Arrivano le prime dichiarazione di
J.J. Abrams sul suo prossimo impegno
da regista in Star Wars: Episodio VII. Il
regista ha parlato durante il dietro le quinte dei Producers
Guild of America Awards.
J.J. Abrams parla di Star Wars: Episodio VII
James Badge Dale e Jackie Earle Haley entrano in Parkland
Continuano a riempirsi le caselle del cast di Parkland, film incentrato sull’assassinio di JFK: ultimi ad entrare nel cast sono stati James Badge Dale e Jackie Earle Haley, che allungano una lista che comprende Paul Giamatti, Billy Bob Thornton, Jacki Weaver, Zac Efron e Marcia Gay Harden.
L’elenco delle new entries prosegue con Colin Hanks, David Harbour e Ron Livingston. Il film, basato sul libro “Reclaiming History: The Assassination of President John F. Kennedy” di Vincent Bugliosi, è stato adattato e verrà diretto dal giornalista e scrittore Peter Landesman e sarà ambientato nel Parkland Hospital, dove Kennedy venne portato subito dopo l’attentato. Al momento i ruoli coperti dagli attori non sono stati rivelati, ad eccezione di quello di Jeremy Strong, che interpreterà Lee Harvey Oswald, che le versioni ufficiali indicano ancora oggi essere l’unico esecutore dell’omicidio del Presidente americano.
Il progetto ha ottenuto il sostegno della Playtone di Tom Hanks; Bill Paxton vi parteciperà comre produttore; al momento non è stata fissata una data di uscita, anche se appare abbastanza scontato che il film sarà nelle sale in tempo per le commemorazioni del 50 esimo anniversario dell’assassinio di Kennedy, il prossimo 22 novembre.
Fonte: CinemaBlend
Bradley Cooper sarà Lance Armstrong?
Arriva oggi la notizia che l’attore
Bradley Cooper potrebbe interpretare
sul grande schermo il ciclista caduto nell’oblio dello sport.
Infatti, come molti ricorderanno il giorno
Nic Mathieu dirigerà Robotech
Screen Actors Guild Awards 2013: Trionfo per Argo
Incontro a Roma con Carmen Maura
Si è tenuto sabato 26 gennaio presso
il museo MAXXI di Roma un incontro con l’attrice spagnola
Carmen Maura, tra i più grandi nomi del cinema
europeo, portata alla ribalta internazionale dal suo lungo
sodalizio con Pedro Almodóvar e poi confermatasi talento brillante
e versatile, capace di spaziare tra i più svariati generi, dando
sempre interpretazioni intense e pregnanti.
J.J. Abrams non abbandonerà Star Trek
Dopo l’annuncio a sorpresa di
J.J. Abrams regista di Star
Wars(qui) molti fan dell’altra saga in cui il
regista è coinvolto, Star Trek si sono
allarmati per un eventuale abbandono dopo il secondo film. Oggi è
la stessa Paramount Pictures a rassicurare la
platea tramite alcune dichiarazioni sul LA Times
che confermano che Abrams rimarrà impegnato su
Star Trek e sicuramente servirà la saga
come produttore del terzo episodio già preventivato. Inoltre il
regista conferma anche il suo impegno nel franchise Mission
Impossible.
Star Wars: Episodio VII è stato scritto da
Michael Arndt e uscirà nel 2015.
Vi ricordiamo che il prossimo film Star Trek: Into Darkness uscirà nelle sale il 06 Giugno 2013. Nel cast del film Chris Pine, Zachary Quinto, Benedict Cumberbatch, Simon Pegg, Winona Ryder, Zoe Saldana Alice Eve, Ben Cross, Bruce Greenwood, John Cho, Karl Urban, Leonard Nimoy. Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: Star Trek 2.
Anna Paquin e Ellen Page in X-Men: giorni di un futuro passato!
Continua a crescere il
cast di X-Men: giorni di un futuro
passato di Bryan Singer. Oggi arrivano anche le
conferme da parte dello stesso regista via Twitter che nel film
torneranno
Cobie Smulders parla degli impegni come Maria Hill dello SHIELD
La Star di How I Met Your Mother, Cobie Smulders parla del suo impegno con la Marvel nel ruolo di Maria Hill, apparsa per la prima volta in The Avengers. Ecco quanto dichiarato dall’attrice che anticipa anche gli impegni eventuali con la serie attualmente i sviluppo sullo SHIELD:
“Gli impegni per [‘How I Met Your Mother’] non incidono su di esso”, ha detto la Smulders. “e non posso dire nulla, ma ci sono trattative precise al riguardo (riferendosi alla serie)… farò Maria Hill fino a quando non mi licenzieranno e assumere qualcun altro a farlo.”
