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Spider-Man: No Way Home, è Strange vs Spidey in un nuovo breve spot

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Come se l’overdose di footage di poche ore fa non bastasse, ecco un altro brevissimo filmato da Spider-Man: No Way Home, in cui vediamo Doctor Strange combattere contro Spider-Man in maniera a dir poco creativa. Ecco il filmato, ed ecco perché Steven Strange non vuole avere figli!

Guarda il trailer ufficiale di Spider-Man: No Way Home

Le riprese di Spider-Man: No Way Home si sono svolte ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Spider-Man: No Way Home è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Il film arriverà nelle sale italiane il 15 dicembre 2021.

Spider-Man: No Way Home, e se ci fosse anche Miles Morales? (teoria)

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Sappiamo bene che con altissima probabilità Spider-Man: No Way Home vedrà ricomparire Andrew Garfield e Tobey Maguire nei panni di Spider-Man. Lo sappiamo dai rumor, da alcune indicazioni nel trailer due del film ma soprattutto lo sospettiamo perché se il multiverso farà irruzione nel MCU e torneranno Doc Ock e Electro, tra gli altri, deve esserci per forza spazio anche per gli altri du e Spider-Man che ci ha raccontato il cinema.

Quello che però non tutti stanno considerando è che il cinema e la storia del personaggio in generale ha conosciuto un’altra incarnazione dell’arrampicamuri, con tanto di origine italiana: parliamo ovviamente di Miles Morals, nato dalla matita di Sara Pichelli, e protagonista di un magnifico film, Spider-Man: Un Nuovo Universo, che è a tutti gli effetti il primo film di supereroi che si apre al multiverso, con tante versioni di Spider-Man che convogliano nella realtà di Miles.

E se Miles Morales trovasse spazio anche nel MCU? Dopotutto lo stesso Tom Holland ha dichiarato che non interpreterà l’arrampicamuri per sempre, e che vorrebbe che il successore del suo Peter fosse proprio Morales. Ma c’è spazio per Miles in Spider-Man: No Way Home? A quanto pare, potrebbe.

Il multiverso sta collassando

Dal trailer due di Spider-Man: No Way Home sappiamo che il multiverso sta collassando: i villain stanno invadendo New York City e a Spider-Man tocca riacchiapparli per impedire alla catastrofe di verificarsi. Sembra chiaro che le crepe del multiverso lasceranno passare anche gli altri Spider-Man, ma potrebbero lasciarne passare anche un altro che fino a questo momento non abbiamo considerato troppo, ma da un punto di vista visivo sembra essere l’unico che è effettivamente evocato.

Gli effetti viola nel cielo di New York

Gli effetti viola nel cielo di New York che si riflettono sul volto di Doctor Strange sono i protagonisti dell’ultima scena del trailer. Lo Stregone guarda verso l’alto mentre il cielo si crepa di energia viola, mentre dice preoccupato “stanno arrivando, non li posso fermare”. Ebbene, quello che nessuno si aspetta è che forse da quelle crepe viola non spunteranno solo i nemici dei vecchi Spider-Man e forse loro stessi, ma anche Miles Morales, dal momento che quell’effetto visivo ricorda chiaramente quanto visto in Un nuovo Universo!

Un multiverso di linguaggi

Visto quanto è stato amato dal mondo interno (tra critica e pubblico) Spider-Man: Un Nuovo Universo, non sorprende che si stia lavorando a dei sequel, ma potrebbero essere in cantiere anche dei progetti che vogliono quei personaggi sbucare nel MCU ufficiale, magari sperimentando con i linguaggi di animazione e live action, in modo tale che, di fronte ad una minaccia apocalittica come la collisioni delle realtà, tutti, ma proprio tutti gli Spider-Man possano darsi una mano. Soprattutto in vista dell’arrivo sperato di Miles Morales nel MCU “ufficiale”.

Spider-Man: No Way Home, è record di incassi dell’anno

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Spider-Man: No Way Home, è record di incassi dell’anno

Il weekend appena trascorso è stato memorabile per gli incassi al box office in tutto il mondo: Spider-Man: No Way Home ha superato tutte le previsioni e ha raccolto 253 milioni di dollari negli Stati Uniti e 587 in tutto il mondo.

Per mettere le cifre in prospettiva, questo è il terzo migliore incasso di sempre negli Stati Uniti, il migliore di sempre per Sony e per il mese di dicembre. Il film si “ferma” dietro a Avengers: Endgame (1.2 miliardi) e Avengers: Infinity War (640 milioni) ma senza la Cina, che potrebbe distribuire il film a gennaio.

Spider-Man: No Way Home, leggi la recensione

In più il film ha dato una vera e propria scossa ai box office di tutto il mondo che languivano da marzo 2020, quando la pandemia ha costretto le strutture a chiudere. Le riaperture degli ultimi mesi non avevano ancora fatto registrare una ripresa totale e un solo film che fa questi incassi non basterà certo a far rientrare l’emergenza, ma sicuramente rappresenta una grande boccata d’aria.

Spider-Man: No Way Home, due attori non hanno firmato fino a metà delle riprese!

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Chris McKenna e Erik Sommers, gli sceneggiatori di Spider-Man: No Way Home, hanno rivelato che i personaggi che a sorpresa sono arrivati nel secondo atto del film non hanno firmato per partecipare fino a metà delle riprese.

Dallo scorso aprile era stato ufficializzato che Jamie Foxx, Alfred Molina e Willem Dafoe sarebbero tornati a interpretare i rispettivi villain, mentre non era mai stato confermato che Andrew Garfield e Tobey Maguire sarebbe tornati ad interpretare i loro Spider-man.

E a quanto pare la conferma della loro partecipazione al film non è arrivata che a riprese inoltrate. In un’intervista con THR, McKenna e Sommers hanno rivelato che Maguire e Garfield non hanno firmato fino a quando Spider-Man: No Way Home non era già a metà del suo programma di riprese. No Way Home ha iniziato la produzione nell’ottobre del 2020 e, sebbene i piani per il film fossero grandiosi, Maguire e Garfield non hanno firmato ufficialmente il progetto fino a dicembre del 2020.

In quanto sceneggiatori, McKenna e Sommers hanno dovuto lavorare come se avessero già gli attori, anche se non erano stati confermati, e McKenna ha dichiarato: “Tutto quello che puoi fare è comportarti come se avessimo già avuto tutti gli attori che volevamo per la storia e lasciare che i poteri in questione raggiungessero gli accordi e capissero se quell’idea poteva effettivamente diventare una realtà.” Fortunatamente, Maguire e Garfield si sono uniti a No Way Home e il piano è stato realizzato per la gioia degli sceneggiatori e del pubblico di tutto il mondo.

Spider-Man: No Way Home, leggi la recensione

Spider-Man: No Way Home è uscito in sala il 15 dicembre. Nel film tornano Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei. Inoltre, nel film ci sono anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che veste i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, Willem Dafoe nei panni di Norman Osborne/Green Goblin e infine Alfred Molina, di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Spider-Man: No Way Home è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production.

Spider-Man: No Way Home, Doctor Strange usa le rune come Scarlet Witch?

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Doctor Strange lancia un incantesimo come Scarlet Witch in un nuovo trailer di Spider-Man: No Way Home. Come sappiamo, nel film di prossima uscita, Spider-Man di Tom Holland sarà accompagnato da un altro grande eroe Marvel, ovvero il Doctor Strange di Benedict Cumberbatch.

Dal momento in cui è stato annunciato che Doctor Strange sarebbe stato in Spider-Man: No Way Home, gli spettatori hanno iniziato a speculare sul suo ruolo e su eventuali connessioni che avrebbe avuto con Doctor Strange in the Multiverse of Madness. I trailer hanno rivelato che Peter cerca Stephen Strange dopo aver avuto l’idea di usare la magia per annullare la rivelazione sulla sua identità fatta da Mysterio alla fine di Far From Home.

Tuttavia, l’incantesimo non va come previsto, dal momento che “apre” il multiverso e i cattivi dei precedenti franchise di Spider-Man cominciano a saltare nel MCU. Strange è anche quello che rivela a Peter che tutti loro sono destinati a morire combattendo contro Spider-Man nei loro universi. Il marketing di Spider-Man: No Way Home indica che questo coinvolgerà Strange a svolgere un ruolo importante nel terzo atto del film.

Nell’ultimo spot di Spider-Man: No Way Home pubblicato da Sony, viene mostrato un nuovo momento, molto breve, del terzo atto che vede coinvolto Doctor Strange e include una connessione a Scarlet Witch. Strange viene mostrato mentre lancia un incantesimo usando le rune, proprio come quelle usate da Wanda Maximoff e Agatha Harkness in WandaVision.

Potete vedere l’epico momento al secondo 10 del video a seguire:

Spider-Man: No Way Home, il trailer ufficiale

Le riprese di Spider-Man: No Way Home si sono svolte ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, Willem Dafoe nei panni di Norman Osborne/Green Goblin e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Spider-Man: No Way Home è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Il film arriverà nelle sale italiane il 15 dicembre 2021.

Spider-Man: No Way Home, diffusi affascinanti concept art sulla battaglia con Doctor Strange

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Sono stati diffusi nuovi concept art inediti di Spider-Man: No Way Home che ci mostrano ancora una volta il grande lavoro visuale dietro al film. Questa volta al centro della narrazione c’è la battaglia wall-crawler e la straordinaria sequenza ambientata nella Mirror Dimension nel quale Spidey è riuscito a superare in astuzia l’ex Stregone Supremo. Framestore ha condiviso alcuni nuovi concept art dei trequel che mostrano alcuni dei loro contributi alla scena. Vediamo anche una serie di versioni diverse di “Ancient Artefact” di Strange.

“In realtà dovevamo pensare a come risolvere quella cosa mentre lavoravamo sul suo aspetto”, spiega Framestore su ArtStation . “Una vera sfida, molte persone coinvolte qui non posso menzionarle tutte, ma un lavoro davvero pazzesco per tutti, posso dirvi che questa cosa creata per davvero funzionerebbe totalmente… con l’aiuto di Strange.”

È sempre interessante dare uno sguardo dietro le quinte alla creazione di una sequenza come questa, e dovrebbe essere molto divertente rivisitarla e trovare eventuali Easter Egg quando il film arriverà su Digital/Blu-ray. Alcuni concept art rilasciati di recente hanno effettivamente mostrato una serie di momenti che non sono arrivati ​​al montaggio finale e speriamo di continuare a vedere di più dal film nei prossimi mesi. Dai un’occhiata a questo fantastico concept art di Spider-Man: No Way Home qui sotto:

Spider-Man: No Way Home, leggi la recensione

Spider-Man: No Way Home è uscito in sala il 15 dicembre. Nel film tornano Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei. Inoltre, nel film ci sono anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che veste i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, Willem Dafoe nei panni di Norman Osborne/Green Goblin e infine Alfred Molina, di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2. Nel film, accanto a Tom Holland, tornano a interpretare Peter Parker/Spider-Man anche Tobey Maguire e Andrew Garfield.

Spider-Man: No Way Home è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production.

Spider-Man: No Way Home, Dane DeHaan ricorda le domande sul suo coinvolgimento

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L’ex attore Marvel Dane DeHaan spiega in che modo gli veniva costantemente chiesto se avrebbe ripreso il ruolo di Green Goblin in Spider-Man: No Way Home, prima che il film uscisse in sala. Sebbene la Saga del Multiverso non sia ancora finita, i Marvel Studios hanno ottenuto un enorme successo sin dall’inizio durante la Fase 4 con Spider-Man: No Way Home. Non solo il film ha concluso la trilogia di Spider-Man di Tom Holland, ma ha celebrato tre generazioni dell’eroe Marvel, inclusi anche i franchise di Tobey Maguire e Andrew Garfield.

Quasi tre anni dopo la sua uscita durante la Fase 4, Dane DeHaan ha rivelato in un’intervista esclusiva con Screen Rant come fosse stato bombardato alle domande in merito alla sua partecipazione al film. Dato che all’epoca circolavano molte voci su Spider-Man: No Way Home, DeHaan ha condiviso quanto segue:

Non ho idea di cosa stia succedendo. Quando Andrew stava realizzando l’ultimo Spider-Man, non sapevo che stesse accadendo e la gente continuava a chiedermi: “Sei nel film di Spider-Man?” Ho pensato: “Di che cazzo stai parlando?”

