Il remake di Scarface sta avendo qualche problema a
partire a causa dell’abbandono di Antoine Fuqua
della sedia di regia, ma THR ci informa che è
stata già compilata una lista di nomi che potrebbero sostituire al
timone del progetto.
David MacKenzie e
Peter Berg sono i nomi di punta della shortlist
che comprende i registi che potrebbero ambire al progetto che avrà
come protagonista Diego Luna.
David MacKenzie in
particolare ha avuto un anno molto interessante dal momento che il
suo film, Hell or High Water, produzione
Netflix, è candidato a quattro premi
Oscar, tra cui miglior film e migliore attore non protagonista
Jeff Bridges.
Le ultime notizie dal film ci hanno
riferito che la sceneggiatura sta attraversando un periodo di
rifinitura e riscrittura ad opera dei fratelli Cohen, il che può
senza dubbio rappresentare un punto a favore del criticato
progetto.
Scarface di
Brian De Palma fu a sua volta il remake
dell’omonimo lungometraggio del 1932 diretto da Howard
Hawks. A differenza dell’originale ambientato a Chicago
durante gli anni del proibizionismo, in questo film l’azione si
svolge nella Miami degli anni ottanta, allora centro di un
considerevole traffico di droga.
Tutti i grossi blockbuster dell’Era
Moderna attraversano un periodo di screen test, ovvero di
proiezioni a gruppi selezionati di spettatori che danno un voto al
film, e Guardiani della Galassia Vol.
2 non si è sottratto a questo processo.
Stando ai report di THR però, il film ha raggiunto un record.
Guardiani della Galassia Vol. 2 ha ottenuto il
100% di giudizi positivi. Per fare un paragone, Iron
Man 3 e The Avengers, i film che fino
a questo mometno erano andati meglio agli screen test, avevano
raggiunto l’importante cifra del 90% dei giudizi positivi.
Insomma sembra che il quindicesimo
film del MCU
possa infrangere parecchi record. Che vi aspettate dal film di
James
Gunn?
In Guardiani
della Galassia vol 2, che arriverà al cinema nel 2017,
torneranno Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave
Bautista e in veste di doppiatori Vin
Diesel e Bradley Cooper.
Confermati anche il Collezionista
(Benicio Del Toro), Yondu (Michael
Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le
new entry Pom Klementieff, Kurt
Russell, Elizabeth
Debicki,Tommy
Flanagan e Chris
Sullivan.
Al ritmo di una nuova, fantastica
raccolta di brani musicali (Awesome Mixtape #2), Guardiani
della Galassia Vol 2, racconta le nuove avventure dei
Guardiani, stavolta alle prese con il mistero che avvolge le vere
origini di Peter Quill. Vecchi amici e nuovi alleati, oltre ai
personaggi preferiti dai fan verranno in aiuto ai nostri eroi
mentre l’Universo Cinematografico Marvel continua ad espandersi.
Il film arriverà al cinema il 5 marzo 2017, in Italia dal
25 aprile.
Arriva nelle sale italiane il 16
febbraio, dopo il successo ottenuto negli Stati Uniti, un film
indipendente acclamato dalla critica americana come un piccolo
capolavoro, apprezzato per l’originale mix di realismo e poesia,
che ormai rischia di diventare il caso cinematografico dell’anno in
un crescendo inatteso che lo ha portato ad aggiudicarsi un Golden
Globe come Miglior film drammatico e ben 8 nomination agli Oscar,
tra cui quelle per il Miglior film e la Migliore regia. Stiamo
parlando di Moonlight,
il secondo lavoro di Barry Jenkins.
Il regista statunitense, che ha
esordito nel 2008 con il dramma romantico Medicine for
Melancholy, sceglie ora di raccontare una storia dai molti
elementi autobiografici, a partire dall’ambientazione in quella
Miami – in particolare nel sobborgo di Liberty City, considerato
una delle zone più difficili della città – dove lui stesso è nato e
cresciuto. Ispirato a un testo teatrale di Tarell Alvin
McCraney, in cui il drammaturgo metteva in scena alcune
esperienze personali, il lavoro è incentrato sul percorso di
formazione del giovane afroamericano Chiron, che vive nella
periferia degradata di Miami e in quell’ambiente si confronta con
la droga, la tossicodipendenza della madre Paula (Naomie
Harris), la criminalità e la violenza, mentre va alla
scoperta della propria identità, della sessualità, dell’amore,
della famiglia, grazie all’aiuto di uno spacciatore, Juan
(Mahershala Ali), e della fidanzata Teresa
(Janelle Monáe), una sorta di genitori adottivi,
oltre che del suo amico Kevin.
Moonlight
non sarebbe nato senza l’incontro tra Jenkins e McCraney, candidati
all’Oscar per la Migliore sceneggiatura non originale. I due,
infatti, sono entrambi di Liberty City, ma non si erano mai
incontrati prima che il testo di McCraney giungesse a Jenkins.
Quando è successo, il regista ha trovato che il lavoro di McCraney
rendesse perfettamente quel mondo, la comunità all’interno della
quale entrambi si erano formati e alcune esperienze vissute da
Jenkins stesso, come la tossicodipendenza della madre. Il regista
ha quindi deciso di adattare la pièce per il grande schermo,
arricchendola della propria sensibilità con l’intento di far
conoscere al pubblico una Miami autentica, animata da un’umanità
difficile, ma lontana da ogni stereotipo, quasi mai apparsa sotto i
riflettori. “Penso sia importante che le persone vedano sé
stesse nei film, ma è ancora più importante che vedano persone che
non conoscono”, ha dichiarato il regista.
Per rendere i colori e le atmosfere
della sua città Jenkins si affida di nuovo alla fotografia di James
Laxton, anch’egli in lizza per l’Oscar e già suo collaboratore nel
film d’esordio. Nomination dell’Academy anche per il montaggio di
Joi McMillon e Nat Sanders e per la colonna sonora di Nicholas
Britell.
Il lavoro è articolato in
tre parti, che vedono il protagonista bambino, adolescente e infine
adulto. Per il ruolo, quindi, era fondamentale la scelta dei tre
attori che impersonano Chiron, tre figure che dovevano possedere un
aspetto solido e composto, mostrando però anche una fragilità
interiore. La scelta è caduta su Alex Hibbert
(Chiron da piccolo), Ashton Sanders (Chiron
adolescente) e Trevante Rhodes (Chiron adulto), ex
atleta approdato alla recitazione (Burning Sands,
la serie tv Westworld, Weightless
di Terrence Malick) che inizialmente avrebbe
dovuto interpretare il ruolo di Kevin, ma è poi stato selezionato
per vestire i panni del protagonista. Assieme a loro, Naomi
Harris (28 Giorni Dopo, Pirati
dei Caraibi, Skyfall) candidata all’Oscar
come Miglior attrice non protagonista per il ruolo di Paula,
Mahershala Ali (House of Cards,
Il diritto di contare) anch’egli candidato a
ricevere la statuetta come Miglior attore non protagonista nei
panni di Juan, mentre Teresa è interpretata dalla cantautrice
Janelle Monáe, qui in veste di attrice. Sono poi
due anche gli attori che ricoprono il ruolo di Kevin, amico di
Chiron, nonché suo primo innamoramento: Jharrel
Jerome (Kevin adolescente) e André
Holland (42- La vera storia di una leggenda
americana, Selma), a completare un cast
meticolosamente selezionato.
