Colin Farrell si
appresta ad affrontare per la prima volta in carriere una
nomination all’Oscar, grazie alla performance nell’acclamato film
Gli spiriti dell’isola (The Banshees of Inisherin), che abbiamo
avuto il piacere di vedere e recensire all’ultima Mostra
d’Arte Cinematografica di Venezia. Ebbene l’attore è tutt’ora
impegnato in varie interviste in vista dell’attesissima serata a
Los Angeles e mentre l’attore è in attesa, come molti di voi già
sapranno – l’attore si sta preparando a riprendere il ruolo di Oz –
alias il Pinguino – per la serie The
Penguin, lo spin-off televisivo di “The
Batman” di Matt Reeves, che inizierà a girare il 28
febbraio.
“Sarà una cosa in otto parti“, ha
detto Colin Farrell al
podcast del circuito di premi di Variety . “Racconterà l’ascesa al potere di Oz, che ha
riempito quel vuoto di potere creato quando Falcone è stato ucciso.
L’idea di Matt era di far iniziare lo spettacolo The
Penguin circa una settimana dopo la fine del film
di
Batman. E se funziona, se la traiettoria è interessante, e il
pubblico lo accetta, e noi facciamo bene il nostro lavoro, il
secondo
lungometraggio riprenderà da dove finirà lo show della
HBO.”
Come coloro che ci seguono sapranno
in realtà due giorni fa i DC Studios hanno confermato che
The Batman
– Parte 2 arriverà al cinema nel 2025, e non dipenderà
proprio dal successo della menzionata serie. In questo
episodio del podcast, Farrell discute di aver ricevuto la sua prima
nomination all’Oscar per aver interpretato Pádraic, il coltivatore
di latte con un adorabile asino in “Gli
spiriti dell’isola (The Banshees of Inisherin)“. Inoltre,
la star irlandese 46enne parla del suo anno di successi, che
includeva acclamate interpretazioni in “After Yang”,
“Thirteen Lives” e appunto “The
Batman”, dove ha interpretato il malvagio
Pinguino.
Cosa sappiamo sulla serie tv The Penguin
The
Penguin è una serie limitata di prossima
uscita e uno spin-off di The
Batman che sarà presentato in anteprima su
HBO
Max. La serie seguirà Oswald
Cobblepot mentre tenta di impossessarsi della malavita
criminale di Gotham City all’indomani degli eventi del film.
Tuttavia nonostante il successo,
Colin Farrell non ha dimenticato quello che
secondo lui è stato il punto più basso della sua carriera, ovvero
l’interpretazione di Alessandro Magno in Alexander
di Oliver Stone. L’attore irlandese ha raccontato
la sua esperienza nella realizzazione del film. In un’intervista
con THR, Farrell ha iniziato a riflettere sulla completa e totale
vergogna che gli ha portato Alexander, e sul perché ha lasciato una
tale macchia nella sua mente e nella sua carriera.
“L’aspettativa è una cosa
pericolosa. Sono successe un sacco di cose con Alexander. La cosa
più significativa sono state due o trecento persone che hanno
viaggiato per il mondo per sei mesi per raccontare questa storia e
portarla in vita, ed era una storia che Oliver Stone aveva sognato
da quando era al college, così grandiosa com’era, globale com’era,
politica com’era, elettrizzante com’era e violenta com’era ed
essenziale com’era – era davvero personale. Era davvero personale,
e lo era anche per me. Quando dico “aspettative”, mi riferisco al
fatto che avevamo tutti i nostri smoking pronti. Non sto
scherzando. C’era alcuni dei ragazzi, sì, che dicevano “Bene,
ragazzi, andiamo agli Oscar. Questa è una cosa sicura”, perché
avevamo Oliver Stone. Avevamo una storia di quella portata. Avevamo
una sceneggiatura che era davvero commovente e davvero, in un certo
senso, semplicemente brillante e così forte, e poi è venuto fuori
quel film, onestamente, e non credo di essermelo meritato. Voglio
solo essere chiaro. E potrei averlo fatto, non dico di no. Poi però
sono uscite le recensioni – eravamo a Toronto – e ricordo che mia
sorella Claudine ha detto “Oh dio”. Non sono buone’. E Danica, che
è qui oggi, disse “Non va davvero bene”. Mentre chiedo “Cosa vuoi
dire, non va bene”. vado su Rotten Tomatoes. Le recensioni erano
una pioggia di Alexander il noioso, e ho pensato ‘Cosa posso fare?’
Mi sono vergognata così tanto”.
Paradossalmente, dopo il film
peggiore della sua carriera, Colin Farrell ha avuto modo di
partecipare a The New World di Terrence Malick che è uno dei
migliori della sua carriera, e quindi, per quanto deludente e
umiliante, l’accoglienza riservata ad Alexander è stato un picco
negativo che ha trovato subito la strada per la risalita. E addesso
Colin corre verso gli Oscar.
Colin Farrell si è per la prima volta
esposto sul progetto Warcraft, durante
un’intervista ad IGN. Ecco alcuni stralci di quanto ha
rivelato:
Ho letto la sceneggiatura, e se
volete saperlo è fantastica. Mi sono seduto affianco a Duncan per
un po’ e ho letto lo script, l’ho adorato, è fichissimo proprio
come dovrebbe essere. […]La
sceneggiatura è veramente, veramente bella. E’ un mondo che non ho
mai esplorato, un colossale mondo fantasy. Non riesco a immaginare
cosa Duncan, essendo così abile dal punto di vista visivo (basta
vedere Moon), riuscirà a fare con questo Warcraft.
[…]Non so bene cosa stia succedendo ora
con il film, non so nemmeno a che punto sono.
Per quanto riguarda il casting del film, al progetto era stato
accostato Johnny Depp, ma non si sa ancora nulla
di certo a riguardo. Il film sarà basato su una sceneggiatura
di Charles Leavitt, già sceneggiatore del
bellissimo Blood Diamond.
World of Warcraft (letteralmente “il mondo di
Warcraft”, spesso abbreviato in WoW) è un gioco di ruolo fantasy
tridimensionale. Sviluppato dalla Blizzard Entertainment, è stato
pubblicato il 23 novembre 2004. World of Warcraft è il gioco di
ruolo più giocato al mondo, con circa 12 milioni di iscrizioni
attive. Il gioco è ambientato nell’universo di Warcraft,
ambientazione nata con la pubblicazione di tre precedenti
videogiochi strategici in tempo reale della Blizzard (Warcraft,
Warcraft II, Warcraft III). Il server di gioco,
originariamente disponibili solo in inglese, francese e tedesco,
sono stati successivamente resi attivi in altre lingue, mentre il
supporto in italiano è arrivato solo il 29 agosto del 2012.
Durante la promozione de Il Calabrone Verde, il produttore Neal
Moritz si è lasciato sfuggire che il protagonista del prossimo
remake di Atto di Forza sarà Colin Farrell. La notizia è quindi
ufficiale.
The Batman 2 e
The Batman 3 ricevono nuovi aggiornamenti
dall’attore che interpreta Oz Cobb, Colin Farrell, mentre il franchise DC di
Matt Reeves si prepara a espandersi. Dopo anni di
attesa,
abbiamo avuto la conferma che la sceneggiatura di The
Batman 2 è stata completata in un aggiornamento ufficiale
di Reeves, rafforzando l’idea che le riprese si stiano avvicinando
alla fine di quest’anno.
