Il Capitano Kirk (Chris
Pine) è il protagonista dei primi due spot
di Star Trek Beyond, l’atteso terzo
capitolo del franchise di successo lanciato da JJ
Abrams e basato sull’omonima saga di film e serie tv.
Potete vederli di seguito:
https://www.youtube.com/watch?v=GfJUBuejuTg
https://www.youtube.com/watch?v=mPeDMEivXlc
[nggallery id=2203]
Il film diretto da Justin
Lin, regista di Fast &
Furious arriverà in Italia al cinema dal 21 luglio.
Nel terzo capitolo del
franchise fantascientifico ritorneranno Chris Pine
e Zachary Quinto nei panni di Kirk e Spock,
affiancati da Zoe Saldana, Simon Pegg, Anton Yelchin, John
Cho e Karl Urban.
A questi si uniranno la star di
Kingsman: Secret ServiceSofia
Boutellaed Idris Elba.
Il film arriverà nelle sale
cinematografiche di tutto il mondo il 22 luglio del 2016.
In una recente intervista in
occasione della promozione di Warcraft
L’inizio, Toby Kebbell è tornato a
parlare del ciclone Fantastic 4 I Fantastici
Quattro, il cinecomic di Josh Trank
in cui ha interpretato il ruolo del Dottor Destino.
Nonostante il flop al botteghino e
le pesanti critiche della stampa, l’attore ha voluto precisare
quanto segue: “Vi dirò come stanno veramente le cose: Josh
Trank ha girato un grandissimo film che non vedrete mai. È davvero
un peccato: una versione molto più cupa di Fantastic Four che non
avrete la possibilità di vedere”.
Poi ha aggiunto: “Ho
interpretato Destino in tre scene: quando cammino nel corridoio,
quando uccido il dottore ed entro nella macchina del tempo, e
quando sono straiato sulla panca. In tutte le altre scene c’era
qualcun altro sotto il costume. Ero infuriato per come stavano
andando le cose. Non ho partecipato alla promozione di Apes
Revolution per girare una scena, e alla fine è stata anche
tagliata. C’è sempre un gran senso di frustrazione quando succedono
cose così. In genere, anche troppo spesso, dipende sempre dai
cambiamenti apportati alla sceneggiatura. Io sono molto orgoglioso
del mio lavoro, ma mi dispiace davvero per i fan”.
In Fantastic
FourKate
Mara veste i panni di Sue Storm / La Donna
Invisibile. Jamie Bell quelli
invece di Ben Grimm / La
Cosa. Miles Teller interpreta il
ruolo di Reid Richards /
Mr. Fantastic, mentre Michael B.
Jordan è Johnny Storm / La Torcia Umana.
Nel cast anche Tim Blake
Nelson e Reg E.
Cathey.
FANTASTIC Four – I
FANTASTICI QUATTRO, moderna re-interpretazione del team di
supereroi più longevo della Marvel, è la storia di quattro
giovani che vengono teletrasportati in un pericoloso universo
alternativo, che altera la loro forma fisica in un modo
sconvolgente. Le loro vite vengono inequivocabilmente stravolte, il
team dovrà imparare a controllare le loro nuove abilità e a
lavorare insieme per salvare la Terra da un loro vecchio amico
diventato nemico.
Avengers Infinity
Warrappresenterà il culmine
dell’Universo Cinematografico Marvel e finalmente avremo
la possibilità di vedere il personaggio di Thanos
prendersi lo spazio e l’attenzione che merita.
In un’intervista rilasciata a
Moviefone durante la promozione di Ave,
Cesare!, Josh Brolin ha parlato del
Titano Pazzo e, più in generale, del film dei fratelli
Russo, rivelando di essere rimasto particolarmente colpito
dalla storia. Ecco le sue parole:
“Mi sono seduto a un tavolo e ho
ascoltato la storia dall’inizio alla fine. In genere tutto si
riduce a: “Questo sarà un grandissimo film. Sarà un’esperienza
incredibile”. Beh, quella volta non è stato così. Anzi, l’esatto
contrario. Queste storie significano molto per il pubblico. Tutte
le storie degli Avengers dipendono da questa conclusione.
Fondamentalmente, sarà il mio personaggio contro tutti. Ed è
davvero divertente che strada hanno deciso di intraprendere per
raccontarlo. Personalmente, credo sia eccezionale. Quando me
l’hanno raccontata ero completamente trasportato, ho avuto la pelle
d’oca per quasi tutto il tempo. Non riuscivo a crederci di farne
davvero parte. Quello che sta per arrivare è qualcosa di veramente
grande”.
I Marvel Studios ha
annunciato ufficialmente il prossimo capitolo sui vendicatori
che sarà diviso in due parti, Avengers Infinity
War Parte I e Parte 2 che usciranno rispettivamente
il 4 Maggio 2018 e il 4 Maggio 2019. I due film saranno girati in
contemporanea il prossimo anno. Christopher Markus
e Stephen McFeely si occuperanno della
sceneggiatura del film, mentre la regia è affidata a
Anthony e Joe Russo.
Nel lontano 2012 la Warner Bros.
annunciò lo sviluppo di un film dedicato a Mandrake il
Mago, personaggio dei fumetti ideato da Lee Falk (lo
stesso autore di Uomo Mascherato) e disegnato da
Phil Davis, che fece il suo esordio nel 1934.
La notizia di oggi, riportata in
esclusiva da The Tracking Board, è che Sacha Baron
Cohen interpreterà il più famoso mago dei fumetti nel film
che sarà diretto da Etan Cohen (regista di
Duri si diventa). L’idea è quella di
realizzare un’avventura contemporanea. All’ultima bozza della
sceneggiatura hanno messo mano David e
Janet Peoples (12
Monkeys) insieme a Tom Wheeler
(Il gatto con gli stivali). Il film sarà
prodotto da Charles Roven (Batman v Superman: Dawn of
Justice) e Andy Horowtiz.
