Kung Fu Panda
2 si conferma al primo posto nel suo secondo weekend.
Esordio positivo, ma non brillante, per Lanterna
Verde, che si piazza prima di Bad
Teacher.
La nuova stagione cinematografica è
inaugurata da una certa fiacchezza estiva sul fronte degli incassi,
il che consente a Kung Fu Panda 2 di
rimanere in testa nel suo secondo fine settimana: il cartoon della
DreamWorks raccoglie altri 2,3 milioni e giunge a 8,9
complessivi.
Lanterna
Verde non riesce dunque nell’impresa di insidiare il
panda. Il cinecomic diretto da Martin Campbell esordisce infatti al
secondo posto incassando meno di un milione nei tre giorni, 842.000
euro per la precisione: uscito mercoledì, il film raccoglie solo
1,3 milioni in cinque giorni e in quasi 400 sale. A influire sulla
futura prestazione del film,sarà indubbiamente il passaparola…
Bad Teacher: una
cattiva maestra debutta in terza posizione con
923.000 euro incassati da mercoledì a domenica (731.000 euro nei
tre giorni).
Quarta posizione per l’italiano
Cose dell’altro mondo, presentato in
questi giorni a Venezia, che apre con 428.000 euro. Segue
Solo per vendetta, il nuovo film con
Nicolas Cage, il quale esordisce con 351.000 euro.
Ovvio calo per Come
ammazzare il capo… e vivere felici, arrivato a 1,8
milioni con altri 307.000 euro, seguito da I pinguini
di Mr Popper (213.000 euro) e Le Amiche
della Sposa (165.000 euro), che giungono
rispettivamente a 2,6 e 1,2 milioni complessivi.
Chiudono la top10 Fright Night (128.000
per 497.000 euro totali) e Professione
Assassino (118.000 euro per un totale di 434.000
euro).
Da segnalare infine
Ruggine, anch’esso proiettato in questi
giorni al Festival di Venezia, che si piazza all’undicesimo posto
con soli 60.000 euro.
Anne Hathaway picchia duro sul set de Il Cavaliere Oscuro il
Ritorno. Ecco le immagini scattate sul set Domenica (4 settembre)
nel centro di Los Angeles.
Le mani sulle
cittàè il film 1963 di Francesco
Rosi con Rod Steiger, Carlo Fermariero.
Ne Le mani sulle
città Napoli, primi anni ’60. Eduardo Nottola è un
personaggio spregiudicato che ricopre un doppio ruolo: è infatti
sia un costruttore edilizio che un consigliere comunale della città
in questione, e porta avanti il suo piano di speculazione edilizia
che cambierà per sempre il volto della città.
Tutto inizia quando un palazzo
fatiscente, in fase di demolizione (con un solo muro in comune con
un altro edificio ancora abitato), subisce un drammatico crollo.
Due operai muoiono, un bambino resta ferito al punto che perderà le
gambe. Scoppia lo scandalo, e i politici di sinistra subito
accusano: dietro a tale tragedia non c’è il destino, ma Edoardo
Nottola, consigliere comunale e costruttore edile, con il figlio
che lavora all’ufficio comunale per le opere pubbliche.
Niente riesce a fermarlo. Né il
crollo di un fabbricato provocato dai lavori di demolizione
condotti dalla sua impresa che causerà morti e feriti, né l’impegno
del consigliere dell’opposizione De Vita, né il suo stesso partito
che comincia a provare qualche rimorso.
Questo film del 1963 diretto da
Francesco Rosi è ambientato a Napoli, ma il suo tema permette di
adattarlo a tutte le città d’Italia. Infatti, la selvaggia
speculazione edilizia degli anni ’50-’60 (e anche quella dei due
decenni successivi, sebbene in modo minore) è un’epidemia che
investì tutto il Paese da Nord a Sud. Non a caso Napoli viene
nominata solo dopo mezz’ora dall’inizio del film.
Ad inizio lungometraggio, una
didascalia dice: «I personaggi e i fatti sono immaginari, ma
autentica è la realtà che li produce». Quale modo migliore per
sintetizzare l’essenza di questo lungometraggio, autentica denuncia
alla politica che si arricchisce sulla pelle dei cittadini,
soprattutto, dei più deboli e poco informati.
