Arriva al cinema il Italia dal 15
marzo Rachel, il nuovo film di Roger
Michell con protagonisti Rachel Weisz e Sam Claflin. Il film è l’adattamento
cinematografico del romanzo di ambientazione ottocentesca
Mia Cugina Rachel, scritto da Daphne du
Maurier nel 1950. Il film non è il primo tentativo di
portare in sala la storia, visto che già nel 1952 Henry
Koster portò al cinema lo stesso romanzo con
Olivia de Havilland (Rachel) e Richard
Burton (Philip).
La storia racconta di Philip Ashley
(Sam
Claflin) ed è ambientata nei primi dell’Ottocento.
Rimasto orfano da piccolo, viene allevato dal cugino Ambrose in una
tenuta signorile, nelle nebbiose terre della Cornovaglia. Partito
per il continente come scapolo convinto, disinteressato alle donne
e assorbito dai propri affari, Ambrose scrive a sorpresa di aver
sposato nel viaggio una giovane donna conosciuta in Italia. Da
allora le lettere diventano rare e le notizie che riportano fanno
temere il peggio. Quando Philip apprende che l’amato parente è
infine deceduto in una villa in Toscana e che la vedova di lui, la
cugina Rachel (Rachel
Weisz), è in viaggio per l’Inghilterra, si ripromette
di accogliere la donna con freddezza e ostilità, pianificando
malignamente di farle patire i dolori e le sofferenze che, secondo
lui, avrebbe inflitto al cugino fino a provocarne la morte. Ma la
cugina acquisita Rachel si rivela una donna molto più difficile con
cui avere a che fare, una creatura misteriosa e ambigua, dolce,
docile eppure acuta e consapevole del suo ruolo. Il film è un
thriller
psicologico in ambientazione ottocentesca che si rispecchia con
fedeltà nel romanzo della du Maurier, autrice anche di
Rebecca, la prima moglie e de Gli Uccelli, entrambi portati al cinema da
Alfred Hitchcock.
Proprio la firma del
maestro del brivido ricorre nei toni e nell’andamento narrativo del
film di Mitchell che a dispetto dell’ambientazione da melodramma in
costume si rivela essere un racconto in bilico tra verità e
menzogna. La Rachel della Weisz è una donna affascinante e dai modi
eleganti, capace di ingannare non solo il giovane e semplice
Philip, ma anche lo spettatore che mentre crede si tratti di una
fedifraga strega esperta di infusi velenosi, si ricrede nella scena
successiva, in cui la donna appare affranta dalla sua vedovanza, ma
consapevole del suo ruolo, di ciò che le spetta e soprattutto
consapevole del suo essere donna e di avere dei desideri
sessuali.
Insomma, Roger
Mitchell racconta un personaggio modernissimo, nella sua
apparenza variabile a seconda delle angolazioni da cui la si
guarda, una donna che sembra arrivare dal 2018 invece che dall’800,
e che rappresenta grazie alla solida interpretazione della Weisz,
l’unico punto di interesse di un film debole che si sfalda,
narrativamente parlando, sotto i colpi dei continui cambi di
prospettiva.
Verrà rilasciato domani, intorno
alle 17.00 ore italiana (plausibilmente) il nuovo trailer di
Avengers: Infinity War. A
darne notizia sono le fan page ufficiali dei film Marvel su Facebook che hanno
condiviso in massa il video che segue:
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel
Cinematic Universe, Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta
sullo schermo il definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli
Avengers e i loro alleati supereroi devono essere disposti a
sacrificare tutto nel tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di
devastazione e rovina metta fine all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto da
Kevin Feige. Louis D’Esposito,
Victoria Alonso, Michael Grillo e Stan
Lee sono produttori esecutivi. Christopher Markus
& Stephen McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio, dal
25 aprile in Italia.
Avengers: Infinity War, tutto quello che sappiamo sul
film – SPOILER
Avengers: Infinity War trailer ufficiale – i
Vendicatori contro Thanos
Nel cast torneranno tutti gli eroi
protagonisti degli ultimi dieci anni di film ambientati nel
Marvel Cinematic Universe, da Iron
Man (2008) e Black Panther (2018).
Avengers: Infinity
War, chi ha indossato il Guanto
dell’Infinito prima di Thanos?
Academy Two ha diffuso la prima
clip in italiano di Foxtrot, il nuovo film di
Samuel Maoz (Lebanon) presentato
in Concorso alla 74° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
di Venezia. Il filmato in questione è una suggestiva sequenza
d’animazione; il film arriverà nelle nostre sale a partire dal 22
Marzo.
Foxtrot è la danza
di un uomo con il suo destino, è una parabola filosofica che
analizza il concetto misterioso di fato attraverso la storia di un
padre e di un figlio, fisicamente lontani ma che nonostante la
distanza riusciranno a cambiare l’uno il destino dell’altro. Tre
atti, come in una tragedia greca, per mettere in discussione un
intero mondo, le sue convinzioni, i suoi sensi di colpa
atavici.
Venezia
74: Foxtrotrecensione del film di
Samuel Maoz
Diretto da Samuel
Maoz, il film vede protagonisti Lior
Ashkenazi, Sarah Adler e Yonatan
Shiray.
E’ finalmente al
cinema Un Amore sopra le righe, la commedia
francese, opera prima di Nicolas Bedos,
distribuito da Officine Ubu. Ecco due nuove
clip dal film:
Dopo aver firmato le sceneggiature
di titoli di successo come Gli Infedeli e aver recitato in
L’amore dura tre anni e Love is in the air – Turbolenza
d’amore, Nicolas Bedos torna sul grande
schermo nei panni di Victor nella pellicola Un amore sopra le
righe (titolo originale Monsieur & Madame
Adelman) di cui firma anche la regia. La pellicola
racconta le vicende amorose e i segreti inconfessabili di una
coppia molto fuori dal comune, sullo sfondo di oltre 40 anni di
storia. Victor è uno degli scrittori più affermati e famosi di
Francia, ma chi c’è dietro al suo successo?
È presto detto: Sarah, interpretata
da Doria Tillier – sua compagna anche nella vita –
che mai avrebbe immaginato durante quell’incontro nel lontano 1971
di diventare la moglie di Victor e condividere con lui tutta la sua
vita. 45 anni pieni di passioni, tradimenti, delusioni e successi:
la commedia francese Un amore sopra le righe, vero e
proprio omaggio alle donne e alla loro forza, arriverà sugli
schermi italiani il 15 marzo.
In dieci anni di vita il
MCU ha introdotto
personaggi dei fumetti Marvel declinandoli nella loro versione
cinematografica o televisiva; a volte sbagliando completamente il
casting, a volte invece azzeccando l’attore o l’attrice perfetta
per il ruolo.
Tuttavia ci sono alcune prove
attoriali che si sono rivelate il vero punto di forza della
produzione, amate dai fan e anche dai meno avvezzi al genere.
Ecco allora le 8 performance
che hanno salvato i film e le serie tv nel MCU, secondo
ScreenRant:
Paul Rudd (Ant-Man)
La Marvel
non poteva scegliere interprete migliore di Paul
Rudd per introdurre il personaggio di Ant-Man: attore
versatile, capace di cambiare dal registro comico al drammatico,
Rudd ha portato nel film il giusto equilibrio tra leggerezza e
maturità, sia nel suo rapporto goliardico con i colleghi di set
Michael Douglas, Michael Pena,
Tip Harris e David Dastmalchian,
sia nelle scene più intense con la figlia Cassie.