Al momento, i dettagli della trama
di The Batman 2 sono estremamente limitati, poiché
i fan sono in attesa di scoprire quali nuovi personaggi dei fumetti
verranno utilizzati. Uno dei cattivi affermati che sembra destinato
a tornare è il Pinguino, dopo gli eventi della serie HBO con
protagonista Colin Farrell.
In una recente intervista con
Variety, Farrell ha discusso della possibilità o meno di una
seconda stagione di The Penguin, poiché il destino
della serie TV DC è ancora molto incerto. Pur confermando che nulla
è ancora deciso per la continuazione della serie TV The
Penguin, Colin Farrell ha dichiarato di essersi
preparato per The Batman 2, affrontando anche un
ipotetico The Batman 3:
Colin Farrell: Letteralmente no. Se ci
fosse, e mi chiedessero di mentirti, probabilmente dovrei mentirti.
Ma sinceramente, no. Dato che la serie è andata bene, ovviamente,
ci sono state delle voci del tipo: “Faremmo una seconda stagione?
Come sarebbe?”. Non c’è assolutamente nulla in lavorazione. C’è
“Batman 2”, di cui non ho ancora letto la sceneggiatura. E poi c’è
“Batman 3”. Non so se ci sarò o cosa succederà, ma spero di leggere
presto “Batman 2”.
Sebbene non sia stata ancora
confermata una seconda stagione, The
Penguin ha ottenuto 24 nomination agli
Emmy, diventando una delle poche serie TV basate sui
fumetti ad essere stata nominata agli Emmy. The
Penguin ha ottenuto nomination in categorie come Miglior
Attore per Colin Farrell, Miglior Attrice per
Christin Millioti nel ruolo di Sofia Falcone e
Serie Antologica Limitata.
Con la sceneggiatura di The
Batman 2 completata, il film può ora proseguire con la
fase di pre-produzione, con gli attori finalmente in grado di
scoprire cosa aspettarsi dai rispettivi personaggi. Dato che le
riprese di The Batman 2 dovrebbero iniziare alla fine del 2025, c’è
ancora molto tempo per star come Farrell di assimilare il materiale
mentre si preparano per il suo ritorno.
Per quanto riguarda The
Batman 3, è fondamentale ricordare che un terzo capitolo
non ha ancora ricevuto il via libera da DC Studios, dato che The
Batman 2 non è ancora stato realizzato. Sembra quindi che il
commento di Farrell su The Batman 3 sia più che altro una risposta
al fatto che non sa se tornerà per una terza uscita.
Del cast del film fanno già parte
Viola Davis, da poco premio Oscar, e Liam
Neeson. Secondo ComingSoon.net, il ruolo per Colin
Farrell sarebbe quello di un politico corrotto che resta
invischiato con il piano criminale delle tre protagoniste.
Il progetto nasce dall’adattamento
dell’omonima miniserie britannica del 1983. A firmare la
sceneggiatura con McQueen c’è Gillian Flynn
che ricordiamo per aver scritto il romanzo e la sceneggiatura di
Gone Girl – L’Amore Bugiardo diretto da
David Fincher.
In Windows, tre donne decidono
di rilevare l’attività criminale dei loro defunti mariti,
rapinatori a cui l’ultimo colpo è andato decisamente male.
Colin Farrell
potrebbe entrare a far parte del prossimo film di Tim
Burton, l’adattamento in live action di
Dumbo.
Lo scorso marzo vi abbiamo
riportato la notizia che Sofia
Coppola, regista di Marie
Antoinette e Bling Ring,
porterà nuovamente sul grande schermo La Notte Brava
del Soldato Jonathan, film diretto da Don
Siegel e basato sul romanzo omonimo del 1966 scritto da
Thomas P. Cullinan.
La notizia di oggi è che
Colin Farrell è in trattative per
interpretare il ruolo del protagonista del film, nel quale
reciteranno anche Nicole Kidman, Kirsten Dunst e
Elle Fanning. Youree Henley, già
produttrice di Somewhere e
Bling Ring, si occuperà della produzione
del remake.
Il film originale era interpretato
da Clint Eastwood e raccontava la storia del
caporale nordista Jonathan McBarney che, dopo esser scampato alla
cattura da parte di alcuni soldati sudisti, viene condotto
nell’isolato collegio femminile della signora Martha, inizialmente
solo come esempio di carità cristiana da offrire alle
fanciulle. In pochi giorni il caporale riesce ad entrare nelle
grazie tanto della direttrice quanto della sua socia Edwina, nonché
delle stesse giovani educande del luogo, tanto che Martha non
sembra più intenzionata a consegnarlo ai sudisti appena guarito,
piuttosto ad offrirgli un posto da factotum.
L’ultimo film diretto da Sofia
Coppola è stato A Very Murray
Christmas con protagonista Bill
Murray, realizzato in esclusiva per Netflix. Il film è uscito a dicembre 2015.
Prossimamente, invece, vedremo Colin Farrell
nell’attesissimo Animali Fantastici e Dove
Trovarli, primo spin-off della saga di
HarryPotter con protagonista
Eddie Redmayne.
Stando a quanto
riporta Deadline, Colin Farrell sarebbe in trattative
per interpretare il personaggio principale nel live action di
Dumbo,
diretto da Tim Burton. Si tratta del ruolo per cui
era stato precedentemente preso in considerazione Will
Smith.
The Beguiled: Colin
Farrell e Nicole Kidman nel trailer del film di Sofia
Coppola
Colin Farrell è
reduce da una nomination ai Golden Globes per
The Lobster e da un grande successo al box office
con Animali Fantastici e Dove
Trovarli, in cui ha interpretato lo stregone
Parcival Graves.
Mentre il ruolo di Eva
Green è ancora un mistero, sappiamo che Danny
DeVito sarà il gestore del piccolo circo in cui si
esibisce l’elefantino.
Al momento il progetto del
live-action su Dumbo
non possiede una data ufficiale di uscita nei cinema. La storia
dell’elefantino che voleva volare, sarà realizzata attraverso un
mix di live-action e animazione. Il film originale, uscito nel
1941, fu un enorme successo di pubblico e critica: vinse anche un
Oscar (per la colonna sonora) e un premio a Cannes nel ’47 per
Miglior disegno animato. Nel cast umano di Dumbo ci
sono Eva Green e Danny
DeVito.
Arriva da The Hollywood Reporter la
notizia che Colin Farrell, al cinema con Widows di
Steve McQueen, ha firmato per entrare a far parte
del cast del nuovo crime drama di Guy Ritchie,Toff Guys.
L’attore irlandese vincitore di un
Golden Globe per In Bruges si unisce a un cast di super star,
formato da Matthew McConaughey (White Boy
Rick), Henry Golding (Crazy Rich
Asians), Hugh Grant (The Man From
U.N.C.L.E.), Jeremy Strong
(Succession) e Michelle Dockery
(Downton Abbey).
Farrell, che continua a partecipare
a film di natura molto diversa, alternandosi tra indie e
blockbuster, interpreterà un personaggio di nome Coach,
l’allenatore di un lottatore MMA. A testimonianza della varietà dei
suoi ruoli, mentre al cinema lo possiamo vedere nel film di
McQueen, arriverà sul grande schermo il 29 marzo 2019 con Dumbo della Disney, di
Tim Burton (guarda il trailer).
Toff Guys esplorerà
la collisione tra la ricchezza europea del vecchio modo di fare
soldi illegali e il moderno mercato industriale della marijuana.
Siamo sicuri che lo stile visivo di Ritchiegarantirà divertimento.
Il regista ha anche firmato la sceneggiatura con Marn
Davies e Ivan
Atkinson.
Guy Ritchie ha
appena firmato la regia di Aladdin, il live action del classico
Disney, con Billy Magnussen, Will
Smith e Naomi Scott. Al momento è
impegnato a Londra sul set di Toff Guys.
Colin Farrell continua a tenersi molto
impegnato. L’attore irlandese sarà il protagonista di The
Ballad Of A Small Player di Netflix con la regia di Edward
Berger (Niente di nuovo sul fronte
occidentale).Rowan Joffe adatterà
la sceneggiatura, basata sul romanzo di Lawrence
Osborne. Mike Goodridge produrrà
attraverso la sua Good Chaos insieme a Berger per Nine Hours e
Matthew James Wilkin.
La storia segue un giocatore
d’azzardo ad alto rischio che, dopo essere stato tormentato dal suo
passato e dai suoi debiti, decide di restare nascosto a Macao e
incontra uno spirito affine che potrebbe contenere la chiave della
sua salvezza. La produzione dovrebbe iniziare entro la fine
dell’anno. Il film segna il primo progetto nato dalla partnership
creativa di Berger e dall’accordo globale per un film first look
con Netflix, tramite la sua società Nine Hours.
Colin Farrell continua a lavorare tanto sia
sul grande che sul piccolo schermo. E’ appena uscita su Apple TV+ la sua serie
Sugar e entro la fine dell’anno, uscirà
l’attesissima serie Max, The Penguin, in cui
riprende il suo ruolo acclamato dalla critica nei panni del
gangster più famigerato di Gotham City già visto in The
Batman.
Attualmente sta girando il film
drammatico della Sony e della Imperative A Big Bold
Beautiful Journey con Margot Robbie.
Secondo Deadline l’attore
Colin Farrell sarebbe in trattative per entrare
nel cast di Saving Mr.
Banks , l’atteso film della Disney che racconterà
i retroscena della realizzazione di Mary Poppins, classico del
cinema con la bellissima Julie Andrews e Dick Van Dyke.
Il film racconterà le estenuanti
trattative portate avanti dal Walt Disney con la scrittrice autrice
del romanzo da cui è tratta la storia, che era restia a concedere
la sua opera per il cinema. Nel cast del film ci sono anche
Tom Hanks (Walt Disney) e Emma
Thompson (P.L Travers). L’attore irlandese invece da
quanto si apprende dovrebbe interpretare il padre di lei. Dietro la
macchina da prese invece, siede invece il regista John Lee Hancock
(The Blind Side).
Il film narra la storia dei
problemi affrontati da Walt Disney – per ben 14 anni – per portare
sullo schermo il romanzo di Pamela L. Travers,
Mary Poppins, e della difficoltà nel convincere l’autrice a cederne
i diritti. Saving Mr.
Banks segue la realizzazione di questo classico, in
fase di sviluppo, lavorazione e uscita. Mary Poppins, coi suoi 5
Oscar e lo stratosferico successo di pubblico, sarebbe poi
diventato uno dei fiori all’occhiello della Disney. Nonostante
questo, la bisbetica Travers odiò la pellicola, incluse le
straordinarie sequenze animate. Del cast fanno parte, oltre a
Tom Hanks,
Emma Thompso,
Colin Farrell, Bradley Whitford, Jason Schwartzman
e Paul
Giamatti. La release statunitense è fissata per il 20
dicembre 2013. Inoltre, qualora non l’abbiate fatto, vi consigliamo
di dare uno sguardo al trailer italiano
di Saving MrBanks.
Colin Farrell è in testa alla
shortlist di attori in lizza per il ruolo del protagonista del
remake di Atto di Forza (Total Recall), film del
1990 con Arnold Schwarzenegger diretto da
Paul Verhoeven e tratto da un racconto di
Philip K. Dick (il cui finale è decisamente
diverso dal film originale).
E’ stato trovato il vicino di casa del vampiro Anton Yelchin,
nel remake di Fright Night, ovvero Ammazzavampiri, film culto
diretto da Tom
Holland nel 1985.
Mentre la seconda stagione di
True Detective è arrivata alla fine,
domenica andrà in onda l’ultima puntata, Colin Farrell ha già trovato il suo
prossimo lavoro.
L’attore irlandese si aggiunge al
cast di Fantastic Beasts and where to
find them, spin off di Harry Potter sulle
avventure del magizoologo Newt Scamandro (Eddie
Redmayne). Farrell sarà Graves, un mago che incontra il
protagonista durante il suo viaggio di documentazione sulle
creature magiche a New York.
Colin
Farrell si unisce a Eddie
Redmayne, Katherine Waterston,
Alison Sudol, Dan Fogler e
Ezra Miller.
Fantastic Beasts Where
to Find Them è un libro di testo di Hogwarts, scritto
da Newt Scamandro e che contiene un elenco di tutti gli animali
fantastici presenti sulla Terra, nascosti agli occhi dei babbani,
che hanno ovviamente a che fare con il mondo magico. Di ogni
bestia, Scamandro ha classificato la pericolosità, la rarità e le
caratteristiche corporee, con abitudini, alimentazione e luoghi di
provenienza.
Nel film, che sarà poi una trilogia,
si seguiranno le avventure del fantomatico autore del libro,
Scamandro. Alcuni dei personaggi e alcune creature presenti nel
film potrebbero essere familiari agli spettatori già fans di
Harry Potter e il mondo magico nascosto sarà lo
stesso in cui vivrà il bambino sopravvissuto. La storia sarà
ambientata settant’anni prima delle vicende legate a Harry e
partirà a New York.
La sceneggiatura è stata adattata
per lo schermo dalla stessa JK Rowling partendo da
un libretto di 54 pagine.
Colin Farrell e Vince
Vaughn stanno promuovendo True Detective
2, serie della HBO che partirà la prossima domenica
in Usa e lunedì 22 in Italia su Sky Atlantic. I due attori, ospiti
allo show di Jimmy Fallon, hanno giocato con
l’anchorman a True Confessions.
In True Detective
2, Vince Vaughn interpreterà Frank
Semyon, un criminale che prova a rimettersi in carreggiata, mentre
Colin Farrell interpreterà un detective di nome
Ray Velcoro. Anche Taylor Kitsch, ultima aggiunta
al cast, sarà un detective. True Detective
2 è scritto dal creatore della serie e sceneggiatore
della prima stagione, Nick Pizzolatto. Nel cast ci
sono confermati Colin Farrell,Vince
Vaughn,Rachel McAdams, Taylor
Kitsch, Kelly Reilly.
I primi due episodi di
True Detective 2 saranno diretti da
Justin Lin, mentre per l’ultimo si parla
addirittura del coinvolgimento di William
Friedkin.
È stato diffuso il primo trailer
di The Lobster, primo film in lingua
inglese del regista greco Yorgos Lanthimos
presentato il maggio scorso al Festival di Cannes.
Colin
Farrell e Rachel
Weisz sono i protagonisti del film, e nel cast sono
presenti anche John C. Reilly e Ben
Whishaw.
Gli sceneggiatori sono lo stesso
Lanthimos e Efhtimis Filippou, suo collaboratore
di lunga data.
The Lobster è ambientato in un
futuro distopico in cui, per legge, le persone single vengono
invitate a trasferirsi in un hotel e obbligati a trovare un
compagno o una compagna entro 45 giorni. In caso contrario, le
persone verranno trasformate in un animale e lasciate nei
boschi.
Mel Gibson e
Colin Farrell sono stati scelti per
essere i protagonisti del nuovo film di Tommy
Wirkola, dal titolo War Pigs. Scritto
da Nick Ball & John Niven, il progetto era
stato intitolato inizialmente The Takedown.