Una pellicola dedicata a
Mandrake il Mago era in cantiere ormai da diversi
anni. Inizialmente, Jonathan Rhys Meyers avrebbe
dovuto interpretare il personaggio sul grande schermo.
Sacha Baron Cohen è attualmente nelle nostre sale
con Alice Attraverso lo Specchio, segutio
di Alice in Wonderland di Tim Burton.
L’ultima volta che abbiamo visto l’attore al cinema è stato nella
commedia d’azione Grimsby Attenti a
quell’altro al fianco di Mark Strong.
In una recente intervista con Uproxx
il regista James Wan ha parlato del suo
coinvolgimento nell’Universo DC, rivelando che all’inizio la Warner
Bros. gli aveva offerto la possibilità di scegliere tra la regia di
Aquaman e quella di The
Flash. A tal proposito, ha spiegato:
“Mi hanno chiesto a quale dei
due personaggi fossi interessato. Si trattava di Aquaman e The
Flash. Ho preso la mia decisione in questo modo. Dal mio punto di
vista, abbiamo già visto tante cose relative a The Flash. C’è una
serie tv molto popolare oggi e ce n’era già stata una, altrettanto
popolare, negli anni ’90. Ho amato quel The Flash. La cosa che
dunque mi ha spinto a scegliere Aquaman è stata la possibilità di
creare un mondo completamente nuovo. Ho sempre voluto lavorare su
storie che mi permettessero di creare un intero universo e di
realizzare finalmente questo fantastico, incredibile, magico regno.
Poi mi piace molto l’idea che Aquaman sia una sorta di perdente,
che all’inizio tutti si divertano a prenderlo in giro. Credo che lo
standard sia molto più basso e che io possa divertirmi molto col
personaggio e avere la libertà di raccontare la storia che ho in
mente di raccontare. Dopo l’esperienza con Fast and Furious 7,
penso che sia molto importante per tutti riuscire a vedere che non
sono solo in grado di fare film horrror”.
Non c’è dubbio che
la Scarlet Witch di Elizabeth Olsen ha
scalato in fretta la classifica dei personaggi più amati del
MCU. Proprio per questo l’idea di
un film stand alone sull’affascinante e potente personaggio non
sarebbe da scartare e, anche se non c’è nulla di ufficiale,
l’attrice sembra essere ben disposta verso una tale eventualità, a
una condizione.
“Non si tratta di qualcosa a cui
mi oppongo per principio, ma deve essere anche qualcosa che deve
avere molto senso all’interno del franchise. Non lo farei tanto per
farlo – ha dichiarato la Olsen a The Huffington Post – Deve avere
senso per come si sviluppa il personaggio ma sono aperta a
parlarne. Non direi mai no all’idea.”
Abbiamo visto Scarlet Witch trai
protagonisti in Captain America Civil
War, in cui ha combattuto dalla parte di Cap, e la
rivedremo in azione in Avengers Infinity
War, film in cui potrebbe finalmente esplorare tutti
i suoi poteri.
Vi piacerebbe vedere uno stand alone
su Scarlet Witch con protagonista Elizabeth
Olsen?
Secondo quanto riporta BBFC,
l’edizione in home video di Batman The Killing
Joke conterrà anche una preview di
Justice League Dark, il progetto che,
dopo tanti rimandi, potrebbe vedere la luce sotto forma di film
d’animazione.
Il live action alunghissima
gestazione di Guillermo del Toro sembra infatti accantonato e
sembra che, con le dinamiche delicate ai vertici della Warner Bros
in merito agli adattamenti dai fumetti DC, la decisione difinitiva
sia quella di portare la storia a fumetti nel mondo del
lungometraggio d’animazione.
Che ne pensate?
Batman The Killing
Joke, prodotto dalla Warner Bros, vede tornare al
doppiaggio Mark Hamill e Kevin
Conroy. Con loro ci saranno anche Tara
String per Barbara Gordon/Batgirl e Ray
Wise come Commissario Gordon.
Il film ha ricevuto il visto di
censura R dalla MPAA. Si tratta del secondo adattamento ad aver
ricevuto tale censura (dopo la versione Home Video di
Batman v Superman Dawn of Justice).
Hamill ha dichiarato: “Il fatto
di lavorare di nuovo con Kevin Conroy, che è il mio Batman
preferito, in quella che io considero la definitiva genesi di un
villain così iconico è come un sogno che si realizza. Sono più che
emozionato di tornare a essere il Joker in The Killing
Joke.”
Batman The Killing
Joke sarà presentato quest’estate al Comic Con di San
Diego, prima della release ufficiale il prossimo anno.
Quando in Captain
America Civil War, Tony Stark va a trovare Peter
Parker, non può fare a meno di notare quanto sia affascinante la
sua bella zia May. Il web ovviamente non si è lasciato sfuggire
questo particolare e ha cominciato a calcare la mano, con meme e
fan-art che vedono protagonisti Tony e May nei panni di torridi
amanti.
Robert Downey Jr.,
che non perde occasione per crogiolarsi nel suo personaggio che
sembra assomigliargli molto (troppo?), ha scherzato su questo
punto, condividendo una famosissima tavola di Spider-Man ritoccata
ad hoc per l’occasione.
Potete vederla di
seguito!Chissà se mamma Disney
permetterà mai a RDJ di avere una scena così con
Marisa Tomei, interprete di zia May!
Diretto da Jon
Watts, Spider-Man Homecoming
vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e
Zendaya sarà invece Michelle. Nel cast anche
Robert Downey Jr., Michael Barbieri e
Michael Keaton. Il film racconterà la storia di un
Peter Parker al liceo, dunque sarà un nuovo reboot che arriverà al
cinema 7 Luglio 2017. Secondo alcune anticipazioni rivelate da
Kevin Feige, nel film dovrebbe apparire Adrian
Toomes, noto per essere il cattivo Vulture, villain che ha
debuttato nel fumetto del 1963 “The Amazing Spider-Man”#2.