Letitia Wright (Black Panther)
Gli
adolescenti non sono quasi mai un soggetto facile da rappresentare,
specialmente nel mondo dei supereroi. Ma nel caso di
Shuri, la sorellina super-intelligente di Black Panther
interpretata da Letitia Wright, l’impresa sembra
riuscita alla grande. Genio tecnologico e principessa senza paura,
Shuri ha sia l’impulsività dei suoi anni che la saggezza di
un’adolescente più seria degli altri. Nei fumetti inoltre, Shuri
diventa la Pantera Nera in un momento di bisogno, sostituendo
T’Challa.
Clark Gregg (Agents of S.H.I.E.L.D.)
Clark
Gregg ha ritratto un infinitamente leale e adorabilmente
nerd Phil Coulson nella serie Agents of
SHIELD, oltre a comparire in qualche cameo nei film del
MCU. L’attore poi è in tutti i sensi il cuore dello show e i fan
sembrano averlo amato molto.
Charlie Cox (Daredevil)
Già
portato sullo schermo da Ben
Affleck (con risultati deludenti), Matt
Murdock e il suo alter ego Daredevil sono
tornati nella serie Netflix interpretati da Charlie Cox.
Brutale e istintivo, il Matt Murdock dell’attore è tutto ciò che il
vigilante dovrebbe essere: ossessionato dal suo passato, fedele al
personaggio dei fumetti ma anche coraggiosamente personale rispetto
all’originale.
Hayley Atwell (Agent Carter)
I ruoli
femminili davvero iconici nel MCU sono purtroppo
pochi, ma si può dire che con la Peggy Carter di
Hayley Atwell la rivoluzione abbia avuto inizio.
Nel primo film di Captain America, la Atwell
riveste il ruolo tradizionalmente femminile della ragazza che
agisce in un ambiente maschile e che non ha bisogno di essere
salvata. Audace e sfacciata, l’attrice è meravigliosa in ogni
scena, come d’altronde accade nella serie Agent
Carter.
David Tennant (Jessica Jones)
È davvero difficile scovare nel MCU un villain più accattivante di
Kilgrave interpretato magnificamente da
David Tennant nella prima stagione di
Jessica Jones. Il personaggio è un perfetto nemico
capace di lasciare senza parole lo spettatore in ogni
scena.
Kristen Ritter (Jessica Jones)
Krysten Ritter è stata praticamente perfetta
nella prima stagione di Jessica Jones, un’eroina
tormentata e riluttante ma anche forte, arguta e spericolata. Ogni
sua espressione porta il peso del personaggio sulle sue spalle,
come mai nessuno aveva fatto finora.
Chadwick Boseman (Black Panther)
Chadwick Boseman ha esordito nei panni di
T’Challa in Captain America: Civil
War prima di rivelarsi pienamente al pubblico in
Black Panther.
Con serietà, vulnerabilità e coraggio l’attore ha portato in vita
il re di Wakanda come se fosse strappato direttamente dalle pagine
dei fumetti.
Tramite il suo social preferito,
Vero, Zack
Snyder ha condiviso una nuova foto di Justice League in cui compaiono i
protagonisti del film, Wonder Woman, Cyborg, Flash e Acquaman, di
fronte alla tomba di Clark Kent, poco prima che il gruppo decida di
riesumare il corpo di Superman e tentare di
svegliarlo per combattere Steppenwolf.
Ecco la foto:
La scena potrebbe essere una di
quelle eliminate dal montaggio finale ed essere presente nei
contenuti speciali dell’home video, oppure potrebbe essere anche
soltanto una foto di scena.
Justice League,
sarà disponibile dal 21 Marzo nei formati
DVD, Blu-ray, Blu-ray 3D e in 4k Ultra HD,
distribuito da Warner Bros. Entertainment
Italia.
Diretto da Zack
Snyder, il film presenta una invidiabile lineup di
SuperEroi DC: Ben
Affleck nei panni di Batman, Henry Cavill come Superman,
Gal
Gadot nel ruolo dell’irresistibile Wonder Woman,
Ezra Miller come The
Flash, Jason Momoa nei panni di Aquaman e
Ray Fisher come Cyborg.
I Contenuti
Speciali delle edizioni Blu-ray permetteranno ai fan
di scoprire tutti i segreti della Justice League, conoscere meglio
i nuovi membri, il loro lavoro di squadra e la tecnologia che dà
loro una marcia in più. L’edizione 4k Ultra HD del fim contiene
anche il disco Blu-ray, oltre ad una scena inedita non presente nel
film al cinema.
Alla fine del primo film del nuovo
franchise magico, Gellert Grindelwald viene arrestato, ma
sappiamo bene che in Animali Fantastici: I Crimini di
Grindelwald il mago oscuro è a piede libero. Questo
implicherà un’evasione, una fuga del personaggio interpretato da
Johnny Depp che poi scatenerà
probabilmente l’azione con protagonista Eddie
Redmayne nei panni di Newt Scamander.
Nerdistha
condiviso una nuova foto da un set LEGO in cui compaiono una
carrozza con tetto removibile e porte funzionanti, trainata da
un thestral con ali removibili. In aggiunta, il set presenta
due mini figure: una di Grindelwald stesso, l’altra della
Presidente del MACUSA, Serafina Picquery (Carmen
Ejogo), inoltre il set comprende bacchette e accessori da
incantesimi.
Formato da 132 pezzi, il set
LEGO si chiama “La fuga di Grindelwald”.
Con ogni probabilità, dunque, il mago oscuro riuscirà a fuggire dal
suo arresto proprio durante il trasporto in carrozza, come lo
vediamo brevemente nel primo teaser trailer ufficiale
del film diretto da David Yates.
Animali Fantastici: I
Crimini di Grindelwald – il trailer
In uscita il 15 novembre 2018, il
film presenta un cast capitanato da Eddie Redmayne,
Katherine Waterston, Dan Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller, con Jude
Law e Johnny Depp.
Alla fine del primo film, il
potente mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal
MACUSA (il Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con
l’aiuto di Newt Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare,
Grindelwald riesce a fuggire e inizia ad adunare i suoi
sostenitori, la maggior parte dei quali ignorano il suo vero
obiettivo: far salire i maghi purosangue a capo di tutti gli esseri
non magici.
Per sventare i piani di
Grindelwald, Albus Silente recluta il suo ex
studente Newt Scamander, che acconsente ad
aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo aspettano. Si creano
divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono messi alla prova,
anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in un magico mondo
sempre più frammentato.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald è diretto da David
Yates, tratto da una sceneggiatura di J.K.
Rowling, e prodotto da David Heyman, J.K. Rowling,
Steve Kloves e Lionel Wigram.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald – first look
Con una mossa davvero rara nella sua
case history, la Warner Bros ha rimosso dal suo
account ufficiale il promo rétro per
pubblicizzare l’uscita in Home Video di Justice League.
Sembra che il video fosse stato
preso di mira dai fan sui social, e questo potrebbe aver spinto lo
studio a ritirare il prodotto di marketing che pubblicizza l’arrivo
in Home Video del film che, fino a questo momento, non ha avuto una
vita facile, sia per l’accoglienza riservatagli dal pubblico che,
prima, per la produzione vera e propria.
Justice League,
sarà disponibile dal 21 Marzo nei formati
DVD, Blu-ray, Blu-ray 3D e in 4k Ultra HD,
distribuito da Warner Bros. Entertainment
Italia.
Diretto da Zack
Snyder, il film presenta una invidiabile lineup di
SuperEroi DC: Ben
Affleck nei panni di Batman, Henry Cavill come Superman, Gal
Gadot nel ruolo dell’irresistibile Wonder Woman,
Ezra Miller come The
Flash, Jason Momoa nei panni di Aquaman e
Ray Fisher come Cyborg.
