Cresce l’attesa per l’arrivo al
cinema del film La
Teoria di Tutto, che
sarà presentato al Torino Film Festival 2014 alla presenza del
protagonista del film, Eddie Redmayne. Ebbene oggi
nell’attesa gustiamoci questo nuovo contributo video intitolato
“Che cos’è la teoria del tutto” per un approfondimento
scentifico:
La
Teoria di Tutto è la straordinaria ed edificante
storia di una delle più grandi menti viventi del mondo, il rinomato
astrofisico Stephen Hawking, e di due persone che contro ogni
probabilità hanno sfidato gli ostacoli più imponenti con il loro
amore. Il film è basato sulle memorie di Jane Hawking “Travelling
to Infinity: My Life with Stephen” ed è diretto dal vincitore del
premio Oscar James Marsh (Man on Wire).
Disney porta il Natale
sulle nevi di Courmayeur al Noir In Festival, con
una proiezione speciale Fuori Concorso del nuovo successo
d’animazione Big Hero 6. Sabato 13 dicembre il
Noir In Festival anticiperà l’uscita nelle sale italiane.
Il nuovo amico delle prossime feste
natalizie, Baymax, è un Operatore Sanitario Personale, in grado di
curare quasi ogni malattia, e che, grazie all’amicizia con Hiro,
rivelerà delle qualità inaspettate. Indagando su un misterioso
complotto che si consuma sulle strade della loro città San
Fransokyo, infatti, Hiro scoprirà in lui un eroe oltre che un
grande amico. E, dopo essere stato abilmente riprogrammato e dotato
di una forza superiore, Baymax diventerà parte integrante di una
squadra di coraggiosi, improvvisati, eroi: i “Big Hero 6”.
Ispirato all’omonimo comics
Marvel e fedele allo stile del
fumetto, Big Hero 6 è diretto da Don Hall (Winnie the Pooh – Nuove
Avventure nel Bosco dei Cento Acri) e Chris Williams (Bolt), ed è
prodotto da Roy Conli (Rapunzel – L’intreccio della Torre). Il film
arriverà nelle sale italiane il 18 dicembre, anche in 3D.
Sarà presentato in concorso
al 24. Courmayeur Noir in Festival, In the
Box, il film di Giacomo Lesina con
Antonia Liskova in concorso al 24. Courmayeur Noir
in Festival.
Una giovane donna si risveglia
dentro le quattro mura di un garage. Mura all’apparenza inoffensive
come la maggior parte dei luoghi di una grande metropoli. Ma che
ora la separano da tutto e da tutti. All’interno del piccolo
spazio, un’automobile esala anidride carbonica; un gas che ogni
giorno senza saperlo respira quando esce per strada. Un gas che
sembra così innocuo, ma che lì dentro diventerà micidiale. Ad
averla chiusa nel garage è uno sconosciuto che sa ogni cosa di lei,
del suo passato. E soprattutto di ciò che ha di più importante al
mondo: la figlia piccola che l’aspetta a casa. Non le rivela il
motivo per cui l’ha imprigionata. Solo il tempo a disposizione per
salvarsi.
Distribuito da Istituto
Luce-Cinecittà, una nuova incursione del cinema italiano nel film
di genere. Unità di luogo e tempo, per un thriller dall’azione
compatta; teso, claustrofobico, con una protagonista
sorprendente.
Sullo sfondo le montagne alla luce delle stelle; sulla neve le
tracce di un delitto, un detective dalla silhouette inconfondibile
e un enorme monolite-cinepresa caduto dallo spazio e piantato a
terra. E’ l’immagine dell’anno disegnata per il Courmayeur Noir in
Festival da Guido Manuli, il maestro del fumetto italiano cui
rendiamo omaggio con una personalissima Compilation Noir.
Sarà un’edizione ricca di sorprese ed imprevisti quella che Giorgio
Gosetti e Marina Fabbri hanno ideato e che andrà in scena ai piedi
del Monte Bianco dal 9 al 14 dicembre.
Cominciamo dalla fine: un festeggiamento speciale per Gabriele
Salvatores che quest’anno, con Il ragazzo invisibile, trasporta la
sua passione per il mistero sul pianeta della fantasia raccontando
quell’età inconoscibile che è il passaggio dall’infanzia
all’adolescenza. E poi: un pupazzo di neve… molto speciale per
festeggiare l’inizio della stagione invernale; due compleanni
altrettanto speciali per chi ama il giallo&nero in tutte le sue
sfumature; e perfino un torneo di tennis tra appassionati e star
all’insegna del Doppio Giallo.
Temi conduttori di quest’edizione saranno il Doppio, la Paura,
la Memoria: tre facce di un solo percorso che da più di vent’anni
caratterizza un festival unico nella sua “specialità della
casa”.
L’ospite d’onore in una rassegna che da sempre mette insieme cinema
e letteratura, sarà Jeffery Deaver, vincitore del Raymond Chandler
Award nell’anno in cui Rizzoli manda in libreria L’ombra del
collezionista che segna il ritorno della coppia Lincoln Rhyme /
Amelia Sachs amati dal pubblico di tutto il mondo fin dai tempi de
Il collezionista di ossa.
Esattamente 50 anni fa Mario Bava inaugurava il filone del thriller
all’italiana con Sei donne per l’assassino, inimitabile modello per
tutto un genere. Oggi, in occasione del centenario della nascita
del regista, grazie ad Arrow Films e Cineteca di Bologna il film
ritorna con uno smagliante restauro e lo accompagnano il figlio
Lamberto Bava e Dario Argento, che presenterà a Courmayeur
l’autobiografia, appena pubblicata da Einaudi, Paura. Ma sempre nel
1964 vedeva anche la luce il personaggio di George Smiley, il
“doppio” letterario di John le Carré. Si girava La spia che venne
dal freddo di Martin Ritt e Smiley faceva capolino nel coro degli
agenti segreti a Berlino durante la Guerra Fredda.
A Courmayeur, in coincidenza con l’uscita de La Spia – A Most
Wanted Man, di Anton Corbijn, i mille volti di George Smiley
saranno raccontati dal direttore di Film London, Adrian
Wootton.
Protagonisti del festival saranno inoltre, come ogni anno, le
anteprime cinematografiche della Selezione ufficiale e i best
seller della stagione letteraria proposti negli Incontri con gli
autori. Tra i film confermati: l’inglese Snow in Paradise
dell’esordiente Andrew Hulme; l’americano Things People Do di Saar
Klein con il Wes Bentley di Hunger Games; la rivelazione
dell’ultimo festival di Cannes, White God dell’ungherese Kornél
Mundruczó, candidato all’Oscar; l’irlandese Calvary di John Michael
McDonagh con un formidabile Brendan Gleeson, sacerdote alle prese
con il segreto del confessionale e una minaccia di morte; l’opera
prima italiana In the Box di Giacomo Lesina con Antonia Liskova; la
travolgente black comedy prodotta da Almodóvar, Storie pazzesche di
Damián Szifron e il western noir The Salvation di Kristian Levring
con Mads Mikkelsen vendicatore solitario nel solco di Sergio
Leone.
In prima internazionale assoluta entra in concorso anche Black
Sea di Kevin Macdonald (trionfatore all’oscar con Forest Whitaker
per L’ultimo re di Scozia) con un luciferino Jude Law degno della
prossima statuetta come miglior attore. Black Sea viene distribuito
in italia da Notorius Pictures cui va uno speciale ringraziamento
del festival per aver creduto in noi come ideale piattaforma per un
vero thriller d’autore.
