uniti smobilitano i
vendicatori, colpevoli di aver raso al suolo l’intera città, per
lasciar spazio ad Ultron, un nuovo super-soldato
costruito tramite la tecnologia di Stark e sotto
il pieno controllo del governo stesso. Ma quando il guerriero-robot
si rivolterà contro l’umanità, Ironman e gli altri
saranno costretti a tornare in azione per superare la prova più
difficile di sempre”.
The Avengers – Age of
Ultron uscirà nelle sale cinematografiche di tutto il
mondo l’ 1 maggio 2015. La regia è affidata ancora una volta a
Joss Whedon, mentre la sceneggiatura sarà tratta
dal lavoro di Jack Kirby e Stan Lee. Gli
interpreti principali restano quelli del primo episodio:
Scarlett Johansson (vedova nera),
Chris Hemsworth (Thor), Samuel L.
Jackson (Fury), Robert Downey Jr
(IronMan), Chris Evans (Capitan America) e
Mark Ruffalo (Hulk).
Katie Holmes ha
chiuso le trattative per un ruolo in The Giver, adattamento cinematografico
dell’omonimo romanzo scritto da Lois
Lowry. L’opera, pubblicata per la prima volta nel
1995 con il titolo “Il mondo di Jonas“, è
uscita sottoforma di nuova edizione nel 2010 da Giunti
Editore con il titolo “The Giver – Il
Donatore“.
La trama: Ambientato nel futuro, il
romanzo racconta un anno di vita di Jonas, 12enne,
che vive in una società nella quale sono state annullate le
individualità: non puoi scegliere il lavoro, la famiglia, ne
provare emozioni. Durante la “Cerimonia dei Dodici”, ai ragazzi di
quell’età viene assegnato il lavoro che dovranno svolgere per tutta
la vita. A Jonas viene affidato il compito di
ricevere le Memorie dell’Umanità: attraverso il
Giver, riesce a provare sulla propria pelle tutte
le sensazioni insite nell’animo umano, scoprendo così il terribile
segreto della comunità in cui vive.
Nel cast, oltre alla Holmes, ci
saranno Meryl Streep, Brenton
Thwaites, Odeya Rush e Alexander
Skarsgård. Jeff Bridges e Nikki
Silver saranno i produttori mentre la sceneggiatura sarà
affidata a Vadim Perelman.
Captain Phillips – Attacco in mare aperto, tratto
dal bestseller “A Captain’s Duty: Somali Pirates, Navy
SEALs, and Dangerous Days at Sea“, di Richard
Phillips e Stephan Talty, è diretto
da Paul Greengrass e tratta la storia del
sequestro della nave porta container degli Stati Uniti avvenuto nel
2009 da parte di una banda di pirati Somali.
Il protagonista, interpretato da
Tom Hanks, sarà affiancato
da CatherineKeener (Percy
Jackson e gli dei dell’olimpo: il ladro di
fulmini), Max Martini, Barkhad
Abdi e Barkhad Abdirahaman. Il film uscirà nelle
sale italiane a partire dal prossimo 31 Ottobre
Per la prima volta da molti anni, il
prossimo ottobre non uscirà un nuovo capitolo dedicato alla saga di
“Paranormal Activity“. Il perchè di
questa decisione è presto detto. La Paramount
Pictures ha deciso infatti di rilasciare ben due sequel
nel 2014, rispettivamente uno spin-off della serie (3 gennaio 2014)
e Paranormal Activity 5 (24 ottobre
2014).
Inoltre è di pochi giorni fa la
notizia che la sceneggiatura del quinto capitolo sarà affidata ai
due “Writers” Jason Pagan e Andrew
Stark, attualmente impegnati nella stesura di
“Almanac“, film che uscirà sul grande
schermo il prossimo 28 Febbraio.
La regia sarà invece consegnata
a Gregory Plotkin. Alla sua prima
esperienza come regista, Plotkin
sostituirà Henry Joost e Ariel
Schulman, protagonisti nella creazione degli ultimi due
episodi.
Durante un’intervista, lo
sceneggiatore David Goyer (Man of Steel)
si sofferma sui progressi relativi alla stesura del secondo
capitolo della saga targata DC Comics,
Batman vs Superman, e se il Cavaliere
Oscuro sarebbe in grado di sconfiggere l’eroe di Krypton in uno
scontro.
