Arriva un nuovo teaser trailer
dalla BBC di Doctor
Who 8, l’atteso ottavo
ciclo di episodi della serie di successo che segna il debutto del
nuovo dottore interpretato dall’attore Peter
Capaldi. Il contributo ci svela chi sarà il
principale antagonisti di questa stagione.
Doctor
Who è una serie televisiva britannica di fantascienza
prodotta dalla BBC a partire dal 1963, che ha per protagonista un
Signore del Tempo(Time Lord), cioè
un alieno viaggiatore del tempo, che si fa chiamare
semplicemente Il Dottore. Egli esplora l’Universo a
bordo del TARDIS, una macchina senziente che viaggia nello
spazio e nel tempo attraverso il cosiddetto vortice temporale (time
vortex). L’aspetto esterno del TARDIS è quello di una cabina blu
della polizia inglese, che era comunemente visibile in Gran
Bretagna negli anni Sessanta, quando la serie fu trasmessa per la
prima volta. Il Dottore è quasi sempre accompagnato da un terrestre
(spesso una donna) insieme al quale affronta molti nemici, salva
intere civiltà e persone comuni.
La serie ha
ricevuto moltissimi riconoscimenti sia dalla critica che dal
pubblico. Ha vinto nel 2006 il premio BAFTA per la
miglior serie drammatica e per cinque volte consecutive (2005-2010)
il National Television Award sotto la produzione esecutiva
di Russell T. Davies.Nel 2011, Matt Smithfu il primo a
essere nominato per il BAFTA come miglior attore protagonista per
la sua interpretazione del Dottore.
La serie, con i
suoi 33 anni di programmazione (continuativa
dal 1963 al 1989 e ripresa nel 2005) e più
di 700 episodi (realizzati a colori a partire dal 1970)
detiene il record di serie televisiva di fantascienza più
longeva e di maggior successo in termini di ascolti
televisivi, vendite di libri e DVD e traffico
su iTunes ed è per questo citata nel Guinness
World Records. Il programma è considerato una parte
significativa della cultura popolare del Regno Unito ed è
diventata una serie di culto.
Il programma venne
temporaneamente chiuso nel 1989. Ci fu un tentativo infruttuoso di
far ripartire la serie nel 1996 tramite un episodio
pilotasotto forma di un film per la televisione. Nel 2005, lo
sceneggiatore Russell T. Davies ripropose la serie, producendola
a Cardiff tramite la BBC Wales. La serie ha generato
anche vari Spin-off, tra i
quali Torchwood (2006) e The Sarah Jane
Adventures (2007) – entrambi creati da Russell T.
Davies, K-9 (2009), la serie in quattro
parti P.R.O.B.E. (1994), e l’episodio
pilota K-9 and Company (1981). Esistono anche
molte parodie del personaggio e della serie.
Ecco cinque character poster
originali per Anarchia la Notte del
Giudizio. I poster costruiscono, insieme, il titolo
originale del film, P-U-R-G-E. Nella
gallery potete vederli tutti:[nggallery id=890]
Anarchia la notte del
giudizio uscirà in Italia il 18 luglio e avrà come
protagonisti Frank Grillo, Michael K.
Williams, Carmen Ejogo, Zach
Gilford, Kiele Sanchez e Keith
Stanfield.
Tornano al fianco dello
scrittore/regista/produttore James
DeMonaco alcuni protagonisti del primo lavoro:
Jason Blum (Paranormal
Activity e Insidious),
Sébastien K. Lemercier (Assault on Precinct
13), Michael Bay
(Transformers), Brad
Fuller ( The Amityville
Horror, Nightmare on Elm Street) e
Andrew Form (Venerdì 13).
Dopo essere rimasti incollati
alle poltrone con il racconto della notte più violenta d’America,
tenetevi pronti a trattenere il fiato per questo nuovo
capitolo. Le emozioni sono quindi assicurate e la
tensione non mancherà per un film che sta già facendo parlare di
sè. Al fianco dello sceneggiatore, regista e produttore
James DeMonaco tornano per realizzare il nuovo capitolo del
thriller “LA NOTTE DEL GIUDIZIO” Jason Blum della Blumhouse Productions (Paranormal Activity e
Insidious), insieme a Sébastien K. Lemercier (Assault on Precinct
13, Four Lovers) e ai partner della Platinum Dunes, Michael Bay
(Pain & Gain, Transformers franchise), Brad Fuller (The Amityville
Horror, A Nightmare on Elm Street) e Andrew Form (The Texas
Chainsaw Massacre, Friday the 13th).
Arriva il primo trailer della nuova
serie tv sci-fi The Lottery che andrà in
onda a partire dal 20 Luglio su Lifetime negli USA. Ambientato nel
2015 la serie racconta di un mondo in cui le donne hanno smesso di
avere figli. Nel cast della serie Marley Shelton,
David Alpay, Martin Donovan,
Lesley-Ann Brandt,Michael
Graziadei e Louise
Lombard.
Di conseguenza la serie racconterà
dell’uomo in via d’estinzione e di un ultimo tentativo di
fertilizzare 100 embrioni per garantire il futuro della razza
umana. Per far questo verrà indetta una lotteria
a livello nazionale per scegliere i surrogati.
A quanto pare come
era prevedibile l’annuncio ufficiale di addio a Glee
6 di Chris Colfer era una bufala
architettata da un abile hacker, a rivelarlo è la smentita
ufficiale che arriva dal manager del giovane attore. Infatti, era
stato lui stesso dal suo profilo ad annunciarlo, poco dopo commento
che era stato rimosso. Oggi il manager di Chris ha smentito
l’annuncio spiegando che l’account era stato vittima di un hacker e
il suo cliente avrebbe partecipato, come previsto, all’ultima
stagione dello show.
La smentita è arrivata anche
dalla 20th Century Fox che produce lo show di
successo.
Glee è
una serie televisiva musicale statunitense, prodotta
e trasmessa negli Stati Uniti da Fox.
Lo show si
concentra sulle Nuove Direzioni, il glee club del liceo William
McKinley, e sui suoi studenti, i quali competono contro cori rivali
facendo intanto i conti con problemi adolescenziali e sociali,
vivendo i loro primi amori e la loro sessualità, imparando pian
piano a diventare una squadra compatta e unita. Gli iniziali dodici
membri del cast principale erano il neo-direttore del club e
insegnante di spagnolo Will Schuester (Matthew Morrison),
la coach delle cheerleader della scuola Sue
Sylvester (Jane Lynch), la psicologa scolastica Emma
Pillsbury (Jayma Mays), la moglie di
Will Terri (Jessalyn Gilsig), e otto membri del club,
interpretati da Dianna Agron, Chris Colfer, Kevin
McHale, Lea Michele, Cory Monteith, Amber
Riley, Mark Salling, e Jenna Ushkowitz. Nelle stagioni
successive, il cast principale si è allargato arrivando talvolta a
quattordici o quindici membri.