Lorenzo di Bonaventura e Mark
Vahradian produrranno il film attraverso la Di Bonaventura
Productions, con Matt Berenson.
A dare la notizia per primo
è Deadline che non
approfondisce troppo i dettagli ma riporta che il personaggio di
Farrell si chiamerà Drex, mentre Gibson sarà Il Pastore. Il film
dovrebbe arrivare in sala il prossimo ottobre.
Mentre Colin
Farrell è ancora al cinema con Il sacrificio del
cervo sacro, Mel Gibson sarà presente al
Festival di Venezia 75 in qualità di attore, per presentare il suo
ultimo film, Dragged Across Concrete.
Colin Farrell è la voce scelta da
Google per il tour virtual di Dublino, un’esperienza che racconta
la capitale dell’Irlanda a partire da dopo la famosa rivolta del
1916. Da dublinese doc, nato a Castleknock, Farrell è senza dubbio
la scelta più adatta.
A questo link potete partire per il viaggio
virtuale accompagnati dalla calda voce di Colin.
Dopo l’esperienza non tanto gradita
al pubblico di True Detective seconda
stagione e Premonitions, passato in
sordina al cinema lo scorso autunno, Colin Farrell
è adesso impegnato nelle riprese di Animali Fantastici e Dove
Trovarli, film ambientato nel magico universo di
Harry Potter in cui l’attore vincitore del Golden
Globe interpreta Percival Graves.
Di recente abbiamo visto anche
Colin Farrell protagonista di The
Lobster, acclamato film di Yorgos
Lanthimos.
Colin Farrell, oltre ad essere protagonista di
tre film molto attesi, Fright Night, Horrible Bosses e Cosmopolis,
potrebbe interpretare anche un ruolo al fianco di Eric Bana, nel
film drammatico indipendente By Virtue Fall.
L’attesissima serie The
Penguin di Matt Reeves ha
come protagonista Colin Farrell, che interpreta il
gangster titolare continuando il suo percorso da The
Batmandi
Robert Pattinson. I fan sono rimasti a bocca aperta
quando è stato rivelato l’aspetto inaspettato di Farrell durante le
promozioni del film, che si è totalmente metamorfosato in Oz
Cobblepot, raccogliendo molti apprezzamenti da parte dei fan e
della critica per la sua performance fuori dagli schemi e per
l’inedita rivisitazione dell’iconico personaggio della Rogue
Gallery del Cavaliere Oscuro.
Presto il pubblico avrà la
possibilità di approfondire la storia del Pinguino nella prossima
serie. Entertainment Weekly ha svelato nuove immagini della serie
in arrivo che danno un’idea di questo nuovo mondo. La prima
immagine vede Farrell in abito bianco e camicia maroon in piedi in
un club, probabilmente quello appartenuto a Carmine Falcone.
Un’altra immagine lo vede condividere lo spazio con
Cristin Milioti, che nella
serie interpreta Sofia Falcone, e insieme sembrano
fare un accordo con qualcuno fuori dallo schermo.
La serie riprenderà subito dopo gli
eventi di The Batman, c’è un vuoto di potere a Gotham
dopo l’arresto di Falcone e Oz sta cercando di riempire questo
spazio. Mentre il film ci dà una buona visione delle
motivazioni del Pinguino, la serie in arrivo approfondirà aspetti
che non abbiamo potuto vedere nel film, dai flashback della sua
infanzia al suo attuale rapporto con la madre mentalmente
disturbata (Deirdre O’Connell).
“Mi è piaciuto molto fare la
parte nel film di Batman e l’idea che saremmo stati viziati
dall’avere otto ore per approfondire la psicologia e la storia di
questo personaggio”, ha detto Farrell. “I retroscena hanno un ruolo
importante nella serie televisiva”.
Un’altra parte importante della
sua storia sarà Sofia di Milioti, anche se non si sa molto del
suo personaggio, Farrell ha rivelato: “Sono due sopravvissuti che
sono stati immersi in mondi di doppiezza, sconfitta e violenza”, e
ha aggiunto: “Sono molto sospettosi. Hanno anche un passato molto
personale”. Sarà molto interessante vedere come si svilupperà
questa storia.
Nel cast della serie figurano anche
Rhenzy Feliz nel ruolo di Victor Aguila,
Michael Kelly nel ruolo di Johnny Vitti,
Shohreh Aghdashloo nel ruolo di Nadia
Maroni, O’Connell nel ruolo di Francis Cobb, Clancy
Brown nel ruolo di Salvatore Maroni, James
Madio nel ruolo di Milos Grapa, Scott
Cohen nel ruolo di Luca Falcone, Michael
Zegen nel ruolo di Alberto Falcone e altri ancora. La
serie è diretta e creata da Lauren LeFranc.
The Penguin debutterà a settembre sia su HBO che su SKY
e NOW.
Arriva da Variety la notizia
esclusiva che Colin Farrell tornerà a lavorare con
il regista e sceneggiatore greco Yorgos Lanthimos
dopo l’acclamato The Lobster. Il progetto
in questione è The Killing of a Sacred
Deer e vedrà Lanthimos occuparsi non solo della regia
ma anche della sceneggiatura in collaborazione con Efthymis
Filipou (già co-autore dello script di The
Lobster).
Il film, ispirato ad una tragedia
di Euripide, racconterà la storia di Steven (Farrell), un
carismatico chirurgo, e di un giovane ragazzo che cerca di far
integrare l’uomo nella sua famiglia problematica. Quando i
comportamenti del ragazzo diventano sempre più strani, la
vita perfetta di Steven inizierà ad andare in frantumi, cosa che
spingerà l’uomo a compiere un sacrifico impensabile.
Ed Guiney e
Andrew Lowesi, che avevamo già prodotto The
Lobster, si occuperanno anche della produzione di questo
film.
The Killing of a Sacred
Deer è solo il primo di una serie di progetti che
Yorgos Lanthimos ha in cantiere di sviluppare con
Element e Film4. Tra questi figura anche il dramma storico
The Favourite che avrà come protagoniste
Olivia Colman, Emma Stone e
Rachel Weisz.
Ricordiamo che prossimamente
vedremo Colin Farrell in Animali Fantastici e Dove
Trovarli, atteso spin off della saga di
Harry Potter con protagonista il premio Oscar
Eddie Redmayne.
Colin Farrell sta attraversando un
momento professionale molto intenso. Dopo il grande successo al box
office con Animali Fantastici e Dove
Trovarli, l’attore irlandese è anche reduce da una
nomination ai Golden Globes per The
Lobster e adesso pensa ai progetti futuri.
Variety riferisce che Farrell
potrebbe unirsi a Denzel Washington nel cast di
Inner City, legal drama scritto e diretto da
Dan Gilroy (Lo Sciacallo –
Nightcrawler) e prodotto da Jennifer
Fox.
Colin Farrell con Denzel Washington
in Inner City
Il progetto dovrebbe ricordare nelle
atmosfere e nella caratterizzazione del personaggio
il classico Il verdetto di
Sidney Lumet del 1982 con Paul
Newman, riportando Denzel Washington
nella corsa ai premi. Non si conosce ancora alcun
particolare della trama del film, che sarà ambientato a Los
Angeles, come del resto Lo Sciacallo –
Nightcrawler. Il film con Jake
Gyllenhaal ha segnato il debutto dietro alla macchina da
presa di Gilroy dopo decenni di
esperienza come sceneggiatore.
Diverse case di produzione e anche
Netflix stanno seguendo con attenzione le fasi di
pre-produzione.
