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House of the Dragon: tutti i riferimenti a Game of Thrones del primo episodio

ATTENZIONE: Questo articolo contiene spoiler del primo episodio della serie House of the Dragon

Nonostante sia ambientata duecento anni prima de Il trono di Spade, la serie prequel House of the Dragon contiene un sacco di riferimenti alla saga originale. Il primo episodio ne è la conferma. Uscito su HBO il 21 agosto – e trasmesso in simulcast in Italia su Sky Atlantic – il capitolo 1 del prequel imposta la linea temporale e introduce i principali attori facendo chiari riferimenti a Game Of Thrones.

Tra similitudini e differenze, lo show cerca di farsi spazio, da un lato raccogliendo e sfruttando la fama dei libri di George R.R. Martin e l’eredità della celeberrima serie HBO, dall’altro definendo i propri tratti specifici. In tutto ciò, i fan de Il trono di Spade sono sicuramente curiosi di scoprire tutti gli Easter eggs del primo episodio di House of the Dragon. Ecco la lista completa!

House Of the Dragon inizia nel modo in cui è finito Game Of Thrones

Gran Consiglio House of the Dragon

House of the Dragon inizia mostrando il Grande Consiglio del 101 CA tenuto dal re Jaehaerys I Targaryen per determinare il suo erede (il posto spetterà a Viserys). Iniziare la storia in questo modo è sicuramente una scelta ottimale: non solo permette di fare chiarezza sulla linea temporale e sulla trama, ma si collega anche al finale di Game Of Thrones. Nell’ultimo episodio dello show, Bran Stark viene eletto Re di Westeros da un Gran Consiglio. Ovviamente, i tempi e le motivazioni dei due Consigli sono diversi, ma creano un filo conduttore tra prequel e sequel.

La linea temporale di House Of The Dragon

Game of Thrones 6Dopo il Gran Consiglio, House of the Dragon fa un balzo in avanti fino al nono anno di regno di Viserys. Una scritta sullo schermo aiuta a contestualizzare il momento: la scena è ambientata 172 anni prima della morte del Re Folle (Aerys II). Il testo mette la serie in relazione sia con il mondo de Il trono di Spade sia con i libri di Martin. Nei libri, Viserys diviene re nel 103 CA e muore nel 283 CA. Di conseguenza, House of the Dragon inizia intorno al 111-12 CA.

I riferimenti a Daenerys StormbornDaenerys Dragons

Il Re Folle non è l’unico Targaryen a cui si fa riferimento nel primo episodio di House of the Dragon: viene anche menzionata la nascita di Daenerys. Sembra quindi che la figlia del Re Folle sia nata dopo la morte del padre, durante una grande tempesta, da cui deriva appunto il nome Daenerys Stormborn. Questo Easter egg pone un’importante connessione con uno dei personaggi più rilevanti de Il trono di Spade.

L’acciaio di Valyria in House Of The Dragon

Valyrian House of the DragonHouse of the Dragon fa riferimento all’acciaio di Valyria in alcune occasioni. Il metallo non solo è il materiale con cui è fatta la collana che Daemon Targaryen dà a Rhaenyra, ma  anche ciò che compone le spade di Viserys e Daemon: Blackfyre e Sorella Oscura. Queste spade d’acciaio di Valyria hanno una storia profonda: la prima è stata brandita da Aegon il Conquistatore e la seconda dalla sorella-moglie Visenya. Le due spade sono state essenziali durante le Ribellioni di Blackfyre, ma curiosamente entrambe mancano in Game of Thrones. Il destino delle spade è quindi sconosciuto.

Rhaenyra, Alicent e Nymeria

House of the Dragon Rhaenyr Targaryen Alicent HightowerUn’interessante Easter egg del primo episodio di House of the Dragon riguarda una parte ancora più profonda della storia. In una scena, vediamo Rhaenyra e Alicent nominare Nymeria. Questo leggendario guerriero ha guidato i Rhoynar a Dorne e ha contribuito a stabilire la supremazia della Casa Martell, un dominio che resiste fino ai tempi de Il trono di Spade.

Questo scambio di battute dell’episodio 1 forse nasconde qualcosa in più: tra i molti spinoff di Game Of Thrones in fase di sviluppo c’è anche 10,000 Ships, serie che ruota attorno alla storia di Nymeria.

Aemma fa un bagno, proprio come Daenerys

Daenerys House Of The DragonUn altro riferimento a Daenerys in House of the Dragon arriva in un modo più sottile. Nel primo episodio vediamo la regina Aemma fare un bagno per alleviare i fastidi delle ultime fasi della gravidanza. Il momento del bagno di Daenerys è un elemento ricorrente nelle prime stagioni di Game of Thrones. Tra le due donne c’è però una differenza: Aemma tollera solo l’acqua tiepida mentre i bagni di Daenerys sono sempre visibilmente bollenti, le alte temperature non sembrano darle fastidio.

Daemon Targaryen

Matt Smith Daemon in House of the DragonNel primo episodio di House of the Dragon il principe Daemon Targaryen (Matt Smith) è il Comandante della Guardia della cittadella. Questa posizione è particolarmente rilevante anche nelle prime stagioni di Game of Thrones. Quando Tyrion Lannister era Primo CavaliereJanos Slynt ha ricoperto il ruolo. Su ordine di re Joffrey Baratheon, Janos ha massacrato diversi figli di Robert Baratheon. Tyrion, disgustato da ciò, l’ha esiliato e ha passato il comando a Bronn.

I sigilli delle casate

Targaryen in House of the DragonIl Torneo dell’Erede è un ottimo trucco narrativo per inserire alcuni riferimenti a Game of Thrones. Per prima cosa, la competizione ricorda il Torneo della Mano della prima stagione de Il trono di Spade, tenutosi in onore di Ned Stark. Nei libri, il Torneo dell’Erede si svolge in un altro luogo e ha un esito diverso, ma il cambiamento è funzionale per la storia di House of the Dragon. Alla gara partecipano tantissime casate nobiliari. Ecco alcuni indizi della loro presenza:

  • Il drago rosso su sfondo nero, anche se con un leggero cambiamento (ha quattro piedi invece di due) è il sigillo della Casa Targaryen
  • Lord Rickon Stark della Casa Stark che dichiara brevemente la sua fedeltà a Rhaenyra Targaryen
  • Il leone d’oro della Casa Lannister
  • Il cervo nero su sfondo giallo di Casa Baratheon
  • Le palline nere su sfondo rosso di Casa Cole
  • Un arciere rosso su sfondo verde di Casa Tarly
  • La torre fiammeggiante di Casa Hightower
  • Il cavalluccio marino argentato di Casa Velaryon
  • Una trota che salta sull’acqua, libera interpretazione del sigillo di Casa Tully
  • L’aquila di Casa Mallister
  • Una forma gialla del sole e un triangolo su sfondo blu, una variante del sigillo della Casa Lefford
  • Tre corvi che portano dei cuori, il sigillo di Casa Corbray

House Of The Dragon comincia con una morte, come Game Of Thrones

Jon Arryn Game of ThronesNel primo episodio di House of the Dragon assistiamo al tragico parto della moglie di Viserys. In un momento triste e brutale, Aemma Arryn muore di parto e il figlio viene a mancare poco dopo di lei. La scena crea una connessione con Game of Thrones. Lo show originale esordisce infatti con la morte di Jon Arryn, momento chiave per gli eventi successivi. Similmente, House of the Dragon inizia mostrando un Arryn morente, alludendo alle conseguenze che l’evento avrà su tutto il regno.

“Dracarys”

Emilia Clarke DaenerysLa più iconica di tutte le parole dell’Alto Valyriano appare in House of the DragonRhaenyra dice ”dracarys” per accendere la pira funeraria di sua madre. Questa volta però, si tratti di qualcosa di più di un semplice Easter egg: la parola nel prequel è usata in modo diverso rispetto a Game of Thrones, dove tendenzialmente serviva nei momenti d’attacco. Rhaenyra mostra quindi un tratto diverso del termine e crea un legame maggiore tra i draghi e gli esseri umani.

Il banchetto dei corvi

Game of Thrones Feast for CrowsUno degli Easter egg più sottili del primo episodio di House of the Dragon è questo riferimento alle opere di George R.R. Martin. Sappiamo che la serie è basata sul libro Fuoco e Sangue, ma in una frase di Re Viserys troviamo un riferimento al quarto libro di Cronache del ghiaccio e del fuoco, Il banchetto dei corvi. Con una citazione sottile, Viserys dice: “… Soffrono i corvi che vengono a banchettare con i loro cadaveri.” D’altronde, esattamente come il Re in quel momento, il quarto libro della serie parla degli orrori della guerra e della morte come grande livellatore sociale nel Continente Occidentale.

Il teschio di Balerion

Viserys Rhaenyra Balerion House of the DragonIn House of the Dragon ci sono in tutto 17 draghi, ma manca il più potente di tutti, Balerion il Terrore Nero, uno dei tre grandi draghi di Aegon il Conquistatore. Nella prima puntata vediamo soltanto il teschio gigante di Balerion (riconoscibile perché è apparso anche in Game of Thrones). Con Balerion defunto, a questo punto dovrebbe essere Vhagar il più grande e il più antico drago rimasto a Westeros, ma non è si ancora visto nella serie.

Un albero di weirwood ad Approdo del Re

In Game of Thrones si trova uno spettacolare albero di weirwood a Grande Inverno. Per questo motivo, la pianta è comunemente associata al Nord del Continente Occidentale. Tuttavia, in House of the Dragon c’è un albero di weirwood ad Approdo del Re: nella prima puntata possiamo vedere Rhaenyra e Alicent sotto di esso. Indicazioni precedenti alla serie avevano suggerito che nel sud gli alberi di weirwood erano stati abbattuti molto prima della linea temporale di House of the Dragon. La scelta di includerli è curiosa: forse se n’è salvato soltanto uno? O forse è stato ripiantato da un Targaryen?

Il destino di Valyria

Valyria House of the dragonNel primo episodio di House of the Dragon c’è un Easter egg che fa riferimento al destino di Valyria. Si tratta di un evento catastrofico che, circa 100 anni prima della Conquista di Aegon, porta alla distruzione di Valyria. La città viene rasa al suolo dall’eruzione delle Quattordici Fiamme, una catena di vulcani che circonda l’area. Territori, persone e draghi vengono annientati. Tuttavia, grazie ad un sogno profetico di Daenys, uno degli antenati di Aegon, i Targaryen riescono a lasciare la zona per tempo e a salvarsi.

Il sogno di Aegon

La più grande rivelazione del primo episodio di House of the Dragon è il sogno Aegon: pare che un terribile inverno, un’oscurità misteriosa potrebbe mettere fine al mondo degli uomini. La minaccia oscura indica in realtà il Re della Notte e i Camminatori Bianchi. Sappiamo che il sogno di Aegon si avvera in Game of Thrones, quando il Re della Notte guida il suo esercito a sud. Aegon definisce il suo sogno ”Un Canto di Ghiaccio e Fuoco”: secondo lui soltanto un Targaryen sul Trono di Spade (il fuoco) potrebbe aiutare il regno a sconfiggere i Camminatori Bianchi (il ghiaccio). in questo modo i riferimenti del sogno vanno sia alla serie che ai libri.

Il pugnale di Viserys

Paddy Considine House of the DragonInsieme a Blackfyre, Re Viserys possiede un’altra arma d’acciaio di Valyria: un pugnale. Non si tratta di un pugnale qualsiasi, ma dello strumento che, quasi 200 anni dopo, verrà usato per uccidere Bran Stark e il Re della Notte. Non sorprende che un pugnale di acciaio di Valyria e osso di drago sia nelle mani di un Targaryen. Tuttavia, la cosa interessante è che l’arma viene mostrata mentre Viserys sta dicendo a Rhaenyra del sogno di Aegon, come per prefigurare il suo destino.

Un triste riferimento a Ned Stark

Ned Lyanna Stark in Game of ThronesMentre Viserys racconta a Rhaenyra del sogno di Aegon, in House of the Dragon possiamo cogliere un riferimento a Lyanna e a Ned Stark. Viserys conclude il suo discorso con le parole “Promettimi, Rhaenyra. Promettimi.” La frase potrebbe suonare familiare ai fan di Game of Thrones. Ricorda infatti le ultime parole che Lyanna ha detto a Ned alla Torre della Gioia quando gli ha affidato il bambino (il figlio bastardo che sarebbe diventato poi Jon Snow). Lyanna, per assicurarsi la protezione del piccolo e per accertarsi che la verità non sarebbe mai venuta fuori dice esattamente: “Promettimi, Ned. Promettimi.

House Of The Dragon suona come Game of Thrones

Game of Thrones LogoPer finire, House of the Dragon sfrutta una delle armi più celebri e potenti di Game of Thrones: il compositore Ramin Djawadi. Il musicista fornisce la colonna sonora anche per la serie prequel. La musica della prima puntata è buona e cita alcuni brani già noti. Ad esempio, alla fine della prima puntata di House of the Dragon possiamo sentire la melodia principale di Game of Thrones. Inoltre, brevi frammenti di essa vengono utilizzati anche altrove, come nella scena che mostra Rhaenyra e Alicent insieme dopo la cavalcata sul drago.

House of the Dragon: tutti i dettagli nascosti nell’episodio 9

House of the Dragon: tutti i dettagli nascosti nell’episodio 9

ATTENZIONE: Questo articolo contiene spoiler del nono episodio della serie House of the Dragon

L’episodio numero nove di House of the Dragon contiene un sacco di dettagli che ci svelano il senso dello show e alcuni collegamenti con Il Trono di Spade. Dopo la morte di Re Viserys nell’episodio 8, la serie subisce un cambiamento di ritmo. Mancano completamente personaggi come Rhaenyra e Daemon Targaryenma, nonostante la loro assenza, l’episodio si rivela ricco di avvenimenti epocali e termina con l’incoronazione di un nuovo re.

Anche se siamo giunti al penultimo capitolo della serie, l’episodio 9 sembra aprire nuove piste più che avvicinarsi ad un finale: le fazioni si stanno formando – i Verdi di Alicent e Aegon contro i Neri di Rhaenyra – e tutto è sembra pronto per la Danza dei Draghi. Scopriamo ora nel dettaglio tutte le caratteristiche del nono episodio di House of the Dragon.

Le candele alla finestra

Sansa GOTDopo che la notizia della morte di Re Viserys si diffonde nella Fortezza Rossa, la signora di Alicent, accende alcune candele poste su una finestra. Questo sembra essere un segnale prestabilito per Mysaria: la conferma della morte del Re. Sappiamo che la candela vicino alla finestra è un messaggio segreto da Game of Thrones. Nello show, Sansa la usa ad esempio per chiedere aiuto a Brienne ma, sfortunatamente, Brienne non fa in tempo a vedere il segnale.

Cosa succede a Drone?

DorneIncuriosito dall’improvvisa e segreta riunione del Piccolo Consiglio, Tyland Lannister chiede: “Dorne è stata invasa?“. Per ora, Dorne ha soltanto fatto parte dello sfondo della storia di House of the Dragon, ma la domanda funge da promemoria. Ci ricorda che i Sette Regni del Continente Occidentale non sono ancora giunti a compimento: Dorne ha resistito all’invasione di Aegon il Conquistatore e non diventerà ufficialmente parte dei Sette Regni fino al 187 AC.

La morte di Lyman Beesbury

Lyman Beesbury in House of the DragonAncora una volta, Ser Criston Cole uccide un personaggio in modo brutale, questa volta si tratta di Lyman Beesbury. Anche in Fuoco e Sangue Beesbury muore, ma vengono narrate più versioni di ciò che è successo: qualcuno afferma che è morto nelle celle nere, qualcun’altro dice che Criston Cole si è tagliato la gola; un terzo dice che Criston l’ha defenestrato. Anche in House of the Dragon Lyman affronta una fine brutale: viene schiacciato contro una delle palle usate dal Piccolo Consiglio.

Qual è ora il ruolo di Harrold Westerling?

Harrold Westerling in House of the DragonNell’episodio numero nove, Harrold Westerling si dimette dalla Guardia Reale, lasciando la posizione di Lord Comandante a Criston Cole. L’aspetto interessante è la differenza tra la storia di Harrold nel libro – dove muore nel 112 AC – e quella in House of the Dragon. La sua storia nello show è tutta da inventare e, apparentemente, il personaggio sarà un grande sostenitore alla fazione dei Neri di Rhaenyra.

Capo Tempesta è un luogo importante

game of thronesCon una lezione di geografia occidentale, Tyland sottolinea che Capo Tempesta diventerà un problema per i Verdi. Il luogo è un posto importante perché conserva la chiave per le Stormlands. Nel futuro di House of the Dragon, avere Capo Tempesta dalla propria parte sarà essenziale per entrambe le fazioni. Sia i Verdi che i Neri si recheranno a Capo Tempesta per cercare di ottenere il supporto di Borros, cosa che probabilmente porterà ad un incontro tra Aemond e Lucerys e ad una battaglia coi draghi, la prima della Danza.