Vi ricordiamo che Cobie Smulders apparirà nel prossimo film su Captain America: The Winter Soldier, oltre ad essere fra le protagoniste di Safe Haven, adattamento del romanzo di Nicholas Sparks in uscita negli USA il 14 Febbraio. Tutte le news sui vendicatori le trovate nel nostro speciale: The Avengers.
Carice Van Houten parteciperà a The Man Who Sold the World
Carice Van Houten, l’attrice
olandese popolare soprattutto per aver partecipato alla serie tv
Game of Thrones, entra a far parte del
cast di The Man Who Sold the World,
il film sul fondatore di WikiLeaks, Julian
Assange, diretto da Bill Condon
(Dreamgirls, The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte
1, The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte
2).
Ray Liotta entra nel cast de I Muppet 2
Ray Liotta (Quei
bravi ragazzi, Blow, Hannibal,
Cogan-Killing Them Softly), che aveva già partecipato
nel 1999 a I Muppet venuti dallo spazio,
entra a far parte del cast de I Muppet 2,
di cui fanno già parte Ricky Gervais (Stardust, Una notte
al museo 2, Spy Kids 4), Tina Fey (L’uomo dell’anno, Notte folle a
Manhattan) e Ty Burrell (Fratelli in erba,
L’incredibile Hulk).
Mia Farrow dice addio ai set cinematografici
La Tigre e il Dragone avrà un sequel
Joaquin Phoenix in trattative per Inherent Vice di Anderson
Secondo l’ Hollywood Reporter le trattative in corso tra Joaquin Phoenix e la Annapurna Pictures potrebbero condurre l’attore ad una nuova collaborazione con il regista Paul Thomas Anderson, al momento impegnato nell’adattamento cinematografico di Inherent Vice di Thomas Pychon.
Dopo aver condiviso l’esperienza di The Master, per il quale Phoenix ha ricevuto anche una candidatura agli Oscar come Migliore Attore Protagonista, i due potrebbero tornare a lavorare insieme in un film che ha tutte le carte in regola per essere un noir di successo.
Nicole Kidman presenta Stoker al Sundance 2013!
L’attrice Nicole Kidman ha presentato al Sundance Film Festival 2013, Stoker il nuovo film del regista di Old Boy, Park Chan-wook. Ecco tutte le foto della premiere dal festival, insieme all’attrice Premio Oscar c’erano anche il regista e gli altri membri del cast , Mia Wasikowska e Matthew Goode.
Foto in esclusiva: Hansel & Gretel Premiere Los Angeles
Guarda tutte le foto in esclusiva dalla Premiere a Los Angeles del film Hansel & Gretel – Cacciatori di Streghe con Jeremy Renner e Gemma Artenton in una nuovi rivisitazione della famosa favola.
Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe è diretto da Tommy Wirkola e il cast include Jeremy Renner, Gemma Arterton, Famke Janssen, Derek Mears e Peter Stormare. È la storia di Hansel e Gretel, cacciatori di taglie, che hanno dedicato la loro vita a sterminare le streghe, ed è un adattamento della favola. Il film uscirà nelle sale USA l’11 Gennaio 2013. Tutte le altre info nella nostra Scheda Film: Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe
Trailer Italiano di Sinister con Ethan Hawke
Guarda il Trailer
Italiano di Sinister con Ethan Hawke. La pellicola distribuita
da Koch Media sarà distribuita in Italia a Marzo
2013.
Elementare … Jude Law!
Jude Law, londinese classe ’72, inizia a recitare al National Youth Music Theatre, organizzazione no profit fondata nel ’56 da Michael Croft che si occupa di scoprire e successivamente coltivare i nuovi talenti teatrali. Law ha così modo di lavorare, molto presto, con professionisti come Philip Ridley e di avvicinare personalità di spicco della cultura come Jean Cocteau.
