Warner Bros. Italia ha appena rilasciato – tramite il suo canale
Youtube – una nuova divertente clip tratta da Come
ammazzare il capo 2, il sequel della commedia di
successo del 2011 Come ammazzare il capo e vivere
felici, nota altrimenti come Horrible
Bosses.
Nel cast del film sono sempre presenti i protagonisti
Jason Sudeikis, Jason Bateman e Charlie
Day, oltre ai mitici “boss” interpretati da
Jennifer Aniston e Kevin Spacey e
a Jamie Foxx nello spassosissimo ruolo
di Dean “Fottimadre” Jones. Interessanti new entry
nel cast rispetto al film precedente sono invece Christoph
Waltz e Chris Pine.
In Come ammazzare il capo
2, Nick, Dale e Kurt, sempre più stufi di render
conto alle alte sfere, decidono di mettersi in proprio e diventare
manager di sé stessi, ma un investitore senza scrupoli li metterà
in mezzo ad una strada estromettendoli dall’attività. Fuori dai
giochi, disperati e senza alcun possibile ricorso legale, i tre
aspiranti imprenditori mettono in atto un piano maldestro: rapire
il figlio maggiore dell’investitore e chiedere come riscatto, di
riprendersi il controllo della loro azienda.
Ecco qui sotto la nuova clip che ci anticipa appunto “Il
Rapimento”:
Come ammazzare il capo 2 è stato
già distribuito nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti a
cominciare dal 26 novembre 2014, mentre per vederlo nelle sale
cinematografiche italiane dovremo aspettare l’8 gennaio 2015.
La Universal Pictures ha diffuso
una video intervista al Stiles White regista del
nuovo horror prodotto da Jason Blum,Ouija,
al cinema da giovedì 8 GENNAIO 2015.
In Ouija
dopo aver risvegliato i poteri oscuri di un’antica tavola degli
spiriti, un gruppo di amici sarà costretto ad affrontare le proprie
paure più profonde. Stiles White dirige il thriller soprannaturale
prodotto da Michael Bay, Andrew Form e Brad Fuller di Platinum
Dunes (La notte del giudizio, Non aprite quella porta, Venerdì 13)
e da Jason Blum di Blumhouse Productions (Paranormal Activity e la
saga di Insidious, La notte del giudizio), Bennet Schneir
(Battleship) e Hasbro. La sceneggiatura di Ouija è stata scritta da
Juliet Snowden e Stiles White.
Guarda il Trailer ufficiale del
film Italo con protagonista Marco
Bocci distribuito da Notorius Pictures
dall’ 11 Gennaio 2015. Italo è diretto da
Alessia Scarso e con
Marco Bocci, Barbara Tabita, Elena Radonicich, Leo
Gullotta.
Nel 2009,
nelle campagne di Scicli, provincia di Ragusa, arriva un randagio
che conquista l’affetto dell’intera cittadina fino a diventarne
simbolo. Tratto da un’ incredibile storia vera il film racconta la
vita di Italo, cane straordinario al punto da meritare la
cittadinanza onoraria. Una commedia romantica e divertente che
tocca temi importanti quali l’amicizia, il pregiudizio e l’amore
incondizionato a cui fa da cornice una Sicilia piena di colori e
tradizioni. L’eroe di Squadra Antimafia, Marco Bocci, nel suo primo
ruolo da protagonista sul grande schermo.
Commedie e documentari, film politici e animazione: il cinema
italiano si affaccia agli Oscar Europei, EFA,
European Film Academy , con cinque nominations e quattro film
straordinariamente diversi fra loro, esordi inclusi. Ma
l’originalità non si ferma nella composizione della squadra
italiana, prosegue nell’unicità cinematografica e produttiva che le
quattro opere rappresentano.
Il capitale Umano di Paolo Virzì – nominations Miglior Regia e
Migliore Attrice Protagonista per Valeria Bruni Tedeschi. Il film,
tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore statunitense Stephen
Amidon, descrive una parabola decisamente opposta alla
consuetudine. Perché per una volta non è stata l’Europa a fornire
spunti o remake al cinema americano.
Scelta già premiata dai risultati commerciali: con circa 50 paesi
all’attivo è il film italiano del 2014 più venduto all’estero.
L’arte della felicità di Alessandro Rak – nomination come Miglior
Film d’Animazione.
Per la prima volta nella storia del cinema italiano un
lungometraggio d’animazione viene candidato ad un grande premio
internazionale (unico precedente il cortometraggio Cavallette di
Bruno Bozzetto in nomination all’Oscar nel 1991). La nomination ha
un valore enorme se si considera l’animazione come il vero outsider
della produzione.
La mafia uccide solo l’estate di Pif / Pierfrancesco Diliberto –
miglior commedia. Sembra un paradosso che un film sulla
mafia, pensato più per ricordare che per denunciare, possa essere
un’ottima commedia e finire tra le cinque migliori
d’Europa.
Il successo nazionale ed internazionale di La mafia uccide solo
l’estate è dovuto al coraggio del suo autore, che per
il suo esordio ha voluto stravolgere il genere mafia film per
rivolgersi ad un pubblico giovane e giovanissimo.
E in termini di fuori genere, Sacro Gra di Gianfranco Rosi
(Nomination come Miglior Documentario), è diventato l’emblema di
una tendenza che ha rotto i confini tra film e documentario, tra
realtà e finzione. Al di là dell’ovvio pensiero al DNA che percorre
il cinema italiano, l’opera di Rosi sarà per molto tempo un punto
di riferimento per le nuove generazioni.
Il cinema italiano è nuovamente uno dei grandi protagonisti
della scena internazionale grazie agli artisti, autori, produttori,
attori e professionalità tecniche.
Luce-Cinecittà che ne accompagna le sorti e, al suo interno, chi da
oltre un decennio ha saputo recuperare con loro un nuovo orgoglio,
non può che aumentare gli sforzi per trovare gli strumenti e i
mezzi perché questo patrimonio ricostruito non venga mai più
disperso.
