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Noah tre nuove immagini e una nuova data d’uscita

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Dopo il trailer che vi abbiamo mostrato qualche giorno fa (qui), ecco che abbiamo la possibilità di ammirare altre tre foto di Noah, prossimo film ad ambientazione biblica che vede Darren Aronofsky confrontarsi con un testo sacro e con un personaggio apparentemente fuori dalle sue corde: Noè.

A dare volto a questo personaggio a metà tra storia e leggenda ci pensa un solido attore hollywoodiano, Russell Crowe, che nelle foto a seguire possiamo ammirare insieme ai suoi colleghi di set: Jennifer Connelly e Logan Lerman.

Ecco le immagini:

NOAH NOAH Noah

Il film di Aronofsky arriverà in Italia il prossimo 10 aprile, e vede nel cast Russell Crowe, Emma Watson, Jennifer Connelly, Logan Lerman, Ray Winstone e Anthony Hopkins.

Di seguito la gallery del film:

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Uscite al cinema del 21 novembre 2013

Uscite al cinema del 21 novembre 2013

Thor-The-Dark-World-recensione uscite al cinemaGià nelle sale da lunedì il documentario Enzo Avitabile Music Life, ad opera del regista premio Oscar Jonathan Demme: un attestato di stima per il musicista napoletano nel quale viene celebrata la sua musica e la sua città. Fama e aspettative hanno preceduto l’uscita dell’attesissimo Thor the dark world (qui la recensione) secondo episodio in solitaria per il Dio del Tuono Thor, ancora intento a salvare i Nove Regni. Regia affidata ad Alan Taylor e confermato quasi tutto il cast del primo episodio composto da Chris Hemsworth, Tom Hiddleston, Natalie Portman, Stellan Skarsgård, Idris Elba ed Anthony Hopkins. Dai fumetti della Marvel a un film d’animazione tutto italiano del regista Alessandro Rak il quale ci racconta, con L’arte della felicità, ambizioni, speranze e ricordi di un tassista napoletano all’interno della sua auto da cui guarda e vive il suo mondo per le strade di una città allo sbando, sotto la tempesta. Altri tre i titoli italiani nelle sale: La moglie del sarto, di Massimo Scaglione, interpretato da Maria Grazia Cucinotta, Marta Gastini, Alessio Vassallo, Ernesto Mahieux, Tony Sperandeo e Aurora Quattrocchi, una storia di lutti e tentate rivincite in un paesino del sud Italia dove una madre e una figlia, alla morte del marito e padre, abbandonate da tutti, cercano di portare avanti la sartoria di famiglia. Una commedia remake di un fortunato film spagnolo del 2009 è quella dell’esordiente alla regia (ma non alla recitazione) Paolo Ruffini che ripresenta l’avventura di un gruppo di amici che fanno spalla all’innamorato da una vita Emilio, Paolo Ruffini, disposto a fare carte false per seguire Nadia, Olga Kent, fino ad Oxford; in Fuga di cervelli anche Luca Peracino, Andrea Pisani, Guglielmo Scilla e Frank Matano. Altro genere Il terzo tempo, un film che intreccia sport e sentimenti e che racconta della rivincita personale di Samuel, assidua presenza in riformatori e carceri minorili, che grazie al rugby raggiunge l’amore e supera le difficoltà impostegli dalla vita; regia di Enrico Maria Artale, con Lorenzo Richelmy, Stefano Cassetti, Stefania Rocca, Margherita Laterza, Edoardo Pesce e Franco Ravera.Di nuovo sport, in questo caso la vela, motore di In solitario (En solitaire), un film francese di Christophe Offenstein, interpretato da François Cluzet, Guillaume Canet, Karine Vanasse, Arly Jover, Josè Coronado e Jean-Paul Rouve: il 57enne Yann realizza finalmente il sogno di una vita intraprendendo una regata intorno al mondo da solo che dovrà portare a termine sfidando se stesso e gli imprevisti.

il passato recensione uscite al cinemaRicevuti alcuni tra i premi più importanti in ambito cinematografico a livello mondiale con Una separazione (film del 2011 Orso d’Oro a Berlino e Vincitore dell’Oscar come miglior film straniero), l’iraniano Asghar Farhadi, torna alla regia e alla sceneggiatura con Il passato (Le passé , qui la nostra recensione), in concorso all’ultimo festival di Cannes, per raccontarci di Marie e Ahmad, ex coniugi, ritrovatisi per questioni burocratiche costretti a dover fare i conti con una scoperta del passato per poter andare avanti nelle loro vite. Il cast è composto da Bérénice Bejo, Tahar Rahim, Ali Mosaffa, Sabrina Ouazani, Pauline Burlet e Elyes Aguis. Ancora da Cannes 2013 Il tocco del peccato (Tian zhu ding, qui la nostra recensione), pellicola cino-nipponica del regista Zhangke Jia sul conflitto tra classi sociali della Cina moderna rappresentata attraverso quattro storie al limite che vedono protagonisti Wu Jiang, Meng Li, Lanshan Luo e Baoqiang Wang.

Alleggeriamo i toni con Alla ricerca di Jane (Austenland), il cui titolo originale ci aiuta a calarci meglio nell’ambientazione di questo film inglese che ci introduce alla scoperta di interi villaggi plasmati a memoria della scrittrice Jane Austen e dei suoi romanzi, in cui la protagonista Jane, stereotipata 40enne, va alla ricerca dell’uomo dei sogni incarnato da Darcy, protagonista del romanzo Orgoglio e Pregiudizio; regia femminile di Jerusha Hess per un cast composto da Keri Russell, JJ Field, Bret McKenzie, Jennifer Coolidge, Georgia King e James Callis.

Devil’s Knot: trailer e poster del film con Reese Witherspoon

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Arrivano online il primo trailer ed il primo poster ufficiali di Devil’s Knot, la nuova pellicola del regista Atom Egoyan (Chloe) con protagonisti i premi Oscar Reese Witherspoon e Colin Firth. Ispirato a fatti realmente accaduti, il film è stato presentato all’ultima edizione del Toronto Film Festival e racconta dell’omicidio di tre bambini avvenuto a Memphis nel 1993. Di seguito il trailer ed il poster.

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Trama: La storia racconta di tre adolescenti del West Memphis, Arkansas, che vennero condannati nel 1993 per l’omicidio di tre bambini, vittime di un probabile rito satanico. Prima vennero arrestati per la confessione di uno dei tre, inseguito sono stati rilasciati dopo vent’anni di carcere poiché è stata dimostrata l’incapacità mentale del confessore. Colin Firth interpreterà Ron Lax, l’investigatore privato che si mise a lavorare sul caso pro bono a servizio degli avvocati della difesa, mentre Reese Witherspoon interpreterà Pam Hobbs, la madre di una delle vittime.

Fonte: Firstshowing

Artifact trailer del documentario sui Thirty Seconds To Mars

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Artifact trailer del documentario sui Thirty Seconds To Mars

artifact poster Da pochissimo abbiamo visto sfilare sul tappeto rosso del Festival Internazionale di Roma Jared Leto, fondatore e frontman dei Thirty Seconds To Mars. Oggi vi proponiamo un documento video che ha moltissimo a che fare con lui. Si tratta infatti del trailer di Artifact, il documentario sulla band diretto da Jared stesso (sotto lo pseudonimo di Bartholomew Cubbins) e ‘interpretato’ da lui con gli altri due membri ‘superstiti’ del gruppo, il fratello Shannon e Tomo Milicevic.

