Erano in molti i
sostenitori di Sacha Baron Cohen come volto di Freddie
Mercury per il suo prossimo biopic, così come in molti hanno
storto il naso alla notizia del suo allontanamento. A quanto pare
l’accaduto è dovuto a delle divergenze artistiche tra la visione di
Sacha Baron Cohen e le aspettative dei restanti membri dei
Queen. Resta di fatto che l’esperto attore in commedie
satiriche avrebbe portato via con sé anche lo sceneggiatore
Peter Morgan (Rush) da lui stesso
accostato al progetto, lasciando così il film biografico senza più
né un’interprete principale né uno sceneggiatore.
Ma a rivelare le
notizie di un possibile sostituto è Latino Review, che
riporta i rumors insistenti secondo i quali il nome attualmente
accostato alla parte del frontman dei Queen sia quello
dell’attore britannico Dominic Cooper .
Dominic Cooper
viene ricordato più che altro per le sue recenti interpretazioni in
Captain America: Il Primo Vendicatore ed in Il
Cacciatore di Vampiri. Nella sua carriera ancora non c’è
stato spazio per importanti ruoli da protagonista, quindi ai più è
sembrata strana oltre che controversa l’idea di assegnare
all’attore un compito così delicato. Come abbiamo detto però, al
momento niente è stato ufficializzato e la notizia rimane uno dei
tanti rumors attorno allo sviluppo del film. Bisognerà attendere
per avere ulteriori conferme.
Mentre proprio
durante questa settimana comincia la produzione del biopic
Pelé, giunge la notizia che Vincent D’Onofrio
e Rodrigo Santoro sarebbero nelle fasi finali delle
negoziazioni per entrare nel cast al fianco dell’esordiente
Kevin de Paula che interpreterà il ruolo della leggenda del
calcio brasiliano e di Diego Boneta (Rock of
Ages) che sarà José, rivale del campione ed ideatore del
suo soprannome. Mentre non è noto il ruolo che verrà affidato a
Santoro, sembra che D’Onofrio interpreterà il coach
Feola , campione del mondo assieme alla selezione brasiliana.
I test fotografici
sono iniziati il 30 settembre in Brasile per mano del direttore
della fotografia candidato agli Oscar Matthew Libatique
(Il Cigno Nero, Iron Man, Iron Man 2). Il film verrà
scritto e diretto da Michael e Jeff Zimbalist e prodotto da
Brian Grazer della Imagine Entertainment e da Ivan
Orlic della Seine Pictures assieme a Kim Roth e Colin
Wilson. Tra i produttori esecutivi della pellicola figura lo
stesso Pelé.
Il produttore
Brian Grazer ha dichiarato:
Mi ha
sempre entusiasmato l’esplorazione del genio. Pelé è quel tipo di
storia. E’ un ispirazione per il proprio Paese.
Così come
Ivan Orlic:
Sono
onorato della partnership con Immagine Entertainment nel raccontare
la storia dei primi anni di Pelé. Una storia di origini per un eroe
della gente oltre che Re del calcio, un uomo la cui vita ha
ispirato così tante persone e spero ispirerà una nuova
generazione.
Pelè narra la
storia miracolosa del leggendario giocatore di calcio e della sua
ascesa alla gloria, partendo dalla gioventù fino a diventare il
giovane ragazzo che a 17 anni segnò il gol decisivo che diede al
Brasile la sua prima Coppa del Mondo nel 1958.
Nonostante il grande pubblico
non abbia ancora avuto modo di assistere alla proiezione nelle sale
del secondo capitolo della saga reboot di The Amazing Spider-man, la produzione è
lanciatissima nei lavori per i due sequel preannunciati e
programmati per uscire nei cinema nel 2016 e nel 2018. Dopo la
conferma dell’ingaggio degli sceneggiatori(leggi qui), ad aggiornare in
merito ai progetti futuri è questa volta uno dei membri del
cast,Paul Giamatti, che in un’intervista
con Collider ha avuto modo di confermare il suo ritorno nei panni
del super villain Rhino anche in The Amazing
Spider-man3, meravigliandosi
allo stesso tempo dell’interesse che i media stanno già riversando
nei confronti del secondo capitolo:
Sono stupito dal
livello d’interesse. Non ho mai avuto così tanti paparazzi attorno
per nessuno dei miei lavori prima d’ora. Sono davvero sorpreso…Ho
firmato un contratto multi-pellicola. Ciononostante potrebbero
sempre decidere di non usarmi, e potrebbero. Comunque per ora sono
sicuro di essere nel prossimo film, ma non so se farò quello
dopo…
Ed in merito alla
presenza dei Sinistri 6 nei prossimi episodi, risponde:
Non mi hanno detto
niente di sicuro in merito, ma sembra che le cose stiano andando
proprio verso quella direzione…
Mentre
nessun’altro membro del cast attuale è stato confermato
ufficialmente, l’unica certezza è Andrew Garfield
confermatissimo per riprendere il proprio ruolo in qualità di Peter
Parker/Spider-Man. Al progetto, inoltre, non è ancora stato
assegnato un regista. Ma sono alte le speranze in casa Sony
affinché Marc Webb rimanga ancorato al progetto. Avi
Arad e Matt Tolmach ritorneranno in qualità di
produttori.
