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UCI Cinemas lancia le iniziative per Ant-Man and The Wasp: Quantumania

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UCI Cinemas lancia le iniziative dedicate ad Ant-Man and The Wasp: Quantumania, l’attesissimo film Marvel Studios distribuito da The Walt Disney Company Italia che segna il ritorno sul grande schermo di due degli eroi più amati dell’universo Marvel.

Acquistando online il biglietto per assistere alle proiezioni previste dal 15 al 19 febbraio nelle multisala del Circuito, i fan di Ant-Man e Wasp riceveranno in omaggio il poster del film. Inoltre registrando sul sito quantumania.ucicinemas.it il biglietto acquistato online per le proiezioni previste dal 15 al 26 febbraio gli spettatori parteciperanno all’estrazione di una delle uniche 10 copie esistenti in tutto il mondo dell’Artwork Limited Edition dei Marvel Studios, realizzato in esclusiva dal grande artista Matt Ferguson.

Il nuovo film Marvel Studios Ant-Man and the Wasp: Quantumania, che dà il via alla Fase 5 del Marvel Cinematic Universe, arriverà il 15 febbraio nelle sale italiane, distribuito da The Walt Disney Company Italia. L’epica avventura presenta l’antagonista più potente del MCU fino ad ora: Kang il Conquistatore.

Nel film, che dà ufficialmente il via alla Fase 5 del Marvel Cinematic Universe, i Super Eroi Scott Lang (Paul Rudd) e Hope Van Dyne (Evangeline Lilly) tornano per continuare le loro avventure come Ant-Man and The Wasp. Insieme ai genitori di Hope, Hank Pym (Michael Douglas) e Janet Van Dyne (Michelle Pfeiffer), la famiglia si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e a intraprendere un’avventura che li spingerà oltre i limiti di ciò che pensavano fosse possibile. Diretto da Peyton Reed e prodotto da Kevin Feige, p.g.a. e Stephen Broussard, p.g.a.,Ant-Man and the Wasp: Quantumania è interpretato anche da Jonathan Majors nel ruolo di Kang, David Dastmalchian nel ruolo di Veb, Katy O’Brian nel ruolo di Jentorra, William Jackson Harper nel ruolo di Quaz e Bill Murray in quello di Lord Krylar.

UCI Cinemas lancia il Family Price e tariffe ridotte

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UCI Cinemas lancia il Family Price e tariffe ridotte

Il Circuito UCI Cinemas, leader sul territorio nazionale con 41 strutture multiplex e un totale di 419 schermi, lancia le nuove iniziative per sostenere gli amanti del cinema in questo periodo difficile caratterizzato dall’aumento del carovita. Il Circuito ha deciso di offrire ai suoi spettatori più giovani il Family Price, l’iniziativa che alza fino ai 14 anni la soglia di età per usufruire della fascia di prezzo ridotta per l’acquisto dei biglietti.

Per chi possiede la Skin Family, ovvero la carta fedeltà dedicata alle famiglie, il Family Price è ancora più vantaggioso e consente agli adulti di pagare la stessa tariffa riservata ai bambini. I possessori della Skin Cinema e la Skin Student continueranno invece ad avere la possibilità di ricevere un biglietto omaggio per il proprio compleanno (due per la Skin Family) e di partecipare al programma di raccolta punti che permette di riscattare fantastici premi, come lo sconto SuperSKIN, i biglietti omaggio o le consumazioni al bar.

Prosegue inoltre il progetto Cinefans con Cinefans Basic, Cinefans Plus e Cinefans IMAX, le carte prepagate del Circuito che consentono di acquistare 5 biglietti a prezzo scontato.

UCI Cinemas si impegna a rendere la magia del grande schermo sempre più alla portata di tutti anche con il lancio di sei rassegne estive: Happy Kids, dedicata ai bambini e a tutta la famiglia, La Magia di Harry Potter, la rassegna sulla mitica saga del maghetto più famoso al mondo,Commedie d’Estate, dedicata ai film italiani più divertenti degli ultimi anni, Cinema Horror, per gli amanti del brivido, Cult Movies, la rassegna dedicata a quei film che si sono guadagnati un posto nell’Olimpo dei classici del cinema internazionale e la Rassegna Anime, dedicata ai capolavori dello Studio Ghibli. Il prezzo dei biglietti per assistere alle proiezioni varia dai 4 ai 6 euro.

UCI Cinemas festeggia Halloween con Cut! Zombi contro Zombi

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UCI Cinemas festeggia Halloween con Cut! Zombi contro Zombi

Dal 31 ottobre al 2 novembre nelle multisala del Circuito UCI Cinemas arriva Cut! Zombi contro Zombi, la commedia irresistibilmente dissacrante distribuita da Nexo Digital, diretta dal Premio Oscar Michel Hazanavicius e interpretata da Romain Duris e Bérénice Bejo.

Il lungometraggio porta gli spettatori sul set di un film horror a basso costo, dove tutto pare virare verso il disastro. Circondato da tecnici stanchi e attori disinteressati, il regista sembra essere l’unica persona dotata dell’energia necessaria per dare vita a un altro film sugli zombi. Ma mentre si prepara a girare una scena decisamente poco entusiasmante, ecco che compaiono dei veri morti viventi! Un film inaspettato, divertentissimo e imprevedibile dove al centro di tutto c’è l’amore per il cinema, in tutte le sue forme e le sue ossessioni, in tutte le sue favolose, ammalianti, irriverenti stranezze. Un’occasione per unire amanti del brivido e della risata nella celebrazione della festa più paurosa dell’anno, Halloween.

Le multisala che proietteranno Cut! Zombi contro Zombi dal 31 ottobre al 2 novembre alle 22:00 sono UCI Bicocca (MI), UCI Luxe Campi Bisenzio (FI), UCI Meridiana Casalecchio di Reno (BO), UCI Casoria (NA),  UCI Montano Lucino (CO), UCI Curno (BG), UCI Ferrara (FE), UCI Firenze (FI), UCI Lissone (MB), UCI Cinepolis Marcianise (CE), UCI Luxe Marcon (VE), UCI MilanoFiori (MI), UCI Molfetta (BA), UCI Moncalieri (TO), UCI Orio (BG), UCI Parco Leonardo (RM), UCI Piacenza (PC), UCI Porta di Roma (RM), UCI Reggio Emilia (RE), UCI Romagna Savignano sul Rubicone (RN), UCI RomaEst (RM), UCI Sinalunga (SI), UCI Verona (VR) e UCI Torino Lingotto (TO).

A UCI Casoria, UCI Cinepolis Marcianise e UCI Molfetta il costo del biglietto è di 10 euro per l’intero e 8 euro per il ridotto, nelle restanti multisala è pari a 11 euro per l’intero e 9 euro per il ridotto. È possibile acquistare i biglietti per presso le casse delle multisala del Circuito coinvolte, tramite App gratuita di UCI Cinemas per dispositivi Apple e Android e sul sito. I biglietti paper-less acquistati tramite App e i biglietti elettronici acquistati tramite sito danno la possibilità di evitare la fila alle casse con –FILA+FILM. Il pubblico può comunque acquistare i biglietti anche tramite il call center (892.960) e le biglietterie automatiche self-service presenti sul posto.

UCI Cinemas arriva Una notte al Louvre. Leonardo Da Vinci

UCI Cinemas arriva Una notte al Louvre. Leonardo Da Vinci

Per la prima volta il Museo del Louvre viene presentato in un documentario negli UCI Cinemas realizzato appositamente per le sale cinematografiche di 60 paesi del mondo. Un eccezionale tour notturno nella sale della mostra su Leonardo per riaprire la stagione della Grande Arte al Cinema dopo il lockdown.

Nelle multisale del circuito UCI Cinemas prosegue la stagione de La Grande Arte al Cinema di Nexo Digital. Il prossimo appuntamento è dal 21 al 23 settembre con Una notte al Louvre. Leonardo da Vinci, un esclusivo tour notturno attraverso le sale del Louvre in occasione della mostra dedicata a Leonardo da Vinci, che ha chiuso i battenti lo scorso febbraio segnando risultati da record.

Il lungometraggio offre l’occasione unica di contemplare da vicino le opere più belle di Leonardo, accompagnando lo spettatore in una straordinaria passeggiata notturna attraverso il Louvre, in compagnia dei curatori della mostra, Vincent Delieuvin e Louis Frank. La retrospettiva senza precedenti del Louvre, dedicata al lavoro dell’artista nella sua totalità, dimostra come Leonardo avesse elevato la pittura al di sopra di tutte le altre ricerche e in che modo la sua indagine sul mondo (la “scienza della pittura”, come l’aveva definita) fosse messa al servizio di un’arte la cui ambizione suprema era quella di dar vita ai suoi dipinti.

Quattro notti di riprese e una squadra di 30 tecnici hanno partecipato alla realizzazione del docu-film girato appositamente per il cinema con camere 5K, sotto la direzione di Pierre-Hubert Martin. I testi sono opera di Catherine Sauvat e Pierre-Hubert Martin, con la supervisione dei curatori congiunti. La narrazione è stata affidata a Coraly Zahonero, membro della Comédie-Française.

Le multisala che proietteranno Una notte al Louvre. Leonardo da Vinci il 21 e 22 settembre alle 20:30 e il 23 settembre alle 18:00 e alle 20:30 sono UCI Bicocca (MI), UCI Luxe Campi Bisenzio (FI), UCI Fiumara (GE) e UCI Porta Di Roma.

