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First Man: nuovi dettagli sul film di Damien Chazelle con Ryan Gosling

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Era da un po’ che non ricevevamo aggiornamenti su First Man, il nuovo film diretto dal premio oscar Damien Chazelle, ma grazie all’intervista del Boston Globe allo sceneggiatore Josh Singer (Spotlight) ora siamo in grado di svelarvi dettagli inediti sul progetto.

Come già annunciato, Chazelle porterà sul grande schermo l’impresa di Neil Armstrong, il primo uomo ad atterrare sulla Luna, adattando il romanzo biografico di James Hansen intitolato First Man: A Life Of Neil A. Armstrong.

Damien ha avuto una visione molto chiara fin dall’inizio” racconta Singer, “Si è chiesto quanto potessimo attraversare la natura viscerale di questo personaggio e la sfida che ha dovuto affrontare […] Voleva essere terrorizzato per l’intera durata del film. È una delle prime cose di cui abbiamo parlato infatti, ovvero come l’eroismo di Neil non scaturì dall’essere atterrato sulla Luna ma dal fatto che sia sopravvissuto con i mezzi a disposizione“.

First Man: il nuovo film di Damien Chazelle in arrivo nel 2018

Questo sarà al 100% un mission movie” ha specificato lo sceneggiatore, “Racconterà però l’atterraggio sulla Luna dal punto di vista del ragazzo che ha compiuto l’impresa e per farlo abbiamo avuto a disposizione cinque grossi set che vi sorprenderanno e che daranno vita a moltissime scene d’azione“.

Vi ricordiamo che First Man vedrà protagonista Ryan Gosling, già diretto da Chazelle in La la Land, film musicale protagonista assoluto del 2017.

La Universal, che distribuisce il film, ha annunciato che il biopic arriverà nelle sale USA il 12 Ottobre 2018, e se la vedrà con il colosso Warner Bros, Aquaman, diretto da James Wan e con protagonista Jason Momoa.

Dopo Whiplash e La la LandChazelle si cimenta con un progetto del tutto nuovo e che speriamo riesca a sviluppare a pieno le sue corde registiche.

Fonte: Boston Globe

Sebastian Stan è ammirato dai cambiamenti del suo personaggio nel MCU

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Trai protagonisti della Fase 2 del Marvel Cinematic Universe, Sebastian Stan ha esordito nell’universo condiviso in Il Primo Vendicatore con il ruolo di Bucky Barnes, scomparendo e diventando poi una parte fondamentale del percorso del personaggio di Steve Rogers.

Ricomparso a sorpresa in The Winter Soldier, come villain, Bucky è stato uno dei MacGuffin fondamentali per Civil War, elemento di contrasto tra Iron Man e Cap nella battaglia finale. Lo abbiamo ritrovato nella scena post credits di Black Panther e sappiamo che in Avengers: Infinity War scenderà in campo al fianco di Steve, finalmente ritornato in sé, dopo il terribile addestramento/lavaggio del cervello da parte dell’Hydra.

Da Bucky, a Soldato d’Inverno, fino a tornare a essere Bucky e adesso sarà il Lupo Bianco. Il personaggio di Sebastian Stan ha attraversato un viaggio molto lungo e ricco di trasformazioni. Ed è così che ne ha parlato durante la promozione di Infinity WarKinowetter:

“Ora parlando di fumetti e del loro fondersi e mescolarsi nel MCU, voglio andare a rileggere i fumetti di Black Panther, a causa della posizione del Lupo Bianco e della storia tutta diversa, e quindi non posso nemmeno prevedere in che modo andranno le cose. Ma è molto intelligente il loro modo di procedere, se ci pensi. Ci penso, e dico ‘Naturalmente, ha senso e ci sta bene’. Non so come fanno a pensarci.”

La trasformazione del personaggio, quindi, è frutto di un ottimo lavoro da parte dello Studio, in cui si mescolano storie a fumetti e pianificazione per i personaggi del MCU. Stan sarà ancora per un po’ al centro di questo processo creativo, visto che il suo contratto con i Marvel Studios dovrebbe prevedere ancora cinque film, compreso Avengers: Infinity War.

Avengers: Infinity War, il secondo trailer del film Marvel Studios

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 27 aprile, dal 25 aprile in Italia.

Deadpool 2 prende in giro The Walking Dead nei nuovi spot

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Deadpool 2 prende in giro The Walking Dead nei nuovi spot

Tre nuovi spot di Deadpool 2 sono stati trasmessi ieri sera durante le pause pubblicitarie tra gli episodi di The Walking DeadFear the Walking DeadTalking Dead.

Anche qui il mercenario chiacchierone non ha perso occasione di fare qualche battuta riferita alle serie televisive.

Potete dargli un’occhiata qui sotto.

Deadpool 2: il trailer ufficiale con Ryan Reynolds

Diretto da David LeitchDeadpool 2 vedrà Ryan Reynolds tornare nei pani del Mercenario Chiacchierone della MarvelZazie Beetz sarà Domino, Josh Brolin sarà invece Cable.

Di seguito la nuova sinossi del film:

Dopo essere sopravvissuto a un quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con il fatto che ha perso il senso del gusto.

Cercando di riconquistare la sua spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di caffè del World’s Best Lover.

Deadpool 2: cinque X-men che potrebbero avere un cameo nel film

Avengers 4 concluderà la storia iniziata in Captain America: The Winter Soldier

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Le settimane che precedono l’uscita di Avengers; Infinity War vedono impegnati attori e realizzatori nel tour promozionale in giro per il mondo. Intercettati a Londra, Anthony e Joe Russo hanno parlato non soltanto dell’imminente capitolo del MCU ma anche del futuro prossimo, in particolare di Avengers 4 (dal titolo ancora inedito).

La sfida era riuscire a raccontare una storia e al tempo stesso completare il viaggio personale che abbiamo iniziato come narratori in Captain America: The Winter Soldier“, hanno confessato i due registi. “Dunque in Avengers 4 si concluderà ciò che era iniziato in Winter Soldier, e sarà la chiusura di un arco narrativo a cui teniamo molto. Capirete il nostro punto di vista come registi e chi siamo come persone quando guarderete tutti e quattro i film insieme.

Avengers 4: il titolo ufficiale dovrebbe spaventare i fan

Sapevamo perché volevamo girare Captain America: The Winter Soldier“, continuano i Russo, “sapevamo cosa amavamo del personaggio e sapevamo dove volevamo che la storia iniziasse e cosa volevamo fare con quel film. Ma non sapevamo come avrebbe reagito il pubblico, quindi ricevere tutto quell’affetto è stato fantastico“.

CORRELATI:

Avengers 4 è ancora un grande mistero. Il film sarà diretto dai Fratelli Russo ma non sappiamo ancora da chi sarà composto il cast né di cosa parlerà il film. Le dichiarazioni di Kevin Feige in merito hanno reso molto chiaro il fatto che il titolo ufficiale del film rappresenta spoiler per Avengers Infinity War, per cui non sarà rivelato fino all’uscita al cinema del film che conclude la Fase 3 dei Marvel Studios.

Avengers 4 cambierà completamente la timeline del MCU

Fonte: Spin 1038

Solo: A Star Wars Story, Ron Howard condivide una nuova foto di Lando

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A poco più di un mese dall’uscita di Solo: A Star Wars Story, Ron Howard ha condiviso con i fan un’immagine inedita di Lando Calrissian (interpretato da Donald Glover) direttamente dalla sala di montaggio dove si stanno terminando gli ultimi aggiustamenti sul film.

Vi ricordiamo che il regista e il cast di Solo sono attesi sulla croisette del Festival di Cannes il prossimo 15 Maggio, dove verrà presentato in anteprima.