Al momento Colin Farrell è impegnato
nella sua seconda collaborazione con Yorgos
Lanthimos. Il progetto in questione è The
Killing of a Sacred Deer e vedrà Lanthimos occuparsi
non solo della regia ma anche della sceneggiatura in collaborazione
con Efthymis Filipou (già co-autore dello script
di The Lobster).
E’ di ieri la notizia che Colin Farrell sarebbe stato il vampiro nel
remake di Fright Night, ma a quanto pare per l’attore irlandese è
un periodo molto produttivo…
Colin Farrell è stato vittima (?) di
attenzioni poco desiderate da parte di un fan. L’attore è stato
ospite al Jimmy Kimmel Live e appena arrivato è
stato raggiunto di corsa di un uomo dello staff della trasmissione
che gli ha letteralmente snittato il collo prima di essere
allontanato dalla security.
Nonostante la scenetta sia stata
chiaramente preparata, Colin è sembrato un po’ infastidito. Ecco il
video:
https://www.youtube.com/watch?v=V9sEPA4mCLk
In queste settimane Colin Farrell è
protagonista della seconda stagione di True
Detective, nei panni del tormentato Ray Velcoro.
Dopo avervi parlato della bella e
talentuosa Rachel
DiPillo, continuiamo il nostro viaggio dietro le
quinte di Chicago
Med e stavolta indaghiamo su Colin
Donnell.
Venite quindi a scoprire con noi
tutto quello che c’è da sapere su Colin Donnell,
sulla sua vita privata e sulla sua carriera nel mondo dello
spettacolo.
Colin Donnell biografia
10. Nato il 2
ottobre del 1982 a St. Louis, in Missouri, Stati Uniti,
Colin Donnell è il più giovane di tre fratelli.
Sin da piccolo mostra subito una grande passione per il mondo dello
spettacolo e per le arti figurative in generale.
9. All’età di
diciassette anni inizia a prendere lezioni di
canto e si appassiona alla chitarra.
Quello che però sembra solo un hobby, si trasforma poi in un vero e
proprio lavoro.
Dopo aver conseguito la laurea
all’Università dell’indiana nel 2005, Colin comincia a lavorare in
teatro e finisce addirittura a Broadway.
All’età di soli 24 anni, nel 2005,
debutta a Broadway nel musical Jersey Boys come
sostituto di Hank Majewski, Bob Gaudio e Nick Massi. Ma la sua
carriera a Broadway continua e negli anni successivi torna sul
palcoscenico con gli spettacoli Anything Goes
(2011) e Violet (2014).
8. Grazie alla sua
formazione artistica e al suo talento per il canto e la
recitazione, Colin continua per molti anni a esibirsi a teatro e ha
anche l’occasione di partecipare ai National Tour di famosi musical
come Follies e Wicked.
In Wicked, nel
2009, Colin Donnell interpreta il ruolo di Fiyero
uno dei personaggi del mondo immaginario di Oz. Nel musical Wicked,
il personaggio di Fiyero è un giovane principe, svogliato e pigro,
protagonista di un triangolo amorose con le streghe
Glinda e Elphaba.
Colin Donnell film e serie tv
7. Ma se gli
appassionati di musical ricordano Colin Donnell
per la sua incredibile voce, i tv dipendenti lo riconosceranno
grazie ad alcune serie tv di successo. Parallelamente alla sua
carriera teatrale, infatti, negli anni Colin si dedica anche al
cinema e alla televisione.
Il suo debutto cinematografico
risale al 2014 quando partecipa alla realizzazione del film
Ogni Cosa è Segreta, diretto da Emy Berg.
Basato sull’omonimo romando di
Laura Lippman, il film racconta la triste storia di una bambina di
tre anni, scomparsa nel nulla. Mentre la polizia indaga, le prove
raccolte sembrano condurre a due giovani donne, rilasciate da poco
e accusate giù otto anni prima dell’omicidio di un ragazzino.
6. Dopo il suo primo progetto
cinematografico, Colin Donnell inizia a dedicarsi alla televisione.
Inizia quindi con l’accettare piccoli ruoli o comparsate in serie
tv di successo come Pan Am (2011-2012),
Unforgettable (2014), Person of
Interest (2014) e The Mysteries of Laura
(2014).
Nel 2012, tuttavia, arriva per
Colin il primo vero ruolo televisivo importante; viene scelto per
interpretare uno dei personaggi della serie Arrow.
Colin Donnell in Arrow
5. Creata da
Greg Berlanti, Marc Guggenheim e
Andrew Kreisberg, Arrow è una serie della
CW basata sul personaggio di Freccia Verde dei
fumetti della DC Comics. La serie, la prima del cosiddetto universo
televisivo di Arrowverse, ha dato vita negli anni
ad alcuni spinoff di successo come The Flash, Legends of
Tomorrow, Supergirl,Black
Lightining, Batwoman e
Stargirl. A queste
bisogna aggiungere la serie Superman and
Lois, ancora in fase di lavorazione.
La serie è incentrata tutta sul
personaggio di Oliver Queen (Stephen
Amell) che, dopo anni passati da solo su di un’isola
deserta, torna nella sua città natale, Starling City, e comincia
una doppia vita; di giorno è il miliardario Oliver Queen e di notte
si trasforma in Green Arrow, il giustiziere mascherato.
Dopo il suo isolamento forzato,
Oliver adesso è deciso a esaudire esaudire l’ultimo desiderio di
suo padre, ovvero quello di salvare Starling City punendo tutti
coloro che stanno contribuendo al suo declino. Green Arrow seguirà
una lista di nomi lasciatagli dal padre, nemici che dovrà
sconfiggere con l’aiuto di alcuni fidati amici…
Nella serie Colin
Donnell interpreta Tommy Merlyn, il
migliore amico di Oliver Queen. Tommy è un ragazzo viziato che, una
volta finito in disgrazia, inizia a lavorare con Oliver nel suo
night club.
Alla fine della prima stagione, Tommy Merlyn in un incidente
durante un terremoto nel tentativo di salvare la sua ragazza
Laurel. Tuttavia Colin Donnell tornerà nella stagione 6 di Arrow
per interpretare il malvagio Prometheus, il
doppelganger di Tommy Merlyn su Terra X, pianeta di un universo
parallelo.
Colin Donnell in Chicago Med
4. Dopo una breve
parentesi nella serie tv The Affair (2014-2015),
arriva per Colin Donnell un nuovo esaltate
progetto televisivo. In quello stesso anno viene scelto per
interpretare uno degli affascinanti dottori di Chicago Med.
Spinoff dell’acclamatissima serie
Chicago
Fire, Chicago Med, prodotta
dal genio televisivo di Dick Wolf, racconta delle
vicissitudini di medici e infermieri dell’ospedale Chicago Medical
Center.
Tra i personaggi principali abbiamo
William Halstead (Nick Gehlfuss) chirurgo e
specializzando anziano in Medicina d’Emergenza; Maggie Lockwood
(Marlyne Barrett), infermiera caporeparto del
Pronto Soccorso; Sharon Goodwin (S. Epatha
Merkerson), Direttore Sanitario del Chicago Medical
Center; April Sexton (Yaya
DaCosta), infermiera; Natalie Manning (Torrey
DeVitto), pediatra e specializzanda in Medicina
d’Emergenza.
Ancora, Sarah Reese (Rachel
DiPillo), una studentessa del quarto anno di medicina;
Ethan Choi (Brian Tee), ex militare e
specializzando del terzo anno di Medicina d’Emergenza; Daniel
Charles (Oliver Platt), Primario del reparto di
Psichiatria; e in ultimo Ava Bekker (Norma
Kuhling), chirurgo cardio-toracico del Chicago Med.
