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Spider-Man: 10 storyline dei fumetti che il MCU dovrebbe adattare

Nonostante al momento i dettagli sulla trama del film sia piuttosto scarsi, sembra proprio che l’attesissimo Spider-Man 3 sarà un adattamento di Spider-Verse. In attesa di scoprire maggiori dettagli sulla terza avventura di Peter Parker collegata al MCU, ecco che ComicBookMovie ha raccolto 10 storie dai fumetti che potrebbero servire da ispirazione per un eventuale prossimo film dedicato all’Uomo Ragno.

1Spider-Verse

“Spider-Verse” vedeva Peter Parker incontrare innumerevoli versioni alternative di se stesso quando un gruppo di esseri simili a vampiri quasi immortali iniziò a viaggiare attraverso il Multiverso nel tentativo di uccidere ogni Spider-Man mai esistito. Per fare ciò, questa antica famiglia di esseri mistici si nutriva fondamentalmente di tutte quelle diverse versioni dell’eroe, portando alla nascista di un esercito di Spider-Men che si riuniva per fermarli.

Anche se Spider-Man 3 stuzzicherà solo il concetto della Rete della Vita e del Destino, i Marvel Studios potrebbero abbracciare pienamente il concetto in un film futuro con un vero e proprio evento “Spider-Verse”. Sarebbe un vero spasso (specialmente se significasse introdurre una tonnellata di nuove versioni di Spidey), ed è probabilmente un passo successivo logico dopo che Peter Parker incontrerà davvero, nel nuovo film, le sue controparti dei franchise di Spider-Man e Amazing Spider-Man.

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Spider-Man: 10 segreti dal dietro le quinte dei film del MCU

Spider-Man: Far From Home

Nel 2016, la comparsa di Spider-Man in Captain America: Civil War segnava l’ingresso del personaggio nel Marvel Cinematic Universe e il suo “ritorno a casa”. Da allora sono seguite due avventure soliste, Homecoming e Far From Home, e entro il 2021 l’arrampicamuri sarà protagonista di un terzo capitolo.

Ripercorriamo la storia della produzione dei film svelando 10 segreti che forse non sapevate sul dietro le quinte del franchise:

1Jake Gyllenhaal ha “quasi” interpretato Peter Parker in Spider-Man 2

Le controversie contrattuali fanno parte dei meccanismi di Hollywood, e Spider-Man 2 non è stato esente da tutto ciò. Ci riferiamo al periodo precedente alla produzione, quando l’infortunio alla schiena di Tobey Maguire spinse gli studios a considerare l’idea di sostituirlo con un altro attore. All’epoca il produttore esecutivo Avi Arad incontrò Jake Gyllenhaal, per molti il candidato numero uno per prendere il suo posto, ma fortunatamente le cose tornarono come prima e Maguire riprese il ruolo. Il destino però a riservato a Gyllenhaal un posto d’onore nel MCU, dal momento che vestirà i panni di Mysterio in Spider-Man: Far From Home.

Spider-Man: 10 eroi con cui fare squadra nel nuovo film

Fonte: Screenrant

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Spider-Man: 10 possibili storie da adattare dopo Far From Home

In una delle due scene post credits di Spider-Man: Far From Home Quentin Beck, aka Mysterio, rivelava al mondo intero l’identità segreta di Peter Parker, evento scioccante che avrà sicuramente delle ripercussioni sul futuro dell’eroe e del franchise in generale.

Ma in che modo questa notizia influenzerà la trama del sequel, e quali storia potrebbero essere adattate al cinema? Ecco qualche idea:

1L’arrivo di Miles Morales

Un’altra gradita sorpresa per il sequel di Far From Home sarebbe senza dubbio la comparsa di Miles Morales, la cui esistenza nel MCU è stata accennata dal personaggio di di Donald Glover in Homecoming. Dopo la Decimazione Miles potrebbe tornare ed essere solo due anni più giovane di Peter Parker…

Leggi anche – Spider-Man: Far From Home, tutti gli indizi del possibile film sui Sinistri Sei

Fonte: CBR

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Spider-Man: 10 personaggi Marvel che non è mai riuscito a battere

Spider-Man 10 personaggi marvel

Spider-Man è stato a lungo uno degli eroi di punta della Marvel: ha subito molti cambiamenti nel corso degli anni, ma una cosa che non è mai cambiata è il suo senso di responsabilità, che lo ha sempre spronato a proteggere i più deboli da una serie di villain pericolosi. Spider-Man è il tipo di eroe che si getta in battaglia con qualsiasi nemico, non importa quanto potente sia, combattendo fino alla resa di uno dei due.

Nel corso degli anni abbiamo però assistito a una serie di episodi in cui Spider-Man ha fatto il passo più lungo della gamba: ci sono infatti molti personaggi che non è mai riuscito a battere, per una serie di ragioni differenti: vediamo quali.

1Spider-Man non solo non ha battuto Mefisto, ma ha anche fatto esattamente quello che Mefisto voleva

Mefisto

Soltanto un altro giorno è una famigerata storia di Spider-Man e ci sono molte ragioni per non amarla. Uno di questi è il fatto che Spider-Man, uno degli eroi dal cuore più puro dell’Universo Marvel, in realtà è rimasto irretito da uno degli accordi di Mefisto e Spider-Man ha dato a Mefisto esattamente ciò che voleva.

Spider-Man non ha cercato di combatterlo, si è solo inchinato a lui. Voleva così tanto che sua zia guarisse che ha scambiato qualcosa di buono e puro con Mefisto. Non solo non ha battuto Mefisto, e non è mai stato in grado di farlo, ma ha praticamente eseguito alla lettera gli ordini di Mefisto.

