Keira Knightley si
è unita al cast di Everest,
il progetto in 3D della Working Title. Nel cast del film ci sono
anche Jason Clarke, Josh Brolin, John Hawkes, Jake
Gyllenhaal, Martin Henderson, Emily Watson, Michael Kelly,Thomas M. Wright,Sam Worthington
e Robin Wright.
Keira andrà ad interpretare Jan
Arnold, moglie dello scalatore Rob Hall, interpretato da
Jason Clarke (Zero Dark
Thirty). Il casting dell’attrice è stato riportato
dal Daily Mail.
Il film
Everest si basa su un evento realmente
accaduto sul monte nel 1996, quando una spedizione di scalatori
venne travolta a una bufera di neve. Il film uscirà il 18 settembre
del 2015.
Everest è diretto da
Baltasar Kormákur e vede nel cast Jake
Gyllenhaal, Clive Standen, Josh Brolin, Emily Watson, Jason Clarke,
John Hawkes, Sam Worthington,Robin
Wright e Keira Knightley.
Keira Knightley si
unisce al cast di Collateral
Beauty, il film che vede protagonista Will Smith e che uscirà al cinema il 16
dicembre 2016 in concomitanza con Star Wars Rogue
One.
Il film è diretto da David
Frankel e oltre a Will Smith, del cast faranno parte anche
Helen Mirren, Edward Norton,
Rachel McAdams,Michael Peña, Keira Knightley
e Naomie Harris. Le riprese dovrebbero
cominciare la prima metà del 2016 a New York.
Il film sarà un dramma che
racconterà le vicissitudini di un dirigente del settore
pubblicitario (interpretato da Will Smith) che rimarrà vittima di una
terribile tragedia personale: i suoi colleghi, shoccati da quanto
in fretta la sua vita stia finendo sempre più sul baratro, decidono
quindi di tentare dei metodi non convenzionali per
aiutarlo.
Da più di dieci anni Keira
Knightley è testimonial d’eccellenza per
Chanel, e in occasione di questo decimo
anniversario la maison francese ha rilasciato il suo nuovo spot
(che potete vedere di seguito).
Diretto da Johan
Renck, sostituto in regia di Joe
Wright (l’inglese con cui la Knightley aveva girato gli
altri tre cortometraggi e altrettanti film), il video racconta di
una Coco più audace rispetto al passato mentre si diverte durante
un party parigino.
Rivedremo presto l’attrice sullo
schermo nel live action de Lo Schiaccianoci, nella
pellicola biografica Colette basato sulla
scrittrice francese icona di emancipazione e femminismo, infine nel
dramma storico The Aftermath al fianco di
Alexander Skarsgaard.
UPDATE – alla luce della proiezione
per la stampa di Deadpool, sappiamo
perché l’artista ha scelto di rappresentare Keira
Knightley come Cable. Tuttavia lasciamo ai lettori il
piacere di scoprirloin sala a partire dal 18 febbraio.
Non sappiamo esattamente da
dove l’artista BossLogic abbia preso
spunto, ma ecco una bella fanrat che raffigura Keira
Knightley nei panni di Cable, il personaggio della
X-Force che comparirà, lo sappiamo per
certo ormai, nel sequel di Deadpool.
Certo, la veste è decisamente strana
per l’attrice inglese. Che ve ne pare?
Cable, il cui vero nome è
Nathan Cristopher Charles Summers, è un personaggio dei
fumetti, pubblicato dalla Marvel Comics. Sulla sua creazione è bene
precisare che un Nathan Summers in fasce comparve per la prima
volta su The Uncanny X-Men (Vol. 1) n. 201 (gennaio 1986) ad
opera di Chris Claremont, mentre l’uomo chiamato Cable, fece il suo
ingresso in scena nella serie New Mutants (Vol. 1) n. 87
(1990), la cui sceneggiatura fu firmata dalla scrittrice Louise
Simonson. Tuttavia la creazione del personaggio è da addebitarsi
quasi interamente, soprattutto nell’aspetto fisico, al disegnatore
e co-sceneggiatore Rob Liefeld, all’epoca in cima alle classifiche
di vendita e di preferenza del pubblico.
L’attrice britannica Keira
Knightley è nota per il suo aspetto scarno ma allo stesso
tempo molto elegante. Proprio il suo aspetto ‘magro’ gli è valso un
sacco di critiche, soprattutto durante le scene di sesso in
A Dangerous Method con il personaggio di
Michael Fassbender. E pensare che per quelle scene
l’attrice si è preparata molto a lungo, davanti allo specchio, e ha
sostenuto il provino proprio sulle ‘facce da sesso’ di fronte a
David Cronenberg la prima volta che lo ha
incontrato via Skype.
Ecco cos’ha dichiarato l’attrice:
“Ho dovuto fare un sacco di facce da sesso strane per
l’audizione di A Dangerous Method – ha
spiegato Keira – sono dovuta andare su Skype con David
Cronenberg, che non avevo mai incontrato prima, e lui ha
voluto che gli mostrassi delle strane facce da sesso…erano davvero
orribili, e in quel momento il video si è bloccato!”
Ecco il video di Keira Knightley ospite a
The Graham Norton Show, dove in presenza di Samuel
L. Jackson, ha raccontato l’aneddoto al presentatore:
La candidata all’Oscar Keira Knightley ha dichiarato che non reciterà
più in scene di nudo in nessuno dei suoi film, clausola che – a
quanto pare – è stata inserita nei suoi contratti a partire già dal
2015. Avendo interpretato una verità di ruoli (alcuni anche molto
acclamati) nel corso della sua carriera, è probabile che
l’esperienza della maternità o anche del #MeToo abbiano modificato
la percezione che l’attrice ha di sé stessa e di cosa è
accettabile, per lei, sul grande schermo.
