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Gary Oldman con Amy Adams in The Woman in the Window

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Gary Oldman è entrato a far parte del cast di The Woman in the Window al fianco di Amy Adams, a dare la conferma è The Hollywood Reporter. Nel cast del film c’è anche Julianne Moore. Basato sul bestseller di A.J. Finn, è la storia della dottoressa Anna Fox (Adams), che vive reclusa a New York e che beve tutto il giorno, tutti i giorni, sola, nel suo appartamento, guardando i vicini e vecchi film. Quando Russell si trasferisce nella casa oltre la strada, Anna comincia a spiarlo, lui e la sua famiglia ideale, solo per diventare poi testimone di un evento che cambierà per sempre la sua vita.

Gary Oldman sarà il capofamiglia dei vicini di casa del personaggio di Amy Adams. Alla regia c’è Joe Wright, che ha già diretto Oldman ne L’Ora più Buia, performance per la quale l’attore inglese ha vinto il premio Oscar. La sceneggiatura è di Tracy Letts e la storia ha dei riferimenti a La Finestra sul cortile di Alfred Hitchcock. A produrre, per Fox, c’è Scott Rudin e Eli Bush. Il film dovrebbe arrivare in sala il 4 ottobre 2019.

Fonte: CS

Gary Oldman chiarisce i suoi commenti sulla sua performance in Harry Potter

Gary Oldman ha colto l’occasione per chiarire i suoi commenti sulla sua recitazione nel franchise di Harry Potter durante la conferenza stampa di Cannes per il suo nuovo film, Parthenope.

Di recente, l’attore aveva definito “mediocre” la sua performance nel franchise in cui interpreta Sirius Black e, in occasione della conferenza stampa del nuovo film di Paolo Sorrentino, ha avuto modo di chiarire quella definizione apparentemente dispregiativa. Oldman ha detto che non intendeva “denigrare chiunque sia fan di ‘Harry Potter’ e dei film e del personaggio che è molto amato.”

“Quello che intendevo con quella dichiarazione è che, come ogni artista, attore o pittore, sei sempre ipercritico nei confronti del tuo lavoro”, ha continuato. “Se non lo fossi, se fossi soddisfatto di quello che sto facendo, per me sarebbe la morte. Se guardassi una mia esibizione e pensassi: “Mio Dio, sono fantastico in questo”, sarebbe un giorno triste.”

Ha continuato: “C’era una tale segretezza che avvolgeva i romanzi, erano chiusi a chiave. E se lo avessi saputo fin dall’inizio, se avessi letto i cinque libri e avessi visto l’arco narrativo del personaggio, avrei potuto affrontarlo in modo diverso. Potrei averlo guardato diversamente e dipinto in un colore diverso. Quindi, quando ho iniziato “Harry Potter”, tutto ciò che avevo era il libro “Il prigioniero di Azkaban” e quella rappresentazione di quell’uomo. Un libro nella biblioteca di Sirius Black. Ed è più o meno quello che intendevo con questo. Non sono io che guardo il film e dico che è un film terribile o che sono terribile, vorrei solo che avessi potuto lavorare in circostanze diverse. Questo è ciò che intendevo, non per essere scortese con nessuna delle persone là fuori a cui piace quel film.”

In Parthenope, Gary Oldman interpreta lo scrittore americano John Cheever. Il film è una lettera d’amore alla Napoli di Paolo Sorrentino. Alla sua première, il film ha ricevuto una standing ovation di 9,5 minuti.

“Per me, questo film è una celebrazione del viaggio della mia vita”, ha detto Sorrentino dopo che gli applausi si sono calmati. “Voglio ringraziare [il delegato generale di Cannes] Thierry Fremaux per l’inizio del mio viaggio nel cinema 20 anni fa.” Nel cast di Parthenope ci sono anche Celeste Della Porta, Stefania Sandrelli, Silvio Orlando, Luisa Ranieri, Peppe Lanzetta e Isabella Ferrari.

Da Le Conseguenze dell’Amore (2004) a Il Divo (Premio della Giuria nel 2008) e This Must be the Place (2011), senza dimenticare La Grande Bellezza (2013) e Youth nel 2015, Paolo Sorrentino torna a presentare il suo settimo lungometraggio in Concorso. Nel 2017, durante la sua partecipazione alla Giuria presieduta da Pedro Almodóvar, il cineasta italiano ha rivelato la sua intenzione di immortalare su pellicola la sua città natale. Parthenope è il secondo film girato a Napoli, dopo E’ stata la mano di Dio, premiato a Venezia nel 2021.

Gary Oldman ammira il percorso artistico di Daniel Radcliffe

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Gary Oldman ammira il percorso artistico di Daniel Radcliffe

oldman

Così come i loro personaggio nella Saga di Harry Potter, pare che Daniel Radcliffe e Gary Oldman abbiamo un legame speciale nato appunto durante le riprese di Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. “Per me recitare accanto a Gary nel quinto film è stato molto impegnativo, forse per un mio desiderio infantile di volerlo continuamente impressionare” ha detto ad MTV Daniel nell’estate del 2009.

Gary Dauberman, sceneggiatore di IT, scriverà Are you afraid of the Dark

Gary Dauberman, sceneggiatore di IT, scriverà un nuovo film chiamato Are you afraid of the Dark. Il film è prodotto da Matt Kaplan ed è una creazione della Paramount Players.

Il film è tratto da una serie Nickelodeon  creata da D.J MacHale e da Ned Kandel nel 1990 e parla di un gruppo di ragazzi che si fa chiamare The Midnight Society. Quando si riuniscono si raccontano storie di paura basate su favole e leggende urbane ma con risvolti contemporanei. La serie è proseguita fino al 1996 con una ripresa nel 1999 sotto la direzione di nuovi autori.

Annabelle 2 ha uno sceneggiatore: ritorna Gary Dauberman

La Paramount Players è una nuova divisione della Paramount Picture fondata da Brian Robbins. Punta sui talenti contemporanei e si rivolge a un pubblico giovane dell’universo Viacom. Nickelodeon  è un nuovo marchio Viacom e sta producendo Dora the Explorer.

Dauberman è stato confermato anche  per il sequel di IT. Ha scritto Annabelle: Creation e sta lavorando a  The Nun che fa parte dell’universo Conjuring

Fonte: Variety

Garrone: “Nessun film su Corona, la sua vita lo è già”

“Mi sono accorto che le storie vere su di lui erano già un film. Non riuscivo a trovare la chiave artistica per dargli la stessa forza. Meglio l’originale, insomma”.

Garrone, Bertolucci, Argento: questa l’Italia di Cannes

Tre film a rappresentare l’Italia al 65esimo Festival di Cannes, di cui due fuori concorso. Tre pellicole che non

Garrett Hedlund: racconta la sua carriera tra Brad Pitt e Angelina Jolie

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L’ironia della sorte ha voluto che l’affascinante Garrett Hedlund abbia esordito al cinema accanto a Brad Pitt (era Patroclo in Troy), e che ora, a distanza di 10 anni, si sia trovato ad essere diretto da Angelina Jolie per Unbroken, prossimo film da regista dell’attrice premio Oscar (qui il trailer). Ecco un servizio fotografico che l’attore ha fatto per Flaunt Magazine, dove ha raccontato la sua esperienza.

Qui l’intervista completa all’attore.