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Spider-Man: 10 personaggi di proprietà della Sony che starebbero meglio nel MCU

Con l’acquisizione della Fox da parte della Disney, i Marvel Studios hanno riacquistato i diritti su migliaia di personaggi delle serie degli X-Men e dei Fantastici Quattro. Che ci si creda o no, però, ci sono ancora più di 900 eroi e cattivi che rimangono off limits a causa del fatto che la Sony Pictures è proprietaria di Spider-Man e di tutti i personaggi associati all’arrampica-muri. Prevediamo che il Peter Parker di Tom Holland rimanga parte del MCU anche in futuro, ma se gli ultimi anni ci hanno insegnato qualcosa, è che non ci sono garanzie che l’accordo rimanga in vigore. Forse la mancanza più grande, però, è che i Marvel Studios non possono scegliere i personaggi che vogliono.

Con questo in mente, ComicBookMovie non ha potuto fare a meno di considerare i molti eroi e cattivi legati all’arrampica-muri che starebbero molto meglio se chiamassero casa lo stesso mondo dei Vendicatori. Se i Marvel Studios potessero riappropriarsi di questi personaggi, il loro futuro sarebbe molto più roseo e l’impatto che potrebbero avere sul MCU sarebbe significativo.

1Green Goblin

spider-man

Nonostante quanto visto in Spider-Man: No Way Home, la priorità dei Marvel Studios sembra essere quella di concentrarsi su cattivi mai visti prima sul grande schermo. Tuttavia, un tempo i fan erano convinti che Norman Osborn fosse il misterioso “Benefattore” di cui si parlava per la prima volta in Ant-Man and The Wasp. Ora sappiamo che nel MCU non c’è nemmeno un Norman, quindi questo, in parole povere, non accadrà mai.

Tuttavia, se i Marvel Studios avessero avuto accesso al villain fin dall’inizio, non possiamo neanche immaginarci ciò che avrebbero potuto fare con questo personaggio. Avremmo sicuramente scoperto di più sul Regno Oscuro così come sul suo periodo a capo dei Vendicatori Oscuri. In definitiva, però, non possiamo lamentarci troppo di ciò che ci ha regalato la stupenda performance di Willem Dafoe!

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Spider-Man: 10 modi in cui Electro potrebbe cambiare il MCU

The Amazing Spider Man 2: Il potere di Electro

La scioccante notizia che Jamie Foxx tornerà a vestire i panni di Electro in Spider-Man 3 al fianco di Tom Holland ha scatenato una raffica di speculazioni da parte dei fan. Cosa sta succedendo nel MCU? Cosa significa il ritorno di Electro? Le domande più importanti riguardano proprio le conseguenze che il ritorno del celebre villain avrà sull’universo condiviso, dal momento che un gran numero di progetti futuri, tra cui l’imminente WandaVision, sembrano essere incentrati sul concetto di Multiverso. Tuttavia, questo non è l’unico cambiamento al MCU che fa presagire il debutto di Electro. Molto potrebbe cambiare non solo per Spider-Man, ma anche per il resto dell’intero franchise, come portato alla luce da un nuovo report di Screen Rant:

1Fox/Marvel

Wolverine

La conclusione naturale a cui portano Electro e il concetto di Multiverso è una resa dei conti. Questo potrebbe essere il piano più ampio delle prossime Fasi del MCU, che alla fine includeranno gli X-Men e i Fantastici Quattro. Questi personaggi saranno iterazioni riavviate o incorporeranno alcuni elementi dei precedenti franchise cinematografici?

Hugh Jackman uscirà dal pensionamento per interpretare di nuovo Wolverine (o almeno, aperto a questo)? Michael Chiklis doppierà di nuovo La Cosa? Galactus sarà di nuovo una grande nuvola gigante che fluttua nello spazio? Soltanto il tempo ce lo dirà…

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Spider-Man: 10 importanti lezioni di vita che ci ha insegnato

I supereroi non sono tutti oscuri e cupi: spesso e volentieri, i loro caratteri risultano essere edificanti e ispiratori. Uno dei migliori esempi di ciò è proprio Spider-Man, che ci ha accompagno per ben otto film nel MCU e con un prossimo, No Way Home, che arriverà nelle sale a Dicembre 2021.

Ci sono molte lezioni di vita nei film che i fan possono prendere a cuore e applicare alla loro vita quotidiana. Anche se non tutto nella storia del personaggio è così felice ed edificante, la maggior parte dei fan sceglie di concentrarsi sul lato più leggero di Spider-Man e cerca di vivere la propria vita sulla base delle lezioni apprese guardandolo agire.

1Con grande potere…

spider-man il potere di guardarsi dentro

Ognuno è capace di essere un eroe. Questa è l’ultima lezione di vita che i film dell’Uomo Ragno hanno insegnato, ed è una lezione che tutti dovrebbero prendere a cuore. “Da un grande potere derivano grandi responsabilità” è la citazione che ha ispirato Peter Parker a fare del bene nella maggior parte dei suoi adattamenti, e che ha trasmesso a Miles Morales.

Mentre questo è letterale nel senso di Spider-Man, nella vita reale, questo potrebbe avere diverse interpretazioni. Una è che tutti hanno il potere di fare del bene, ma ci vuole un vero eroe per scavare in profondità e trovarlo.

 

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Spider-Man: 10 eroi con cui fare squadra nel nuovo film

Spider-Man rimarrà nell’Universo Cinematografico Marvel grazie al nuovo accordo siglato da Sony e Marvel Studios dopo che pochi mesi fa era stata confermata la rottura del contratto di co-produzione, dunque il personaggio sarà protagonista di un terzo capitolo standalone (uscita prevista il 16 luglio 2021) e comparirà in un altro cinecomic del franchise.