Sebbene Hollywood abbia ancora molta
strada da fare in termini di uguaglianza e di inclusività, negli
ultimi anni sono stati comunque apportati molti cambiamenti,
certamente in positivo. L’impatto del movimento #MeToo è stato
molto importante e ha sicuramente accesso una nuova luce sul modo
in cui le donne vengono trattate sia dentro che fuori dalle
produzioni cinematografiche; tutto questo, a sua volta, ha
contribuito a garantire che sentimenti come la sensibilità e il
rispetto siano componenti essenziali all’interno dell’industria
dell’intrattenimento.
Non c’è dubbio che Hollywood stia
cambiando, e anche se alcuni potrebbero pensare che le cose non
stiano accadendo in maniera rapida, le differenze tra come stanno
le cose attualmente e come erano anche solo cinque anni fa sono
davvero sostanziali. La condanna e l’incarcerazione del magnate del
cinema
Harvey Weinstein è stata a tutti gli effetti un monito, un
avvertimento per tutti coloro che potrebbero abusare del loro
potere e della loro posizione privilegiata. Ad oggi, la vita
post-Weinstein offre sicuramente uno scenario aperto al
cambiamento.
Keira Knightley: “Oggi,
preferisco non trovarmi nuda di fronte ad un gruppo di
uomini.”
Essendo una delle attrici più famose
di Hollywood, Keira Knightley non è estranea ad assumere
ruoli impegnativi. Ma quando si tratta di nudità sullo schermo, la
celebre star non sembra essere più interessata alla cosa. Come
riportato da BBC,
Knightley ha rivelato di recente che non girerà mai più scene di
nudo con un regista maschio. La scelta è probabilmente parte di una
clausola in vigore nei suoi contratti dal 2015, da quando cioè
l’attrice è diventata madre. Nello specifico, ecco cosa ha
dichiarato Knightley al riguardo:
“In parte è vanità, in parte si
tratta dello sguardo maschile. Mi sento molto a disagio ora.Non voglio prendere parte a quelle orribili scene di sesso in
cui sei tutto sudato e dove tutti grugniscono. Non mi interessa più
farlo. Sono consapevole che i registi siano alla ricerca di
qualcuno che sembri sexy per girare determinate scene che
potrebbero anche essere belle, ma la verità è che possono usare
semplicemente qualcun altro. Sono troppo vanitosa e il mio corpo ha
già affrontato due gravidanze. Oggi, preferisco non trovarmi nuda
di fronte ad un gruppo di uomini. Naturalmente, non è un divieto
assoluto, ma sicuramente non voglio più farlo con registi
uomini.”
Keira Knightley ha declinato il quarto episodio
di Pirati dei Caraibi, ma questo non vuol dire che non sia più
interessata ai pirati in genere! L’attrice sarà infatti la voce di
Trilli/Campanellino nel prequel di Peter Pan, intitolato Neverland
e annunciato in rete.
Non c’è solo Wonder
Woman per Gal Gadot. L’attrice
lavora a diversi progetti, tra i quali Keeping Up With
the Joneses, commedia diretta da Greg
Mottola e prodotta da Walter Parkes e
Laurie MacDonald. La pellicola arriverà nei cinema
americani il 21 novembre. Ecco l’ultima clip del film.
Oltre a Gal Gadot,
il cast comprende anche Zach Galifianakis,
Jon Hamm e Isla Fisher.
Keeping Up With the
Joneses ha come protagonista una normale coppia
benestante della periferia americana, la cui vita viene stravolta
dall’arrivo dei nuovi vicini di casa sexy e carismatici. La coppia
diviene sospettosa, comincia a spiare i nuovi arrivati e ben presto
scopre che in realtà i due sono agenti in missione sotto
copertura.
Il regista tunisino
naturalizzato francese Abdellatif Kechiche, che nei
suoi precedenti film (La schivata, Cous Cous) ha
sempre focalizzato la macchina da presa sui desideri ed emozioni
dei propri personaggi, torna nelle sale cinematografiche con
La
Vita di Adele (Le vie d’Adèle).
Palma d’oro a Cannes
nel 2013, ispirato ad una graphic novel (Le bleu est une couleur
chaude di Julie Maroh), il film narra le
vicende sentimentali di un’adolescente di quindici anni, Adele, che
nel tentativo di vivere il suo primo amore, trovato in Thomas,
scoprirà d’essere attratta, invece, da una ragazza dai capelli blu.
Dopo aver fatto la sua conoscenza, il mondo di Adele cambierà, così
come le sue aspirazioni e i suoi sogni. Da giovane liceale
diventerà insegnante, sulle note dolci ed aspre della storia con
Emma, la ragazza dai capelli blu, divenuta nel frattempo un’artista
e compagna di vita.
Il cast di La
Vita di Adele è composto da giovani attrici
promettenti, tra cui spicca Léa Seydoux (Bastardi
senza gloria, Robin Hood, Midnight in Paris) che nel film
interpreta Emma, la ragazza che sconvolgerà la vita di Adele,
interpretata invece da Adèle Exarchopoulos, che ha alle sue
spalle alcuni ruoli in film minori e in televisione. Le due
attrici, sono le uniche donne ad aver vinto la palma d’oro, essendo
state incluse nel premio al film, insieme a Kechiche, su richiesta
della giuria presieduta da Steven Spielberg. Prima di loro
era capitato solo la regista neozelandese Jane Campion
(Lezioni di piano).
Abdellatif
Kechiche, al suo quinto film, trionfatore di vari premi come il
Leone d’Oro per l’opera prima (Tutta colpa di
Voltaire) nel 2000, è stato acclamato a Cannes tra la
felicità generale di tutta la produzione. Una felicità durata poco,
soppiantata dalle recenti polemiche che vedono le attrici
scagliarsi contro il regista tunisino, definendolo “perfezionista”
e accusandolo di un’eccessiva maniacalità nel girare le scene. Léa
Seydoux in un’intervista al Daily Beast, ha definito l’esperienza
con il regista tunisino “orribile”; sotto accusa è principalmente
una scena di sesso violenta, girata più volte e in condizioni
difficili per entrambe le attrici che avrebbero subito una violenza
psicologica e verbale da parte di Kechiche, ritenuta “umiliante”
anche da Adèle Exarchopoulos.