Garrett Hedlund: 10 cose che non sai sull’attore

Garrett Hedlund: 10 cose che non sai sull’attore

Tra gli attori della sua generazione più interessanti a livello artistico, Garrett Hedlund ha negli anni accresciuto la propria fama partecipando a film mainstream e ad importanti opere d’autore. Si è così affermato come attore completo, capace di ricoprire ruoli ben diversi l’uno dall’altro. Negli ultimi anni ha poi consolidato il proprio talento costruendo una filmografia di tutto rispetto. Ecco 10 cose che non sai di Garrett Hedlund.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Garrett Hedlund Emma Roberts

Garrett Hedlund: i film in cui ha recitato

10. Ha preso parte a celebri lungometraggi. L’attore esordisce al cinema nel film Troy (2004), ricoprendo il ruolo di Patroclo e recitando accanto a divi del calibro di Brad Pitt, Orlando Bloom e Eric Bana. Recita poi nelle pellicole Four Brothers – Quattro fratelli (2005), Eragon (2006) e Tron: Legacy (2010), con cui acquista maggior fama. Riceve poi particolari apprezzamenti per il ruolo di Dean Moriarty in On the Road (2012), per poi consacrarsi grazie alla sua partecipazione ai film A proposito di Davis (2013), con Oscar Isaac, Unbroken (2014), di Angelina Jolie, e Pan – Viaggio sull’isola che non c’è (2015), dove interpreta un giovane Capitan Uncino. Nel 2016 è il protagonista del film Billy Lynn – Un giorno da eroe, di Ang Lee, mentre negli ultimi anni recita in Mudbound (2017), Burden (2018) e Triple Frontier (2019), con Ben Affleck, Charlie Hunnam e Pedro Pascal.

9. Ha recitato in una nota serie TV. Nel 2018 l’attore partecipa alla serie Mosaic, ideata e diretta da Steven Soderbergh. Qui ricopre il ruolo di Joel Hurley, aspirante artista che vive nella proprietà di Olivia, la protagonista della storia. La particolarità della serie è quella di essere costruita per essere interattiva. Essa può infatti essere seguita come una normale serie TV, oppure lo spettatore può interagire scegliendo, attraverso un’apposita app, da quale prospettiva guardare la stessa trama.

Garrett Hedlund e Emma Roberts

8. Ha una relazione con l’attrice. Dopo aver avuto una relazione di diversi anni con l’attrice Kirsten Dunst, l’attore ha reso noto di stare attualmente frequentando l’attrice Emma Roberts, nota per i suoi ruoli nella serie American Horror Story. I due sono stati fotografati per la prima volta insieme nell’aprile del 2019, e da allora hanno mantenuto riservata la propria relazione.

Garrett Hedlund in Eragon

7. Aveva un ruolo nel film fantasy. Tra i primi ruoli che hanno contribuito alla popolarità dell’attore vi è quello di Murthag nel film fantasy Eragon. Il suo personaggio è infatti tra i principali all’interno della storia, impegnato a seguire il protagonista in tutte le sue pericolose avventure, rivelandosi una spalla fondamentale.

6. Ha anche doppiato il personaggio. Parallelamente all’uscita del film in sala è stato rilasciato un videogioco che ricalcava le avventure del giovane Eragon. Qui Hedlund ha avuto modo di doppiare il personaggio interpretato anche nel film. Questa rappresenta la prima, e per ora unica, incursione dell’attore nel mondo del doppiaggio.

Parte delle cose che non sai sull’attore

Garrett Hedlund Unbroken

Garrett Hedlund in Unbroken

5. Ha letto un prezioso diario per prepararsi al ruolo. Per interpretare il ruolo di John Fitzgerald, uno dei protagonisti del film Unbroken, tratto ad una storia vera, l’attore si è preparato leggendo articoli e libri a riguardo. In particolare, ha avuto modo di consultare il diario personale del vero Fitzgerald, dove egli annotava le proprie imprese e i propri pensieri. Per Hedlund questo è stato fonte di grande aiuto per l’immedesimazione nel personaggio.

4. Ha apprezzato molto il lavoro svolto dalla regista. Unbroken segna il ritorno alla regia per Angelina Jolie, con la quale l’attore ha dichiarato di aver lavorato bene come poche altre volte nella sua carriera. In particolare, è rimasto affascinato dalla grande disponibilità della Jolie ad accogliere suggerimenti e idee da parte degli attori, rendendo il set un posto decisamente accogliente.

Garrett Hedlund è Patroclo in Troy

3. È stato il suo primo ruolo da attore. Esattamente un mese dopo essersi trasferito a Los Angeles per inseguire il proprio desiderio di diventare un attore, Hedlund viene scelto per il ruolo di Patroclo nel film Troy. Per l’attore si è trattato di una grande occasione, poiché pur ricoprendo un personaggio secondario ha avuto modo di sfoggiare buone doti da interprete.

2. Ha messo su massa muscolare. Per ricoprire il ruolo del guerriero Patroclo, l’attore si è dovuto sottoporre ad un duro allenamento che lo ha portato a guadagnare ben 13 chili di muscoli. Ciò era strettamente necessario in un film che faceva della prestanza fisica uno dei suoi punti chiave.

Garrett Hedlund: età e altezza

1. Garrett Hedlund è nato a Roseau, in Minnesota, Stati Uniti, il 3 settembre 1984. L’attore è alto complessivamente 186 centimetri.

Fonte: IMDb

 

Garrett Hedlund sarà Hook in Pan di Joe Wright

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Garrett Hedlund sarà Hook in Pan di Joe Wright

Secondo Dealine, l’attore Garret Hedlund (Troy, Eragon, A proposito di Davis), interpreterà Hook in Pan, nuovo adattamento cinematografico basato sul personaggio di Peter Pan ad opera di Joe Wright (Espiazione, Anna Karenina).

La pellicola si basa su una sceneggiatura scritta da  Jason Fuchs, già autore de L’Era Glaciale, e arriverà al cinema il 26  giugno 2015. Sarà prodotto da Greg Berlanti, che per la Warner ha già lavorato su Lanterna Verde.

Un altro progetto su Peter Pan è attualmente in lavorazione presso la Columbia Pictures incentrati sulle origini del personaggio di Barrie, e vede tra i produttori coinvolti Channing Tatum e Joe Roth (Alice in Wonderland). Un simile tema “storia delle origini” assumere la proprietà è già in lavorazione presso la Columbia Pictures con Neverland. Tra i produttori che del film sono Channing Tatum e Joe Roth (Alice in Wonderland) con Shattered Glass e Billy Ray a lavoro sulla sceneggiatura.

Peter Pan è un personaggio letterario creato dallo scrittore scozzese James Matthew Barrie nel 1902. Si tratta di un bambino in grado di volare e che si rifiuta di crescere, trascorrendo un’avventurosa infanzia senza fine sull’Isola che non c’è, come capo di una banda di “Bimbi Sperduti”, in compagnia di sirene, indiani, fate e pirati; occasionalmente incontra bambini nel mondo reale, da dove egli stesso proviene, essendo un bambino mai nato, e avendo trascorso i primi tempi della sua eterna infanzia nei Giardini di Kensington, a Londra. Oltre che in due diversi testi letterari e in un’opera teatrale di Barrie, il personaggio appare in numerose altre produzioni di varia natura (film, cartoni animati, fumetti), tutte ispirate agli scritti di Barrie, e nel relativo merchandising. James Matthew Barrie, alla sua morte, lasciò in eredità lo sfruttamento dei diritti d’autore al Great Ormond Street Hospital, un ospedale pediatrico londinese (quartiere di Bloomsbury).

