Leonardo DiCaprio
riceverà l’Actors Inspiration Award in occasione del 30esimo
anniversario della Screen Actors Guild Foundation (la fondazione
nonprofit che fornisce assistenza agli attori professionisti
del sindacato SAG AFTRA ma si occupa anche di programmi di
alfabetizzazione), che celebrerà questo prestigioso traguardo il
prossimo 5 novembre a Beverly Hills presso il Wallis Annenberg
Center for the Performing Arts.
I premi e l’attore di
Inception non vanno quasi mai d’accordo,
ma questa volta il palco sarà tutto
per Leonardo DiCaprio, cinque volte
nominato agli Oscar (senza aver mai vinto, si sa) e sette volte
nominato ai SAG Awards (i riconoscimenti assegnati dal sindacato).
La SAG Foundation ha deciso di onorare il lavoro di DiCaprio in
film come The Wolf of Wall
Street,The Aviator
e Django Unchained, ma anche il suo
impegno come attivista di diverse cause ambientali, dagli
oceani alle foreste, attraverso la personale fondazione
dell’interprete losangelino.
“Sono onorato di ricevere questo
riconoscimento dalla SAG Foundation, un gruppo che ha fatto così
tanto per sostenere e formare i miei colleghi attori,
restituendo qualcosa di importante all’industria
dell’intrattenimento, senza dimenticare il lavoro svolto per
migliorare l’alfabetizzazione dei bambini”, ha dichiarato
Leonardo DiCaprio, atteso protagonista di
Revenant – Redivivo che uscirà a Natale
negli Usa e in Italia il 28 gennaio.
Trai volti nuovi di
Star
Wars il Risveglio della Forza c’è John
Boyega, che interpreterà lo stormtrooper disertore e che
in qualche modo incrocerà il suo cammino con quello di Rey
(Daisy
Ridley).
Ecco cosa ha dichiarato Boyega a GQ in merito al suo personaggio:
“Quando ho letto la
sceneggiatura ho pianto, e non sono uno dalla lacrima facile. Sono
il tipo che tiene il rospo in gola e si assicura che non esca nulla
… La storia di Finn è così epica, non è mai stata raccontata prima
una cosa del genere, certo ci sono anche Luke Skywalker e Han Solo
che sono carismatici e divertenti, ma per me lui è il personaggio
migliore”.
Star Wars Il Risveglio della
Forzauscirà
sul grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include il
ritorno diHarrison Ford, Carrie
Fisher, Mark Hamill, Anthony
Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Panettiere con
le nuove aggiunte John
Boyega, Daisy
Ridley, Adam
pilota, Oscar
Isaac, Andy
Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita
Nyong’o, Gwendoline
Christiee Max
von Sydow.
Tom Hiddleston deve
al Loki dei Marvel Studios il suo successo
internazionale. L’attore, che rispetta in pieno la tradizione
inglese di eleganza, competenza e bravura, ha sempre dichiarato di
amare molto il suo alter ego asgardiano e di voler tornare a
interpretarlo. Ma durante la promozione di Crimson
Peak, film di Guillermo Del Toro dai
toni horror, l’attore ha detto di voler provare qualcosa di
nuovo.
“Non so mai se le persona
vogliono rivedermi di nuovo e cosa vogliano che faccio… davvero non
so gestire questa cosa. Vorrei provare a non ripetermi. Vorrei
provare qualcosa di diverso. Non vorrei mai sentirmi come uno che
ripercorre sempre gli stessi passi. Credo sia come per ogni altro
attore che ha interpretato un ruolo più volte. Mi chiedo come si
sentano i ragazzi che fanno gli Avengers!”
Una presa di posizione piuttosto
netta che potrebbe prepararci all’addio del personaggio
all’universo cinematografico Marvel, che comunque, da copione,
dovrebbe avvenire in Thor Ragnarok. Che
ne pensate?
Ecco un nuovo simpatico video di
errori direttamente dal set di Avengers:
Age of Ultron. Pensate che gli eroi più potenti
della terra siano perfetti e imbattibili? Guardate il video!
La trama ufficiale del film diretto
da Joss Whedon è la seguente: Quando Tony Stark cerca di avviare un
programma di pace, le cose degenerano e i più grandi eroi della
Terra, tra cui Iron Man, Captain America, Thor, l’Incredibile Hulk,
Vedova Nera e Occhio di Falco, saranno messi alla prova, mentre il
destino del pianeta è a rischio. Il villain Ultron emerge, e
spetterà agli Avengers impedirgli di attuare i suoi terribili
piani, e presto scomode alleanze e situazioni inaspettate apriranno
la strada a un’avventura originale, su scala globale. La squadra
deve riunirsi per sconfiggere James Spader nei panni di Ultron, un
terrificante megacattivo deciso ad annientare il genere umano.
Sulla strada, gli eroi affronteranno due misteriosi nuovi arrivati,
Wanda Maximoff, interpretata da Elizabeth Olsen, e Pietro Maximoff,
interpretato da Aaron Taylor-Johnson, incontrando anche un vecchio
amico in vesti nuove, quando Paul Bettany diventerà Visione.
Avengers:
Age of Ultron uscirà – nei formati 2D, 3D e IMAX 3D –
il primo maggio 2015 negli Stati Uniti mentre per quanto concerne
le sale cinematografiche italiane l’uscita è prevista qualche
giorno prima, il 22 aprile 2015
Gage Skidmore from Peoria, AZ,
United States of America, CC BY-SA 2.0 , via Wikimedia
Commons
Durante un’intervista per
Sopravvissuto – The Martian,
Ridley Scott ha rivelato il titolo del sequel di
Prometheus. Il film dalla produzione già
burrascosa si intitolerà Alien:
Paradise Lost. In questo modo abbiamo la
possibilità di valutare che il film si collegherà decisamente al
franchise di Alien e che avrà anche riferimenti letterari
all’omonimo poema in versi di John
Milton.