I Contenuti
Speciali delle edizioni Blu-ray permetteranno ai fan
di scoprire tutti i segreti della Justice League, conoscere meglio
i nuovi membri, il loro lavoro di squadra e la tecnologia che dà
loro una marcia in più. L’edizione 4k Ultra HD del fim contiene
anche il disco Blu-ray, oltre ad una scena inedita non presente nel
film al cinema.
Fox Searchlight continua la sua
brillante campagna promozionale de L’isola dei
cani, il nuovo film di Wes Anderson
che torna all’animazione in stop motion dopo Fantastic Mr.
Fox.
Nel video, che potete vedere qui
sotto, i protagonisti si presentano al pubblico come nelle normali
interviste di routine, con l’unica differenza che gli attori non
compaiono in carne e ossa ma continuano a “celarsi” sotto i panni
dei simpatici cani a cui hanno prestato la voce.
L’isola dei cani
arriverà in Italia il prossimo 17 maggio.
La sinossi:
Nel futuro 2037, tutti i cani
del Giappone vengono messi in quarantena su un’isola di
rifiuti a seguito della “influenza canina”. Cinque cani, stufi
della loro decadente esistenza segregati dal mondo, incontrano un
ragazzino, Atari Kobayashi, che giunge sull’isola per ritrovare il
suo cane Spots. Atari riceve l’aiuto dei cani, che decideranno di
proteggerlo dalle autorità giapponesi che lo vogliono riportare
indietro.
Steven Spielberg riceverà il David
alla Carriera – Life Achievement Award nel corso della 62ª edizione
dei Premi David di Donatello 2018. In accordo
con il consiglio direttivo, lo annuncia Piera
Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia
del Cinema Italiano. Il riconoscimento sarà consegnato mercoledì 21 marzo nel corso della cerimonia di
premiazione della 62ª edizione dei Premi David di Donatello, in
diretta in prima serata su RAI 1, condotta da Carlo
Conti.
“Siamo profondamente emozionati
e onorati di consegnare il David alla Carriera a Steven
Spielberg – ha detto Piera Detassis – fra
i pochi che hanno realmente segnato la storia del cinema,
plasmandola e riscrivendola secondo nuovi canoni. Lo amiamo per
quella sua straordinaria capacità, che lo rende unico, di miscelare
le possibilità offerte dalla tecnologia con la suggestione della
narrazione, elevati tassi di spettacolarità con situazioni dal
forte impatto emotivo: una ricetta che, applicata a quasi tutta la
sua opera, ha prodotto un idioma rivoluzionario, divenuto
immediatamente universale, in grado di innovare i generi
tradizionali e demolire le frontiere, per arrivare a una platea di
dimensioni mondiali. Le novità imposte dal cinema di Spielberg
all’immaginario collettivo contemporaneo, sia come regista che come
produttore, non si limitano a questo, coinvolgono anche l’aspetto
industriale del cinema con la definizione del termine
“blockbuster”, e quella fusione di generi e linguaggi che è alla
base di tutta la produzione audiovisiva attuale”.
Steven Spielberg
presenterà inoltre, nel corso della cerimonia, le prime immagini
del suo nuovo attesissimo film Ready Player
One, che uscirà in tutti i cinema italiani il 28 marzo,
distribuito da Warner Bros. Pictures.
L’edizione del 2018 dei Premi David
di Donatello si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della
Repubblica, con il contributo del Ministero dei Beni e delle
Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale per il
Cinema, d’intesa con AGIS e ANICA e con la partecipazione di SIAE e
Nuovo IMAIE.
È Deadline a confermare che una
delle attrici di Black Panther,
Sope Aluko, è entrata ufficialmente nel cast di un
altro cinecomic, stavolta targato Sony: stiamo parlando di
Venom, lo spin-off di Spider-Man con Tom
Hardy e Michelle Williams, attualmente in
lavorazione.
I dettagli sulla trama del film non
sono ancora stati rivelati, come non è chiaro quale ruolo andrà ad
occupare la Aluko.
Venom arriverà
al cinema il 5 ottobre 2018 con la regia di Ruben
Fleischer (Zombieland, Gangster
Squad). Tom Hardy interpreterà
il protagonista Eddie Brock. Nel cast
anche Matt Smith, Pedro Pascal, Riz Ahmed, Jenny Slate, Scott
Haze e Michelle Williams.
Il personaggio è stato già portato
sul grande schermo da Sam
Raimi in Spider-Man
3 con Topher Grace nei
panni di Eddie Brock.
Kristen Stewart
interpreterà Jean Seberg, icona della Nouvelle
Vague, nel biopic Against All Enemies affidato al
regista Benedict Andrews (Una). Ad
confermare la notizia è Deadline.
Il film si ispirerà alla vita
dell’attrice che conobbe la fama grazie a Fino all’ultimo
respiro di Jean Luc-Godard
(era Patricia Franchini), e che negli anni Sessanta diventò
vittima delle investigazioni dell FBI a causa del suo
coinvolgimento civile in favore dei diritti del Black Power.
Oltre alla Stewart, nel cast
figureranno Jack O’Connell, Anthony Mackie, Margaret Qualley e Colm
Meaney mentre la sceneggiatura è stata curata da Joe
Shrapnel e Anna Waterhouse (The Aftermath, Edge Of Tomorrow
2).
Dopo Scott Eastwood
e Dacre
Montgomery, si un altro nome si aggiunge alla lunga
lista di attori che si candidano a raccogliere l’eredita di
Hugh Jackman nei panni di
Wolverine.
Si tratta di Tom
Payne, che al momento interpreta Jesus in The
Walking Dead per la AMC. Parlando con TV
Guide, l’attore ha confessato di aspirare al ruolo
spiegando anche di avere un vantaggio su Jackman, che con 1,88 cm
di altezza, è molto più alto del Wolverine dei fumetti. “Il
personaggio dei fumetti è alto circa 1,60, anche meno – ha
detto Payne – e Hugh è stato brillante, ma era molto molto più
grosso. Se dovessero scegliere un nuovo Wolverine, io vorrei
provarci.” L’attore è infatti alto 170 cm.
Sappiamo che l’altezza di Jackman è
stato uno dei principali motivi per cui i fan si scagliarono contro
la sua scelta da parte di Bryan Singer, prima che
arrivasse in sala, nel 2001, X-Men, ma sappiamo
anche che con il tempo, l’attore australiano e riuscito
perfettamente a entrare nella parte e nel cuore dei fan, fino allo
splendido epilogo della sua parabola in Logan – The
Wolverine.
Al momento il personaggio è “in
pensione” dal grande schermo, ma ci aspettiamo che tra non molto il
Mutante con gli Artigli di Adamantio tornerà sul grande schermo con
un nuovo volto e nuove storie.
Shia LaBeouf deve
il suo grande debutto al cinema a Transformers,
del 2007, franchise a cui ha continuato a partecipare per anni,
recitando nei due sequel del film di Michael
Bay.
Tuttavia è noto il radicale
cambiamento di carriera che l’attore ha scelto per sé,
centellinando le sue scelte artistiche e trasformandosi in un
eccentrico personaggio per la comunità hollywoodiana.
Adesso, a 31 anni, parlando
con Esquire, Shia
LaBeouf ha commentato il franchise che lo ha battezzato al
cinema e gli ha dato la possibilità di guadagnare milioni,
definendolo irrilevante:
“Il mio rammarico con quei film
era che sentivo che erano irrilevanti. Erano fottutamente datati…
Guarda storie come Easy Rider e Toro Scatenato e De Niro e Scorsese
e Hopper, e trovi un valore in quello che fanno. Nel frattempo tu
insegui cristalli di energia. È molto difficile continuare a fare
quello che stai facendo quando ritieni che sia l’antitesi del tuo
scopo su questo pianeta.”