In attesa di sapere se l’Academy lo
premierà il 26 febbraio, Moonlight, prodotto dalla
Plan B Entertainment di Brad Pitt e dalla A24
approda, anzi torna in Italia, dopo aver aperto la Festa del Cinema
di Roma 2016, distribuito nelle sale da Lucky Red dal 16
febbraio.
Dopo l’annuncio ufficiale che Matt
Reeves dirigerà The
Batman, vi aggiorniamo anche sul grado di preparazione
che Joe Manganiello sta cercando di raggiungere
per interpretare il villain del film,
Deathstroke.
L’attore di Magic
Mike, che ha davvero poco lavoro da fare da un punto di
vista fisico data quella che sembra una naturale prestanza, ha
dichiarato di essere alle prese con l’allenamento per utilizzare le
spade.
“Mi piace cominciare prima la
preparazione. Quindi ho letto già quasi tutti i fumetti in cui è
coinvolto il personaggio. Solo per avere le giuste informazioni.
Alcuni sono stati utili. Altri lo saranno. Perché in fin dei conti
il mio testo di partenza sarà la sceneggiatura. Devo interpretare
quella.
Ho cominciato l’allenamento con
la katana di recente. Ho cominciato a incontrare questi maestri di
arti marziali e discutere le diverse tecniche con loro su quale sia
l’arte marziale più offensiva. La più letale (…) Sto cercando le
tecniche meno ortodosse. E stiamo immaginando alla persona più
dotata in questa tecnica che perde un occhio e anche il 50% della
sua visione periferica e stiamo costruendo uno stile.”
Sembra che
Manganiello ci tenga davvero a essere all’altezza
della situazione. Dopotutto con un avversario del calibro del
violento Batman di Ben Affleck
deve essere pronto a tutto.
The
Batman (titolo provvisorio) sarà prodotto
da Ben Affleck e Geoff Johns
che firmano anche la sceneggiatura. Alla regia Matt
Reeves.Nel
cast J.K.
Simmonssarà Jim Gordon
e Joe Manganiello sarà
Deathstroke.
Denis Villeneuve
ha avuto l’arduo compito di riportare al cinema Blade
Runner, ma le sue imprese cinematografiche guarderanno
presto di nuovo al passato con il remake di Dune.
In merito a quest’altro progetto,
il regista ha dichiarato a Variety: “Sono stato in
grado di lavorare a Blade Runner pensando che dopo non avrei fatto
altro, perché negli ultimi anni c’è stato un ritmo davvero
eccitante e ho imparato tantissimo come regista. Ma chiaramente mi
sono anche molto stancato, fisicamente. E mentre giravo Blade
Runner, un periodo molto lungo, pensavo ‘questo sarà il mio ultimo
film, credo che dormirò per tre anni’. Ora che lo sto montando ho
ritrovato le energie. E fin da quando avevo 12 anni c’era un libro
che leggevo, ed era Dune,
il mio libro preferito con 1984. Dopo Prisoners, il produttore
della Alcon mi chiese cosa avrei voluto fare dopo. Dissi Dune
spontaneamente, e sapevo che ci sarebbero state questioni difficili
per i diritti. Per me era solo un sogno, e credo di essere
fortunato che Mary Parent alla Legendary abbia ottenuto i diritti e
mi abbia offerto il film. Non potevo dire no. Ho immaginato questa
cosa da 35 anni. Non avrei mai detto no. Sarà il progetto della mia
vita.”
Dune sarà
prodotto da Thomas Tull, Mary Parent e
Cale Boyter, con Brian Herbert, Byron
Merritt e Kim Herbert nei panni di
produttori esecutivi. Chiaramente di Dune si
conosce molto bene l’adattamento cinematografico del 1984 firmato
da David Lynch.
Dune è un romanzo fantascientifico
del 1965 di Frank Herbert. Vincitore nello stesso
anno del premio Nebula e l’anno successivo del premio Hugo, i
massimi riconoscimenti della narrativa fantascientifica, è il primo
dei sei romanzi che formano la parte centrale e originaria del
ciclo di Dune. A questi si è aggiunta, dopo la scomparsa
dell’autore, una seconda serie di romanzi scritti dal figlio
Brian Herbert con Kevin J.
Anderson, il Preludio a Dune.
Sono i Dinozord i
protagonisti del nuovo postwer di Power Rangers. I
veicoli da combattimento, ispirati alle antiche creature
preistoriche, sono lo strumento con cui i Rangers difendono la
Terra. Ecco il poster: [nggallery id=2364]
Jason, Trini, Zack, Billy e
Kimberly, ovvero, Austin St. John, Thuy Trang, Walter
Jones, David Yost e Amy Jo
Johnson avranno il volto di Dacre
Montgomery(Betrand The
Terrible), Naomi
Scott (The
Martian), Ludi
Lin (Marco
Polo), RJ
Cyler (Me And Earl And The Dying
Girl) e Becky
Gomez (Empire). Elizabeth Banks sarà Rita
Repulsa. Bryan Cranstonpresta il
suo volto a Zordon.
Ecco la trama: il
filmsegue cinque ragazzi delle superiori, piuttosto
ordinari, che devono diventare qualcosa di straordinario quando
scoprono che la loro piccola città, Angel Grove, insieme a tutto il
mondo, è minacciata da una potenza aliena. Scelti dal destino, i
nostri eroi capiranno presto che sono gli unici che possono salvare
il pianeta. Ma per farlo, devono imparare a gestire la loro vita di
tutti i giorni con l’essere un Power
Ranger.
Il 12 aprile 2016 a Vancouver sono
cominciate le riprese del reboot sui Power
Rangers, film diretto da Dean
Israelite e scritto da Ashley
Miller e Zack Stenz, che hanno
all’attivo le sceneggiature di X-Men
L’Inizio e
di Thor.
Showtime ha
diffuso un nuovo intenso trailer diBillions 2, l’attesa seconda stagione della
serie tv Billions
con Paul Giamatti e Damien
Lewis.
[nggallery id=552]
“Una
storia avvincente e straordinariamente originale, che attraverso
dei dialoghi eccellenti ti tiene incollato, scena dopo
scena” (Washington Post); “Billions è irresistibile”
(Wall Street Journal). Sono solo alcuni dei commenti della
stampa americana, che ha accolto con entusiasmo Billions,
una delle migliori serie tv del 2016, il miglior debutto di
sempre in USA per una serie originale Showtime – che l’ha subito
rinnovata per una seconda stagione – e resa esplosiva da un grande
cast di produttori e sceneggiatori come Brian Koppelmann e
David Levien (Rounders; Ocean’s Thirteen) e il
giornalista e scrittore Andrew Ross Sorkin (Too
Big To Fail). Nel cast spiccano nomi di primissimo livello come
Paul Giamatti e Damian Lewis, che
nella serie sono in stato di grazia, e interpretano due ruoli
potenti e affascinanti.
Chuck e
Axe sono i protagonisti di una lunghissima, estenuante,
appassionante partita a scacchi, giocata tra battute memorabili e
svolte inaspettate; compiono azioni spietate, finalizzate solo ed
esclusivamente al proprio guadagno personale, utilizzando strategie
contorte e imprevedibili.