Fonte: CS.net

Garrett Hedlund nel nuovo film di Ang Lee

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Garrett Hedlund sembra stia concludendo le trattative per entrare nel cast del nuovo film diretto da Ang Lee, Billy Lynn’d Long Halftime Walk.

Il film, ispirato al romanzo scritto da Ben Fountain, ha come protagonista un militare di diciannove anni, Billy Lynn (Joe Alwyn), e la sua truppa, che sopravvivono a una straziante battaglia durante la guerra in Iraq, che viene immortalata dalle telecamere.

garrett hedlund unbrokenTrasformati di colpo in eroi nazionali, vengono richiamati in patria per due settimane di Victory Tour (interviste in tv, visita alla Casa Bianca, comizi pubblici aperti dal sermone di un predicatore), che culminano nell’apparizione come ospiti d’onore alla tradizionale, popolarissima partita di football del Giorno del Ringraziamento. Durante questa fatidica giornata, fra le strette di mano ai petrolieri texani, le canne fumate di nascosto, il trauma ancora vivissimo della recente morte di un compagno, la sensualità delle cheerleader, le avances di Hollywood e una proposta di diserzione, il diciannovenne soldato scelto Billy Lynn cerca di non impazzire: la mattina dopo, la squadra deve tornare al fronte.

Hedlund dovrebbe interpretare il leader del plotone Bravo Company, il sergente Dime.
Per ricreare in modo realistico sul grande schermo l’esperienza dei soldati, il regista taiwanese utilizzerà una telecamera Sony F65 e girerà in 3D con una risoluzione di 120 frames al secondo.

Fonti: Variety

Garrett Hedlund in Barron’s Cove dai produttori di Air

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Garrett Hedlund in Barron’s Cove dai produttori di Air

Mandalay Pictures (Air) Yale Entertainment e Post Film hanno collaborato per produrre un nuovo thriller intitolato Barron’s Cove, con Garrett Hedlund (Mudbound), Stephen Lang (Avatar), Brittany Snow (Pitch Perfect, X) e Hamish Linklater (The Big Corto).

Il film sarà diretto da Evan Ari Kelman che ha anche scritto la sceneggiatura. Le riprese del film inizieranno entro la fine dell’anno. Il braccio vendite di Yale Entertainment, Great Escape, presenterà il progetto agli acquirenti al mercato di Cannes.

Presentato come un film “toccante” sul legame indissolubile tra padri e figli, la storia segue un padre in lutto con un passato violento, la cui vita è sconvolta dal tragico omicidio del suo giovane figlio. Consumato dal bisogno di risposte, rapisce il bambino che crede sia responsabile della morte di suo figlio, innescando una frenetica caccia all’uomo alimentata dal potente padre del ragazzo rapito, che lavora in politica.

I produttori sono Jason Michael Berman e Will Raynor di Mandalay, Jordan Yale Levine e Jordan Beckerman di Yale Entertainment, e Chadd Harbold e Cory Thompson di Post Film. I produttori esecutivi includono Russ Posternak, Clay Pecorin e Peter Anske. I coproduttori sono Derek Rubin, Parker Hill e Nick Phillips.

“Siamo onorati di collaborare con un cast d’ensemble eccezionale, guidato dallo straordinario Garrett Hedlund, che è pronto a offrire una performance mozzafiato”, hanno dichiarato Berman e Raynor in una dichiarazione congiunta. “Con un team di livello mondiale anche dietro la macchina da presa, è per noi un privilegio annunciare il primo lungometraggio dello sceneggiatore/regista Evan Ari Kelman e sostenerlo nel dare vita a questo incredibile film”.

Levine e Beckerman hanno aggiunto: “Non potremmo essere più entusiasti di unire le forze con i nostri amici a Mandalay in questo film emozionante e avvincente. Come padri di bambini piccoli, siamo stati profondamente colpiti dal personaggio principale, Caleb, e dalla sua instancabile ricerca per scoprire la verità sul tragico destino di suo figlio. Con una miscela sapientemente realizzata di azione frenetica e dramma sincero, siamo fiduciosi che questo film abbia tutti gli ingredienti per affascinare il pubblico di tutto il mondo.”

Garrett Hedlund confermato nel sequel di Tron: Legacy

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Arriva la conferma che Garrett Hedlund, protagonista di Tron Legacy e recentemente visto in On the Road sarà anche nel sequel del film reboot di Tron di Steven Lisberger del 1982.

Garner e Nolte insieme per Arthur

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Jennifer Garner e Nick Nolte potrebbero entrare a far parte del cast di Arthur, remake della commedia  del 1981 con Dudley Moore, a quanto riporta Hollywood Reporter.

Garibaldi vs. Mickey: la nuova follia a fumetti di Andrea Guglielmino

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E’ arrivato Garibaldi vs. Mickey, il nuovo dirompente fumetto, distribuito gratuitamente online,  di Andrea Guglielmino, già autore di Garibaldi vs. Zombies per Emmetre Edizioni e di alcune delle storie più amate della serie da edicola Samuel Stern di Bugs Comics.I disegni sono di Jacopo Moretti, la cover di Mirko Fascella con colori di Renato Stevanato, logo di Daniele Brancato.

Garibaldi vs. Mickey viene distribuito gratuitamente sui canali social di Emmetre Edizioni, che ha accolto piacevolmente questa iniziativa,  con cadenza settimanale  per 6 settimane, a partire dal 28 marzo. L’ultima uscita è prevista per il 2 maggio 2024. Potete leggere il primo episodio SULLA PAGINA FACEBOOK EMMETRE EDIZIONI o sul PROFILO INSTAGRAM EMMETRE EDIZIONI

Ma come mai l’idea di una storia con protagonisti Giuseppe Garibaldi e Mickey Mouse?

Tutto nasce da una boutade. Appena saputo che la Disney aveva perso i diritti per l’immagine di Topolino nel famosissimo cortometraggio Stemboat Willie, l’autore ha iniziato a pensare a come poter far incontrare due figure leggendarie: il mitico Mickey Mouse e l’eroe dei due mondi, Giuseppe Garibaldi.

Ne è venuta fuori una storia breve – come è giusto che sia. A sua volta intensa come un cortometraggio animato – ma talmente forte che Guglielmino ha deciso di realizzarla a titolo gratuito come estemporaneo omaggio per i suoi lettori, in attesa dell’uscita di Garibaldi vs. Frankenstein, prequel di Garibadi vs Zombies, sempre per Emmetre Edizioni.

“Quando mi parte in testa un’ossessione – spiega Guglielmino – me ne devo liberare a tutti i costi. Sapevo che questo instant comic doveva essere assolutamente realizzato, e devo ringraziare in questo senso tutta la squadra che a titolo sostanzialmente gratuito, accettando come pagamento una cifra del tutto simbolica, ha deciso di seguirmi in questa piccola impresa. Da Jacopo Moretti che ha curato i disegni simulando alla perfezione i movimenti di un cartoon, a Mirko Fascella  e Renato Stevanato che hanno lavorato alla potente illustrazione di copertina, a Daniele Brancato che si è offerto di creare il logo, fino a Emmetre Edizioni che sosterrà il progetto con i suoi eccellenti servizi di comunicazione, anche se stavolta si tratta di una produzione totalmente mia e totalmente indipendente. E’ un fan-comic, se vogliamo, un regalo realizzato da fan per i fan, ma con una struttura e una qualità che non hanno nulla da invidiare a una produzione professionale, perché di fatto, è anche quello”.