“Anche se mi imbatto in numerosi
forum che cercano di spiegare quale sarebbe la miglior ricetta per
mettere insieme i due supereroi, non ascolterò i fans. Bisogna
arrivare alla fine della giornata con qualcosa di concreto. Se ci
fermassimo a pensare cosa vorrebbero vedere i fan sul grande
schermo, bè allora smetterebbe di esserci la creatività. Devi
scrivere la storia che hai in mente, e poi sperare che piaccia al
pubblico”.
“Batman vs
Superman? I puristi amanti del fumetto
suggerirebbero Batman, dato che rappresenta il
miglior stratega del mondo DC. Certo, a Superman
basterebbe sfiorarlo soltanto…”
Ricordiamo che il film, diretto
ancora una volta da Zack Snyder, invaderà le sale cinematografiche
nel 2015.
La pre-produzione del quarto
capitolo della saga creata da Steven Spielberg dal titolo
Jurassic World entra nel vivo e il
casting inizia a produrre i primi nomi. Oggi arriva una rivelazione
da The Wrap, secondo il quale la Universal Studios
avrebbe proposto un ruolo da protagonista
aBryce Dallas
Howard, telentuosa attrice già vista in The Help e
The Village nominata ad un Golden Globe per la serie
tv Come vi piace.
Jurassic
World sarà diretto da Colin
Trevorrow (Safety Not Guaranteed) e
arriverà nelle sale USA a partire dal 12 Giugno
2015. Steven Spielberg sarà invece il
produttore esecutivo della pellicola .
Ecco altri due character banner per
Thor: The Dark
World.. Il primo ritrae Heimdall, personaggio
interpretato da Idris
Elba e che ritroviamo in questo secondo episodio dopo
aver già incontrato in Thor; il secondo è Malekith, villain di
turno, interpretato da Christopher Eccleston.
Per le news sul film vi
segnaliamo il nostro speciale: Thor 2, mentre per tutte le info
sul film nella nostra
Scheda Film: Thor: The Dark
World.
Trama: Continuano le avventure
di Thor, il più forte degli Avengers, che combatte per salvare la
terra e tutti i Nove Regni da un oscuro nemico che vuole dominare
l’universo. Thor lotta per ristabilire l’ordine tra i pianeti… ma
un’antica dinastia dominata dallo spietato Malekith minaccia di far
ripiombare l’universo nell’oscurità. Affrontato da un nemico a cui
nemmeno Odino e Asgard possono opporsi, Thor deve intraprendere
il viaggio più pericoloso ed introspettivo della sua
vita, che lo ricongiungerà con Jane Foster e lo obbligherà a
sacrificare tutto per salvare l’universo intero.
Trama: All’età di 21 anni, Tim Lake
(Gleeson) scopre di essere in grado di viaggiare nel tempo … Dopo
l’ennesima, deludente festa di Capodanno, il padre di Tim (Nighy)
rivela a suo figlio che gli uomini della loro famiglia hanno sempre
avuto il potere di viaggiare attraverso il tempo. Tim non può
cambiare la storia ma può cambiare quel che accade e che è accaduto
nella sua vita, perciò decide di rendere il suo mondo migliore …
trovandosi una fidanzata. Sfortunatamente questa impresa non sarà
facile come potrebbe sembrare.
Giunto a Londra dalla Cornovaglia
per diventare avvocato, Tim incontra la bella ma insicura Mary
(McAdams). I due si innamorano, ma per colpa di un fatale viaggio
nel tempo, si allontanano per sempre. Ma si incontrano di nuovo,
come se fosse la prima volta, e continuano ad incontrarsi ancora …
fino a quando, giocando d’astuzia contro il tempo, Tim riuscirà
finalmente a conquistare il suo cuore.
Il giovane a quel punto usa il suo
potere per dichiararsi romanticamente nel modo migliore, per
tutelare il suo matrimonio dal peggiore discorso mai fatto da un
testimone di nozze, per salvare il suo migliore amico da un
disastro professionale e per riuscire ad arrivare in tempo in
ospedale per far partorire sua moglie, nonostante un terribile
ingorgo di traffico ad Abbey Road.
Tuttavia, nel corso della sua
insolita vita, Tim si rende conto che il suo dono straordinario non
può preservarlo dalle sofferenze, e dagli alti e bassi che tutte le
famiglie, ovunque, sperimentano. Sono grandi i limiti di ciò che un
viaggio nel tempo può ottenere, senza contare che può rivelarsi
alquanto pericoloso. Questione di Tempo è una commedia che parla
dell’amore e del potere dei viaggi temporali e che insegna che in
fondo, per vivere una vita piena e soddisfacente, non c’è bisogno
di viaggiare nel tempo.