È un grazie anche alla Walt Disney Italia che porta nella giornata
conclusiva del NoirFest la prima assoluta di Big Hero 6 di Don
Hall, Chris Williams, il fantastico cartoon natalizio per grandi e
piccoli con Flavio Insinna a prestar voce all’avventuroso
Baymax.
Tra gli scrittori attesi, oltre ai cinque finalisti del Premio
Giorgio Scerbanenco – La Stampa per il miglior romanzo noir
italiano dell’anno: Gianrico Carofiglio (La regola dell’equilibrio,
Einaudi), Carlo Lucarelli (Albergo Italia, Einaudi), Stefano Tura
(Tu sei il prossimo, Fazi), Joakim Zander (Il nuotatore, Bompiani),
Robert Karjel (Lo svedese, Rizzoli), Ingrid Astier (Omicidi sulla
Senna, Bompiani), i campioni del noir Fois, Dazieri, Bonini, De
Cataldo, Pandiani e Morchio con l’antologia I semi del male
(Rizzoli) e la nuova “signora del thriller italiano” Elisabetta
Cametti (K. Nel mare del tempo, Giunti).
Per i 90 anni dell’Istituto Luce il festival rinnova la
collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, dedicata alla memoria
italiana e si associa al Festival Trame per una giornata speciale
intitolata Trame, il Sud in Bianco e Nero condotta da Gaetano
Savatteri con materiali rari e inediti dell’archivio storico del
Luce. In quest’occasione viene presentato anche il film-documento
di Toni Trupia, Malerba (work in progress).
Insieme alla Scuola Holden il Noirfest organizza un
incontro-laboratorio sulla nuova serialità televisiva con gli
sceneggiatori e docenti della Scuola Stefano Sardo, Dario Bonamin e
Francesca De Lisi, mentre Sky Atlantic e Fox Crime propongono le
grandi serie americane che domineranno la prossima annata
televisiva.
Tra le sorprese che non ti aspetteresti, ci saranno quest’anno
una imprevedibile web-serie firmata dai Manetti Bros. con al centro
il mitico Rex; i ritorni di Federico Zampaglione, Luca Argentero e
Domiziano Cristopharo; un’incursione psycho-rock della band Bébé
Donge che da sempre si ispira alla controversa personalità
dell’avvelenatrice di Simenon; il controcanto delle ballate della
mala di Stefano Covri; una serie di incontri con protagonisti dello
spettacolo che prende il via in occasione dei festeggiamenti per i
10 anni di Officine Artistiche.
E infine un insolito cocktail di campioni della racchetta, attori,
registi e semplici appassionati, che danno vita alla prima edizione
di Doppio Giallo, torneo di tennis a inviti che accoppierà a
sorpresa le star e i dilettanti in una sfida all’ultimo tie break.
Ricordando Farley Granger e la più bella partita di tennis della
storia del cinema in Strangers on a Train di Alfred Hitchcock dal
romanzo di Patricia Highsmith.
Vent’anni dopo il grande successo di Scemo e più Scemo,
Jim Carrey e Jeff Daniels tornano
nei panni dei leggendari Lloyd ed Harry nel sequel del film che è
diventato un cult della commedia mondiale.
È passato molto
tempo, ma in realtà nessuno è mai cresciuto. Lloyd ed Harry sono
rimasti due ragazzacci. Finchè uno dei due scoprirà di avere una
figlia ed insieme affronteranno un viaggio per ritrovarla,
combinandone di tutti i colori…
Dopo il grande successo ottenuto
durante il primo weekend di programmazione negli Stai Uniti dove
SCEMO & + SCEMO 2 si è posizionato in cima alla
classifica del Box Office con oltre 38 milioni di dollari
incassati, il film dei fratelli Farrelly (Tutti Pazzi per Mary), si
appresta ad arrivare nelle sale italiane dal 3 dicembre distribuito
da 01 Distribution.
Scusate se
Esisto è il primo esperimento di Paola Cortellesi alla sceneggiatura di un film
in cui è anche protagonista. Senza togliere merito agli altri
autori della sceneggiatura (Giulia Calenda, Furio
Andreotti e Riccardo Milani, anche
regista) e senza voler sembrare retorici né forzatamente
femministi, la mano di una donna intelligente, spiritosa e acuta si
sente pesantemente in un film dalla struttura classica e che si
fonda sul solito espediente dell’equivoco.
Salvo qualche momento
esageratamente caricaturale all’inizio del racconto, la storia si
sviluppa con grande omogeneità, soprattutto considerando la varietà
di temi trattati: dal precariato, all’omosessualità, al maschilismo
negli ambienti di lavoro, passando per le coppie di fatto, fino al
progetto del Chilometro Verde per il Corviale, una struttura
abitativa orribile, oggetto di un interessante progetto (il
Chilometro Verde appunto) di rinnovamento e valorizzazione.
In Scusate se
Esisto Serena (Paola
Cortellesi) è in gamba, è un architetto di successo,
uno dei tanti ‘cervelli in fuga’ dall’Italia che però, dopo qualche
anno di brillanti esperienze lavorative all’estero comincia a
sentire, irrefrenabile, la nostalgia di Mamma Italia, e così fa
l’impensabile: ritorna a casa. La vita nel Belpaese però è dura per
chi è abituato a lavorare all’estero: progetti autonomi e lavori
part time consentono a Serena di arrivare a fine mese ma il suo
lavoro di architetto, che lei ha sempre esercitato nel rispetto e
al servizio delle persone, le manca, fino a che non si imbatte nel
chilometro di cemento del Corviale: un’orrenda scatola di cemento
costruita per essere riempita di inquilini, senza offrire loro
nulla di più che un tetto. Aiutata dal suo capo, l’affascinante e
misterioso Francesco (Raul Bova), Serena comincia
a lavorare ad un progetto da presentare alla Regione. Ma la vita è
dura per una donna architetto in un mondo di soli uomini, e Serena
dovrà trovare il modo per essere trattata allo stesso modo dei suoi
colleghi.
Scusate se Esisto, il
film
Oltre ad una sceneggiatura
divertente, briosa e equilibrata, il film è valorizzato da un
insieme di personaggi molto ben caratterizzati che hanno in comune
la necessità di mascherare la loro vera natura per essere accettati
dal gruppo sociale nel quale agiscono. Costellano il racconto tanti
volti noti del cinema italiano; su tutti citiamo Lunetta
Savino, Corrado Fortuna, Cesare Bocci, Ennio Fantastichini,
Marco Bocci. Tutti contribuiscono ad arricchire il
film e a renderlo una commedia gustosa e acuta.
Certo, il film non offre la
soluzione all’ipocrisia che regna nella società rappresentata, ma è
comunque una interessante (e commovente, in alcuni momenti)
riflessione in merito, una presa di coscienza che il problema
dell’accettazione e della meritocrazia esiste a tutti i livelli e
in ogni campo.