È per Venerdì 12 la
prima mondiale dell’unico film italiano in concorso al 24. Noir in
Festival di Courmayeur: IN THE
BOX, l’opera prima di Giacomo
Lesina, prodotta da Michelangelo Film e
distribuita da Istituto Luce-Cinecittà. Protagonista, Antonia
Liskova
Una nuova incursione del cinema italiano nel film di genere.
Unità di luogo e tempo, per un thriller dall’azione compatta; teso,
claustrofobico, con una protagonista sorprendente.
IL FILM
Una giovane donna si risveglia dentro le quattro mura di un garage.
Mura all’apparenza inoffensive come la maggior parte dei luoghi di
una grande metropoli. Ma che ora la separano da tutto e da tutti.
All’interno del piccolo spazio, un’automobile esala anidride
carbonica; un gas che ogni giorno senza saperlo respira quando esce
per strada. Un gas che sembra così innocuo, ma che lì dentro
diventerà micidiale. Ad averla chiusa nel garage è uno sconosciuto
che sa ogni cosa di lei, del suo passato. E soprattutto di ciò che
ha di più importante al mondo: la figlia piccola che l’aspetta a
casa. Non le rivela il motivo per cui l’ha imprigionata. Solo il
tempo a disposizione per salvarsi.
Quanto siamo liberi? È una domanda che ci si pone spesso, ma a
cui difficilmente riusciamo a dare risposta. Perché la maggior
parte di noi conduce una vita tranquilla, fatta di una routine che
ci protegge, tiene a bada le nostre paure. E se la nostra
esistenza, all’improvviso, sfuggisse al nostro controllo e finisse
nelle mani di un altro? [Dalle note di regia di Giacomo Lesina]
Un film e una mostra possono avere
in comune moltissimi aspetti. La cosa sorprendente è quando le
coincidenze sono talmente perfette da far partire una vera e
propria iniziativa.
È il caso del film The Imitation Game, di
Morten Tyldum con Benedict Cumberbatch e Keira Knightley (dal 1
gennaio 2015 al cinema grazie a Videa) e della mostra Numeri
allestita presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma (dal 16
ottobre 2014 al 31 maggio 2015).
Il film, che racconta l’incredibile storia di Alan Turing, genio
matematico britannico che ha decrittato i codici nazisti generati
dall’indecifrabile macchina Enigma durante la Seconda Guerra
Mondiale, trova l’ambientazione perfetta all’interno dei larghi
spazi di PalaExpo, dove, nell’ambito della mostra Numeri, è esposto
un vero esemplare della terribile macchina tedesca.
Il cinema dà i Numeri è l’iniziativa promossa da Videa e
PalaExpo che, in occasione dell’uscita di The Imitation Game e
della mostra Numeri, garantisce a tutti gli spettatori e visitatori
un ingresso al cinema (del circuito Cinema di Roma
www.cinemadiroma.it) o alla mostra usufruendo di una riduzione sul
prezzo intero.
Dinamica dell’iniziativa:
Gli spettatori del film potranno presentare alle casse
del Palazzo delle Espozioni il biglietto del cinema e godere di un
prezzo ridotto per la visita alla Mostra, fino al 31 maggio
2015.
Viceversa, i visitatori della Mostra, conservando il biglietto
di ingresso, potranno usufruire della tariffa ridotta per la
visione di The Imitation Game nella settimana dal 1 al 6 gennaio
2015, presentandolo ai botteghini dei cinema del circuito “Cinema
di Roma” (consultando anticipatamente la programmazione delle
sale).
The
Imitation Game ha trionfato agli Hollywood Film
Awards aggiudicandosi i premi per Miglior Attore
(Benedict
Cumberbatch), Miglior Attrice non Protagonista (Keira
Knightley), Miglior Regia (Morten Tyldum), Miglior Compositore
(Alexandre Desplat). Il film ha inoltre ottenuto quattro nomination
ai prestigiosi BIFA- British Independent Film Awards per
Miglior Attore, Miglior Attrice, Miglior Film e Migliore
Sceneggiatura.
The
Imitation Game è considerato uno dei film più favoriti
ai premi Oscar del 2015, tanto che il famoso produttore Harvey
Weinstein ha pagato più di 7 milioni di dollari americani per
accaparrarsi i diritti del film sul suolo americano, una cifra
davvero record per il Film Market di Berlino. Nel cast del film
sono presenti anche
Keira Knightley,
Matthew Goode, Mark
Strong, Rory Kinnear, Charles Dance, Allen
Leech e Matthew Beard.
The
Imitation Game è stato presentato in anteprima
mondiale al Toronto International Film Festival e uscirà nelle sale
cinematografiche italiane a partire dal 1 gennaio 2015. La
distribuzione sarà ad opera di Videa.
Dario Argento il protagonista della
XIX edizione del Roma Film Festival (RFF). Dopo
Franco Zeffirelli, Stefania Sandrelli e Christian De Sica, a
cui sono state dedicate le ultime edizioni, sarà il Maestro
italiano del brivido Dario Argento a ricevere il Premio alla
Carriera Roma Film Festival 2014.
Al regista di “Profondo rosso” e di
“Tenebre” verrà dedicata un’intensa retrospettiva e un omaggio
(realizzato in collaborazione con “Wonderland” Rai4), che porterà
alla luce un ritratto inedito di questo nostro straordinario
cineasta, sinonimo di horror italiano di qualità nel mondo.
Ritratto che in seguito verrà trasmesso all’interno di una puntata
di Wonderland interamente dedicata a Dario Argento che andrà in
onda il prossimo 9 gennaio. Lo speciale “Il giovane Argento”,
omaggio che intende raccontare la carriera di Argento prima
dell’approdo dietro la macchina da presa con L’uccello dalle piume
di cristallo, verrà proiettato in anteprima il 16 dicembre al
Cinema Trevi alla presenza del regista.