Nel
cast di Billions
2oltre al grande Paul Giamatti
(Sideways; La versione di Barney) e Damian Lewis
(Homeland) uno degli attori più versatili e carismatici in
circolazione, si rivelano fondamentali e di spessore anche i ruoli
femminili. Maggie Siff (Wendy Rhoades), attrice che i cultori di
Mad Men e Sons of Anarchy ricordano nei ruoli,
rispettivamente, di Rachel Menken e Tara Knowles, e che in Billions
ha un ruolo chiave: è la moglie di Chuck e lavora come psicologa
nella compagnia di Axe, una situazione che contribuisce
inevitabilmente ad aggravare il contrasto tra i due uomini. Malin
Âkerman (Watchmen) è Lara Axelrod, moglie di Axe, bellissima
e senza scrupoli, madre e moglie fedelissima, sostiene il marito in
maniera incondizionata ed è pronta a tutto per difendere la sua
famiglia e il loro patrimonio.
Sebbene
i personaggi della serie non siano reali, Billions si
ispira vagamente al lavoro del procuratore Preet Bharara e in
particolare alla sua crociata contro i reati finanziari nel
Southern District di New York.Inoltre, Andrew Ross Sorkin, uno dei
co-ideatori, oltre ad essere un giornalista finanziario del New
York Times, è noto per avere scritto sulla crisi economica del
2008-15 il bestseller “Il crollo: Too Big to Fail”, dal quale è
stato tratto nel 2011 il film di HBO Too Big to Fail: Il crollo
dei giganti.
Il primo video dal set di Avengers Infinity
War ci ha dato la possibilità di scrutare qualche nuovo
concept dal film. Il particolare di seguito vi proponiamo i concept
di Thanos (Josh Brolin), di Thor (Chris
Hemsworth) e di Rockett Raccoon. [nggallery id=2853]
Film Marvel: sei grandi storie da adattare dopo
Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen
Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey
Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland,
Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Vi abbiamo già informati del fatto che Phoebe
Waller-Bridge è entrata nel cast di Han Solo spin off. Adesso
però sappiamo che il personaggio in CGI che interpreterà sarà in
effetti il primo droide donna del franchise della Lucasfilm.
Jeff Sneider di
Tracking-Boardha riferito che
Waller-Bridge“sarà il primo droide donna
nella storia di Star
Wars”. Considerato che si tratta di un ruolo che vedrà
coinvolta la CGI è legittimo immaginare, come paragone, un
personaggio simile al K-2SO di Alan Tudyk visto e
amato in Rogue One a Star Wars
Story.
Ricordiamo che
lo spin-off dedicato a Han Solo sarà ambientato
dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova
Speranza. Nel film ci sarà anche
Chewbacca. Alden Ehrenreich
interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison
Ford. Nel cast anche Emilia Clarke,Donald Glover e Woody
Harrelson.
Lo spin-off sul personaggio è
previsto per il 25 maggio 2018 e sarà diretto da Phil Lord
e Christopher Miller, registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie. La sceneggiatura
porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
La Warner Bros e la Legendary Pictures hanno
diffuso la prima sinossi estesa di Kong Skull
Island. Di seguito potete leggerla nella nostra
traduzione.
“Corre l’anno 1973. Da qualche
parte nel nostro mondo, esiste una mitica isola non ancora
esplorata e rovinata dagli uomini, una terra avvolta nel mistero,
dove il mito regna selvaggio. Sconosciuta e nascosta. Quando
l’organizzazione segreta nota come Monarch identifica questa
destinazione come il punto di origine di misteriose superspecie
animali, organizza una spedizione per scoprirne i segreti. Quello
che trovano sull’Isola del Teschio è un’avventura che va oltre ogni
umana esperienza. Un paradiso esotico di meraviglie e terrori, dove
flora e fauna si sono fuse insieme in un Eden di una giungla di
creature ultraterrene.
Mentre un gruppo combatte per
scappare, un altro dichiara guerra a Kong, scopriamo che il
magnifico primate è al centro di una battaglia per il dominio
dell’isola, bloccata in un faccia a faccia con terrificanti
predatori, responsabili di aver eliminato la sua specie. Guidato
dalla vendetta, Kong diventerà una furia naturale, e combatterà per
prendere il suo posto di diritto sul trono della bestia più potente
dell’isola, rivelando la storia di come Kong divenne Re.”
Kong Skull Island,
che uscirà il 9 marzo 2017, include nel cast Tom
Hiddleston, Brie Larson, Samuel L.
Jackson, John Goodman, Tian Jing, Corey
Hawkins, Jason Mitchell, John Ortiz, Shea Whigham e
Toby Kebbell. Diretto da Jordan
Vogt-Roberts, il film è scritto da Max Borenstein,
John Gatins, Dan Gilroy e Derek
Connolly.
Godzilla vs Kong è previsto per il
momento per il 29 maggio 2020 negli USA, mentre Godzilla 2 dovrebbe
arrivare l’anno prima, il 22 marzo 2019.
Ted Levine è
entrato a far parte del cast di Jurassic World 2
al fianco di Chris Pratt e Bryce Dallas
Howard. L’attore con una lunghissima carriera alle spalle
è entrato nella memoria collettiva grazie all’inquietante ruolo di
Buffalo Bill, il serial killer de Il
Silenzio degli Innocenti.
Data la sua lunga e varia carriera è
difficile immaginare quale tipo di personaggio interpreterà
Levine nel film diretto da Juan Antonio
Bayona. Speriamo di avere a breve aggiornamenti.
Il film uscirà al cinema
il 22 giugno 2018. Chris Pratte Bryce Dallas Howardtorneranno
nei panni dei protagonisti. Alla regia ci sarà Juan
Antonio Bayona (The Impossible, A
Monster Calls). Nel cast anche Daniella
Pineda in un ruolo importante, Justice
Smith, Toby Jones e Rafe Spall.
Jurassic World
2 si baserà su una sceneggiatura
di Derek Connolly e Colin
Trevorrow. A produrre la pellicola
saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank
Marshall. Produttori esecutivi invece
saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas
Tull.
Mentre l’attenzione dei fan Marvel è al momento
concentrata sui film in uscita e sulla produzione di
Avengers Infinity War, dal cui set vi abbiamo
mostrato un video oggi, arrivano belle notizie anche per i fan di
Ant-Man and the Wasp.
Michael Douglas ha fatto
sapere che rivedremo Hank Pym nel sequel del film
con Paul Rudd e Evangeline Lilly
che interpreteranno gli eroi del titolo.
Il sequel di Ant-Man,
Ant-Man and The
Wasp,arriverà al cinema
il6
luglio 2018. Alla regia potrebbe tornare Peyton
Reed, mentre alla sceneggiatura c’è Adam
McKay. Nel cast sono stati confermati i protagonisti
Paul Rudd e Evangeline
Lilly.
Ant-Man è un film del
2015 diretto da Peyton Reed. Basato sui due
omonimi personaggi dei fumetti Marvel Comics, Scott Lang e Hank Pym, il film è
prodotto dai Marvel Studios e distribuito da Walt Disney
Studios Motion Pictures, ed è la dodicesima pellicola del Marvel Cinematic Universe nonché
l’ultimo della cosiddetta Fase Due. Il film è stato scritto da
Edgar Wright & Joe Cornish e Adam McKay &
Paul Rudd da una storia di Wright e
Cornish ed è interpretato da Rudd,
Evangeline Lilly, Corey Stoll,
Bobby Cannavale, Michael Peña,
Tip “T.I.” Harris, Wood Harris,Judy Greer, David Dastmalchian e Michael
Douglas.