Solo: A Star Wars Story, ecco il trailer finale dello spin-off

Vi ricordiamo che lo spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche ChewbaccaAlden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Solo: A Star Wars Story arriverà nelle sale il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

CORRELATI:

Sali sul Millennium Falcon e viaggia nella galassia lontana lontana in Solo: A Star Wars Story, un’avventura completamente nuova con il farabutto più amato della galassia. Attraverso una serie di audaci fughe nel profondo, oscuro e pericoloso mondo criminale, Han Solo incontra il suo potente futuro copilota, Chewbacca e anche il famoso giocatore d’azzardo Lando Calrissian, in un viaggio che racconterà l’inizio di uno degli eroi più improbabili della saga di Star Wars.

Solo: A Star Wars Story, come ha reagito Donald Glover al casting di Lando?

Ronald Lee Ermey: morto il sergente Hartman in Full Metal Jacket

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Ronald Lee Ermey: morto il sergente Hartman in Full Metal Jacket

Si è spento a 74 anni a causa delle complicazioni di una polmonite l’attore Ronald Lee Ermey, noto per aver interpretato il sergente Hartman in Full Metal Jacket. La sua interpretazione nel film gli valse una nomination al Golden Globe come Miglior attore non protagonista ma anche altri ruoli di personaggi autoritari, ottenuti probabilmente grazie all’interpretazione sopra le righe del soldato nel capolavoro di Stanley Kubrick

Tra i ruoli più famosi, è stato il sindaco Tilman nel film Mississippi Burning – Le Radici dell’Odio del 1988, il capitano di polizia in Seven del 1995, il capo ufficio Frank Martin in Willard il paranoico del 2003, il sadico sceriffo Hoyt nel remake di Non aprite quella porta diretto da Marcus Nispel e ha prestato la sua voce al Sergente, il comandante dei soldatini verdi di plastica nella saga di Toy Story.

Ronald Lee Ermey lascia la moglie e quattro figli.

Warner Bros e Dc Entertainment al Comicon con l’animazione

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Warner Bros e Dc Entertainment al Comicon con l’animazione
L’animazione è protagonista al COMICON grazie a Warner Bros. che presenta, nella sezione del festival CartooNa, tre imperdibili proiezioni in anteprima: Batman contro Jack lo Squartatore, Suicide Squad: Un inferno da scontare e Batman Ninja. I tre film saranno proiettati rispettivamente il 28, 29 e 30 aprile e saranno disponibili per l’acquisto o il noleggio esclusivamente su tutte le piattaforme digitali da maggio.

Si comincerà il 28 aprile con Batman contro Jack lo Squartatore, film d’animazione ispirato al celebre fumetto del 1989 Batman: Gotham By Gaslight ambientato in epoca vittoriana, scritto da Brian Augustyn e disegnato da Mike Mignola. In questa avvincente storia il Cavaliere Oscuro combatterà, in una Gotham molto diversa da quella che conosciamo, contro l’inafferrabile Jack lo Squartatore. 

 
Batman contro Jack lo Squartatore – 28 aprile 2018 ore 14:00 – Sala Italia
Disponibile in digitale, per l’acquisto o il noleggio, dal 1 maggio.
 
https://www.youtube.com/watch?v=4wGLXek7k0I&feature=youtu.be

Si continuerà, il giorno successivo, con Suicide Squad: Un inferno da scontare, prodotto e diretto da Sam Liu. Amanda Waller, la direttrice del penitenziario Belle Reve assembla nuovamente una Squadra Suicida con il compito di recuperare ad ogni costo un potentissimo oggetto mistico. Nella squadra, oltre a Deadshot, Captain Boomerang e Harley Quinn, anche i nuovi arrivati Copperhead, Killer Frost e il maestro delle arti marziali, Bronze Tiger! 

 
https://youtu.be/R_Xj6HFeONU
 
Il ciclo delle anteprime si concluderà il 30 aprile con l’attesissimo Batman Ninja, un viaggio nel Giappone feudale innescato dalla macchina del tempo di Gorilla Grodd, tramite la quale i più temibili villains tornano indietro nel tempo, assieme al Cavaliere oscuro ed alcuni tra i suoi più fedeli alleati, chiamati ad affrontare il viaggio temporale per sistemare le cose, con Batman privato totalmente dei suoi gadget tecnologici che dovrà contare solo sul proprio ingegno e capacità. Tutte le proiezioni saranno anticipate dall’introduzione di Antonio Moro (Lega Nerd). Proiezioni ad ingresso libero sino ad esaurimento posti.
 
Batman Ninja – 30 aprile 2018 ore 14:00 – Auditorium
 
https://www.youtube.com/watch?v=B7y5RQpeLc4&feature=youtu.be
 

Torino Comics 2018: foto, eventi e molto altro

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Torino Comics 2018: foto, eventi e molto altro

Doppio appuntamento con il doppiaggio. Dalle 11 alle 13, sul palco del padiglione 2, le voci dell’Universo Marvel sono protagoniste della conferenza “Il doppiaggio dei cinecomics”.  Dialogheranno tra loro i doppiatori di alcuni dei personaggi più noti della saga degli Avengers: Massimiliano Manfredi (Voce di Thor), David Chevalier (Loki), Paolo Buglioni (Nick Fury), Francesca Fiorentini (Virginia “Pepper Potts).

Dalle 13 alle 15 in Agorà si parla di South Park, il videogioco, con alcuni dei doppiatori del cartone animato più irriverente della tv, tutti scuola ODS – Operatori doppiaggio e spettacolo. Al tavolo dei relatori Oliviero Cappellini, Gianni Gaude, Patrizia Giangrand, Roberta Maraini, Osmar Santucho, Lucia Valenti, Francesca Vettori.

Tra le presentazioni editoriali, alle ore 10 NYX, storia di una gladiatrice, nuova serie targata Cronaca di Topolinia; alle 16 presentazione del progetto editoriale Wanted di DZedizioni, entrambe in Agorà.

Palco Cosplay

Alle ore 14 è di scena la classica sfilata competitiva, che premia l’abilità “artigiana” del concorrente, la sua capacità di immedesimarsi nel ruolo scelto e le sue doti interpretative e di simpatia, in una sfida all’ultimo abito per l’assegnazione dei premi. Di edizione in edizione, grazie al lavoro della Cospa Family, il Cosplay Contest di Torino si supera in qualità e quantità dei concorrenti, per un totale di oltre 300 partecipanti. 

Numerose le categorie in concorso, dal miglior costume maschile e femminile al miglior gruppo, dalla migliore interpretazione al miglior accessorio. 

Il superpremio finale di quest’anno è un viaggio per due persone al London Film and Comic Con, in programma all’Olympia di Londra dal 27 al 29 luglio. L’evento ospita ogni anno star da serie tv, film e comics, oltre a offrire una mostra mercato di grande qualità ed eventi cosplay. Il vincitore, oltre al viaggio e all’ingresso per 3 giorni alla fiera, avrà inoltre diritto a due diamond pass per incontrare Jason Momoa, attore star di Game Of Thronese di Justice League. Premiazioni a partire dalle 18. 

I Me contro Te allo youtuber village

Dalle ore 12.30 alle 16.30 allo youtuber village sono protagonisti i Me Contro Te

Sofia Scalia e Luigi Calagna, conosciuti anche come Sofì e Luì, sono la coppia di fidanzatini più popolare del web. Da oltre 4 anni raggiungono numeri importanti sui Social Network: 4.3 milioni di followers, più di 2 milioni di iscritti al loro canale YouTube.