Ma quali sono i personaggi che potrebbero fare squadra con l’arrampicamuri? Ecco qualche valido candidato:

1La Torcia Umana

Spider-Man e i Fantastici Quattro sono stati alleati ricorrenti nei fumetti, e Peter in particolare ha sempre avuto una particolare affinità con la Torcia Umana. Entrambi sono supereroi di New York, giovani e spassosi quando catturano i cattivi. L’unica differenza è che Johnny Storm vuole diventare un supereroe per la fama, mentre Peter Parker ha una ragione più seria: fare la cosa giusta. Ma quanto sarebbe bello rivederli insieme al cinema?

Leggi anche – Spider-Man: 5 possibili trame per il terzo film

Fonte: Screenrant

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Spider-Man: 10 curiosità sulla rivalità con Electro

The Amazing Spider Man 2: Il potere di Electro

Tra i numerosi nemici dell’Uomo Ragno che ritroveremo in Spider-Man: No Way Home, figura anche Electro, apparso per la prima e unica volta sul grande schermo in The Amazing Spider-Man 2, interpretato da Jamie Foxx. In effetti, nel film con Tom Holland ritroveremo proprio la versione interpretata dall’attore premio Oscar, anche se il modo in cui verrà inserito all’interno della storia resta, chiaramente, un mistero. In attesa dell’arrivo del nuovo trailer (che sarà online a breve), ecco 10 curiosità sulla rivalità tra Spider-Man e Electro che forse non conoscete.

1Kindred riportà in vita Electro per combattere Spider-Man

Electro è tornato in vita di recente, e l’unica ragione per la sua resurrezione era uccidere Spider-Man. Anche Kindred voleva Spider-Man morto e ha offerto ad ognuno dei suoi nemici la possibilità di realizzare i loro desideri se lo avessero ucciso.

Ha chiesto a Doctor Octopus di riportare Electro e di ripotenziarlo, così l’originale membro dei Sinistri Sei è tornato in vita. Tuttavia, le cose sono andate storte quando tutte le altre varie squadre dei Sinistri si sono presentate e i cattivi si sono tutti scontrati, fino a quando Doc Ock, alla fine, li ha traditi tutti, salvando Spider-Man.

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Spider-Man: 10 curiosità dal dietro le quinte dei film

spider-man https://screenrant.com/death-nile-predator-alita-movie-release-dates/

Nato nel lontano 1962 dal genio creativo di Stan Lee e Steve Ditko, Spider-Man è forse uno dei personaggi più amati dai lettori dei fumetti Marvel ed è stato portato sul grande schermo con la trilogia di Sam Raimi (conclusasi nel 2007), successivamente nel dittico di Marc Webb (The Amazing Spider-Man 1 e 2) e infine, tornato finalmente “a casa”, in Spider-Man: Homecoming per i Marvel Studios. Ad interpretare Peter Parker sono stati – in ordine di tempo – Tobey Maguire, Andrew Garfield e Tom Holland (il più giovane delle tre versioni).

Ma c’è ancora qualcosa che non sappiamo sul franchise più longevo dei cinecomic? Ecco di seguito 10 curiosità dal backstage dei film su Spider-Man:

1Emma Stone ha scritto il discorso di Gwen Stacy

Attrice pluripremiata e non solo, Emma Stone stupì tutti sul set di The Amazing Spider-Man 2 scrivendo di suo pugno il discorso di fine anno di Gwen Stacy per la consegna dei diplomi. Nessuna battuta era sul copione e la Stone “improvvisò” le bellissime frasi che abbiamo sentito nel film di Marc Webb.

Leggi anche –Spider-Man: tutti i sequel, gli spin-off e i rumor

Fonte: The Richest

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Spider-Man: 10 costumi che vorremmo vedere nel futuro del MCU

Finora i Marvel Studios hanno offerto tre versioni differenti del costume di Spider-Man nel MCU, da Homecoming al recente Far From Home (dove l’eroe sfoggia l’inedita stealth suit nera), ma cosa possiamo aspettarci dal futuro del franchise? Quali look potrebbero arrivare e vorremmo vedere al cinema?

Ecco qualche alternativa:

1Captain Universe

Ora che il MCU è pronto ad abbracciare il suo lato cosmico grazie al film sugli Eterni, ci sono ottime possibilità che alcuni eroi ottengano poteri infiniti e finora inediti. Come Spider-Man, che nei fumetti diventa Captain Universe esercitando abilità fuori dal normale tra cui ì piegare la realtà a suo piacimento.

Leggi anche – Spider-Man: 10 possibili storie da adattare dopo Far From Home

Fonte: Screenrant

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Spider-Man: 10 cose sull’eroe che i film del MCU non rivelano

In riferimento al MCU, possiamo affermare che Spider-Man è senza dubbio uno degli eroi più “recenti”. È anche, però, uno degli eroi più giovani, che potrebbe essere protagonista di molte altre storie in futuro. Tuttavia, anche se la Marvel ha dato molto spazio al personaggio, ci sonoalcune cose in merito al suo background che i film non hanno rivelato. Screen Rant ha raccolto 10 cose su Peter Parker che i film del MCU non hanno mostrato:

1La reazione di zia May all’identità segreta di Peter

È stato un divertente cliffhanger alla fine di Spider-Man: Homecoming: zia May vede suo nipote con il costume di Spider-Man e lancia una forte imprecazione. La prossima volta che il pubblico li vedrà insieme, tuttavia, zia May sembra essere assolutamente d’accordo con il fatto che Peter sia Spider-Man e che rischi la vita regolarmente.

Sembra che, alla fine, manchi una sorta di spiegazione su come May ha superato la cosa, considerando che Peter all’inizio non voleva che lei lo sapesse perché – come affermato dallo stesso personaggio – sarebbe andata fuori di testa.