Le critiche sono state così aspre e
diffamatorie, che hanno suscitato un’inaspettata reazione da parte
di un rammaricato Kechiche, che ha esposto la sua volontà di non
far uscire il film nelle sale perché “troppo insultato”. Tuttavia
il film, che ha vinto anche il premio FIPRESCI, uscirà nelle sale
italiane il 24 Ottobre 2013.
Warner Bros. Pictures e New Line hanno pubblicato online il
primo trailer della commedia Keanu, con
protagonisti Keegan-Michael Key
e Jordan Peele. Ve lo mostriamo:
https://www.youtube.com/watch?v=KjEusWO6VPg
Keegan-Michael Key
e Jordan Peele sono due cugini che vivono in
città. Quando il loro gattino Keanu viene rapito le loro vite
saranno sconvolte. I due dovranno impersonare degli
assassini spietati, al fine di infiltrarsi in una banda di strada e
recuperare il felino trafugato.
Scritto da Alex
Rubens e Peele,
Keanu è diretto da Peter
Atencio, che ha diretto episodi di entrambi
Key & Peele e The Last
Man On Earth.
Warner Bros. distribuirà la commedia
d’azione il 22 aprile.
Nuovo trailer per Keanu, la
commedia che vede protagonisti Keegan-Michael
Key e Jordan Peele e diretta
da Peter Atencio.
Keegan-Michael Key
e Jordan Peele sono due cugini che vivono in
città. Quando il loro gattino Keanu viene rapito le loro vite
saranno sconvolte. I due dovranno impersonare degli
assassini spietati, al fine di infiltrarsi in una banda di strada e
recuperare il felino trafugato.
Scritto da Alex
Rubens e Peele,
Keanu è diretto da Peter
Atencio, che ha diretto episodi di entrambi
Key & Peele e The Last
Man On Earth.
Warner Bros. distribuirà la commedia d’azione il 22 aprile.
Le star del film
Keanu, tra cui Jordan
Peele, Keegan-Michael Key, Will
Forte e Jason Mitchell, si sono dati al
rap insieme al simpatico gattino. Tutto a partire dalle parole
estratte casualmente da un cappello. Ecco il video a questo
link.
Keegan-Michael Key
e Jordan Peele sono due cugini che vivono in
città. Quando il loro gattino Keanu viene rapito le loro vite
saranno sconvolte. I due dovranno impersonare degli
assassini spietati, al fine di infiltrarsi in una banda di strada e
recuperare il felino trafugato.
Scritto da Alex
Rubens e Peele,
Keanu è diretto da Peter
Atencio, che ha diretto episodi di entrambi
Key & Peele e The Last
Man On Earth.
Warner Bros. distribuirà la commedia
d’azione il 22 aprile.
Con John Wick,
Keanu Reeves sta vivendo una nuova giovinezza
cinematografica. Lanciato nel firmamento delle stelle da
Matrix, degli allora fratelli
Wachowski, l’attore non ha poi avuto una carriera colma di
grandi titoli, preferendo rimanere nell’ombra e scegliendo ruoli
con parsimonia. Questo nuovo franchise però gli sta restituendo
notorietà e, durante la promozione del capitolo due, l’attore ha
commentato la possibilità di tornare a vestire gli abiti di Neo,
l’eletto protagonista della trilogia di
Matrix.
Keanu Reeves
disponibile a un quarto capitolo di Matrix
Ecco, però, quali sono le sue
condizioni: “Le Wachowski dovrebbero essere
coinvolte. Dovrebbero scriverlo e dirigerlo. E poi
naturalmente bisogna vedere che tipo di storia girare, sarebbe
strano, ma perché no?“.
Dal momento che la saga di Matrix è
nata dalla mente delle sorelle Wachowski, sembra
una condizione decisamente ragionevole. Ma cosa potrebbe raccontare
un nuovo capitolo della saga sci-fi che ha cambiato le regole del
racconto e l’approccio agli effetti visivi al cinema?
Tutti sappiamo che alla fine del
terzo film, Neo si sacrifica e viene “crocifisso”
per la salvezza, momentanea, di Zion. Tuttavia, Keanu
Reeves ha concluso il suo intervento in merito con una
frase profetica, con cui non possiamo non essere d’accordo: “Le
persone muoiono, le storie no. Le persone nelle storie non
muoiono.”
Keanu Reeves è uno
di quegli attori che ha fatto la storia del cinema recente grazie
alle sue iconiche interpretazioni che sono rimaste nell’immaginario
collettivo. Eppure, Reeves non è solo apprezzato per la sua
professione, ma anche e soprattutto per il fatto di essere una
delle persone più buone e generose di cui si sia a conoscenza.
Ecco, allora, dieci cose da
sapere su Keanu Reeves.
I film romantici e d’azione in cui
ha recitato Keanu Reeves, da giovane fino ad oggi
2. È anche doppiatore,
produttore e regista. Nel corso della sua carriera, Reeves
ha avuto la possibilità di ricoprire varie figure professionali,
oltre a quella di attore. Infatti, ha prestato la propria voce per
il doppiaggio delle serie Bill & Ted’s Excellent
Adventures (1990), e per i film Storia di un ragazzo
(2003), Toy Story 4 (2019) e DC League of Super-Pets (2022). In quando produttore,
invece ha lavorato alla realizzazione dei film Henry’s
Crime (2010),
Knock Knock, Nell’ombra di un delitto (2016),
Siberia (2018), Replicas (2018) e dei cinque
volumi dei documentari Side by SideExtra,
Inoltre, ha diretto il film Man of Tai Chi (2013).
Keanu Reeves in
Matrix
3. Non fu la prima
scelta.
Johnny Depp era la prima scelta delle sorelle
Wachowski per il ruolo di Neo, ma la Warner voleva Brad Pitt o Val Kilmer. Dopo che entrambi rifiutarono e
che anche Will
Smithdisse no alla parte, la Warner rimase
disposta a considerare Depp, per poi scegliere infine Keanu
Reeves. Per prepararsi al ruolo, l’attore si sottopose ad
un rigido allentamento e lesse diversi testi filosofici, come ad
esempio Simulacra AndSimulation, Out of Control
e Evolution Psychology.