Nella serie Colin
Donnell interpreta Connor Rodhes chirurgo
specializzati in Chirurgia d’Emergenza. E’ uno dei chirurghi più
apprezzati del Chicago Med nonché un
gran rubacuori. Pur essendo un uomo brillante e affascinante, le
sue storie d’amore però tendono sempre a finire e a lasciarlo col
cuore spezzato. La sua ultima fiamma, la chirurga Ava Bekker
(Norma Kuhling), infatti, muore suicida nella
quinta stagione della serie. Distrutto dalla perdita e dai segreti
scoperti connessi al suicidio di Ava, il personaggi di Connor
Rodhes si traferisce altrove.
Al momento Chicago Med è arrivato
alla sua quinta stagione, non senza stravolgimenti di trama e cast,
contando per ora ben 101 episodi. Colin Donnell lascia Chicago
Med purtroppo all’inizio della quinta stagione;
l’attore ha interpretato Connor Rodhes in un arco di 84
episodi che vanno dal
pilot “Derailed” alla 5×01
“Never Going Back to Normal”.
Colin Donnell in Chicago Fire e
Chicago PD: gli episodi crossover
3. L’intero
universo televisivo di Chicago, creato a Dick
Wolf, è molto più intricato di quanto si possa immaginare.
Capita spesso – soprattutto durante le prime due stagioni
di Chicago
Fire – che i personaggi delle tre serie si mixino
in uno stesso episodio. Questo stratagemma è stato ideato dagli
autori per presentare al pubblico di Chicago Fire, alcuni
nuovi personaggi che saranno poi protagonisti
degli spinoff Chicago
PD e Chicago Med.
Quasi tutti i personaggi di ognuna
delle serie è comparso in almeno un paio di episodi delle altre
due. Oltre alle varie ‘comparsate’, utilizzate più che altro per
mantenere una sorta di continuità nell’universo Chicago, ci sono
anche gli episodi crossover. Queste particolari puntate sono
caratterizzate da storie che mettono in comunicazione tra loro le
varie serie e tutti i loro personaggi.
Quel gran burlone
di Dick Wolf, tuttavia, continua a complicare
le cose aggiungendo al già intricato universo televisivo di Chicago
anche alcuni episodi crossover con la famosa e fortunatissima serie
crime Law & Order –
SVU.
Insomma, se volete iniziare a
vedere almeno una di queste serie senza rischiare di perdere pezzi
di trama per strada, vi servirà uno schema. Per capire come
guardare nell’ordine esatto i vari episodi delle serie Chicago Fire,
PD e Med, vi consigliamo di
consultare il validissimo schema de Il Criticatore di
Telefilm.
1. Stare al passo
con le storie d’amore delle star è sempre difficile. Ci sono attori
e attrici che si divertono a cambiare partner andando come le api
di fiore in fiore e poi ci sono i cosiddetti monogami seriali, un
po’ come il nostro Colin.
Nel 2013 Colin
Donnell, mentre lavora all’adattamento musicale di Love’s
Labor’s Lost, conosce l’attrice Patti Murin, molto
attiva come lui in teatro e a Broadway. I due cominciano a
frequentarsi e nel 2014 rendono ufficiale la loro relazione.
Soltanto un anno più tardi, il 19 giugno del 2015, a New York,
Colin e Patti si sposano.
Oltre ad essere una coppia nella
vita privata, i due si trovano a recitare sullo stesso set;
entrambi infatti lavorano alla serie Chicago Med. In
particolare, Patti Murin interpreta la patologa
Nina Shore in un arco complessivo di 18
episodi, dalla puntata 1×10
“Clarity” alla 4×22 “With a
Brave Heart”.
All’inizio di quest’anno, a
febbraio del 2020, la coppia ha annunciato l’arrivo del loro primo
figlio, un bambina nata lo scorso 14 luglio. Per ulteriori
aggiornamenti vi consigliamo di seguire l’account ufficiale
Instagram di Colin
Donnell.
Vision Distribution
ha diffuso il trailer italiano ufficiale di
Colette, il nuovo film con Keira
Knightley che verrà presentato in anteprima nazionale al
prossimo Torino Film Festival. Il film è
diretto dal regista di Still
Alice, Wash Westmoreland.
Protagonista assoluta di questo
dramma in costume ambientato durante la Belle Epoque, Keira
Knightley, nel ruolo che potrebbe portarla alla sua terza
candidatura all’Oscar.
L’attrice interpreta la scrittrice
teatrale Sidonie-Gabrielle Colette vissuta a cavallo
tra 800 e 900, donna libera, anticonformista ed emancipata, che
sfidò le convenzioni e le restrizioni morali dell’epoca,
contribuendo a rompere alcuni tabù femminili.
La trama: Dopo
aver sposato uno scrittore parigino di successo noto come Willy,
Sidonie-Gabrielle Colette si trasferisce dalla provincia rurale
dove è nata e cresciutoa nello splendore intellettuale e artistico
di Parigi. Presto, Willy convince Colette a farle da ghostwriter, e
la ragazza scrive un romanzo semi autobiografico su una
intelligente e sfacciata ragazza di campagna di come Claudine, che
divene vendutissimo e chiacchieratissimo. Dopo quel successo,
Colette e Willy diventano il centro delle attenzioni parigine, e le
loro avventure ispirano numerosi altri romanzi di Claudine. La
battaglia di Colette per la proprietà intellettuale delle sue opere
e contro gli stereotipi di genere la portano a superare i legacci
della società, a rivoluzionare la letteratura, la moda e le
espressioni sessuali.
Colette è atteso
nelle sale italiane il prossimo 15 novembre distribuito da Vision
Distribution. Nel cast anche Dominic
West, Denise
Gough, Fiona
Shaw, Robert
Pugh e Eleanor Tomlinson.
Da Wash
Westmoreland, regista di Still
Alice, film che ha fatto vincere a Julianne Moore un premio Oscar ben più
meritato per quasi tutte le altre performance della sua illustre
carriera, arriva Colette, biografia di una donna
fuori dagli schemi.
Chi non conosce bene la letteratura
francese potrebbe rimanere spaesato e sorpreso dall’esistenza di
Sidonie-Gabrielle Colette, che in patria è stata
artista, scrittrice, attivista, critico cinematografico e teatrale,
un vero e proprio orgoglio nazionale, prima donna nella storia
della Francia ad avere funerali di Stato. A chi ne ignora la vita e
le gesta (è proprio il caso di dirlo), il film di Westmoreland con
protagonista una brava Keira Knightley sembrerà un racconto educato e
contenuto di una donna che dalla campagna, arriva in città e, senza
mai tradire la sua natura passionale, ne raccoglie gli stimoli e li
fa propri, intraprendendo un cammino di liberazione dal giogo del
ruolo di moglie tradizionale, per rompere le barriere.
Un ritratto quanto mai attuale,
dunque, tutto misurato ed elegante, contenuto nella compostezza che
si addice ai salotti per bene dell’epoca, con la
Knightley che splende nella sua naturale
propensione ai corsetti. Al suo fianco
Dominic West, nei panni del marito Willy, imprenditore
letterario e grande appassionato dell’arte della seduzione. Fino a
questo punto, quindi, il film di Westmoreland si presenta bene e
potrebbe anche essere un gradevole intrattenimento nonostante la
durata considerevole, per chi non conosce la figura storica di
Colette. La donna è in realtà stata una bizzarra
anarchica che è sfuggita a tutti i canoni e le classificazioni, ha
intessuto relazioni con uomini e donne, ha avuto tre mariti e si è
affermata con una forza quasi violenta, cominciando a vivere
davvero dopo il processo di appropriazione degli scritti che erano
stati pubblicati in primo luogo sotto il nome di Willy (romanzi
firmati da una donna a tema “piccante” non avrebbero mai
venduto).