Dalla nomination agli Oscar 2017 per
la regia di Arrival, fino al suo prossimo
progetto, Blade Runner 2049, Denis
Villeneuve sta vivendo un momento decisamente
importante.
Il regista di
Sicario e Prisoners ha però
confessato di sentire una certa pressione per il titolo che farà da
sequel al film culto di Ridley Scott. In
un’intervista con Variety, Denis ha dichairato:
“Sento la pressione ogni giorno… Allo stesso tempo però non
sono mai stato tanto ispirato ed eccitato. Amo il rischio. Tutti i
miei progetti sono nati con un certo livello di rischio artistico,
o un rischio su come si rappresenta la realtà.
Le responsabilità artistiche in
Blade Runner 2049
Una volta ho fatto un film su un
massac ro in una scuola e ho preso una grande responsabilità per le
vittime di quegli eventi. Ho fatto un film sul conflitto in Libano
e anche qui ho dovuto fare i conti con una forte responsabilità
verso la realtà dei fatti. Quando ho fatto Sicario, mi sono sentito
responsabile della rappresentazione della società messicana. QUindi
sono abituato alla pressione. Per Blade Runner, si tratta di
pressione artistica, e senza dubbio è la maggiore che io abbia mai
provato.”
Senza dubbio il tipo di pressione
che Denis Villeneuve sente nei confronti della
storia del cinema, della rappresentazione di un mondo che è
diventato un immaginario condiviso è un sentimento importante e
ingombrante con cui fare i conti, ma dati i suoi lavori precedenti,
è probabile che il regista sia astato in grado di gestire al meglio
tutte le componenti salienti di un film così impegnativo.
Di seguito la prima sinossi del
film: “Trent’anni dopo gli eventi del primo film, un nuovo
blade runner, l’Agente LAPD K (Ryan Gosling), dissotterra un segreto a lungo sepoltoche potrebbe avere il potere di
gettare nel caos quello che è rimasto della società. La
scoperta di K lo guida in una ricerca con lo scopo di trovare Rick
Deckard (Harrison Ford), un ex blade runner della LAPD che è
rimasto nasconsot per 30 anni.”
Nel cast del film figurano
Ryan Gosling, Harrison Ford, Robin Wright,
Ana de Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis, Barkhad
Abdi, Dave Bautista, David Dastmalchian, Lennie
James, Hiam Abbass e Jared
Leto.
La
sceneggiatura del sequel, ambientato diverse decadi dopo
l’originale pellicola del 1982, è affidata a Hampton
Francher e Michael Green e segue la
storia originale scritta da Francher e David
Peoples basata sul romanzo di Philip K.
DickIl Cacciatore di
Androidi.
Produttori esecutivi del film sono Frank Giustra e Tim
Gamble, CEO di Thunderbird Film. Lo stesso Ridley Scott
sarà produttore esecutivo della pellicola così come Bill
Carraro.
Star Wars The Last
Jedi sarà diretto da Rian Johnson e
arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le
vicende immediatamente successive a Il Risveglio della
Forza.
Lo spin-off dedicato a Han
Solo sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di
Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche
Chewbacca. Alden Ehrenreich
interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison
Ford. Nel cast anche Emilia Clarke,Donald Glover e Woody
Harrelson.
Lo spin-off sul personaggio è
previsto per il 25 maggio 2018 e sarà diretto da Phil Lord
e Christopher Miller, registi di 21 Jump
Street e The LEGO Movie. La sceneggiatura
porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo
figlio Jon Kasdan.
È stato annunciato ufficialmente (lo
abbiamo aprreso da Variety) che Matt Reeves
dirigerà The
Batman, prossimo standalone del Cavaliere Oscuro con
protagonista Ben Affleck.
L’attore ha abbandonato la sedia di
regia a fine gennaio e così il collega ha preso il suo posto.
Reeves, che vanta all’attivo successi commerciali come
Cloverfield, War of the Planet of the
Ales, ma anche l’horror Bloody Story, è
stato da subito il favorito.
Anche se la firma è ufficiale, la
Warner Bros non ha ancora finalizzato i termini
dell’accordo.
Ben Affleck avrà
comunque un ruolo molto importante nel film, dal momento che sarà
il protagonista nel ruolo di Bruce Wayne / Batman, ma ha già
firmato la sceneggiatura con Geoff Johns e si
occuperà della produzione esecutiva.
The
Batman (titolo provvisorio) sarà prodotto
da Ben Affleck e Geoff Johns
che firmano anche la sceneggiatura. Alla regia Matt
Reeves.Nel
cast J.K.
Simmonssarà Jim Gordon
e Joe Manganiello sarà
Deathstroke.
Robert Downey Jr. è
stato protagonista di una breve live Facebook dal set di Avengers Infinity
War. Il pretesto è stato quello di ricevere qualche
domanda dai fan, ma naturalmente il caro Robert non ha perso
occasione per accaparrarsi la scena e portarci un po’ della magia
che il film avrà grazie alla carismatica presenza di Tony
Stark.
A riprendere il video, un “camera
guy” d’eccezione. Chissà quanti di voi lo riconosceranno dalla
voce!
Fanno capolino nel video anche i
registi, i fratelli Russo, e Chris
Pratt, già nel costume di Star Lord.
Film Marvel: sei grandi storie da adattare dopo
Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen
Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey
Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland,
Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
L’account Twitter dei Marvel
Studios ha diffuso un primo video dal set di Avengers
Infinity War, in cui vediamo i fratelli Anthony e
Joe Russo a lavoro ma ascoltiamo anche ciò che ha da dire
in merito al film Kevin Feige, boss Marvel Studios.
Nel primo giorno sul set sono stati
coinvolti Robert Downey Jr.,Tom
Holland e Chris Pratt. Nel video possiamo
anche vedere l’imponente set con rovine e green screen e
naturalmente l’apertura del video si concentra sulle Gemme
Dell’Infinito, oggetto della ricerca di Thanos nel
film.
Film Marvel: sei grandi storie da adattare dopo
Avengers Infinity War
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Il cast del film al momento è
composto da Cobie Smulders, Benedict Cumberbatch, Chris
Pratt, Vin Diesel, Scarlett Johansson, Dave Bautista, Karen
Gillan, Zoe Saldana, Brie Larson, Elizabeth Olsen, Robert Downey
Jr., Sebastian Stan, Chris Hemsworth, Chris Evans, Tom Holland,
Bradley Cooper, Samuel L. Jacksson, Jeremy Renner, Paul Rudd, Peter
Dinklage, Mark Ruffalo, Josh Brolin, Paul Bettany, Benedict
Wong, Pom Klementieff e Chadwick
Boseman.
Attrice dalla bellezza immutata e
dall’irresistibile verve comica, Jennifer Aniston
è uno dei personaggi più amati di Hollywood.
La sua carriera è decollata nel
1994 grazie all’indimenticabile personaggio di Rachel
Green nella serie TV Friends, che l’ha consacrata al
pubblico televisivo e che le ha permesso di entrare
nell’immaginario comune, tanto da coniare un taglio di capelli
copiato in tutto il mondo, “The Rachel”.