Molti i titoli che faranno parte
della retrospettiva che si terrà al Cinema Trevi dal 16 al 21
dicembre (realizzata in collaborazione con Centro Sperimentale –
Cineteca Nazionale), tra i quali il più atteso sarà Profondo Rosso,
proiettato in una splendida versione restaurata dalla Cineteca
Nazionale, pellicola che gli valse il titolo di “erede di
Hitchcock” e rappresenta, in qualche modo, l’apice stilistico e
creativo dell’autore. Tra i film, alcuni appartenenti ai suoi primi
anni dietro la macchina da presa, come L’uccello dalle piume di
cristallo e Il gatto a nove code. Ma anche Le cinque giornate, il
film più anomalo nella filmografia argentiana, un’incursione nella
Storia, nella quale il regista non rinuncia a inscenare l’orrore e
la crudeltà, Suspiria che gli valse una laurea honoris causa in
tecnologia degli spaventi, Inferno, “tre madri” nascoste nei
sotterranei di tre palazzi a Roma, New York, Friburgo, costruiti
per loro da un architetto-alchimista, autore di un libro maledetto,
Tenebre con la sua Roma cattiva, con una luce fredda e totale
contrapposta alle tenebre dell’anima, della mente, Phenomena,
un viaggio mistico tra bellezze ed orrori, tra sensazioni tenere e
terribili. Solo per citarne alcuni.
Una ricchissima rassegna che verrà
suggellata da un incontro tra Dario Argento e il suo pubblico che
avverrà il 16 dicembre alle 21.00, occasione in cui il regista
riceverà il Premio alla Carriera.
Tra gli eventi collaterali – in
collaborazione con il Fantafestival – verrà presentato il libro di
Cristiana Astori Tutto quel blu (Giallo Mondadori, 2014).
Incontro moderato da Steve della Casa che precederà la proiezione
di L’autuomo (1984) di Marco Masi, alla presenza del regista.
Il Roma Film Festival è organizzato
con il sostegno del Ministero per i Beni e le attività culturali
Direzione Cinema, della Regione Lazio, e in collaborazione con il
Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale. Una
targa è stata conferita come riconoscimento dal Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano.
Dal regista di In
viaggio con una rockstar, Nicholas
Stoller, arriva oggi in Blu-ray e DVD la commedia
Cattivi Vicini, con l’icona della nuova commedia
americana Seth Rogen (Superbad, Molto Incinta), l’attrice nominata
ai Golden Globe e agli Emmy Rose Byrne (Le amiche
della sposa) e due giovani talenti come Zac Efron
(Hairspray – Grasso è bello, 17 Again – Ritorno al liceo) e
Dave Franco (22 Jump Street, Now you see me – I
maghi del crimine).
In una esilarante escalation di
rivalità tra vicini, si fronteggiano la coppia composta da Mac
(Seth Rogen) e Kelly (Rose Byrne) da una parte ed una scalmanata
confraternita universitaria dall’altra, guidata dal carismatico
Teddy (Zac Efron).
Cattivi Vicini, il film
Cattivi
Vicini, il cui titolo in precedenza era
Townies, è stato scritto
da Andrew Cohen e Brendan
O’Brien ed annovera nel cast oltre a
Zac Efron anche Rose
Byrne e Dave Franco. La storia
del film ruota attorno ad una giovane coppia (Rogen e Byrne) che si
trasferisce in una nuova casa e che si trova a dover fare i
conti con il loro vicinato, una confraternita capitanata da un
“rumoroso” leader (Efron). Cattivi
Vicini, prodotta da
Seth Rogen insieme al suo storico
partner Evan Goldberg, uscirà in America
il 9 maggio 2014.
Una coppia. Un figlio. E infine la
casa tanto desiderata. Tutto potrebbe sembrare meravigliosamente
perfetto, ma nessuno ha fatto i conti con i vicini di casa: una
confraternita di giovani scatenati. Sarà guerra senza esclusione di
colpi.
Uscirà il 22 gennaio il
film Sei Mai stata Sulla Luna di
Paolo Genovese con Raoul Bova e Liz
Solari e oggi 01 Distribution lancia il backstage della
pellicola, ennesima commedia in uscita Made in Italy.
Sei Mai stata Sulla
Luna vede nel cast anche Sabrina
Impacciatore, Neri Marcore’, Giulia Michelini, Sergio Rubini,
Emilio Solfrizzi, Pietro Sermonti, Nino Frassica, Paolo
Sassanelli.
Guia ha 30 anni, lavora in una
prestigiosa rivista internazionale di moda, guida una spider di
lusso, viaggia in jet privato e vive tra Milano e Parigi. Ha tutto,
o almeno credeva di avere tutto, fino a quando si ritrova in uno
sperduto paese della Puglia dove si imbatterà in Renzo, un
affascinante contadino del posto che le farà capire che l’unica
cosa che le manca è l’amore, quello vero. Ma quando la felicità
sarà ad un passo da lei, non saprà come raggiungerla.
SEI MAI STATA SULLA LUNA? è una commedia sentimentale sospesa
tra città e campagna che racconta l’incontro tra due mondi
diversi.
Da un lato il caos della città dove si muove con disinvoltura la
nostra protagonista (Liz Solari), il suo fidanzato (Pietro
Sermonti) e la sua assistente (Giulia Michelini). Dal altro un
piccolo paese della Puglia stravolto dall’arrivo della bella
giornalista, dove troveremo un carosello di personaggi esilaranti e
originali: il barista avanguardista (Emilio Solfrizzi); e quello
tradizionalista (Sergio Rubini), Pino (Neri Marcorè), il cugino
autistico aspirante prete; Mara (Sabrina Impacciatore), la bancaria
sognatrice e Anita, la veterinaria misteriosa; Oderzo (Nino
Frassica), il contadino emigrato al nord e il notaio latinista
(Dino Abbrescia); l’agente immobiliare macellaio (Paolo
Sassanelli), la mucca Celestina e tanti altri.
Ecco il trailer italiano di
Turner, il film diretto da Mike
Leigh osannato al Festival di Cannes, che racconta la vita
e le opere del celebre pittore William Turner. Nei panni del
protagonista uno straordinario Timothy Spall
(Harry Potter).
Ecco il trailer italiano:
William Turner è un artista
riconosciuto e vive circondato da suo padre, che è anche il suo
assistente, e la sua governante devota. Frequenta l’aristocrazia e
nutre la sua ispirazione dai suoi numerosi viaggi. Alla morte del
padre però, William rimane profondamente colpito tanto da isolarsi
in se stesso. Tuttavia, la sua vita cambia quando incontra
l’onorevole Booth, titolare di una pensione in riva al mare.