Arrivano dal fotografo Sacha
Goldberger alcune sorprendenti foto che ritraggono
modelli con indosso i costumi dei poersonaggi della cultura pop più
popolari del mondo ma con uno stile di epoca rinascimentale. E
allora eccovi SpiderMan, Batman, Superman,WonderWoman e tutti gli altri nei costumi
rinascimentali: [nggallery id=1186]
L’amore è strano, imprevedibile e
anche quando è solido e duraturo deve fare i conti con le
difficoltà della vita. È quanto scoprono Ben e George in I
Toni dell’Amore: due distinti signori, uno insegnante
di musica, l’altro pittore di successo, che dopo una vita d’amore
insieme, si sposano e scoprono che la loro situazione economica
precipita d’improvviso, a seguito del licenziamento di George dalla
scuola cattolica in cui insegna da 30 anni.
I due uomini, abituati ad una
routine insieme, fortemente legati e dipendenti l’uno dall’altro,
si trovano costretti a lasciare la loro casa e a vivere per un po’
separati, ospitati da un gruppo di pochi ma veri amici che li
sostiene in questo momento difficile. Mentre George si ritrova ad
occupare il divano di una giovane coppia gay che passa le giornate
tra il lavoro e delle lunghe e rumorose feste in casa, Ben si trova
a dividere la stanza con un adolescente, a casa di suo nipote, nel
bel mezzo di una crisi familiare.
John Lithgow e Alfred Molina
sono i protagonisti di questo delicato dramma romantico, in cui il
protagonista assoluto è il tempo: tempo che si passa a riflettere,
ad ascoltare, ad aspettare una soluzione che a causa delle tristi e
invalicabili difficoltà burocratiche sembra non arrivare mai.
I Toni dell’Amore (Love is Strange) è un passo
dentro uno stadio dell’amore che molto raramente viene considerato
dall’occhio della telecamera; non seguiamo la nascita di un nuovo
amore, né la violenta passione dei corpi, ma un amore solido, privo
di fronzoli e per questo ancora più intenso. Sviscerare la
sofferenza di due cuori strappati alla loro normalità appare, a
tratti, molto più difficile e scomodo che raccontare le passioni
giovanili ostacolate dalle circostanze e forse per questo
IToni dell’Amore è un film che
va ascoltato con la mente e il cuore aperti a ciò che per lo
spettatore è nuovo e sconosciuto.
Ogni sguardo di
Lithgow e Molina è un appello, una
richiesta di eternità che ognuno rivolge all’altro nell’attesa di
una soluzione ai loro problemi e del ritorno ad una vita di coppia
sotto lo stesso tetto. Intenso, delicato e misurato, I Toni
dell’Amore apre una finestra sull’aspetto meno
cinematografico del rapporto di coppia, lo rende romantico e
straordinariamente normale, vicino allo spettatore.
Continuano ad arrivare contenuti
extra del fim di successo X-Men Giorni di un futuro
passato di Bryan Singer. Ebbene oggi
arriva un nuovo contributo video che ci illustra la genesi deglie
ffetti digitali creati dalla The Moving Picture Company.
La trama di X-Men – Giorni di un futuro passato, tratta
dall’omonimo fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale
ambientato in un imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati
dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono confinati in campi di
concentramento. Kitty Pride torna indietro nel tempo e impedisce
dal passato che gli eventi precipitino a tal punto da trasformare
la vita dei mutanti del futuro in un inferno di reclusione.
Arriva anche la versione italiana
del nuovo trailer dell’atteso film, Il Settimo
Figlio, fantasy che vede nel cast protagonisti
con Jeff Bridges, Kit
Harington, Ben Barnes e Julianne
Moore.
[nggallery id=280]
Il fantasy d’avventura
uscirà negli USA al cinema il prossimo 17 gennaio, in 3D, 2D e
IMAX. Nel cast di Seventh
Son ci sono: Jeff Bridges, Julianne
Moore, Ben Barnes, Djimon Hounsou, Alicia Vikander, Antje Traue,
Olivia Williams e Kit
Harington. Il regista è Sergei
Bodrov.
Sta per scatenarsi una guerra tra le
forze del sovrannaturale e gli uomini. Secoli prima, il Maestro
Gregory aveva imprigionato la feroce strega Madre Malkin che,
riuscita a fuggire, adesso è in cerca di vendetta. L’unica speranza
per gli uomini è il giovane apprendista Tom Ward, settimo figlio di
un settimo figlio, il solo in grado di sconfiggere la potente maga
e la sua magia nera.
Mentre Interstellarcontinua
ad incassare milioni di dollari in tutto il mondo, il regista
Christopher Nolan ha parlato del sonoo del film al
The Hollywood Reporter, rispondendo
anche ad alcune critiche dal pubblico per l’utilizzo particolare
del sonoro in relazione al dialogo.
Il regista in merito al sonoro del
film: Ho sempre amato i film che hanno un sano
approccio impressionistico, che è un approccio inusuale per un
blockbuster mainstream, ma sento che era l’approccio giusto per
questo film esperienziale. Molti dei registi che ho ammirato nel
corso degli anni hanno utilizzato il suono in modi audaci e
avventurosi e non sono d’accordo con l’idea che si possa ottenere
chiarezza della storia solo attraverso la limpidezza dei dialoghi,
la chiarezza di emozioni…io cerco di raggiungere questo a più
livelli e con tutte le cose diverse a mia disposizione, immagine e
suono.
Riguardo al mixaggio del sonoro e
della musica: Abbiamo fatto attenzione considerando
decisioni creative. Ci sono momenti particolari in questo film in
cui ho deciso di usare il dialogo come un effetto sonoro, quindi a
volte è un po’ mescolato sotto gli altri effetti sonori o con altri
effetti sonori per sottolineare quanto forte il rumore circostante
fosse. Non è che nessuno ha mai fatto queste cose prima, ma è un
po’ anticonvenzionale per un film di Hollywood.Volevamo evitare la
tradizionale stratificazione del suono. Volevamo distinguere i
mondi in base a suoni molto intimi e riconoscibili. Il pianeta
d’acqua aveva il suono di spruzzi in contrasto con lo scricchiolare
dei ghiacciai sul pianeta di ghiaccio.
Su alcuni cinema che hanno
proiettato il film sfruttando questa peculuarità: E’
incredibilmente forte…esilarante e un po’ spaventoso (il regista
ride). Ero molto ansioso di provare e dare al pubblico l’esperienza
e la sensazione caotica con il suono. L’idea è quella di
sperimentare il viaggio che sta vivendo il personaggio. [Per
esempio] l’esperienza di essere nella cabina di guida in cui si
sente il cigolio [della navicella].. è un suono molto spaventoso,
volevamo trasmettere con realismo l’esperienza dei viaggi nello
spazio e abbiamo voluto sottolineare quegli elementi intimi, mi
piace anche la qualità dei suoni di Richard ricevuti all’interno
del camion…Nel film come in una delle scene chiave nell’astronave
per me c’è qualcosa di molto spaventoso nel sentirsi nell’ambiente
del veicolo o all’interno della capsula, che si tratti di sabbia e
polvere che colpiscono i finestrini del camion o delle forze
atmosferiche mentre si viaggia in una capsula
spaziale.
Dal celebrato regista Christopher Nolan (la serie di “The Dark
Knight”, “Inception”), Interstellar
vede come interpreti il premio Oscar Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”), il
premio Oscar Anne Hathaway (“Les Miserables”), la candidata
all’Oscar Jessica Chastain (“Zero Dark Thirty”),
Bill Irwin (“Rachel Getting Married”), il premio
Oscar Ellen Burstyn (“Alice Doesn’t Live Here
Anymore”) ed il premio Oscar
Michael Caine (“Le regole della casa del sidro”).