Come ora sappiamo, Dane DeHaan non ha ripreso il suo ruolo di Green Goblin nel film, anche perché l’unico Goblin presente nella storia ha dato sufficiente filo da torcere allo Spider-Man di Tom Holland, causando la morte di zia May.

Dane DeHaan è stato Henry Osborn/Green Goblin negli Spider-Man di Andrew Garfield, quelli diretti da Mark Webb che hanno visto anche il coinvolgimento di Emma Stone nei panni di Gwen Stacy.

Spider-Man: No Way Home, dal 12 aprile in Home Video

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Spider-Man: No Way Home, dal 12 aprile in Home Video

A partire dal 12 aprile arriva in Home Video Spider-Man: No Way Home di Jon Watts, il cinecomic più atteso dell’anno e campione d’incassi ai botteghini di tutto il mondo. Considerato uno dei film Marvel migliori di sempre, l’ultimo capitolo con protagonista l’Uomo Ragno sarà disponibile nei formati DVD, Blu-Ray, 4K Ultra HD (con doppio disco 4K+Blu-ray) e una Steelbook da collezione sempre con doppio disco 4K+Blu-ray. Tutte le edizioni conterranno come gadget esclusivo una calamita da collezione, mentre quelle Blu-ray, 4K e Steelbook saranno arricchite anche da oltre 80 minuti di contenuti extra, tra cui easter egg, errori sul set e tantissime curiosità sullo spider-verse.

In questo nuovo capitolo la star Tom Holland torna nei panni dell’amichevole Supereroe di quartiere dell’Universo Cinematografico Marvel in una super produzione che riunisce oltre vent’anni di storie, insieme alla magnetica Zendaya nel ruolo di Michelle “MJ” Jones-Watson e l’iconico Benedict Cumberbatch in quelli dello stregone supremo Doctor Strange. Il regista Jon Watts, già dietro la macchina da presa di Spider-Man: Homecoming e Spider-Man: Far From Home, dopo le incursioni nelle capitali europee del film precedente sposta l’azione nel Multiverso.

Per la prima volta nella storia cinematografica viene rivelata l’identità dell’Uomo Ragno, portando le sue responsabilità di Supereroe in conflitto con la sua vita normale e mettendo a rischio le persone a cui tiene di più. Quando chiede l’aiuto del Doctor Strange per ripristinare il suo segreto, l’incantesimo squarcia un buco nel loro mondo, liberando i cattivi più potenti che l’Uomo Ragno abbia mai dovuto combattere in qualsiasi universo. Ora Peter Parker dovrà superare la sua più grande sfida, che non solo altererà per sempre il suo futuro, ma anche il futuro del Multiverso.

Spider-Man: No Way Home, confermato un Easter Egg di Thor: Ragnarok

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La diffusione della sceneggiatura di Spider-Man: No Way Home continua a fornire dettagli interessanti sul film di Jon Watts. In particolare, la pagina 42 dello script ha confermato che il film con Tom Holland prevede un Easter Egg di Thor: Ragnarok.

Ecco di seguito il testo che conferma che una reliquia che si frantuma all’ingresso del Santum Sanctorum è la stessa che abbiamo visto in Thor: Ragnarok.

Durante la ricerca di Odino in Thor: Ragnarok, il Dio del Tuono e suo fratello imbroglione finiscono nel Sanctum Sanctorum. Lì, Doctor Strange interroga Thor sul motivo per cui avrebbe riportato sulla Terra una minaccia come Loki. Durante la conversazione, Thor chiede retoricamente “quindi la Terra ha i maghi ora?” mentre armeggia con una reliquia, che poi finisce in molti pezzi sul tavolo, la stessa reliquia che va in pezzi in No Way Home.

Questo Easter Egg è solo uno dei tanti richiami al MCU in No Way Home. Dal robot Dum-E di Tony Stark nell’appartamento di Happy Hogan a Liz Toomes di Homecoming che compare sulla copertina di una rivista che critica Peter, l’attenzione ai dettagli di No Way Home è impressionante.

Spider-Man: No Way Home, leggi la recensione

Spider-Man: No Way Home è uscito in sala il 15 dicembre. Nel film tornano Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei. Inoltre, nel film ci sono anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che veste i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, Willem Dafoe nei panni di Norman Osborne/Green Goblin e infine Alfred Molina, di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2. Nel film, accanto a Tom Holland, tornano a interpretare Peter Parker/Spider-Man anche Tobey Maguire e Andrew Garfield.

Spider-Man: No Way Home è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production.

Spider-Man: No Way Home, concept art rivela un nuovo “sorprendente” design per l’avvoltoio

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Spider-Man: No Way Home ha subito diverse iterazioni, le cui ragioni sono infinite. La pandemia è stata una delle principali cause, così come le sfide poste dall’arruolamento di tutti gli attori del passato del franchise di Spider-Man.

I camei di Tobey Maguire e Andrew Garfield sono stati fatti all’ultimo minuto e, se Doctor Strange nel Multiverso della Follia non fosse stato rimandato, America Chavez avrebbe dovuto interpretare un ruolo chiave nel threequel.

Il ritorno di Michael Keaton nei panni di Adrian Toomes, alias l’Avvoltoio, è stato scartato e in precedenza abbiamo visto un concept art di Peter Parker che visitava la casa di Toomes con Doctor Octopus, Green Goblin ed Electro al seguito. Un altro pezzo mostrava Spidey che sembrava fare squadra con l’adolescente, mentre abbiamo anche visto alcune versioni diverse della sua tuta da volo aggiornata.

Ora, il concept artist dei Marvel Studios Josh Nizzi ha condiviso un’altra versione alternativa del cattivo per Spider-Man: No Way Home.

Sembra che l’idea fosse che Toomes, ora libero dalla prigione, lavorasse in uno sfasciacarrozze, ben lontano dall’impero criminale che aveva creato rubando tutta la tecnologia al Damage Control. Il cambiamento di circostanze si riflette anche nelle ali che ha costruito utilizzando rottami metallici.

Non sappiamo ancora perché o quando l’Avvoltoio sia stato eliminato dalla sceneggiatura del film, anche se la Sony Pictures lo ha riportato in Morbius per un cameo confuso e meglio dimenticato, che è cambiato significativamente durante le riprese.

È possibile che Toomes sia stato inserito nella storia prima che Tobey Maguire e Andrew Garfield venissero arruolati, anche se supponiamo che la Sony abbia insistito per poterlo utilizzare nella prima uscita da solista del Vampiro Vivente Morbius . Date un’occhiata più da vicino al rottamatore Avvoltoio di Spider-Man: No Way Home nel post di Instagram qui sotto.

 

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Un post condiviso da Josh Nizzi (@joshnizzi.art)

Spider-Man: No Way Home, come si sono evoluti i tentacoli di Doc Ock

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Diversi nuove foto di Doc Ock in Spider-Man: No Way Home sono emersi di recente in rete grazie alla copertura del film nell’ultimo numero di Empire. La rivista ha diffuso ufficialmente alcune foto dal film, e molte di queste sono ora disponibili on-line, compresa quella che ha postato sul suo account Instagram lo stesso Tom Holland.

Tra le foto che circolano ormai liberamente in rete c’è anche quella che mostra il nuovo aspetto di Doc Ock. La foto fornisce probabilmente il miglior sguardo mai visto al Doc Ock di Alfred Molina e sembra anticipare dei tentacoli potenziati per il nostro cattivo (preferito).

https://twitter.com/backup_leaks/status/1453558614501769217?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1453558614501769217%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Fspiderman-no-way-home-mj-ending-image%2F

Le riprese di Spider-Man: No Way Home si sono svolte ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Il film è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Il film arriverà nelle sale americane il 16 dicembre 2021.

Spider-Man: No Way Home, come cambierà il futuro del personaggio nel MCU?

Spider-Man: No Way Home segna la conclusione della trilogia di Spider-Man: Homecoming del Marvel Cinematic Universe. Con la Sony, che possiede i diritti cinematografici del personaggio, e i Marvel Studios entrambi al lavoro sui futuri film con protagonista il Peter Parker di Tom Holland, il futuro di Spider-Man all’interno del MCU si prospetta luminoso.

Con il finale esplosivo e straziante di No Way Home, il MCU ha fatto calare il sipario su alcune storyline della trilogia di Spider-Man: Homecoming, aprendo al contempo nuove porte alle opportunità per il futuro dell’Uomo Ragno del MCU; vediamo assieme le 10 maggiori conseguenze che potrebbero esserci per il personaggio all’interno del MCU.

Il ruolo dello zio Ben nel MCU

Spider-Man zio benLa morte di zia May è una delle scene in assoluto più strappalacrime di No Way Home, che denota una notevole somiglianza con la compianta morte dello zio Ben di Peter Parker nei fumetti e in altri franchise dell’Uomo Ragno. Il personaggio di May sembra ora aver assunto il ruolo da mentore di Ben Parker, poiché la sua morte si identifica come la forza trainante che ha condotto alla maturazione di Peter come individuo ed eroe.

Anche se la famosa frase di Ben – “da un grande potere deve derivare anche una grande responsabilità” – è stata finalmente pronunciata nel MCU, No Way Home ha anche regalato ai fan la più vicina allusione alla figura di zio Ben finora, facendo sì che molti spettatori speculino su un’ipotetica apparizione dell’amato personaggio in un futuro film. Data la morte di zia May, è possibile che Ben venga presentato come vivo e vegeto nel MCU, il che sarebbe sicuramente scioccante per molti fan.

Il futuro di MJ e Ned nella vita di Peter Parker

Spider-Man: No Way Home film 2021Il finale di No Way Home ha visto Peter dover compiere un grande sacrificio, facendo dimenticare al resto del mondo la propria esistenza, compreso il suo migliore amico Ned e la fidanzata MJ. Scambiandosi l’ultimo addio, Peter ha promesso di ricongiungersi coi suoi compagni, per riportare in vita il loro rapporto.

Anche se Peter sembra cambiare idea dopo che l’incantesimo del Doctor Strange ha fatto effetto, credendo che Ned e MJ possano vivere più al sicuro e sereni senza di lui, è inevitabile che le loro strade si incroceranno di nuovo in futuro; resta da vedere se ricorderanno o meno i loro momenti più belli assieme a Peter.

La carriera di Peter Parker con il Daily Bugle

I fan sono rimasti estasiati quando la scena post credit di Spider-Man: Far From Home ha riportato J.K. Simmons nei panni del perfido editore del Daily Bugle, J. Jonah Jameson, riprendendo il suo ruolo iconico della trilogia di Sam Raimi su Spider-Man; il personaggio è poi ritornato con un ruolo di maggior rilievo nel franchise MCU con Tom Holland.

Con Jameson di nuovo in azione, è più che mai probabile che lui e il Peter Parker di Tom Holland si incroceranno, specialmente ora che Peter è da solo in città e ha un disperato bisogno di un lavoro. La carriera di Peter come freelance per il Bugle è stata così fondamentale per il personaggio di Spider-Man in altre iterazioni, che è difficile immaginare che lui e Jameson non avranno contatti nel futuro del MCU.

La vita di Peter Parker come studente universitario

Dopo che l’incantesimo del Dottor Strange cancella il ricordo di Peter Parker nella memoria di tutti, sembra che anche tutti i documenti delle scuole superiori dell’eroe siano andati perduti, e Peter viene mostrato con in mano un libro di esercizi GED nel suo nuovo appartamento alla conclusione del film. Di conseguenza, è probabile che il prossimo film di Spider-Man mostri Peter che frequenta il college.

Dato che Ned e MJ hanno confermato di essere stati accettati al MIT per il prossimo anno scolastico, Peter Parker potrebbe recarsi in Massachusetts forse già nel prossimo film. Tuttavia, dato che Spider-Man è un personaggio così intrinsecamente legato a New York City, è più probabile che frequenterà una scuola più locale, forse la fittizia Empire State University, l’alma mater di Peter nei fumetti.

La crescente maturità di Peter Parker come Spider-Man

Spider-Man: No Way Home, Tom HollandI film di Homecoming si sono concentrati sulla giovinezza di Peter Parker, mostrandocelo frequentare il liceo per tutta la durata della trilogia. Di conseguenza, il Parker di Holland è stato raffigurato come meno maturo e occasionalmente più arrogante rispetto alle precedenti interpretazioni del personaggio.

L’ultimo film, tuttavia, ha messo Peter sotto torchio, scuotendo lo status quo del personaggio e spingendolo a crescere in modi che sicuramente lo cambieranno per sempre. Tom Holland, che ha dato una delle sue migliori performance in Spider-Man: No Way Home, ha certamente le capacità recitative per sviluppare una versione più matura del personaggio, che i fan sono ansiosi di vedere ora che è finalmente diventato maggiorenne.

