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Buon Compleanno Jennifer Connelly

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Buon Compleanno Jennifer Connelly

Inizia a 10 anni con le pubblicità e non scalpita per recitare, ma la mamma porta la piccola Jennifer Connelly a fare dei provini – che non si sa mai – e, tra i tanti, nel 1984 le capita C’era una volta in America. Il ruolo di Deborah Gelly, aspirante attrice e ballerina, richiede un minimo di dimestichezza con la danza, che Jennifer non ha, ma prova comunque a imitare qualche passo e – vuoi per la determinazione, vuoi perché ha il naso uguale a quello di Elizabeth McGovern (la Deborah adulta) – convince Sergio Leone. Non può sperare in un debutto migliore.

Il primo ruolo da protagonista arriva già l’anno dopo nel thriller Phenomena di Dario Argento e, prima di accorgersene, ecco che Jennifer è diventata un’attrice, con Labyrinth a ruota nell’86. Il fantasy ha scarso successo, sì, ma col tempo diventerà un superclassico, anche grazie a David Bowie re dei goblin (e alla sua Magic Dance). Chiusa la parentesi universitaria – prima Yale, poi Stanford – la fanciulla torna a buttarsi a capofitto nel cinema: nel ’90 rischia di fregare il posto alla Pretty Woman/Roberts (il regista pensa sia troppo giovane per Vivian), prima di finire in un flop Disney, Rocketeer, seguito dal letterario D’amore e d’ombra (vedi l’Allende) e da Scomodi omicidi. È il ‘96 quando incontra il fotografo David Dugan durante un’arrampicata: ne nascono una relazione, numerose scalate e un bimbo. Il millennio si chiude con varie pellicole indie e con Dark City, particolarmente apprezzato per la femme fatale di Jennifer. L’inizio del Duemila la consacra definitivamente, con Pollock, Requiem for a Dream e A Beautiful Mind, film che le fa guadagnare l’Oscar da non protagonista e le fa conoscere il collega Paul Bettany, che sposa nel 2003 e da cui avrà due pargoli (il maschio prende il nome dall’amico attore Stellan Skarsgard). Seguono progetti variegati: il fumettistico Hulk, il drammatico La casa di sabbia e nebbia, l’horror Dark Water, l’action impegnato Blood Diamond e il fantascientifico Ultimatum alla terra, finché nel 2009 la Connelly non si concede una commedia, La verità è che non gli piaci abbastanza (botta di vita), e diventa testimonial per Balenciaga e Revlon (perché sprecare i doni di Madre Natura?).

Con 3 figli non avrà molto tempo libero, ma nei rari momenti di relax sembra che ami dedicarsi alla filosofia, alla pittura e alle scienze, senza però trascurare lo yoga e i cavalli. A breve la ritroveremo con Russel Crowe nel biblico Noah di Aronofsky, ma intanto le facciamo gli auguri. HAPPY BIRTHDAY JEN!

Lo Hobbit – La desolazione di Smaug: recensione del film di Peter Jackson

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Gestire una storia di passaggio è un compito particolarmente delicato e complicato. Con Le Due Torri, Peter Jackson aveva dimostrato di essere ben in grado di manipolare un materiale, letteralmente, senza capo né coda, ma con Lo Hobbit – La desolazione di Smaug le cose sono ben diverse.

Dopo la rocambolesca fuga dagli Orchi capitanati da Azog il Profanatore, grazie al provvidenziale intervento di Gwaihir e delle altre Aquile, Bilbo, Thorin, Gandalf e tutta la compagnia di Nani sono diretti ad Est, verso la Montagna Solitaria, dove dimora il Drago Smaug. Ma prima si trovano a dover attraversare il Bosco Atro e tutti i pericoli che in esso sono annidati: orchi, ragni giganti e non ultimi gli elfi silvani, molto diversi dai loro lontani parenti di Gran Burrone, e decisamente meno inclini all’ospitalità. Intanto, separatosi dal gruppo, Gandalf è alle prese con un mistero, un minaccioso addensarsi di un’ombra che si pensava sconfitta ma che potrebbe gettare il mondo intero nel caos.

Lo Hobbit - La desolazione di SmaugTorniamo così a capofitto nella Terra di Mezzo, esperienza emozionante ed evocativa per definizione, con Peter Jackson che, come accaduto anche in Un Viaggio Inaspettato, prende parte della storia de Lo Hobbit e la mescola con gli eventi cronologicamente paralleli che vengono raccontati in altri scritti del Professore per creare una storia composita a più strati, rendendo più complesso il filo narrativo del romanzo e allo stesso tempo costellando l’intero racconto di piccoli riferimenti all’amato universo de Il Signore degli Anelli. Tuttavia ne Lo Hobbit – La desolazione di Smaug si avverte particolarmente la difficoltà di realizzare tre film, ugualmente intensi e interessanti, con del materiale che ad un certo punto comincia a latitare. Ed ecco quindi scene d’azione perfettamente congeniate e egregiamente dirette, ma pur sempre dilatate eccessivamente, e l’aggiunta di dettagli che appaiono particolarmente oziosi, veri e propri riempitivi.

La grande attesa intorno agli elfi silvani, di cui facciamo l’effettiva conoscenza in questo film, delude le aspettative, regalandoci dei ritratti poco accattivanti, a partire dal ritrovato Legolas, passando per Re Thranduil, fino all’invenzione jacksoniana Tauriel. Protagonista di tutta la parte finale del film è ovviamente il drago Smaug, splendidamente realizzato e animato grazie ad un mix di mocap e CGI. Le scene nel cuore della Montagna Solitaria sono innegabilmente affascinanti e il piccolo Bilbo, contrapposto al possente Smaug ci regala un po’ di quello spirito avventuroso e anche giocoso di cui è permeato il romanzo, e che nel film si vuole a tutti i costi sostituire con un senso di epicità che stenta ad attecchire.

Lo Hobbit - La desolazione di SmaugCon La Desolazione di Smaug, Peter Jackson conferma che l’idea di una trilogia per Lo Hobbit è stata una scelta azzardata, ma da ancora una volta prova di perfetta padronanza di tecnica registica e applicazione tecnologica al cinema.

 

Edge of Tomorrow Trailer del film con Tom Cruise

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Edge of Tomorrow Trailer del film con Tom Cruise

Edge of Tomorrow-La Warner Bros. Pictures ha diffuso il primo atteso trailer del film Edge of Tomorrow, del regista Doug Liman basato sull’acclamato romanzo All You Need Is Kill di Hiroshi Sakurazaka e che vede nel cast Tom Cruise , Emily Blunt , Bill Paxton, Kick Gurry, Dragomir Mrsic, Charlotte Riley, Jonas Armstrong e Franz Drameh.

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La storia ha luogo in un futuro non troppo lontano in cui una razza aliena, i Mimics, hanno mosso guerra alla Terra, riducendo in polvere le città e lasciando la vita delle persone appesa a un filo. Nessun esercito al mondo può competere con la loro velocità, la brutalità e il loro arsenale all’avanguardia. Ma ora gli eserciti di tutto il mondo si sono uniti per un’ultima offensiva contro l’orda aliena: si tratta della loro ultima possibilità.
Il colonnello Bill Cage (Cruise) è un ufficiale che non ha mai visto la guerra e senza troppe cerimonie si ritrova retrocesso e costretto – senza essere addestrato e mal equipaggiato – a intraprendere una missione suicida. Cage viene ucciso in pochi minuti, riuscendo però ad annientare un alieno con le proprie mani. Contro ogni aspettativa, si risveglia al’inizio di quel giorno infernale, e si ritrova costretto a combattere e morire di nuovo…. e poi ancora. Il contatto diretto con l’alieno lo ha condotto in un tunnel temporale che lo costringe a rivivere il brutale combattimento in continuazione.
Ma giorno dopo giorno, Cage diventa più resistente, sveglio e capace di fronteggiare i Mimics con crescente arguzia, grazie anche all’aiuto a Rita Vrataski delle Forze Speciali (Blunt), che ha combattuto i Mimics più di chiunque altro sulla Terra. Mentre Cage e Rita combattono gli alieni, ogni scontro diventa un’opportunità per scoprire come annientare gli invasori e salvare il mondo.

Frozen Il Regno di Ghiaccio colonna sonora

Frozen Il Regno di Ghiaccio colonna sonora

Nell’ultimo film animato della Disney, Frozen – Il regno di ghiaccio, la colonna sonora è parte integrante della storia. Con questo film di Natale, in uscita il 19 Dicembre nelle sale italiane, si fa un passo indietro nel genere dei classici Disney con canzoni che rimangono in testa e danno voce alle emozioni più intime dei personaggi.

Leggi anche: Frozen Il Regno di Ghiaccio recensione del nuovo film della Disney

Le musiche originali del film d’animazione sono state composte da Christophe Beck , vincitore di premio Oscar per il cortometraggio Paperman e compositore di famose colonne sonore come quella di Una Notte Da Leoni, Pitch Perfect (Voices), The Perfect Man e I Muppett. Mentre le canzoni originali sono state scritte da Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez , famosi coniugi compositori dietro alle musiche di film come Nuove Avventure nel Bosco dei 100 Acri , Winnie The Pooh e numerosi musical tra cui i vincitori di Tony Awards Avenue Q e The Book of Mormon.