Il cast principale include anche Wes Bentley,
Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy e
Topher Grace.
La trama: Quando i nostri giorni
sulla Terra stanno per giungere al termine, un team di esploratori
dà il via alla missione più importante nella storia dell’uomo: un
viaggio attraverso la galassia per scoprire se l’uomo potrà avere
un futuro tra le stelle.
Diretto da Christopher
Nolan, il film è stato sceneggiato da Jonathan Nolan e
Christopher Nolan. Emma Thomas, Christopher
Nolan e Lynda Obst hanno prodotto
Interstellar
con Jordan Goldberg, Jake Myers, Kip Thorne e
Thomas Tull come produttori esecutivi. Il team
creativo dietro la macchina da presa del film di Nolan, è stato
guidato dal direttore della fotografia Hoyte Van
Hoytema (“Her”), lo scenografo candidato all’Oscar
Nathan Crowley (“The Dark Knight”), il montatore
candidato all’Oscar Lee Smith (“The Dark Knight”)
e la costumista candidata all’Oscar Mary Zophres
(“Il Grinta”). La colonna sonora è stata composta dal premio Oscar
Hans Zimmer (la trilogia di “The Dark Knight” “Il
Re leone”).
Per celebrare
il trentesimo anniversario dell’uscita del primo film,
Ghostbusters Acchiappafantasmi non poteva
mancare un’edizione speciale del franchise di successo prodotto
dalla Columbia e distribuito dalla Universal. Ed ecco che arriva in
vendida Ghostbusters collaction, edizione blu-ray
rimasterizzata in 4k dei due film per godere appieno e in alta
risoluzione le avventure di quella banda di scalmanati di Peter,
Ray, Igor e Winston.
All’interno del cofanetto saranno
presenti Ghostbusters – Acchiappafantasmi
e, per la prima volta in Blu-ray, Ghostbusters
2. Oltre ai due film in alta definizione, il
cofanetto conterrà numerosi contenuti esclusivi tra cui
interessanti conversazioni con il regista Ivan Reitman e con Dan
Aykroyd, inedite scene eliminate da Ghostbusters 2 e altri
imperdibili contenuti. Il sequel sarà inoltre disponibile per la
prima volta in edizione singola Blu-ray.
Il lancio del cofanetto è una delle
tante iniziative che faranno parte del
GhostbustersFest, due mesi di festeggiamenti
dedicati agli acchiappafantasmi più famosi del grande schermo,
grazie alla collaborazione tra Universal Pictures Italia, Nexo
Digital Sony Music Italia e Live Theatre.
Contenuti:
Il tempo non è che una finestra
Ghostbusters II e oltre
Il cimitero delle scene
video musicale “On our own” di Bobby Brown Trailer originali
Contenuti eXtRa:
Commento di Ivan Reitman, Harold Ramis e Joe Medjuck Attiva
Disattiva
Slimer Mode
Contenuto Picture-in-Picture
Chi chiamerai – Retrospettiva su Ghostbusters ecto-1 – Rimessa a
nuovo della macchina classica Il garage dei Ghostbusters
Galleria ecto-1
Contenuto originale del 1984
Documento speciale sul cast e sulla troupe Galleria di poster del
film
Il team degli effetti speciali
Riprese alternative alla versione Tv
Il cimitero delle scene
Filmati in modalità multiangolo
Storyboard a confronto
video musicale “Ghostbusters” di Ray Parker J. Trailer
cinematografico
Si è tenuta ieri sera la premiere
USA di Hunger Games Il Canto della Rivolta – Parte
I, ovviamente a Los Angeles. Ecco le foto del
tappeto, bianco per l’occasione, su cui hanno sfilato tutti i
protagonisti del film: Jennifer Lawrence, Liam Hemsworth,
Josh Hutcherson, Elizabeth Banks, Sam Claflin, Jena Malone,
Julianne Moore e Donald Sutherland.
In Hunger Games il
Canto della rivolta Parte Ie II ritroviamo i
personaggi dei primi due film e incontriamo tanti nuovi volti. Il
cast è composto da: Jennifer Lawrence, Josh
Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks,
Donald Sutherland, Willow Shields, Jena Malone, Sam Claflin,
Natalie Dormer, Evan Ross, Julianne Moore, Gwendoline
Christie, Mahershala Ali, Patina Miller, Wes Chatham, Elden Henson,
Omid Abtahi, Misty Ormiston, Kim Ormiston, Robert
Knepper.
Qui la trama del romanzo: Il canto
della rivolta. Hunger Games (Mockingjay) è un romanzo di
fantascienza del 2010 scritto da Suzanne Collins, il terzo della
trilogia degli Hunger Games, in cui prosegue il racconto di Katniss
Everdeen e la futuristica nazione di Panem. In seguito agli eventi
vissuti nel primo romanzo, Hunger Games, una ribellione contro
Capitol City divampa nei distretti, e Katniss e il suo compagno
Peeta Mellark sono costretti a ritornare nell’arena in occasione di
un’edizione speciale degli Hunger Games. I maggiori temi includono
sopravvivenza, controllo governativo, ribellione e interdipendenza
contro indipendenza. Il romanzo è stato pubblicato negli Stati
Uniti il 24 agosto 2010, mentre in Italia è stato pubblicato l’11
maggio 2012.
Gandalf e Bilbo ci ricordano che
manca un mese all’uscita de Lo Hobbit la Battaglia
delle Cinque Armate al cinema. Ecco la nuova immagine
promozionale che ci fa da promemoria.
Trama: Lo Hobbit La
Battaglia delle Cinque Armate porta all’epica
conclusione delle avventura di Bilbo Baggins, Thorin Scudodiquercia
e la compagnia dei nani. Avendo reclamato la propria terra al
drago Smaug, la compagnia ha inavvertitamente scatenato una forza
letale nel mondo. Infuriato, Smaug riversa la sua ira ardente
dall’alto, su uomini inermi, donne e bambini di Pontelagolungo.
Ossessionato soprattutto dal
proteggere il suo tesoro, Thorin sacrifica la sua amicizia e il suo
onore, mentre Bilbo tenta in tutti i modi di farlo ragionare e
presto dovrà compiere una scelta molto rischiosa. Ma ci sono
anche pericoli più grandi. All’oscuro di tutti a parte Gandalf,
Sauron sta radunando le sue legioni di orchi per attaccare la
Montagna Solitaria.
Mentre l’oscurità sta prendendo il
sopravvento nel conflitto, Nani, Elfi e Uomini si trovano di fronte
alla condizione di dover lottare insieme o venire sconfitti.
Bilbo si ritrova a dover lottare per la sua vita e quella dei suoi
amici nella battaglia epica dei Cinque Eserciti, con il futuro
della Terra di Mezzo in bilico.
Ecco di seguito una possibile trama,
completa di SPOILER e finale, di Fantastic
Four, in cui possiamo vedere cosa accade ai
protagonisti in questa nuova alternativa avventura della famiglia
Marvel diretta da Josh
Trank.
Reed è un
genio che lavora come commesso insieme a Ben. I genitori di Reed
non si curano molto di lui e suo padre è violento. I due buoni
amici si coprono le spalle. Reed scrive una lettera al college che
gli attira l’attenzione del Dottor Franklin Storm, CEO del centro
di ricerca Baxter Buildin. Storm ha due figli, uno naturale,
Johnny, e una adottata, Susan. Entrambi non sono molto portati per
la scienza e sono persone che amano divertirsi. In un primo momento
Susan e Reed non hanno un buon feeling.