La serie è stata
creata da Ryan Murphy, Brad Falchuk, e Ian Brennan,
il quale aveva inizialmente sviluppato l’idea
di Glee come un film. I tre hanno scritto tutti
gli episodi delle prime due stagioni, sia Murphy che Falchuk hanno
inizialmente diretto alcune puntate dello show. L’episodio pilota
fu trasmesso in America il 19 maggio 2009, e la prima
stagione iniziò ufficialmente il 9 settembre 2009, terminando
l’8 giugno 2010. Le successive stagioni hanno tutte seguito lo
stesso schema, iniziando a settembre e terminando a giugno; la
quinta stagione è iniziata negli USA il 26 settembre 2013, e una
sesta stagione è già stata annunciata.. In Italia, l’episodio
pilota è stato trasmesso in anteprima su Fox il 25
dicembre 2009. La prima stagione è iniziata il 21 gennaio 2010 e
terminata il 30 ottobre dello stesso anno. La seconda stagione è
iniziata il 2 dicembre 2010, e a partire dall’undicesimo episodio
(in onda negli USA il 6 febbraio e in Italia il 14), gli episodi
vengono trasmessi a distanza di 48 ore in versione originale
sottotitolata e la settimana seguente doppiati in italiano. A
partire dalla quinta stagione, lo show va in onda su Sky
Uno, con gli episodi sottotitolati trasmessi a meno di 24 ore di
distanza dalla messa in onda in America, e quelli doppiati in onda
12 giorni dopo.
Le esibizioni
in Glee si basano su numeri musicali scelti da
Murphy, che cerca di bilanciare le scelte per mantenere i toni
comici dello show e contemporaneamente utilizzare i brani più
famosi. Le canzoni cantate nello show vengono rilasciate
su iTunes Store nella settimana della messa in onda della
puntata, e una serie di album di Glee sono stati
rilasciati dalla Columbia Records. La colonna sonora
di Glee è stata un successo commerciale con oltre
36 milioni di singoli venduti e 11 milioni di album in tutto il
mondo solo nel 2011. Il merchandise della serie include anche DVD e
Blu-ray, un’applicazione per iPad e un gioco di karaoke per la
console Wii. Dopo la seconda stagione ci sono stati dei tour
con i protagonisti della serie; un film basato sul tour del
2011 Glee: The 3D Concert Movie, è stato prodotto da
Ryan Murphy e diretto da Kevin Tancharoen.
Ecco Yondu (Michael
Rooker) in una nuova immagine di Guardiani della
Galassia; si tratta di una promo art proveniente
probabilmente da un package dei giochi realizzati per il film:
Trama: L’audace esploratore
Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie
per aver rubato una misteriosa sfera ambita da
Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata
ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire all’ostinato
Ronan, Quill è costretto a una
scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi:
Rocket, un procione armato;
Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero;
la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo
Drax il Distruttore. Ma quando
Quill scopre il vero potere della sfera e la
minaccia che costituisce per il cosmo, farà di tutto per guidare
questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata battaglia per
salvare il destino della galassia.
Arriva una nuova key art che la
Warner ha ripulito e rilanciato online proprio durante le riprese
di Arrow 3, l’atteso terzo ciclo di
episodi della serie di successo della The CW e tratta dall’universo
DC Comics. Ecco il protagonista Stephen Amell in costume di
seguito:
Arrow è una serie
televisivastatunitense sviluppata da Greg
Berlanti, Marc
Guggenheim e Andrew
Kreisberg. È basata sul personaggio
di Freccia Verde,
supereroe protagonista di una serie
di fumetti pubblicata da DC
Comics. Viene trasmessa dal 10
ottobre 2012 sul
canale The CW. In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione
su Italia 1 dall’11
marzo al 27 maggio 2013.
Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda stagione su Italia
1, anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano
della stessa stagione è stata trasmessa dal 22 ottobre 2013
suPremium Action.
La
serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen.
Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo
e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota
come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine
e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi
trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo.
Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e
dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni
di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e
confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak,
perseguirà uno ad uno i criminali e i malviventi che minacciano la
sua città.
Continuano le
riprese di House of Cards 3,
l’atteso terzo ciclo di episodi della serie di successo di
Netflix che con la seconda stagione ha
infranto ogni record della piattaforma. Ebbene oggi arriva la
notizia che la produzione è incappata in un problema non sa poco.
Infatti lo show nei giorni scorso aveva fatto richiesta di girare
alcune parti degli episodi nel noto palazzo di vetro dell’ONU. La
richiesta è stata negata a quanto pare per la delegazione russa che
ha bloccato la richiesta dei produttori dello show vietando il
permesso di girare nella sala cuore della politica internazionale.
Secondo alcune indiscrezioni si tratterebbe di un vero e proprio
veto dato che la richiesta non è stata messa ai voti.
House of Cards – Gli intrighi del
potere (House of Cards) è una serie
televisiva statunitense adattata da Beau Willimon per il
servizio distreaming Netflix e basata sull’omonima
miniserie televisiva britannica. È interpretata da Kevin
Spacey, nel ruolo di Frank Underwood, un politico senza scrupoli
che mira ai vertici politici di Washington.
La prima stagione è stata interamente
resa disponibile il 1º febbraio 2013. Il 14
febbraio 2014 è stata resa disponibile la seconda
stagione, mentre ne è stata programmata una terza per
febbraio 2015. In Italia la serie è trasmessa
su Sky Atlantic.
Il deputato
del Partito Democratico Frank Underwood, capogruppo di
maggioranza al Congresso, ha diretto la vittoriosa campagna
elettorale di Garrett Walker, il quale è diventato il
45º Presidente degli Stati Uniti. Quando però Walker viene
meno alla promessa fatta prima delle elezioni, cioè di affidargli
l’incarico di Segretario di Stato della nuova
amministrazione, Frank cerca una vendetta personale puntando ai
vertici politici diWashington. Nella sua scalata, fatta di
sotterfugi e inganni tramati nell’ombra, fa affidamento su due
preziose alleate: la moglie Claire e la giovane giornalista Zoe
Barnes. E, pur di ottenere ciò che vuole, Frank è disposto davvero
a tutto.
Continuano le riprese di The Walking
Dead5, l’atteso quinti ciclo di
episodi dello show di successo targar AMC oggi vi segnaliamo
un nuovo video dal set in anteprima che riprende anche l’intero
cast dello show che si prestano per un video saluto a tutti i
fans.
The
Walking Dead è una serie
televisiva statunitense prodotta dal 2010.
Progettata dal regista Frank Darabont, la serie è basata
sull’omonima serie a fumetti scritta da Robert
Kirkman (anche produttore esecutivo dello show) e illustrata
da Tony Moore e Charlie Adlard. Rispetto al
fumetto, di cui comunque vengono seguite le linee guida a livello
di trama, Darabont ha affermato che la serie presenta parecchie
novità nella storia, come ad esempio l’introduzione di alcuni
personaggi inediti.
Il primo episodio è
stato trasmesso dal canale televisivo AMC il 31
ottobre 2010, durante il Fearfest.
In Italia viene trasmessa, quasi in contemporanea,
da Fox a partire dal 1º novembre 2010; l’episodio
pilota è stato invece trasmesso in chiaro da Cielo il 21
aprile 2012.