Leggi anche: Martina Stoessel canta All’Alba Sorgerò da Frozen il regno di ghiaccio

Interessantissime le scelte delle voci dei personaggi, la maggior parte made in Broadway, come Idina Menzel a dare voce alla Regina Elsa e Jonathan Groff nei panni di Kristoff (con purtroppo una sola canzone) e la più televisiva Kristen Bell a dare una voce furba e divertente alla Principessa Anna. Mentre in Italia rispettivamente i ruoli sono stati dati a Serena Autieri e Serena Rossi nei panni delle due sorelle, ed Enrico Brignano nel ruolo di Olaf.

Leggi anche: Frozen Il regno di ghiaccio intervista a Enrico Brignano

frozen colonna sonora

La colonna sonora è composta da 32 tracce, di cui 10 canzoni e 22 musiche strumentali. Sicuramente il pezzo forte e canzone di punta è Let It Go – All’alba sorgerò, cantata dalla Regina Elsa, quindi Idina Menzel ma rifatta in chiave pop anche da Demi Lovato e per il mercato italiano dall’attrice di Violetta, Martina Stoessel. Idina Menzel, da brava vincitrice di Tony Awards, con la sua interpretazione  secondo i rumor si è assicurata un posto nelle nomination per gli Academy Awards. Sarebbe bello vederla esibirci con questo inno alla liberazione della propria vera natura.

Degne di nota anche Oggi,Per La Prima Volta – sia la prima versione cantata solo da Kristen Bell/Serena Rossi che la reprise insieme a Idina Mezel/Serena Autieri- e La Mia Occasione che ricorda molto le divertenti musiche del film Come D’Incanto con Amy Adams e Patrick Dempsey.

Una colonna sonora che fa divertire, convince anche i più grandi e soprattutto fa cantare!

Frozen Il Regno di Ghiaccio è ispirato dalla storia di Andersen La Regina delle Nevi, e in questa nuova e rivisitata versione troviamo il coraggioso viaggio della Principessa Anna che si imbarca alla ricerca della sorella la Regina Elsa, insieme al montando Kristoff e al pupazzo di neve Olaf ,che ha intrappolato il regno in un inverno eterno.

Ascolta Let It Go : 

Piovono Polpette 2 la rivincita degli avanzi recensione

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Piovono Polpette 2 la rivincita degli avanzi recensione

Piovono Polpette 2 la rivincita degli avanzi recensioneDopo il grande successo di Piovono Polpette, ritorna a grande richiesta lo scienziato pazzo Flint Lockwood, che in Piovono Polpette 2 la rivincita degli avanzi si troverà a fronteggiare di nuovo la sua straordinaria invenzione crea cibo e soprattutto a fare i conti con ciò che davvero è importante nella vita.

In Piovono Polpette 2 la rivincita degli avanzi la genialità Flint viene finalmente riconosciuta grazie all’invito del suo idolo, Chester V, ad entrare a far parte della The Live Corp Company, che riunisce i migliori e più brillanti inventori del mondo, impegnati a creare tecnologie per il miglioramento della razza umana. Il braccio destro di Chester, oltre che una delle sue più riuscite invenzioni, è Barb, un orango altamente evoluto dotato di un cervello umano. Essere riconosciuto come un grande inventore, è sempre stato il sogno di Flint. Piovono Polpette 2 la rivincita degli avanzi recensioneTutto cambia però quando scopre che la sua invenzione più famosa, è ancora operativa e che attualmente sta creando dei cibo-animali ibridi – gli “Animacibi”. Con il destino dell’umanità nelle sue mani, Flint ed i suoi amici partono per una missione delicata e pericolosa, combattendo contro famelici Tacodrilli, Orangamberi, Torte a Sonagli e Spiderburgher.

L’inedita coppia Cody Cameron e Kris Pearn ci accompagna in una avventura succulenta, in un mondo abitato da magnifici animacibi che fanno venire l’acquolina in bocca. Il più grande pregio di Piovono Polpette 2 la rivincita degli avanzi è infatti l’idea del concept, un vero e proprio microcosmo all’interno del quale creature curate in ogni minimo dettaglio replicano il mondo animale con frutta, verdura e ogni tipo di leccornia culinaria.

Massicce e innegabili sono le citazioni del film a Jurassic Park e ad Avatar, nella messa in scena e soprattutto nella presenza di animacibi che somigliano in maniera impressionante ai brontosauri brucanti di spielberghiana memoria. Inoltre la presenza di tanti piccoli personaggi con un linguaggio incomprensibile e buffo, riportano alla memoria i divertentissimi Minions che hanno invaso i cinema qualche mese fa facendo la fortuna di Cattivissimo Me 2.

Piovono Polpette 2 la rivincita degli avanzi recensioneLa trama, che nel primo episodio era il punto forte del film, qui viene soppiantata da una storielle edificante ed educativa, che innalza i valori classici di amore, amicizia e bontà, caratterizzando il film per un target anagrafico molto basso. Tuttavia gli adorabili amici animacibi possono solleticare anche la fantasia dei più grandi, e un 3D particolarmente luminoso e coinvolgente rende Piovono Polpette 2 la rivincita degli avanzi un’esperienza visiva notevole.

In uscita il prossimo 25 dicembre, Piovono Polpette 2 la rivincita degli avanzi si candida a pieno titolo e a pieno diritti come il campione di incassi di questa stagione natalizia appena cominciata, ovviamente colossi Diseny e cinepanettoni permettendo.

Ant-Man: Edgar Wright si espone sul rating del film

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Ant-Man: Edgar Wright si espone sul rating del film

ant-man

Dopo avervi anticipato che si terranno presso i Pinewood Studios di Fayetteville le riprese di Ant-Man, ennesimo progetto Marvel dedicato ad un altro dei fortunati supereroi della propria scuderia, è giunto il momento di svelarvi anche il rating del film, che sarà vietato ai minori di 13 anni se non accompagnati.

Leggi anche: Ant-Man: ecco dove avranno luogo le riprese

A rivelarci questa notizia è proprio Edgar Wright, regista dell’adattamento cinematografico del fumetto Marvel, che, intervistato in merito all’argomento, si è così rivolto ad SFX:

” In un certo senso è una sfida. ShaunHot FuzzWorld’s End erano tutti film R-rated. Mi interessa la sfida di fare un film PG-3. Perché dovrai intrattenere in maniera diversa. Non avrai gli stessi strumenti. È differente anche rispetto a Scott Pilgrim. Sono entrambi adattamenti. È bello essere in grado di fare un adattamento.”

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Circa, invece, l’umorismo che sarà presente nel film ha poi aggiunto:

“Penso che sarà divertente come tutti gli altri film Marvel che sono stati realizzati.”

Vi ricordiamo che Ant-Man arriverà nei cinema il 31 Luglio 2015. Al momento, Paul Rudd è il favorito per interpretare il protagonista della pellicola.

Fonte: Comic Book Movie

David O. Russell a Roma per presentare American Hustle

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Protagonista delle ultime due stagioni dei premi con Il Lato Positivo e The Fighter, il regista David O. Russell è arrivato oggi a Roma per presentare il suo ultimo film, American Hustle, in cui i protagonisti dei film precedenti si incontrano formando un cast all stars: Christian Bale, Amy Adams, Bradley Cooper e Jennifer Lawrence  si ritrovano sul set di David O. Russell per dare vita ad una storia di truffa e imbrogli, che renderà il regista, lo scommettiamo, ancora una volta protagonista delle nomination dei prossimi mesi.

LEGGI LA RECENSIONE DI AMERICAN HUSTLE

Un po’ scarmigliato ma elegante, David O. Russell si è dimostrato subito ben disposto e socievole verso la platea, commuovendosi addirittura, ad un certo punto, mentre racconta del suo passato e del periodo difficile che lo ha portato poi a cambiare modo di fare film ed a realizzare quest’ultima “trilogia” in cui il regista segue storie umane che hanno come per protagonisti persone che agiscono di impulso.

“Quello che mi interessa di questi personaggi, e questo vale per tutti i personaggi di cui ho raccontato, è chi sono e perché vivono. Per questi tre film abbiamo dei personaggi che in qualche modo fanno i conti con chi sono, con chi sono stati e con chi saranno, quindi questo loro continuo divenire non si verifica solo nel terzo atto del film. Quello che mi interessa è la loro passione per la vita. La sofferenza, il dolore, sono facili da rappresentare, quello che voglio raccontare io invece sono personaggi che vanno oltre la classificazione, e che trascendono la categoria, come Duke Ellington in musica. Faccio dei film su personaggi che sono al di fuori degli schemi, che parlano della loro sofferenza ma anche del loro incanto, perché bisogna avere per forza sofferenza e amore, altrimenti non si potrebbe andare avanti nella vita.”

Come hai lavorato con le musiche nel film?

“La musica ha assunto sempre maggiore importanza nei miei film, diventando progressivamente più importante. Questo film ha un maggior numero di musiche e balli, rispetto agli altri, e credo che io sia arrivato a realizzare questi tre film che ero destinato a fare (American Hustle, The Fighter e Il Lato Positivo), come se il resto fosse stato preparazione per questi film. I film che parlano di queste persone hanno la musica del loro linguaggio, delle loro emozioni, del momento in cui gli si spezza il cuore. La musica è diventata molto importante, e alcuni pezzi sono già presenti nella sceneggiatura, come il brano di Duke Ellington: questo pezzo racconta tutto, era stato registrato dal vivo all’epoca. Ellington era passato a miglior vita nel ’74 e questi due personaggi sembrano gli unici a cui importa, e questo crea immediatamente un legame e fa iniziare la loro storia d’amore. Duke Ellington era la creazione della sua eleganza, esattamente come questi due personaggi che sono la creazione della loro stessa eleganza. Quello che amo sono i brani trascurati che però vengono usati in maniera inattesa, come quando in The Fighter Melissa Leo e Christian Bale cantano I Started a Joke dei Bee Gees.”