Il ristabilimento dell’identità segreta di Spider-Man

No Way Home si conclude con il freno a mano tirato per tutto il cast di supporto, ormai privato di ogni ricordo di Peter Parker e del suo legame con la figura dell’Uomo Ragno. Questo azzeramento di memoria conduce a nuove storyline per il futuro dell’Uomo Ragno del MCU, soprattutto perché la sua identità segreta è stata ripristinata.

Che la gente abbia scoperto la vera identità di Spider-Man è stato indubbiamente un plot twist indovinato e originale, anche se questa rivelazione ha reso infinitamente più arduo il pianificare future storyline, che non scadano nell’assurdo e nell’inspiegabile. Ora che lo status quo è stato ristabilito, sarà interessante vedere quali nuovi sforzi Peter dovrà fare per preservare il suo segreto dall’essere nuovamente rivelato.

La presenza della Oscorp di Norman Osborn nel MCU

Una delle clamorose esclusioni del MCU dal retaggio dell’Uomo Ragno è la Oscorp, la società fondata e gestita dall’arci-nemesi di Spider-Man Norman Osborn, alias il Green Goblin. No Way Home ha rivelato che Oscorp non è stata definitivamente inclusa nel MCU, ma non ha fatto alcuna rivelazione sugli Osborn stessi.

Ora che Peter ha affrontato una variante di Norman Osborn, il palcoscenico è pronto per una versione MCU del personaggio e della sua compagnia, forse anche per aprire un negozio nella misteriosamente gestita ex Avengers Tower. La versione a fumetti della Oscorp è responsabile della nascita di molti super cattivi di Spidey, alcuni dei quali potrebbero anche servire come antagonisti principali nei film futuri.

Il costume classico di Spider-Man

Una delle caratteristiche più criticate dell’Uomo Ragno del MCU è stata la sua eccessiva dipendenza dalla tecnologia: questo problema, per i fan, si è manifestato più spesso in particolare quando si tratta dei suoi costumi, che sono tutti dotati di armi, sistemi informatici e altre tecnologie per gentile concessione delle Stark Industries, tecnologie su cui il personaggio ha spesso fatto affidamento e che non fanno tradizionalmente parte dell’arsenale di Spider-Man.

La scena finale di No Way Home ha dato un rapido sguardo al nuovo costume di Spider-Man, questa volta cucito da Peter Parker stesso, senza tutti i gingilli e marchingegni dei suoi costumi precedenti. Per la gioia dei fan, il costume sembra assomigliare molto a quello originale dell’Uomo Ragno dei fumetti e questa tuta avrà senza dubbio molto tempo per brillare nelle future avventure di Spidey nel MCU.

Il futuro dei villain di Spider-Man

In No Way Home, Peter ha combattuto alcuni dei migliori cattivi dei precedenti film di Spider-Man, tra cui Green Goblin, Doctor Octopus, Electro, Sandman e Lizard. La versione del personaggio di Tom Holland ha ufficialmente affrontato il maggior numero dei classici villain della Marvel Comics di qualsiasi adattamento cinematografico, ma ce ne sono ancora molti altri che deve ancora incontrare sul grande schermo.

Nella battaglia finale del film, Doctor Strange fa del suo meglio per bloccare l’ingresso dal Multiverso di infinite varianti di personaggi dell’Uomo Ragno, dando ai fan un assaggio dei potenziali futuri cattivi che l’arrampica-muri dovrà affrontare. Anche se nessuna delle identità di queste figure oscure è stata confermata, alcuni fan sostengono di aver intravisto Kraven il Cacciatore e Rhino.

La presenza di Venom nel MCU

Quando il Venom di Tom Hardy ha fatto la sua comparsa nel MCU nella scena post-credits di Venom: la furia di Carnage, ciò sembrava confermare la teoria di vecchia data secondo la quale lui e Spider-Man sarebbero arrivati alle mani. No Way Home ha però confutato assolutamente questa teoria, rivelando che Eddie è stato riportato nel suo universo insieme agli altri cattivi dell’Uomo Ragno del Multiverso.

Tuttavia, non tutte le speranze sono state deluse per un film di Venom vs. Spider-Man, dato vediamo rimanere sul tavolo del pub dov’è Eddie un residuo del simbionte Venom, il che implica che prima o poi troverà il modo di arrivare a Peter Parker. È solo una questione di tempo prima che il personaggio di Holland abbia il suo primo incontro con il simbionte alieno, anche se ciò non dovesse includere la versione di Hardy del personaggio.

Spider-Man: No Way Home, chi sono le silhouette dal multiverso

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Spider-Man: No Way Home, chi sono le silhouette dal multiverso

Verso la conclusione di Spider-Man: No Way Home, il Multiverso ha iniziato a frantumarsi e tutti coloro che sanno che Peter Parker è Spider-Man si sono trovati trascinati nel MCU, o meglio ai suoi margini. Le silhouette che appaiono nelle spaccature del cielo, per così dire, sono tutt’ora senza identità, ma un video su Tik Tok sembra mostrare con un certo grado di sicurezza di chi si tratta. Alcuni erano piuttosto ovvi anche durante la prima visione in sala,  ma altri erano più difficili da identificare.

Il video, che potete vedere qui, indica la presenza di Superior Spider-Man (Doctor Octopus nel corpo di Peter Parker), Kraven il Cacciatore, Scorpion, Black Cat, Rhino e forse, cosa più interessante, Mysterio. Quentin Beck è colui che ha rivelato l’identità segreta dell’arrampica-muri nell’MCU, anche se poiché il cattivo non proveniva realmente da un altro mondo, supponiamo che questo non sia lo stesso personaggio che abbiamo incontrato in Spider-Man: Far From Home.

È improbabile che i futuri film di Spider-Man continueranno a esplorare il Multiverso, quindi l’apparizione di questi cattivi qui non è necessariamente l’impostazione della prossima trilogia MCU del personaggio.

Spider-Man: No Way Home, leggi la recensione

Spider-Man: No Way Home è uscito in sala il 15 dicembre. Nel film tornano Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei. Inoltre, nel film ci sono anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che veste i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, Willem Dafoe nei panni di Norman Osborne/Green Goblin e infine Alfred Molina, di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Spider-Man: No Way Home è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production.

Spider-Man: No Way Home, che cosa significa il titolo del film?

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Spider-Man: No Way Home, che cosa significa il titolo del film?

Nella giornata di ieri, dopo che Tom Holland, Zendaya e Jacob Batalan avevano ironizzato attraverso i rispettivi profili Instagram sul possibile titolo di Spider-Man 3, la Sony Pictures ha ufficializzato che il titolo ufficiale della terza avventura di Peter Parker ambientata nel MCU sarà Spider-Man: No Way Home. Ma a cosa potrebbe fare riferimento il titolo del film? Screen Rant ha provato a lanciare qualche ipotesi.

Quasi sicuramente, il titolo No Way Home riflette lo status di Peter nel film, a tutto gli effetti un fuggitivo dalla giustizia. Il precedente Far From Home, infatti, si era concluso con la rivelazione dell’identità segreta di Spider-Man al mondo intero, con Peter che era stato anche incastrato non solo per l’omicidio di Mysterio ma anche per una serie di attacchi terroristici in tutta Europa. No Way Home sarà chiaramente ambientato diversi mesi dopo la fine del predecessore, considerando anche che le foto dal set hanno anticipato un’ambientazione natalizia. Seguendo questa logica temporale, Spider-Man è in fuga da mesi ormai, probabilmente un ricercato a tutti gli effetti. Tuttavia, il titolo potrebbe riferirsi anche ad altro…

La Marvel ha già confermato che Spider-Man 3 si collegherà al sequel di Doctor Strange e che Benedict Cumberbatch apparirà nel film nei panni dello Stregone Supremo in un ruolo di primo piano. Inoltre, sappiamo che numerosi personaggi delle passate iterazioni cinematografiche dell’Uomo Ragno dovrebbero fare ritorno nel film (ad oggi, quelle confermate sono soltanto l’Electro di Jamie Foxx e il Doctor Octopus di Alfred Molina). La possibilità che l’arrampicamuri si ritrovi a viaggiare attraverso il Multiverso si fa sempre più concreta: dunque, il personaggio di Peter potrebbe ritrovarsi a lottare per capire come tornare a casa.

Il titolo No Way Home, dunque, potrebbe fare tranquillamente riferimento non tanto alla realtà di ciò che Peter si troverà ad affrontare, quanto piuttosto a ciò che il giovane teme di più: eventuali cambiamenti drammatici nella sua vita potrebbero apparire irreversibili e impedirgli, così, di tornare indietro, alla sua realtà e alla sua vita. Inoltre, il titolo potrebbe anche nascondere un velato riferimento a Kraven il Cacciatore, da tempo identificato come il principale villain della storia: pur essendo questa una mera speculazione (dal momento che non sappiamo ancora quale sarà l’antagonista principale), Peter potrebbe essere in fuga proprio dal celebre cattivo (forse da tempo sulle sue tracce), viaggiare attraverso realtà alternative e incontrare passate iterazioni dell’Uomo Ragno.

Cosa sappiamo di Spider-Man: No Way Home?

Le riprese di Spider-Man: No Way Home sono in corso ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Il film è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Dovrebbe arrivare al cinema a dicembre 2021.

Spider-Man: No Way Home, Charlie Cox rivela un riferimento poi tagliato al Daredevil del 2003

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Spider-Man: No Way Home è stato ricco di momenti indimenticabili, ma il debutto ufficiale nel MCU del Matt Murdock di Charlie Cox è sicuramente da annoverare tra i migliori insieme al ritorno di Tobey Maguire e Andrew Garfield. Anche se abbiamo visto Cox solo nei panni di Matt (lasciandoci in attesa del giorno in cui Daredevil si incrocerà finalmente con Spider-Man), la scena è stata resa ancora più speciale dal fatto che l’attore ha condiviso lo schermo con Jon Favreau.

Se oggi è conosciuto soprattutto per aver interpretato Happy Hogan e aver diretto Iron Man, Favreau è stato il Foggy Nelson dell’Uomo senza paura di Ben Affleck nello sfortunato Daredevil del 2003.  Parlando al Tampa Bay Comic Con, Cox ha dichiarato: “In Spider-Man ho girato una scena con Jon Favreau, che adoro. Anche lui interpreta Foggy in quel film [Daredevil 2003]. Non sono sicuro che alla fine sia stata inserita nel film, ma abbiamo cercato di inserire un gioco di parole, come un piccolo uovo di Pasqua, in cui gli faccio una domanda e il personaggio di Jon, Happy, dice: ‘Sì, sono un po’ annebbiato [foggy] in questo momento’”.

Non so se è stato inserito nel film, non ricordo, ma ci abbiamo giocato il giorno stesso, sperando che la gente lo capisse”, ha aggiunto. Purtroppo, tale riferimento non c’è nel film, ma questa non è l’unica modifica apportata a quella scena. Dopo la sua apparizione in Spider-Man: No Way Home, Cox ha recitato in She-Hulk: Attorney at Law e Echo. Il prossimo appuntamento è con Daredevil: Born Again, una serie TV di nove episodi che debutterà prossimanente su Disney+.

Charlie Cox in She-Hulk

Quello che sappiamo di Daredevil: Born Again

Lo sceneggiatore di The Punisher, Dario Scardapane, è salito a bordo come nuovo showrunner della serie Daredevil: Born Again, le cui riprese sono concluse da poco.

Sappiamo che Daredevil: Born Again vedrà Matt Murdock/Daredevil (Charlie Cox) confrontarsi con la sua vecchia nemesi Kingpin (Vincent D’Onofrio), che abbiamo visto tornare di corsa a New York nel finale di stagione di Echo. È probabile che Fisk sia in corsa per la carica di sindaco di New York o che sia già stato nominato a tale carica quando la storia prenderà il via.

I dettagli specifici della trama di Daredevil: Born Again non sono stati rivelati, ma possiamo mettere insieme un’idea approssimativa dalle foto dal set e dalle fughe di notizie sulla trama. Matt Murdock difenderà White Tiger in tribunale, The Kingpin è il sindaco di New York City (e reprime i vigilantes che odia così tanto), e The Punisher prende di mira i poliziotti corrotti che hanno cooptato il suo logo.