Il film è stato presentato in anteprima al Festival di Toronto del 2012 e racconta la tormentata fase di produzione dell’album This is War, terzo dei Thirty Seconds To Mars. A Toronto, Artifact ha ricevuto il premio del pubblico come miglior documentario.

Non sappiamo ancora se il film avrà una vera e propria distribuzione, dal momento che pur avendo ricevuto molte proposte dal settembre 2012,  non è stata ancora ufficializzata nessuna data nè nessun distributore.

Ecco il trailer di Artifact:

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Piccola curiosità: lo pseudonimo con cui Leto ha ‘coperto’ il suo nome nella realizzazione del film, Bartholomew Cubbins, è un personaggio ricorrente nelle favole del Dottor Seuss.

Jared Leto è al momento protagonista della scena hollywoodiana con il suo ultimo film, Dallas Buyers Club, in cui interpreta un trans affetto da AIDS. La sua performance, già chiacchieratissima in quel di Hollywood, potrebbe portarlo molto lontano in vista della prossima season awards.

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The Stand: Scott Cooper abbandona il progetto

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The Stand: Scott Cooper abbandona il progetto

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Annunciato come regista all’inizio di quest’anno, Scott Cooper ha deciso di abbandonare The Stand, adattamento cinematografico del romanzo di Stephen King ad opera della Warner Bros. The Wrap ha rivelato che l’abbandonato di Cooper è stato dettato da divergenze creative con la grande major; nello specifico, il regista e gli studios avevano idee completamente diverse sull’adattamento del materiale originale. Al momento non è stato ancora annunciato chi andrà a sostituire Scott Cooper.

The Stand (L’ombra dello scorpione, in italiano) di Stephen King era già stato portato sul piccolo schermo nel 1994. Il libro, diviso in tre parti, racconta di un disastro apocalittico su scala mondiale generatosi in seguito alla diffusione di un potentissimo virus in grado di condurre alla morte.

Scott Cooper, regista di Crazy Heart, è stato di recente uno dei protagonisti del Festival Internazionale del Film di Roma, dov’è stato presentato in Concorso il suo film Out of the Furnace, con Christian Bale, Casey Affleck e Woody Harrelson.

Fonte: Coming Soon

Un corto spin-off di Gravity spiega alcune cose del film

Un corto spin-off di Gravity spiega alcune cose del film

Tutto il mondo ha ormai goduto della poderosa e poetica bellezza di Gravity, film che ha aperto in grande stile la 70esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Adesso, il brillante regista dietro a quell’idea, Alfonso Cuaron, uno dei nomi più illustri e capaci della sua generazione, ha deciso di regalarci un piccolo pezzetto di storia in più, un cortometraggio intitolato Aningaaq che ci spiega altro del film e dell’eroica lotta di Sandra Bullock per cercare di ritornare sulla Terra, in salvo.

Il cortometraggio Aningaaq è stato diretto da Jonas Cuaron, figlio di Alfonso, che ha cosceneggiato il film, ed è stato prodotto dalla Warner Home Video per essere incluso poi nella versione DVD BluRay del film.

Il cortometraggio, in poche parole, mostra l’altra parte della miracolosa conversazione telefonica che Sandra Bullock riesce ad intercettare mentre è intrappolata in una capsula di salvataggio della stazione russa. Dopo essere stato proiettato in diversi festival, la Warner ha considerato l’idea di proporre il lavoro per la candidatura alla categoria di miglior cortometraggio live action per il prossimi Academy Awards.

Di seguito potete vedere il cortometraggio:

Gravity, il film

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Alfonso Cuarón, Jonás Cuarón, Rodrigo Garcia, mentre la fotografia è curata da Emmanuel Lubezki, che ha condotto un lavoro maniacale sulle numerose sequenze realizzate completamente i CGI e riprese con la tecnologia stereoscopica. Gravity uscirà in America e in Italia, in 3D, il prossimo 4 ottobre.

Trama: Sandra Bullock interpreta la dottoressa Ryan Stone, un brillante ingegnere medico alla sua prima missione sullo Shuttle, mentre Matt Kowalsky (George Clooney) è un astronauta veterano al comando della sua ultima missione prima del ritiro. Durante quella che sembra una passeggiata nello spazio di routine, ecco che accade il terribile incidente. Lo Shuttle viene distrutto e  Stone e Kovalsky rimangono a volteggiare nella più totale oscurità completamente soli e attaccati l’uno all’altra. Il silenzio assordante è la conferma della perdita definitiva di ogni contatto con la Terra e, con esso, ogni speranza di essere salvati. La paura si trasforma in panico e ogni boccata d’aria consuma il poco ossigeno rimasto. Ma l’unica strada verso casa potrebbe essere quella di spingersi ancora più lontano, nella terrificante distesa dello spazio.

Fonte: CS

Batman vs Superman: rivelati i possibili titoli

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Batman vs Superman: rivelati i possibili titoli

 

Anche se Batman vs Superman è il titolo che tutti noi ormai conosciamo per il seguito de L’uomo d’acciaio, sappiamo anche che questo non è il titolo definitivo. Quale sarà dunque? Arriva da Superhero Movie News la notizia che la Warner Bros avrebbe diffuso una serie di titoli provvisori. Eccoli di seguito:

Man of Steel Battle the Knight
Man of Steel Beyond Darkness
Man of Steel Black of Knight
Man of Steel Darkness Falls
Man of Steel Knight Falls
Man of Steel Shadow of the Night
Man of Steel The Blackest Hour
Man of Steel The Darknness Within

Qual è, secondo voi, il più adatto? Il vostro preferito? Rimaniamo in trepidante attesa dell’annuncio ufficiale.

Inoltre ieri il produttore Charles Roven ha svelato le motivazione della scelta di Ben Affleck (Leggi qui). In attesa di ulteriori novità vi ricordiamo che sono già state girate alcune sequenze del film e sono disponibili le prime foto delle divise da football di Metropolis e Gotham visibili qui. Per sapere di che riprese parliamo leggi qui. Video dal set invece li trovate Qui.

Vi ricordiamo che L’uomo d’Acciaio è uscito negli USA il 14 giugno 2013, il 20 giugno in Italia, e nel cast oltre a Henry Cavill e Russell Crowe ci sono anche ,  L’uomo d’Acciaio è diretto da Zack Snyder. In Batman Vs Superman tornerà Henry Cavill, accanto a Amy Adams, Laurence Fishburne e Diane Lane. Il nuovo film sarà scritto da David S. Goyer e basato su una storia che ha lui stesso creato con Zack Snyder, che tornerà a dirigere. Charles Roven e Deborah Snyder produrranno, conBenjamin Melniker, Michael E. Uslan e Wesley Coller che compariranno in veste di produttori esecutivi. Il film uscirà nei cinema il 17 luglio 2015.

Tutte le info utili nella nostra Scheda Film: L’uomo d’Acciaio. Tutte le news nel nostro speciale: Superman: Man of steel.