Gli ultimi tre film che hai fatto dimostrano una evoluzione nel tuo cinema.

“Ho cominciato a fare film in maniera diversa, sono diventato un regista diverso perchè la vita mi ha portato ad esserlo. Dopo i primi film, mi sentivo perso. Non sapevo più che cosa raccontare, è stato un periodo strano e difficile, molto duro. Io ho un figlio bipolare e ho passato molto tempo a cercare di aiutarlo e a cercare di trovare la giusta musica per lui. Poi ho divorziato. Sono finito al verde e non ho fatto film per sei anni. SOno arrivato a dove sono ora attraverso questo periodo, probabilmente perchè la vita mi ha messo in ginocchio e mi ha fatto arrivare più vicino all’umanità. Ho riflettut molto, ho pensato molto e come dice il personaggio di Christian Bale nel film, le cose si devono fare non partendo dalle orecchie e salendo, ma partendo dai piedi e salendo.Anche perchè credo che il suo personaggio sia un artista, della vita, non soltanto in quello che fa. Mi sono reso conto che finalmente avevo capire da dove dovevano partire le storie che volevo raccontare, ovvero dal mio cuore, da dentro. Era molto importante vivere da quello che è l’istinto, dalle emozioni e dalle passioni, come per questi personaggi. Vivono di istinto, non di ragionamento, anche se si trovano in situazioni tremende. Io credo di conoscere ognuno di loro e sono i personaggi che ho deciso di raccontare nel film, a parte la storia., sono loro che contano di più. Questa cosa l’ho capita partendo da quello che mi è successo, e da questo sono venuti fuori questi tre film.”

david o russell a roma 3In merito a Il Lato Positivo, film che ha appassionato pubblico e critica lo scorso anno, O. Russell dice che il libro da cui è tratto il film, L’orlo argenteo delle nuvole, gli era stato dato da Sydney Pollack per scriverne una sceneggiatura nell’anno in cui poi morì. “Avevo cominciato a scrivere molti film prima, che non ho portato avanti, perchè non partivano dalla parte giusta.”

Il film comincia con una didascalia: “Alcuni dei fatti narrati sono reali”, che sovverte la retorica dell’ “Ispirato ad una storia vera”. Quali sono veri?

“Dalla cronaca io ho estrapolato solo gli elementi che mi interessa portare poi sullo schermo. Quello che volevo raccontare erano l’umanità, il reinventarsi e la sopravvivenza, ritirarsi su. Questi fatti li ho utilizzati per motivare i personaggi. Ci sono tanti fatti che sono veri nel film, fatti che paradossalmente sono più incredibili di quelli reali, per esempio il boss mafioso interpretato da Robert De Niro parlava veramente arabo e l’ha fatta fare addosso a tutti i presenti, è vero che il padre del protagonista aveva una vetreria, è vero che era andato fallito, è vero che invece lui voleva essere altro e per questo aveva cominciato a fare l’imbroglione, è vero che c’era una donna sua complice, è verò che c’era un agente dellFBI fuori controllo, è vero che c’era un politico che pur essendo una brava persona che aveva a cuore le persone è andato in carcere per aver preso delle mazzette. Quelli deI mi dicono che era una brava persona, ma aveva preso dei soldi. Sono tante le cose vere nel film, ma è noioso raccontarle, è come se un mago volesse svelarvi i segreti delle sue magie.”

david o russell a roma 2Perchè nei suoi film ci sono spesso italo-americani? E’ solo un vezzo affettivo?

“I miei nonni provengono dalla Calabria. Mia madre era una cattolica italiana e mio padre un ebreo russo. Quindi è come se conoscessi queste persone di cui racconto. Per me è stata una rivelazione rendermi conto di quanto li capisco. La mia famiglia è sparsa in tutti e cinque i quartieri di New York e ho passato gran parte della mia vita ad osservarli, loro sono un tesoro da cui attingo per trovare le mie storie.”

Come convinci gli attori a fare dei ruoli così diversi dal loro solito?

“Innanzi tutto gli ho raccontato la mia vita, e loro capiscono che io so cosa voglio raccontare. Poi hanno visto gli altri film che ho fatto, oppure vi hanno recitato. Quello che cerco di fare è creare dei ruoli che siano degni dei miei attori, io vado da loro ed è come se facessi io un provino per loro, cerco di spingerli a creare dei personaggi migliori, e ho cercato di costruire del personaggi che per loro valessero la pena il rischio. Il periodo che ho vissuto mi ha insegnato ad essere umile e a rimanere umile, e io ho bisogno di continuare a sentire i morsi della fame, perché è uno stimolo a dare il meglio.”

Il Corvo: Luke Evans non crede nella superstizione

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Il Corvo: Luke Evans non crede nella superstizione

Continua la riesumazione di film di successo che, a distanza di un ventennio tornano ad essere riproposti sotto forma di remake ad un pubblico che, forse, aveva perso il treno degli originali. Come già vi avevamo comunicato in passato, non fa eccezione alla legge del rifacimento nemmeno un film come Il Corvo, che nel lontano 1994 aveva lanciato un promettente Alex Proyas e si era guadagnato il titolo di cult anche per la morte del protagonista Brandon Lee nel corso delle riprese.

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Ora, a distanza di un ventennio dall’originale, Eric Draven tornerà al cinema sotto le sembianze di Luke Evans ne The Crow, (Il Corvo), l’attore britannico che domani tornerà al cinema in Lo Hobbit La Desolazione Di Smaug nel ruolo di Bard l’Arciere.

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Interpellato da The Metro circa la “maledizione del Corvo”, brand macchiato prima dalla morte di Lee sul set del primo episodio, poi dalla morte dello stuntman Mark Akerstream sul set della serie tv Il Corvo Starway to HeavanLuke Evans si è così pronunciato:

“Non sono una persona superstiziosa, è incredibilmente triste che Brandon sia morto facendo il film. Era un attore davvero talentuoso. Il Corvo è una storia bellissima. È una storia davvero tragica con profonde tematiche emozionali. Abbiamo in programma di raccontare la storia differentemente e con più fedeltà al comic book originale.”

Vi ricordiamo che The Crow, (Il Corvo) è infatti tratto da un comic book firmato James O’Barr e che, nel raccontare della tragica morte della coppia Eric Draven e Shelly Webster, si ispira ad un episodio che costò al fumettista la perdita della compagna.

Fonte: Comic Book Movie

X-Men Apocalypse: James McAvoy potrebbe esserci?

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X-Men Apocalypse: James McAvoy potrebbe esserci?

James-McAvoy

Nonostante siamo ancora in attesa di X-Men Giorni di un Futuro Passato, il regista Bryan Singer ci ha recentemente sorpreso annunciando il prossimo progetto dedicato ai mutanti Marvel quell’X-Men Apocalypse che ha ormai catalizzato l’attenzione dei fan della serie.

Le ultime novità in merito al progetto ci giungono direttamente dalla voce di James McAvoy che, in occasione dei British Independent Film Award, è intervenuto ai microfoni di Red Carpet News TV. L’attore, interpellato proprio sulla sua presenza nel prossimo film delle serie, ha sostenuto di esserne venuto a conoscenza attraverso le parole di Bran Singer e che, dunque, ancora non sa se ne farà parte o meno, tuttavia ha confermato di avere un contratto che lo lega al brand per ancora un altro film.

Dunque, che sia X-Men Apocalypse oppure un altro progetto futuro è certo che l’attore britannico tornerà a far rivivere sullo schermo un giovane dottor Xavier.

In attesa di ulteriori notizie vi ricordiamo che qui potrete trovare informazioni circa la trama del futuro X-Men Apocalypse.

Per quanto riguarda la trama di X-Men giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno di reclusione.

Vi ricordiamo che nel cast sono confermatissimi Halle Berry, Peter Dinklage e . Il film è ispirato ai fumetti di Chris Claremont e John Byrne dal titolo: ”Uncanny X-Men” # 141 e 142 nel 1981. Tutte le info sul film nella nostra scheda: X-Men: giorni di un futuro passato. Tutte le news sul film invece sono nel nostro speciale: X-Men.

Fonte: Comic Book Movie

Screen Actors Guild Awards 2014: ecco le nomination del sindacato degli attori

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Screen Actors Guild Awards 2014Arrivano le nomination degli Screen Actors Guild Awards, prestigioso riconoscimento del sindacato degli attori di Los Angeles, meglio conosciuto con la sigla SAG. Quest’anno fra i nominati spiccano i film 12 Years a Slave, Dallas Buyers Club, August: Osage County The Butler.