Keanu Reeves, Jessica Henwick e Yahya Abdul-Mateen II in Matrix
Resurrections. Cortesia di Warner Bros.
4. Si è fatto male prima
della produzione del film. Prima di iniziare a girare il
film, l’attore ha subito una fusione spinale a due livelli della
colonna vertebrale cervicale, tanto che ciò gli aveva causato una
iniziale paralisi alle gambe. Anche se convalescente dopo
l’intervento chirurgico, l’attore ha insistito per allenarsi
duramente ed essere dunque in grado di recitare al meglio nel
film.
Keanu Reeves è John Wick
5. Si è esercitato nel
combattimento. Affascinato dal progetto e dalle tematiche
trattate, Reeves si impegnò profondamente per dar vita al meglio
del personaggio. Egli si allenò dunque per diversi mesi in arti
marziali come il judo e il ju-jitsu. Venne inoltre addestrato
all’uso delle armi, e con tali capacità fu in grado di eseguire
personalmente molte delle scene più complesse senza ricorrere a
controfigure.
Il 2024 di Keanu Reeves
6. Sta lavorando a numerosi
progetti. Il futuro di Reeves è particolarmente ricco di
impegni. Non solo ha da poco terminato di lavorare al doppiaggio di
Shadows in Sonic 3, ma
ha anche alle riprese dei film Outcome, Good Fortune e
Ballerina,
spin-off della saga di John Wick dove riprende il ruolo
del celebre sicario accanto all’attrice Ana de Armas. Inoltre, ci sono diversi altri
progetti a cui si unirà nel prossimo futuro, segno che la sua
carriera sta effettivamente vivendo una seconda giovinezza.
Keanu Reeves non è su Instagram
7. Non possiede un profilo
sul social network. L’attore ha in più occasioni
dichiarato di non essere uno grande fan dei social network, dove
troppo spesso la vita privata si mescola con quella pubblica.
Proprio per perseguire il desiderio di non condividere troppo di
sé, ha deciso di non possedere alcun account ufficiale sul social
Instagram né su altri social. Si possono tuttavia ritrovare alcune
fan page grazie alle quali sarà possibile rimanere aggiornati sui
suoi progetto.
La vita tragica di Keanu Reeves, ha avuto moglie e figli?
8. Ha subito molti
lutti. Nel corso della sua vita, Reeves ha ricevuto dei
duri colpi. Nel 2001, ebbe una figlia dalla collega
Jennifer Syme, che morì però dopo pochi giorni a
causa di una malformazione cardiaca congenita. In seguito a questo
evento traumatico, i due attori si lasciarono nel 2001. Nello
stesso anno della loro separazione, Syme morì in un incidente
stradale. Reeves ha poi vissuto un altro grande dramma: la malattia
della sorella minore Kim, affetta di leucemia da molti anni. I loro
genitori si erano separati quando ancora erano piccoli, quindi i
due fratelli si sono sempre sostenuti a vicenda rappresentando un
punto di riferimento l’uno per l’altra.
Chi è la fidanzata di Keanu Reeves?
La sua vita privata di oggi
9. Keanu Reeves ha una nuova
compagna. Dopo molti anni di silenzio circa la sua vita
privata, durante i quali non sono mancate banali teorie su una
presunta omosessualità dell’attore, Reeves ha infine svelato di
avere una nuova relazione con Alexandra Grant, sua
amica di lungo corso. Naturalmente, la coppia è riservatissima e
non ha mai lasciato spazio a nessuna intrusione dei media nel loro
privato. Molto poco si sa infatti, se non che Keanu sembra aver con
lei ritrovato una serenità sentimentale.
L’età e l’altezza di Keanu
Reeves
10. Keanu Reeves è nato il 2
settembre del 1964a Beirut, nel Libano.
La sua altezza complessiva corrisponde a 186 centimetri.
Foto di copertina: L’attore canadese Keanu
Reeves arriva alla première di Los Angeles di “John Wick:
Chapter 4”, tenutasi al TCL Chinese Theatre IMAX il 20 marzo 2023 a
Hollywood, Los Angeles, California, Stati Uniti – Foto di
imagepressagency via Depositphotos.com
Dopo Scott
Eastwood e Dacre
Montgomery, un altro nome illustre si aggiunge alla
lunga lista di attori che si candidano a raccogliere l’eredita
di Hugh Jackman nei panni
di Wolverine. Parliamo stavolta di Keanu Reeves, che in una recente intervista ha
spiegato che tra il Mutante e Batman sceglierebbe sicuramente il
primo:
“Tra i due preferirei interpretare Wolverine“, sono
state le parole di Reeves.
Rivedremo presto l’attore in
Replicas, Destinazione Matrimonio e
Siberia.
Come già dichiarato da Hugh Jackman
in occasione del tour promozionale di The Greatest
Showman (l’ultimo film che lo vede protagonista),
l’interprete non tornerà nei panni
di Wolverine nei prossimi progetti
legati al mutante di casa Marvel. Il futuro del personaggio
si lega ovviamente al recente accordo firmato
dalla Disney con
la Fox, che cede di fatto alla casa di
Topolino tutti i diritti cinematografici dei supereroi
come Deadpool e X-Men,
dunque resta da capire quale saranno le direttive e quale attore
verrà scelto per interpretare Wolverine.
Sappiamo che l’altezza di Jackman è
stato uno dei principali motivi per cui i fan si scagliarono contro
la sua scelta da parte di Bryan Singer, prima
che arrivasse in sala, nel 2001, X-Men, ma
sappiamo anche che con il tempo, l’attore australiano e riuscito
perfettamente a entrare nella parte e nel cuore dei fan, fino allo
splendido epilogo della sua parabola in Logan – The
Wolverine.