Fonte: Comic Book Movie

The Lego Movie: alcuni personaggi di Star Wars appariranno nel film

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The Wall Street Journal riporta la notizia che alcuni personaggi di Star Wars appariranno in The Lego Movie, film diretto da Phil Lord e Chris Miller (21 Jump Street, Piovono Polpette), in cui ogni singolo dettaglio è stato realizzato con i classici mattoncini colorati. Dopo Batman, Superman, Wonder Woman, Lanterna Verde e le Tartarughe Ninja, quali personaggi della nota saga fantascientifica vedremo nel film? Al momento resta una sorpresa, considerando che nessun nome è stato rivelato.

The Lego Movie segue la storia di Emmett, il pupazzetto Lego più ordinario, rispettoso delle regole e del tutto nella media in circolazione. Un giorno viene scambiato per errore come la persona più straordinaria esistente, la chiave per la salvezza del mondo,così viene trascinato da una combriccola di gente che non conosce per intraprendere un’epica avventura atta a fermare l’operato di un malvagio tiranno.

Chris Pratt è Emmett, mentre Elizabeth Banks e Morgan Freeman sono i suoi compagni di viaggio. Freeman è Vitruvius, un vecchio mistico, mentre Banks è la tosta Lucy, che scambia Emmett per il salvatore del mondo e lo accompagnerà lungo la sua quest. Will Arnett dà invece voce a Batman, con cui Lucy ha una storia.

Il film incorporerà alcuni dei più celebri personaggi LEGO, insieme ad altri nuovi di zecca, permettendo ai fan del brand che, per generazioni, hanno giocato coi celebri mattoncini tanto nella loro forma di giocattolo quanto in quella videoludica, di godere un nuovo livello d’intrattenimento grazie a un nuovo mondo Lego visivamente innovativo”.

Fonte: Coming Soon

Joseph Gordon Levitt nel cast di Sandman

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Joseph Gordon Levitt nel cast di Sandman

 

E’ da tempo ormai che si parla della trasposizione cinematografica di Sandman, la graphic novel di Neil Gaiman. Il progetto potrebbe ben presto diventare una realtà grazie alla Warner Bros e al regista e autore di fumetti statunitense David S. Goyer (Blade: Trinity, Il mai nato). Arriva proprio adesso da Badass Digest un rumor alquanto interessante…

Sembra, infatti, che Joseph Gordon Levitt interpreterà il ruolo di Morpheus nel film. Naturalmente è soltanto un rumor; nessuna conferma ufficiale è stata ancora rilasciata. Restiamo, dunque, in attesa di ulteriori sviluppi.

Sandman è una serie a fumetti che ha come protagonista Sogno, la personificazione antropomorfa dei sogni e delle storie, conosciuto anche come Morpheus. Sogno è uno dei Sette Eterni, ossia le incarnazioni di particolari aspetti dell’esistenza umana, cioè il Destino, la Morte, il Sogno, la Distruzione, il Desiderio, la Disperazione e il Delirio.

Il prossimo 28 novembre arriverà sui nostri schermi il debutto alla regia di Joseph Gordon Levitt, Don Jon, di cui l’attore è anche sceneggiatore e interprete principale. Al suo fianco Scarlett Johansson e Julianne Moore.

Fonte: Coming Soon

Star Wars Episodio VII Jason Flemyng pubblica una foto dello script

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L’attore britannico Jason Flemyng, noto per i suoi ruoli nei film di Guy Ritchie e per aver interpretato Azazel in X-Men – L’inizio, ha postato sul suo account ufficiale di Instagram una foto dello script di Star Wars Episodio VII. L’immagine è stata accompagnata dalla seguente didascalia: “Una birra e lo script di Star Wars… ma specifichiamo, PROVINI!!!“. Eccola di seguito senza didascalia, considerato che l’attore ha rimosso la foto pochi minuti dopo la pubblicazione.

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Intanto ieri è stata confermata una presenza eccellente nel prossimo film (LEGGI QUI).

La pre-produzione di Star Wars Episodio VII è entrate nel vivo già da molte settimane. Vi ricordiamo che Star Wars Episodio VII uscirà al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su una sceneggiatura di J.J. Abrams e Lawrence Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia targata Disney vi segnaliamo il nostro speciale: Star Wars. La scheda del film: Star Wars: Episodio VII.

Fonte: Comic Book/Coming Soon

Mad Max Fury Road: svelata la data di uscita

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Mad Max Fury Road: svelata la data di uscita

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La Warner Bros ha svelato la data di uscita di Mad Max Fury Road. Il film, diretto da George Miller, uscirà in 3D il 15 Maggio 2015. Il cast della pellicola include Tom Hardy (nel ruolo di Mad Max), Charlize Theron, Nicholas Hoult, Hugh Keays-Byrne, Nathan Jones, Zoe Kravitz, Riley Keough e Rose Huntington-Whiteley. George Miller, che ha diretto tutti i precedenti film della saga, è autore anche della sceneggiatura, scritta in collaborazione con Brendan McCarthy e Nico Lathouris.

Di recente abbiamo visto Tom Hardy in Locke, pellicola di Steven Knight presentata Fuori Concorso all’ultima edizione del Festival del Cinema di Venezia. Prossimamente lo vedremo nei due thriller drammatici Animal Rescue e Child 44, e nei panni di Elton John nel biopic a lui dedicato.

Fonte: Coming Soon

 

 

Tom Hiddleston e Chris Hemsworth parlano del ritorno di Loki in Thor The Dark World

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Dopo gli aventi di The Avengers, Loki viene riportato da Thor su Asgard per affrontare il giudizio di Odino. La minaccia da parte di un nuovo e potente nemico costringerà il dio del Tuono a stringere un accordo con la persona di cui si fida di meno, riportando sulla scena suo fratello Loki.

 e   raccontano insieme al regista Alan Taylor il rapporto tra i due carismatici protagonisti, che porterà allo scontro finale fra Thor e il malvagio Malekith, protagonisti della nuova clip dal film Thor The Dark World 

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Tom Hiddleston-loki

Tutte le foto della premiere mondiale:

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Per le news sul film vi segnaliamo il nostro speciale: Thor 2, mentre per tutte le info sul film nella nostra Scheda Film:  Thor The Dark World.  Vi ricordiamo che nel cast del film vi sono anche: .  Il film esordirà nelle nostre sale il 20 novembre 2013.

Sleepers: recensione del film con Brad Pitt

Sleepers: recensione del film con Brad Pitt

Sleepers è il film del 1996 diretto da Barry Levinson con protagonisti Kevin Bacon, Brad Pitt, Jason Patric e Robert De Niro.

Trama: A metà degli anni ’60, nel quartiere di Hell’s Kitchen a Manhattan, Lorenzo Carcaterra (Jason Patric), Michael Sullivan (Brad Pitt), John Reilly (Ron Eldard) e Tommy Cohen Marcano (Billy Crudup) sono tre ragazzini che vivono nel mezzo della malavita e di situazioni familiari al limite del disumano. Attratti dalle gesta del boss King Benny (Vittorio Gassman), i quattro amici sognano di diventare veri gangster, e per provare il loro valore decidono di rubare il carretto di un venditore ambulante di hot-dog. Durante la roccambolesca fuga però, i ragazzi feriscono accidentalmente un passante, e per questo vengono condannati a passare alcuni mesi di dentizione nel riformatorio maschile Wilkinson. Durante il loro soggiorno però, i quattro ragazzini saranno vittime di abusi sessuali da parte dei secondini dell’istituto, campeggiati dalla guardia Sean Nokes (Kevin Bacon). Passano gli anni e i quattro amici intraprendono strade diverse. Lorenzo è diventato giornalista, mentre Michael procuratore distrettuale. John e Tommy, diventati nel frattempo tossicodipendenti e killer professionisti, incontrano casualmente in un bar proprio Nokes, e in un impeto di rabbia lo uccidono. Rintracciati gli altri compagni, decidono così di mettere in atto una vera e propria caccia all’uomo con cui scovare ed eliminare gli aguzzi responsabili dei loro abusi giovanili.