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Spider-Man: 10 cose che non sapevi sulla trilogia di Sam Raimi

Spider-Man: Far From Home

Insieme ai film su Batman, Blade e gli X-Men, la trilogia di Spider-Man di Sam Raimi è forse il primo vero esempio di franchise di successo tratto da fumetti che anticipava l’era dei Marvel Studios. Senza quei cinecomic non avremmo mai avuto la capacità di capire a fondo l’universo cinematografico Marvel, perché hanno davvero impostato il modello per le storie sull’origine dei supereroi.

Ecco di seguito 10 cose che forse non sapevate sulla trilogia:

1Tobey Maguire non aveva mai letto i fumetti prima di essere scelto come protagonista

Lo stesso Tobey Maguire ha ammesso che prima di firmare il contratto per la trilogia non aveva mai letto un fumetto di Spider-Man in vita sua. Ciò che lo spinse ad accettare non fu quindi il materiale di partenza, ma la sceneggiatura di Sam Raimi e il lavoro drammatico che avrebbe dovuto affrontare.

Leggi anche – Spider-Man: 10 segreti dal dietro le quinte dei film del MCU

Fonte: Screenrant

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Spider-Man: 10 buchi di trama nella trilogia di Sam Raimi

Spider-Man 2 film sam raimi

La trilogia di Spider-Man di Sam Raimi è una delle più amate da parte dei fan (nonostante il terzo capitolo non ricevette la medesima accoglienza dei primi due, tant’è che la Sony decise di cancellare il già programmato quarto film). Tuttavia, esistono alcuni buchi di trama che forse non avete mai notato. Screen Rant ne ha raccolti 10.

1Gli studenti non si sono resi conto di chi era Spider-Man

Quando Peter inizia a sentire gli effetti del morso di ragno, mette in scena un vero show nella sua scuola. Lancia accidentalmente un vassoio al bullo di turno, Flash Thompson, durante la prima vera esposizione della sua ragnatela, di fronte all’intera scuola. Tutti nella caffetteria vedono il vassoio collegato a Peter con una ragnatela, mentre il ragazzo esce dalla stessa.

In seguito, Flash affronta Peter in una lotta che l’apparentemente debole Parker è in grado di vincere con estrema facilità. La grande folla di studenti non si interroga mai su come sia in grado di farlo. Quando Spider-Man si fa vivo, poco dopo che Peter si è laureato, si potrebbe pensare che almeno uno studente realizzerebbe che Peter e Spider-Man sono la stessa persona… ma a quanto pare, non è così.

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Spider-Man: “Per il momento la porta è chiusa”, parola del CEO della Sony

Spider-Man Homecoming

Con il futuro cinematografico di Spider-Man ancora incerto, i fan restano in attesa di sapere quali saranno le sorti del supereroe, se l’accordo tra la Sony e la Marvel potrà riformarsi o rimarrà definitivamente rotto, impedendo così al personaggio di comparire nuovamente nel Marvel Cinematic Universe.

Ad esprimere la propria opinione è ora Tony Vinciquerra, presidente e CEO della Sony Pictures. Le sue parole tuttavia non sono molto incoraggianti, riportando un lapidario “per il momento la porta è chiusa.”

Secondo Vinciquerra non è tuttavia da escludere che in futuro si possa giungere ad un nuovo compromesso tra le due case di produzione, permettendo così un ritorno del personaggio lì dove i fan lo vorrebbero.

Non c’è nessuna cattiva intenzione da parte della Sony nei confronti della Marvel ma, stando alle parole del dirigente Sony, non sussistevano più i criteri stabiliti al momento dell’accordo, avvenuto nel 2015, quando Spider-Man ha fatto la sua comparsa nel film Captain America: Civil War.

 “Alla Sony abbiamo molto rispetto per Kevin Feige e la squadra della Marvel – ha proseguito Vinciquerra – Ma dobbiamo salvaguardare anche i nostri interessi, e abbiamo lavorato con loro finché è stato possibile.”

“Costruiremo un nostro universo cinematografico basato sul personaggio di Spider-Man. – ha affermato poi il presidente della Sony – Ci saranno molti film e altre tipologie di prodotti dedicati al personaggio e a quelli intorno a lui. Abbiamo dimostrato di poter fare grandi cose con Spider-Man: Un nuovo universo e con la serie Sony-Amazon The Boys. Sappiamo come gestire il fronte supereroi, e Spider-Man ne sarà la punta di diamante.”

Sembra dunque che il futuro del personaggio avrà lunga e prosperosa vita nelle mani della Sony. E se per molti sarà deludente non vederlo più all’interno dell’MCU, sarà ad ogni modo interessante scoprire in quali forme lo studios detentore dei diritti utilizzerà il celebre supereroe.

Fonte: Variety

 
 

Spider-Man, un concept inutilizzato del costume omaggia Ben Reilly

Spider-Man Homecoming

Ryan Meinerding ha condiviso un nuovo concept dedicato a Spider-Man, in cui possiamo vedere un look alternativo che l’Uomo Ragno avrebbe potuto avere nella sua breve apparizione in Captain America: Civil War.

Nella didascalia al concept, Meinerding ha specificato che il disegno è stato realizzato con lo scopo di porgere un omaggio al look dello Spider-Man di Ben Reilly, che è stato realizzato da Mark Bagley per i fumetti.

Ecco il concept:

Naturalmente, come ben sappiamo, il costume di Spidey di Civil War è stato poi realizzato secondo un design più classico, cosa che ha poi permesso uno sviluppo del costume del personaggio in Avengers: Infinity War, dove, stando al trailer, potremo vedere in azione Iron Spider, lo stesso presentatoci alla fine di Spider-Man: Homecoming.

Per quanto riguarda il personaggio, lo rivedremo, sempre interpretato da Tom Holland, in Infinity War, mentre dovremo aspettare il 2019 per vedere il sequel di Spider-Man: Homecoming, già in pre-produzione.