Il mini-comic di 6 tavole è studiato appositamente per la fruizione sui social. Le vignette sono infatti in formato quadrato, quello che risulta più leggibile su instagram e facebook, e il tutto è scritto e ragionato pensando allo “scorrimento” delle immagini sulle piattaforme META.

“Vale la pena fare qualcosa – continua Guglielmino – se sai che nessun altro l’ha già fatta. Cerco sempre di fornire ai lettori una chiave non scontata e sorprendente. In queste poche tavole penso di essere riuscito a trasportare il mio modo di scrivere certi personaggi, che si portano dietro un corredo enorme di simboli e tradizioni. Credo anche di aver raggiunto un primato nella storia del fumetto. Lo scontro trascende presto il piano fisico per andare a toccare il valore iconico dei due personaggi coinvolti. Non voglio spoilerare troppo ma sappiate che non è uno di quei crossover in cui alla fine i protagonisti si alleano e finisce tutto a pizza e fichi, senza che nessuno si faccia veramente male”.

Garibaldi vs Zombies: disponibile il graphic novel di Andrea Guglielmino

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E’ finalmente disponibile, sullo store online della Emmetre Edizioni, l’attesissimo GARIBALDI VS ZOMBIES, il graphic novel più fuori di testa del 2021, lanciato con una campagna di crowdfunding su Kickstarter, conclusasi con enorme successo i primi di luglio.

Garibaldi vs Zombies è un racconto a fumetti, un graphic novel di 60 pagine, ideato da Andrea Guglielmino e disegnato da Fabrizio De Fabritiis (copertina di Alberto Dal Lago e prefazione di Andrea Cavaletto),  un volume di 17×23 cm., per 80 pagine totali a colori. Oltre al fumetto, la pubblicazione comprende anche studi, approfondimenti, work in progress e illustrazioni esclusive di Sudario Brando. 

GARIBALDI VS ZOMBIES finalmente disponibile

L’idea, audace e al contempo innovativa nel panorama fumettistico del bel paese, è quella di collocare nella storia italiana, in particolare nell’epoca del Risorgimento che è piena di intrighi e figure eroiche, un racconto appassionante, dall’impianto action e fantasy, immaginando come “supereroi” i personaggi della nostra tradizione, a partire proprio da Garibaldi, e metterli a confronto con situazioni e personaggi di tradizioni letterarie e cinematografiche di solito tenute a distanza, come quella horror e quella fantascientifica. Il tutto condito con abbondanti dosi di umorismo e un tocco di steampunk all’italiana. In questo splendido graphic novel troveremo un incredibile susseguirsi di eventi, una storia bizzarra che prenderà vie completamente inaspettate e regalerà diversi colpi di scena! Oltre agli zombies, che in questo caso sono “elettrici”, ci sarà molto altro e, come tutti gli eroi che si rispettano, il nostro Garibaldi dovrà vedersela anche con un nemico molto ostinato… Garibaldi vs Zombies è un graphic novel avvincente, completamente fuori di testa, ricco di azione, avventura, horror e tantissimo umorismo, supportato da una narrazione vivace e originale e dai potentissimi disegni di Fabrizio e Fabritiis 

Potete acquistare il volume e l’artbook di GARIBALDI VS ZOMBIES a questo link. Per maggiori informazioni potete visitare la pagina dedicata sul sito Emmetre Edizioni.

Su YouTube potete vedere la versione doppiata da Ludo Thorn delle prime pagine:

Garibaldi vs Zombies, in corso il crowdfunding

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Garibaldi vs Zombies, in corso il crowdfunding

Andrea Guglielmino (storia) e Fabrizio De Fabritiis aka Fumettista Esplosivo (disegni e colori) ci portano a riscoprire la figura del famoso condottiero italiano Giuseppe Garibaldi in una nuova versione “supereroistica” e tamarrissima. Famoso per il coraggio, ma anche per il carattere coriaceo, ciò che ha contribuito ad alimentarne la leggenda di uomo invincibile, l’Eroe dei Due Mondi combatterà ora contro orde di nemici, zombies elettrici e tanto altro…

Che cos’è Garibaldi vs Zombies

Garibaldi vs Zombies è un racconto a fumetti, un graphic novel di 60 pagine, ideato da Andrea Guglielmino e disegnato da Fabrizio De Fabritiis (copertina di Alberto Dal Lago e prefazione di Andrea Cavaletto). Verrà pubblicata da Emmetre Edizioni, editore indipendente, in un volume di 17×23 cm., per 80 pagine totali a colori, in edizione italiana e inglese. Oltre al fumetto, la pubblicazione comprenderà anche studi, approfondimenti, work in progress e illustrazioni esclusive di Sudario Brando.

Qui il link alla campagna kickstarter.

Garibaldi Vs Frankenstein in crowdfunding su Kickstarter

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Garibaldi Vs Frankenstein in crowdfunding su Kickstarter

Giuseppe Garibaldi, nella nuova versione “supereroistica” e sopra le righe di Andrea Guglielmino, torna a farci divertire nel nuovissimo graphic novel Garibaldi Vs Frankenstein, l’entusiasmante prequel di Garibaldi Vs Zombies, il successo editoriale di Emmetre Edizioni, un volume brossurato di 17×23 cm., per 80 pagine totali a colori. Oltre al fumetto, la pubblicazione comprenderà anche studi, approfondimenti, work in progress e illustrazioni esclusive di Sudario Brando.

Fino alle 15.00 del 7 luglio 2023 è possibile preordinare Garibaldi Vs Frankekstein, sostenendo la campagna di crowdfunding del volume su Kickstarter, e scegliere fra ben 7 fantastici livelli di ricompense, anche in versione Early Bird a numero limitato, ancora più scontate e convenienti. Qui il link alla campagna.

La storia di Garibaldi Vs Fankestein inizia nell’agosto 1848, quando, fuggendo sconfitto dalla battaglia di Morazzone, Giuseppe Garibaldi si rifugia in Svizzera accompagnato da Huyana, una guerriera indios dalle formidabili abilità… ma il maniero ginevrino dove trova asilo si rivela ricco di insidie e pericoli e, seguendo il titolo, non è difficile capire perché! Infatti, il nostro giovane Garibaldi avrà a che fare con Frankenstein in carne e pezzi! Attenzione però, perché, come per Garibaldi Vs Zombies, niente è come sembra, e l’avventura si rivelerà piena di colpi di scena, trovate e… tamarrate galattiche! Il volume è in corso di realizzazione e sarà pronto indicativamente a aprile 2024.

Questo incredibile graphic novel fa seguito a una promessa… Garibaldi Vs Frankenstein (storia di Andrea Guglielmino ) era infatti annunciato come ‘coming soon’ al termine di Garibaldi Vs Zombies, con una delle meravigliose illustrazioni a corredo realizzate da Sudario Brando, che tornerà anche questa volta a impreziosire il volume, insieme ad Alberto Dal Lago che ha firmato nuovamente la cover. I disegni saranno di Fabrizio De Fabritiis, Marco Cannella e Alfredo Josè Tasso. I colori di Fabrizio De Fabritiis. L’idea è sempre quella di collocare nella storia italiana e in particolare nell’era del Risorgimento – che ormai abbiamo cominciato tutti a chiamare con affetto ‘Rishorrorgimento’– un impianto action e fantasy, reimmaginando come “supereroi” i personaggi della nostra tradizione, a partire proprio da Garibaldi, con la progettualità di ricavarne un universo narrativo strutturato: sono già annunciati lo spin-off Nino Bixio Cacciatore di Vampiri e il sidequel Giuseppe Mazzini Lupo Mannaro Italiano a Marsiglia. Il tutto, però, condito con abbondanti dosi di umorismo, azione, avventura, horror e tantissimo umorismo, supportato da una narrazione vivace e originale, da potentissimi disegni e un tocco di steampunk all’italiana.