In effetti pensare che il film si
sarebbe chiamato soltanto Prometheus 2 quando la nave spaziale da
cui il primo film prende il nome è andata praticamente distrutta
era piuttosto ingenuo. Ecco la dichiarazione:
Non si sa ancora in che modo però
il film di Scott entrerà in contatto (o in conflitto?) con l’Alien
5 di Neill
Blomkamp.
Al momento non sappiamo nulla circa
la trama del sequel di Prometheus. Le
riprese del film dovrebbero iniziare a gennaio 2016 (è probabile
che il film arrivi nelle sale nel 2017). MichaelFassbender e Noomi Rapace
torneranno quasi certamente nel cast.
Hugh Jackman è
impegnato nella promozione di Pan, film
di Joe Wright che reinventa le origini di Peter
Pan e in cui il nostro interpreta il temibile Barbanera.
Durante un’intervista con MTv,
l’attore ha risposto a una domanda molto “calda” in merito al suo
possibile sostituto nei panni di Wolverine. L’attore australiano
non ha esitato molto prima di dare il suo responso: Tom
Hardy!
Che ve ne pare come scelta?
Ricordiamo che Jackman abbandonerà
il ruolo che l’ha reso celebre dopo Wolverine
3.
Si sa che spesso il set è galeotto e
lo sanno bene alcuni dei protagonisti dei prodotti seriali più
amati della tv. Di seguito potete vedere alcune delle coppie
televisive che lo sono (o lo sono state) anche nella vita
reale!
È vero che le principesse Disney
fanno crescere le bambine con una falsa aspettativa per quanto
riguarda capelli e fisico.Le onde fluenti e i vitini striminziti
non esistono in realtà, ma chi ha detto che i piccoli ometti che
amano la Disney non si sentano altrettanto minacciati dai toraci
ampi e dai fianchi stretti di principi e affini? Per cui, nel caso
dei protagonisti della casa di Topolino, ecco anche i principi
Disney con corpi realistici:
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I peli di Tarzan e le braccine magre
di Aladdin sarebbero delle caratteristiche fondamentali per
l’ambiente in cui sono cresciuti i due personaggi, per non parlare
dei punto vita irrealistici di Filippo o dell’armatura super slim
di John Smith.
L’unico a farne le spese sembra
essere il bel principe Eric che da uomo vigoroso e attivo potrebbe
realisticamente essere in forma come lo vediamo, ma si sa, con un
cuoco come Chef Louis, nessun girovita è al sicuro!
La Prima
Luce di Vincenzo Marra, vincitore
del Premio Pasinetti Speciale come miglior Film delle Giornate
degli Autori, ci avvicina a una problematica molto attuale: nel
pieno della crisi economica e sociale che da anni attanaglia il
nostro Paese, anche le relazioni si fanno più complicate, attaccate
direttamente dall’interno e dall’esterno. In una società in cui è
più facile “restare in contatto”, grazie all’evoluzione tecnologica
della comunicazione, è paradossalmente più difficile essere
fisicamente e spiritualmente vicini, troppe sono ancora le
differenze culturali e forte è il senso di appartenenza alla terra
natia.
In La prima luce Marco e Martina
provengono da due paesi diversi, con le differenze culturali che ne
conseguono. In comune hanno un figlio, una casa, una vita. Entriamo
nella loro storia, quando l’amore tra di loro è ormai alla fine,
sommerso dalle parole non dette e dalla solitudine che le
differenze insormontabili ha creato. Stremata, Martina approfitta
dell’assenza momentanea di Marco e decide di tornare in Sud America
dalla sua famiglia, portando con sé il figlio Mateo. Per Marco
inizia l’inferno fatto di avvocati e leggi difficili e a volte
assurde che, quasi sempre, tendono a tutelare le madri, rendendo la
vita di un padre molto dura.
È impossibile però non
sentire dei problemi di scrittura e di sviluppo dei personaggi:
Marco e Martina sfuggono continuamente alla nostra comprensione,
come se ci fosse un capitolo del film e della loro vita che non
abbiamo visto, la cui assenza non è compensata dai riferimenti
necessari per darci un’idea soddisfacente della loro personalità e
dei loro trascorsi come coppia. Le loro azioni appaiono sconnesse e
ingiustificate, i pilastri su cui hanno basato non solo la
relazione, ma tutta la loro vita, sono evanescenti, tanto da
rendere una storia così realistica, inverosimile.
I protagonisti, Riccardo Scamarcio e Daniela
Ramirez fanno del loro meglio, ma non sono sostenuti dalla
struttura solida necessaria a rendere credibili i loro personaggi.
Lo spettatore si ritrova così trascinato in un’aula di tribunale in
Sud America, dove un padre lotta per suo figlio, difendendosi da
accuse di cui non si riesce a capire l’origine.
In uscita nelle sale il 24
settembre, La prima luce è un film che
parla di una separazione forzata e straziante, che riesce a toccare
la sensibilità di chi guarda, ma solo parzialmente poiché appare
sconnesso. Si regge sulle spalle dei due protagonisti (deboli
perché così concepiti in fase di scrittura), lasciando abbozzati
gli altri personaggi che intervengono nella loro storia (compreso
il piccolo Mateo) e i cui dettagli sembrano lasciati alla libera
interpretazione dello spettatore.
Un grigiore soffocante, quasi
tossico è la prima impressione che regala Un mondo
fragile (La tierra y la
sombra), il film di César Acevedo
premiato con la Camera D’Or a Cannes 2015. Fragile
perché così appare agli occhi dell’anziano Alfonso (Haimer
Leal) che torna dopo diciassette lunghi anni nella sua
terra per accudire il figlio Gerardo, ora gravemente malato. La
denuncia, come si può capire, è di carattere ambientalista. Il film
infatti rappresenta un quadro di quella spietata realtà con la
quale ogni giorno fanno i conti i contadini della Valle della Cauca
in Colombia.