Dopo la conclusione della serie TV,
Jennifer Aniston ha collezionato ruoli in
film e programmi televisivi, fino a diventare uno
dei volti simbolo della commedia americana. Jennifer
Aniston è un personaggio amato da tutto il pubblico,
femminile e maschile, non solo per il suo talento e la sua
bellezza: negli anni ha saputo dimostrare personalità da vendere,
impedendo che le vicende della sua vita privata la determinassero e
parlando apertamente di questioni spinose come la maternità e il
diritto di scelta individuale. Forte, indipendente e determinata:
auguri a Jennifer Aniston, una vera donna-Netflix!
FRIENDS
1994-2004. La stella di
Jennifer Aniston ha cominciato a brillare nel
cielo di Hollywood grazie alla sit-com Friends e al suo personaggio
Rachel Green. Se non hai ancora visto questo
classico della televisione, è il momento di recuperare il tempo
perduto. Se invece hai già visto e amato Friends,
ogni momento è buono per tornare a New York in compagnia di
Rachel, Monica, Phoebe, Chandler, Ross e Joey.
VIZI DI FAMIGLIA
2005. Jennifer
Aniston, diretta da Rob Reiner,
interpreta Sarah, una giornalista indecisa sul suo futuro: Jeff, il
suo fidanzato, le chiede di sposarla, ma lei non è convinta del
loro amore. Durante il matrimonio della sorella, scopre che la sua
famiglia è stata l’ispirazione per il film Il Laureato e da questa
rivelazione nascono fraintendimenti, crisi e (forse) nuovi
amori.
DERAILED – ATTRAZIONE LETALE
2005. Un cast
d’eccezione (tra cui Clive Owen e Vincent
Cassel) per questo film che vede Jennifer
Aniston in un inedito ruolo thriller. Il suo personaggio,
Lucinda, comincia una relazione extra-coniugale con Charles, anche
lui sposato e con una famiglia alle spalle. La realtà non è
sempre quella che si vede e il loro amore clandestino si trasforma
in un terribile incubo.
IO & MARLEY
2008. In questa
commedia dolce e commovente, Jennifer Aniston
veste i panni di Jenny, giornalista neo-sposa del collega John.
Quando comincia a parlare di avere dei figli insieme, John si
spaventa e le compra un cucciolo di Labrador Retriever: entrambi
ancora non sanno quanto amore potrà donare alla famiglia quello
scatenato cucciolo.
LA VERITÀ È CHE NON GLI PIACI ABBASTANZA
2009. La
verità è che non gli piaci abbastanza – In
questa commedia corale diretta da Ken Kwapis, Jennifer
Aniston interpreta Beth, fidanzata da sette anni con Neil,
che però non vuole sposarla. Le vicende dei due si intrecciano con
quelle degli altri personaggi, in un film che parla di amore in
modo schietto e inedito.
QUALCOSA DI SPECIALE
2009. Jennifer
Aniston è Eloise, una fiorista con molte storie d’amore
finite male alle spalle. Un giorno incontra Ryan (Aaron
Eckhart), rimasto vedovo e diventato famoso per aver
scritto un libro su come affrontare ed elaborare il lutto. Per
poter vivere la loro storia d’amore appieno, entrambi dovranno
imparare a saper voltare pagina e ricominciare ad amare.
COME AMMAZZARE IL CAPO… E VIVERE FELICI
2011. Come ammazzare il capo e vivere felici
– Jennifer Aniston interpreta in questa
commedia rocambolesca la Dottoressa Harris, il capo ninfomane di
uno dei protagonisti del film. La vicenda ruota attorno ai
personaggi di Nick, Dale e Kurt, tre amici scontenti dei loro capi
e decisi a liberarsene una volta per tutte per poter vivere
serenamente. Ovviamente nulla va come previsto e il film ci regala
Jennifer AnistonHot, in un
inedito ruolo sexy e ammiccante.
COME TI SPACCIO LA FAMIGLIA
2013.
Come ti spaccio la famiglia – Una commedia tutta da
ridere in perfetto “stile Aniston”: Rose, una spogliarellista di
New York, viene ingaggiata insieme ad altri due ragazzini da David
per formare una finta famiglia e portare a termine una missione
alquanto particolare: riuscire a trasportare una partita di
marijuana attraverso il confine messicano. I quattro, tra
un’avventura e l’altra, cominciano ad affezionarsi e a sentirsi una
vera famiglia.
È stata diffusa, via The Playlist, una nuova sinossi di
Justice League in cui si intravede
l’ombra di Darksied sui destini degli eroi protagonisti.
Eccola di seguito:
Sulla scia della morte di Clark
Kent/Superman per mano di Doomsday, il vigilante Bruce Wayne/Batman
rivaluta i suoi metodi estremi e comuncia la ricerca di
straordinari eroi per assemblare una squadra di combattenti contro
il crimine per difendere la Terra da ogni tipo di minaccia. Insieme
a Diana Prince/Wonder Woman, Batman trova l’ex star del
football al college, ciberneticamente migliorato, Vic Stone/Cyborg,
il velocista Barry Allen/The
Flash e un guerriero atlantideo, un re, Arthur Curry/Aquaman. Insieme si schierano contro Steppenwolf,
l’araldo e il comandante in seconda dell’alieno signore della
guerra Darkseid, incaricato da Darkseid stesso di trovare tre
manufatti nascosti sulla Terra.
Ecco il primo trailer di Justice
League dal Comic Con
Justice League sarà diretto ancora
una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10
novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal
Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray
Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche:
Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K.
Simmons e Jeremy Irons. I produttori
esecutivi del film sono Wesley Coller,
Goeff Johns e Ben Affleck
stesso.
Keanu Reeves ha già
accennato al fatto che vorrebbe partecipare a un terzo capitolo di
John Wick. Adesso anche il regista Chad
Stahelski ha accennato al fatto che un terzo capitolo non
sarebbe improbabile e che, se si dovesse realizzare, vorrebbe che
nel progetto venisse coinvolto anche Laurence
Fishburne.
“Se tutte le stelle si
allineassero, mi piacerebbe avere il suo personaggio nel film.
Penso che il suo personaggio, nella mia testa, potrebbe
interpretare un ruolo molto importante in un terzo film.”
Laurence Fishburne
in un eventuale terzo capitolo di John Wick?
In John Wick
2, le cui riprese si sono svolte anche in Italia, a
Roma, torna il personaggio dell’affascinante sicario interpretato
da Keanu Reeves che, nel 2014, conquistò un ottimo
risultato al botteghino.
Il sequel sarà diretto
da Chad Stahelski, regista del primo film
insieme a David Leitch. Dal primo fortunato
action thriller abbiamo Bridget
Moynahan, John Leguizamo,
Lance
Reddick eIan
McShane, a cui si
affiancano Common, nel ruolo del
villain,Ruby
Rose, Peter Stormare,
Riccardo Scamarcio
eLaurence Fishburne.
La Lionsgate ha annunciato
che John Wick 2 è nelle sale
americane il 10 febbraio 2017.
L’attore che ha prestato la voce ad
Anakin Skywalker in The Clone
Wars, Matt Lanter, è entrato a far parte
del cast di Pitch
Perfect 3. La notizia è stata diffusa da Variety che
riferisce anche che non ci sono ancora maggiori dettagli in merito
al personaggio che Lanter interpreterà.