Di seguito la video presentazione dell’autore Andrea Guglielmino:

Il crowdfunding su kickstarter

Preordinando Garibaldi vs Frankestein su Kickstarter, i sostenitori aiuteranno a  coprire le spese di realizzazione, impaginazione, stampa, promozione, spedizione e distribuzione del volume e otterranno in cambio ricompense molto convenienti e esclusive . Il graphic novel è in fase di lavorazione, sono pronte più della metà delle tavole, e sarà pronto e consegnato, insieme alle varie ricompense, indicativamente a aprile 2024. Il contributo tramite cowdfunding è molto importante sia per aiutare a terminare il tutto quanto prima, sia per far crescere sempre di più questo incredibile, divertentissimo e tamarrissimo universo del Rishorrorgimento e i vari progetti attorno a esso.

Fino alle 15.00 del 7 luglio 2023, è possibile preordinare Garibaldi Vs Frankekstein, sostenendo la campagna di crowdfunding su, Kickstarter e scegliere fra ben 7 fantastici livelli di ricompense, anche in versione Early Bird a numero limitato, ancora più scontate e convenienti.

Gargoyles: Kenneth Branagh dirigerà il live-action

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Gargoyles: Kenneth Branagh dirigerà il live-action

Dopo aver languito per anni nell’inferno dello sviluppo, un film live-action di Gargoyles della Disney sta finalmente vedendo la luce del giorno. L’attore e regista premio Oscar Kenneth Branagh sembra destinato a dirigere il progetto basato sulla popolare serie animata degli anni ’90 con lo stesso nome, per diventare l’ultimo film della lunga serie di remake live-action della Disney.

La conferma che Branagh dirigerà il film è attualmente l’unica informazione disponibile, perché non sono stati annunciati sceneggiatori o potenziali elenchi di attori. Non è chiaro a che punto sia lo sviluppo del progetto. Tuttavia, con Hollywood più o meno completamente ferma con gli scioperi WGA e SAG-AFTRA in pieno svolgimento, è probabile che ci vorrà un po’ di tempo prima che si abbiano nuovi aggiornamenti sullo sviluppo di Gargoyles. È stato anche riferito che Branagh si è unito ai picchetti, quindi è chiaramente solidale con l’interruzione del lavoro.

Il film è probabilmente in buone mani con il suo nuovo regista, poiché Branagh è stato ampiamente lodato per il suo lavoro sia davanti che dietro la telecamera. Ben noto per aver recitato nei film che dirige, Kenneth Branagh ha diretto una serie di recenti successi al botteghino, tra cui gli adattamenti gialli di Agatha Christie Assassinio sull’Orient Express e Assassinio sul Nilo.

Il prossimo film di quella serie, Assassinio a Venezia, è previsto per il 15 settembre 2023, in uscita con 20th Century. La sua opera più riconoscibile da regia, tuttavia, forse è Belfast del 2021, il suo film semi-autobiografico che ha ricevuto nomination all’Oscar per il miglior film e il miglior regista e che ha portato a casa il premio per la migliore sceneggiatura. Inoltre, non è estraneo ai remake live-action della Disney, avendo diretto Cenerentola del 2015 con Lily James. Davanti alla macchina da presa, Kenneth Branagh potrà presto essere visto nei panni del fisico Niels Bohr nel prossimo film biografico di Christopher Nolan, Oppenheimer.

Gargoyles: il live action è in produzione per Disney+ con James Wan alla produzione

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Dopo molti anni di voci in merito al progetto in sviluppo, sembra che l’adattamento in live-action dedicato a Gargoyles potrebbe finalmente trovare la sua strada per entrare fattivamente in produzione, grazie a Disney+ e James Wan.

Variety ha confermato che il servizio di streaming sta lavorando con lo sceneggiatore Gary Dauberman e la Atomic Monster di James Wan per sviluppare una versione live-action dell’amata serie animata. Dauberman dovrebbe essere lo sceneggiatore e produttore esecutivo con James Wan che ricoprirebbe anche il ruolo di produttore esecutivo, con alle spalle Disney Branded Television.

L’attuale logline del progetto recita: “Basato sulla serie animata Disney classica, Golia è l’ultimo di un’eroica razza di guerrieri gargoyle che un tempo vivevano tra gli umani. Libero da una maledizione secolare che lo aveva trasformato in pietra, Golia lotta per risolvere il mistero del suo passato mentre veglia sulla moderna New York insieme alla detective della polizia Elisa Maza.”

Gargoyles è stato creato da Greg Weisman e prodotto dalla Walt Disney Television Animation. Nonostante fosse una serie Disney, la serie era nota per i toni più oscuri. Nella serie, una specie notturna conosciuta con il nome di gargoyle, durante il giorno è di pietra, ma si anima di notte. Quando un clan di gargoyle che viveva in Scozia alla fine del X secolo viene tradito e maledetto da un incantesimo, non riesce a liberarsi dal suo sonno di pietra se non mille anni dopo, nella moderna New York, grazie all’intervento di un ricco industriale di nome David Xanatos. Decidono così di eleggere New York a loro nuova casa e giurano di proteggerla.

Garfield: Una missione gustosa, nuovo trailer del film

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Garfield: Una missione gustosa, nuovo trailer del film

Sony Pictures ha diffuso un nuovo divertente trailer di Garfield: Una missione gustosa, l’atteso nuovo film su gatto più divertente del cinema.

Il nuovo trailer di Garfield: Una missione gustosa il film di animazione Sony Pictures diretto da Mark Dindal e tratto dai personaggi creati da Jim Davis. Maurizio Merluzzo sarà la voce italiana del protagonista che nella sua versione originale è doppiato da Chris Pratt.

Doppiatore, attore, influencer e presentatore, Maurizio Merluzzo è stato la voce di protagonisti di celebri film e serie TV (Elvis, Shazam!, Vikings, La Fantastica Signora Maisel, Catfish, Fratelli in Affari), cartoni animati (Dragon Ball Super, Naruto, One Punch Man) e videogames (Overwatch, League of Legends, Assassin’s Creed, Call of Duty).

Garfield: Una missione gustosa, scritto da David Reynolds (Alla ricerca di Nemo e Le Follie dell’Imperatore), sarà solo al cinema dal 1° maggio prodotto da Sony Pictures e distribuito da Eagle Pictures.

Garfield, il famosissimo gatto di casa che odia il lunedì e ama le lasagne, sta per vivere una scatenata avventura all’aperto! Dopo l’inaspettato incontro con il padre perduto da tempo, il trasandato gatto di strada Vic, Garfield e il suo amico canino Odie sono costretti a lasciare la loro vita piena di comodità per unirsi a Vic in un’esilarante rapina ad alto rischio.

Garfield: Una missione gustosa è prodotto da John Cohen, Broderick Johnson, Andrew A. Kosove, Steven P. Wegner, Craig Sost, Namit Malhotra e Crosby Clyse. Executive Producers sono Jim Davis, Bridget McMeel, David Reynolds, Scott Parish, Carl Rogers, Simon Hedges, Chris Pflug, Louis Koo, Steve Sarowitz, Justin Baldwine Peter Luo.