Qualcuno deve inginocchiarsi

Emilia Clarke DaenerysNel nono episodio di House of the Dragon, Daenerys Targaryen fa riferimento più volte all’inginocchiarsi, gesto che, a suo dire, Rhaenyra non farà. Con queste parole, il personaggio crea un parallelismo tra questa battaglia di successione e quella di Game of Thrones. Sia Rhaenyra che Daenerys considerano il Trono di Spade come un proprio diritto, ma uno dei due viene costretto ad inginocchiarsi.

La profezia di Helaena, parte uno

Rhaenys Targaryen Meleys House Of The DragonHelaena Targaryen ripete la sua profezia anche nel nono episodio di House of the Dragon: c’è una “bestia tra le assi“. Questa volta la frase è un avvertimento diretto ad Alicent. Alla fine dell’episodio si scopre il senso della profezia di Helaena. La bestia sotto le tavole sembra essere il drago di Rhaenys: Meleys, nascosto sotto il pavimento di Fossa del Drago, viene alla luce con l’esplosione del finale dell’episodio.

La profezia di Helaena, parte dueHelaena Targaryen

In realtà, Helaena Targaryen fa un’altra profezia nell’episodio 9 di House of the Dragon quando dice “Se uno possiede una cosa, l’altro la porterà via“. Questa frase viene riferita ai figli che litigano per i giocattoli, ma potrebbe avere un senso più ampio e prevedere eventi futuri. Alla fine dell’episodio, il marito e il fratello di Aegon ottengono il Trono di Spade, ma sappiamo che, nella Danza dei Draghi, Rhaenyra cercherà di accaparrarselo.

Le campane in House of the Dragon

House of the Dragon episodio 9Dopo la morte di Re Viserys, nel nono episodio di House of the Dragon le campane vengono suonate ad Approdo del Re. Le campane hanno svolto diverse funzioni in Game of Thrones: sono state essenziali per Daenerys Targaryen durante la distruzione di Approdo del Re e si diceva che rappresentassero la resa. Inoltre, il loro suono è legato alla morte di un monarca. Varys infatti dice di odiare le campane perché “suonano per orrore … un re morto, una città sotto assedio.”

Casa Fell

Otto in House of the DragonTra le casate che Otto Hightower vuole convincere a rompere la fedeltà con Rhaenyra c’è Casa Fell. Questo fatto è tratto direttamente dal libro, dove Lady Fell rifiuta di sostenere Aegon II e viene decapitata. Dato che l’episodio mostra Lord Caswell, un altro sostenitore di Rhaenyra, impiccato, è probabile che anche Lady Fellabbia fatto la stessa fine. Inoltre, nel libro, Casa Fell è dalla parte di Aegon e uno dei suoi membri, Ser Willis, fa parte della Guardia Reale e diventa addirittura Lord Comandante.

Yi Ti

Game of Thrones artworkDurante la ricerca di Aegon, Aemond dice che l’uomo avrebbe potuto imbarcarsi su una nave diretta a Yi Ti. Yi Ti si trova a Essos, a est di Qarth, ed è un luogo ispirato all’impero cinese. Yi Ti è infatti un vasto impero governato da un dio-imperatore ed è una delle più grandi e più antiche nazioni del mondo conosciuto. Fun fact: tra i molti spin-off di Game of Thrones c’è anche una serie animata basata su Yi Ti.

Il bastardo di Aegon

House Of The DragonNel nono episodio di House of the Dragon viene introdotto un bambino che è, secondo quanto riferito, uno dei bastardi di Aegon. Probabilmente si tratta di Gaemon Palehair. Nel libro, Gaemon è descritto come il figlio bastardo di Aegon nato da una donna di nome Essie che lavorava in un bordello ad Approdo del Re. Dopo che Aegon lascia la città, Gaemon cresce nel bordello e accumula un sostanzioso seguito tra coloro che lo vedono come legittimo monarca. Quando re Aegon ritorna ad Approdo, risparmia Gaemon a causa della sua giovane età. Alla fine, il giovane diventa un amico del figlio di Rhaenyra e di Daemon, colui che sarà re Aegon III.

Aemond si crede il legittimo erede al tronoAemond Aegon in House of the Dragon

Aemond afferma che, se fosse accaduto qualcosa al fratello, sarebbe stato lui il prossimo nella linea di successione per l’Iron Throne. Questa affermazione non è del tutto corretta. House of the Dragon mostra i due figli di Aegon ed Helaena, uno dei quali è presumibilmente Jaehaerys. In base alla linea di successione, se Aegon diventasse il legittimo re, il suo erede sarebbe suo figlio maggiore, non suo fratello. Tuttavia, quando Aegon rimane costretto a letto a causa di un colpo subito durante la Danza dei Draghi, il fratello diventa Principe Reggente e indossa la corona di Aegon il Conquistatore.

Larys diventa Lord ConfessoreHouse Of The Dragon Episodio 9

Il nono episodio di House of the Dragon rivela che Larys Strong al momento sta servendo come Lord Confessore, una posizione che non esiste in Game of Thrones. Si tratta di un lavoro oscuro, che va di pari passo con la carica di Larys come Maestro dei sussurratori: grazie ai suoi ruoli, ll’uomo può torturare le persone per ottenere informazioni da essi.

Che fine fa la corona di Viserys?Alicent Viserys House of the Dragon episodio 9

Nella puntata, vediamo anche la corona di re Viserys che, posta sul suo corpo, è destinata a far parte della sua pira funebre. Tuttavia, il pubblico non vede l’accensione della pira: forse la corona non è stata realmente distrutta. In Fuoco e Sangue, la corona è portata da Approdo del Re a Dragonstone da Ser Steffon Darklyn, un membro della Guardia Reale. La corona viene inoltre usata per l’incoronazione di Rhaenyra, cosa che probabilmente vedremo anche in House of the Dragon.

Le parole di MysariaSonoya Mizuno - Mysaria

Nell’episodio 9 di House of the Dragon, Mysaria dice a Varys che il potere risiede dove il popolo permette ai sovrani di prenderlo. Il fatto che la donna si preoccupi per i giovani di Approdo del re riflette anche gli obiettivi di Varys che vuole il meglio per il regno.

Alicent Hightower e il parallelismo mancato con Cersei Lannister

Cersei LannisterAlicent Hightower è stata paragonata più volte a Cersei Lannister, tuttavia nel nono episodio di House of the Dragonprende le distanze dal personaggio di GOT quando dice “nulla di tutto questo è un gioco” Al contrario, nella stagione 1 di Game of Thrones, Cersei Lannister dice a Ned Stark: “Quando giochi al trono, o vinci o muori“.

La corona di Aegon il Conquistatore e la spada Blackfyre

Aegon diventa Re Aegon II Targaryen, in segno della sua legittimità sul Trono di Spade, indossa la corona e la spada di Aegon il Conquistatore. La corona è in acciaio valyriano e, nel libro, Aegon è il primo re ad indossare questa corona dopo Maegor I. Quest’ultimo è noto come Maegor il Crudele ed è tra i re più disprezzati della storia. Proprio per questo motivo, nessuno ha voluto indossare il copricapo dopo di lui. La corona di Aegon poggerà successivamente sul capo diAemond e da re Daeron I, il nipote di Rhaenyra e Daemon.

Anche spada Blackfyre segue un percorso simile: verrà tramandata attraverso diversi re e, alla fine, andrà a Daeron e a Ser Daemon Blackfyre (che la brandisce durante le Ribellioni Blackfyre).

Cosa vuole dire Larys?

Mysaria in House of the DragonLarys Strong usa diverse metafore animali: parla della rete di spie, dei ‘piccoli ragni’’ e dice ad Alicent che è necessario‘’eliminare la regina per distruggere l’alveare’’. Alicent sembra cogliere le parole di Larys: un’inquadratura mostra un edificio avvolto nelle fiamme, qualcosa di molto simile a quello dove si trovava Mysaria nell’episodio 8. La scena mostra quanto lontano Larys riuscirà ad arrivare e quanto Alicent ami appiccare incendi.

Il teschio di BalerionViserys Rhaenyra Balerion House of the Dragon

Mentre è in fuga, Rhaenys passa attraverso la Fortezza Rossa e si ferma perché vede il grande teschio di Balerion. La scena anticipa la comparsa del suo drago Meleys, che avviene nel finale dell’episodio, ma è anche un rimando al cugino morto: Viserys è stata ultima persona che ha cavalcato Balerion.

Il nuovo sigillo di casa TargaryenHouse of the Dragon logo

Durante l’incoronazione di Aegon, si vedono alcuni stendardi con un drago d’oro su sfondo nero. Questo non è il tipico rosso della casa Targaryen, ma è il sigillo personale di Aegon, con l’oro che fa onore al suo drago dorato Sunfyre. In realtà, c’è uno scopo ancora più profondo: avere diversi più sigilli permetterà alle fazioni di sapere esattamente chi attaccare durante la guerra.

Il nono episodio in House of the Dragon come in GOTBlackwater Bay Wildfire Game of Thrones

Il nono episodio di House of the Dragon si svolge ad Approdo del Re ed è privo di due personaggi chiave, Rhaenyra e Daemon. Questo dettaglio crea un parallelismo con l’episodio 9 di parecchie stagioni di Game of Thrones. Tendenzialmente, si tratta degli episodi più avvincenti della stagione, spesso autosufficienti e ambientati in un unico luogo.

House of the Dragon: tutti gli Easter egg del secondo episodio

House of the Dragon: tutti gli Easter egg del secondo episodio

ATTENZIONE: L’articolo contiene spoiler del secondo episodio di House of the Dragon

Con il secondo episodio, House of the Dragon si immerge ancora di più dentro il mondo de Il trono di SpadeSe il primo capitolo è servito a collocare il prequel sulla timeline, il secondo inizia ad approfondire la storia di alcuni personaggi particolarmente rilevanti. Per fare ciò, la serie non può prescindere dal mondo di Game Of Thrones. In un universo così ampio come quello di House of the Dragon è facile inserire Easter egg ed elementi già noti ai fan. Che si tratti di draghi, della storia di Casa Targaryen, o più in generale del Continente Occidentale, scopriamo tutte le reference di questo secondo episodio

La morte del mitico Ser Ryam RedwyneSer Ryam Redwyne in House of the Dragon

L’episodio 2 di House of the Dragon si apre con la morte del Lord Comandante della Guardia Reale, ser Ryam Redwyne. Nelle Cronache del ghiaccio e del fuoco il personaggio viene citato più volte. Da bambino, Jon Snow fingeva di essere Ryam. Inoltre, Bran sogna di essere un cavaliere come lui e personaggi come Jaime Lannister a Varys parlano di Ryam come di un cavaliere esemplare.

Le Silent Sisters si occupano del corpo di Ryam

sorelle silenzio trono di spadeNella serie, viene detto che le Silent Sisters stanno preparando il corpo di ser Ryam per il suo funerale. Le Silent Sisters si vedono più volte in Game of Thrones. Sono un ordine legato alla Fede dei Sette, e sono addette alla medicazione dei cadaveri. Si sono occupate del corpo di Jon Arryn e hanno sorvegliato quello di Joffrey Baratheon dopo la sua morte.

Le Stepstones

Lord Corlys Velaryon House Of The DragonNel secondo episodio di House of the Dragon si scatena una guerra nelle Stepstones in cui Daemon Targaryen e Corlys Velaryon si alleano contro Crab Feeder. Le Stepstones non sono importanti solo per Corlys, ma per la storia di tutto il Continente Occidentale. Stando al mito, un tempo il Continente Occidentale e il Continente Orientale erano uniti da un ponte di terra, il braccio di Dorne.

Il braccio di Dorne è servito ai primi uomini per la loro invasione. Si narra che in seguito i bambini della foresta hanno usato la magia per rompere il ponte, lasciando soltanto delle piccole isole di terra, le Stepstones appunto.

Le città libere di Game of Thrones tornano in House of the Dragon

Game of ThronesIn House of the Dragon, il potere e la ricchezza delle città libere sono una minaccia per Re Viserys. Le città libere del Continente Orientale sono ben note ai fan de Il trono di Spade e includono: Braavos, Lorath, Lys, Myr, Norvos, Pentos, Qohor, Tyrosh, e Volantis. Tre di queste città si possono vedere in Game of ThronesPentos appare già dal primo episodio ma Braavos è forse quella più importante e più citata. Inoltre, nella quinta stagione Varys e Tyrion Lannister visitano Volantis.

Altre casate di Game of Thrones in House of the Dragon

Beric Dondarrion Game of ThronesIn House of the Dragon, un ”Ser Mallister” viene citato tra i cavalieri che vogliono un posto nella Guardia Reale. Casa Mallister è già stata menzionata un paio di volte in Game of Thrones. Si tratta di una casa delle Riverlands fedele ai Tullys. Nella serie originale è apparso il cadavere di ser Jaremy Mallister, ucciso con altri prigionieri a Harrenthal da Gregor Clegane. Inoltre, spesso ne Il Trono di Spade si parla di Seagard, la sede di Casa Mallister.

In House of the Dragon viene anche fatta menzione di Casa Dondarrion, che è in Game of Thrones è rappresentata da Beric Dondarrion. Nella scena delle selezioni per la Guardia Reale si vedono anche altre casata: i Tarly, i Corbray e un sigillo che potrebbe appartenere ai Marbrand o ai Rowan (entrambe le famiglie svolgono un ruolo essenziale nella Danza dei Draghi).

Casa Crakehall e la battuta di Tyrion Lannister

Tyrion Sansa Shae Game of ThronesQuando Rhaenyra e Otto Hightower discutono sulla scelta di ser Criston Cole, viene detto che i Mallister e i Crakehall sono alleati chiave della corona. Nella scena, si può vedere nell’estremo lato destra della stanza un simbolo che allude al sigillo di casa Crakehall  (nella storia originale il sigillo è un cinghiale bianco e nero su sfondo marrone, ma potrebbe essere stato cambiato per House of the Dragon).

In Game of Thrones non ci sono troppi riferimenti a Casa Crakehall, ma c’è una celebre battuta di Tyrion Lannister sul capo della casa dell’epoca, Lord Desmond Crakehall. Tyrion dice: “Chiunque si chiami Desmond Crakehall deve essere un pervertito.”

Le Paludi Dorniane prima dei Sette Regni

GIardino DorneSer Criston Cole dice in House of the Dragon di aver combattuto per un anno nelle Paludi Dorniane, un’area di terra tra Dorne, le Stormlands e Reach. Sappiamo da Il trono di Spade che Dorne non è mai stata conquistata da Aegon. Inoltre, nella linea temporale del prequel mancano i Sette Regni del Continente Occidentale. Detto ciò, le Paludi Dorniane possono facilmente essere usate come campi di battaglia.

I maghi del sangueDrogo in Game of Thrones

La menzione dei “maghi del sangue” in House of the Dragon è una Easter egg che fa riferimento a Daenerys Targaryen. I maghi di sangue di Valyria sono incredibilmente potenti e praticano le forme più oscure di stregoneria. Gran parte di loro si estingue con il Disastro di Valyria, eppure, la magia del sangue rimane una pratica diffusa. Ad esempio, Mirri Maz Duur – il responsabile della morte del figlio di Daenerys e dello stato vegetativo di Khal Drogo – sfrutta a suo vantaggio le conoscenze apprese da un mago del sangue.

1000 draghi a Valyria

Valyria House of the DragonNel secondo episodio di House of the Dragon, il re Viserys dice che, all’apice del suo potere, la Libera Fortezza di Valyria poteva ospitare fino a 1.000 draghi. Questa è un’affermazione sorprendente, dato che in House of the Dragon appariranno in tutto 17 draghi e che Aegon ne ha usati soltanto tre per conquistare il Continente Occidentale. Eppure, l’affermazione è plausibile. Al tempo c’erano 40 case nobiliari, la maggior parte delle quali era proprietaria di draghi. Inoltre, sembra che durante le Rhoynish Wars i Valyriani abbiano inviato circa 300 draghi. Facendo un rapido calcolo, i conti tornano.

Vhagar è l’ultimo drago della conquista di Aegon

Vhagar in House of the DragonUn Easter egg del secondo episodio di House of the Dragon allude ad un drago che vedremo prossimamente nello show: Vhagar. Insieme a Balerion il Terrore Nero e a Meraxes, Vhagar è uno dei tre draghi usati dai Targaryen durante la conquista di Aegon. In particolare, Vhagar era cavalcato da Visenya.

Ai tempi dello show, Vhagar è l’ultimo sopravvissuto di quel trio ed è il più grande drago rimasto nel Continente Occidentale.

In House of the Dragon si usano gli stessi metodi di GOT

Jon Snow Guardiani della notteLe cose tra Re Viserys Daemon Targaryen hanno raggiunto il punto di rottura, ma  Viserys non sa come comportarsi. Tra le opzioni impossibili, c’è la possibilità di mandare Daemon alla Barriera o di mettere la sua testa su un picco. Entrambi i metodi sono stati già usati in Game of Thrones: Jon Snow e tanti altri personaggi sono stati mandati alla Barriera e, per quanto riguarda le teste sui picchi, non possiamo dimenticare le sorti di Ned Stark.