Jude Law, filmografia
Il suo primo ruolo per la televisione risale al 1989, anno in cui partecipa a The Tailor Of Gloucester (basato su un racconto della scrittrice Helen Beatrix Potter, celebre soprattutto per i suoi libri illustrati per bambini) e alla serie Families. Dopo aver debuttato sul grande schermo con Shopping (1994) di Paul W.S. Anderson interpreta Stephen Fry in Wilde (1997) di Brian Gilber, ruolo che gli vale un riconoscimento come migliore promessa. Le collaborazioni con Andrew Niccol (Gattaca-La porta dell’universo, 1997) e con Clint Eastwood (Mezzanotte nel giardino del bene e del male, 1997) sembrano poi annunciare la prima candidatura all’Oscar che, nel 2000, ottiene come migliore attore non protagonista per aver vestito i panni di Dickie Greenleaf ne Il talento di Mr Ripley (1999) di Anthony Minghella.
Da questo momento in poi i suoi ingaggi e la sua popolarità vanno crescendo esponenzialmente, dandogli l’opportunità di maturare lavorativamente al fianco di registi come Steven Spielberg (A.I. – Intelligenza Artificiale, 2001), Jean-Jacques Annaud (Il nemico alle porte, 2001) e Terry Gilliam (Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo, 2009).
Negli ultimi anni è stato poi protagonista di film campioni di incassi come Sherlock Holmes (2009) ed il suo sequel, entrambi di Guy Ritchie; al momento, invece, è atteso nelle sale cinematografiche con Anna Karenina, adattamento di Joe Wright del noto romanzo di Lev Tolstoj. L’attore però ha deciso di non dedicare la sua vita esclusivamente alla settima arte, da anni infatti si impegna, in prima persona, anche in campagne di sensibilizzazione a favore della protezione degli animali come Fur and Against del 2002, eventi a sostegno dell’Unicef e delle organizzazioni Make Poverty History e Wave Trauma Center; inoltre è ambasciatore della fondazione Music For Tomorrow, occupata nella ricostruzione degli edifici andati distrutti a New Orleans a seguito dell’uragano Katrina.
Trance: nuovo poster!
è stato diffuso un nuovo poster per Trance, ultima fatica di Danny Boyle con James McAvoy, Rosario Dawson e Vincent Cassel.
Ron Howard alla regia di In The Heart Of The Sea!
Dopo averlo diretto in Rush,Biopic dedicato alla vita di Niki Lauda adesso in postproduzione, Ron Howard potrebbe tornare a dirigere Chris Hemsworth In The Heart Of The Sea, film d’avventura ambientato nel XIX secolo.
Il film percorrerà la storia dell’equipaggio di una baleniera che naufragò nel bel mezzo del Pacifico, ispirando la famosissima storia alla base del romanzo Moby Dick di Helman Melville. Lo script sarà opera di Charles Leavitt (Blood Diamond).
fonte: Empire
Reese Witherspoon in trattative per The Good Lie
Reese Witherspoon sarebbe in trattative per The Good Lie, diretto dal regista di Monsieur Lazhar” Philippe Falardeau su una sceneggiatura di Margaret Nagle
Tratto da una storia vera, Il film racconterà la storia di un giovane rifugiato sudanese che vince la lotteria per ottenere la carta verde e trasferirsi in America, sostenuti da una donna americana ( la Witherspoon) che li aiuterà ad ambientarsi.
fonte: Empire
Kate Winslet nello Sci-fi Divergent
Kate Winslet sarebbe in trattative per entrare nel cast di Divergent, sci-fi tratto dal romanzo di Veronica Roth e ambientato in un futuro distopico.
Il film, diretto da Neil Burger, racconterà la storia di Beatrice( interpretata da Shailene Woodley) che in una Chicago spaccata in 5 frazioni contrastanti sarà costretta a scegliere a quale gruppo aderire e quale ideale abbracciare: la sapienza, il coraggio, l’amicizia, l’altruismo, l’onestà. Non si sa ancora per quale ruolo stia trattando la Winslet, anche se si sospetta possa essere quello della madre di Beatrice.
- Leggi anche: Divergent intervista a Shailene Woodley e Theo James
Divergent, il film
Nel cast di Divergent protagonisti Shailene Woodley, Theo James, Kate Winslet, Miles Teller, Jai Courtney, Zoë Kravitz, Ansel Elgort, Ray Stevenson, Ashley Judd, Tony Goldwyn, Maggie Q, Mekhi Phifer. L’uscita del film è prevista per il 21 marzo 2014 negli Stati Uniti, e intanto i fans della Roth attendono il terzo capitolo della saga letteraria che dovrebbe uscire entro autunno 2013.
