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Frankenstein: recensione del film di James Whale

Frankenstein: recensione del film di James Whale

Frankenstein è il film horror del 1931 di James Whale con protagonisti Boris Karloff (la creatura), Colin Clive (Henry Frankenstein), Mae Clarke (Elizabeth), Dwight Frye (Fritz), John Boles (Victor Moritz)

Frankenstein, la trama: Lo scienziato Henry Frankenstein, con l’aiuto del gobbo Fritz, assembla parte di cadaveri e, rubato un cervello da un laboratorio, riesce a dar vita a un’orrenda creatura. Orrenda e pericolosa: il cervello è infatti di un criminale, e le cose per il folle professore e chi gli sta intorno si fanno complicate…

Frankenstein, il film

Buonasera. Il signor Carl Laemmle (produttore) ritiene che non sia opportuno presentare questo film senza due parole di avvertimento: stiamo per raccontarvi la storia di Frankenstein, un eminente scienziato che cercò di creare un uomo a sua immagine e somiglianza, senza temere il giudizio divino…”. Così l’attore Edward Van Sloan in apertura di film, rivolto inequivocabilmente allo spettatore – alla maniera di Woody Allen quando comincia Io e Annie – e con un occhio di riguardo per chi distribuisce divieti e condanne, presenta il Frankenstein di James Whale, datato 1931. E così prosegue, prima di lasciar definitivamente spazio allo scienziato e alla sua creatura: “È una delle storie più strane che siano mai state narrate, tratta dei due grandi misteri della creazione: la vita e la morte. Penso che vi emozionerà, forse vi colpirà, potrebbe anche inorridirvi! Se pensate che non sia il caso di sottoporre a una simile tensione i vostri nervi, allora sarà meglio che voi… beh, vi abbiamo avvertito!”.

A quasi un secolo dall’uscita del film, sono parole che fanno un po’ sorridere. Almeno in parte: l’inesorabile scorrere dei decenni ci consegna un Frankenstein che non può proprio più spaventarci, né inorridirci, né sottoporci a particolari tensioni. Magari poter fare i conti con innocenze ancora turbabili dall’enorme Boris Karloff.

Ma Frankenstein del regista inglese James Whale, uno dei migliori della fruttuosa stagione dei mostri Universal (Vendicatori d’un tempo, con meno curve e scintille, ma con qualche marcia in più), ha ancora tanto da dare. Il tema è sempre buono e attuale: guai a giocare a fare Dio, ci si fa male, e soprattutto si fa male agli altri, soprattutto ai propri cari. Più in profondo di così, certo, non si intende legittimamente andare.

Lo dimostra la semplificazione del fascicolo “crudeltà del mostro” rispetto all’arcinoto romanzo di Mary Shelley da cui il film è liberamente tratto: nell’opera di Whale, più che la mostruosità dei non mostri, è decisiva la qualità criminale del cervello sgraffignato dal gobbo Fritz, che proprio non fa caso all’eloquente etichetta “abnormal brain”, esca succulenta per lo spettatore che già pregusta mattanze e delitti grazie alla citata ouverture di Von Sloan. Bella, anche nel suo essere datata, la veste del film, influenzata dalla formidabile stagione estetica dell’espressionismo tedesco, che si fa sentire e grida nel dinamismo interno del quadro, ottenuto grazie a particolari scelte scenografiche e inquadrature che vanno al di là della semplice ricerca della rappresentazione lineare delle cose e delle azioni.

“It’s alive!”, grida il dottor Frankenstein notato che il suo collage di cadaveri vive. “It’s alive”, sussurriamo noi, guardando il film di James Whale. Il buon cinema, tutto sommato, non muore mai. E riuscite parodie (in questo caso Frankenstein Junior di Mel Brooks, che frulla anche i sequel La moglie di Frankenstein e Il figlio di Frankenstein) allunga di certo l’esistenza.

Carrie – Lo sguardo di Satana, il film di Brian De Palma

Carrie – Lo sguardo di Satana, il film di Brian De Palma

Carrie – Lo sguardo di Satana è il film cult del 1976 diretto da Brian De Palma e con protagonisti Sissy Spacek, Piper Laurie, Nancy Allen e William Katt.

La trama di Carrie – Lo sguardo di Satana

Timida ed introversa studentessa del college, Carrie è vittima predestinata del bullismo di un gruppo di compagne, molto più smaliziate; la situazione peggiora quando la giovane deve fare i conti con i primi segni della maturità sessuale, visto che la madre,  fanatica religiosa, l’ha tenuta allo scuro di qualsiasi rudimento in materia. Così, oltre alle angherie scolastiche, la povera Carrie è costretta a subire l’ira della genitrice, per la quale le prime mestruazioni rappresentano il simbolo del ‘peccato’; tuttavia, assieme alle mestruazioni Carrie si vede recapitare strani poteri telecinetici.

Nonostante tutto, la protagonista si trova davanti ad un’occasione di riscatto sociale, quando viene invitata dal classico bello della scuola al consueto ballo di fine anno;  ma quando il sogno ad occhi aperti si trasformerà nell’ennesima occasione per  uno scherzo crudele, la furia di Carrie scatenerà senza controllo i suoi poteri, causando un’autentica carneficina.

Carrie – Lo sguardo di Satana, il film

Dopo aver apprezzato il romanzo di esordio di Stephen King, Brian De Palma, reduce dal  successo del Fantasma del Palcoscenico, riesce ad avere la possibilità di portarlo sullo schermo:  il ruolo della protagonista è affidato a Sissy Spacek,  in precedenza fattasi apprezzare in La rabbia giovane di Terrence Malick; con lei, Piper Laurie nel ruolo della madre ed una serie di volti destinati a diventare più o meno famosi, a  cominciare da quello di John Travolta, proseguendo con Nancy Allen, poi ricorrente sui set  di De Palma, (oltre che brevemente sua moglie) e William Katt, giunto alla notorietà anche in Italia negli anni ’80 come Ralph Supermaxieroe, con l’aggiunta di Betty Buckley, anch’essa volto noto dalle nostre parti, nel ruolo della madre della Famiglia Bradford.

Se non il migliore in assoluto, uno dei più riusciti adattamenti dell’intera bibliografia kinghiana, riconosciuto come tale anche dallo stesso Re del brivido. Lo sceneggiatore Lawrence D. Cohen traduce con grande efficacia la pagina scritta per lo schermo, prendendosi le classiche licenze narrative, ma senza snaturare l’originale. Sissy Spacek si fa carico di gran parte del peso del film, offrendo un’interpretazione memorabile che le varrà la sua prima nomination all’Oscar. Piper Laurie è ugualmente efficace (nominata anche lei agli Academy Awards) nel ruolo della madre ossessiva, pur se con accenti meno crudeli rispetto a quanto avveniva nel libro; trai ruoli di contorno, si fa ricordare Nancy Allen, nella parte della detestabile bulla.

Brian de Palma dirige con maestria Carrie – Lo sguardo di Satana che lo lancia definitivamente nel firmamento hollywoodiano, facendo ricordare la sua costruzione soprattutto nella sequenza della mattanza finale, con lo schermo diviso a metà, un’inquadratura fissa sul volto trasfigurato della protagonista, l’altra a seguire la nefasta sorte delle sue vittime, per quello che ancora oggi resta un capolavoro assoluto del genere.

The lego movie: primo trailer ufficiale

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The lego movie: primo trailer ufficiale

La Warner Bros ha svelato il Trailer del prossimo film d’animazione The Lego Movie doppiato dalle voci di Chris Pratt, Will Ferrell, Elizabeth Banks, Will Arnett, Nick Offerman, Alison Brie, Liam Neeson e Morgan Freeman.