Entrambi i personaggi hanno debuttato nel Marvel Cinematic Universe nel 2021. Kingpin è stato guest-star nella serie Disney+ Hawkeye e Matt Murdock è apparso brevemente in Spider-Man: No Way Home. Cox è stato anche guest-star in due episodi di She-Hulk: Attorney at Law, dove ha mostrato un lato più leggero dell’eroe. Kingpin, invece, è stato tra i protagonisti della serie Echo. È stato confermato che Daredevil: Born Again sarà presentato in anteprima su Disney+ il prossimo marzo. La seconda stagione è già in pre-produzione.

Spider-Man: No Way Home, c’erano in ballo altri “grandi” personaggi

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Mentre ci sono già molti personaggi in Spider-Man: No Way Home, sembra che rispetto alle idee iniziali, gli sceneggiatori abbiano tagliato altri grandi personaggi. In un’intervista con Yahoo!, gli sceneggiatori Chris McKenna ed Erik Sommers hanno parlato del loro lavoro sull’ultimo film di di Spidey.

Alla domanda sui personaggi che sono stati tagliati, McKenna ha rivelato che alcuni sono stati esclusi perché dovevano già bilanciare le storie dei cattivi del passato con l’arco narrativo di Tom Holland nei panni di Peter Parker. Gli sceneggiatori non hanno potuto dire chi fossero questi personaggi, ma hanno ribadito che erano “grandi”.

“Non so se ci è permesso onestamente, ma c’erano grandi personaggi in ballo. Ma troppo grandi, perché dovevamo mantenere un equilibrio su come raccontare non solo una storia con tutti questi fantastici cattivi che sapevamo di voler portare in questo film, quelli classici, ma anche trovare il modo per equilibrare tutto con Tom Holland/Peter Parker in modo che non venisse completamente oscurato. Perché alla fine della giornata, non sarà mai un grande film di Spider-Man se non racconterai una storia emozionante di Peter Parker. Avevamo questa idea gigante [con] tutti questi grandi attori, ma dovevamo anche raccontare una storia che fosse personale per il nostro personaggio principale.”

Spider-Man: No Way Home, leggi la recensione

Spider-Man: No Way Home è uscito in sala il 15 dicembre. Nel film tornano Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei. Inoltre, nel film ci sono anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che veste i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, Willem Dafoe nei panni di Norman Osborne/Green Goblin e infine Alfred Molina, di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Spider-Man: No Way Home è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production.

Spider-Man: No Way Home, boom di prevendite!

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Spider-Man: No Way Home, boom di prevendite!

Come già accaduto negli USA, anche nel nostro paese i fan si sono scatenati per riuscire a prenotare un biglietto per Spider-Man: No Way Home. Le prevendite, infatti, hanno aperto dalla mezzanotte del 6 dicembre e l’entusiasmo degli appassionati dell’amichevole Spider-Man di quartiere non si è fatto attendere registrando un vero e proprio record mai visto in Italia. In poco meno di 12 ore dall’apertura sono stati venduti infatti oltre 50.000 biglietti, un dato mai registrato nel nostro paese.

Spider-Man: No Way Home, Tom Holland rivela una scena tagliata dal film

Le riprese di Spider-Man: No Way Home si sono svolte ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, Willem Dafoe nei panni di Norman Osborne/Green Goblin e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Spider-Man: No Way Home è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Il film arriverà nelle sale italiane il 15 dicembre 2021.

Spider-Man: No Way Home, Benedict Cumberbatch non ha letto lo script per intero

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Parlando con USA Today del suo nuovo film Il Potere del Cane, Benedict Cumberbatch si è lasciato sfuggire di non aver letto l’intera sceneggiatura di Spider-Man: No Way Home.

Conoscendo i soliti trucchi della Marvel per impedire la fuoriuscita di spoiler, probabilmente la produzione non gli ha fornito la vera sceneggiatura completa a prescindere. Tuttavia, l’attore ha fatto la sua scelta di non leggere l’intero script, così da potersi godere il film quando lo vedrà nella sua forma completa.

“Sai che è un vicolo cieco [chiedere spoiler], ma posso dirti questo: è un film tumultuoso. Non voglio rivelare nulla – e in realtà non ho letto l’intera sceneggiatura! L’ho fatto apposta perché voglio godermi il viaggio.”

Spider-Man: No Way Home, ecco quanto durerà il film

Le riprese di Spider-Man: No Way Home si sono svolte ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Spider-Man: No Way Home è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Il film arriverà nelle sale italiane il 15 dicembre 2021.

Spider-Man: No Way Home, ben 4 nemici nel primo poster ufficiale

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Spider-Man: No Way Home, ben 4 nemici nel primo poster ufficiale

Sony e Marvel hanno diffuso il primo poster ufficiale che Spider-Man: No Way Home e la bella sorpresa è che nel manifesto compaiono ben 4 dei cattivi che l’Uomo Ragno si troverà a fronteggiare (forse) da solo.

Ecco il primo poster ufficiale di Spider-Man: No Way Home

Come si può chiaramente vedere, mentre Spider-Man fronteggia Doc Ock, del quale si vedono bene i tentacoli, sullo sfondo ci sono turbini di sabbia e un fulmine minaccioso, ad indicare Sandman e Electro, mentre in alto a destra si scorge chiaramente e inconfondibilmente la sagoma del Green Goblin! Ce la farà Peter Parker a fronteggiare questi nemici o avrà bisogno di una mano, magari da un altro universo?

Spider-Man: No Way Home, quello che sappiamo

Le riprese di Spider-Man: No Way Home si sono svolte ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Il film è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Il film arriverà nelle sale americane il 16 dicembre 2021.

Spider-Man: No Way Home, anticipata l’uscita italiana. Ecco il nuovo poster

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La SONY ha diffuso un nuovo poster di Spider-Man: No Way Home in cui il nostro amichevole Spider-Man di quartiere compare spalla a spalla con Doctor Strange, mentre su di lui incombe la minaccia di Doc Ock. Dal poster apprendiamo anche che il film uscirà in Italia il 15 dicembre, e non più il 16 come comunicato in precedenza.

Per la prima volta nella storia cinematografica di Spider-Man, il nostro amichevole eroe di quartiere è smascherato e non può più separare la sua vita privata dalle grandi responsabilità di essere un Supereroe. Quando chiede aiuto a Doctor Strange, la posta in gioco si fa sempre più rischiosa e lo porterà a scoprire cosa significa realmente essere Spider-Man.

Le riprese di Spider-Man: No Way Home si sono svolte ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Spider-Man: No Way Home è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Il film arriverà nelle sale italiane il 15 dicembre 2021.

Spider-Man: No Way Home, anche Matt Murdock nel trailer?

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Spider-Man: No Way Home, anche Matt Murdock nel trailer?

Abbiamo intravisto Charlie Cox nei panni di Matt Murdock nel primo trailer di Spider-Man: No Way Home? Questa è la teoria che ha iniziato a circolare online in seguito alla diffusione delle prime immagini dell’atteso cinecomic.

Il primo trailer è stato diffuso poche ore fa dopo mesi e mesi di attesa, regalandoci anche una prima occhiata ad Alfred Molina nei panni (ritrovati) di Doctor Octopus, ma pare che il teaser abbia anticipato anche il ritorno molti altri cattivi, tra cui Green Goblin ed Electro. Tuttavia, i fan più scrupolosi hanno rivolto la loro attenzione ad un momento specifico del trailer in cui Peter Parker viene trattenuto nella stazione di polizia.

Come si può notare nel teaser (e come portato all’attenzione da CBM), una misteriosa figura in camicia e cravatta può essere vista in piedi al fianco di Parker con alcuni documenti in mano, e poi di nuovo fuori dalla stanza, con le braccia conserte. Potrebbe essere solo un poliziotto a caso, ovviamente, ma per i fan quella seconda inquadratura ricorda moltissimo gli abiti civili dell’uomo senza paura, Daredevil.

Considerando che è da molto tempo che si parla del fatto che Cox tornerà nel film proprio nei panni di Murdock, nelle speculazioni dei fan potrebbero celarsi del vero. Ovviamente, è probabile che non avremo mai una conferma ufficiale fino all’arrivo del film nelle sale, a meno che un nuovo trailer ufficiale (che arriverà sicuramente più a ridosso dell’uscita) non sveli finalmente se Daredevil apparirà o meno nel film!

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Cosa sappiamo di Spider-Man: No Way Home?

Le riprese di Spider-Man: No Way Home si sono svolte ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Il film è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Il film arriverà nelle sale americane il 17 dicembre 2021.

Spider-Man: No Way Home, anche i VFX hanno omaggiato Spider-Man 2 di Sam Raimi

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Andy Le Cocq, senior animator che ha lavorato a Spider-Man: No Way Home, ha confermato che il suo lavoro di animazione per il film di Jon Watts contiene un omaggio a Spider-Man 2.

In un breve video su Twitter, Le Cocq mostra un frammento di animazione tratto dalla scena in cui Spider-Man affronta Doctor Strange sul treno. Questa scena è stata raffigurata fianco a fianco con una scena simile tratta del classico combattimento sul treno di Spider-Man 2 tra Spider-Man di Tobey Maguire e Doc Ock di Alfred Molina. Le Cocq, che ammette amorevolmente di aver usato la posizione di Spider-Man 2 come riferimento per l’animazione, chiama la sequenza completata di No Way Home “la mia lettera d’amore a Spider Man 2!”

https://twitter.com/AndyLeCocq/status/1546736959397064706?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1546736959397064706%7Ctwgr%5E%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fscreenrant.com%2Fspiderman-no-way-home-2-reference-vfx-confirmed%2F

Spider-Man: No Way Home, leggi la recensione

Spider-Man: No Way Home è uscito in sala il 15 dicembre. Nel film tornano Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei. Inoltre, nel film ci sono anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che veste i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, Willem Dafoe nei panni di Norman Osborne/Green Goblin e infine Alfred Molina, di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2. Nel film, accanto a Tom Holland, tornano a interpretare Peter Parker/Spider-Man anche Tobey Maguire e Andrew Garfield.

Spider-Man: No Way Home è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production.

Spider-Man: No Way Home, Alfred Molina sul ritorno di Doctor Octopus

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Dopo mesi di rumor e speculazioni, di notizie date per certe ma mai confermate da Sony e Marvel, è stato Alfred Molina in persona ad ufficializzare che tornerà a vestire i panni di Otto Octavius, meglio conosciuto come Doctor Octopus, nell’attesissimo Spider-Man: No Way Home con Tom Holland, in arrivo nelle sale a dicembre.

“Quando stavamo girando, avevamo tutti ricevuto l’ordine di non parlarne al di fuori del set, perché avrebbe dovuto essere un grandissimo segreto. Poi la notizia è esplosa ovunque su Internet. Direi che posso tranquillamente definirmi il segreto peggio nascosto di Hollywood”, ha dichiarato l’attore.

Parlando con Variety, Molina non solo ha confermato il suo coinvolgimento nel film, ma ha anche parlato di come sia stato tornare nei panni di Octopus a quasi vent’anni di distanza dall’uscita di Spider-Man 2: “È stato meraviglioso. È stato davvero interessante tornare ad interpretare lo stesso ruolo dopo 17 anni. È passato molto tempo… ora ha il doppio mento, un bargiglio, le zampe di gallina e una schiena leggermente malandata.”

Uno degli aspetti più misteriosi del ritorno di Doctor Octopus riguarda, ovviamente, come farà il personaggio a tornare in vita nel film di Jon Watts, dal momento che nella pellicola di Sam Raimi il personaggio di Otto è morto. Come rivelato da Molina, Watts gli ha spiegato che “in questo universo, nessuno muore davvero”, senza rivelare maggiori dettagli, ma spiegando che la storia di Doc Ock in No Way Home riprenderà proprio dal finale di Spider-Man 2, cioè dal momento in cui il personaggio si è sacrificato per salvare Peter (Tobey Maguire), Mary Jane (Kirsten Dunst) e tutta New York City.

Molina ha poi spiegato che verrà ringiovanito digitalmente attraverso la tecnica del de-aging: “Jon Watts mi ha guardato e mi ha detto: ‘Hai visto cosa abbiamo fatto a Robert Downey Jr. e Samuel L. Jackson?’. Hanno ringiovanito la faccia di Robert De Niro, anche se quando combatteva, sembrava un vecchio. Sembrava un vecchio! Questa era la cosa che mi spaventata di più. Non ho lo stesso fisico che avevo 17 anni fa. È un dato di fatto.”