La trama: Divergent è ambiento nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris, intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive cambierà per sempre.
fonte: The Hollywood Reporter, Empire
Il primo trailer francese di Mood Indigo di Michel Gondry
Arnold Schwarzenegger presenta a Roma The Last Stand
Arnold Schwarzenegger è arrivato a Roma a presentare il suo ultimo film,che sigla il suo ritorno al cinema dopo la “pausa politica”. In The Last Stand Schwarzenegger
Le pagine della nostra vita: il film di Nick Cassavetes
Le pagine della nostra vita è il film del 2004 di Nick Cassavetes con protagonista nel cast Rachel McAdams, Ryan Gosling, James Marsden, Sam Shepard, Joan Allen, David Thornton, Kevin Connolly, Heather Wahlquist, Jamie Brown, Matthew Jamison III, Lindy Newton, Tim O’Brien, Meredith O’Brien e Matt Barry.
Trama: In una casa di
riposo, un uomo anziano legge una storia a una donna affetta da
demenza senile. Il racconto narra la storia d’amore tra Noah, umile
ragazzo, e Allie, appartenente a una facoltosa famiglia. I due si
conoscono e si innamorano nel giro di un’estate, ma ingenui come
sono non sanno che dovranno affrontare molti ostacoli che la vita
gli metterà di fronte.
Analisi: Se dovessimo descrivere in poche parole Le pagine della nostra vita (The Notebook) la definiremo la classica storia d’amore che non aggiunge niente al panorama del genere romantico. Senza contare poi la trascuratezza per l’ambientazione storica (la seconda guerra mondiale, la Guerra Fredda), che può evincersi soltanto dai costumi e avrebbe potuto sottolineare l’amore straniante dei due protagonisti.
Le pagine della nostra vita in streaming su Infinity
Le pagine della nostra vita, il film
Le pagine della nostra vita è tratto dall’omonimo romanzo di Nicholas Sparks, che ha ormai monopolizzato la narrativa romantica in America e nel mondo. I dialoghi portati all’estremo della stuggenza e del romanticismo risultano inverosimili facendo parlare i personaggi come un libro stampato. Forse è proprio questo che piace al pubblico (soprattutto femminile): riuscire ad astrarsi dalla realtà.
La storia non dice
niente di nuovo: un amore giovane e profondo tediato dalla
differenza di classe, a seguire un allontanamento e l’inevitabile
lieto fine volto a confermare la natura di un sentimento oltre ogni
dire.
Qualcosa di nuovo in realtà c’è, ma viene mal utilizzato ai fini della vicenda: la storia parallela dei due anziani nella casa di riposo che, è chiaro sin da subito, andrà oltre il semplice ruolo di narratori degli eventi.
In compenso la regia di Nick Cassavetes rende la pellicola scorrevole, non solo grazie alle parti narrate ma anche alle interpretazioni dei due principali protagonisti che ha portato al successo mondiale. Ryan Gosling è a suo agio nei panni dell’intrigante Noah Calhoun e Rachel McAdams (Allie Hamilton) interpreta una ragazza che pagherà anche da grande la sua insicurezza.
Le pagine della nostra vita rimane un film impossibile da trasferire nella realtà e per questo è un film adatto per sognare.
Le pagine della nostra vita: frasi memorabili
Noah: «… la negligente
lista di uno dopo l’altro, quando mi capita di chiamarli a me o di
bere a loro, | le vere poesie, essendo ciò che chiamiamo poesie
mere immagini, | le poesie dell’intimità notturna, di uomini, |
questa poesia pendula, timida e celata che sempre porto con me, che
tutti gli uomini portano con sé…»
Frank: Non male per essere Whitman! Ehi, credo che tu
abbia visite!
Allie: Scusate, io non volevo interrompervi!
Frank: Non ti scusare accomodati pure, cara! Fa bene sentire
qualcosa oltre all’odore del legno, può essere piacevole.
Duke: So che ti senti
perduta adesso ma non ti preoccupare. «Niente è mai perduto o
può essere perduto. Il corpo lento, vecchio, freddo, ceneri rimaste
dai fuochi del tempo, tornerà a splendere ancora.»
Allie: Ma l’hai scritta tu?