Il cast di voci originali comprende gli attori Chris Pratt, Samuel L. Jackson, Hannah Waddingham, Ving Rhames, Nicholas Hoult, Cecily Strong, Harvey Guillén, Brett Goldstein e Bowen Yang.

Garfield: in arrivo il film d’animazione

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Garfield: in arrivo il film d’animazione

La Alcon Entertainment ha acquistato i diritti per la realizzazione di un film d’animazione dedicato a Garfield, il fumetto creato nel 1978 da Jim Davis, con protagonista l’omonimo gatto.

L’obiettivo dei produttori Broderick Johnson e Andrew Kosove è quello di realizzare una serie di film animati in CGI per dare vita ad un vero e proprio franchise. Jim Davis figurerà come produttore esecutivo.

Il simpatico gatto era già stato protagonista nel 2004 di Garfield Il Film, per la regia di Peter Hewitt. La pellicola venne stroncata dalla critica, ma ricevette una buona accoglienza al box office americano. Nel 2006 venne realizzato anche un sequel, dal titolo Garfield 2, diretto questa volta da Tim Hill.

Garfield detiene dal 2001 il primato come striscia a fumetti più pubblicata al mondo. Ad oggi viene pubblicato su 2.570 quotidiani e giornali (dal 2006) nel mondo. Già nel 2007 e nel 2008 sono usciti due film d’animazione dedicati al gatto più popolare d’America, seguiti da un’alltra pellicola nel 2011.

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Fonte: CS

Garfield, il film con Chris Pratt ha una data d’uscita

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Garfield, il film con Chris Pratt ha una data d’uscita

Il gatto grasso più famoso del mondo tornerà presto nei cinema: Garfield, un film d’animazione con Chris Pratt nei panni del famoso personaggio dei fumetti di Jim Davis, sarà presentato in sala il 16 febbraio 2024.

Oltre a Pratt, il film vedrà come protagonista anche Samuel L. Jackson nei panni di un personaggio nuovo di zecca nell’universo di Garfield, Vic, che è il padre del felino arancione. La trama che riporterà il padre di Garfield nella sua vita rimane nascosta. Sebbene nessun altro membro del cast sia stato annunciato, il film presumibilmente presenterà personaggi classici del franchise, tra cui il suo proprietario Jon Arbuckle e il cucciolo Odie.

Il film d’animazione rappresenta l’ultima uscita sul grande schermo per l’iconico felino misantropo, amante delle lasagne. Bill Murray ha doppiato il personaggio in due film, Garfield: The Movie del 2004 e il suo sequel del 2006 Garfield: A Tail of Two Kitties, entrambi realizzati con tecnica mista. I due film hanno ricevuto recensioni in gran parte negative, ma hanno avuto entrambi un successo commerciale. Inoltre, il franchise ha anche generato una moltitudine di film direct-to-video. Sul piccolo schermo, la serie ha visto la realizzazione di diversi show animati.

Garfield è diretto da Mark Dindal (Chicken Little, Le follie dell’Imperatore), da una sceneggiatura scritta da David Reynolds (Alla ricerca di Nemo). La Columbia Pictures produce, mentre Alcon Entertainment, che possiede i diritti della serie di fumetti e del marchio “Garfield”, finanzia. Sony Pictures distribuirà il film a livello globale, esclusa la Cina. Davis sarà il produttore esecutivo del film, insieme a Bridget McMeel e Craig Sost. I produttori includono John Cohen, Steven P. Wegner, Andrew Kosove, Broderick Johnson, Namit Malhotra e Tom Jacomb.

Garfield 3D: recensione del film

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Garfield 3D: recensione del film

Quando il “Mondo dei Cartoni” incontra il “Mondo dei fumetti” in un’avventura interdimensionale, la trovata non può che funzionare. Quando poi il protagonista è il famoso gatto sornione Garfield, c’è da aspettarsene delle belle.

Questa la nuova idea del regista Mark. A.Z. Dippè, che dopo il 2007, il 2008 e il 2009 torna a realizzare una nuova pellicola sul gattone tigrato. Sempre lui, Garfield, il gatto che passa le sue giornate a mangiare e a dormire, con quelle caratteristiche fisiche dell’americano da “divano” che ha scelto di attribuirgli il suo creatore fumettista Jim Davis: “E’ semplicemente un essere umano dentro un abito da gatto”. In questa nuova avventura Garfield è contornato dai suoi amici, il gatto Nermal e il cagnolino Odie e dalla sua fidanzata gattina Arlene, alla quale Garfield ha poco tempo da dedicare preso continuamente a mangiare hot dog strapieni di ketchup .

Ma avverrà qualcosa che sconvolgerà la vita dei cartoni e contro ogni aspettativa, anche quella  di Garfield: un supereroe dei fumetti, Garzooka, un gatto super palestrato molto somigliante al panciuto Garfield, arriverà nel “Mondo dei cartoni” portando brutte notizie. Vetvix, una malvagia super-eroina sta per atterrare sul pianeta dei cartoni per conquistarlo e rendere tutti degli zombie al suo servizio.

Garfield, icona dei fumetti, apparso per la prima volta il 24 gennaio 1978 sullo United Features Syndacate e protagonista di tanti episodi, di serie animate televisive, di videogiochi, lungometraggi, torna in 73 minuti di divertente animazione, accompagnata dalle musiche di Kenneth Burgomaster  e prodotta dall’Animation Picture Company e dalla Paws Inc.

Gareth Evans dirigerà Breaking The Bank

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Il regista gallese fattosi conoscere per lo sparatutto indonesiano The Raid (al cui seguito sta lavorando) sarebbe stato scelto dalla Universal per dirigere Breaking The Bank, che porterà sullo schermo la vicenda della più grande rapina di denaro contante mai avvenuta in Inghilterra.

I fatti, avvenuti nel 2006, sono stati raccontati sia nel libro di Howard Stounes  – Heist: The True Story Of The World’s Biggest Cash Robbery –  che in un lungo articolo,  intitolato proprio Breaking The Bank, scitto da L Jon Wertheim per Sports Illustrated. Il colpo fu infatti organizzato da Lee Murray, ex lottatore della UFC (Ultimate Fighting Championship). Il progetto era stano inizialmente proposto a Darren Aronofsky, su sceneggiatura di Kerry Williamson, ma il regista sembra troppo occupato sul Noè con Russell Crowe; d da parte sua, Evans avrebbe in cantiere un altro progetto, Glendragon, ma Breaking The Bank potrebbe acquisire la priorità.

Fonte: Empire

Gareth Edwards: “Il mio Godzilla? Sarà molto realistico”

Gareth Edwards: “Il mio Godzilla? Sarà molto realistico”

Non sarà un Godzilla simile a tutti quelli che siamo stati abituati a vedere. Parola del regista Gareth Edwards che si appresta a dirigere le avventure del mostro più spaventoso di tutti i tempi.

Nell’intervista al Coventry Telegraph, infatti, Edwards ha parlato del taglio che vorrebbe dare al film: “Godzilla e le sue avventure hanno attirato la mia attenzione e la mia curiosità da sempre”, ha detto. “La mia idea principale sarà appunto immaginare: cosa succederebbe se tutto questo accadesse davvero? Voglio avere un approccio molto concreto e realistico nei confronti del film”.

Ma quali saranno gli effetti speciali, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto che avrà il mostro? “Non ho mai lavorato così duramente, così a lungo” risponde Edwards, e aggiunge:  “Non mi era mai capitato di essere stato così emotivamente coinvolto in qualcosa che è durato solo pochi secondi, da quando ho perso la mia verginità! Ma la reazione è stata incredibile e non vedo l’ora per tutti i fan, di vedere il nostro prodotto finale”.