Trama: la storia segue la vicenda di Emmet (Chris Pratt), un comune lego che, erroneamente, viene identificato come la persona più straordinaria del mondo, la chiave per salvare l’intero pianeta. Attraverso gag esilaranti, il nuovo super eroe dovrà cercare di fermare un tiranno malvagio.

The Lego Movie è scritto e diretto da Phil Lord e Christopher Miller (21 Jump Street) e uscirà nelle sale cinematografiche a partire dal 7 febbraio 2014.

Guardians of the Galaxy: primo poster dal Brasile

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Guardians of the Galaxy: primo poster dal Brasile

Guardians of the galaxy

Questa settimana in Brasile un Fan ha postato il primissimo poster per il nuovo capolavoro targato Marvel Guardians Of the Galaxy.Ecco la foto:Guardians of the galaxy

 

Il film, che ricordiamo far parte della saga degli Avengers, racconta della formazione di un gruppo di eroi avente lo scopo di salvare la galassia e sconfiggere un nemico dalla forza disumana. Tra le star del cinema che parteciperanno alla creazione dei Guardiani della Galassia, le più importanti sono Chris Pratt, Dave Bautista, Zoe Saldana, Bradley Cooper, Michael Rooker, Ophelia Lovibond, Benicio Del Toro, Lee Pace, Karen Gillan, Djimon Honsou, Gregg Henry, Glenn Close e John C. Reilly.

Data di uscita: 22 agosto 2014

I Guardiani della Galassia è atteso negli USA il 1 Agosto del 2014 in 3D. Tutte le news sul film nella nostra scheda: Guardians of the GalaxyNel cast del film ci sono  , Benicio Del Toro e Vin Diesel.

Il film è attualmente in pre produzione nel Regno Unito e dovrebbe arrivare al cinema il primo agosto 2014. I Guardiani della Galassia (Guardians of the Galaxy) sono un gruppo di personaggi dei fumetti Marvel Comics, creato da Arnold Drake (testi) e Gene Colan (disegni). La prima apparizione avviene in Marvel Super-Heroes (seconda serie) n. 18 (gennaio 1969).

Tutte le foto dal set del film:

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Festival di Roma 2013: 10 mila biglietti venduti in 3 giorni

Festival di Roma 2013

Oltre diecimila biglietti acquistati nei primi tre giorni di prevendita Il Festival Internazionale del Film di Roma (8-17 novembre 2013) ha fatto registrare uno straordinario successo al botteghino: dopo i primi tre giorni di prevendita sono stati acquistati oltre diecimila biglietti. I film di Concorso e Fuori Concorso risultano essere quelli più venduti. Il pubblico ha inoltre “premiato” i titoli italiani, dimostrando grande attenzione per i film della linea di Concorso CinemaXXI e per gli incontri con i registi e gli attori. Nonostante gli ottimi risultati fatti registrare dalle vendite online, nel primo giorno di prevendita centinaia di persone hanno affollato la biglietteria dell’Auditorium. I biglietti elimina code sono stati distribuiti a partire dalle 8 e i botteghini sono stati aperti alle 11, tuttavia i primi appassionati si sono ritrovati davanti ai cancelli dell’Auditorium già alle quattro del mattino. La prevendita continua fino al 7 novembre presso la Biglietteria Centrale dell’Auditorium Parco della Musica (dalle 11 alle 20), i punti vendita autorizzati LIS (elenco su www.listicket.it), on-line attraverso i siti www.romacinemafest.org e www.listicket.it. È disponibile anche la biglietteria telefonica LIS (servizio a pagamento): per chiamate nazionali 892 982, per le chiamate dall’estero +39 -2- 60060900 (orario: dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18).

La Famiglia Addams nuovo film d’animazione

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La Famiglia Addams nuovo film d’animazione

La Famiglia Addams

La MGM ha annunciato la produzione di un remake della Famiglia Addams in versione animata. Pamela Pettler, che già aveva lavorato alla stesura delle copie di Corpse Bride e Monster House, è stata ingaggiata per scrivere la sceneggiatura.

La famiglia Addams nacque dalla mano di Charles Addams sotto forma di fumetto, pubblicato sul New Yorker tra il 1938 e il 1988. I personaggi divennero famosi grazie soprattutto alla Serie televisiva mandata in onda sulla ABC tra il 1966 e il 1968 e altre sitcom/film, meno importanti, tra i quali persino un musical.

Le ultime indiscrizioni indicavano Tim Burton come possibile regista per questa nuova incredibile scommessa. L’autore di numerosi film d’animazione, tra i quali particolarmente celebre La Sposa Cadavere e Nightmare Before Christmas, ha però dichiarato di aver abbandonato il progetto.

Fonte: worstpreviews

The Quiet Ones primo trailer ufficiale

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The Quiet Ones primo trailer ufficiale

The quiet ones

Giusto in tempo per Halloween, la Hammer Films ha svelato il trailer di “The Quiet Ones“, film horror interpretato da Jared Harris (Lincoln), Sam Claflin (Biancaneve e il Cacciatore) e Olivia Cooke (Bates Motel).

Ecco il trailer:

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Trama: un professore universitario, attraverso metodi poco ortodossi, mette insieme i suoi migliori allievi per un esperimento molto pericoloso: creare un Poltergeist.

Il film, diretto da John Pogue, uscirà al cinema il 25 Aprile 2014

Fonte: Worstpreviews

Thor The Dark World: gigantesco martello apparso al Lucca Comics & Games 2013

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Thor-The-Dark-World-Lucca-1Grande successo per l’evento speciale dedicato ai fan dei film Marvel tenutosi oggi in Piazza San Michele a Lucca. L’inaugurazione del Martello Gigante, celebrata da un pubblico di avventori e cosplayer entusiasti, precede la proiezione, in anteprima nazionale, del nuovo film Thor The Dark World (leggi la recensione), che si terrà domani 2 novembre a Lucca.

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Diretto da Alan Taylor, il film Marvel Thor The Dark World nelle sale italiane il 20 novembre.

Tutte le foto della premiere:

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Tutte le foto ufficiali:

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Per le news sul film vi segnaliamo il nostro speciale: Thor 2, mentre per tutte le info sul film nella nostra Scheda Film:  Thor The Dark World.  Tutte le foto in buona qualità le trovate nella nostra foto gallery del film:

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Vi ricordiamo che nel cast del film vi sono anche: .  Il film esordirà nelle nostre sale il 20 novembre 2013.

Trama:

Il film Marvel Thor: The Dark World riporta sul grande schermo Thor, il potente vendicatore, in lotta per salvare la Terra e i Nove Regni da un oscuro nemico più antico dell’universo stesso. Dopo i film Marvel Thor e The Avengers, Thor torna a combattere per riportare l’ordine tra i pianeti… ma un’antica dinastia dominata dallo spietato Malekith minaccia di far ripiombare l’universo nell’oscurità. Di fronte a un nemico al quale né Odino né Asgard riescono a opporsi, Thor deve intraprendere il viaggio più pericoloso e introspettivo della sua vita, costretto a stringere un’alleanza con lo sleale Loki per salvare non solo il suo popolo e coloro che ama… ma l’intero universo.

Guardians Of The Galaxy indicazioni sulla trama nei toys Hasbro

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Guardians Of The Galaxy indicazioni sulla trama nei toys Hasbro

Guardians of the galaxyFino ad ora non sappiamo molto riguardo il nuovo film della Fase 2 Marvel, Guardians of the Galaxy. La notizia ormai nota è che i personaggi principali saranno  Star Lord, Drax, Gamora, Groot e Rocket Raccoon, oltre alla presenza di Thanos in alcune scene.