Ecco l’elenco completo:

Miglior attore protagonista 

Bruce Dern, Nebraska
Chewitel Ejiofor, 12 Years a Slave
Tom Hanks, Captain Phillips
Matthew McConaughey, Dallas Buyers Club
Forest Whitaker, The Butler

Miglior attrice protagonista 

Cate Blanchett, Blue Jasmine
Sandra Bullock, Gravity
Judi Dench, Philomena
Meryl Streep, August: Osage County
Emma Thompson, Saving Mr. Banks

Miglior attrice non protagonista 

Jennifer Lawrence, American Hustle
Julia Roberts, August: Osage County
Lupita Nyong’o, 12 Years a Slave
June Squibb, Nebraska
Oprah Winfrey, The Butler

Miglior attore non protagonista 

Barkhad Abdi, Captain Phillips
Daniel Bruhl, Rush
James Gandolfini, Enough Said
Michael Fassbender, 12 Years a Slave
Jared Leto, Dallas Buyers Club

Miglior cast d’insieme

12 Years a Slave
American Hustle
August: Osage County
Dallas Buyers Club
The Butler

Miglior cast di stant man

All is Lost
Fast & Furious 6
Lone Survivor
Rush
Wolverine

TV:

Miglior attrice , film tv/Mini-serie

Angela Bassett, Betty & Coretta
Helena Boham Carter, Taylor & Burton
Holly Hunter, Top of the Lake
Helen Mirren, Phil Spector
Elisabeth Moss, Top of the Lake

Miglior attore, film tv/mini-serie

Matt Damon, Behind the Candelabra
Michael Douglas, Behind the Candelabra
Jeremy Irons, The Hollow Crown
Rob Lowe, Killing Kennedy
Al Pacino, Phil Spector

Miglior attore drammatico

Steve Buscemi, Boardwalk Empire
Bryan Cranston, Breaking Bad
Jeff Daniels, Newsroom
Peter Dinklage, Game of Thrones
Kevin Spacey, House of Cards

Miglior attrice drammatica

Claire Danes, Homeland
Anna Gunn, Breaking Bad
Jessica Lange, American Horror Story
Maggie Smith, Downton Abby
Kerry Washington, Scandal

Miglior attrice comedy 

Mayim Bialik, Big Bang Theory
Julie Bowen, Modern Family
Edie Falco, Nurse Jackie
Tina Fey, 30 Rock
Julia Louis Dreyfus, Veep

Miglior attore comedy 

Alec Baldwin, 30 Rock
Jason Bateman, Arrested Development
Ty Burrell, Modern Family
Don Cheadle, House of Lies
Jim Parsons, Big Bang Theory

Miglior cast d’insieme drama 

Boardwalk Empire
Breaking Bad
Downton Abby
Game of Thrones
Homeland

Miglior cast d’insieme comedy  

30 Rock
Arrested Development
Big Bang
Modern Family
Veep

Nymphomaniac: scatta la petizione per distribuirlo in Italia

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Nymphomaniac character poster 13Come molti di voi ormai sapranno, Nymphomaniac è il nuovo provocatorio film del regista Lars Von Trier che uscirà nelle sale di alcuni paesi diviso in due parti e in due versioni.

Leggi tutti i dettagli delle versioneNymphomaniac: la versione di 4 ore in prima mondiale il 25 Dicembre

Al momento non c’è una certezza se la pellicola arriverà in Italia, ma in questi giorni è scattata la petizione online per che grida a colpi di firme e invoca la distribuzione del film nel nostro paese. Come spesso accade la petizione arriva da Firmiamo.it e le intenzioni sono quelle di convincere i distributori italiani a rischiare di acquisire i diritti del film per l’Italia e programmarne una diffusione.  La petizione ha già iniziato a macinare consensi.

Guarda il trailer vietato: Nymphomaniac Trailer vietato per il film di Lars Von Trier

 Vi ricordiamo che in Nymphomaniac protagonista  è Charlotte Gainsbourgche interpreterà il ruolo di una ninfomane. Con lei sul set anche Shia LaBeoufUma Thurman,   e Willem Dafoe.

Di seguito la sinossi ufficiale del film:

“Nymphomaniac è la storia poetica e selvaggia del viaggio erotico di una donna dalla sua nascita fino all’età di cinquant’anni, raccontata dalla protagonista, la ninfomane Joe. Una fredda sera d’inverno l’anziano scapolo Seligman trova Joe in un vicolo, è stata picchiata. La porta a casa sua, e cerca di curarla, chiedendole nel frattempo informazioni sulla sua vita. Ascolta così il racconto in otto capitoli la storia della sua complicata e lussuriosa vita, ricca di coincidenze fortuite e collegamenti.”

Martin Scorsese: “Solo un paio di film e poi smetto”

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scorseseDurante una conferenza stampa al Marrakech Film Festival Martin Scorsese, dopo aver introdotto il suo ultimo lavoro Wolf of Wall Street, ha lasciato una dichiarazione che non farà certo piacere ai tanti estimatori del maestro newyorchese.

Scorsese, con la solita autoironia, ha spiegato infatti che la voglia di fare altri film è sempre uguale, ma è probabile che finirà presto: “Sì, ho il desiderio di fare molti film , ma ho 71 anni e c’è solo un altro paio di film che mi rimangono, se riesco a farli.”

“Mi mancano i tempi in cui avevo la voglia e la passione di sperimentare e provare diversi tipi di film, ma di fatto quello che mi manca è proprio il tempo. C’è l’obbligo, quando si invecchia di stare con la propria famiglia . Sono stato molto fortunato negli ultimi 10 anni o giù di lì, ad aver trovato dei progetti che mi hanno permesso di unire il mio desiderio di fare film e il mio impegno nel realizzarli, con la necessità di adempiere agli obblighi familiari e finanziari”.

In effetti, se non fosse stato per Leonardo DiCaprio , Scorsese avrebbe lasciato il cinema in precedenza: “Ha rigenerato il mio entusiasmo nel fare i film. Soprattutto perché, quando si invecchia, diventa fisicamente difficile reggere le pressioni economiche degli studios. Tu sei responsabile di un sacco di soldi e quindi la colpa se sbagli è solo tua. Ma è possibile? E’ stato il suo entusiasmo a farmi continuare nel mio lavoro, a farmi realizzare i cinque film che ho fatto con lui.”

Riuscirà la stella di The Amazing Spider-Man, Andrew Garfield, nel probabile prossimo film di Scorsese, Silence (le riprese dovrebbero iniziare a luglio 2014) a prendere l’eredità di Di Caprio e fargli tornare la voglia di fare cinema?

Bad Boys 3: un nuovo sceneggiatore

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Bad Boys 3: un nuovo sceneggiatore

bad boys 3E’ notizia nota che la Sony stia cercando di riunire Will Smith e Martin Lawrence per un terzo capitolo del franchise Bad Boys. Secondo le indiscrezioni la casa di produzione sarebbe in trattativa con lo sceneggiatore David Guggenheim per la scrittura di una nuova avventura per i due poliziotti “cattivi”.

Conosciuto al grande pubblico per il film Safe House con Denzel Washington e Ryan Reynolds, il giovane scrittore americano, oltre alla possibilità di partecipare alla realizzazione del terzo sequel di Bad Boys, sta ultimando la sceneggiatura del seguito di Safe House ed sta lavorando anche con Doug Liman in Narco Sub, con Mcg in Puzzle Palace e all’adattamento cinematografico del videogioco Uncharted: Drake’s Fortune.

Mentre lo studio potrebbe aver trovato lo sceneggiatore giusto ci sono però altri elementi importanti che rimangono in sospeso. Né Will Smith , né Martin Lawrence infatti sono attualmente collegati al progetto, anche se lo studio spera di poterli fare rientrare. Jerry Bruckheimer invece figura ancora come produttore ma forse l’elemento più sorprendente è che il regista Michael Bay non sembra essere coinvolto.

bad-boys-2Film d’azione condito dallo humour tipico dei due attori brillanti che ne sono protagonisti, Bad Boys non lesina in inseguimenti ed esplosioni, elementi risultati particolarmente graditi al pubblico giovanile cui voleva rivolgersi. Uscito in patria il 7 aprile 1995, il film ha infatti incassato nelle sale statunitensi poco meno di 66 milioni di dollari, contro un costo di realizzazione che si era aggirato intorno a 20 milioni. I 75 milioni di dollari incassati nelle sale cinematografiche del resto del mondo hanno portato l’incasso totale della pellicola ad oltre 140 milioni di dollari e ne hanno fatto uno dei maggiori successi della stagione.

A seguito di questo successo, nel 2003 ne è stato realizzato un sequel, Bad Boys II, nuovamente diretto da Michael Bay e nuovamente interpretato da Will Smith e Martin Lawrence.

Jupiter Ascending Trailer italiano del film con Mila Kunis

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Jupiter Ascending Trailer italiano del film con Mila Kunis

jupiter-ascendingDopo la versione originale americana arriva anche il trailer italiano dell’atteso film Jupiter Ascending, il nuovo sci-fi di Andy e Lana Wachowski (Matrix) del quale si sa ancora molto poco e che sembra continuare la linea creativa inaugurata da Cloud Atlas. Il filmato è stato diffuso attraverso il canale youtube di Warner Bros Italia.

Nel cast del film diretto da  ci sono , ,  , Doona BaeJames D’Arcy e Tim Pigott-Smith. 

Trama: Jupiter Jones (Mila Kunis) è nata sotto un cielo notturno, con i segni di un destino eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la sua dura realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita di sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex militare cacciatore di taglie geneticamente modificato, arriva sulla Terra per rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il destino che aveva tanto atteso: il suo DNA la indica come destinataria di una straordinaria eredità che potrebbe alterare l’equilibrio dell’Universo.

 

47 Ronin Nuovo spettacolare trailer in italiano con Keanu Reeves

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47 Ronin Nuovo spettacolare trailer in italiano con Keanu Reeves

Arriva un nuovo spettacolare trailer italiano del film 47 Ronin, con protagonista assoluto Keanu Reeves che interpreta Kai un emarginato che si unisce ad Oishi (Hiroyuki Sanada), il leader dei 47 Ronin.