” … sullo schermo”. È così che
Shailene Woodley ha commentato di primo acchito la
sua scena d’amore con Ansel Elgort in
Colpa delle Stelle. La giovane attrice si
trovava in compagnia di Jessica Chastain, Jennifer Aniston,
Emily Blunt e Gugu Mbatha-Raw durante la
Hollywood Session di Epix. Ecco come ha parlato del suo personaggio
e come ha spigato, in maniera abbastanza matura e profonda, di
quello che dovrebbe essere il sesso e l’amore per i giovani adulti
che hanno amato il film del quale è protagonista.
Nonostante sia una delle più grandi
attici della sua generazione e sia stata molte volte considerata
per un Premio Oscar nella sua carriera, con quattro nomination,
Julianne Moore ha ancora vuoto lo spazio dedicato
all’Academy Award sulla sua personale mensola dei premi.
Quest’anno però le cosepotrebbero
cambiare, dal momento che Julianne ha offerto un intenso e
drammatico ritratto di una donna malata di Alzheimer in Still
Alice (qui la recensioen), e si sa, la malattia e
il grande attore spesso fanno il premio.
La Moore, che si è anche sempre
distinta per la sua schiettezza, non solo per bravura e bellezza,
ha dichiarato di sentirsi fortunata a far parte di questo film, di
questo progetto e soprattutto di essere oggetto di tali previsioni
in merito al prestigioso premio.
Ecco cosa ha dichiarato l’attrice a Yahoo Movies: “Mi sento
fortunata. Appena l’anno scorso, di questi tempo, mi stavo
documentando per il ruolo, quindi sonos convolta dal fatto che sia
accaduto tutto così in fretta e soprattutto dal fatto che tante
persone ne stanno parlando.”
La Weinstein Company ha
proposto un nome dell’ultimo minuto per lacorsa agli Oscar 2015. Si
tratta del bel film di James GrayThe
Immigrant, uscito da noi con il titolo di
C’era una Volta a New York. Il film vede
protagonisti Marion Cotillard, Jeremy Renner e
Joaquin Phoenix.
Non è ovviamente il solo film che la
potente compagnia propone per la sua corsa agli Academy Awards
quest’anno, ma naturalemnte stupisce in che modo Harvey
Weinstein abbia deciso solo all’ultimo momento di proporre
nella campagna For Your Consideration anche il film di
Gray.
Dopo la conferma di Dave
Bautista e il ritorno nostalgico del primo protagonista
Jean-Claude Van Damme, il remake di
Kickboxer si arricchisce di un volto
decisamente più carino, anche se non meno ‘tosto’. L’attrice e
atleta Gina Carano si è infatti unita al cast del
film che vedrà dietro la macchina da presa John
Stockwell.
Trama di Kickboxer – Il
nuovo guerriero: In America ormai Eric Sloane non ha
più rivali in grado di sconfiggerlo nella Kick boxing, una violenta
forma di pugilato tailandese, e quindi col fratello-manager Kurt
decide di recarsi a Bangkock per trovare un avversario degno di
lui. Lo trova in Tong Po, un picchiatore un pò esaltato, protetto
da uno spregiudicato boss della zona, Freddy Li. Purtroppo per
Eric. il campione locale è troppo forte per lui e, nonostante Kurt
voglia ritirarsi, il tailandese infierisce su di lui con un
micidiale colpo alla schiena che lo renderà paralizzato per sempre.
Kurt è furioso, vuole punire quel mostro ma la sua preparazione
atletica è assolutamente inadeguata per sconfiggere Tong Po. Allora
Taylor, un americano che ha fatto fortuna col traffico di armi, lo
conduce da Xian, maestro tra i migliori nella Kick boxing. L’uomo,
dapprima incerto, accetta poi di prepararlo al grande incontro.
L’addestramento e la disciplina sono duri ma Kurt, spinto da Xian e
dal desiderio di vendetta, stringe i denti e arriva ad un punto di
preparazione più che accettabile. Conosce poi la nipote di Xian, My
Lee, molto graziosa, con la quale simpatizza subito. Xian fa in
modo di organizzare col boss Freddy Li un incontro tra Kurt e un
pugile locale. L’americano stravince e si guadagna la stima del
pubblico del posto. Freddy Li capisce che Kurt fa sul serio e
potrebbe mettere in difficoltà Tong Po. Allora fa aggredire My Lee
e la fa portare al campione tailandese, che la violenta. Fa poi
rapire Eric e lo fa rinchiudere in un posto sicuro. Alla vigilia
dell’incontro con Tong Po Kurt, scosso da questi eventi, è
deconcentrato e nervoso. L’incontro si svolge nell’antico modo
tailandese con le mani fasciate da corde sulle quali sono
conficcati vetri aguzzi. Tong Po all’inizio sembra avere la meglio
su Kurt, che non reagisce come dovrebbe e come gli ha insegnato
Xian. My Lee, che è tra il pubblico, è disperata anche perchè Xian
è sparito: l’uomo è andato a liberare Eric. Ci riuscirà grazie
anche all’aiuto di Taylor, reduce del Vietnam ed esperto di armi,
ed insieme uccidono tutti gli scagnozzi di Freddy Li. Eric,
liberato, può assistere all’incontro di Kurt e di Tong Po: la sua
presenza dà nuovo vigore al fratello che, come una furia, si
abbatte sul tailandese riducendolo ad un fantoccio incapace di
difendersi.
La Svastica nel
Ventre è il film del 1977 diretto da Mario Caiano con protagonisti nel
cast Sirpa Lane, Giancarlo Sisti, Roberto Posse e
Marzia Ubaldi.
A partire dagli anni ’70 molti
autori e registi sembrano restare affascinati dalle malvagità e
dalle nefandezze del regime nazista, tanto da restituire nelle loro
pellicole un ritratto scandaloso, erotico e perverso del Reich e di
tutti coloro che avevano contribuito alla sua macabra ascesa.