Victor Doomashev è un
programmatore di computer che viene dall’Europa dell’Est, è
antisociale e si fa chiamare Doom. Odia il dottor Storm, che
secondo lui è uno scienziato venduto.
Storm usa le formule di Reed per
risolvere un’equazione per avere accesso ad un’altra dimensione, la
N-Zone. Reed invita Ben ad assistere all’accenzione della macchina,
e anche Johnny e Susan sono presenti. Intanto Doom si industria per
hackerare il sistema del Baxter Building e cerca di inserire un
virus nel sistema per danneggiarela macchina, che esplode. Reed,
Susan, Johnny e Ben sono esposti all’esplosione e diventano mutanti
con dei oteri che non riescono a controllare.
Storm li porta al laboratorio e
crea per loro delle tute che possano contenere i loro poteri.
Cominciano ad allenarsi. Redd e Storm cominciano anche a lavorare
ad un procedimento per invertire la trasformazione. Sue incolpa
Reed di tutto ma poi diventano amici e poi una coppia. Ben può
nascondere i suoi poteri quando non è in pericolo. Johnny può
cambiare colore in base al’intensità dei colpi e Susan sviluppa una
specie di potere telecinetico. Reed è più o meno lo
stesso.
Doom scopre che i quattro hanno
acquisito dei poteri e si arrabbia perchè lui non ne ha, così cerca
di mettere a punto un piano per entrare nel Baxter Building e per
avere accesso alla N Zone ricostruendo la macchina. Per passare il
tempo, riprogramma un po’ di droni militari rubati, i Doombots, per
assaltare l’edificio. I quattro si uniscono per la prima volta come
una squadra e salvano le persone.
Doom riesce ad attivare la
macchina e come potere ottiene la capacità di comandare le
macchine. Le condizione dell’apparecchio si fanno critiche e per
evitare che distrugga la città, i quattro la mettono in sicurezza
entrando nella N-Zone e Storm la spegne.
Nella nuova dimensione i quattro
combattono con Doom e cercano di lasciarlo intrappolato dopo che
lui stesso si sfigura per aver utilizzato troppo del suo potere. I
quattro provano a scappare, ma Ben cercando di difendere Reed non
riesce a tornare.
La macchina s distruge e Doom
sparisce, i quattro hanno imparato a lavorare come una squadra e
Reed giura di trovare una cura per Ben. Fine.
The Fantastic
Four è previsto in uscita il 19 giugno 2015.
Ricordiamo che Kate
Mara vestirà i panni di Sue Storm / La Donna
Invisibile. Jamie Bell quelli
invece di Ben Grimm / La
Cosa. Miles Teller interpreterà il
ruolo di Reid Richards /
Mr. Fantastic, mentre Michael B.
Jordan sarà Johnny Storm / La Torcia Umana.
Nel castanche Tim
Blake Nelson e Reg E. Cathey.
Basato
sul fumetto “The Ultimate Fantastic Four”, il nuovo adattamento si
concentrerà sui personaggi più giovani. Josh
Trank dirigerà il film basato su una
sceneggiatura Kinberg, Matthew
Vaughn e Gregory
Goodman che saranno anche produttori
esecutivi. Fantastic Four uscirà il 19 Giugno 2015. Lo
studio ha già annunciato per il 2017 l’uscita
di The Fantastic Four 2.
Dopo Les
Miserables,Hugh Jackman si appresta
a tornare a recitare, o meglio cantare, in un nuovo musical
The Greatest Showman on
Earth, film in pre-produzione alla 20th
Century Fox che è ad un passo dal ricevere l’ok
definitivo.
The
Greatest Showman on Earth si basa su una
sceneggiatura originale di Bill Condon (Dreamgirls) e potrebbe
essere il primo musical dopo molto tempo pensato esclusivamente per
il cinema. Il progetto se confermato sarà diretto da
Michael Gracey , debuttante alla regia mentre
Hugh Jackman interpreterà il leggendario
truffatore showman, PT Barnum, infatuatosi della cantante lirica
svedese Jenny Lind, conosciuta nell’ambiente come ‘l’usignolo’. A
riverlarne i particolari è Deadline che aggiunge anche che le
canzoni originali del filma saranno di autori affermati come
Justin Paul & Benz Pasek, Bonnie McKee, Jake Shear e Brian
Lapin.
Dopo essere stata
la Kate di Lost e la Tauriel della
trilogia de Lo Hobbit, Evangeline
Lilly sarà Hope Van-Dyn per la Marvel in
Ant-Man. Ecco cosa ha raccontato
l’attrice canadese in merito all’esperienza con l’enorme
studio.
“Onestamente, è facile per me
parlarne. Ho avuto una meravigliosa esperienza. I Marvel Studios mi
hano sconvolta. Mi aspettavo di entrare in una grande macchina così
perfettamnte oliato che qualsiasi proposta e nuova idea sarebbe
stata considerata un fastidio. La Marvel invece non avrebbe potuto
essere più diversa di fronte a tali aspettative. Sono stati
collaborativi in un modo che mi ha fatta sentire come se stessi
lavorando su un piccolo progetto indie. Voglio dire che era intimo
e collaborativo. Ho avuto una meravigliosa esperienza.”
[nggallery id=1125]
In uscita nelle sale
cinematografiche statunitensi il 17 luglio 2015, il film sarà
diretto da Peyton
Reed (Ragazze nel pallone, Ti odio, ti
lascio, ti…) e vede nel cast Paul
Rudd (I Love You Man, Role
Models) come Scott Lang alias Ant-Man,
e Michael Douglas (Dietro i
candelabri, Wall Street) nel ruolo del suo mentore,
il Dr. Hank Pym e Evangeline
Lilly (Lo Hobbit – La desolazione di
Smaug, Lost) nei panni di Hope Van
Dyne, figlia di Hank Pym.
Il cast del film include
anche Corey Stoll (House of Cards –
Gli intrighi del potere, The Bourne
Legacy), Bobby
Cannavale (Annie, Chef), Michael
Peña (End of Watch – Tolleranza
zero, American Hustle), Abby Ryder
Fortson (Togetherness), Judy
Greer(30 anni in un secondo, Apes
Revolution – Il pianeta delle
scimmie), David
Dastmalchian (Il Cavaliere Oscuro,
Prisoners), Wood
Harris (Il Sapore della vittoria, The
Wire), John
Slattery (Mad Men, Iron Man
2), Gregg
Turkington (The Comedy, On
Cinema)
e T.I. (American Gangster,
Takers).
Il protagonista del successo
dell’anno targato Marvel StudiosGuardiani della Galassia,
ChrisPratt è
stato nominato uno degli uomini dell’anno “Men on The
Year” secondo GQ, che come ogni fine anno stila la storica
classifica. Chris Pratt dunque è tra gli attori
che compariranno nella lista grazia alla sua performance e al suo
carisma dimostrato nell’interpretare Star Lord.
Trama: L’audace esploratore Peter
Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una
misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui
sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire
all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con
quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot,
un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica
Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre
il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il
cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in
un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della
galassia.
Tutte le news
sul film nella nostra scheda: Guardians of
the
Galaxy. Nel cast del film diretto
da James Gunn ci sono Chris
Pratt, Dave Bautista, Glenn
Close, Lee
Pace, Michael
Rooker, Ophelia Lovibond,Zoe
Saldana,Benicio Del
Toro e Vin Diesel,
con Bradley Cooper e Vin
Diesel che presteranno rispettivamente la voce a
Rocket Raccoon e Groot.