Spider-Man: Homecoming sequel, riprese a Giugno

Del film sappiamo ancora poco, tranne che Jon Watts tornerà alla regia e Holland a interpretare il protagonista. Inoltre sappiamo che si sta cercando un’attrice europea che dovrebbe interpretare Gwen Stacy.

 
 

Spider-Man, ufficiale: la Marvel e Sony annunciano attore e regista

Finalmente dopo molta attesa le due Major Marvel Studios e Sony Pictures hanno sciolto le riserve ed hanno annunciato al mondo chi sarà l’attore  e chi dirigerà il nuovo Spider-Man. Ebbene Peter Parker sarà Tom Holland, mentre il regista sarà invece Jon Watts.

A quanto pare sia Sony che Marvel sono rimasti colpiti dalle performance del giovane Holland in The Impossible e Wolf Hall. Jon Watts ha invece diretto l’horror Clown e il thriller Cop Car,  visto di recente al Sundance Film Festival e che vedeva protagonista l’attore Kevin Bacon, film inedito in Italia.

LEGGI ANCHE: Comics: Marvel annuncia la nuova serie di Spider-Man

LEGGI ANCHE: Spider-Man: un documento svela alcuni accordi tra Sony e Marvel

Tom HollandKevin Feige ha così commentato: “Come nel caso di James Gunn, Joss Wedon e i Fratelli Russo ci piace trovare nuovi ed eccitanti artisti per dare vita a questi personaggi. Abbiamo passato un sacco di tempo con Jon e abbiamo trovato il suo impegno stimolante.”

Emy Pascal ha aggiunto “Noi della Sony e Kevin della Marvel sapevamo che per Peter Parker dovevamo trovare una nuova voce giovane e vivace e con Tom abbiamo trovato un giovane e talentuoso nuovo attore che sarà capace di incarnare uno dei personaggi più noti al mondo. Un nuovo attore perfetto per portare la storia di Spider-Man nel Marvel Cinematic Universe”

 
 

Spider-Man, Tom Holland vs Tobey Maguire: iterazioni a confronto

Tom Holland Spider-Man: No Way Home

Quando Tom Holland ha fatto il suo debutto nei panni di Peter Parker in Captain America: Civil War, è diventato il terzo Spider-Man a onorare il grande schermo nello spazio di un decennio. L’Holland di Spidey è decisamente migliore dell’iterazione di Andrew Garfield, ma forse non ha ancora raggiunto la grandezza del ritratto definitivo del personaggio offerta da  Tobey Maguire nella trilogia originale di Sam Raimi. Holland ha comunque svolto un lavoro fantastico con il ruolo di Spidey e probabilmente ha un futuro brillante davanti a sé nei panni del simpatico arrampicamuri. Screen Rant ha raccolto 5 motivi per cui  Holland è un grande Peter Parker e altri 5 per cui è ancora  Maguire la migliore iterazione del personaggio.

1Tobey Maguire: il rapporto con zio Ben

“Da un grande potere deriva una grande responsabilità”. Una parte enorme di ciò che rende Peter Parker quello che è è il suo rapporto con lo zio Ben, sia prima che dopo la sua morte, e lo Spidey di Maguire aveva un toccante legame padre-figlio con il Ben di Cliff Robertson. Ha vissuto secondo la saggezza che Ben gli ha donato quando era in vita e l’arco del personaggio è stato definito dal suo senso di colpa relativo alla morte di Ben.

Il Peter di Holland, d’altra parte, non ha una relazione con lo zio Ben. Non è nemmeno chiaro se ci sia mai stato uno zio Ben; è stato accennato solo in un un paio di battute veloci e in alcuni easter egg.

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Spider-Man, Stan Lee non crede in un cambio di razza o sessualità

Stan-leeDi recente è saltato fuori un nuovo, ulteriore, documento che prevedeva, da contratto, per la Sony/Marvel una precisa riconoscibilità razziale e di orientamento sessuale per Spider-Man (qui). Parlando a Newsarama, il co-creatore del personaggio Stan Lee ha dichiarato la sua posizione favorevole a tale accordo, dicendosi contrario invece a qualsiasi cambio di razza del personaggio.

“Non avrei avuto niente da obbiettare se il personaggio fosse stato creato nero, latino, indiano o qualsiasi altra cosa. Ma l’abbiamo fatto bianco e non ci sono ragioni per cambiarlo”.

Riguardo all’eventualità di uno Spider-Man gay, Lee ha detto: “Credo ci sia spazio nel mondo per i supereroi omosessuali, ma di nuovo non vedo il motivo di un tale cambiamento in un personaggio che abbiamo già stabilito essere etero. Ma non ho problemi al creare nuovi supereroi omosessuali. La questione non ha nulla a che fare con razzismo o omofobia. I personaggi latini dovrebbero rimanere latini, Black Panther non potrebbe mai essere svizzero. Semplicemente non vedo ragioni per cambiare ciò che esiste già, mentre sarebbe bello vedere nuovi personaggi”.

“Quello che più amo di Spider-Man è che sotto il costume può esserci chiunque, e questo vale per tutti i ragazzini del mondo”.

Che ne pensate della posizione di Lee?

Fonte: Newsarama

 
 

Spider-Man, per Kevin Feige sarà un film alla John Hughes

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Spider-Man

Kevin Faige è deciso: così come Ant-Man è stato ispirato dai “film del colpo grosso”Captain America: The Winter Soldier ridisegnato sul genere thriller politico, il lavoro di John Hughes servirà da musa per la prossima riedizione di Spider-Man, come ha spesso già affermato. Parlando a Devin Faraci, di Birth Movies Death, il big boss della Marvel ha insistito sul taglio che dovrà avere il prossimo film, diretto da Jon Watts, che costruirà il suo corpo attingendo molto alla forza ed al carattere dei personaggi secondari.