  

Insidious – L’ultima Chiave arriva in dvd e blu-ray

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Insidious – L’ultima Chiave arriva in dvd e blu-ray

Etichettato subito come “il miglior film del franchise sin dall’originale” (Kalyn Corrigan, Bloody-Disgusting) e con gli incassi più alti della saga in tutto il mondo, Insidious – L’ultima Chiave arriva in DVD e Blu-ray dal 9 maggio 2018 con Universal Pictures Home Entertainment Italia. Gli acclamati produttori horror James Wan (The Conjuring, Annabelle) e Oren Peli (franchise di Paranormal Activity) tornano per il quarto episodio di INSIDIOUS di casa Blumhouse, con Lin Shaye nel suo ruolo iconico di Elise Rainier insieme a Leigh Whannell e Angus Sampson, il duo a caccia ai fantasmi Specs e Tucker.

In Insidious – L’ultima Chiave, Elise deve affrontare il suo passato per fronteggiare l’ossessione più personale della sua carriera nella sua casa d’infanzia. Il film vede la partecipazione di Josh Stewart (Interstellar), Kirk Acevedo (L’alba del pianeta delle scimmie), Caitlin Gerard (Magic Mike), Spencer Locke (franchise Resident Evil) e il candidato all’Oscar Bruce Davison (miglior attore non protagonista, Che mi dici Willy?).

Insidious: l’ultima chiave, recensione del film con Lin Shay

Insidious – L’ultima Chiave sarà ricco di contenuti mai visti prima, tra cui un finale alternativo, 8 agghiaccianti scene eliminate e tre nuove featurette. “Diventare Elise” approfondisce la storia di Elise e come questo “sequel del prequel” si inserisce nel franchise di Insidious. “Addentriamoci nell’Altrove” esamina ciò che l’Altrove rappresenta per il cast e la troupe e come la scenografia del film differisce dai film precedenti. “Il nuovo demone – Ecco le chiavi” introduce i fan al nuovo demone iconico della serie Insidious ed esplora il simbolismo dietro la sua creazione.

Insidious – L’ultima Chiave, la trama:

Le menti creative dietro la serie di successo di Insidious ti portano nel capitolo più terrificante della serie, Insidious – L’ultima Chiave. In questo avvincente film di Blumhouse, Lin Shaye riprende il ruolo di parapsicologa, la dottoressa Elisa Rainier, che ritorna nella sua casa di famiglia per affrontare gli implacabili demoni che l’hanno tormentata fin dall’infanzia. Accompagnata dai suoi fidati, Specs e Tucker, Elise dovrà andare ancora più in fondo all’Altrove per risolvere il mistero e distruggere la sua più grande paura.

Diretto da Adam Robite, da una sceneggiatura di Leigh Whannell,Insidious – L’ultima Chiave è stato prodotto da Jason Blum, Oren Peli, James Wan e Leigh Whannell e da Bailey Conway Anglewicz, Brian Kavanaugh-Jones, Charles Layton, Couper Samuelson, e Steven Schneider.

La versione con il finale alternativo di Insidious – L’ultima Chiave sarà proiettato il 28 aprile in anteprima esclusiva al FIPILI HORROR FESTIVAL – uno tra i più importanti festival tematici all’insegna della paura, dell’orrore e del fantastico tra cinema, letteratura e arte – che si terrà a Livorno dal 28 aprile al 1 maggio 2018.

CONTENUTI EXTRA NEL FORMATO BLU-RAY:

  • Finale alternativo
  • 8 agghiaccianti scene eliminate
  • Un tuffo nell’universo di Insidious
  • Addentriamoci nell’Altrove
  • Diventare Elise
  • Il nuovo demone – Ecco le chiavi

CONTENUTI EXTRA NEL FORMATO DVD:

  • Finale alternativo
  • 8 agghiaccianti scene eliminate
  • Un tuffo nell’universo di Insidious
  • Addentriamoci nell’Altrove
  • Diventare Elise
  • Il nuovo demone – Ecco le chiavi

1945 di Ferenc Török al cinema dal 3 Maggio 2018

1945 di Ferenc Török al cinema dal 3 Maggio 2018

Esce nelle sale, il 3 maggio 2018, distribuito da Mariposa Cinematografica barz and hippo, il lungometraggio ungherese “1945”, diretto da Ferenc Török (No Man’s Island; East Side Stories; Istanbul) e interpretato da Péter Rudolf, Bence Tasnádi, Tamás Szabó Kimmel e Dóra Sztarenki. Il film, presentato nella sezione Panorama della 67a edizione del Festival di Berlino e tratto dal racconto “Homecoming” dello scrittore ungherese Gábor T. Szántó, ha vinto numerosi premi nei festival di tutto il mondo. Tra questi, il Premio Avner Shalev Yad Vashem come Miglior rappresentazione artistica dell’Olocausto al Jerusalem Film Festival 2017, il Premio per il Miglior soggetto al Miami Jewish Film Festival, il Premio per il Miglior regista al Berlin Jewish Film Festival, il Premio dei Critici e quello del Pubblico al San Francisco Jewish Film Festival, ma anche il Primo Premio della Critica Cinematografica Ungherese nel 2018. La distribuzione del film in Italia ha ricevuto il patrocinio del Consolato Generale di Ungheria in Milano.

Sinossi

In un afoso giorno di agosto del 1945, mentre gli abitanti di un villaggio ungherese si preparano per il matrimonio del figlio del vicario, un treno lascia alla stazione due ebrei ortodossi, uno giovane e l’altro più anziano. Sotto lo sguardo vigile delle truppe sovietiche, i due scaricano dal convoglio due casse misteriose e si avviano verso il paese. Il precario equilibrio che la guerra appena terminata ha lasciato sembra ora minacciato dall’arrivo dei due ebrei. In tutta la comunità si diffondono rapidamente la paura e il sospetto che i tradimenti, le omissioni e i furti, commessi e sepolti durante gli anni di conflitto, possano tornare a galla.

Il film, i cui diritti sono da poco stati acquistati dalla statunitense HBO, sarà distribuito in tutti gli Stati Uniti a partire dai primi di aprile, dopo una prima uscita in città come New York, Los Angeles e Chicago.

Come un gatto in tangenziale domani su Sky Cinema

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Come un gatto in tangenziale domani su Sky Cinema

A pochi mesi dall’uscita nelle sale cinematografiche, Sky Cinema presenta in prima tv Come un gatto in tangenziale, il film diretto da Riccardo Milani (Mamma o Papà?, Scusate se esisto) con Paola Cortellesi e Antonio Albanese, prodotto da Wildside con Vision Distribution in collaborazione con Sky Cinema, lunedì 16 aprile dalle 21.15 su Sky Cinema Uno HD  e disponibile anche su Sky On Demand.

Il film, uscito in sala lo scorso 28 dicembre, è stato il più grande successo italiano della stagione cinematografica in corso. Si arricchisce così l’offerta del grande cinema italiano, sempre molto apprezzato dal pubblico: italiani sono infatti 9 dei 10 film più visti di sempre su Sky Cinema. Nei prossimi mesi altri film italiani saranno programmati a ridosso dell’uscita cinematografica per rendere ancora più esclusiva l’offerta di Sky Cinema.

“Come un gatto in tangenziale” racconta la storia di Giovanni, intellettuale impegnato e profeta dell’integrazione sociale che vive nel centro di Roma, e Monica, ex cassiera di supermercato residente nella periferia della Capitale. Due mondi diametralmente opposti che si incontrano per caso, a causa del fidanzamento dei rispettivi figli che i genitori tentano in ogni modo di ostacolare. Per portare a termine il comune proposito, i due cominciano, loro malgrado, a frequentarsi e ad entrare l’uno nel mondo dell’altro: Giovanni, abituato ai film impegnati, si ritroverà a seguire sua figlia in una caotica multisala di periferia; Monica, invece, da sempre abituata a passare le sue vacanze a Coccia di Morto, si ritroverà nella scicchissima riserva naturale di Capalbio, tra intellettuali, vip e improbabili conversazioni sull’arte contemporanea. Tutto questo darà vita ad una serie di equivoci e situazioni surreali che porteranno Giovanni e Monica a non poter fare più a meno l’uno dell’altra.