Rick Grimes è
uno sceriffo vittima di un incidente durante uno scontro a fuoco
con dei fuorilegge: colpito alla schiena, va in coma, lasciando tra
le lacrime la moglie Lori e il figlio Carl. Il risveglio, poco
tempo dopo, è traumatico: l’ospedale è distrutto ed è pieno di
cadaveri. Rick non ci metterà molto a capire la situazione: il
“virus” che sembrava essere controllato prima del suo incidente, ha
preso piede. I morti si risvegliano ed attaccano i vivi, la cui
presenza è sempre minore. Lo sceriffo sfrutterà tutte le sue
abilità di sopravvivenza e di capacità con le armi per sopravvivere
ed uscire dalla città, trovando altri superstiti rifugiati tra i
boschi: tra questi, ritrova la famiglia e il suo migliore
amico Shane. Costretti poi a spostarsi, presto si accorgeranno
che i veri nemici sono gli altri esseri umani, spinti unicamente
dall’istinto di sopravvivenza.
Va tutt’ora in onda la quarta
stagione ma oggi vi segnaliamo la notizia che MTV ha ricevuto
il più alto incentivo dalla California’s Film and
Television Tax Credit per Teen Wolf
5, uno dei 26 nuovi programmi dell’anno fiscale (e
televisivo) 2014-2015.
Il noto show riceverà il
quasi il 25% dei 46,3 milioni in costi qualificati
riconosciuto dallo stato della California. Teen
Wolf è la serie che ha ottenuto di più, dietro
Rizzoli & Isles con 8,9 milioni e Pretty Little Liars con 8,4
milioni, dietro Major Crimes con 7,9 milioni.
Teen
Wolf è una serie
televisiva statunitense di genere thriller, basata
sul film Voglia di vincere del 1985, che ha
debuttato il 5 giugno 2011 suMTV. Il 13 luglio
2011 la serie è stata rinnovata per una seconda stagione. Il 12
luglio 2012, invece, la serie televisiva è stata rinnovata per
una terza stagione composta da 24 episodi, il doppio del numero di
episodi delle prime due stagioni.
Durante il
New York Comic-Con tenutosi il 12 ottobre 2013 è stato
confermato il rinnovo per una quarta stagione, composta da 12
episodi.
Scott
McCall è un giovane ed emarginato studente della Beacon Hills High
School e riserva nella squadra di lacrosse della sua scuola. La sua
vita cambia drasticamente quando, una notte, viene morso da un lupo
mannaro. Dopo aver scoperto di essere diventato a sua volta un
licantropo, Scott è costretto a ricercare un equilibrio tra la sua
nuova identità, fonte di molti pericoli, e la sua vita da
adolescente. In questo viene aiutato dal suo migliore amico,
Stiles, e da un misterioso licantropo, Derek. La vita da emarginato
va a concludersi acquistando il ruolo di cocapitano della squadra
di Lacrosse grazie alle sue nuove doti, tutto ciò non fa che
scatenare la rabbia e la gelosia di Jackson che fino ad allora era
il capitano della squadra. Quando s’innamora di Allison Argent,
scopre che la famiglia della ragazza caccia i licantropi da secoli.
I due si fidanzano comunque ma Scott deciderà poi di allearsi con
Derek per sfuggire agli Argent, e in particolare alla zia di
Allison, Kate, nonché ex fiamma di Derek. Scott e Derek hanno
inoltre intenzione di scoprire chi è l’Alpha il licantropo che ha
morso Scott e che ha ucciso Laura, sorella di Derek. Peter Hale,
zio di quest’ultimo, rimasto in stato catatonico per anni in
seguito ad un incendio nella sua abitazione, si risveglia rivelando
che è lui il licantropo Alpha, cerca di radunare il suo branco
formato da Scott e Derek mordendo in seguito Lydia Martin, un’amica
di Allison, di cui Stiles è perdutamente innamorato dalla terza
elementare, la sera del ballo d’inverno.
In Crossbones 1×05, Lowe
(RichardCoyle), progetta di
rapire Barbanera
(JohnMalkovich) e
consegnarlo alle autorità inglesi, credendo che questo sia l’unico
modo per salvare il popolo di Santa Compana dall’ira folle di
William Jagger (guest
star JulianSands). Nel
frattempo, Jagger visita un manicomio, credendo che un paziente
sarà la chiave
per sconfiggere finalmente
Barbanera.
Ben Wheatley,
regista di High-Rise, ha condiviso alcune
immagini dal set del suo film, che ha per protagonisti un gruppo di
attori di primo piano, trai quali spicca l’amatissimo Tom
Hiddleston. Ecco le immagini condivise dal regista sul suo
profilo Twitter:
La storia del film ruota intorno a un edificio di appartamenti
di lusso, i cui inquilini sono tagliati fuori dal mondo. Insieme a
Tom Hiddleston, nel film ci sono anche
Luke Evans, Jeremy Irons, Elisabeth Moss, Sienna Miller,
Reece Shearsmith e Stacy Martin.
Chris Pratt è un
perfetto Star Lord. Le prime immagini del film ce lo hanno
confermato, e lui sembra esserne molto fiero. Ecco un’immagine
condivisa su Instagram in cui vediamo da vicino l’elmetto del
protagonista di Guardiani della
Galassia (e immaginiamo che sotto a quell’elmo ci
sia lui!).
Trama: L’audace esploratore
Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie
per aver rubato una misteriosa sfera ambita da
Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata
ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire all’ostinato
Ronan, Quill è costretto a una
scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi:
Rocket, un procione armato;
Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero;
la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo
Drax il Distruttore. Ma quando
Quill scopre il vero potere della sfera e la
minaccia che costituisce per il cosmo, farà di tutto per guidare
questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata battaglia per
salvare il destino della galassia.
Dopo Game of
Goat, la celebre sigla di Game of
Thrones rifatta montando insieme i versi di capre,
arriva Jurassic Goat, ovvero il
celeberrimo tema di John Williams per
Jurassic Park rifatto con i versi di
capre, capretti e montoni di turno. Il risultato è esilarante e
disturbante insieme:
Ricordiamo che è al momento in fase
di riprese Jurassic World, sequel della
saga iniziata nel 1993 con il film di Steven Spielberg.
Il nuovo film è
ambientato 22 anni dopo gli eventi terribili del film
originale Jurassic Park. Vi ricordiamo che
Jurassic World, attualmente in fase
di riprese è diretto dal regista Colin
Trevorrow e uscirà al cinema negli USA il
12 Giugno 2015.
Trevorrow ha scritto la sceneggiatura
con Derek Connolly. Steven
Spielberg, Frank Marshall e Pat
Crowley sono i produttori. Protagonisti della
pellicola sono al momento confermati Chris
Pratt, Bryce Dallas Howard, Ty Simpkins, Jake
Johnson, Nick Robinson, Andy
Buckley e Irrfan Khan.
Jurassic
World sarà diretto da Colin
Trevorrow (Safety Not Guardanteed),
accompagnato nella sceneggiatura da Derek
Connolly, e arriverà in 3D nelle sale USA a partire
dal 12 Giugno 2015. Frank
Marshall e Pat
Crowley sono i produttori della
pellicola. Spielberg sarà il produttore
esecutivo del sequel e affiancherà il regista nella lavorazione del
film. In questo quarto capitolo saranno inseriti nuovi dinosauri
acquatici, ma soprattutto un nuovo temibile dinosauro che potrebbe
essere l’erede del famoso T-Rex che tutti noi ben conosciamo. La
trama completa rimane ancora incerta e nascosta. Dovremo aspettare
ancora un po’ per conoscere la storia e i suoi segreti, almeno fino
a giugno 2015.