In questi giorni però la Hasbro sta pianificando l’uscita sul mercato del primo merchandising ufficiale del film che potrebbe darci qualche indicazione maggiore sulla story line che seguirà la produzione. Potremmo quindi sapere qualcosa sulla trama ufficiale del film.

Nel frattempo, nonostante i numerosi rumours, ancora non è chiaro se Robert Downey Jr. apparirà nel film sotto le spoglie di Iron Man, mentre è sicuro un suo ritorno nel secondo capitolo degli Avengers, Age Of Ultron.

I Guardiani della Galassia è atteso negli USA il 1 Agosto del 2014 in 3D. Tutte le news sul film nella nostra scheda: Guardians of the GalaxyNel cast del film ci sono  , Benicio Del Toro e Vin Diesel.

Il film è attualmente in pre produzione nel Regno Unito e dovrebbe arrivare al cinema il primo agosto 2014. I Guardiani della Galassia (Guardians of the Galaxy) sono un gruppo di personaggi dei fumetti Marvel Comics, creato da Arnold Drake (testi) e Gene Colan (disegni). La prima apparizione avviene in Marvel Super-Heroes (seconda serie) n. 18 (gennaio 1969).

Tutte le foto dal set del film:

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X-Men days of future past ecco il costume di Magneto anni ’70

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Pubblicata sull’ultimo numero di Entertainment Weekly, abbiamo la possibilità di ammirare (nel caso di Michael Fassbender è proprio il caso di dirlo) il costume di Magneto anni Settanta. La divisa da x-man ci sembra leggermente diversa rispetto a quella che siamo stati abituati a vedere addosso all’altrettanto elegante (ma più vecchio) corpo di Ian McKellen.

Ecco l’immagine di seguito, cosa ne pensate?

Ancora abbagliati dalla visione dello straordinario primo trailer del film, ve lo riproponiamo qui di seguito:

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Tutte le foto del film nella nostra gallery:

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X-Men giorni di un futuro passato-logoLa trama di X-Men Days of Future Past, tratta dall’omonimo fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno di reclusione.

Vi ricordiamo che nel cast sono confermatissimi ,  Halle Berry, Peter Dinklage e . Il film è ispirato ai fumetti di Chris Claremont e John Byrne dal titolo: ”Uncanny X-Men” # 141 e 142 nel 1981. Tutte le info sul film nella nostra scheda: X-Men Days of Future Past. Tutte le news sul film invece sono nel nostro speciale: X-Men.

Bill Murray acchiappafantasmi in B.O.O.

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Bill Murray tornerà ad acchiappare i fantasmi, ma questa volta non indosserà né la tuta né lo zaino protonico, ma presterà la voce per il film d’animazione B.O.O. Bureau of Otherwordly Operations.

Prodotto dalla DreamWorks Animation il film racconterà le avventure di Jackson Moss (Seth Rogen), un fantasma che, al lavoro per la B.O.O., un’agenzia che protegge i viventi da fantasmi armati di cattive intenzioni, si troverà costretto ad affrontare Addison Drake, noto acchiappa fantasmi, interpretato proprio da Bill Murray, che non si farà scrupoli ad allearsi con i più perfidi tra gli spettri.

Nella lista dei doppiatori compaiono anche Melissa McCarthyRashida JonesMatt Boomer.

Basato su un’idea di Tony Leondis, che rivestirà anche il ruolo di regista, il film è previsto nelle sale entro il 5 giugno 2015, mentre la lavorazione inizierà entro i 2014.

Fonte: Hollywoodreporter.com

Luc Besson: alcune novità su Lucy con Scarlett Johansson

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Il regista francese Luc Besson, occupato a Taiwan per le riprese del film Lucy, si è lamentato pubblicamente per le difficoltà causate dai paparazzi locali alla produzione. Secondo il regista l’insistenza dei fotografi, intenti a catturare immagini di Scarlett Johansson, protagonista del film, mina la riservatezza che la produzione vorrebbe per alcuni dettagli, in particolar modo per i costumi di scena.

Besson, inoltre, ha voluto negare le voci di corridoio che riportavano la sua presunta intenzione di lasciare Taiwan a causa dei continui disagi, tuttavia ha chiesto di poter lavorare con maggiore tranquillità, poiché l’insistenza dei paparazzi l’ha indotto spesso a perdere la concentrazione.

In chiusura, ha voluto aggiungere: “Il film parla di intelligenza pura, attualmente utilizziamo il 10% del nostro cervello, cosa accadrebbe se ne utilizzassimo di più?“, sostenendo inoltre, che per completare l’opera sarà necessario almeno un anno di lavorazione, non volendo, dunque, sbilanciarsi su una eventuale data di rilascio.

Fonte: Deadline.com

Machete Kills: Danny Trejo torna ad uccidere

Machete Kills: Danny Trejo torna ad uccidere

Machete Kills recensione 2 Se volete andare a vedere un film in cui donne belle, tamarre e seminude sparano proiettili a mitraglietta dal reggiseno o con tanga dalle protuberanze particolari, Machete Kills è stato girato per voi. La pellicola, scritta e diretta da Robert Rodriguez (Sin City e Planet Terror) è il sequel di Machete del 2010, e uscirà nelle sale italiane il 7 novembre. A parte rilevare che il suddetto reggiseno è ampiamente copiato da quello di Xena: Principessa guerriera, in questo seguito i cammeo e le partecipazioni illustri sono più numerose di quelle del lungometraggio precedente. Oltre al protagonista, il granitico e mono espressivo Danny Trejo, ci sono, nell’ordine, Amber Heard, ultima fiamma di Johnny Depp, poi Mel Gibson e Demian Bichir, nella parte dei cattivi, Antonio Banderas, Lady Gaga, Cuba Gooding Jr., e di nuovo Jessica Alba che, per l’interpretazione di Machete del 2010, meritò il premio come Peggior attrice non protagonista da Razzie Awards.

Machete Kills recensione posterLa trama. Il presidente degli Stati Uniti ingaggia l’ex agente federale Machete per eliminare un trafficante di armi e un pazzo rivoluzionario messicano che vuole lanciare un missile su Washington e destabilizzare l’ordine mondiale. Per compiere la missione e scongiurare l’avvento dell’anarchia nel paese, l’agente si farà aiutare, tra gli altri, da una finta reginetta di bellezza, Miss San Antonio. Il film è stato presentato negli Stati Uniti a ottobre, ma rispetto al precedente è stato un flop, sia al botteghino che agli occhi della critica, che non ha apprezzato né le scene di violenza, ancora più estreme rispetto a quelle del precedente lavoro, né il continuo ricorso a personaggi e sequenze sempre più shockanti e che spesso rasentano il ridicolo. Questa dimensione, sicuramente voluta da Rodriguez, è sembrata eccessiva anche a quella stampa che aveva recensito positivamente il film del 2010, elogiando la satira sulla questione dell’immigrazione e quella del razzismo. Questi elementi sono presenti anche in Machete Kills, ma soffocati dal caravanserraglio che si pone a metà strada tra fumetto, film di serie B e videoclip che Rodriguez, una volta di troppo, trascina alle sue estreme conseguenze.

Una particolare menzione va alla presenza di Charlie Sheen che veste i panni del presidente degli Stati Uniti. Nei titoli di presentazione e di coda, l’attore di Hot shots! è quotato con il suo vero nome, Carlos Estévez, a mo di provocazione a proposito della discriminazione nei confronti delle comunità ispaniche negli Stati Uniti.

Non si può non considerare che il film esce proprio nel periodo dello scandalo intercettazioni, mentre Obama è nell’occhio del ciclone e gli americani non ammetterebbero mai che, forse, sarebbe stato davvero meglio dare il voto all’ispanico Charlie Sheen.