Il regista, recentemente premiato per il successo del film in occasione del “Montecarlo Film Festival de la Comèdie”, ha raccontato che la pellicola dona l’opportunità di confrontarsi direttamente con chi è lontano da noi per classe sociale, cultura o nazionalità: «Ci dà la possibilità di entrare in quel contraddittorio, di mettere in discussione le nostre sicurezze per cambiare. E il privilegio più grande è stato poterlo fare ridendo con una commedia».

E parlando della società attuale ha aggiunto: «In un paese culturalmente e socialmente spaccato in due, può essere importante fare lo sforzo di capire le ragioni dell’altro. Spero che COME UN GATTO IN TANGENZIALE sia un film sul nostro presente e forse anche sul nostro futuro».

Impreziosiscono il cast anche Sonia Bergamasco (La meglio gioventù, Quo vado?) nel ruolo di Luce e Claudio Amendola (Noi e la Giulia, Suburra) in quello di Sergio.

COME UN GATTO IN TANGENZIALE arriva in prima tv lunedì 16 aprile dalle 21.15 su Sky Cinema Uno HD e disponibile anche su Sky On Demand.

Avengers: Infinity War, Star Lord incontra Spider-Man nella nuova clip

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Manca ormai poco al debutto di Avengers: Infinity War al cinema e come è consuetudine iniziano ad arrivare numerosi frammenti del film, come questo inedito e in versione bootleg, in cui possiamo vedere il simpatico battibecco che genera l’incontro di Star Lord con Spider-Man, che proprio ieri lo abbiamo visto fluttuare nello spazio in un nuovo spot tv

Avengers: Infinity War, il secondo trailer del film Marvel Studios

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 27 aprile, dal 25 aprile in Italia.

Il nuovo capitolo dell’Universo Cinematografico Marvel è prodotto da Kevin Feige, mentre Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono i produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely firmano la sceneggiatura.

Vittorio Taviani, morto il regista a 88 anni

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Si è spento a Roma a 88 anni il regista Vittorio Taviani, che con il fratello Paolo ha firmato alcuni dei capolavori della storia del cinema italiano da Padre Padrone (Palma d’oro a Cannes nel ’77) a La Notte di San Lorenzo a Caos fino a Cesare deve morire (Orso d’oro a Berlino).

Ad annunciare la morte del regista, malato da tempo, è stata Giovanna, una delle sue figlie. La famiglia ha deciso che per Vittorio Taviani non ci sarà camera ardente pubblica, né funerale, solo una cerimonia di cremazione riservata ai familiari.

Joss Whedon: 10 cose che non ha fatto bene nei film degli Avengers

Nonostante sia adesso molto lontano dal Marvel Cinematic Universe, Joss Whedon ha raccontato sul grande schermo i primi due film degli Avengers, vincendo una scommessa rischiosa nel 2012 e replicando nel 2015. Tuttavia, non tutto ciò che ha fatto e deciso per i film è stato vincente.

Ecco 10 cose che Joss Whedon non ha fatto bene nei suoi due film sugli Avengers.

Hulk e Vedova Nera

In The Avengers, si è avuto la sensazione che ci fosse qualcosa tra Vedova Nera e Occhio di Falco, mentre in Captain America: The Winter Soldier si trattava di lei e Steve Rogers. Possibile che in ogni film natasha debba essere anche l’interesse amoroso?

Bene, Whedon sembrava pensarla così, quando ha deciso che anche in Age of Ultron dovesse esserci una nuova “coppia”; quella formata da lei e Bruce Banner. Tuttavia, data la storia forzata, nessuno è sembrato entusiasta di questa potenziale relazione e in Civil War, sembra che si sia scampata la necessità di associare la Vedova Nera a un altro Vendicatore in senso romantico. Staremo a vedere se Infinity War continuerà la storia.

La famiglia di Occhio di Falco

Occhio di Falco dimostra di essere uno dei membri più controversi dei Vendicatori. Ha una fanbase rabbiosa che rivendica il fatto che il personaggio non è sul poster di Avengers: Infinity War, eppure è ancora considerato uno dei meno amati eroi della squadra.

Il personaggio non avrà un film da solista, anche se in Age of Ultron lo abbiamo visto alle prese con la sua famiglia, entrando nel suo privato come si trattasse di una parentesi dedicata esclusivamente a lui. Come a voler aprire una porta sulla classe lavoratrice normale, che, nel gruppo di super eroi, era rappresentata da Clint.

Tutto è sembrato davvero strano, e indipendentemente da ciò che Whedon stesse leggendo in quel momento, quello non era affatto il nostro Occhio di Falco.

I gemelli Maximoff

La premessa doverosa è che l’introduzione dei gemelli Maximoff nel MCU fallì principalmente a causa di X-Men: Giorni di un Futuro Passato.

In quel film, la Fox ha portato sullo schermo la sua versione di Quicksilver, interpretato da Evan Peters. Il risultato è stato un enorme successo per il personaggio e per la “scena della cucina” che lo rappresenta, nel film di Bryan Singer.

Sfortunatamente, il Pietro Maximoff di Aaron Taylor-Johnson è un fallimento rispetto a quello di Peters, e la sua la morte rapida non ha fatto molto per ispirarci.

Molto meglio è stato fatto con Wanda, per merito della grazia e del talento di Elizabeth Olsen, ma qualcosa ci dice che il personaggio non è stato ancora sfruttato a pieno.

Mentre l’introduzione dei gemelli Maximoff aveva un immenso potenziale e l’annuncio nella scena post credits di The Winter Soldier aveva emozionato i fan di lunga data, il loro impatto complessivo sul MCU è stato tutt’altro che spettacolare.

Dialoghi banali

Mentre rivela sempre una buona capacità nello scrivere dialoghi dinamici, Whedon a volte tende a calcare troppo la mano sulla banalità di alcuni scambi.

Un buon esempio è Avengers: Age of Ultron, che ha sofferto di troppi whedonismi. Il dialogo è passato in secondo piano, come se fosse stato scritto alla fine degli anni ’90 per un film alla American Pie. Guardando indietro, è abbastanza ovvio che Whedon stava scrivendo sotto pressione.

In The Avengers, questo tipo di banalità è minima, ma quando si considerano progetti di maggiore responsabilità come Avengers: Age of Ultron e Justice League, si identifica immediatamente l’inadeguatezza.

Loki

Si potrebbe facilmente sostenere che Loki è stato uno dei migliori cattivi del MCU fino ad oggi, e questo grazie alla sceneggiatura e alla regia di Whedon in The Avengers. Tuttavia, mentre Tom Hiddleston ha entusiasmato tutti, il trattamento del suo personaggio è stato povero, guardandosi indietro.

Ad esempio, la famosa scena “Hulk smash” in cui Loki viene trattato come un giocattolo di Hulk. Mentre è stato esilarante per tutti e un momento memorabile del film, ha distrutto la maggior parte della progressione minacciosa che Loki aveva costruito nella trama. Distruggere l’apoteosi del villain, per inseguire la battuta e la risata del pubblico.

La sua presenza è stata così danneggiata da questo momento che le sue scene in Avengers: Age of Ultron sono state tagliate perché erano irrilevanti.

Vedova Nera

Ne abbiamo già parlato in precedenza, ma Whedon non ha fatto favori alla Vedova Nera, nei suoi film, trattandola come un interesse amoroso riutilizzabile per passare da un personaggio all’altro. Avrebbe meritato molto più rispetto di quello che ha ricevuto nei primi due film sugli Avengers.

Almeno Whedon abbia cercato di darle una parvenza di un arco narrativo in Avengers: Age of Ultron, dove abbiamo scoperto di più sul passato di Romanoff. Anche se nel film rimane la “consolatrice” di Hulk e il love interest di Banner. Tuttavia, non possiamo fare a meno di pensare che sia stata sprecata in questi film.