Dreamfyre e Daenerys TargaryenGame of Thrones Daenerys

L’uovo di drago che nel secondo episodio di House of the Dragon causa il conflitto tra Daemon e Rhaenyra appartiene a Dreamfyre. Il personaggio è importante sia per gli eventi passati che per quelli futuri. In precedenza, Dreamfyre apparteneva a Rhanea Targaryen, nipote di Aegon il Conquistatore. Inoltre, all’inizio di Game of Thrones viene detto che Elissa Farman ha rubato tre uova di Dreamfyre per darle a Daenerys. I collegamenti sono vari e confusi ma una cosa è certa: Dreamfyre svolge un ruolo importante nella storia di House of the Dragon.

House of the Dragon ritorna a Roccia del Drago

Matt Smith Daemon Targaryen House of the Dragon

Il secondo episodio di House of the Dragon riporta gli spettatori a Roccia del Drago. L’ultima volta che si è visto il luogo è stato nella stagione 8 di Game of Thrones, quando Daenerys ha deciso di attaccare Approdo del Re. Inoltre, l’ambientazione della lunga passerella che guida al castello ricorda quella della stagione 7 dove Jon Snow ha incontrato Tyrion Lannister prima di avere udienza con Daenerys. Sicuramente, facendo un balzo nel passato, in House of the Dragon potremo vedere Roccia del Drago al tempo del suo splendore.

Rhys Ifans Otto HightowerNell’episodio 2 di House of the Dragon c’è un Easter egg che allude ad una celebre frase detta da Cersei Lannister in Game Of ThronesNella stagione 6, Cersei dice al Credo Militante che lei “sceglie la violenza.” Otto Hightower afferma qualcosa di simile, ma cambia intonazione. Allarmato da Daemon, dice che quest’ultimo “sceglierebbe la violenza.” Da questa frase si deduce che Daemon è uno dei personaggi più complicati e potenti di House of the Dragon.

Corlys & Daemon Are The Realm’s “Second Sons” (Like Stannis)Matt Smith House of the Dragon

Corlys dice a Daemon che loro sono “i secondi figli del regno”. La frase crea un paio di connessioni con Game Of Thrones. “Second Sons”, oltre ad essere il nome della compagnia guidata da Daario Naharis, è il titolo dell’episodio 8 della terza stagione di Game of Thrones. In esso, Tyrion Lannister (un secondogenito) sposa Sansa Stark. Le parole di Corlys ricordano anche un altro secondo figlio, Stannis Baratheon: come Daemon, anche Stannis era fratello di un re e, se il riferimento è premonitore, la storia di Daemon non finirà bene.

House Of The Dragon: tanti ingressi nel cast della serie spin-off

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Arriva da Deadline la notizia di diversi ingressi nel cast di House Of The Dragon, l’attesa serie prequel di Game of Thrones. Si tratta degli attori Ryan Corr (Holding the Man), Jefferson Hall (Devs), David Horovitch (Miss Marple), Graham McTavish (Outlander), Matthew Needham (Chernobyl), Bill Patterson (Fleabag) e Gavin Spokes (Brexit) che completano il cast di HBO la prossima serie.

 

  • Corr appare come Ser Harwin “Breakbones” Strong. ‘Breakbones’, si dice che Harwin sia l’uomo più forte dei Sette Regni. Ser Harwin è il figlio maggiore di Master of Laws Lyonel Strong ed erede di Harrenhal.
  • Hall affronta Lord Jason Lannister, è il Lord di Castel Granito e gemello di Ser Tyland Lannister. Interpreterà anche Tyland Lannister, il politico scaltro e calcolatore, gemello di Lord Jason Lannister.
  • Horovitch interpreterà il Gran Maestro Mellos, una voce della ragione e fidato consigliere di Re Viserys.
  • McTavish si unisce al cast nei panni di Ser Harrold Westerling. Ser Harrold ha servito nella Guardia Reale dai tempi di re Jaehaerys; è un esempio di cavalleria e onore.
  • Needham interpreterà Larys Strong, il figlio minore di Master of Laws Lyonel Strong, portato in tribunale da suo padre.
  • Paterson interpreterà Lord Lyman Beesbury, Lord of Honeyholt e Master of Coin nel Concilio Ristretto di Re Viserys.
  • Spokes si unisce come Lord Lyonel Strong, il Maestro delle Leggi di Re Viserys e Lord di Harrenhal.

House of the Dragon, la serie tv

House of the Dragon è l’annunciato prequel ambientato poche centinaia di anni prima degli eventi di “Game of Thrones” e racconta la storia di House Targaryen. Dovrebbe andare in onda nel 2022. HBO ha dato allo show un ordine di 10 episodi, con il casting iniziato durante l’estate. Martin ha co-creato la serie con Ryan Condal, con lo spettacolo basato sul libro di Martin “Fire & Blood“. Miguel Sapochnik e Condal saranno co-showrunner e produttori esecutivi insieme a Martin e Vince Gerardis. Sara Lee Hess sarà anche scrittrice e produttrice esecutiva. Sapochnik dirigerà anche il pilota e gli episodi aggiuntivi. In precedenza ha diretto sei episodi di “Game of Thrones”, tra cui “Hardhome”, “Battle of the Bastards” e “Winds of Winter”.

House of the Dragon: svelati i poster ufficiali in attesa del trailer in arrivo

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HBO ha pubblicato una nuova serie di poster della seconda stagione di House of the Dragon, anticipando le prossime battaglie che casa Targaryen combatterà.

I poster della nuova stagione anticipano una guerra totale tra i membri di Targareyn, con grandi didascalie “Tutti devono scegliere” posizionate sopra i vari membri della famiglia. Un tweet accanto ai poster anticipa anche qualcosa – molto probabilmente un teaser trailer – che uscirà domani.

Spin-off del grande successo della HBO Il Trono di Spade, House of the Dragon è ambientato circa 200 anni prima del Il Trono di Spade e traccia i conflitti che affliggono la dinastia regnante dei Targaryen. Emma D’Arcy interpreta la regina Rhaenyra Targaryen, con Matt Smith nei panni di suo zio Daemon e Olivia Cooke nei panni di Alicent Hightower, la vedova del defunto padre di Rhaeynra, Viserys.

La seconda stagione della serie spin-off House of the Dragon  presenterà la battaglia culminante per il potere conosciuta come “la Danza dei Draghi”, con i Verdi (gli Hightowers, Aegon & Co.) e i Neri (Rhaenyra, Daemon, ecc.) che combattono per rivendicare il Trono di Spade. (Guarda un teaser qui.)

Cosa aspettarsi dalla seconda stagione di House of the Dragon?

La prima stagione si è conclusa con la morte di Re Viserys, che ha gettato i Targaryen nel caos più totale riguardo al prossimo legittimo erede – il Principe Aegon o la Principessa Rhaenyra. La stagione successiva segna l’inizio della Danza dei Draghi, con ciascuna delle due parti che raccoglie il maggior numero di alleati e draghi possibile per assicurare la sconfitta dell’altra.

House of the Dragon è attualmente interpretata da Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Rhys Ifans, Steve Toussaint, Eve Best, Sonoya Mizuno, Graham McTavish, Jefferson Hall, David Horovitch, Matthew Needham, Bill Patterson, Gavin Spokes, Wil Johnson, John Macmillan, Savannah Steyn e Theo Nate. La seconda stagione vedrà anche l’aggiunta di Gayle Rankin, Russell Beale, Freddie Fox e Abubakar Salim.

Basato su Fire & Blood di George R.R. Martin, House of the Dragon racconta l’ascesa e la caduta dei Targaryen – l’unica famiglia di signori dei draghi sopravvissuta al Destino di Valyria. Si svolge 300 anni prima degli eventi del pluripremiato adattamento della serie di Game of Thrones, che ha trasmesso il suo episodio finale nel 2019.

House of the Dragon è stata ideata da George R.R. Martin, Ryan Condal e dal regista di Game of Thrones Miguel Sapochnik; Condal e Sapochnik sono anche gli showrunner. Martin, Sapochnik, Condal, Vince Gerardis e Sara Lee Hess sono produttori esecutivi.

House of the Dragon: rivelata la data di uscita della seconda stagione?

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Finalmente abbiamo reperito più informazioni su quando tornerà in onda la seconda stagione di House of the Dragon, la serie prequel di Game of Thrones di HBO. A darne notizia è stato Casey Bloy, CEO dei contenuti di HBO Max che parlando con  Variety ha affermato che sarebbe una “buona ipotesi” che lo spettacolo potrebbe tornare nel 2024, ma che non sarà idoneo per la stagione degli Emmy 2024. Il periodo di ammissibilità agli Emmy termina il 31 maggio 2024, il che pone la finestra della data di uscita di House of the Dragon Stagione 2 nell’estate del 2024. Questo significa che abbiamo più di un anno prima di poter vedere di più dalla serie.

Bloys ha anche toccato la possibilità del rilascio di altri spin-off della serie Game of Thrones , osservando che non esiste un programma per loro. “La mia filosofia è che una buona sceneggiatura è la priorità numero uno“, afferma Bloy. “Non lo sto facendo sulla base del desiderio di averne uno all’anno, due all’anno. Voglio farlo sulla base delle sceneggiature di cui siamo entusiasti.”

Ricordati di avere House of the Dragon in seguito a Game of Thrones , abbiamo sviluppato molti spettacoli, girato un pilota, sviluppato una serie di sceneggiature e abbiamo ottenuto House of the Dragon“, osserva Bloys. “Farlo di nuovo richiederà lo stesso sforzo. Devi sviluppare molte cose, provare cose. Non sai mai cosa funzionerà. Quindi attualmente lo stiamo facendo. Non sono contrario a nessun numero di spettacoli. Probabilmente c’è un limite naturale al numero di fan che vogliono questo show, ma sono aperto a chiunque, purché ci sentiamo davvero bene con le sceneggiature e le prospettive per una serie.

Basato su  Fire & Blood di George RR Martin,  House of the Dragon  racconta l’ascesa e la caduta dei Targaryen, l’unica famiglia di signori dei draghi sopravvissuta al destino di Valyria. Si svolge 200 anni prima degli eventi del pluripremiato adattamento in serie di  Game of  Thrones, che ha trasmesso il suo episodio finale nel 2019.

House of the Dragon: Rhys Ifans e altri attori nel cast del prequel di Game of Thrones

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Arriva da Deadline la notizia dell’ingresso nel cast di Rhys Ifans e altri attori nel cast di House of the Dragon, l’attesissimo prequel di Game of Thrones. Le altre aggiunte sono Steve Toussaint, Eve Best e Sonoya Mizuno che si uniscono ai già annunciati Paddy Considine, Olivia Cooke, Matt Smith ed Emma D’Arcy nel prequel de Il Trono di Spade creato da George RR Martin, Ryan Condal e Miguel Sapochnik.

Ifans interpreterà Otto Hightower Primo Cavaliere del Re, Ser Otto serve lealmente e fedelmente sia il suo re che il suo regno. Per come la vede la Mano, la più grande minaccia per il regno è il fratello del re, Daemon, e la sua posizione di erede al trono.

La migliore è la Principessa Rhaenys Velaryon Cavaliere di draghi e moglie di Lord Corlys Velaryon, “La regina che non fu mai” è stata tramandata come erede al trono al Gran Consiglio perché il regno ha favorito suo cugino, Viserys, semplicemente per essere maschio.

Mizuno interpreta Mysaria che è venuta a Westeros senza nulla ed è stata venduta più volte di quanto possa ricordare. Avrebbe potuto appassire … ma invece è salita per diventare l’alleata più fidata – e più improbabile – del principe Daemon Targaryen, l’erede al trono.

House of the Dragon, la serie tv

House of the Dragon è l’annunciato prequel ambientato poche centinaia di anni prima degli eventi di “Game of Thrones” e racconta la storia di House Targaryen. Dovrebbe andare in onda nel 2022. HBO ha dato allo show un ordine di 10 episodi, con il casting iniziato durante l’estate. Martin ha co-creato la serie con Ryan Condal, con lo spettacolo basato sul libro di Martin “Fire & Blood“. Miguel Sapochnik e Condal saranno co-showrunner e produttori esecutivi insieme a Martin e Vince Gerardis. Sara Lee Hess sarà anche scrittrice e produttrice esecutiva. Sapochnik dirigerà anche il pilota e gli episodi aggiuntivi. In precedenza ha diretto sei episodi di “Game of Thrones“, tra cui “Hardhome”, “Battle of the Bastards” e “Winds of Winter”.

House of the Dragon: recensione della serie HBO

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House of the Dragon: recensione della serie HBO

Dal 22 agosto in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW in contemporanea assoluta con gli Stati Uniti, tenetevi pronti a tornare a Westeros con House of the Dragon, la nuova serie HBO che ci riporta nell’universo de Il Trono di Spade a quattro anni dalla conclusione di una delle serie più importanti dell’ultimo decennio.

House of the Dragon, ecco cosa racconta

Ambientata nei Sette Regni, la storia si svolge circa 200 anni prima della nascita di Daenerys Targaryen e della Rivolta di Robert Baratheon. Siamo in un mondo governato dai Targaryen e all’inizio della nostra storia, re Jaehaerys I Targaryen ha preferito suo nipote Viserys Targaryen a Rhaenys Targaryen come erede al trono di spade, in quanto successore con la pretesa più forte perché uomo. Non si è mai vista infatti una regina a guidare Westeros! Tuttavia, molto presto la storia si ripete e una nuova battaglia per la successione si avvicina all’orizzonte: la regina Aemma Arryn, prima moglie di Re Viserys, muore di parto lasciando dietro di sé solo una figlia femmina, Rhaenyra Targaryen.

Oltre a lei potrebbe ambire al trono Daemon Targaryen, fratello minore del re, preferito dal popolo in quanto maschio, cavalca draghi, prode guerriero, ma allo stesso tempo impulsivo e spregiudicato. Tuttavia, Viserys nomina in una cerimonia pubblica Rhaenyra sua erede al trono. Nulla può offuscare la volontà del re, se non fosse che lo stesso si risposa con Alicent Hightower, molto più giovane di lui, figlia del Primo Cavaliere Otto Hightower e amica intima della principessa. Da questo matrimonio nasceranno due figli maschi, con i capelli color argento e cavalca draghi: due puri Targaryen.

House of the DragonQuanto può valere la parola di un re, alla sua morte? È di questo che ha paura la giovane Rhaenyra, erede legittima che però si scontra con tre uomini che hanno non solo avanzano una pretesa al trono, ma che in quanto maschi sono tutti favoriti dal popolo rispetto a lei. La lotta di successione al trono di spade di Re Viserys prenderà il nome di Danza dei Draghi, evento che per qualcuno ha rappresentato l’inizio della fine della casata di Daenerys.

Fuoco e Sangue

House of Dragon è basata su Fuoco e Sangue, il romanzo scritto da George R.R. Martin che racconta anche di questa guerra di successione e che si struttura in forma di annali, come fosse un volume scritto da un maestro della Cittadella, in cui vengono elencati tutti i re Targaryen, i principali fatti legati alla dinastia, alla successione e alle vicende che hanno portato sull’ambìto scranno questo piuttosto che quell’altro personaggio.

Quindi, per quanto siamo di fronte a un prequel de Il Trono di Spade, la sua origine letteraria è profondamente diversa in quanto a forma e contenuto e questo aspetto viene riflesso nella narrazione che non si fa scrupoli di fare grandi balzi temporali in avanti, e di cambiare alcuni degli interpreti, tra un’ellissi temporale e l’altra, per rappresentare lo stesso personaggio che cresce o invecchia.

House of the DragonUn cast perfetto

E c’è da dire che in tutti i casi i volti e il carisma degli attori scelti per interpretare i personaggi in gioco si rivelano sempre efficaci, perfettamente adatti ai loro personaggi, complice anche un importante lavoro del reparto trucco e costumi, che viene direttamente dalla “serie madre”.

Paddy Considine è stato scelto per interpretare Re Viserys, quinto re di Westeros e primo del suo nome, consigliato sempre con fedeltà e sincerità da Otto Hightower, che ha il volto familiare e carismatico di Rhys Ifans. Emma D’Arcy e Milly Alcock interpretano la principessa Rhaenyra Targaryen nelle sue diverse età, così come succede a Olivia Cooke e Emily Carey, che invece si dividono il personaggio fondamentale di Alicent Hightower. Tutte e quattro le attrici sono dotate di un allure che permette loro di mettere in scena una vasta gamma di sentimenti ed espressioni, che contribuiscono a costruire due personaggi femminili portentosi, sfaccettati e originali.