In The Amazing Spiderman 2, per
Peter Parker (Andrew Garfield), vive una vita molto la occupata –
tra prendere i cattivi come Spider-Man e passare il tempo con
la persona che ama, Gwen (Emma Stone); diplomato ormai ha lasciato
le scuole superiore e non ha dimenticato la promessa fatta al padre
di Gwen di proteggerla – ma questa è una promessa che
semplicemente non può mantenere sempre. Le cose cambieranno per
Peter quando un nuovo cattivo, Electro (Jamie Foxx), emerge dagli
abissi della città, e un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan),
ritorna, e fa riemergere nuovi indizi sul suo passato.
Ecco
l’attrice Vanessa Hudgens hot in una nuova clip
tratta da Il cacciatore di donne in cui
l’attrice si esibisce in uno striptease. Il film arriva oggi
nelle sale distribuito da Videa e nel cast oltre all’attrice
troviamo Nicolas Cage e John
Cusack.
Aniston, Bellucci,
Berry, Blanchett, Cotillard, Dawson,
Jolie, Kidman, Knightley, Portman,
Roberts, Watts. Presenti. Le fanciulle – tutte
attrici, e tutte piuttosto carine – compaiono una ad una nel
curriculum di Clive Owen. Mica male lavorare con un
fustacchione che già agli esordi si è mostrato in tutto il suo
splendore (= nudo full frontal, Close my eyes, 1991).
E pensare che lui non voleva neanche andarci alla scuola di teatro,
ma poi ci ha ripensato. Anche con i registi gli ha detto bene:
Altman, Cuaròn, Fuqua, Rodriguez…
Dopo la visibilità internazionale
di Gosford Park e The Bourne Identity,
ecco la notorietà vera con Amore senza confini e
King Arthur (dove per fare Re Artù deve imparare a
cavalcare – l’unico inglese senza l’hobby dell’equitazione). Certo,
le pellicole della consacrazione non sono memorabili (ed è meglio
così), ma Clive si riscatta con Closer – storia che
ha già interpretato a teatro (seppur in un altro ruolo) e che gli
vale una nomination all’Oscar – e con Sin City e
I figli degli uomini. Poi c’è il quasi-casting per
Bond, James Bond: un sondaggio popolare lo piazza in pole position
come erede di Pierce Brosnan, anche se Owen nega di aver mai
ricevuto proposte ufficiali. I maligni sostengono che il cachet
richiesto sia proibitivo (lui è ormai famoso ai tempi del
turn-over), quindi a spuntarla sarà il connazionale Daniel
Craig. Fatto sta che quel burlone di Clive appare ne La
Pantera rosa presentandosi a Clouseau come l’Agente 006
(frecciatina?).
Smoking o no, nel 2006 viene eletto
l’uomo meglio vestito dell’anno. Chissà se si è mai cambiato da
allora… Ma sarà di certo stilosissimo per soffiare sulle sue 49
candeline… HAPPY BIRTHDAY, CLIVE!
E’ dai tempi di William
Friedkin e del suo Esorcista che
la possessione al cinema ha assunto non solo il ruolo di
spauracchio prediletto da registi e sceneggiatori, ma anche quello
di grande elemento di intrattenimento per gli amanti delle storie
di fantasmi, spiriti e demoni. Due anni fa, era il 2011,
Insidious ci aveva regalato forti
emozioni che ci ha fatto ricordare da vicino il terrore puro visto
e raccontato al cinema nei suoi anni d’oro.
Forte di un grande successo in patria
e in tutto il mondo, e soprattutto di una squadra creativa che lo
accompagna in ogni suo progetto (tra gli altri lo sceneggiatore
Leigh Whannell, che lo ha seguito anche nel cult
Saw – L’enigmista), il regista
James Wan porta al cinema per la seconda volte le
disavventure della famiglia Lambert. Dal successo del primo film
possiamo già prevedere che Insidiuos 2
sarà una vera garanzia, soprattutto perché, così come il
leggendario Scream, è una storia dell’orrore che segue le
vicissitudini fuori dall’ordinario di una famiglia e quindi degli
stessi personaggi che con il tempo impareranno a fare i conti con
gli spiriti e con un passato oscuro da cui viene generato lo stato
attuale delle cose.
In questo secondo capitolo
ritroviamo la famiglia Lambert alle prese con un trasloco e con una
nuova casa. I nostri protagonisti tentano di rimettere insieme le
loro vite e i loro legami dopo le traumatiche esperienze vissute
nella “vecchia casa”, ma qualcosa ben presto farà capire loro che
non c’è spostamento o trasloco che possa arginare un male che è
fortemente legato alle loro stesse vite e al loro stesso
passato.
Il film, che arriverà da noi il
prossimo 10 ottobre, ha già fatto record d’incassi negli Stati
Uniti, il che ci fa ben sperare per un sequel all’altezza delle
atmosfere cupe e strabordanti di suspence che hanno fatto la
fortuna del primo Insidious.
A guidarci in questa seconda
disavventura ritroviamo i Lambert al completo, interpretati ancora
da Patrick Wilson, Rose Byrne, Lin Shaye e
Ty Simpkins qui impegnati ad indagare su un
mistero risalente all’infanzia, un evento oscuro responsabile degli
eventi di possessione che si trovano adesso a contrastare.