Ecco il trailer e la
locandina ufficiale di Dark Skies Presenza
Oscure che vede protagonisti Kerry Russell,
Josh Amilton, Dakota Goyo, Kadan Rockett, Josh Stanberg, LJ Benet,
J.K. Simmons.
Tensione, suspense, paura e brivido:
dai produttori di Paranormal Activity, Insidious e
Sinister, arriva DARK SKIES – Oscure Presenze. Un
thriller psicologico e soprannaturale con contaminazioni
horror in cui il regista Scott Stewart, famoso per il
sapiente uso degli effetti speciali, gioca con le nostre paure più
semplici e gli spazi casalinghi.
La storia segue le vicende di una
giovane famiglia che vive in periferia. I coniugi Daniel e Lacy
Barrett sono testimoni di una fitta serie di eventi, sempre più
inquietanti, che li colpisce sconvolgendo rapidamente la sicurezza
e la tranquillità della loro casa. La loro vita diventa un incubo
da cui sembra impossibile svegliarsi: una spaventosa presenza
terrificante e letale comincia a entrare ogni notte nella loro casa
per rapire i loro figli. Isolati sempre di più dagli scettici amici
e vicini, i due decidono di affrontare la questione in prima
persona per proteggere la propria famiglia e risolvere il mistero
che si cela dietro all’oscura presenza che li sta
perseguitando.
Arriva un’intervista rivelazione di
uno degli attori più lanciati dal successo dei film della
Marvel Studios, ovviamente parliamo
di Tom Hiddleston e del suo successo nei panni di
Loki. L’attore ha rilasciato un’interessante
intervista a Bestmovie in occasione dell’uscita imminente di , in
cui sottolinea quanto l’essere stato Loki abbia cambiato
completamente la sua carriera, passando da un rifiuto dietro
l’altro a diventare uno degli attori più richiesti a Hollywood.
Ecco un estratto dell’intervista apparsa:
È una storia
originale o è ispirata ai fumetti?
«È ancorata al fumetto, ma abbiamo portato i personaggi su strade
diverse da quelle già battute, pur restando ancorati alla struttura
epica delle loro avventure. In questi film gli effetti speciali
sono importanti, ma ciò che conta è la storia, la credibilità dei
personaggi e quanto il pubblico riesca a identificarsi o
comprenderne le motivazioni. Si tratta pur sempre di eroi
“classici”, a cui si ispirava anche Shakespeare per poi adattarli
alla sua epoca».
È cresciuto con i fumetti o
Shakespeare?
«Da buon inglese, con Shakespeare, ma anche Tolkien e Mary Poppins.
È ancora uno dei miei film preferiti e ogni volta che lo guardo mi
affeziono a un personaggio diverso: oggi invece mi piace tantissimo
Mr. Banks, mi commuovo tutte le volte. Ci sono storie
immortali».
Vale lo stesso
per i cinecomic? «Se togli tutti gli effetti speciali
e l’aspetto legato al fantasy, quelli trattati rimangono temi molto
attuali: il rapporto padre e figlio, il potere, l’amore. Sono cose
che tutti possono capire, cose a cui questi film sono ancorati».
[…]
Leggi l’intervista completa
su Best Movie di ottobre.
Vi ricordiamo che l’attore sarà
presto al cinema in Thor: The Dark
World. Tutte le foto in buona qualità le
trovate nella nostra foto gallery del film:
[nggallery id=69]
Per le news sul film vi
segnaliamo il nostro speciale: Thor 2, mentre per tutte le
info sul film nella nostra
Scheda Film: Thor: The Dark
World.
Vi ricordiamo che nel cast
del film vi sono anche: Anthony
Hopkins, Chris Hemsworth, Christopher
Eccleston, Idris Elba, Jaimie Alexander, Josh
Dallas, Natalie Portman, Ray Stevenson, Stellan
Skarsgård, Tadanobu Asano, Tom
Hiddleston. Il film esordirà nelle
nostre sale il 21 novembre 2013.