Anna Kendrick, Brittany
Snow e Rebel Wilson torneranno in
Pitch
Perfect 3. A scrivere la sceneggiatura torna
Kay Cannon, sceneggiatrice dei primi due episodi.
A dirigere il film c’è Trish Sie.
Il film originale del 2012,
adattato dal libro di Mickey RapkinPitch
Perfect: The Quest for Collegiate A Cappella Glory, ha
incassato 113.000.000 di dollari in tutto il mondo, mentre
Pitch Perfect 2 ha più che raddoppiato la
cifra incassando ben 286,000,000 dollari in totale. Costato 29
milioni di dollari, il secondo episodio è riuscito a replicare
(e a migliorare) il grandissimo successo del suo predecessore,
raggiungendo in poco tempo quota 287.5
milioni di dollari in incassi globali.
Grandi aspettative perciò anche da
questo futuro film che vede alla produzione, ancora una volta,
Paul Brooks per la Gold Circle Entertainment e la
Banks e Max Handelman per la
Brownstone Productions.
Sono state svelate le nuove statue
da collezione Marvel Legends. In
occasione della New York Toy Fair 2017 sono state esposte al
pubblico le action figure alte 30 cm di Hulk, Thor e Deadpool.
Ecco di seguito la statue da
collezione Marvel Legends
Di seguito il cortometraggio in stop
motion con protagonisti i personaggio Marvel:
Universal Pictures International Italy
ha diffuso due nuove clip di Cinquanta Sfumature di
Nero, dal 9 febbraio al cinema. Nella prima vediamo
Anastasia e Christian far fronte
a un nuovo “accordo”, mentre nella seconda conosciamo il capo di
Anastasia, personaggio che
Christian non vede di buon occhio.
Cinquanta Sfumature di Nero arriverà nel
febbraio del 2017, mentre la chiusura della trilogia,
Cinquanta Sfumature di Rosso, è programmata per il
2018. Il film però vedrà una squadra creativa completamente
cambiata, visto che Sam Taylor-Johnson, regista, e
Kelly Marcel, sceneggiatrice, si sono tirate
indietro. Il loro posto è stato preso da James
Foley, che ha diretto 12 episodi di House of
Cards, e da Niall Leonard, marito della
James, autrice dei romanzi, che è invece stato incaricato di
scrivere entrambi i film.
In Cinquanta Sfumature di Nero torneranno
Dakota Johnson (Anastasia Steele), Jamie Dornan (Christian Grey), Eloise
Mumford (Kate), Rita Ora (Mia Grey),
Max Martini (Taylor), Luke Grimes
(Elliot Grey) e Victor Rasuk (José Rodriguez). Si
aggiungono al cast anche Kim Basinger (Elena Lincoln), Eric
Johnson (Jack Hyde), Tyler Hoechlin
(Boyce Fox) e Bella Heathcote (Leila Williams). Di seguito
la trama del romanzo: Mentre Christian combatte con i suoi demoni
interiori, Anastasia deve scontrarsi con la rabbia e l’invidia
delle donne che sono venute prima di lei.
Ecco un nuovo poster di
Power Rangers in cui Rita Repulsa
(Elizabeth Banks) incombe sugli eroi. Il
suggestivo manifesto è stato diffuso da Empire: [nggallery id=2364]
Jason, Trini, Zack, Billy e
Kimberly, ovvero, Austin St. John, Thuy Trang, Walter
Jones, David Yost e Amy Jo
Johnson avranno il volto di Dacre
Montgomery(Betrand The
Terrible), Naomi
Scott (The
Martian), Ludi
Lin (Marco
Polo), RJ
Cyler (Me And Earl And The Dying
Girl) e Becky
Gomez (Empire). Elizabeth Banks sarà Rita
Repulsa. Bryan Cranstonpresta il
suo volto a Zordon.
Ecco la trama: il
filmsegue cinque ragazzi delle superiori, piuttosto
ordinari, che devono diventare qualcosa di straordinario quando
scoprono che la loro piccola città, Angel Grove, insieme a tutto il
mondo, è minacciata da una potenza aliena. Scelti dal destino, i
nostri eroi capiranno presto che sono gli unici che possono salvare
il pianeta. Ma per farlo, devono imparare a gestire la loro vita di
tutti i giorni con l’essere un Power
Ranger.
Il 12 aprile 2016 a Vancouver sono
cominciate le riprese del reboot sui Power
Rangers, film diretto da Dean
Israelite e scritto da Ashley
Miller e Zack Stenz, che hanno
all’attivo le sceneggiature di X-Men
L’Inizio e
di Thor.
È stato diffuso il primo teaser
poster italiano di Alien Covenant che vede
protagonista una vecchia conoscenza degli appassionati del
franchise, un tutt’altro che rassicurante
Xenomorfo adulto. [nggallery id=2635]
Alien
Covenant uscirà il 19 maggio 2017. Alla sceneggiatura
hanno lavorato, tra gli altri, Michael Green, John
Logan e Jack Paglen.
Bill
Cudrup (Spotlight), Jussie
Smolett (Empire), Amy
Seimetz (You’re
Next), Carmen
Ejogo (Selma), Benjamin
Rigby e Callie
Hernandez (Machete Kills) sono le
ultime new entry nel cast di Alien
Covenant che sarà diretto da Ridley
Scott e sarà ambientato in un momento
cronologicamente imprecisato tra le vicende di Prometheuse
quelle di Alien.
I dettagli dei personaggi per adesso
sono ancora un mistero, ma si suppone che possano ricoprire i ruoli
del resto della troupe del Covenant, che sarà comandata dal
personaggio interpretato da Katherine
Waterston. Anche Demian
Bichir e Danny
McBride fanno parte del cast che vedrà
tornare Michael Fassbender nei panni
dell’androide David.
Ricordiamo che il film originale era
incentrato sull’equipaggio della nave spaziale Prometheus,
che, seguendo una mappa stellare rinvenuta tra i manufatti di varie
culture terrestri, scopre un pianeta che potrebbe essere la chiave
dell’origine della vita sulla Terra, ma nella ricerca s’imbatte in
una minaccia che potrebbe causare l’estinzione della razza
umana.
Si intitola Fifty Shades
Gandalfer (tradotto alla meglio Cinquanta
Sfumature di ancora più Gandalf) ed è la perfetta parodia
per Cinquanta Sfumature di
Neroo, dal 9 febbraio in
sala.
Dopo Cinquanta Sfumature di Gandalf,
ecco Cinquanta Sfumatire di ancora più Gandalf.
Continua la parodia della storia d’amore tra Christian e Anastasia
che sostituisce a Mr. Grey Gandalf il Grigio, celebre personaggio
dell’immaginario tolkieniano, interpretato da Ian McKellen nei film
di Peter Jackson.
Cinquanta Sfumature di Nero arriverà nel
febbraio del 2017, mentre la chiusura della trilogia,
Cinquanta Sfumature di Rosso, è programmata per il
2018. Il film però vedrà una squadra creativa completamente
cambiata, visto che Sam Taylor-Johnson, regista, e
Kelly Marcel, sceneggiatrice, si sono tirate
indietro. Il loro posto è stato preso da James
Foley, che ha diretto 12 episodi di House of
Cards, e da Niall Leonard, marito della
James, autrice dei romanzi, che è invece stato incaricato di
scrivere entrambi i film.