La posizione di LaBeouf è netta e
senza dubbio condivisibile. Avendo cominciato molto giovane a
recitare il ruolo di Sam Witwicky, è normale che
crescendo e maturando, Shia abbia trovato più interessante
rivolgersi ad altri temi e a un altro tipo di cinema.
Dopo un periodo molto buio, sembra
adesso che Shia LaBeouf abbia ritrovato la sua
strada professionale. Lo abbiamo visto di recente in Borg McEnroe e
nello splendido American Honey.
Sono state diffuse sul web 25 nuove
immagini tratte dal teaser trailer ufficiale
di Animali Fantastici: I Crimini di
Grindelwald che ripercorrono tutti i momenti migliori
mostrati nel video.
Il film è il secondo capitolo del
franchise spin-off di Harry Potter, ed arriverà nelle nostre sale
il 15 novembre 2018.
Nel cast
torneranno Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Dan
Fogler, Alison Sudol, Ezra
Miller e Johnny Depp, mentre Jude
Law interpreterà il giovane Albus Silente.
Alla fine del primo film, il potente
mago oscuro Gellert Grindelwald era stato catturato dal MACUSA (il
Magico Congresso degli Stati Uniti d’America), con l’aiuto di Newt
Scamander. Ma, come aveva minacciato di fare, Grindelwald riesce a
fuggire e inizia ad adunare i suoi sostenitori, la maggior parte
dei quali ignorano il suo vero obiettivo: far salire i maghi
purosangue a capo di tutti gli esseri non magici.
Per sventare i piani di
Grindelwald, Albus Silente recluta il
suo ex studente Newt Scamander, che
acconsente ad aiutarlo, ignaro dei pericoli che lo aspettano. Si
creano divisioni, mentre l’amore e la lealtà vengono messi alla
prova, anche tra gli amici più sinceri e in famiglia, in un magico
mondo sempre più frammentato.
Animali Fantastici: i
Crimini di Grindelwald è diretto
da David Yates, tratto da una sceneggiatura
di J.K. Rowling, e prodotto
da David Heyman, J.K. Rowling, Steve
Kloves e Lionel Wigram.
Le ultime notizie in merito alla
produzione di film DC Comics alla Warner
Bros, confermano che Flashpoint è uno dei
titoli a cui si darà priorità nel futuro, tanto che il film con
Ezra Miller dovrebbe essere il primo a entrare in
produzione dopo le riprese di Wonder Woman 2.
Mentre il progetto si potrebbe avvalere anche della presenza di
Jeffrey Dean Morgan, che ha dichiarato in più
occasioni di voler diventare Batman, sembra che Flash point
sarà il primo film della WB a essere girato in Canada, dopo tanto
tempo.
Secondo il report
di Omega
Underground, sembra che il film sarà girato negli studi di
Vancouver, dove non viene girato nulla dallo studio dal 2013. È
stata infatti la location delle riprese principali de L’Uomo d’Acciaio e nel 2009 di Watchmen.
Molti dei film Warner Bros/DC sono stati girati in Europa o
addirittura in Australia, nel caso di Aquaman. Queste nuove
informazioni sul film potrebbero portare ad altri aggiornamenti
sulla produzione e magari indicare che la Warner sta finalmente
procedendo allo sviluppo del film che sembra ancora incuriosire i
lettori di fumetti DC Comics.
Ezra Miller, già
apparso due volte nei panni dell’eroe (per un cameo in
Batman v Superman
e per uno in Suicide
Squad), si è dichiarato fiducioso
nelle intenzioni della Warner Bros di preparare il progetto al
meglio, nonostante l’abbandono del regista che deve essere ancora
rimpiazzato. Lo aspettiamo a breve al suo vero e proprio esordio in
Justice League.
Flashpoint, il
film stand alone su The
Flash con protagonista Ezra Miller
non ha ancora una data di uscita. Nel cast anche Kiersey
Clemons nei panni di Iris West.
Nuovi aggiornamenti sul sequel di
Spider-Man: Homecoming sono stati diffusi da
That Hashtag Show, e sembrerebbe
che a poco più di due mesi dall’inizio delle riprese la Sony e i
Marvel Studios abbiano tracciato
una strada precisa per il villain da inserire nel film, oltre ad
una new entry ricorrente nel cast.
Secondo la fonte infatti, la casting
director Sarah Finn sarebbe in cerca di due attori
in grado di occupare le sedie per ora vuote: per quanto riguarda
l’antagonista di Spidey, la produzione vuole un uomo, o una donna,
sui 30-45 anni, di etnia non specificata , mentre per l’altro
personaggio un ragazzo sui 18-24 anni, probabilmente da affiancare
al giovane Peter Parker come compagno di scuola,
di qualsiasi etnia.
Alcuni hanno già ipotizzato che si
possa trattare di un casting collegato e che i due ruoli siano in
qualche modo “imparentati”, ma resta tutto da vedere.
Il sequel di Spider-Man:
Homecoming sarà diretto ancora una volta da Jon
Watts ed uscirà nelle sale il 5
luglio 2019. Confermati nel cast del
film il protagonista Tom
Holland nei panni di Peter
Parker, Marisa Tomei in quelli di zia
May e Zendaya in quelli di Michelle.
Stando a Collider le riprese aggiuntive di
Deadpool 2 si concentreranno sull’ampliamento dei
ruoli di Cabel e Domino, interpretati da Josh
Brolin e Zazie Beets. Stando a quanto
riporta il sito, l’accoglienza riservata alle due new entry è stata
così positiva da spingere la produzione ad incrementare le loro
scene.
Steve Weintraub ha infatti spiegato:
“Entrambe le platee di queste proiezioni prova hanno detto che
amano sia il Cable di Josh Brolin che Domino, ma che avrebbero
voluto che fossero più presenti nel film. Diciamo questo perché,
ovviamente, non possiamo parlare di cose di cui non siamo
autorizzati a parlare… I commenti principali però riguardano Cable
e Domino e tutti ne vogliono di più. Quindi se tutti in platea
offrono lo stesso commento e vogliono la stessa cosa, per lo studio
diventa una mossa intelligente dare al pubblico ciò che chiede,
specialmente in un’estate così competitiva come quella che sta
arrivando. E così durante lo scorso Febbraio, hanno realizzato
riprese aggiuntive in cui sono stati aggiunti momenti con i due
personaggi.”
Inoltre, di seguito, ecco la nuova
sinossi del film:
Dopo essere sopravvissuto a un
quasi fatale attacco di mucche, uno chef sfigurato che lavora in
una cafetteria (Wade Wilson) lotta con il suo sogno di diventare il
barista più sexy di Mayberry mentre impara a scendere a patti con
il fatto che ha perso il senso del gusto.
Cercando di riconquistare la sua
spezia per la vita, così come un condensatore di flusso, Wade deve
combattere i ninja, la yakuza e un branco di cani sessualmente
aggressivi, mentre viaggia in giro per il mondo per scoprire
l’importanza della famiglia, dell’amicizia e del sapore. Un nuovo
gusto per l’avventura e per ottenere l’ambito titolo di tazza di
caffè del World’s Best Lover.
Diretto da David
Leitch, Deadpool
2 vedrà Ryan
Reynolds tornare nei pani del Mercenario
Chiacchierone della Marvel. Zazie
Beetz sarà Domino, Josh
Brolin sarà invece Cable.
STX Entertainment ha rilasciato il
primo trailer ufficiale di Adrift, thriller
diretto da Baltasar Kormákur
(Everest) e interpretato da Shailene Woodley e Sam
Claflin.