Al momento il personaggio è “in
pensione” dal grande schermo, ma ci aspettiamo che tra non molto il
Mutante con gli Artigli di Adamantio tornerà sul grande schermo con
un nuovo volto e nuove storie.
Keanu Reeves è
ovviamente noto per il suo ruolo di Neo nella trilogia di
Matrix. Tuttavia l’attore di origini
orientali ha anche partecipato ad uno dei migliori cinecomics mai realizzati, ovvero l’adattamento
cinematografico di Hellblazer intitolato
Constantine, come il protagonista di cui
l’attore ha portato i dolori e l’impermeabile.
Adesso l’attore dichiara che gli
piacerebbe davvero tanto tornare in un sequel del film per
continuare a raccotarci le avventure demoniache di questo
tormentato personaggio. Keanu Reeves ha
dichiarato: “Amo Constantine. Ho amato interpretare John
Constantine e mi piacerebbe ci fosse un sequel, con me.”
Il film, del 2005, è stato un
successo mondiale, avendo incassato 230 milioni su un costo di
produzione di 100.
Cosa ne pensate dell’eventualità di
un nuovo film sul personaggio? Soprattutto alla luce dell’omonima
serie tv che da un punto di vista filologico è molto più fedele al
personaggio del fumetto?
Keanu Reeves (Matrix) vuole Tilda
Swinton (Le Cronache di Narnia-Il leone, la strega e
l’armadio; Gran Budapest Hotel, Il curioso caso di Benjamin Button)
in John Wick
3, nel terzo capitolo di John Wick.
Reeves ha avuto una rinascita nella
sua carriera con il ruolo dell’assassino John Wick. Mentre il
primo film è stato una vera sorpresa, la Lionsgate aveva un
esclusiva nelle sue mani per realizzare un secondo capitolo che
uscirà quest’anno. Uno dei benefici è stato una reunion di Matrix
per mezzo di Laurence Fishburne e Reeves è
interessato a lavorare con una figura a lui familiare. Se Keanu
Reeves dovesse lavorare con Tilda Swinton sarebbe la prima volta
dopo 14 anni. I due attori non lavorano insieme da Costantine
(2005) e da Il succhiapollice (2005). Il terzo capitolo di John
Wick sarà nelle sale nel 2019.
Tilda Swinton aggiungerebbe
prestigio e un ruolo nel film con più azione sarebbe una grande
opportunità per la sua carriera. Reeves è l’unico attore che
ritorna nel sequel e anche il regista Chad
Stahelski spera di ritornare. Per il resto del cast si
spera anche in un ritorno di Fishburne e di Ian
McShane. Se si stanno cercando altre star, Tilda
Swinton potrebbe essere scelta. Nello stesso tempo, Samuel
L. Jackson sta aspettando l’invito alla festa.
Reeves quest’anno uscirà con
Replicas, diretto da Will Foster e nel 2018
con Siberia, diretto da Lucas Hill.
Durante una recente apparizione al
Jimmy Kimmel
Live! per discutere del suo fumetto BRZRKR, Keanu Reeves ha parlato del personaggio
Marvel che gli piacerebbe
interpretare.
Sebbene scherzando sia più adatto
per il ruolo del protagonista nel suo fumetto, Reeves ha condiviso
il suo interesse nel dare vita a Ghost Rider sul
schermo, in termini decisamente entusiastici: “Il me bambino di
10 anni lo vorrebbe tanto, penso che probabilmente vorrebbe essere
Ghost Rider.”
Keanu Reeves ha risposto alle domande dei fan
su Reddit e ha condiviso il nome
del personaggio degli X-Men che ha sempre voluto interpretare.
“Ho sempre voluto interpretare Wolverine”, ha detto Reeves
a un fan. Come sappiamo benissimo, Wolverine è stato interpretato
sul grande schermo da Hugh Jackman dal 2000 e
l’attore riprenderà il ruolo per il prossimo Deadpool 3.
Sebbene Reeves non abbia
interpretato il supereroe Marvel, ha incarnato un personaggio
DC in Constantine, il film del 2005 basato su
Hellblazer. Al momento è in lavorazione un sequel
e un fan ha chiesto a Reeves se avesse parlato con James Gunn del
film successivo. Confermando di averlo fatto, Keanu Reeves non ha fornito ulteriori
dettagli su quando è previsto il film.
Un altro utente di Reddit ha chiesto
a Reeves se avesse rubato qualcosa da qualsiasi set in cui lavora,
e l’attore ha risposto: “Non rubato… l’orologio e l’anello
nuziale di John Wick, una spada di 47 Ronin e la prima pillola
rossa che i Wachowski mi abbiano mai ha dato”. Reeves ha anche
detto che David Fincher è uno dei registi con cui
vorrebbe lavorare in futuro.
Quando gli è stato chiesto del suo
ricordo preferito del lavoro su Point Break, ha
detto: “Lavorare con Patrick Swayze. Era un gentiluomo [sic] e
un professionista totale, una star del cinema,
un’ispirazione.”
Keanu Reeves è
impegnato nella promozione di
DC League of Super-Pets, il nuovo attesissimo film
animato Warner Bros/DC Comics in cui presta la voce alla versione
animata di Batman. Proprio questo suo ruolo ha
spinto la stampa a chiedergli se mai gli potesse piacere
interpretare Batman dal vivo. E la risposta dell’attore non poteva
essere più onesta e chiara.
Durante un’intervista con Extra per la sua interpretazione
del Crociato Incappucciato in
DC League of Super-Pets, Keanu Reeves
ha commentato la possibilità di interpretare un Batman dal vivo.
L’attore di John Wick ha detto che sarebbe un
“sogno” interpretare l’iconico supereroe DC, anche se ha
specificato che adesso ci sono già altri attori in carica e che
stanno facendo un ottimo lavoro.
“È sempre stato un sogno, ma
[Robert] Pattinson è Batman in questo momento e sta andando alla
grande, quindi forse più avanti, lungo la strada. Forse quando
avranno bisogno di un Batman più vecchio”.