“Il film sarà incentrato sul genere soap della scuole superiori e sul ruolo degli attori non protagonisti, che sono molto interessanti. Così come non vedevamo un film del colpo grosso ed un film sulla miniaturizzazione da anni, è da molto che non viene proposta una commedia americana per famiglie alla John Hughes. Non che possiamo pretendere di rigirarne una come farebbe lui, ma possiamo ispirarci a lui ed ai suoi film, e fondere il tutto con il genere supereroi in un modo nuovissimo che non è mai stato sperimentato finora, e ciò ci rende davvero eccitati”.

I fans meno felici sull’ambientazione high school possono almeno godere della notizia di nuovi furfanti che saranno sullo schermo per la prima volta. Feige, interrogato da Faraci circa l’identità di questi cattivi, ha definito la lunga lista di nemici di Spider-Man un “vantaggio”, ed ha risposto semplicemente: “Ora come ora siamo interessati a vedere cattivi nuovi, che non siano ancora mai apparsi”.

Alla domanda su una futura “collaborazione” Spider-Man-Netflix, similmente a quanto avvenuto per Daredevil con The Defenders, Feige ha dato una risposta generica: “Mai dire mai“. Ma ha aggiunto che il contratto Marvel-Sony per ora è molto specifico, e prevede la produzione del lungometraggio, ma con una discreta quantità di “avanti e indietro”.

Per ora insomma l’unica cosa certa è la data di uscita del nuovo Spider-Man, il 28 Luglio 2017.

Fonte: Comicbookmovie

 
 

Spider-Man, per Kevin Feige “non si è mai inteso che durasse in eterno”

Spider-Man: Far From Home

In quella che è stata senza dubbio una delle più importanti notizie dell’estate relative al mondo dei cinecomic, all’inizio di questa settimana è stato rivelato che il tempo di Spider-Man nell’universo cinematografico Marvel è giunto alla fine dopo che Disney e Sony Pictures non sono riuscite a raggiungere un nuovo accordo per continuare a condividere i diritti del personaggio.

Tom Holland ha promesso di continuare a interpretare il personaggio, dichiarando: “Fondamentalmente, abbiamo girato cinque grandi film. Sono stati cinque anni meravigliosi. Ho avuto l’occasione della mia vita. Chi sa cosa riserva il futuro? Tutto quello che so è che continuerò a interpretare Spider-Man – continua Holland – E sarà divertente, in qualunque modo sceglieremo di farlo. Il futuro di Spider-Man sarà diverso, ma sarà altrettanto fantastico e sorprendente, e troveremo nuovi modi per renderlo ancora più bello.”

Arriva adesso il turno di Kevin Feige, che sembra invece approcciarsi alla faccenda in maniera molto più realistica e pragmatica: “È stato un sogno che non avrei mai pensato potesse realizzarsi. (L’accordo) Non è mai stato pensato per durare per sempre. Sapevamo che ci sarebbe stato un tempo limitato in cui saremmo stati in grado di sfruttarlo, e abbiamo raccontato la storia che volevamo raccontare, e ne sarò sempre grato.”

le parole di Feige sembrano non lasciare dubbi e sembra quindi che SONY si sia ripresa indietro, definitivamente, i diritti di sfruttamento del personaggio. Questo potrebbe voler finalmente dire che potrà utilizzarlo nei vari spin-off che ha in cantiere sui personaggi secondari legati alle avventure dell’Uomo Ragno, ma anche questo resta da decidersi con il tempo.

La sorte di Tom Holland sembra altrettanto incerta: tornerà a lavorare con SONY nel ruolo di Peter Parker oppure abbandonerà il ruolo? Dalle sue parole sembra che il suo ruolo di Spider-Man sia la sicuro, tuttavia, sui social, l’attore ha smesso di seguire la Sony Etertainment.

Staremo a vedere cosa accadrà!

 
 

Spider-Man, la classifica dei 10 scontri più memorabili dell’Uomo Ragno

Spider-Man 10 combattimenti

Da Spider-Man (2002) ad Across the Spider-Verse (2023), i film sull’Uomo Ragno hanno avuto alcune incredibili scene di combattimento. Tra il 2002 e il 2023 sono stati realizzati 10 film sul supereroe, che hanno portato tutti qualcosa di diverso all’eredità cinematografica del personaggio. In questi due decenni sono state affrontate le sfide più memorabili che hanno portato il giovane Peter Parker ad affrontare i cattivi più classici e quelli del Multiverso. Scopriamo allora i 10 migliori combattimenti dei film di Spider-Man.

1Spider-Man contro Doctor Octopus

Spider-Man 2

Spider-Man 2 è ampiamente considerato uno dei migliori film sull’Uomo Ragno di tutti i tempi, nonché uno dei migliori film sui supereroi in generale. Sam Raimi ha ripreso tutto ciò che funzionava nel primo film e lo ha elevato per il sequel. Ogni scena d’azione di Spider-Man 2 sembra più grande e più audace rispetto al film del 2002. Non solo l’addestramento di Spider-Man contro il Dottor Octopus ma dal momento in cui l’Uomo Ragno raggiunge Doc Ock a quello in cui Peter ferma il treno, Spider-Man 2 ha regalato una sequenza di azione classica e immediata.

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Spider-Man, Joe Quesada: “È il Topolino della Marvel”

Spider-Man
Spider-Man-Tom Holland
Poster fan made

“Ho visto cose davvero incredibili, la testa delle persone sarà spazzata via. Qui si tratta della Marvel che fa Spider-Man!” Joe Quesada, il capo dell’ufficio creativo ai Marvel Studios sembra entusiasta di come procedono i lavori sul prossimo, ennesimo nuovo costume di Spider-Man, che questa volta sarà indossato da Tom Holland.