Gravity:
La brillante dottoressa Ryan Stone è alla sua prima missione
spaziale, mentre l’astronauta Matt Kovalsky è all’ultimo volo prima
della pensione. Quella che per loro doveva essere una passeggiata
spaziale di routine si trasforma in una catastrofe. Lo shuttle
viene distrutto e loro si ritrovano soli nell’assordante silenzio
dell’universo. Fluttuanti nell’oscurità e privi di qualunque
contatto con la Terra non hanno apparentemente alcuna chance di
sopravvivere anche per via dell’ossigeno che va esaurendosi. Forse
l’unico modo per sperare di tornare a casa è quello di addentrarsi
nello spazio infinito. (leggi la nostra recensione).
Anni
Felici: 1974, Roma. Guido è un artista che vorrebbe
essere d’avanguardia, ma si sente intrappolato in una famiglia
troppo borghese e invadente. Serena, sua moglie, non ama l’arte, ma
ama molto l’artista e infatti lo “invade”. I loro figli, Dario e
Paolo, 10 e 5 anni, sono i testimoni involontari della loro
irresistibile attrazione erotica, dei loro disastri, dei
tradimenti, delle loro eterne trattative amorose. Tra happenings
artistici, colpi di testa, film in super 8, pigre vacanze, design e
confessioni, il film racconta gli anni felici – ma che sembravano
infelici – di una famiglia che, provando ad essere più libera, si
ritrova in una prigione senza vie di fuga. Riusciranno a salvarsi?
(leggi la nostra recensione)
Diana – La storia
segreta di lady D: Il film ripercorre la storia della
Principessa del Galles negli ultimi anni della sua vita e racconta
in particolare della sua relazione con il medico di origine
pakistana Hasnat Kahn. Il film mostra come trovare la felicità
interiore le abbia consentito anche di raggiungere i suoi più
grandi successi a livello pubblico. (leggi la nostra recensione)
Il cacciatore di
donne: La vera storia del serial killer che ha
terrorizzato l’America. 13 anni di follia omicida, 24 donne
scomparse, 17 vittime accertate: Alaska, 13 giugno 1983. Una
giovane prostituta, Cindy Paulson (Vanessa Hudgens), si precipita
urlando dentro un motel di Anchorage e, a stento, riesce a spiegare
al direttore che qualcuno ha cercato di ucciderla. Nel frattempo il
sergente Jack Halcombe (Nicolas Cage) sta indagando sulla scena del
crimine, lungo il Knik River, dove è stata uccisa una donna non
ancora identificata. Robert C. Hansen (John Cusack), religioso ed
amabile padre di famiglia risulta essere il principale sospettato,
ma sembra avere un alibi di ferro…
Corpi da
Reato: Sandra Bullock è l’agente speciale dell’FBI,
Sarah Washburn, un’investigatrice metodica con un’ottima
reputazione – e un’estrema arroganza. Melissa McCarthy è
l’ufficiale di polizia di Boston, Shannon Mullins, sboccata e senza
mezze misure. Nessuna di loro due ha mai avuto un partner, o anche
solo un’amica. Quando questi due incompatibili agenti sono
costretti a unire le forze per fermare uno spietato boss della
droga, si troveranno a dover combattere contro un pericoloso
cartello criminale e, peggio ancora, l’una contro l’altra.
Las
Acacias: Una storia delicata, di non detti:
sull’autostrada tra Asunción del Paraguay e Buenos Aires, un
camionista deve trasportare una donna che non conosce e che ha con
sè una bambina.
Ecco il full trailer di
Rio 2
– Missione Amazzonia, sequel del fortunato film
d’animazione targato Twentieth Century Fox.
Il cast vocale di Rio 2
– Missione Amazzonia sarà composto da Anne Hathaway, Jesse Eisenberg, Jemaine Clement, Tracy
Morgan, George Lopez, Leslie Mann, Rodrigo Santoro, Jamie Foxx e la cantante brasiliana
Bebel Gilberto tornano a prestare le loro corde vocale
assieme con nuovi i nuovi arrivati Andy Garcia, Bruno Mars,
Kristin Chenoweth, Rita Moreno, Amandla Stenberg, Rachel Crow,
Pierce Gagnon e Natalie Morales. Carlos Saldanha,
già regista del primo episodio, torna al timo del progetto
subordinato dai produttori John C. Donkin e Bruce
Anderson.
In Rio 2 troviamo il
simpatico pappagallo Blu e la mogie Jewel assieme ai loro figli che
vivono una vita perfetta e addomesticata in una casetta della città
brasiliana. Quando Jewel decide che i bambini hanno bisogno di
imparare a vivere come gli uccelli veri, insiste per intraprendere
un’impresa familiare nel Rio delle Amazzoni. Come Blu però si
preoccupa di perdere Jewel e i bambini al richiamo della foresta.
La leggenda della musica brasiliana Sergio Mendes torna
insieme con il compositore John Powell per la colonna
sonora. Rio 2 sarà caratterizzato da nuovi artisti
brasiliani e la musica originale di Janelle Monae e The
Wondaland Arts Society.