Trama: Continuano le avventure
di Thor, il più forte degli Avengers, che combatte per salvare la
terra e tutti i Nove Regni da un oscuro nemico che vuole dominare
l’universo. Thor lotta per ristabilire l’ordine tra i pianeti… ma
un’antica dinastia dominata dallo spietato Malekith minaccia di far
ripiombare l’universo nell’oscurità. Affrontato da un nemico a cui
nemmeno Odino e Asgard possono opporsi, Thor deve intraprendere
il viaggio più pericoloso ed introspettivo della sua
vita, che lo ricongiungerà con Jane Foster e lo obbligherà a
sacrificare tutto per salvare l’universo intero.
Il regista Joss
Whedon continua a parlare giornalmente sui sui progetti,
film e questioni legate alla Marvel Studios. Oggi grazie a Entertainment Weekly arriva
un’interessante intervista dove per la prima volta
Whedon non sembra mantenere il suo tono saccente
che lo ha contraddistinto nell’ultimo anno di interviste e
dichiarazioni:
Matrix è un film perfetto, con
una sceneggiatura a orologeria e una struttura narrativa a prova di
bomba. Il Padrino II è un film perfetto e studiato fino all’ultimo
dettaglio. Avengers? Avengers è solo un blockbuster estivo, un film
per famiglie come quelli che guardavo da bambino. I film perfetti
sono altri.
Ma non è tutto il regista ha ammesso
che il lavoro sul secondo capitolo non è ancora finito «è
molto confuso, lo è la sceneggiatura, lo sono le singole scene. Non
lo prenderei mai come modello di buona sceneggiatura. Al massimo lo
guardi e pensi “OK, funziona”, il che comunque mi rende fiero anche
delle imperfezioni. Quel che volevo fare era un blockbuster estivo,
e ci sono riuscito». «Voglio che sia tutto più chiaro
fin dall’inizio, che si capisca che tipo di film sarà. Voglio più
controllo anche a livello visivo – anche con Avengers dicevo la mia
su ogni singola scena, ma spesso anche se non ero soddisfatto non
potevamo rigirarle per questioni di tempi tecnici. Mi sono detto:
“Perché rifare qualcosa se non puoi farlo meglio?”».
Sempre parlando
di Avengers, Whedon ha ammesso che «è molto
confuso, lo è la sceneggiatura, lo sono le singole scene. Non lo
prenderei mai come modello di buona sceneggiatura. Al massimo lo
guardi e pensi “OK, funziona”, il che comunque mi rende fiero anche
delle imperfezioni. Quel che volevo fare era un blockbuster estivo,
e ci sono riuscito». In fine Whedon ammette che sente il
bisogno di staccare dall’universo Marvel e dedicarsi a qualcosa di
originale che presumibilmente avverrà proprio dopo il secondo
capitolo sui vendicatori.
Continua a tenere banco la disputa
legata al ruolo di Bruce Wayne nel prossimo Batman Vs
Superman, affidato all’attore Ben
Affleck. Oggi dopo numerose dichiarazioni illustri
arrivano da Empire anche quella dell’amico di
Affleck,George Clooney, che tra
l’altro ha interpretato la parte proprio nel disastroso Batman &
Robin. Ecco le dichiarazioni tradotte da Badtaste:
Sono la persona meno qualificata al mondo per
pronunciarmi in materia di chi deve interpretare Batman, dato che
ho distrutto terribilmente la parte. Tendo ad approcciarmi a ciò in
questa maniera: aspettiamo di vedere il film prima di cominciare a
maltrattarlo. E’ un uomo intelligente, sa cosa sta
facendo.
Intanto, la pre-produzione del film
continua a pieno regime e oggi è stata rivelata la location
principale delle riprese (qui).
David S.
Goyer sta già lavorando alla sceneggiatura del sequel
e Christopher Nolan, anche se sarà il
supervisore della storia, non vuole essere coinvolto nella misura
in cui lo è stato per L’uomo d’Acciaio.
Vi ricordiamo
che L’uomo d’Acciaio è uscito
negli USA il 14 giugno 2013, il 20 giugno in Italia, e nel cast
oltre a Henry
Cavill eRussell
Crowe ci sono
anche AmyAdams, Diane
Lane, Kevin Costner, Laurence
Fishburne, Michael Shannon. L’uomo
d’Acciaio è diretto da Zack
Snyder. Tutte le info utili nella nostra Scheda
Film: L’uomo d’Acciaio. Tutte le
news nel nostro speciale: Superman: Man of steel
Ecco il bellissimo trailer
ufficiale in italiano di
Frozen – Il regno di ghiaccio, prossima magica
avventura Disney che arriverà sui nostri schermi
il 19 dicembre 2013, in tempo per festeggiare il Natale con
noi.