Gli scarti della lavorazione
agricola vengono bruciati sistematicamente e tolgono il respiro
agli operai sudamericani. E finisce col condannare a morte chi
nella perpetua fuliggine ci vive e lavora, come Gerardo
(Edison Raigosa). Il ritorno al passato di Alfonso
si colora quindi di nero: niente più fattorie verdi e prospere,
niente sole, niente sorrisi. In compenso Alfonso
ritrova, oltre al figlio morente, anche la nuora (sempre più
determinata ad abbandonare quei luoghi ma ostacolata dalle ritrosie
del marito, incapace di abbandonare la madre) e – soprattutto –
l’anziana donna che un tempo era stata sua moglie. Quest’ultima
assurge a simbolo di tutto ciò che il vecchio contadino ha lasciato
e perso quando ha deciso di partire per tagliare i ponti con un
luogo che non sentiva più suo. Ma perfino in un mondo così cupo e
inerte la speranza è l’ultima a morire. La primavera tornerà,
simboleggiata dalla purezza e dalla tenacia della nuova generazione
e incarnata nel piccolo Manuel, figlio di Gerardo. Un autentico
deus ex machina che scuote l’esistenza del vecchio
Alfonso, il cui cuore si (ri)apre all’ascolto della natura, alla
cura delle piante, al culto della terra. Così, mentre sul letto di
una camera sempre più buia e asfissiante Gerardo lotta per la vita,
suo padre Alfonso andrà alla ricerca di un contatto con sé stesso,
dell’uomo di un tempo, recuperando l’affetto dei luoghi delle sue
origini e soprattutto di quelle persone che, in un mondo o
nell’altro, non hanno mai smesso di essere la sua famiglia.
L’opera d’esordio del giovane
César Augusto Alvedo è un’ode commossa e sincera
alla ruralità di un mondo che sta tristemente scomparendo,
minacciato da una condotta umana che sembra non lasciare alcuno
scampo. Ma la rassegnazione non è la strada giusta. Per questo in
fondo a ogni singola inquadratura e ogni scena si avverte un
crescendo di coraggio e una presa di coscienza che si trasmette
magicamente allo spettatore. In mezzo c’è la giostra degli affetti,
la malinconia della distanza e del passato, il magone della
riscoperta delle origini. Felicità e sofferenza sublimate insieme
nel galoppo di un cavallo, in quella che forse è la scena chiave
del film. Mai metafora fu più reale. E pensare che tutto è partito
da una sceneggiatura presentata per una tesi di laurea.
A qualche anno dal grande successo
della trilogia The Transporter con
Jason Statham, Luc Besson ci
riprova con nuove storie, nuova location e un nuovo protagonista.
Accanto a lui, a dirigere The Transporter
Legacy, l’amico Camille Delamarre
con cui l’anno scorso ha portato sullo schermo il thriller
Brick Mansion e come nuovo ’transporter’
Ed Skrein.
La scena si sposta sulla bellissima
costa del sud della Francia, tra fantastiche location e strade
tutte curve, perfette per corse mozzafiato. Frank Martin
(Ed Skrein) non è un semplice autista, ma è
conosciuto come “il trasportatore” che con pochissime domande, un
prezzo alto e grande professionalità porta a segno qualsiasi
consegna. Tutto finché la sua ultima cliente, Anna (Loan
Chabanol), non lo coinvolge in una rapina in banca
costringendolo a scappare con la sua Audi tra le stradine del
Principato di Monaco, inseguito da decine di macchine della
polizia.
Il nuovo Frank Martin, oltre ad
avere il volto di Skrein (il primo Daario Naharis di
Game of Thrones) non usa armi da fuoco ma
fa affidamento solo sulle sue mosse di combattimento, un mix di
Krav Maga,Kali, lotta filippina con il bastone, boxe e corpo a
corpo, il tutto rimanendo sempre elegante e perfetto nel suo
completo nero Dior, strizzando l’occhio al compaesano James Bond.
L’amore per le macchine di Delamarre si nota subito: le riprese
sono precise e gli stunt negli inseguimenti studiatissimi. La vera
protagonista di The Transporter Legacy rimane la
macchina, la Audi S8 2012 che Martin guida, e che
in particolare nelle prime sequenze del film sembra essere al
centro di uno spot televisivo: guarda come sterza, guarda che presa
hanno le gomme sul bagnato, guarda com’è automatizzata…
The Transporter Legacy, reboot
Le premesse per un
buon reboot c’erano: belle macchine, belle donne, combattimenti
vari… ma The Trasporter Legacy non
esplora nulla di nuovo ma anzi si ferma molto prima di riuscire a
spiegare qualcosa. Si parte dalla storia personale di Frank Martin,
impossibile da capire per chi non ha visto la trilogia precedente
(chi è? che problemi ha con le armi? e con il padre? quando ci
avete detto che era un ex-soldato?) fino ad arrivare a tutte
le sotto trame buttate a caso durante lo svolgimento e che non
vengono, e mai verranno, esplorate prima del finale.
Ed Skrein fa bene
il suo lavoro, si è allenato duramente e porta bene sullo schermo
un personaggio così duro e serio (forse grazie alla
mono-espressione ma magari grazie a talento!), ma la stessa cosa
non si può dire di Loan Chabanol, elevata non si
sa perché a femme-fatale, che fa quasi ridere grazie ai suoi
atteggiamenti seducenti al limite del caricaturale. Salva la
situazione con il suo personaggio leggero, Ray
Stevenson.
Il film distribuito in Italia in
200 copie è al cinema dal 24 settembre 2015.
Everest di
Baltasar Kormákur: Qualche volta per scrivere un
articolo, per mantenere una promessa, per ispirare i più giovani,
per combattere la depressione, per arricchirsi, per accumulare
obiettivi, per alimentare il proprio sogno e realizzare quello
degli altri si è disposti a tutto, anche a scalare l’Everest.
Magic Mike
XXL di Gregory Jacobson: Il passato,
soprattutto se irrisolto, prima o poi bussa alla porta. Non fa
eccezione per Mike Lane, ex spogliarellista convertito a falegname
nel suo laboratorio di Tampa. Raggiunto da un eco remoto e dalla
nostalgia dei suoi vecchi compagni di ‘corpo’, Mike decide di
prendersi una pausa e di imbarcarsi per un’ultima spettacolare
avventura: un convegno di strip-tease a Myrtle Beach, nella
Carolina del Sud. Decisi a restare nella memoria collettiva
femminile col loro ultimo show, Mike e soci si spogliano dei
costumi istituzionali (poliziotto, cowboy, indiano, marine) alla
ricerca di un abito che li rappresenti meglio nella vita e sul
palcoscenico.