“Poi mi sono ricordato che sono i tentatoli a fare la maggior parte del lavoro”, ha aggiunto l’attore. “In genere sono le braccia meccaniche a colpire, distruggere e ammazzare. Io mi limito a fare delle espressioni cattive. È stato fantastico.”

Cosa sappiamo di Spider-Man: No Way Home?

Le riprese di Spider-Man: No Way Home sono in corso ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Il film è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Dovrebbe arrivare al cinema a dicembre 2021.

Spider-Man: No Way Home, alcuni nuovi toys anticipano “conseguenze multiversali”

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Sembra che in merito a Spider-Man: No Way Home, la Sony Pictures stia adottando un approccio molto simile a quello adottato dai Marvel Studios per la campagna marketing di Avengers: Endgame, dal momento che mancano ormai pochi mesi all’arrivo del film e di materiali ufficiali non c’è ancora traccia.

Certo, sappiamo quale sarà il titolo ufficiale del film, abbiamo visto alcune immagini ufficiali, ma nulla può essere paragonato all’arrivo di un primo trailer, che in linea di massima riesce sempre anche a fornire importanti dettagli in merito alla trama. Negli ultimi mesi, però, una cosa che i fan hanno avuto modo di poter osservare è stato il merchandising ufficiale legato a No Way Home, grazie al quale sappiamo, ad esempio, quali costumi indosserà Peter Parker nel threequel.

Tuttavia, grazie a Entertainment Earth (via CBM), abbiamo ora qualche anticipazione in merito a cosa bisogna aspettarsi dalla storia del film. La descrizione di alcune nuove action figure, infatti, recita: “Con molte diramazioni e conseguenze potenzialmente multiversali, ogni figure trae ispirazione dal film e, potenzialmente, anche da altri film”. Inoltre, la descrizione sottolinea che il set include anche alcuni “personaggi sinistri”: che sia un riferimento al tanto atteso debutto dei Sinistri Sei?

Un’altra descrizione, invece, aggiunge maggiori dettagli su ciò a cui potrebbe riferirsi il titolo No Way Home: “Fatti strada in un altro universo con Spider-Man: No Way Home Hero Blasters! Questi divertenti blaster ti permettono di portare a casa tua le avventure del film, a patto che tu riesca a trovare un modo per tornare indietro”. Intrigante, non è vero?

Un’ultima descrizione del prodotto, invece, afferma: “Il futuro della realtà non è mai stato così incerto come in Spider-Man: No Way Home… Quale follia si scatenerà quando Peter si troverà faccia a faccia con possibilità illimitate?”. Insomma, tutte queste descrizioni sembrano confermare che il simpatico arrampicamuri farà un salto nel Multiverso, cosa che potrebbe davvero rendere questa nuova avventura dell’Uomo Ragno la più sorprendente di tutte.

Cosa sappiamo di Spider-Man: No Way Home?

Le riprese di Spider-Man: No Way Home si sono svolte ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Il film è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Il film arriverà nelle sale americane il 17 dicembre 2021.

Spider-Man: No Way Home, alcuni cinema promuovono il film usando dei fan poster

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Spider-Man: No Way Home uscirà nelle sale di tutto il mondo il prossimo dicembre, ma a parte alcune immagini legate al merchandise, non abbiamo ancora visto nulla in merito al film. È chiaro che Sony e Marvel inizieranno a promuovere il film quando lo riterranno opportuno, ma pare che i fan non siano gli unici ad essere impazienti di vedere qualcosa di ufficiale in merito all’attesissimo cinecomic.

Com’è possibile vedere grazie al tweet di seguito, alcuni cinema hanno iniziato a utilizzare dei poster fan-made per promuovere l’uscita di No Way Home nelle sale. Ovviamente, le grandi catene non sarebbero autorizzate a promuovere un film attraverso materiale non ufficiale, ma sembra proprio che alcuni cinema più piccoli siano stanchi di aspettare, dal momento che ormai mancano solo cinque mesi all’arrivo del film.

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Cosa sappiamo di Spider-Man: No Way Home?

Le riprese di Spider-Man: No Way Home si sono svolte ad Atlanta. Nel film vedremo Tom HollandZendaya, Jacob Batalon, Tony Revolori Marisa Tomei tornare nei loro personaggi del francise. Inoltre, il film vedrà, trai suoi interpreti, anche Benedict Cumberbatch nei panni di Doctor Strange, che poi vedremo in Doctor Strange in the Multiverse of Madness, diretto da Sam RaimiJamie Foxx che tornerà a vestire i panni di Electro, come in The Amazing Spider-Man 2, e infine Alfred Molina, che sarà di nuovo Doctor Octopus di Spiderman 2.

Il film è diretto da Jon Watts (già regista di Homecoming e Far From Home) e prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios e da Amy Pascal per la Pascal Production. Il film arriverà nelle sale americane il 17 dicembre 2021.

Spider-Man: No Way Home, 5 nemici dell'”Era Maguire/Garfield” schierati nel trailer

I villain di tutti i film di Spider-Man torneranno sul grande schermo: a confermarlo ulteriormente è il nuovo, attesissimo trailer rilasciato da Sony. Oltre a presentarci lo Spider-Man di Holland e il Doctor Strange di Cumberbatch, il trailer di Spider-Man: No Way Home anticipa la comparsa sulla scena di cinque villain dei precedenti franchise di Spidey, tra cui Doc Ock, Green Goblin, Electro, Sandman (interpretato da Thomas Haden Church in Spider-Man 3) e Lizard (interpretato da Rhys Ifans in The Amazing Spider-Man). Tornano anche il migliore amico di Peter Parker, Ned Leeds (Jacob Batalon), la fidanzata MJ (Zendaya), zia May (Marisa Tomei) e l’amico Happy Hogan (Jon Favreau).

Il primo trailer di Spider-Man: No Way Home ha rivelato completamente solo Doc Ock e ha preso in giro gli altri quattro cattivi, ma questo secondo trailer mostra tutti e cinque gli antagonisti. I tentacoli metallici di Doc Ock sono ben visibili, mostrati mentre combatte lo Spider-Man di Holland. Anche Green Goblin è chiaramente mostrato in questo secondo trailer, in vesti totalmente inedite. Inoltre, il ridisegnato Electro di Foxx, che ora ha un costume più accurato dei fumetti, viene mostrato alle prese con suoi poteri, mentre Sandman e Lizard fanno lo stesso mentre affrontano Spidey su un’impalcatura. Tutto sommato, questo nuovo trailer rivela tante curiosità sull’aspetto dei cattivi, e prende anche in giro la tensione tra Peter e Doctor Strange, che discutono su come gestire gli antagonisti multiversali.

Spider-Man: No Way Home, Dock Ock

Come nel precedente trailer di Spider-Man: No Way Home , Dock Ok appare in modo prominente nel filmato appena rilasciato. La seconda anteprima mostra ancora di più di quello che sembra essere il primo confronto di Octavius con lo Spider-Man di Holland, ma questa volta, Otto smaschera l’eroe e si rende conto che non sta combattendo il Peter Parker che conosceva (presumibilmente perché l’ultima volta che lo abbiamo visto, stava affrontando lo Spidey di Tobey Maguire).

Octavius appare di nuovo più avanti nel trailer mentre intavola una conversazione con Peter, MJ e Ned, in cui gli adolescenti lo prendono in giro per il suo stupido nome da fumetto. Tra questa interazione amichevole e Strange che dice a Peter che tutti questi cattivi che sono entrati nel loro universo “muoiono combattendo Spider-Man”, sembra che Peter stia facendo del suo meglio per salvare questi visitatori dall’incontrare lo stesso destino.

Spider-Man: No Way Home, Electro

Electro Spider-Man: No Way homeDopo essere stato preso in giro fugacemente nel primo trailer di Spider-Man: No Way Home , anche Electro di Jamie Foxx da The Amazing Spider-Man del 2014 fa la sua prima apparizione, prima di essere raggiunto da Sandman di Spider-Man 3 e Lizard di The The Amazing Spider-Man.

Electro è uno dei due antagonisti principali del film The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro (2014): indossa un’armatura funzionale al contenimento dei suoi poteri, assimilabile alla fusione del costume classico e di quello Ultimate. Il suo aspetto è simile alla sua versione Ultimate, essendo composto interamente di energia elettrica e di colore blu. A differenza del fumetto, non può trasformarsi da umano a elettrico a suo piacimento, ma rimarrà perennemente nello stadio elettrico.

Il trailer ha rivelato però che Electro avrà un look ulteriormete rinnovato, il quale è già stato apprezzato largamente dai fan, che sono scesi in campo sui vari social evidenziandone il grande miglioramento estetico rispetto alla precedente apparizione del personaggio in The Amazing Spider-Man.

Spider-Man: No Way Home, Green Goblin

No way Home Green GoblinIl nuovo trailer ha rivelato che Green Goblin è ufficialmente tornato e con un’estetica inedita: per un breve frammento, Goblin può essere visto viaggiare nel cielo, scagliando una manciata delle sue iconiche bombe di zucca contro quello che è certo essere Spider-Man (Holland) e i suoi amici di sotto. Notevolmente assente dalla tuta del cattivo è il suo iconico casco di Goblin ed abbiamo quindi la certezza di un look totalmente rinnovato, come nel caso di Electro.

Nei film precedenti il costume era molto simile ad un’armatura (con una maschera anch’essa corazzata provvista di occhi gialli ed una bocca dentata e paralizzata in un sorriso maligno) e possiede armamenti e attrezzature di aspetto differente (le bombe zucca hanno un aspetto più tecnologico, e inoltre dispone di varie armi da lancio, da taglio ed esplosive capaci di inseguire i propri obiettivi, mentre l’aliante diviene più grande e dotato di altre armi normalmente non presenti nella versione cartacea).

Green Goblin fa il suo ritorno trionfale in Spider-Man: No Way Home dichiarando: “Peter, stai lottando per avere tutto ciò che vuoi, mentre il mondo cerca di farti scegliere“, il Norman Osborn di Willem Dafoe ringhia mentre si avvicina con la sua iconica armatura verde e il suo aliante.

Spider-Man: No Way Home, Lizard

No Way Home LizardLa presenza di Lizard nel nuovo trailer di Spider-Man: No Way Home , però, pone alcuni interrogativi: Doctor Strange afferma che i villain ritornati sono morti combattendo Spider-Man in altre dimensioni ma, come sappiamo, questo non è il caso di Lizard, che viene salvato proprio da Peter alla fine di The Amazing Spider-Man e poi messo in cella: cosa si nasconde realmente dietro a tutti questi ritorni?

Inoltre, un quesito fondamentale sta facendo speculare i fan: se Maguire e/o Garfield non sono presenti in Spider-Man: No Way Home, allora deve esserci un’altra ragione plausibile per il motivo per cui Lizard sta saltando o per attaccare nel breve frammento del trailer. Naturalmente è plausibile che questa scena sia stata modificata – non solo per rimuovere Maguire e Garfield, ma potenzialmente per essere del tutto falsa, ma sta già facendo tanto parlare di sè.

In The Amazing Spider-Man, Connors è uno scienziato che lavora alla Oscorp e aveva svolto in passato varie ricerche insieme al padre di Peter, Richard Parker. Il suo più grande desiderio è quello di farsi ricrescere il braccio destro, perduto durante la guerra, utilizzando la Genetica degli Incroci tra specie. Sarà Peter a rivelargli l’equazione mancante per completare il progetto (grazie agli appunti presi dal padre)

Spider-Man: No Way Home: L’Uomo Sabbia

No Way Home Uomo SabbiaIl trailer presenta inoltre l’Uomo Sabbia (William Baker), un super-criminale con il corpo interamente costituito da sabbia. Interpretato da Thomas Haden Church fece la sua prima apparizione cinematografica in Spider-Man 3 di Raimi, nel 2007. Nei fumetti aveva esordito invece nel 1963, tra i primissimi nemici di Peter Parker, su Amazing Spider-Man 4 di Lee e Ditko.

Nei film di Raimi, Marko si trasforma nell’Uomo Sabbia dopo essere stato investito da un’esplosione nucleare che mischiò le sue molecole con la sabbia. Per aumentare il senso di colpa del protagonista riguardo alla morte dello zio Ben, nel film l’Uomo Sabbia divenne corresponsabile della morte del defunto Parker. Raimi, inoltre, aggiunse a Marko un drammatico passato e una storia completamente diversa da quella della sua controparte fumettistica.