Cresce l’attesa per l’arrivo del
trailer di Jurassic World e nell’attesa
oggi vi segnaliamo 10 nuove foto dal film che ritraggono molti
dettagli sul film, compreso il ritorno di un noto personaggio del
franchise, Dott. Henry Wu, il capo dei biologi genetici del
parco, responsabile della creazione di dinosauri. Tutte le foto
nella nostra gallery: [nggallery id=385]
Il
nuovo film è ambientato 22 anni dopo gli eventi terribili del
film originale Jurassic Park. Vi ricordiamo che
Jurassic World, attualmente in fase
di riprese è diretto dal regista Colin
Trevorrow e uscirà al cinema negli USA il
12 Giugno 2015.
Trevorrow ha scritto la sceneggiatura
con Derek Connolly. Steven
Spielberg, Frank Marshall e Pat
Crowley sono i produttori. Protagonisti della
pellicola sono al momento confermati Chris
Pratt, Bryce Dallas Howard, Ty Simpkins, Jake
Johnson, Nick Robinson, Andy
Buckley e Irrfan Khan.
Jurassic
World sarà diretto da Colin
Trevorrow (Safety Not Guardanteed),
accompagnato nella sceneggiatura da Derek
Connolly, e arriverà in 3D nelle sale USA a partire
dal 12 Giugno 2015. Frank
Marshall e Pat
Crowley sono i produttori della
pellicola. Spielberg sarà il produttore
esecutivo del sequel e affiancherà il regista nella lavorazione del
film. In questo quarto capitolo saranno inseriti nuovi dinosauri
acquatici, ma soprattutto un nuovo temibile dinosauro che potrebbe
essere l’erede del famoso T-Rex che tutti noi ben conosciamo. La
trama completa rimane ancora incerta e nascosta. Dovremo aspettare
ancora un po’ per conoscere la storia e i suoi segreti, almeno fino
a giugno 2015.
Badass Digests ha dichiarato che a breve, forse
tra una settimana, potremmo vedere il trailer di
Star
Wars The Force Awakens, curandosi anche di
fornire una prima descrizione di ciò che vedremo in quello che
sarà, a quanto pare, un brevissimo filmato di un minuto.
Sarà
molto breve, di un minuto. Il sottofondo ci sarà il tema della
Forza, e le immagini ci mostreranno i protagonisti, ognuno che si
dissolve nel nero. Non ci saranno dialoghi, solo lo svelamento dei
personaggi. E poi la musica si alza in un pezzo orchestrale, forse
quello che John Williams ha regstrato questo fine settimana, e poi
ascoltiamo la vce della protagonista, Daisy Ridley che dice
‘svegliati’. E poi appare il logo del titolo, Star Wars The Force
Awakens, e vediamo il Millennium Falcon volare verso la
camera.
Che ve ne pare? Potrebbe essere una
descrizione attendibile secondo voi?
[nggallery id=692]
Star Wars The Force Awakens uscirà
sul grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include il
ritorno di Mark Hamill, Harrison
Ford, Carrie
Fisher, Mark Hamill,Anthony
Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Panettiere con
le nuove aggiunte John
Boyega, Daisy
Ridley, Adam
pilota, Oscar
Isaac, Andy
Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita
Nyong’o, Gwendoline
Christie e Max von
Sydow.
Anche Matthew McConaughey ha ottenuto la sua
personale stella sulla Walk of Fame. L’attore premio oscar
ha presenziato alla cerimonia ieri pomeriggio, a Hollywood. Con lui
c’erano le tre donne che lo hanno accompagnato nel magnifico
percorso di Interstellar:
Jessica Chastain, Anne Hathaway e la piccola e
promettere Mackenzie Foy.
Ecco il podcast della puntata
numero 171 di Pop Corn da Tiffany, in cui potete
ascoltare l’interessante dibattito su
Interstellar, di Christopher
Nolan: vi è piaciuto o no?
Dal celebrato regista Christopher Nolan (la serie di “The Dark
Knight”, “Inception”), Interstellar
vede come interpreti il premio Oscar Matthew McConaughey (“Dallas Buyers Club”), il
premio Oscar Anne Hathaway (“Les Miserables”), la candidata
all’Oscar Jessica Chastain (“Zero Dark Thirty”),
Bill Irwin (“Rachel Getting Married”), il premio
Oscar Ellen Burstyn (“Alice Doesn’t Live Here
Anymore”) ed il premio Oscar
Michael Caine (“Le regole della casa del sidro”).
Il cast principale include anche Wes Bentley,
Casey Affleck, David Gyasi, Mackenzie Foy e
Topher Grace.
La trama: Quando i nostri giorni
sulla Terra stanno per giungere al termine, un team di esploratori
dà il via alla missione più importante nella storia dell’uomo: un
viaggio attraverso la galassia per scoprire se l’uomo potrà avere
un futuro tra le stelle.
Diretto da Christopher
Nolan, il film è stato sceneggiato da Jonathan Nolan e
Christopher Nolan. Emma Thomas, Christopher
Nolan e Lynda Obst hanno prodotto
Interstellar
con Jordan Goldberg, Jake Myers, Kip Thorne e
Thomas Tull come produttori esecutivi. Il team
creativo dietro la macchina da presa del film di Nolan, è stato
guidato dal direttore della fotografia Hoyte Van
Hoytema (“Her”), lo scenografo candidato all’Oscar
Nathan Crowley (“The Dark Knight”), il montatore
candidato all’Oscar Lee Smith (“The Dark Knight”)
e la costumista candidata all’Oscar Mary Zophres
(“Il Grinta”). La colonna sonora è stata composta dal premio Oscar
Hans Zimmer (la trilogia di “The Dark Knight” “Il
Re leone”).
Si è tenuta in Australia la
premiere mondiale di Unbroken di
Angelina Jolie, film tratto dall’omonimo
romanzo di Laura Hillenbrand e che vede
protagonista l’attore Jack O’Connell nei panni
dell’atleta olimpionico Louis “Louie” Zamperini. All’evento tutto
il cast e il marito della Jolie, Brad
Pitt. Il Premio Oscar Angelina Jolie dirige e
produce Unbroken, un dramma epico che
racconta l’incredibile storia dell’atleta olimpionico ed eroe di
guerra, Louis “Louie” Zamperini (Jack O’Connell),
che insieme ad altri due membri dell’equipaggio, è riuscito a
sopravvivere su una zattera per 47 giorni, in seguito ad un
disastroso incidente aereo durante la Seconda Guerra Mondiale, per
poi essere catturato dalla Marina giapponese e spedito in un campo
di prigionia.
Tratto dal famosissimo libro di
Laura Hillenbrand (la stessa autrice di
“Seabiscuit: An American Legend”),
Unbroken porta sul grande schermo
l’incredibile e suggestiva storia vera di Zamperini, e della sua
forza d’animo.
Protagonisti al fianco di
O’Connell, Gleeson e Wittrock, appaiono Garrett
Hedlund e John Magaro nelle vesti dei
compagni prigionieri di guerra, che vivono un cameratismo
inaspettato durante il loro internamento; Alex Russell interpreta
il fratello di Zamperini, Pete, mentre recita per la prima volta in
lingua inglese in un lungometraggio, l’attore giapponese Miyavi nei
panni della crudele guardia del campo, nota a tutti come “The
Bird”.