Secondo la critica, si trattava in
realtà dell’unica possibilità per le piccole case di produzione di
realizzare horror a basso budget esplorando i nuovi sentieri del
marketing: film come Salon Kitty
(Tinto
Brass, 1976), Ilsa la
Belva delle SS, La Bestia in Calore, Il Portiere di
Notte (Liliana Cavani, 1974)
o Il Fantasma di Sodoma di Lucio Fulci-
datato, però, 1988- contribuiscono a creare un vero e proprio
sottogenere cinematografico ribattezzato
nazisploitation, (che si colloca nel
macro- genere dell’exploitation tanto in voga negli anni
’70) Erossvastica o porno- nazi, proprio perché
tutte le pellicole erano accomunate da un gusto particolare per
l’erotismo violento, i film di guerra e la classica tipologia da
women- in- prison film.
Nel 1977 il regista Mario
Caiano, con lo pseudonimo di William
Hawkins, dirige un cult del genere che ha,
addirittura, influenzato Quentin Tarantino nelle
sue scelte cinefile, nonché nella realizzazione dello script di
Inglourious Basterds: La
Svastica nel Ventre – questo il titolo- racconta la
storia di Hannah, una giovane ebrea moglie di un militare tedesco,
che viene catturata dalle SS dopo che la sua famiglia è stata
sterminata. Internata in un campo di concentramento, viene
costretta a subire in silenzio violenze e soprusi, finché non viene
notata per la sua bellezza da un alto ufficiale che prima la fa
trasferire in un bordello per soldati e poi, dopo essersi invaghito
di lei, la fa diventare sua amante affidandole la direzione di un
altro bordello di lusso: questa lenta discesa negli inferi rientra
nel piano della donna per vendicarsi dei suoi aguzzini, nonostante
lo sforzo titanico del marito per ritrovarla e salvarla.
La trama del film ha palesemente
ispirato Tarantino nella stesura dello script di
Bastardi Senza Gloria, a partire dalla scelta
della protagonista: una donna che ha vissuto sulla sua pelle
l’odio, la violenza, l’orrore e che decide di portare avanti la sua
vendetta- tremenda e spietata- a qualunque prezzo, fino a
sacrificare la propria vita. Hannah come Shosanna (notare anche la
curiosa assonanza dei due nomi): figure femminili dominanti, in
entrambi i casi due storie di guerra atipiche dove il fil rouge è
proprio la vendetta, quella possibilità per il più debole, per la
parte lesa della situazione, di diventare per la prima volta
fautore del proprio destino e delle proprie scelte, ribellandosi
all’oppressore e alle sue torture.
Tecnicamente il film non brilla
certo per la perizia tecnica: presenta delle ingenuità registiche
notevoli, delle ricostruzioni d’epoca improbabili e delle scelte
paesaggistiche improprie che non permettono ad un’idea interessante
di avere il giusto sviluppo diegetico, rendendola un po’ figlia del
suo tempo e relegando il film al cimitero cinefilo destinato ai
patiti del genere.
Ecco il trailer italiano di
Chappie, il nuovo film del regista
Neill Blomkamp protagonisti Sharlto
Copley, Dev Patel, Ninja and Yo-Landi Vi$$er, Jose Pablo Cantillo,
Sigourney Weaver e Hugh Jackman.
http://www.youtube.com/watch?v=RQ2n0YGP3SQ
Chappiesarà
basato su un cortometraggio dal titolo Tetra Vaal diretto dallo
stesso Blomkamp, e abbraccerà un genere
ibrido fra commedia e sci-fi. Coinvolto nel film ci sarà
anche Sharlto Copley, attore che ha già
lavorato con il regista nei suoi due primi lungometraggi: la
rivelazione District 9 e il
recente Elysium.
Neill
Blomkamp dirigerà basandosi su una sceneggiatura
scritta da lui stesso in collaborazione con Terri
Tatchell. Sempre Blomkamp produrrà la pellicola insieme
a Simon Kinberg. Il film sarà
co-prodotto e co-finanziato dalla Sony
Pictures e dalla MRC; la Sony
Pictures si occuperà anche della distribuzione del film a livello
mondiale.
Il cast include, oltre a Jackman,
anche Sigourney Weaver, Dev Patel, Ninja, Yolandi
Visser, Jose Pablo Cantillo, Brandon
Auret e Sharito Coopley, che
presterà la sua voce al robot del titolo.
È un Joker
straordinariamente convenzionale e ‘casto’ quello che sceglie di
realizzare la cosplayer HydraEvil (aka Ksenia)
nelle foto che vi mostriamo di seguito. Se volessimo accostare a
questo bel cosplay un riferimento cinematografico, potremmo senza
dubbio riferirci al personaggio burtoniano di Jack
Nicholson. Che ve ne pare?
[nggallery id=1253]
Il Joker è un personaggio dei
fumetti, creato da Jerry Robinson con la collaborazione di Bill
Finger e Bob Kane, pubblicato dalla DC Comics e apparso per la
prima volta sul n. 1 di Batman (1940). È probabilmente uno dei più
celebri supercriminali dei fumetti e il più famoso della casa
editrice statunitense, oltreché la nemesi di Batman. Nelle prime
traduzioni italiane del fumetto sul Cavaliere Oscuro, il clown era
stato chiamato “Jolly”, nome italiano più diffuso dell’omonima
carta da gioco.
Joker è sadico, burlone ed
eccentrico, ma in altre interpretazioni è, a seconda dei casi,
innocuo e ladro o grottesco e schizoide. La sua follia lo rende uno
dei più terribili criminali di Gotham, nonché uno dei personaggi
col più alto numero di omicidi a carico (circa 2.000 compresi
donne, bambini, eroi e poliziotti) nel fumetto.
È stato reso sano di mente quando
una guerra nucleare ha privato tutti gli esseri viventi dei loro
superpoteri; tuttavia questa condizione è stata solo temporanea e
presto il Joker è tornato ad essere quello di un tempo. Nella serie
animata degli anni novanta, tuttavia, gli viene dato anche un lato
giocoso e festoso, tanto che in alcune scene si rivolge
direttamente al pubblico dando consigli ai bambini più piccoli, ad
esempio con frasi come «non fatelo a casa, bambini!».