Il film

Struggente opera autobiografica, non esente da critiche morali e cinematografiche, Sleepers si presenta come un film crudo e tagliente, per nulla arido di dettagli e di sonore scudisciate alla disturbante realtà di un fenomeno troppo a lungo celato. Il tema dell’abuso infantili, perpetrato direttamente dall’autorità che dovrebbe invece proteggerci, è una delle paure ancestrali della società contemporanea, fatto di cronaca sempre più protagonista della cultura del nostro tempo. Il regista Barry Levison, veterano della commedia amara sulla società dei consumi (Toys, Jummy Hollywood, Disastro a Hollywood) si destreggia mirabilmente in un tema scomodo, viscido e melmoso, attingendo fedelmente alla struggente sceneggiatura-biografia di Lorenzo Carcaterra, chiamato a narrare in prima persona il terribile dramma della sua giovinezza. La pellicola ripropone fedelmente gli ambienti oppressivi della Midtown West degli anni ’60, quando ancora Hell’s Kitchen era un covo di malavita, sudiciume e destini irrimediabilmente segnati.

La figura di padre Roberto Carrillo, sacerdote dal passato violento mirabilmente interpretato da Robert De Niro, rappresenta i due poli di questa immensa contraddizione tra amore e odio, vita e morte, fede e ingiustizia. Un cast di grande levatura, che annovera nomi di prima grandezza come Jason Patric nel ruolo di Lorenzo, un perfetto Brad Pitt nei panni si Michael, senza poi dimenticare il perfido villian Kevin Bacon nelle viscide vesti del secondino Nokes e il monumentale Vittorio Gasman impegnato a dar corpo al nostalgico boss “King” Benny. Figura infine la vecchia volpe Dustin Hoffman, qui scaraventato nel ruolo di un alcolizzato avvocato impegnato a difendere i ribelli Johnny e Tommy.

Il contrappunto della pellicola, perfetta nella brumosa fotografia di Michael Ballhaus, si regge sulla splendida e struggente partitura di John Williams, qui chiamata a sottolineare i mutamenti psicologici di una società in balia dell’autodeflagrazione. Apiamente criticato a causa del tema scottante trattato e accusato di essere un’operazione commerciale dedita allo sfruttamento della compassione per giustificare la violenza, Sleepers è comunque una pellicola impossibile da ignorare, impossibile da non osservare sotto la prospettiva della condanna.

Un film che parla di vendetta, una giusta vendetta anche se compiuta da due killer; una vendetta che parte da chi, come Michael, proprio la vendetta dovrebbe eliminare, in nome della giustizia. Una vendetta che viene infine raccontata e tramandata, come decide di fare Lorenzo, in modo che la memoria non si offuschi e che altri poveri innocenti possano trovare la voce che tanto hanno desiderato.

Lo Hobbit la Desolazione di Smaug: Smaug incontra Bilbo nel nuovo spot

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Guarda il nuovo spot latino dell’atteso film Lo Hobbit la Desolazione di Smaug, secondo capitolo della nuova trilogia diretta da Peter Jackson che arriverà nelle sale il 12 Dicembre 2013. Nel nuovo spot Bilbo incontra Smaug, interpretato dall’attore Inglese Benedict Cumberbatch:

Lo Hobbit: La desolazione di Smaug, il film

Lo Hobbit: La desolazione di Smaug, secondo capitolo della trilogia uscirà al cinema il 12 dicembre 2013. Lo Hobbit: La desolazione di Smaug è il secondo capitolo della Trilogia di Peter Jackson tratta dall’omonimo romanzo di J.R.R. Tolkien. La pellicola uscirà il 12 dicembre 2013 in Italia ed è scritto da Fran Walsh, Peter Jackson, Philippa Boyens e Guillermo del Toro. La terza parte, invece intitolata Lo Hobbit: Racconto di un ritorno è atteso per il 14 Dicembre 2014. Il cast del film comprende Martin Freeman, Benedict Cumberbatch, Ian McKellen, Evangeline Lilly, Luke Evans, Richard Armitage, Elijah Wood, Orlando Bloom, Cate Blanchett, Hugo Weaving, Christopher Lee e Andy Serkis.

Trama: Le avventure di Bilbo Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia, formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin, Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago Smaug.

Watchmen: recensione del film di Zack Snyder

Watchmen: recensione del film di Zack Snyder

Watchmen è l’acclamato adattamento cinematografico dell’omonima graphic novel di Alan Moore. Il film è del 2009 ed è diretto da Zack Snyder e vede protagonisti nel cast Billy Cudrup, Patrick Wilson, Jack Earle Jackey, Malin Akerman, Carla Cugino, Matthew Goode e Jeffrey Dean Morgan.

La trama di Watchmen

Stati Uniti,  anni ’80: Edward Blake, l’ex giustiziere noto come Il Comico, muore in circostanze misteriose; Rorschach, l’ultimo a non essersi arreso alla messa fuori legge dei vigilanti in costume indaga, coinvolgendo gli ex compagni Gufo Notturno e Spettro di Seta (nel frattempo ritiratisi nelle secche di una grigia quotidianità) per scoprire che quell’omicidio è solo un piccolo tassello di un più terrificante piano su larga scala, in un modo in cui la nascita di supereroi o semplici giustizieri ha cambiato il corso della storia, assistendo alla loro ascesa (a partire da quella del Dr. Manhattan, un superessere dai contorni quasi divini), trionfo e caduta. 

Adattare Watchmen

Nel 2009 Zack Snyder rende realtà un sogno covato da tutti gli appassionati del fumetto supereroistico per l’ultimo quarto di secolo: vedere trasposto sullo schermo Watchmen, capolavoro di Alan Moore e Dave Gibbons che, oltrepassando i confini del ‘genere’, è ritenuto uno dei più grandi esempi di narrativa disegnata, ottenendo una ‘dignità letteraria’ di certo non frequente quando si tratta di ‘eroi in calzamaglia’. L’impresa era improba: prevedibile  fin dall’inizio che Watchmen si sarebbe configurato come una riduzione, piuttosto che come una fedele trasposizione.

Troppo ampia, articolata, complessa l’opera originale, piena di livelli di lettura, personaggi e sottotrame che si affiancavano alla vicenda principale. Snyder, assieme agli sceneggiatori David Hayter ed Alex Tse decide quindi di concentrarsi proprio su quest’ultima, elidendo, dove possibile riassumendo e prendendosi le libertà tipiche di questi casi, peraltro comprensibili se si pensa che dall’uscita del fumetto sono passati quasi 25 anni e dunque il pubblico è molto più ‘smaliziato’ di un tempo.

Jackie Earle Haley in Watchmen
Jackie Earle Haley in Watchmen. Cortesia di © Warner Bros.