GUARDA LE FOTO DELLA PREMIERE MONDIALE

Il cast del film che arriverà in Italia il 14 Gennaio 2013 comprende anche Rinko Kikuchi, Hiroyuki Sanada,Cary-Hiroyuki Tagawa,Tadanobu Asano,Rick Genest. La pellicola scritta dal duo di autori Chris Morgan(Fast ann Furious 6 e Wanted) e Walter Hamada è prodotta da H2F Entertainment, Mid Atlantic Films,  Moving Picture Compan, e Stuber Productions, mentre a distribuirla in gran parte dell’occidente c’è la Universal Pictures.

Guarda tutte le foto del film:

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47 roninDal più tramandato racconto proveniente dall’antico Giappone, è nato l’epico fantasy-d’avventura 47 Ronin. Keanu Reeves è il protagonista nella parte di Kai, un emarginato che si unisce ad Oishi (Hiroyuki Sanada), il leader dei 47 Ronin. Insieme cercano la vendetta sul tiranno Signore che ha ucciso il loro Maestro, bandendo i suoi seguaci guerrieri. Per restituire l’onore al loro feudo, i guerrieri si troveranno ad affrontare delle dure prove per distruggere gli ordinari guerrieri. 47 Ronin è diretto dal visionario Carl Erik Rinsch (Il Dono). Ispirato nello stile a diversi maestri come Miyazaki e Hokusai, Rinsch riuscirà a dar vita a meravigliosi paesaggi e mastodontiche battaglie, mostrando la storia senza tempo di Ronin alle platee mondiali in un modo mai visto prima d’ora.

Andrew Garfield non sa se farà The Amazing Spider-Man 4

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Andrew Garfield non sa se farà The Amazing Spider-Man 4

andrew garfieldNemmeno il tempo di gioire di per l’annuncio recente di altri due titoli della saga di The Amazing Spider-man che arriva oggi, direttamente dalle parole del protagonista Andrew Garfield in una intervista rilasciata a Yahoo!, la notizia di una sua rinuncia nel vestire i panni dell’amichevole Spiderman di quartiere per una quarta volta. Una dichiarazione lapidaria che non lascia dubbi sul coinvolgimento dell’attore nel quarto capitolo della saga:

Leggi anche: The Amazing Spider-Man 2: anche Avvoltoio e Dottor Octopus nel trailer

Vorrei dire che sono sotto contratto per solamente un altro film dopo questo. Un quarto capitolo non ha niente a che fare con me” ha dichiarato Garfield.

“Nel primo capitolo abbiamo posto le basi della storia, adesso dobbiamo giocarci, dobbiamo entrarci dentro. Questo film infatti usa il nostra fantasia e ci fa vedere come si può espandere. Penso che ci fosse qualcosa che mancava nel primo Spider-Man. Non eravamo così concentrati sul personaggio e cercavamo di far roteare in aria troppi piatti. Come possiamo reinventare questo personaggio? Come possiamo non deludere i fans? Ci stavamo muovendo su una terra un po’ accidentata. Ora invece possiamo chiederci: Chi è questo tipo? Come possiamo servire al meglio Spider-Man?”.

Leggi anche: The Amazing Spider-Man 2 Trailer italiano del film con Andrew Garfield

Leggi anche: The Amazing Spider-Man 2 trailer originale del film con Andrew Garfield

 Forse è solo troppo presto per parlarne? O forse il quarto capitolo della saga già annunciato non è altro che un possibile spin-off della serie?

Intanto accontentiamoci del prossimo The Amazing Spider-man 2. Di seguito la Fotogallery del film:

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Come sempre ricordiamo che nel film ritorneranno i protagonisti  e  ai quali si aggiungono  in Electro, ​​ come Harry Osborn, il villain Paul Giamatti . Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: The Amazing Spider-man 2Mentre per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: The Amazing Spider-man 2La pellicola è diretta ancora una volta da  su una sceneggiatura di   ed uscirà il 2 Maggio 2014.

Ecco anche la trama del film:

In The Amazing Spiderman 2, per Peter Parker (Andrew Garfield), vive una vita molto la occupata – tra prendere i cattivi come Spider-Man e passare il tempo con la persona che ama, Gwen (Emma Stone); diplomato ormai ha lasciato le scuole superiore e non ha dimenticato la promessa fatta al padre di Gwen di  proteggerla – ma questa è una promessa che semplicemente non può mantenere sempre. Le cose cambieranno per Peter quando un nuovo cattivo, Electro (Jamie Foxx), emerge dagli abissi della città, e un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan), ritorna, e fa riemergere nuovi indizi sul suo passato.

Last Vegas: recensione del film con Micheal Douglas

Last Vegas è un film diretto da Jon Turteltaub che uscirà nelle sale italiane a partire dal prossimo 23 di gennaio. Un cast “reale” che affianca sul medesimo set sei statuette e nove nomination agli Oscar, quattro fuoriclasse che per la prima volta lavorano uno al fianco dell’altro: Micheal Douglas, Morgan Freeman, Kevin Kline e Robert De Niro. Il regista e la produzione di questa commedia dolce-amara hanno indubbiamente puntato sulla risonanza di un cast unico per attirare spettatori al botteghino e, c’è da scommetterci, la mossa sarà probabilmente vincente. Last Vegas L’ultimo week-end racconta la storia di un’amicizia, una lunga amicizia che sopravvive all’inesorabile scorrere del tempo e soprattutto alle varie vicissitudini di una vita. La forza dell’amicizia, più forte dell’amore per una donna o della rabbia per antiche delusioni, è il tema centrale e che sorregge l’intera sceneggiatura.

I quattro pezzi da 90 sembrano parecchio divertiti ad improvvisare una sorta di competizione reciproca e nel ritrovarsi gli uni accanto agli altri dopo intere carriere vissute parallelamente.

Azzardando un audace parere, ci sentiamo di indicare nel vecchio e bravissimo Freeman il più in forma ed ispirato dei quattro: nei panni di Archie, un anziano vedovo con problemi di cuore marcato a vista da un figlio iper-protettivo, Freeman alterna impennate di classe cristallina a sequenze deliziose come la scena del ballo nella festa finale, una vera chicca. Simpatico e istrionico come sempre Kevin Kline, nella parte di Sam, spinto dalla moglie stessa al tradimento per ritrovare il sorriso perduto, meno coinvolto ed entusiasmante Bob De Niro, cui personaggio richiede un contegno maggiore. Una giuria sensibile premierebbe probabilmente il quasi settantenne Micheal Douglas, ottimo come sempre ma dal volto ancora scavato dalla recente malattia, fortunatamente vinta; un film che celebra il suo graditissimo ritorno alle scene e che riconsegna al cinema uno dei suoi interpreti più amati.

Last Vegas L'ultimo week-end recensione 2

Last Vegas L’ultimo week-end, al di là del cast stellare, non si può propriamente considerare una versione senior di Una notte da leoni, anche se alcune assonanze sono innegabili. Il film di Turteltaub cerca di proporre qualcosa di più, qualcosa di livello superiore dove ironia e sequenze al limite del grottesco e del comico si alternano sullo sfondo di una storia più profonda e complessa in cui si intreccia la paura di una vecchiaia solitaria o monotona, ad un mai sopito desiderio di godersi ancora la vita…nonostante  i capelli grigi.

World War Z 2: svelato il nome del regista del sequel

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World War Z 2: svelato il nome del regista del sequel

Come sappiamo World War Z, lo zombie-movie con Brad Pitt, è stata la sorpresa dell’estate cinematografica americana con i suoi 540 milioni di dollari guadagnati in tutto il mondo. Visti i clamorosi introiti che il film ha fruttato, la Paramount e la società di produzione di Pitt, la Plan B, hanno iniziato da subito a parlare della possibilità di un sequel. Il problema però era che, dopo tutti i disaccordi produttivi del primo film che hanno portato a un finale diverso e più “conclusivo” rispetto a quello immaginato da Marc Forster, lo stesso regista aveva deciso di abbandonare il progetto convinto che difficilmente la storia sarebbe potuta progredire dopo il ricongiungimento di Gerry Lane con la sua famiglia e la scoperta di una cura per fermare l’ondata di zombie.

Le case di produzione e lo stesso Brad Pitt si sono quindi messi alla ricerca di un regista in grado di riprendere il discorso interrotto e guidare il progetto anche nella scrittura. E’ di oggi la notizia che la Paramount ha deciso di affidare ufficialmente la “patata bollente” al regista Juan Antonio Bayona, recentemente salito alla ribalta per The Orphanage e The Impossible

Secondo l’Hollywood Reporter, Bayona faceva parte di un “un breve elenco” di registi che Pitt e la produzione tenevano d’occhio da tempo per prendere il timone del franchise. Proprio dopo l’incontro con l’attore statunitense, che produrrà di nuovo questo sequel, il regista spagnolo ha deciso di accettare l’incarico che lo vedrà supervisionare anche la sceneggiatura e scegliere i collaboratori che lo affiancheranno nel processo.