UCI Casoria (NA), UCI Montano Lucino (CO), UCI Curno (BG), UCI Ferrara, UCI Firenze, UCI Fiume Veneto (PN), UCI Lissone (MB), UCI Cinepolis Marcianise (CE), UCI Molfetta, UCI Orio (BG),  UCI Parco Leonardo (RM), UCI Perugia, UCI Piacenza, UCI Reggio Emilia, UCI Roma Est, UCI Romagna Savignano sul Rubicone, UCI Torino Lingotto, UCI Luxe Marcon (VE) proietteranno il contenuto il 21 e 22 settembre alle 20:30.

Quelle che lo proietteranno il 22 settembre alle 20:30 sono invece: UCI Alessandria, UCI Arezzo, UCI MilanoFiori, UCI Showville Bari, UCI Meridiana Casalecchio di Reno (BO), UCI Bolzano, UCI Catania, UCI Certosa (MI), UCI Seven Gioia del Colle, UCI Red Carpet Matera, UCI Mestre (VE), UCI Palermo, UCI Sinalunga, UCI Villesse.

A UCI Casoria, UCI Catania, UCI Cinepolis Marcianise, UCI Red Carpet Matera, UCI Showville Bari, UCI Molfetta e UCI Seven Gioia del Colle la tariffa applicata è di 10 euro per l’intero e 8 euro per il ridotto. Nelle restanti multisala il costo del biglietto è di 11 euro per l’intero e 9 euro per il ridotto. È possibile acquistare i biglietti tramite App gratuita di UCI Cinemas per dispositivi Apple e Android e sul sito www.ucicinemas.it. I biglietti paper-less acquistati tramite App e i biglietti elettronici acquistati tramite sito danno la possibilità di evitare la fila alle casse. Il pubblico può comunque acquistare i biglietti anche tramite le biglietterie automatiche self-service presenti sul posto, presso le casse delle multisale aderenti e tramite call center (892.960).

UCI Cinemas arriva Ligabue – 30 anni in un giorno

UCI Cinemas arriva Ligabue – 30 anni in un giorno

Dal 20 al 22 marzo nelle multisala del Circuito UCI Cinemas arriva il l’incredibile Ligabue – 30 anni in un giorno, il film concerto che porta sul grande schermo le emozioni del live del 4 giugno 2022 alla presenza di oltre 100.000 fan. Distribuito da Vision Distribution, il lungometraggio diretto da Marco Salom è il racconto di una vera e propria festa a Campovolo, nella nuova RCF Arena di Reggio Emilia, che celebra i 30 anni di carriera del Liga. Alla proiezione del 20 marzo alle ore 20:00 in 21 sale del Circuito al film evento si aggiungerà un contenuto assolutamente speciale: il collegamento in streaming con l’Odeon di Milano in cui Luciano Ligabue in persona presenterà il docufilm.

I momenti di live, la sua preparazione, i retroscena di quella incredibile giornata si alternano alle parole di Ligabue che ripercorre la sua vita professionale, dagli esordi fino a oggi, e dei tanti amici che lo hanno accompagnato in questo percorso. Non mancano alcuni dei momenti salienti della serata che hanno visto sul palco, accanto al cantautore di Correggio, alcuni degli amici che hanno segnato la sua vita su e giù da un palco: Elisa, Francesco De Gregori, Eugenio Finardi, Loredana Bertè, Gazzelle, Mauro Pagani.

Le multisala che proietteranno il 20 marzo alle 20:00 il collegamento in streaming e il film evento Ligabue – 30 anni in un giorno sono: UCI Alessandria (AL), UCI Showville Bari (BA), UCI Bicocca (MI), UCI Cinemas Meridiana Bologna (BO), UCI Bolzano (BZ), UCI Luxe Campi Bisenzio (FI), UCI Casoria (NA), UCI Ferrara (FR), UCI Firenze (FI), UCI Fiumara (GE), UCI Lissone (MB), UCI Luxe Marcon (VE), UCI RedCarpet Matera (MT), UCI Luxe Maximo (RM), UCI Orio (BG), UCI Piacenza (PC), UCI Pioltello (MI), UCI Porta di Roma (RM), UCI Reggio Emilia (RE), UCI Torino Lingotto (TO) e UCI Verona (VR).

Le multisala che proietteranno il film evento dal 20 al 22 marzo alle 18:30 e alle 21:00 sono: UCI Bicocca (MI), UCI Casoria (NA), UCI Luxe Campi Bisenzio (FI), UCI Montano Lucino, UCI Curno (BG), UCI Ferrara (FR), UCI Firenze (FI), UCI Fiumara (GE), UCI Lissone (MB), UCI Cinepolis Marcianise (CE), UCI Luxe Marcon (VE), UCI MilanoFiori (MI), UCI Moncalieri (TO), UCI Molfetta (BA), UCI Orio (BG), UCI Parco Leonardo (RM), UCI Piacenza (PC), UCI Porta di Roma (RM), UCI Reggio Emilia (RE), UCI Romagna Savignano sul Rubicone (FC), UCI RomaEst (RM), UCI Sinalunga (SI), UCI Torino Lingotto (TO) e UCI Verona (VR).

UCI Fiume Veneto (PN), UCI Perugia (PG), UCI Alessandria (AL), UCI Arezzo (AR), UCI Showville Bari (BA), UCI Bolzano (BZ), UCI Cinemas Meridiana Bologna (BO), UCI Catania (CT), UCI Certosa (MI), UCI Megalò (CH), UCI Seven Gioia del Colle (BA),  UCI RedCarpet Matera (MT), UCI Luxe Maximo (RM), UCI Palermo (PA), UCI Pioltello (MI), UCI Luxe Palladio (VI) e UCI Villesse (GO) lo proietteranno dal 20 al 22 marzo alle 21:00.

UCI Cinemas annuncia riapertura sale a metà maggio

UCI Cinemas annuncia riapertura sale a metà maggio

UCI Cinemas annuncia una riapertura delle proprie strutture al pubblico a partire da metà maggio. “L’emozione del cinema tornerà molto presto”. Si tratta del primo messaggio della nuova campagna di comunicazione del circuito che prevede una riapertura posticipata di qualche settimana rispetto alla possibilità di riaprire le multisale già dal 26 aprile.

UCI Cinemas coglie questa occasione per comunicare ai clienti affezionati che la volontà è quella di riaprire presto i propri cinema e, nel corso delle prossime settimane, comunicare il piano di riapertura. “Vogliamo offrire ai nostri clienti la miglior esperienza cinematografica possibile e desideriamo ringraziarli tutti per la loro pazienza e comprensione durante questo lungo periodo difficile e per tutti i messaggi di affetto che abbiamo ricevuto da parte loro”.

Nei siti che saranno pronti per la riapertura sono stati garantiti, come l’anno scorso, i protocolli di sicurezza a salvaguardia della salute e del benessere di tutto il pubblico e dello staff, come le misure di distanziamento sociale che includono limitazioni nel numero di posti disponibili per ogni spettacolo e la garanzia di avere delle poltrone vuote tra gli spettatori. Sono state mantenute misure speciali affinché il percorso all’interno del cinema possa avvenire senza alcun tipo di contatto diretto e infine sono state potenziate le procedure di pulizia, con interventi più regolari.

Al ritorno in sala, gli spettatori potranno assistere ai nuovi film in uscita ma anche ai grandi successi delle passate stagioni potendo contare sulla grande varietà di titoli che UCI, da sempre, sa offrire a tutti gli amanti del cinema.

UCI Cinemas annuncia la riapertura di UCI Pioltello (MI)

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UCI Cinemas annuncia la riapertura di UCI Pioltello (MI)

UCI Cinemas annuncia che da giovedì 17 settembre UCI Pioltello (MI) riaprirà al pubblico con la ripresa delle proiezioni. UCI Cinemas coglie questa occasione per dare il bentornato ai clienti affezionati e ringraziarli per la loro pazienza e comprensione durante questo periodo difficile.

Prosegue così il percorso di graduale riapertura del Circuito UCI Cinemas, che ha già interessato UCI Alessandria, UCI Arezzo, UCI MilanoFiori, UCI Showville Bari, UCI Bicocca (MI), UCI Meridiana Casalecchio di Reno (BO), UCI Bolzano, UCI Luxe Campi Bisenzio (FI), UCI Casoria (NA), UCI Catania, UCI Certosa (MI), UCI Montano Lucino (CO), UCI Curno (BG), UCI Ferrara, UCI Firenze, UCI Fiume Veneto (PN), UCI Fiumara (GE), UCI Seven Gioia del Colle, UCI Lissone (MB), UCI Cinepolis Marcianise (CE), UCI RedCarpet Matera, UCI Mestre (VE), UCI Molfetta (BA), UCI Orio (BG), UCI Palermo, UCI Parco Leonardo (RM), UCI Perugia, UCI Piacenza, UCI Porta di Roma, UCI Reggio Emilia, UCI Roma Est, UCI Romagna Savignano sul Rubicone, UCI Sinalunga, UCI Torino Lingotto, UCI Luxe Marcon, UCI Villesse, UCI Gualtieri.

Dal 1° ottobre inoltre sarà aperto al pubblico il nuovo UCI Luxe Palladio a Vicenza, presso il Centro Commerciale Palladio.

Nella multisala di UCI Pioltello (MI), così come nelle multisala già riaperte, sono stati introdotti i nuovi protocolli di sicurezza a salvaguardia della salute e del benessere di tutto il pubblico e dello staff, come le nuove misure di distanziamento sociale che includono limitazioni nel numero di posti disponibili per ogni spettacolo e la garanzia di avere delle poltrone vuote tra gli spettatori. Sono state inoltre adottate misure speciali affinché il percorso all’interno del cinema possa avvenire senza alcun tipo di contatto diretto e infine sono state potenziate le procedure di pulizia, con interventi più regolari.

UCI Cinemas aderisce all’iniziativa Cinema in festa

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UCI Cinemas aderisce all’iniziativa Cinema in festa

Dal 18 al 22 settembre nelle multisala del Circuito UCI Cinemas arriverà Cinema in festa, l’iniziativa promossa dal Ministero della Cultura, in collaborazione con ANEC e ANICA, che offre agli amanti del grande schermo la possibilità di assistere a tutti gli spettacoli in programmazione al prezzo speciale di 3,50€ a biglietto. Eventi speciali, anteprime e grandi titoli, dai thriller ai film storici, dalle commedie alle animazioni, fino ai drammi, l’occasione sarà unica per godere della magia del cinema a un prezzo ridotto.

Supportiamo con piacere questa iniziativa che mira a far riscoprire al pubblico la magia del grande schermo e il piacere di vivere le emozioni del cinema in modo collettivo” afferma Ramon Biarnés, Managing Director Sud e Nord Europa del gruppo ODEON Cinemas. “I nostri cinema sono da sempre luoghi di intrattenimento, aggregazione e di condivisione e questo progetto promosso dal Ministero della Cultura, in collaborazione con ANEC e ANICA, si sposa perfettamente con la nostra idea di riproporre il cinema come un luogo alla portata di tutti, dove trascorrere del tempo di qualità con la famiglia o gli amici”.

Durante le giornate dedicate a Cinema in Festa UCI Cinemas proporrà anche un’offerta esclusiva disponibile al bar, il menù che comprende la bibita e i popcorn avranno il prezzo speciale di 6,50 euro.

La programmazione che sarà attiva durante il Cinema in Festa prevederà alcuni titoli molto attesi tra cui: Spider-Man: No way home – The More Fun Stuff Version, il film campione d’incassi diretto da Jon Watts e distribuito da Warner Bros. Picture torna in sala con circa 11 minuti di scene inedite; Moonage Daydream, un’esperienza cinematografica immersiva, diretta dal candidato agli Oscar Brett Morgen e distribuita da Universal Pictures su una delle rockstar mondiali più iconiche di tutti i tempi; Don’t Worry Darling, un thriller psicologico audace e visivamente sbalorditivo, distribuito da Warner Bros. Pictures e diretto da Olivia Wilde, che si avvale delle straordinarie interpretazioni di Florence Pugh e Harry Styles e Beast, il thriller distribuito da Universal Picture, diretto da Baltasar Kormákur e interpretato dal grande Idris Elba.

Il calendario vedrà anche l’uscita di L’Immensità, Memory, Per Niente al Mondo, Un Mondo Sotto Social, Ti Mangio il Cuore, Maigret, Amanda, Nido di Vipere, Backstage: Dietro le Quinte e Taddeo l’Esploratore e la Tavola di Smeraldo, una selezione di film che offre a tutti i fan del cinema una vasta scelta in termini di genere.

È possibile acquistare i biglietti presso le casse delle multisala coinvolte, tramite App gratuita di UCI Cinemas per dispositivi Apple e Android e sul sito www.ucicinemas.it. I biglietti paper-less acquistati tramite App e i biglietti elettronici acquistati tramite sito danno la possibilità di evitare la fila alle casse con –FILA+FILM. Il pubblico può comunque acquistare i biglietti anche tramite il call center (892.960) e le biglietterie automatiche self-service presenti sul posto. Per maggiori informazioni visitare il sito www.ucicinemas.it o la pagina ufficiale di Facebook di UCI Cinemas all’indirizzo: www.facebook.com/ucicinemasitalia. In alternativa contattare il call center al numero 892.960.

Ucciso l’uomo che ritrovò McCandless, la cui vita ispirò Into The Wild

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La settimana scorsa, in Alaska, il cacciatore Gordon Samel era stato colpito a morte da un agente di polizia. Samel aveva infatti condotto il suo pick-up verso il poliziotto, il cui comportamento deve ancora essere vagliato dal Dipartimento di Stato.

Una notizia di pura cronaca, che sembra aver poco a che fare col cinema. Se non fosse che Gordon Samel fu uno dei tre cacciatori di cervi che scoprirono il cadavere di Christopher McCandless, l’uomo che ispirò uno dei film più apprezzati degli ultimi anni: Into The Wild.

Diretto da Sean Penn e basato sul romanzo di Jon Krakauer Nelle terre estreme, la pellicola raccontava appunto la storia di Christopher McCandless, che appena laureato e con un brillante futuro davanti,  decide di rinunciare alla sua vita privilegiata per partire all’avventura. Regala tutti i sui risparmi a un ente benefico e parte in autostop verso l’Alaska in cerca di un esistenza a contatto con la natura selvaggia. Lo attendono incontri, esperienze formative e un crudele destino.

Il volto del protagonista era quello di Emile Hirsch, che vinse il premio come Miglior attore al National Board of Review. Sicuramente un punto di forza del film è la colonna sonora, composta da Michael Brook, con canzoni del leader dei Pearl Jam Eddie Vedder, che vinse il Golden Globe.

Uccisa due volte – Il caso Pomarelli, recensione del documentario

Piacenza è una città di provincia, ma anche di confine. Al senso di appartenza e comunità che evoca, può dunque associarsi l’idea di un equilibrio precario, di una condizione indefinita tra l’abitare un territorio conosciuto e il volersi spingere verso l’ignoto. Il documentario Uccisa due volte – Il caso Pomarelli, in onda su Crime+Investigation dal 28/6, ripercorre la tragica storia di Elisa Pomarelli proprio partendo dal senso della città di provincia, dove anche la più fidata delle amicizie può tramutarsi in orrore inaudito. Si tratta di una produzione Indigo Stories per A+E Networks Italia. Prodotto da Alessandro Lostia per Indigo Stories, con produttore esecutivo Ariens Damsi, il documentario è scritto da Matteo Festa e diretto da Alessandro Galluzzi.

Un lesbicidio reso invisibile

La lucidità di Emanuela Gatti, giornalista de IlPiacenza.it cerca di fare chiarezza su un terribile lesbicidio rimaneggiato dalla stampa e dai media. Massimo Sebastiani ed Elisa Pomarelli, grandi amici che condividono la passione per la natura e la campagna, scompaiono il 24 agosto del 2019 tra le colline piacentine, dopo essere stati avvistati l’ultima volta insieme in una trattoria. I telefoni dei due risultano irraggiungibili e, verso le 23:00, la famiglia inizia a chiedere aiuto ai carabinieri. Si teme il peggio, perfino che l’amico Massimo l’abbia sequestrata, pensiero inconcepibile fino a pochi minuti prima dai genitori di Elisa, che conoscevano bene lo stretto rapporto tra Massimo e la figlia. Dopo tredici giorni, la Polizia riesce a rintracciare l’uomo, che confessa di avere strangolato Elisa, vittima di un amore non ricambiato. La giovane aveva infatti dichiarato a Massimo il proprio orientamento sessuale, mai accettato pienamente dall’amico, che presentava agli amici Elisa come la propria ragazza ed era perfino convinto che sarebbero andati a vivere insieme.

Quello di Elisa è dunque allo stesso un femminicidio e un lesbicidio, per cui Massimo Sebastiani è stato condannato a 20 anni di carcere. L’accusa aveva chiesto in realtà una condanna più dura, di 24 anni ma, trattandosi di rito abbreviato, all’imputato è stato concesso uno “sconto” di un terzo sulla pena. Secondo i genitori di Elisa, giustizia è stata fatta solo a metà. L’assassino ha infatti chiesto e ottenuto il rito abbreviato e quindi lo sconto di pena che, nei casi riconosciuti come femminicidi, non viene concesso. Anche l’aggravante della lesbofobia non è stata rilevata, in assenza, ad oggi, di una legge specifica. L’omicidio di Elisa non può quindi essere riconosciuto né come femminicidio né come lesbicidio, un crimine d’odio di matrice lesbofobica, quando è in realtà entrambe le cose.

Caso Pomarelli

Il caso Pomarelli: la verità di Elisa

Elisa non è stata uccisa solo in un modo. Nei giorni successivi al suo femminicidio, i media italiani avevano ipotizzato una possibile relazione tra lei e il suo assassino, parlando di “gigante buono”, “gioco pericoloso”, “amore non corrisposto”. Poi, quando è stato reso pubblico il suo orientamento sessuale, si è improvvisamente detto che la vita privata della vittima doveva essere protetta, che non si doveva presumere o etichettare Elisa che aveva solo 28 anni e che forse avrebbe potuto anche cambiare idea, cosa che aveva sempre sperato Massimo Sebastiani. La voce dei giornalisti de IlPiacenza.it vuole evidenziare come crimini del genere siano l’espressione più intollerabile di una violenza sistemica che colpisce ogni giorno donne e lesbiche, alle quali non viene garantita un’adeguata protezione.

Assente dalla maggior parte delle narrazioni e degli articoli sul caso Pomarelli è Elisa. Si parla di Massimo, di come in preda a un “raptus passionale” abbia compiuto un gesto orribile, che per nulla combacia con la sua natura “buonissima”. Ma da tre anni Elisa era amica di Massimo, non un amante. Una persona che, di fronte a un uomo socialmente impacciato e rifiutato da molti, era pronta a ricercare gli aspetti più positivi della sua personalità. Eppure, questo atteggiamento amichevole è stato ricambiato con l’ossessione. Secondo la sorella, “Elisa divenne la ragione di vita di Massimo e, quando lei decise di porre fine all’amicizia, lui ha risposto con violenza omicida”.

Le immagini sorridenti dei due hanno accompagnato dozzine di articoli sul caso Pomarelli, che hanno tentato di legittimare un amore inconsistente, la fantasia deviata di chi vede l’orientamento sessuale come un qualcosa di transitorio, “una malattia da cui guarire”, una condizione che scegliamo di imporci ma da cui gli altri possono dissuaderci. Pochissimi articoli hanno ritratto la vicenda di Elisa con il lessico adeguato. La parola “femminicidio” sembrava non accordarsi a dovere con la sensibilità di Sebastiani, e alle opinioni di amici e parenti è stato affidato il compito di convalidare questo delitto d’amore, un errore all’interno di un rapporto buono, in cui Elisa è sempre stata tutelata.

Il caso Pomarelli vuole contrastare la risonanza mediatica di questo omicidio, facendo luce sulle lacune del nostro sistema giudiziario, sulla necessità di proteggere la sfera Lgbtq+ in una società che invisibilizza l’omosessualità e non riconosce l’omotransfobia come violenza.

Ubisoft lavora su Assassin’s Creed, Spinter Cell e Ghost Recon

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Ubisoft lavora su Assassin’s Creed, Spinter Cell e Ghost Recon

La Ubisoft, importante casa produttrice di video giochi di successo, nonostante il poco entusiasmante successo di Prince of Persia,

Ubaldo Terzani Horror Show: recensione del film di Gabriele Albanesi

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Alla sua seconda fatica il giovane regista Gabriele Albanesi presenta al suo pubblico un’opera mediocre. Ubaldo Terzani Horror Show è un thriller/horror connotato da forti componenti oniriche e visionarie. La storia è quella di un giovane aspirante regista, Alessio Rinaldi (Giuseppe Soleri), che deve scrivere il suo nuovo film con uno scrittore horror affermato, Ubaldo Terzani, che si rivelerà, ma non è una grossa sorpresa, un serial killer.

Emerge prepotentemente una sceneggiatura un po’ troppo banale e semplicistica, nonché prevedibile anche per i non amanti del genere. I dialoghi non coinvolgono lo spettatore e tendono a vertere, purtroppo, verso lo stereotipo, di italico costume, della necessaria raccomandazione nel mondo dello spettacolo e di giovani donne pronte a tutto pur di “sfondare” in questo mondo. La fotografia, amatoriale, non risalta i volti degli attori e le lugubri ambientazioni torinesi e la regia è quasi tutta giocata, veramente troppo, sulla macchina da presa fissa. La recitazione è approssimativa e poco spontanea, fatta eccezione per Paolo Sassanelli (Ubaldo Terzani), che contribuisce ad alzare il livello interpretativo.

Rispetto alla sua prima opera, “Il bosco fuori” (2006) in cui lo splatter non era relegato alla parte finale del film e molto apprezzato all’estero, Albanesi cerca di soffermarsi sulla  psicologia dei suoi personaggi giocando molto sull’aspetto onirico senza però trovare la giusta chiave per catturare il pubblico. Da apprezzare lo sforzo di riportare l’horror in Italia, ma siamo davvero lontani da un Lucio Fulci sempre pronto a scioccare lo spettatore inserendo temi e stili personali all’interno del film di genere o da un Mario Bava autore di cult movie come “La maschera del demonio” primo horror gotico italiano.

U.S. Marshals – Caccia senza tregua: trama, cast e curiosità sul film

Il film del 1993 Il fuggitivo è ancora oggi indicato come uno dei migliori thriller di sempre, ricco di suspense e colpi di scena. Dato il grande successo di questo, è stato poi realizzato nel 1998 non un sequel, bensì uno spin-off. Conclusa la storia del medico Richard Kimble, interpretato da Harrison Ford, l’attenzione si è infatti concentrata sull’altro celebre personaggio del film, l’agente federale Sam Gerard. È infatti lui il protagonista assoluto di U.S. Marshals – Caccia senza tregua. Questo è diretto da Stuard Baird, noto principalmente per essere stato il montatore di titoli come Superman, 58 minuti per morire – Die Harder e Skyfall.

Realizzato dagli stessi produttori de Il fuggitivo, questo nuovo film riprende lo schema narrativo del suo predecessore, proponendo però un nuovo punto di vista. I protagonisti sono infatti stavolta gli agenti che si occupano del caso, e non il fuggiasco di turno. Dato l’apprezzamento ricevuto dal personaggio di Gerard, si decise infatti di dare maggior rilevanza a questi. Anche questo spin-off ottenne poi una buona accoglienza di critica e pubblico. A fronte di un budget di 45 milioni di dollari, U.S. Marshals – Caccia senza tregua arrivò ad un guadagno globale di 102 milioni.

Ricco di tensione e dinamismo proprio come Il fuggitivo, questo è ancora oggi un thriller d’azione ricco di tutti gli elementi giusti per soddisfare gli amanti del genere. Tra grandi interpretazioni ed effetti speciali, si tratta di un’opera da non perdere. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

U.S. Marshals – Caccia senza tregua: la trama del film

Ambientata dopo gli eventi del primo film, la storia vede nuovamente come protagonista Sam Gerard, agente capo di una squadra di Marshals, poliziotti alle dipendenze del Dipartimento di Giustizia, incaricati di rintracciare il pericoloso assassino Mark J. Sheridan, attualmente a piede libero. Per le indagini, la squadra di Gerard viene affiancata dal giovane John Royce, membro dei servizi di sicurezza diplomatici. I due agenti hanno da subito diverse difficoltà a relazionarsi, tanto per il difficile carattere di entrambi quanto per il differente approccio al caso. Sam, in particolare, sembra fidarsi poco di John, tenendolo pertanto all’oscuro di molti dei risvolti dell’indagine.

Proseguendo in questa, la squadra arriva a scoprire che l’omicida che stanno cercando è in realtà un agente, registrato sotto il nome di Mark Sheridan, ed ex membro della CIA. L’uomo è sotto accusa per aver ucciso due membri del servizio segreto diplomatico, al fine di coprire un intricato complotto nazionale. Con la cattura del presunto responsabile sempre più a portata di mano, Gerard capirà di avere a che fare con un caso molto più complesso di quello che sembra. Qualcuno sembra infatti portare avanti un doppio gioco, mentendo sulla propria identità. Il vero colpevole, dunque, sembra essere tanto vicino quanto imprendibile.

U.S. Marshals - Caccia senza tregua cast

U.S. Marshals – Caccia senza tregua: il cast del film

Come già avvenuto per il precedente film, il personaggio di Sam Gerard è nuovamente interpretato dall’attore Tommy Lee Jones. Proprio grazie alla sua performance in Il fuggitivo questi ebbe modo di vincere il premio Oscar come miglior attore non protagonista. Fu dunque per lui un gran piacere tornare a vestire i panni di quel personaggio. Per l’occasione, egli decise di interpretare quante più scene possibili senza ricorrere a controfigure. Una di queste è quella che vede l’attore saltare sopra ad una macchina in corsa. Accanto a lui, riprendono rispettivi ruoli anche gli attori Joe Pantoliano, come Cosmo Renfro, Daniel Roebuck, come Bobby Biggs, e Tom Wood, come Noah Newman.

L’attore Wesley Snipes, celebre per la trilogia di Blade, interpreta qui il ruolo del fuggitivo Mark J. Sheridan. Questi, pur apprezzando il personaggio e il film, dichiarò di aver odiato il dover prendere parte ad alcune scene in acqua. Ciò è dovuto al fatto che l’attore non sa nuotare. Nel film è poi presente anche il celebre Robert Downey Jr. nei panni dell’agente John Royce. L’attore, che all’epoca delle riprese stava vivendo un periodo piuttosto difficile, disse di aver particolarmente odiato il lavorare al film. Arrivò infatti ad affermare che avrebbe preferito finire in prigione piuttosto che svegliarsi la mattina e dover andare sul set. Anche a causa di questo suo disprezzo, egli si assentò più volte ritardando il calendario delle riprese. Per prepararsi al ruolo, ad ogni modo, incontrò veri agenti federali da cui poter apprendere i segreti del mestiere.

U.S. Marshals – Caccia senza tregua: il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di U.S. Marshals – Caccia senza tregua grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten Tv, Chili Cinema, Google Play, Tim Vision e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di sabato 27 febbraio alle ore 21:00 sul canale 20 Mediaset.

Fonte: IMDb

Tyrese Gibson: il video dell’audizione per Django

Tyrese Gibson: il video dell’audizione per Django

World Star Hip Hop, il sito  americano dedicato interamente al  mondo  dell’hip hop, ha appena  pubblicato il video dell’audizione di  Tyrese Gibson per Django Unchained di  Quentin Tarantino. L’attore e  cantante, spesso noto  semplicemente  come Tyrese, fece  il  provino per interpretare il protagonista del film, Django, parte che fu poi assegnata a Jamie Foxx.

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Django Unchained, scritto e diretto da Quentin Tarantino, rende omaggio a Django di Sergio Corbucci (1966), con Franco Nero nei panni del protagonista. Le analogie con il film italiano sono in realtà ben poche, anche perchè il film di Tarantino è ambientato nel 1858, alle soglie della Guerra Civile Americana. Django (Jamie Foxx), uno schiavo nero, stringe amicizia con il dottor King Schultz, un cacciatore di taglie tedesco, il premio Oscar Christopher Waltz. Il film si avvale anche delle interpretazioni di uno straordinario Leonardo di Caprio, oltre che di Samuel L. Jackson, uno degli attori-feticcio di Tarantino. Figura, fra gli altri, lo stesso Franco Nero in un breve cameo.

Fonte: CBM

Tyrese Gibson: film, musica e libri

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Tyrese Gibson: film, musica e libri

Tyrese Gibson  è nato e cresciuto a Watts, in California, un quartiere centro meridionale di Los Angeles. Gibson ha scoperto il suo amore per la musica fin da giovanissimo pubblicando il suo primo album a diciannove anni. Poco dopo, nel 2000, viene premiato con un American Music Award per la categoria Miglior Nuovo Artista Soul/R&B. Parallelamente alla sua carriera musicale, Gibson ha avuto riscontri sia nel cinema che nel mondo della moda, apparendo in moltissime serie TV ed altrettante pubblicità, tra cui un’esclusiva con Guess e lo stilista Tommy Hilfiger.

Il debutto sul grande schermo di Tyrese Gibson avviene con un ruolo da protagonista nel film di John Singleton Baby Boy – Una Vita Violenta (Baby Boy), per la quale ha ricevuto una nomina ai NAACP (National Association for the Advancement of Colored People) nella categoria Outstanding Actor in a Motion Picture per la sua interpretazione di Joseph Summers. Lavora ancora con Singleton in 2 Fast 2 Furious.

Il 2017 sarà un anno pieno di impegni per Gibson, in quanto tornerà a ricoprire due suoi famosi ruoli: oltre a Roman Pierce, sarà nuovamente Robert Epps in Transformers: The Last Knight. Inoltre proseguirà col suo ruolo ricorrente nella serie musicale drammatica della Fox, Star, dove interpreta il pastore Bobby Harris, un ex-delinquente e partner di Carlotta Brown, interpretata da Queen Latifah.

La Universal Pictures ha opzionato Desert Eagle, un action movie sceneggiato da Tyrese Gibson e Mike Le, in cui una coppia di agenti che pattugliano il confine investigano un cartello della droga gestito in un casinò situato in una riserva di nativi americani. Gibson ne sarà il protagonista ed il produttore esecutivo con la sua Voltron Filmz, insieme a Scott Stuber, che produrrà con la sua Bluegrass Films.

Tyrese Gibson The RockTyrese Gibson, film e filmografia

Altri crediti lavorativi di Gibson: Ride Along 2 al fianco di Ice Cube e Kevin Hart; Fast & Furious 7; Black Nativity, al fianco di Forest Whitaker, Angela Bassett e Jennifer Hudson; Fast & Furious 6; Fast & Furious 5; i blockbuster di Michael Bay Transformers, e Transformers – La Vendetta Del Caduto (Transformers: Revenge of the Fallen); il thriller fantascientifico di Paul W.S. Anderson Death Race, recitato al fianco di Jason Statham, Joan Allen e Ian McShane; l’ horror/action Legion, al fianco di Dennis Quaid e Paul Bettany; il drammatico The Take – Falso Indiziato, con John Leguizamo e Rosie Perez; Il Volo Della Fenice (Flight of the Phoenix); Four Brothers – Quattro Fratelli, di Singleton, con Mark Wahlberg ed André Benjamin; senza dimenticare Annapolis diretto da Justin Lin, e Waist Deep – Strade Dannate, di Vondie Curtis-Hall.

Il suo libro “How to Get Out of Your Own Way”, pubblicato da Grand Central Publishing, è uscito nelle librerie il 7 Aprile del 2011. Nel 2013, invece ha pubblicato “Manology: Secrets of Your Man’s Mind Revealed,” che ha scritto insieme ad uno dei membri del gruppo Run-DMC, il DJ Joseph “Rev Run” Simmons.

Tyrese Gibson instagram

Tyrese Gibson: 10 cose che non sai sull’attore

Tyrese Gibson: 10 cose che non sai sull’attore

Divenuto celebre grazie alla saga di Fast & Furious, l’attore Tyrese Gibson è oggi popolare tanto in ambito cinematografico quanto musicale. Negli anni, poi, l’interprete ha dato prova di versatilità prendendo parte a progetti diversi tra loro, ma dimostrando sempre una predilezione per il genere action.

Tyrese Gibson: i suoi film e le serie TV

1. È tra i protagonisti della saga di Fast & Furious. L’attore diventa celebre grazie al personaggio di Roman in 2 Fast 2 Furious (2003), con Paul Walker, per poi riprendere il ruolo anche nei sequel Fast & Furious 5 (2011), con Vin Diesel, Fast & Furious 6 (2013), con Dwayne Johnson, Fast & Furious 7 (2015), con Jason Statham, Fast & Furious 8 (2017) e Fast & Furious 9 – The Fast Saga (2021), con John Cena.

2. Ha recitato in altri celebri film. Il primo ruolo cinematografico dell’attore è quello per il film Baby Boy – Una vita violenta (2001), per poi, durante le pause dalla saga di Fast & Furious, prendere parte anche a film come Il volo della fenice (2004), Four Brothers – Quattro fratelli (2005), Transformers (2007), con Shia LaBeouf, Death Race (2008), Transformers – La vendetta del caduto (2009), Legion (2010), con Paul Bettany, Transformers 3 (2011), Un Natale speciale a New York (2013) e Un poliziotto ancora in prova (2016), con Kevin Hart. Nel 2021 sarà poi nel film Morbius, con Jared Leto.

3. Ha prodotto diverse serie TV. Nel corso della sua carriera, Gibson ha ricoperto anche il ruolo di produttore, svolgendo tale compito in particolare per le serie First In (2009), K-Town (2012-2013), Roll Models (2013) e It’s Not You, It’s Men (2016). Questi progetti rientrano nella categoria dei reality show, per i quali l’attore ha talvolta ricoperto il ruolo di co-conduttore.

Tyrese Gibson: le sue canzoni

4. Ha pubblicato diversi album. Dalla fine degli anni Novanta Gibson ha guadagnato popolarità anche grazie alla sua attività da musicista. Ad oggi, ha pubblicato 7 album di genere rhythm and blues. Tra i brani più noti da lui pubblicati si annoverano i titoli Sweet Lady, How You Gonna Act Like That, The Best Man I Can Be e Dumb Shit.

Tyrese Gibson contro The Rock

5. Ha criticato duramente il collega. Nel 2017 l’attore ha attirato su di sé molte attenzioni per aver pubblicamente criticato Johnson, che nella saga di Fast & Furious ricopre il ruolo di Hobbs, per aver fatto mettere in pausa il nono capitolo della saga per poter prima girare lo spin-off Hobbs & Shaw. Stando alle parole di Gibson, l’attore avrebbe dunque tradito la famiglia per dar vita ad un’avventura in solitaria.

Tyrese Gibson The Rock

 

Tyrese Gibson in Fast & Furious con Paul Walker

6. Inizialmente il suo personaggio non era previsto. Nel secondo capitolo della saga, 2 Fast 2 Furious, doveva inizialmente comparire l’attore Vin Diesel con il suo personaggio. Questi, tuttavia, si tirò fuori dal progetto. La produzione dovette dunque far aggiungere alla storia un nuovo co-protagonista. Nacque così il personaggio di Roman, interpretato da Gibson. L’attore strinse da quel momento una profonda amicizia con il suo collega e co-protagonista Paul Walker.

7. Per partecipare al quinto capitolo ha dovuto dividersi tra più set. L’attore era desideroso di riprendere il suo ruolo in Fast & Furious 5, ma le riprese coincidevano con quelle di Transformers 3, per il quale stava lavorando. Gibson convinse le due produzioni a riorganizzare le scene che lo vedevano coinvolto, e lui si sacrificò nel fare avanti e indietro tra le location di Atlanta e Puerto Rico.

Tyrese Gibson e Samantha Lee Gibson

8. Si è risposato di recente. L’attore aveva avuto un primo matrimonio dal 2007 al 2009, dal quale nacque la prima figlia, Shayla Somer Gibson. Nel 2017 ha invece sposato Samantha Lee Gibson, attivista umanitaria. La coppia ha dato alla luce il primo figlio nell’ottobre del 2018. Si sono dichiarati particolarmente protettivi circa la propria vita privata, evitando un’eccessiva esposizione ai vari media. Nel dicembre del 2020, tuttavia, hanno annunciato la loro separazione.

Tyrese Gibson: il suo patrimonio

9. Ha ottenuto ottimi compensi con i suoi film. Nel corso della sua carriera l’attore ha preso parte ad alcuni dei film con i maggiori incassi degli ultimi anni, come la saga di Fast & Furious e di Transformers. Grazie ai suoi progetti ha così potuto raggiungere un patrimonio attualmente stimato tra i 5 e i 10 milioni di dollari.

Tyrese Gibson: età e altezza

10. Tyrese Gibson è nato a Los Angeles, in California, Stati Uniti, il 30 dicembre del 1978. L’attore è alto complessivamente 181 centimetri.

Fonte: IMDb

Tyrese Gibson entra nel cast di Black Nativity

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Tyrese GibsonTyrese Gibson è entrato a far parte del cast di Black Nativity, il musical diretto da Kasi Lemmons (Eve’s Bayou, The Caveman’s Valentine e Talk to Me) che racconta le vicende di un teenager di Baltimora mandato dalla madre ad Harlem per trascorrere il Natale con i nonni mai conosciuti. Tyrese Gibson  (Transformers, Fast & Furious 6) si unisce così agli attori Forest Whitaker, Angela Bassett e Jennifer Hudson, già da tempo ingaggiati. La pellicola sarà prodotta da Bill Horberg e Veline Rattray per conto della Fox Searchlight Pictures ed uscirà nelle sale cinematografiche nel 2014.

 

Tyrant 2×07: anticipazioni e promo

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Tyrant 2×07: anticipazioni e promo

Si intitolerà The Awful Grace of God, Tyrant 2×07, il settimo episodio della seconda stagione della serie televisiva di successo trasmessa dal network americano TNT.

In Tyrant 2×07 Jamal ha la consapevolezza che il suo paese è ormai totalmente fuori controllo e spera in una vittoria militare a qualsiasi costo; intanto, il tentativo di Barry di salvare Daliyah ha delle conseguenze ed infine, Rami, consapevole di aver assunto una posizione precaria, chiede consiglio a Amira su come gestire il carattere indomito di Jamal.

Tyrant 2: FX ordina la seconda stagione

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Tyrant 2Il Network FX ha annunciato che ci sarà Tyrant 2, un secondo ciclo di episodi della serie di successo scritta da Howard Gordon. Dunque il cast composto da Adam Rayner, Jennifer Finnigan, Ashraf Barhom, Moran Atias, Noah Argento, Anne Winters, Fares Fares, Salim Daw, Justin Kirk, Mehdi Dehbi, e Alice Krige tornerà per una nuova stagione.

Tyrant è una serie televisiva statunitense trasmessa dal 24 giugno 2014 sul canale FX. La serie, nata da un’idea di Gideon Raff e accolta da critiche mediamente negative, è incentrata sul figlio di un dittatore arabo, costretto a ritornare in patria ed occuparsi della politica della nazione, dilaniata dalla guerra, dopo aver vissuto per venti anni negli Stati Uniti.

Bassam “Barry” Al Fayeed, figlio più giovane del dittatore che guida la nazione araba di Abbudin, pone fine all’esilio che si era auto-imposto, ritornando dopo venti anni al paese natale con la moglie e i figli, cittadini statunitensi, per essere presente al matrimonio del nipote Ahmad. Nonostante sia intenzionato a ritornare con la famiglia negli Stati Uniti, dopo il matrimonio si vede malvolentieri coinvolto negli affari della sua famiglia d’origine e nella complicata situazione politica di Abbudin.

Tyrant 1×09: anticipazioni e promo

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Si intitolerà Meet the New Boss, Tyrant 1×09,  l’ottava puntata della prima stagione della serie televisiva targata FOX.

http://youtu.be/wJ3Ph_Yf1y8

In Tyrant 1×09,   i piani per il colpo di stato continuano a prendere forma, Jamal dimostra quanto lontano andrà a punire coloro che si oppongono a lui, e il rapporto di Barry con Molly è spinto al limite dopo che lei apprende delle ripercussioni che attendono la loro famiglia in caso di fallimento.

Tyrant 1×09Tyrant è una serie televisiva statunitense trasmessa dal 24 giugno 2014 dal network FX. La serie, nata da un’idea di Gideon Raff e accolta da critiche mediamente negative, è incentrata sul figlio di un dittatore arabo, costretto a ritornare in patria ed occuparsi della politica della nazione, dilaniata dalla guerra, dopo aver vissuto per venti anni negli Stati Uniti.

Bassam “Barry” Al Fayeed, figlio più giovane del dittatore che guida la nazione araba di Abbudin, pone fine all’esilio che si era auto-imposto, ritornando dopo venti anni al paese natale con la moglie e i figli, cittadini statunitensi, per essere presente al matrimonio del nipote Ahmad. Nonostante sia intenzionato a ritornare con la famiglia negli Stati Uniti, dopo il matrimonio si vede malvolentieri coinvolto negli affari della sua famiglia d’origine e nella complicata situazione politica di Abbudin.

Tyrant 1×06: anticipazioni e promo

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Si intitoleràWhat the World Needs Now , Tyrant 1×06,  la sesta puntata della nuova serie televisiva Tyrant trasmessa dal network FX.

In Tyrant 1×06, Barry (Adam Rayner) convince Jamal (Ashraf Barhom) a incontrare il leader dell’opposizione in esilio Sheik Rashid. Ma quando l’incontra prende una svolta verso il peggio, Jamal è prendere una decisione difficile che avrà un impatto sulle vite della sua famiglia e del suo Paese per sempre.

Tyrant 1×04: anticipazioni e foto

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Si intitolerà Sins of the Father Tyrant 1X04, quarto episodio della nuova serie tv targata Fox.

In questo episodio, la tensione raggiunge le stelle quando alla vigilia del ventesimo anniversario dell’attacco con armi chimiche voluto dal padre di Barry, il presidente Khaled Al-Fayed sparisce misteriosamente; il tentativo di Barry di sdrammatizzare la situazione incontra una pesante resistenza ed infine, Jamal fatica a ritrovare un certo grado di confidenza nella camera da letto dopo gli ultimi avvenimenti.

Tyrant 1×04 1 Tyrant 1×04 2 Tyrant

Tyrant 1×03: anticipazioni e promo

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Si intitolerà My Brother’s Keeper, Tyrant 1×03,  il terzo episodio della nuova serie tv targata Fox.

http://youtu.be/c_RNkdCwIt4

Tyrant 1×03In Tyrant 1×03 la decisione di Barry di non ritornare per il momento in America e di rimanere ad Abbudin viene accolta da un misto di emozioni differente, mentre la scoperte di nuove prove collegata al tentato omicidio di Jamal minaccia di creare un forte conflitto tra i due fratelli, che rischiano di allontanarsi sempre di più a causa delle posizioni assunte

Tyrant 1×01: anticipazioni e promo della nuova serie

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Andrà in onda stasera Tyrant 1×01,  la prima puntata della prima stagione della serie televisiva Tyrant targata Fox.

http://youtu.be/d4ozQdVQi_I

Tyrant 1×01In Tyrant 1×01 Barry Al-Fayeed, un pediatra californiano che è anche il secondo figlio di un dittatore di un paese del Medio OrienteBarry accetta con riluttanza di tornare a casa con la sua famiglia americana per il matrimonio di suo nipote e si ritroverà suo malgrado coinvolto nella complessa e turbolenta situazione della nazione che sta cercando di sfogarsi del regime dittatoriale.

Tyrannosaur recensione del film di Paddy Considine

Tyrannosaur recensione del film di Paddy Considine

Tyrannosaur – Il racconto per pure immagini, quello che riesce a farti vedere anche ciò che non mostra, non è da tutti e non è per tutti. Paddy Considine, con poetico disincanto, riesce a incastrare la complessità di due solitudini uguali e contrarie che si scontrano in una fredda e grottesca periferia inglese, donandosi finalmente un’infantile e cruda intimità, mentre un Dio pigro sta a guardare.

E’ un dio pigro quello che non fa nulla quando la follia esplode nella testa di Joseph (Peter Mullan), un vedovo sulla sessantina con problemi di gestione di rabbia; è pigro quel dio che guarda mentre Hannah (Olivia Colman) subisce inerme le umilianti violenze di un uomo che non vuole più, ma che, nelle preghiere di lei sembra esistere ed essere il tramite che permette alle due malinconie di toccarsi, in un modo tutt’altro che usuale.

Tyrannosaur filmQuella di Dio è un’assenza talmente grande, paragonabile al Tirannosauro del titolo, che non ci è concesso non vederla. Allo stesso modo in cui non ci è concesso non vedere la disarmante naturalezza che i personaggi restituiscono a una storia che non ha niente di naturale: l’ambientazione minimale e la bravura degli attori permette a Considine di giocare con una sceneggiatura dura, mai roboante, ma incisiva come solo la semplice onestà può essere; che non si serve della magniloquenza ma si fonde con una costruzione di immagini e tempi che vanno all’unisono, dove la mano del regista sparisce per fare posto a un’opera che respira da sola e che ci ricorda che, al cinema, le parole possono finalmente ritornare a essere supplemento dell’immagine che, da sola, esiste compiutamente.

Tyrannosaur recensione del film di Paddy Considine

Attorno ai due (magnetici) protagonisti, c’è un mondo strambo almeno quanto loro, in cui un funerale diventa un momento di tenero romanticismo e non c’è filtro tra il pensiero e l’azione, dove tutto è davvero assurdo come sembra. Il debutto alla regia dell’attore Paddy Considine ci regala un film dolorosamente bello che però, in Italia, pochi hanno l’occasione di vedere: uscito nel Regno Unito nell’ottobre del 2011, dopo aver trionfato in  numerose competizioni, vincendo, tra le altre cose, ben tre BAFTA (miglior film inglese indipendente, miglior regista esordiente, miglior attrice) e il Directing Award al Sundance , finalmente approda quest’anno anche nel Bel Paese, solo per una sera, grazie all’iniziativa del MAXXI che ogni mercoledì regala interessanti anteprime.

Quanto ancora dovremo aspettare per vederlo in sala? Forse per sempre. Quindi un consiglio spassionato è fare il possibile per vedere questo film e ritrovare la bellezza in quel cinema forte della sua identità, che, pur servendosi del potere della parola, non vi si smarrisce.

Tyler, the Creator si unisce a Timothée Chalamet e Gwyneth Paltrow in Marty Supreme di A24

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Sei anni dopo che Tyler, the Creator ha scritto: “Dite a Tim Chalamet di venire a prendermi“, il vincitore del Grammy si è unito alla star di Dune nel cast di Marty Supreme di A24.

Diretto da Josh Safdie, “Marty Supreme” segna il debutto cinematografico di Tyler. Lo stilista e cantante di “See You Again” ha precedentemente co-creato e recitato nella serie “Loiter Squad” di Adult Swim insieme ai suoi compagni di Odd Future. Ha anche co-creato lo show animato di Adult Swim “The Jellies!” e la docuserie di Viceland “Nuts + Bolts”.

Di cosa parlerà Marty Supreme?

Tyler si unisce a Timothée Chalamet e Gwyneth Paltrow nel film di A24, che si dice sia incentrato su un professionista del ping pong. I dettagli della trama di “Marty Supreme” non sono stati resi noti, ma A24 ha pubblicato l’immagine di una pallina da ping pong con la scritta “coming soon” dopo che Variety ha dato notizia del progetto a luglio. La sceneggiatura originale di “Marty Supreme” è stata scritta da Safdie e Ronald Bronstein, che producono entrambi insieme a Eli Bush, Anthony Katagas e Chalamet.

La carriera di Tyler, the Creator

Avventurandosi nei lungometraggi, Tyler, the Creator aggiunge un’altra voce al suo impressionante curriculum. Tra le più grandi star dell’hip-hop, Tyler ha vinto il Grammy per il miglior album rap con due dischi, “Igor” del 2019 e “Call Me if You Get Lost” del 2021. Nel 2024 è stato headliner del Coachella insieme a Lana Del Rey e Doja Cat, e gestisce anche il suo festival musicale a Los Angeles, Camp Flog Gnaw. Con i suoi marchi di lifestyle Golf Wang e Le Fleur, ha collaborato con marchi come Converse e Lacoste e ha disegnato una capsule collection per Louis Vuitton.

Safdie è noto soprattutto per aver diretto “Uncut Gems” e “Good Time” con il fratello Benny Safdie. Con “Marty Supreme” affronta la sua prima regia da solo dal 2008. Di recente ha diretto l’ultimo speciale comico di Adam Sandler per Netflix, intitolato “Love You”, e sta anche lavorando con Sandler a un altro film ambientato nel mondo dei cimeli sportivi e del baseball.

Tyler Rake: tutto quello che c’è da sapere sul film con Chris Hemsworth

Negli ultimi anni Netflix non si è risparmiata nel proporre ai propri abbonati film di propria produzione di genere action. Veri e propri blockbuster dalle grandi ambizioni tecniche, che possono però essere goduti nella comodità del proprio salotto. Titoli come 6 Underground, Red Notice o The Grey Man. In mezzo a questi, spicca però Tyler Rake (qui la recensione), diretto nel 2020 dall’esordiente Sam Hargrave e prodotto dai fratelli Anthony e Joe Russo (registi di Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame), con il secondo dei due anche sceneggiatore del film.

Basato sulla graphic novel Ciudad di Ande Parks, Joe Russo, Anthony Russo, Fernando León González ed Eric Skillman, il film rielabora la figura del mercenario per dar vita ad un epico racconto che fa della spettacolarità tecnica il suo maggior pregio. Ci sono infatti sequenze ad alto impatto visivo nel film, tra cui un piano sequenza estremamente complesso e dinamico che ha tenuto e tiene ancora gli spettatori con gli occhi incollati allo schermo. Un’opera dunque particolarmente grintosa, che non ha scontentato gli appassionati del genere ma ha anzi offerto loro una visione irrinunciabile.

Un successo puro quello del film, divenuto in breve tempo tra i più visti tra quelli presenti nel catalogo dell’azienda. A distanza di qualche anno, continua inoltre a vantare traguardi tecnici insuperati per questo genere di opere. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e ad altro ancora. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama e il cast di Tyler Rake

Ambientato prevalentemente a Dhaka, in Bangladesh, il film ha per protagonista il mercenario Tyler Rake. Silenzioso e solitario, questi viene contattato dall’agente Nik Khan per una missione apparentemente ordinaria: recuperare il figlio di un signore della droga, rapito da un suo spietato rivale. Il compito si rivelerà tuttavia essere più complesso del previsto, e nel corso degli eventi Rake dovrà capire di chi fidarsi mentre combatte anche con il proprio tormentato passato. La vicinanza con il ragazzo, infatti, lo spingerà a ripensare alla sua intera vita.

L’attore Chris Hemsworth interpreta, come noto, il protagonista Tyler Rake. Un ruolo per cui si è preparato molto da un punto di vista della resistenza fisica, così da poter interpretare personalmente quante più scene possibile. Accanto a lui, l’attore Rudhraksh Jaiswa interpreta Ovi Mahajan Jr., figlio del signore del crimine indiano Ovi Mahajan Sr., il quale è invece interpretato da Pankaj Tripathi. L’attrice Golshifteh Farahani ricopre il ruolo di Nik Khan, un mercenario e partner di Tyler, mentre David Harbour è Gaspar, ex compagno di squadra di Rake.

Tyler-Rake-cast

Tyler Rake: il piano-sequenza di 11 minuti e il finale

Il regista Sam Hargrave ha dichiarato che il piano sequenza di 11 minuti e 29 secondi è composto da ben 36 diverse sequenze diverse, unite poi insieme al montaggio. Alcune di quelle sequenze hanno richiesto ben 25 riprese l’una affinché potessero allinearsi correttamente e dare dunque il senso di continuità necessario. Per riuscire a girare tutto ciò la troupe aveva a disposizione dieci giorni, prima dei quali l’intera sequenza è stata più volte provata e studiata nei minimi dettagli, dai movimenti degli attori fino a quelli della macchina da presa. Solo così si è potuti arrivare preparati alle riprese vere e proprie.

Per quanto riguarda il finale, sempre il regista ha dichiarato in un’intervista che “l’abbiamo girato in un modo volutamente ambiguo. Se guardi il film e senti che la redenzione di Tyler è completata attraverso il sacrificio, allora lo vedrai in un modo, con il ragazzo che lo onora attraverso una visione. Oppure, se hai amato il personaggio e il suo superare tutte le probabilità di sopravvivere è ciò che ha reso la storia buona per te, allora vedrai Tyler Rake in quell’immagine“. Il finale, inoltre, lasciava aperta la possibilità ad un sequel, poi effettivamente realizzato.

Tyler-Rake-finale

I sequel di Tyler Rake: Tyler Rake 2 e Tyler Rake 3

Il 16 giugno del 2023 arriva infatti su Netflix Tyler Rake 2, diretto nuovamente da Sam Hargrave e scritto da Joe Russo. Chris Hemsworth, Golshifteh Farahani e Adam Bessa riprendono i loro ruoli, mentre Olga Kurylenko e Idris Elba si aggiungono al cast. In questo secondo film, il mercenario è pronto per una nuova missione. Insieme alla sua squadra, viene infatti ingaggiato per salvare il figlio di un boss malavitoso che è stato rapito da un trafficante di armi e droga georgiano. Durante la missione di salvataggio il trafficante però muore e suo fratello, altrettanto spietato, decide di dare la caccia a Tyler e ai suoi per vendicarlo.

Mentre Tyler Rake 2 si afferma come uno dei film più visti su Netflix, guadagnando consensi per le sue interpretazioni e, in particolare, per le scene d’azione (tra cui un piano sequenza di ben 21 minuti), sono attualmente in corso le trattative anche per un terzo capitolo. Tyler Rake 3 sembra infatti sempre più probabile, dato il grande successo che i primi due film hanno riscontrato e stanno continuando ad ottenere. Al momento non vi sono certezze, ma è molto probabile che nelle prossime settimane verrà annunciato di più a riguardo.

Il trailer di Tyler Rake e come vedere il film in streaming su Netflix

Come anticipato, è possibile fruire di Tyler Rake unicamente grazie alla sua presenza nel catalogo di Netflix, dove attualmente è al 2° posto della Top 10 dei film più visti sulla piattaforma in Italia. Per vederlo, basterà dunque sottoscrivere un abbonamento generale alla piattaforma scegliendo tra le opzioni possibili. Si avrà così modo di guardare il titolo in totale comodità e al meglio della qualità video, avendo poi anche accesso a tutti gli altri prodotti presenti nel catalogo.

Fonti: IMDb, IndieWire

Tyler Rake: sono in corso le trattative per il terzo capitolo con Chris Hemsworth

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Netflix è attualmente in trattative per sviluppare Tyler Rake 3. Il primo film, interpretato da Chris Hemsworth nei panni del mercenario australiano che dà il titolo alla versione italiana del film (in originale il franchise prende il nome di Extraction), è stato presentato in anteprima su Netflix nel 2020 ed è diventato all’epoca la più grande premiere di film originale sul servizio di streaming.

Il sequel, Tyler Rake 2, è stato presentato in anteprima all’inizio di questa settimana il 16 giugno e ha ricevuto una risposta critica ancora più forte grazie a una valutazione del 74% su Rotten Tomatoes.

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Appena un giorno dopo la premiere del primo sequel, Chris Hemsworth ha aperto l’evento globale per i fan di Netflix TUDUM in onore dell’uscita di Tyler Rake 2. Era accompagnato dal regista Sam Hargrave, che ha discusso di cosa è successo nella realizzazione della sequenza one-shot del film, che è durata oltre 20 minuti. Discutendo della forte reazione dei fan al nuovo film, Hemsworth ha rivelato che la piattaforma sta già “parlando” della realizzazione di un terzo capitolo.

Questa notizia implica che il numero di spettatori del primo giorno del secondo film di quello che potremmo già chiamare un franchise sia stato incredibilmente alto. Resta da vedere se il nuovo film corrisponderà al record stabilito dal film precedente, e in tal caso, sembra inevitabile che Tyler Rake 3 avrà il via libera.

Se il franchise si dovesse estendere a un terzo film, potrebbe anche potenzialmente continuare. Netflix ospita molti franchise cinematografici, anche se finora la maggior parte dei suoi successi è legato alle serie. Se continua a muoversi a questo ritmo, Tyler Rake potrebbe rapidamente crescere fino a diventare uno dei loro franchise più longevi di sempre.

Tyler Rake: recensione del film con Chris Hemsworth

Tyler Rake: recensione del film con Chris Hemsworth

Netflix non è nuovo nell’acquistare grandi film d’azione, opere che sul grande schermo avrebbero sfogato tutta la loro ricchezza di dettagli e che trovano invece ora nuovo canale preferenziale grazie al servizio di streaming. Dopo aver distribuito 6 Underground, dell’esplosivo regista Michael Bay, è ora il turno di Tyler Rake, diretto dall’esordiente Sam Hargrave, prodotto dai fratelli Anthony e Joe Russo e tratto dalla graphic novel Ciudad, scritta proprio da questi ultimi.

Ambientato a Dhaka, in Bangladesh, il film ha per protagonista l’attore Chris Hemsworth nei panni del mercenario che dà il titolo al film. Silenzioso e solitario, questi viene contattato dall’agente Nik Khan (Golshifteh Farahani) per una missione apparentemente ordinaria: recuperare il figlio di un signore della droga, rapito da un suo spietato rivale. Il compito si rivelerà tuttavia essere più complesso del previsto, e nel corso degli eventi Rake dovrà capire di chi fidarsi mentre combatte anche con il proprio tormentato passato.

Tyler Rake: l’azione come danza

Se c’è un elemento davvero sorprendente del film, questo è certamente la spettacolarità delle sue scene d’azione. Ciò appare comprensibile nel momento in cui si nota il fatto che Hargrave, prima di debuttare alla regia, è stato a lungo stunt coordinator per la Marvel, ed in particolare per il film Avengers: Endgame. A lui si devono le spettacolari coreografie presenti in quello che è il più grande incasso nella storia del cinema, e naturalmente ripropone anche in questo suo primo da regista tali competenze.

In particolare, si assiste ad un incredibilmente dinamico piano-sequenza di circa 12 minuti, che posto ad inizio film stabilisce subito la qualità della messa in scena. Una sequenza, questa, ambientata nel cuore della polverosa città, con la macchina da presa che segue i protagonisti in un pericoloso inseguimento automobilistico, nel labirinto di edifici dove avviene lo scontro fisico e infine di nuovo in strada per la fuga finale. Il coinvolgimento dello spettatore è qui a livelli altissimi, stregato dalle coreografie ideate per la sequenza, che appare quasi come una danza dei protagonisti, come anche dalla fotografia attraverso cui tutto ciò trova massima espressione.

A portare tutto ciò sulle sue possenti spalle vi è Chris Hemsworth, che prova nuovamente di essere un attore di talento. Lasciati momentaneamente i panni del divino Thor, l’attore dà qui vita ad una performance sulla quale è possibile modellare l’intero film e le sue spettacolari coreografie. Allo stesso tempo, Hemsworth ha la possibilità di sfoggiare delle convincenti sfumature drammatiche, che nel loro minimalismo rompono l’idea di un personaggio indistruttibile lasciandone trasparire un’umanità nel quale ritrovare errori e rimpianti.

Tyler Rake Chris Hemsworth

Tyler Rake: la recensione

Se il film mette in mostra le qualità di Hargrave come regista, capace di orchestrare spettacolari sequenze d’azione, fruibili senza problemi di comprensione, meno completo appare invece essere dal punto di vista della scrittura. Sceneggiata dal solo Joe Russo, la pellicola non sembra seguire una particolare struttura narrativa, ritrovandosi così accelerato nella prima parte e particolarmente rallentato nella seconda. Salvo le due principali sequenze d’azione, poste all’incirca all’inizio e alla fine del film, Tyler Rake soffre di una mancanza di contenuti e risvolti che avrebbero potuto rendere la vicenda ancor più accattivante.

Allo stesso tempo, alla conta dei fatti non sembrano esserci solide motivazioni in ciò che i personaggi protagonisti compiono, specialmente per quanto riguarda i villain di turno, mai realmente caratterizzati. Molti sono gli elementi lasciati in sospeso, e con questi si sarebbe potuto idealmente costruire dei sequel. Apparentemente però, non sembra essere questa l’intenzione.

Non supportato da una struttura narrativa solida, Tyler Rake dimostra così più di una fatica nel gestire il proprio ritmo. La sua fortuna è dunque l’avere alla regia un tecnico come Hargrave, a cui vanno i principali meriti del film, fondato su una messa in scena dal grande potenziale. La sua è una voce che potrebbe diventare particolarmente significativa nel genere, e seppur non completamente riuscito questo film ne è una prova iniziale.

Tyler Rake: quante persone ha ucciso Chris Hemsworth nei film?

Tyler Rake: quante persone ha ucciso Chris Hemsworth nei film?

Il mercenario Tyler Rake di Chris Hemsworth, esperto di battaglie, miete un numero ingente di vittime in Tyler Rake e Tyler Rake 2. Con Hemsworth che sembra essersi lasciato alle spalle il ruolo di Thor – almeno per il momento – quello di Tyler Rake (Extraction) è diventato il suo nuovo grande franchise.

L’originale del 2020 ha garantito alla star un grande successo di streaming e un personaggio che gli ha permesso di usare le sue doti drammatiche e, al contempo, alzare l’asticella del genere action al massimo: il numero di morti che ha accumulato da solo nella saga potrebbe tranquillamente competere con quelle perpetrate da Rambo o John Wick.

Il numero di uccisioni del primo Tyler Rake è 80

Tyler Rake Chris HemsworthSecondo AOBG – gli esperti in materia di bodycount nei film – il conteggio finale di uccisioni per mano di Rake Tyler Rake è di 80. La maggior parte di questi sono stati uccisi con un fucile d’assalto o una pistola, anche se non sono mancati accoltellamenti ed esplosioni.

Naturalmente, la sua uccisione più famosa avviene con una vera e propria ascia (axe, in inglese): l’opportunità di un gioco di parole visivo e linguistico – axe/extraction – era evidentemente troppo ghiotta per i registi per lasciarsela sfuggire.

Rake uccide 29 persone nel sequel

Tyler Rake 2Mettere insieme il numero di vittime di Tyler Rake 2 è un po’ più complicato, perché può essere difficile distinguere gli avversari che Rake ha ferito da quelli che ha ucciso. Ad esempio, durante la scena della rivolta nella prigione, c’è un momento in cui Rake spara con la mitragliatrice a tre prigionieri, anche se un’analisi più attenta rivela che li ha colpiti alle gambe. In base alle morti che possono essere confermate fisicamente, in Tyler Rake 2 il mercenario ha ucciso 29 persone. Anche se si tratta di un numero considerevolmente inferiore a quello del primo film, il sequel punta sulla qualità anziché sulla quantità.

In questo secondo capitolo, Rake abbatte non uno, ma ben DUE elicotteri d’attacco, uccide un prigioniero usando un manubrio mentre, quella che probabilmente è la morte più memorabile, include anche alcuni attrezzi da palestra e la testa di uno sfortunato scagnozzo. Vediamo Rake combattere contro avversari rivestiti da capo a piedi con un’armatura, il che rende ancora più difficile l’attacco e aumenta il numero di combattimenti corpo a corpo. In totale, questo significa che il Rake di Hemsworth ha ucciso 109 persone in entrambi i film di Tyler Rake, un punteggio più che rispettabile per qualsiasi eroe d’azione.