La scena tagliata di Thor

Tra un regista e lo studio, vengono prese molte decisioni. Mentre siamo tutti d’accordo sul fatto che bisogna scendere a compromessi per far funzionare le cose, a volte ci troviamo di fronte a scelte sconcertanti. Una delle decisioni più strane è stata il taglio della scena più interessante di Thor in Avengers: Age of Ultron.

Certo, il film sembrava il peggior incubo di un montatore che saltava di scena in scena in modo furioso, ma la parte in cui Thor viaggia nella Grotta di Norn era cruciale per la trama di Avengers: Infinity War.

Piuttosto che creare l’atmosfera per il film in uscita, abbiamo ricevuto brevi flash di ciò che Thor stava facendo: all’apparenza un veloce bagno in piscina. Perché Whedon non ha lottato più duramente per includere questa scena?

Avengers: Age of Ultron

Finanziariamente, Avengers: Age of Ultron è stato un successo. Potrebbe non aver portato la stessa quantità di denaro del primo, ma è improbabile che qualcuno dei dirigenti della Marvel Studios piangesse a proposito dei risultati al box office.

Tuttavia, il prodotto reale ha deluso. Il film era stranamente disgiunto e soffriva di troppe storie in una sola trama. Mentre il primo film aveva il vantaggio di essere il punto culminante della prima fase della MCU, questo aveva il non invidiabile compito di dare il via a un sacco di altri film. Lo stesso Whedon non è stato orgoglioso del film, il che è un peccato perché dietro alla maggior parte delle sciocchezze, si intravedono belle intuizioni.

L’agente Coulson

L’agente Coulson è stato una parte importante della costruzione di The Avengers, quindi è stato uno shock il modo in cui ha incontrato la sua fine nel film. Come ogni fan di Agents of S.H.I.E.L.D. sa, però, Coulson non è morto sul serio ed è riapparso in tv.

E questo è il problema. L’impatto emotivo della sua morte fu annullato dalla sua ricomparsa nello show televisivo.

La Marvel teme nell’uccidere i personaggi amati, e se lo fanno, è tutto uno stratagemma per farli comparire più avanti, nel MCU.

Sfortunatamente, la morte e la rinascita di Coulson sembra ancora una scelta sbagliata. Se Whedon avesse avuto il coraggio di distruggerlo nel film, avrebbe dovuto lasciarlo morto.

La scena dello shawarma

Ricordate come abbiamo detto che Whedon scrive cose banali a volte? Bene, la scena dello shawarma è un perfetto esempio di qualcosa che era completamente inutile in The Avengers.

A quale scopo è servita questa scena nel grande schema delle cose? Certo, era una scena in più da far assaporare ai fan, ma c’era molto di più che Whedon avrebbe potuto fare. Dopo che il mondo sta per finire, la prima cosa che fanno i Vendicatori è mangiare shawarma?

Quello che non uccide, le prime foto ufficiali

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Lo skyline di Stoccolma fa da sfondo alle prime foto ufficiali con il cast di Quello che non uccide (The Girl in the Spider’s Web), il nuovo film della serie Millenium creata da Stieg Larsson e tratto del best seller di David Lagercrantz. Protagonista del film è l’attrice vincitrice del Golden Globe® Claire Foy (The Crown) che interpreta il personaggio iconico di Lisbeth Salander.

Nel cast anche Sverrir Gudnason (Borg McEnroe), nel ruolo del giornalista Mikael Blomkvist, Sylvia Hoeks (Blade Runner 2049, La migliore offerta), Lakeith Stanfield (Selma – La strada per la libertà, Scappa – Get Out) e Stephen Merchant (Logan – The Wolverine). Il film, diretto da Fede Alvarez (Man in the Dark), al cinema dal 29 novembre distribuito da Warner Bros. Enterteinment Italia.

Quello che non uccide arriverà nelle sale americane il 9 novembre 2018. Il film, che sarà l’adattamento del romanzo di David Lagercrantz, che fa da sequel ai romanzi di Stieg Larsson che compongono la trilogia Millennium, era da tempo in fase di pre-produzione ma sembra che adesso la Sony abbia premuto il piede sull’acceleratore, e dopo l’annuncio del regista Fede Alvare, si parla anche di trovare un nuovo volto alla protagonista del film.

Quello che non uccide è stato pubblicato in seguito alla morte improvvisa dell’autore e consta di 200 pagine dattiloscritte che avrebbero poi completato quello che, nelle intenzioni, doveva essere una storia in dieci capitoli.

Scott Rudin e Amy Pascal tornano a produrre il film.

Sinossi di Quello che non uccide

Lisbeth Salander indaga ancora una volta al fianco del giornalista Mikael Blomkvist. L’oggetto delle investigazioni questa volta è una rete di spie governative e criminali informatici che hanno come obiettivo l’assassinio.

Millennium – Quello che non uccide, recensione del film con Claire Foy

La stella di Andra e Tati commuove il Cartoons on the Bay

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La stella di Andra e Tati commuove il Cartoons on the Bay

Ha suscitato profonda commozione la proiezione in anteprima di La stella di Andra e Tati, film d’animazione prodotto da Rai Ragazzi assieme al Miur e a Larcadarte e diretto da Rosalba Vitellaro. Il prodotto, primo del genere in Europa a trattare il tema delicato della Shoah, è stato presentato nell’ambito del Cartoons on the Bay, proiettato al cinema Ambrosio di Torino alla presenza di bambini, ma anche di Andra e Tati Bucci, protagonista reali del film.

La storia è quella delle due donne, all’epoca bambine, sopravvissute allo sterminio di Auschwitz: “Non ci aspettavamo tutto questo, davvero e non abbiamo provato questa commozione mai, nemmeno il giorno che siamo rientrate nel campo” (fonte ANSA).

Il tema del film si sposa perfettamente con l’apertura della ventiduesima edizione del festival del crossmediale e dell’animazione televisiva promosso da Rai e organizzato da Rai Com a Torino. Cartoons on the Bay si è infatti aperto con l’inaugurazione della mostra 1938-2018. Ottant’anni dalle leggi razziali in Italia’ e prosegue a reiterare il tema delicato. Ancora più importante è che l’ente pubblico si sia speso, con questo film d’animazione, a raccontare la Storia ai giovani, in maniera diretta e non troppo edulcorata, anche se rasserenante nel finale, un’intenzione che vedrà la luce a ottobre, quando il film andrà in onda su Rai Gulp.

Andra e Tati Bucci sono state trai 50 bambini su 200 che si sono salvati dal lager e che hanno ritrovato i propri genitori.

Cartoons on the Bay: Hope di Mad Entertainment vince il Pitch Me!

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Quando la fantasia diventa realtà – Un toccante racconto di formazione e memoria, una divertente storia di integrazione e due inventori un po’ folli che spiegano la scienza divertendo. Sono i tre progetti scelti dalla giuria del Pitch Me! 2018 a Cartoons on the Bay, Festival del crossmediale e dell’animazione televisiva promosso da Rai e organizzato da Rai Com a Torino.

Il primo premio del concorso intitolato alla memoria del grande animatore e regista Pierluigi De Mas è andato a Hope, progetto presentato dalla MAD Entertainment, la società di produzione de L’arte della felicità e Gatta CenerentolaHope è la storia di Giosuè, un ragazzo timido e introverso ma dotato di una grande immaginazione che gli permette di superare le sue difficoltà. Un giorno però si accorge che i suoi racconti straordinari stanno diventando reali.

Sul secondo gradino del podio il progetto, presentato da Onda Videoproduzioni, di una serie edutainment dal titolo Poppo e Ziggy. Il primo è un goffo ciambellone rosa assistente del secondo, un brillante inventore con la fattezze di un simpatico lombrico. Insieme si cimentano in esperimenti scientifici realizzati con comuni oggetti di casa.

