ATTENZIONE: Questo articolo contiene spoiler del primo episodio della serie House of the Dragon
Nonostante sia ambientata duecento anni prima de Il trono di Spade, la serie prequel House of the Dragon contiene un sacco di riferimenti alla saga originale. Il primo episodio ne è la conferma. Uscito su HBO il 21 agosto – e trasmesso in simulcast in Italia su Sky Atlantic – il capitolo 1 del prequel imposta la linea temporale e introduce i principali attori facendo chiari riferimenti a Game Of Thrones.
Tra similitudini e differenze, lo show cerca di farsi spazio, da un lato raccogliendo e sfruttando la fama dei libri di George R.R. Martin e l’eredità della celeberrima serie HBO, dall’altro definendo i propri tratti specifici. In tutto ciò, i fan de Il trono di Spade sono sicuramente curiosi di scoprire tutti gli Easter eggs del primo episodio di House of the Dragon. Ecco la lista completa!
House Of the Dragon inizia nel modo in cui è finito Game Of Thrones
House of the Dragon inizia mostrando il Grande Consiglio del 101 CA tenuto dal re Jaehaerys I Targaryen per determinare il suo erede (il posto spetterà a Viserys). Iniziare la storia in questo modo è sicuramente una scelta ottimale: non solo permette di fare chiarezza sulla linea temporale e sulla trama, ma si collega anche al finale di Game Of Thrones. Nell’ultimo episodio dello show, Bran Stark viene eletto Re di Westeros da un Gran Consiglio. Ovviamente, i tempi e le motivazioni dei due Consigli sono diversi, ma creano un filo conduttore tra prequel e sequel.
La linea temporale di House Of The Dragon
Dopo il Gran
Consiglio, House of the Dragon fa un
balzo in avanti fino al nono anno di regno di
Viserys. Una scritta sullo schermo aiuta
a contestualizzare il momento: la scena è ambientata 172
anni prima della morte del Re Folle (Aerys II). Il testo
mette la serie in relazione sia con il mondo de Il trono
di Spade sia con i libri
di Martin. Nei libri, Viserys
diviene re nel 103 CA e muore nel 283 CA. Di conseguenza,
House of the Dragon inizia intorno al
111-12 CA.
I riferimenti a Daenerys
Stormborn
Il Re Folle non è l’unico Targaryen a cui si fa riferimento nel primo episodio di House of the Dragon: viene anche menzionata la nascita di Daenerys. Sembra quindi che la figlia del Re Folle sia nata dopo la morte del padre, durante una grande tempesta, da cui deriva appunto il nome Daenerys Stormborn. Questo Easter egg pone un’importante connessione con uno dei personaggi più rilevanti de Il trono di Spade.
L’acciaio di Valyria in House Of The Dragon
House of the
Dragon fa riferimento all’acciaio
di Valyria in alcune occasioni. Il metallo non
solo è il materiale con cui è fatta la collana che Daemon
Targaryen dà a Rhaenyra, ma anche ciò che
compone le spade di Viserys e Daemon:
Blackfyre e Sorella
Oscura. Queste spade d’acciaio di Valyria hanno una storia
profonda: la prima è stata brandita da Aegon il
Conquistatore e la seconda dalla sorella-moglie
Visenya. Le due spade sono state essenziali durante le Ribellioni
di Blackfyre, ma curiosamente entrambe mancano
in
Game of Thrones. Il destino delle spade è quindi sconosciuto.
Rhaenyra, Alicent e Nymeria
Un’interessante Easter egg del
primo episodio di
House of the Dragon riguarda una parte
ancora più profonda della storia. In una scena, vediamo
Rhaenyra e Alicent
nominare Nymeria. Questo leggendario
guerriero ha guidato i Rhoynar a Dorne e ha
contribuito a stabilire la supremazia della Casa Martell,
un dominio che resiste fino ai tempi de Il trono di
Spade.
Questo scambio di battute dell’episodio 1 forse nasconde qualcosa in più: tra i molti spinoff di Game Of Thrones in fase di sviluppo c’è anche 10,000 Ships, serie che ruota attorno alla storia di Nymeria.
Aemma fa un bagno, proprio come Daenerys
Un altro riferimento a
Daenerys in House of the
Dragon arriva in un modo più sottile. Nel
primo episodio vediamo la regina Aemma
fare un bagno per alleviare i fastidi delle ultime fasi della
gravidanza. Il momento del bagno di Daenerys è
un elemento ricorrente nelle prime stagioni di
Game of Thrones. Tra le due donne c’è però una
differenza: Aemma tollera solo l’acqua tiepida mentre
i bagni di Daenerys sono sempre visibilmente
bollenti, le alte temperature non sembrano darle fastidio.