Per toni e ambientazione la
pellicola ricorda moltissimo All Is Lost di
J.C.Chandor, survival movie acquatico con
Robert Redford uscito nelle sale nel 2013.
Adrift invece è atteso il 1
giugno in America.
Di seguito la
sinossi:
Tami Oldham e Richard
Sharp sono due esperti navigatori che una regata attraverso
l’Oceano Pacifico. La loro barca però finisce preda di un terribile
uragano, forse uno dei più catastrofici della storia, costringendo
Tami a combattere per entrambe le loro vite e a trovare la via per
tornare sulla terraferma.
Tra i tanti video e i contenuti
speciali di Star
Wars: Gli Ultimi Jedi che arriveranno con l’edizione
del film in home video, ci sarà probabilmente anche il backstage
dell’emozionante reunion tra Luke e Leia, la scena nel finale del
film in cui il vecchio Jedi restituisce alla sorella i dadi di Han
Solo.
Ecco l’emozionante scena diffusa su
Twitter da Star Wars Legacy:
Star Wars: Gli Ultimi
Jedi arriverà in Home Video a partire dall’11 aprile. Sarà
il primo film distribuito da Disney Italia ad essere
disponibile anche nel formato 4K Ultra
HD oltre che nei classici Blu-Ray 3D,
Blu- Ray, DVD e nella
versione Steelbook da
collezione con un’iconica copertina in
metallo.
Con un criptico messaggio pubblicato
su Instagram i fratelli Russo hanno lasciato intendere che il
nuovo trailer di Avengers: Infinity War verrà
rilasciato a breve, con grande soddisfazione dei fan che lo
attendono con trepidazione.
Una tattica simile di promozione era
stata attuata dai due registi con il primo teaser del film,
lanciando un countdown di tre giorni. Stavolta però manca il conto
alla rovescia e, come vedete nell’immagine qui sotto, il messaggio
appare alquanto ambiguo.
Un viaggio cinematografico senza
precedenti, lungo dieci anni, per sviluppare l’intero Marvel Cinematic Universe,
Avengers: Infinity War di Marvel Studios porta sullo schermo il
definitivo, letale scontro di tutti i tempi. Gli Avengers e i loro
alleati supereroi devono essere disposti a sacrificare tutto nel
tentativo di sconfiggere il potente Thanos prima che il suo attacco improvviso di
devastazione e rovina metta fine all’universo.
Anthony e Joe
Russo dirigono il film, che è prodotto
da Kevin Feige. Louis
D’Esposito, Victoria Alonso, Michael
Grillo e Stan Lee sono
produttori esecutivi. Christopher Markus & Stephen
McFeely hanno scritto la sceneggiatura. Avengers:
Infinity War arriverà nei cinema USA il 4 maggio,
dal 25 aprile in Italia.
Avengers: Infinity
War trailer ufficiale – i
Vendicatori contro Thanos
Nato nel 1996 e reso celebre dalla
“scivolata di mouse” che ha regalato le prime forme generosissime
alla sua protagonista, Tomb Raider è un
incredibile capitolo della storia videoludica che già agli inizio
degli anni 2000 ha trovato la sua strada verso il grande
schermo.
Nel 2001 e nel 2003Angelina Jolie portò infatti al
cinema Lara Croft, la portentosa esploratrice,
un’Indiana Jones al femminile, sempre alle prese
con leggende, miti, trabocchetti e soprannaturale. Nel 2018 però
non è più tempo di eroine maggiorate e indistruttibili. La donna è
cambiata, i generi sono cambiati e Lara ringiovanisce, diventa più
asciutta e inesperta, una ragazzina alla ricerca della sua
strada.
Tomb Raider: la nuova Lara Croft
Si ispira al reboot del gioco
originale del 2013 Tomb Raider, il film dal 15
Marzo in sala con protagonista il premio OscarAlicia
Vikander e diretto da Roar Uthaug. Come il
videogame ha provato a raccontare la storia di Lara dall’inizio,
così anche il film cancella completamente l’eredità di
Angelina Jolie e propone un film ancorato alla
realtà, realistico e a tratti molto duro.
un fisico asciutto, atletico e muscoloso
La Vikander, che da Ex Machina di
Alex Garland in
poi continua a partecipare a progetti molto diversi tra loro e a
mettersi continuamente alla prova, conferma questa tendenza nella
sua carriera, costruendosi un fisico asciutto, atletico e
muscoloso, armoniosamente con la sua struttura minuta, per mettere
in scena una Lara testarda, allenata a combattere ma anche
bisognosa di aiuto: coraggiosa ma senza esperienza, brillante ma
con la necessità di mettersi alla prova. Siamo lontani anni luce
dalla femme fatale incarnata dalla Jolie dal momento che
questo personaggio si graffia, si ferisce, chiede aiuto e si trova
spesso in difficoltà.
La regia di Uthaug si fa ispirare
dai videogames, ripercorrendo le missioni giocate da milioni di
fan, riproponendo schemi, enigmi e intricati tranelli che solo
l’esploratrice riesce a risolvere. Portando l’azione fino
all’esasperazione, la storia mette continuamente l’eroina in
difficoltà, sfidando la sua finitezza fisica per spingerla verso i
suoi limiti, barriere invisibili che ogni volta Lara riesce a
superare, non senza sanguinare e zoppicare.
Lara riesce a superare, non senza sanguinare e zoppicare.
La sua frangibilità sembra
l’elemento di maggiore differenza e realismo rispetto al passato e
anche a una discreta tradizione d’avventura che vede protagonisti
eroi infallibili e impassibili a crolli, cadute e lotte corpo a
corpo.
A questo aspetto prettamente
atletico/fisico, che la Vikander ha guadagnato attraverso
l’allenamento, non si sottrae però l’aspetto emotivo: sebbene
l’attenzione dello spettatore sia canalizzata sull’azione e sulla
ricerca, sull’aspetto avventuroso della storia, ci troviamo
comunque di fronte a un’attrice di prima categoria, che malgrado la
giovane età ha una maturità espressiva notevole, dote che non mette
certo a riposo, nonostante si trovi coinvolta in un blockbuster,
prodotto un po’ diverso rispetto ai tipi di film a cui in genere
partecipa.
Un buon adattamento da videogioco
In un equilibrio perfetto tra
avventura cinematografica e replica videoludica, Tomb
Raider e la nuova Lara Croft riescono finalmente a portare
sullo schermo un solido adattamento da videogame, esperimento che
troppo spesso negli ultimi anni è naufragato sotto il peso di
ambizioni rivoluzionarie (si veda Assassin’s
Creed).
Tomb Raider è
un’onesta avventura di intrattenimento, con una protagonista
carismatica e un bel mistero da risolvere lungo la strada, in
compagnia dei personaggi.
Manca poco più di un mese all’uscita
di Avengers: Infinity War, e
mentre i Marvel Studios non hanno
ancora rilasciato un secondo trailer del film, ci sono già
moltissime informazioni sul film che sono arrivate alla luce,
grazie alle testimonianze di attori, produttori e registi in prima
persona.
Ecco di seguito un
riassunto di tutto ciò che sappiamo di Avengers: Infinity War –
ATTENZIONE SPOILER
“Si sono separati all’inizio del
film”, spiega Joe Russo quando gli viene
chiesto dove troviamo gli Avengers dopo gli eventi di
Captain America: Civil
War. “È sempre stato l’intento, in un arco più
ampio, di dividere i Vendicatori di fronte alla più grande minaccia
che abbiano mai visto: Thanos è un personaggio praticamente indistruttibile,
il che lo rende un personaggio estremamente difficile da
combattere”.