Zack Snyder rielabora l’opera di Moore e Gibbon con grande

L’esito è apprezzabile, per quanto controverso, avendo spaccato i cultori dell’originale tra apprezzamento e palese rifiuto (a partire dallo stesso Alan Moore, refrattario ad ogni progetto di cui lui non abbia l’assoluto e totale controllo, mentre il disegnatore Dave Gibbons ha invece collaborato al progetto). Lo spirito dei personaggi e l’atmosfera generale della storia vengono rispettati e riproposti con efficacia, a partire dal Dr. Manhattan e dalla sua luminescenza blu; riuscitissima la sequenza iniziale, in cui sulle struggenti note della dylaniana The times they are A-changin’, vengono riassunte le vicende degli eroi in maschera precedenti a quanto narrato nel film.

Contribuisce al  risultato un cast di buon livello  che,  privo di autentiche primedonne, vede i  partecipanti mettersi al servizio della causa senza strafare, puntando tutto sulla presenza scenica di personaggi e il fascino dei costumi, in un’opera in cui, come tipico del cinema di Snyder, la fantasmagoria degli effetti visivi prende per il sopravvento sulle singole interpretazioni.

Dietro i Candelabri: recensione del film di Steven Soderbergh

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Dietro i Candelabri: recensione del film di Steven Soderbergh

Steven Soderbergh caratterizza tutta la sua filmografia (quella che firma, senza contare i lavori sotto pseudonimo) da un continuo alternarsi di pellicole importanti con film a basso budget o con esiti poco felici. Con Dietro i Candelabri, in concorso all’ultima edizione del Festival di Cannes, il regista si conferma capace di raccontare storie complesse e sopra le righe, con grande profondità e naturalezza.

Prima di Elvis, di Elton John, di Madonna, Bowie e Lady Gaga, c’è stato Liberace: pianista virtuoso, intrattenitore stravagante e figura originale del palcoscenico, del music hall, della televisione. Wladziu Valentino Liberace (il nome all’anagrafe del musicista nato in America da padre italiano e madre polacca) ha rappresentato in scena come nella vita privata tutto l’eccesso, il glamour e il kitsch che solo un  entertainer totale come lui poteva permettersi negli anni Cinquanta e Sessanta. Nell’estate del 1977 Liberace conosce il giovane Scott Thorson e, nonostante la differenza di età e l’appartenenza a mondi decisamente lontani, i due diverranno amanti per 5 anni.

Dietro i Candelabri racconta la storia d’amore, proibita e tenuta sempre segreta, tra Lee (come si faceva chiamare dagli amici il performer) e Scott, ruvido ragazzo cresciuto in un ranch. A dare volto e corpo a questi due personaggi ci pensano due signori attori: Michael Douglas, che senza alcuna inibizione e con grandissimo talento, mette da parte il suo machismo per interpretare un personaggio complesso, colorito e sfaccettato; Matt Damon, praticamente perfetto nel ruolo dei toy boy della grande star.

Soderbergh realizza un film opulento, perfettamente curato nella messa in scena e nei costumi, soprattutto, veri e propri tributi ad uno stile inconfondibile e (per fortuna) passato di moda. Il racconto, senza sbavature, procede in maniera lineare, concentrandosi su questa strana convivenza tra due persone che si amano ma che alla fine non riescono a rimanere insieme, tentando di ferirsi a vicenda.

Il film, lontano da toni propriamente drammatici, ha un che di beffardo e di intimamente divertito, caratterizzandosi per la rappresentazione di un personaggio profondamente e palesemente omosessuale, che però cerca di mantenere una parvenza di eterosessualità che poco gli si addice. Lo spettatore, rapito dal luccichio dei diamanti sui costumi di Liberace e abbagliato dal gusto per il trash che pervade tutto il film, rimane abbagliato per 117 minuti con una disposizione d’animo a metà tra il divertito e l’imbarazzato, senza avere il coraggio di distogliere lo sguardo dalla performance di un Michael Douglas davvero in forma smagliante.

Il film, nato come progetto televisivo ma che uscirà il prossimo 5 dicembre in Italia, ha fatto incetta di Primetime Emmy Awards riportando alla ribalta Steven Soderbergh, da troppo tempo succube della sua iperattività cinematografica.

Nymphomaniac poster esplicito con Charlotte Gainsbourg

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Dopo i poster molto espliciti che vi abbiamo mostrato qualche tempo fa, ecco altri due manifesti che il regista Lars Von Trier ha realizzato per il suo atteso film Nymphomaniac.

Mentre uno dei due mostra i volti estatici dei protagonisti tutti insieme, così come li avevamo visti singolarmente nei character poster di cui sopra, l’altro è una immagine ravvicinata del volto di Charlotte Gainsbourg, protagonista del film, mentre è rapita dall’estasi sessuale. Nymphomaniac poster:

Nymphomaniac_poster Nymphomaniac_poster2

Nymphomaniac, la trama

“Nymphomaniac è la storia poetica e selvaggia del viaggio erotico di una donna dalla sua nascita fino all’età di cinquant’anni, raccontata dalla protagonista, la ninfomane Joe. Una fredda sera d’inverno l’anziano scapolo Seligman trova Joe in un vicolo, è stata picchiata. La porta a casa sua, e cerca di curarla, chiedendole nel frattempo informazioni sulla sua vita. Ascolta così il racconto in otto capitoli la storia della sua complicata e lussuriosa vita, ricca di coincidenze fortuite e collegamenti.”

Vi ricordiamo che in Nymphomaniac protagonista è Charlotte Gainsbourg, che interpreterà il ruolo di una ninfomane. Con lei sul set anche, Stellan Skarsgård, Shia LaBeouf, Christian Slater, Willem Dafoe,  Uma Thurman e Connie Nielsen.

Muppets Most Wanted due nuovi trailer del film

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Muppets Most Wanted teaser trailerLa Walt Disney Pictures ha svelato due nuovi video per Muppets Most Wanted, il sequel de I Muppets diretto da James Bobin in cui ritroviamo Kermit la Rana, Miss Piggy, Fozzie Bear, Gonzo, Animal, Ricky Gervais, Ty Burrell e Tina Fey.

Theatrical trailer:

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Nuovo trailer UK:

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Il film uscirà nel 2014, il 21 marzo, e vedrà i pupazzi impegnati in un giro intorno al mondo, a portare in giro il loro show soprattutto il Europa con le sue capitali Berlino, Madrid, Londra. Ma il gruppo di strani amici si trova coinvolto suo malgrado in un crimine di Constantine, il criminale più ricercato del mondo.

Fonte: CS

Mission Impossible 5: Simon Pegg ci sarà

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In seguito all’ufficializzazione della quanto mai data natalizia di rilascio (25 dicembre 2015) di Mission: Impossible 5, quinto capitolo della fortunata saga d’azione interpretata da Tom Cruise, è arrivata anche la conferma del ritorno nel cast di Simon Pegg.

L’attore, interprete di Benji Dunn nelle ultime due pellicole della serie (Mission: Impossible III, diretto da J.J. Abrams e Mission: Impossible Protocollo Fantasma di Brad Bird) tornerà a vestire i panni dell’agente/tecnico nel ruolo di supporto al solito Ethan Hunt (Tom Cruise) .

Pegg, intervenuto ai microfoni di MTV nel corso della promozione del Blu-ray di The World’s End, ha così risposto ad una domanda circa il suo possibile ritorno nel brand:

“Sì, assolutamente, mi sto preparando per questo. Ho già cominciato a mangiare una carota al giorno in modo da entrare in forma.”