I Walt Disney Animation Studios
presentano Frozen
– Il regno di ghiaccio, un’avventura da brivido
per il grande schermo, dagli autori di Rapunzel –
L’intreccio della torre e Ralph
Spaccatutto. Quando una profezia intrappola un intero
regno in un inverno senza fine, Anna, valorosa e ottimista, insieme
al coraggioso uomo di montagna Kristoff e alla sua renna Sven,
intraprende un viaggio epico alla ricerca della sorella Elsa, la
Regina delle Nevi, per riuscire a porre fine al glaciale
incantesimo. Anna e Kristoff incontreranno sul loro cammino
creature fantastiche come i trolls, un buffo pupazzo di neve di
nome Olaf, montagne alte come l’Everest e magia dietro ogni angolo,
e combatteranno contro tutti gli elementi della natura per salvare
il regno dalla distruzione.
Basato sulla storia originale di
Hans Christian Andersen, Frozen
il regno di ghiaccio racconta dell’avventura di Anna
e Olaf, e del loro affascinante incontro con la Regina delle Nevi.
Nella versione originale del film le voci dei doppiatori saranno di
Kristen Bell, Idina Menzel, Josh Gad e
Jonathan Groff.
Mancano ormai pochi
mesi all’uscita dell’atteso film Marvel StudiosThor The Dark World, e oggi
per appagare gli animi desiderosi dei fan vi proponiamo la nuova
featurette del film lanciata da Yahoo
Movies:
Come molti di voi sapranno, sono
iniziate le riprese del nuovo musica di
Into the Woods, la nuova
pellicola di Rob Marshall (Chicago,
Nine) basata sull’omonimo musical scritto da James
Lapine e musicato da Stephen Sondheim. Il cast del
film include personaggi del calibro di Meryl Streep, Anna
Kendrick, Chris Pine, Emily Blunt, Johnny Depp, James
Corden e Daniel Huttlestone. Oggi
arrivano le prime immagini dal set del film che ritraggono in
costume le attrici Meryl Streep, Anna Kendrick, Chris
Pine e Emily Blunt.
Tutte le foto nella nostra foto
gallery:
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La storia del musical, così come
quella del film, è incentrata sul desiderio da parte di un
fornaio (Cordan) e di sua moglie (Blunt) di avere un bambino. Ad
aiutare la coppia contro una terribile strega (Streep), ci saranno
alcuni dei personaggi più amati delle favole dei Fratelli Grimm,
come Cenerentola (Kendrick) e il Principe Azzurro (Pine); Johnny
Depp, invece, vestirà i panni del Lupo Cattivo.
Il film verrà rilasciato nei cinema americani
il 25 dicembre 2014.
La pellicola è stata scritta dallo
sceneggiatore James Lapine, mentre a produrre
il film ci saranno John DeLuca, Rob Marshall, Callum
McDougall e Marc Platt. Into
the wood è una produzione Lucamar
Productions e Walt Disney Pictures.
A qualche anno dall’esperimento di
Life in a day, promosso e realizzato dalla Scott
free di Ridley Scott, che raccolse i filmati di
persone comuni in giro per il mondo e dopo le esperienze in
Giappone, con Japan in a day, il 26 Ottobre sarà il
turno del nostro paese con il titolo Italy in a
day.
L’iniziativa è promossa dalla Rai
che mette a disposizione il suo portale, di cui uno sarà dedicato
all’evento, in collaborazione con la casa di produzione del regista
americano e con un regista d’eccezione e internazionalmente
riconosciuto: Gabriele Salvatores.
L’iniziativa è stata presentata
oggi a Roma, in previsione del lancio pubblicitario che inizierà il
prossimo 30 Settembre, e Salvatores, in collegamento da Trieste
dove si trova per girare il suo ultimo film, si è definito
entusiasta di questa iniziativa, alla quale non ha voluto
rinunciare assolutamente, vista la possibilità di mettersi in gioco
in un ruolo nuovo per lui: organizzare del materiale che non
conosce.
Il materiale verrà organizzato in
maniera cronologica, dalla mezzanotte di Sabato 26 Ottobre fino
alle 23.59 dello stesso giorno, e tutti sono invitati a partecipare
con un video realizzato con ogni mezzo digitale, dalla fotocamera
allo smartphone alla più canonica videocamera e caricarlo sul sito
della Rai www.italyinaday.rai.it.