Si è classificato al secondo posto
nella classifica dei più grandi cattivi nella storia dei fumetti
secondo IGN. La rivista Wizard l’ha collocato invece al primo
posto, mentre Empire al terzo. Nel sondaggio tra i migliori 100
personaggi dei fumetti, Joker si è classificato al trentesimo
posto. Le sue origini sono state rinarrate e approfondite da Alan
Moore e Brian Bolland in The Killing Joke (1988) e da Ed Brubaker e
Doug Mahnke in L’uomo che ride (2005).
Quando manca ormai pochissimo al
debutto in sala de Lo Hobbit La Battaglia delle Cinque
Armate. La Warner Bros mettein palio per i fan una
nuova sfida e tanti premi vi attendono. Per partecipare al concorso
basta andare su go.wbros.it/LoHobbitConcorso registrarsi,
scegliere l’Armata con cui schierarsi e condividere la vostra
scelta!
Potete partecipare ogni giorno fino
al 6 gennaio, verranno poi estratti i premi giornalieri e il
vincitore del super premio finale!
Lo Hobbit: la Battaglia delle
Cinque Armate, il film
Trama:
Lo Hobbit: la Battaglia delle Cinque Armate porta
all’epica conclusione delle avventura di Bilbo Baggins, Thorin
Scudodiquercia e la compagnia dei nani. Avendo reclamato la
propria terra al drago Smaug, la compagnia ha inavvertitamente
scatenato una forza letale nel mondo. Infuriato, Smaug riversa la
sua ira ardente dall’alto, su uomini inermi, donne e bambini di
Pontelagolungo. Ossessionato soprattutto dal proteggere il suo
tesoro, Thorin sacrifica la sua amicizia e il suo onore, mentre
Bilbo tenta in tutti i modi di farlo ragionare e presto dovrà
compiere una scelta molto rischiosa. Ma ci sono anche pericoli più
grandi. All’oscuro di tutti a parte Gandalf, Sauron sta radunando
le sue legioni di orchi per attaccare la Montagna Solitaria. Mentre
l’oscurità sta prendendo il sopravvento nel conflitto, Nani, Elfi e
Uomini si trovano di fronte alla condizione di dover lottare
insieme o venire sconfitti. Bilbo si ritrova a dover lottare
per la sua vita e quella dei suoi amici nella battaglia epica dei
Cinque Eserciti, con il futuro della Terra di Mezzo in bilico.
Il network
americano TNT ha annunciato oggi l’intenzione di rinnovare per un
sesto ciclo di episodi Rizzoli & Isles,
lo show di successo che vede protagoniste la coppia di
investigatrici composta da Angie Harmon e Sasha Alexander.
Rizzoli & Isles è una
serie televisiva statunitense trasmessa da TNT dal 12 giugno 2010.
La serie, interpretata da Angie Harmon e Sasha Alexander, è basata
sulla serie di romanzi di Tess Gerritsen. In Italia la serie è
trasmessa in chiaro e a pagamento dai canali Mediaset dall’11
febbraio 2011.
La serie è stata rinnovata per una
quarta stagione da 15 episodi (portati successivamente a 16), in
onda dall’estate 2013. Il 15 agosto 2013 la serie venne inoltre
rinnovata anche per una quinta stagione anch’essa composta da 15
episodi, trasmessa durante l’estate del 2014.
Sarà Cuba Gooding
Jr il protagonista della prima parte della nuova miniserie
di Ryan MurphyAmerican Crime Story:
The People v. O.J. Simpson. L’attore premio Oscar
interpreterà il famoso giocatore di football indagato per
l’omicidio della moglie. A contrapporti a Gooding Junior ci sarà
Sarah Paulson che interpreterà invece
Marcia Clark, il procuratore che si è occupato del
caso Simpson.
Murphy, dopo aver trovato la sua
fortuna nella lunga serialità con Glee, e
dopo aver realizzato un prodotto di uguale successo con
American Horror Story, continua sullo
sviluppo di miniserie compiute e si cimenta in questo nuovo
progetto che dall’horror passa al crime. American Crime
Story si fonderà appunto sui grandi misteri e i
grandi crimini della cronaca americana. Così facendo Murphy è certo
di riuscire ancora una volta a atturare l’interesse del
pubblico.
Ecco il nuovo trailer di
Inherent Vice – Vizio di
forma prossima incursione nella commedia di
Paul Thomas Anderson con protagonista
Joaquin Phoenix, alla seconda collaborazione con
il regista.
Qui le foto del film:
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La pellicola segnerà il ritorno
della coppia Paul Thomas
Anderson e Joaquin Phoenix,
dopo i fasti di The Master e
racconterà la storia dell’eccentrica figura del detective
tossicodipendente Larry “Doc” Sportello la cui sregolata vita è
sconvolta dall’arrivo improvviso della sua ex ragazza. La vecchia
fiamma riesce a convencere Doc a rintracciare il suo nuovo amante,
un magnate del mattone rapito da dei misteriosi criminali. Come di
consueto grande cast per il regista culto che vede fra gli altri
coinvolti attori del calibro di Josh Brolin, Benicio
Del Toro, Owen Wilson, Reese Witherspoon, Martin Short, Katherine
Waterston, Jena Malone, Kevin J. O’Connor.
Di seguito la trama del
romanzo di Pynchon:
California, inizio anni Settanta.
Doc Sportello, investigatore privato con una passione smodata per
le droghe e il surf, viene contattato da una vecchia fiamma,
Shasta, che gli rivela l’esistenza di un complotto per rapire il
suo nuovo amante, un costruttore miliardario. L’investigatore non
fa neanche in tempo ad avviare le sue indagini che si ritrova
arrestato per l’omicidio di una delle guardie del corpo del
costruttore, il quale è intanto sparito, come pure Shasta. Sembrano
le premesse del più classico dei noir, ma ben presto le coincidenze
piú strane si accumulano e il mistero si allarga a macchia di
leopardo. Doc inciampa così in collezioni di cravatte con donnine
discinte, in falsi biglietti da venti dollari con il ritratto di
Richard Nixon, in un’associazione di dentisti assassini nota come
Zanna d’Oro, che è però anche il nome di un sedicente cartello
indocinese dedito al traffico di eroina.