Machete Kills recensione

Sleepaway Camp: in arrivo un remake

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sleepaway_campIn un periodo in cui i cult dell’orrore tornano in auge attraverso remake e sequel, forse non saranno in molti coloro che, in Italia, ricorderanno Sleepaway Camp, film horror lanciato nelle sale nel lontano 1983, ma mai rilasciato nel nostro paese. Ebbene, in un prossimo futuro, anche i nostri compaesani potrebbero godere di uno dei film culto del filone slasher. Secondo quanto riportato da Deadline, infatti, sembrerebbe che il produttore Jeff Katz sia intenzionato a riportare in auge una serie sfortunata, il cui capostipite entrò nella storia del cinema dell’orrore attraverso un finale considerato shockante.

Scritto e diretto dal regista Robert HiltzikSleepaway Camp, che segue le linee guida ispirate dal ben più noto Venerdì 13, vede come protagonista Angela Baker (Felissa Rose), una tredicenne che, in compagnia del cugino Ricky (Jonathan Tiersten), si trova in vacanza presso un campeggio estivo. In questa cornice vacanziera una serie di efferati delitti sconvolgerà la vita di campeggiatori.

A quanto risulta, oltre a Katz, saranno coinvolti nella produzione del remake anche lo stesso Robert HiltzikFelissa RoseMichele Tatosian, trio alla base della pellicola originale.

Fonte: Deadline.com

Avengers: Age of Ultron, novità da Kevin Feige.

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Avengers: Age of Ultron, novità da Kevin Feige.

Dopo quanto comunicato a margine di un’intervista a Collider, Kevin Feige, presidente di Marvel Studios, torna a rilasciare dichiarazioni concentrandosi, questa volta, sul secondo episodio della saga dei Vendicatori, Avengers: Age of Ultron, ed in particolar modo sulla figura dell’androide Ultron interpretato da James Spader.

Il movente alla base delle azioni di Ultron (James Spader), secondo quanto evidenziato, sarà il risentimento che il nuovo Villain proverà nei confronti del libero arbitrio, elemento caratterizzante del genere umano e dei Vendicatori, sia che si tratti di Thor (Chris Hemsworth) o di Capitan America (Chris Evans). Ma, secondo Feige, colui che incarnerà al 100% questo concetto di libertò non potrà essere che Tony Stark (Robert Downey Jr).

Infine Feige ha voluto far riferimento a Captain America: The Winter Soldier, le cui tematiche si pongono in contrasto col concetto di libera volontà. Nel sequel di Capitan America, infatti, il personaggio di Winter Soldier (Sebastian Stan) ne sarà sprovvisto, basando le proprie azioni unicamente su una “esecuzione metodica e robotica degli ordini impartitegli”.

Capitan America: The Winter Soldier è previsto nelle sale per il 26 marzo 2014, per quanto riguarda invece Avengers: Age of Ultron l’inizio delle riprese è previsto per il 2014.

Fonte: Comicbookmovie.com

Dan Aykroyd si unisce al cast di Get on Up

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Dan Aykroyd si unisce al cast di Get on Up

Annunciato questa estate dalla Universal Pictures, con uscita nelle sale prevista per il 17 ottobre 2014, il biopic sulla vita di James Brown, i cui panni saranno indossati da Chadwick Boseman, si arricchisce di un attore d’eccezione.

Secondo quanto riportato da The Holliwood Reporter, sembrerebbe che Dan Aykroyd, il padre di Ghostbusters, si unirà al cast sinora composto da Chadwick BosemanNelsan EllisViola DavisLennie JamesOctavia Spencer. Insieme ad Aykroyd è in arrivo anche Jill Scott.

Il film, diretto da Tate Taylor, porterà il titolo di un celebre pezzo del padrino del soul: Get on up e ne racconterà la vita partendo dai primi anni di un’infanzia vissuta in povertà per poi fotografare l’ascesa di una delle figure di maggior peso del panorama musicale mondiale.

Oltre al cast, anche il pool di produttori sarà d’eccezione, oltre allo stesso Taylor, saranno impegnati nella produzione anche Mick JaggerVictoria PearmanBrian GrazerErica Huggins.

Fonte: ComingSoon.net

Buon Compleanno Aishwarya Rai

Questa indiana dal nome impronunciabile, Aishwarya Rai, e dalle misure invidiabili (81-63-87) – col bonus degli occhioni azzurri incorniciati da una cascata di capelli neri – ha rischiato di tenere per sé cotanta bellezza.

Da ragazzina, infatti, vuole fare medicina, ma poi si butta sull’architettura… salvo finire a fare la modella. Nel 1993 si fa notare in uno spot della Pepsi, e dopo essersi piazzata seconda a Miss India, nel ‘94 viene incoronata Miss Mondo. Fascia e corona le apriranno le porte del cinema, dove Miss Rai debutta nel 1997. L’anno successivo recita in Jeans, successo commerciale con cui Aishwarya cattura l’attenzione di Bollywood (la Hollywood indiana) anche per le sue doti di ballerina. Comincia così ad apparire sempre più spesso nelle produzioni nazionali, partecipando a musical e altre pellicole in stile Bollywood, fino a diventare una star in patria e all’estero. Ottiene riconoscimenti per le sue interpretazioni in lingua hindi, ma compare anche in svariati film in inglese –  come Matrimoni e pregiudizi, versione bollywoodiana-canterina-danzereccia del classicissimo Orgoglio e pregiudizio (nel 2000 Aishwarya ha recitato anche in una trasposizione in lingua tamil di Ragione e Sentimento), L’ultima legione, La pantera rosa 2 – senza però abbandonare la cinematografia indiana, dove è ancora attivissima, anche in veste di produttrice. Nel 2003 diventa testimonial per L’Oréal accanto ad altre morette del grande schermo come Penelope Cruz e Eva Longoria, ma il suo volto viene scelto anche da Longines, Philips, De Beers. Non male per arrotondare, soprattutto quando si mette su famiglia.

Nel 2007 la Rai sposa il collega Abhishek Bachchan: la coppia diventa più famosa di Brangelina in quel di Mumbai, e nel 2011 sforna una bella bambina. Forse talmente bella che per 4 mesi i genitori non sanno come chiamarla, così i fan scelgono un nome provvisorio, Beti B. Noi invece abbiamo scelto la torta. HAPPY BIRTHDAY AISHWARYA!

Star Wars Episodio VII: la Disney dice no al rinvio nel 2016

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La settimana scorsa Lawrence Kasdan (L’Impero Colpisce Ancora) e J.J. Abrams hanno iniziato a rimaneggiare la sceneggiatura scritta da Michael Arndt (Toy Story 3) per Star Wars Episodio VII. Ma, secondo alcune fonti interne, lo script sarebbe ancora ben lontano dall’essere pronto. Proprio per questo motivo la produttrice Kathleen Kennedy e buona parte del team creativo del film avrebbero fatto richiesta ufficiale alla Disney di rinviare l’uscita del film al 2016, incassando un secco “NO” da parte del CEO Robert Iger.

Ma le difficoltà per la produzione non sarebbero soltanto queste. Alcune fonti dicono infatti che Abrams sia diventato molto autocratico in questi ultimi mesi, strappando alla Kennedy il controllo sul casting. Altri hanno invece contestato dicendo che Abrams e la Kennedy sono stati entrambi coinvolti nelle sessioni di casting. Inoltre si dice che, a differenza della Kennedy, Abrams sia più in sintonia con il desiderio di Iger di portare a tutti i costi il film nelle sale nel 2015.