È un supercriminale che nel corso della sua carriera spesso si è dato degli pseudonimi per celare la propria identità. Si è fatto chiamare Flint Marko, poi Sylvester Mann. Fra i primi nemici dell’Uomo Ragno, l’Uomo Sabbia è stato un membro dei Sinistri Sei e dei Terribili Quattro.

Spider-Man: No Way Home, 5 cameo che dovrebbero apparire (ma non sono stati ancora annunciati)

Spider-Man: No Way Home è stato descritto da Tom Holland come “la fine di un franchise”, mentre la sua affermazione che “se fossimo abbastanza fortunati da immergerci di nuovo in questi personaggi, si vedrebbe una loro versione molto diversa” ha destato qualche preoccupazione. Potrebbe essere che il lanciatore di ragnatele stia per trovare la strada di “casa” nell’Universo Marvel di Sony e che potrebbe non finire bene per Spidey.

Quello che al momento sappiamo del film è che sarà ricco di ritorni, a partire da Alfred Molina nei panni di Doc Ock. Ma chi sono invece i personaggi che avranno un cameo anche se non sono mai stati trai rumors di questi ultimi mesi?

Spider-Girl

Dopo i commenti di Tom Holland, non possiamo fare a meno di chiederci se il piano è che Spider-Man: No Way Home concluda il tempo dell’attore nel MCU. Sarebbe un vero peccato, ma una nuova realtà significa nuove opportunità di narrazione. Se Peter Parker sta per intraprendere un viaggio attraverso il Multiverso, allora questa ci sembra l’occasione perfetta per visitare un mondo in cui May “Mayday” Parker è Spider-Girl.

Il debutto live-action di questo personaggio è atteso da tempo e un cameo come questo potrebbe preparare il terreno per uno spin-off futuro o darci un’idea di cosa accadrà in un possibile futuro per Spider-Man. Chi dovrebbe esserci sotto la maschera? Bene, non diremmo di no al dare a Zendaya un leggero restyling in modo che possa assumere un secondo ruolo in questo trequel come possibile o futura figlia di MJ e Peter!

Scarlet Witch

Doctor Strange in the Multiverse of Madness seguirà lo Stregone Supremo in un viaggio attraverso chissà quante realtà alternative, ma Spider-Man: No Way Home sarà molto probabilmente l’avventura che apre le porte a tutto ciò (Strange ha persino menzionato il Multiverso nel teaser trailer).

Con questo in mente, un’apparizione di Scarlet Witch potrebbe essere scontata. Se è vero che il sequel di Doctor Strange seguirà Wanda Maximoff mentre attraversa queste diverse linee temporali a caccia dei suoi figli, allora potrebbe anche essere quello che porta agli eventi di No Way Home.

Scarlet Witch potrebbe apparire in una scena dopo i titoli di coda, una scena magri girata direttamente da Sam Raimi, che così tornerebbe a girare una scena per un film di Spider-man a distanza di 14 anni.

Capitan America

La cronologia del MCU è diventata un po’ confusa dagli eventi di Avengers: Endgame, ma quando avrà inizio Spider-Man: Far From Home, immaginiamo che Sam Wilson sia diventato Capitan America.

Questo film riprende la storia da dove si era interrotta, in Spider-Man: Far From Home, ma sembra che faremo un balzo in avanti di qualche mese. Con Peter Parker incastrato per l’omicidio di Mysterio, sarebbe fantastico che Sam si presentasse e impartisse qualche consiglio ora che Spidey non ha più Iron Man a cui rivolgersi. Il cameo sarebbe minore, ma si tratterebbe di una buona vetrina sul grande schermo per il nuovo Cap.

Non ci aspettiamo di certo che l’eroe venga inserito nella trama principale, ma con le foto sul set che suggeriscono che la Statua della Libertà sarà trasformata per rendere omaggio a Capitan America, perché non dovrebbe apparire? Siamo sicuri che la produzione sia avvenuta contemporaneamente alle riprese di The Falcon e The Winter Soldier, e tutti amano la rivalità da backstage tra Tom Holland e Anthony Mackie!

Venom

Questo sembra un dato ormai certo, alla luce della scena post credits di Venom: La Furia di Carnage, ma in realtà non ci sono mai state voci su Tom Hardy sul set di Spider-Man: No Way Home.

Non prevediamo che Eddie Brock sia il misterioso sesto membro di quei Sinistri Sei interdimensionali, ma non usare Venom in una scena post-credits sarebbe una mossa sconcertante. Alla fine del suo ultimo film, Eddie era stato apparentemente trasportato nell’MCU (proprio come Doctor Octopus, Electro e Green Goblin). Come e perché questi cattivi di Spider-Man di altri mondi ora sono in questa realtà?

Questa è una domanda per la quale ci aspettiamo una risposta in No Way Home, e sarebbe immensamente deludente lasciare quel cliffhanger di Venom pendente, ovvero che “rotola per la strada come uno stronzo nel vento” (dal film del 2018).

Madame Web

Si dice che la Sony Pictures stia sviluppando un film dedicato a Madame Web, ma non abbiamo sentito nulla del cast o del regista. Nonostante questo, non pensiamo che sia al di fuori del regno delle possibilità che un’attrice sia stata scelta per interpretare questa misteriosa presenza nella vita di Peter Parker. Dopotutto, se la Sony avesse realizzato questo film senza i Marvel Studios, avrebbe comunque avuto bisogno di Doctor Strange.

Se, quando tutto sarà stato detto e fatto, Spider-Man si sarà affermato come un eroe che viaggia da un mondo, darebbe a Sony la possibilità di utilizzare il tessi-ragnatele di Holland in più franchise per molti anni a venire. Madame Web che lo guida attraverso questo viaggio può avere senso, e potremmo vederlo accadere. Gli spettatori normali potrebbero essere confusi, ma per i fan, questo è un cameo che avrebbe un certo peso.

Spider-Man: No Way Home, 13 film da rivedere prima dell’uscita del film

È iniziato il conto alla rovescia per il film più atteso dell’anno, Spider-Man: No Way Home: i fan non stanno più nella pelle al pensiero di poter vedere il multiverso scatenarsi con i precedenti cattivi di Spider-Man che torneranno sul grande schermo: sarà senza ombra di dubbio un’esperienza cinematografica irripetibile.

L’ultima volta che i fan hanno sperimentato questo livello di euforia è stato con Avengers: Endgame nel 2019. Già il primo trailer ha battuto i record come trailer più visto di sempre, e la prevendita dei biglietti online ha intasato migliaia di siti per la prenotazione: dei risultati da record, mai visti prima d’ora. Manca ancora qualche giorno all’uscita del film, da sfruttare per recuperare o rivedere le 13 pellicole che hanno spianato la strada a No Way Home.

Spider-Man: Into the Spider-Verse

Spider-Man: Into the Spider-Verse del 2018 segue la storia delle origini di Miles Morales come Spider-Man mentre assistiamo per la prima volta al multiverso che inizia a sprigionarsi. Il film è un’esclusiva del SSU, quindi non ha legami apparenti con il MCU.

Tuttavia, il film d’animazione esegue perfettamente la narrazione del multiverso e la trama di No Way Home sarà una variazione sul tema; Into the Spider-Verse propone la giusta quantità di azione e umorismo unita ad una narrazione straordinaria, il cui successo è stato immediato. Anche se apparentemente risulterebbe poco influente sugli sviluppi narrativi di No Way Home, è il primo film a veicolare le possibilità multiverso, quindi sarebbe una scelta saggia stabilire una connessione tra i due.

Spider-Man (2002)

Spider-Man di Sam Raimi è forse stato l’apripista di un intero genere, che ha rivoluzionato i cinecomics fino ad oggi; il film del 2002 svela la storia delle origini di Peter Parker come Spider-Man. Tobey Maguire è stato il primo attore ad essere associato all’iconico costume rosso e blu e, ancora oggi, molti fan nostalgici sostengono che la sua rappresentazione nerd e innocente di Spider-Man è irrimediabilmente la migliore.

Spider-Man di Sam Raimi è un film cruciale perché introduce il primo nemico di Spider-Man sullo schermo, Green Goblin – uno dei cinque cattivi confermati in No Way Home. La brillante interpretazione di Willem Dafoe nei panni di Green Goblin costituisce tutt’ora uno dei punti di forza del primo film della trilogia di Raimi.

Spider-Man 2 (2004)

Il viaggio di Spider-Man continua nel sequel del 2004, Spider-Man 2, in cui la posta in gioco dell’eroe è ancora più alta: non solo Peter Parker dovrà affrontare un altro pericolosissimo villain, ma dovrà capire come coniugare la sua vita personale con i doveri da supereroe.

Molti fan ritengono Spider-Man 2 uno dei migliori adattamenti della storia di Spider-Man di tutti i tempi. Parte di questo successo deriva dal complesso arco narrativo del Dottor Octopus, che i fan hanno sempre elogiato come uno dei migliori cattivi di Spider-Man. Alfred Molina riprenderà il suo ruolo di Doctor Octopus, che sembra essere in prima linea tra i cattivi nei trailer di No Way Home.

Spider-Man 3 (2007)

Spider-Man 3 ha sancito l’ultima interpretazione di Maguire nei panni di Spider-Man prima del reboot della serie con Andrew Garfield. L’amato Spider-Man si trasforma in questo terzo capitolo in uno Spider-Man più oscuro e grintoso con una nuova tuta monocromatica e si trova ad affrontare molteplici villain, come Venom e Sandman.

Molti fan considerano Spider-Man 3 il meno impressionante della trilogia a causa della trama piuttosto confusa; tuttavia, ad oggi lo scontro di Peter con i villain del terzo capitolo risulta significativo, in quanto Sandman sarà uno dei villain che compariranno in No Way Home. Ricordiamoci che Spider-Man 3 mostra anche la backstory di Sandman, che ha una connessione con Peter e la morte di suo zio.

The Amazing Spider-Man (2012)

The Amazing Spider-Man 3Cinque anni dopo Spider-Man 3, la Sony ha dato un giro di vite alla serie dell’arrampica muri con The Amazing Spider-Man. Andrew Garfield ha avuto successo come l’amichevole Spider-Man di quartiere, portando su schermo quella che i fan hanno identificato come una versione più “cool” di Peter Parker.

The Amazing Spider-Man rivisita la storia delle origini di Spider-Man e quindi l’emergere dei suoi poteri e l’inevitabile morte dello zio Ben. Tuttavia, la trama presenta alcune differenze rispetto alla Trilogia di Raimi, tra cui un nuovo interesse amoroso per Peter, Gwen Stacy, e un nuovo cattivo, The Lizard, che è uno dei villain che ritorneranno in No Way Home.

The Amazing Spider-Man 2 (2014)

the amazing spider-man 3In The Amazing Spider-Man 2 prosegue l’arco narrativo dello Spider-Man di Garfield, che capirà che nessuna vita da supereroe è facile quando il numero di villain con cui scontrarsi cresce e il lavoro complica la sua vita sentimentale con Gwen.

Sfortunatamente, The Amazing Spider-Man 2 non ottenne il successo sperato: la pluralità di antagonisti, la narrazione con troppi punti morti e qualche maldestro errore di sceneggiatura non sono riusciti a conquistare i fan. In vista di No Way Home dobbiamo però soffermarci sulla presenza di Electro nel film, parte fondamentale della schiera di villain del film e varrebbe la pena rivisitare la sua backstory in attesa del 15 dicembre.

Captain America: Civil War (2016)

A seguito di un accordo tra Sony Pictures e Disney, Tom Holland ha fatto il suo debutto come Spider-Man in Infinity War. Con gli accordi di Sokovia che dividono gli Avengers e Steve Rogers che protegge il suo migliore amico Bucky Barnes, Tony Stark non ha altra scelta che reclutare un giovane e inesperto Peter Parker.

Tom Holland è riuscito a interpretare Peter Parker incarnandone la giovinezza, le capacità fisiche e la natura esuberante. L’apparizione di Spider-Man è stata breve, ma ha segnato la sua introduzione formale nel MCU, che merita assolutamente un rewatch.

Doctor Strange (2016)

Doctor Strange filmSpider-Man non è l’unico supereroe coinvolto nel caos narrativo che ha condotto alla genesi di No Way Home: semmai è stato Doctor Strange a sbagliare l’incantesimo e a scatenare il multiverso.

Doctor Strange del 2016 svela gli incontri del personaggio titolare con le arti mistiche, padroneggiandole fino ad assurgere a uno degli stregoni più potenti del MCU. Il film mostra la personalità e il contegno di Doctor Strange, il cui rewatch aiuterà a definire le sue azioni in No Way Home.