Matt Smith è sublime nei panni dell’instabile Daemon Targaryen, mentre completano il cast principale Steve Toussaint e Eve Best (strepitosa) che interpretano i coniugi Corlys Velaryon e Rhaenys Targaryen, la “Regina che non fu mai”, ovvero colei che a sua volta vantava pretese al trono ma alla quale venne preferito il cugino maschio, Viserys, appunto.

House of the DragonHouse of the Dragon è una sontuosa opera televisiva

House of the Dragon è una sontuosa opera televisiva. La qualità tecnica, lo spessore della messa in scena, la cura del dettaglio, la computer grafica, tutto ciò che ha reso grande Il Trono di Spade, qui è sviluppato all’ennesima potenza, dal momento che si parte da asset già consolidati, ma con molti elementi in più: il primo episodio della serie del 2011 non regge il confronto con lo sfarzo e la potenza scenica del pilota di House of the Dragon, anche se il secondo è molto meno potente da un punto di vista narrativo.

Non ci sono buoni o cattivi

La serie creata da Ryan J. CondalGeorge R. R. Martin ci riporta a Westeros ma si tratta di un prodotto profondamente diverso, siamo negli stessi posti de Il Trono di spade e al centro del discorso c’è sempre il desiderio di  salire su quel trono forgiato dalle spade dei nemici sconfitti di Aegon il Conquistatore, ma questa volta ci troviamo di fronte a una guerra civile combattuta a suon di sussurri, esilii, proclamazioni, nelle stanze della Fortezza Rossa e di Roccia di Drago, non ci sono battaglie tra famiglie, non c’è un conflitto aperto tra Stark e Lannister, in cui lo spettatore riesce a schierarsi.

House of the DragonAnche la costruzione dei personaggi è profondamente diversa: se all’inizio la storia sembra volerci portare dalla parte della fiera e ribelle Rhaenyra, poi scopriamo che in fondo la principessa non è poi tanto ribelle né tanto esente da lati oscuri o crudeli, allo stesso modo il principe Deamon, che potrebbe sembrare il villain designato, ha momenti di tenerezza che fanno breccia nel cuore dello spettatore, così come Alicent Hightower, figura femminile interessantissima mai chiaramente inquadrata nei suoi desideri e nelle sue ambizioni, o gli stessi rappresentanti della famiglia Velaryon, scuri di carnagione e bianchi di capelli, anch’essi discendenti di Valyria ma da un ramo cadetto e per questo considerati leggermente inferiori ai Targaryen.

Un moderno racconto di ambizione

House of Dragon lascia lo spettatore stupefatto e ammirato per lo sfoggio di una opulenta messa in scena (ci sono i draghi!), e a sorpresa si rivela narrativamente molto diverso dal suo predecessore, concentrato su un conflitto interno alla stessa famiglia: stiamo raccontando una storia in cui è impossibile prendere la parte dei buoni, perché non ce ne sono, così come non ci sono cattivi in senso stretto, è meno di una guerra, è più di una bega familiare. È l’inizio della tremenda Danza dei Draghi, che segnerà l’inizio della fine per la dinastia del Drago, ma è anche un racconto moderno su ambizione e senso del dovere, su ciò che è possibile e su ciò che lo diventa grazie alla volontà dell’uomo (o della donna, in questo caso).

House of the Dragon è disponibile dal 22 agosto in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW in contemporanea assoluta con gli Stati Uniti.

House of the Dragon: quattro nuovi attori nel cast della seconda stagione!

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Altre quattro star sono state aggiunte al cast della seconda stagione di House of the Dragon quasi due settimane dopo la pubblicazione della prima foto dal set. Secondo Variety, Gayle Rankin è stata scelta per interpretare la guaritrice Alys Rivers, mentre Simon Russell Beale interpreterà Ser Simon Strong, il prozio di Lord Larys Strong interpretato da Matthew Needham.

Freddie Fox è stato scelto per interpretare Ser Gwayne Hightower, figlio di Otto Hightower interpretato da Rhys Ifans, mentre Abubakar Salim interpreterà il marinaio Alyn di Hull. Tutti e quattro appariranno nella seconda stagione, che dovrebbe durare otto episodi. Basato su  Fire & Blood di George RR Martin,  House of the Dragon racconta l’ascesa e la caduta dei Targaryen, l’unica famiglia di signori dei draghi sopravvissuta al destino di Valyria. Si svolge 200 anni prima degli eventi del pluripremiato adattamento in serie di Il trono di spade (Game of  Thrones), che ha trasmesso il suo episodio finale nel 2019.

House of the Dragon è stato un incredibile successo per HBO, con una media di circa 29 milioni di spettatori per episodio al momento della sua uscita. Un altro spin-off di Game of Thrones, A Knight of the Seven Kingdoms, è stato appena annunciato. La produzione della seconda stagione è iniziata la scorsa settimana nel Regno Unito. Non è stata rivelata alcuna finestra di uscita, ma con le riprese iniziate, è probabile che ci sarà a breve un annuncio.

Nel cast della seconda stagione di House of the Dragon Matt SmithEmma D’ArcyOlivia Cooke, Eve Best, Steve Toussaint, Fabien Frankel, Ewan Mitchell, Tom Glynn-Carney, Sonoya Mizuno e Rhys Ifans. Fra gli attori della prima stagione che tornano nel cast dei nuovi episodi anche Harry Collett, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Phia Saban, Jefferson Hall e Matthew Needham. I crediti della seconda stagione: co-creatore e produttore esecutivo George R.R. Martin; co-creatore, showrunner e produttore esecutivo Ryan Condal; produttori esecutivi Sara Hess, Alan Taylor, Melissa Bernstein, Kevin de la Noy, Loni Peristere, Vince Gerardis. Tratto dal bestseller di George R.R. Martin “Fuoco e Sangue”.

House of the Dragon: promo del finale della seconda stagione promette un sacco di fuoco e sangue

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Il penultimo episodio della seconda stagione di House of The Dragon, “La semina rossa”, ha finalmente dato al Team Black il vantaggio nella guerra civile Targaryen e, se il teaser del finale di domenica prossima è indicativo, la Danza dei Draghi sarà portata a un altro livello di devastazione quando altre bestie sputafuoco si uniranno alla mischia.

Seguono spoiler.

Dopo che Seasmoke ha reclamato Addam di Hull come suo cavaliere negli ultimi istanti dell’episodio della scorsa settimana, Rhaenyra – con un po’ di convincimento da parte di Mysaria – decide di cercare dragonieri tra gli umili, il che porta un “esercito di bastardi” ad arrivare a Roccia del Drago nel pericoloso tentativo di reclamare il secondo drago più grande in vita, Vermithor.

La creatura, notoriamente volatile, brucia e divora la maggior parte degli aspiranti, ma Hugh Hammer resiste e alla fine reclama il drago, mentre Ulf il Bianco inciampa proprio sulla strada di Silverwing e (fortunatamente) riesce a seguirlo.

L’episodio si conclude con Ulf e Silverwing che attirano Aemond e Vhagar fuori da Approdo del Re, ma mentre si avvicinano a Roccia del Drago, il Principe Reggente percepisce il pericolo e si ritira, mentre Rhaenyra osserva circondata dai draghi con uno sguardo fiducioso.

Il promo del finale di stagione non svela molto, ma sembra chiaro che avremo più azione tra draghi e draghi, e molto probabilmente almeno un’altra morte di un personaggio principale – anche se chi si aspettava una resa dei conti importante (Daemon contro Aemond, per esempio) potrebbe rimanere deluso, visto che la serie tornerà per almeno un’altra stagione.

Guardate il teaser qui sotto e fateci sapere come pensate sulle nostre pagine social!

“La serie prequel trova la dinastia Targaryen all’apice assoluto del suo potere, con più di 15 draghi sotto il loro giogo. La maggior parte degli imperi, reali o immaginari, si sgretola da tali altezze. Nel caso dei Targaryen, la loro lenta caduta inizia quasi 193 anni prima degli eventi di Game of Thrones, quando re Viserys Targaryen rompe con un secolo di tradizione nominando sua figlia Rhaenyra erede del Trono di Spade. Ma quando in seguito Viserys genera un figlio, la corte rimane scioccata quando Rhaenyra mantiene il suo status di erede, e i semi della divisione seminano attriti in tutto il regno”.

La seconda stagione di House of The Dragonn vede Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Eve Best, Steve Toussaint, Fabien Frankel, Ewan Mitchell, Tom Glynn-Carney, Sonoya Mizuno e Rhys Ifans riprendere i loro rispettivi ruoli. Il cast è completato da Harry Collett, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Phia Saban, Jefferson Hall e Matthew Needham.

I registi della nuova stagione sono Alan Taylor (episodi 1 e 4), Clare Kilner (episodi 2 e 5), Geeta Patel (episodi 3 e 8), Andrij Parekh (episodio 6) e Loni Peristere (episodio 7).

House of the Dragon: Preview & Featurette dall’episodio 5, “We Light The Way”

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HBO ha diffuso una preview dall’episodio 5 di House of the Dragon che si intitolerà “We Light The Way” e che andrà in onda questa domenica negli USA. Mentre i lettori del libro sapevano sicuramente cosa sarebbe successo, molti fan sono rimasti sorpresi dagli scioccanti sviluppi della puntata di stasera di House of the Dragon , poiché Daemon (Matt Smith) e Rhaenyra (Milly Alcock) hanno portato la loro relazione a un livello diverso. La principessa e suo zio hanno avuto il loro primo incontro romantico, che alla fine è stato interrotto da Daemon, ma sfortunatamente per la coppia, il danno era già fatto.

Con il seme piantato per la loro futura relazione, il caos iniziò a scatenarsi nel regno quando i testimoni oculari iniziarono a spargere la voce sull’appuntamento. Quando Viserys (Paddy Considine) lo scoprì, fece subito in modo che la figlia ribelle sposasse Laenor Velaryon (Theo Nate), una mossa politica che avrebbe unito le due casate più potenti e presumibilmente avrebbe rafforzato la sua pretesa al trono.

L’episodio ha anche rivelato qualcosa di precedentemente sconosciuto ai  lettori di Fire and Blood  in quanto ha confermato la vera natura della relazione tra Rhaenyra e Criston Cole (Fabien Frankel), che finisce per prendere la verginità della Principessa. Il momento può sembrare insignificante per ora, ma è qualcosa che avrà ramificazioni in pochi anni dopo il suo matrimonio con Laenor.

Tuttavia, grazie al promo, sappiamo che molto dolore e distruzione sono all’orizzonte e il piano di successione di un Viserys morente sarà pesantemente sfidato da Otto Hightower (Rhys Ifans), che vuole suo nipote Aegon II sul trono e farà qualsiasi cosa in suo potere per realizzarlo. Quindi allaccia le cinture, perché sta per diventare molto, molto disordinato. Dai un’occhiata alla nuova anteprima dell’episodio cinque, intitolato “We Light The Way”, di seguito:

House of the Dragon, la serie tv

House of the Dragon è l’annunciato prequel ambientato poche centinaia di anni prima degli eventi di “Game of Thrones” e racconta la storia di House Targaryen. Dovrebbe andare in onda nel 2022. HBO ha dato allo show un ordine di 10 episodi, con il casting iniziato durante l’estate. Martin ha co-creato la serie con Ryan Condal, con lo spettacolo basato sul libro di Martin “Fire & Blood“. Miguel Sapochnik e Condal saranno co-showrunner e produttori esecutivi insieme a Martin e Vince Gerardis. Sara Lee Hess sarà anche scrittrice e produttrice esecutiva. Sapochnik dirigerà anche il pilota e gli episodi aggiuntivi. In precedenza ha diretto sei episodi di “Game of Thrones”, tra cui “Hardhome”, “Battle of the Bastards” e “Winds of Winter”.

In dieci episodi girati nel Regno Unito, House of the Dragon vanta un grande cast che include fra i protagonisti Paddy Considine, Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Steve Toussaint, Eve Best, Fabien Frankel, Sonoya Mizuno, Rhys Ifans. Nel cast anche Milly Alcock, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Emily Carey, Harry Collett, Ryan Corr, Tom Glynn-Carney, Jefferson Hall, David Horovitch, Wil Johnson, John Macmillan, Graham McTavish, Ewan Mitchell, Theo Nate, Matthew Needham, Bill Paterson, Phia Saban, Gavin Spokes, Savannah Steyn.

Co-creatore e produttore esecutivo della serie George R.R. Martin; co-creatore, co-showrunner, produttore esecutivo e sceneggiatore Ryan Condal; co-showrunner, produttore esecutivo e regista Miguel Sapochnik; produttore esecutivo e sceneggiatrice Sara Hess; produttori esecutivi Jocelyn Diaz, Vince Gerardis, Ron Schmidt; registi Clare Kilner, Geeta V. Patel; regista e co-produttore esecutivo Greg Yaitanes. Tratto dal romanzo “Fuoco e Sangue” di George R.R. Martin.

 

House of the Dragon: nuovo promo e featurette per l’episodio 9; “Il Consiglio Verde”

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” Ti sei mai immaginato sul Trono di Spade? ” Con la morte di Re Viserys (Paddy Considine), è quasi ora che inizi la Danza dei Draghi in House of the Dragon e sembra che l’episodio della prossima settimana vedrà finalmente Alicent Hightower (Olivia Cooke) prendere la sua fatidica decisione che darà il via alla tanto attesa Guerra Civile dei Targaryen e in sostanza dannazione a tutte le persone coinvolte.

Come rivela il promo di House of Dragon, la vedremo prendere una decisione esecutiva – con il sostegno di suo padre Otto (Rhys Ifans) e Criston Cole (Fabien Frankel) – di mettere suo figlio maggiore Aegon II (Tom Glynn-Carney) sul Trono di Spade, con la falsa pretesa che fosse l’ultimo desiderio di Viserys.  Non entreremo in spoiler su ciò che accadrà subito dopo, ma diremo che Rhaenyra (Emma D’Arcy), che è via a Dragonstone in attesa della nascita del suo sesto figlio, e Daemon (Matt Smith) lo faranno essere tutt’altro che elettrizzato quando viene a sapere della notizia infida. Quindi, preparatevi tutti, è tempo di guerra! Dai un’occhiata alla nuova anteprima dell’episodio nove, intitolato “The Green Council”, di seguito:

House of the Dragon, la serie tv

House of the Dragon è l’annunciato prequel ambientato poche centinaia di anni prima degli eventi di “Game of Thrones” e racconta la storia di House Targaryen. Dovrebbe andare in onda nel 2022. HBO ha dato allo show un ordine di 10 episodi, con il casting iniziato durante l’estate. Martin ha co-creato la serie con Ryan Condal, con lo spettacolo basato sul libro di Martin “Fire & Blood“. Miguel Sapochnik e Condal saranno co-showrunner e produttori esecutivi insieme a Martin e Vince Gerardis. Sara Lee Hess sarà anche scrittrice e produttrice esecutiva. Sapochnik dirigerà anche il pilota e gli episodi aggiuntivi. In precedenza ha diretto sei episodi di “Game of Thrones”, tra cui “Hardhome”, “Battle of the Bastards” e “Winds of Winter”.

In dieci episodi girati nel Regno Unito, House of the Dragon vanta un grande cast che include fra i protagonisti Paddy Considine, Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Steve Toussaint, Eve Best, Fabien Frankel, Sonoya Mizuno, Rhys Ifans. Nel cast anche Milly Alcock, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Emily Carey, Harry Collett, Ryan Corr, Tom Glynn-Carney, Jefferson Hall, David Horovitch, Wil Johnson, John Macmillan, Graham McTavish, Ewan Mitchell, Theo Nate, Matthew Needham, Bill Paterson, Phia Saban, Gavin Spokes, Savannah Steyn.

Co-creatore e produttore esecutivo della serie George R.R. Martin; co-creatore, co-showrunner, produttore esecutivo e sceneggiatore Ryan Condal; co-showrunner, produttore esecutivo e regista Miguel Sapochnik; produttore esecutivo e sceneggiatrice Sara Hess; produttori esecutivi Jocelyn Diaz, Vince Gerardis, Ron Schmidt; registi Clare Kilner, Geeta V. Patel; regista e co-produttore esecutivo Greg Yaitanes. Tratto dal romanzo “Fuoco e Sangue” di George R.R. Martin.

House Of The Dragon: lo showrunner risponde alle critiche “deludenti” di George RR Martin per la seconda stagione

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Ryan Condal, showrunner di House of the Dragon, risponde alle critiche di George R. R. Martin sulla seconda stagione. Basato sul romanzo Fire & Blood di Martin, il prequel di Game of Thrones della HBO è andato in onda per la prima volta nel 2022, raccontando la guerra tra due fazioni rivali della Casa Targaryen, conosciuta come la Danza dei Draghi. Sebbene le recensioni della seconda stagione di House of the Dragon siano state positive la scorsa estate, quando è stata presentata la seconda puntata, Martin ha condiviso un post sul blog, ora cancellato, dopo la conclusione della stagione, in cui ha criticato alcune scelte creative, in particolare la decisione di non includere il personaggio di Maelor.