Il film è prodotto dalla stessa
Jolie, insieme a Matthew Baer (di “Colpevole d’Omicidio” – City by
the Sea), Erwin Stoff (di “Ultimatum alla Terra” – The Day the
Earth Stood Still), e Clayton Townsend (di “Questi Sono i 40” –
This Is 40). A guidare lo staff di esperti che lavorano dietro le
quinte, è il Direttore della Fotografia plurinominato agli Oscar®
(ben 10 volte), Roger Deakins (Skyfall).
I Premi Oscar® Joel ed Ethan Coen
(“Non è un Paese per Vecchi” – No Country for Old Men) hanno
riscritto la sceneggiatura delle versioni precedenti di William
Nicholson (Les Misérables) e Richard LaGravenese (Behind the
Candelabra della HBO).
Ecco le primissime immagini di
Cenerentola, la rivisitazione in live
action del classico della Disney. Il film è diretto da
Kenneth Branagh e vede protagonisti due giovani
attori che hanno troato il successo nel mondo seriale: da una parte
abbiamo l’ex Re del Nord Richard Madden
(Game of Thrones) e dall’altra c’è la
giovane Lady inglese Lily James
(Downton Abbey).
Domani 19 novembre sarà disponibile il primo trailer del
film:
https://www.youtube.com/watch?v=KhNtVpsxrJI
Diretto dal regista candidato
all’Oscar Kenneth Branagh (Thor,
Hamlet) e interpretato dall’attrice premio Oscar Cate
Blanchett (Blue Jasmine, Elizabeth), da
Lily James (Downton Abbey), Richard
Madden (Game of Thrones) e dall’attrice candidata
all’Academy AwardHelena Bonham-Carter (Il discorso del re, Alice
in Wonderland), il film Disney Cenerentola è
prodotto da Simon Kinberg (X-Men – Giorni di un futuro
passato, Elysium), Allison Shearmur (Hunger
Games: La ragazza di fuoco) e David Barron (Harry Potter e i
doni della morte), mentre la sceneggiatura è di Chris Weitz
(About a Boy – Un ragazzo, La bussola
d’oro).
La magia
di uno dei classici Disney più amati rivive sul grande schermo con
l’attesissimo film Cenerentola. Sull’account
ufficiale Twitter.com/DisneyStudiosIt, con
l’hashtag #LaScarpettaDiCenerentola, vengono presentati
il teaser poster e il teaser trailer dell’attesissimo film. Il
film, popolato da personaggi in carne e ossa, mette in scena un
affascinante spettacolo che catturerà una nuova generazione di
spettatori.
Il nuovo
film Disney Cenerentola racconta le vicende di una
giovane ragazza (Lily James) figlia di un mercante. Dopo la morte
di sua madre, suo padre si risposa e lei, per dimostrargli il suo
affetto, accoglie in casa la matrigna (Cate Blanchett) e le sue
figlie, Anastasia (Holliday Grainger) e Genoveffa (Sophie McShera).
Ma quando improvvisamente suo padre muore, Cenerentola si ritrova
alla mercé di tre donne gelose e malvage. Relegata alla stregua di
una serva coperta di cenere e stracci, Cenerentola potrebbe
facilmente perdere ogni speranza. Invece, nonostante le crudeltà di
cui è vittima, desidera solo onorare le parole pronunciate da sua
madre sul letto di morte, che le raccomandava di “avere coraggio ed
essere gentile”. La giovane fanciulla non intende disperarsi né
disprezzare chi la maltratta. E poi c’è l’affascinante straniero
che incontra nel bosco. Senza sapere che si tratta di un principe,
e non di un semplice apprendista del Palazzo Reale, Cenerentola
sente di aver incontrato la sua anima gemella. E quando i reali
invitano tutte le fanciulle del regno a partecipare a un ballo,
spera che il suo destino stia finalmente per cambiare e di poter
nuovamente incontrare l’affascinante principe (Richard Madden).
Purtroppo la sua matrigna le proibisce di andare al ballo,
strappandole l’abito che avrebbe dovuto indossare. Ma come in tutte
le favole che si rispettino, qualcuno accorre in aiuto: una gentile
mendicante (Helena Bonham-Carter) si fa avanti e, con una zucca e
qualche topolino, cambierà per sempre la vita di Cenerentola.
Cenerentola arriverà nelle sale italiane prossimamente,
distribuito da The Walt Disney Company Italia.
Si intitola Suits of Woe, Sons of Anarchy 7×11,
l’undicesimo episdio dell’attesa settima e ultima stagione della
serie televisiva di enorme successo trasmessa dal network americano
della AMC.
https://www.youtube.com/watch?v=0rBBZ_OSnC4
Sons of
Anarchy è una serie televisiva statunitense ideata da Kurt
Sutter e trasmessa per sette stagioni dal 2008 al 2014 da FX. La
serie narra le vicende di un club di motociclisti chiamato Sons
of Anarchy ed è ambientata nella città immaginaria di Charming,
situata nella Valle di San Joaquin in California. Dopo essere stata
rinnovata per una sesta stagione, composta come le precedenti da 13
episodi, il 3 febbraio 2012 FX ha annunciato il rinnovo anche per
la settima ed ultima stagione trasmessa negli USA a partire dal 9
settembre 2014. I Sons of Anarchy sono una fittizia banda di
motociclisti a cui sono affiliati diversi gruppi (charters)
principalmente sulla costa occidentale degli Stati Uniti, ma anche
in Irlanda, Regno Unito, Svezia, Canada e Australia.
E’ il momento più surreale di tutto
il film, e infatti non è stato semplice realizzarlo. Ecco di
seguito un video che ci mostra una prima fase della realizzazione
della scena di
Guardiani della Galassia in cui Star Lord,
interpretato da Chris Pratt, prova a distrarre
Ronan (Lee Pace) con il suo ballo uscito fuori
proprio dagli anni ’80.
“Ero lì, di fronte a 200
comparse tutte mascherate e truccate da alieno, non sapevo
cosa fare, e poi è venuta fuori questa cosa del ballo. Ho studiato,
mi sono documentato sulle mosse degli anni ’80, perchè il mio
personaggio è impregnato di cultura pop che però è bloccata intorno
al 1985 e negli anni precedenti.”
Guardiani della Galassia, il
film
La sinossi di
Guardiani della Galassia: L’audace esploratore
Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato
una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui
sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire
all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con
quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot,
un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica
Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre
il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il
cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in
un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della
galassia.
Si intitola, Diary of a Mad
Indian Woman, The Mindy Project
3×08, l’ottava puntata della terza stagione della
serie televisiva di successo trasmessa dal network americano della
FOX.
https://www.youtube.com/watch?v=stjfnjcGXvg
The Mindy
Project è una serie televisiva statunitense del 2012, in
onda dal 25 settembre su Fox. La commedia, creata e interpretata da
Mindy Kaling, è la prima sitcom statunitense ad avere come
protagonista una donna di origini sud-asiatiche. Dopo aver
ordinato l’8 ottobre 2012 una stagione di 22 episodi per The
Mindy Project, l’emittente Fox il successivo 19 ottobre ordinò
la creazione di altri due episodi, portando così l’ordine ad un
totale di 24 episodi Il 4 marzo 2013 la serie è stata rinnovata per
una seconda stagione per un totale di 22 episodi conclusi il 6
maggio 2014. Il 7 marzo 2014 The Mindy Project è stata rinnovata
per una terza stagione di 15 episodi, portata poi a 21.