L’ultima ruota del
carro di Giovanni Veronesi
aprirà Fuori Concorso l’ottava edizione del
Festival Internazionale del Film di Roma che si
svolgerà dall’8 al 17 novembre presso l’Auditorium Parco della
Musica. Il nuovo lavoro del cineasta toscano, uno dei più
importanti registi e sceneggiatori italiani (ha scritto film per
Carlo Verdone, Francesco Nuti, Leonardo Pieraccioni, fra gli altri)
e autore di alcuni dei maggiori successi cinematografici degli
ultimi anni (la trilogia di “Manuale d’amore”, Che ne sarà di
noi, Genitori & figli – Agitare bene prima dell’uso),
si riallaccia al grande filone della “commedia
all’italiana”.
Il film vede protagonista
Elio Germano nei panni di Ernesto, traslocatore
che per quarant’anni ha viaggiato per l’Italia con il suo camion:
attraverso i suoi occhi, la pellicola racconta la storia del Paese,
dagli anni ’70 ad oggi. A fianco di Germano (due volte David di
Donatello come miglior attore protagonista per Mio fratello è
figlio unico e La nostra vita, che gli è valso anche
il premio per la migliore interpretazione maschile al Festival di
Cannes), ci saranno Alessandra Mastronardi, moglie
di Ernesto, Ricky Memphis, Sergio
Rubini, Virginia Raffaele e
Alessandro Haber.
L’ultima ruota del carro
(scritto da Giovanni Veronesi, Ugo Chiti,
Filippo Bologna ed Ernesto
Fioretti, le cui vicende hanno ispirato la storia del
film) verrà proiettato nella sala Santa
Ceciliache, con oltre duemila posti a sedere, si
trasformerà durante il Festival nella più grande sala
cinematografica di Roma.
Il film, prodotto da Warner
Bros. Entertainment Italia e Fandango in
associazione con Ogi Film, sarà distribuito da
Warner Bros. Pictures a partire dal 14
novembre.
Ha raccontato gli anni del college
come nessuno mai, e ha dato un volto nuovo ai toga party. Parliamo
del film cult Animal House che per soli
tre giorni, il 7, l’8 e il 9 ottobre tornerà nei cinema
italiani.
Il film, diretto da John
Landis e interpretato dal leggendario e prematuramente
scomparso John Belushi, replica la genialità folle
vista anche in The Blues Brothers.
A rendere possibile l’evento è la
QMI che ha messo on line il sito Animalhousealcinema.it, dove si può trovare
l’elenco completo delle sale che proietteranno il film.
Larry e Kent, due giovani
matricole, sono impazienti d’iscriversi a una delle varie
confraternite (nel film dette fratellanze) del college. Rifiutati
dalla “Omega Theta Phi”, composta da studenti ricchi e snob,
capitanata dal cadetto militare Niedermeyer, vengono accettati
dalla sgangherata “Delta Tau Chi”, diretta da John Blutarsky detto
“Bluto”, composta solo da studenti ripetenti con voti infimi e una
condotta disastrosa e da cui è bandita ogni regola sociale.
L’audacia della loro goliardia non conosce limiti.
La rivalità tra le due
fratellanze sfocia nel grottesco, dal cavallo di Niedermeyer,
ucciso dallo sparo di una pistola a salve, a “Bluto” che spia
Mandy, compagna del rivale, la quale, fingendosi ignara, improvvisa
un sensualissimo spogliarello alla finestra. Seguono una seduzione
“fraudolenta” di una studentessa e quella della moglie del
rettore.
Le autorità e la fratellanza Omega decidono di accanirsi
contro la Delta per farla chiudere. “Bluto” e i suoi compagni
decidono di ribellarsi organizzando un colpo teatrale che getterà
nel ridicolo i loro nemici.
Ecco che tra poterose esplosioni viene
sancita la fine delle riprese di Transformers Age of
Extinction a Chicago. Come potete
vedere dal video sotto, un edificio considerevolmente grande viene
fatto esplodere in una scena che immaginiamo tra le più
spettacolari del film.
Al minuto 1.45 potrete vedere la
grande esplosione.
Piccole anticipazioni
sulla trama. Il film comincerà dove è finito
il terzo capitolo, in un mondo in cui nonostante la
minaccia dei Deception è stata debellata,
l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto,
quando alcuni uomini potenti, cercando di studiare la
tecnologia dei robot alieni.
Ecco il poster del nuovo film del
regista di The Host, Bong
Joon-Ho,
intitolato Snowpiercer e
che vede protagonisti un cast d’eccezione composto
da Chris Evans, Song Kangho, Tilda Swinton, Jamie
Bell, Octavia Spencer, Ewen Brewmner, Alison Pill, John
Hurt e Ed Harris.
Snowpiercer poster
Il film, basato sulla
graphic novel francese “Le Transperceneige”, è ambientato in un
futuro in cui, dopo un esperimento fallito per fermare il
riscaldamento globale, l’era glaciale uccide tutta la vita sul
pianeta, tranne che per gli abitanti che si trovano sul
Snowpiercer, un treno che viaggia in tutto il mondo ed è alimentato
da un motore in moto perpetuo. Sul treno cominciano a
nascere divergenze sociali, e ha inizio una ribellione. Il film al
momento non ha una data d’uscita fissata ne negli USA ne in
Italia.