Anthony Russo
aggiunge: “Di fronte a questo personaggio il punto è ‘Come puoi
superare le divisioni che si sono sviluppate tra te e gli altri per
affrontare una causa comune?’ Questa è la domanda importante.”
Con questo in mente, senza dubbio vedremo Captain America,
Iron Man e Thor fianco a fianco nel
momento decisivo, mentre gli eroi mettono da parte le loro
differenze e ancora una volta si riuniscono per affrontare una
minaccia comune.
Captain America
porta Visione nel Wakanda per proteggerlo da Thanos e ciò significa
che la fittizia nazione africana sta per essere invasa per la prima
volta. Questo segnerà l’ultima resistenza della Terra e man mano
che il Titano Pazzo si avvicinerà, Visione sarà
attanagliato dal dolore, segno forse che la Gemma della
Mente sulla sua fronte sta chiamando le altre Gemme e
vuole essere riunita a loro.
“Visione è un MacGuffin
vivente – dice Anthony Russo. – Ovviamente, ciò solleva la
posta in gioco perché la vita di Visione è in pericolo, la sua vita
è in conflitto con gli obiettivi di Thanos, quindi qualcosa deve
accadere”.
I Science Bros sono, ovviamente,
Tony Stark e Bruce Banner ma ci si aspetta che il dottor Strange e
Wong si uniscano al gruppo in Avengers: Infinity
War. “Adoro il modo in cui Cumberbatch si è inserito,
è in grado di disegnare cerchi infuocati ovunque e può praticamente
entrare nel tuo film”, afferma Robert Downey Jr.
“È divertente, e volevamo
mantenere viva una parte della storia degli Science Bros, anche se
Ruffalo impegnato nel suo viaggio personale tra Banner e Hulk. Mi è
davvero piaciuto molto conoscere e lavorare e giocare con Benedict
come Strange, anche Benedict Wong è fantastico”. Sarà una
dinamica divertente vedere il gioco sul grande schermo.
Da quando Bucky è stato definito “il
Lupo Bianco” alla fine di Black Panther, i fan hanno speculato su
cosa potrebbe significare. Era una definizione a caso o è la nuova
incarnazione dell’ex Soldato d’Inverno? Bene, ora è stato
confermato che l’ex compagno di Captain America ha davvero
un’identità diversa e quando si allea con Rocket durante la
battaglia finale del film, scopriremo che il Guardiano ha una seria
ossessione nel mettere le mani sul braccio artificiale
dell’eroe!
Kevin Feige rivela che il pianeta natale di
Thanos, Titano, è stato distrutto, e lui stesso è stato abbandonato
dopo che gli è stato impedito di fare ciò che era necessario per
salvarlo. Abbiamo anche appreso che Avengers: Infinity
War presenterà flashback della giovinezza di del Titano
Pazzo, espandendo la sua storia passata e facendo luce sul motivo
per cui ha trascorso la sua vita a scovare le Gemme dell’Infinito e
diventare il più grande cattivo del Marvel Universe.
In Avengers: Infinity
War, Thanos è convinto che l’universo stia morendo e abbia
bisogno del suo aiuto, quindi mette a punto un piano generale per
salvarlo … usando il Guanto dell’Infinito per spazzare via metà
della vita conosciuta. Il Titano Pazzo non vuole che l’universo
subisca lo stesso destino di Titano e ritiene che uccidere miliardi
di esseri viventi sia la cosa migliore per l’universo. L’unica cosa
che si mette sulla sua strada è la forza combinata degli Avengers
con i Guardiani della Galassia e l’esercito del Wakanda.
Pepper Potts rimane una parte
importante del mondo di Iron Man
Pepper Potts è stata riportata nel
mondo di Tony Stark in Spider-Man: Homecoming e
possiamo aspettarci che la relazione cresca anche in questo film.
“Pepper rimane il cuore della storia di [Iron Man]
– spiega Robert Downey Jr. –
Volevamo tornare a quella realtà di coppia, non solo per i due
personaggi, ma anche perché grazie a loro vediamo davvero come
questa relazione possa aggiungere qualcosa per cui vale la pena
lottare”.
In Captain America: Civil
War, Rhodey rimane gravemente ferito e inizia quella
che sembra una strada lenta per il recupero alla fine di quel film.
Qui, vediamo che indossa ancora le bretelle per le gambe create per
lui da Iron Man, un segno che non è mai completamente guarito.
Tuttavia, sappiamo che scenderà di nuovo in campo come War Machine
per unirsi alla battaglia contro Thanos, ma sarà riuscito a mettere
da parte il suo rancore con Cap?
Il Wakanda è apparso molto nel primo
trailer di Avengers: Infinity War ed è stato
rivelato che l’intero terzo atto del film si svolge nella fittizia
nazione africana. Questo sicuramente infastidirà i fan che pensano
che la Marvel riveli troppo nei trailer, ma è stato confermato
anche che la scena di lancio della luna di Thanos è ambientata su
Titano, quindi è probabile che vedremo alcune delle azioni che si
svolgeranno anche lì.
Come sospettato, l’arrivo di Hulk
sulla Terra sarà rumoroso: si schianta contro il Sanctum Sanctorum
del dottor Strange. La domanda è, si tratta di una coincidenza o
no? Dovremo aspettare e vedere cosa succede quando Thanos attacca
la nave di Thor, ma il Gigante di Giada viene probabilmente inviato
lì dal Dio del Tuono dopo aver incontrato lo Stregone Supremo in
Thor: Ragnarok.
Thanos potrebbe essere l’uomo più
intelligente della galassia
Si potrebbe pensare che i più
potenti eroi della Terra supereranno almeno in astuzia Thanos, ma
secondo Josh Brolin non andrà così. Secondo l’attore hce lo
interpreta, infatti, l’apparenza brutale del Titano Pazzo è seconda
soltanto all’acume nel suo sguardo, cosa che lo rende ancora più
spaventoso.
Che Captain America abbia o meno il
suo scudo originale a un certo punto in Avengers: Infinity
War resta da vedere ma i due nuovi scudi che abbiamo già
visto sono stati creati da Shuri e sono fatti da Vibranio.
Chadwick Boseman nota che il materiale raro
utilizzato per creare il suo primo scudo è stato probabilmente
rubato, ma dare a Steve queste nuove versioni è un segno che i due
eroi hanno fatto amicizia. “In realtà, dargli uno scudo di
vibranio è una testimonianza della nostra relazione di
fiducia.”
I fan si stanno chiedendo da un po’
se Tony Stark avrà di nuovo il suo Reattore Arc in
Avengers: Infinity War ed è stato confermato che,
sì, lo avrà. Tuttavia, non è lo usa per salvarsi la vita; invece,
“il reattore è il motore che permette alla sua armatura di
allargarsi sul suo tronco e sulle sue membra”. Quei razzi
propulsori sulla sua schiena, come molti fan sospettano, saranno
usati per aiutarlo a volare nello spazio profondo.
“Le persone devono stare attente
a ciò che desiderano”, afferma Kevin
Feige rispondendo alle critiche sul fatto che i
Marvel Studios non uccidono nessun personaggio principale. I morti
rimarranno tali in Avengers: Infinity War. Ciò
significa che probabilmente dovremmo prepararci per la dipartita
per mano di Thanos di alcuni degli eroi preferiti dai fan.
Sappiamo che il Dio del Tuono
trascorrerà la maggior parte del film a bordo della Stormbreaker
insieme a Rocket e Groot, ma EW ha confermato che Thor raggiungerà
le pianure del Wakanda quando i Vendicatori si uniranno per
combattere con le Orde di Thanos mentre tentano di proteggere
Visione dal Titano Pazzo (la Gemma della Mente sarà presumibilmente
l’ultima di cui Thanos avrà bisogno per completare il set e attuare
il suo piano).