Spider-Man: Homecoming (2017)

Spider-Man: Homecoming imposta l’arco caratteriale dell‘Uomo Ragno del MCU, che deve crescere con le sue nuove responsabilità da supereroe. Dopo gli eventi di Civil War, Peter Parker, ancora euforico per la sua esperienza di combattimento al fianco di Tony Stark, deve però tornare alla sua vita ordinaria di liceale.

A differenza delle precedenti trasposizioni di Spider-Man, Homecoming è l’unica che non sviscera le origini di Peter Parker come Uomo-Ragno. Questa è stata una mossa intelligente, dato che gli spettatori hanno assistito alla backstory di Spider-Man ben due volte, reiterando la dolorosissima scomparsa dello zio Ben. Ciononostante, Homecoming dà nuova vita all’immagine del nostro amato Spider-Man.

Avengers: Infinity War (2018)

I Vendicatori hanno affrontato la loro più grande minaccia quando Thanos ha pianificato di spazzare via metà dell’universo in Avengers: Infinity War. Affinchè Thanos riuscisse in questa impresa, aveva bisogno di possedere tutte e sei le Gemme dell’Infinito, non senza che i Vendicatori tentassero vigorosamente di fermarlo.

Infinity War ci presenta il primo incontro tra Peter Parker e Doctor Strange mentre combattono insieme per impedire a Thanos di accaparrarsi il dominio incontrastato delle Gemme; tuttavia, questo incontro non è stato poi tanto sereno, dal momento che Doctor Strange ha espresso fin da subito e in maniera schietta la sua volontà di sacrificare la vita di Peter per proteggere la pietra del tempo. Ciononostante, film esplora la loro dinamica lavorativa insieme, che aiuterà a spiegare lo sviluppo del loro rapporto in No Way Home.

Avengers: Endgame (2019)

spidey iron manAvengers: Endgame funge da ultima grande battaglia della Saga dell’Infinito: alla deriva nello spazio senza cibo o acqua, Tony Stark vede la propria scorta di ossigeno diminuire di minuto in minuto. Nel frattempo, i restanti Vendicatori affrontano un epico scontro con Thanos.

Spider-Man e Doctor Strange hanno avuto relativamente poco spazio sullo schermo in Endgame poiché sono stati vittime dello Snap e sono apparsi solo durante la scena della battaglia finale. Tuttavia, Endgame affronta i temi del viaggio nel tempo iniziando a introdurre in un qualche modo il multiverso, il che è estremamente significativo per No Way Home.

Spider-Man: Far From Home (2019)

spider-man far from homeSpider-Man: Far From Home pone le basi per No Way Home: la tranquilla vacanza in Europa di Peter Parker prende una svolta inaspettata quando Nick Fury si presenta inatteso nella sua stanza d’albergo, chiedendogli di collaborare per fermare il malvagio Mysterio, intenzionato a devastare il continente.

Il momento più significativo del film è la scena post-credit: con l’identità segreta di Peter Parker che rischia di essere rivelata, questi cerca immediatamente l’aiuto di Doctor Strange; inoltre, J.K. Simmons ha ripreso il suo ruolo di J. Jonah Jameson – apparso nella trilogia di Sam Raimi sull’Uomo Ragno, il che ha suggerito che il multiverso stava entrando in azione: Far From Home è un must-rewatch verso No Way Home.

Venom: La furia di Carnage (2021)

Venom: La furia di Carnage continua a esplorare la relazione simbiotica tra Venom e Eddie Brock i quali incontrano nel film un formidabile cattivo, Carnage, che ha un conto in sospeso con Venom.

Dato che è la pellicola è di proprietà esclusiva della SSU, non si pensava che il film potesse presentare legami con il MCU. Tuttavia, la scena post-credit ha rivelato che Venom e Eddie Brock sono coinvolti nel multiverso: non è chiaro se Venom apparirà o meno in No Way Home, ma la scena post-credit ha sicuramente rivelato che ci sarà molto di più da scoprire.

Spider-Man: No Way Home, 10 teorie dei fan sulla scena post-credit

Ormai sappiamo che il fascino attorno a ogni nuova uscita del MCU riguarda anche quelle che saranno le scene post-credit: si rimane sintonizzati durante i titoli di coda, per poi strabuzzare gli occhi di fronte a quelle che saranno anticipazioni di un nuovo progetto Marvel (…. e che anticipazioni!).

La maggior parte dei film del MCU, compresi entrambi i precedenti film su Spider-Man, hanno presentato scene post-credit e, con la lunga lista di titoli dei Marvel Studios in programma dopo Spider-Man: No Way Home, molti fan stanno speculando su cosa potrebbe esserci mostrato questa volta dopo i titoli di coda.

The Marvels

The MarvelsIl pubblico freme dalla voglia di vedere ancora di più di Carol Danvers in The Marvels, il sequel di Captain Marvel del 2019, la cui uscita è prevista per l’inizio del 2023.

Attualmente, la relazione tra Spider-Man e Capitan Marvel è ancora agli inizi nel MCU: hanno avuto il loro primo incontro in Avengers: Endgame, un momento in cui ognuno di loro era così perfettamente fedele all’animo del personaggio, che ci hanno regalato un’interazione senza tempo. Tuttavia, la backstory di Ms. Marvel coinvolge Captain Marvel, sia nei fumetti che nel trailer della prossima miniserie televisiva, Ms. Marvel; inoltre, Ms. Marvel ha confermato di avere un ruolo in The Marvels. È più probabile che The Marvels non sarà impostato fino all’uscita di Ms. Marvel del 2022, ma data la relazione di Peter Parker con Danvers nei fumetti, tutto è possibile.

Teaser di Capitan America 4

capitan america 4 spider-man: no way homeDopo gli eventi di Falcon and the Winter Soldier, il pubblico non vede l’ora di vedere Sam Wilson radunare i Vendicatori come il legittimo Capitan America. Dato che Spider-Man dovrebbe avere un ruolo fondamentale nella Fase 4 e Fase 5 del MCU, non sarebbe troppo improbabile pensare che Cap recluti l’arrampica-muri per combattere qualche minaccia di conquista del mondo.

Anche se Sam Wilson e Spider-Man hanno salvato molte vite insieme nella Marvel Comics, alcuni fan non pensano che un teaser di Captain America 4  verrà mostrato nei titoli di coda di No Way Home, dato che questo progetto non ha nemmeno ancora un titolo. La data di uscita è ancora sconosciuta, e non sarà comunque a breve, visti i numerosi film e serie del MCU che stiamo attendendo e usciranno prima. Tuttavia, molti sono d’accordo sul fatto che sarebbe un modo fantastico per annunciare ufficialmente Captain America 4.

Un commento di Deadpool

Ryan Reynolds DeadpoolL’accordo della Marvel con la FOX arriva con la promessa di molti personaggi popolari che si uniranno al Marvel Cinematic Universe, tra cui Deadpool.

Spider-Man e Deadpool hanno un’amicizia molto stretta nei fumetti Marvel: in realtà, si sa pochissimo su Deadpool 3, e questo potrebbe essere il motivo per cui la Marvel ha scelto di non includere il Mercenario con la bocca nel MCU per ora. D’altra parte, Deadpool è un personaggio noto per rompere la quarta parete sfidando l’occhio della telecamera e parlando direttamente al pubblico. Alla fine di No Way Home, alcune intuizioni aggiuntive o commenti di Deadpool sarebbero davvero un’aggiunta spassosissima, senza dover rivelare troppi dettagli sul suo prossimo film da solista.

Uno assaggio di Secret Invasion

I Marvel Studios hanno iniziato le riprese di Secret Invasion, una serie in arrivo su Disney+ che sarà incentrata su Nick Fury; è ispirata a una storyline della Marvel Comics con lo stesso titolo, che ha costituito un enorme evento crossover e ha incluso molti personaggi amati, tra cui appunto Spider-Man e Nick Fury.

Nick Fury ha avuto un ruolo significativo nel film precedente a No Way Home, Far From Home; tecnicamente, si trattava di Talos travestito da Nick Fury, ma vi è comunque una connessione. In realtà, data la portata di ciò che è successo durante l’Invasione Segreta dei fumetti, la Marvel potrebbe favorire l’apparizione di Nick Fury e degli Skrull in altri film o serie tv Marvel, per impostare coerentemente il tutto.

Una chicca esclusiva su Thor: Love and Thunder

Thor Love and ThunderL’attesissimo Thor: Love and Thunder uscirà nell’estate del 2022, rendendo il film il perfetto candidato per un’apparizione nella scena post-credit di Spider-Man: No Way Home. Peter Parker ha fatto un’esilarante imitazione di Thor in Spider-Man: Homecoming e i fan vorrebbero vedere i due eroi interagire nuovamente.

Con Thor e Star-Lord attualmente da qualche parte nello spazio dopo gli eventi di Avengers: Endgame, non è probabile che Spidey e il Dio del Tuono si incrocino. Tuttavia, sappiamo che Jane Foster sarà presente in Thor: Love and Thunder, nei panni di Thor. Jane Foster (Thor) e Spider-Man hanno fatto squadra nel 2017 in Avengers: Unleashed contro Kang il Conquistatore. Visto che Kang ha già fatto la sua apparizione nel MCU, c’è la speranza che ci venga rivelato qualche indizio al riguardo nella scena post-credit di No Way Home, per quanto di poco conto.

Uno sguardo a Black Panther: Wakanda per sempre

Black Panther: Wakanda Forever è un attesissimo film in uscita a novembre 2022; data l’enorme popolarità e simpatia di Black Panther, gli spettatori sarebbero entusiasti di vedere un riferimento a Wakanda Forever nella scena post-credit di No Way Home.

Black Panther e Spider-Man hanno condiviso solo una quantità minima di tempo sullo schermo nel MCU; tuttavia, l’attesa trama di Wakanda Forever coinvolge Namor il Sottomarino, che potrebbe essere difficile da riallacciare alla trama del multiverso di No Way Home. Sarebbe comunque iconico e una scelta assolutamente apprezzata se i fan potessero vedere un accenno a Black Panther: Wakanda Forever dopo l’atto finale di Spider-Man: No Way Home.

Un’introduzione ai Fantastici Quattro

fantastici 4 spider-man: no way homeI Marvel Studios hanno annunciato ufficialmente che un prossimo progetto sui Fantastici Quattro è in lavorazione. Peter Parker è strettamente legato ai Fantastici Quattro nei fumetti, facendo quindi sperare che Spider-Man avrà un ruolo importante nella loro introduzione nel MCU.

Nei Marvel Comics, Peter Parker e Johnny Storm dei Fantastici Quattro sono talvolta vicini come fratelli: la storyline del fumetto The Amazing Spider-Man #1 (1963) riguardava principalmente l’incontro iniziale dell’Uomo Ragno con la Prima Famiglia Marvel, non dimenticandoci che Spidey è stato anche un membro alternativo dei Fantastici Quattro in molte occasioni. Inoltre, è stato Mr. Fantastic ad aiutare l’Uomo Ragno ad uscire dalla tuta nera: il legame indissolubile e duraturo oltre alle innumerevoli avventure che Spider-Man condivide con i Fantastici Quattro aprono la porta a una pletora di potenziali scene che potrebbero condividere sul grande schermo.

Crossover con Venom

venom no way homeI fan sono stati sopraffatti dalla gioia quando Sony e Marvel hanno firmato l’accordo del 2015 che ha permesso a Spider-Man di essere presente nel MCU; nonostante l’ingresso trionfale di Spider-Man nel MCU, alcuni credevano che l’uscita di Venom da parte della Sony significasse che avrebbero mantenuto alcuni dei loro titoli completamente dissociati dal MCU.

Tutto questo è cambiato nella sequenza dei titoli di coda di Venom Let There Be Carnage, in cui i due universi cinematografici si sono scontrati e le reazioni stupefatte non sono mancate; oltre alla possibilità che Venom appaia nei titoli di coda di No Way Home, molti pensano che sia del tutto possibile che Venom compaia nel corso del film stesso. Con altri personaggi della Sony che hanno confermato di apparire in No Way Home, è possibile che anche Venom lo faccia.

Un’apparizione di Kang Il Conquistatore

spider-man: no way homeÈ già confermato che Spider-Man: No Way Home presenterà una schiera trionfale di villain; anche se Kang il Conquistatore è stato introdotto come il nuovo grande super villain del MCU, la maggior parte dei villain di No Way Home sono storici avversari di Peter Parker.