Cresciuto con la passione per il cinema, diviene un giornalista del settore per poi studiare regia presso la Scuola di Cinema e Audiovisivi della Catalogna. Nel 1993, al Sitges – Festival internazionale del cinema della Catalogna, conosce il regista Guillermo Del Toro, che stava presentando il film Cronos. In quell’occasione Del Toro promise a Bayona di aiutarlo, finanziando il suo debutto cinematografico nel caso non fosse stato in grado di farlo lui stesso. Nel 2004 gli viene offerto lo script di The Orphanage, dopo aver accettato di dirigerlo chiede aiuto a Guillermo Del Toro, che offre di co-produrre la pellicola. The Orphanage viene presentato al Festival di Cannes 2007, dove ottiene dieci minuti di applausi.Il film, oltre ad essere stato apprezzato dalla critica, è stato un successo commerciale in Spagna e in Europa, superando, a livello di incassi, Il labirinto del fauno di Del Toro.

Nel 2012 è uscito nelle sale cinematografiche il suo secondo lungometraggio, The Impossible, girato interamente in inglese. Il film è stato scritto dal suo stretto collaboratore Sergio G. Sánchez e incentrato su una famiglia vittima dello tsunami dell’Oceano Indiano del 2004, nel quale spiccano come attori Naomi WattsEwan McGregorTom Holland Geraldine Chaplin.

Godzilla: un nuovo spettacolare poster

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Godzilla: un nuovo spettacolare poster

Dopo il primo trailer rilasciato ieri, la Warner Bros Pictures non si ferma e regala ai fans non solo il nuovo poster del reboot di Godzilla, ma anche un videomessaggio nel quale il regista in persona, Gareth Edwards, ha voluto ricordare a tutti loro il duro lavoro svolto per “portare alla luce” Godzilla e di non smettere di seguire le novità sui social network dedicati al mostro nipponico.

Leggi anche: Godzilla Trailer italiano del film con Bryan Cranston

E’ possibile vedere il video e il poster di seguito.

Godzilla

Godzilla, il film

Vi ricordiamo che Godzilla, diretto da Gareth Edwards, comprende nel cast attori del calibro di Aaron Taylor-JohnsonBryan CranstonElizabeth Olsen David Strathairn, Juliette Binoche e la new entry Ken Watanabe. La pellicola arriverà in Italia il 15 Maggio 2014. Akira Takarada, protagonista della pellicola originale, dovrebbe, inoltre, avere anche una piccola parte in questa rivisitazione, tornando sul set di Godzilla a sessanta anni di distanza dalla sua interpretazione.

Scritto da Max Borenstein, che ha rielaborato uno script di David S. Goyer e David Callaham, Godzilla sarà il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel 16 maggio 2014. Un film da cui la produzione si aspetta molto che, però, dovrà scontrarsi al botteghino con altre pellicole in uscita nello stesso periodo, quali The Amazing Spiderman 2, il reboot delle tartarughe ninja e il sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie.

Tom Cruise e Emily Blunt in due nuove foto da Edge of Tomorrow

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In vista del nuovo trailer del prossimo film diretto da Doug Liman che la Warner Bros dovrebbe rilasciare nella giornata di domani, ecco arrivare due foto dei protagonisti Tom Cruise ed Emily Blunt.

E ‘un ruolo nettamente diverso dalla maggior parte di quelli che ricoperto nella sua carriera Emily Blunt: “Ho scartato il corsetto per un armatura di metallo e un enorme spada, a quanto pare,” – ha detto l’attrice a UA Today – “Ero alla ricerca di qualcosa di molto diverso da tutto ciò che avevo fatto prima.”

Diversamente da Tom Cruise, ormai abituato a ruoli fisici come questo, per la Blunt sono stati necessari lunghe giornate di formazione e allenamento a base di yoga e ginnastica. “Ho anche imparato Krav Maga, un’arte marziale letale che prevede praticamente tutto, compresi i denti da distruggere. E’ stato molto divertente.” Tuttavia anche Cruise è rimasto sorpreso dal notevole dispendio di energie richiesti dal film: “Una delle tute con le ali d’angelo aveva un fucile da cecchino e lanciamissili sulla schiena e pesava circa 130 chili. E’ stato fisicamente estenuante.”

edge of tomorrow edge of tomorrow 2

La storia ha luogo in un futuro non troppo lontano in cui una razza aliena, i Mimics, hanno mosso guerra alla Terra, riducendo in polvere le città e lasciando la vita delle persone appesa a un filo. Nessun esercito al mondo può competere con la loro velocità, la brutalità e il loro arsenale all’avanguardia. Ma ora gli eserciti di tutto il mondo si sono uniti per un’ultima offensiva contro l’orda aliena: si tratta della loro ultima possibilità.
Il colonnello Bill Cage (Cruise) è un ufficiale che non ha mai visto la guerra e senza troppe cerimonie si ritrova retrocesso e costretto – senza essere addestrato e mal equipaggiato – a intraprendere una missione suicida. Cage viene ucciso in pochi minuti, riuscendo però ad annientare un alieno con le proprie mani. Contro ogni aspettativa, si risveglia al’inizio di quel giorno infernale, e si ritrova costretto a combattere e morire di nuovo…. e poi ancora. Il contatto diretto con l’alieno lo ha condotto in un tunnel temporale che lo costringe a rivivere il brutale combattimento in continuazione, come una versione sci-fi di Ricomincio da capo o del più recente Source code.
Ma giorno dopo giorno, Cage diventa più resistente, sveglio e capace di fronteggiare i Mimics con crescente arguzia, grazie anche all’aiuto a Rita Vrataski delle Forze Speciali (Blunt), che ha combattuto i Mimics più di chiunque altro sulla Terra. Mentre Cage e Rita combattono gli alieni, ogni scontro diventa un’opportunità per scoprire come annientare gli invasori e salvare il mondo.

L’uscita del film è prevista per il 30 maggio 2014 e vede tra i protagonisti anche Bill Paxton, Jeremy Piven, Lara Pulver, Charlotte Riley e Jonas Armstrong.

Godzilla Trailer italiano del film con Bryan Cranston

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Godzilla Trailer italiano del film con Bryan Cranston

Dopo poche ore dall’arrivo del trailer originale dell’atteso Godzilla, film diretto da Gareth Edwards, ecco arrivare anche la versione italiana diffusa dalla Warner Bros Italia. La pellicola è il remake dell’omonimo film del 1954 firmato Ishiro Honda.

Godzilla, il film

Vi ricordiamo che Godzilla, diretto da Gareth Edwards, comprende nel cast attori del calibro di Aaron Taylor-JohnsonBryan CranstonElizabeth Olsen David Strathairn, Juliette Binoche e la new entry Ken Watanabe. La pellicola arriverà in Italia il 15 Maggio 2014. Akira Takarada, protagonista della pellicola originale, dovrebbe, inoltre, avere anche una piccola parte in questa rivisitazione, tornando sul set di Godzilla a sessanta anni di distanza dalla sua interpretazione.

Scritto da Max Borenstein, che ha rielaborato uno script di David S. Goyer e David Callaham, Godzilla sarà il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel 16 maggio 2014. Un film da cui la produzione si aspetta molto che, però, dovrà scontrarsi al botteghino con altre pellicole in uscita nello stesso periodo, quali The Amazing Spiderman 2, il reboot delle tartarughe ninja e il sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie.

Peppa Pig al cinema 11, 12, 18 e 19 Gennaio grazie a Warner Bros

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Peppa PigL’11 e il 12, il 18 e il 19 Gennaio 2014 Warner Bros. Entertainment Italia porterà nelle sale cinematografiche italiane dieci nuovissimi ed esclusivi episodi del cartone animato più amato dai bambini di tutta Italia.

“Peppa, vacanze al sole e altre storie” presenta per la prima volta al cinema, dieci episodi della nuova sesta serie, ognuno di 5 minuti per una durata complessiva di 50 minuti, per vivere e condividere con i propri bambini il divertimento di Peppa Pig e della sua famiglia. Peppa Pig è una maialina di quattro anni che vive in un piccolo paese britannico con la sua famiglia: la madre, Mamma Pig, il padre, Papà Pig, e il fratellino George di due anni. Poi ci sono Nonno e Nonna Pig e una serie di amici di altre specie animali: Susy Pecora, Rebecca Coniglio, Danny Cane, Pedro Pony, Emily Elefante e così via. La vita della famiglia e di tutti gli altri personaggi riproduce la realtà conosciuta e sperimentata ogni giorno dai bambini e dai loro genitori: i piccoli vanno all’asilo, fanno gite nel bosco o feste di compleanno. Anche gli adulti amano e si riconoscono nel cartone e nei genitori di Peppa, anche loro infatti comprano i mobili via internet e se li montano da soli, il papà di Peppa cucina per tutti, la mamma lavora da casa e vivono in una società multietnica. Quando sorge un problema si risolve sempre alla fine della puntata e tutti finiscono a terra dalle risate o saltano nelle loro amate pozzanghere di fango.

Creato nel 2004 da Phil Davies (produzione e dialoghi), Mark Beker (disegni e storia) e da Neville Astley (storia e animazione), oggi è distribuito in 180 paesi. Approdato in Italia nel 2010, è divenuto in breve tempo la serie tv più seguita dai bambini dai tre ai cinque anni e viene trasmessa giornalmente da Rai YoYo e Disney Channel.