Alla domanda su come
Avengers: Infinity War ridisegnerà il tono dei
film futuri, il presidente dei Marvel Studios Kevin
Feige promette che nulla sarà più lo stesso dopo che
questo film e Avengers 4 saranno usciti. Non ci
resta che aspettare
Twin Peaks – La serie
evento prodotta da SHOWTIME sarà disponibile in DVD e
Blu-ray a partire dal 28 marzo 2018 con Universal Pictures
Home Entertainment Italia. Entrambe le edizioni contengono tutte
le 18 puntate interamente dirette dal quattro volte candidato
all’Oscar David Lynch e oltre 6 ore di contenuti speciali
nell’edizione DVD e oltre 8 ore in quella
BLU-RAY.I contenuti extra sveleranno cosa si
cela veramente dietro il “sipario rosso” e come è stato realizzato
questo incredibile evento televisivo diventato subito un cult
d’autore.
Un quarto di secolo dopo aver
rivoluzionato il panorama televisivo seriale, torna Twin
Peaks, la serie di culto scritta e prodotta da Mark Frost e
David Lynch, che mira ad ampliare confini del mondo conosciuto,
proprio come il cinema di Lynch, portandoci verso luoghi remoti e
misteriosi.
Il vincitore del Golden Globe
Kyle MacLachlan (Velluto blu, Dune) è il protagonista della serie in 18 parti
prodotta da SHOWTIME che riprende
25 anni il terribile omicidio di Laura Palmer, un mistero che
sconvolse la pittoresca cittadina del nord-ovest degli Stati Uniti.
In tutto il mondo, illustri riviste di critica cinematografica come
i Cahiers du Cinéma e Sight & Sound, hanno definito
Twin Peaks – La serie evento come un capolavoro assoluto
mettendola ai vertici dei migliori film del 2017.
Sia l’edizione DVD che quella
Blu-ray contiene Impressioni, un
viaggio dietro le quinte di Twin Peaks con una serie di 10
film da 30 minuti circa, ognuno diretti dal documentarista e amico
di Lynch, Jason S. che ha avuto il privilegio di documentare la
realizzazione della serie. Ciascuno di questi 10 film racconta i
successi e le difficoltà del cineasta e dell’artista al lavoro.
Saranno presenti inoltre: Fenomeni, una
featurette divisa in tre parti che mostra il cast e la
troupe insieme ad artisti, musicisti e personalità creative per
commentare l’eredità duratura del fenomeno Twin Peaks e il
Panel Twin Peaks al comi-con di San Diego 2017 moderato da
Damon Lindelof (The Leftovers – Svaniti
nel nulla, Lost) e con l’introduzione di David
Lynch.
BLU-RAY E DVD:
IMPRESSIONI: UN VIAGGIO DIETRO LE QUINTE DI Twin
Peaks
Fenomeni
Galleria di immagini “Dietro le quinte”
Loghi Rancho Rosa (2:25)
Panel Twin Peaks al Comic-Con 2017
(61:26)
Spot della serie prodotti da David Lynch
BLU-RAY EXCLUSIVE:
Un bellissimo sogno: una settimana a Twin Peaks
(27:09)
Stephen Hawking, fisico teorico
tra i più importanti al mondo e fra gli scienziati più noti anche
al mondo del cinema e della serialità televisiva, ci ha lasciato
oggi all’età di 76 anni. Per celebrare la vita del luminare
inglese su Infinity molti dei lavori legati alla vita del grande
scienziato.
Una vera e propria forza della
natura Stephen Hawking, che ha lasciato un segno non solo per i
suoi risultati e meriti scientifici, anche per le sue apparizioni
nel mondo della cultura pop. A favorire ciò la sua ironia e il suo
innato umorismo.
Celebri sono le puntate in cui è
comparso in “The Big Bang Theory” lasciando Sheldon (Jim Parsons)
letteralmente senza fiato. Il fisico teorico è infatti comparso nei
panni di sé stesso per incontrare il suo collega Sheldon Cooper,
che considera Hawking come una vera e propria leggenda.
Nel catalogo di Infinity disponibile
anche “La Teoria del tutto”, con protagonista Eddie Redmayne.
Grazie a tale interpretazione nei panni dello scienziato, l’attore
inglese ha vinto un Oscar come miglior attore protagonista nel
2015, anno in cui il film è stato candidato al prestigioso
premio.
Uno spaccato della vita di Hawking,
dalla gioventù alla vita adulta, passando per ogni fase della sua
brillante carriera e della sua vita privata.
Mentre ancora si aspettano novità in
merito a Radegund, nuovo film drammatico di
Terrence Malick, grazie al SXSW Film
Festival, possiamo avere la possibilità di dare un primo
guardo alla VR Experience ideata dal regista che porta il titolo
di Together.
https://www.youtube.com/watch?v=FNKnpPqg1qA
Il lavoro è frutto di una
collaborazione tra Malick e il direttore della fotografia
Rodrigo Prieto, autore della fotografia di
I Segreti di Brokeback Mountain, The Wolf
of Wall Street e Silence.
L’istallazione è stata realizzata da
Framestore e Facebook ed è
descritta come uno sguardo intimo al “potere della connessione
umana”. Di seguito la sinossi ufficiale:
“Il pezzo fonde la danza e la
tecnologia, mettendo lo spettatore nel mezzo di una storia emotiva
che racconta la caduta delle barriere per avvicinare le persone. La
VR ha sfidato Malick e Prieto a ripensare la struttura narrativa
tradizionale e a realizzare un lavoro che utilizza la realtà
virtuale per raccontare una storia senza tempo sulla connessione
umana.”
L’istallazione si avvale della
collaborazione dei due artisti Jon Boogz e Lil
Buck.
Thy Kingdom Come:
trailer del film dagli “avanzi”
di To the Wonder di Terrence
Malick
Ecco Reese
Witherspoon nella clip di Nelle
pieghe del tempo, in cui interpreta la Signora
Cos’è. Di seguito potete vedere il breve filmato in
italiano diffuso da Disney IT.
Il film Disney Nelle
pieghe del tempo, le cui riprese si sono svolte in
concomitanza con il 55° anniversario dalla prima pubblicazione del
romanzo, segue le vicende di Meg Murry, una classica studentessa
delle medie con problemi di autostima che cerca disperatamente di
integrarsi. Figlia di due fisici di fama mondiale, Meg è
intelligente e ha delle doti eccezionali, proprio come suo fratello
minore Charles Wallace, ma deve ancora rendersene conto. A
peggiorare la situazione interviene la sconcertante scomparsa del
padre, il signor Murry, evento che tormenta Meg e che ha lasciato
sua madre con il cuore a pezzi.
Nelle Pieghe del Tempo
Charles Wallace riesce però a
mettere in contatto Meg e il suo compagno di classe Calvin con tre
guide (la signora Quale, la signora Cos’è e la signora Chi) che
hanno viaggiato fino alla Terra per aiutare i ragazzi nella ricerca
del padre. Tutti insieme si imbarcano in una formidabile impresa
attraverso il tempo e lo spazio, catapultati in mondi oltre i
confini della loro immaginazione, dove saranno costretti a lottare
contro una potente forza del male. Per poter tornare sulla Terra,
Meg sarà costretta a guardare a fondo dentro se stessa e ad
accettare i suoi difetti, correndo contro il tempo, per raccogliere
la forza necessaria a sconfiggere le tenebre che stanno rapidamente
avvolgendo tutto l’universo.