Il film, diretto da Jared
Stern, anche autore della sceneggiatura insieme a John
Whittington, presenta nella sua versione originale un cast di voci
eccezionale guidato da Dwayne Johnson nel ruolo del protagonista
Krypto il Super Cane. Il film sarà nelle sale italiane a partire da
maggio 2022 distribuito da Warner Bros. Pictures.
Nella versione originale del film
fanno parte del cast di doppiatori anche Kevin Hart (i film “Jumanji” e “Pets: Vita da
animali”),
Kate McKinnon (“Saturday Night Live”, “Il magico
scuolabus riparte”, “Ferdinand”),
John Krasinski (i film “A Quiet Place – Un posto
tranquillo”, “Free Guy – Eroe per gioco”), Vanessa
Bayer (“Saturday Night Live,” “La festa prima delle
feste,” “Un disastro di ragazza”), Natasha Lyonne
(“Show Dogs – Entriamo in scena”, “Ballmastrz: 9009”),
Diego Luna (“Rogue One: A Star Wars Story,” “Maya
e i tre guerrieri”), Marc Maron (“Joker,” “GLOW”),
Thomas Middleditch (“Godzilla II: King of the
Monsters,” “Capitan Mutanda – Il film ”), Ben
Schwartz (“Sonic the Hedgehog,” “Duck Tales – Avventure di
paperi”), e Keanu Reeves (la saga “Matrix” e i film “John
Wick”).
Keanu Reeves ha accettato il Lance
Reddick Legacy Award inaugurale al 51° Saturn
Awards e ha parlato con la rivista People durante la
cerimonia, in occasione della quale ha rivelato di aver scritto una
volta una lettera all’attore,
scomparso lo scorso marzo, in cui attribuiva a Reddick il
merito di aver reso John Wick così popolare. I due
attori hanno recitato insieme in tutti e quattro i film del
franchise. Reddick è morto pochi giorni prima che John Wick: Capitolo 4 uscisse nelle sale a
livello nazionale.
“Aveva una tale passione e un
fuoco per la creatività, per il suo mestiere e per l’arte”, ha
detto Reeves del defunto attore. “Ho avuto la possibilità di
lavorare con lui su quattro film nel corso di otto anni. In quel
periodo abbiamo avuto modo di conoscerci meglio. Aveva anche una
tale grazia ed era divertente. Voglio dire, dal punto di vista
dell’umorismo.Una volta gli ho detto… Beh, in realtà gli
ho scritto una lettera e ho detto: ‘La gente ama John Wick perché
Caronte ama John Wick'”, ha continuato Reeves. “Poiché
quel personaggio amava John Wick, questo ha fatto sì che John Wick
venisse accettato. E quando ho avuto modo di recitare con lui, c’è
stato molto affetto.”
Reeves è il protagonista della serie
d’azione John Wick, ma Reddick ha interpretato il
ruolo chiave di supporto del personaggio di Caronte in tutti e
quattro i film, è il concierge del Continental Hotel di New York ed
è uno stretto alleato di John Wick. “I
personaggi si volevano molto bene, e fuori dallo schermo, anche noi
ce ne volevamo e ci siamo davvero divertiti a lavorare sui film di
‘John Wick’, sui nostri personaggi, a lavorare con Chad [Stahelski]
e su quella serie”, ha concluso Reeves. “È un progetto
irripetibile. Penso che lo sapesse. Lo sapevo. E ci è piaciuto
tantissimo lavorarci insieme”.
Dopo la morte di Reddick lo scorso
marzo, Reeves e il regista di John Wick: Capitolo 4, Chad
Stahelski, hanno affermato che il film è “dedicato
alla sua amorevole memoria”. Il film è attualmente nominato
per un premio SAG per la migliore interpretazione
di un ensemble di stuntman.
Dopo i tantissimi selfie e le
migliaia di autografi che ha concesso ai fan romani durante le
riprese di John Wick 2, Keanu
Reeves èpronto per un’altra avventura cinematografica che
lo porterà questa volta in Cina. Si tratta di Rally
Race, una co-produzione tra USA e Cina in cui Reeves
interpreta un pilota di rally.
Il film sarà diretto
da Harald Zwart, regista norvegese che
a Hollywood lavora fin dal 2001 di Un corpo
da reatoe che ha poi
direttoLa pantera rosa
2e il remake
di KarateKid.
Grazie al franchise di John Wick, la stella di Keanu Reeves è tornata di nuovo a splendere.
Di conseguenza, l’attore si è spesso ritrovato al centro delle
discussioni da parte dei fan in merito ai ruoli che potrebbe
interpretare in futuro, soprattutto rispetto al Marvel Cinematic Universe.
In effetti, è stato lo stesso
Kevin Feige a gettare benzina sul fuoco,
confermando in più di un’occasione di aver incontrato la star di
Matrix per discutere di una serie di ruoli, incontri
che tuttavia non hanno mai portato ad un suo effettivo
coinvolgimento nel franchise di grande successo.
Per molto tempo si è parlato del
fatto che Reeves fosse vicino ad ottenere il ruolo di Yon-Rogg in
Captain
Marvel del 2019 (poi affidato a
Jude Law). Ancora, pare sia stato considerato anche per il
ruolo di Kraven il Cacciatore nell’omonimo spin-off della Sony,
personaggio che invece sarà interpretato da
Aaron Taylor-Johnson.
Ad oggi non sappiamo se Keanu Reeves avrà mai la possibilità di unirsi
al MCU. Quel che è certo è che
l’attore sarebbe assolutamente disposto a recitare in uno dei film
dei Marvel Studios, come rivelato dallo stesso in
una recente intervista con
Esquire.
“Sarebbe un onore, per me,
entrare a far parte del MCU”, ha spiegato l’attore.
“Ci sono alcuni registi e visionari davvero straordinari, e
stanno facendo qualcosa che nessuno ha mai fatto prima. È un
franchise davvero speciale in questo senso, in termini di scala,
ambizione, produzione. Quindi sì, sarebbe davvero bello farne
parte.”