Dopo la foto nella sala
di montaggio di The Amazing Spider-man 2 la
Sony/Columbia Pictures sta già lavorando
all’annunciato The Amazing Spider-man 3.Oggi
arriva l’annuncio ufficiale che Alex Kurtzman, Roberto
Orci e Jeff Pinkner, che
hanno lavorato al secondo capitolo della saga si occuperanno anche
della sceneggiatura del terzo capitolo. Anche se non c’è
ufficialità, Marc Webb dovrebbe tornare
alla regia, mentre la produzione è affidata ad Avi
Arad e Matt Tolmach.
In The Amazing Spiderman 2, per
Peter Parker (Andrew Garfield), vive una vita molto la occupata –
tra prendere i cattivi come Spider-Man e passare il tempo con
la persona che ama, Gwen (Emma Stone); diplomato ormai ha lasciato
le scuole superiore e non ha dimenticato la promessa fatta al padre
di Gwen di proteggerla – ma questa è una promessa che
semplicemente non può mantenere sempre. Le cose cambieranno per
Peter quando un nuovo cattivo, Electro (Jamie Foxx), emerge dagli
abissi della città, e un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan),
ritorna, e fa riemergere nuovi indizi sul suo passato.
La Universal Pictures
sta lavorando anche al sequel del film di successo Ted
2
di SethMacFarlane, e
pare sia stata finalmente fissata la data di uscita della
pellicola. Il sequel della pellicola che ha incassato oltre 500
milioni in tutto il mondo arriverà nel 2015, mentre l’inizio delle
riprese è fissato per il 2014. Alla regia dovrebbe ritornare il
papà dei
Griffin, SethMacFarlane, assieme
a tutto il cast del primo capitolo Mark
Wahlberg e probabilmente anche Mila
Kunis. Mentre alla scrittura ritorneranno
anche Alec Sulkin e Wellesley
Wild.
Trama del primo film: John è
un ragazzino senza amici, che nel giorno di Natale esprime il
desiderio che l’orso di peluche che i suoi gli hanno regalato
diventi vero. La magia avviene, e nel corso degli anni John e Ted
restano inseparabili. Ma quando quest’ultimo inizia a diventare un
problema nei rapporti tra John e l’amatissima fidanzata Lori, si
renderà necessaria una scelta. Dall’autore dei Griffin e American
Dad, Seth MacFarlane, arriva una commedia sull’immaturità e
l’amicizia, con l’orsacchiottone più ribaldo, simpatico e mattoide
della storia del cinema.
Ormai Twitter è diventato una
miniera di aggiornamenti e come ormai è consuetudine arriva proprio
da Twitter la prima foto dell’atteso prossimo film Marvel Ant-Man. Infatti, è il
regista Edgar Wright a pubblicare la prima
immagine dal set dell’atteso film che arriverà al cinema il 31
luglio 2015.
Ant-Man sarà diretto
da Edgar Wright, che ne ha anche curato la
sceneggiatura in collaborazione con Joe
Cornish. Le riprese del film dovrebbe cominciare nei
prossimi mesi.
Finite le riprese sul set di
The Amazing Spider-man 2 e
Marc Webb, nonostante ciò, non smette di
aggiornare sulla produzione tramite il suo profilo personale su
Twitter. Oggi, il regista pubblica una foto in sala di montaggio
che ha per protagonista anche un po’ di Italia, ovvero l’attore
Andrew Garfield che discute con il
montatore siciliano ma americano d’adozione Pietro
Scalia, vincitore di due Oscar per il montaggio. E’
conosciuto anche per essere diventato il montatore di fiducia di
Ridley Scott.
In The Amazing Spiderman 2, per
Peter Parker (Andrew Garfield), vive una vita molto la occupata –
tra prendere i cattivi come Spider-Man e passare il tempo con
la persona che ama, Gwen (Emma Stone); diplomato ormai ha lasciato
le scuole superiore e non ha dimenticato la promessa fatta al padre
di Gwen di proteggerla – ma questa è una promessa che
semplicemente non può mantenere sempre. Le cose cambieranno per
Peter quando un nuovo cattivo, Electro (Jamie Foxx), emerge dagli
abissi della città, e un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan),
ritorna, e fa riemergere nuovi indizi sul suo passato.
E’ ufficiale: Jennifer
Lawrence sarà a Roma il 14 novembre 2013
per la premiere italiana di Hunger Games La ragazza di
fuoco. Insieme a lei, la pagina Facebook ufficiale
del film conferma anche la presenza di Liam Hemsworth, Josh
Hutcherson e del regista Francis
Lawrence. La pellicola sarà presentata Fuori Concorso
durante l’edizione 2013 del Festival del Cinema di
Roma, che si terrà dall’8 al 17 novembre presso
l’Auditorium Parco della Musica. Prima di Roma, il film verrà
presentato a Londra l’11 novembre.
Sul sito internet http://premiere.laragazzadifuocofilm.it è
attivo un contest per vincere due biglietti per la premiere romana
e 10 pass per assistere al red carpet.