Il terzo premio va a Balls, un progetto di Loris Giuseppe Nese, storia di diversità e integrazione ambientata in un mondo abitato da sfere monocolore, ma il cui protagonista è invece un bambino a forma di cubo, ma dalle straordinarie capacità.

Avengers: Infinity War, chi è più forte, Hulk o Thanos?

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Avengers: Infinity War, chi è più forte, Hulk o Thanos?

Una delle domande più frequenti tra fan, lettori e amatori dei fumetti Marvel è: chi è il Vendicatore più forte? Ebbene, sembra che la prospettiva in Avengers: Infinity War cambierà completamente, stando a ciò che i fratelli Russo hanno raccontato a HeyUGuys.

Nelle credenze comuni, Hulk è considerato il Vendicatore più forte, in fatto di forza bruta, ma l’arrivo di Thanos potrebbe cambiare le cose. Ecco cosa hanno dichiarato i registi: “È come se la morte arrivasse proprio in cerca dei Vendicatori. Questa è una forza imbattibile che è determinata a distruggere metà della vita nell’universo per portare l’equilibrio. Vede l’universo come un giardino che deve essere potato e pulito. Come già detto, è invincibile. Imbattibile sul campo di battaglia, più forte di Hulk.”

Se quindi Thanos è più forte del Vendicatore più forte, è chiaro che i nostri eroi dovranno sacrificare qualcosa per riuscire a sconfiggerlo. 

Avengers: Infinity War, il secondo trailer del film Marvel Studios

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin Feige. Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers: Infinity War arriverà nei cinema USA il 27 aprile, dal 25 aprile in Italia.

Shazam!: Zachary Levi zittisce le critiche al suo costume

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Shazam!: Zachary Levi zittisce le critiche al suo costume

Le riprese di Shazam! proseguono spedite ma, come ormai è tradizione, il film deve già difendersi da alcune critiche che sono sorte in rete prima che effettivamente si sia visto qualcosa di ufficiale.

Una delle più grandi “accuse” al progetto è il costume dell’eroe che, secondo i fan, sarebbe imbottito e non poggiato sugli effettivi muscoli guizzanti di Zachary Levi. Ebbene, l’attore ha zittito le critiche negative con una sola foto, mostrandosi a torso nudo mentre è in palestra.

Shazam!: ecco Zachary Levi in costume – foto dal set

Zachary Levi sarà l’eroe del titolo, mentre Asher Angel sarà Billy Baston, il ragazzino capace di trasformarsi in un supereroe adulto, Shazam appunto, soltanto pronunciando la parola, acronimo di nomi di grandi eroi del passato: Solomon, Hercules, Atlas, Zeus, Achilles e Mercury.

Shazam sarà diretto da David F. Sandberg (Annabelle: Creation) e si baserà su una sceneggiatura scritta da Henry Gayden e Darren Lemke.

Il film che farà parte dell’Universo Cinematografico DC dovrebbe essere pronto per debuttare al cinema nell’aprile 2019. Le riprese cominceranno il prossimo febbraio.

Shazam! come Big con Tom Hanks, ma con i superpoteri

Milos Forman, addio al regista di Qualcuno volò sul nido del cuculo

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Si è spento all’età di 86 anni Milos Forman, il regista e sceneggiatore vincitore di due premi Oscar per Qualcuno volò sul nido del cuculo e Amadeus. A confermare la notizia alla stampa è stata la moglie, via comunicato stampa all’agenzia ceca Ctk. 

Milos Forman, addio al regista di Qualcuno volò sul nido del cuculo

“La sua dipartita è stata tranquilla, con al fianco in ogni istante la sua famiglia e i suoi amici più intimi” si legge nell’annuncio. Forman viveva con la famiglia, la terza moglie e i suoi gemelli nati nel 1998, nel Connecticut e la sua fama è legata ai suoi due film più celebri e premiati, Qualcuno volò sul nido del cuculo, con un incredibile Jack Nicholson, e Amadeus, biopic su Mozart. Per entrambi i film, il regista ha conseguito, nel 1976 e nel 1985 il premio Oscar alla regia.

Tra i suoi altri lavori, oltre a qualche partecipazione come attore, Milos Forman ci lascia il musical Hair, Larry Flynt – Oltre lo scandalo (1996) Orso d’Oro al Festival di Berlino, Man on the Moon (1999) e L’ultimo inquisitore (2006).

Natalie Dormer protagonista nel trailer del thriller In Darkness

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E’ un’inedita Natalie Dormer quella protagonista del prim trailer di In Darkness, in veste non solo di attrice ma anche di sceneggiatrice.

In Darkness racconta di Sofia, un pianista londinese cieca che assiste accidentalmente ad un omicidio della sua vicina di sopra (Emily Ratajkowski). E mentre le forze dell’ordine considerano la morte di Veronique un suicidio,  almeno un degli investigatore ha seri dubbi su come sia avvenuta la morte.. Il trailer si apre con Sofia che risponde alle sue domande, e un flashback conferma che Veronique – la figlia di un presunto criminale di guerra – sapeva di essere nei guai e di essere in pericolo.

La Dormer come vi avevamo anticipato ha scritto la sceneggiatura anni prima del suo debutto “Game of Thrones”, nella seconda stagione. Il regista e produttore Anthony Byrne – fidanzato de Dormer dal 2011 – condivide con lei i credits della sceneggiatura. “In Darkness” è il terzo lungometraggio di Byrne e il primo dal 2007; fino ad ora ha continuato a occuparsi di supervisionare gli episodi di  molte serie britanniche come “Al piano di sotto”, “Mr Selfridge” e “Ripper Street”. Nel cast anche il due volte candidata al Golden Globe Joely Richardson (“Nip / Tuck”) che è una dei co-protagonista.

Rampage – Furia Animale: recensione del film con Dwayne Johnson

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Rampage – Furia Animale: recensione del film con Dwayne Johnson

Una città sull’orlo della distruzione, animali giganteschi e malintenzionati e The Rock, gli ingredienti di Rampage – Furia Animale sono semplici, diretti, senza false pretese. Il film con l’ex star del wrestling vuole divertire, partendo da un pretesto narrativo esile, necessario e sufficiente a costruire una vorticosa avventura in salsa CGI.

Protagonista di Rampage – Furia Animale, film d’azione e avventura diretto da Brad Peyton, è il primatologo Davis Okoye (Dwayne Johnson). Uomo schivo, Davis condivide un legame indissolubile con George, un gorilla silverback straordinariamente intelligente di cui si occupa dalla nascita. Un rischioso esperimento genetico e dai risultati catastrofici trasforma la gentile scimmia in un’enorme creatura furiosa. A peggiorare le cose, ben presto si scopre che altri animali sono stati modificati allo stesso modo. Mentre questi nuovi predatori alfa devastano il Nord America, distruggendo ogni cosa che incontrano lungo il proprio cammino, Okoye farà squadra con uno screditato ingegnere genetico per creare un antidoto, facendosi strada attraverso un campo di battaglia in continua evoluzione, non solo per impedire una catastrofe globale, ma per salvare lo spaventoso primate che una volta era suo amico.

Rampage – Furia Animale,  il film

Rampage - Furia AnimaleDawyne Johnson torna in coppia con Brad Peyton, dopo i fasti distruttivi di San Andreas e realizza un film d’azione e intrattenimento, quintessenza della “poetica” hollywoodiana, un prodotto rumoroso e onesto, indirizzato al pubblico da popcorn, che si divertirà alle adrenaliniche acrobazie di The Rock, questa volta nei panni di un primatologo. Al fianco di Johnson, compaiono Naomie Harris, Malin Akerman, Joe Manganiello e Jeffrey Dean Morgan.