Aria sorniona, sguardo penetrante,
fisico da fotomodello e tipico atteggiamento da bad boy: sono
questi gli elementi che hanno contribuito a rendere
Channing Matthew Tatum (Channing
Tatum) uno degli idoli e dei sex symbol della nuova
generazione di star hollywoodiane.
Nato il 26 aprile 1980 a Cullman,
in Alabama, Channing Tatum è il primo di otto
figli e vanta origini nativo-americane oltre che francesi, tedesche
ed irlandesi. La sua è un’infanzia irrequieta, trascorsa con la
famiglia tra guai e scorribande vari sulle rive del
Mississippi.
Channing in età
infantile era un vero e proprio combinaguai, tanto che alla tenera
età di nove anni i genitori Kay e Glenn
Tatum lo spediscono all’Accademia militare per imporgli un
po’ di disciplina. Il ragazzo ne esce riformato, ma non troppo, e
prosegue gli studi in Florida presso la Gaither High School prima e
la Tampa Catholic High School dopo. Negli anni trascorsi al liceo
dimostra spiccate doti atletiche, riuscendo a distinguersi nel
calcio, nel baseball e soprattutto nel football. Con questo sport
nel 1998, a seguito del diploma, riuscirà a guadagnarsi una borsa
di studio per meriti sportivi presso il College di Glenville, nel
West Virginia, dove tuttavia non completerà il percorso verso la
laurea, abbandonando gli studi poco tempo dopo nel 1999.
Per mantenere la propria
indipendenza dalla famiglia Channing comincia
dunque a dedicarsi ad ogni mestiere possibile: fa il muratore, il
dog-sitter, il commesso e, sotto mentite spoglie, utilizza lo
preudonimo di Chan Crawford per guadagnare qualche
dollaro extra in qualità di spogliarellista in un locale
notturno.
Non soddisfatto del proprio tenore
di vita, decide allora di trasferirsi a Miami in cerca di fortuna e
di un agente per intraprendere il mestiere di modello. I risultati
non tardano ad arrivare, tanto che nel 2000 appare nel video
She Bangs di Ricky
Martin. L’occasione lo porta all’occhio dell’alta moda,
facendolo presto comparire sulla copertina di
Vogue e nell’inserto di moda del New York
Times oltre che sulle prestigiosissime passerelle di
stilisti quali Armani e Dolce &
Gabbana.
Nel 2004, grazie alla sua
partecipazione ad un episodio di CSI:
Miami, fa il suo debutto sul piccolo schermo ed
inizia a meditare su una possibile carriera di attore.
Channing Tatum, la carriera
Anche qui i risultati non sono si
fanno attendere, infatti, già nel 2005, ottiene un ruolo nel film
Coach Carter che vede protagonista
Samuel L. Jackson. Nello stesso anno fa una rapida
apparizione ne La Guerra dei Mondi di
StevenSpielberg e nel 2006 si fa
conoscere dalle platee mondiali grazie al ruolo da protagonista in
Step Up dove veste i panni del ribelle e
giovane ballerino di hip hop Tyler Gage e sul set, oltre a
sperimentare le sue doti recitative, conoscerà anche la
co-protagonista Jenna Dewan con cui convolerà a
nozze nel 2009 e da cui avrà un figlio nel 2013.
Dopo il discreto successo della
pellicola, comincia la sua inesorabile scalata nel firmamento
hollywoodiano: nel 2006 recita al fianco di Shia
LaBeouf, altra giovane promessa, in Guida per
riconoscere i tuoi santi, nel 2007 appare in
Battle in Seattle ed in The
Trap, nel 2008 è diretto da KimberlyPeirce in Stop-Loss,
dove è un soldato di ritorno dall’Iraq assieme al compagno di set
RyanPhillippe. Nel 2009 è il
protagonista di Fighting e si tramuta in
un gangster sotto la direzione di Michael Mann per
il film Nemico Pubblico. Nello stesso
anno è anche protagonista del blockbuster ispirato ai giocattoli
della HasbroG.I. Joe – La nascita dei
Cobra e nel 2010 affianca Amanda
Seyfried in Don John di
Lasse Hallstrom.
Ormai completamente
inserito nell’ambiente e nelle vesti di attore, continua la propria
carriera interpretando un soldato dell’antica Roma in
The Eagle (2011) e nel 2012 recita con
RachelMcAdams ne La
memoria del cuore ritrovandosi poi a fare lo
spogliarellista per Magic Mike di
Soderbergh proprio come aveva fatto in gioventù.
Il film nascerà proprio dalla sua esperienza sul campo, e dalla
voglia di raccontare quel periodo. In Magic Mike, il ruolo del
giovane Tatum è interpretato da Alex
Pettyfer. Nel 2013 appare in Effetti collaterali sempre di
Steven Soderbergh, con Rooney Mara, Jude
Law e Catherine Zeta-Jones, ritorna nei
panni di Duke in G.I. Joe – La vendetta ed affianca il
premio Oscar Jamie Foxx in Sotto Assedio – White House Down di
Roland Emmerich diventando anche il secondo attore
più pagato dell’anno con un bottino di 60 milioni di dollari. Sono
anche da segnalare le sue fatiche in 21 Jump
Street (2012) e nel sequel del 2014 22
Jump Street.
Channing Tatum,
nel suo percorso artistico e lavorativo, ha portato a frutto
l’irrequietezza giovanile sfruttandola come dote per ottenere i
propri risultati. L’insaziabile desiderio di affermazione ha
condotto questo ragazzo dell’Alabama a costruirsi una degna
carriera di attore e ad inserirsi nello star system di Hollywood
partendo da un punto di origine non proprio favorito. Il suo
personalissimo sogno americano è senz’altro portato a compimento
vista l’attenzione riservatagli da registi e produzioni
cinematografiche tanto che lo rivedremo presto nell’attesissimo
film di fantascienzaJupiter – Il destino dell’universo
(2015) diretto da Lana e Andy Wachowski al fianco
della sempre splendida Mila Kunis. Inoltre, con
sua grande gioia, Channing interpreterà a breve anche Gambit, il
popolare personaggio mutante degli X-Men, al quale l’attore ha
dichiarato più volte di sentirsi legato da un senso di appartenenza
territoriale che, nonostante il successo, non lo ha mai
abbandonato. Con questo ruolo, Tatum entrerà anche nel vorticoso e
colorato mondo del cine-fumetto; chissà cosa gli riserverà il
futuro!
Arriva al cinema distribuito da
Videa Mai così vicini, la nuova commedia romantica diretto
da Rob Reiner, e con protagonisti Michael
Douglas e Diane Keaton.
In Mai così vicini
Oren Little è un agente immobiliare indisponente verso il genere
umano che non desidera altro che vendere la sua casa e andare in
pensione. I suoi piani però vengono scombinati dal figlio che,
inaspettatamente, gli lascia sua nipote per scontare una pena in
carcere e della cui esistenza non sapeva nulla. Incapace di
prendersi cura della bambina di nove anni, la affida alla risoluta
ed amabile vicina di casa Leah, cantante di locali, che pian piano
e incontrando una certa resistenza riuscirà a fare breccia nella
vita di Oren.
