Sono stati annunciati oggi, venerdì
16 marzo, i vincitori di Extra Doc Festival, il
concorso a cura di Mario Sesti che ha riunito le
migliori espressioni del documentario italiano nell’ambito della
sesta edizione di Cinema al MAXXI, nata dalla
collaborazione fra Fondazione Cinema per Roma|CityFest, MAXXI e Alice
nella città. La cerimonia di premiazione avrà luogo domenica 18
marzo alle ore 16 presso l’Auditorium del MAXXI (via Guido Reni 4a,
Roma).
La giuria presieduta
da Hou Hanru, direttore artistico del MAXXI,
con Susanna Nicchiarelli, Flavia Perina, Elena
Radonicich, Christian Raimo e Lidia
Ravera ha assegnato due premi e una menzione speciale
PREMIO EXTRA DOC CITYFEST AL
MIGLIOR DOCUMENTARIO INEDITO
Il documentario vince il premio
di diecimila euro offerto da Showprice
MI CHIAMO
TOMMASO
di Amedeo Fago, Italia 2017, 80’
Roma nord. Genitori di borghesia
colta e illuminata. Un figlio che ha conosciuto la schiavitù
dell’eroina e il carcere. Nella forma più scabra, quella dell’home
movie, Amedeo Fago, scenografo, regista cinematografico, autore
teatrale, registra l’apparenza innocua della disfunzione di un
gruppo di famiglia in un interno, l’indissolubilità di affetto e
incomprensione, il grumo invisibile di rimpianti e disillusioni,
senza drammi e senza speranza.
Motivazione
Mi chiamo Tommaso è un ritratto
al tempo stesso glaciale e disperatamente empatico di un interno
borghese: una madre e un padre hanno a che fare con la storia di
tossicodipendenza dolorosa e comica, consapevole e sorprendente di
loro figlio Tommaso. La capacità luminosa di Fago è di lasciare che
questa storia si racconti da sé, attraverso le parole dirette dei
tre e un uso della camera quasi da homevideo, e che arrivi allo
spettatore con la potenza di una confessione fatta in pubblico,
rivelando nella luce opaca di un appartamento romano asfissiato dai
conflitti famigliari l’universalità di tutti i nostri affetti
guasti.
PREMIO EXTRA MIGLIOR DOCUMENTARIO
ITALIANO
Il documentario sarà programmato
in alcune sale del circuito Cityplex della Filmauro
DIORAMA
di Demetrio Giacomelli, Italia 2017,
80’
Il rospo, la cicogna e la rondine:
protagonisti di un film che esplora la presenza di animali
selvatici in città, capaci di risvegliare un bisogno di intimità e
conoscenza di un mondo totalmente altro, perlopiù rimosso. Girato a
Milano, Pavia e sul lago di Como, premiato al Torino Film Festival,
provvisto di immagini e suoni sconosciuti, ha lo sguardo di chi si
chiede perché gli animali si ostinano “a non rispondere alle nostre
domande”.
Motivazione
Diorama è un film per frammenti
che riescono a avvolgere lo spettatore come un vortice, chiamandolo
all’interrogativo più vertiginoso: qual è la relazione tra la
nostra condizione umana e la nostra appartenenza al mondo animale.
Demetrio Giacomelli compie una serie di piccole peregrinazioni
urbane al seguito di rospi, uccelli, cani, mostrandoci
l’ambivalenza della dimensione creaturale, attraverso uno stile al
tempo stesso rigoroso e lisergico.
MENZIONE SPECIALE
La giuria ha deciso di attribuire,
per originalità e coraggio, una menzione speciale a:
DUE CANI
di Andrea Vallero, Italia 2018,
48’
Due cani randagi, a Palermo – e uno
sguardo che li segue per tre mesi “tenendo l’obiettivo alla loro
altezza”. Realizzato da un allievo del Centro Sperimentale della
Sicilia, è un esercizio di inedito atletismo cinematografico e di
rinascita dello sguardo. Spogliate del loro monopolio culturale e
biologico, in uno spazio rovesciato, le voci umane sono
indistinguibili da suoni e rumori di un mondo ricco di erramenti,
minacce e avventure.
Motivazione
Un esperimento coraggioso che si
misura con lo sguardo periferico e marginale di due cani randagi:
l’idea originale di raccontare una testimonianza muta che rinuncia
a qualunque facile umanizzazione e si chiude anzi con la lucida
ammissione dell’assenza di speranza per un destino già
segnato.
I DOCUMENTARI IN PROGRAMMAZIONE
NELLE BIBLIOTECHE DI ROMA E IL PREMIO DEL PUBBLICO
Trenta studenti, appassionati di
cinema e rappresentanti delle Biblioteche di Roma hanno
individuato, nel programma di Extra Doc Festival, quattro
documentari che andranno in proiezione all’interno del sistema
bibliotecario della Capitale: Non può essere sempre estate
di Margherita Panizon e Sabrina Iannucci, Due cani di
Andrea Vallero, The War in Between di Riccardo Ferraris,
Cinema grattacielo di Marco Bertozzi.
Il premio del pubblico è stato
assegnato a Ho rubato la marmellata di Gioia Magrini e
Roberto Meddi e Il sogno di Omero di Emiliano Aiello.
La sesta edizione di Cinema al
MAXXI, manifestazione che porta la settima arte in uno dei più
importanti luoghi dedicati alle espressioni del contemporaneo, si
svolge dal 20 gennaio al 14 aprile 2018 nell’ambito di CityFest, il
programma di eventi culturali della Fondazione Cinema per Roma
presieduta da Piera Detassis, ed è prodotta con il MAXXI – Museo
nazionale delle arti del XXI secolo, presieduto da Giovanna
Melandri, e Alice nella città, diretta da Fabia Bettini e Gianluca
Giannelli. Il programma di Cinema al MAXXI è a cura
di Mario Sesti con il coordinamento di Alessandra
Fontemaggi.