Captain America Civil
War ha visto scontrarsi personaggi che abbiamo
incontrato sul grande schermo come alleati e amici, cosa che ha
reso certamente lo scontro più duro. Ma come avrebbero reagito a
questa guerra civile Thor e Loki?
A rispondere a questa domanda sono
intervenuti i diretti interessati, Chris Hemsworth
e Tom Hiddleston in occasione del Wizard World
Philadephia.
“Io avrei reagito tipo
‘Smettetela, idioti, è una cosa stupida’. Non so, non sono sicuro
di dove la storia andrà a parare con Thor e di come reagirà quando
saprà che ci sono state queste battaglie. Ma credo che sarà
alquanto scioccato di sapere che i suoi amici hanno litigato.”
Ha dichiarato Hemsworth, mentre del tutto diverso, e a buona
ragione, sarebbe stato, secondo Hiddleston, il commento di Loki:
“Quando sono venuto sulla Terra, vi ho riuniti tutti insieme
per combattermi. Ora che vi ho lasciati, vi combattete tra di voi.
Mi dispiace, quanto mi dispiace. Loki tornerà a comandarli
tutti.”
Non c’è che dire, i due attori sono
sempre pronti a tornare nei loro personaggi!
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Leggi la nostra recensione di Captain America Civil
War
In Captain America
Civil Warlo schieramento di Cap sarà
formato da Bucky, Falcon, Ant-Man, Agente 13 e Occhio di Falco.
Quello di Iron Man invece da Vedova Nera, War Machine, Black
Panther e Vision.
Sinossi: Captain
America Civil War si svolge subito dopo gli
eventi di Avengers: Age of Ultron, con Steve Rogers e gli Avengers
costretti ad affrontare i danni collaterali causati dalla loro
lotta per proteggere il mondo. Dopo che la città di Lagos, in
Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che
vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a gran
voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione
che decida quando richiedere l’intervento del team. Questa nuova
dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di
proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.
Ricordiamo che Captain
America: Civil Warsarà diretto
da Anthonye Joe
Russo e vedrà nel cast Chris Evans,
Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian
Stan,Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy
RennereDaniel
Bruhl. Captain America Civil
War è arrivatonelle
sale italiane il 4 maggio 2016.
The Hollywood Reporter
annuncia che l’attrice di 29 anni Mackenzie Davis, vista di recente in
Sopravvissuto – The Martian, è entrata a
far parte del cast di Blade Runner 2,
sequel del film culto di Ridley Scott e diretto da
Denis Villeneuve, acclamato regista di
Sicario.
Blade Runner
2, che non ha ancora un titolo ufficiale, sarà
diretto da Denis Villeneuve (Prisoners,
Sicario) con la direzione della fotografia
di Roger Deakins. Ridley
Scott sarà coinvolto nel progetto in qualità di produttore
esecutivo, mentre la sceneggiatura porterà la firma di
Hampton Fancher (co-autore dello script del film
originale) e Michael Green.
Harrison Ford
ritornerà a essere il detective privato Deckhart,
affiancato questa volta da Ryan Gosling. Il sequel
sarà ambientato alcuni decenni dopo l’originale del 1982. Nel cast
del film troviamo anche Robin Wright, Ana de
Armas, Sylvia Hoeks, Carla Juri, Mackenzie Davis e
Dave Bautista.
Ryan Gosling: ecco
perché ha detto sì a
Blade Runner 2
In occasione di un evento
tributo a William Shakespeare, l’attrice
Meryl Streep ha dato saggio di nuovo del suo
mimetismo e si è trasformata in… Donald Trump.
La tre volte premio Oscar è salita
sul palco del Delacorte Theater di New York insieme a
Christine Baranski e si è esibita sulle note del
duetto Brush up your Shakespeare, tratto
dal musical Kiss Me, Kate di Cole
Porter.
Dal canto suo, la
Baranski ha imitato Hillary
Clinton, candidata democratica, per rispondere al
candidato repubblicano impersonato dalla Streep. La risposta del
pubblico è stata entusiasta e fragorosa con risate durante la
performance in cui la star ha compiuto un’incredibile parodia del
politico e cantato frasi come “Non capisco perché tutte le
donne mi dicano di no“.
Ecco due clip italiane di
Friend request – la morte ha il tuo
profilo, il nuovo horror diretto da Simon
Verhoeven con protagonisti Alycia Debnam-Carey,
William Moseley, Connor Paolo, Brit Morgan, Sean Marquette, Brooke
Markham, Liesl Ahlers.
SINOSSI: Laura
(Alycia Debnam-Carey) è una studentessa molto popolare e molto
amata dai suoi amici, cosa facilmente deducibile anche dai suoi 800
amici su Facebook. Usa quotididianamente i social media per parlare
con i suoi amici e condividere momenti di vita quotidiana. Un
giorno riceve una richiesta di amiciizia da parte di una
sconosciuta, Marina (Liesl Ahlers). Quando decide di accettarla,
iniziano a morire i suoi amici, uno dopo l’altro, e le restano solo
pochi giorni per risolvere l’enigma…
Il film arriverà nelle nostre sala a
partire dal 9 giugno.
Durante la promozione di
The Conjuring – il Caso Enfield,
James Wan ha avuto modo di parlare anche del suo
prossimo progetto, l’attesissimo film su
Aquaman, con protagonista Jason
Momoa, in produzione alla Warner Bros.