I due personaggi protagonisti,
Nottola e De Vita, sono agli antipodi non solo per la parte
politica che occupano – uno interessato a guadagnare, l’altro ad
impedirglielo – ma anche per gli attori che li interpretano. I
panni di Nottola sono infatti indossati da Rod Steiger, attore
temprato di Hollywood che ha interpretato ruoli di cinico, spesso
in modo debordante e sopra le righe. Otteneva spesso parti
collaterali nelle quali dimostrò appieno quanto fosse vero
l’assioma che “non esistono piccole parti ma solo piccoli attori”.
in film leggendari come Fronte del porto, La calda notte
dell’ispettore Tibbs (grazie al quale vinse anche l’Oscar), Lucky
Luciano; ma anche un ruolo di eroe in Giù la testa di Sergio Leone
o come interprete di personaggi storici carismatici quali
Mussolini, Napoleone, Papa Giovanni XXIII, Ponzio Pilato e Al
Capone.
Gli fa da contraltare l’altro
protagonista, il deputato del Pci e sindacalista Carlo Fermariero,
napoletano, il cui personaggio era ispirato a Luigi Cosenza,
ingegnere e architetto, consigliere comunale comunista che si
opponeva alla destra monarchica guidata dal sindaco Achille
Lauro.
Sullo sfondo del loro scontro, una
Napoli ferita dalla guerra, con tanti poveracci destinati a subire
il danno e la beffa. Il finale è di quelli amari, nel quale a
vincere è il Male. Come sovente è successo nel nostro Paese.
Pur se quarantennale (primo film
del 1958, ultimo del 1997), la carriera di Francesco Rosi alla
regia non è particolarmente ricca di film, avendone diretti “solo”
18. Un numero relativamente basso, ma qualitativamente elevato, se
si considera il fatto che quasi tutti i suoi lungometraggi sono
socialmente e politicamente impegnati, autentiche denunce di eventi
italiani troppo spesso dimenticati o archiviati con estrema
facilità. Malgrado la loro gravità.
Tra le note di fondo, va detto che
il film ha vinto il Leone d’oro al Festival di Venezia; ma anche
che Rod Steiger è stato doppiato da Aldo Giuffrè e che Le mani
sulla città è il film proiettato da Peppino Impastato al circolo
Musica e cultura ne I cento passi. Scelta azzeccatissima,
aggiungiamo noi.
Per tutta la prima settimana
del festival, il più accreditato a vincere il Leone d’oro era
Alpis-Alps, del regista greco Giorgos Lanthimos,
la seconda settimana si apre invece con l’arrivo
Dopo la settimana tutta glamour con
Madonna e George Clooney, inizia la settimana più autoriale, in cui
alle star conclamate, comunque sempre presenti, si affiancano gli
autori più interessanti
Per la terza settimana consecutiva, il
film prodotto dalla Walt Disney che racconta la storia di una
scrittrice che, facendo interviste alle tate negli stati del Sud
degli Stati Uniti negli anni ’60
Anthony Hopkins potrebbe diventare
il vecchio padre Alfred, protagonista del romanzo di Jonathan
Franzen, Le correzioni. Si tratta di una riduzione televisiva in
forma di Serie TV prodotta dalla HBO verso la quale il grande
attore ha mostrato interesse.
Il romanzo è molto complesso e
interessante sarebbe vedere Hopkins in questa nuova esaltante
prova.
Il produttore è Scott Rudin e a
dirigere il primo episodio sarà il coautore della sceneggiatura,
Jonathan Franzen.
“Sto lavorando a un piccolo
western gotico, vedremo se riusciremo a produrlo. Ho iniziato a
fare questo lavoro per fare dei western. E dopo Halloween sono
stato incasellato come regista di horror.
Venezia arriva al V giorno di
Festival, noi vi proponiamo i Red Carpet e le Conferenze della
giornata di ieri che ha visto sfilare il primo titolo italiano in
concorso TerraFerma di Crialese. Inoltre Al Pacino ha trionfato con
il suo Wilde Salomé.
Sembra che finalmente Brett
Ratner il co-produttore degli Academy Awards 2012 abbia
scelto il nuovo conduttore, e si tratta di Eddie Murphy. Niente da
fare dunque per Billy Crystal che sperava in un ritorno in grande
stile.
E’ Superherohype a pubblicare oggi misteriose foto dal set di
Il
Cavaliere Oscuro – il Ritorno prese dal set di Los
Angeles. Le immagini mostrano l’imboccatura di un tunnel pieno
di crepe stipato con molteplici macchine impilate.
Da Facebook arrivano ancora foto di
Superman: man
of steel. Questa è la volta di Smallvile, che a quanto pare è
stata devastata da qualcosa. Le riprese sono attualmente a Plano,
nell’Illinois.
Senza dubbio è un bel ragazzo, è
insindacabile che le sue scelte artistiche siano molto valide e
varie, ed è fuor di dubbio il suo talento in continua crescita.