Quello che preoccupa di più il
regista premio Oscar sarà dover scegliere il materiale e
soprattutto conciliare il tutto in una storia, un intreccio comune
che leghi immagini prodotte da mani diverse, per fare questo, sono
state delineate alcune linee guida attraverso tre temi agli
antipodi: paura, amore e vita. Le interpretazioni sono molteplici
quindi e la libertà va dalla finzione alla documentazione dalla
finestra di casa. Ci saranno alcune sicurezze di sicuro impatto, la
produzione, Indiana Film, si è assicurata che alcuni ospedali sul
territorio forniranno le immagini delle nascite di quei giorni, ma
non si sa se verrà dato spazio a immagini più forti o di rottura.
Salvatores sottolinea che una linea principale sarà quella di
rappresentare la vita delle persone e le bellezze naturali del
nostro paese, per dare un’immagine completa dalla notte al giorno,
della vita in un giorno qualunque nel nostro paese. Il regista
definisce anche questo un esempio di larghissima democrazia, in cui
il suo ruolo sarà quello di mettere in ordine con un senso
collettivo, immagini che sono importanti per altre persone. Agli
antipodi, a detta sempre di Salvatores, rispetto a quello che
è il cinema normalmente in Italia: la visione di un regista
attraverso delle immagini da lui stesso concepite.
Quando fra i tuoi ex ci sono
Brad Pitt e Ben Affleck, e tuo marito si chiama
Chris Martin e fa il cantante famoso (frontman dei
Coldplay, ndr), che altro puoi desiderare? Dei figli? Ne hai
due: un maschio e una femmina, come da manuale. Una bella carriera?
Ok, è altalenante, ma non puoi lamentarti: hai pur sempre vinto un
Oscar da protagonista. Qualche soldino extra per arrotondare?
Diventi la testimonial di Max Factor e della nuova fragranza
Nuit di Hugo Boss e stai a posto. Insomma,
Gwyneth Paltrow non si è fatta mancare proprio niente in
questi 41 anni (la ragazza è nata il 27 settembre del 1972) e,
malgrado gli alti e bassi tipici del suo mestiere, è riuscita
sempre a cavarsela, in un modo o nell’altro.
Certo, gli esordi sono davvero
promettenti: Seven, Emma, Sliding
Doors…fino alla preziosa statuetta con Shakespeare in
love nel 1999. Poi una serie di progetti eterogenei che
vanno dal thriller sofisticato (Il talento di
Mr.Ripley), al film d’autore eccentrico (I
Tenenbaum), alla commediola senza pensieri (Una
hostess tra le nuvole); per approdare niente meno che al
blockbuster fumettistico, ovvero Iron Man, in cui
presta il volto a Pepper Pots, l’assistente/innamorata del
supereroe Robert Downey Jr. – un ruolo che le è
piaciuto a tal punto da interpretarlo ben quattro volte (per ora).
E poi Miss Paltrow incide dischi, scrive libri di cucina, fa
capolino in serie tv di successo (vedi Glee), e chi
più ne ha più ne metta. Noi sicuramente le mettiamo le candeline
sulla torta.
In base ad un recente casting call, ad Hollywood
si sono create nuove interessanti speculazioni attorno
all’annunciato sequel de
L’Uomo D’Acciaio. Sembra infatti che gli studios della WarnerBros.stiano cercando un’attrice per ricoprire un ruolo
di rilievo all’interno della prossima pellicola di
ZackSnyder (che vedrà ancora una volta
HenryCavill nei panni di Kal-El alias Superman e Ben Affleck quale nuovo volto dell’Uomo
Pipistrello).
Il fatto che la ricerca di casting sia
finalizzata a dare un volto cinematografico alla supereroina della
DC Comics non è notizia certa
(nonostante non ci siano ancora state smentite ufficiali) ma le
supposizioni riguardanti la probabilità di vedere il personaggio
all’interno di Barman Vs
Superman nascono dalle indicazioni del bando di
casting ufficiale, che recita quanto segue:
WarnerBrosstà cercando una donna sulla
trentina d’anni, con lo studio aperto ai casting per qualsiasi
etnia. La
parte richiede che l’attrice sia alta
e fisicamente capace di destreggiarsi al fianco del Cavaliere
Oscuro.