Ricordiamo che a breve Keanu Reeves tornerà a recitare in un altro
celebre franchise, quello di
Matrix. L’attore, infatti, interpreterà nuovamente il
personaggio di Neo nell’attesissimo Matrix:
Resurrections, diretto da Lana Wachowski e in arrivo
nelle sale italiane il 1 gennaio 2022.
Keanu Reeves ha rivelato di aver sempre voluto
interpretare Wolverine
in un film della saga di X-Men. In
parte anche grazie alla sua interpretazione di Ted in Bill &
Ted’s Excellent Adventure e nel sequel Bill and Ted’s
Bogus Journey, durante gli anni ’90 Reeves è riuscito a
conquistare uno status (improbabile per molti) di star amata e
riconosciuta a livello internazionale. Naturalmente, ben presto
l’attore sarebbe passato dalla commedia al genere che lo ha
consacrato al grande pubblico, ossia l’action, e a pellicole come
Point Break, Speed e – soprattutto –
Matrix.
Tuttavia, dopo il grande successo
della trilogia di Matrix, sembrava che gli anni d’oro di
Reeves come star dei film d’azione fossero giunti al termine, ed in
effetti la sua carriera – più o meno dal 2006 al 2014 – ha avuto
una notevole battuta d’arresto. Fortunatamente, nel 2014, con
l’uscita del primo capitolo della saga di John
Wick, la stella di Reeves è tornata nuovamente a
risplendere, e il prossimo anno lo vedremo di nuovo anche nei panni
di Neo nell’attesissimo Matrix
4.
Sebbene Keanu Reeves abbia interpretato molti ruoli
incredibili e persino iconici nella sua carriera, c’è un
personaggio che l’attore avrebbe sempre voluto interpretare e che
purtroppo non è mai arrivato nel suo radar. Intervistato da
SiriusXM (via
CinemaBlend), Reeves ha rivelato che avrebbe sempre voluto
interpretare Wolverine,
l’eroe degli X-Men,
personaggio reso famoso al cinema da Hugh Jackman.
La versione di Wolverine che Keanu
Reeves avrebbe voluto interpretare
Reeves ha specificato che la
versione del mutante dagli artigli di adamantio che avrebbe voluto
interpretare è quella di Frank Miller. Nonostante
il grande amore per il personaggio, però, Reeves è consapevole di
non avere più l’età giusta per poterlo interpretare, soprattutto in
vista del recasting che i Marvel Studios si apprestano a mettere in atto
per l’introduzione dei mutanti nel loro universo condiviso.
Al momento non sappiamo ancora chi
raccoglierà l’eredità di Hugh Jackman nel MCU. Chiunque si ritroverà ad
interpretare il personaggio di Wolverine
avrà ovviamente l’arduo compito di doversi confrontare con il
ritratto dell’attore australiano, che ancora oggi è uno dei più
popolari e dei più amati per quanto riguarda i film di supereroi. A
voi sarebbe piaciuto vedere Keanu Reeves nei panni di Wolverine?
Non abbiamo bisogno di un altro
motivo per amare Keanu Reeves, eppure Winona Ryder ce ne ha offerto un
altro. Durante una recente intervista con il Sunday Times,
Ryder ha raccontato un episodio sul set di Dracula di Bram
Stoker in cui il regista del film, Francis Ford
Coppola, ha esortato gli altri attori sul set a unirsi a
lui per ricoprirla di insulti, al fine di suscitare una risposta
emotiva. Ryder ha detto che le sue costar Reeves e Anthony Hopkins,
tuttavia, si sono rifiutati.
La scena in questione vede il
personaggio di Ryder, Mina Murray, sdraiata su un letto con Dracula
(Gary Oldman) chee si trasforma in un gruppo di topi. Fuori dal
campo visivo della camera, Coppola le gridava: “Puttana! Puttana!”
nel tentativo di farla piangere. “Nella scena dovevo piangere,
letteralmente, e Francis stava cercando di convincere Richard E.
Grant, Anthony Hopkins, Keanu a urlare cose che mi avrebbero fatto
piangere. Ma Keanu no, Anthony no… Semplicemente non ha
funzionato.”
Winona Ryder ha aggiunto che lei e Coppola
sono “a posto”, ma considerando la gentilezza di Reeves nei suoi
confronti, è chiaro che i due sono poi diventati amici ed hanno
lavorato insieme molto spesso, in A Scanner Darkly
(2006), The Private Lives of Pippa Lee (2009) e
Destination Wedding (2018).
In realtà Winona Ryder e Keanu Reeves spesso scherzano sul fatto
di essere spostati tra loro. Infatti, proprio sul set del film di
Coppola, i due hanno interpretato una coppia che si sposa e il
regista scelse un vero prete romeno per celebrare le nozze nella
scena. Visto che il rito fu completato, Winona scherza spesso sul
fatto che per la chiesa romena i due sono sposati, tanto che spesso
chiama Reeves con il nomignolo di “marito”.
I film di John Wick
sono pieni zeppi di acrobazie che coinvolgono pistole, coltelli e
automobili, e Keanu Reeves ha rivelato che due volte
durante le riprese uno stunt ha riportato ferite relativamente
gravi. Dopo il successo a sorpresa del primo film nel 2016, il
franchise di John Wick è cresciuto fino ad arrivare al quarto
capitolo, attualmente in sala. Tutti i film della serie sono
rinomati per le loro sequenze d’azione spietate e coreografate con
grande cura, e Reeves ha codiviso il fatto che alcune delle azioni
sono diventate un po’ troppo reali in diverse occasioni.
In una recente intervista con
ComicBook.com, proprio in
occasione dell’uscita di John Wick
4 (leggi
la recensione), Keanu Reeves condivide due incidenti
accaduti sul set durante le riprese del franchise. Sebbene sia
ovvio da ciò che finisce sullo schermo come piccoli tagli, graffi e
lividi sono probabilmente all’ordine del giorno per Reeves e tutti
gli stuntman, ci sono state due occasioni in cui le cose sono
diventate un po’ più serie.