The Green
Inferno di Eli Roth: Justine è la
figlia di un importante membro dell’ONU e vive dentro una campana
di vetro, una buona occasione per uscirne è partecipare all’azione
di un gruppo di attivisti che manifestano davanti casa sua: andare
nella foresta amazzonica, incatenarsi a degli alberi che stanno per
essere abbattuti e riprendere tutto con dei cellulari in modo da
creare consapevolezza nel mondo su quanto stia succedendo. Parte
così alla volta del Perù con un folto gruppo di suoi coetanei di
città ma terminata l’azione, nel volo di ritorno, un
malfunzionamento li fa precipitare in mezzo a quella foresta che
vogliono proteggere, proprio nelle braccia di una tribù di
cannibali i quali non vedono di buon occhio i bianchi.
Sicario di
Denis Villeneuve: Un’imboscata dell’FBI rivela
molto piu’ di quanto era previsto: lo spettacolo orripilante di
decine di cadaveri nascosti nei muri e con la testa sigillata in
sacchetti di plastica. Per allargare la squadra che va a caccia dei
mandanti di quel massacro la CIA arruola Kate, la giovane agente
dell’FBI che ha partecipato all’imboscata rivelatrice, anche se lei
è un’esperta di rapimenti mentre la squadra combatte da tempo
contro il cartello messicano della droga. È l’inizio di una discesa
agli inferi che coinvolgerà tutti i servizi segreti statunitensi (e
la coscienza di un Paese) disposti a trasgredire ogni regola e a
sacrificare ogni parvenza di umanità pur di mantenere il controllo
(ma senza alcuna volontà di debellare il Male).
Wim Wenders – Ritorno
alla vita di Wim Wenders: Una sera
d’inverno lo scrittore Tomas sta guidando in un paesaggio nevoso
quando una slitta gli si para davanti scendendo da un pendio. Tomas
non ne ha colpa e nemmeno Christopher, il fratello maggiore che
avrebbe forse potuto prestare più attenzione al fratellino e
nemmeno la mamma dei due che li avrebbe potuti richiamare in casa.
Tomas entra in crisi profonda e la sua vita cambia anche sul piano
affettivo. Questo evento lascerà segni anche nel futuro di tutti
coloro che sono stati coinvolti.
Transporter
Legacy di Camille Delmarre: La
bellissima Anna ha atteso quindici lunghi anni e ora è finalmente
pronta per vendicarsi dell’uomo che le ha distrutto la vita. Non
può fidarsi di nessuno, solo delle sue complici e del leggendario
Frank Martin. Tutti sanno che lui è il miglior autista sulla piazza
e che non fa domande. Sfrecciando tra le strade del principato di
Monaco con un carico particolare, Martin si ritrova invischiato in
prima persona in un complotto contro un manipolo di trafficanti
russi senza scrupoli.
L’esigenza di unirmi
ogni volta a te di Tonino Zagardi:
Giuliana lavora in un supermercato non per necessità ma per uscire
ogni giorno di casa, essendo sposata a Martino, un “mago del
fotovoltaico” di origine francese che passa le sere al computer e
rifugge l’intimità coniugale. Vivono a Tricase, in Puglia, e
conducono un’esistenza priva di sorprese, finché la sorpresa per
Giuliana arriva nella persona di Leonardo, un poliziotto che
sorveglia il fabbricato dove lei lavora. Quando due rapinatori
cercano di svaligiare il supermercato Leonardo interviene e, di
fatto, salva la vita di Giuliana, anche in senso metaforico: dalla
calma piatta della sua quotidianità la donna infatti vede
riemergere il proprio istinto vitale, e in breve tempo le sue
resistenze alla passione dell’uomo si sciolgono al sole
pugliese.
La prima
luce di Vincenzo Marra: Marco è un
avvocato barese compagno della sudamericana Martina e padre di un
bambino di sette anni, Mateo. Il rapporto di Marco con il figlio è
improntato al gioco e alla tenerezza, quello con la compagna invece
è fatto di silenzi, rancori e incomprensioni, ma l’uomo a malapena
se ne accorge, fagocitato dalla sua professione e dalle incombenze
quotidiane. Martina invece è alla frutta e la sofferenza le si
legge in faccia: il suo unico desiderio è tornare nel suo Paese
natale, portando con sé il piccolo Mateo. Quando Martina annuncia
le sue intenzioni a Marco lui commette l’errore fatale (tanto
comune nelle unioni infelici) di non prenderla sul serio, quando
invece la disperazione (e la mancanza di un vero ascolto) rendono
la donna assolutamente determinata a portare a termine il suo
programma. Così Mateo si ritrova a 15mila chilometri dal padre, e
Marco rimane a Bari da solo.
Stalking
Eva di Joe Verni: Eva, ragazza
dell’est straordinariamente bella appena arrivata a Milano per
cercare successo come modella, viene subito a contatto con una
serie di personaggi più interessati al suo corpo che al suo
talento. Dopo un traumatico evento per cui Eva chiederà aiuto alla
sua amica Cindy, la ragazza si ritroverà invischiata in una catena
di omicidi perpetrati in nome di un antico rito occulto, dalle cui
maglie dovrà cercare di sfuggire.