Quinto capitolo della serie Mission: Impossible 5 sarà diretto da Christopher McQuarrie e si baserà su di uno script realizzato da Drew Pearce, autore dell’ottimo lavoro svolto in Iron Man 3. Produttore del film sarà ancora una volta Tom Cruise con il sostegno della Bad Robot di J.J. Abrams e dalla Paramount PicturesSkydance Productions, che nella precedente pellicola aveva svolto il ruolo di co-finaziatore e produttore esecutivo, tornerà a lavorare a stretto contratto con il team nel corso del processo produttivo.

I Guardiani della Galassia: le impressioni di Zoe Saldana e Michael Rooker

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In un periodo storico particolarmente florido per quanto riguarda i blockbuster dedicati al mondo dei fumetti Marvel, continuano ad arrivare come fiume in piena testimonianze riguardanti I Guardiani della Galassia, a pronunciarsi sulla pellicola in uscita nelle sale la prossima estate è il turno di Zoe Saldana, l’attrice dalle origini portoricane che interpreterà Gamora.

Intervenuta ai microfoni di MTVZoe Saldana ha annunciato che il film porterà il concetto di supereroe in un’esperienza assolutamente nuova:

“Sarà un nuovo modo di guardare ai Supereroi. Adoro la natura dei classici e ciò che essi hanno significato, ma personalmente ho bisogno di innovazione […] Stiamo rendendo gli eroi dei ladri, sono come dei Robin Hood ed è una cosa che adoro. Ho sempre preferito la strada più lunga, la più difficile perché è l’unica capace di insegnarti cose significative nella vita e questi personaggi sono fantastici, vivranno il loro percorso di redenzione […] Per me è un’emozione unica aver preso parte ad una storia che racchiude in se tutto ciò che amo: lo spazio, un grande regista […] degli attori fantastici che non avresti mai pensato di ritrovare tutti insieme, ma eccoci qui, disposti a dare il 150% per la storia che stiamo realizzando ed amando.”

Anche Michael Rooker ha rilasciato sulle pagine di Total Film una breve dichiarazione su Yondu, il personaggio da lui interpretato:

“Non credo di avere la libertà di poter disquisire su alcuno dei poteri… Lo sapete, gran parte dei ruoli che interpreto sono ruoli fenomenali. Si tratta di un mio sguardo personale, di un mio modo di costruire il personaggio. Quindi mi baso su questa struttura per ogni performance che ho fatto e sarà lo stesso ne I Guardiani della Galassia.”

Riguardo il regista James Gunn ha aggiunto:

“Ciò che abbiamo realizzato ed apparirà sullo schermo è qualcosa di veramente eccezionale ed ho la sensazione che James saprà catturarlo in maniera meravigliosa. Sono felice di aver lavorato con qualcuno come lui perché non  accade tutti i giorni di poter incontrare qualcuno che si mostra così com’è e che non può essere paragonato a nessun altro.”

Il film, diretto da James Gunn, è previsto per le sale il 1 agosto 2014.

I Guardiani della Galassia è atteso negli USA il 1 Agosto del 2014 in 3D. Tutte le news sul film nella nostra scheda: Guardians of the GalaxyNel cast del film ci sono  , Benicio Del Toro e Vin Diesel.

Il film è attualmente in pre produzione nel Regno Unito e dovrebbe arrivare al cinema il primo agosto 2014. I Guardiani della Galassia (Guardians of the Galaxy) sono un gruppo di personaggi dei fumetti Marvel Comics, creato da Arnold Drake (testi) e Gene Colan (disegni). La prima apparizione avviene in Marvel Super-Heroes (seconda serie) n. 18 (gennaio 1969).

Fonte: Coming Soon

Macbeth: recensione dello spettacolo con Kenneth Branagh

La stagione della Nexo Digital, che porta nelle sale l’eccellenza delle produzioni teatrali britanniche, prosegue al meglio grazie all’attesissimo allestimento del Macbeth andato in scena in estate durante il Manchester International Festival e co-diretto da Rob Ashford e Kenneth Branagh. L’attore tornato in scena per l’occasione nelle vesti di  assoluto protagonista, dopo più di dieci anni di lontananza dalle opere del Bardo.

A dispetto della preferenza verso adattamenti dall’ambientazione alternativa dimostrata nella rosa di titoli Shakespeariani da lui diretti e interpretati per il grande schermo, per il suo ritorno sul palcoscenico Branagh sceglie di attenersi a un fedele immaginario medievale trasportato per l’occasione entro la cornice di una chiesa sconsacrata, magnetica e suggestiva nel sottolineare la netta linea di separazione fra bene e male e infondere nel dramma brivido e inquietudine: in una navata ricolma di fango e sotto la pioggia battente, i Signori di Scozia combattono e si sfidano, scagliandosi contro le gradinate di un pubblico colto da emozioni antiche di imprevedibilità e sorpresa, spesso tristemente smarrite nell’eccessiva distanza fra i spettatori e la scena.

Le sfumature dell’interpretazione di Branagh colmano da sole qualsiasi incertezza: favorito dall’aver abbracciato il ruolo nella maturità, Branagh regala una prova magistrale che lascia intravedere tutta la determinazione del guerriero, pronto a combattere con coraggio e a cedere alle lusinghe del potere con altrettanta ferocia, ma anche la nobiltà ultima nello sguardo tremante e negli occhi lucidi un uomo vessato dal peso delle sue colpe, consapevole di aver firmato con le sue mani insanguinate una condanna all’oscurità.

Al riparo nell’abside e illuminata da decine e decine di candele destinate a spegnersi sotto il peso dell’ambizione e della sete di potere, la Lady Macbeth di Alex Kingston fa subito il suo ingresso attendendo con la pazienza che arrivi il momento di agire: la forte chimica fra lei e Branagh benedice una delle unioni meglio riuscite dell’intera produzione Shakespeariana con un’attrazione elettrica e palpabile, ma se qualcuno potrà rimanere spiazzato da una Lady poco glaciale pronta a tremare e a vacillare tanto quanto il marito, l’interpretazione nervosa e caricata della Kingston asseconda al meglio il bisogno di sottolineare con maggiore l’enfasi l’umanità dei personaggi dell’opera, colti dall’ebbrezza delle opportunità offerte dal destino e poi lasciati soli ad autodistruggersi.

L’emozione che avrebbe potuto regalare la visione dal vivo di un gioiello come Macbeth non è in discussione, ma quando l’alleanza fra teatro e cinema si traduce nell’opportunità di assaporare uno spettacolo di tali dimensioni, non possiamo che uscire dalla sala estasiati e augurarci che una simile esperienza possa ripetersi il più presto possibile.

Beetlejuice 2: Winona Ryder dice la sua

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Beetlejuice 2: Winona Ryder dice la sua

Ci siamo, a distanza di quasi 26 anni da quel lontano 1988 in cui vide la luce l’ormai storico Beetlejuice, diretto dal visionario Tim Burton ed interpretato da un eccezionale Michael Keaton, si fanno sempre più insistenti le voci riguardanti la futura lavorazione di uno dei sequel più attesi delle prossime stagioni cinematografiche.

Dopo che Tim Burton sembrerebbe aver sciolto gli indugi, anche grazie alla sceneggiatura scritta (su richiesta dello stesso regista) da Seth Grahame-Smith, già sceneggiatore di Dark Shadows, sono giunte anche le incoraggianti parole di Winona Rdyer, protagonista a fianco di Michael Keaton della pellicola originale.