Che mettere in piedi un nuovo filone cinematografico dedicato ad una saga di culto come quella di Guerre Stellari non sarebbe stato cosa facile, era notizia ben nota. Mentre i prequel di Star Wars sono stati in grado di avere successo al botteghino per lo più a causa dell’effetto nostalgia, la sensazione è che per questa nuova trilogia non varrà la stessa regola. Quindi, è fondamentale che J.J. Abrams e Kathleen Kennedy scendano in campo con un ottimo avvio. In questo senso, rimandare il tutto permetterebbe al team creativo di avere maggior tempo per mettere in piedi una pellicola solida e pronta ad esordire al botteghino.

Vi ricordiamo che Star Wars Episodio VII uscirà al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su una sceneggiatura di J.J. Abrams e Lawrence Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia targata Disney vi segnaliamo il nostro speciale: Star Wars. La scheda del film: Star Wars: Episodio VII.

Fonte: ComicBookMovie

The Amazing Spider-Man 2: Hans Zimmer forma il gruppo per la soundtrack

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Il compositore Premio Oscar Hans Zimmer lavorerà con  Pharrell Williams, Johnny Marr, Mike Einziger e Dave Stewart per elaborare la colonna sonora di The Amazing Spider-Man 2. La notizia è stata annunciata oggi da Lia Vollack, presidente di Worldwide Music per la Sony Pictures.

Ecco la foto con cui il regista Marc Webb presenta la squadra al completo sul suo profilo Twitter: Hans Zimmer ha commentato dicendo:

Marc e io stavamo parlando di Spider-Man, e di come la notizia si è diffusa, per cui molti dei nostri amici e musicisti hanno cominciato a chiamarci, dicendoci che volevano farne parte, perché amano Spider-Man. Questa era la cosa che ha unito tutti noi: il grande amore per Spider-Man. Con tutte queste persone estremamente di talento che vogliono unirsi a noi, è stato Marc che ha detto: “Perché non mettiamo su una band?” Marc ed io abbiamo avuto un ottimo inizio con tutti, e abbiamo ancora qualche sorpresa nella manica.

Anche Lia Vollack ha voluto dire la sua:

Questo tipo di collaborazione è possibile solo a causa di Marc Webb. Non è solo un regista, ma anche un musicista, combinato con ciò che è Hans e ciò che l’Uomo Ragno significa per tante persone. Nessuno si è mai approcciato alla musica di un film in questo modo prima d’ora e questo probabilmente non potrà mai essere replicato. Siamo grandi fan di Hans, Pharrell, Johnny, Mike e Dave, e quando saranno insieme, sappiamo che il risultato sarà davvero unico … e incredibile!

Come sempre ricordiamo che nel film ritorneranno i protagonisti  e  ai quali si aggiungono  in Electro, ​​ come Harry Osborn, il villain Paul Giamatti . Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: The Amazing Spider-man 2Mentre per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: The Amazing Spider-man 2La pellicola è diretta ancora una volta da  su una sceneggiatura di   ed uscirà il 2 Maggio 2014.

Ecco anche la trama del film:

In The Amazing Spiderman 2, per Peter Parker (Andrew Garfield), vive una vita molto la occupata – tra prendere i cattivi come Spider-Man e passare il tempo con la persona che ama, Gwen (Emma Stone); diplomato ormai ha lasciato le scuole superiore e non ha dimenticato la promessa fatta al padre di Gwen di  proteggerla – ma questa è una promessa che semplicemente non può mantenere sempre. Le cose cambieranno per Peter quando un nuovo cattivo, Electro (Jamie Foxx), emerge dagli abissi della città, e un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan), ritorna, e fa riemergere nuovi indizi sul suo passato.

Fonte: MovieWeb

Un giorno come tanti: trailer con Kate Winslet e Josh Brolin

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Un giorno come tanti: trailer con Kate Winslet e Josh Brolin

Labor day

 Ecco Kate Winslet e Josh Brolin nel primo trailer del loro prossimo film Un Giorno Come Tanti:

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Il film diretto da Jason Reitman  ed interpretato anche da Gattlin Griffith e Tobey Maguire, segue una madre depressa ed il suo giovane figlio che, nel giorno della festa dei lavoratori, incontrano un carcerato in fuga dopo avergli dato un passaggio.

Il film è programmato per uscire nelle sale il 31 Gennaio 2014.

Fonte: JustJared.com

L’Armata delle Tenebre e La Casa: novità sui sequel

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L’Armata delle Tenebre e La Casa: novità sui sequel

l'armata delle tenebre

 Ieri, lo sceneggiatore de La Casa Rodo Sayagues Mendez ha rivelato in un’intervista che lui e Fede Alvarez si sarebbero allontanati dai piani per realizzazione de La Casa 2, aka Evil Dead 2. Tuttavia, Fede Alvarez ha smentito la notizia tramite il suo profilo Twitter ufficiale:

“Apparentemente @ fedalvar non lavorerà su Evil Dead 2, molto ungroovy ” Non credete a tutto quello che leggete on line …

Il regista ha difatti aggiunto che il progetto è ancora in corsa e che la sua intenzione è quella di cominciare al più presto i lavori. Tuttavia è un altro sequel ad avere la priorità assoluta, stiamo parlando de L’Armata Delle Tenebre 2:

Rodo voleva dire che attualmente non stiamo lavorando a La Casa 2 perchè la priorità è L’armata Delle Tenebre 2 di Sam Raimi. Ma i piani per sviluppare un sequel del nostro La Casa sono molto vivi.

Fede Alvarez ha confermato agli inizi di questa settimana che Sam Raimi dirigerà lui stesso L’Armata Delle Tenebre 2. Tuttavia non si sa ancora se Alvarez e Rodo Sayagues saranno coinvolti nella produzione. Non c’è ancora nulla di certo in merito a questo sequel, ma voci di corridoio dicono che il film unirà le storie di Ash, che avrà ancora una volta il volto di Bruce Campbell, e Mia (cosa suggerita anche dalla scena post credit di La Casa di Fede Alvarez).

La Casa 2 rimane quindi in svilupppo, mentre il sequel de L’Armata Delle Tenebre prenderà presto vita.

Fonte: MovieWeb

Deadpool: Ryan Reynolds è ottimista

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 Ryan Reynolds, attualmente nel Regno Unito per la promozione di TURBO, rilascia alcuni aggiornamenti sulla possibilità di vedere realizzato il live action standing alone di Deadpool, personaggio da lui interpretato in X-Men Le Origini: Wolverine:

Nel suo percorso attuale si tratterebbe di un piccolo film. Ci sarebbe un impatto minimo per lo studio, e questo è il modo in cui vogliamo presentarlo. Stiamo dicendo “Guardate, il budget (quindi il rischio) è minimo. Pertanto, possiamo farlo nel modo in cui andrebbe fatto?”  Il che purtroppo richiederebbe un divieto ai minori. Lo script è probabilmente disponibile on-line, è trapelato. Ma è molto rischioso, voglio dire, il personaggio sa che è in un film , sa di essere in un fumetto. Nomina dirigenti dello studio nello script. Staremo a vedere. In realtà, durante l’ultimo paio di settimane, sta andando avanti in punta di piedi. Potremo vederlo nel corso della nostra vita? Sì, penso di sì . Penso che se dovessi scommettere alla fine si farà. Voglio dire che è appena stato sviluppato ad alti livelli ed ha grandi persone intorno al progetto, quindi vedremo.

Il progetto è in attesa di realizzazione dal 2009. Ma, stando alle parole di Reynolds, potrebbe presto vedere il decollo.

Deadpool, il cui vero nome è Wade Winston Wilson, è un personaggio dei fumetti creato da Fabian Nicieza e Rob Liefeld  e pubblicato dalla Marvel. È noto per il suo humour, fatto di doppisensi e riferimenti a vecchi film, serie televisive, canzoni e immagini popolari.