“Terraferma e’ un film non
giudicante: non da’ risposte e non ha tesi. Il mio pubblico ideale
e’ quello di un bambino di sette anni”. Così Emanuele
Crialese, primo italiano in concorso
Ritornano tutti ma proprio tutti i
protagonisti storici di American Pia, che tornerà nelle nostre sale
con il suo quarto capitolo cinematografico American Reunion. Per
vedere il video.
Il cast del film comprende tutti i
vecchi i volti dei tre film: Tara Reid, Alyson Hannigan,
Sean William Scott, Mena Suvari, Shannon Elizabeth, John Cho,
Jason Biggs, Chris Klein, Jennifer Coolidge, Natasha Lyonne, Eugene
Levy, Eddie Kaye Thomas. L’uscita americana è prevista per il 6
Aprile 2012. In Italia si attende una data ufficiale.
Per gli amanti del lato più glamour
Festival proponiamo i red carpet, mentre per gli altri più
intelletuale le conferenze di due titoli molto attesi di ieri:
Mildred Pierce e A Dangerous Methos. Come sempre grandi presenze:
Guy Pearce, Kate Winslet, Eva Rachel Wood, Viggo Mortensen, Vincent
Cassel, David Cronemberg, Keira Knightley e molti altri.
I critici sono stati freddi ma
Soderbergh è riuscito a presentare bene l’ondata di panico che
genera la possibilità di un virus. Così ha twittato il critico
Mattia Nicoletti parlando di ‘Contagion’,
Oggi a New York sono iniziate le riprese dei Vendicatori:
l’incrocio tra Park Avenue e la 40esima si è trasformato in un set
del film. Nelle foto i protagonisti Chris Evans, Chris
Hemsworth, Scarlett Johansson, Jeremy Renner, Robert Downey Jr.,
Mark Ruffalo, Stellan Skarsgard e Tom Hiddleston in costume di
scena.
Iniziate ieri le riprese di
Argo, il nuovo film diretto e interpretato da
BenAffleck. Basato su fatti
realmente accaduti, Argo è la cronaca di
un’operazione svoltasi dietro le quinte della crisi iraniana in cui
hanno rischiato la vita sei americani e che è rimasta sconosciuta
ai media per decenni.
Il terzo giorno è la volta di David
Cronemberg e il suo A Dangerous Method, con molte star! … Secondo
giorno consecutivo per Kate Winslet con altro film. Insieme a lei
ritorna anche Eva Rachel Wood. Poi ancora Monica Bellucci, Maria
Grazia Cucinotta e un po’ d’Italia, in attesa di
Bellocchio.
Ecco il costume di Faora, la
super-villain interpretata da Antje Traue in Man of Steel di Zack
Snyder. L’armatura kriptoniana è stata realizzata come una tuta
nera super attrezzata al combattimento.
Siamo già al terzo giorno. Finora
le presenze al Festival sono state di grande
richiamo. Ecco alcuni dei Red Carpet e conferenze che si sono
svolte in questi primi tre giorni. Carnage di Roman
Polandki: Red Carpet e Conferenza. Presenti: Kate
Winslet, Christoph Waltz, John C. Reilly.
EW di Madonna: Red Carpet e Conferenza. Presenti: Madonna,
Abbie Cornish, Natalie Dormer.
Cerimonia d’apertura. Le idi di
Marzo di George Clooney. Presenti: George Clooney, Marisa Tomei,
Evan Rachel Wood, Philip Seymour Hoffman, Paul Giamatti.
Arriva dal set di Los Angeles
del
Il cavaliere oscuro – Il ritorno la prima
immagine di Lucius Fox in azione. Eccolo qui sotto il nostro Morgan
Freeman che si allontana da un set che ricostruisce una fogna.
Nella scena sono coinvolti anche
Tom Hardy (Bane) e Marion Cottillard in un costume di ninja. Ecco
le immagini di Fox/Freeman. Fonte: comicbookmovie.com
La sceneggiatura di The Wolverine
verrà rivista dall’autore dell’ultimo Die Hard Mark Bomback. Fin
qui nulla di strano ma se si pensa che lo scrip originale del film
con Hugh Jackman è firmato dal premio Oscar per I Soliti Sospetti,
Christopher McQuarrie, la notizia giunge quantomeno inaspettata.
Tuttavia la risposta di McQuarrie non aspetta ad arrivare.
Lo sceneggiatore si occuperà
infatti della riscrittura dello script di Jack the Giant Killer
diretto da Bryan Singer.