In Cinquanta Sfumature di Nero torneranno
Dakota Johnson (Anastasia Steele), Jamie Dornan (Christian Grey), Eloise
Mumford (Kate), Rita Ora (Mia Grey),
Max Martini (Taylor), Luke Grimes
(Elliot Grey) e Victor Rasuk (José Rodriguez). Si
aggiungono al cast anche Kim Basinger (Elena Lincoln), Eric
Johnson (Jack Hyde), Tyler Hoechlin
(Boyce Fox) e Bella Heathcote (Leila Williams). Di seguito
la trama del romanzo: Mentre Christian combatte con i suoi demoni
interiori, Anastasia deve scontrarsi con la rabbia e l’invidia
delle donne che sono venute prima di lei.
L’89esima edizione degli Oscar è
quasi alle porte. La notte del 26 febbraio si avvicina. E
mentre cresce l’attesa, continua il nostro viaggio alla scoperta di
film, registi e attori che hanno avuto l’onore di vedere il loro
lavoro riconosciuto dall’Academy. Oggi è la volta di uno dei premi
più attesi della lunga notte delle stelle: quello relativo alla
migliore attrice protagonista.
Non importa di che nazionalità
siano, quanta esperienza abbiano alla spalle o quale regista abbia
avuto il privilegio di dirigerle. Quest’anno ci troviamo alla
presenza di cinque “cavalli di razza”, tra veterane che continuano
ad onorare la categoria e gradite sorprese sulle quali non sembra
aver gravato né l’età anagrafica né la longevità della
carriera.
Conosciamo insieme le cinque
nominate a Migliore attrice protagonista
Ecco nel dettaglio le cinque
nominate al premio Migliore Attrice Protagonista di questa 89esima
edizione degli Academy Awards: Isabelle Huppert, Ruth
Negga, Natalie Portman, Emma Stone e Meryl
Streep.
Isabelle Huppert per
Elle
Partiamo da una delle due
possibili vincitrici di questa edizione. Stiamo parlando della più
apprezzata e stimata interprete del panorama cinematografico
europeo: Isabelle Huppert. La vittoria dell’Oscar
sarebbe il coronamento di una carriera straordinaria già costellata
da numerosissimi e prestigiosi riconoscimenti: un BAFTA, due premi
a Cannes, due Coppa Volpi a Venezia (escluso il Leone d’oro alla
carriera) e un Orso d’argento a Berlino. Con la sua performance di
Michèle in Elle del regista Paul
Verhoeven ha letteralmente stregato la critica americana,
ottenuto un Golden Globe come migliore attrice protagonista in un
film drammatico e una candidatura ai prossimi César (è l’attrice
più nominata al premio, con ben 15 nomination e una vittoria). Nel
film, presentato in anteprima all’ultimo Festival
di Cannes e atteso nelle nostre sale per il prossimo 23 marzo,
la Huppert interpreta il capo di una compagnia di videogiochi che
dopo essere stata aggredita e violentata in casa sua da uno
sconosciuto, inizia un’ossessiva indagine solitaria per scoprire
l’identità del suo aggressore. All’età di 53 anni, Isabelle
Huppert sa ancora come reinventarsi e rubare completamente
la scena. Un talento raro da cui abbiamo avuto già modo di essere
ammaliati grazie a pellicole come 8 Donne e un
Mistero e La Pianista, e che questa volta
– probabilmente – non passerà inosservato neanche ai membri
dell’Academy, colpevoli di non aver mai realmente riconosciuto il
suo lavoro (Elle è infatti il primo film a
regalare alla Huppert una candidatura agli Oscar).
Ruth Negga per
Loving
Passiamo ad analizzare la
vera “sorpresa” della cinquina di questa edizione. Dopo essersi
fatta notare con una serie di ruoli minori in pellicole quali
12 anni schiavo e Warcraft
L’Inizio, e con il ruolo della protagonista nella serie tv
Preacher, Ruth Negga, attrice
etiope naturalizzata irlandese, è balzata all’attenzione della
critica e del pubblico grazie all’interpretazione di Mildred
Loving, attivista statunitense di colore che nel lontano 1967
sconfisse le leggi americane contro i matrimoni misti, nel
biografico Loving (dal 16 marzo nelle nostre
sale), diretto dal regista Jeff Nichols e
interpretato al fianco di Joel Edgerton, nel ruolo
di suo marito Richard Loving.
La battaglia di Mildred e Richard
contro lo stato della Virginia, portata avanti per oltre nove anni
e passata alla storia con il nome “Loving contro Virginia”, aprì
finalmente la strada alla possibilità per neri e bianchi di potersi
sposare tra loro. Nonostante sia lontana dal riuscire a sbaragliare
la concorrenza e a stringere l’ambita statuetta tra le mani, grazie
all’interpretazione di Mildred, madre amorevole, timorosa e sempre
composta, Ruth Negga si è imposta in un solo colpo
come una delle più promettenti attrici della sua generazione. Per
la sua performance ha ricevuto anche una nomination ai Golden
Globes e ai BAFTA
Natalie Portman per Jackie
Quando
Jackie è stato presentato in anteprima mondiale
alla 73esima edizione del Festival di Venezia, in molti erano
pronti a scommettere che Natalie Portman sarebbe
riuscita a portare a casa il secondo Oscar come migliore attrice
protagonista, andando ad eguagliare il record stabilito da colleghe
quali Jane Fonda, Sally Field, Jodie Foster e
Hilary Swank. Sfortunatamente la season award di
quest’anno ci ha mostrato uno scenario ben diverso e regalato
all’ultima fatica dell’acclamato regista cileno Pablo
Larraín non tutta l’attenzione e il successo che avrebbe
invece meritato.
La vacuità di un riconoscimento è
però nulla se paragonata alla profondità e alla raffinatezza che
fanno di Jackie (dal 23 febbraio nelle sale
italiane) un autentico capolavoro, sicuramente il miglior film sui
Kennedy mai realizzato. Natalie Portman è Jackie
Kennedy in tutto e per tutto, incantevole e struggente nei panni di
una regina detronizzata, senza marito e senza corona. Una creatura
tanto splendida quanto contraddittoria, che l’attrice di origini
israeliane ripropone sul grande schermo dando vita
all’interpretazione più sentita (forse proprio la migliore) della
sua carriera. Grazie a Jackie la Portman arriva a
quota tre nomination, dopo quella del 2005 come non protagonista
per Closer e quella del 2011 come protagonista per
Black Swan, che la vide finalmente brillare con
un’indimenticabile e tenerissimo pancione sul palco del Dolby
Theatre.
Emma Stone per La La Land
Arriviamo finalmente alla
favorita di questa edizione. Nonostante il testa a testa con
Isabelle Huppert sia sentito e anche di notevole
risonanza (per differenza d’età e per film all’attivo), il
personaggio di Mia Dolan potrebbe non aver smesso di regalare a
Emma Stone gradite sorprese, come ha già fatto
alla scorsa Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di
Venezia, dove l’attrice ha ricevuto (inaspettatamente) la Coppa
Volpi per la migliore interpretazione femminile.