Quesada ovviamente non può rivelare nulla, ma a IGN, in occasione del Comic Con 2015, ha comunque comunicato un grande entusiasmo: “Le cose saranno rivelate quando devono essere rivelate. Si tratta di Spider-Man e tutto è esaltante riguardo a un personaggio così. Non riesco a immaginare che sul pianeta ci sia una sola persona che non può relazionarsi a Peter Parker o a Spider-man. Lui è il Topolino della Marvel. Lui è un’icona e la base su cui abbiamo costruito tutto, per cui creare questo film, insieme alla Sony, è fenomenale. Conosco Kevin Feige e il suo team ha grandi idee”.

Spider-Man è previsto per il 2017, alla regia ci sarà Jon Watts e Tom Holland sarà il nuovo protagonista con Marisa Tomei nei panni di zia May.

Fonte: IGN

 
 

Spider-Man, James Vanderbilt parla del nuovo reboot [Video]

Alla Festa del cinema di Roma 2015 abbiamo intervistato James Vanderbilt, regista di Truth e sceneggiatore di The Amazing Spider-Man e con noi ha parlato del nuovo reboot in cantiere targato Marvel/Sony sull’Uomo Ragno:

https://youtu.be/8_ynb0-m5eg

 
 

Spider-Man, Elizabeth Banks e il provino per Mary Jane: “Ma ero troppo vecchia”

Elizabeth Banks film

Elizabeth Banks sta godendo di un momento davvero fortunato. L’esordio alla regia con Pitch Perfect 2, il ritorno in Pitch Perfect 3 come attrice e produttrice, il ruolo da villain nel film sui Power Rangers, protagonista con altre illustri colleghe in Ocean’s Eight, spin off di Ocean’s Eleven, la Banks è senza dubbio impegnata in questo periodo. Parlando al The Guardian però ha confessato di non essere stata sempre così amata da registi e produttori.

Elizabeth ha infatti raccontato di aver fatto uno screentest per interpretare Mary Jane nel primo Spider-Man di Sam Raimi, al fianco di Toby Maguire, ma non fu scelta perché troppo vecchia: “Feci uno screen test per il ruolo di Mary-Jane nel primo di Spider-Man accanto a Tobey Maguire… io e Tobey abbiamo praticamente la stessa età, ma di dissero che ero troppo vecchia per interpretarla. Io pensai: “Oh, va bene, sapevo a cosa sarei andata incontro”.

All’epoca l’attrice aveva 28 anni, circa la stessa età di Maguire, mentre Kirsten Dunst, che ottenne il ruolo, era di dieci anni più giovane.

Tuttavia Elizabeth Banks sembra non portare troppo rancore, dal moemnto che superati i 40 anni la sua carriera ha subìto una rapida impennata e adesso è una delle donne più famose, potenti e soprattutto amate di Hollywood. “Non sono mai stata la moda del momento – ha detto – Sono davvero felice che lavorerò in questa industria per un bel po’.”

 
 

Spider-Man, arriva il commento della Sony: “Delusi per la fine dell’accordo”

spider-man far from home

In seguito alla diffusione della notizia sulla presunta fine dell’accordo tra Sony e Disney per la produzione dei prossimi film su Spider-Man (riportata nelle ultime ore da Deadline e Variety), è arrivato il primo commento ufficiale dello studio che al momento detiene un potere maggiore sulla gestione del personaggio al cinema, attualmente fuori dall’universo cinematografico Marvel:

La maggior parte delle notizie di oggi su Spider-Man hanno rappresentato in maniera fuorviante le recenti discussioni sul coinvolgimento di Kevin Feige nel franchise.” dichiara un portavoce della Sony. “Siamo delusi, ma rispettiamo la decisione della Disney di non farlo proseguire nel suo lavoro di produttore principale del nostro prossimo film su Spider-Man.”

L’attacco sembra quindi rivolto a Feige che, secondo diverse fonti, avrebbe nelle mani troppi progetti da sviluppare in seno al futuro del MCU e della fusione tra Disney e Fox (senza contare tutte le serie tv in programma per Disney +), e alla stessa Disney, colpevole di non aver trovato un giusto compromesso.

Ovviamente speriamo che le cose cambino in futuro, ma comprendiamo che le numerose nuove responsabilità che la Disney ha affidato a Kevin Feige – incluse tutte le nuove proprietà della Marvel – potrebbero privarlo del tempo necessario a dedicarsi nel migliore dei modi a una proprietà intellettuale non in loro possesso. Kevin è bravissimo e siamo grati per l’aiuto e la guida che ci ha fornito, apprezziamo il percorso che abbiamo fatto insieme e sul quale proseguiremo.

Al momento dunque Kevin Feige non figurerà come produttore dei prossimi film di Spider-Man a causa dell’incapacità di Disney e Sony Pictures di raggiungere nuovi termini dell’accordo sulla gestione dei diritti cinematografici del personaggio. A quanto pare le discussioni degli ultimi mesi si sono risolte in maniera negativa per il presidente dei Marvel Studios proprio quando due titoli da lui prodotti (Avengers: Endgame e Far From Home) hanno battuto ogni record al box office mondiale.

Fonte: THR

 
 

Spider-Man, aggiornamento: Sony e Marvel sono ancora in trattative?

A poche ore dal report di Deadline arriva un nuovo aggiornamento da parte di Variety, secondo cui le trattative tra Sony e Marvel Studios sarebbero ancora in corso e che, diversamente da quanto affermato ieri, Spider-Man potrebbe non abbandonare l’universo cinematografico Marvel.