Il regista ha parlato del film in
generale am anche dei villain che incontreremo, anticipando qualche
dettaglio pur senza rivelare troppo del film: “Devo dire che se
c’è una cosa che amo del mondo di Aquaman sono i personaggi,
estremamente diversi e interessanti. I cattivi inclusi, anche se
non vi dirò quali mi divertirò a usare! […] Sono fantastici e unici
(…) Ci sono così tanti cinecomic oramai; non voglio girarne uno
solo per il gusto di farlo. C’è qualcosa di unico nel mondo di
Aquaman e c’è un motivo se niente è stato fatto fino ad oggi. La
tecnologia non lo permetteva. Alla luce di questo il progetto ha
un’aura di singolarità, ed è proprio questa la cosa che mi
emoziona.”
Da sottolineare quindi che, oltre
all’unicità di questi villain accennati da Wan, dobbiamo aspettarci
anche una molteplicità degli stessi, dal momento che il regista ha
usato il plurale. Chi saranno questi cattivi contro cui si
scontrerà Aquaman?
Dopo le voci che volevano
Channing Tatum fuori da
Gambit e vicino a un progetto DC non
meglio identificato, Latino Review ha interpellato una fonte vicina
alla Fox che però ha confermato il pieno coinvolgimento dell’attore
nel progetto sul mutante cajun.
Unavolta confermato che il
Gambit di Tatum arriverà prima o poi al
cinema, non è detto che l’attore non possa prendere parte anche a
un progetto legato ai fumetti DC, come precedentemente immaginato.
Contrariamente a quanto fanno i Marvel Studios, la Fox non pretende
un contratto di “esclusiva” per il loro universo cinematografico
tratto dai fumetti, per cui potremmo vedere Channing
Tatum anche alla Warner nel DCEU
Che ne pensate? In quale ruolo della
DC vedreste bene Tatum?
Gambit è
scritto da Josh Zetumer e prodotto da Reid
Carolin, Simon Kinberg, Lauren
Shuler Donner e Channing Tatum.
Channing Tatum è anche il protagonista del film
che vede anche la presenza femminile di Lea
Seydoux. A dirigere è stato confermato Doug
Liman.
Ecco un nuovo trailer italiano per
Alla Ricerca di Dory, sequel di
Alla ricerca di Nemo, omeglio spin-off,
che ci racconterà una magnifica avventura con protagonista la
pesciolina smemorata amica di Marly e Nemo.
Andrew Stanton
dirige con Angus MacLane il film che
uscirà il 17 giugno 2016.
Con Ellen
DeGeneres, tornano anche Albert Brooks
(Marlin) e Willelm Dafoe (Branchia) si uniscono
anche Diane Keaton e Eugene Levy
che daranno la voce ai genitori di Dory. Hayden
Rolence darà la voce a Nemo mentre Ed
O’Neil sarà il polpo Hank e Ty
Burrell il beluga Bailey.
La storia è ambientata in un parco
acquatico e sembra che a seguito di un documentario sul SeaWorld
intitolato Blackfish gli autori della
sceneggiatura avrebbero preferito modificare il finale della storia
e concludere la vicenda lasciando aperta la possibilità, ai pesci
ospiti del parco, di poterlo lasciare appena l’avessero voluto. Il
documentario infatti parla di quanto sia complicato e dannoso
tenere i pesci e i grossi mammiferi acquatici in cattività.
Dal palco del Comic Con di Phoenix,
Sean Astin ha parlato del sequel de
I Goonies, film culto del 1985 diretto
daRichard Donner e prodotto da Steven Spielberg.
Il sequel, da lungo tempo in discussione, sta prendendo forma e
vedrà molto probabilmente tornare tutto il cast del film
originale.
Per quanto riguarda Astin, l’attore
de Il Signore degli Anelli, che nel film
di Donner interpretava il protagonista Mikey, ha anticipato che nel
film i protagonisti, anche se ormai non più ragazzini avventurosi,
si troveranno probabilmente di nuovo di fronte a Willy l’Orbo. Di
seguito il video dell’intervento:
Che il film esplori finalmente la
leggenda del pirata e del suo tesoro? Non ci resta che
aspettare.
I Goonies (The
Goonies) è un film d’avventura del 1985 di Richard
Donner. La sceneggiatura di Chris
Columbus fu ricavata dal soggetto di Steven
Spielberg, che fu anche il produttore del film.
Il nome del film deriva da un
gruppo di quattro ragazzi, cresciuti in un quartiere di Astoria
(Oregon) chiamato “Goon Docks”; proprio dal nome del loro
quartiere, i ragazzi si fanno chiamare col nome di ‘Goonies’. Nello
slang americano, goony vuol dire anche “sfigato” ed è per
questo che Mikey dice spesso che lui e i suoi amici sono “dei
poveri Goonies”.
Il film è diventato un vero
cult per le generazioni degli anni ottanta, che ricordano la
pellicola come una di quelle essenziali del periodo.
La Universal
Pictures ha prenotato tre date d’uscita per altrettanti
film in produzione dei quali però non è stato identificato
ufficialmente il titolo. La pratica di annunciare le date d’uscita
per i cosiddetti “film evento” è nota tra le major così da
poter organizzare nella maniera più conveniente per tutti le
proprie uscite al cinema.
Di seguito ecco le date
“prenotate” dalla Universal:
Untitled Universal Film Event – 10 agosto 2018
Untitled Universal Film Event – 18 gennaio 2019
Untitled Universal Film Event – 10 aprile 2020
Anche se non sonosciamo i titoli che
occuperanno queste date con certezza, possiamo fare qualche ipotesi
in base alle pellicole attese dallo studio. Tra le ipotesi più
accreditate ci sono ovviamente i titoli dei franchise in forze alla
Universal Pictures: Fast and Furious, Jurassic World e chiaramente
il neonato Universo Condiviso dei
Mostri.
James Wan, che è
stato chiamato dalla Warner Bros a dirigere
Aquaman, sta promuovendo in questi giorni
The Conjuring – Il Caso
Enfield. Il regista ha commentato la
riorganizzazione dell’universo DC al cinema (DCEU),
offrendo il suo punto di vista da “interno ma non
troppo“.