Godzilla è stato creato dal giapponese Tomoyuki Tanakaed è il ‘risultato’ dei disastri nucleari. Il primo remake americano su di lui fu diretto da Roland Emmerich nel 1998.

Godzilla, il film

Vi ricordiamo che Godzilla, diretto da Gareth Edwards, comprende nel cast attori del calibro di Aaron Taylor-JohnsonBryan CranstonElizabeth Olsen David Strathairn, Juliette Binoche e la new entry Ken Watanabe. La pellicola arriverà in Italia il 15 Maggio 2014. Akira Takarada, protagonista della pellicola originale, dovrebbe, inoltre, avere anche una piccola parte in questa rivisitazione, tornando sul set di Godzilla a sessanta anni di distanza dalla sua interpretazione.

Scritto da Max Borenstein, che ha rielaborato uno script di David S. Goyer e David Callaham, Godzilla sarà il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel 16 maggio 2014. Un film da cui la produzione si aspetta molto che, però, dovrà scontrarsi al botteghino con altre pellicole in uscita nello stesso periodo, quali The Amazing Spiderman 2, il reboot delle tartarughe ninja e il sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie.

Gareth Edwards parla di Rogue One e si sente “incredibilmente fortunato” ad aver realizzato un film di Star Wars

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Gareth Edwards ha finalmente condiviso i suoi pensieri sulla realizzazione di Rogue One: A Star Wars Story. Gareth Edwards è stato il regista di Rogue One, ma diversi rapporti hanno affermato che Lucasfilm ha assunto Tony Gilroy, un co-sceneggiatore del film, per supervisionare e condurre cinque settimane di riprese.

Mentre parlava con Variety, Gareth Edwards ha evitato di affrontare direttamente le notizie mai confermate sulla supervisione di Tony Gilroy. Invece, Edwards ha espresso gratitudine per aver avuto l’opportunità di realizzare un film di Star Wars, in una galassia molto, molto lontana.

Cosa ha detto Gareth Edwards su Rogue One?

Senti, l’unica cosa che posso dire è che sono stato incredibilmente fortunato“, ha detto Edwards. Devo fare un film di Star WarsHo vinto alla lotteria, in questo senso. L’idea di qualcuno privilegiato come me che in qualche modo implica che sia stata qualcosa di diverso dall’esperienza straordinaria che è stata in una certa misura – tipo, non ho alcuna empatia per quella persona, e non voglio essere così nemmeno una persona.”

Ci sono state molte speculazioni sulla produzione di Rogue One. Quanto del successo del film dovrebbe essere attribuito a Edwards? Gilroy, che ha co-scritto Rogue One con Chris Weitz, merita più credito per aver rimodellato l’atto finale? Dave Filoni ha filmato la scena finale che coinvolge Darth Vader? Variety ha notato che il punto in cui Edwards si è avvicinato di più all’affrontare la controversia su Rogue One è stato quando ha parlato della perdita del “controllo sul processo”. “Il modo in cui realizzi un film è importante quanto la sua sceneggiatura“, ha detto Edwards. “Sceglierei sempre il pieno controllo del processo e una sceneggiatura mediocre invece di una sceneggiatura davvero buona e zero controllo sul processo.

Gilroy è tornato nell’universo di Star Wars nel 2022 con Andor per Disney+. La serie è una sorta di prequel di Rogue One, e segue il viaggio di Cassian Andor (Diego Luna) da ladro a eroe della ribellione. La serie è stata elogiata dalla critica e dai fan, molti l’hanno definita il miglior spettacolo di Star Wars .

Gareth Edwards è passato da Star Wars ed è entrato nella guerra contro l’intelligenza artificiale nel suo nuovo thriller fantascientifico, The Creator. Il film segue Joshua (John David Washington), un ex agente delle forze speciali incaricato di uccidere la mente dell’intelligenza artificiale conosciuta come “il Creatore”. The Creator arriva nelle sale il 29 settembre 2023.

Gareth Edwards lascia la regia di Godzilla 2

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Gareth Edwards lascia la regia di Godzilla 2

Deadline riporta che Gareth Edwards ha lasciato la regia di Godzilla 2 allo scopo di coltivare dei suoi progetti personali più piccoli. Il regista, che al momento è impegnato con Rogue One a Star Wars Story, avrebbe lasciato Legendary e Warner Bros in termini amichevoli.

Il film, che rientra nel franchise più lungo della storia del cinema con ben 31 film, è stato di recente posticipato al 22 marzo 2019, ma Gareth Edwards e lo studio erano già d’accordo in merito a questa separazione prima dell’annuncio.

Intanto, mentre cercano un sostituto per la regia di Godzilla 2, Warner e Legendary sono anche impegnate insieme nello sviluppo di Godzilla Vs Kong, previsto per il 20 maggio 2020.

Intanto Gareth Edwards arriverà al cinema il prossimo 14 dicembre 2016 con Rogue One A Star Wars Story.

Gareth Edwards in trattative per dirigere un film del franchise di Jurassic World

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Il regista di Rogue One: A Star Wars Story, Gareth Edwards, è in trattative per dirigere Jurassic World 4, un nuovissimo film del franchise di Jurassic World, per la Universal. La notizia arriva pochi giorni dopo che le trattative dello studio con David Leitch sono andate a monte.

Jurassic World 4 sarà prodotto da Steven Spielberg attraverso Amblin Entertainment. Frank Marshall e Patrick Crowley produrranno, e anche David Leitch e Kelly McCormick produrranno attraverso 87North. David Koepp, lo sceneggiatore originale di Jurassic Park e Jurassic Park: il regno perduto, scriverà la sceneggiatura.

Il progetto Jurassic World 4 attualmente senza titolo, la cui uscita è prevista per il 2 luglio 2025, segnerà l’inizio di una nuova trama nella serie decennale sui dinosauri. Non è ancora chiaro se qualche star precedente, tra cui Bryce Dallas HowardChris PrattLaura Dern, Sam Neill o Jeff Goldblum, tornerà. Koepp è già stato co-sceneggiatore dell’originale Jurassic Park con Michael Crichton e ha scritto il primo sequel del franchise, Il mondo perduto: Jurassic Park. Più recentemente, Koepp ha scritto Indiana Jones e il quadrante del destino e il prossimo film di Steven Soderbergh Presence.

Il più recente credito alla regia di Edwards è stato The Creator, film di fantascienza che segue un ex agente delle forze speciali (John David Washington) inviato a distruggere un’arma costruita per ribaltare l’ago della bilancia della guerra tra l’umanità e L’intelligenza artificiale. Il film è nominato per il miglior suono e i migliori effetti visivi agli Oscar 2024. I suoi altri film includono Monsters del 2010 e Godzilla del 2014.

Gareth Edwards ha immaginato “un robot che esce per la prima volta alla luce del sole” per The Creator

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A distanza di ben sette anni dal suo ultimo film (Rogue One: A Star Wars Story), Gareth Edwards si prepara ancora una volta a trasportare i suoi spettatori in un mondo fantascientifico con The Creator, la sua nuova storia al cinema dal 28 settembre in sala.