Kang molto probabilmente non si dovrò scontrare con Spider-Man durante il film, ma la sua apparizione in una scena post-credit avrebbe senso. L’ultimo grande antagonista, Thanos, è apparso in scene di titoli di coda che hanno preceduto le sue apparizioni nel film principale. Kang, intrinsecamente coinvolto nel concetto di linee temporali e realtà multiple, potrebbe assolutamente essere parte delle vicende di No Way Home.

Doctor Strange Nel Multiverso della Pazzia

C’è una grande possibilità che i titoli di coda di Spider-Man: No Way Home preparino la strada per Doctor Strange nel Multiverso della Pazzia, dato che lo Stregone Supremo avrà un ruolo cruciale in No Way Home.

Il seguito di Doctor Strange del 2016 sarà il prossimo film MCU rilasciato subito dopo No Way Home; nel frattempo, il concetto di multiverso guiderà la trama di Spider-Man: No Way Home e, proprio per queste ragioni, è altamente probabile che avremo a che fare con un Multiverso della Pazzia durante o dopo i titoli di coda alla fine del film.

Spider-Man: No Way Home, 10 sensazionali Easter Eggs che potrebbero esservi sfuggiti

Spider-Man: No Way Home (qui la recensione) ha ottenuto risultati spettacolari al box office mondiale, il tutto mentre guadagnava recensioni entusiastiche e si assicurava il beneplacito dei fan dei fumetti. Possiamo dire a tutti gli effetti che si è trattato di un progetto pazzesco, che ha combinato tre franchise indipendenti, per offrirci quella che molti ritengono essere la più grande avventura Marvel mai realizzata. Una storia di questa portata deve inevitabilmente includere numerosi easter eggs, richiami e camei e, dopo un doveroso rewatch, abbiamo setacciato il film per ripercorre assieme i migliori!

“DITKO” E “GKANE”

Spider-Man No Way Home The More Fun Stuff

Durante la prima scena sul tetto con Peter Parker e MJ, dovreste essere riusciti a intravedere dei graffiti alle loro spalle che recitano: “DITKO“. Non c’è bisogno di ricordare che Steve Ditko è il co-creatore dell’Uomo Ragno, e l’artista responsabile di aver contribuito a dare vita non solo al personaggio dell’arrampica-muri, ma anche ai suoi arci nemici Green Goblin, Doctor Octopus, Electro, Lizard e Sandman.

Questo non è l’unico graffito degno di nota nel film, tuttavia, dal momento che riusciamo a scorgere anche la scritta “GKANE” al di là del tetto: Gil Kane ci ha regalato la sua arte solo in una ventina di numeri di Amazing Spider-Man, ma in maniera assolutamente imprescindibile, dall’overdose di Harry Osborn a “The Death of Gwen Stacy” di Gerry Conway. Vi è anche un richiamo al leggendario Stan Lee, poichè un taxi sul ponte dove il Dottor Octopus sferza il suo prima attacco, presenta il numero”1228″ e il compleanno del mitico artista sarebbe proprio stato il 28 dicembre.

Uno sguardo allo Spider-Verse

Michael Mando è Scorpion in Spider-Man: Homecoming

Con la spaccatura del Multiverso alla fine del film, innumerevoli esseri provenienti da distinte realtà – che sanno tutti che Peter Parker è l’Uomo Ragno – iniziano ad essere trasportati nel MCU. Guardate attentamente le sagome e noterete alcuni cattivi familiari: c’è Kraven il Cacciatore con la sua lancia, un Rhino accurato come nei fumetti e persino Scorpion.

Vediamo anche una donna, anche se le supposizioni concernenti la sua identità sono molteplici (Black Cat, Mary Jane Watson, e anche Spider-Gwen dovrebbero essere considerate tra le candidate più probabili). Si tratta di personaggi provenienti da universi differenti, ma visto che il Peter del MCU non ha mai combattuto contro Kraven, Rhino e Scorpion, non possiamo fare a meno di chiederci se è un segno di ciò che avverrà più avanti!

Il male alla schiena di Spider-Man

Spider-Man-3-Tobey-Maguire-in-MCU

Mentre aspettano che i cinque sinistri cattivi arrivino alla Statua della Libertà, lo Spider-Man di Tobey Maguire si lamenta di avere mal di schiena. L’arrampica-muri di Andrew Garfield lo comprende bene, ammettendo di soffrire spesso dello stesso malessere, ed entrambi credono che sia il risultato dei continui spostamenti nella Grande Mela (qualcosa di cui l’Uomo Ragno di Tom Holland non ha sicuramente molta esperienza prima di Spider-Man: No Way Home).

Quelli di voi che hanno familiarità con Spider-Man 2 ricorderanno sicuramente che Spidey è precipitato dal cielo, cadendo bruscamente su una macchina nel corso del film, finendo per zoppicare e lamentarsi della sua schiena malandata. All’epoca, questa era inteso come una battuta dato che Maguire aveva quasi perso l’occasione di tornare nel sequel del 2004, dopo un infortunio alla schiena subito durante la produzione di Seabiscuit. Jake Gyllenhaal, futuro interprete di Mysterio, era stato chiamato per sostituire Maguire all’epoca della produzione del film, e Peter fa persino riferimento al suo “blocco di produzione di ragnatela” come risultato di una “crisi esistenziale” mentre riflette sugli eventi del film del 2004.

Un riferimento a Hobgoblin?

Nel MCU, Ned Leeds è il migliore amico di Peter Parker mentre nei fumetti è più che altro un suo rivale in amore, spesso in lotta con Peter, con cui si contende l’affetto di Betty Brant. Sottoposto al lavaggio del cervello da Roderick Kingsley, ha anche assunto l’identità di Hobgoblin, ma ha finito per essere ucciso prima di poter rivelare chi si celasse veramente dietro la maschera.

Nella casa di Ned, la telecamera indugia su alcune armi verdi e oro, mentre si staglia sulla scena un’intera sequenza a lui dedicata, che promette a Peter che non diventerà mai un supercattivo né tenterà di ucciderlo. Ora che non sta più insieme al suo migliore amico, forse seguirà le orme del Green Goblin per prendere di mira Spidey? Norman Osborn potrebbe aver effettivamente dimenticato lì le sue armi e il fatto che Ned sia stato incastrato come Hobgoblin sarebbe una tragica rivelazione che porterebbe a galla le conseguenze del ruolo di Spider-Man nel decidere di far dimenticare Peter a Ned.

Il ritorno di Liz Allan-Toomes

Laura Harrier è Liz in Spider-Man: Homecoming

Quando Doctor Strange e Spider-Man iniziano a combattere, lo stregone viene mostrato mentre passa davanti a un’edicola tappezzata di riviste concernenti l’identità di Peter Parker come Spider-Man.

Guardate attentamente, e noterete che una copia di People Magazine presenta in copertina la Liz Allan-Toomes di Laura Harrier, che non vediamo dai tempi di Spider-Man: Homecoming. Il titolo della rivista recita “He’s A Liar!”, che si riferisce probabilmente al fatto che Spidey è responsabile di aver messo suo padre, l’Avvoltoio, dietro le sbarre (deve farle male il fatto che sia uscita con il vigilante che lo ha catturato…). Michael Keaton tornerà nei panni di Adrian Toomes in Morbius, dove immaginiamo ci sarà un collegamento con Spider-Man…

Green Goblin no more!

Green Goblin

La maschera del Green Goblin di Spider-Man del 2002 non occupa molto minutaggio del film, con Norman Osborn che rifiuta la sua parte d’identità di Goblin già durante la sua seconda apparizione in scena. Quel breve frangente ambientato in un vicolo è un riferimento palese a precisi episodi di “Spider-Man No More!” di Amazing Spider-Man #50 e Spider-Man 2.

Ci sono un mucchio di divertenti Easter Eggs di Green Goblin da trovare in Spider-Man: No Way Home, anche se la rivelazione riguardo al fatto che nel MCU non esiste la Oscorp potrebbe significare che Peter non affronterà mai il suo Norman. Il Norman di questo film indossa molte varianti di abiti verdi e viola, tutte destinate a rendere omaggio al suo aspetto nei fumetti. Il nostro momento preferito non coinvolge un costume, però: arriva quando Willem Dafoe ripete la sua frase “Io stesso sono una specie di scienziato“, una citazione che è diventata il soggetto di innumerevoli meme negli ultimi anni.

Fare un patto col Diavolo…

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Matt Murdock / Daredevil è l’avvocato di Peter Parker in Spider-Man: No Way Home e ciò sancisce il debutto dell’Uomo Senza Paura nel MCU. Tuttavia, ci sono altri riferimenti diabolici al film, compreso un dettaglio offertoci all’esterno del liceo dell’eroe dove un membro della folla può essere visto tenere in mano un cartello che descrive l’adolescente come il “Diavolo travestito”. Qual è il significato del diavolo? Mefisto, naturalmente.

In “One More Day“, zia May viene uccisa da un assassino assoldato da Kingpin dopo che Spider-Man ha rivelato al mondo il suo vero volto. Non avendo altra scelta, l’Uomo Ragno fa un accordo con Mefisto per salvare May Parker, sacrificando il suo matrimonio con Mary Jane Watson. Più tardi scopriremo che Spider-Man ha nascosto la sua identità segreta al mondo con l’aiuto del Doctor Strange. Lo Stregone Supremo lanciò infatti un incantesimo che cancellasse dalla memoria di tutti la vera identità di Peter, anche se la differenza nei fumetti è che sarebbe stato completato una volta che l’eroe si sarebbe smascherato di fronte a loro.

The Amazing Spider-Man 3

The Amazing Spider Man 2 photogallery film

C’erano una volta progetti per The Amazing Spider-Man 3, The Amazing Spider-Man 4 e un film sui Sinistri Sei. Le cose sono cambiate quando il secondo film con Andrew Garfield ha deluso irrimediabilmente dal punto di vista degli incassi e la storyline dell’arrampica-muri è stata riavviata per una terza volta grazie all’interpretazione di Tom Holland che ha portato Spidey nel MCU.

Spider-Man: No Way Home costituisce in un qualche modo un sequel per il Peter di Garfield; scopriamo che si è chiuso in se stesso dopo la morte di Gwen Stacy, rinunciando alla sua vita fuori dalla tuta rossa e blu ed evitando qualsiasi scontro. Con il procedere del film, sembra che trovi una certa redenzione, in particolare dopo aver salvato MJ. Per quanto riguarda lo Spider-Man di Maguire, sembra che alla fine abbia avuto un lieto fine con Mary Jane, ma per lo Spider-Garfield non possiamo fare a meno di sentire che c’è ancora tanto da raccontare.

Il debutto di Doc Ock

Le targhe che fanno riferimento a volumi famosi di Amazing Spider-Man sono diventate la norma nel franchise di Spider-Man, e anche in questo film possiamo individuare questi riferimenti. Quando Doctor Octopus attacca sul ponte, l’auto in cui si trova il capo delle ammissioni del MIT possiede la targa “63ASM-3”. Doc Ock ha debuttato in Amazing Spider-Man #3 nel 1963, un numero molto importante che ha introdotto un membro chiave degli acerrimi nemici dell’Uomo Ragnatela.

Come per il Green Goblin, ci sono molte strizzatine d’occhio al passato di Otto Octavius sparsi per tutto Spider-Man: No Way Home. La maggior parte si riferisce alla sua apparizione in Spider-Man 2, con Otto che ripete la famosa frase sul fatto che il potere del sole è nel palmo delle sue mani… due volte. La sua toccante conversazione con il Peter Parker di Tobey Maguire è anche un bel ritorno al loro primo incontro, ben 17 anni fa.

Imperatore Palpatine

Lo spara-ragnatele può aver fatto riferimento a L’Impero colpisce ancora come un “film molto vecchio” in Captain America: Civil War, ma in Spider-Man: Homecoming troviamo un Peter Parker in versione fan accanito del franchise della LucasFilm. Uno scioccato Ned Leeds, nel primo capitolo, aveva fatto cadere il loro set LEGO della Morte Nera dopo aver scoperto che il suo migliore amico è Spider-Man.

Dopo che il mondo ha dimenticato chi è Peter, l’adolescente si trasferisce in un appartamento a New York City (che è sorprendentemente simile a quello che lo Spidey di Tobey Maguire chiamava casa) e entra in azione in un accurato costume rosso e blu. Prima di saltare fuori dalla finestra, mette una Minifigure LEGO dell’Imperatore Palpatine sulla sua scrivania come ricordo dell’amicizia che un tempo condivideva con Ned.

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