Un mondo
fragile di César Augusto Acevedo:
Alfonso, anziano campesino che ha lasciato la sua famiglia
e la sua terra diciassette anni prima, ritorna a casa. A muoverne i
passi la salute del figlio, che versa in condizioni precarie a
causa di una malattia respiratoria. Tollerato a fatica dalla
vecchia consorte, che non gli perdona il passato, Alfonso partecipa
con valore e pudore all’economia domestica famigliare, accudendo
figlio e nipote in assenza delle donne, occupate in una piantagione
di canna da zucchero. Subentrate nella raccolta a Geraldo, suocera
e nuora combattano ogni giorno contro l’asprezza del mestiere e
l’illegittimità di un regime lavorativo che pretende produttività
in cambio di un salario prorogato. Esperanza vorrebbe andar via ma
Geraldo è bloccato dall’affezione e dall’affetto che porta a quella
madre ostinata a restare e resistere nella sua fattoria mentre la
campagna intorno brucia sotto il vento del ‘progresso’. Tra un
incendio che avvampa e una vita smorzata, tra un aquilone che si
solleva e troppa polvere che si posa, Alfonso infilerà nuovamente
la strada per scampare il nipote e mettere in movimento il
domani.
Arianna di
Carlo Lavagna: Arianna è una diciannovenne che
torna con i genitori, dopo esserci stata fino all’età di tre anni,
nella loro casa vicino al lago di Bolsena. La ragazza non ha ancora
avuto le mestruazioni e il suo seno è poco sviluppato. La vacanza
le fornirà l’occasione per porsi delle domande sulla sua
sessualità. La risposta non sarà facile da accettare.
La MPPA ha deciso che Revenant – Redivivo, nuovo film diretto da
Alejandro González Iñárritu con protagonisti
Leonardo DiCaprio e Tom
Hardy, sarà vietato ai minori.
Nelle motivazioni che hanno portato
a questa decisione si legge che la pellicola ha ottenuto un
rating R negli Stati Uniti per:
Intenso combattimento di
frontiera e violenza; immagini cruente, un abuso sessuale,
linguaggio forte e accenni di nudo.
The
Revenant, prodotto da Annapurna Pictures, New Regency
e la Ratpac Entertainment di Brett Ratner,
dovrebbe avere un’uscita limitata il giorno di Natale (in tempo per
concorrere agli Oscar) ed espandere il numero di sale l’8
gennaio 2016. La Fox non nasconde di mirare nuovamente alla
statuetta più ambita dopo aver fatto centro con 12 anni
schiavo e Birdman.
Il film, scritto da Mark L.
Smith e dallo stesso Inarritu, uscirà a settembre 2015 e
sarà distribuito dalla Fox.
Nel 1823 il cacciatore di pelli
Hugh Glass (Leonardo DiCaprio) si unisce alla
Rocky Mountain Fur Co. per avventurarsi in un territorio
inesplorato in cerca di nuove pelli. Dopo essere stato aggredito da
un grizzly che lo ha quasi ucciso, l’uomo viene preso in custodia
da due volontari della compagnia, il rude mercenario John
Fitzgerald e il giovane Jim Bridger, futuro “Re degli Uomini delle
Montagne”. Quando gli indiani assaltano il loro accampamento,
Fitzgerald e Bridger abbandonano Glass al suo destino dopo averlo
derubato delle armi e degli oggetti di sua proprietà. Isolato,
privo di difese e furioso, Glass giura di sopravvivere per
vendicarsi.
Il film è la seconda collaborazione
di Inarritu con la New Regency. Infatti il 17 ottobre uscirà
Birdman, con Michael Keaton, Zach
Galifianakis, Edward Norton, Andrea Riseborough, Amy Ryan, Emma
Stone e Naomi Watts.
Intanto la New Regency è
impegnatissima al momento. Oltre Birdman
e il Gone Girl di David
Fincher di prossima uscita, la casa di produzione ha in
cantiere il prossimo film di Cameron Crowe ancora
senza titolo e i film tratti dai giochi della Ubisoft
Splinter Cell e Assassin’s
Creed.
Ecco i nuovi character poster per
The Last Witch Hunter con protagonisti
Vin Diesel, Michael Caine, Rose Leslie e
Elijah Wood:
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The Last Witch
Hunter è diretto da Breck Eisner e
vede nel cast principale Vin Diesel, Rose Leslie,
Elijah Wood e Michael Caine. Il
film parla di un cacciatore di streghe immortale che combatte con
una potente strega per fermare una potente congrega di New York che
sta per orchestrare una piaga contro l’umanità.
IL GIOVANE
FAVOLOSO di Mario Martone;
LATIN LOVER di Cristina
Comencini; L’ATTESA di
Piero Messina; MIA MADRE
di Nanni Moretti; NESSUNO SI SALVA DA
SOLO di Sergio Castellitto;
NON ESSERE CATTIVO di Claudio
Caligari; PER AMOR VOSTRO di
Giuseppe M. Gaudino; SANGUE DEL MIO
SANGUE di Marco Bellocchio e
VERGINE GIURATA di Laura Bispuri:
sono questi, tra i film italiani distribuiti sul nostro territorio
nazionale tra il 1° ottobre 2014 e il 30 settembre 2015, i nove
titoli che si sono iscritti alla corsa per la candidatura del
rappresentante italiano all’Oscar per il migliore film in lingua
non inglese.
La Commissione di selezione è
composta da Nicola BORRELLI, Direttore Generale Cinema del
Ministero per i Beni e le Attività Culturali; dal compositore
Nicola PIOVANI; dal regista Daniele LUCHETTI; dalle produttrici
Tilde CORSI e Olivia MUSINI; dal distributore Andrea OCCHIPINTI;
Stefano RULLI, Presidente Fondazione Centro Sperimentale di
Cinematografia e dai giornalisti Natalia ASPESI e Gianni CANOVA. La
riunione per scegliere tra i nove candidati si terrà lunedì 28
settembre, presso la sede dell’ANICA, che agisce in rappresentanza
dell’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences.
L’annuncio delle nomination è
previsto per il 14 gennaio 2016, mentre la cerimonia di consegna
degli Oscar si terrà a Los Angeles domenica 28 febbraio 2016.
Lunedì 28
settembre, presso il Cinema Odeon di
Bologna, parte la nuova stagione di Sala
Bio, la sala cinematografica a cura
di Biografilm Festival dedicata ai
migliori biopic e ai grandi racconti di vita.