Trama: Katniss Everdeen torna a casa incolume dopo
aver vinto la 74ª edizione degli Hunger Games, insieme al suo
amico, il “tributo” Peeta Mellark. La vittoria però vuol dire
cambiare vita e abbandonare familiari e amici, per intraprendere il
giro dei distretti, il cosiddetto “Tour di Victor”. Lungo
la strada Katniss percepisce che la ribellione sta
montando, ma che il Capitol cerca ancora a tutti i costi di
mantenere il controllo proprio mentre il Presidente Snow sta
preparando la 75ª edizione dei giochi (The Quarter
Quell), una gara che potrebbe cambiare per sempre le sorti della
nazione di Panem.
Vi ricordiamo
cheHunger Games La ragazza di
Fuocoè diretto da Francis
Lawrence e oltre a Jennifer
Lawrence il cast comprende
anche Amanda Plummer, Donald
Sutherland, Elizabeth Banks, Jeffrey Wright, Josh
Hutcherson, Lenny Kravitz, Liam Hemsworth, Lynn
Cohen, Philip Seymour Hoffman, Stanley Tucci, Toby
Jones, Woody Harrelson e Sam
Claflin. Tutte le news sulla saga nel nostro
speciale Hunger Games. Per tutte le info
sul film vi segnaliamo la nostra scheda Hunger
Games La ragazza di Fuoco. La pellicola uscirà
il Italia il prossimo 28 novembre, ma sarà presentata
in anteprima nazionale al Festival
del Cinema di Roma.
“La verità è sotto i vostri occhi”:
ecco la locandina italiana de Il Quinto
Potere, il film basato sulla storia di WikiLeaks in
arrivo al cinema fra tre settimane.
Lo scorso Luglio la televisione
tematica Babel Tv ha lanciato insieme alla
piattaforma di crowdfunding italiana Eppela.com una collaborazione
per coprodurre format e documentari per la sua televisione. Forti
del successo di Kickstarter che, negli Stati Uniti riesce a
produrre e promuovere progetti che arrivano anche ad un milione di
dollari, Eppela si propone come la versione
italiana. Come per l’omologo americano, il funzionamento è
semplice: si propone il progetto, con l’aiuto anche di un trailer o
di un video che lo promuova, si stabilisce una cifra alla
quale arrivare e quindi si divide il tutto in ricompense. Questo è
l’elemento più divertente e “social” della campagna: ogni
sostenitore può scegliere una cifra con la quale sostenere il
progetto e a seconda della cifra riceverà una ricompensa
equivalente. Uno dei progetti selezionati per il concorso
Babel/Eppela (lo trovate qui: http://www.eppela.com/ita/partners/11/babel-tv) Made
in Rome, documentario sull’integrazione “creativa”, che va
a cercare quelle persone che hanno fatto professione delle
tradizioni del loro paese in Italia, ad esempio offre ricompense a
partire dai 2€ con un ringraziamento con nome e cognome nei titoli
di coda, passando per delle ricompense più “costose” che però
offrono in cambio la borsa con il logo del documentario o il
download della colonna sonora, fino a quelle generosissime che
verranno premiate con un giorno sul set e un aperitivo indiano.
Gli altri progetti, che hanno data
limite di finanziamento il 9 Novembre prossimo sono due web series:
La (in)solita vita di coppia…mista, una sketch comedy che
segue la vita pre e post matrimonio di una coppia formata da una
ragazza italiana e un ragazzo araba e Free
hugs che racconta come affrontano la crisi due amici,
un ragazzo italiano ed uno indiano, inventandosi un nuovo modo di
sbarcare il lunario. Se i progetti raggiungeranno il 95% del
finanziamento, Babel tv provvederà a completare il finanziamento e
a proporre i progetti nel proprio palinsesto.
E’ un nuovo modo, sicuramente
autarchico, di produrre cultura, e di sicuro anche attirare
l’attenzione del possibile pubblico rendendolo parte integrante
della produzione stessa del video. Non è una soluzione ai mali
della produzione audiovideo nel nostro paese ma forse è una
modalità innovativa di produrre contenuti e permettere a nuove idee
e soggetti di emergere.
Il distributore francese Le
Pacte sta promuovendo in maniera massiccia il film sulla
Principessa Diana (qui la nostra recensione). Migliaia di poster
sono stati stampati e affissi in tutta Parigi, su muri, sotto i
tunnel della metro e per strada.
Senza probabilmente farci troppo caso,
la compagnia ha dato disposizione di affiggere un grande poster
promozionale del film anche fuori alla fermata della Metro
vicinissima all’ingresso del tunnel di Pont de l’Alma dove la
Principessa Diana perse la vita nel tristemente celebre incidente
d’auto.
La Pacte ha dichiarato:
“Ci è stato richiesto di rimuovere il poster da quel punto
della città, e abbiamo ricevuto comunicazione che è stato appena
rimosso“.