Saltata alla ribalta con la
commedia Easy Girl e raggiunto il successo grazie
al ruolo di Gwen Stacy nei due (fallimentari purtroppo) capitoli di
The Amazing Spider-Man,
Emma Stone è riuscita ad imporsi all’attenzione
della critica e a conquistare un posto speciale nel cuore del
pubblico non solo grazie ai suoi meravigliosi occhioni da gatto che
ci permettono di poterla paragonare ad una Joan
Crawford dei giorni nostri, ma anche ad alcuni dei titoli
più apprezzati degli ultimi anni, come Birdman e
Irrational Man. In La La Land di
quel “piccolo” genio chiamato Damien Chazelle
(uscito nelle nostre sale il 26 gennaio), la Stone canta, balla e
recita. Ci ipnotizza, ci emoziona; ci accompagna per mano nella
vita di un’inguaribile sognatrice, una talentuosa attrice in cerca
dell’occasione della vita nella città delle opportunità, la magica
Los Angeles. Quello di Mia Dolan è uno di quei ruoli che ti
cambiano la vita e la carriera: una carriera in ascesa che quasi
certamente troverà la giusta e meritata consacrazione durante la
“notte delle stelle” il prossimo 28 febbraio. Per la sua
interpretazione Emma Stone ha anche ricevuto il
Golden Globe come migliore attrice protagonista in un film
musical/commedia e lo Screen Actors Guild Award come migliore
attrice protagonista.
Meryl Streep per Florence
Il nostro viaggio si
conclude con quello che è ormai diventato – a torto o ragione – il
“tallone d’Achille” degli Academy Awards. L’immancabile presenza di
Meryl Streep all’interno della cinquina delle
migliori attrici (protagoniste o non che siano) è diventato ormai
un vero e proprio argomento di dibattito. Noi per primi ci
chiediamo quanto il suo nome tra le candidate possa ancora avere un
qualche valore. Dopo tre Oscar vinti e il record raggiunto proprio
quest’anno per il maggior numero di nomination (20 in totale),
bisognerebbe forse lasciare spazio alla concorrenza e onorare
quella è che indiscutibilmente la più grande attrice vivente con un
meritatissimo (ma ormai sempre più agognato) Oscar alla carriera.
Ad oggi le parole si sprecano quando si parla del connubio
Streep/Academy. Cosa dire quindi?
La nomination di quest’anno arriva
per Florence, biopic diretto da Stephen
Frears e uscito al cinema in Italia lo scorso dicembre,
che vede l’attrice calarsi – con quel manierismo che la
contraddistingue da sempre – nei panni di Florence Foster Jenkins,
soprano statunitense che divenne famosa per la sua completa
mancanza di doti canore. Altro da aggiungere? Nulla, diremo! Siamo
di fronte a Meryl Streep. Tutto è superfluo. Una cosa però è giusto
sottolinearla: è davvero un peccato che la sua ennesima candidatura
abbia precluso la possibilità a Amy Adams (una
delle grandi protagoniste di questa season award) di gareggiare per
Arrival (o magari per Animali
Notturni). È davvero arrivato il momento, dunque, che
l’Academy riveda quelle che sono le sue “priorità”. Voi cosa ne
pensate?
Netflix annuncia oggi due ingressi nel cast
di The
Crown2, l’annunciata seconda
stagione di The
Crown. Si tratta di due volti noti come
Michael C. Hall e Jodi
Balfour.
La coppia interpreterà nientemeno
che Jack e Jackie Kennedy. Michael C.
Hall è molto famoso per essere stato Dexter nell’omonima serie di successo di Showtime.
The Crown 2 è
attualmente in produzione e inizia con i soldati nelle forze armate
di Sua Maestà che combattono in una guerra illegale in Egitto, e si
conclude con la caduta del suo terzo primo ministro, Harold
Macmillan, dopo uno scandalo devastante.
Vi ricordiamo che le riprese
di The Crown 2 sono iniziate qualche
settimana fa e i nuovi episodi dovrebbero essere ambientati negli
anni 60′ fino ad arrivare agli 64′.
The
Crown è una serie televisiva anglo-americana creata e
scritta da Peter Morgan per Netflix. La serie è incentrata
sulla vita di Elisabetta II del Regno Unito e sulla famiglia reale
britannica. Claire Foy interpreta la protagonista nei primi anni
del suo regno.
La prima stagione, composta da 10
episodi, è stata interamente pubblicata il 4 novembre 2016 in tutti
i paesi in cui Netflix è disponibile. La serie The
Crown è stata rinnovata per una seconda stagione.
Joe Manganiello e
Marley Shelton sono le ultime new entry in ordine
di tempo nel cast di Rampage, il film basato
sull’omonimo gioco che vede al timone Dwayne
Johnson.
Joe Manganiello
con Dwayne Johnson in
Rampage
Non si sa ancora molto del film,
tranne che i protagonisti saranno un trio di mostri mutanti: un
gorilla, un coccodrillo e un lupo. Il personaggio di
Johnson, un amante degli animali, sarà
naturalmente l’unica speranza per l’umanità. La
Harris, da parte sua, sarà una genetista con una
morale ferrea.
Il film, che sarà distribuito dalla
New Line Cinema e prodotto da Beau
Flynn, è la reunion del team dietro San
Andreas: la pellicola, infatti, sarà diretta da
Brad Peyton e sceneggiata da Carlton
Cuse (affiancato da Ryan Condal).
Nel cast del film ci sono
Dwayne Johnson, Naomie Harris, Joe Manganiello e
Marley Shelton.
La produzione di Mary
Poppins Returns, il sequel del leggendario classico della
Disney del 1964, è cominciata presso gli Shepperton Studios in
Inghilterra.
Il cast comprende
già Emily Blunt, nel ruolo che fu di
Julie Andrews, Lin-Manuel
Miranda, creatore del musical di grandissimo
successo Hamilton, e il tre volte premio
Oscar Meryl Streep, che interpreterà il
ruolo della cugina Topsy. Ben Whishaw (Spectre, The
Zero Theorem, Paddington) interpreterà invece Michael
Banks da adulto e Emily Mortimer sarà Jane.
Parliamo di un personaggio minore,
che nei libri di P.L. Travers conosciamo inizialmente col
nome di Topsy Tartlet. Dopo il matrimonio si chiamerà
invece Topsy Turvey. Il personaggio non era stato incluso nel
film Disney del 1964.
Mary Poppins
Returns, al via la produzione in Inghilterra
Il film arriverà in sala il 25
dicembre 2018 e racconta di Jane e Michael Banks oramai diventati
adulti che, dopo una grave perdita, accolgono in casa
Mary Poppins. Attraverso le sue doti
magiche, e con l’aiuto del suo amico Jack, Mary aiuterà la famiglia
a riscoprire la gioia e il senso di meraviglia che hanno
abbandonato le loro vite.
La sceneggiatura sarà scritta da
David Magee; per quanto riguarda la colonna
sonora, importantissima per questo progetto, il candidato al
premio Oscar Marc Shaiman si occuperà della
composizione, mentre il vincitore del Tony Award Scott
Wittman scriverà nuove canzoni originali.
A dirigere il film è stato chiamato
un esperto di musical, Rob Marshall.
L’ambientazione, che nel primo film era di poco precedente alla
Prima Guerra Mondiale, in questo film sarà quella della Grande
Depressione, mentre la storia sarà basata sulle storie di
Pamela Lyndon Travers su Mary Poppins e la
famiglia Banks.