Martedi 29
settembre, presso il Cinema Colosseo di
Milano, ritorna la nuova stagione milanese di Sala
Bio, la sala cinematografica a cura di Biografilm
Festival dedicata ai migliori biopic e ai grandi racconti
di vita.
Sala Bio nasce come estensione nel
corso dell’anno di Biografilm Festival – International Celebration
of Lives di Bologna, il primo festival italiano dedicato alle
biografie e ai racconti di vita i cui ambiti spaziano dal cinema
alla letteratura, dal documentario alla fotografia, dall’arte al
teatro, alla musica. Dopo il successo della scorsa edizione che ha
visto a Milano molte serate sold out, Sala Bio, in collaborazione
con il Cinema Colosseo, riproporrà per tutta la stagione 2015/2016
una programmazione eterogenea e di qualità che spazia dalla fiction
ai documentari e che sarà densa di anteprime, eventi e
incontri.
L’inaugurazione della nuova stagione
si terrà martedi 29 settembre, alle ore
21.00 presso il Cinema Colosseo con un
evento Unipol Biografilm Collection, l’anteprima di
JANIS, il documentario dedicato a Janis Joplin
diretto dalla regista candidata al premio Oscar® Amy Berg. Il film,
passato in Selezione Ufficiale Fuori Concorso a Venezia,
riscuotendo grande successo di pubblico e critica, sarà proiettato
in lingua originale con sottotitoli in italiano. A presentare la
pellicola, sarà in sala il critico musicale Enzo Gentile. JANIS
sarà distribuito nelle sale italiane dall’8
ottobre, grazie a I Wonder Pictures e Unipol
Biografilm Collection.
CODICE DI SCONTO
Inserendo il codice JN29PR sul sito www.biografilm.it/janis sarà
possibile ottenere una riduzione sul costo dell’ingresso, da 8,50 a
6 euro.
Daniel Radcliffe
rasato nella prima foto ufficiale dal set di
Imperium, il nuovo thriller che lo vede
protagonista nei panni di Nate Foster, agente dell’FBI sotto
copertura infiltratosi in un gruppo neonazista.
Imperium è diretto
da Daniel Ragussis e scritto da Daniel
Ragussis e Michael German è basato sulla vera storia di
quest’ultimo, agente dell’FBI che ha trascorso molti anni sotto
copertura in un gruppo neonazista americano.
Annunciato da pochi giorni ma già
attesissimo da tutti i fan, il film Disney Tini La
Nuova Vita di Violetta, il primo lungometraggio che
vede protagonista la celebre giovane attrice Martina
Stoessel, volto della famosissima serie TV di Disney
Channel Violetta, arriverà nelle sale italiane a maggio 2016.
Diretto da Juan Pablo
Buscarini e prodotto da Roberto Manni,
“Tini – La Nuova Vita di Violetta” racconta come il ruolo di
Violetta nella serie tv sia stato un passo cruciale per Martina,
oltre che una pagina fondamentale del “romanzo di formazione” della
giovane attrice. In una storia che riflette la vera vita personale
della star teenager, Tini si lascerà alle spalle il mondo
rappresentato in Violetta, cercando di cavarsela solo con le sue
forze e imbarcandosi in un’avventura tutta nuova. Un’estate senza
fine vedrà Tini realizzarsi come persona ed emergere come nuova
artista.
Insieme a Tini i fan ritroveranno
alcuni dei suoi compagni del cast della serie Violetta, inclusi
l’attore messicano Jorge Blanco (Leon, l’amore di
Violetta), l’attrice argentina Mercedes Lambre
(che interpreta la sua sorellastra Ludmilla) e Maria Clara
Alonso nel ruolo di Angie, oltre a numerosi nuovi talenti
internazionali.
Girato in spagnolo e localizzato
per tutti i mercati del mondo “Tini – La Nuova Vita di Violetta” è
pensato per emozionare i fan con tutto quello che hanno amato del
fenomeno mondiale di Violetta, inclusi gli ampi momenti musicali
che verranno arricchiti da nuovi brani, esaltanti coreografie,
storyline particolarmente coinvolgenti e personaggi affascinanti.
Tutto più grande e più bello, appositamente per il grande
schermo.
Daniel Frigo, presidente e
amministratore delegato di The Walt Disney Company Italia ha
dichiarato “Siamo molto orgogliosi del fatto che Tini – La Nuova
Vita di Violetta sarà girato in Italia a partire da questo autunno
e non vediamo l’ora di promuovere l’uscita del film a maggio
attraverso una campagna di grande impatto, che beneficerà dello
straordinario effetto rappresentato da ‘Violetta’, un vero fenomeno
fin dall’inizio nel nostro Paese. Gli italiani sono senza dubbio
innamorati di questo personaggio che, ne sono sicuro, continueranno
a seguire anche in questa nuova avventura come TINI”.
Le tre stagioni della serie di
Disney Channel Violetta rappresentano un enorme successo mondiale e
sono state trasmesse in oltre 130 nazioni. Nel solo mercato EMEA
2015 (European, Middle-East and Africa), infatti, lo show è stato
visto da più di 37.5 milioni di persone tra Aprile e Giugno 2015.
In America Latina ed Europa continentale, Violetta è diventato un
successo non solo in televisione, ma ha anche conquistato il mondo
dei libri, delle riviste e di altri innumerevoli prodotti. Su
Youtube ha generato più di 1,4 miliardi di visualizzazioni da tutto
il mondo e le musiche dello show televisivo hanno ricevuto diversi
dischi di platino con oltre 2,8 milioni di dischi venduti fino ad
oggi su scala mondiale. I due live tour, tutti sold out, sono stati
visti ad oggi da circa 2 milioni di persone in 21 Paesi in Europa e
America Latina.
Guarda l’attrice Olga
Kurylenko sexy ed esplosiva nel trailer ufficiale
di Momentum, l’action movie diretto
da Stephen S. Campanelli con James
Purefoy, Morgan Freeman, Karl Thaning, Shelley Nicole Christians,
Dylan Edy, Jenna Saras, Greg Kriek, and Aidan Whytock.