Ecco cosa JamesWan ha dichiarato a CinemaBlend: “A essere onesti la situazione
non è così drammatica come la sta dipingendo la stampa, per lo meno
per come la vedo io che, in un certo senso, sono ancora un po’ un
outsider che sta guardando dentro questo scatolone di roba. Da
questa mia prospettiva è bello constatare che non c’è nulla di così
follemente drammatico in corso. Anzi, è grandioso, Geoff Johns è
una persona con un talento incredibile e parte di quello che mi ha
emozionato circa Aquaman è proprio questa nuova interpretazione che
ne viene data nel New 52. Sto lavorando a stretto contatto con lui
e voglio che sia così per poter riuscire a plasmare la storia che
voglio raccontare […] Diciamo che sono sempre molto impegnato con i
miei film e, come accade anche per le questioni inerenti alla mia
carriera, finisco per apprendere queste cose più che altro
leggendole su internet!”
Aquaman sarà
diretto da James Wan e vedrà protagonista
Jason Momoa. Con lui Amber Heard
nei panni di Mera. Arriverà al cinema nel 2018.
Per quanto possa essere bella l’idea
per i fan, Old Man Logan non potrà mai
essere adattato al cinema in maniera fedele, dal momento che la
Fox, che lavora a Wolverine 3 e possiede
i diritti del personaggio, non può portare sul grande schermo
personaggio chiave nella graphic novel, come Red Skull,
Hulk, She-Hulk, Hawkeye o Spider-Man. Con questa premessa è
probabile che il materiale di questo film sarà un parte simile a
quello affrontato in X-Men le Origini
Wolverine. A sostegno di questo abbiamo anche il
fatto che il film prevederà un certo numero di ruoli per
“scienziati”, il che potrebbe voler dire che ci sarà di nuovo
spazio per il programma Arma X. Se ci sarà spazio anche per i
Reavers, come si è vociferato, vuol dire che potrebbe apparire
anche Lady Deathstrike, altra componente del programma.
A questo punto il titolo del film
potrebbe addirittura essere Arma X, ma questo verrà smentito o
confermato solo dalla Fox stessa e solo a tempo debito.
Per Hugh
Jackman questo ritorno nei panni del mutante con gli
artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se si conta anche il
cameo di X-Men L’Inizio) nel personaggio.
È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta di
Robert Downey Jr per il corrispettivo MCU, e
potrebbe essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel
franchise proprio con Wolverine 3.
Cosa ne pensate?
Wolverine
3 ha un’uscita prevista per il 3 marzo
2017. Alla regia è stato confermato James
Mangold (già regista di Wolverine
L’immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh
Jackman,Boyd Holbrook, Richard
E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise Neal e Patrick
Stewart.
Anche se Bucky e Sam sono sembrati
molto compiaciuti del bacio tra il loro amico Steve e Sharon
Carter, qualcuno ha storto il naso, visto che Sharon è la nipote
dell’unico e grande amore di Steve, Peggy Carter.
Ebbene, Hayley Atwell, attrice che ha interpretato
Peggy nel MCU, ha commentato così il bacio
tra sua nipote e l’amore della sua vita: “Beh, prima di tutto
si rivolterebbe nella tomba. Sarebbe tutto un gran ‘no’. Si
inietterebbe lei stessa il siero blu e diventerebbe una super
cattiva. Uscirebbe dalla sua bara e metterebbe in punizione Sharon.
Prenderebbe anche a calci Steve. Sapete, io non vorrei uscire col
ragazzo di mia zia.Sento come se si oltrepassasse un
limite incestuoso. E poi Peggy è appena morta. Questo è ancora più
irrispettoso, giusto? Come dire, ‘Non devi toccare niente. (…)
Peggy vorrebbe il meglio per sua nipote e vorrebbe che uscisse con
un bravo ragazzo. Adesso, con quest’affare del ‘Hail Hydra’, non so
se Steve sarebbe quello giusto per lei. Quindi, sotto
ogni aspetto, questa relazione è un grandissimo ‘no.'”
E voi che ne pensate? La relazione
trai due personaggi è certificata nei fumetti, ma che cosa pensate
del suo sviluppo nell’Universo Cinematografico Marvel?
Dopo il costume di Aguilar nel
dettaglio, ecco quello di Maria, altra assassina che vedremo in
azione nelle sequenze ambientate nel passato di
Assassin’s Creed. Il personaggio, nel
film, è interpretato da Ariane
Labed, interprete greca
vista in The Lobster e in
Before Midnight.
Nel cast del film anche
Michael Kenneth
Williams, Marion Cotillard, Jeremy Irons,
Brendan Gleeson e Ariane Labed. La pellicola sarà diretta
da Justin Kurzel, che ha già diretto
Michael Fassbender in
Macbeth.
Assassin’s Creed
uscirà il 21 dicembre 2016. Di seguito la prima
trama:
Callum Lynch scopre di essere un
discendente di una società segreta di assassini dopo aver sbloccato
memorie genetiche che gli permettono di rivivere le avventure del
suo antenato, Aguilar, nella Spagna del 15esimo secolo. Dopo aver
acquisito una conoscenza e delle abilità incredibili, decide di
attaccare gli oppressivi Cavalieri Templari ai giorni
nostri.
Arrivano dall’account Twitter della fotografa
Katielee Arrowsmith le prime immagini dal set di
Trainspotting
2che ritraggono l’amatissimo
protagonista
Ewan McGregor che torna nei panni di Mark Renton.
Con lui, nelle immagini dal set, anche
Jonny Lee Miller, che tornerà a prestare il volto a
Sick Boy.