“Beh, voglio dire, sono tutti
piuttosto stanchi, ma è il miglior tipo di stanchezza. È come se
avessi scalato una montagna ora che ti stai riposando godendoti il
risultato; come se avessi finito la partita e avessi vinto. Quindi,
in termini di incidenti: ho commesso un errore una volta… Ho
squarciato la testa di un signore, è stato davvero uno schifo
(scusate il mio linguaggio). Ma a parte questo… oh, un ragazzo è
stato investito da un’auto. Era in macchina, quindi è dovuto andare
al ospedale, ma stava bene”.
Sicuramente non sono gli unici
incidenti capitati sul set, né tantomeno i più gravi, ma ci
ricordano quanto sia impegnativo mettere in scena un certo tipo di
film e scene e che grande impegno richiedono.
John Wick
4 è stato annunciato per la prima volta subito dopo il
weekend di apertura da record di John Wick:
Capitolo 3 – Parabellum, che ha incassato
oltre 300 milioni di dollari in tutto il mondo. La quarta
puntata vedrà il ritorno di Keanu Reeves nei panni
dell’omonimo assassino, che è stato visto per l’ultima volta
soffrire di ferite multiple dopo essere caduto dall’alto del
Continental Hotel.
Insieme a Keanu Reeves, Lance Reddick e Ian
McShane ci sono le nuove arrivate in franchising, la
superstar pop giapponese-britannica Rina Sawayama
al suo debutto cinematografico, Shamier Anderson, Bill
Skarsgard, Clancy Brown, Hiroyuki Sanada e Donnie
Yen, che a quanto si dice interpreterà un vecchio amico di
John Stoppino.
John Wick: Chapter
4 è diretto da Chad Stahelski
da una sceneggiatura co-scritta da Shay Hatten e Michael Finch, che
subentra al creatore del franchise Derek Kolstad. È prodotto
da Basil Iwanyk, Erica Lee e Stahelski con Reeves e Louise Rosner
come produttori esecutivi.
A quanto
sembra, Keanu Reeves si è detto disponibilissimo
ad aggiungersi al cast di The whole
truth, nuovo progetto del regista Courtney
Hunt. Reeves andrà a sostituire
Daniel Craig (il moderno James
Bond), non più disponibile per lavorare in questo nuovo
film.
Reeves interpreterà
il ruolo di un avvocato difensore di un adolescente, accusato di
aver ucciso l’intera famiglia. Assieme a Reeves, potremo ammirare
Renee Zellwegger, Gugu Mbatha-Raw
e Gabriel Bosso.
Scritto da Nicholas
Kazan (L’uomo bicentenario), la
produzione del film stava per essere avviata, ma l’inatteso
abbandono di Daniel Craig ha sconvolto i piani e,
così, si è dovuto iniziare a cercare un nuovo attore
protagonista.
The whole
truth segna il ritorno sul grande schermo di
Keanu Reeves dopo il non proprio riuscito
47 Ronin, del quale vi proponiamo la recensione
del film scritta da noi di Cinefilos. Questa
sembra davvero un’occasione buona per rifarsi.
Sarà l’attore Keanu
Reeves il protagonista dell’annunciato nuovo film di
Eli Roth che si chiamerà Knock
Knock. La conferma arriva dal noto sito
Deadline secondo il quale
l’attore si è già impegnato con la produzione per prendere parte al
nuovo film thriller del regista di The Green
Inferno. Sempre secondo il sito, l’attore
interpreterà il ruolo di un uomo felicemente sposato che si ritrova
a casa da solo nel fine settimana quando due giovani e belle donne
si presentano a casa sua e trasformano la sua vita per sempre.
Quelle due donne mortali saranno
interpretati da Lorenza Izzo già vista in The Green
Inferno e Ana de Armas , mentre l’attrice
Ignacia Allmand , interpreterà la moglie Reeves. Invece
continua la collaborazione di Eli Roth con Nicolas Lopez e
Guillermo Amoedo che hanno co-scritto e che co-produrranno il
film.
Roth ha detto
Deadline : “Voglio fare
un film come quelli che Roman Polanski o Paul Verhoeven hanno fatto
quando erano giovani , un classico thriller psicosessuale che non è
però un film horror. Avere Keanu è incredibile , lui è un bravo
attore ed è perfetto per questo ruolo. Sento di poter avere questo
film pronto per Toronto. “
Keanu Reeves dopo aver annunciato l’intenzione di
dirigere un film sulle arti marziali dal titolo Man Of Tai Chi, si
appresta ad iniziarne le riprese. Con un budget di circa 25 milioni
di dollari, messo a disposizione da China Film, Village Roadshow e
Wanda Group, il film può partire.
Keanu Reeves,
a breve al cinema in 47 Ronin, ha
completamente escluso l’idea di partecipare la remake di
Point Break, leggentario film action che
lo vide protagonista nel 1991 al compianto Patrick
Swayze.
Diretto da Kathryn
Bigelow, poi passata alla storia come la prima regista
donna a vincere un Oscar per la miglior regia con The
Hurt Locker, Point Break fu
prodotto dalla Largo Entertainment e guadagnò 83,5
milioni di dollari in tutto il mondo.
Il film rappresentò, sia per Revees
che per la Bigelow, il vero e proprio inizio di carriera. Nel 2011
la Alcom Entertainment ha annunciato un remake
ambientato nel modno degli sport estremi, con un agente dell’FBI
infiltrato in una gang criminale. La sceneggiatura venne affidata e
Kurt Wimmer (Salt e il
remake di Total recall – Atto di
Forza).
Revees, in merito alla sua presenza
nel film, ha dichiarato alla radio BBC 5 Live in un’intervista:
“Assolutamente no, non è il mio posto … Se riescono a trovare
un modo per fare un buon lavoro, allora che Dio li benedica. Ma è
una cosa buona?”
E noi lo chiediamo a voi, è una cosa buona mettere in cantiere
un altro remake, di un film così amato e rappresentativo di un
genere e di uno stereotipo?Fonte: Variety