Fonte: www.joblo.com

Heart of the Sea: nuove foto dal set del film di Ron Howard

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Come ben sappiamo la produzione del nuovo dramma Heart Of The Sea, che dopo Rush vedrà ancora una volta insieme sul set Ron Howard e Chis Hemsworth, è partita il mese scorso.

Come è ormai usuale per tutte le maggiori produzioni cinematografiche Hollywoodiane, i primi aggiornamenti arrivano direttamente dai social network. Infatti è lo stesso regista a fornire le prime chicche proprio tramite Twitter, pubblicando le prime tre foto provenienti dal set della sua nuova creatura. Le immagini mostrano la troupe intenta ad effettuare alcune riprese all’interno di un enorme serbatoio pieno d’acqua dove gli attori devono vedersela con quella che pensiamo essere una tempesta in alto mare.  Le immagini sono quelle che vi proponiamo di seguito:

Il film è basato sulla storia vera di una escursione di caccia alle balene andata storta che ispirò Herman Melville a scrivere il suo famosissimo romanzo classico Moby Dick.

Heart of The Sea uscirà nelle sale cinematografiche nel 2014. Nel cast saranno presenti le stelle Chris Hemsworth, Cillian Murphy, Ben Whishaw, Brendan Gleeson, Paul Anderson, Benjamin Walker, Tom Holland, Charlotte Riley. Il film è diretto da Ron Howard.

Lo Hobbit La Desolazione Di Smaug: 5 poster internazionali

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Lo Hobbit La Desolazione Di Smaug: 5 poster internazionali

la desolazione di smaug

 

Di seguito, i protagonisti di cinque nuovi  poster internazionali per Lo Hobbit La Desolazione Di Smaug: Legolas (Orlando Bloom), Tauriel (Evangeline Lilly), Gandalf (Ian McKellen), Thraduil (Lee Pace), Bilbo Baggins (Martin Freeman), Kili (Aidan Turner), Thorin Scudodiquercia (Richard Armitage), Fili (Dean O’Gorman) e Bard l’Arciere (Luke Evans).

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Lo Hobbit: la desolazione di Smaug, diretto da Peter Jackson, uscirà nelle sale italiane il 12 Dicembre 2013.

Il film continua l’avventura di Bilbo Baggins, tratta dal romanzo Lo Hobbit di Tolkien che narra una storia nella Terra di Mezzo che si svolge 60 prima della vicenda de Il Signore degli Anelli. Il secondo episodio torna dove avevamo lasciato Bilbo, che è in viaggio con lo stregone Gandalf e 13 Nani, guidati da Thorin Scudodiquercia, per aiutare questi ultimi a riprendersi il regno di Erebor.

Dopo essere sopravissuti a mille imprevisti all’inizio del loro viaggio, la Compagnia continua verso est, incontrando sulla loro strada il muta-pelle Beorn e uno sciame di ragni giganti nel Bosco Atro. Dopo essere , poi, sfuggiti alla prigione degli Elfi Silvani, i nani si incamminano verso Pontelagolungo, per poi arrivare alla Montagna Solitaria dove dovranno affrontare  il Drago Smaug.

Il secondo episodio de Lo Hobbit verrà, poi, seguito da un terzo chiamato Lo Hobbit: il racconto di un ritorno.

Fonte: MovieWeb

Snatch (Lo strappo): recensione del film di Guy Ritchie

Snatch (Lo strappo) è un film del 200 diretto da Guy Ritchie e con protagonisti nel cast Jason Statham, Stephen Graham, Alan Ford, Brad Pitt, Dennis Farina, Mike Reid, Vinnie Jones, Benicio Del Toro e Rade Sherbedgia.

Trama del film Snatch (Lo strappo)

Snatch (Lo strappo) recensione posterMacro e micro criminalità americana, inglese e russa si contendono il possesso di un diamante gigantesco nelle strade di Londra. Delinquenti da strapazzo, improbabili banchi di pegni, zingari dal pugno d’acciaio, combattimenti di boxe clandestina e un terribile boss che da la gente in pasto ai maiali, sono solo alcuni degli ingredienti del cocktail superalcolico di Guy Ritchie.

Snatch (Lo strappo)

Analisi: l’unica “pecca” del film, dal punto di vista delle quote rosa, è la troppo breve apparizione di Benicio Del Toro, alias Frankie “Quattro dita”, che si mostra in tutta la sua bellezza. A parte questo, nella pellicola viene realizzata un’impresa di cui solo Ritchie, soprannominato il “Tarantino inglese”, è stato capace: quella di far ridere dall’inizio alla fine, nonostante le numerose scene di violenza, ridicolizzando fino in fondo, molto più del collega americano, il mondo della criminalità. Dopo Snatch (Lo strappo) e dopo Lock and Stock, la figura del regista inglese non è stata più accostata a quella ingombrante dell’ex moglie Madonna, ma si è ritagliata uno spazio a sé nell’universo degli appassionati del genere.

In più, Ritchie ha vinto un’altra sfida nella quale Tarantino, in parte, ha fallito: cucire addosso al sex symbol Brad Pitt un personaggio completamente diverso da ciò che ci aspetteremmo per lui, ma indimenticabile e divertente come pochi nella storia del cinema britannico. Quella dello zingaro Mike è una delle migliori interpretazioni nella carriera dell’attore, sia che guardiate il film in lingua originale, sia che preferiate affidarvi all’egregio lavoro di doppiaggio di Sandro Acerbo.

In Snatch si ride abbiamo detto, tranne in una sequenza in cui ci si commuove, anche grazie al sottofondo musicale di Angel dei Massive Attack. Gli artisti di Bristol sono solo alcuni, insieme a The Specials, Oasis – in stato di grazia con Fuckin’ in the bushes – e the Johnston Brothers, ad aver collaborato a una colonna sonora trascinante e azzeccata. Il ritmo serrato e senza esclusione di colpi strizza l’occhio a quello dei videoclip, altra specialità di Ritchie, e viene supportato anche da dialoghi le cui cifre sono la fantasia nel turpiloquio e il sarcasmo. Il regista gioca con le sequenze a rallentatore, i cambi di atmosfera, ci regala suggestive immagini della bella campagna inglese, intermezzi onirici e, last but not least, i bicipiti tatuati di Brad Pitt.

Snatch (Lo strappo) recensioneNonostante tutti i personaggi siano, a modo loro, legati alla malavita, c’è una buona distinzione tra buoni e cattivi. Tra questi ultimi, ci sono Testarossa (Alan Ford) e il russo Boris Lametta (Rade Sherbedgia) che faranno passare non pochi guai al Turco (Jason Statham), che è anche voce narrante del film, e al “piccolo” Tommy (Stephen Graham), suo socio. Nel sottobosco della criminalità c’è posto anche per gli scagnozzi di Boris Lametta: Sol, Vinny e Tyrone (Lennie James, Robbie Gee, Ade Roach), dei truffatori pasticcioni e scombiccherati, autori della rapina peggio riuscita della storia. È opportuno citare, tra le punte di diamante, anche l’ex difensore del Chelsea, Vinnie Jones, il quale, dopo aver convinto il pubblico nell’interpretazione del folle Pallottola al Dente Tony, è stato promosso a pieni voti anche dal cinema.

Il maggior merito che va riconosciuto a Snatch (Lo Strappo) e al suo regista e sceneggiatore, è quello di aver dato vita a un linguaggio immediatamente riconducibile allo stile del film e del suo direttore. In parole povere, se amate il genere, è la classica pellicola della quale, una volta vista, sentirete il bisogno di imparare le battute a memoria per poterle citare con gli amici.

Monuments Men Trailer italiano del film di George Clooney

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Monuments Men Trailer italiano del film di George Clooney

Monuments MenGuarda il Trailer italiano del nuovo film da regista di George Clooney, l’atteso Monuments Men che vede protagonisti Matt DamonCate BlanchettJean Dujardin, John GoodmanHugh BonnevilleBill Murray e Bob Balaban.