Cresce l’attesa per il debutto
di Ash vs Evil Dead, l’annunciata
serie basata sul franchise di Sam Raimi. Ebbene
oggi Startz ha diffuso un nuovo contributo video
nel quale possiamo incontrare tutti i protagonisti:
Sam Raimi, regista
dei primi tre episodi del franchise, dirigerà il pilot della serie.
Nel cast torna lo stesso Bruce Campbell nei panni
di Ash, assieme a Lucy Lawless, Ray Santiago, Dana
DeLorenzo e Jill Marie Jones.
Esce oggi al cinema Everest,
l’atteso film diretto da Baltasar Kormákur
con protagonisti Jason Clarke, Josh Brolin, John Hawkes,
Robin Wright, Michael Kelly, Sam
Worthington, Keira Knightley, Emily Watson e
Jake Gyllenhaal.
La MGM
e Warner Bros hanno diffuso un nuovo poster e
spot tv di Creed, l’atteso spin-off del
franchise Rocky con
protagonisti Michael B. Jordan e Sylvester
Stallone.
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Il film seguirà le vicende del
figlio di Apollo Creed con Stallone che
ritorna nei panni di Rocky Balboa, in qualità di
allenatore riluttante del più giovane Creed. Diretto
da Ryan OJ Coogler, il film è prodotto anche da
Stallone insieme a Robert Chartoff, Kevin
King Templeton e Irwin Winkler.Nicolas
Stern è il produttore esecutivo.
Creed è stato co-scritto da Aaron
Covington e OJ Coogler.
E’ Olivia Wilde la
protagonista del primo trailer di
Meadowland, il dramma psicologico che la
vede recitare al fianco di Luke
Wilson.
Il film diretto da Reed Morano,
vede protagonisti anche Giovanni Ribisi
(Ted, A Million Ways to Die in the
West), Elisabeth Moss (“Mad Men,” The One I
Love), Ty Simpkins (Insidious,
Jurassic World), John Leguizamo (John
Wick, Cymbeline) Kevin Corrigan
(Results, Cymbeline), Merritt
Wever (“Nurse Jackie,” Birdman), Scott
Mescudi (Entourage, Need For
Speed), Mark Feuerstein (“Royal Pains,” “Nurse Jackie”)
e Juno Temple (The Dark Knight Rises,
The Brass Teapot).
Si intitolerà Brave New
World , Heroes Reborn 1×01, il
primo episodio della nuova serie televisiva che sarà trasmessa dal
network americano FOX.
In Heroes Reborn
1×01 un attacco terroristico alla cittadina di
Odessa, in Texas, decima la
popolazione e le persone con abilità straordinarie vengono accusate
dell’accaduto e mentre Noah Bennetcerca di
lasciarsi alle spalle la sua vecchia vita e ricominciarne una
nuova, il suo destino si intreccerà con quello del teorico della
cospirazione Quentin Frady e questo sarà solo
l’inizio di una nuova missione per gli eroi predestinati, che si
troveranno a stringere fragili alleanze per salvare l’umanità
ed il mondo.
La serie del 2006 Heroes
continuerà grazie a Tim Kring che ritorna a sviluppare
nuove strade del suo originale concetto di supereroe.
Questa miniserie molto
attesa di 13 episodi si riconnetterà agli elementi alla base della
prima stagione dello show in cui persone normali stavano rendendosi
conto di possedere straordinarie capacità. Questa serie sarà
preceduta da una nuova serie digitale che introdurrà al pubblico i
nuovi personaggi e le storie che porteranno il fenomeno di Heroes
in nuovi luoghi.
Heroes è una serie
televisiva di fantascienza prodotta dalla NBC
Universal in collaborazione con la Taiwild Productions e
girata prevalentemente a Los Angeles, in California.
Negli Stati
Uniti, paese di origine della serie, venne trasmessa sul canale
televisivo NBC a partire dal 25 settembre 2006,
mentre in Italia debuttò il 2
settembre 2007 su Italia 1. Da
gennaio 2008 andò in onda anche su Steel,
canale pay della piattaforma Mediaset Premium, dove
venne trasmessa in prima visione dalla seconda stagione.
La serie racconta
le storie di persone normali che scoprono di possedere capacità
sovrumane, e di come queste hanno effetto nelle loro vite. Il
programma è ideato e in gran parte scritto da Tim Kring, in
passato già autore di serie
come Providence e Crossing Jordan, e
annovera tra gli autori anche Jeph Loeb, sceneggiatore
specializzato in supereroi (ha scritto diversi episodi
di Smallville e
moltissimi fumetti della Marvel Comics e della DC Comics).
Negli Stati
Uniti il primo episodio registrò l’indice di ascolto più
alto per la fascia serale dell’emittente dell’ultimo
quinquennio, e dopo solo poche settimane dall’inizio della
programmazione la serie divenne oggetto di culto, raccogliendo
negli anni anche vari premi televisivi. Durante la prima
stagione, l’American Film
Institute nominò Heroes uno dei dieci
“programmi televisivi dell’anno”.
Durante
la prima stagione sul sito della NBC venne resa
disponibile Heroes 360 Experience, un’estensione
internet-digitale della serie, rinominata durante la seconda
stagione in Heroes Evolutions, che aveva lo scopo di
diffondere e far comprendere meglio l'”universo” e la “mitologia”
diHeroes, ossia quei misteriosi elementi di fantasia legati
alla fantascienza e a fenomeni soprannaturali connessi alla serie.
Sempre attraverso il sito internet ufficiale, negli anni erano
stati resi disponibili anche riviste, action figures, giochi
per cellulari, fumetti on-line e webseries. Per le
prime tre stagioni inoltre, la BBC produsse
un making of della serie: Heroes
Unmasked.
Mentre cresce l’attesa per il
ritorno in onda di Orphan Black 4,
ancora molto lontano oggi arrivano le prime anticipazioni
dall’interprete dello show, Tatiana Maslany.
L’attrice ha brevemente parlato durante il red carpet degli Emmy
Awards.
Cosa non accadrà? Il miracolo
del volo. Non imparerò a volare in questa stagione, posso
garantirlo.