Rampage – Furia Animale è basato su un videogioco arcade, uno dei cabinati che tanto sono tornati in voga negli ultimi tempi, grazie al revival anni ’80. Certo, giocando a Rampage si interpretava la parte del mostro, e più si distruggeva più si vinceva, ma il film sovverte le regole, e ci mette dalla parte del (super)eroe che deve salvare la situazione. Ancora una volta l’ormai iconico interprete dell’action d’oltreoceano si assume il compito di salvare la giornata e di impedire a mostri geneticamente modificati di distruggere la città.

1938-2018. Ottant’anni dalle leggi razziali in Italia: presentata la mostra a Cartoons on the Bay

Si è aperto con la mostra ‘1938-2018. Ottant’anni dalle leggi razziali in Italia’ il Cartoons on the Bay, edizione 2018, in corso a Torino, per il secondo anno consecutivo, dal 12 al 14 aprile. La mostra, realizzata in collaborazione con il festival di fumetto ARF! di Roma e curata da Marina Polla de Luca e Mauro Uzzeo, presenta opere originali e inedite di oltre 150 tra i più noti autori dell’animazione e del fumetto italiani.

“La mostra mette insieme i lavori di 155 autori che spesso sono delle vere e proprie opere d’arte – sottolinea Roberto Nepote, presidente di Rai Com – in un luogo come il Carcere Le Nuove che in modo impressionante si contestualizza con il tema della mostra che resterà aperta fino al giugno e dopo un giro per l’Italia – annuncia – andrà in una sede permanente a Roma. Sono temi che guardano al passato e che ci portano a riflettere sul nostro futuro”. Segue Roberto Genovesi, direttore artistico di Cartoons on the Bay: “Tutta la Rai ha lavorato insieme a noi per questa che dimostra come il fumetto non sia un linguaggio residuale ma uno strumento efficace per raccontare tempi difficili e complessi come questo”.

leggi razziali mostraA chiusura della presentazione, interviene Mauro Uzzeo, curatore della mostra e uno dei fondatori di ARF!: “Quando, quasi cinque anni fa, è nato l’ARF! Festival, il nostro obiettivo era tanto semplice quanto ambizioso: portare il Fumetto e i suoi autori al centro dell’attenzione, anche e soprattutto in quegli ambiti che sembravano preclusi a questo medium straordinario. Musei, metropolitane, catene librarie, la stampa nazionale e le reti televisive, hanno risposto con entusiasmo al nostro richiamo e quando Roberto Genovesi ci ha chiesto di collaborare con lui per contagiare di fumetto Cartoons on the bay, abbiamo capito che c’erano le possibilità per fare davvero qualcosa d’importante. Qualcosa per cui non bastasse una sola voce, e nemmeno due, per quanto dotate di grossi megafoni. Per quello che avevamo in mente serviva che un’intera scena si unisse e si riconoscesse nella volontà di gridare forte la propria distanza contro quelle che sono state le pagine più buie della nostra storia. Così è stato. Per la prima volta, quindi, oltre centosessanta autori di fumetto, dagli stili e dai percorsi più diversi, ma dalla riconosciuta professionalità, si sono uniti in una collettiva artistica senza precedenti, che non solo racconta e condanna le scellerate scelte di 80 anni fa, ma ci ricorda che ancora oggi non bisogna mai abbassare la guardia nei confronti di quei fascismi che tendono a trovare terreno fertile nelle menti di chi dimentica.”

E ci addentriamo nella mostra vera e propria, un’intera ala del Carcere adibita a sala d’esposizione. In ogni cella, ogni antro la gerarchia è abolita e illustratori e artisti di altissimo profilo sono esposti al fianco di giovani promesse del disegno italiano. Un colpo d’occhi potentissimo, nelle claustrofobiche cellette, mirato ad appiattire l’importanza di ogni singolo artista e a farne perdere l’identità, così come avveniva ai deportati a causa di quelle infami leggi, che quest’anno compiono ottant’anni. Un tempo abbastanza lungo da farci sentire “al sicuro” ma pericoloso, perché la memoria potrebbe abbandonarci.

È allora fondamentale la scelta di usare il fumetto, il colore (anche l’assenza dello stesso), qualche volta le vignette sferzanti, tutti linguaggi e forme che si rivolgono a un pubblico giovane, quello che deve imparare a conoscere proprio per non perdere la memoria.

E le soluzioni scelte dai selezionatori sono molteplici, dall’essenziale “gioco” di Davide De Cubellis, che con la sua successione di quattro vignette illumina il visitatore sull’immediatezza del processo di “epurazione della razza”, al suggestivo uso dell’iconografia aritmetica di Giacomo Bevilacqua, passando per la geniale attualizzazione di Massimo Carnevale e la potenza del rosso utilizzato da Carmine Di Giandomenico. Una mostra da vedere, da leggere, da capire, soprattutto da sentire nel luogo scelto per la sua esposizione, un carcere, un luogo di punizione, dolore, pentimento e solitudine.

La mostra, visitabile fino a giugno, sarà poi spostata a Roma, in un luogo da definire e, si spera, possa raggiungere anche diversi altri posti in tutta Italia.

Cartoons on the Bay

Gli Incredibili 2: il nuovo trailer del film Pixar

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Gli Incredibili 2: il nuovo trailer del film Pixar

Disney Pixar ha appena rilasciato il secondo trailer ufficiale de Gli Incredibili 2, sequel del fortunato film d’animazione del 2004 diretto da Brad Bird (che torna alla regia anche del secondo capitolo).

Potete vederlo qui sotto.

Gli Incredibili 2la prima immagine del film

Di seguito la prima sinossi ufficiale de Gli Incredibili 2: La famiglia di supereroi preferita da tutti è tornata, ma questa volta Helen è sotto i riflettori, lasciando Bob a casa con Violet e Dash per esplorare la quotidianità della vita “normale”. È una dura transizione per tutti, resa ancora più dura dal fatto che la famiglia è ancora all’oscuro dei superpoteri emergenti del piccolo Jack-Jack. Quando un nuovo criminale schiude una trama brillante e pericolosa, la famiglia e Frozone devono trovare un modo per lavorare di nuovo insieme – il che è più facile a dirsi che a farsi, anche quando sono tutti Incredibili.

Nella versione originale Gli Incredibili 2 sarà doppiato da Holly HunterCraig T. NelsonSarah VowellHuck MilnerSamuel L. JacksonBob Odenkirk e Catherine Keener.

Il film, ventesimo titolo prodotto dalla Pixar Animation, arriverà nei cinema entro il 2018.

Gli Incredibili 2: un nuovo teaser poster “casalingo”

Solo: A Star Wars Story, quanto durerà il film sul giovane Han?

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Solo: A Star Wars Story, quanto durerà il film sul giovane Han?

Solo: A Star Wars Story, secondo spin-off della saga di Guerre Stellari, durerà 2 ore e 15 minuti, o almeno è quanto riportato sul catalogo ufficiale del Festival di Cannes dove il film verrà presentato in anteprima il prossimo 15 Maggio.

Vi ricordiamo che lo spin-off sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche ChewbaccaAlden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Solo: A Star Wars Story, ecco il trailer finale dello spin-off

Solo: A Star Wars Story arriverà nelle sale il 25 maggio 2018 e dopo il licenziamento dei registi Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie, è stato incaricato Ron Howard di completare l’opera. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

CORRELATI:

Sali sul Millennium Falcon e viaggia nella galassia lontana lontana in Solo: A Star Wars Story, un’avventura completamente nuova con il farabutto più amato della galassia. Attraverso una serie di audaci fughe nel profondo, oscuro e pericoloso mondo criminale, Han Solo incontra il suo potente futuro copilota, Chewbacca e anche il famoso giocatore d’azzardo Lando Calrissian, in un viaggio che racconterà l’inizio di uno degli eroi più improbabili della saga di Star Wars.