Duke: No, è di Walt Whitman!
Le pagine della nostra vita, il libro
Le pagine della nostra vita è basato sull’omonimo libro scritto dal noto scrittore statunitense Nicholas Sparks, che negli anni ha regalato molteplici storia da adattare per il cinema. Infatti sono numerose le pellicole tratte dal suo lavoro letterario, il più delle volte incentrate si storie d’amore.
Nel libro Le pagine della nostra vita le differenze con il romanzo rispetto al film sono davvero poche. La storia di per sé sembra quasi una sceneggiatura scritta che ha bisogno giusto della qualità d’interpretazione di un buon regista. Tra le curiosità più interessanti c’è senz’altro il fatto che nel libro vengono citate delle poesie di Walt Whitman raccolte nel volume Foglie d’erba.
Nel 2003 l’autore ha scritto un sequel del libro dal titolo Come la prima volta, in inglese esce invece con il titolo originale (The Wedding). Questa nuova storia ha come protagonista Jane Calhoun, figlia di Noah ed Allie. Nel 2003 invece sempre sul romanzo Le pagine della nostra vita è stato fatto un secondo adattamento meno noto diretto dal regista bollywoodiano Zindagi Tere Naam, che è però liberamente ispirato al romanzo.
Looper: recensione del film con Joseph Gordon-Levitt
Lancette di orologio e ticchettii di ingranaggi. Looper, scritto e diretto da Rian Johson, è uno degli sci-fi più attesi del momento, soprattutto perché tutto il resto del mondo l’ha già visto a settembre e dai noi arriverà finalmente il prossimo 31 gennaio. Ma meglio tardi che mai, soprattutto quando il tempo è la componente fondamentale.
I viaggi nel tempo sono possibili e, ovviamente, fuorilegge. I looper sono killer professionisti che vengono assoldati nel presente per assassinare persone che nel futuro si vogliono eliminare. Così ai nostri non resta che presentarsi al posto prescelto all’ora stabilita e gli spunterà dal nulla la vittima, con tanto di borsa con pagamento in argento per i servizi prestati. Ammazzi il cattivo, lo elimini e incassi l’argento. Quando però il pagamento viene fatto in oro vuol dire che chiudi il loop: l’uomo che hai ucciso è il te stesso del futuro, il che vuol dire che ti restano altri 30 anni per goderti la vita, fino a che non verrai fatto fuori dal te stesso del passato. A Joe la sua vita di looper sta fin troppo bene, ma non ha fatto i conti con gli imprevisti, e soprattutto con il tempo che scorre e che spesso fa cambiare idea.
I paradossi temporali sono una continua fonte d’ispirazione per il cinema di genere: viaggi nel tempo, doppioni in giro nella stessa città, destini cambiati e strategie sovvertite, tutti gli elementi che rendono una trama complessa e avvincente sono presenti in questo film che dalle premesse si presenta come uno dei migliori sci-fi degli ultimi anni. Purtroppo però non sempre le premesse mantengono le aspettative e così fa Looper, che lasciandosi alle spalle una prima mezz’ora di tutto rispetto, prende poi una piega inaspettata che ne annacqua un po’ il principio di base per diventare una caccia all’uomo, o meglio, al bambino, come semplice espediente per portare a casa il film.
Cambiando il passato si può modificare anche il futuro, ma se le interferenze del passato non ci fossero state quel futuro sarebbe si sviluppato allo stesso modo? Sono domande che i più lucidi riescono a porsi alla fine del film, ma che il film stesso non esaurisce pienamente. A condurre la storia c’è una coppia di attori inedita: da una parte un giovane Joseph Gordon-Levitt, “brucewillizzato” a dovere per l’occasione con protesi e plastiche che ne fanno rimpiangere i lineamenti delicati e dolci del ragazzo di 500 giorni insieme; dall’altra appunto Bruce Willis, granitico caposaldo del cinema action con le sue espressioni accigliate e le impossibili prodezze balistiche con pistole fucili et similia. Chiude il cerchio una Emily Blunt spaventata ma volitiva, che supporta il pretesto filmico con la solita bravura.
Looper si presenta bene e si sviluppa a ribasso, rivelandosi un prodotto di genere che pur non essendo del tutto campato in aria, presenta dei momenti di debolezza.