Il poster, in quel punto, ha infatti provocato ira e
indignazione in Inghilterra per tutto il finesettimana, ma la
compagnia di distribuzione si è difesa dichiarando che si è
trattato solamente di una “sfortunata coincidenza“.Il film
che vede Naomi Watts nei panni della Principessa
Triste ha già raccolto pessime recensioni in Inghilterra e quelle
italiane non sembrano essere da meno. La pellicola, diretta da
Oliver Hirschbiegel uscirà da noi domani 3 ottobre.Fonte:
WP
Tratto dal manga
omonimo che ha venduto più di 30 milioni di copie in tutto il
mondo,Berserk L’Epoca d’Oro
approda in tutte le sale The Space Cinema il 14 e 15 ottobre
come evento esclusivo The Space Extra. Un appuntamento
imperdibile per tutti gli appassionati di animazione giapponese,
che non si lasceranno certamente sfuggire la possibilità di vedere
i due capitoli della saga, “L’uovo del Re Dominatore”
e “La Conquista di Doldrey”, in un’unica sera per 170
minuti di spettacolo. Un fumetto ideato da Kentaro Miura quasi
trent’anni fa, che nel 1999 tocca il record, unico per il genere,
di 10 milioni di copie vendute e ad oggi conta oltre 40 volumi
pubblicati. Berserk L’Epoca d’Oro
verrà trasmesso anche nelle sale UCI (ad eccezione di Cagliari,
Fano e Gualtieri) il 14 ottobre.
Nel capitolo I, “L’uovo del Re
Dominatore”, nelle terre di Midland un ragazzo immensamente
forte conduce una vita priva di desideri e sogni, combattendo una
battaglia dopo l’altra senza schierarsi con qualcuno o credere in
qualcosa. Su quello stesso suolo muove i suoi passi un uomo dalle
immense ambizioni, la persona che ha raccolto a sé un valoroso
gruppo di soldati, la squadra dei falchi.
Guts e Griffith sono i due
protagonisti del capolavoro dark fantasy che ha conquistato gli
appassionati del genere: nel secondo capitolo, “La Conquista di
Doldrey” vengono riconosciuti come valorosi cavalieri da tutto
il regno di Midland e, insieme a tutta la squadra dei falchi
ricevono il compito di sferrare l’attacco decisivo alla fortezza
che è stata definita da tutti, per oltre 100 anni, come
“inespugnabile”, Doldrey. Riusciti nell’impresa, a tutti i
componenti della squadra dei falchi vengono conferiti titoli
nobiliari e vengono innalzati al grado più alto dell’esercito.
Eppure, nonostante questo sembri il loro volo più alto, non sarà
altro che l’inizio della loro caduta dai cieli della gloria.
BERSERK è un evento The Space
Extra, un cartellone di appuntamenti esclusivi e di contenuti
originali prodotti da The Space Cinema dedicati a cultura, musica,
scienza, sport, intrattenimento, arte. Concerti, documentari,
musica classica, sport, conferenze interattive, grandi
eventi-maratona live, film mai distribuiti in Italia: tutto questo,
e altro ancora, è The Space Extra, un palinsesto di contenuti
alternativi ai film, presentato per la prima volta al mondo da un
circuito cinematografico. Negli ultimi mesi The Space Extra ha
portato in sala titoli molto apprezzati dal pubblico, quali
Springsteen&I, Coldplay Live 2012, The Art of Rap, Vasco Live
Kom 011, Pearl Jam 20 e B.B.King-The art of Riley.
Dopo le prime foto ufficiali e il
trailer, ecco nuovi scatti promozionali di The Monuments
Men, il nuovo film diretto da George Clooney, incentrati su
Jean Dujardin.
Lizzy Caplan(True
Blood, Cloverfield, The Wedding Party), in questi giorni sul
piccolo schermo al fianco di Michael Sheen nella
serie Showtime “Masters of Sex“, si è unita a
James Franco e Seth Rogen per un
ruolo da protagonista in The Interview, nuova
commedia firmata dal duo Seth Rogen/Evan Goldberg dopo
l’irriverente Facciamola finita.
The Interview racconterà la storia
di 2 conduttori di Talk Show rimasti coinvolti in un attentato ai
danni del leader della Corea del Nord: L Lizzy Caplan interpreterà
l’agente della CIA Lacey. Le riprese del film inizieranno l’anno
prossimo.
Il film tratto da
World of Warcraft, popolarissimo gioco di ruolo a
iscrizione online ambientato in un ricchissimo universo fantasy,
uscirà il 18 dicembre 2015.
E’ stato diffuso dai Marvel Studios un nuovo spot esteso
per Thor:
the Dark World, sequel delle avventure del Dio Del
Tuono in arrivo nelle sale italiane il 20 novembre. Potete vederlo
subito qui sotto:
Il film Marvel Thor: The
Dark World riporta sul grande schermo Thor, il potente
vendicatore, in lotta per salvare la Terra e i Nove Regni da un
oscuro nemico più antico dell’universo stesso. Dopo i film Marvel
Thor e The Avengers, Thor torna a combattere per riportare l’ordine
tra i pianeti… ma un’antica dinastia dominata dallo spietato
Malekith minaccia di far ripiombare l’universo nell’oscurità. Di
fronte a un nemico al quale né Odino né Asgard riescono a opporsi,
Thor deve intraprendere il viaggio più pericoloso e introspettivo
della sua vita, che lo ricongiungerà con Jane Foster e lo
costringerà a sacrificare tutto per la salvezza dell’intero
universo.