Ecco una nuova clip di
Big Hero 6 in cui vediamo Baymax e Hiro
alle prese con la messa a punto delle armature costruite dal
ragazzo. Baymax sembra voler sfruttare l’occasione per guarire Hiro
dalla sua tristezza volando attraverso i cieli di San
Fransokyo.
Il nuovo amico delle prossime feste
natalizie, Baymax, è un Operatore Sanitario Personale, in grado di
curare quasi ogni malattia, e che, grazie all’amicizia con Hiro,
rivelerà delle qualità inaspettate. Indagando su un misterioso
complotto che si consuma sulle strade della loro città, infatti,
Hiro scoprirà in lui un eroe oltre che un grande amico. E,
dopo essere stato abilmente riprogrammato e dotato di una forza
superiore, Baymax diventerà parte integrante di una squadra di
coraggiosi, improvvisati, eroi: i “Big Hero 6”.
In attesa di essere catapultati
nella colorata città di San Fransokyo, che fa da sfondo alle
avventure di Hiro e Baymax, Disney Italia premia la creatività con
il concorso “Crea il tuo robot”, con cui offre ogni settimana a
tutti gli utenti la possibilità di progettare il proprio piccolo
compagno di avventure e vederlo diventare
realtà (www.creailtuorobot.it).
Al termine del concorso saranno
selezionati, da una giuria qualificata, le 10 migliori creazioni:
il primo classificato vincerà una proiezione privata del nuovo film
di Natale Big Hero 6, oltre alla miniatura
tridimensionale del proprio progetto, e per tutti i classificati ci
sarà un simpatico kit di gadget del film.
Big Hero 6 è la
toccante e avventurosa commedia sull’enfant prodige esperto di
robot di nome Hiro Hamada, che impara a gestire le sue geniali
capacità grazie a suo fratello, il brillante Tadashi e ai suoi
amici particolari: l’adrenalica Go Go Tomago, il maniaco
dell’ordine Wasabi No-Ginger, la maga della chimica Honey Lemon e
l’entusiasta Fred. Quando una serie di circostanze disastrose
catapultano i protagonisti al centro di un pericoloso complotto che
si consuma sulle strade di San Fransokyo, Hiro si rivolge al suo
amico più caro, un sofisticato robot di nome Baymax, e trasforma il
suo gruppo di amici in una squadra altamente tecnologica, per
riuscire a risolvere il mistero. Ispirato all’omonimo fumetto
Marvel e ricco di adrenaliniche
scene d’azione, sentimenti e umorismo, Big Hero
6 è diretto da Don Hall (Winnie the Pooh – Nuove
Avventure nel Bosco dei Cento Acri) e Chris Williams
(Bolt), ed è prodotto da Roy Conli (Rapunzel –
L’Intreccio della Torre). Il film uscirà al cinema il 18
dicembre, anche in 3D.
Si intitola Teachers,
New Girl 4×08, l’ottava puntata
dell’atteso quarto ciclo di episodi della serie televevia di enorme
successo con protagonista e trasmessa dal network americano della
FOX.
https://www.youtube.com/watch?v=IM_UYgn2IUQ
https://www.youtube.com/watch?v=he4DGbrbvbM
In New Girl 4×08 Jess,
Coach e Ryan (guest star Julian Morris)
frequentano una conferenza per soli insegnanti, guidati dal guru
dell’educazione Brenda Brown (guest star LisaBonet). Tornati al loft, Nick, Schmidt e Winston
cercano di trascorrere un weekend selvaggio mentre
Jess è fuori città.
New Girl è una serie
televisiva statunitense prodotta dal 2011. Ambientata a Los
Angeles, vede protagonista Zooey Deschanel nel ruolo di Jess, una
ragazza che, dopo essere andata a vivere assieme a tre ragazzi,
fnisce per sconvolgerne le vite coi suoi bizzarri modi di fare.
È trasmessa in prima visione
assoluta negli Stati Uniti da Fox a partire dal 20 settembre 2011.
In Italia la serie è in onda in prima visione sul canale
satellitare Fox dal 25 gennaio 2012, mentre in chiaro ha debuttato
su MTV il 25 dicembre 2012.
Jess è un’eccentrica e spumeggiante
ragazza che, alla soglia dei trent’anni, si trova a dover gestire e
superare la rottura di una lunga relazione sentimentale. Bisognosa
di un nuovo posto dove andare a vivere, trova una stanza in un loft
già abitato da tre ragazzi: Nick, un barista, Schmidt, un moderno
Casanova, e Winston, un ex giocatore di basket che non ha sfondato.
In breve tempo Jess scombussola l’intera esistenza dei tre ragazzi,
i quali però, inaspettatamente, si affezionano subito a questa
giovane donna ingenua e un po’ imbranata; a completare questo
improbabile gruppo c’è Cece, modella e migliore amica di Jess.
Quella che all’inizio appare come una problematica e
“disfunzionale” convivenza, finisce col diventare una grande
amicizia, e in breve tutti e cinque gli amici si rendono conto di
non poter fare a meno l’uno dell’altro. Venendo coinvolti nelle
situazioni più diverse, Jess e i suoi amici finiscono così per
aiutarsi sempre a vicenda, imparando ogni volta qualcosa
sull’amore, la vita e su loro stessi.
Si intitola The Things We Bury, Agents of SHIELD
2×08, l’ottavo episodio dell’atteso secondo ciclo di
puntate della serie televisiva di successo targata Marvel Studios e trasmessa dal
network americano della ABC.
[nggallery id=1040]
Agents of
SHIELD 2 debutterà negli USA sulla ABC a partire
dal 23 settmebre prossimo. Agents of
S.H.I.E.L.D., nota anche come Marvel’s Agents of
S.H.I.E.L.D., è una serie
televisiva statunitense creata per
la ABC da Joss Whedon, Jed
Whedon e Maurissa Tancharoen basata
sullo S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland Intervention, Enforcement
and Logistics Division),
organizzazione spionistica dei fumetti Marvel Comics.
La serie
rappresenta il primo prodotto live action realizzato
dalla Marvel Entertainment, in collaborazione con gli ABC
Studios e Mutant Enemy, ed è parte integrante
del Marvel Cinematic Universe. In Italia è trasmessa
dalla Fox. ABC and Marvel have a new, 30-second TV spot
for the second season of “Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D.”
Agents of
S.H.I.E.L.D., nota anche come Marvel’s Agents of
S.H.I.E.L.D., è una serie
televisiva statunitense creata per
la ABC da Joss Whedon, Jed
Whedon e Maurissa Tancharoen basata
sullo S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland Intervention, Enforcement
and Logistics Division),
organizzazione spionistica dei fumetti Marvel
Comics.
La serie rappresenta il primo
prodotto live action realizzato dalla Marvel
Entertainment, in collaborazione con gli ABC
Studios e Mutant Enemy, ed è parte integrante
del Marvel Cinematic Universe. L’agente Phil
Coulson, tornato in attività dopo i fatti di New York,
assembla una squadra di agenti S.H.I.E.L.D. selezionati
per investigare su nuovi casi di
origine soprannaturale derivati dallo stravolgimento
portato sulla Terra dalla comparsa
dei supereroi.