Interpellata da The Daily Beast, l’attrice originaria del Minesota ha, in un certo senso, dato seguito alle dichiarazioni di Michael Keaton che ad inizio mese confermò il proseguo del progetto.

“Sono legata ad un giuramento di riservatezza” ha detto l’attrice “Ma sembra che stia per accadere.”

Ancora, circa lo script:

“Non è un remake, ha luogo 27 anni dopo. Ma devo confessare che amo molto Lydia. Lei è stata una parte molto grande di me e sarei veramente interessata a sapere cosa ha fatto in questi 27 anni.”

Ha inoltre aggiunto che lo sviluppo della sua carriera è dipeso molto dal ruolo interpretato in Beetlejuice.

Winona Ryder ha poi ribadito l’interesse di prendere parte a Beetlejuice 2 solo se vi saranno coinvolti anche Tim Burton Michael Keaton per il profondo affetto che prova nei loro confronti.

Fonte: Collider

Get On Up: Nick Eversman interpreterà Mick Jagger

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Get On Up: Nick Eversman interpreterà Mick Jagger

nick-eversman Get On UpPoco tempo fa vi avevamo annunciato l’arrivo di Dan Aykroyd nel biopic dedicato alla vita di James Brown, storica voce del blues, del soul e del funk, ebbene, è notizia dell’ultima ora l’aggiungersi al cast di Nick Eversman.

Eversman, apparso recentemente in The Tomorrow Peaple, show della CW, nel ruolo di Kurt Rundle, avrà il difficile compito di portare sullo schermo l’icona Mick Jagger, che, tra l’altro, si occuperà di produrre la pellicola.

Vi ricordiamo che spetterà a Chadwick Boseman interpretare il re del soul, al suo fianco sfileranno poi Dan AykroydViola DavisOctavia SpencerLennie JamesTika SumpterJill ScottFred MelamedJames DuMontKeith Robinson.

Il film, diretto da Tate Taylor, porterà il titolo di un celebre brano del padrino del soul: Get on up e ne racconterà la vita partendo dai primi anni, raccontandone la difficile infanzia vissuta in condizione di assoluta povertà, per poi descrivere l’ascesa di una delle figure più influenti e significative del panorama musicale mondiale.

Oltre al cast, anche il pool di produttori sarà d’eccezione, oltre allo stesso Taylor, saranno impegnati nella produzione anche Mick JaggerVictoria PearmanBrian GrazerErica Huggins.

Annunciato questa estate dalla Universal Pictures, Get On Up raggiungerà le sale il 17 ottobre 2014.

Fonte: The Hollywood Reporter

Il passato recensione del film di Asghar Farhadi

Il passato recensione del film di Asghar Farhadi

il passato recensioneA distanza di due anni dal pluripremiato Una separazione, il regista iraniano Asghar Farhadi torna con Il passato, il primo film francese della sua carriera, in uscita il 21 novembre. La pellicola, presentata a Cannes nel 2013, ha consegnato il premio come migliore attrice alla protagonista Bérénice Bejo (l’eloquente volto di The Artist).

Cosa succede quando il passato bussa alla porta dopo un periodo di latitanza rivelando la sua intonsa forza di incidere ancora sui ricordi e i sentimenti? Sono passati quattro anni e, anche se Ahmad (Alì Mosaffa) torna a Parigi dall’ex moglie Marie (Bérénice Bejo) solo per formalizzare il divorzio e scrivere la parola fine al loro passato insieme, si ritroverà soffocato da un guazzabuglio di relazioni frammentarie, scomode verità e sibillini conflitti. Marie adesso sta con Samir (Tahar Rahim) ma la loro è una relazione che vive di fraintendimenti e sensi di colpa, frenata da un passato doloroso, in bilico tra la vita e la morte. E Lucie, la primogenita di Marie, divorata dall’angoscia del suo segreto, proprio non riesce a mandare giù la nuova vita che la madre ha scelto per loro.

il passato recensione poster originaleIl regista iraniano sceglie la casa di Marie come microcosmo in cui far muovere i personaggi, nuove generazioni che scalpitano e vecchie che stagnano, naufragate in relazioni intense e contraddittorie, appollaiate in una dimensione temporale in cui passato, presente e futuro compenetrano. Farhadi lascia sullo sfondo una Parigi periferica, lontana da quella turistica, per circoscrivere la sua storia tra le mura domestiche di una casa in restauro, che nasconde nelle pareti scrostate e nel cigolio dei polverosi infissi, il sapore di un passato di cui non riesce ancora a liberarsi. Un tempo quella casa era nido d’amore di Marie e Ahmad, ora è un focolare allargato, nutrito dallo sguardo innocente dei figli, testimoni critici dominati da una coscienza candida ma interagente.

Il passato, quindi, come via di mezzo tra un presente troppo complicato e un futuro in attesa di essere vissuto, prigioniero di una casa che lo induce a fare i conti con se stesso. La scelta di girare quasi completamente in interni ispessisce il ritratto psicologico della famiglia, consentendone una messa a fuoco accurata e claustrofobica. Ognuno di questi personaggi ha un rapporto ambivalente con il proprio passato: Marie cerca di scansarlo con veemenza per darsi un’altra possibilità, Lucie vi si aggrappa disperatamente provando gioia solo nell’atto di riassaporarlo e Samir lo osserva con sguardo interrogativo in attesa.

Attraverso lenti movimenti di macchina Farhadi ci accompagna nel pathos e nello strazio della casa dei ricordi dove (con grande abilità di scrittura e regia) ci dimostra come guardarsi dentro, ripescare il passato, interrogarlo e trovare il modo di conviverci, sia l’unica strada possibile per andare avanti.

El Presidente: Tom Cruise chiama Jack Nicholson

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El Presidente: Tom Cruise chiama Jack Nicholson

Risale all’ormai lontano 2013 l’annuncio di El Presidente, commedia prodotta dalla Warner Bros che avrà come protagonista Tom Cruise. Da allora sono trapelate ben poche notizie inerenti il progetto, ma, in giornata, The Hollywood Reporter ha svelato in esclusiva non solo il nome di colui che si occuperà della regia, ma anche i piani di Cruise per il ruolo di Presidente.

Secondo quanto evidenziato, Tom Cruise, che sembra acquisire sempre più potere nell’economia della produzione, non solo per la regia ha voluto puntare fortemente su Doug Liman, con cui ha già lavorato in Edge Of Tomorrow, film d’azione dalle tematiche sci-fi che vedrà la luce entro il prossimo anno, ma starebbe addirittura tentando di coinvolgere Jack Nicholson a vestire i panni del Presidente. Sembrerebbe che l’opera di convincimento sia culminata in una visita a domicilio in cui Cruise, con cui Nicholson collaborò in Codice d’Onore, avrebbe addirittura affermato che in caaso di rifiuto avrebbe rinunciato a prendere parte alla pellicola.

In attesa di sciogliere le riserve circa la volontà di Nicholson, vi ricordiamo che la sceneggiatura, firmata Jesse ArmstrongDaniel J. Goor e revisionata da Paul Attanasio, racconta di un agente del Secret Service Americano (Tom Cruise) il cui compito sarà quello di proteggere un alcolizzato, rude e donnaiolo ex-Presidente degli Stati Uniti.