Di seguito le immagini:
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Trainspotting
2: il primo teaser conferma
il cast originale
Il film Trainspotting
2 è basato sui personaggi del romanzo di
Irvine Welsh che abbiamo conosciuto nel primo
film. La sceneggiatura è scritta da John Hodge e
tutti i protagonisti del film del 1996 torneranno. Si tratta di
Ewan McGregor,
Jonny Lee Miller, Ewen Bremner e Robert
Carlyle di nuovo nei panni di Renton, Sick Boy, Spud e
Begbie. Ilfilm è atteso per il 2017 al cinema, esattamente 21 anni
dopo il primo film.
Warcraft
di Duncan Jones è arrivato al cinema tra mille
polemiche e critiche negative dall’estero. Tuttavia il regista di
Moon ha parlato a Collider dei
suoi piani per il franchise dell’idea per una prima trilogia che,
con i risultati del box office alla mano, potrebbe riportare il
fantasy al alto budget sul grande schermo.
Ecco cosa ha raccontato in merito a
Collider:
C’è qualcosa che
vorresti dire a chi non conosce nulla di Warcraft e si chiede
perché dovrebbe vedere il film?
Quando Peter Jackson fece Il
Signore degli Anelli con La Compagnia dell’Anello, non tutti
avevano letto Tolkien, tuttavia grazie all’ambiziosità del progetto
e alla sua spettacolarity, la gente decise di dargli una
possibilità. Quando videro il primo film, si sentirono coinvolti
dai personaggi e iniziarono a capire la storia. Improvvisamente era
pieno di fan del Signore degli Anelli, anche se non avevano mai
letto Tolkien. La speranza è che, se la gente mi darà il beneficio
del dubbio e andrà al cinema, possa condurli attraverso una
avventura simile.
Si è parlato di questo
film come una trilogia, e sappiamo che hai concepito anche
l’universo di Moon come una trilogia, quindi è chiaro che pensi in
termini di trilogie. Con Warcraft, speri di seguire lo sviluppo
dell’intera trilogia o vorresti affidarla ad altri
registi?
Il fatto è che ci sono
tantissime storie che si possono raccontare. I fan sanno che ci
sono alcune storie chiave che vorrebbero vedere sullo schermo. Non
sarò io a occuparmene. Ma quello che spero di aver fatto nel
migliore dei modi è gettare le basi per qualsiasi altro film su
Warcraft venga fatto. La mia trilogia ha una impostazione piuttosto
chiara: gli Orchi hanno perso il loro mondo. Durotan ha guidato il
suo clan in un luogo sicuro, ma non si può ancora chiamare casa.
Alla fine della trilogia, spero che avremo scoperto qual è la loro
vera casa…
Da Legendary Pictures e Universal
Pictures arriva Warcraft – L’Inizio,
l’epica avventura di un conflitto tra mondi in collisione, basata
sul fenomeno mondiale di Blizzard Entertainment.
Il pacifico regno di Azeroth è sul
piede di guerra e la sua civiltà è costretta ad affrontare una
terribile stirpe di invasori: i guerrieri Orchi dell’Orda in fuga
dalla loro terra agonizzante e pronti a colonizzarne
un’altra. Quando il portale che
collega i due mondi si apre, l’esercito di Roccavento va incontro
alla distruzione, mentre l’Orda rischia l’estinzione. Da fronti
opposti, due eroi affronteranno un conflitto che deciderà il
destino delle loro famiglie, dei loro popoli e della loro
terra.
Così ha inizio una spettacolare saga
di potere e sacrificio, durante la quale la guerra avrà molte
facce, ed ognuno combatterà per la propria causa. Non ci sono buoni
e cattivi, ma solo il desiderio di proteggere la propria famiglia e
il proprio popolo.
Diretto da Duncan
Jones (Moon, Source Code) e
basato su una sceneggiatura di Charles Leavitt e
Jones stesso, il film, che ha come protagonisti Travis
Fimmel, Paula Patton, Ben Foster, Dominic Cooper, Toby Kebbell, Ben
Schnetzer, Rob Kazinsky e Daniel Wu, è
l’adattamento cinematografico del gioco di ruolo War of
Warcraft ed è una produzione Legendary Pictures, Blizzard
Entertainment e Atlas Entertainment production.
Warcraft – L’Inizio è arrivato nelle sale
italiane il primo giugno 2016.
Un’idea di partenza accattivante,
capace di mescolare sapientemente il misterioso – ed affascinante –
mondo dei giochi di prestigio con il tradizionale impianto da
heist movie, contaminato però da altri generi (commedia e
thriller, soprattutto): questa è stata la base del successo
imprevedibile e sorprendente del primo capitolo
Now You See Me, che è pronto a tornare in sala
con l’atteso sequel Now You See Me 2,
diretto da Jon M. Chu e con un cast all
star:
Jesse Eisenberg,
Mark Ruffalo,
Woody Harrelson, Dave Franco, Daniel Radcliffe, Lizzy Caplan,
Michael CaineeMorgan
Freeman.
In Now You See Me
2 Quattro prestigiatori, capitanati da un agente speciale
dell’FBI loro alleato – anche sul campo – decidono di reinventarsi
come “odierni Robin Hood”, pronti a punire i ricchi e i corrotti
per difendere la libertà individuale di ogni persona.
Now You See Me
2 riprende il filo narrativo delle vicende raccontate
un anno prima: i quattro cavalieri – come si fanno chiamare – sono
riusciti ad evadere (escapologicamente parlando) da un loro,
clamoroso, numero. Ma l’agente dell’FBI Dyland Rhodes li richiama
all’azione per smascherare un magnate della tecnologia, pronto a
lanciare sul mercato mondiale un nuovo sistema operativo che ruberà
i dati di ogni fruitore. Ma l’episodio, tra rocambolesche fughe e
trucchi mirabolanti, sarà solo l’inizio di un’avventura esotica e
pericolosa che li spingerà fino a Macao, dove il socio del magnate
– tale Walter Mabry, creduto morto dal resto del mondo – li
costringerà a commettere, per suo conto, il furto del secolo:
rubare un microchip in grado di hackerare tutti i sistemi
operativi; una sua creazione che è pronto a rivendere sul mercato
nero. Ai cavalieri rimane poca scelta, se vogliono salvare le loro
vite.