Segui il tuo passo: concorso per cortometraggi

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Segui il tuo passatoIl Concorso “Segui il tuo passo” ha lo scopo di diffondere la conoscenza e la fruizione delle Vie Francigene presenti nel territorio laziale. Le antiche vie che conducevano a Roma sono oggetto di una costante riscoperta da parte di una schiera sempre più numerosa di viaggiatori in tutte le stagioni dell’anno. Al di là delle motivazioni individuali (spirituali, turistiche, esistenziali, sportive), la decisione di intraprendere questo tipo di viaggio offre la straordinaria occasione di vivere un tempo sospeso, in cui la consapevolezza di sé trova una dimensione più profonda ed il ritmo lento favorisce uno sguardo più intenso e penetrante. Le opere che parteciperanno al concorso dovranno quindi raccontare, nella massima libertà stilistica e creativa il tema del viaggio lento, a piedi, in bicicletta, a cavallo.

ISCRIZIONE AL CONCORSO
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti gli autori italiani e stranieri, sia a livello individuale che collettivo, che non abbiano compiuto 36 anni al 31 dicembre 2013. Compilare il form per la registrazione sul sito www.seguiltuopasso.it quindi scaricare il bando e la scheda di adesione. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 marzo 2014.

SELEZIONE DELLE OPERE E GIURIA
Sono ammessi cortometraggi editi o inediti della durata massima di 5 minuti (inclusi titoli di testa e di coda). Una commissione interna effettuerà una preselezione delle opere pervenute entro e non oltre le ore 24 del 31 marzo 2014. I corti finalisti saranno quindi sottoposti al giudizio della giuria presieduta daMarco Müller e composta da cineasti, amministratori regionali, ambientalisti e con la partecipazione straordinaria di Folco Quilici.

PREMIAZIONE ED EVENTI COLLATERALI

La cerimonia di premiazione avrà luogo nel mese di maggio 2014 presso il Palazzo Farnese di Caprarola (VT), alla presenza delle autorità regionali e della giuria. Nel corso della serata saranno proiettati i dieci corti finalisti e saranno assegnati i premi così suddivisi:

– Primo premio: € 700,00 – Secondo premio: € 500,00 – Terzo premio: € 300,00

I corti vincitori saranno inoltre proiettati nell’ambito della nona edizione della rassegna cinematografica “Lo Sguardo selvaggio” e inseriti nella programmazione del Tuscia Film Festival che si terrà a Viterbo nel mese di luglio 2014.

tutte le info, il bando di concorso e la scheda di adesione sul sito: www.seguiltuopasso.it contenuti extra sulla pagina facebook https://www.facebook.com/seguiltuopasso

Robocop: secondo Joel Kinnaman è più di un remake

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Robocop: secondo Joel Kinnaman è più di un remake

Intervenuto in un’intervista sulle pagine del magazine SFX, l’attore Joel Kinnaman, protagonista del remake dello storico Robocop, ha espresso le proprie considerazioni su ciò che ritiene non propriamente un remake.

“È una grossa responsabilità, soprattutto in un mondo in cui molti remake sono fatti semplicemente per una cinica ragione economica. Ma avere José come regista a spazzato via queste paure. Il maggior riconoscimento che si potrebbe fare all’originale è che è un film davvero intelligente ed abbiamo tentato di fare qualcosa di intelligente che lo seguisse e di non replicare semplicemente le battute. Ne abbiamo tenuta una o due come omaggio ai fan, ma non abbiamo cercato di fare un semplice remake.”

RoboCop, il film

RoboCop è il remake del film datato 1987, Robocop – Il futuro della legge che inaugurò il successo del franchise legato al poliziotto metà uomo e metà macchina. Il nuovo RoboCop, diretto da Josè Padilha, sarà invece interpretato da Joel Kinnaman. Il film è al momento in post-produzione, sarà prodotto dalla Strike Entertainment, dalla MGM e dalla Columbia Pictures ed uscirà nelle sale il 7 Febbraio 2014 con un cast di tutto rilievo, composto, tra gli altri, da Joel Kinnaman, Gary Oldman, Abbie Cornish, Samuel L. Jackson, Jackie Earle Haley, Jay Baruchel, Michael Keaton

RoboCop è ambientato nel 2028, anno in cui la multinazionale conglomerata OmniCorp è leader nell’industria robotica. All’estero, i droni da essa prodotti, vengono impiegati dalle forze militari da anni, ma sono stati vietati come tutori della legge all’interno dei confini americani. Ora la OmniCorp vorrebbe impiegare questa controversa tecnologia anche sul fronte interno, considerando questa opportunità un’occasione d’oro. Quando Alex Murphy (Joel Kinnaman) – marito affettuoso, padre, e buon poliziotto, facendo del suo meglio per arginare l’ondata di criminalità e corruzione a Detroit –  resta gravemente ferito, la OmniCorp intravede un’occasione unica per creare un poliziotto ibrido, in parte uomo ed in  parte robot. La OmniCorp immagina un futuro in cui ogni città avrà il suo RoboCop, con conseguenti ricavi miliardari per i propri azionisti; ma alla OmniCorp stanno dimenticando una cosa fondamentale: che c’è pur sempre un uomo all’interno della macchina.

The Amazing Spider-Man 2: intervista a Andrew Garfield

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In attesa che lo sparagnatele torni ad oscillare fra i grattacieli di New York in The Amazing Spider-Man 2, il cast del film ha rilasciato una serie di interviste nell’ambito delle quali ha analizzato le differenze fra il primo episodio della serie e questo sequel.

Andrew Garfield, l’attore britannico che ha sostituito Toby Maguaire nel ruolo di Peter Parker, ha evidenziato come nella pellicola precedente avesse percepito una carenza proprio nel protagonista, in quanto, a suo parere, non ci si era focalizzati a sufficienza sul personaggio.

“Mi incontrai con Bob Orci e Alex Kurtzman in un ristorante a New York per pranzo dove mi esposero il film… ed ero in lacrime. Ho la lacrima facile, ma fui molto emozionato da ciò che mi dissero. Penso che in gran parte le mie emozioni dipendessero dall’amore che loro hanno quanto me per il personaggio. Credo che nel primo film mancasse qualcosa perché lavevamo posto l’attenzione non tanto sul personaggio quanto sulle acrobazie in aria – Come potevamo reintrodurre il personaggio senza sconvolgere questo o quell’altro ragazzo? È in questa difficile direzione in cui ci siamo mossi.”

Circa il quarto episodio Garfield ha aggiunto:

“Io sono sotto contratto per ancora un altro film dopo di questo… circa un quarto film? Non ha nulla a che fare con me. Ma sì, ciò che abbiamo fatto finora è stato creare un mondo ed ora possiamo giocarci all’interno di questo mondo. Usare la nostra immaginazione ed espanderlo. Questo è ciò che il film è.”

Il regista Marc Webb ha invece sottolineato che, a differenza del primo film, con questo secondo capitolo si è voluto esplorare qualcosa dell’universo di Spiderman che cinematograficamente era rimasto sinora inesplorato, come il rapporto con Gwen (Emma Stone) o l’introduzione di Electro (Jamie Foxx).

Emma Stone si è poi soffermata proprio sulla relazione tra Gwen e Peter, sostenendo che fra i due sarà in corso una turbolenza ed un’aria di tensione.

Come sempre ricordiamo che in The Amazing Spider-Man 2 ritorneranno i protagonisti  e  ai quali si aggiungono  nel ruolo di Electro, ​​ come Harry Osborn, il villain Paul Giamatti . Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: The Amazing Spider-man 2Mentre per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: The Amazing Spider-man 2La pellicola è diretta ancora una volta da  su una sceneggiatura di  Alex Kurtzman, Jeff Pinkner, Roberto Orci ed uscirà il 2 Maggio 2014.

In The Amazing Spiderman 2, per Peter Parker (Andrew Garfield) affronta la vita post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori si è ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman, senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen (Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro (Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan).

Fonte: Comic Book Movie

Godzilla Trailer ufficiale del film con Bryan Cranston

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Godzilla Trailer ufficiale del film con Bryan Cranston

In seguito ai video virali, la cui visione è possibile in questa pagina, da poco è stato rilasciato l’atteso trailer ufficiale per Godzillanuovo film dedicato alla mitologica creatura Nipponica e remake dell’omonimo film del 1954 firmato Ishiro Honda.

Qui di seguito vi proponiamo il su citato trailer, pubblicato sul canale youtube ufficiale del fim:

[iframe id=”cs006_845669″ src=”http://cms.springboardplatform.com/embed_iframe/71/video/845669/cs006/comingsoon.net/10/1/” width=”625″ height=”377″ frameborder=”0″ scrolling=”no”][/iframe]

Godzilla, il film

Vi ricordiamo che Godzilla, diretto da Gareth Edwards, comprende nel cast attori del calibro di Aaron Taylor-JohnsonBryan CranstonElizabeth Olsen David Strathairn, Juliette Binoche e la new entry Ken Watanabe. La pellicola arriverà in Italia il 15 Maggio 2014. Akira Takarada, protagonista della pellicola originale, dovrebbe, inoltre, avere anche una piccola parte in questa rivisitazione, tornando sul set di Godzilla a sessanta anni di distanza dalla sua interpretazione.

Scritto da Max Borenstein, che ha rielaborato uno script di David S. Goyer e David Callaham, Godzilla sarà il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel 16 maggio 2014. Un film da cui la produzione si aspetta molto che, però, dovrà scontrarsi al botteghino con altre pellicole in uscita nello stesso periodo, quali The Amazing Spiderman 2, il reboot delle tartarughe ninja e il sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie.