Da questo importante punto di
svolta della sua vita nasce il vero personaggio di
Colette, che però il film comincia a raccontare da
molto prima, per morstrarne retroscena e formazione, nonché
l’impatto con la città e con la vita diversa con cui la donna deve
inizialmente scendere a patti, prima di crearsi una vita tutta sua.
Nel tentativo di edulcorare i toni della vera battaglia di
Colette per l’emancipazione, il film con Keira Knightley trova il suo punto debole, che
si associa a una debolezza nel racconto nella seconda parte del
film, quella che invece sarebbe dovuta essere la “riscossa” della
protagonista.
Ci sono attori come le gemelle
Olsen o Lindsey Lohan che cominciano la propria carriera molto
giovani. Ne sa qualcosa il giovane Cole Sprouse,
uno degli attori più amati e discussi degli ultimi anni.
Scopriamo quindi insieme tutto quello che c’è da sapere
sul Cole Sprouse.
Cole Sprouse: le serie tv
10. Nato ad
Arezzo, in Italia, il 4 agosto 1992, da genitori americani, Cole
Mitchel Sprouse è stato cresciuto a Long Beach in California. La
sua carriera nel mondo dello spettacolo comincia molto presto. Gli
appassionati di tv americana ricorderanno sicuramente Cole Sprouse
da piccolo con suo fratello gemello Dylan, nella
serie Grace Under Fire, andata in onda dal 1993 al
1998. Nella serie Cole e Dylan Sprouse, gemelli
omozigoti, condividevano lo stesso personaggio, interpretando
Patrick Kelly, uno dei figli della protagonista.
9. In realtà pochi
sanno che la carriera dei gemellini è cominciata molto prima del
1993 quando Cole e Dylan avevano solo sei
mesi.
8. Dopo Grace
Under Fire, Cole continua la sua carriera, spesso accompagnato dal
fratello Dylan, e ottiene piccoli ingaggi in serie tv di successo
Friends (2000-2002), That ’70s
Show (2001) e The Nightmare Room
(2001).
Cole Sprouse e Dylan Sprouse in Zack e Cody sul ponte di comando –
Fonte: IMDB
7. Ma il vero
successo televisivo per Cole Sprouse e suo fratello Dylan arriva
solo nel 2005, quando i due gemellini vengono scelti per la
fortunata serie targata Disney Channel dal
titolo Zack e Cody al Grand Hotel.
Andata in onda per 3 stagioni e 87
episodi, dal 2005 al 2008, la serie ha come protagonisti due
gemelli Zack (Dylan
Sprouse) e Cody (Cole Sprouse) che
abitano con la loro madre single, Carey (Kim
Rhodes), al ventitreesimo piano di un lussuoso albergo
cinque stelle di Boston. Carey è infatti una cantante fissa e
stipendiata dell’hotel Tipton di Boston ed è previsto dal suo
contratto che possa alloggiare in albergo. La serie segue le
divertenti avventure di Zack e Cody e i loro amici London (Brenda
Song), figlia del proprietario dell’hotel, Moseby
(Phill Lewis), manager del Tiptop, e Maddie
(Ashley
Tisdale), cassiera del negozio di dolciumi
dell’albergo.
Cole e Dylan Sprouse a Disney
Channel
7. Grazie al
successo ottenuto con Zack e Cody al Grand Hotel,
Cole, insieme anche al fratello Dylan, diventa degli ‘ospiti’ fissi
di Disney Channel. Negli anni successivi lo vediamo in A
scuola con l’imperatore (2006), Raven
(2006), Zack e Cody sul ponte di comando
(2008-2011), Hannah Montana (2009), I
maghi di Waverly (2009), I’m in the Band
(2010), Zack & Cody – Il film (2011) e So
Random! (2012).
Tra tutti questi progetti targati
Disney Channel, i più importanti per Cole e Dylan Sprouse sono
sicuramente quelli legati alla sit-com Zack e Cody. Alla fine delle
tre stagioni di Zack e Cody al Gran Hotel, i gemelli Sprouse
vengono subito arruolati per una nuova avventura come Zack
e Cody sul ponte di comando. Il concept della sit-com è
quasi lo stesso ma stavolta ci troviamo in un’ambientazione
diversa. Zack e Cody non sono più al Tiptop hotel ma sono su di una
nave da crociera per frequentare un liceo di oceanografia, insieme
a London Tipton e al manager Moseby.
5. Dopo
aver partecipato a serie come Raven,Hannah Montana e I Maghi di
Weaverly, che hanno reso famose star come Raven
Simone, Demi
Lovato e Selena
Gomez, Cole Sprouse nel 2011 torna a interpretare
Cody, insieme al fratello Dylan, nel film per ragazzi Zack
e Cody – Il Film.
In questo film Zack e Cody sono
alle prese con l’organizzazione delle loro ultime vacanze di
primavera prima del diploma. Nel frattempo i ragazzi stanno facendo
piano per il futuro, sperando di ottenere delle borse di studio per
il college. Ma qualcosa (o qualcuno) metterà ai ragazzi i bastoni
tra le ruote.
Cole Sprouse in Riverdale
4. La carriera di
Cole Sprouse, tuttavia, prende il volo solo nel
2017 quando viene scelto per entrare a far parte della nuova serie
tv della CW, dal titolo Riverdale.
La serie è tratta dai famosi
fumetti della Archie Comics, casa editrice
statunitense responsabile anche della pubblicazione delle storie di
Sabrina Vita da Strega, che hanno a loro volta ispirato la serie
Netflix,Le terrificanti
avventure di Sabrina. Riverdale – che inizialmente
doveva essere realizzata come film – è stata adattata alla tv da
Roberto Aguirre-Sacasa, a capo dell’ufficio
creativo della Archie Comics, e prodotta da Greg
Berlanti, produttore di serie tv di successo come
Dawson’s Creek, Everwood, Arrow, Supergirl, Flash e
Legends of
Tomorrow.
Cole Sprouse e Lili Reinhart
Cole Sprouse e Lili Reinhart in Riverdale – Fonte:
IMDB
La serie racconta della vita della
piccola cittadina di Riverdale, sconvolta dalla tragica morte dello
studente Jason Blossom. Tutti in città cercano di dimenticare quel
drammatico evento e di andare avanti, compreso Archie Andrews
(KJ
Apa), deciso a intraprendere una carriera in campo
musical e di non seguire le orme del padre.
A causa però della fine della sua
relazione clandestina con l’insegnante di musica, Archie si trova
senza mentore e senza il sostegno del suo migliore amico Jughead
Jones (Cole Sprouse), con cui ha
litigato durante l’estate. Ma c’è ancora qualcuno che potrebbe
aiutare Archie, la sua vicina di casa Betty Cooper (Lili
Reinhart), segretamente innamorata di Archie, vittima
della sua prepotente madre Alice (Mädchen
Amick ).