Daemon Targaryen
Nel primo episodio di
House of the Dragon il principe Daemon
Targaryen (Matt
Smith) è il Comandante della Guardia della
cittadella. Questa posizione è particolarmente rilevante anche
nelle prime stagioni di Game of Thrones. Quando
Tyrion Lannister era Primo
Cavaliere, Janos Slynt ha ricoperto il ruolo. Su
ordine di re Joffrey Baratheon, Janos ha
massacrato diversi figli di Robert Baratheon.
Tyrion, disgustato da ciò, l’ha esiliato e ha passato
il comando a Bronn.
I sigilli delle casate
Il Torneo
dell’Erede è un ottimo trucco narrativo per inserire alcuni
riferimenti a Game of Thrones. Per prima cosa, la
competizione ricorda il Torneo della Mano della prima
stagione de Il trono di Spade, tenutosi in onore di
Ned Stark. Nei libri, il Torneo dell’Erede si
svolge in un altro luogo e ha un esito diverso, ma il cambiamento è
funzionale per la storia di House of the Dragon.
Alla gara partecipano tantissime casate nobiliari. Ecco alcuni
indizi della loro presenza:
- Il drago rosso su sfondo nero, anche se con un leggero cambiamento (ha quattro piedi invece di due) è il sigillo della Casa Targaryen
- Lord Rickon Stark della Casa Stark che dichiara brevemente la sua fedeltà a Rhaenyra Targaryen
- Il leone d’oro della Casa Lannister
- Il cervo nero su sfondo giallo di Casa Baratheon
- Le palline nere su sfondo rosso di Casa Cole
- Un arciere rosso su sfondo verde di Casa Tarly
- La torre fiammeggiante di Casa Hightower
- Il cavalluccio marino argentato di Casa Velaryon
- Una trota che salta sull’acqua, libera interpretazione del sigillo di Casa Tully
- L’aquila di Casa Mallister
- Una forma gialla del sole e un triangolo su sfondo blu, una variante del sigillo della Casa Lefford
- Tre corvi che portano dei cuori, il sigillo di Casa Corbray
House Of The Dragon comincia con una morte, come Game Of Thrones
Nel primo episodio di
House
of the Dragon assistiamo al tragico parto della
moglie di Viserys. In un momento triste e
brutale, Aemma Arryn muore di parto e il figlio
viene a mancare poco dopo di lei. La scena crea una
connessione con Game of Thrones. Lo show originale
esordisce infatti con la morte di Jon Arryn, momento
chiave per gli eventi successivi. Similmente, House of the
Dragon inizia mostrando un Arryn morente,
alludendo alle conseguenze che l’evento avrà su tutto il regno.
“Dracarys”
La più iconica di tutte le
parole dell’Alto Valyriano appare in House of the
Dragon: Rhaenyra dice
”dracarys” per accendere la pira funeraria di sua
madre. Questa volta però, si tratti di qualcosa di più di un
semplice Easter egg: la parola nel prequel è usata in modo
diverso rispetto a Game of Thrones, dove
tendenzialmente serviva nei momenti d’attacco. Rhaenyra
mostra quindi un tratto diverso del termine e crea un legame
maggiore tra i draghi e gli esseri umani.
Il banchetto dei corvi
Uno degli Easter egg più
sottili del primo episodio di House of the
Dragon è questo riferimento alle opere di George
R.R. Martin. Sappiamo che la serie è basata sul libro
Fuoco e Sangue, ma in una frase di Re Viserys
troviamo un riferimento al quarto libro di Cronache del
ghiaccio e del fuoco, Il banchetto dei
corvi. Con una citazione sottile,
Viserys dice: “… Soffrono i corvi che vengono a
banchettare con i loro cadaveri.” D’altronde, esattamente come
il Re in quel momento, il quarto libro della serie parla
degli orrori della guerra e della morte come grande livellatore
sociale nel Continente Occidentale.