Attualmente le agenzie non
sono ancora in grado di affermare se la ricerca di cui sopra serva
effettivamente ad affiancare a Batman il personaggio dell’amazzone Diana.
Quello che sappiamo di certo è che BruceWayne in
questo nuovo adattamento avrebbe
avuto una nuova relazione amorosa, quindi è probabile che il
casting sia rivolto a trovare la nuova fiamma del Cavaliere di
Gotham, anche se una cosa non
escluderebbe l’altra. E’ quasi possibile infatti che vi possa essere nella mente degli
studios di affiancare Wonder Woman a Batman non solo in qualità di alleata, ma anche
come oggetto di attenzioni sentimentali.
Come detto in apertura dell’articolo tutto ciò
rimane al momento mera speculazione anche
se in base alle affermazioni di David S.Goyer, che ha
presentato il film come apripista effettivo al film della
JusticeLeague, avrebbe senso vedere
apparire nella pellicola altri personaggi dell’universo
DC, come per l’appunto l’amazzone Wonder Woman.
Ricordiamo che
Batman vs Superman è il sequel de
L’uomo d’Acciaio, che sarà diretto da
Zack Snyder e scritto da David S.
Goyer basandosi su una storia originale ideata da lui
stesso insieme a Snyder. Henry Cavill riprenderà
il suo ruolo di Clark Kent/Superman e accanto a lui ci saranno di
nuovo Amy Adams, Laurence Fishburne e
Diane Lane.
Nel 2010 si era parlato di un probabile
adattamento cinematografico della serie a fumetti
Runaways
targata Marvel con una
partenza della fase produttiva inizialmente prevista per il 2011.
Da allora purtroppo i lavori si sono arenati e il progetto è caduto
nel limbo del dimenticatoio hollywoodiano.
In una recente intervista il co-autore
diIron Man 3DrewPearce (che all’epoca era stato
chiamato ad adattare le avventure di questi ragazzi superdotati) ha
avuto modo di aggiornare in merito al progetto, spiegando il perché
dello stallo nella produzione:
Eravamo veramente vicini a
farlo, e poi questo film ha iniziato a succedere chiamandosi The
Avengers. Dava attenzione
all’inaudito marchio Runaways, ed
avrebbe davvero consumato l’universo
cinematografico Marvel. Può darsi che
diventi un film della Fase 3. Ne sono
davvero orgoglioso e penso che sarebbe un film brillante, ma credo anche che tutto dipenda dalle
strategie di KevinFeige (presidente della Marvel).
Contando il fatto che lo
stesso regista e collega Shane Black (co-autore insieme a
Drew Pearce di Iron
Man 3, nonchè regista della pellicola) ha
elogiato la sceneggiatura dell’adattamento di
Runaways
come “uno dei migliori script
che rimango fermi in attesa da qualche parte”
, le affermazioni dello sceneggiatore hanno
un senso visto che ogni pellicola Marvel ha sempre
puntato a battere la precedente in qualità e grandezza.
E se effettivamente la qualità del
materiale è così elevata, è probabile che gli Studios stiano tenendo il progetto da parte per
il dulcis in fundo. Staremo a vedere.
Runaways, è un gruppo di supereroi dei fumetti,
creati da Brian K. Vaughan e Adrian
Alphona , pubblicata dalla Marvel Comics, e attualmente scritta
da Kathryn Immonen e disegnata da Sara
Pichelli.La serie fu pubblicata nell’aprile 2003 come
parte della collanna Tsunami. Ha chiuso nel
settembre 2004 a causa delle basse vendite, ma le buone recensioni
hanno spinto la Marvel a riproporre la
serie pochi mesi dopo. Inizialmente i protagonisti sono i figli dei
componenti dell’organizzazione criminale Orgoglio, che scappano di
casa dopo aver scoperto il segreto dei loro genitori.
Pare proprio che il film dal
successo garantito al box office dell’ultima estate,
Pacific Rim di Guillermo Del
Toro, continui a frantumare record su record. Infatti , in
base ad una recentissima statistica effettuata da
BoxOfficeMojo pare che il fortunato avvio della
saga robotica ispirata agli anime giapponesi abbia attualmente
portato nelle casse della Warner Bros. un introito
complessivo di 407,3 milioni di Dollari raccolti in giro per il
mondo, portandolo al decimo posto della classifica degli incassi
del 2013.