Orphan Black è
una serie televisiva canadese di fantascienza,
prodotta dal 2013 e interpretata da Tatiana Maslany.
Trasmessa dal 30 marzo 2013 su Space in Canada e
su BBC America negli Stati Uniti, narra la storia di
Sarah Manning, una ragazza orfana che, dopo avere assunto
l’identità di una persona a lei straordinariamente
somigliante, scopre di essere frutto di un esperimento scientifico.
La serie è stata rinnovata per una seconda stagione, in onda dal 19
aprile 2014. In Italia è trasmessa dal 3 giugno 2014 sul
canale Premium Action di Mediaset Premium.
Sarah Manning (Tatiana Maslany) è
una ragazza orfana che vive una vita irregolare. Assiste in una
stazione al suicidio di una donna, Elizabeth Childs, che si butta
sotto un treno in transito. La donna era fisicamente identica a lei
e Sarah decide di impadronirsi della sua borsa e della sua
identità.
Grazie ai soldi sottratti alla
suicida, Sarah intende fuggire con Felix (Jordan Gavaris), il suo
migliore amico e fratello adottivo, e sua figlia Kira, che vive con
la madre adottiva di Sarah e Felix, Mrs. S.
Nell’intento di svuotare il conto
in banca di Elizabeth Childs, Sarah indossa i panni di Beth,
fingendo di essere lei a lavoro e nella vita privata. Scopre però
di essere uno dei sette cloni sparsi per il mondo che qualcuno sta
cercando di uccidere. Decide allora di indagare sulla sua vita e su
chi ha condotto l’esperimento grazie anche all’aiuto di altri due
cloni, Alison e Cosima. Inizia così per Sarah un’avventura che
metterà a rischio la vita non solo sua ma anche di sua figlia
Kira.
Mentre cresce l’attesa per il
debutto di Supernatural 11,
l’annunciata undicesima stagione oggi l’attore Jared
Padalecki, in un’interessante intervista anticipa alcuni
dettagli della nuova serie di episodi.
Nella fattispecie ha parlato del
quarto episodio, interamente dedicato alla Chevrolet
Impala di Dean Winchester.
È realizzato in un modo molto
intelligente e sovrannaturale, intendiamoci, si
tratta di un episodio davvero figo. È tutto
incentrato sull’Impala. Abbiamo avuto questo terzo
personaggio centrale per 10 stagioni senza mai
rivelare nulla sulla sua personalità, ora vedremo quale parte
importante ha per la vita dei fratelli
Winchester.
Si intitolerà Heavy is the
Head , Scandal 5×01, a prima
puntata della quinta stagione della serie
televisiva Scandal, che andrà in
onda sul network americano ABC.
In Scandal
5×01 Olivia e Fitz sono
tornati insieme e si godono ogni scandaloso momento insieme, mentre
Cyrus, Mellie ed Huck pagano per
aver aiutato Command;infine, quando la famiglia
della Regina di Caldonia deve
affrontare una tragedia, Oliviasarà assunta per
far sì che la vita privata della famiglia reale resti tale.
Si intitolerà It’s Time to
Move On , How To Get Away With Murder
2×01, la prima puntata della seconda stagione
della serie con protagonista Viola Devis.
In How To Get Away With Murder
2×01 Annalise ed i suoi studenti cercano di
andare avanti con le loro vite, ma questi ultimi non riescono ad
accettare la scomparsa di Rebecca e dato che
Frank edAnnalise sanno che la
ragazza è stata uccisa, faranno di tutto per trovare il suo
assassino; intanto, lo studio di Annalise accetta
come due nuovi clienti un fratello ed una sorella accusati di aver
ucciso i genitori, mentre una vecchia conoscenza di
Annalise le fa una visita e le insegna una
preziosa lezione.
Ospite a Milano per l’inaugurazione
del nuovo Store Mango, Cara Delevingne, in
compagnia di Kate Moss, ha sfruttato l’ennesima
occasione per farsi notare. L’ex modella ora attrice ha posato in
topless con tanto di biancheria targata Superman mentre la collega
Top Model l’ha fotografata.
Lo scatto assume un senso ironico
che pensiamo che Cara sarà trai protagonisti di Suicide
Squad (nei panni di Enchantress), film che raccoglie
tutti i villain della DC e quindi anche i villain contro cui si
scontra l’Uomo d’Acciaio. Ecco lo scatto birichino:
Suicide
Squad si concentrerà sulle gesta di un gruppo di
supercattivi dei fumetti DC che accettano di svolgere incarichi per
il governo in modo da scontare le loro condanne. Suicide
Squad arriverà al cinema il 5 agosto del 2016,
mentre la data d’uscita italiana sarà probabilmente spostata
nell’autunno. Nel cast vedremo Will Smith nei panni di
Deadshot, Margot
Robbie in quelli di Harley Quinn, Jai
Courtney nel ruolo di
Capitan Boomerang, Cara
Delevingne sarà Enchantress, Joel
Kinnaman nei panni di Rick Flag, Viola
Davis nel ruolo di Amanda Waller e Jared Leto sarà l’atteso Joker.
Mentre la Disney si sta
concentrando prevalentemente su Star
Wars il Risveglio della Forza data la
prossimità dell’uscita, lasciando un po’ indietro il materiale
ufficiale di Captain America Civil War,
arriva on line una nuova promo art del film che vede schierati
ancora una volta Cap contro Iron Man, il cuore contro la mente.
Eccola di seguito:
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Lo schieramento di Cap sarà formato
da Bucky, Falcon, Ant-Man, Agente 13 e Occhio di Falco. Quello di
Iron Man invece da Vedova Nera, War Machine, Black Panther e
Vision. Al momento non è ancora chiaro che parte prenderanno
Spider-Man e Scarlet Witch.
In attesa di nuovi
dettagli in merito ricordiamo che Captain
America: Civil Warsarà diretto
da Anthony e Joe
Russo e vedrà nel cast Chris Evans,
Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian
Stan,Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy
Renner e Daniel Bruhl. Il film
uscirà il 6 maggio 2016.