Rob Reiner
(Harry ti presento Sally – Non è mai troppo
tardi) regista che ha fatto della commedia il suo
genere ideale, torna al cinema con un film che esplora il genere
sentimentale riuscendo a dosare umorismo e romanticismo in chiave
“classica” ma ben riuscita. Seppur la storia possa sembrare vista e
in qualche modo scontata, due vicini che si odiano in un primo
momento e poi cominciano a conoscersi, qui diventa una peculiarità
predominante all’interno della storia. Il vicinato è un microcosmo
in cui tutti i personaggi interagiscono tra di loro con gli usuali
scambi di (s)cortesie e di saluti, nonché di pettegolezzi e
relazioni. Da questa struttura la sceneggiatura di
Mark Andrus (Qualcosa è cambiato) riesce
a inserire due protagonisti che, come in quasi tutte le commedie
del regista statunitense, si mettono in contrapposizione attraverso
forti scontri caratteriali e scene molto dialogate in cui emergono
uomini convinti di sapere esattamente quello che vogliono dalla
vita e donne principalmente più mature e coraggiose.
Queste doti sono messe in risalto
dalla qualità dei due premi Oscar, Michael Douglas e Diane
Keaton, il primo ama il suo perfetto stile di vita da
ricco snob fatto di una scintillante routine tra passeggiate in
macchina e martini, ma soprattutto occupato a non interessarsi
minimamente degli altri. Mentre la seconda, con la sua “solita
interpretazione” di personaggi nervosi e insicuri che l’hanno resa
la musa di Allen, riesce ad essere una donna ricca di interessi e
piena di amore come ci sottolineano le scene in cui ella canta. Del
cast chi riesce a ritagliarsi un posto con la forza della sua
incisività, è il due volte premio Tony Award Frances
Sternhagen nel ruolo di Claire, amica di Douglas e con cui
condivide esilaranti scene comiche che nascondono velate “morali”
di vita. Seppur la storia si concluda senza grandi peripezie, il
film riesce a trasmettere la risata e l’importanza delle seconde
possibilità.
Mai così vicini è
un buon film, che si ritaglia un posto nelle classiche commedie
sentimentali americane ma che si arricchisce del punto di vista di
Renier e dall’interpretazione, per la prima volta insieme, di due
mostri sacri di Hollywood quali Michael Douglas e Diane Keaton.
Al cinema dal 10 Luglio.
Continua
l’appuntamento all’Isola Tiberina de Il Festival Isola Mondo. La 2°
Rassegna di Cinema Catalano a Roma (RCCR), in collaborazione con
l’Atrium Film di Barcellona, propone due imperdibili serate che
animeranno tutta l’isola tiberina, del focoso ritmo catalano, con
la prestigiosa visione di due cortometraggi e due film presso il
Cinelab Groupama, rigorosamente in versione originale con
sottotitoli in italiano.
Al termine di ogni sessione
sarà offerta una degustazione di prodotti catalani esclusivamente
per il pubblico in sala, nello spazio di fronte il Cinelab
Groupama.
La biglietteria per accedere al
Cinelab Groupama è presso l’Arena, i prezzi sono di 5 Euro.
Sabato 5
Luglio:
ore 22.00 proiezione cortometraggio
“Ahora no puedo” (Ora non posso), di Roser
Aguilar.
A seguire il film:
“La Por” (La
paura), di Jordi Cadena.
Manuela è un ragazzo di 17 anni che
non parla mai con nessuno della paura che lo attanaglia ogni volta
che suo padre è in casa. L’unico luogo in cui si sente libero dei
suoi timori è la scuola.
Domenica 6
luglio:
ore 22.00 proiezione del
cortometraggio “Elefante” di Pablo Larcuen.
A seguire il film:
“Pauls Planet” di
Aleix Barba & Marc Sirisi.
Un documentario/road movie sul
cantante folk Paul Fuster che nell’aprile del 2013 ha attraversato
la Catalogna in bicicletta effettuando 55 concerti e percorrendo
2080 chilometri.
VENEZUELA, TERRA D’AMORE E
DI CULTURA.
In concomitanza alla serata
conclusiva della Catalogna, si apre un altro grande appuntamento,
completamente gratuito, per la kermesse Isola
Mondo. Il Venezuela torna a trovare L’Isola del Cinema con un
importante evento nella serata del 6 luglio: Venezuela,
Terra d’Amore e di Cultura.
Offerta dall’Ambasciata del
Venezuela, la serata si svolgerà nell’Arena dalle ore 18.00, con un
vasto programma che comprende: danze, balli, degustazione di
prodotti tipici e performance dal vivo. Il tutto per rendere
omaggio alla nazione che celebra l’anniversario dell’Indipendenza,
ottenuta nel 1811.
A seguire, alle ore 21.30 ci sarà la
proiezione in anteprima Europea del
film “Bolivar, El Hombre de la Dificultad”
(Bolivar l’Uomo delle difficoltà) di Luis Alberto
Lamata. Il film racconta, per la prima volta, la vita di
Simon Bolivar non dalla prospettiva dell’eroe o del pioniere, ma da
quella dell’uomo, dell’essere umano, con le debolezze e le angosce
che l’hanno portato a pensare alla morte.
Di seguito il programma degli
artisti della serata:
Le Associazioni latinoamericane
rendono omaggio al Venezuela con:
· Performance del Ballet Tango
Sur (Argentina)
· Performance del Ballet
Folklorico Bolivia Andina (Bolivia)
· Esibizione musicale di Mónica
Marziota (Cuba)
· Esibizione musicale
dell’ Agrupación Matices (Ecuador)
· Performance del Ballet
Folklorico “Los Rancheros de Susana Moraleda” (Messico)
20.00 –
20.45: Esibizione di musica
venezuelana a cura di Álvaro José e le sue ballerine
20.45 –
21.30: Degustazione di piatti tipici della cucina
venezuelana
Durante la serata e, per tutta la
settimana, a seguire sarà allestita la mostra fotografica “Il
Venezuela raggiunge gli obiettivi del Millennio”, temporaneamente
concessa dall’Ambasciata della Repubblica Bolivariana del Venezuela
presso la FAO.
“Isabelle Huppert fa parte di
quella stirpe di attrici, inaugurata da Louise Brooks e Greta
Garbo, di cui non ci si chiede se l’esattezza della recitazione
dipenda dal fatto che essa corrisponde alla verità psicologica
della loro vita oppure a un modello esterno. Isabelle Huppert è
innanzitutto, film dopo film, un’immagine ogni volta trasformata
eppure fedele a se stessa. O, per meglio dire, fedele a ciò che si
potrebbe definire la vita nuda, quella che costituisce la base
dell’essere umano e che si mostra, grazie a lei, sempre diversa e
sempre simile, sugli schermi del cinema e sui palcoscenici dei
teatri di tutto il mondo.”
Éric de Chassey,
direttore dell’Accademia di
Francia a Roma – Villa Medici
Da
martedì 8 a venerdì 18 luglio l’Accademia di
Francia a Roma apre ancora una volta gli splendidi giardini di
Villa Medici per la rassegna cinematografica
Cinema all’aperto, quest’anno dedicata a
Isabelle Huppert, che sarà a Villa Medici per
presentare i suoi film. L’ottava edizione di Cinema
all’aperto intende essere un vero e sentito omaggio al suo
talento, offrendo una selezione dei suoi migliori film, da lei
stessa scelti, con un’attenzione particolare verso l’Italia: il
programma include infatti alcuni dei più importanti autori
del cinema italiano con cui l’attrice ha lavorato e opere
ambientate in Italia.