Cole Sprouse e JK Apa in Riverdale – Fonte: IMDB
Tutto sembra tornare pian piano
alla normalità, fino all’arrivo in città di Veronica Lodge
(Camila
Mendes) e di sua madre Hermione (Marisol
Nichols). La ragazza sembra subito sentire un’attrazione
verso Archie, attrazione ricambiata, e che manderà la povera Betty
su tutte le furie. Ma a Riverdale ben presto i ragazzi si
accorgeranno che ci sono cose più pericolose di un cuore
spezzato…
Le sue serie tv recenti
Nel 2020 l’attore ha interpretato
Sam Walker nella serie Borrasca, è un
podcast scritto e creato da Rebecca Klingel e prodotto da Cole
Sprouse e interpretato da lui. Mentre nel 2020 e nel 2021 riprende
il ruolo di jughead Jones / Teen FP Jones in Riverdale.
Cole Sprouse film
3. Grazie al suo
grande successo televisivo, Cole Sprouse inizia da subito a muovere
i passi anche verso il grande schermo. Dopo il primo importante
ingaggio nella serie Grace Under Fire, Cole e Dylan Sprouse vengono
arruolati dal regista Dennis Dugan, nel 1999, per partecipare al
film Big Daddy – Un Papà Speciale, al fianco di
Adam Sandler.
A quella prima esperienza
cinematografica ne sono seguite molte altre come The
Astronaut’s Wife – La moglie dell’astronauta (1999),
Diario di un’ossessione intima (2001), I
Saw Mommy Kissing Santa Claus (2001), Il maestro
cambiafaccia (2002), I gemelli del goal
(2003) Ingannevole è il cuore più di ogni cosa
(2004), Il principe e il povero (2007),
Adventures in Appletown (2009) e Will nel film
A un metro da
te (2019). Nel 2021 è attualmente in pre.produzione il
film annunciato Undercover che lo vedrà interpretare Ben.
Cole Sprouse in A Un Metro da Te – Fonte: IMDB
Quest’ultimo film, A Un metro da te,
diretto da Justin Baldoni, racconta la storia di Stella Grant
(Haley Lu Richardson), una ragazza affetta di
fibrosi cistica che utilizza i social per raccontare la sua storia
e far conoscere la sua malattia al mondo. Costretta a sottoporsi a
numerose terapie, un giorno in ospedale la ragazza incontra Will
Newman (Cole Sprouse), affetto dalla sua stessa
malattia. Decisa ad aiutarlo, Stella comincia a passare tutto il
suo tempo con Will senza purtroppo potersi mai avvicinare a lui. Le
persone affette da fibrosi cistica non possono interagire tra loro
per via delle cosiddette infezioni crociate, ovvero infezioni
batteriche che riescono a trasmettersi da pazienti affetti dalla
stessa malattia.
I ragazzi, vicini ma lontani,
passano sempre più tempo insieme fino a quando non s’innamorano
l’uno dell’altra. Ma quando le condizioni di Will peggiorano, il
ragazzo fa di tutto per allontanarsi da Stella ed evitarle così di
soffrire per la sua morte.
Cole Sprouse, le altre curiosità
curiosità
2. A volte gli
attori, complici anche le ore passate ogni giorno sul set, si
innamorano dei propri colleghi. Questo è successo anche a
Cole Sprouse e Lili Reinhart durante le riprese di
Riverdale.
Dopo mesi di frequentazione, i due
anno annunciato la loro relazione nel maggio del 2017 quando si
sono presentati insieme sul red carpet del Met
Gala. Da quel momento i due attori hanno tentato di
tenere il loro rapporto quanto più privato possibile, nonostante le
continue intromissioni dei media. Dopo una lunga serie di tira e
molla, la coppia è scoppiata proprio prima della quarantena forzata
a causa della pandemia di Corona Virus.
1. Nonostante la
rottura con Lili
Reinhart sia ancora fresca, secondo alcuni giornali
scandalistici pare che Cole Sprouse abbia già una
nuova fidanzata. Sembra che l’attore stia frequentando già da tempo
la modella e attrice Kaia Gerber, figlia della
celebre top model Cindy Crawford.
Questa notizia, mesi fa, tuttavia è
stata smentita dallo stesso Cole che ha negato di aver mai tradito
Lili con Kaia.
Cole Sprouse età e altezza e
fisico
Cole Sprouse è nato ad
Arezzo, in Italia, il 4 agosto 1992. L’attore è alto
rispettivamente 183 centimetri e presenta un fisico piuttosto
robusto e asciutto.
La star di Lisa
Frankenstein, Cole Sprouse, ha parlato dell’esperienza di
interpretare un cadavere che ha difficoltà a parlare nella commedia
horror romantica di prossima uscita Lisa
Frankenstein.
Nel corso di una conversazione con
Comingsoon, a Cole Sprouse è stato chiesto di interpretare
un personaggio che principalmente grugnisce e si esprime attraverso
le azioni piuttosto che con il dialogo. L’attore ha spiegato come
ha lavorato con un allenatore del movimento e ha svelato che si è
affidato alla sua partner Kathryn Newton.
“È stato sicuramente una cosa
nuovo“, ha dichiarato Cole Sprouse. “Voglio dire, è stato nuovo
per me… All’inizio pensavo che sarebbe stata una passeggiata nel
parco perché sono arrogante. Poi sono entrato nel set e ho capito
che non è più impegnativo. È solo un modo nuovo di fare questo
lavoro. Ed ero, credo, abituato ad appoggiarmi su alcuni dialoghi,
stampelle che non avevo più”.
“Ma ho avuto il piacere di
lavorare con un allenatore del movimento che mi ha aiutato molto. E
io e Zelda avevamo discusso su come volevamo sentirci, ma è stato
divertente. Voglio dire, è stato divertente sviluppare un
personaggio dal punto di vista fisico. Ero preoccupato di non dare
abbastanza a Kathryn. Lei porta avanti così tanto questo film che
non volevo farla sentire come se fosse stata lasciata in sospeso.
Quindi il grugnito è nato da lì, come battuta per una ripresa. E
poi ci abbiamo dato dentro, e credo che abbia aiutato un
po‘”.
Cosa sappiamo su Lisa
Frankenstein?
Descritto come una storia d’amore
che nasce dalla rabbia, Lisa
Frankenstein è diretto da Williams e si basa su una
sceneggiatura scritta dal premio Oscar Diablo
Cody. Insieme a Sprouse e Newton nel cast ci sono
Carla Gugino (The
Haunting of Hill House), Liza Soberano
(Alone/Together), Joe Chrest
(Stranger Things) e Henry Eikenberry (The
Crowded Room).
Il film Lisa
Frankenstein è prodotto da Cody e Mason Novick,
con Jeff Lampert in veste di produttore esecutivo e Michelle
Momplaisir, vicepresidente della produzione e dello sviluppo della
Focus Features, in veste di direttore creativo.
Chris Martin con i
sui Coldplay e Cat Power hanno collaborato per
lavorare alla colonna sonora di Wish I Was
Here di Zach Braff. Ecco di seguito
il brano che si intitola proprio Wish
I Was Here:
A volere Chris
Martin a lavoro sulle musiche del film è stato proprio
Zach Braff: “Chris aveva l’idea che dovesse
essere cantata da una donna. Pensavo che fosse geniale, perché una
delle cose del film è il personaggio di una donna forte (Kate
Hudson) che diventa la matriarca della fammiglia. Quando io e Chris
stavamo parlando, abbiamo detto simultaneamente “Cat Power”. Ho
cercato Chan Marshall (Cat Power), ci siamo incontrati e abbiamo
fatto click. Ho organizzato tutto per vedere il film nel suo
appartamento e durante la visione continuava a mandarmi sms su
tutte le cose che piacevano del film. Ha detto sì nel momento
esatto in cui il film è finito.”
Nel cast del film anche
Kate Hudson, Jim Parsons, Mandy Patinkin, Josh Gad, Ashley
Greene, Joey King e Pierce Gagnon.