Si intitola Il Ricco Il
Povero e Il Maggiordomo la nuova commedia natalizia
di Aldo Giovanni e Giacomo, di cui il trio di
comici è regista (insieme a Morgan Bertacca),
sceneggiatore (con Valerio Bariletti, Morgan Bertacca,
Pasquale Plastino) e protagonista.
Aldo Giovanni e
Giacomo hanno presentato ieri a Roma il film, in compagnia
dell’intero cast formato anche da Francesca Neri, Giuliana
Lojodice, Sara D’Amario, Massimo Popolizio, Rosalia
Porcaro e Guadalupe Lancho.
A parte l’alchimia ormai
consolidata trai tre protagonisti, interessanti sono state le
testimonianze delle attrici comprimarie, in particolare quella di
Giuliana Lojodice, mamma di Aldo nel film, che ha
detto: “È stato fantastico, perché il loro iter durante le
riprese era quello di dire continuamente ‘eh, questo non fa
ridere’. Io spiegavo che non è che si debba ridere ogni secondo,
altrimenti si perde la costruzione della risata. E allora, forse,
qualcosa di mio nel loro metodo di lavoro l’ho portato.”
Francesca Neri,
special guest del film, ha dichiarato: “Sono sorprendentemente
semplici e puri anche dopo tanti anni di successo, che è una cosa
più unica che rara, ed è probabilmente proprio questa loro forza …
Io sono sempre stata una fan, mi sono sempre divertita con i loro
personaggi ed è stato piacevole prendere parte a questa
avventura.”
Sul loro duraturo e fortunato
rapporto, la risposta la da Giovanni: “È
l’amicizia che ci ha tenuto uniti, un’amicizia nata in tempi non
sospetti. E naturalmente anche il feeling con lo stesso gusto per
la comicità”. Sui concorrenti al box office natalizio invece è
Giacomo a rispondere: “Se dico che non ci
interessano le gare non ci credete. Ovviamente siamo tirati dentro
la mischia anche noi e ci fa un grande piacere se la gente va al
cinema e sceglie di vedere il nostro film. Se dobbiamo temere
qualcuno, allora dico I pinguini di Madagascar e
Big Hero 6.”
Interessante a livelloproduttivo è
stata invece a scelta di realizzare un film applicando il
protocollo Edison Green Movie. E al di là dell’impegno per la
difesa dell’ambiente, è Aldo a stemperare la
tensione con una dichiarazione semplice ma divertente, come quasi
tutto ciò che dice l’attore: “Praticamente bevevamo acqua calda
e mangiavamo pasta fredda”.
Il film verrà distribuito in 600 copie e uscirà al cinema l’11
dicembre.
Arriverà nelle sale
italiane il 1 gennaio 2015, distribuito da Moviemax, POSTINO PAT IL
FILM, il lungometraggio di animazione tratto dalla famosissima
serie tv “Il Postino Pat” di John Cunliffe e Ivor Wood, diretto per
il grande schermo dal regista Mike Disa.
SINOSSI
Postino Pat, un umile ed amato postino, vive una vita serena a
Greendale, delizioso villaggio di campagna, con la moglie Sara, il
figlioletto Julian ed il tenero gatto bianco e nero Jess. Pat ha un
grandissimo desiderio: una vacanza in Italia con Sara, per poter
finalmente andare davvero in luna di miele. Appena ricevuto il suo
premio-produzione, prenoterà il viaggio e saranno pronti a partire
per la terra de “La Dolce Vita”. Ma non tutto va per il verso
giusto…
Negli uffici della Special Delivery Service (SDS), dove Pat lavora
da anni ed è adorato da tutti, arriva il nuovo supervisore, Edwin
Carbunkle, il cui unico scopo è quello di assumere il controllo
completo della società con un piano diabolico: licenziare il
benevolo Direttore della SDS, Mr Brown, e sostituire Postino Pat e
i suoi colleghi con un esercito di robot postini tuttofare. Il
sogno della luna di miele in Italia va così in fumo e quando il
nostro beneamato Pat torna a casa dovrà dire tristemente alla
moglie che rimanderanno ancora una volta. La sera stessa, dopo aver
visto un episodio di “You’re The One”, un talent show televisivo,
Pat considera seriamente l’idea di partecipare e gareggiare per il
primo premio, che prevede un contratto discografico e – udite,
udite – un viaggio in Italia! Pat si rivela sensazionale alle
audizioni, canta meravigliosamente ed accede alla grande sfida
finale di Londra, in cui dovrà battere il giovane concorrente Josh.
Lungo il percorso, Pat cade nelle trappole della fama e della
fortuna diventando una inconsapevole pedina del terribile piano che
nel frattempo Carbunkle ha messo in atto. Senza contare i tranelli
che sta per tendergli il manager di Josh… Pat, stordito dagli
eventi, capisce che sta perdendo le cose più importanti della sua
vita: la famiglia, gli amici, il lavoro.
Dopo il successo
degli incontri con Ken Loach e Gabriele
Salvatores proseguono gli appuntamenti di Fondazione
Cinema per Roma realizzati d’intesa con l’Assessorato alla Cultura,
Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale nell’ambito del
progetto “Roma. Grande Formato”.
Mercoledì 10 dicembre ore 18 il
pubblico del Teatro Biblioteca Quarticciolo – Via Castellaneta 10-
incontrerà Marco Giallini. L’interprete romano – premiato con il
Nastro d’argento al migliore attore non protagonista per i suoi
ruoli in ACAB – All Cops Are Bastards di Stefano Sollima e Posti in
piedi in paradiso di Carlo Verdone, protagonista della serie tv
Romanzo criminale – converserà con gli spettatori e mostrerà una
selezione di clip tratte da film da lui interpretati: un lungo
viaggio attraverso una carriera di successo, che lo ha visto
assumere ruoli profondamente diversi, da brillante caratterista a
comprimario fino a protagonista, costantemente circondato
dall’affetto e dal sostegno della gente comune.