Nel corso della sua carriera di
straordinaria attrice è stata definita dalla critica “sublime”,
“eccezionale”, “sorprendente” e “talento di incredibile
temperamento e classe”. Scelta dai più grandi registi degli ultimi
decenni, Isabelle Huppert può essere dunque considerata “l’ultima
diva” della cinematografia mondiale.
Da La merlettaia (La
Dentellière, 1976) di Claude Goretta, film che vinse
nel 1977 il Prix du Jury Œcuménique al Festival
di Cannes e che valse a Isabelle Huppert nel 1980 il David di
Donatello come migliore attrice straniera, a Loulou (1980)
di Maurice Pialat, che la vede al fianco di Gérard Depardieu e Guy
Marchand. Dal discusso, visionario kolossal I cancelli del
cielo (Heaven’s Gate, 1980) diretto da Michael
Cimino, in cui interpreta il ruolo dell’intrepida Ella, contesa da
Kris Kristofferson e Christopher Walken, a Storia di
Piera, firmato da Marco Ferreri nel 1983 e tratto dall’omonimo
libro di Piera degli Esposti e Dacia Maraini, che la vede accanto a
Marcello Mastroianni e Hanna Schygulla. E ancora, Il buio nella
mente (La Cérémonie, 1995) di Claude Chabrol, regista
che l’ha diretta più volte nel corso della carriera, presentato
alla 52ª Mostra internazionale d’arte cinematografica
di Venezia, dove Isabelle Huppert fu premiata con la Coppa
Volpi per la miglior interpretazione femminile, e Le affinità
elettive, film del 1996 dei fratelli Taviani, al fianco di
Jean-Hugues Anglade, Fabrizio Bentivoglio e Giancarlo Giannini.
Il tributo di Villa Medici propone
anche La pianista (La Pianiste, 2000) di Michael
Haneke, che valse alla Huppert il premio come migliore attrice al
54° Festival di Cannes, e Villa Amalia(2009), diretto da
Benoît Jacquot, in cui interpreta il ruolo di una pianista che,
tradita dal marito, giunge in un’isola del sud dell’Italia. La
storia è tratta dal romanzo di Pascal Quignard, sceneggiatore di
Una pura formalità di Giuseppe Tornatore. Sarà proiettato
inoltre In Another Country (2012) di Hong Sang-soo, uno
degli autori della nouvelle vague sud-coreana, da sempre vicino al
cinema francese, che l’ha voluta come protagonista di uno dei suoi
film più interessanti.
Cinema all’aperto, giunto
alla sua ottava edizione dopo i successi delle recenti rassegne
dedicate a Michel Piccoli (2013) e a Marcello e Chiara Mastroianni
(2012), si conferma un appuntamento unico della programmazione
estiva dell’Accademia di Francia a Roma – Villa Medici, sia per il
riscontro di pubblico che per l’attenzione della critica. Un
riconoscimento alla sua formula che abbina capolavori noti e film
da scoprire, presentati nella splendida cornice dei giardini della
Villa in versione originale e in pellicola.
PROGRAMMA
8 luglioLa pianista (La Pianiste) di Michael
Haneke
9 luglioIl buio nella mente (La Cérémonie)di
Claude Chabrol
10 luglioIn Another Country(Da-reun
na-ra-e-suh)di Hong Sang-soo
11 luglioVilla Amalia di Benoît Jacquot
14 luglioLe affinità elettive di Vittorio
Taviani
15 luglioLoulou di Maurice Pialat
16 luglioI cancelli del cielo (Heaven’s Gate)
di Michael Cimino
17 luglioLa merlettaia (La Dentellière) di Claude
Goretta
18 luglioStoria di Piera di Marco Ferreri
Proiezioni alle ore 21.00 in versione originale
sottotitolata in italiano.
10-11-15-17 luglio ore 19.00
Villa Medici e i luoghi del cinema
Visite guidate
In occasione dell’ottava edizione di Cinema all’aperto,
l’Accademia di Francia a Roma organizza delle visite guidate nei
luoghi di Villa Medici in cui sono state girate alcune scene di
film come Habemus Papam di Nanni Moretti e La grande
bellezza di Paolo Sorrentino. Un’occasione unica per scoprire
Villa Medici e i suoi giardini attraverso i film che qui sono stati
ambientati e per riviverne le sequenze più celebri. La visita
permette inoltre di conoscere il lavoro dei registi che sono stati
in residenza all’Accademia di Francia a Roma. La visita si svolge
dalle 19.00 alle 20.30 e si conclude con la proiezione del film in
programma.
Il sogno di molti diventa realtà e
le atmosfere e l’ambientazione de Il Piccolo
Principe diventano realtà in un parco divertimenti
a Mulhouse, in Francia. Largo 24 ettari il parco ha aperto i
battenti lo scorso 1 luglio 2014 ed è definito da molti il
primo parco aereo, vista la presenza di due mongolfiere che sono le
attrazioni principali. Nel parco anche un cinema 3D, un
planetarium, un roseto, la serra delle farfalle, un labirinto,
delle giostre e tanto altro. Per omaggiate l’autore del libro
Saint-Exupéry e la sua scomparsa misteriosa c’è un
biplano come quello col il quale scomparve nel 1944 nel Mar
Tirreno durante la Seconda Guerra Mondiale. [nggallery id=888]
E’ stata rilasciata ieri la prima
foto ufficiale di Henry Cavill come
Superman nell’atteso Batman v Superman Dawn of
Justice di Zack Snyder. Ebbene molti
di voi hanno subito commentato che poco è cambiato rispetto al
costume visto in Man of Steel. Oggi
diamo un’occhiata da vicino alle piccole differenze che in realtà
ci sono.
Ricordiamo come Batman v Superman: Dawn
of Justice, Zack
Snyder è stato scritto daChrisTerrio, da un soggetto
diDavid
S.Goyer. Nel film saranno presentiHenryCavill nel ruolo
diSuperman/ClarkKente BenAfflecknei panni di
Batman/Bruce
Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason MomoaeGalGadot.Batman v Superman: Dawn
of Justice arriverànelle
sale di tutto il mondo il 6
maggio 2016.
Vi
presentiamo di seguito il manifesto ufficiale della 71esima
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di
Venezia che si terrà dal 27 agosto – 6
settembre 2014. Il poster, realizzato per il terzo anno
consecutivo da Simone Massi, è ispirato all’ultima
inquadratura del film del 1959, I 400 colpi (Les quatre
cents coups), di François
Truffaut.
Il ragazzo raffigurato nel
manifesto è Antoine Doinel, il personaggio protagonista del film di
Truffaut, interpretato da Jean-Pierre Léaud,
nonché alter ego dello stesso regista in altri titoli
indimenticabili, come Antoine e Colette, Baci rubati, Non
drammatizziamo… è solo questione di di corna e L’amroe
fugge.
Intervistato in occasione del
Festival di Spoleto, in cui presenterà
Love Letters, l’ultimo spettacolo che lo
vede protagonista al fianco di Anouk Aimée,
l’attore francese Gérard Depardieu ha sparato a
zero sui registi italiani. Le pesanti ma al tempo stesso
provocatorie critiche, sono state mosse ai cineasti del Bel paese
dopo le accuse rivolte verso l’attore da Ettore
Scola, il quale nei giorni scorsi lo aveva definito un
evasore fiscale.