Oliver Hirschbiegel torna ad
occuparsi di un personaggio storico in Diana – La storia
segreta di Lady D, dopo La Caduta, film del
2004 in cui aveva brillantemente raccontato gli ultimi dieci
giorni di Hitler. Questa volta lo fa analizzando un soggetto in
sostanza contemporaneo, una sfida ancora più difficile da vincere,
per di più nel caso di una figura iconica come quella di Diana
Spencer. Scendere a un livello più intimo e privato, soffermandosi
particolarmente sulla sua relazione col cardiochirurgo Hasnat Kahn,
di cui ben poche informazioni sono di pubblico dominio, poteva
essere un’arma a doppio taglio. Da una parte la scelta consentiva
una certa libertà creativa agli sceneggiatori, dall’altra la
pellicola rischiava pericolosi scivoloni nella caratterizzazione
del personaggio.
Diana – La storia segreta
di Lady D è il racconto degli ultimi due anni di vita
della Principessa del Galles, divisi tra la sua relazione con il
medico di origine pakistana Hasnat Kahn e la ricerca
dell’equilibrio interiore che le consentirà di ottenere successi
planetari a livello pubblico.
Nonostante il discreto impegno
nello studio della mimica e della voce compiuto da
Naomi Watts, è proprio questo ciò che accade. Le colpe, più
che nella performance della coraggiosa attrice, vanno ricercate tra
gli sceneggiatori. Perché se è vero che alla Watts mancano gli
occhi e l’aria malinconica di Diana, la sceneggiatura risulta
terribilmente piatta. Il tentativo di sottolineare la profondità e
la sfaccettatura della principessa ottiene a tratti l’effetto
diametralmente opposto, presentandoci una donna all’apparenza
superficiale, proprio a causa dello script depauperato di
sentimenti profondi ma, al contrario, piuttosto ricco di cliché da
telefilm romantico pomeridiano.
La stratificazione della
principessa, la sua fragilità e le sue contraddizioni emergono solo
in parte, sovrastate per lunghi tratti da una storia carente.
Anche Naveen Andrews, pur riuscendo a donare un pizzico di
simpatia al personaggio di Hasnat Kahn, soffre degli stessi
problemi della più talentuosa collega. I due attori svolgono il
loro compito con l’impegno e l’accuratezza necessari, impotenti di
fronte ad un copione così poco curato.
Diana – La storia segreta
di Lady D non è un biopic sulla principessa di Galles ma,
fondamentalmente, una storia d’amore e come tale va trattata per
non rimanere delusi. Tuttavia, pur dimenticandosi della contiguità
narrativa con le vicende vissute dalla vera Lady D, l’opera pecca
anche nella sua definizione di dramma romantico, scadendo in
dialoghi banali, privi di pathos, incapaci di insinuarsi nelle
pieghe emotive dello spettatore. La pellicola è, in definitiva, un
completo passo falso per Oliver Hirschbiegel, dopo
le esperienze positive di The Experiment e,
appunto, La Caduta.
Logan
Marshall-Green (Prometheus)si è unito al cast di
Madame Bovary, nuova versione cinematografica del
classico di Gustave Flaubert diretta da Sophie Barthes con
Mia Wasikowska nel ruolo
della protagonista.
E’ morto, dopo una
corsa in ospedale, l’attore italiano Giuliano
Gemma. In un terribile incidente frontale Gemma ha
riportato gravissime ferite ed è spirato pochi minuti fa
all’ospedale di Civitavecchia, dove era stato ricoverato d’urgenza.
Nell’incidente sono state coinvolte altre due persone.
Con Giuliano Gemma,
75 anni, va via una parte del cinema italiano, principalmente
quella legata al ricchissimo e fortunato filone dello spaghetti
western che tanto ha dato alla sua carriera e a quella di molti
altri attori nostrani. Negli anni Sessanta divenne Ringo in una
serie di film che gli diedero grande notorietà: Una
pistola per Ringo e Il ritorno di
Ringo di Duccio Tessari,
Arizona Colt di Michele
Lupo, Adiòs Gringo di
Giorgio Stegani. Ma già nel ’58 aveva recitato per
Dino Risi in Venezia, la luna e
tu con Alberto Sordi e Nino
Manfredi. Sul tranpolino per balzare nel mondo del cinema
fu una comparsa nientemeno che in Ber Hur
di William Wyler, comparsa che gli aprì le porte
del cinema.
Lavora in ruoli minori con Visconti,
ne Il Gattopardo, e poi in rpoduzioni
internazionali come Angelica e
Angelica alla corte del re.Duccio Tessari, Tonino Valerii, Sergio Corbucci
sono solo alcuni dei registi che l’hanno consacrato nello spaghetti
western.
I titoli più noti sono
Un dollaro bucato,I lunghi giorni della
vendetta e Per pochi dollari ancora. Compare
con Bud Spencer in Anche gli angeli
mangiano fagioli, e con Ricky Bruch
in Anche gli angeli tirano di destro.
A partire dagli anni Settanta cambia
registro e offre alcune delle sue prove migliori ne Il
deserto dei Tartari di Valerio
Zurlini, del 1976 e di Il prefetto di
ferro di Pasquale Squitieri,
1977.