L’incontro, moderato da Mario
Sesti, sarà ad ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti
disponibili. I tagliandi per l’accesso in sala verranno distribuiti
presso la Biblioteca a partire dalle ore 17.“Roma. Grande
Formato”
Guarda il Trailer italiano del film
Selma – La Strada per la libertà di Ava
DuVernay che vede protagonisti con Tim Roth David
Oyelowo, Giovanni Ribisi, Cuba Gooding Jr. e Oprah
Winfrey, in uscita nelle sale italiano dal 12 Febbraio
2015.
Straordinario successo di
critica per
Selma – La Strada per la libertà che grazie alle
intense interpretazioni di Tim Roth, David Oyelowo, Giovanni
Ribisi, Cuba Gooding Jr. e Oprah Winfrey è in lizza per i prossimi
Oscar.
Sinossi: Ambientato negli Stati
Uniti, durante la presidenza Johnson, il film racconta la marcia di
protesta che ebbe luogo nel 1965 a Selma, Alabama. Guidata da un
agguerrito Martin Luther King, questa contestazione pacifica aveva
lo scopo di ribellarsi agli abusi subiti dai cittadini
afroamericani negli Stati Uniti e proprio per la sua natura
rivoluzionaria venne repressa nel sangue.
Screen Junkies colpisce ancora, e questa volta prende
in esame un film che ha raccolto consensi unanimi in tutto il
mondo. Ecco a voi il trailer onesto di Guardiani della
Galassia!
L’audace esploratore Peter
Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una
misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui
sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire
all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con
quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot,
un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica
Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre
il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il
cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in
un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della
galassia.
Arriva a Natale al cinema il nuovo
film Paddington
di Paul King, con protagonisti Nicole Kidman, Ben Whishaw,
Peter Capaldi, Julie Walters, Sally Hawkins.
Realizzato
dai produttori di Harry Potter, Paddington è una versione moderna
delle iconiche avventure dell’orso Paddington create dall’inglese
Michael Bond e tradotte in quaranta lingue con 70 titoli che hanno
venduto più di 30 milioni di copie in tutto il mondo.
Paddington è cresciuto nel profondo della giungla peruviana con la
zia Lucy che, ispirata da un incontro casuale con un esploratore
inglese, ha allevato il nipote preparando marmellate, ascoltando la
BBC e sognando di una vita entusiasmante a Londra. Quando un
terremoto distrugge la loro casa, la zia Lucy decide che è giunto
il momento di nascondere il suo giovane nipote a bordo di una nave
diretta in Inghilterra, in cerca di una vita migliore. Confidando
nella gentilezza di qualche anima buona lega un’etichetta al collo
del nipote che dice semplicemente: “Si prega di prendersi cura di
questo orso. Grazie”.
Perso e solo alla stazione di
Paddington, l’orsetto scopre ben presto che Londra non è la terra
accogliente e ben educata dei suoi sogni, ma piuttosto
un’affollata, vivace metropoli dove nessuno nemmeno si accorge di
lui. Per fortuna incontra la famiglia Brown che non si sente di
abbandonare questo giovane orso senzatetto al suo destino. Dopo
avergli dato il nome della la stazione dove lo hanno trovato gli
offrono un posto dove stare mentre lui cerca l’unica persona che
conosce a Londra: l’esploratore che tanti anni prima ha così tanto
colpito sua zia Lucy. I Brown non si rendono conto di quanto
scompiglio un giovane orso porterà alla loro vita familiare e
quando questo orso di una razza molto rara finisce nel mirino di un
tassidermista non passerà molto tempo prima che la sua casa e la
sua stessa esistenza siano in pericolo..
Ecco un nuovo Red Band Trailer per
Kingsman The Secret Service, in cui
possiamo non solo vedere Colin Firth in azione, ma
possiamo anche ammirare le caratteristiche del personaggio
interpretato da Samuel L. Jackson, decisamente più
americano rispetto agli agenti segreti ‘madein UK’.
Kingsman: The Secret Service è l’adattamento
cinematografico della serie a fumetti di Mark
Millar e Dave Gibbson, che vede protagonista
un agente segreto britannico che recluta e cerca di formare il
nipote, ragazzo ribelle e piccolo criminale dei sobborghi di
Londra. L’agente porta il nipote in una scuola di spie che forma
agenti segreti alla 007. La sceneggiatura è stata scritta dallo
stesso Vaughn, tra l’altro già regista di Kick-
Ass e X-men:
L’inizio, insieme a Jane Goldman e ne
sarà anche il produttore, con la sua Marv-Films. Il
film è previsto nelle sale per il Febbraio 2015.
Guarda una nuova clip del film,
distribuito da M2 Pictures, Un Amico molto
speciale di Alexandre Coffre, con Tahar Rahim e
Victor Cabal, nelle dal 4 Dicembre.
Sinossi: È la vigilia di
Natale e Antoine, sei anni, ha una sola idea in mente: incontrare
Babbo Natale e fare un giro in slitta con lui tra le stelle. Così,
quando Babbo Natale gli cade come per magia sul balcone, Antoine è
troppo stupito per capire che sotto il classico costume rosso e
bianco si nasconde in realtà un ladro intento a svaligiare gli
appartamenti dei quartieri alti. Nonostante tutti gli sforzi
dell’improvvisato Babbo Natale per sbarazzarsi del determinato
Antoine, i due finiranno per formare un’improbabile coppia in giro
per i tetti di Parigi, ognuno intento a realizzare il proprio sogno
in una notte magica dove tutto può accadere…
Poteva un film chiacchierato come
Noah
sfuggire alle grinfie di Cinema Sins? Certamente no! Ecco
infatti il video con tutti gli errori del film diretto da
Darren Aronofsky con protagonista Russell
Crowe.
Noah,
con il vincitore del Premio Oscar Russell Crowe
come protagonista, è ispirato dall’epica storia di coraggio,
sacrificio e speranza di Noè. Diretto dal visionario regista Darren
Aronofsky, il film vede la partecipazione anche di Jennifer
Connelly, Ray Winstone, Emma Watson, Anthony Hopkins e
Logan Lerman. La sceneggiatura è stata scritta da
Darren Aronofsky e Ari Handel e
la produzione è stata a cura di Scott Franklin, Darren
Aronofsky, Mary Parent e Arnon
Milchan.