A sottolineare ulteriormente il
successo della pellicola interviene ComicBook.com
che puntualizza:
Dei nove film in classifica al
di sopra di Pacific Rim, otto di essi sono stati sequel o basati su
libri o personaggi dei fumetti preesistenti. I Croods è stata
l’unica nuova proprietà intellettuale, ed è un film d’animazione.
Pacific Rim è stato il film in live action dal più alto incasso nel
mondo basato su una proprietà intellettuale completamente
nuova.
Praticamente la pellicola continua
ad essere ancora lanciatissima nelle sale cinematografiche mondiali
nonostante sia prossima alla sua release in versione domestica.
In Pacific Rim quando
una legione di creature mostruose, chiamate Kaiju, emerge dagli
oceani, scoppia una guerra destinata a distruggere milioni di vite
e consumare le risorse umane per tutti gli anni a venire. Per
combattere i giganteschi Kaiju viene creata un’arma speciale:
enormi robot, chiamati Jaeger, controllati simultaneamente da due
piloti le cui menti sono collegate a una rete neurale. Ma anche i
Jaeger sembrano impotenti di fronte alla ferocia degli instancabili
Kaiju. Sull’orlo della sconfitta, le forze militari che
difendono l’umanità non hanno altra scelta che rivolgersi a un duo
di eroi male accoppiati: un ex pilota caduto in disgrazia
(Charlie
Hunnam) e una ragazza recluta senza esperienza (Rinko
Kikuchi), che vengono chiamati a pilotare un leggendario quanto
obsoleto Jaeger, una reliquia del passato. Insieme i due saranno
l’ultimo bastione dell’umanità prima dell’apocalisse.
Il regista candidato
all’Oscar Guillermo del Toro (“Il labirinto
del fauno”) dirige questo film d’azione, fantascienza e avventura
tratto da una sceneggiatura di Travis Beacham (“Scontro tra
titani”). Thomas Tull, Jon Jashni e
Mary Parent sono i produttori e Callum
Greene è il produttore esecutivo.
Nel film recitano
Charlie Hunnam (Sons of Anarchy per la
TV),
Idris Elba (Thor), Rinko
Kikuchi (The Brothers Bloom), Charlie
Day (Come ammazzare il capo … e vivere felici), e
Ron Perlman (i film di Hellboy). Il cast di
attori stellari comprende anche Max Martini, Robert
Kazinsky, Clifton Collins, Jr., Burn Gorman, Larry Joe Campbell,
Diego Klattenhoff e Brad William
Henke. La squadra creativa di del
Toro dietro le quinte comprende il direttore della
fotografia vincitore del premio Oscar Guillermo
Navarro, lo scenografo Andrew Neskoromny,
il montatore Peter Amundson, e la
costumista Kate Hawley. In uscita all’inizio
dell’estate 2013, il film è presentato dalla Warner Bros. Pictures
e Legendary Pictures e sarà distribuito dalla Warner Bros.
Pictures, una compagnia della Warner Bros. Entertainment.
Il filone degli Zombie Movie
prosegue inarrestabile il suo crocevia all’interno della
cinematografia mondiale e sembra non volersi arrestare. Dopo il
successo di World War Z interpretato da
Brad Pitt, la Paramount Pictures
è pronta a mettere in cantiere un nuovo adattamento sul tema. E’
infatti proprio la casa di produzione americana ad annunciare
l’ingaggio di Christopher Landon, sceneggiatore di
Paranormal Activity 2,3,4 e regista dello
spin-off Paranormal Activity: The Marked
Ones, per il ruolo di regista di Boy
Scouts Vs Zombie.
Il film, che verrà tratto da unasceneggiatura diCarrieEvanseEmiMochizuki, occupa un posto di rilievo
all’interno della Lista Nera di Hollywood del 2010
(l’elenco dei migliori script non prodotti). Lastoria è
incentrata suungruppo di ragazzi scoutche sono
costretti ausare le lorocapacità di sopravvivenzain un confrontocon degli zombie
mangia uomini. Da qui si potrebbe dedurre che il film sarà
probabilmente un misto di horror e commedia sul genere di
Benvenuti a Zombieland.
Già nel 2012 la Paramount aveva
scelto Etan Cohen per il ruolo di regista, anche se
nel frattempo gli sviluppi lo avrebbero portato lontano dal
progetto.Il filmavrebbe
segnato il debuttodi
Cohenalla regia, ma con
la nuova scelta si sarebbe presa anche una nuova rotta vista la
familiarità con tematiche orrorifiche di Christopher
Landon.