Il teschio di Balerion
In House of the
Dragon ci sono in tutto 17 draghi, ma manca il più potente
di tutti, Balerion il Terrore Nero, uno dei tre grandi
draghi di
Aegon il Conquistatore. Nella prima
puntata vediamo soltanto il teschio gigante di
Balerion (riconoscibile perché è apparso anche in
Game of Thrones). Con Balerion defunto, a
questo punto dovrebbe essere Vhagar il più
grande e il più antico drago rimasto a Westeros, ma non è
si ancora visto nella serie.
Un albero di weirwood ad Approdo del Re
In Game of
Thrones si trova uno spettacolare albero di
weirwood a Grande Inverno. Per questo
motivo, la pianta è comunemente associata al Nord del
Continente Occidentale. Tuttavia, in
House of the Dragon c’è un albero di
weirwood ad
Approdo del Re: nella prima puntata possiamo
vedere Rhaenyra e Alicent sotto di
esso. Indicazioni precedenti alla serie avevano suggerito che nel
sud gli alberi di weirwood erano stati abbattuti
molto prima della linea temporale di House of the
Dragon. La scelta di includerli è curiosa: forse se
n’è salvato soltanto uno? O forse è stato ripiantato da un
Targaryen?
Il destino di Valyria
Nel primo episodio di
House of the Dragon c’è un Easter egg che fa
riferimento al destino di Valyria. Si tratta di un evento
catastrofico che, circa 100 anni prima della Conquista di
Aegon, porta alla distruzione di Valyria. La
città viene rasa al suolo dall’eruzione delle Quattordici Fiamme,
una catena di vulcani che circonda l’area. Territori, persone e
draghi vengono annientati. Tuttavia, grazie ad un sogno profetico
di Daenys, uno degli antenati di Aegon, i
Targaryen riescono a lasciare la zona per tempo e a
salvarsi.
Il sogno di Aegon
La più grande rivelazione
del primo episodio di House of the Dragon è
il sogno Aegon: pare che un terribile inverno,
un’oscurità misteriosa potrebbe mettere fine al mondo degli
uomini. La
minaccia oscura indica in realtà il Re della Notte e i
Camminatori Bianchi. Sappiamo che il sogno di
Aegon si avvera in Game of Thrones, quando il
Re della Notte guida il suo esercito a sud.
Aegon
definisce il suo sogno ”Un Canto di Ghiaccio e Fuoco”:
secondo lui soltanto un Targaryen sul Trono di
Spade (il fuoco) potrebbe aiutare il regno a sconfiggere i
Camminatori Bianchi (il ghiaccio). in questo modo i riferimenti del
sogno vanno sia alla serie che ai libri.
Il pugnale di Viserys
Insieme a
Blackfyre, Re Viserys possiede un’altra arma
d’acciaio di Valyria: un pugnale. Non si tratta di un pugnale
qualsiasi, ma dello strumento che, quasi 200 anni dopo, verrà usato
per uccidere Bran Stark e il Re della
Notte. Non sorprende che un pugnale di acciaio di Valyria e
osso di drago sia nelle mani di
un Targaryen. Tuttavia, la cosa interessante è
che l’arma viene mostrata mentre Viserys sta
dicendo a Rhaenyra del sogno di Aegon, come per
prefigurare il suo destino.
Un triste riferimento a Ned Stark
Mentre Viserys racconta a Rhaenyra
del sogno di Aegon, in House of the
Dragon possiamo cogliere un riferimento a
Lyanna e a Ned Stark. Viserys conclude il suo
discorso con le parole “Promettimi, Rhaenyra.
Promettimi.”
La frase potrebbe suonare familiare ai fan di Game of Thrones.
Ricorda infatti le ultime parole che Lyanna ha detto a
Ned alla Torre della Gioia quando gli
ha affidato il bambino (il figlio bastardo che sarebbe diventato
poi Jon Snow). Lyanna, per assicurarsi la
protezione del piccolo e per accertarsi che la verità non sarebbe
mai venuta fuori dice esattamente: “Promettimi, Ned.
Promettimi.“
House Of The Dragon suona come Game of Thrones
Per finire, House
of the Dragon sfrutta una delle armi più celebri e potenti
di Game of Thrones: il compositore Ramin
Djawadi. Il musicista fornisce la colonna sonora
anche per la serie prequel. La musica della prima puntata è buona e
cita alcuni brani già noti. Ad esempio, alla fine della prima
puntata di House of the Dragon possiamo
sentire la melodia principale di Game of
Thrones. Inoltre, brevi frammenti di essa vengono
utilizzati anche altrove, come nella scena che
mostra Rhaenyra e Alicent insieme dopo
la cavalcata sul drago.