In Nelle
pieghe del tempo il pubblico riconoscerà
l’attrice due volte candidata all’Academy Award Oprah
Winfrey, l’attrice premio Oscar Reese
Witherspoon e l’attrice nominata agli Emmy Mindy
Kaling, insieme con l’attore candidato agli Emmy
Chris Pine, Gugu Mbatha-Raw, Michael Peña, Levi Miller,
Deric McCabe, André Holland, l’attore premiato con due
Emmy Zach Galifianakis e, per la prima volta in un
ruolo da protagonista, Storm Reid. L’acclamato cast è
arricchito inoltre da Bellamy Young, Rowan Blanchard e Will
McCormack.
Nelle Pieghe del Tempo,
Ava
DuVernay: “Nella vita niente è impossibile!”
Pubblicato per la prima volta nel
1962 ed edito in Italia da Giunti Editore, il romanzo di Madeleine
L’Engle ha venduto oltre 23 milioni di copie in tutto il mondo.
Premiato con il Newbery Prize nel 1963, “Nelle Pieghe del Tempo” è
stato tradotto in 35 lingue. In occasione dell’uscita del film,
Mondadori lancerà anche la novità “Nelle pieghe del tempo. Il
graphic novel”, scritto e disegnato dall’autrice americana
Hope Larson, vincitrice di un Eisner Award. “Nelle pieghe del
tempo. Il graphic novel” sarà pubblicato per il marchio
Mondadori Oscar INK.
Il 15 marzo uscirà nei cinema in
Italia una commedia firmata da due giovanissimi
registi, Giancarlo Fontana e Giuseppe
G. Stasi, Metti la Nonna in
Freezer.
Il film è una black comedy che
rientra nell’ambizioso progetto ADOTTA UN FILM
promosso da 01 Distribution e Rai Cinema in collaborazione
con Uci Cinemas e The Space Cinema. Come è accaduto per
Smetto Quando Voglio e Veloce Come il
Vento, questa iniziativa cerca di promuovere le opere di
giovani promesse e – come hanno dimostrato i risultati al
botteghino – ha solitamente un esito molto positivo. Ci auguriamo
che anche Metti La Nonna in Freezer rientri in
questa felice risoluzione, perché il film è un’ottima opera
prima.
Nato da un’idea dello sceneggiatore
Fabio Bonifacci (in collaborazione con
NicolaGiuliano), la storia trae
spunto da un fatto di cronaca realmente accaduto secondo il quale
una famiglia del cuneese avrebbe continuato ad usufruire della
pensione dell’anziana nonna anche dopo il di lei decesso. Quale
spunto migliore di questo per un commedia dal retrogusto
amarissimo, che riflette per altro sullo stato di estrema
precarietà in cui versano i giovani lavoratori italiani senza
stipendio fisso?
Claudia (Miriam
Leone) è una restauratrice che non percepisce
stipendio da diversi mesi, mantenendo sé stessa e le sue colleghe
(Lucia
Ocone e Marina Rocco) solo grazie
alla pensione della nonna (Barbara Bouchet). Una
volta morta l’anziana parente, le tre donne decidono di metterla
nel congelatore per continuare a prenderne il sussidio economico.
Ma un giorno si innamora di lei un integerrimo agente della Guardia
di Finanza (Fabio
De Luigi), che difficilmente metterà in discussione il
proprio lavoro per amore.
La scelta azzardata di mettere
l’ancora acerba Leone nel ruolo della protagonista
femminile, è ripagata dalla buona prova attoriale di quest’ultima,
aiutata soprattutto dal grandioso cast di contorno che vede il
trittico De Luigi – Ocone-Rocco in posizione di
attacco. I tre si rivelano essere delle scoppiettanti mine vaganti,
assolutamente perfetti nei propri ruoli che alternano fasi pacate a
momenti di estrema concitazione comica.
Non è facile sostenere il serrato
ritmo dei tempi comici, ma la coppia Leone – De
Luigi si incastra perfettamente, producendosi in dialoghi
spesso ai limiti del surreale. I due registi hanno evidentemente
dalla loro un’ampia conoscenza del cinema di genere, e la applicano
con dovizia fin nei particolari apparentemente più insulsi (i
veloci stacchi di camera o le volontarie riprese in Campo Medio che
fanno intuire che anche sullo sfondo accadono cose bizzarre). Anche
l’immissione dell’elemento romantico è azzeccata, in quanto
trattata in modo che non oscuri mai quello che è invece l’elemento
portante della trama, ovvero il grottesco.
Tra nonne surgelate che se ne vanno
in giro in carrozzella, spassosi blitz delle Guardia di Finanza e
giochi a bridge “col morto” (è proprio il caso di dirlo),
Metti laNonna in Freezer è una
riuscita commedia dal sapore leggermente retrò.
Non solo richiama il leggendario
trio statunitense Zucker-Abrahams-Zucker,
che negli anni ’80-’90 ha sfornato cult comici come L’aereo
più pazzo del mondo e Una pallottola
Spuntata; ma – e lo diciamo con le dovute cautele – in
qualche modo riesce a richiamare i lontani echi della screwball
comedy anni ’30, quei duetti scoppiettanti tra
Kathrine Hapburne e Cary Grant
che hanno fatto la storia del cinema.
Da allora il desiderio di portare
sul grande schermo il dottor Kevin Trench si
è tramutato in un progetto inizialmente curato dallo sceneggiatore
di Now You See MeEd Ricourt e
successivamente posticipato senza ulteriori aggiornamenti.
Tuttavia nelle ultime ore il nome di
Spike Lee è stato associato alla produzione, e il
regista sarebbe in lizza per dirigere il film tratto dal nuovo
script di Cheo Hodari Coker (showrunner della
serie Netflix/Marvel Luke Cage).
A diffondere la notizia è That Hashtag Show, ma nei
prossimi giorni dovremmo avere la conferma ufficiale o la smentita,
in caso di rinuncia di Lee.
Che ne pensate? Vorreste vedere
Spike Lee al timone del cinecomic su
Nightwatch?
In occasione della premiere
londinese del nuovo Tomb Raider, al cinema dal 15
marzo, ecco le interviste alla protagonista, Alicia
Vikander, e al produttore del film, Graham
King.
La sinossi: “Sette anni
dopo la scomparsa del padre, Lara, 21 anni, ha rifiutato di
prendere le redini del suo impero di affari. Lavora invece come
corriere in bicicletta a Londra, mentre frequenta il college. Dopo
un po’ decide di scoprire cosa è accaduto a suo padre e viaggia
verso la sua ultima posizione conosciuta: una tomba su un’isola da
qualche parte sulla costa del Giappone. D’improvviso, la posta in
gioco non può essere più alta per Lara, che, contro gli auspici e
armata solo della sua mente affilata, della sua cieca fede e
dell’innato spirito testardo, deve imparare a spingersi oltre i
suoi stessi limiti nel suo viaggio verso l’ignoto. Se dovesse
sopravvivere a questa pericolosa avventura, potrebbe trattarsi
della sua realizzazione, e guadagnarsi il nome di tomb
raider.”
Alicia
Vikander è nota per aver interpretato Ex
Machina, The Man From U.N.C.L.E. e ha vinto
l’Oscar per The Danish
Girl. Nel cast confermato anche Walton Goggins.
A dirigere il nuovo film sarà Roar
Uthaug (L’onda) e racconterà la
storia di una giovane Lara
Croft impegnata a sopravvivere dalla sua prima
avventura. Il produttore sarà Graham King. La
sceneggiatura del film è stata affidata a Geneva Robertson-Dworet
che lavorerà anche a Sherlock Holmes 3 e a Gotham City Sirens.