In una recente intervista con Entertainment Weekly, mentre inizia la produzione della terza stagione di House of the Dragon, Condal rivela che, sebbene non abbia visto il post sul blog di Martin prima che fosse cancellato, gli è stato detto. Lo showrunner definisce le critiche di Martin “deludenti”, rivelando che l’autore è stato coinvolto nelle prime fasi di adattamento di Fire & Blood in uno spettacolo. Condal difende anche le sue scelte creative nella seconda stagione, tuttavia, e rivela che il suo rapporto di lavoro con Martin si è deteriorato quando considerazioni pratiche hanno reso necessario modificare alcuni aspetti del materiale originale. Leggi il commento completo di Condal qui sotto:

“È stato deludente. Dirò semplicemente che sono un fan de Le cronache del ghiaccio e del fuoco da quasi 25 anni ormai, e lavorare allo show è stato davvero uno dei grandi privilegi non solo della mia carriera di scrittore, ma della mia vita di fan della fantascienza e del fantasy. George stesso è un monumento, un’icona letteraria oltre che un mio eroe personale, ed è stato molto influente nel farmi diventare uno scrittore.

È una storia incompleta e richiede un sacco di collegamenti e molta inventiva man mano che si procede. Dirò semplicemente che ho fatto ogni sforzo per includere George nel processo di adattamento. Davvero. Per anni e anni. E abbiamo davvero goduto di una collaborazione reciprocamente fruttuosa, pensavo davvero forte per molto tempo. Ma a un certo punto, mentre ci addentravamo sempre più in questa strada, lui non era più disposto a riconoscere le questioni pratiche in modo ragionevole.

“E penso che come showrunner, devo tenere il mio cappello da produttore pratico e il mio cappello da scrittore creativo, amante del materiale, allo stesso tempo. Alla fine dei conti, devo solo continuare a portare avanti non solo il processo di scrittura, ma anche le parti pratiche del processo per il bene della troupe, del cast e della HBO, perché questo è il mio lavoro. Quindi spero solo che George e io possiamo ritrovare quell’armonia un giorno. Ma questo è quello che ho da dire al riguardo”.

Cosa significa per House of the Dragon

house of the dragon matt smith weirwood

Diversi momenti importanti di Fire & Blood erano molto attesi in House of the Dragon. La trama di Blood and Cheese, che vede due assassini irrompere nella Fortezza Rossa e uccidere brutalmente il giovane principe Jaehaerys, era sicuramente tra questi. Un aspetto cruciale del momento nel libro è l’inclusione del principe Maelor, il figlio più giovane di Helena. Quando gli assassini offrono a Helena la possibilità di scegliere quale dei suoi figli uccidere, lei sceglie Maelor, apparentemente perché è il più giovane e non capirà cosa sta succedendo. Quindi uccidono Jaehaerys, assicurandosi che Maelor sappia che sua madre voleva invece la sua morte.

Sebbene Martin abbia ammesso nel suo post che “ama ancora” l’episodio Sangue e formaggio, nonostante i cambiamenti, ha scritto che l’assenza di Maelor “ha indebolito la sequenza”. Martin ha anche riconosciuto le ragioni pratiche dell’assenza del personaggio e ha detto di aver messo da parte le sue preoccupazioni perché gli era stato assicurato che il personaggio sarebbe stato introdotto in seguito. Alla fine, tuttavia, è stato deciso che Maelor non apparisse affatto nello show a causa di vincoli temporali.

Martin ha illustrato le conseguenze di questa decisione nel suo blog, sottolineando che l‘inclusione di Maelor in Fire & Blood apre la strada a eventi più cruciali della storia, ovvero il suicidio di Helena e una tragica sequenza ambientata a Bitterbridge in cui Maelor muore. Leggi di seguito un estratto dal blog di Martin sulla decisione:

Maelor da solo non significa molto. È un bambino piccolo, non ha una battuta, non fa nulla di importante se non morire… ma dove, quando e come, questo sì che conta. Perdere Maelor ha indebolito la fine della sequenza di Sangue e formaggio, ma ci è anche costato la scena di Ponteamaro con tutto il suo orrore ed eroismo, ha indebolito la motivazione del suicidio di Helaena e questo a sua volta ha mandato migliaia di persone nelle strade e nei vicoli, urlando per chiedere giustizia per la loro regina “assassinata”. Niente di tutto ciò è essenziale, suppongo… ma tutto serve a uno scopo, tutto aiuta a legare insieme le linee della storia, in modo che una cosa segua l’altra in modo logico e convincente.

Cosa offriremo invece ai fan, una volta uccise queste farfalle? Non ne ho idea. Non ricordo che io e Ryan ne abbiamo mai discusso, quando mi disse che stavano facendo marcia indietro sul secondo figlio di Aegon. Lo stesso Maelor non è essenziale… ma se perderlo significa perdere anche Bitterbridge, il suicidio di Helaena e le rivolte, beh… è una perdita considerevole.

House of the Dragon: le riprese della seconda stagione sono finite!

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La star della seconda stagione di House of the Dragon, Steve Toussaint, ha scritto su Instagram per confermare che la produzione dell’attesissimo prossimo capitolo della HBO dello spin-off di Game of Thrones è stata ufficialmente completata.

Durante gli scioperi di Hollywood in corso, House of the Dragon è stato uno dei pochi spettacoli che è stato in grado di continuare con le riprese poiché tutte le sceneggiature della seconda stagione erano già state scritte e la maggior parte dei membri del cast facevano parte dell’Actors’ Equity. La serie prevede attualmente un ritorno in onda a metà del 2024.

Cosa aspettarsi dalla seconda stagione della Casa del Drago?

Basato su Fuoco e sangue di George RR Martin, House of the Dragon racconta l’ascesa e la caduta dei Targaryen, l’unica famiglia di signori dei draghi sopravvissuta al Disastro di Valyria. È ambientato 300 anni prima degli eventi della pluripremiata serie di adattamento di Game of Thrones, che ha trasmesso il suo episodio finale nel 2019.

La prima stagione si è conclusa con la morte di re Viserys, che ha gettato i Targaryen nel caos più completo per il prossimo legittimo erede: il principe Aegon o la principessa Rhaenyra. La stagione successiva segna l’inizio della Danza dei Draghi, in cui ciascuna fazione raccoglie quanti più alleati e draghi possibile per assicurarsi la sconfitta dell’altra.

La serie attualmente vede protagonisti Matt SmithEmma D’ArcyOlivia Cooke, Rhys Ifans, Steve Toussaint, Eve Best, Sonoya Mizuno, Graham McTavish, Jefferson Hall, David Horovitch, Matthew Needham, Bill Patterson, Gavin Spokes, Wil Johnson, John Macmillan , Savannah Steyn e Theo Nate. La seconda stagione accoglie anche l’aggiunte al cast di Gayle Rankin, Russell Beale, Freddie Fox e Abubakar Salim.

House of the Dragon: le riprese continueranno durante lo sciopero SAG-AFTRA

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Sebbene lo sciopero SAG-AFTRA sia stato ufficialmente dichiarato, le riprese della serie HBO House of the Dragon continueranno nel Regno Unito. Deadline ha riferito che House of the Dragon e le altre serie HBO Industry continueranno a girare nel Regno Unito poiché hanno principalmente cast britannici che lavorano con contratti Equity invece che con contratti SAG-AFTRA. L’outlet ha anche affermato che SAG-AFTRA ha consigliato ai membri che stanno stipulando contratti azionari di “continuare a riferire al lavoro“.

Lo sciopero inizia a mezzanotte, mentre i membri del sindacato potranno unirsi ai picchetti della WGA domani mattina, venerdì 14 luglio. Di conseguenza, le produzioni che fanno parte del contratto televisivo e cinematografico SAG-AFTRA devono interrompersi immediatamente. Questa è la seconda volta che gli attori scioperano insieme agli scrittori, con il caso precedente avvenuto nel 1960.

Tutto quello che sappiamo su House of the Dragon

House of the Dragon è attualmente interpretato da Matt SmithEmma D’ArcyOlivia Cooke, Rhys Ifans, Steve Toussaint, Eve Best, Sonoya Mizuno, Graham McTavish, Jefferson Hall, David Horovitch, Matthew Needham, Bill Patterson, Gavin Spokes, Wil Johnson, John Macmillan, Savannah Steyn e Theo Nate. La seconda stagione accoglie anche l’aggiunta di Gayle Rankin, Russell Beale, Freddie Fox e Abubakar Salim.

Basato su Fire & Blood di George RR Martin, House of the Dragon racconta l’ascesa e la caduta dei Targaryen, l’unica famiglia di signori dei draghi sopravvissuta al destino di Valyria. Si svolge 300 anni prima degli eventi del pluripremiato adattamento in serie de Il Trono di Spade, che è andato in onda nel suo episodio finale nel 2019. House of the Dragon proviene da George RR Martin, Ryan Condal e dal regista di Game of Thrones Miguel Sapochnik, con Condal e Sapochnik anche come showrunner. Martin, Sapochnik, Condal, Vince Gerardis e Sara Lee Hess sono i produttori esecutivi.

House of the Dragon: le prime foto dallo spin-off di Game of Thrones

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L’attesissimo ritorno a Westeros si fa un po’ più vicino con le prime foto ufficiali dal set, appena rilasciate da HBO, di House of the Dragon, il primo spin-off de Il Trono di Spade atteso al debutto su Sky e NOW in contemporanea con la messa in onda americana nel 2022.

Basata sul romanzo di George R. R. Martin “Fuoco e sangue” e ambientata 300 anni prima degli eventi della serie madre, House of the Dragon racconterà la storia di Casa Targaryen.

Nelle foto, alcuni fra i protagonisti della nuova serie:

  • Emma D’Arcy nei panni della Principessa Rhaenyra Targaryen: primogenita del re Viserys, cavaliere di draghi di Valyria purosangue. I più direbbero che Rhaenyra è nata con tutto ciò che potrebbe desiderare…ma non è nata uomo.
  • Matt Smith è il Principe Daemon Targaryen: fratello minore del Re Viserys ed erede al trono. Guerriero senza pari e cavaliere di draghi, Daemon ha il vero sangue di drago. Ma si dice che ogni volta che un Targaryen viene al mondo, gli dei lancino una moneta…
  • Steve Toussaint è Lord Corlys Velaryon, “The Sea Snake”: Lord di Casa Velaryon, una stirpe di Valyria antica almeno quanto Casa Targaryen. Come “The Sea Snake,” il più famoso avventuriero mai andato per mari nella storia di Westeros, Lord Corlys è più ricco dei Lannister e rivendica di possedere la flotta più grande al mondo.
  • Olivia Cooke nei panni di Alicent Hightower: figlia di Otto Hightower, Primo Cavaliere del Re, è la donna più avvenente di tutti i Sette Regni. È cresciuta nel Red Keep, la cerchia di persone più vicine al Re. Ha grazia cortese e spiccato acume politico.
  • Rhys Ifans è Otto Hightower: Primo Cavaliere del Re, Ser Otto è leale servo del Re e del suo regno. Secondo lui, la più grande minaccia al regno è Daemon, il fratello del Re, e la sua posizione di erede al trono.

House of the Dragon, la serie tv

House of the Dragon è l’annunciato prequel ambientato poche centinaia di anni prima degli eventi di “Game of Thrones” e racconta la storia di House Targaryen. Dovrebbe andare in onda nel 2022. HBO ha dato allo show un ordine di 10 episodi, con il casting iniziato durante l’estate. Martin ha co-creato la serie con Ryan Condal, con lo spettacolo basato sul libro di Martin “Fire & Blood“. Miguel Sapochnik e Condal saranno co-showrunner e produttori esecutivi insieme a Martin e Vince Gerardis. Sara Lee Hess sarà anche scrittrice e produttrice esecutiva. Sapochnik dirigerà anche il pilota e gli episodi aggiuntivi. In precedenza ha diretto sei episodi di “Game of Thrones“, tra cui “Hardhome”, “Battle of the Bastards” e “Winds of Winter”.

House of the Dragon: le 10 domande lasciate dal primo episodio

House of the Dragon: le 10 domande lasciate dal primo episodio

Attenzione: l’articolo contiene spoiler sul primo episodio di House of the Dragon

Reduce dalle prime recensioni più che positive, House of The Dragon della HBO ha debuttato domenica sera davanti a un pubblico affascinato. Lo show funge da prequel del mega successo Game Of Thrones, soffermandosi sulla Casa Targaryen e gli eventi che portarono alla loro guerra di successione, circa 200 anni prima degli eventi della serie principale.

L’episodio pilota ha fatto conoscere agli spettatori un’ampia varietà di nuovi e affascinanti personaggi, dall’arguta principessa Rhaenyra all’imprevedibile principe Daemon, e ha lasciato ai fan molte domande su cui riflettere nelle settimane successive, man mano che il resto della stagione ci verrà presentata.

Quali Targaryen hanno i draghi?

Nel voice-over iniziale della “vecchia” versione di Rhaenyra, la donna ricorda che all’apice del dominio di suo nonno Jaehaerys, i Targaryen avevano dieci draghi. Nel corso dell’episodio, gli spettatori vedono solo i draghi di Rhaenyra e Daemon, lasciando così agli spettatori il dubbio su chi controlli gli altri otto.

È probabile che Re Viserys ne abbia uno suo, ma chi altro? Qualcuno dei draghi è morto dopo il regno di Re Jaehaerys? I membri della Casa Targaryen sono molti, quindi è probabile che prima o poi si scoprirà in House of the Dragon quali altri cavalieri esistono.

Chi è Cragas Drahar?

All’inizio del primo episodio di House of the Dragon, durante una riunione del consiglio, Lord Corlys Velaryon mette in guardia il gruppo da Cragas Drahar, il Principe Ammiraglio della “Triarchia” che sta uccidendo i pirati sulle Pietre Fondamentali. Prima che Corlys finisca di parlare, Rhaenyra interrompe la riunione, mettendo in pausa la conversazione su “il Mangiagranchi”.

Potrebbe trattarsi di un depistaggio, ma i fan di George R.R. Martin si aspettano che anche i personaggi più marginali abbiano un impatto sulla trama generale, quindi è plausibile che Cragas emerga in una forma o nell’altra. Per il momento, l’attenzione dello show rimane concentrata su Approdo del Re.

Ci saranno relazioni incestuose tra i Targaryen?

House of the DragonDato che il suo predecessore seriale è pieno di relazioni interfamiliari, molti si aspettano di vedere emergere una sorta di storia d’amore tra i membri consanguinei della Casa Targaryen. Anche se niente del genere è ancora emerso nell’episodio pilota, i lettori dei libri conoscono la posizione di Re Viserys sulla questione.

Dai membri della famiglia introdotti nell’episodio pilota, le relazioni tra di loro non sembrano probabili, ma questo non vuol dire che altri Targaryen non diventeranno oggetto della loro attrazione. È anche possibile che la breve scena in cui Daemon regala una collana a Rhaenyra rappresenti qualcosa di più di un semplice regalo dello zio.

Quanto sono gravi le ferite di Viserys Targaryen?

House of the Dragon HBOQuando Viserys viene medicato per una piccola ferita, il Gran Maestro dice a Otto Hightower che non sta guarendo e alla fine si opta per la cauterizzazione. Sebbene sia probabilmente un sintomo dello stress a cui Viserys è stato sottoposto per prepararsi al torneo e all’arrivo di suo figlio, come suggerito dal Gran Maestro, potrebbe trattarsi di un problema di salute più grave.

Anche se i membri della Casa Targaryen si ammalano raramente, è stato notato che l’origine della ferita è a loro sconosciuta, il che ha portato Otto a dire al Gran Maestro di mantenere il silenzio su questa notizia. Se i “malumori” di Viserys si tradurranno in problemi più grandi o meno, solo i prossimi episodi di House of the Dragon ce lo diranno.

Rhaenys Targaryen ha in mente qualcosa?

House of the DragonNella scena d’apertura dell’episodio pilota di House of the Dragon, la “Regina che non fu mai” viene spodestata dal cugino Viserys, che sale al trono dopo la morte di Jaehaerys. Sebbene non si sia ancora esposta troppo, si è parlato molto di Rhaenys, e molti hanno riconosciuto il suo risentimento per la scelta del nonno.

Quando la regina Aemma e il neonato Baelon muoiono e la questione del successore di Viserys viene alla ribalta, non è Rhaenys ma suo marito Corlys a sostenere il diritto dei figli al trono durante una sessione del Consiglio del Re. Forse Rhaenys lascia che altri complottino per lei, o forse nelle prossime settimane uscirà dall’ombra per eseguire i propri ordini.

Qual è il vero rapporto tra Alicent e Daemon in House of the Dragon?

Daemon House of the DragonDaemon chiede il favore di Alicent Hightower dopo aver battuto uno dei membri della sua famiglia in una sfida, e lei lo concede timidamente al “suo Principe”. Questo momento, che si rivela essere di grande tensione, potrebbe derivare dal fatto di aver battuto la sua famiglia in una competizione o da un motivo più “sentimentale”.