Spendere qualche parola in più
sulla trama di Now You See Me 2 è
necessario, considerando l’approccio che regista, sceneggiatori e
produttori hanno avuto nei confronti del
film: facendosi aiutare anche da esperti prestigiatori – qui
coinvolti come consulenti – la scelta è ricaduta su una struttura
narrativa portante ancora più complessa, contorta e dedalica
rispetto al precedente capitolo; ma questa mossa, invece che
rivelarsi vincente, ha generato una pericolosa arma a doppio taglio
che – proprio come un pericoloso trucco d’escatologia – rischia di
fallire da un momento all’altro, restando in bilico tra il fascino,
eterno ed imperituro, della sorpresa e dello stupore scaturiti dal
prestigio, dal trucco percettibile – ma difficile da afferrare e
decifrare – e la rovinosa messinscena eccessiva, barocca,
ridondante e “fracassona” che segue l’ormai consolidato target, del
cinema statunitense mainstream, dove “intrattenimento” fa
rima con divertimento, umorismo semplice ed effetti speciali
fantasmagorici.
Dal 10 giugno 2016, l’edizione
limitata in Blu-ray di Deadpool sarà
disponibile in 322 pezzi solo su Amazon.it
Il film del supereroe più
irriverente e scorretto del cinema prodotto da 20th Century Fox Home
Entertainment, potrà essere acquistato a questo link in un’edizione
ricca di contenuti speciali.
Il Blu-ray include cinque card personalizzate del personaggio e
contenuti speciali, come scene tagliate ed estese con commento
audio del regista Tim Miller e di Ryan
Reynolds, protagonista del film, sequenze di gag e
approfondimenti sul fumetto originale.
Basato sul personaggio dell’eroe
più anticonvenzionale della Marvel Comics, il film racconta la
storia di Wade Wilson, un ex membro delle forze speciali che, dopo
essere stato sottoposto a un esperimento illegale, scopre di avere
poteri di guarigione accelerata. Diventa così un mercenario e
adotta l’alter ego noto. Armato di nuove abilità e
con un cinico e contorto senso dell’umorismo,
Deadpool dà la caccia all’uomo che ha
quasi distrutto la sua vita.
Per ulteriori informazioni, è
possibile visitare la pagina di Amazon.it dedicata alla Super
Fan Edition di Deadpool al link: www.amazon.it/deadpool
Vi ricordiamo che la 20th
Century Fox ha annunciato ufficialmente
Deadpool 2, il sequel del film campione
d’incassi di quest’anno, che è attualmente in sviluppo. Il team del
film che vede Tim Miller come regista, gli
sceneggiatori Rhett Reese e Paul Wernick e
l’attore Ryan Reynolds è stato confermato per il
ritorno.
Giorni, ore, secondi, sono
le piccole unità di tempo l’oggetto di studio del cinema di
Richard Linklater, “sospeso” come un
fermo-immagine di epoche e persone che le abitano. Non esistono
frontiere nei suoi film, che abbandonano ogni struttura per
concedersi all’essenza del momento raccontato, esistono soltanto
spazi in cui si consuma, molto semplicemente, la vita. Come fa un
fiammifero una volta acceso, che brucia con ardore fino allo
spegnimento, ed è proprio nella fase di maggior calore che
Linklater posa lo sguardo tenero, protettivo e vivace, grazie al
quale abbiamo compreso davvero il valore dell’esistenza e la forza
di un attimo.
Per quanto le sue storie giovanili
procedano con calma, alla pari di un Gus Van Sant
che però predilige i silenzi e la sperimentazione, il regista
sembra aver sempre avvertito il bisogno di coglierle allo scadere
di un evento, e può trattarsi di un’imminente separazione (la
trilogia dei Before) o di un’iniziazione
scolastica. In Dazed and Confused, i
ragazzi festeggiavano l’ultimo giorno di scuola prima del congedo
estivo, l’anno era il 1976, e cinque anni più tardi, in un
cinematografico 1981, Linklater torna esattamente dove li aveva
lasciati un ventennio fa, all’alba dell’ingresso al college di uno
studente, giocatore di baseball, Jake Bradford.
Tutti vogliono
qualcosa (Everybody Wants
Some, dal titolo di una canzone di Van
Halen) è il seguito spirituale di Dazed and
Confused, per l’assoluta aderenza ai
leitmotiv principali, che possono essere il gruppo
sportivo come forza motrice o l’atmosfera che ricrea la moda del
tempo, ma soprattutto per la cura dei dialoghi torrenziali come
nella ormai consolidata tradizione del cineasta, mai casuali e
pronti a sconvolgere la nostra attenzione (spesso proprio sul
finale) come uno schiaffo in viso a chi resta sopito davanti al
noioso spettacolo della normalità.
Gli ultimi momenti, poiché tali e
pertanto irripetibili, assumono nel loro scorrere leggeri un
significato assoluto, nel senso reale del termine, cioè divincolato
da qualsiasi struttura, e l’emozione che ci aggrega ai personaggi è
la stessa che non vorrebbe vederli andare via una volta accese le
luci in sala. La verità è che i film di Linklater, e
Tutti Vogliono Qualcosa lo ribadisce,
sono così meravigliosamente unici perché capaci di creare
un’empatia che oltrepassa le frontiere della finzione. Ogni
istantanea di questi teenager, anche se in apparenza banale, si
gonfia all’inverosimile ed esprime una profondità inattesa, uno
studio sociale, culturale, addirittura filosofico sul tempo che
stanno vivendo. Il tempo è l’unità di misura che il regista texano
manipola come un fine artigiano accarezza l’argilla creando forme
morbide, magnetiche, rigide se necessario. “Trovare l’essenza
all’interno della struttura, questa è l’arte”. Richard
Linklater ci è riuscito, un’altra volta.