Ecco quanto dichiarato da Depardieu
al Corriere della Sera:
“Io e Scola abbiamo un progetto
per un film, una bellissima storia, ma non voglio parlarne.
Inizialmente Scola non voleva farlo perché lo produceva Berlusconi.
Adesso non lo so. Non credo che troveranno i finanziamenti. Adoro
Ettore anche se ha usato parole poco carine nei miei riguardi.
Personalmente, non mi ritengo nè di destra, nè di sinistra. Lo
dissi tempo fa anche a Bertolucci: i registi italiani sono tutti
comunisti, però poi hanno case ovunque. Mi rispose che in Russia
siamo pieni di Mercedes. Io mi ritengo un cittadino del mondo, in
Russia ci capito solo quando viaggio”.
Debutto in testa per il
film horror uscito ieri Le origini del
male incassando 54.787 euro e così togliendo lo
scettro a Maleficent che finisce in terza
posizione dietro a Babysetting che ha incassato 33,403.
Ecco tutta la top ten:
1 LE ORIGINI DEL
MALE € 54.787 – 9.251 spettatori 2 BABYSITTING € 33.403 – 6.493 spettatori 3 MALEFICENT € 32.416 – 6.026 spettatori 4 TUTTE CONTRO LUI € 21.777 – 4.057
spettatori 5 INSIEME PER FORZA € 20.348 – 3.643
spettatori 6 BIG WEDDING € 18.545 – 3.801 spettatori 7 JERSEY BOYS € 12.160 – 2.115 spettatori 8 EDGE OF TOMORROW – SENZA DOMANI € 10.303 –
1.816 spettatori 9 X-MEN – GIORNI DI UN FUTURO PASSATO € 8.985
– 2.139 spettatori 10 PER QUALCHE DOLLARO IN PIU’ € 8.695 –
1.241 spettatori
Fonte: Cinetel
Guarda la clip del
film Le origini del male, un film
di John Pogue con Jared Harris, Sam Claflin, Olivia Cooke,
Erin Richards, Rory Fleck-Byrne, che arriverà in sala
il 26
giugno con Key
Films.
LE ORIGINI DEL
MALE narra la storia vera di un gruppo di
studenti di Oxford di cui non si hanno più notizie dal 1974, quando
tentarono un esperimento per curare una ragazza affetta da un male
inspiegabile. Le videoriprese amatoriali che avevano girato
sono state nascoste per anni: oggi, a quarant’anni di distanza,
finalmente sappiamo ciò che scoprirono.
Per la prima volta al cinema il
pubblico potrà assistere a un‘esperienza cinematografica oltre ogni
immaginazione che li condurrà a una verità sconvolgente.
Da questo episodio di cronaca, che
finalmente ha una spiegazione, prende spunto un esperimento
condotto da un gruppo di parapsicologi canadesi, noto come “The
Philip Experiment”.
Lo scopo dell’esperimento era
quello di entrare in contatto con un fantasma. Per farlo, i
ricercatori dovevano creare l’identità spirituale e renderla il più
reale possibile. Così si riunirono e cominciarono ad inventare un
background concreto: diedero un nome allo spirito (Philip) e
ricrearono i dettagli della sua intera vita e delle azioni che
avevano portato alla sua tragica morte.
Dopo aver creato l’atmosfera
adatta, che ricordava il periodo storico in cui era vissuto Philip,
le sedute cominciarono. Dopo un paio di settimane, Philip entrò in
contatto con i ricercatori. Le sue manifestazioni non erano in
forma fisica, ma il fantasma segnalava la sua presenza alzando il
tavolo e facendolo scivolare da destra a sinistra.
Ma dal momento che Philip era solo
un’identità inventata, a chi apparteneva lo spirito che si era
manifestato durante l’esperimento?
L’8 luglio uscirà
nelle sale il secondo sci-fi di Mike Cahill, dal
titolo I Origins, film che aprirà il
Karlovy Vary International Film
Festival, con protagonisti Michael
Pitt, Brit Marling e Astrid
Berges-Frisbey. Oggi vi presentiamo la prima clip tratta
dal film:
Cliccando sull’immagine di seguito,
invece, potete vedere una serie di still tratte dalla
pellicola:
Il film racconta di un giovane biologo molecolare che,
attraverso lo studio dell’occhio umano, scopre dei legami
mistici tra la fisionomia e la psiche umana.
Arriva il poster italiano ufficiale
del film Sex Tape Finiti in rete,
commedia sexy con protagonisti Cameron Diaz e
Jason Segel e diretto daJake
Kasdan da Giovedì 11 Settembre al cinema.
Dopo
il successo di Bad
Teacher, tornano insieme in
una nuova commedia Cameron Diaz e Jason Segel. Per una coppia sposata da anni è arrivato il
momento di rianimare il rapporto ormai stanco e per farlo quale
metodo migliore se non girare un video hot? Ma i guai sono dietro
l’angolo, il video infatti sparisce nel nulla e i due dovranno
imbarcarsi in una folle corsa per recuperarlo, prima che finisca
nelle mani sbagliate e diventi di pubblico dominio. Un cinico
amministratore delegato di un’azienda del porno, interpretato dal
bravissimo Jack
Black, non vede infatti
l’ora di mettere le mani sul bollente video…
Dopo aver rilanciato la batmobile e
il batpod oggi la Hot Toys e
la Sideshow Collectibles hanno rilasciato le
foto del Bat-wing da collezione basato su
Il cavaliere oscuro – Il ritorno in due versione e in
vendita in occasione di Batman75, il 75esimo
anniversario del pipistrello. La prima versione comprede anche
Batman in scala 1/12th, la seconda versione deluxe comprende anche
Selina Kyle e il reattore a fusione. I giocattoli saranno
disponibili a ottobre 2015. Ecco tutte le foto: [nggallery
id=886]ù
Verrò inaugurato a
Roma il primo Museo Nazionale del Cinema
Italiano. L’ambizioso progetto, annunciato dal ministro
dei beni culturali e del turismo Dario
Franceschini, nascerà all’interno di Cinecittà, studios
emblema del cinema italiano, conosciuti in tutto il mondo e set di
alcune delle più importanti pellicole della storia di
Hollywood.
Non è stata ancora stabilita l’area
in cui sorgerà il museo che, secondo le prime indiscrezioni
trapelate in rete, dedicherà un ampio spazio alla multimedialità,
con tantissimi filmati e fotografie d’epoca (inclusi materiali di
scena) che aiuteranno i visitatori a ripercorrere la grande storia
del cinema italiano.
In merito al progetto, Franceschini
ha dichiarato: “In Italia abbiamo il bellissimo Museo del
Cinema di Torino. Però, è un museo che parla del cinema a livello
mondiale. Credo sia molto importante, anche e soprattutto per i
giovani, avere un luogo in cui si racconta la meravigliosa storia
del cinema italiano. Un progetto del genere non può che nascere a
Cinecittà, culla del cinema italiano”.
E’ morto
Giorgio Faletti scrittore, attore, cantante,
paroliere, compositore, sceneggiatore, pittore e comico italiano.
L’autore nato ad Asti, il 25 novembre 1950 è scomparso oggi a
Torino all’età di 63 anni. Era malato da tempo.