Fonte: The Hollywood Reporter

47 Ronin premiere mondiale con Keanu Reeves

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47-Ronin-Keanu-ReevesKeanu Reeves e il cast di 47 Ronin hanno presentati il film alla premiere mondiale tenutasi in Giappone alla presenza del regista del film,  Carl Rinsch e con i protagonisti Keanu Reeves, Cary-Hiroyuki Tagawa, Hiroyuki Sanada e Rinko Kikuchi.

Del film sono state pubblicate poche ore fa delle clip inedite (Vedi qui).

Tutte le foto della premiere:

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47 Ronin è basato su fatti realmente accaduti in Giappone nel 18° secolo e diventati poi leggenda, infatti nel film ci saranno molti elementi fantasy e fiabeschi. Reeves interpreta Kai, personaggio creato appositamente per questa versione cinematografica della storia, che è per metà inglese e per metà giapponese. Egli si unirà ai samurai, i 47 Ronin, nella loro impresa per vendicare il loro maestro ucciso dal tiranno Signore. I guerrieri si troveranno ad affrontare dure prove per raggiungere il loro obiettivo. Kai, però finirà per innamorarsi della figlia del maestro.

Il cast del film comprende anche Rinko Kikuchi, Hiroyuki Sanada, Cary-Hiroyuki Tagawa, Tadanobu Asano e Rick Genest.

Vi ricordiamo che 47 Ronin è atteso in Italia a Marzo 2014.

RoboCop: nuovo trailer internazionale del film con Joel Kinnaman

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RoboCop: nuovo trailer internazionale del film con Joel Kinnaman

La Sony e la MGM hanno rilasciato un nuovo trailer internazionale del film RoboCop, remake del film di Paul Verhoeven che questa volta vede protagonista nei panni del leggendario poliziotto l’attore Joel Kinnaman. 

RoboCop, il film

RoboCop è il remake del film datato 1987, Robocop – Il futuro della legge che inaugurò il successo del franchise legato al poliziotto metà uomo e metà macchina. Il nuovo RoboCop, diretto da Josè Padilha, sarà invece interpretato da Joel Kinnaman. Il film è al momento in post-produzione, sarà prodotto dalla Strike Entertainment, dalla MGM e dalla Columbia Pictures ed uscirà nelle sale il 7 Febbraio 2014 con un cast di tutto rilievo, composto, tra gli altri, da Joel Kinnaman, Gary Oldman, Abbie Cornish, Samuel L. Jackson, Jackie Earle Haley, Jay Baruchel, Michael Keaton

RoboCop è ambientato nel 2028, anno in cui la multinazionale conglomerata OmniCorp è leader nell’industria robotica. All’estero, i droni da essa prodotti, vengono impiegati dalle forze militari da anni, ma sono stati vietati come tutori della legge all’interno dei confini americani. Ora la OmniCorp vorrebbe impiegare questa controversa tecnologia anche sul fronte interno, considerando questa opportunità un’occasione d’oro. Quando Alex Murphy (Joel Kinnaman) – marito affettuoso, padre, e buon poliziotto, facendo del suo meglio per arginare l’ondata di criminalità e corruzione a Detroit –  resta gravemente ferito, la OmniCorp intravede un’occasione unica per creare un poliziotto ibrido, in parte uomo ed in  parte robot. La OmniCorp immagina un futuro in cui ogni città avrà il suo RoboCop, con conseguenti ricavi miliardari per i propri azionisti; ma alla OmniCorp stanno dimenticando una cosa fondamentale: che c’è pur sempre un uomo all’interno della macchina.

 

Jennifer Lawrence intervista alla premiere a Roma di Hunger Games – La ragazza di fuoco

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Guarda l’intervista sul red carpet infuocato a Jennifer Lawrence durante la premiere di Hunger Games – La ragazza di fuoco (recensione Film), presentato Fuori Concorso nel corso dell’ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma.

Hunger Games – La ragazza di Fuoco, il film

Hunger Games – La ragazza di Fuoco è diretto da Francis Lawrence e oltre a Jennifer Lawrence il cast comprende anche Josh HutchersonLiam HemsworthPhilip Seymour HoffmanWoody HarrelsonElizabeth Banks, Lenny Kravitz, Jeffrey WrightStanley Tucci, Donald Sutherland, Amanda Plummer e Lynn Cohen. Tutte le news sulla saga nel nostro speciale Hunger Games. Per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra scheda Hunger Games – La ragazza di Fuoco.

La trama del film: Katniss Everdeen torna a casa incolume dopo aver vinto la 74ª edizione degli Hunger Games, insieme al suo amico, il “tributo” Peeta Mellark. La vittoria però vuol dire cambiare vita e abbandonare familiari e amici, per intraprendere il giro dei distretti, il cosiddetto “Tour di Victor”. Lungo la strada Katniss percepisce che la ribellione sta montando, ma che il Capitol cerca ancora a tutti i costi di mantenere il controllo proprio mentre il Presidente Snow sta preparando la 75ª edizione dei giochi (The Quarter Quell), una gara che potrebbe cambiare per sempre le sorti della nazione di Panem.

The Wind Rises Trailer USA del film di Hayao Miyazaki

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Guarda il Trailer americano del film The Wind Rises, l’atteso nuovo ed ultimo film di Hayao Miyazaki che abbiamo visto e recensito (recensione) a Venezia 70

Il film narra la storia di  Jirō Horikoshi, un ingegnere aeronautico che progettò numerosi aerei (ma sarebbe più corretti etichettarli come velivoli) durante la seconda guerra mondiale, tra cui il Mitsubishi A6M, meglio conosciuto con il nome di Zero Fighter, utilizzato dai giapponesi contro gli americani anche nell’attacco di Pearl Harbor.

Si tratta, come già accaduto in passato per altri suoi film, di un adattamento da un manga, scritto e disegnato dallo stesso artista giapponese. Miyazaki è assente dalla pagina cinematografica dal 2008, quando scrisse e diresse Ponyo sulla scogliera. Un’assenza di qualche anno che alimenterà ulteriormente l’interesse che i numerosi fan, orientali e non, nutrono sul regista, fumettista, produttore (e chi più ne ha più ne metta) giapponese.

The Wind Rises esce il 20 Luglio 2013 nelle sale giapponesi, ma non si conoscono date per la distribuzione nelle altri parti del mondo.

The Wind Rises

 

Machete Kills Again in Space primo trailer

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MACHETE-KILLS-AGAIN_IN-SPACEMentre Machete sta ancora uccidendo qualche cattivone nei cinema italiani, Robert Rodriguez ha deciso che i tempi erano maturi per mettere in circolazione il trailer del film che dovrebbe (?) chiudere la trilogia dedicata al ruvido eroe di origine messicana interpretato da Danny Trejo. Il film si intitolerà Machete Kills Again in Space e vedrà tornare nel cast, oltre a Trejo, anche Michelle Rodriguez e Lady Gaga. Nel film, come si vede dal trailer di seguito, ci sarà anche un piccolo cameo di Justin Bieber.

Ecco il trailer di Machete Kills Again in Space:

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Come possiamo facilmente notare, il film è ambientato in un universo simile a quello di Star Wars, con i dovuti cambiamenti di tono, che sicuramente faranno la gioia degli amanti del trash.

Fonte: WP

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