Dato che Daemon, uno dei Targaryen più potenti della storia, è un cliente abituale della “casa di piacere”, è più che probabile che si tratti di un gesto di cortesia. Tuttavia, accenna a quella che potrebbe essere una relazione più profonda che avrà l’opportunità di essere approfondita con il progredire della stagione.

Cosa ha in mente Otto Hightower?

Primo Cavaliere del Re e alleato più stretto di Viserys, Otto Hightower difende le decisioni del suo potente amico durante ogni consiglio nell’episodio pilota. Qualsiasi cosa che possa angosciare Viserys sembra passare prima per Otto, in modo che possa aiutarlo a sopportarla.

Tuttavia, Otto ha chiaramente proprie ambizioni, come dimostra la decisione di inviare la figlia adolescente Alicent nelle stanze di Viserys poco dopo la morte della regina. Sebbene l’ordine sia già di per sé sospetto, la richiesta di Alicent di indossare uno degli abiti della madre mostra chiaramente il desiderio di Otto di accrescere il potere della sua famiglia, proponendo Alicent come sostituta della regina.

Quanto sa Daemon Targaryen in House of the Dragon?

Uno dei reclami più frequenti ad ogni riunione del Consiglio è la scarsa presenza di Daemon. Sebbene molti al tavolo vogliano che Daemon se ne vada, la decisione di Viserys di nominarlo capo della Guardia Cittadina fa sì che rimanga nel giro.

Mentre l’opinione del Re sul fratello minore si inasprisce in seguito a un resoconto dell’affronto di Daemon nei suoi confronti, si scopre che Daemon ha partecipato ad almeno alcune delle riunioni, anche se origliando dietro una porta. Riesaminando il resto dell’episodio di House of the Dragon alla luce di questo, Daemon sembra essere più stratega di quanto sembri a prima vista.

Cosa succede ad Alicent?

Migliore amica di Rhaenyra Targaryen, Alicent Hightower sembra seguire le regole, sia quelle della Septa che quelle del padre. Nonostante obbedisca sempre, in House of the Dragon Alicent sembra essere angosciata, come dimostra la sua costante abitudine di mangiarsi le unghie.

Come capiamo dalla serata che è obbligata a passare con il Re, è chiaro che Alicent sa trarre il meglio dalle situazioni negative, confortando Viserys quando nessun altro può farlo, dimostrando che l’unità della sua casata può renderla più potente dei Targaryen. Detto questo, la sua lealtà la sta letteralmente distruggendo, lasciando gli spettatori a chiedersi se questo personaggio abbia qualche criticità di fondo che verrà esplorato in seguito.

Daemon tornerà a Runestone?

Alla fine dell’episodio pilota di House of the Dragon, Re Viserys ordina a suo fratello Daemon di tornare a casa poco prima dell’annuncio della successione di Rhaenyra. Salito sul dorso del suo drago insieme alla sua compagna Mysaria, sembra che Daemon possa farlo, nonostante la sua natura ribelle.

Se Daemon dovesse davvero tornare a Runestone, probabilmente non vi resterà a lungo. Nel corso dei pochi consigli a cui ha partecipato, Daemon ha preso di mira gli abitanti della Valle, compresa sua moglie. Semmai, il suo ritorno potrebbe non essere una questione di “se”, ma di “quando”, visto che il combattente dai capelli biondi è stato visto avere qualche asso nella manica.

House of the Dragon: le 10 coppie migliori dello show

House of the Dragon: le 10 coppie migliori dello show

Manca sempre meno al finale di stagione di House Of The Dragon. Questa prima stagione ha messo in scena l’epica guerra civile tra Rhaenyra e Aegon all’interno di casa Targaryen.

Le coppie sono l’unità elementare dello show e molte di loro possiedono un potere incredibile sul regno. Per ora, House of the Dragon ha presentato le grandi case del tempo attraverso alcune coppie esemplari. Quali sono i partner più avvincenti?

Viserys e AemmaHouse of the Dragon

Anche se la regina ha preso parte a un solo episodio della prima stagione, il rapporto tra King Viserys e Aemma è uno dei più significativi. Alicent ha ottenuto molto più tempo sullo schermo di Aemma, ma è chiaro che Viserys era più felice con la sua prima moglie. Anche dopo la sua morte, Viserys ha ribadito più volte il suo amore per Aemma. Inoltre, in un’occasione l’uomo ha chiamato accidentalmente Alicent con il nome della prima moglie. Prima della morte di Aemma, la coppia ha mostrato una profonda comprensione reciproca, confrontandosi più volte sul destino di Rhaenyra nel regno.

Laenor e Joffrey

Laenor e Joffrey sono la coppia più equilibrata di House of the Dragon, una delle poche che mostra un amore sincero e profondo. Anche dopo l’unione di Laenore e Rhaenyra, i due non hanno smesso di incontrarsi. Pur riconoscendo gli svantaggi del loro amore per la società, i due non hanno mai messo da parte il loro amore. Joffrey è contento di essere l’amante di Laenor, se questo è l’unico modo per stare insieme.

Daemon e Mysaria

Mysaria House Of The DragonDopo essere stato diseredato, Daemon si è servito di Mysaria per far arrabbiare suo fratello. Questa coppia non è durata a lungo in House of the Dragon, ma ha usato il proprio potere per creare ulteriori conflitti e costruire un mondo attorno ai propri personaggi. Se Mysaria non avesse avuto una storia con Daemon, probabilmente non si sarebbe evoluta nella Larva Bianca. Anche dopo la loro separazione, Mysaria ha continuato ad aiutare Daemon, proteggendolo e instaurando rapporti con persone potenti come lui.

Daemon e Laena

House of the dragon Daemon e Laena sono una delle coppie più sane, nonostante i mille difetti. È chiaro che Daemon vuole bene a sua moglie e ai loro figli, anche se non ha nessuna voglia di tornare a Driftmark con la famiglia. Tuttavia, in House of the Dragon vediamo che la coppia rimane insieme anche dopo il salto temporale. Inoltre, Daemon si è dimostrato molto comprensivo nei confronti di Laena quando si è scontrata con i Maestri di Pentos, un’attenzione che nemmeno Viserys è stato in grado di dare alla sua amata Aemma.

Laenor e Qarl

Dopo la scomparsa di Joffrey, in House of the Dragon Laenor ritrova la felicità con un nuovo amante: Qarl. Seppur dopo molti anni, Laenor sembra essere in lutto per il suo primo amore, ma si mostra anche felice di stare con qualcuno che può amare veramente. Qarl e Laenor sono una coppia potente: Qarl dimostra non solo di essere un compagno fedele, ma aiuta anche il suo amante a sfuggire dai pericoli prima che possano mettere la sua vita in pericolo.

Viserys e Alicent

Alicent Viserys House of the Dragon episodio 9Anche se Viserys ha nutrito chiaramente un amore speciale per la sua prima moglie, il suo matrimonio con Alicent Hightower gli ha dato qualcosa in più: un figlio. Al di là dei figli, Alicent e Viserys si vogliono realmente bene. Il rapporto tra il re e Alicent ha costituito l’essenza di House of the Dragon, creando una rivalità mortale tra Aegon e Rhaenyra.  Questa coppia potente ha mosso praticamente tutte le alleanze della serie, spingendo i membri dal lato di Rhaenyra o di Alicent.

Rhaenyra e Laenor

Rhaenyra e Laenor si sposano attraverso un accordo tra i loro padri. Anche se non hanno mai avuto alcun interesse a stare insieme, i due si sono avvicinati nel corso degli anni e hanno costruito una forte amicizia basata sul rispetto reciproco. I figli di Rhaenyra non sono anche figli di Laenor, ma egli accetta la situazione e non sembra disprezzare i tre ragazzi. Una delle scene più scioccanti di House of the Dragon avviene quando Rhaenyra finge la morte di Laenor ma, anche in questo caso, la decisione si rivela una dichiarazione di rispetto reciproco.

Alicent e Larys

Larys Alicent e Larys Strong non hanno una storia romantica, ma la loro strana alleanza si è dimostrata una delle più potenti e strategiche di House of the Dragon. Larys è fedele alla regina a tal punto da far assassinare suo fratello Harwin e suo padre Lyonel Strong. Anche se Alicent e Larys non hanno rapporti sessuali, c’è una scena particolarmente tesa del nono episodio di House of the Dragon in cui Alicent mostra i suoi piedi. Questo gioco è esemplare dello strano rapporto di potere tra i due, in cui entrambi danno e prendono qualcosa dall’altro.

Rhaenys e Corlys

Corlys RhaenysCorlys Velaryon potrà aver commesso alcuni errori come genitore, ma ha comunque dimostrato di avere una forte dedizione alla sua famiglia, in particolare alla moglie Rhaenys. La coppia deve costantemente fare i conti con le proprie decisioni e con lo status della propria famiglia. Sebbene Rhaenys non sia d’accordo con la decisione di Coryls di far sposare Laenor a Rhaenyra, alla fine entrambi scelgono di stare accanto ai figli che portano il loro nome. Anche se al momento Corlys è assente dalla trama di House of the Dragon, Rhaenys ha fatto di tutto per non disonorare il marito, schierandosi con persone che altrimenti sarebbero state una minaccia per la loro casata.

Rhaenyra e Daemon

Rhaenyra Daemon Targaryen House of The DragonRhaenyra e Daemon hanno attraversato diverse sfide nel corso degli anni, ma è stato chiaro fin dall’inizio di House of the Dragon che i due nutrivano sentimenti romantici l’uno per l’altro. Soltanto dopo la “morte” di Laenor Velaryon, la coppia ha potuto rendere ufficiale il loro amore unendosi in matrimonio.

Nonostante gli sforzi di Re Viserys per tenere suo fratello lontano da Rhaenyra, la connessione tra i due si è rivelata una forza insuperabile. Come Rhaenyra e Daemon hanno più volte sottolineato, insieme creano un legame che rafforza casa Targaryen e ostacola i nemici.

House of the Dragon: la seconda stagione non sarà influenzata dallo sciopero WGA

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La produzione della seconda stagione di House of the Dragon è in corso nel Regno Unito e non subirà ritardi a causa dello sciopero degli scrittori della Writers Guild of America, che è iniziato ufficialmente oggi. Secondo Variety, le sceneggiature per la seconda stagione dello spin-off de Il Trono di Spade della HBO sono già state completate. La serie aveva da poco annunciato gli ultimi quattro ingressi nel cast e aveva già visto una prima foto dal set

Per la prima volta in 15 anni, WGA ha stabilito un’interruzione del lavoro su film e programmi televisivi. Lo sciopero è in risposta alla mancanza di progressi nei negoziati sull’uso dell’intelligenza artificiale da parte degli studi e degli streamer per la sceneggiatura. Secondo le regole dello sciopero, i membri della WGA che lavorano all’estero devono smettere di scrivere su qualsiasi progetto che rientri nella giurisdizione del sindacato. Questo è il motivo per cui alcune produzioni statunitensi che girano al di fuori dei confini potrebbero essere colpite dallo sciopero.

La  prima stagione si è conclusa con la morte di re Viserys, che ha gettato i Targaryen nel caos completo per l’ascesa al trono del legittimo erede: il principe Aegon o la principessa Rhaenyra. La stagione successiva segna l’inizio della Danza dei Draghi, con ciascuna parte che raccoglie quanti più alleati e draghi possibile per assicurarsi la sconfitta dell’altra.

House of the Dragon è stato un incredibile successo per HBO, con una media di circa 29 milioni di spettatori per episodio al momento della sua uscita. Un altro spin-off di Game of Thrones, A Knight of the Seven Kingdoms, è stato appena annunciato. La produzione della seconda stagione è iniziata la scorsa settimana nel Regno Unito. Non è stata rivelata alcuna finestra di uscita, ma con le riprese iniziate, è probabile che ci sarà a breve un annuncio.

Nel cast della seconda stagione di House of the Dragon Matt SmithEmma D’ArcyOlivia Cooke, Eve Best, Steve Toussaint, Fabien Frankel, Ewan Mitchell, Tom Glynn-Carney, Sonoya Mizuno e Rhys Ifans. Fra gli attori della prima stagione che tornano nel cast dei nuovi episodi anche Harry Collett, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Phia Saban, Jefferson Hall e Matthew Needham. I crediti della seconda stagione: co-creatore e produttore esecutivo George R.R. Martin; co-creatore, showrunner e produttore esecutivo Ryan Condal; produttori esecutivi Sara Hess, Alan Taylor, Melissa Bernstein, Kevin de la Noy, Loni Peristere, Vince Gerardis. Tratto dal bestseller di George R.R. Martin “Fuoco e Sangue”.

House of the Dragon: la seconda stagione introdurrà nuovi draghi

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House of the Dragon: la seconda stagione introdurrà nuovi draghi

La serie spin-off di Game of  Thrones, House of the Dragon si sta preparando per la sua seconda stagione e i fan saranno felici di sapere che ci saranno ancora più draghi pronti a prendere il volo quando finalmente arriverà in onda. Parlando a una proiezione FYC della serie questa settimana, il co-creatore Ryan Condal ha detto che “incontreremo cinque nuovi draghi” nei nuovi episodi e ha confermato che le riprese della serie inizieranno “molto presto”. Le sue parole sono state diffuse da The Hollywood Reporter.

Con la seconda stagione di House of the Dragon destinata ad approfondire ulteriormente te la guerra di successione nota come “La danza dei draghi”, non è troppo sorprendente scoprire che saranno presentate molte più creature. Finora, abbiamo avuto modo di osservare oltre 10 draghi nella serie, e con il romanzo Fire & Blood dell’autore George RR Martin che si svolge in un arco temporale davvero lungo, abbiamo un sacco di tempo per poter ammirare nuovi draghi!

Basato su  Fire & Blood di George RR Martin,  House of the Dragon  racconta l’ascesa e la caduta dei Targaryen, l’unica famiglia dei signori dei draghi sopravvissuta al destino di Valyria. La serie si svolge 200 anni prima degli eventi del pluripremiato adattamento in serie di  Game of  Thrones, che ha trasmesso il suo episodio finale nel 2019.

House of The Dragon: la seconda stagione completa in home video

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House of The Dragon: la seconda stagione completa in home video

Il regno della Casa Targaryen continua: Warner Bros. Discovery Home Entertainment presenta la serie targata HBO Original “House of The Dragon: La seconda stagione completa“. Dopo il successo senza precedenti della prima stagione, che ha conquistato i cuori e l’immaginazione di tutto il mondo, quest’ultima saga promette ancora più dramma, intrighi… e draghi!

L’uscita include tutti gli otto episodi della seconda stagione del fenomeno della HBO, con più di 1 ora di contenuti bonus, tra cui due featurette inedite ed  esclusive, oltre alle versioni extended “Dentro l’episodio” di ciascuno degli 8 episodi della seconda stagione. House of The Dragon: La seconda stagione completa sarà acquistabile in 4K Ultra HD Standard Edition, Blu-ray e DVD a partire dal 21 novembre 2024, online e in store, presso i principali rivenditori. “House of The Dragon: La seconda stagione completa” è già disponibile in pre-order su tutti i principali store digitali.

Basata sulla saga “Cronache del ghiaccio e del fuoco” di George R.R. Martin, la serie, ambientata 200 anni prima degli eventi de Il Trono di Spade, racconta la storia della Casa Targaryen. Dopo l’incoronazione di Re Aegon II e la morte del figlio della Regina Rhaenyra, la Casa è divisa in due. Nel King’s Landing, Aegon II governa dal Trono di Ferro, sostenuto da Alicent e dal Consiglio Verde, sotto la protezione del più grande drago di Westeros. Dal suo esilio a Roccia del Drago, la regina Rhaenyra e il suo Consiglio Nero valutano la loro prossima mossa. La guerra civile incombe, mentre entrambe le fazioni cercano il sostegno delle grandi casate del Continente Occidentale, ammassando eserciti e draghi.

La seconda stagione di House of The Dragon è stata acclamata dalla critica per la sua “trama emozionante e avvincente” (TheWrap) che “è davvero un ritorno all’epoca d’oro di Thrones” (GQ). Esquire ha giudicato la seconda stagione “il più grande show dell’estate”, mentre TV Guide ha salutato la serie come “la più grande TV disponibile”, mentre Collider l’ha celebrata come “il miglior show televisivo fantasy del decennio”. HOUSE OF THE DRAGON,  attualmente la serie HBO #1, è stata rinnovata per la terza stagione.

Nella seconda stagione il cast è composto da Matt Smith, Emma D’Arcy, Olivia Cooke, Rhys Ifans, Steve Toussaint, Eve Best, Fabien Frankel, Matthew Needham, Sonoya Mizuno, Tom Glynn-Carney, Ewan Mitchell, Harry Collett, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Phia Saban e Jefferson Hall.  Nel cast troviamo anche Abubakar Salim, Gayle Rankin, Freddie Fox, Simon Russell Beale, Clinton Liberty, Jamie Kenna, Kieran Bew, Tom Bennett, Tom Taylor e Vincent Regan. Il Co-Creator/produttore esecutivo è George R.R. Martin; il Co-Creator/Showrunner/ produttore esecutivo è Ryan Condal; i produttori esecutivi sono Sara Hess, Alan Taylor, Melissa Bernstein, Kevin de la Noy, Loni Peristere e Vince Gerardis. Basato su “Cronache del ghiaccio e del fuoco” di George R.R. Martin.