Festival del Cinema della Ciociaria Nino Manfredi dal 12 al 14 dicembre

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Torna il Festival del Cinema della Ciociaria “Nino Manfredi”, patrocinato dalla  Regione Lazio, Provincia e Comune di Frosinone e istituzionalizzato come evento ufficiale della Ciociaria. Quest’anno nella splendida e suggestiva cornice della Villa Comunale nel cuore pulsante della cittadina di Frosinone, dove si terrà la settima edizione del Festival dedicato al giovane cinema indipendente, con première esclusive, il concorso  dei lungometraggi e dei cortometraggi, ospiti, workshop e omaggi al grande cinema italiano. Un’edizione che ospiterà tanti volti del panorama cinematografico italiano e, con il supporto delle istituzioni locali, offrirà l’occasione ai giovani aspiranti cineasti di cimentarsi in un corso di formazione sulle figure nel cinema, finalizzato alla sceneggiatura, la regia e il montaggio.

L’edizione, fedele allo scopo di promuovere la cultura e l’informazione relativa alla settima arte in Ciociaria, si propone di  formare gli studenti e giovani appassionati, attraverso incontri e workshop, e manifesta il suo impegno nel sociale attraverso una partnership ufficiale con l’Associazione Cuore della Ciociaria – Lega Italiana Fibrosi Cistica.

La kermesse aprirà con le note di Erica Mou che presenterà, in occasione del tour per la promozione del suo ultimo disco “Contro le onde”, il singolo “Dove cadono i fulmini”, dalla colonna sonora di “Una piccola impresa meridionale” di Rocco Papaleo. L’artista sarà ospite la mattina del 12 dicembre a presentare il videoclip, nonché ad aprire le danze come madrina del Festival. Un’occasione per godere della meravigliosa musica della giovane autrice pugliese e assistere all’incontro.

Ad aprire la sezione del Concorso dedicata ai Lungometraggi, alle ore 15.00 ci sarà la pellicola del regista ospite Leonardo Ferrari Carissimi “Mr America”, accompagnato dal volto di indimenticabili pellicole come “Ovosodo”, “L’ultimo Bacio” e “Baciami Ancora”, e frontman del gruppo storico dei Malfunk, MARCO COCCI, attore e musicista d’eccellenza.

La giornata del 12 vedrà il workshop mattutino dei registi, sceneggiatori Marco Costa e Mateo Zoni, e la premiere serale del giovane talento Ciro De Caro “Spaghetti Story” in sala dal 19 dicembre.

Il 13, dopo la lezione aperta del Presidente della Giuria Lungometraggi MARIO SESTI, nonché regista del cortometraggio in concorso “La voce di Berlinguer”, già presente alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 70, che parlerà agli studenti insieme allo sceneggiatore e giornalista Luca Lardieri, vedrà susseguirsi le opere provenienti dai Festival partners: Milano Film Fest, Bellaria Film Fest e Cortinametraggio. A concludere la giornata due eventi imperdibili, l’Omaggio a Carlo Lizzani, onorato dalla presenza del regista, fotografo, produttore del documentario “Non eravamo solo… Ladri di biciclette” GIANNI BOZZACCHI.

Ad accompagnarlo uno degli esponenti del neorealismo italiano ENZO STAIOLA, attore della pietra miliare “Ladri di biciclette” di Vittorio De Sica, per la presentazione del primo libro sul neorealismo, incontro moderato da Mario Sesti che si svolgerà alle 17.30. In chiusura il primo film da produttore di LUCA ARGENTERO per la regia di Simone Gandolfo “Evil Things – Cose Cattive”  per la notte horror, alla presenza dell’attrice protagonista Jennifer Mischiati.

La giornata conclusiva della settima edizione del Festival del Cinema della Ciociaria, si aprirà con il workshop delle 10.00 dedicato al cinema e cross-medialità con il vincitore della precedente edizione Stefano Bessoni, il professore Roberto Semprebene e il fumettista Matteo Gherardi. Il concorso ospiterà il film di MARCO RIGHI “I giorni della Vendemmia”, il cortometraggio “Il Turno” con il protagonista del film di Stefano Sollima “A.C.A.B. – All Cops Are Bastards” DOMENICO DIELE, “Solving” per la regia di Giovanni Mazzitelli.  Per la sezione retrospettive: l’omaggio ad Anna Magnani con il documentario “Donne nel mito: Anna Magnani ad Hollywood” di Marco Spagnoli.

Alle ore 20.00 si terrà la premiazione ufficiale e a seguire la premiere del film “Zoran, il mio nipote scemo” alla presenza del regista Matteo Oleotto.

Ad allietare per tutta la durata della manifestazione il pubblico e gli ospiti del Festival, ci sarà la famosa Osmiza del film “Zoran, il mio nipote scemo”, ospite di tutte le principali kermesse italiane, in un’insolita veste. Grazie alla collaborazione con l’associazione dei ristoratori locali ciociari e il film, ci sarà la possibilità di assaggiare i prodotti tipici della provincia laziale, messi a disposizione durante l’evento e immergersi nell’atmosfera tipica dell’osteria di Zoran.

Il Festival è un’iniziativa GRATUITA volta alla promozione della cultura e dell’informazione locale, con la finalità di generare interesse e aggregazione da parte della comunità della Provincia.

Vi aspettiamo numerosi dal 12 al 14 Dicembre presso la Villa Comunale di Frosinone!

Per maggiori informazioni in allegato il programma ufficiale dell’FCC13.

Star Wars Episodio VII: Jack O’ Connel sarà nel cast?

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Buone nuove per gli appassionati della leggendaria saga Star Wars, le notizie dei lavori, che procedono a gonfie vele, si susseguono costantemente e, secondo quanto riportato da Bleeding Cool, l’ultima voce vorrebbe l’ingresso di Jack O’ Connel nel prossimo Star Wars Episodio VII.

J.J. ABRAMS COMMENTA LA NUOVA DATA DI USCITA E LA TRAMA

Sembrerebbe che l’attore britannico, famoso per il suo ruolo nella serie tv Skins e per l’aver preso parte al recente 300 – L’alba di un impero, avrebbe già incontrato il regista J.J. Abrams in un meeting dagli esiti positivi.

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Tuttavia, come molte delle notizie che accompagnano lo sviluppo di questo settimo capitolo di Guerre Stellariè una notizia da considerare per quello che è. un rumor ancora privo di conferme.

Leggi anche: Star Wars Episodio VII R2 D2 confermato nella storia

La pre-produzione di Star Wars Episodio VII è entrata nel vivo già da molte settimane. Vi ricordiamo che Star Wars Episodio VII uscirà al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su una sceneggiatura di J.J. Abrams e Lawrence Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia targata Disney vi segnaliamo il nostro speciale: Star Wars. La scheda del film: Star Wars: Episodio VII.

Per ulteriori informazioni sul cast: Star Wars Episodio VII: Emmanuelle Chriqui, Alexis Dziena e Taissa Farmiga

Fonte: Comic Book Movie

David O. Russell alla Sapienza di Roma per una lezione di cinema

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American Hustle David o RussellMercoledì 11 dicembre, dalle ore 17.00 alle ore 18.00, l’acclamato regista de Il lato positivo e The Fighter, David O. Russell, in Italia per presentare il suo ultimo lavoro American Hustle – L’apparenza inganna (nelle sale italiane distribuito da Eagle Pictures l’1 gennaio) terrà una master class presso l’aula 1 dell’Università degli Studi di Roma  “La Sapienza”, nell’ambito del corso di cinema contemporaneo.

LEGGI LA RECENSIONE DI AMERICAN HUSTLE

L’incontro, aperto a tutti gli studenti del prestigioso ateneo capitolino, verterà sui lavori di Russell e sul suo approccio alla regia. La master class sarà moderata dalla direttrice di Ciak, Piera Detassis. Tecnica di regia e un approfondimento sul lavoro del regista con gli attori: O. Russell sarà a disposizione degli studenti per parlare anche del panorama cinematografico contemporaneo, e raccontare i segreti che lo hanno portato, negli ultimi anni, a collezionare una serie di titoli di successo che hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti.

Ridley Scott opziona i diritti di Fae

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Ridley Scott opziona i diritti di Fae

Il padre di Alien, Blade RunnerIl Gladiatore è pronto a tornare a lavoro dopo The Counselor rilasciato nel 2013. Il regista britannico, infatti, ha appena opzionato i diritti di Fae, primo libro di una trilogia d’ambientazione fantasy, scritto a quattro mani dalle sorelle Colet e Jasmine Abedi.

Il libro, che la scorsa estate ha riscosso un enorme successo nella rete, divenendo un bestseller digitale, nonchè un fenomeno di massa negli ambienti dei social network come FacebookTwitterPinterest, racconta la storia di Caroline Ellis, una ragazzina il cui raggiungimento del sedicesimo anno di età sancirà il punto cruciale di una secolare battaglia che vede coinvolti luce ed oscurità. In questo contesto Caroline dovrà confrontarsi con la sua vera natura ed affrontare la scoperta che il tumultuoso rapporto con Devilyn Reilly, impegnato a combattere il potere oscuro che cela dentro di sé, potrebbe sancire la fine dell’umanità.

La pellicola sarà prodotta dallo stesso Ridley Scott, che tornerà ad ambientazioni fiabesche dopo il Robin Hood del 2010, e da Giannina Facio.

Come anticipato il libro è il primo di una trilogia di cui, da poco, è stato terminato il secondo capitolo, tuttavia ancora non ci è dato sapere se è prevista una trasposizione cinematografica anche per gli altri due capitoli della serie. In attesa di ulteriore novità vi diamo appuntamento ad aggiornamenti futuri.

Fonte: Deadline