Cannes 71, Solo: A Star Wars Story proiettato il 15 maggio

Marvel Studios rumor: è in arrivo un film sugli Eterni?

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Marvel Studios rumor: è in arrivo un film sugli Eterni?

La notizia è rimbalzata sul web grazie a Bleeding Cool, secondo le cui fonti più che attendibili i Marvel Studios potrebbero portare sul grande schermo i personaggi dei fumetti sugli Eterni.

Nella versione originale, gli Eterni sono esseri sovraumani geneticamente modificati dai Celestiali e in continua lotta con le loro controparti, i Devianti.

Ideati da Jack Kirby (testi e disegni) e pubblicati dalla Marvel Comics, questi personaggi sono apparsi la prima volta nel 1976 nel numero 1 di The Eternals.

Marvel Studios: annunciati sei nuovi film senza titolo

Il progetto sugli Eterni potrebbe essere uno fra quelli ancora senza nome annunciati dai Marvel Studios poche settimane dopo l’uscita nelle sale di Black Panther ma con associate già le release ufficiali.

Queste le date previste per i sei progetti (più uno, spostato da agosto 2020 a luglio 2020):

  • 31 Muglio 2020
  • 7 Maggio 2021
  • 30 Luglio 2021
  • 5 Novembre 2021
  • 18 Febbraio 2022
  • 6 Maggio 2022
  • 28 Luglio 2022

Ovviamente fra questi potrebbe esserci qualche sequel sui personaggi già portati sullo schermo (probabili uno su Black Panther e un altro per Spider-Man: Homecoming) come è altrettanto ipotizzabile la produzione dello standalone su Vedova Nera.

I Marvel Studios ringraziano i fan con un video

Elle Fanning protagonista nel trailer di Mary Shelley

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Elle Fanning protagonista nel trailer di Mary Shelley

IFC Films ha rilasciato il primo trailer ufficiale di Mary Shelley, pellicola che vede protagonista Elle Fanning nei panni della nota creatrice di Frankenstein Mary Wollstonecraft Goodwin.

Insieme alla Fanning, nel cast figurano anche Douglas Booth, Tom Sturridge e la star di Game of Thrones Maisie Williams.

Diretto da Haifaa al-Mansour (prima regista donna dell’Arabia Saudita, qui al suo secondo lungometraggio dopo La bicicletta verde), il film è stato presentato in anteprima al Festival di Toronto e a novembre al Torino Film Festival e troverà la via delle sale americane il prossimo 25 Maggio.

Per la distribuzione italiana toccherà aspettare. Qui sotto invece potete dare un’occhiata al trailer e al poster.

https://youtu.be/dSrOB8l-pOQ

Elle Fanning protagonista del nuovo film di James Mangold

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, Mark Hamill rivela il suo momento preferito

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Un momento particolare di Star Wars: Gli Ultimi Jedi ha rapito l’attenzione di Mark Hamill, conquistando il cuore dell’attore che ha (per ora) definitivamente detto addio al franchise.

Hamill ha così svelato in una recente intervista di aver amato alla follia il finale del film, dove Rian Johnson mostra un bambino con in mano un mazzo di scopa mentre finge che sia una spada laser. Una scena, secondo l’interprete di Luke Skywalker, che si fa carico di un messaggio e che incoraggia a credere nella speranza anche nei momenti più bui.

Ciò che ho amato particolarmente è stato il finale, che non era necessario perché il film era già finito: c’è quel ragazzino che alza la sua mano e la scopa gli viene incontro. È una scena così sottile, e se la osservi con attenzione sembra sottintendere che si, Rey è l’ultima dei Jedi…fino al prossimo Jedi. La storia andrà avanti all’infinito, credetemi.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, recensione del film con Mark Hamill

Star Wars: Gli Ultimi Jediil nuovo capitolo pieno d’azione della famosa saga, dopo essere stato acclamato dalla critica e aver conquistato il primo posto nella classifica dei film con i maggiori incassi del 2017 in tutto il mondo, arriva dall’11 aprile in home video in tutti i migliori negozi, sulle piattaforme e-commerce e digitali.

Si tratta del primo film distribuito da Disney Italia ad essere disponibile anche nel formato 4K Ultra HD oltre che nei classici Blu-Ray 3D, Blu- Ray, DVD e nella versione Steelbook da collezione con un’iconica copertina in metallo.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, finalmente in home video, dall’11 aprile farà nuovamente decollare il pubblico nell’iconico universo della saga stellare più amata di tutti i tempi, per vivere un’incredibile nuova avventura arricchita da tanti contenuti speciali.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi, J.J.Abrams aveva piani diversi per i genitori di Rey

Fonte: Gamesradar

Avengers: Infinity War, Iron Man e Star-Lord saranno uno contro l’altro?

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Un nuovo spot di Avengers: Infinity War potrebbe aver rivelato un dettaglio che non è sfuggito allo sguardo più attento dei fan e che metterebbe Tony Stark/Iron Man contro Peter Quill/Star-Lord.

Come evidenziato dal frame che vedete qui sotto, i due eroi sembrano nel bel mezzo di uno scontro fisico. Sarà davvero l’anticipazione di ciò che il film mostrerà?

Che ne pensate?

Avengers: Infinity War, 10 domande a cui il film dovrebbe rispondere

Anthony e Joe Russo dirigono il film, che è prodotto da Kevin FeigeLouis D’Esposito, Victoria Alonso, Michael Grillo Stan Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura.

Un viaggio cinematografico senza precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di devastazione e rovina metta fine all’universo.

Avengers: Infinity War arriverà nelle nostre sale il 25 aprile.

CORRELATI:

Avengers: Infinity War, il secondo trailer del film Marvel Studios

John Krasinski torna alla regia con Life On Mars

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John Krasinski torna alla regia con Life On Mars

Reduce dai risultati entusiasmanti al box office di A Quiet Place, John Krasinski ha già scelto il suo prossimo progetto da regista, sempre prodotto dallo stesso team del gioiellino horror uscito nelle nostre sale lo scorso 5 aprile.

Si intitolerà Life On Mars la nuova sfida per l’attore, passato dietro la macchina da presa con successo, che adatterà per il grande schermo la storia breve di We Have Always Lived on Mars scritta da Cecil Castellucci.

Il film seguirà dunque una donna discendente di una colonia umana su Marte che è stata da tempo abbandonata a se stessa. Quando la protagonista scopre di essere in grado di respirare sul Pianeta Rosso, la sua vita cambierà per sempre.

John Krasinski e Emily Blunt sono felici di non essersi uniti al MCU

Per ora non sembra che Krasinski sia interessato a ricoprire anche il ruolo di attore all’interno del progetto, e secondo le prime indiscrezioni la produzione dovrebbe partire dopo la promozione di Jack Ryan, la serie targata Amazon che lo vede protagonista.

Vi ricordiamo che A Quiet Place: Un posto tranquillo, scritto e diretto da John Krasinski e interpretato da Emily Blunt, è attualmente al cinema.

Per il suo terzo film da regista, l’attore sceglie di esplorare e mescolare due registri narrativi, come l’Horror e il Thriller, che si fondono mostrando l’unico comune denominatore: il soprannaturale.

Di seguito la sinossi: Nel 2020, la Terra è stata invasa da predatori alieni privi di vista e con un udito estremamente sensibile. L’89° giorno dopo la misteriosa invasione, la famiglia Abbott, composta da Lee, la moglie Evelyn, la figlia sorda Regan e i figli Marcus e Beau, cerca rifornimenti nei locali di un cittadina abbandonata rimanendo in silenzio il più possibile, comunicando solo attraverso il linguaggio dei segni. 

A Quiet Place: Un Posto Tranquillo, recensione del film con Emily Blunt

Fonte: The Wrap