I CONTENUTI SPECIALI INCLUDONO 2 FEATURETTE INEDITE:

  • Family Tree (TRT 05:12) I legami familiari di Westerosi possono creare confusione. Questo aiuterà gli spettatori a tenere traccia dei complessi e vasti rami di Casa Targaryen.
  • Divided Kingdoms (TRT 09:05) Unisciti al co-creator, showrunner e produttore esecutivo Ryan Condal, al cast e alla troupe mentre ci regalano una panoramica della Seconda Stagione e un’anticipazione della prossima guerra.

House of the Dragon: la scena “faccia a faccia” ha un significato più profondo

House of the Dragon della HBO è il dono che continua a dare quando si tratta di valore scioccante. Dalla morte violenta di Lucerys (Elliot Grihault) nella prima stagione all’inquietante assassinio di Jaehaerys nella prima della seconda stagione, House of the Dragon non ha mai rinunciato a suscitare una reazione negli spettatori. Ciò continua nel terzo episodio della seconda stagione, “The Burning Mill“, che presenta una scena di nudo integrale che coinvolge Aemond Targaryen (Ewan Mitchell).

Per quanto scioccante, il franchise non è nuovo alla nudità. Nelle prime stagioni di Game of Thrones il suo uso liberale sembrava quasi strategico per far parlare di sé, ma raramente questi momenti venivano utilizzati come opportunità per esplorare le motivazioni interne di un personaggio. Sebbene la scena sia stata probabilmente già oggetto di meme, lo stesso Mitchell, star di House of the Dragon, ha discusso le motivazioni alla base della scena e il significato che potrebbe avere più di quanto gli spettatori si aspettino.

Le vecchie ferite colpiscono ancora Aemond nella seconda stagione di House of the Dragon

House of the Dragon 2 episodio 4
Olivia Cooke and Ewan Mitchell in A Dance of Dragons (2024)

House of the Dragon ha creato la figura di Aemond come emarginato già nel sesto episodio della stagione 1, “La principessa e la regina”. Sebbene ci siano lotte intestine tra tutti i figli dei Targaryen e dei Velaryon, Aemond (Leo Ashton) riceve in particolare il peso del bullismo, soprattutto da parte del fratello Aegon (Ty Tennant). La sua più grande insicurezza nella prima stagione deriva dal fatto che l’uovo di drago che avrebbe dovuto essere suo fin dalla nascita non si è mai schiuso, e un momento fondamentale dell’infanzia di Aemond è rappresentato dallo scherzo fattogli dal fratello e dagli zii, quando gli presentano un maiale vestito con le ali al posto del drago.

Questo sfruttamento della sua più grande insicurezza è probabilmente ciò che fa sì che Aemond inizi a costruirsi un aspetto duro. È questa esteriorità che dà inizio alla lotta su Driftmark e che alla fine costa ad Aemond il suo occhio, quando viene affrontato dopo aver rivendicato Vhagar, e questi singoli eventi sono cruciali per l’Aemond che gli spettatori vedranno nella seconda stagione. Parlando con Vulture, Ewan Mitchell ha commentato la visione che Aemond ha di se stesso:

“Tra gli episodi sette e otto della prima stagione, si è trasformato in un’arma. Possiede un codice che gli impedisce di essere ferito di nuovo, come quando era bambino. Deve essere visto come una presenza a prova di proiettile, intoccabile ed eterea che nessuno può afferrare”.

La seconda stagione di House of the Dragon introduce altre sorprendenti rivelazioni su Aemond

La seconda stagione offre uno sguardo più profondo sulla psiche di Aemond di quanto gli spettatori si aspettassero. L’episodio 2, “Rhaenyra la crudele”, mostra il lato più contemplativo e pieno di rimorsi. Tra le braccia di una maitresse che frequenta, Aemond ammette i suoi veri sentimenti riguardo alla Danza dei Draghi. Ammette che il tentativo di Daemon di assassinarlo lo fa sentire orgoglioso ed esprime persino rammarico per la morte di Lucerys. Lo stoicismo silenzioso e la difensiva che Aemond mostra di solito sono scomparsi, sostituiti da un sorprendente senso di vulnerabilità emotiva.

È più di quanto gli spettatori abbiano mai visto da Aemond, ed è chiaro che ha trovato un luogo in cui è in grado di abbassare la guardia. Sfortunatamente, questo non dura a lungo, perché l’episodio 3 vede Aegon (Tom Glynn-Carney) imbattersi in Aemond in un altro momento compromettente con la stessa maitresse. Aegon si prende gioco di Aemond di fronte alla madama e ai suoi amici della Guardia Reale, e Aemond è costretto a sopportarlo.

L’imposizione di Aegon sull’unico luogo di rifugio del fratello provoca una risposta coraggiosa da parte di Aemond. È questa la scena che ha suscitato ilarità in tutto il mondo: Aemond si alza in piedi, completamente nudo, e si allontana dalla maitresse sminuendo la sua importanza per lui. È una mossa sia difensiva che offensiva, come ha detto Mitchell a Vulture: “Scene come questa iniziano con una conversazione su quanto si è disposti a spingersi oltre. Non è stata una scelta presa alla leggera. Ma è vero che Aemond sconvolge il pubblico. La debolezza non fa parte del vocabolario di Aemond“.

Le vecchie abitudini sono chiaramente dure a morire per Aegon in “House of the Dragon”.

Aegon, protetto dal suo attuale status di Re, interagisce con Aemond come se fossero ancora bambini, deridendolo per la sua vulnerabilità. Ma Aemond non è più un bambino senza drago: è un abile combattente e stratega, che cavalca il drago più grande di Westeros. Aegon è stato il bullo di Aemond fin dal primo giorno, e la solitudine e l’isolamento che ha provato a causa di quel bullismo continueranno a influenzare le decisioni che Aemond prenderà in futuro.

Questo senso di isolamento è incredibilmente pericoloso per una vittima di bullismo emotivamente instabile nel bel mezzo di una gigantesca guerra civile. Aemond è capace di mettersi a nudo fisicamente, ma non è mai stato in grado di diventare emotivamente vulnerabile con qualcuno al di fuori della maitresse che frequenta. Aegon gli ha tolto l’unico spazio sicuro che Aemond aveva per riflettere e aprirsi, e questo potrebbe avere conseguenze terribili.

Ewan Mitchell ha ragione: Aemond è “rotto”

House of the Dragon

A parte la spavalderia e la pelle nuda, l’episodio 3 chiarisce che Aemond sta soffrendo. Parlando con Variety, Mitchell ha commentato le lotte interne di Aemond, dicendo: “Ha bisogno di un po’ di amore. È un ragazzo distrutto, ha bisogno di qualcuno che lo aggiusti“. L’incapacità di Aemond di esprimere questo dolore è ciò che trasforma il suo dolore e la sua rabbia in una ferita che continuerà ad aggravarsi durante la guerra. La scena frontale di Aemond è stata una meccanica narrativa cruciale per la seconda stagione.

La regista di House of the Dragon , Greta Vasant Patel, ha spiegato: “È una delle poche volte in cui si vede il bambino che è in lui e si vede il dolore che prova”. Come e quando questo dolore si manifesterà non è ancora dato saperlo. Il confronto tra Aemond e Lucerys a Capo Tempesta e sopra la Baia dei Rompitori è stata la prima volta in cui gli spettatori hanno potuto conoscere il lato veramente crudele della rabbia di Aemond. Per il momento, sintonizzarsi su House of the Dragon è un esercizio per chiedersi quando Aemond finalmente scatterà e chi sarà il destinatario di questi anni di dolore e tormento.

La scena di Aemond in pieno volto nel bordello di Approdo del Re non è solo uno shock per gli spettatori, ma anche un’importante tattica intimidatoria per Aegon e per chiunque scelga di ridere di lui. Man mano che Aemond si ritira in se stesso, diventa sempre più pericoloso, incapace di empatia e più propenso ad agire e rispondere con crudeltà. L’incidente nel bordello potrebbe non essere stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, ma non siamo sicuri di quanto il rapporto tra i fratelli possa sopportare nelle prossime settimane.

House of the Dragon stagione 2 è disponibile su Sky e NOW (in contemporanea con gli Stati Uniti), con un nuovo episodio a settimana.

House of the Dragon: la battaglia navale più devastante è in arrivo nella terza stagione

La Danza dei Draghi è nota come una tragedia orribile, che House of the Dragon ha trasportato bene sul piccolo schermo, ma nessuna scena ha ancora rappresentato bene la guerra meglio della Battaglia del Golfo. Culmine di due lunghe campagne da parte di entrambe le parti, la battaglia è un enorme scontro navale, ma presenta anche più draghi di qualsiasi altro campo di battaglia del conflitto.

Nel mondo di Westeros, le rappresentazioni romantiche e orribili della guerra sono due facce della stessa medaglia, e il Calanco non fa eccezione. Per quanto epici possano essere i combattimenti con i draghi, i costi per entrambe le parti si rivelano devastanti e una morte in particolare assesta un colpo politico alla causa dei Neri. Inoltre, il fatto che i Verdi abbiano già evacuato il loro leader dalla città con un aiuto segreto fa sì che ci si chieda per quale motivo valesse la pena combattere la battaglia. Dopo perdite così elevate, tuttavia, questa sembra essere una domanda a cui pochi, da entrambe le parti, vogliono veramente rispondere.

Il Gullet è il culmine della guerra

house-of-the-dragon-season-2-episode-3-Rhaena

Sebbene la tempistica della guerra non sia chiara nella serie, Fuoco e Sangue afferma che la Battaglia del Gullet si svolge nove mesi dopo la morte del defunto re. Abbiamo già visto quanto sia stata devastante con Riposo del Corvo, dove i draghi si sono scontrati per la prima volta. La battaglia navale per Approdo del Re, tuttavia, è l’atto finale di quella che inizialmente sembrava un’improbabile campagna dei Neri. Entrambe le marine hanno trascorso mesi ad assemblare le loro forze e chi ne uscirà vittorioso sarà in prima posizione per reclamare il Trono di Spade.

A parte i loro draghi, il più grande vantaggio dei Neri è stata la marina della Casa Velaryon, che hanno usato per bloccare la capitale via mare. Nella speranza di spezzarlo, i Verdi cercano invece una marina al di fuori di Westeros sotto forma di Sharako Lohar (Abigail Thorn) e dei suoi pirati, che rimangono l’unica forza in grado di combattere i Velaryon. Poiché i loro draghi incombono sulla battaglia, Sharako ordina un attacco preventivo contro la flotta rivale mentre questa è ancorata nel porto di Spicetown, ritenendola l’unica possibilità di distruggere i Velaryon prima dell’arrivo dei draghi. Naturalmente, l’attacco è motivato anche da evidenti ragioni economiche, dato che il porto rimane uno dei luoghi più ricchi del Continente Occidentale grazie agli anni di avventure del Serpente di Mare.

Dall’altra parte, i Neri hanno ora riunito il maggior numero di draghi, e sembrano impossibili da contrastare. Con Sunfyre paralizzato e Vhagar occupata, l’unico drago che i Verdi potrebbero schierare in risposta sarebbe Dreamfyre, ma Helaena (Phia Saban) è tutt’altro che un cavaliere esperto. Nei libri, i Neri hanno quattro Semi di Drago, ma sembra che la serie abbia sostituito il ruolo di Nettles con Rhaena (Phoebe Campbell), che nei libri non cavalca mai un drago. Con Daemon (Matt Smith) ancora in marcia nelle Terre dei Fiumi e Rhaenyra (Emma D’Arcy) che non può permettersi di rischiare la vita in battaglia, tocca al figlio maggiore guidare la carica.

Nel Gullet, la fortuna favorisce entrambe le parti

House of the Dragon

Nella fase iniziale della battaglia, le cose sembrano andare molto bene per i Verdi. Poiché sfruttano la luce del sole per non farsi scoprire dalla costa, Lohar riesce a cogliere i Velaryon completamente alla sprovvista, affondando quasi un terzo della flotta in porto. Una volta sbarcati, festeggiano saccheggiando e bruciando Spicetown e High Tide, la sede da cui regna Corlys (Steve Toussaint). Si dice che la distruzione sia stata così devastante che i Velaryon non hanno mai riacquistato il loro status precedente, rimanendo solo dei signori minori all’epoca della serie originale, mentre Spicetown non è mai stata ricostruita.

Tutto questo cambia quando finalmente arrivano i draghi. In qualità di erede, Jaecerys (Harry Collett) guida la carica e la flotta tenta di colpire il suo drago, dato che Vermax è giovane e tutt’altro che il più potente, solo che gli altri quattro cavalieri lo seguono. Per ore, tutti bruciano la flotta Braavosi senza pietà, distruggendo più di sessanta delle cento navi. Inutile dire che il morale dei marinai crolla, costringendo Lohar a ritirarsi.

Prima di fuggire, tuttavia, i Verdi riescono a infliggere un colpo devastante ai Neri, superando forse persino Rhaenys (Eve Best) come peggior morte tra le loro fila. Durante un attacco in picchiata contro una delle navi, il drago di Jace, Vermax, viene trafitto da un rampino e il suo stesso slancio gli crea un ampio squarcio sull’addome. Sebbene non sia fatale, Vermax viene fatto precipitare in mare e presto si scontra con un’altra nave nel caos, rimanendo impigliato nei rottami e affondando sul fondo del mare. Sebbene Jace riesca a liberarsi e ad aggrapparsi ai detriti di legno, viene rapidamente colpito e ucciso da un proiettile di balestra alla gola.

Il calanco riflette perfettamente la Danza dei Draghi

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In House of the Dragon, la paura della distruzione reciproca è stata un tema costante per entrambe le parti in guerra. Questo è già stato mostrato su piccola scala con i gemelli Cargyll, ma la terza stagione lo porterà a un altro livello. Dato che il conflitto è ormai una guerra totale, ha perfettamente senso che la prima grande battaglia di questa fase serva da monito. Ironia della sorte, proprio questi costi, in particolare il timore che possano essere stati inutili, sono l’esatto motivo per cui è probabile che rimangano inascoltati.

In termini di numeri, il vincitore rimane abbastanza chiaro. Non solo la Triarchia è andata in frantumi in questa battaglia, non avendo più un ruolo nella Danza dei Draghi e soccombendo in seguito a una propria guerra civile, ma la strada per Approdo del Re è diventata aperta. Tuttavia, anche mettendo da parte l’incendio di Spicetown e la flotta di Velaryon, la morte di Jace è comunque un colpo devastante per Rhaenyra, sia dal punto di vista politico che personale. Senza dubbio, questo sarà ancora più brutale nella serie, che si è preoccupata di mostrarlo come un promettente erede attraverso le scene con sua madre, rendendo la sua inevitabile morte ancora più tragica.

Ciò che rende la battaglia più priva di senso è che non si tratta nemmeno di una fine definitiva della guerra, poiché la fuga di Aegon II (Tom Glynn-Carney) nega già a Rhaenyra una vittoria politica decisiva. Anche se fosse stato giustiziato, c’è ancora Aemond (Ewan Mitchell) da affrontare e Vhagar rimane di gran lunga la più grande minaccia per i Semi di Drago. Come la guerra nel suo complesso, tutto ciò solleva la domanda per cosa stiano combattendo entrambe le parti se nel frattempo perdono tutto ciò a cui tengono. Nessuno se ne rende conto meglio di Corlys stesso, che ha già perso molto e riassume perfettamente la battaglia: “Se questa è una vittoria, prego di non vincerne mai un’altra”.

House of the Dragon: Kit Harington spiega perché non guarderà mai la serie

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Kit Harington, star di Il Trono di Spade, non ha intenzione di guardare House of The Dragon, ma la sua decisione non ha nulla a che fare con quello che ha sentito dire sulla qualità dello show. L’attore, visto anche in Eternals, e che ha interpretato Jon Snow per otto stagioni della serie drammatica fantasy della HBO, ha spiegato che semplicemente trova troppo difficile rivisitare il mondo di Westeros dopo aver trascorso così tanto tempo nello show originale. “Non riesco proprio a guardarlo“, ha dichiarato Harington a Variety. “Penso che, per me, è solo che ho passato troppo tempo lì. E auguro a tutti loro il meglio. Ho sentito che è meraviglioso e che sta andando molto bene. Ma non credo che guarderò mai quella serie, e non credo che guarderò ancora Game of Thrones per qualche anno“.

