Ecco dieci curiosità su Wolverine, il Mutante con gli artigli di Adamantio, uno dei personaggi che, insieme a Iron Man, è trai più amati dai fan di tutto il mondo.
Gli artigli di Wolverine all’inizio non erano parte di lui
Tra le abilità più rappresentative di Wolverine ci sono chiaramente gli artigli. Ma il creatore del personaggio, Len Wein, aveva piani molto differenti all’inizio, tanto che proprio gli artigli non erano inclusi, ma erano delle protesi attaccate ai suoi guanti da combattimento.
Wolverine doveva essere un teenager
La sua prima apparizione risale a un numero de L’Incredibile Hulk del 1974 in cui era….un adolescente!
È stato sconfitto da… Spock!
Negli anni ’90 la Marvel navigava in pessime acque, e nella speranza di rimpinguare le proprie tasche ebbe l’idea di lanciare una storia che vedesse affrontarsi X-Men e personaggi di Star Trek. In uno di questi numeri, Wolverine veniva atterrato da Spock.
Wolverine attore: Hugh Jackman non era la prima scelta!
Sia Bryan Singer che la Fox volevano Russell Crowe ma lui non era interessato. Il ruolo andò a Dougray Scott che dovette rinunciare per conflitto di schedule. Così Hugh Jackman ottenne il ruolo e il resto è storia.
Wolverine ha ucciso quasi tutti i suoi figli
Esiste una storia in cui i figli di Logan, avuti da relazioni passeggere, si uniscono, addestrati da un culto, per annientare Wolverine. L’esito è chiaro e lui li ucciderà tutti.
Poteva chiamarsi Badger

Len Wein propose due nomi alla Marvel: Badger e Wolverine. Entrambi si riferivano alla fauna canadese, e la Marvel voleva espandersi proprio nel mercato del Canada. Per fortuna la scelta fatta dall’editor è stata quella giusta!
Wolverine come Clint Eastwood

Come per Daredevil, Frank Miller ha contribuito a strutturare il look del personaggio. Per lui, Miller si è ispirato all’aspetto di Clint Eastwood.
È stato in ogni super gruppo
Dagli X-Men ai Vendicatori, passando per la X-Force, il mutante canadese ha partecipato a 30 gruppi di supereroi.
Wolverine ha sedotto Mary Jane, nei panni di Peter Parker
Nell’Universo Ultimate, Jean Grey scambia le menti di Wolverine e Peter Parker, causando così strani avvenimenti tra MJ e Logan stesso nel corpo di Peter. Dopotutto Logan ha sempre avuto un debole per le rosse.
Wolverine è stato mescolato con Batman
Negli anni ’90 l’Amalgam Universe mescolò personaggi Marvel con personaggi DC. Al nostro toccò mescolare le sue abilità con quelle di Batman e così nacque Logan Wayne, a.k.a. Dark Claw.
Trai i film di Wolverine ricordiamo la trilogia della 20th Century Fox con il primo Wolverine le Origini, il secondo Wolverine l’immortale e l’ultimo sofferto Logan.
Wolverine, il cui vero nome è James “Logan” Howlett, è un personaggio dei fumetti, creato da Len Wein (testi) e da Herb Trimpe (disegni) con la collaborazione di John Romita Sr., pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione è in The Incredible Hulk (Vol.2) n. 180 (ottobre 1974) in un breve cameo, ma il vero e proprio esordio è stato sul n. 181 (novembre 1974) della stessa serie.
Logan è un mutante, cioè un essere umano con il DNA contraddistinto dal gene X, che conferisce capacità straordinarie. In questo caso si tratta del fattore di guarigione, ovvero la capacità di guarire rapidamente da tutti i tipi di ferite (come spiegato in Wolverine: Origini), sensi e istinti paragonabili a quelli animali e artigli ossei estraibili a comando dalle mani, che, come il suo scheletro, sono rivestiti dall’interno con una lega metallica indistruttibile chiamata adamantio primario (poi diventato beta unendosi al calcio delle ossa).
Il sito web IGN lo ha inserito alla quarta posizione nella classifica dei cento maggiori eroi della storia dei fumetti, dopo l’Uomo Ragno e prima di Wonder Woman.
Nonostante i sui poteri siano di carattere per lo più fisici, gli artigli d’osso che verranno rivestiti di adamantio, tipici dei classe 1, 2 e 3 il suo fattore di guarigione è talmente potente (può rigenerarsi anche dopo un’esplosione nucleare) da poterlo classificare come classe 4.





Il film sarà certamente ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.
Di seguito la trama del film: Nel nuovo fantasy epico prodotto dalla
Dopo che la città di Lagos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.
Thor Ragnarok sarà diretto da 
Senza tregua né respiro, lo spettatore più affezionato al genere non potrà che sottrarsi al fascino godurioso e all’incredibile maestria di questa “bibbia dell’editing” moderno, una tecnica già espressa e affinata (oltre che raffinata) nel corso di tutti i film di Bourne e oggi unico aspetto davvero incontestabile. L’analisi del lavoro complessivo invece cambia notevolmente se pensiamo a quanto la sceneggiatura resti piuttosto superficiale, nonostante le ottime premesse e l’ambientazione cibernetica nella società post – Snowden, un approccio alla realtà così banale da suggerire tutta la stanchezza e la ripetitività nelle quali versa la saga.



Nel realizzare il remake del film del 1984 di Ivan Reitman, Feig ha dichiarato di voler adottare un tono spaventoso e allo stesso tempo comico, che però non abbia nessuna soluzione di continuità con il sequel del film del 1989, nè con la serie animata The Real Ghostbusters.
Il regista Tim Burton ha descritto il personaggio di Eva Green, Miss Peregrine come “una spaventosa Mary Poppins“, la donna che protegge i bambini speciali ed è capace di trasformarsi in uccello.
Samir (Samir Guesmi) si innamora a prima vista di Agathe (Florence Loiret Caille) dopo aver incontrato la donna in un bar.
Con un intreccio che si srotola in situazioni fortemente bizzarre ma che la Anspach riesce a far risultare quasi credibili, insieme al co-sceneggiatore Jean-Luc Gaget la regista islandese mette in scena una storia d’amore assoluta e paradossale tramite personaggi determinati ma al contempo fragili che riescono a rendere accettabile qualsiasi loro eccesso, bugie ed equivoci compresi.
I coniugi Caleb e Camille Fang sono una coppia di artisti performativi d’avanguardia, protagonista fin dai primi anni ‘70, assieme ai figli Annie e Baxter, di incredibili happening “dal vero” caratterizzati da scherzi pubblici d’ogni sorta e spesso di cattivo gusto, opportunamente registrati in modo da conservare l’autenticità delle reazioni degli ignari spettatori. Passati gli anni i due enfants prodiges, divenuti rispettivamente una sregolata attrice di second’ordine e un giornalista di provincia con mancate aspirazioni letterarie, si ritrovano uniti in seguito all’improvvisa e apparentemente tragica sparizione dei genitori. Subito però i dubbi iniziano a serpeggiare: si tratta davvero di una tragedia oppure dell’ennesima performance inscenata di tutto punto per rivitalizzare l’interesse del pubblico?
Diretto da





L’uscita di Doctor Strange è prevista per il 4 novembre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista