Sarà Eva
Riccobono la madrina della prossima edizione della
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
di Venezia. La bella attrice italiana presiederà
l’apertura del Festival la sera del 28 agosto, prima della
proiezione del film d’apertura, Gravity di Alofnso Cuaron, uno
sci-fi in 3D con protagonisti Sandra Bullock e George Clooney.
Inoltre la Riccobono condurrà la serata di chiusura, il 7
settembre, durante la quale verranno assegnati i premi e i Leoni
della 70esima edizione del Festival del Lido.
Ricordiamo che il Festiva di
Venezia, che giunge quest’anno alla storica edizione numero 70 è
diretto da Alberto Barbera e organizzato dalla
Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta, e
si svolgerà al Lido dal 28 agosto al 7 settembre 2013.
Dopo il successo di Fast and
Furious 7, cominciano a circolare i primi rumor sul prossimo
capitolo della saga che, come sappiamo già da diverso tempo, andrà
ancora avanti con almeno altri due episodi. Secondo quanto
riportato da Umberto Gonzales di Latino Review via Instagram,
sembrerebbe che in Fast and Furious 8
vedremo il ritorno di Eva Mendes.
La bella attrice di origine cubana
aveva interpretato il personaggio dell’agente Monica Fuentes in
2 Fast 2 Furious, per poi tornare, brevemente, anche in
Fast And Furious 5. Al momento la notizia non è stata
confermata, ma vi terremo aggiornati.
A seguito delle
nomination agli Oscar 2024, Eva Mendes ha
festeggiato la candidatura come Miglior attore non protagonista
per Barbie del
suo compagno Ryan Gosling, mandando a quel paese quanti si
espressero contro il suo casting. Come noto, la scelta di Gosling
per quel ruolo è stata inizialmente mal accolta sui social media,
dando vita ad un dibattito incentrato sul fatto se Gosling fosse o
meno troppo vecchio per interpretare quel personaggio. “Sono
così orgogliosa del mio uomo. Ha ricevuto così tanto odio quando ha
accettato questo ruolo“, ha scritto Eva Mendes su Instagram, allegando foto di articoli
in cui si diceva che Gosling “fa rabbrividire” nel ruolo
di Ken.
“Così tante persone hanno
cercato di farlo vergognare per averlo assunto questo ruolo.
Nonostante tutte le prese in giro di #NotMyKen e gli articoli
scritti su di lui, ha creato questo personaggio completamente
originale, esilarante, straziante e ormai iconico e lo ha portato
fino agli Oscar. Sono molto orgogliosa di essere la Barbie di Ken“. Lo stesso Gosling aveva reagito
alle reazioni al suo casting in un’intervista con la rivista GQ
pubblicata lo scorso maggio, prima dell’uscita nelle sale di
“Barbie“, dichiarando all’epoca: “Se la gente non
vuole giocare con il mio Ken, ci sono molti altri Ken con cui
giocare. Se vi importasse davvero di Ken, sapreste che a nessuno
importa di Ken”.
Barbie
è stato diretto da Greta
Gerwig da una sceneggiatura scritta insieme a
Noah Baumbach. È stato prodotto da Margot Robbie e Tom Ackerly per LuckyChap e da
Robbie Brenner di Mattel Films insieme a Josey McNamara e Ynon
Kreiz. Durante la sua programmazione nelle sale, il film ha
ottenuto un incasso mondiale di oltre 1,4 miliardi di
dollari, diventando così il film di maggior incasso del
2023. Il film è interpretato da Margot Robbie,
Ryan Gosling, America Ferrera, Simu Liu,
Kingsley Ben-Adir, Scott Evans, Kate McKinnon, Ariana Greenblatt,
Alexandra Shipp,
Emma Mackey, Issa Rae, Michael Cera, Hari Nef, Will Ferrell,
Helen Mirren, Dua Lipa e altri ancora.
Eva Mendes, sulla bocca di tutti per il suo
attuale flirt con Ryan Gosling, parteciperà al nuovo film di Léos
Carax, Holly Motors, al fianco di Denis Lavant.
Eva
Longoria è uno dei volti più popolari
della televisione, grazie alla sua partecipazione alla
serie Desperate Housewives, che le ha fatto
guadagnare anche l’apprezzamento di pubblico e critica.
Eva Longoria oggi
Oggi l’attrice si divide tra grandi
produzioni e progetti più indipendenti, continuando a scegliere
ruoli che ne confermano il talento.
Ecco 10 cose che non sai di
Eva Longoria.
Eva Longoria carriera
1. Ifilm. La carriera cinematografica dell’attrice ha
inizio nel 2005, quando prende parte al lungometraggio Harsh
Times. Successivamente partecipa ai film The Sentinel
(2006), Lo spaccacuori (2007), La sposa fantasma
(2008), Cristiada (2011), A Dark Truth (2012),
In a World… (2013) e Dora e la città perduta
(2019).
2. Le serie Tv.
Particolarmente ricca è la carriera televisiva dell’attrice, che
inizia a recitare nella serie Febbre d’amore (2001-2003).
Successivamente prende parte a Dragnet (2003-2004), e dal
2004 è tra le protagoniste della serie Desperate
Housewives (2004-2012), dove ricopre il ruolo di Gabrielle
Solis. Terminata la fortunata serie, l’attrice prende parte a
puntate di Brooklyn Nine-Nine (2014) e Empire
(2017). Nel 2019 prende parte ad un episodio della serie
Grand
Hotel, dove recita accanto all’attore
Demian Bichir.
Eva Longoria Tony Parker
3. È stata sposata.
Dal 2002 al 2004 l’attrice è stata sposata con l’attore Tyler
Christopher, mentre nel 2007 ha sposato in seconde nozze il
cestista Tony Parker, da cui tuttavia ha divorziato nel 2010.
4. Ha avuto un
figlio. Dal 2016 l’attrice è sposata con il produttore
televisivo José Antonio Baston, da cui ha avuto il suo primo
figlio, nato nel 2018 e chiamato Santiago.
Eva Longoria Instagram
5. Ha un account
personale. L’attrice è presente sul social network
Instagram con un profilo verificato, seguito da 7,1 milioni di
persone. All’interno di questo l’attrice è solita condividere
fotografie scattate in momenti di svago. Non mancano tuttavia anche
foto promozionali dei progetti a cui prende parte, come anche foto
scattate sui set o alle premiere a cui l’attrice prende parte.
Eva Longoria Desperate
Housewives
6. È stata vittima di
bullismo. L’attrice ha dichiarato che i primi anni di set
sono stati tutt’altro che facili per lei. Ancora alle prime armi,
l’attrice era intimorita dal grande set, e ha aggiunto di essere
stata vittima di alcuni atti intimidatori da parte di alcuni
colleghi. Per sua fortuna l’attrice Felicity
Huffman le è stata vicino, aiutandola ad integrarsi e
superare i tanti ostacoli.
7. Ha conquistato i
produttori con il suo provino. Quando si presentò per
sostenere il provino per la parte di Gabrielle Solis, all’attrice
fu chiesto cosa ne pensava della sceneggiatura. La Longoria rispose
allora di aver letto solo la sua parte, e la risposta tanto sincera
e ingenua convinse i produttori che l’attrice era perfetta per quel
ruolo.
8. È stata nominata ai
Golden Globe. Per il suo ruolo nella serie, l’attrice è
ricevuto una candidatura come miglior attrice in una serie comedy
ai Golden Globe Awards. La nomination contribuì inoltre
nell’aiutare l’attrice a vincere la sua insicurezza. Questa si
sentiva infatti inferiore rispetto alle colleghe, dato anche che
per la prima stagione fu l’unica delle protagoniste a non ricevere
una nomination proprio ai Golden Globe.
Eva Longoria patrimonio
9. È tra le attrici più
pagate della TV. Grazie al suo ruolo in
Desperate Housewives, l’attrice ha raggiunto lo status di
attrice tra le più pagate della televisione. Il suo patrimonio è
infatti stimato intorno a 50 milioni di dollari.
Eva Longoria età e altezza
10. Eva Longoria è nata a
Corpus Christi, nel Texas, Stati Uniti, il 15 marzo 1975.
L’altezza complessiva dell’attrice è di 157 centimetri.
E’ la bellissima e sensualissima attrice Eva Green la
protagonista del Calendario Campari 2015.
Eva Green nasce a
Parigi, figlia dell’attrice francese Marlène Jobert e del dentista
svedese Walter Green (apparso come attore nel film Au
hasard Balthazar). Ha una sorella gemella, Joy (Johanne). È
bisnipote del compositore francese Paul Le Flem, nipote
dell’attrice Marika Green e cugina della cantante e
attrice Elsa Lunghini.
Cresce nel XVII
arrondissement e frequenta l’American School of Paris e
l’American University of Paris. Tra il 1997 e
il 2000 studia e si laurea al St. Paul Drama School
di Parigi e in seguito si trasferisce a Londra, dove
studia recitazione per 10 settimane alla Webber Douglas Academy of
Dramatic Art. Studia anche per un breve periodo alla New York
University’s Tisch School of the Arts di New York.
La sua prima aspirazione fu di
studiare egittologia dopo aver visitato il Museo del
Louvre a sette anni, ma a 14 anni aveva già cambiato idea dopo
aver visto Isabelle Adjani in Adele H. – Una
storia d’amore, quindi lasciò la scuola a 16 anni nonostante i
buoni voti, per intraprendere una carriera come attrice.
Eva Green è
un’attrice poliedrica che nel corso della sua carriera si è
cimentata in moltissimi ruoli e generi cinematografici diversi. È
stata la protagonista di The Dreamers di Bernardo Bertolucci nel 2003, la bond girl di Casino Royale nel 2006 (per cui ha vinto un
BATFA Awards), Ava Lord nel
sequel di Sin City del 2013. Il ruolo che poi l’ha
consacrata al piccolo schermo è sicuramente quello di Penny
Dreadful, la serie Showtime di cui è
stata protagonista dal 2014 al 2016.
L’attrice dopo un lungo periodo
lontana dalla macchina da presa è pronta a tornare sul grande
schermo il prossimo 6 aprile quando uscirà nelle sale I tre moschettieri: D’Artagnan. Il film uscirà
in Italia distribuito da Notorius Pictures e vanta
un cast davvero stellato. Eva Green sarà affiancata da Vincent Cassel – con cui torna a lavorare dopo
Liaison – e Louis Garrel.
Oltre alle sue imprese nel
franchise de
I tre moschettieri, questi sono i 4 ruoli di
Eva Green da non perdere per il futuro.
I Tre Moschettieri:
D’Artagnan
I tre moschettieri: D’Artagnan uscirà in
Italia il 6 aprile e fa parte di un progetto molto più ampio volto
a portare sul grande schermo l’epico racconto di Alexandre
Dumas. L’eroico D’Artagnan (interpretato
da François Civil) si unisce ai tre leali e
formidabili amici moschettieri, Athos
(interpretato da Vincent Cassel),
Porthos (interpretato da Pio
Marmaï) e Aramis (interpretato da
Romain Duris). Insieme complottano per rovesciare
un malvagio consigliere reale, avendo anche a che fare con la
seducente spia Milady de Winter (interpretata da
Eva Green).
Primo film della serie in due
parti, I tre moschettieri: D’Artagnan è incentrato
sull’eroe spavaldo e sui suoi tentativi di proteggere la
Regina di Francia e di salvare il Paese da una
guerra contro l’Inghilterra. Il teaser ufficiale e il poster del
film sono stati rilasciati nel dicembre 2022. Per chi ama le epopee
storiche ma non ha mai visto un adattamento cinematografico del
romanzo di Dumas, i film saranno sicuramente una
delizia visiva, con guerre grafiche, arte d’epoca francese e
personaggi storici ritratti sotto una nuova luce.
Ambientato nella Francia
dell’inizio del XVII secolo, tra il 1625 e il 1628, I tre moschettieri racconta le avventure del
giovane D’Artagnan. La trama del film segue il
romanzo originale con alcune modifiche ai personaggi.
D’Artagnan lascia la sua casa per Parigi con
l’ambizione di diventare un moschettiere della Guardia alla corte
reale, ma non viene reclutato. Incontra invece un trio di
impressionanti e formidabili moschettieri, Athos,
Aramis e Porthos, e fa amicizia
con loro. Ben presto si ritrova nel cuore di una complessa
situazione politica e di una guerra furiosa che mette in gioco il
futuro della nazione.
I Tre Moschettieri: Miledy
Il secondo film che uscirà al
cinema più avanti – programmato per il 13 dicembre 2023 – è
I Tre Moschettieri: Milady, si concentra sul
programma di Milady di rovesciare la corona e sul modo in cui
realizza il suo piano. Per ora non ci sono trailer separati per
I tre moschettieri: D’Artagnan e I tre
moschettieri: Milady e il teaser ufficiale funge da promo
per entrambi i film.
Nel video vengono introdotti anche
gli antagonisti della storia come Milady e il
consigliere reale Cardinale Richelieu
(interpretato da Eric Ruf). Torneremo indietro nel
tempo dove un Luigi XIV insolito interpretato da Louis Garrell deteneva il potere assoluto in
tutta la Francia.
Dirty Angels
Dirty Angels è un
film thriller d’azione americano di prossima uscita diretto da
Martin Campbell, con una sceneggiatura scritta da
Alissa Sullivan, Jonas McCord e Gene
Quintano. Il film sarà interpretato da Eva
Green,Ruby Rose, Maria Bakalova, Rona-Lee
Shimon, Jonica T. Gibbs e
Christopher Backus. La trama è incentrata su un
gruppo di soldatesse, durante il ritiro degli Stati Uniti
dall’Afghanistan nel 2021. Le protagoniste prestavano assistenza
medica vengono inviate a salvare un gruppo di ragazzi e ragazze
rapiti dall’ISIS.
Il progetto del film è stato
annunciato nel settembre 2022 con l’annuncio di Eva
Green come protagonista. In seguito, il resto del
cast ha preso forma e nel dicembre del 2022 sono
iniziate le riprese che si sono svolte tra il Marocco e la Grecia.
Il film non ha ancora una data di uscita ma le riprese si sono
recentemente concluse nel febbraio di quest’anno.
Liaison
Eva Green e
Vincent Cassel sono i protagonisti di Liaison, la nuova serie tv di Apple TV+. Due agenti – ed ex amanti – devono
lavorare insieme per combattere gli attacchi informatici
internazionali che minacciano il Regno Unito, affrontando al
contempo i segreti sepolti della loro relazione distruttiva.
La nuova serie thriller Liaison si aggiunge alla lunga lista di serie
e film originali di Apple
TV+. Liaison è scritta da Virginie Brac e
diretta da Stephen Hopkins e si annovera il titolo
di prima serie originale franco-inglese per lo streamer. La serie
drammatica è stata descritta come “un thriller contemporaneo ad
alta tensione che esplora come gli errori del nostro passato
abbiano il potenziale di distruggere il nostro futuro, combinando
l’azione con una trama imprevedibile e multistrato in cui lo
spionaggio e gli intrighi politici si contrappongono a una storia
d’amore appassionata e duratura“. In altre parole, si tratta
di un thriller politico con un retroscena di un’intensa relazione
sentimentale tra i protagonisti.
La serie in sei episodi è
disponibile sulla piattaforma streaming dal 24 febbraio e l’ultimo
episodio è previsto per il 31 marzo.
Eva Green è
considerata una delle donne più sexy del mondo e una delle attrici
più brave del cinema. Dopo aver studiato recitazione per diversi
anni, ha avuto successo grazie a Bertolucci e al suo The Dreamers, film che l’ha fatta conoscere a livello
internazionale. Attrice francese, e anche modella, ci sono molte
cose di lei che non si conoscono è considerata una delle donne più
sexy del mondo e una delle attrici più brave del cinema.
Dopo aver studiato recitazione per
diversi anni, ha avuto successo grazie a
Bertolucci e al suo The Dreamers, film che l’ha fatta conoscere a livello
internazionale. Attrice francese, e anche modella, ci sono molte
cose di lei che non si conoscono.
Ecco, allora, dieci cose che non sapevate di Eva
Green.
Eva Green: film e carriera
1. Eva Green è un’attrice
francese. Il primo film di Eva Green è stato The
Dreamers – I sognatori. Dopo il film
di Bertolucci, la Green ha preso parte al cast di film come
Arsenio Lupen (2004), in Le crociate – Kingdon of
Heaven (2005) e Casino Royale (2006), diventando la
quinta attrice francese ad interpretare una bond girl.
Successivamente recita in La bussola d’oro
(2007), Franklyn (2008) e Womb (2010).
Nel 2012 viene scritturata per essere l’antagonista del film
Dark Shadows di Tim Burton, con
Johnny Depp e Helena Bonham Carter. Ha poi recitato in
300 – L’alba di un impero (2014), Sin City – Una donna per cui uccidere (2014), Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali
(2016), Quello che non so di lei (2017) e
Dumbo(2018).
Nel 2023 ha interpretato Milady nel
film I tre Moschettieri – D’Artagnan e il suo
seguito I
tre Moschettieri – Milady, uscito sempre nello stesso anno. Nel
2024 sarà protagonista del nuovo film di Martin Campbell, con il
quale aveva già lavorato in Casino Royal,
Dirty Angels. Attualmente in post produzione.
2. Ha recitato anche per la
televisione. La Green si è negli anni dedicata anche alla
televisione, recitando da prima in alcuni episodi della serie
Camelot (2011), per poi ottenere il ruolo di Vanessa Ives
in Penny Dreadful (2014-2016), serie che le permette di
ottenere ulteriore popolarità e numerosi premi. Nel 2020 ha invece
recitato nella miniserie I Luminari – Il destino nelle
stelle. Prossimamente tornerà a recitare per la televisione
nella serie Liaison.
3. Ha numerosi progetti in
cantiere. Attalmente l’attrice vanta diversi progetti in
lavorazione, la cui uscita è prevista nell’immediato futuro. Tra
questi vi sono i film Nocebo, di genere thriller, e
Les Trois Mousquetaires, dove interpreterà Milady accanto
a noti attori come
Vincent Cassel,
Louis Garrel, Vicky Krieps e Romain
Duris. Prossimamente parteciperà invece alle riprese di
A Patriot, film ambientato in un futuro distopico, dove
reciterà accanto a Helen Hunt e Charles
Dance.
Eva Green in The Dreamers
4. Ad Eva Green era stato
sconsigliato di girare The Dreamers. Il film di
Bernardo Bertolucci del 2003 è stato il debutto cinematografico
di Eva Green, film per il quale ha studiato per due mesi con un
coach inglese per perfezionare meglio la lingua. Con questo film la
Green ha raccolto molti consensi positivi, attirando anche una
notevole attenzione dal pubblico maschile per le sue scene di nudo
frontale in diverse scene del film. Per il ruolo di Isabelle, la
sua famiglia e il suo agente le avevano consigliato di rifiutare,
per paura che la sua carriera potesse avere lo stesso destino di
quella di Maria Schneider dopo Ultimo tango a Parigi.
Eva Green in Casino Royale
5. Ha ottenuto grandi lodi
per il suo ruolo. Grazie a Casino Royale, Eva Green è stata nominata la ventesima
donna più sexy del mondo da Maxim. Capelli corvini, occhi chiari,
fisico statuario e un tocco di malizia hanno reso Eva Green una
delle donne più sexy del mondo. Certamente la sua carica erotica è
stata messa in luce da The Dreamers, ma con il corso degli
anni è riuscita ad affinarla e ad essere quasi inconsapevolmente
hot. Grazie a queste qualità, nel 2007 è diventata testimonial del
profumo Midnight Poison di Dior, è stata modella
per Armani e Lancôme e nel 2015 è stata scelta
come protagonista per il calendario Pirelli.
6. Compare nel film solo
dopo molto tempo dall’inizio. Nonostante sia indicata come
una dei principali protagonisti del film, la Green nel ruolo di
Vesper Lynd compare solamente dopo cinquantotto minuti dall’iinzio
del film. Ciò non le ha impedito di affermarsi come un personaggio
molto amato e tra i più amati di quelli presenti nei nuovi film.
Ancora oggi molti fan non mancano di manifestare una certa
nostalgia di lei, dimostrando il grande impatto avuto dal
personaggio.
Eva Green in Sin City
7. Non ha avuto problemi
con le scene di nudo. A Eva Green è stato chiesto se
avesse mai avuto qualche trepidazione a mostrarsi così tanto nuda
nel film Sin City – Una donna per cui uccidere. A
riguardo, l’attrice ha dichiarato “Qualsiasi attore e qualsiasi
attrice è molto nervoso quando dobbiamo fare quel tipo di scena. Il
modo in cui il mio personaggio usa la sessualità per ottenere
uomini e usa gli uomini non è gratuito, fa parte del suo carattere.
Ma è anche non realistico. È arte. Robert lo illumina in questo
modo. Mi ha promesso che ci sarebbero state molte ombre e cose e
che le cose sarebbero state aggiunte in post. Questo è stato molto
importante per me”.
Eva Green: chi è il suo partner
8. È molto
riservata. Riguardo la sua vita sentimentale, l’attrice è
sempre stata il più riservata possibile. Si sa che è stata legata
per 5 anni, dal 2005 al 2009, a Marton Csokas,
attore neozelandese che ha vestito i panni di Celeborn nella
trilogia di Il signore degli anelli e che ha recitato
in Le crociate – Kingdom of Heaven, dove ha conosciuto
appunto Eva Green, Alice in Wonderland, Sin City
e molti altri. Alcuni rumors vociferavano anche di una relazione
con Tim Burton, con il quale l’attrice ha lavorato
in Dark Shadow, Miss Peregine – La casa dei ragazzi speciali e
Dumbo, ma nessuno dei due ha mai confermato né
smentito. Attualmente, dunque, non si sa se la Green abbia o meno
un partner.
Eva Green è su Instagram
9. Ha un profilo sul social
network. L’attrice è presente sul social network Instagram
con un profilo verificato seguito da un milione di followers. Su
questo, con oltre 900 post, l’attrice è solita pubblicare immagini
di vario genere. Queste spaziano da momenti di svago in compagna di
amici o della sua famiglia sino alla promozione dei suoi progetti
cinematografici e televisivi. Seguendo il suo profilo, dunque, si
potrà essere sempre aggiornati sulle sue attività.
Eva Green: età, altezza e cognome dell’attrice
10. Eva Green è nata a
Parigi, in Francia, il 6 luglio del 1980. L’attrice è alta
complessivamente 170 centimetri. Il cognome di Eva non andrebbe
pronunciato all’inglese, ma alla svedese in grain/greyne. Il
cognome paterno Green deriva alla parole svedese gren che significa
ramo d’albero.
Lui regista gotico per eccellenza,
lei fascinosa e oscura, irresistibile. Tim Burton
ha trovato in Eva Green una nuova musa, tanto che,
dopo Dark Shadows, l’ha rivoluta nel suo
nuovo film Miss Peregrine.
Proprio alla bella Eva
Green è dedicata la cover di W magazine di Agosto
2016. Ecco gli scatti della rivista:
Page Six ha riferito che la ABC ha dichiarato
che il nuovo trailer di Sin City Una Donna per cui
Uccidere non è adatto ad essere mandato in tv a causa
della conturbante presenza di Eva Green quasi
nuda. Prima troppo sexy per i poster in strada, adesso troppo sexy
per la tv, la bellissima attrice sembra ‘condannata’ ad un destino
di censura nella bigotta america, dove le sue forme sembrano sempre
troppo ‘sessuali’ li per essere esposte al pubblico.
Di seguito il trailer incriminato:
Qualche mese fa l’attrice fu protagonista di un caso simile, in
relazione ad un poster in cui il suo florido seno era troppo
chiaramente visibile per essere affisso per le strade, parola del MPAA che ha fatto modificare il
poster alla produzione, ‘vestendo’ di più la sensuale attrice.
Sin City
Una donna per cui uccidere intreccia insieme due delle classiche storie
di Frank
Miller con nuovi racconti in cui
si incrociano nella città alcuni dei suoi più ripugnanti abitanti.
In Sin City: Una donna per cui
uccidere vediamo Dwight
(Brolin)
che si fa incastrare dall’unica donna che abbia mai amato, Ava Lord
(Green).
Cronologicamente
questa storia ha luogo prima di “Un’abbuffata di morte” (The Big
Fat Kill) e spiega come è possibile che Dwight (interpretato
da Clive
Owen) arriverà in questa nuova
pellicola ad avere invece un volto totalmente differente con le
fattezze di un altro attore, Josh
Brolin.
Vi avevamo messi al corrente della
questione legata al poster ‘troppo nudo’ di Eva
Green (qui la notizia) che era stato censurato
dall’MPAA. Adesso l’attrice, parlando con Vanity Fair, ha
commentato l’accaduto:
“Trovo tutto un po’ strano,
sembra sia tutto solo una pubblicità, molto rumore per nulla.”
La Green ha anche dichiarato di trovare molto sexy il poster
incriminato e ha posto l’attenzione, a ragione, su tutto quello che
invece in questo film, e in altri, si vede: “Ci sono così tante
cose più violente nell’industria del cinema”.
Ieri vi abbiamo svelato le foto e
oggi arriva il video dietro le quinte del calendario
Campari 2015 con protagonista la sensualissima
Eva Green, completamente a suo agio negli
sfavillanti abiti rossi.
Ecco una nuova clip di
Sin City Una Donna per cui Uccidere in
cui vediamo una letale e sexy Eva Green alle prese
con un Josh Brolin che sembra aver appena fatto
qualcosa di orribile proprio per lei…
Nella scena in questione la Green indossa soltanto la vestaglia
dello scandalo, che le è costata la cancellazione del suo poster
dalla campagna promozionale di affissione (QUI).
Tutte le foto del film: [nggallery id=739]
A dirigere il film
torna Robert Rodriguez. Tornano
in Sin City Una Donna per cui
UccidereMickey
Rourke come “Marv,” Jessica Alba come
“Nancy,” Bruce Willis è di nuovo
Hartigan, Rosario Dawson “Gail”
e Jaime King è “Goldie/Wendy”con
l’aggiunta in questo secondo viaggio nella città del peccato
di Josh Brolin come
“Dwight,” Joseph Gordon-Levitt è
“Johnny”, Jeremy Piven è
“Bob”, Jamie Chung è
“Miho”, Ray Liotta è
“Joey”, Juno Temple è “Sally”
e Julia Garner “Marcy.”
Sin City
Una donna per cui uccidere intreccia insieme due delle classiche storie
di Frank
Miller con nuovi racconti in cui
si incrociano nella città alcuni dei suoi più ripugnanti abitanti.
In Sin City: Una donna per cui
uccidere vediamo Dwight
(Brolin)
che si fa incastrare dall’unica donna che abbia mai amato, Ava Lord
(Green).
Cronologicamente
questa storia ha luogo prima di “Un’abbuffata di morte” (The Big
Fat Kill) e spiega come è possibile che Dwight (interpretato
da Clive
Owen) arriverà in questa nuova
pellicola ad avere invece un volto totalmente differente con le
fattezze di un altro attore, Josh
Brolin.
Eva Green è una
donna molto sensuale, e questa volta la sua dote, unita ad un ruolo
particolarmente salace, ha fatto sì che la sua immagine venisse
vietata per l’affissione e la promozione del film. Stiamo parlando
di Sin City Una Donna per cui Uccidere.
Il poster di Eva Green, secondo l’MPAA, che ne
avrebbe vietato l’utilizzo per l’affissione, non sarebbe adatto al
pubblico perchè presenta “nudità – curva del seno inferiore e zona
circolare scura del capezzolo visibile sotto la vestaglia
semitrasparente”.
E così il poster non verrà esposto
nelle strade insieme agli altri che promuovono il film, ma
arrivato ugualmente in rete su Page Six. Ve lo mostriamo nella nostra gallery:
[nggallery id=739]
La splendida Eva Green sarebbe in
trattative per interpretare il ruolo di Maria Callas in un film
biografico dedicato alla più celebre e venerata soprano della
storia della musica lirica.
Eva Green
protagonista del prossimo film di Tim Burton?
Sembrerebbe di sì. Come riportato da Variety, l’attrice, che aveva
già recitato per Burton in Dark Shadows, sarà con molta
probabilità la star femminile del prossimo film del regista
dell’atteso Big Eyes, dal titolo Miss
Peregrine’s Home for Peculiar Children, adattamento
cinematografico dell’omonimo libro per bambini scritto
dall’esordiente Ransom Riggs.
Il libro, così come sarà il film, è
ambientato in un orfanotrofio del Galles, in un’isola sperduta,
dove un ragazzino di sedici anni scopre che le storie raccontategli
dal nonno defunto, al quale era incredibilmente legato, non erano
in realtà frutto della sua immaginazione. A capo dell’orfanotrofio
si trova la Miss Peregrine del titolo, che sarà interpretata con
molta probabilità dalla Green.
Miss Peregrine’s Home
for Peculiar Children (edito in Italia da
Rizzoli con il titolo La casa per
bambini speciali di Miss Peregrine) entrerà in
produzione a Febbraio 2015.
Guarda il Trailer
ufficiale di The Salvation film del regista
danese Kristian Levring che uscirà l’11 Giugno
distribuito da Academy Two. Il film, presentato nella
Selezione ufficiale, fuori concorso, alla 67esima edizione del
Festival
di Cannes, è uno spettacolare western con protagonisti
Mads Mikkelsen, Eva Green, Jeffrey Dean Morgan e Eric
Cantona.
Sinossi: Nel
1871, tra colonizzatori e fuorilegge, l’immigrato Danese Jon (Mads
Mikkelsen) sta attendendo da anni di portare in America sua moglie
e il figlio di dieci anni. Ma quando finalmente loro riescono a
raggiungerlo cadono vittime di un crimine orribile. Distrutto dal
dolore e dalla disperazione Jon uccide il responsabile. Ma
l’assassino che Jon ha ucciso è il fratello dello spietato
colonnello Delarue ( Jeffrey Dean Morgan), un bandito che
terrorizza il villaggio di Black Creek e che è disposto a tutto per
vendicare l’assassinio di suo fratello.
Tradito e isolato dalla comunità, Jon, è costretto a
trasformarsi da uomo per bene, onesto e pacifico, in un
guerriero, fuori legge solitario, per salvare il villaggio e
trovare pace.
Eva Green sarà
protagonista, insieme a Emmanuelle Seigner,
del nuovo thriller psicologico di Roman
Polanski Based on a True Story (D’apres
une histoire vraie), che sarà distribuito a livello
internazionale dalla Lionsgate.
Nelle vesti di sceneggiatore ci sarà
il regista francese Olivier Assayas (premiato
a Cannes come miglior regista per Personal Shopper con
Kristen Stewart), che scriverà lo script insieme
allo stesso Polanski, di ritorno dietro la
macchina da presa dopo Venere in
pelliccia con la moglie e musa
Emmanuelle Seigner.
Based on a True
Story sarà l’adattamento del romanzo francese
di Delphine de ViganD’apres
une histoire vraie, pubblicato lo scorso anno e
vincitore di diversi riconoscimenti. Emmanuelle
Seigner interpreterà una scrittrice la cui vita,
professione ed equilibrio psicologico verranno turbati da
un’ammiratrice ossessiva, incarnata da Eva
Green.
Le riprese del film inizieranno a
novembre a Parigi. Dovremo invece attendere dicembre per ammirare
Eva Green nell’atteso film di Tim
BurtonMiss Peregrine – La casa dei ragazzi
speciali.
E’ stato diffuso in occasione
del Comic-Con 2013 un nuovo
character poster per 300 – L’Alba di un
Impero, diretto
da Noah Murro. Protagonista del nuovo poster
l’attrice Eva Green che come
sappiamo interpreta
Aremisia. Il filmracconterà la
storia del generale greco Temistocle, alla guida degli ateniesi per
contrastare l’invasione persiana in una battaglia avvenuta
simultaneamente a quella delle
Termopili,vista in 300di Zack
Snyder.
Nel cast,
troviamo Eva
Green (Artemisia), Sullivan
Stapleton (Temistocle), Jack
O’Connell (Callisto) e Rodrigo
Santoro che potete vedere nel poster qui
sotto nei panni di Serse.
300 – L’Alba di un Impero, il film
Il film basato sui fumetti di
Frank Miller, racconterà la storia del generale
greco Temistocle che guiderà gli ateniesi contro gli invasori
persiani, in una battaglia avvenuta simultaneamente a quella delle
Termopili, vista nel primo film.
In 300 – L’Alba di un
Imperoritroveremo Rodrigo
Santoronei panni di Serse con le new
entry Jack O’Connell (Callisto),
Eva Green (Artemisia) e
Sullivan Stapleton (Temistocle). Nel film
recitano anche
Lena Headey, Hans Matheson, Igal
Naor e Callan Mulvey. Si basa
su una sceneggiatura scritta da Zack Snyder e Kurt Johnstad e
uscirà nel Marzo del 2014 negli USA.
L’abbiamo vista di recente al cinema
per Tim Burton in Miss Peregrine La Casa
dei Ragazzi Speciali, ma Eva Green non ha
ancora finito con i film di genere. La magnifica attrice, che è
nota per i suoi ruoli conturbanti, starebbe per entrare a far parte
dell’Universo Cinematografico Marvel, stando a voci non
confermate.
Secondo un recente report di
ScreenGeek, ci sarebbero grosse novità per i casting del
MCU che vedranno
aggiungersi, nel corso dei prossimi film, all’Universo Maervel
nuovi attori più o meno noti.
Eva Green in
trattative per il ruolo di Morte nel MCU
In particolare il report dichiara
che Eva Green sarebbe in trattative finali per
interpretare il ruolo di Morte in Avengers Infinity
War, personaggio che pare sarà fondamentale per la trama e
per lo sviluppo del viallin Thanos.
Se questo dovesse essere confermato,
non si verificherà più la paventata fusione tra il personaggio di
Hela, che esordirà in Thor Ragnarok con il volto
di Cate Blanchett, e quello di
Morte stessa, che a questo punto sarà interpretata
da una nuova attrice, proprio la Green. Che ne
pensate? Vi terremo aggiornati su eventuali conferme.
Avengers
Infinity War arriverà al cinema il 4 Maggio 2018.
Christopher Markus e Stephen McFeely si
occuperanno della sceneggiatura del film, mentre la regia è
affidata a Anthony e Joe
Russo.
Alla vigilia dell’uscita in sala de
La Bella e la Bestia in
versione live-action, arrivano novità in merito a un altro discusso
adattamento con attori reali di un classico d’animazione della
Disney, novità che coinvolgono il nome di
Eva Green.
Stiamo parlando di Dumbo e
del film che ne realizzerà Tim Burton. Tramite
Deadline,
abbiamo scoperto che l’attrice Green, protagonista
dell’ultimo film di Burton, Miss Peregrine e la casa dei
ragazzi speciali, potrebbe essere in trattative per
entrare a far parte del cast in carne e ossa del film.
Eva Green in trattative per il
ruolo di Morte nel MCU
Se Eva Green
dovesse accettare, si tratterebbe per lei della terza
collaborazione con Mr. Burton, dopo quella in Miss
Peregrine e quella del 2012 in Dark Shadows.
Ricordiamo che le ultime notizie in merito a Dumbo
ci informavano che Will Smith aveva abbandonato
l’idea di partecipare al progetto.
Al momento il progetto del
live-action su Dumbonon
possiede una data ufficiale di uscita nei cinema. La storia
dell’elefantino che voleva volare, sarà realizzata attraverso un
mix di live-action e animazione. Il film originale, uscito nel
1941, fu un enorme successo di pubblico e critica: vinse anche un
Oscar (per la colonna sonora) e un premio a Cannes nel ’47 per
Miglior disegno animato.
Eva Green e
Gemma Arterton saranno le protagoniste di
Vita & Virginia, un biopic romantico su
Virginia Wolf. A diffondere la notizia è The Guardian.
Vita & Virginia si concentrerà
sulla relazione omosessuale della celebre scrittrice
del Bloomsbury Group, Virginia
Woolf (Eva Green), e Vita
Sackville-West (Gemma Arterton),
scrittrice e giardiniera, che durò per circa dieci anni cominciando
nel 1922. La loro relazione fu la diretta ispirazione del romanzo
della Wolf, Orlando, del 1928.
Basato sullo spettacolo teatrale
dell’attrice Eileen Atkins (Cold
Mountain, Upstairs Downstairs), il film
sarà diretto da Chanya Button (Burn
Burn Burn) e prodotto da Katie Holly
e Evangelo Kioussis.
Il persoanggio di Virginia
Wolf, al cinema, ha fatto guadagnare un Oscar a
Nicole Kidman, che la interpretò in The
Hours, mentre per la BBC, la scrittrice è stata
interpretata da Lydia Leonard e
Catherine McCormack, nel 2015, nella miniserie
Life in Squares.
Abbiamo visto di recente
Gemma Arterton protagonista del red carpet del
Festival di Venezia 2016, dove faceva
parte della giuria del Concorso, mentre Eva Green
è stata la protagonista di Miss Peregrine e la casa dei
ragazzi speciali di Tim Burton, a
dicembre al cinema.
Ecco il primo teaser trailer di
Euphoria, film con Eva
Green e Alicia Vikander che segna il
debutto in lingua inglese della regista e sceneggiatrice svedese
Lisa Langleth, che ha già diretto Alicia
Vikander nei primi titoli della sua carriera,
Hotel e
Pure.
Ecco il teaser trailer
con Eva Green e Alicia
Vikander
Eva Green e
Alicia Vikander interpreteranno
rispettivamente Ines ed Emilie, due sorelle che si rincontrano dopo
molti anni e intraprendono insieme un viaggio importante.
Le riprese del film sono già
iniziate in Baviera e proseguiranno a Monaco. Nel cast figurano
anche Charles Dance, Adrian
LestereMark Stanley.
Euphoria è il primo film della casa
di produzione Vikarious Productions, creata
da Alicia Vikander e Charles
Collier.
Ecco la nostra intervista con
Will Ferrell, protagonista di
Eurovision Song Contest: la storia dei Fire Saga,
il film musicale che lo vede recitare accanto a Rachel McAdams e che è disponibile su Netflix dal 26 giugno.
La storia racconta dl duo islandese
i Fire Saga, interpretati da Will Ferrell e Rachel McAdams, che ha l’opportunità di
rappresentare il loro paese all’Eurovision Song Contest. Inseguendo
i loro sogni, i due si misurano con un contest musicale di
proporzioni mondiali che li mette alla prova con esibizioni, fuori
programma e un’alta posta in palio.
Eurovision Song Contest: La
storia dei Fire Saga è un film del 2020 diretto da
David Dobkin. Tra gli interpreti principali
figurano Will Ferrell,
Rachel McAdams, Pierce Brosnan, Dan Stevens e
Demi Lovato.
Disponibile dal 26 giugno in
streaming su Netflix, Eurovision Song Contest – La storia dei Fire
Saga è il nuovo film di David Dobkin,The Judge, 2 single a nozze. Il regista
si affida a un binomio col quale aveva già lavorato proprio in
quest’ultimo film, scegliendo Rachel McAdams e Will Ferrell come protagonisti di un viaggio
romantico e musicale all’inseguimento di un sogno.
Lars Erickssong, Will Ferrell, ha un sogno fin da quando era
bambino: partecipare all’Eurovision Song Contest e vincerlo. Ormai
quarantenne, però, con la sua musica non ha mai varcato i confini
dell’Islanda ed è conosciuto nella piccola cittadina di Húsavík in
cui vive più per il suo comportamento goffo e il suo abbigliamento
a dir poco originale, sulla scena e non, che per il talento
artistico. Assieme alla sua amica Sigrit, Rachel McAdams, ha formato i Fire Saga, che si
esibiscono in piccoli locali di provincia. Tutto cambia quando per
una serie di eventi fortuiti, i due vengono scelti per
rappresentare l’Islanda proprio all’Eurovision. Nessuno scommette
su di loro, tutti vedono profilarsi una sonora sconfitta, ma i due
sono determinati a giocare le carte a loro disposizione. In un
susseguirsi di comici imprevisti, i due scopriranno cosa vogliono
davvero dalla vita. Ma riusciranno a conquistare il pubblico
dell’Eurovision?
Una commedia che gioca sui
contrasti con qualche ingenuità di troppo
In questa commedia musicale a sfondo
romantico Dobnick gioca sui contrasti. Sigrit e
Lars sono due opposti: lei è bella, dolce, angelica, la sua voce è
limpida e il talento indubbio. Intonando poche note sa catturare il
pubblico – McAdams mette tutta la delicatezza di cui è
capace nelle vesti di cantante, senza rinunciare all’ironia e agli
aspetti da commedia del suo personaggio, rivelandosi un’attrice
poliedrica. Lars è goffo, impacciato, sguaiato, non
è certo un adone e le sue doti canore sono trascurabili.
Will Ferrell è spesso sopra le righe, a partire
dall’aspetto, con qualche ingenuità di troppo, forse eccessiva
anche per un film comico con tratti farseschi e demenziali. Basti
pensare a quella anagrafica: Ferrell sarebbe un quarantenne, figlio
di Pierce Brosnan, che veste appunto i panni del
burbero padre, Erick Erickssong. Chi lo apprezza troverà
anche qui di che sorridere delle sue gag strampalate, delle cadute
rovinose e del suo imperturbabile rialzarsi, ma i meccanismi comici
sono ripetitivi e due ore paiono eccessive. Il filone
romantico della trama che coinvolge i protagonisti è molto semplice
e non riserva sorprese. Il film è scritto da Andrew
Steele e dallo stesso Will Ferrell, anche produttore.
Eurovision Song
Contest, il musical e
l’ambientazione
Interessante l’aspetto musicale, a
partire dalla scelta di incentrare il racconto sulla manifestazione
dell’Eurovision Song Contest, che quest’anno si è svolta senza gara
tra i paesi partecipanti, trasformata dall’emergenza legata al
Covid 19. Questo tipo di contest è forse poco noto oltre i confini
europei e il film contribuisce ad illustrarne il meccanismo: un
palcoscenico per la musica pop europea con un aspetto scenografico
importante per dare più risalto possibile ai brani. Si susseguono
le performance dei rappresentanti delle diverse nazioni. Fra le più
efficaci nel film quelle della cantante e attrice Demi
Lovato nel ruolo di Katiana, che si contende coi Fire Saga
la rappresentanza islandese alla gara, ma anche quelle della
concorrente greca Mita Xenakis, Melissanthi Mahut
e la più spettacolare, quella del cantante russo Alexander
Lemtov, Dan Stevens, noto per la sua
partecipazione alla serie televisiva Downtown
Abbey, in un ruolo divertente e godibile. Come detto,
però, quella che davvero sembra nata per esibirsi davanti a un
microfono è Rachel McAdams. Perfettamente a suo agio nei
panni di Sigrit, coinvolge ed emoziona cantando lei stessa i brani,
come anche Will Ferrell, il cui contributo canoro è però
meno rilevante. Le musiche sono di Atli
Örvarsson.
Nella colonna sonora, poi, non
possono mancare gli islandesi Sigur Rós. L’altro elemento di
interesse del film è infatti proprio l’inusuale ambientazione
islandese, che ben si adatta a questa commedia. Un mondo un po’ a
sé stante, popolato di elfi e pescatori, a stretto contatto con la
natura. Senza peraltro tralasciare la natura e le imponenti
architetture della Scozia, dove si svolge l’Eurovision.
Chi ama questa manifestazione e si
sente orfano della competizione, può recuperarne lo spirito con
Eurovisioni Song Contest – La storia dei Fire
Saga, che conta su una Rachel McAdams in grande forma, mentre la
comicità di Will Ferrell appare un po’ sotto tono.
Europictures, la società di distribuzione
cinematografica romana acquisisce UNDINE
all’EFM 2020, durante la Berlinale.
Il film racconta la storia di
Undine Wibeau (Paula Beer) lavora come storica
presso il Märkisches Museum di Berlino: il suo compito è esporre ai
visitatori i plastici che raffigurano la città e spiegare i suoi
progressivi stadi evolutivi. Undine è appena stata lasciata dal suo
fidanzato Johannes (Jacob Matschenz), nonostante
lui abbia giurato di amarla per sempre. Un giorno nel bar del museo
Undine conosce Christoph (Franz Rogowski) ed è
amore a prima vista. Undine ricostruisce la sua vita come tante
volte Berlino ha ricostruito se stessa. Il regista tedesco
Christian Petzold (La scelta di Barbara,
Il segreto del suo volto, La donna dello
scrittore) rielabora alla sua maniera la figura mitologica
dell’Ondina, creatura marina del folklore europeo, con una storia
d’amore e vendetta che si sviluppa nel “corpo fisico” di Berlino,
tra architettura e cinema.
Dopo il grande successo
delle preedenti sfide, che ha visto la partecipazione di numerosi
giovani di tutta Italia, l’European Film Challenge (EFC) torna e
lancia una nuova iniziativa. Fino 9 aprile compreso sarà
possibile partecipare alla sfida #EFCxCANNES: il vincitore avrà questa volta la
possibilità di vincere un pass per il Festival di Cannes, che avrà luogo dal 13 al 24 maggio
2025. La EFC è un concorso volto a portare i giovani appassionati
di cinema ai maggiori festival cinematografici europei e a scoprire
prima di chiunque altro i titoli che nei prossimi mesi saranno
sulla bocca di tutti.
L’EFC invita tutti i
giovani a vedere – in qualsiasi sala cinematografica o su
qualunque piattaforma TV o Video On Demand legale – 10 film
europei dal 5 febbraio al 9 aprile compreso e a caricare le
prove sul sito web (europeanfilmchallenge.eu), sottoforma di una
fotografia che testimoni la visione. Ogni film garantisce di
accumulare diversi punteggi e il vincitore sarà l’utente che avrà
guadagnato più punti. Ci sono diversi modi per ottenere più punti:
tra di essi le sfide settimanali, annunciate sui social media, per
scoprire le uscite cinematografiche più rilevanti. Un punteggio più
alto è assegnato inoltre se i film vengono guardati su differenti
media e viene assegnato un bonus per i film prodotti in Paesi con
una bassa capacità di produzione.
I film validi per la
sfida sono quelli visionati tra il 5 febbraio e il 9 aprile
compreso, indipendentemente dall’anno di produzione. I
partecipanti devono essere residenti in Italia, avere più
di 18 anni e, ovviamente, devono avere una forte passione per
il cinema.
“Per me ha significato
tantissimo” – commenta Antonino Giannotta, vincitore della sfida
per la 80ª edizione della Mostra internazionale d’arte
cinematografica di Venezia – “È stata la mia prima
esperienza in un festival del cinema di fascia A. Ho potuto viverlo
in tutto e per tutto: ho potuto vedere tutti i film che volevo e
soprattutto incontrare tanti ragazzi appassionati di cinema come me
con cui parlarne, come in una piccola bolla in cui questo è
l’argomento più importante. Probabilmente è stata questa la parte
migliore: ho potuto discutere con altre persone della mia età,
ugualmente appassionate, del cinema e dei film che stavamo vedendo.
I festival danno un’opportunità unica, quella di respirare il
cinema a 360 gradi. Inoltre iniziative come la European Film
Challenge sono importanti perché spingono le persone a cercare e
scoprire nuovi titoli”.
#EFCxCANNES 2025 è
l’ottava edizione del concorso in Italia ed è la prima sfida che
l’European Film Challenge (EFC) ha preparato per il 2025.
A PROPOSITO
DELL’EUROPEAN FILM CHALLENGE
EFC – European Film
Challenge è un progetto di sviluppo del pubblico sostenuto da MEDIA
– CREATIVE EUROPE ed è stato creato per portare il cinema europeo
al pubblico giovane e per promuovere la crescita della comunità di
giovani appassionati di cinema in Europa. Attualmente è presente in
13 paesi europei ed è coordinata a livello internazionale da The
Film Agency, che dirige il progetto anche in Spagna, Italia e
Portogallo.
L’esperienza
cinematografica di EFC si basa principalmente sulla sfida di
guardare 10 film europei in 10 settimane, offrendo alla propria
comunità l’opportunità di guadagnare un pass per un festival
cinematografico di prima fascia e fornendo ai partecipanti alla
sfida l’accesso ai migliori festival cinematografici del mondo. In
questo momento la sfida EFC Cannes 2024 (#EFCxCannes) è attiva e
durerà fino al 7 aprile.
Rai
Movie seguirà
gli European Film Awards in diretta web.
Sabato 15 dicembre, dalle 19.30 su
Raimovie.rai.it sarà possibile seguire in
live streaming la 31° cerimonia di assegnazione degli
EFA, i premi più prestigiosi del cinema europeo,
attribuiti dalla European Film Academy. La
cerimonia di premiazione – che quest’anno avrà luogo a Siviglia
– sarà commentata in diretta da Paola
Jacobbi, Mattia Carzaniga e
Alberto Farina.
Un appuntamento da non perdere: due
film italiani in lizza per le quattro categorie principali. Si
tratta di Dogman di Matteo
Garrone e di Lazzaro Felice di
Alice Rohrwacher, candidati a Miglior Film,
Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura, Miglior Attore – Marcello
Fonte per Dogman, Miglior Attrice – Alice Rohrwacher per
Lazzaro Felice. Dogman si è già aggiudicato due
tra i premi tecnici, che la European Film Academy ha annunciato lo
scorso 15 novembre: Migliori Costumi – Massimo Cantini Parrini e
Miglior Acconciatore e Truccatore – Dalia Colli, Lorenzo Tamburini
e Daniela Tartari.
Una sintesi della cerimonia andrà in
onda il 18 dicembre, in terza serata, su
Rai Movie.