Nonostante queste perplessità, Harington era pronto a tornare nei panni dell’onorevole “bastardo” di Grande Inverno diventato legittimo erede del Trono di Spade per una serie sequel, ma recentemente ha comunicato che il progetto è stato accantonato a tempo indeterminato. “Al momento non se ne parla perché non siamo riusciti a trovare la storia giusta da raccontare che ci entusiasmasse abbastanza“, ha spiegato Harington. “Quindi, abbiamo deciso di mettere da parte gli strumenti per il momento. Forse in futuro ci torneremo, ma al momento no. È saldamente sullo scaffale“.

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La trama e il cast di House of the Dragon

La serie prequel trova la dinastia Targaryen all’apice assoluto del suo potere, con più di 15 draghi sotto il loro giogo. La maggior parte degli imperi, reali o immaginari, si sgretola da tali altezze. Nel caso dei Targaryen, la loro lenta caduta inizia quasi 193 anni prima degli eventi di Game of Thrones, quando re Viserys Targaryen rompe con un secolo di tradizione nominando sua figlia Rhaenyra erede del Trono di Spade. Ma quando in seguito Viserys genera un figlio, la corte rimane scioccata quando Rhaenyra mantiene il suo status di erede, e i semi della divisione seminano attriti in tutto il regno”.

La seconda stagione di House of The Dragon vede Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Eve Best, Steve Toussaint, Fabien Frankel, Ewan Mitchell, Tom Glynn-Carney, Sonoya Mizuno e Rhys Ifans riprendere i loro rispettivi ruoli. Il cast è completato da Harry Collett, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Phia Saban, Jefferson Hall e Matthew Needham.

House Of The Dragon: James Norton sarà Ormund Hightower nella stagione 3

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Secondo quanto appreso da Deadline, James Norton sarà l’interprete di Ormund Hightower nella terza stagione di House of the Dragon della HBO. Ormund Hightower, di cui si è parlato nella seconda stagione ma che non è mai apparso sullo schermo, è il nipote di Otto (Rhys Ifans), cugino di Alicent (Olivia Cooke) e Gwayne (Freddie Fox), e il Signore di Oldtown. Attualmente sta guidando la schiera degli Hightower in una marcia su Approdo del Re per sostenere la sua casata contro Rhaenyra (Emma D’Arcy).

Norton ha interpretato in precedenza il ruolo di Hugo Swan in The Nevers della HBO ed è noto anche per i suoi ruoli in Happy Valley e Grantchester. Per quanto riguarda il cinema, è stato visto di recente in Bob Marley: One Love. Tra gli altri suoi film ricordiamo Joy, Piccole donne e Nowhere Special. Non resta a questo punto che attendere di vederlo in quello che si preannuncia essere un personaggio molto importante della stagione 3 di House of the Dragon.

Cosa aspettarsi dalla terza stagione di House of the Dragon?

Basato su Fire & Blood di George R. R. Martin e ambientato 200 anni prima degli eventi di Game of Thrones, House of the Dragon racconta la storia della Casa Targaryen. Un aspetto positivo del fatto che l’amata serie televisiva tragga la sua storia dalle pagine del romanzo di Martin è che i lettori hanno un’idea della storia che verrà e di come si svilupperà fino alla sua sanguinosa e infuocata conclusione. Anche se il finale della seconda stagione è stato piuttosto insoddisfacente per il pubblico, la stagione ha fornito una solida prefigurazione di ciò che verrà.

Sappiamo infatti che sono in arrivo alcune scene di battaglia piuttosto epiche, con la Danza dei Draghi che porterà le cose in acqua con la Battaglia del Calice. Un’altra importante resa dei conti sarà combattuta principalmente tra il Daemon Targaryen di Matt Smith e suo nipote, il principe Aemond Targaryen (Ewan Mitchell). Con così tanto da aspettare, possiamo solo sperare che siano in arrivo ulteriori risposte per quanto riguarda la tempistica di produzione della terza stagione di House of the Dragon.

House of the Dragon: il trailer ufficiale della serie HBO

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House of the Dragon: il trailer ufficiale della serie HBO

Rilasciato oggi il trailer ufficiale di House of the Dragon, l’attesissima serie HBO che debutterà in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW il 22 agosto in tutti i territori in cui Sky è presente, in contemporanea assoluta con la messa in onda della tv via cavo americana. Tratta dal romanzo “Fuoco e Sangue” di George R.R. Martin, la serie è ambientata 200 anni prima degli eventi citati ne “Il Trono di Spade” e racconta la storia della Casa Targaryen.

I fan, ma anche quanti vogliano arrivare preparati all’appuntamento di agosto senza aver ancora mai visto la serie madre, possono recuperare tutte le stagioni de Il Trono di Spade on demand su Sky e in streaming su NOW.

House of the Dragon, la serie tv

House of the Dragon è l’annunciato prequel ambientato poche centinaia di anni prima degli eventi di “Game of Thrones” e racconta la storia di House Targaryen. Dovrebbe andare in onda nel 2022. HBO ha dato allo show un ordine di 10 episodi, con il casting iniziato durante l’estate. Martin ha co-creato la serie con Ryan Condal, con lo spettacolo basato sul libro di Martin “Fire & Blood“. Miguel Sapochnik e Condal saranno co-showrunner e produttori esecutivi insieme a Martin e Vince Gerardis. Sara Lee Hess sarà anche scrittrice e produttrice esecutiva. Sapochnik dirigerà anche il pilota e gli episodi aggiuntivi. In precedenza ha diretto sei episodi di “Game of Thrones”, tra cui “Hardhome”, “Battle of the Bastards” e “Winds of Winter”.

In dieci episodi girati nel Regno Unito, House of the Dragon vanta un grande cast che include fra i protagonisti Paddy Considine, Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Steve Toussaint, Eve Best, Fabien Frankel, Sonoya Mizuno, Rhys Ifans. Nel cast anche Milly Alcock, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Emily Carey, Harry Collett, Ryan Corr, Tom Glynn-Carney, Jefferson Hall, David Horovitch, Wil Johnson, John Macmillan, Graham McTavish, Ewan Mitchell, Theo Nate, Matthew Needham, Bill Paterson, Phia Saban, Gavin Spokes, Savannah Steyn.

Co-creatore e produttore esecutivo della serie George R.R. Martin; co-creatore, co-showrunner, produttore esecutivo e sceneggiatore Ryan Condal; co-showrunner, produttore esecutivo e regista Miguel Sapochnik; produttore esecutivo e sceneggiatrice Sara Hess; produttori esecutivi Jocelyn Diaz, Vince Gerardis, Ron Schmidt; registi Clare Kilner, Geeta V. Patel; regista e co-produttore esecutivo Greg Yaitanes. Tratto dal romanzo “Fuoco e Sangue” di George R.R. Martin.

House of The Dragon: il trailer esteso dal Comic Con a sorpresa!

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House of The Dragon: il trailer esteso dal Comic Con a sorpresa!

Sabato sera la HBO ha tenuto un panel per la serie prequel de Il Trono di Spade House of the Dragon al Comic-Con, e i fan che sono stati fortunati nel riuscire ad entrare nella Hall H sono stati privilegiati nel vedere un trailer esteso inedito.  Il contributo non è stato rilasciato online in quel momento, ma dopo essere stato presentato in anteprima durante la programmazione della Shark Week di Discovery ieri sera, questa mattina è finalmente sui social media e su YouTube. Nonostante sia per lo più identico al trailer che abbiamo ottenuto prima dei festeggiamenti a San Diego, ci sono anche molte riprese estese e mai viste prima.

Ci sono alcuni scorci intriganti di una giovane Rhaenyra e Alicent Hightower, mentre Viserys avverte qualcuno che il Trono di Spade è “il posto più pericoloso del regno”.  Rhaenyra, che dovrebbe essere la protagonista di House of the Dragon, nel frattempo, ottiene la migliore battuta del trailer quando dice:  “I Targaryen sono più vicini agli dei che agli uomini”. House of the Dragon, l’attesissima serie HBO che debutterà in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW il 22 agosto

House of the Dragon, la serie tv

House of the Dragon è l’annunciato prequel ambientato poche centinaia di anni prima degli eventi di “Game of Thrones” e racconta la storia di House Targaryen. Dovrebbe andare in onda nel 2022. HBO ha dato allo show un ordine di 10 episodi, con il casting iniziato durante l’estate. Martin ha co-creato la serie con Ryan Condal, con lo spettacolo basato sul libro di Martin “Fire & Blood“. Miguel Sapochnik e Condal saranno co-showrunner e produttori esecutivi insieme a Martin e Vince Gerardis. Sara Lee Hess sarà anche scrittrice e produttrice esecutiva. Sapochnik dirigerà anche il pilota e gli episodi aggiuntivi. In precedenza ha diretto sei episodi di “Game of Thrones”, tra cui “Hardhome”, “Battle of the Bastards” e “Winds of Winter”.

In dieci episodi girati nel Regno Unito, House of the Dragon vanta un grande cast che include fra i protagonisti Paddy Considine, Matt Smith, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Steve Toussaint, Eve Best, Fabien Frankel, Sonoya Mizuno, Rhys Ifans. Nel cast anche Milly Alcock, Bethany Antonia, Phoebe Campbell, Emily Carey, Harry Collett, Ryan Corr, Tom Glynn-Carney, Jefferson Hall, David Horovitch, Wil Johnson, John Macmillan, Graham McTavish, Ewan Mitchell, Theo Nate, Matthew Needham, Bill Paterson, Phia Saban, Gavin Spokes, Savannah Steyn.

Co-creatore e produttore esecutivo della serie George R.R. Martin; co-creatore, co-showrunner, produttore esecutivo e sceneggiatore Ryan Condal; co-showrunner, produttore esecutivo e regista Miguel Sapochnik; produttore esecutivo e sceneggiatrice Sara Hess; produttori esecutivi Jocelyn Diaz, Vince Gerardis, Ron Schmidt; registi Clare Kilner, Geeta V. Patel; regista e co-produttore esecutivo Greg Yaitanes. Tratto dal romanzo “Fuoco e Sangue” di George R.R. Martin.

House of the Dragon: il significato del vestito verde di Alicent

House of the Dragon: il significato del vestito verde di Alicent

L’abito verde della regina Alicent è stato uno dei momenti più importanti mostrati  nell’episodio 5 di House of the Dragon. L’ultima puntata della serie della HBO si è concentrata su un matrimonio reale in cui un vestito particolare ha svolto un ruolo fondamentale, oltre alle solite trame politiche che il pubblico ama guardare. La scelta di Alicent plasmerà il futuro dei Sette Regni per molti anni. Come mai? Scopriamolo, ma prima di continuare a leggere, tieni presente che ci saranno spoiler da Fire & Blood di George RR Martin.

SPOILER ALLERT DI SEGUITO

Il significato dell’abito verde della regina Alicent in House of the Dragon Episodio 5 è quello di un’imminente guerra civile. Come spiegato da Larys Strong (Matthew Needham), la Casata Hightower accende una fiamma verde nel faro di Vecchia Città quando chiama gli stendardi in guerra. L’abito di Alicent hanno catturato l’attenzione di tutti grazie al suo ingresso al matrimonio di Rhaenyra e Laenor, in perfetto tempismo. La regina, infatti, interrompe il discorso di re Viserys (Paddy Considine) prima che egli lodasse l’unione. Scegliendo quel colore particolare per il suo vestito, Alicent ha voluto avvertire tutti che la Casata Hightower non accetterà Rhaenyra come legittimo successore senza combattere. Tradizionalmente, i membri della famiglia Targaryen indossano abiti neri e rossi.

Dopo l’azione di Alicent, i Sette Regni si divisero in due fazioni, i Verdi e i Neri, combattendo per conquistare il Trono di Spade. I Verdi sosterranno il primogenito di Viserys e Alicent, Aegon II Targaryen, noto anche come Aegon il Vecchio. Invece, i Neri rimasero fedeli alla decisione di Viserys di incoronare Rhaenyra come regina. Le due fazioni iniziarono una lunga, contorta e sanguinosa guerra civile nota come “La danza dei draghi”, poiché entrambe le parti avevano sangue Targaryen e potevano fare affidamento sui draghi.

Nei libri, le due fazioni sono nate in un torneo tenuto per il quinto anniversario del matrimonio di Viserys con Alicent piuttosto che durante il matrimonio di Rhaenyra e Laenor. I Verdi potevano contare sul sostegno di molte importanti famiglie di Westeros, inclusi i super ricchi Lannister. Tyland Lannister, fratello gemello di Jason, prestò servizio come maestro del conio nel Consiglio Ristretto di Aegon II. Criston Cole è stato anche una figura fondamentale nel cosiddetto Consiglio Verde. Ha officiato come Primo Cavaliere del Re e Lord Comandante della Guardia Reale. Il Consiglio Verde includeva il Gran Maestro Orwyle, Jasper Wylde come maestro delle leggi e Larys Strong come maestro dei sussurri. Come  ha mostrato House of the Dragon Episodio 5, Strong è stato uno dei primi uomini a sostenere la causa di Alicent.

House of the Dragon: il promo del finale di stagione rivela “The Black Queen”

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“Metti da parte le tue lamentele. Se non per il bene della corona… allora per il bene di questo vecchio, che vi ama tutti così tanto.” HBO ha condiviso un nuovo teaser per il finale di stagione di House of the Dragon di domenica tramite TikTok e presenta alcuni nuovi filmati che preannunciano gli eventi che daranno il via alla guerra civile nota come La Danza dei Draghi.

Il promo è abbastanza breve, ma include diversi brevi sequenze di ciò che sta per accadere. Sebbene non rovini nulla a titolo definitivo, allude a un importante confronto tra due personaggi che finirà in tragedia e porterà ad un conflitto insuperabile tra Verdi e Neri e il loro confronto arriverà a livelli completamente nuovi. Non condivideremo ulteriori dettagli qui nel caso in cui non avessi letto Fire and Blood di George RR Martin, ma se guardi il video, potresti intuire quello che sta per accadere.

Mentre discuteva del finale con Vanity Fair , il regista Greg Yaitanes ha fornito ai fan un altro suggerimento su cosa ci dovremmo aspettarsi da “The Black Queen”. “Devi immaginare, per chi non hai risposto nell’episodio nove?” ha preso in giro. “E cosa vivrebbero con la notizia che inevitabilmente li raggiungerà?” 

House of the Dragon: il primo teaser dalla serie prequel di Game of Thrones

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L’account Twitter di HBO Max ha diffuso il primissimo sguardo a House of the Dragon, il primo spin-off de Il Trono di Spade atteso al debutto su Sky e NOW in contemporanea con la messa in onda americana nel 2022.

Basata sul romanzo di George R. R. Martin “Fuoco e sangue” e ambientata 300 anni prima degli eventi della serie madre, House of the Dragon racconterà la storia di Casa Targaryen.

I personaggi di House of the Dragon

  • Emma D’Arcy nei panni della Principessa Rhaenyra Targaryen: primogenita del re Viserys, cavaliere di draghi di Valyria purosangue. I più direbbero che Rhaenyra è nata con tutto ciò che potrebbe desiderare…ma non è nata uomo.
  • Matt Smith è il Principe Daemon Targaryen: fratello minore del Re Viserys ed erede al trono. Guerriero senza pari e cavaliere di draghi, Daemon ha il vero sangue di drago. Ma si dice che ogni volta che un Targaryen viene al mondo, gli dei lancino una moneta…
  • Steve Toussaint è Lord Corlys Velaryon, “The Sea Snake”: Lord di Casa Velaryon, una stirpe di Valyria antica almeno quanto Casa Targaryen. Come “The Sea Snake,” il più famoso avventuriero mai andato per mari nella storia di Westeros, Lord Corlys è più ricco dei Lannister e rivendica di possedere la flotta più grande al mondo.
  • Olivia Cooke nei panni di Alicent Hightower: figlia di Otto Hightower, Primo Cavaliere del Re, è la donna più avvenente di tutti i Sette Regni. È cresciuta nel Red Keep, la cerchia di persone più vicine al Re. Ha grazia cortese e spiccato acume politico.
  • Rhys Ifans è Otto Hightower: Primo Cavaliere del Re, Ser Otto è leale servo del Re e del suo regno. Secondo lui, la più grande minaccia al regno è Daemon, il fratello del Re, e la sua posizione di erede al trono.

House of the Dragon, la serie tv

House of the Dragon è l’annunciato prequel ambientato poche centinaia di anni prima degli eventi di “Game of Thrones” e racconta la storia di House Targaryen. Dovrebbe andare in onda nel 2022. HBO ha dato allo show un ordine di 10 episodi, con il casting iniziato durante l’estate. Martin ha co-creato la serie con Ryan Condal, con lo spettacolo basato sul libro di Martin “Fire & Blood“. Miguel Sapochnik e Condal saranno co-showrunner e produttori esecutivi insieme a Martin e Vince Gerardis. Sara Lee Hess sarà anche scrittrice e produttrice esecutiva. Sapochnik dirigerà anche il pilota e gli episodi aggiuntivi. In precedenza ha diretto sei episodi di “Game of Thrones“, tra cui “Hardhome”, “Battle of the Bastards” e “Winds of Winter”.

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