 

Basato sul romanzo The Monuments Men: Allied Heroes, Nazi Thieves and the Greatest Treasure Hunt in History di Robert M. Edsel, il film racconta le vicende di un gruppo Allied composto da direttori di museo ed esperti d’arte che viene incaricato dal governo statunitense di localizzare e recuperare una serie di opere d’arte rubate da Hitler nel corso della Seconda Guerra Mondiale.

Oltre Clooney e Dujardin, il cast di The Monuments Men comprende Matt DamonCate BlanchettJohn GoodmanHugh BonnevilleBill Murray e Bob Balaban.

Il film uscirà negli Stati Uniti a dicembre e il 30 gennaio 2014 in Italia.

Pranzo di Ferragosto: recensione del film di Gianni Di Gregorio

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Pranzo di Ferragosto è il film del 2008 diretto da con protagonisti Gianni Di Gregorio, Valeria de Franciscis, Marina Cacciotti e Maria Cali.

Trama: Roma, 14 agosto. Il sessantenne Gianni vive in un condominio con la madre, donna Valeria, nobile decaduta. Per una serie di coincidenze e favori ineludibili, Gianni si ritrova costretto a prendersi cura per un paio di giorni non solo di mamma, ma anche di altre tre attempate signore. Si lancia nell’impresa, prende appunti per le pillole e accende i fornelli, per un Ferragosto indimenticabile.

Analisi: Lo sceneggiatore di lungo corso Gianni Di Gregorio (David Di Donatello per lo script di Gomorra, diviso con alcuni colleghi), a un passo dai 60 anni, firma il suo splendido esordio alla regia con Pranzo di Ferragosto, sistemando una rara e garbata perla nel panorama italiano. E ci mette anche faccia, pesanti occhiaie e penna. Il pranzo cinematografico organizzato da Di Gregorio tocca notevoli altitudini grazie a un filo sacro di ironia che percorre tutti i 73 minuti del film, a interpretazioni perfette e casalinghe (ma non caserecce), a originali strategie narrative che non hanno paura di modellare la materia morbida del cinema nelle sue componenti audio e video, alla beata volontà di non insegnare niente o di veicolare un qualche messaggio, fermo restando che, se il messaggio è il mezzo – come si impara sui banchi di scuola – qualunque sia il primo, è evidentemente saggio e divertente quanto il secondo, che se lo porta in grembo.

Sazia la fame di buon cinema, Di Gregorio, stimolando invece quella di vera tavola, di vino bianco (il personaggio Gianni se ne annaffia di continuo) e di una Roma estiva e spopolata, bella e maestosa come quella de L’Imperatore di Roma (che però era in B/N), cotta com’è dal sole, percorsa, a metà agosto, da disperati d’ogni grado: come il solitario squattrinato mammone Gianni o il suo amico alcolizzato Vichingo, pizzicato senza pietà – e si ride – nella sua debolezza per il bicchiere dalle vecchiette che il protagonista coccola e doma.

Trattata senza stereotipi e dolcificanti la fauna delle anziane signore: hanno lati amabili (soprattutto mamma Valeria, interpretata dall’esordiente classe 1915 Valeria De Franciscis), ma anche belle oscurità! Impossibile non mettere a referto l’appetito sessuale della madre dell’amministratore di condominio, Marina, che prima scappa di casa per un drink e, rientrata, cerca di sedurre il povero Gianni, perché la notte è lunga e la vita è breve. E poi ci sono l’irresistibile indelicatezza di zia Maria, maschera da profondo sud, i capricci di Donna Valeria, i furti gastronomici della signora Grazia, mamma del medico di Gianni. Un gruppo di 80-90enni, per una sinfonia della terza età che ravviva le ore del giovanotto Di Gregorio. Dandogli qualche affanno, ma spingendo un po’ più in là i patemi delle spese di condominio e dei malanni immaginari, e lo spettro della solitudine, che nel mezzo del cammino fa tanta paura.

Pranzo di Ferragosto ha avuto una sorta di sequel con il gradevole (niente più!) Gianni e le donne.

I Simpson: video che omaggia Lo Hobbit nella puntata del 3 Novembre

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I Simpson-the-hobbitEcco un video che entusiasmerà molti fan, nella puntata del 3 Novembre dello show di successo I Simpson ci sarà un epico omaggio alla trilogia de Lo Hobbit di Peter Jackson e tratta dal libro di Tolkien. La puntata si intitolerà Four Regrettings and a Funeral sarà introdotta da un’epica avventura che vivrà l’allegra famiglia dei Simpson per raggiungere il classico divano. Marge diventa Gandalf e Burns si trasforma in Smaug, nell’omaggio dei Simpson a Lo Hobbit.

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Vi ricordiamo inoltre, che da poco ha debuttato il full trailer del secondo capitolo Lo Hobbit la Desolazione di Smaug, (vedi qui)

Tutte le foto del secondo capitolo nella nostra Foto gallery:

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Lo Hobbit la Desolazione di Smaugsecondo capitolo della trilogia uscirà al cinema il 12 dicembre 2013.

Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug è il secondo capitolo della Trilogia di Peter Jackson tratta dall’omonimo romanzo di J.R.R. Tolkien. La pellicola uscirà il 12 dicembre 2013 in Italia ed è scritto da Fran Walsh, Peter Jackson, Philippa Boyens e Guillermo del Toro. La terza parte, invece intitolata Lo Hobbit: Racconto di un ritorno è atteso per il 14 Dicembre 2014. Il cast del film comprende .

Trama: Le avventure di Bilbo Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia, formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin, Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago Smaug.

La dura verità recensione del film con Katherine Heigl e Gerard Butler

La dura verità posterAnno: 2009

Regia: Robert Luketic

Cast: Katherine Heigl, Gerard Butler, Bree Turner, Eric Winter, Cheryl Hines

Trama: Abby (Katherine Heigl) e Mike (Gerard Butler): lei, produttrice di successo di un talkshow mattutino che ultimamente sta battendo la fiacca; lui, uno scollacciato conduttore del programma “La dura verità”, fortunatissimo quanto irriverente format televisivo, in cui dispensa perle di saggezza sulla reale natura degli uomini e sugli atteggiamenti che le donne dovrebbero avere. Due persone apparentemente sicure e caparbie nel lavoro, ma goffe, fragili e sensibili nella vita dietro le quinte. Mike sarà ingaggiato per risollevare le sorti del programma di Abby, malgrado la reticenza di quest’ultima che lo considera solo uno sgradevole e cinico fenomeno da baraccone. Gli ascolti le daranno torto, perché Mike diventa la star del momento, il pubblico lo ama e presto anche lei usufruirà dei suoi audaci e smaliziati consigli per valorizzarsi e sedurre l’avvenente vicino di casa, Colin.

Analisi: La dura verità di Robert Luketic è la classica commedia che fa del conflitto uomo/donna la sua spina dorsale, nutrendosi dei soliti vecchi dissapori e del retorico astio tra i due sessi,  universi dal temperamento opposto, spesso legati da un’irrefrenabile alchimia. Sulle prime battute, il regista australiano sembra volerci proporre una riflessione soft sui cinici meccanismi che lo star system televisivo impone, schiacciato dall’implacabile legge dell’ascolto.

Nulla di più sbagliato, perché lo sfondo televisivo è solo un’escamotage narrativo che le sceneggiatrici usano per portare a galla debolezze e timori dell’anchorman più amato del piccolo schermo e della sua produttrice. Una scelta stilistica che potrebbe svelare la poliedrica natura dei loro caratteri, la duplice realtà vissuta, fatta di sentimenti contrastanti. Luketic farcisce la sua commedia a strati: la televisione come sovrastruttura e contenitore di alcune logiche comportamentali umane, quelle inconfessate ed epidermiche.