Le fonti parlano di “punto morto” raggiunto nelle trattative dei due studios sui termini di finanziamento dei prossimi film dedicati al personaggio, e nel caso in cui non venisse trovato un accordo definitivo che soddisfi entrambe le parti, solo allora il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige farà un passo indietro e non produrrà i futuri capitoli del franchise, eliminando così Spidey dal MCU.

Ovviamente si attendono conferme o smentite dai diretti interessati, che per ora latitano. Vi ricordiamo inoltre che questa disputa nasce dalla richiesta della Disney di cofinanziare i nuovi titoli con una ripartizione perfettamente bilanciata (un 50/50 insomma), e a quanto pare la Sony avrebbe rifiutato l’offerta senza nemmeno la volontà di trovare un compromesso. Secondo le fonti, la squadra guidata da Tom Rothman e Tony Vinciquerra (i vertici dello studio avversario) non è affatto intenzionata a condividere il suo franchise più redditizio, lasciando alla casa di Topolino soltanto il 5% degli introiti. Una proposta che la Disney avrebbe declinato.

Altri rumors suggeriscono invece che un accordo, alla fine delle trattative, potrebbe ancora essere trovato, ma che al momento la Disney abbia espresso preoccupazioni riguardo all’impegno mastodontico di Feige nei tanti progetti Marvel come film e serie per la piattaforma Disney +.

Fonte: Variety

 
 

Spider-Man, “morto” l’accordo tra Sony e Marvel

spider-man far from home

La notizia, riportata in esclusiva da Deadline, arriva come un fulmine a ciel sereno: Kevin Feige non figurerà come produttore dei prossimi film di Spider-Man a causa dell’incapacità di Disney e Sony Pictures di raggiungere nuovi termini dell’accordo sulla gestione dei diritti cinematografici del personaggio. A quanto pare le discussioni degli ultimi mesi si sono risolte in maniera negativa per il presidente dei Marvel Studios proprio quando due titoli da lui prodotti (Avengers: Endgame e Far From Home) hanno battuto ogni record al box office mondiale.

Le fonti fanno sapere che altri due capitoli del franchise sull’Uomo Ragno sono in sviluppo e che il regista di Homecoming e Far From Home Jon Watts dovrebbe tornare alla regia con Tom Holland ancora protagonista.

Sembra evidente che il fattore economico abbia giocato un ruolo chiave all’interno delle trattative e che nessuna delle due parti si sia tirata indietro cedendo all’avversario: se la Disney chiedeva che i futuri film di Spider-Man venissero cofinanziati con un accordo perfettamente bilanciato (un 50/50 insomma), la Sony ha rifiutato l’offerta senza nemmeno la volontà di trovare un compromesso. Sembra quindi che la squadra guidata da Tom Rothman e Tony Vinciquerra non fosse affatto intenzionata a condividere il suo franchise più redditizio, lasciando alla casa di Topolino soltanto il 5% degli introiti. Proposta ovviamente declinata.

Resta da capire quali saranno le sorti del Marvel Cinematic Universe senza uno dei suoi personaggi più amati (anche dallo stesso Feige), e soprattutto senza più la possibilità di ampliare il proprio universo come suggerito nei mesi scorsi dai rumor. Forse il tanto sperato scontro tra Spidey e Venom avverrà prima del previsto, così come l’ipotetica interazione tra il supereroe e la galleria di villain già avviata dalla Sony (vedi Morbius, Silver Sable e Black Cat).

Fonte: Deadline, CBR

 
 

Spider-Man vs Venom: quello che vorremmo vedere in un ipotetico film

L’interruzione dell’accordo tra Sony e Marvel Studios  per la produzione dei nuovi film di Spider-Man ha ufficialmente escluso Kevin Feige e la Disney dai futuri progetti e dalla gestione dei diritti sul personaggio. Ora sembra che il piano sia quello di integrare Peter Parker nello stesso universo di Venom, primo spin-off lanciato lo scorso anno, e l’ipotesi più plausibile è che i due si incontrino sullo schermo in un testa a testa rimandato dai tempi di Spider-Man 3 di Sam Raimi.

Ma cosa vorremmo vedere in questo ipotetico cinecomic?

1Spidey e Venom uniti contro Carnage

venom carnage

Carnage sarà parte integrante della trama del sequel di Venom e combattere questo mostro potrebbe essere il pretesto per riunire una squadra formata da Eddie Brock e Peter Parker al cinema. Magari il villain vincerà alla fine del secondo capitolo e in un terzo ipotetico saranno i due eroi a fare fronte unito per sconfiggerlo…

Leggi anche – Spider-Man: tutte le domande sul futuro del personaggio al cinema

Fonte: Screenrant

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Spider-Man vs Venom: 10 cose da sapere sulla loro rivalità

Venom 3

Il personaggio di Venom tornerà a breve sul grande schermo in Venoma: La furia di Carnage, ma la realtà è che il simbionte alieno deve ancora affrontare la sua più grande nemesi sul grande schermo, ossia Spider-Man. I fan dei fumetti sanno molto bene che questa è una delle rivalità più grandi e complesse mai narrate. Ecco, quindi, 10 cose che forse bisogna conoscere su questa tormentata “relazione”, in attesa di capire quando il pubblico avrà la possibilità di godere dell’atteso scontro al cinema.

1Spider-Man ha dovuto fingere la sua morte

Il conflitto tra Venom e Spider-Man è stato così pericoloso che a un certo punto Peter Parker ha dovuto fingere la propria morte per allontanarsi dal cattivo. In “The Amazing Spider-Man #347” del 1991, una grande battaglia tra i due si svolge in un’isola deserta.

Nella paura che Venom possa prendere di mira i suoi cari, Peter Parker prende la decisione estrema di ricoprire uno scheletro con il suo costume ormai a brandelli. La cosa funziona… o almeno per un po’, dal momento che Venom crede di essere finalmente riuscito a uccidere il suo odiato nemico.
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