Anna Karenina: ecco due clip
Ecco due clip del film Anna Karenina, tratto dal romanzo omonimo do Tolstoj e diretto dal regista inglese Joe Wright. Nel film Anna è interpretata da Keira Knightley,
Il maestro del brivido torna a raccontarci Psycho: ecco Hitchcock
È in arrivo nelle sale
italiane un film che promette di radunare i cinefili più accaniti.
Tratto dal libro di Stephen Rebello (uscito in Italia con il titolo
“Come Hitchcock ha realizzato Psycho”) la pellicola si
concentra sulla lavorazione e l’uscita del film più importante e
apprezzato del regista inglese. A impersonare il ruolo del geniale
regista inglese troviamo il premio oscar Sir Anthony Hopkins
accanto alla “regina” Helen Mirren.
Re della Terra Selvaggia: recensione del film di Benh Zeitlin
Una natura ostile e crudele, l’uomo che combatte contro di essa e in essa per sopravvivere, il coraggio, la libertà, le proprie radici da conservare e difendere. Questo e molto altro racconta Re della Terra Selvaggia (Beasts of the Southern Wild) film rivelazione del 2012 che, a un anno esatto dalla sua vittoria inaspettata al Sundance Film Festival e dopo una trionfale cavalcata attraverso i principali eventi cinematografici internazionali (vincitore tra le altre cose della Caméra d’Or a Cannes 2012), arriverà nelle nostre sale il prossimo 7 febbraio, pronto per scoprire se le sue candidature agli Academy Awards 2013 (miglior film, miglior regia, migliore sceneggiatura non originale e migliore attrice protagonista) si tramuteranno in statuette.
In Re della Terra Selvaggia Hushpuppy è una bambina di 5 anni, che vive nella Grande Vasca con il suo papà. Il posto in cui vive è soggetto a tremende tempeste e straordinari cicloni che devastano periodicamente l’habitat naturale e allagano ripetutamente tutta la zona. Quando però il papà di Hushpuppy scopre di essere malato, decide che è tempo di istruire la figlia a sopravvivere (e a convivere) in (e con) un territorio tanto ostile quanto profondamente radicato nelle loro vite.
Il trentenne Benh
Zeitlin, regista pluripremiato al suo esordio
cinematografico, racconta una storia di sopravvivenza e coraggio di
chi vive veramente in condizioni di incertezza, completamente in
balia della furia della natura. Zeitlin comprende pienamente la
portata di ciò che ha intenzione di raccontare e sceglie la via più
difficile, fuggendo dalla rappresentazione documentaristica, e
approdando in un una sorta di neorealismo fantastico, non estraneo
al De Sica di più alta ispirazione. La protagonista del film, la
tenera Hushpuppy, interpretata dalla giovanissima
Quvenzhane Wallis, è una creatura della foresta,
che vive in simbiosi con il battito cardiaco degli animali che
popolano il cortile della sua baracca, continuamente combattuta tra
l’amore e la paura verso un padre estremamente duro, ma allo stesso
tempo tanto premuroso, un uomo che potrebbe essere nient’altro che
la reincarnazione del territorio stesso che attraverso la sua
asprezza non manca di fornire anche sostentamento a tutti coloro
che hanno il coraggio di continuare a combattere.
Nel
momento in cui la realtà diventa troppo difficile da affrontare,
ecco che la piccola protagonista si rifugia in un sogno, in una
favola archetipica che la innalza a Re della natura, capace di
guidare il suo “branco” assoggettando le bestie feroci che vogliono
attaccarlo. La regia di Zeitlin pervade la natura scossa da se
stessa, senza mai invadere la realtà che essa ospita offrendo un
ritratto che si muove in bilico tra la difficoltà della
sopravvivenza e la chiara concezione che ogni essere vivente è
collegato all’altro da un complesso meccanismo di causa ed effetto
che non può che determinare la vita dell’uomo e la sua stessa
sopravvivenza nel mondo. Il fango, l’acqua e i pesci morti non sono
mai stati così densi di poesia, come quelli che Zeitlin racconta
con la sua macchina da presa, accompagnando ogni momento con una
colonna sonora travolgente, della quale lui stesso è autore.
Benh Zeitlin realizza un film piccolo e prezioso, che attraverso la semplicità di sentimenti genuini e primitivi racconta l’interminabile lotta dell’uomo per la sopravvivenza, attraverso gli occhi di una bambina incantati dalla realtà.