THE UGLY TRUTHUn intento che non sortisce, però, gli effetti sperati. L’ironia è forzata e svenevole, ci fa storcere il naso e stufa neanche a metà dell’opera; deve affidarsi alla gag delle sexy mutande vibranti per strapparci qualche timido ghigno e risvegliare gli appetiti di quelli che si aspettavano una commedia carnale e godereccia: tra Abby e Mike non c’è traccia di sensualità. Una delusione per chi sperava di essere elettrizzato e stuzzicato da un amore eccitante e incendiario, ma anche per chi – auspicando un taglio più romantico – sperava di sognare ad occhi aperti e abbandonarsi all’appassionante e idilliaco linguaggio dell’amore. Banale e scialbo. Privo di identità e di anima: ecco la dura verità di Luketic dopo il grande successo de La rivincita delle bionde.

L’amore non va in vacanza: recensione del film

L’amore non va in vacanza: recensione del film

L’amore non va in vacanza è un film del 2006 diretto dalla regista Nancy Meryers che vede nel cast del film protagonisti  Cameron Diaz, Kate Winslet, Jude Law, Jack Black e il grande Eli Wallach.

L’amore non va in vacanza TramaL’amore non va in vacanza – Trama: Amanda crea trailer per il cinema a Los Angeles, Iris scrive cronaca rosa in Inghilterra. Entrambe vogliono lasciarsi alle spalle una delusione d’amore. S’incontrano su internet e decidono di scambiarsi la casa per le vacanze di Natale.

Così, nella campagna inglese Amanda, che pure non voleva più sentir parlare di uomini, incontra il fratello di Iris, Graham, e comincia a frequentarlo. Mentre in America, Iris trova comprensione e amicizia in Arthur, anziano sceneggiatore vicino di casa di Amanda, e nel simpatico Miles, che compone colonne sonore ed è sentimentalmente sfortunato quanto lei. Le due donne riusciranno così a guardare con distacco al loro passato e imprimere una nuova direzione alle loro vite.

La recensione di L’amore non va in vacanza

 Le commedie romantiche di ambientazione natalizia, possono essere scontati contenitori di cliché, stucchevoli compendi di buonismo e frasi da cioccolatino. Insomma, pacchi regalo dall’apparenza accattivante, ma dal contenuto sciatto e insipido. A volte, però, contengono sorprese, come in questo caso.

film L’amore non va in vacanzaPer capirlo basta dare un’occhiata al cast, che conta su nomi come Cameron Diaz e Kate Winslet, Jude Law e Jack Black, oltre a ricordare che la regista e sceneggiatrice Nancy Meyers ha dato vita a diverse commedie di successo prima come sceneggiatrice (Baby Boom, Il padre della sposa), poi dietro la macchina da presa (What women want, Tutto può succedere, E’ complicato), ma sempre con un occhio particolare ai personaggi femminili: vere protagoniste anche in ruoli e situazioni insoliti, grintose e brillanti. Ne L’amore non va in vacanza non mancano certo momenti romantici da manuale e qualche passaggio sdolcinato. L’ambientazione natalizia poi è ad hoc, specie per le vicende che si svolgono nella campagna del Surrey innevata, e più in generale per raccontare due storie a lieto fine che sanno di favola.

Tuttavia, la regista sa ben sfruttare alcuni meccanismi tipici della commedia: il contrasto evidente tra le personalità di Amanda (Cameron Diaz) – grintosa imprenditrice incapace di piangere, perfetta come una “bambola”, con un’enorme e costosissima casa a Los Angeles –  e Iris (Kate Winslet) – inguaribile romantica sfortunata, troppo buona con gli altri e severa con sé stessa, vittima di amore non corrisposto –  l’evento casuale che scompagina le loro esistenze, ossia lo scambio di casa. Lo fa in maniera non scontata, puntando sulla bravura del cast.

Le due attrici si allontanano dalle proprie consuete interpretazioni – Diaz non è solo il bell’oggetto del desiderio, ma svela semplicità e dolcezza; Winslet esce dai ruoli drammatici per tuffarsi nella commedia con un personaggio più vicino alla quotidianità – e sembrano del tutto a loro agio. Inoltre, sono personaggi forti, del cui carisma il pubblico femminile non può che essere orgoglioso, mentre quello maschile ne resta facilmente affascinato.

Lo sguardo originale della regista e sceneggiatrice agisce anche sugli altri personaggi: Graham (Jude Law) non è solo il solito immancabile seduttore, ma anche un affettuoso padre di famiglia, con le sue debolezze, come ad esempio, la lacrima facile. Un Jack Black (Miles) brillante ma romantico e un insolito Eli Wallach nei panni dell’anziano Arthur, che si fa consigliare e a sua volta consiglia la giovane Iris, completano il quadro; citazioni shakespeariane al posto delle banalità sull’amore. La commedia è brillante, ma non dal ritmo forsennato; leggera, mantiene però l’attenzione al particolare, con un’apparente semplicità che avvicina lo spettatore.

L’amore non va in vacanza film

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  • Ho scoperto che quasi tutto ciò che è stato scritto sull’amore è vero. Shakespeare ha detto: “Il viaggio termina quando gli innamorati si incontrano”. Ah, che pensiero straordinario! Io non ho mai sperimentato nulla di neanche vagamente simile a questo, ma sono più che disposta a credere che a Shakespeare sia accaduto. Credo di pensare all’amore più di quanto in realtà si dovrebbe; resto sempre sbalordita dal potere assoluto che ha di alterare e definire la nostra vita.
  • L’amore non va in vacanza frasiUn uomo e una donna hanno bisogno di qualcosa per dormire e vanno nello stesso reparto: pigiami da uomo. L’uomo dice al commesso: mi serve solo il sotto… e la donna dice: mi serve solo il sopra. I due si guardano e questo è un bell’incontro.
  • Senti, so che è difficile credere alle persone che ti dicono ” so cosa provi”, ma io so davvero che cosa provi. […] Sto cercando di dire che capisco com’è sentirsi piccoli e insignificanti, quant’è umanamente possibile e come può far male in punti che neanche sapevi di avere dentro di te. E non importa quante volte cambi taglio di capelli o in quante palestre ti iscrivi o quanti bicchieri di chardonnay bevi con le amiche: vai lo stesso a dormire ogni sera riesaminando ogni dettaglio, e chiedendoti dove hai sbagliato, come hai fatto a non capire. E come diavolo hai potuto pensare di essere tanto felice in quel momento. Ti capita anche di convincerti che lui capirà cosa ha perso e busserà alla tua porta. E dopo tutto questo, per quanto a lungo la storia possa durare, vai in un posto lontano e conosci persone che ti fanno sentire di nuovo viva e finalmente i pezzettini della tua anima si rimettono insieme e tutta quella confusione, tutti gli anni della tua vita che hai sprecato… alla fine come per incanto svaniscono. (Iris a Miles
  • Iris, se tu fossi una melodia… userei solo le note belle. (Miles a Iris)
  • Sono innamorato di te. Perdona la brutale dichiarazione, ma… per quanto problematica questa storia possa essere, mi sono innamorato… di te. E non provo questo perché stai per partire, né perché mi piace sentirmi così! Anzi, in realtà non mi piace o non mi piaceva prima che tu parlassi. Non so capire la logica di questa cosa, io so solo… che ti amo. È incredibile quante volte lo sto dicendo. (Graham ad Amanda)
  • Nei film c’è la protagonista e c’è la migliore amica. Tu, te lo dico io, sei una protagonista, ma per qualche stupida ragione ti comporti da migliore amica.

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