“Ho immaginato un robot, costruito in una fabbrica, che ad un certo punto esce alla luce del sole, e vede il cielo, l’erba, per la prima volta. Come deve essere?” Ha spiegato Edwards nel corso di un incontro on line con la stampa. “Ho visto questa fabbrica abbandonata in mezzo a un campo di erba alta, ho cominciato a pensare a cosa potesse esserci lì dentro. E da questa suggestione è nata questa storia. Ero in vacanza, in viaggio, e arrivato a destinazione avevo già elaborato tutta la base per il film.”

Un film che parla di Intelligenza Artificiale e sembra effettivamente molto contemporaneo, ma che Gareth Edwards ha pensato nel 2018, quando molte delle AI ora in uso erano ancora solo delle ipotesi. “Ho iniziato a scrivere The Creator nel 2018, quando l’intelligenza artificiale era un concetto astratto, come le macchine volanti e la vita sulla luna. Sai, era più un’ipotesi. Ho la sensazione che ogni grande svolta tecnologica avvenuta nell’ultimo secolo o giù di lì, come l’elettricità, i computer, Internet, abbia sempre portato cambiamenti sismici nelle industrie. Ma d’altro canto, quando poi le acque si calmano, tutti sono grati per quegli sviluppi tecnici. Io sono felice che abbiamo l’elettricità, che abbiamo i computer. Sono felice che abbiamo Internet. E penso che la questione legata all’Intelligenza Artificiale avrà la stessa parabola. Ad esempio, i prossimi anni saranno probabilmente un po’ complicati. Ma penso che il lato positivo sia che si tratta di uno strumento così potente e che aiuterà così tante cose nel mondo, che penso che gli aspetti positivi supereranno quelli negativi. E lo dico perché quando arriverà davvero l’apocalisse dei robot, loro vedranno questa registrazione e decideranno di non schiavizzarmi come accadrà al resto di voi.”

A scene still from 20th Century Studios’ THE CREATOR. Photo courtesy of 20th Century Studios. © 2023 20th Century Studios. All Rights Reserved.

Come è già capitato nei film precedenti di Gareth Edwards, l’ambientazione reale della storia, le location, sono sempre state parte integrante della storia, nella sua stessa realizzazione. Una storia come quella di The Creator richiedeva una varietà geografica importante e soprattutto impegnativa da un punto di vista economico, tanto che la prospettiva di girare tutto in location reali aveva non poco spaventato i produttori.

E così Edwards ha trovato la soluzione: “Se l’organico della troupe era formato da poche persone, il costo sarebbe stato così basso che sarebbe stato più economico farli volare in qualsiasi parte del mondo che costruire un set. E così, all’improvviso, l’idea di scegliere ogni singola location migliore in base alla scena è diventata realtà. E così, abbiamo scelto i vulcani dell’Indonesia, i templi buddisti dell’Himalaya, le rovine della Cambogia, i villaggi galleggianti e tutto il resto – ha spiegato il regista – Sono andato in otto paesi diversi e, in una certa misura, ho girato il film più come si gira film indipendente che un film dall’alto budget.”

E questo lavoro è stato premiato perché poi il budget risparmiato è stato investito tutto con i VFX, aspetto per il quale il film sicuramente eccelle: “Quando abbiamo finito le riprese, avevamo una grossa fetta del budget per Industrial Light and Magic e alcuni altri fornitori. Fondamentalmente, abbiamo montato il film, ottenuto fotogrammi da ogni inquadratura del film e li abbiamo consegnati allo scenografo e al concept artist. E quello che normalmente accade un anno e mezzo prima, accadeva poi durante il montaggio. Dipingevano e progettavano la fantascienza sulle scene già girate.”

Il risultato, almeno dal punto di vista visivo, è certamente stupefacente e lo si potrà vedere al cinema dal 28 settembre distribuito da The Walt Disney Company Italia. The Creator, scritto e diretto da Gareth Edwards, vede protagonisti John David Washington, Madeleine Yuna Voyles, Gemma Chan, Allison Janney e Ken Watanabe.

THE CREATOR
© 2023 20th Century Studios. All Rights Reserved.

Gareth Edwards ha “lasciato tutto” per dirigere il nuovo film Jurassic World

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Le cose stanno veloce ancora una volta per uno dei più grandi franchise più redditizi della storia del cinema. È stato appena annunciato che il regista di Rogue One e The CreatorGareth Edwards, prenderà le redini della regia di Jurassic World 4, il prossimo film della serie Jurassic World, e sembra che sia entusiasta dell’incarico, qualcosa che lo ha allontanato dal lavorare sui propri progetti originali per cogliere tale opportunità.

All’evento FYC di Collider per The Creator ieri sera, moderato da Steve Weintraub , Edwards ha potuto parlare un po’ dell’ottenimento del lavoro, che lo pone accanto a grandi del settore come Colin TrevorrowJA Bayona e Steven Spielberg. Dato che la notizia è venuta fuori così in fretta, dice di aver tentato di avvisare la sua famiglia prima che arrivasse su Internet, anche se è un compito difficile al giorno d’oggi. “Ho fatto del mio meglio per contattare mia madre e dirglielo prima che la notizia fosse pubblicata su Internet”, dice, “e ho fatto lo stesso con mia sorella. Ho svegliato mia sorella per dirglielo. Ho lasciato un messaggio a mio padre, ma a causa della differenza di fuso orario sta dormendo. Quindi spero che non guarderà su Internet quando si sveglierà”.

Edwards si unisce a un franchising iconico

Come fa di solito ogni regista, Gareth Edwards ha anche elogiato molto il regista originale di Jurassic Park Steven Spielberg, che cita come “la ragione per cui [lui] ha sempre voluto diventare un regista“. L’opportunità di lavorare sul franchise è stata una di quelle che ha colto al volo immediatamente, anche se era destinato ad allontanarsi dal cinema per un po’ dopo la corsa agli Oscar per The Creator :

“Stavo per prendermi una pausa e ho iniziato a scrivere la mia prossima idea per un film e questo è l’unico film che mi farebbe mollare tutto come un sasso e tuffarmi dentro. Adoro Jurassic Park. Penso che il primo film sia un capolavoro cinematografico… quindi questa opportunità è come un sogno per me. E lavorare con Frank Marshall, la Universal e David Koepp, che sta scrivendo la sceneggiatura, penso che siano tutte leggende. Quindi sono semplicemente molto emozionato”.

Edwards è il secondo regista ad avere il suo nome associato al nuovo film di Jurassic World , dopo che il regista di The Fall Guy, David Leitch, è stato per un breve periodo in trattative con il regista. David Koepp, responsabile sia della sceneggiatura di Jurassic Park che del suo seguito, Il mondo perduto, scriverà la sceneggiatura, e sembra che le cose stiano andando in una direzione positiva per il sequel, nonostante abbia una data di uscita nel 2025 e nessuna cast o finestra delle riprese già impostata. Steven Spielberg produrrà anche Jurassic World 4 attraverso la sua Amblin Entertainment, insieme a Frank Marshall, ma nessuna stella di Jurassic Park o Jurassic World tornerà per il nuovo sequel.

Il sequel Jurassic World 4, ancora senza titolo, segnerà il settimo capitolo della serie Jurassic Park, senza contare la serie spin-off animata di NetflixJurassic World: Camp Cretaceous. L’ultimo film della serie, Jurassic World – Il Dominio, è uscito nel 2022, è stato in gran parte un successo finanziario, incassando oltre 1 miliardo di dollari in tutto il mondo, con il ritorno (che provoca nostalgia) di Sam Neill , Laura Dern e Jeff Goldblum, con protagonista accanto a Chris Pratt e Bryce Dallas Howard, tra gli altri.