Notorious Pictures ha diffuso online
il trailer italiano ufficiale
di Cell, il nuovo film che vede
protagonisti John Cusack e Samuel L.
Jackson che se la vedranno contro gli Zombie.
Cell è
diretto da Tod Williams
(Paranormal Activity 2), il film si
basa sull’omonimo romanzo apocalittico di Stephen
King, che ha adattato la sceneggiatura insieme a
Adam Alleca (L’ultima casa a
sinistra). Il film uscirà nelle nostre sale il
prossimo 14 luglio.
https://www.youtube.com/watch?v=X-5OjYt70eM
Cell è un romanzo di
Stephen King, edito in Italia da Sperling & Kupfer a marzo 2006,
tradotto da Tullio Dobner. Può rientrare nei generi
fantascienza, horror e catastrofico.
Dopo la pubblicazione del settimo ed
ultimo romanzo del ciclo La torre nera, King aveva
annunciato in alcune interviste e nel proprio sito internet
l’intendimento di non dare più alle stampe alcun nuovo romanzo,
convinto di essere caduto vittima di un momento di scarsa
ispirazione creativa, alla luce di una evidente tendenza a
riproporre nei romanzi più recenti argomenti e sviluppi narrativi
già presenti in opere giovanili.
Tuttavia, dopo un periodo
relativamente breve di silenzio, il famoso scrittore del Maine ha
ceduto al potere della sua inventiva. Ha dato alle stampe, nel giro
di pochi mesi, Colorado Kid, un racconto di mystery,
e – agli inizi del 2006 – questo corposo e complesso romanzo di
fantascienza catastrofica Cell, nel quale peraltro non
mancano sviluppi che possono ricordare quelli di un suo celebre
capolavoro del passato, L’ombra dello scorpione.
Un video pubblicato da F Gary Gray (@fgarygray) in data: 6 Giu
2016 alle ore 16:55 PDT
Diretto da F. Gary
Gray, Fast and Furious 8
arriverà al cinema il 14 aprile del 2017. Il film aprirà una nuova
trilogia del franchise con protagonista Vin
Diesel. Nel film torneranno anche Michelle
Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris”
Bridges, Elsa Pataky, Lucas Black, Jason Statham, Dwayne
Johnson e Kurt Russell. Le riprese del
film si svolgeranno tra New York e Atlanta (Georgia).
Al cinema Scott
Eastwood è apparso in film come Non aprite
quella porta 3D , Fury e La risposta
è nelle stelle, oltre ad aver recitato in tantissimi
film diretti dal padre, come Flags of Our Fathers, Gran
Torino e Invictus.
Prossimamente lo vedremo nell’atteso cinecomic Suicide
Squad di David Ayer, in Snowden di
Oliver Stone, nel thriller Overdrive e
nel nuovo film da regista di Ben Affleck, Live by
Night.
Ricordiamo che Fast and
Furious 9 arriverà al cinema il 19 aprile 2019,
mentre Fast and Furious 10
uscirà il 2 aprile 2020.
La bellissima e bravissima Jennifer Connelly, premio Oscar come Miglior
Attrice Non Protagonista per A Beautiful
Mind, è entrata ufficialmente a far parte del cast
del film d’azione No Exit. Il film
racconta la storia vera dei Granite Mountain Hotshots, un gruppo di
eroici pompieri che nel giugno 2013 affrontarono uno dei più
pericolosi incendi nella storia d’America, conosciuto come lo
Yarnell Hill Fire, per salvare una cittadina dell’Arizona a
nordovest di Phoenix. L’incendio arrivò a coprire più di 800 ettari
e l’intervento dei Granite Mountain Hotshots costò la morte di
19 membri del gruppo.
No Exit
sarà diretto da Joseph Kosinski, regista di
Tron Legacy e
Oblivion, e prodotto da Black Label Media
(casa produttrice di
Sicario), Lorenzo di
Bonaventura, Mike Menchel e Conde Nast
Entertainment. La sceneggiatura sarà scritta da Ken
Nolan (Black Hawk Down). Nel
cast figurano Josh Brolin, Miles
Teller (Whiplash),
Taylor Kitsch (True
Detective) e James Badge Dale
(13 Hours: The Secret Soldiers of
Benghazi). L’ultima volta che abbiamo visto
Jennifer Connelly sul grande schermo è stato in
Shelter, dramma diretto dal marito e
collega Paul Bettany. Prossimamente l’attrice
reciterà in American Pastoral, crime
drama diretto da Ewan McGregor.
Arriva da Empire un nuovo
poster per The Neon Demon (qui la recensione),
il nuovo film di Nicolas Winding Refn che arriverà
al cinema in Italia l’8 giugno. Protagonista del film, e del
poster, Elle Fanning.
Nicolas Winding
Refn e Elle Fanningpresentano a Roma
The Neon Demon
Diretto
dal cineasta danese che ne ha curato la sceneggiatura insieme a
Mary Laws, “The Neon Demon” è stato girato a Los Angeles e
approderà in sala nei prossimi mesi: è concepito come un horror
ambientato nel mondo della moda, e vedrà come protagonisti Keanu
Reeves (“Matrix”), Elle Fanning (“Maleficent”), Jena Malone
(“Hunger Games: La ragazza di fuoco”), Bella Heathcote (“Dark
Shadows”) e la top model Abbey Lee (“Mad Max: Fury
Road”).
The Neon Demon sarà il terzo
lungometraggio di Nicolas Winding Refn distribuito da IIF, dopo
“Solo Dio perdona” (2013) e “Drive” (2011), che alla
64ª edizione del Festival di Cannes ha consacrato il cineasta
danese sulla scena internazionale con il “Prix de la mise en
scène”, riconoscimento consegnato al miglior regista in
concorso.