Faletti, laureato in giurisprudenza, inizia la
carriera come cabarettista nel locale milanese Derby negli anni
settanta, nello stesso periodo in cui sul palco del locale
circolano Diego Abatantuono, Teo Teocoli, Massimo Boldi, Paolo
Rossi e Francesco Salvi. In televisione è ad Antenna 3 e nel
1983 partecipa al fianco di Raffaella Carrà in Pronto Raffaella.
Nel 1985 è uno dei personaggi del programma televisivo di Antonio
Ricci Drive In.
Il suo personaggio più famoso è Vito
Catozzo, ma interpreta anche altri personaggi come Carlino, Suor
Daliso, il testimone di Bagnacavallo. Poco dopo è a fianco di
Zuzzurro e Gaspare in Emilio dove crea il personaggio Franco
Tamburini, stilista di Abbiategrasso. Partecipa inoltre
a Fantastico nel
1990 al fianco di Pippo Baudo, Marisa Laurito e Jovanotti e,
successivamente, a Stasera mi butto… e tre! con Toto
Cutugno.
Per la rubrica Cosplay oggi vi
segnaliamo il travestimenti di Nicole Marie Jean
che interpreta Bane al femminile e Poison Ivy
dall’universo DC e Becka Noel Studio che
interpreta Cappuccetto Rosso di Red
Riding Hood. [nggallery id=885]
Bane, noto in Italia
anche col nome Flagello, il cui vero nome
è Dorrance (sconosciuto il nome di battesimo), è
un personaggio dei fumetti DC Comics creato da Chuck
Dixon e Doug Moench (testi) e Graham
Nolan (disegni). È uno degli arcinemici
di Batman comparsi più di recente. Si è classificato al
trentaquattresimo posto nella classifica dei più grandi cattivi
nella storia dei fumetti secondo IGN.
Dotato di
una forza sovrumana dallo steroide “Venom” che gli viene
iniettato nel corpo tramite dei cavi direttamente collegati con le
sue vene, Bane ha una muscolatura incredibilmente possente ed è
solito tenere il proprio volto coperto da una maschera simile a
quella dei luchadoresmessicani.[4]
A
inizio anni novanta, quando fece la sua comparsa nella città
di Gotham, Bane spedì Bruce Wayne sulla sedia a rotelle
per un lungo periodo, mostrandosi così come uno degli avversari più
pericolosi dell’Uomo Pipistrello.
Poison
Ivy, il cui vero nome è Pamela Lillian Isley, è un
personaggio dei fumetti creato da Robert
Kanigher e Sheldon Moldoff nel 1966, pubblicato
dalla DC Comics. Il suo nome significa
letteralmente edera velenosa. È un’ecoterrorista e una delle
più letali avversarie di Batman; il personaggio ricalca lo
stereotipo della femme fatale.
Cappuccetto Rosso è una delle fiabe europee più
popolari al mondo, di cui esistono numerose varianti; è stata
trascritta, tra gli altri, da Charles Perrault (col titolo Le Petit
Chaperon Rouge) e dai fratelli Grimm (Rotkäppchen). Pur essendo
generalmente considerata adatta a essere raccontata ai bambini,
contiene riferimenti non troppo celati ad argomenti come violenza e
cannibalismo (in alcune versioni della fiaba, infatti, Cappuccetto
Rosso mangia a sua insaputa la carne della nonna). La storia è
incentrata sul contrasto fra il mondo luminoso sicuro del villaggio
e quello oscuro e insidioso della foresta, un’antitesi tipicamente
medievale.
Intervistato da Film School
Rejects, lo sceneggiatore di Edge of
Tomorrow,Christopher McQuarrie, ha rivelato di aver
proposto inizialmente un finale alternativo del film rispetto a
quello che abbiamo visto al cinema. Se non avete visto ancora
Edge of Tomorrow, è consigliabile
non proseguire con la lettura; se lo avete già visto, allora
continuate pure…
Ricordate tutti il finale di Edge
of Tomorrow? “Nel finale, Cage si risveglia leggermente più
indietro nel tempo, prima ancora di incontrare il Generale
Bringham, e scopre dal telegiornale che
una forte esplosione si è verificata a Parigi e che i Mimics stanno
venendo facilmente sconfitti. Anziché andare da Bringham, Cage si
dirige da solo nella caserma per incontrare Rita, la quale non lo
riconosce e lui le sorride”[Fonte: Wikipedia].
Nell’intervista, McQuarrie ha
rivelato un altro possibile finale, che è stato poi scartato. Ve lo
riportiamo di seguito: “Quando Tom perde il potere, e si recano
a Parigi, e Tom sta preparando la sua squadra a dirigersi verso
Parigi dove dirà poi loro quali sono le regole, lui dice alla sua
squadra tutto quello che lo spettatore già conosce.
Fondamentalmente dice loro: “Uccidete quanti Mimics volete, ma non
uccidete mai un Alpha. Se uccidete un Alpha, torneremo esattamente
a questo punto, e non lo sapremo nemmeno. I nemici sapranno che
stiamo arrivando e ci uccideranno tutti”. Quando arrivano a Parigi
c’è questa classica scena da film horror in un cui dei componenti
si separa dal gruppo, viene attaccato da un Alpha e lo uccide. Nel
momento in cui lo uccide, vediamo un Omega resettare il giorno e
vediamo così il punto di vista del villain. Abbiamo tagliato
sull’aereo e così sentiamo lo stesso discorso ancora e ancora una
volta. Questa volta, quando recita la battuta: “Puoi scommetterci,
hanno un piano per ucciderci tutti”, la nave viene colpita. Come
pubblico, capisci che il nemico sa che stanno arrivando. Il
problema era che eri troppo esausto per via di tutte le volte che
si era arrivati a quel punto”. Cosa ne pensate?
Edge
of Tomorrow – Senza Domani è basato
sull’acclamato romanzo All You Need Is
Kill di Hiroshi
Sakurazaka. Nel cast del film diretto dal
regista Doug Liman,
ancheBill Paxton, Kick Gurry,
Dragomir Mrsic, Charlotte Riley, Jonas
Armstrong e Franz Drameh.
Una razza aliena, i Mimics, ha
colpito la Terra, devastando le città e uccidendo milioni di
esseri umani. L’unico modo per resistere alla brutalità
dell’offensiva aliena è quello di unire le forze e tentare
l’impossibile. Il tenente Bill Cage (Tom
Cruise), ucciso in pochi minuti, si risveglia finendo però
in un loop temporale, che lo condanna a vivere lo stesso giorno e
lo stesso combattimento all’infinito… Aiutato dall’agente delle
forze speciali Rita Vrataski (Emily Blunt), cercheranno insieme di
annientare gli invasori e salvare la Terra.
Il regista Doug
Liman è noto per aver diretto i primi due episodi del
franchise The Bourne Identity, oltre ad
essere il regista del film del
2008 Jumper, e
di Fair Game – Caccia alla
spia del 2010. Ha anche diretto l’episodio
pilota di The O.C.
Nel cast del film, insieme a
Sacha Baron Cohen, anche Rebel Wilson,
Mark Strong, Annabelle Wallis, David Harewood, Ian McShane,
Gabourey Sidibe e Johnny Vegas.
Grimsby è stato scritto da
Sacha Baron Cohen e Phil Johnston
e segue le vicende di un agente britannico (Strong) costretto
a darsi alla fuga con il fratello perduto (Cohen), un tifoso di
calcio dal comportamento violento e indisciplinato.